View Full Version : Legamento crociato anteriore
Stefano Landau
17-11-2010, 14:58
In bocca al lupo, cara, poi gli chiedi al dottore perchè la vite al titanio e nn quelal riassorbibile? :D skerzooooooo, ci mancherebeb che con tutti i cazzi ceh avrai da chiedere aal doctor gli vai a chiede sta cosa x un conoscente virtuale del forum, cosi dopo ortopedia ti manda in psichiatria :D ...era solo an mai curiosità, so che le viti riassorbibili sn quelle che fanno piu tendenza :D a chi sento sento tuti usano quelle....forse nn sn utilizzabili x i sintetici boh!
Ragassuoli ma le visite preoperaorie che vi han fatto fare in cosa consistevano?lsiete andati il giorno prima o una manciata di gg prima apposta all'ospedale x farvele eo ve le siete fatte x cazzi vostri tempop prima (credo che valgano fino a 3 mesi prima del giorno operatorio) e gliele avete portate?
Ancora In bocca al lupo Mizty cara, siamo tutti con te! :cool:
Nel mio caso le visite preoperatorie le hanno fatte il giorno stesso del ricovero (e dell'operazione).
In pratica alle 8 (o alle 7.... non ricordo bene) del mattino ero già in ospedale a digiuno.
Quindi è arrivata un infermiera a depilarmi una parte della gamba e a scrivermi sul piede dx SI e NO su quello Sinistro .... (per non confondersi gamba.....). Mi hanno fatto subito anche gli esami del sangue e poco dopo ho avuto la visita dell'anestesista.
Quindi verso le 15 mi hanno portato in una sala dove mi hanno fatto una pre-anestesia. Dopo circa 30-60 minuti (ero senza orlogio li........) mi hanno portato in una sala pre-operatoria dove mi hanno preparato per l'operazione e fatto l'anestesia spinale. Anche qui altra attesa (15-30 minuti .... circa ) e quindi entro in sala operatoria.
Alle 18 ero nuovamente in camera.
I tempi dall'uscita dalla camera al rientro non potevo quantificarli bene in quanto ero senza orologio. L'unica certezza è il rientro alle 18 e forse l'uscita dalla camera alle 15. Sulla cartella clinica poi hanno messo 45 minuti di tempo in sala operatoria.
Prima dell'operazione L'ortopedico l'avevo visto solo alla visita nel suo studio 3 settimane prima.
gomma2408
17-11-2010, 15:45
Io la visita preoperatoria una settimana prima circa con l'anestesista.
Nessun prelievo (fatto il giorno stesso dell'operazione)
Nessuna radiografia.
Quella della gamba con su scritto SI e NO è bellissima....:sbonk: però almeno non si dovrebbero sbagliare mai così...:D non basta vedere quale delle due ha i peli oltre a leggere la cartella??? :p
Uscita alle 8.20, solo una iniezione per la spinale, attesa altri 20 minuti circa, hanno iniziato alle 9.00 circa in sala operatoria e arrivato in camera alle 11.15 circa.
Tempo operazione: 1h e 45 minuti.... (lca s+g più menisco, dove ha avuto qualche problema per levarmi il pezzo rotto perchè era incastrato fuori posto, ed ho visto la mia povera gamba andare da tutte le parti per cercare di sbloccarlo.... e dicevo: "ma è la mia gamba quella??? :eek: )
Io la visita preoperatoria una settimana prima circa con l'anestesista.
Nessun prelievo (fatto il giorno stesso dell'operazione)
Nessuna radiografia.
Quella della gamba con su scritto SI e NO è bellissima....:sbonk: però almeno non si dovrebbero sbagliare mai così...:D non basta vedere quale delle due ha i peli oltre a leggere la cartella??? :p
Uscita alle 8.20, solo una iniezione per la spinale, attesa altri 20 minuti circa, hanno iniziato alle 9.00 circa in sala operatoria e arrivato in camera alle 11.15 circa.
Tempo operazione: 1h e 45 minuti.... (lca s+g più menisco, dove ha avuto qualche problema per levarmi il pezzo rotto perchè era incastrato fuori posto, ed ho visto la mia povera gamba andare da tutte le parti per cercare di sbloccarlo.... e dicevo: "ma è la mia gamba quella??? :eek: )
visto???ma non ha fatto effetto la anestesia??
cmq...voi consigliate di fare delle belle camminate(non dico di ora ma di una mezz'oretta)e di stare un po' in piedi??tipo io oggi sono andato a piedi qua vicnino casa mia..son dovuto star in piedi 1 oretta,non e' che ho caricato o cosa,pero' tornato a casa avevo un po' di fastidio sotto al ginocchio,dove ce la cicatrice..non era dolore,ma fastidio..
oppure l'altro giorno ho portato le buste della spesa...sempre stesso tragitto di oggi..alla fine anche li un po' di fastidio lo avevo..
non vorrei stressarlo troppo..pero' mi dicono di mettermi in movimento e di non stare sempre fermo..seno la ripresa e' piu' lenta..poi dopo queste camminate..mi capita spesso che mi fa male la caviglia...forse eprche e' ancora un po' gonfia..premetto che lunedi' termino la fisioterapia e inizio palestra..sono passati 40 giorni dall'intervento..
alex642002
17-11-2010, 18:07
Quindi è arrivata un infermiera a depilarmi una parte della gamba e a scrivermi sul piede dx SI e NO su quello Sinistro .... (per non confondersi
Ma dici sul serio o per scherzo?:eek:
Stefano Landau
17-11-2010, 21:31
Ma dici sul serio o per scherzo?:eek:
No, dico sul serio! Infatti gli ho pure fatto una foto con il cellulare..... solo che devo ricordare dove l'ho messa.
Però avevo un bel si sul piede destro ed un No su quello sinistro. (A parte che poi si poteva vedere che la gamba depilata era la destra, essendo sveglio mi sono accorto che mi stavano anestetizzando la gamba destra....... quindi sbagliare sarebbe stato quasi impossibile! Me ne sarei accorto pure io essendo stato sveglio per tutta l'operazione. Ed un minimo di sensibilità alla gamba sinistra c'era, anche se era impossibile muoverla (metre mi operavano la destra.......)
alex642002
18-11-2010, 08:05
No, dico sul serio! Infatti gli ho pure fatto una foto con il cellulare..... solo che devo ricordare dove l'ho messa.
Però avevo un bel si sul piede destro ed un No su quello sinistro. (A parte che poi si poteva vedere che la gamba depilata era la destra, essendo sveglio mi sono accorto che mi stavano anestetizzando la gamba destra....... quindi sbagliare sarebbe stato quasi impossibile! Me ne sarei accorto pure io essendo stato sveglio per tutta l'operazione. Ed un minimo di sensibilità alla gamba sinistra c'era, anche se era impossibile muoverla (metre mi operavano la destra.......)
Forse l'hanno fatto perchè magari in passato si erano sbagliati:D ,anche se è un pò difficile che il paziente,sveglio,non gli abbia detto niente!:D
Ma dici sul serio o per scherzo?:eek:
------------------------------------------------------
http://photos-g.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc1/hs176.snc1/6609_1169054513958_1455829652_455695_4595294_s.jpg
(trovato su internet)
gomma2408
18-11-2010, 15:38
visto???ma non ha fatto effetto la anestesia??
Certo, però io con la locale, ho visto tutto l'intervento... o meglio, non vedevo perchè avevo un telo all'altezza del torace, ed ho visto solo quando la gamba me l'hanno tirata su e di lato di un bel po', proprio per farmi delle manovre per sbloccare il ginocchio e liberare il pezzo di menisco da asportare. L'ho vista (la gamba:D ) anche quando alla fine dell'intervento hanno fatto la prova del cassetto anteriore, ecc... per vedere il corretto tensionamento del legamento impiantato....
Oltre a ciò solo il momento del passaggio e fissaggio del lca ma sul monitor.....
inoltre ero tranquillo sia prima che durante e non mi hanno fatto nessun tranquillante in vena tramite flebo.... quindi ero anche lucidissimo (ormai che dovevo fà???? indietro non ci tornavo di certo....)!!!!
per il discorso camminare ok il movimento, però i primi tempi devi stare molto attento a camminare con la corretta postura, il che con le borse della spesa non è che riesca poi tanto (per non dire per niente....:p )
Infatti dovresti fare una camminata un po' faticosa, perchè occorrerebbe tirare su un po' il ginocchio, estenderlo completamente con il piede a martello, e poggiare il peso,..... il tutto con passi molto corti il che per strada non è proprio il massimo (e perchè è faticoso e perchè ti guardano strano tutti...:D ) infatti di solito si fa in fisioterapia fin dal primo giorno che ci vai (quando ancora si hanno i punti per capirsi) .
Poi si fa sul tapis roulant. Poi si possono fare le "passeggiate" anche se ormai dopo 40gg puoi andare dove vuoi penso, io non andava da nessuna parte perchè ero a casa in malattia ed uscivo solo per andare in palestra praticamente....;)
Stefano Landau
18-11-2010, 20:43
------------------------------------------------------
http://photos-g.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc1/hs176.snc1/6609_1169054513958_1455829652_455695_4595294_s.jpg
(trovato su internet)
Direi caso molto simile....... con un pennarello, nel mio caso sul dorso dei piedi!
Considerando quello che si sente in giro........ meglio doversi lavare un po' di inchiostro dalla pelle ..... che farsi operare il ginocchio sbagliato.
e rieccomi! Innanzitutto grazie per essermi stati così vicini... GRAZIE!!!! Sono stata operata mercoledì, durata intervento 1 ora e 45. Fino a ieri poco o nullo dolore per un cocktail di antidolorifici in vena della durata di 24 ore. Stamattina iniziavo a sentire male, quindi antidolorifico in vena. Terminato mi sentivo benissimo. Ieri prime contrazioni muscolari e mobilizzazione manuale della rotula. Deambulazione con stampelle e carico parziale. Tutore a max estensione a letto e per ora anche x muovermi. Fra 7 giorni via il tutore. Oggi, seconda giornata, contrazioni, sollevamento gamba estesa con tutore , flessione passiva a 70 gradi . Mi é stato detto che il programma riabilitativo é più veloce di quello con autotrapianto. Stampelle per tre settimane. Tutto bene dunque! Per la vite al titanio non ho chiesto ma mi era stato detto che era una vite apposta per il legamento lars. Vi dirò poi! Ciao a tutti! :)
Bentornata!!!!!!!
Sono contento che tutto sia andato bene!
Ciao.
alex642002
20-11-2010, 00:09
e rieccomi! Innanzitutto grazie per essermi stati così vicini... GRAZIE!!!! Sono stata operata mercoledì, durata intervento 1 ora e 45. Fino a ieri poco o nullo dolore per un cocktail di antidolorifici in vena della durata di 24 ore. Stamattina iniziavo a sentire male, quindi antidolorifico in vena. Terminato mi sentivo benissimo. Ieri prime contrazioni muscolari e mobilizzazione manuale della rotula. Deambulazione con stampelle e carico parziale. Tutore a max estensione a letto e per ora anche x muovermi. Fra 7 giorni via il tutore. Oggi, seconda giornata, contrazioni, sollevamento gamba estesa con tutore , flessione passiva a 70 gradi . Mi é stato detto che il programma riabilitativo é più veloce di quello con autotrapianto. Stampelle per tre settimane. Tutto bene dunque! Per la vite al titanio non ho chiesto ma mi era stato detto che era una vite apposta per il legamento lars. Vi dirò poi! Ciao a tutti! :)
Bentornata Mitzi!:)
Stefano Landau
20-11-2010, 09:15
e rieccomi! Innanzitutto grazie per essermi stati così vicini... GRAZIE!!!! Sono stata operata mercoledì, durata intervento 1 ora e 45. Fino a ieri poco o nullo dolore per un cocktail di antidolorifici in vena della durata di 24 ore. Stamattina iniziavo a sentire male, quindi antidolorifico in vena. Terminato mi sentivo benissimo. Ieri prime contrazioni muscolari e mobilizzazione manuale della rotula. Deambulazione con stampelle e carico parziale. Tutore a max estensione a letto e per ora anche x muovermi. Fra 7 giorni via il tutore. Oggi, seconda giornata, contrazioni, sollevamento gamba estesa con tutore , flessione passiva a 70 gradi . Mi é stato detto che il programma riabilitativo é più veloce di quello con autotrapianto. Stampelle per tre settimane. Tutto bene dunque! Per la vite al titanio non ho chiesto ma mi era stato detto che era una vite apposta per il legamento lars. Vi dirò poi! Ciao a tutti! :)
Bentornata! Da quanto dici sembra quindi tutto per il meglio. Io con gli antidolorifici sono andato avanti per 8-10 giorni una volta uscito dall'ospedale...... A letto stavo bene, solo che appena mi alzavo in piedi sentivo i punti che pulsavano........ nel tuo caso non avendoti prelevato nulla dovrebbe andare però molto meglio.
Delfino81
22-11-2010, 09:05
Bentornata! Da quanto dici sembra quindi tutto per il meglio. Io con gli antidolorifici sono andato avanti per 8-10 giorni una volta uscito dall'ospedale...... A letto stavo bene, solo che appena mi alzavo in piedi sentivo i punti che pulsavano........ nel tuo caso non avendoti prelevato nulla dovrebbe andare però molto meglio.
ste "pulsazioni" è un sintomo in comune a tutte le persone che si operano di qwualsiasi cosa....un amico mio si operò di fistola sacro-coccigea e anche a lui "pulsava" il fondo della schiena! :D
Mitzy ma quanti giorni sei rimasta in ospedale?io so che al secondo o al terzo giorno max ti dimettono....voialtri quanto ci siete rimasti? ù
(a casa imamgino gli antidolorifici lui prendevate x bocca, o facevate venire l'infermierina sexy che ve li iniettava in vena o che vi faceva le punture sul sedere? :D )
Stefano Landau
22-11-2010, 09:16
ste "pulsazioni" è un sintomo in comune a tutte le persone che si operano di qwualsiasi cosa....un amico mio si operò di fistola sacro-coccigea e anche a lui "pulsava" il fondo della schiena! :D
Mitzy ma quanti giorni sei rimasta in ospedale?io so che al secondo o al terzo giorno max ti dimettono....voialtri quanto ci siete rimasti? ù
(a casa imamgino gli antidolorifici lui prendevate x bocca, o facevate venire l'infermierina sexy che ve li iniettava in vena o che vi faceva le punture sul sedere? :D )
A Parte il periodo in ospedale (gli antidolorifici erano nella flebo)
Poi nei giorni successivi l'antidolorifico era semplicemente il Nimesulide (o Aulin) da prendere alla mattina e alla sera, quindi una bustina da sciogliere in un bicchiere d'acqua da bere (se non ricordo male dopo i pasti......) .
ste "pulsazioni" è un sintomo in comune a tutte le persone che si operano di qwualsiasi cosa....un amico mio si operò di fistola sacro-coccigea e anche a lui "pulsava" il fondo della schiena! :D
Mitzy ma quanti giorni sei rimasta in ospedale?io so che al secondo o al terzo giorno max ti dimettono....voialtri quanto ci siete rimasti? ù
(a casa imamgino gli antidolorifici lui prendevate x bocca, o facevate venire l'infermierina sexy che ve li iniettava in vena o che vi faceva le punture sul sedere? :D )
Ciao a tutti! :D
Si, sono ancora in ospedale. Sono in un ospedale pubblico del profondo nord dove seguono i pazienti proprio bene. La degenza media per un crociato con autotrapianto si aggira intorno ai 7 giorni dall'operazione. Io (LARS artificiale)penso di uscire in 6^ giornata e cioé domani. Siamo seguiti benissimo ed abbiamo una super assistenza.
Mi ha visto lo specialista oggi ha constatato che non c'é liquido nel ginocchio e lo ha definito asciutto. Dolore poco (solo un po' di male sul retro a causa di un ematoma che mi si é formato). Piego a 90° e mi hanno sbloccato il tutore a 90°. Quindi dovrei andare a casa domani, cioé in 6^ giornata.
Cosa vi devo dire? Sono CONTENTISSIMA. Stefano, avevi ragione tu: la palestra assidua e costante che ho fatto prima dell'operazione mi é servita TANTISSIMO. Faccio contrazioni, sollevamenti ecc. ecc. benissimo.
Un caro saluto a tutti! :D
Bentornata! Da quanto dici sembra quindi tutto per il meglio. Io con gli antidolorifici sono andato avanti per 8-10 giorni una volta uscito dall'ospedale...... A letto stavo bene, solo che appena mi alzavo in piedi sentivo i punti che pulsavano........ nel tuo caso non avendoti prelevato nulla dovrebbe andare però molto meglio.
... ho preso gli antidolorifici solo i primi 3 giorni. Ora continuo con Aulin 2 volte al giorno, che dovrebbe essere un antinfiammatorio. Sto BENISSIMO!:)
Stefano Landau
22-11-2010, 16:57
... ho preso gli antidolorifici solo i primi 3 giorni. Ora continuo con Aulin 2 volte al giorno, che dovrebbe essere un antinfiammatorio. Sto BENISSIMO!:)
Bene! :D Come dicevo vedrai che ora è tutta discesa.
Non spaventarti se ogni tanto ti sembrerà di fermarti o regredire leggermente...... ogni tanto può capitare (magari per un movimento sbagliato, una piccola infiammazione) Per esempio, quando ho iniziato la corsa su Tapis Roulant mi si è infiammato il rotuleo, ed ho dovuto sostituire la corsa con altri esercizi per una decina di giorni. Poi dopo ho ripreso con la corsa senza problemi.
Ad ogni miglioramento poi ci sarà qualche nuovo dolorino (dovuto ai nuovi movimenti possibili dati dal miglioramento) che poi scompaiono, dandoti la possibilità di nuovi movimenti.....e così di altri nuovi dolorini....
I primi giorni notavo i miglioramenti da un giorno con l'altro, poi dopo un po' da una settimana con l'altra e così via.
Per quando dicevi 2 post prima........ Ho avuto un buon Maestro in questo forum sulla ginnastica pre-operatoria : Gomma.
Sugli antidolorifici...... stai proseguendo più o meno come nel mio caso.
Sono stato operato di Lunedì (pomeriggio) e quindi gli antidolorifici li ho presi attraverso la flebo fino a quando ero in ospedale. Mercoledì mattina mi hanno dimesso (quindi direi per 36 ore circa......) e da li ho iniziato con Nimesulide (Aulin) 2 volte al giorno per circa 8-10 giorni.
Uscito dall'ospedale mercoledì, Sabato avevo provato a dimezzare l'Aulin, ma lunedì ho dovuto riprendere con la dose normale perchè alzandomi il ginocchio pulsava un po' troppo.
Delfino81
23-11-2010, 17:18
Bene! :D Come dicevo vedrai che ora è tutta discesa.
Non spaventarti se ogni tanto ti sembrerà di fermarti o regredire leggermente...... ogni tanto può capitare (magari per un movimento sbagliato, una piccola infiammazione) Per esempio, quando ho iniziato la corsa su Tapis Roulant mi si è infiammato il rotuleo, ed ho dovuto sostituire la corsa con altri esercizi per una decina di giorni. Poi dopo ho ripreso con la corsa senza problemi.
Ad ogni miglioramento poi ci sarà qualche nuovo dolorino (dovuto ai nuovi movimenti possibili dati dal miglioramento) che poi scompaiono, dandoti la possibilità di nuovi movimenti.....e così di altri nuovi dolorini....
I primi giorni notavo i miglioramenti da un giorno con l'altro, poi dopo un po' da una settimana con l'altra e così via.
Per quando dicevi 2 post prima........ Ho avuto un buon Maestro in questo forum sulla ginnastica pre-operatoria : Gomma.
Sugli antidolorifici...... stai proseguendo più o meno come nel mio caso.
Sono stato operato di Lunedì (pomeriggio) e quindi gli antidolorifici li ho presi attraverso la flebo fino a quando ero in ospedale. Mercoledì mattina mi hanno dimesso (quindi direi per 36 ore circa......) e da li ho iniziato con Nimesulide (Aulin) 2 volte al giorno per circa 8-10 giorni.
Uscito dall'ospedale mercoledì, Sabato avevo provato a dimezzare l'Aulin, ma lunedì ho dovuto riprendere con la dose normale perchè alzandomi il ginocchio pulsava un po' troppo.
che poi senza andar tanto lontano questa è una prassi che succede anche nelle normali palestre....non so voi ma a me quando cambiavano la scheda, o se a volte intensificavo troppo dei carichi ecc. (e nn parlo solo di gambe, ma tutto, petto, spalle, ecc) la notte quando mi rigiravo nel letto erano dolori, e nn vi dico il giorno dopo! :D a maggior ragione succedeerà con un'articolazione che comunque è stata indebolita da un intervento chirurgico!
ma a voi il ginocchio scrocchia anche dopo lì'operazione? prima di operarvi (ma sempre dopo0 "azzoppati") scrocchiava assai? (tipo ad esempio quando flettete la gamba ecc. a me a volte no a volte sembra che c'ho il gioco del piccolo meccanico dentro :D
ciao a tutti, vado subito al dunque: valutazione dell'ortopedico specializzato nel ginocchio (subito dopo il passaggio in pronto soccorso): "distorsione ginocchio sinistro con lesione LCA+LCM" questo il suo referto. A parole, dopo avermi fatto un paio di test manuali, mi disse "crociato rotto al 100%, collaterale tra 2° e 3° grado"
Mi ingessano 20 gg (Hughston).
Mi consiglia di far "sgonfiare" l'ematoma prima di effettuare una risonanza magnetica.
Seguo il consiglio e torno per la risonanza:
"Disomogeneità strutturale del legamento collaterale mediale compatibile con postumi di lesione, tra il 2° e il 3° grado, al suo 3° medio superiore. Scarsa-pressoché assente rappresentazione delle fibre medio superiori del legamento crociato anteriore come per sua lesione, al tetto. Coesiste edema intraspongioso inserzionale legamentoso superiore. Accennato focolaio di edema osseo intraspongioso anche del condilo femorale esterno e, di una breve porzione, del condilo femorale interno, in sede anteriore.
Disomogeneità strutturale compatibile con fenomeni involutivi, di grado medio, al terzo medio distale del legamento crociato posteriore, ancora integro.
Artrosinovite reattiva con una minima quota versamentale prevalente ai recessi antero superiori. Modico ispessimento dele settature dell'Hoffa; ispessimento borsitico pre tibiale, con associato iniziale ispessimento di una limitrofa plica antero inferiore dell'Hoffa. Integrità del tendine rotuleo e del tendine quadricipitale.
Iperintensità lineare, a decorso trasversale-obliquo della porzione periferica e posteriore del menisco esterno compatibile con postumi di fissurazione parziale e/o alterazioni involutive. Note degenerative del corno posteriore del menisco mediale ove si associa una sospetta, accennata, immagine fissurativa parziale, iperintensa lineare, a decorso orizzontale."
tutto questo, praticamente un anno fa. dopo 110 giorni di inabilità e molti esercizi ero ancora indeciso sul fatto di farmi operare. Stavo studiando e avevo un paio di progetti a breve termine. Ho comunicato comunque all'assicurazione la mia volontà di sottopormi all'intervento chirurgico e per questo non mi hanno ancora liquidato. Ora che le mie lesioni sono stabilizzate (e l'intervento rimandato a tempo indeterminato), ho ricevuto convocazione dall'assicurazione per la liquidazione.
allo stato attuale ho difficoltà/timore a scendere le scale, dolore nella rotazione (sia interna che esterna del ginocchio), fastidio nell'estensione totale del ginocchio (però si estende al 100%), dolore nel piegare il ginocchio verso l'interno, dolore al tatto nella zona frontale e in quella interna dell'articolazione.
Sono stato fin troppo lungo. So che è difficile valutare, ma non avendo più avuto pareri medici dopo la risonanza, vorrei una valutazione, soprattutto in termini di punti di invalidità. Tutto questo per avere un'idea e non farmi fregare dal medico dell'assicurazione. Non ho fatto una visita dal medico legale di parte perché il mio assicuratore è amico di famiglia e mio padre ha assicurazioni aziendali parecchio costose con lui. Sono sicuro che avrebbe tutto l'interesse a risarcirmi adeguatamente, pena la disdetta di tutte le altre assicurazioni e polizze. Il problema, secondo me, è il medico. Che è completamente estraneo e sicuramente terrà la parte dell'assicurazione.
Però, se avessi un'idea abbastanza chiara dei punti che mi spettano, sarebbe più difficile fregarmi.
Non so quali tabelle di riferimento adotta la mia assicurazione (INA Assitalia).
Vi ringrazio infinitamente
Di nuovo ciao a tutti! buone nuove!
Dopo 14 giorni dalla visita medico legale mi ha chiamato l'assicuratore! è stato informato che mi hanno dato 9 punti di invalidità per un totale di 15mila e rotti. come avevo già detto, ero scettico dopo la visita. invece, molto probabilmente grazie ad un referto impeccabile della risonanza, non hanno potuto far altro. e tutto questo senza ricorrere minimamente a avvocati. volevo solamente portare alla luce questa mia esperienza positiva. Ora, non so quando prenderò i soldi (voi avete qualche idea?), ma questo ripaga in parte i miei disagi e il mio ginocchio.
Vi ringrazio per i consigli di un paio di settimane fa e vi saluto
Di nuovo ciao a tutti! buone nuove!
Dopo 14 giorni dalla visita medico legale mi ha chiamato l'assicuratore! è stato informato che mi hanno dato 9 punti di invalidità per un totale di 15mila e rotti. come avevo già detto, ero scettico dopo la visita. invece, molto probabilmente grazie ad un referto impeccabile della risonanza, non hanno potuto far altro. e tutto questo senza ricorrere minimamente a avvocati. volevo solamente portare alla luce questa mia esperienza positiva. Ora, non so quando prenderò i soldi (voi avete qualche idea?), ma questo ripaga in parte i miei disagi e il mio ginocchio.
Vi ringrazio per i consigli di un paio di settimane fa e vi saluto
Mio caso: completa rottura crociato anteriore, distorsione 3-4° LCM, rottura menisco mediale: invalidità riconosciuta (anch'io senza ricorrere a legali) 11%.
Ciao!
alex642002
24-11-2010, 10:48
Mio caso: completa rottura crociato anteriore, distorsione 3-4° LCM, rottura menisco mediale: invalidità riconosciuta (anch'io senza ricorrere a legali) 11%.
Ciao!
Ciao,Mitzi!Ma hai un'assicurazione anche tu?Come mai ti sei operata presso una struttura pubblica allora?
Ciao,Mitzi!Ma hai un'assicurazione anche tu?Come mai ti sei operata presso una struttura pubblica allora?
L'assicurazione copriva solo l'invalidità. Non avevo le spese mediche comprese.
Si mi sono oeprata presso un'eccellente struttura pubblica e mi sono trovata BENISSIMO. Sono a casa dopo 7 giorni di degenza. Tutto é andato benissimo. Riesco a camminare anche senza stampelle senza dolore, ma seguo i consigli del mio specialista e dei fisioterapisti e cioé stampelle per 3 settimane e carico a tolleranza. Domani tolgo il tutore che metterò solo di notte bloccato a 0°. Probabilmente temono qualche torsione nel sonno.
A presto!
Secondo voi conviene fare fisioterapia da privato?
Nella Palestra che frequento il fisioterapista mi ha detto oggi il costo: €580.00 per tutto il trattamento.(no piscina)
Al volo l'unico vantaggio sarebbe che la palestra è abbastanza vicina a casa mia.
Incredibile, ma nella mia zona non esiste fisioterapia con piscina(almeno non l'ho ancora trovata).
Qualche perplessità: mi ha fissato la prima sessione per il 09/12(mi opero il 02/12), ma non ha nemmeno chiesto che tipo di intervento farò!:confused:
Inoltre mi ha detto che dovrò procurarmi il Kinetec.
Grazie!
Si mi sono oeprata presso un'eccellente struttura pubblica e mi sono trovata BENISSIMO. Sono a casa dopo 7 giorni di degenza. Tutto é andato benissimo. Riesco a camminare anche senza stampelle senza dolore, ma seguo i consigli del mio specialista e dei fisioterapisti e cioé stampelle per 3 settimane e carico a tolleranza. Domani tolgo il tutore che metterò solo di notte bloccato a 0°. Probabilmente temono qualche torsione nel sonno.
A presto!
Mi fa piacere che vada tutto alla grande per te!!!
Buon recupero!
Secondo voi conviene fare fisioterapia da privato?
Nella Palestra che frequento il fisioterapista mi ha detto oggi il costo: €580.00 per tutto il trattamento.(no piscina)
Al volo l'unico vantaggio sarebbe che la palestra è abbastanza vicina a casa mia.
Incredibile, ma nella mia zona non esiste fisioterapia con piscina(almeno non l'ho ancora trovata).
Qualche perplessità: mi ha fissato la prima sessione per il 09/12(mi opero il 02/12), ma non ha nemmeno chiesto che tipo di intervento farò!:confused:
Inoltre mi ha detto che dovrò procurarmi il Kinetec.
Grazie!
Ciao Arauto e in bocca al lupo!!! Ora tocca a te! :D
Io ho sempre fatto fisioterapia (anche quando mi ero inizialmente fatta male) presso la struttura pubblica dove mi hanno operato dove esistono vari centri di riabilitazione fisioterapica specifica, uno dei quali destinati solo al ginocchio. 10 sedute, 36 € di ticket e super esperienza e professionalità. Non so se sove abiti tu esistano strutture pubbliche del genere. C'é anche da dire che dopo che ti hanno fatto vedere come fare correttamente gli esercizi, ed averli eseguiti sotto guida, puoi farli anche tu a casa, devi solo essere costante e determinato.
Per il Kinetec io non l'ho fatto e non lo sto facendo. Mi siedo sul tavolo, con un rialzo sotto il ginocchio operato, e faccio ginnastica passiva, cioé con la gamba sana piego, a tolleranza, il ginocchio appena operato. I 90° li ho raggiunti già al 3° giorno dall'operazione. Ma non so se la cosa é perché mi hanno messo il LARS.
In bocca al lupo!!!
1/2/2009: rottura completa LCA, dist. 3°-4° LCM, rottura menisco
15/5/2009: sblocco articolare ginocchio e artroscopia
17/11/2010: intervento di ricostruzione del LCA con legamento LARS
Stefano Landau
25-11-2010, 08:41
Secondo voi conviene fare fisioterapia da privato?
Nella Palestra che frequento il fisioterapista mi ha detto oggi il costo: €580.00 per tutto il trattamento.(no piscina)
Al volo l'unico vantaggio sarebbe che la palestra è abbastanza vicina a casa mia.
Incredibile, ma nella mia zona non esiste fisioterapia con piscina(almeno non l'ho ancora trovata).
Qualche perplessità: mi ha fissato la prima sessione per il 09/12(mi opero il 02/12), ma non ha nemmeno chiesto che tipo di intervento farò!:confused:
Inoltre mi ha detto che dovrò procurarmi il Kinetec.
Grazie!
Io con la Fisioterapia in un centro privato mi sono trovato benissimo.
Però pagava l'assicurazione, altrimenti sarei andato anch'io in un centro pubblico. I primi 3 mesi (finite le prime 3 settimane a casa) andavo nel centro del chirurgo che mi ha operato a 70€ a seduta per 3 volte alla settimana (210 € alla settimana, quindi 840 € al mese quindi poco più di 2000 €)
Il vantaggio era un orario flessibile e non imposto dalla struttura, per cui dopo il lavoro andavo a fare fisioterapia.
Certo che senza assicurazione spendere più di 2000€ in fisioterapia........ sarebbe stato pesante, anche se in effetti i risultati sono arrivati
Sul tipo di operazione...... secondo me decidono al momento quando incominci. I primi 3-4 mesi dall'operazione sono i più importanti e quindi faranno un conto "Statistico".
Su kineteck e tutori...... aspetta a sentire che ti dice il chirurgo. Io prima dell'operazione mi stavo informando su dove prenderli, quanto sarebbero costati ecc...... per poi scoprire che il mio chirurgo non li usa.
Io sono uscito dall'ospedale in stampelle senza mai aver visto o indossato ne tutori, ne fasciature elastiche, ne usato kinetck.
Quello dipende molto dalla tecnica operatoria.
Sulla fisioterapia in un centro pubblico....... informati su orari/durata e frequenza. Se non hai un'assicurazione che copre le spese secondo me può essere altrettanto valida. Ovvio che se ti fanno andare alla mattina perdendo giornate di lavoro ecc..... magari quella privata diventa la scelta obbligata.
alex642002
25-11-2010, 10:20
Io con la Fisioterapia in un centro privato mi sono trovato benissimo.
Però pagava l'assicurazione, altrimenti sarei andato anch'io in un centro pubblico. I primi 3 mesi (finite le prime 3 settimane a casa) andavo nel centro del chirurgo che mi ha operato a 70€ a seduta per 3 volte alla settimana (210 € alla settimana, quindi 840 € al mese quindi poco più di 2000 €)
Il vantaggio era un orario flessibile e non imposto dalla struttura, per cui dopo il lavoro andavo a fare fisioterapia.
Certo che senza assicurazione spendere più di 2000€ in fisioterapia........ sarebbe stato pesante, anche se in effetti i risultati sono arrivati
Sul tipo di operazione...... secondo me decidono al momento quando incominci. I primi 3-4 mesi dall'operazione sono i più importanti e quindi faranno un conto "Statistico".
Su kineteck e tutori...... aspetta a sentire che ti dice il chirurgo. Io prima dell'operazione mi stavo informando su dove prenderli, quanto sarebbero costati ecc...... per poi scoprire che il mio chirurgo non li usa.
Io sono uscito dall'ospedale in stampelle senza mai aver visto o indossato ne tutori, ne fasciature elastiche, ne usato kinetck.
Quello dipende molto dalla tecnica operatoria.
Sulla fisioterapia in un centro pubblico....... informati su orari/durata e frequenza. Se non hai un'assicurazione che copre le spese secondo me può essere altrettanto valida. Ovvio che se ti fanno andare alla mattina perdendo giornate di lavoro ecc..... magari quella privata diventa la scelta obbligata.
Io,pur avendo l'assicurazione,l'ho fatta in una struttura convenzionata vicino casa per comodità e mi sono trovato benissimo infatti:l'ho suggerita anche a Delfino81.
Ho trovato questo protocollo riabilitativo per operazione con LARS. Vi metto il link per chi fosse interessato alla cosa.
ciao!
http://www.kinetikscienzemotorie.it/doc/files/Riabilitazione.pdf
Delfino81
27-11-2010, 17:16
Io,pur avendo l'assicurazione,l'ho fatta in una struttura convenzionata vicino casa per comodità e mi sono trovato benissimo infatti:l'ho suggerita anche a Delfino81.
infatti ci vorrei andare ma è troppo lontanmo dal lavoro e nn ce la farei! :muro:
nelloug90
29-11-2010, 00:37
Salve a tutti, ho da pochi giorni fatto una risonanza in seguito a una caduta in montagna e ho il LCA rotto completamente e LCP lesionato,il resto indenne...Devo ancora farmi visitare da un ortopedico, per ora uso un tutore in estensione completa dopo la visita al pronto soccorso,dove mi hanno estratto 5 siringhe di sangue dal ginocchio...Nel frattempo vorrei sapere quale ritenete sia la migliore tecnica per farsi operare,tenendo conto che non ho particolari esigenze "sportive" come tempi di recupero brevissimi. Ho letto di quella che asporta il tendine gracile e semitendinoso,volevo sapere se in ogni caso con queste tecniche rimangono fori nelle ossa o si rimarginano e se con qualsiasi tecnica è cosi. Inoltre abito in provincia di Salerno,e sono disposto a spostarmi per l'operazione, se conoscete qualche buona clinica ogni consiglio è ben accetto. Mi interessa fare le cose anche lentamente,ma bene.Grazie in anticipo
gomma2408
29-11-2010, 08:04
Salve a tutti, ho da pochi giorni fatto una risonanza in seguito a una caduta in montagna e ho il LCA rotto completamente e LCP lesionato,il resto indenne...Devo ancora farmi visitare da un ortopedico, per ora uso un tutore in estensione completa dopo la visita al pronto soccorso,dove mi hanno estratto 5 siringhe di sangue dal ginocchio...Nel frattempo vorrei sapere quale ritenete sia la migliore tecnica per farsi operare,tenendo conto che non ho particolari esigenze "sportive" come tempi di recupero brevissimi. Ho letto di quella che asporta il tendine gracile e semitendinoso,volevo sapere se in ogni caso con queste tecniche rimangono fori nelle ossa o si rimarginano e se con qualsiasi tecnica è cosi. Inoltre abito in provincia di Salerno,e sono disposto a spostarmi per l'operazione, se conoscete qualche buona clinica ogni consiglio è ben accetto. Mi interessa fare le cose anche lentamente,ma bene.Grazie in anticipo
Innanzi tutto tanti in bocca al lupo a mitzy, anche se in ritardo, anche da me.... mi sono assentato per un po' e non ne ho avuto occasione :cool:
Contento che tutto proceda per il meglio... hai visto la ginnastica pre-operatoria??? il farla ti consente di avere da subito una marcia in più....;)
@ nelloug90: purtroppo i BUCHI nelle ossa sono necessari con qualsiasi tecnica.:rolleyes: .... infatti i tunnel ossei di tibia e femore servono per far passare il neolegamento e fissarlo, sia legamento per autotrapianto che sintetico che da donatore.
Al limite certe tecniche consentono di fare tunnel ossei non "aperti", ovvero non passanti da parte a parte, come nella normalità degli interventi, utilizzando tecniche chiamate di tipo "all-inside" (Cerulli il primo a farla) con degli half-tunnel per il passaggio del nueo legamento, con meno "buchi" visibili anche esteriormente.
Si rimarginano eccome, anzi si devono rimarginere per la buona riusciata dell'operazione perchè così si integra la vite o gli altri sistemi di fissaggio usati e il legamento con il resto della struttura dell'osso.
Diciamo che in Italia ce ne sono che fanno ottimi interventi, importante è il periodo post-operatorio di riabilitazione. I chirurghi bene scegliere qualcuno che sia proprio specializzato in ortopedia del ginocchio in modo che la sua esperienza si basi sull'osservazione quotidiana di questi problemi, e comunque basta sentire qualche amico che gioca o è coinvolto in qualche società sportiva di calcio o pallavolo (per dire gli sport dove queste cose accadono più di frequente...) perchè "nell'ambiente" sportivo di società si sa sempre qual'è il medico cui affidarsi nella zona o regione di appartenenza.
Il LCP lesionato è normale, almeno fino a una certa misura, per la forte distorsione che hai avuto. Questo è comunque più vascolarizzato rispetto al LCA e quindi recupera anche tutta la sua funzionalità con il tempo.. quindi a meno di una rottura completa non mi preoccuperei più di tanto (anche il mio era "tumefatto" dopo l'infortunio)
ciao
nelloug90
29-11-2010, 13:26
Innanzi tutto tanti in bocca al lupo a mitzy, anche se in ritardo, anche da me.... mi sono assentato per un po' e non ne ho avuto occasione :cool:
Contento che tutto proceda per il meglio... hai visto la ginnastica pre-operatoria??? il farla ti consente di avere da subito una marcia in più....;)
@ nelloug90: purtroppo i BUCHI nelle ossa sono necessari con qualsiasi tecnica.:rolleyes: .... infatti i tunnel ossei di tibia e femore servono per far passare il neolegamento e fissarlo, sia legamento per autotrapianto che sintetico che da donatore.
Al limite certe tecniche consentono di fare tunnel ossei non "aperti", ovvero non passanti da parte a parte, come nella normalità degli interventi, utilizzando tecniche chiamate di tipo "all-inside" (Cerulli il primo a farla) con degli half-tunnel per il passaggio del nueo legamento, con meno "buchi" visibili anche esteriormente.
Si rimarginano eccome, anzi si devono rimarginere per la buona riusciata dell'operazione perchè così si integra la vite o gli altri sistemi di fissaggio usati e il legamento con il resto della struttura dell'osso.
Diciamo che in Italia ce ne sono che fanno ottimi interventi, importante è il periodo post-operatorio di riabilitazione. I chirurghi bene scegliere qualcuno che sia proprio specializzato in ortopedia del ginocchio in modo che la sua esperienza si basi sull'osservazione quotidiana di questi problemi, e comunque basta sentire qualche amico che gioca o è coinvolto in qualche società sportiva di calcio o pallavolo (per dire gli sport dove queste cose accadono più di frequente...) perchè "nell'ambiente" sportivo di società si sa sempre qual'è il medico cui affidarsi nella zona o regione di appartenenza.
Il LCP lesionato è normale, almeno fino a una certa misura, per la forte distorsione che hai avuto. Questo è comunque più vascolarizzato rispetto al LCA e quindi recupera anche tutta la sua funzionalità con il tempo.. quindi a meno di una rottura completa non mi preoccuperei più di tanto (anche il mio era "tumefatto" dopo l'infortunio)
ciao
Grazie mille...Un'ultima cosa: queste operazioni,benchè sappia che il legamento non torna mai come prima, sono definitive,non danno problemi negli anni? Io sono caduto ma non pratico sport a alto rischio distorsivo,faccio ciclismo e vorrei iniziare un po di nuoto, la resa sarà soddisfacente o è un "peso" che si fa sentire sempre l'avere il ginocchio operato?
gomma2408
29-11-2010, 13:47
Grazie mille...Un'ultima cosa: queste operazioni,benchè sappia che il legamento non torna mai come prima, sono definitive,non danno problemi negli anni? Io sono caduto ma non pratico sport a alto rischio distorsivo,faccio ciclismo e vorrei iniziare un po di nuoto, la resa sarà soddisfacente o è un "peso" che si fa sentire sempre l'avere il ginocchio operato?
No, se uno fa una fisioterapia come si deve nei sei mesi successivi (anche per ripristinare non tanto il legamento sostituito, ma anche il fatto che con le tecniche più diffuse te l'hanno tolto da qualche altra parte, vedi s+g o rotuleo, ma questi hanno il vantaggio che si integrano alla perfezione...) torna esattamente in una condizione come prima, anzi, per altri fattori, si può tornare complessivamente MEGLIO DI PRIMA, infatti per assurdo chi rischia di rimetterci di più è il giocatore professionista.
Il dilettante, o ancor più chi fa sport occasionalmente, il fatto di andare in palestra riabilitativa per sei mesi circa, non fa altro che migliorare le condizionifisiche generali, con il risultato ache alla fine si riesce a fare anche altre cose che prima non si facevano.
Vedi ad es. chi non correva poco o niente prima di farsi male, ora riesce a fare chilometri e chilometri di corsa....:D come è successo a qualcuno qui del forum!!! :D :D :D
nelloug90
29-11-2010, 14:36
No, se uno fa una fisioterapia come si deve nei sei mesi successivi (anche per ripristinare non tanto il legamento sostituito, ma anche il fatto che con le tecniche più diffuse te l'hanno tolto da qualche altra parte, vedi s+g o rotuleo, ma questi hanno il vantaggio che si integrano alla perfezione...) torna esattamente in una condizione come prima, anzi, per altri fattori, si può tornare complessivamente MEGLIO DI PRIMA, infatti per assurdo chi rischia di rimetterci di più è il giocatore professionista.
Il dilettante, o ancor più chi fa sport occasionalmente, il fatto di andare in palestra riabilitativa per sei mesi circa, non fa altro che migliorare le condizionifisiche generali, con il risultato ache alla fine si riesce a fare anche altre cose che prima non si facevano.
Vedi ad es. chi non correva poco o niente prima di farsi male, ora riesce a fare chilometri e chilometri di corsa....:D come è successo a qualcuno qui del forum!!! :D :D :D
Grazie..Ma questi tendini che vengono messi,di fatto poi sono "morti"? Cioè non vi passa il sangue giusto? Mentre i punti da dove vengono asportati li "rigenerano"?
Stefano Landau
29-11-2010, 22:42
Grazie mille...Un'ultima cosa: queste operazioni,benchè sappia che il legamento non torna mai come prima, sono definitive,non danno problemi negli anni? Io sono caduto ma non pratico sport a alto rischio distorsivo,faccio ciclismo e vorrei iniziare un po di nuoto, la resa sarà soddisfacente o è un "peso" che si fa sentire sempre l'avere il ginocchio operato?
Come giustamente ricorda Gomma, (la nostra Guida, ) Spesso capita che dopo l'operazione e la fisioterapia si finisca per trovarsi in condizioni migliori che prima di farsi male.
Questo perchè, per esempio nel mio caso, con l'operazione si rimedia al danno vero e proprio, con la successiva fisioterapia e nel mio caso proseguendo regolarmente con la palestra e con l'allenamento (nel mio caso l'infortunio mi ha dato un obiettivo che prima non c'era) si raggiungono condizioni di forma che prima non si avevano.
Io prima di rompermi l'Lca faticavo a fare 1 km di corsa (o era quasi impossibile) Mi ricordo che ci ho provato una volta a 32 anni .....e alla fine del Km (solo UNO) sbandavo tanto ero stanco. Ora, che di anni ne ho 44 (a Gennaio saranno 45) posso fare senza problemi 9 km di corsa in un'ora.
Ovvio, non sono un maratoneta, ma per me fare 9 km di corsa prima era pura fantascenza!
Serve però qualche precisazione:
1 - Il neo-legamento blocca il movimento a cassetto, ma è meno efficace di quello originale per le torsioni
2 - Con la tecnica del g+s il ginocchio risulta leggermente sbilanciato rispetto a quando era nuovo. (anche il rotuleo da i suoi problemini........)
3 - Dopo l'operazione, come per qualsiasi trauma osseo........la parte interessata diventa un barometro (da fastidio quando cambia il tempo)
Il primo punto è quello che ha le maggiori conseguenze pratiche :
Anche dopo l'operazione alcuni movimenti vanno evitati, o per lo meno è meglio stare attenti.
Nel mio caso mi è stato detto che il nuoto per esempio va benissimo, però non si può più nuotare a "Rana" in quanto sforza troppo il ginocchio in torsione.
Io però al mare qualche pezzo a rana ora lo faccio (operato il 16 marzo 2009) senza alcun problema.
Il mio fisioterapista infatti mi ha detto che una nuotata blanda e rilassata non mi creerà problemi, mentre dovessi fare 1'ora a Rana allenandomi per na gara, quindi intensamente, probabilmente uscirei dall'acqua con il ginocchio gonfio.
Il punto 2 lo si bilancia con il movimento ed il terzo punto......... bhe, qualche volta può tornare utile avere un baromentro incorporato nel ginocchio! :D
gomma2408
30-11-2010, 09:24
Come giustamente ricorda Gomma, (la nostra Guida, ) Spesso capita che dopo l'operazione e la fisioterapia si finisca per trovarsi in condizioni migliori che prima di farsi male.
Questo perchè, per esempio nel mio caso, con l'operazione si rimedia al danno vero e proprio, con la successiva fisioterapia e nel mio caso proseguendo regolarmente con la palestra e con l'allenamento (nel mio caso l'infortunio mi ha dato un obiettivo che prima non c'era) si raggiungono condizioni di forma che prima non si avevano.
Io prima di rompermi l'Lca faticavo a fare 1 km di corsa (o era quasi impossibile) Mi ricordo che ci ho provato una volta a 32 anni .....e alla fine del Km (solo UNO) sbandavo tanto ero stanco. Ora, che di anni ne ho 44 (a Gennaio saranno 45) posso fare senza problemi 9 km di corsa in un'ora.
Ovvio, non sono un maratoneta, ma per me fare 9 km di corsa prima era pura fantascenza!
C'è però da dire un paio di cose :
1 - Il neo-legamento blocca il movimento a cassetto, ma è meno efficace di quello originale per le torsioni
2 - Con la tecnica del g+s il ginocchio risulta leggermente sbilanciato rispetto a quando era nuovo
3 - Dopo l'operazione, come per qualsiasi trauma osseo........la parte interessata diventa un barometro (da fastidio quando cambia il tempo)
Il primo punto è quello che ha le maggiori conseguenze pratiche :
Anche dopo l'operazione alcuni movimenti vanno evitati, o per lo meno è meglio stare attenti.
Nel mio caso mi è stato detto che il nuoto per esempio va benissimo, però non si può più nuotare a "Rana" in quanto sforza troppo il ginocchio in torsione.
Io però al mare qualche pezzo a rana ora lo faccio (operato il 16 marzo 2009) senza alcun problema.
Il mio fisioterapista infatti mi ha detto che una nuotata blanda e rilassata non mi creerà problemi, mentre dovessi fare 1'ora a Rana allenandomi per na gara, quindi intensamente, probabilmente uscirei dall'acqua con il ginocchio gonfio.
Il punto 2 lo si bilancia con il movimento ed il terzo punto......... bhe, qualche volta può tornare utile avere un baromentro incorporato nel ginocchio! :D
eh.... ovvio come si era capito mi riferivo principalmente a te Ste:D :D :D e comunque è un discorso valido per tutti... :)
Il legamento introdotto NON è assolutamente un pezzo morto altrimenti andrebbe incontro a un processo di atrofizzazione! Infatti una volta impiantato il primo mese si riduce di spessore perchè ancora non ha attecchito, poi si rinforza a dovere, fibre di collagene lo integrano e rivestono in un processo riparativo naturale che poi porta alla completa integrazione senza soluzione di continuità.
E' vero il discorso sulla torsione, ovvero che quello che fa il nuovo legamento è di evitare lo slittamento anteriore della tibia, (il "cassetto") mentre in torsione fa meno rispetto al lca originario.
Comunque c'è da dire che il ginocchio "si adatta" alla nuova situazione e la fisioterapia di mesi aiuta a compensare con altre strutture questa limitazione alla torsione, con il rinforzarsi di altri tendini, muscoli, ecc...
Però movimenti specifici di torsione come il nuoto a rana sono sconsigliati... oltretutto il gesto della rana è usato anche per indurre in sublussazione il ginocchio in un test di verifica della rottura del LCA, mi sembra il JERK TEST )
iL tendine prelevato non si ricostituisce del tutto, tanto è vero che pur passando anche molti anni, in caso di bisogno non è possibile fare nuovamente un prelievo per ricostituire un LCA. A maggior ragione per un rotuleo. il semitendinoso, essendo un muscolo, si ricostituisce, ma solo in parte, io mentre prima posteriormente sentivo una "corda" bella robusta a ginocchio flesso, dopo, quella corda non c'era più... era il semitendinoso prelevato:rolleyes: .
Però ora dopo due anni e mezzo devo dire che mi è ritornato, non è poi così evidente come l'altro, ma si è in parte risviluppato.
Ma anche in questo caso tutte l'apparato flessore si riadatta e compensa sufficientemente il danno effettuato dal prelievo.....
;)
alex642002
30-11-2010, 10:06
eh.... ovvio come si era capito mi riferivo principalmente a te Ste:D :D :D e comunque è un discorso valido per tutti... :)
Il legamento introdotto NON è assolutamente un pezzo morto altrimenti andrebbe incontro a un processo di atrofizzazione! Infatti una volta impiantato il primo mese si riduce di spessore perchè ancora non ha attecchito, poi si rinforza a dovere, fibre di collagene lo integrano e rivestono in un processo riparativo naturale che poi porta alla completa integrazione senza soluzione di continuità.
E' vero il discorso sulla torsione, ovvero che quello che fa il nuovo legamento è di evitare lo slittamento anteriore della tibia, (il "cassetto") mentre in torsione fa meno rispetto al lca originario.
Comunque c'è da dire che il ginocchio "si adatta" alla nuova situazione e la fisioterapia di mesi aiuta a compensare con altre strutture questa limitazione alla torsione, con il rinforzarsi di altri tendini, muscoli, ecc...
Però movimenti specifici di torsione come il nuoto a rana sono sconsigliati... oltretutto il gesto della rana è usato anche per indurre in sublussazione il ginocchio in un test di verifica della rottura del LCA, mi sembra il JERK TEST )
iL tendine prelevato non si ricostituisce del tutto, tanto è vero che pur passando anche molti anni, in caso di bisogno non è possibile fare nuovamente un prelievo per ricostituire un LCA. A maggior ragione per un rotuleo. il semitendinoso, essendo un muscolo, si ricostituisce, ma solo in parte, io mentre prima posteriormente sentivo una "corda" bella robusta a ginocchio flesso, dopo, quella corda non c'era più... era il semitendinoso prelevato:rolleyes: .
Però ora dopo due anni e mezzo devo dire che mi è ritornato, non è poi così evidente come l'altro, ma si è in parte risviluppato.
Ma anche in questo caso tutte l'apparato flessore si riadatta e compensa sufficientemente il danno effettuato dal prelievo.....
;)
Certo sarebbe tutto più semplice se il LCA si ricostruisse da solo ;)
Stefano Landau
30-11-2010, 10:46
Certo sarebbe tutto più semplice se il LCA si ricostruisse da solo ;)
Il mio ortopedico mi diceva che stanno studiando una soluzione impiegando le cellule staminali, però non so a che punto sono. Ma ho l'impressione che per quello ci vorrà ancora un bel po' di tempo,
alex642002
30-11-2010, 11:19
eh.... ovvio come si era capito mi riferivo principalmente a te Ste:D :D :D e comunque è un discorso valido per tutti... :)
Ogni riferimento a Stefano era puramente voluto :D
Il legamento introdotto NON è assolutamente un pezzo morto altrimenti andrebbe incontro a un processo di atrofizzazione! Infatti una volta impiantato il primo mese si riduce di spessore perchè ancora non ha attecchito, poi si rinforza a dovere, fibre di collagene lo integrano e rivestono in un processo riparativo naturale che poi porta alla completa integrazione senza soluzione di continuità.
E' vero il discorso sulla torsione, ovvero che quello che fa il nuovo legamento è di evitare lo slittamento anteriore della tibia, (il "cassetto") mentre in torsione fa meno rispetto al lca originario.
Comunque c'è da dire che il ginocchio "si adatta" alla nuova situazione e la fisioterapia di mesi aiuta a compensare con altre strutture questa limitazione alla torsione, con il rinforzarsi di altri tendini, muscoli, ecc...
Però movimenti specifici di torsione come il nuoto a rana sono sconsigliati... oltretutto il gesto della rana è usato anche per indurre in sublussazione il ginocchio in un test di verifica della rottura del LCA, mi sembra il JERK TEST )
iL tendine prelevato non si ricostituisce del tutto, tanto è vero che pur passando anche molti anni, in caso di bisogno non è possibile fare nuovamente un prelievo per ricostituire un LCA. A maggior ragione per un rotuleo. il semitendinoso, essendo un muscolo, si ricostituisce, ma solo in parte, io mentre prima posteriormente sentivo una "corda" bella robusta a ginocchio flesso, dopo, quella corda non c'era più... era il semitendinoso prelevato:rolleyes: .
Però ora dopo due anni e mezzo devo dire che mi è ritornato, non è poi così evidente come l'altro, ma si è in parte risviluppato.
Ma anche in questo caso tutte l'apparato flessore si riadatta e compensa sufficientemente il danno effettuato dal prelievo.....
;)
Informazioni che stavo cercando e finora non avevo trovato, almeno non cosi chiare.
Complimenti e Grazie, sei Grande!;)
Delfino81
30-11-2010, 17:56
Innanzi tutto tanti in bocca al lupo a mitzy, anche se in ritardo, anche da me.... mi sono assentato per un po' e non ne ho avuto occasione :cool:
Contento che tutto proceda per il meglio... hai visto la ginnastica pre-operatoria??? il farla ti consente di avere da subito una marcia in più....;)
@ nelloug90: purtroppo i BUCHI nelle ossa sono necessari con qualsiasi tecnica.:rolleyes: .... infatti i tunnel ossei di tibia e femore servono per far passare il neolegamento e fissarlo, sia legamento per autotrapianto che sintetico che da donatore.
Al limite certe tecniche consentono di fare tunnel ossei non "aperti", ovvero non passanti da parte a parte, come nella normalità degli interventi, utilizzando tecniche chiamate di tipo "all-inside" (Cerulli il primo a farla) con degli half-tunnel per il passaggio del nueo legamento, con meno "buchi" visibili anche esteriormente.
Si rimarginano eccome, anzi si devono rimarginere per la buona riusciata dell'operazione perchè così si integra la vite o gli altri sistemi di fissaggio usati e il legamento con il resto della struttura dell'osso.
Diciamo che in Italia ce ne sono che fanno ottimi interventi, importante è il periodo post-operatorio di riabilitazione. I chirurghi bene scegliere qualcuno che sia proprio specializzato in ortopedia del ginocchio in modo che la sua esperienza si basi sull'osservazione quotidiana di questi problemi, e comunque basta sentire qualche amico che gioca o è coinvolto in qualche società sportiva di calcio o pallavolo (per dire gli sport dove queste cose accadono più di frequente...) perchè "nell'ambiente" sportivo di società si sa sempre qual'è il medico cui affidarsi nella zona o regione di appartenenza.
Il LCP lesionato è normale, almeno fino a una certa misura, per la forte distorsione che hai avuto. Questo è comunque più vascolarizzato rispetto al LCA e quindi recupera anche tutta la sua funzionalità con il tempo.. quindi a meno di una rottura completa non mi preoccuperei più di tanto (anche il mio era "tumefatto" dopo l'infortunio)
ciao
malvenuto (come si dice da ste parti nn xke nn ci facci piacere condividere con te le ns esperienze ma xke credo che tuy stesso avresti avuto piu piacere a non romperti nulla e n entrare nel forum :D )all'amico nello che ha voluto emularmi nel trauma.. anche io ho intaccato entrambi i crociati, fortunatamente sono riuscito a non rompere l'LCA, ma MAriani mi disse che era rotto l'LCP altri si sono pronunciati per la lesione parziale di entrambi!
comunque non ho mai capito se l'LCP PARZIALMENTE lesionato rimargina da solo, oppure no, io credo che vada fatto uno specifico programma x tentare di recuperarlo, e va iniziato "a caldo" quindi oltre a fare turismo ortopedico (non troppo se no poi nn sai piu che campana sentire :D ) il consiglio che posso darti è quello di recarti da un buon centro di fisioterapia e farti esaminare un po' là cosa si può "salvare" .....
ad esempio, AMMESSO che la mia lesione del LCP sia solo parziale,non potrei dire che ho recuperato egregiamente.....cioè all'esame di lastra sotto stress (che è quella che quantifica il cassetto posteriore,) avevo una sublussazione di 7 millimetri scarsi rispetto alla gamba sana, ma questa tale era e tale mi è rimasta.... e infatti se mi metto con le ginocchia a foramre un angolo di 90 gradi tra tibia e femore (imamgina la tipica posizione di chi sta seduto tipo "ragazzi del murretto" :D )la sinistra ovvero quella azzoppata si nota la tipica fossetta sottorotulea che indica una leggera sublussazione tibiale....ho visto su youn tube certe ginocchia che se ne andavano indietro cosi tamto che sembravano l'uomo snodabile, x fortuna non è cosi, ma un po' c'è.... quidni nn so se è normale oppure io "a caldo" nn l'ho curata come si deve (so che bisogna immobilizzare il ginocchio per un certo periodo, poi iniziare con esercizi specifici ecc. ecc, ma tt questo l'ho scoperto solo DOPO)IO L'HO CURATA ALLA GREZZA con ginocchiera normale e esercizi in palestra non ho maiv isto un centro di fisioterapia...x questo ti dico occhio a questo importantissimo fattore....
2° cosa: ortopedici in Campania potrei SCONSIGLIARTI un certo dott. Pesce di Salerno che a sentir un ragazzo di un altro forum medico mi disse aveva avuto una brutta esperienza.....ma io nn lo conosco.... mi hanno ben parlato invece di un certo dott. Emilio LAlla che visita e opera ad Avellino in una clinica privata credo convenzionata Villa Esther, una ragazza con cuio ho avutio modo di parlare si fece fare crociato anteriore e posteriore, il tagliando completo.... l'unica cosa che non mi convinse fu il fatto che il suo recupero è stato un po' troppo "conservativo", va beh che era un'operazione piu invasiva ma da quelo che ho capito quesat x quasi 3 settimane nn ha fatto nè kinetec nè nulla, il dottore nn voleva manco si alzasse x andare al cesso :D , cioè almeno un po' di kinetec boh..poi x carità io nn so ortopedico! :cool:
se vuoi spingerti un po' piu oltre a Roma so che è molto bravo sebbene la sua guiovane età (poco piu di 40 anni) il Prof MArgheritini, discepolo di MAriani (o Mariani stesso am opera solo pòrivatamente) e a Perugia l'equipe del prof. Cerulli e del Prof. Caraffa (quest'ultimo ha visitato me)...
se fidarti di questo o quel medico poi dev'essere una cosa soggettiva, diciamo che un buon medico ti chiede comunque che tipo di sport fai, a che livello li vuoi praticare, che lavoro fai, ecc. x fare un'analisi completa....di chi mi dice senza manco avermi stretto la mano "è da operare" io prendo sempr le distanze, ma non perchè è una frase che non mi voglio sentire dire anzi, prima o poi, quando starò sistemato col lavoro, me lo farò sto cazzo di ginocchio ma quanto meno perchè nn vorrei he chi parla "allegramente" di operazionin come se stesse parlando di fare cambio olio e filtro all'automobile, lo fa x interesse personale... :cool:
x Gomma: quindi fammi capire, tu comunque ti senti tuttora un "pezzo in meno" nella gamba? :D
allora ritorniamo al discorso di tempo fa, uno che si sente dei pezzi in meno nel ginocchio (poniamo crociato anteriroe e posteriore completamente andati) e si opera con rotuleo piu gracie e semitend (e c'è chi opera cosi, la fisioterapia si allunga di un po' ovviamente) non si sentirà comunque la gamba "vuota" per altri motivi? cioè tipo il cubo di Kubrick (si srive cosi? :D ) aggiuysti da una parte e ne guasti un'altra!
gomma2408
01-12-2010, 09:19
x Gomma: quindi fammi capire, tu comunque ti senti tuttora un "pezzo in meno" nella gamba? :D
allora ritorniamo al discorso di tempo fa, uno che si sente dei pezzi in meno nel ginocchio (poniamo crociato anteriroe e posteriore completamente andati) e si opera con rotuleo piu gracie e semitend (e c'è chi opera cosi, la fisioterapia si allunga di un po' ovviamente) non si sentirà comunque la gamba "vuota" per altri motivi? cioè tipo il cubo di Kubrick (si srive cosi? :D ) aggiuysti da una parte e ne guasti un'altra!
:D .... devo dire che ovviamente se uno non si fosse mai fatto male la cosa sarebbe diversa, però quello che volevo spiegare nel mio post precedente era che per un bel po', un anno e mezzo anche due, posteriormente sentivo e vedevo che un tendine mi mancava, o era ipotonico, non lo so, ma comunque non si "sentiva" neanche più al tatto...
Il tendine in questione è quello che se ti metti a sedere su una sedia appoggiato solo sui glutei con la coscia invece senza appoggio (cioè in punta di sedia...;) ) e contrai i flessori senza muovere il ginocchio dalla posizione dei 90 gradi, nelle mie gambe noto che c'è un tendine che "sporge" e si inserisce sul ginocchio, sul lato inferiore della coscia lato interno (non so se per tutti è così evidente....)
Ora, dopo operato, per quasi due anni, nella gamba non lo sentivo più questo tendine/muscolo (era infatti il famoso semitendinoso!!! ;) ) PERO' adesso, lo sento molto bene, quindi dopo tutto questo tempo (quasi tre anni di palestra fisioterapicae poi sport ) si è in parte ricostituito, magari ispessendosi grazie al continuo sollecitamento.
NON è tornato come la gamba sana, dove si sente che è più grosso, però ora si sente in misura evidente.
dal lato delle PRESTAZIONI pure, invece, la gamba devo dire che non mi fa sentire la "mancanza" di alcunchè. Segno che il prelievo effettuato di s+g è stato compensato del tutto sia da una loro "ricostituzione" parziale (ricordiamoci che s+g sono MUSCOLI anche se tendinosi, non legamenti che non si riparano perche poco vascolarizzati....) sia dagli altri muscoli, che hanno fatto ristrovare un nuovo equilibrio a tutto l'arto.
il fatto che non sento alcun deficit è chiaro perchè il ginocchio non dà segnali negativi neanche se sottoposto a stress, e non si affatica di più rispetto alla gamba sana: proprio ieri ho fatto un'ora e 1/2 di palestra solo gambe, e poi sono andato a fare un'amichevole di pallavolo.... vabbè che è stata una partita che ho saltato poco, però sempre un'altra ora e mezza di gioco l'ho fatta... (anzi due con la fase di riscaldamento....) ed è andato tutto bene, a parte ovvio la dovuta stanchezza di entrambe le gambe.... nella stessa misura!!!! ed è questo che da soddisfazione, tornare a sentire le gambe molto simili..... o uguali, dopo una corsa, una partita, ecc....
gomma2408
01-12-2010, 09:23
[......]non si sentirà comunque la gamba "vuota" per altri motivi? cioè tipo il cubo di Kubrick (si srive cosi? :D ) aggiuysti da una parte e ne guasti un'altra!
:D :D :D Kubrick, era il regista (Stanley, nome di battesimo.... 2001 odissea nello spazio... Shining.... per dire due nomi famossissimi... :D :D :D e molti altri....)
Il cubo che penso volessi ricordare te eRa di RUBICK :D :D ;) ;)
CIAOCIAO
giagio_79
01-12-2010, 12:14
Ciao ma levami una curiosità (domanda che rivvolgo anche a Stefano ed altri)...ma quando dite che ti risulta impossibile muovere la gamba cosa vuol dire? che te la senti come un peso morto, cm se nn risponde ad alcuno stimolo? (tipo quando diciamo che "si addormenta" questa o quelal parte del corpo)...o nn riesci a muoverla x il troppo dolore? :mc: xke ad esempio come dice Stefano io so che subito dopo ti dicono di fare esercizi isometrici, e anche di piegare il ginocchio x quanto ti è possibile! se nn riesci proprio a muoverla sti esercizi di isometria (dove devi cm sollevare l'arto anche se disteso sul letto) come c***o li fai? :D
cmq in bocca al lupo, e credimi, ti sto invidiando, nn è no scherzo...almeno il grosso l'hai passato e lo sati passando ora, poi è tutta in discesa....io invece x colpa di questa precarietà del c***o nn posso nemeno programmare una fottutissima operazione, cosi almeno mi leverei il pensiero na volta x tutte (un po' cm gli esami all'università, io andavo alle 6 di amttina x mettermi in lista il prima possibile, odiavo dover aspettare all'ultimo :D )....
una domanda x gli amici romani (Carlsberg, Alex e se ce n'è qualke altro, ma x ora mi ricordos olo di voi due)...conoscete o avetemai sentito parlare qua nelal capitale del prof Fabrizio MArgheritini? :mbe: so che ah scritto un liro con MAriani sul crociato posteriore, dovrebbe essere credo della scuola di MAriani, xo ho sentito che opera anche in convenzione col SSN....ci siamo mandati un paio di mails e forse la mai prox tapap ortopedica sarà lui.... (che bello spendere 150 euro a botta x sentirmi sempre dire cose diverse :D )....dev'essere abbastanza giovane questo qua , non piu di 45 anni, e cm Caraffa, a sentire al mia situazione (ovvio che x email puo darmi sl un conasiglio) mi opererebbe un legamento e rinforzerebbe l'altro (non ho capito cosa c***o intendono quando parlano di "rinforzo", cioè nn è na ricostruzione? mah!) però x il rinforzo nn userebbe il sintetico...
Caraffa (facente parte della scuola di Perugia del prof Cerulli che li usa in alcuni casi) , pur ammettendo di usarli il meno possibile, quando si tratta di ricostruzione completa, specie nei soggetti al di sotto dei 40 anni) l'avrebeb usato nel mio caso per il famoso rinforzo del posteriore, in quanto facendolo aderire a numerose fibre rimaste, sarebbe stato di facilissima "colonizzazione"...
MArgheritini invece mi ha detto "Andrea se ci vedremo Le illustrerò tutti gli svantaggi del sintetico in qualsiasi forma lo si usi, pensi che in Francia dove producono i LARS sn paradossalemnte vietati x legge"), e quindi parlerebbe sempre di rotuleo + gr-st ...con la fisioteraapia un po' piu lunga e SICURAMENTE qualche dolorino in piu di Danilson con un ginocchio mezzo smontato davanti e da dietro!:doh: (se ti puo consolare in questi momenti difficili :D )...sn proprio tt ste teorie che mi mettono in disorientamento, nn so che pesce pigliare e che strada seguire..secondo n'amico mio a sentire tt sti pareri faccio male mi devo buttare su uno, quelo che (a prescidnere dalle tecniche utilizzate di cui nn potrei capirci molto, mi ispira piu fiducia umanamente) e andare da lui....finora chi mi ha trasmesso piu fiducia è stato Caraffa, ma qualke altro parere lo voglio sentire (dato ke x ora è l'unica cosa ke posso fa)...voi ek dite?
permettetemi di dirlo ancora una volta, vi prego: MALEDETTO CALCETTO! :mad:
Ciao Ragazzi,
mi sono fatto operare da Margheritini (ricostruzione LCA tramite semitendinoso) circa 25 giorni fa su suggerimento di un amico che si era trovato molto bene.
Mi sono trovato molto bene anche io, non ho avuto grossi dolori ne ematomi e
adesso cammino tranquillamente; l'estensione e la flessione sono quasi totali e non ho sofferto assolutamente per ottenere ciò.
Non so se è un caso o la bravura di Margheritini ma devo dire che ha una grossa esperienza (Credo faccia circa 500 LCA l'anno e non opera solo in Italia).
Per quello che so (molto poco in realtà) il sintetico non ha dato grandi risultati
ho conosciuto lo zio di Lampros Choutos (ricordate?) e mi ha detto che il nipote si è operato in spagna con il LARS (attratto forse da minori tempi di recupero?!) ed è stato praticamente fermo 2 anni ed ha fatto causa al chirurgo...però questo ovviamente nn dimostra niente...è solo la mia esperienza.
Saluti
Delfino81
01-12-2010, 13:10
:D :D :D Kubrick, era il regista (Stanley, nome di battesimo.... 2001 odissea nello spazio... Shining.... per dire due nomi famossissimi... :D :D :D e molti altri....)
Il cubo che penso volessi ricordare te eRa di RUBICK :D :D ;) ;)
CIAOCIAO
ah ecco c'era qualcosa che mi mancava!!! :D :D :D ho capito quale è il tendine che dici tu... :D ammazza però sembra bello lungo e devono prelevarlo tutto x un "legamento di merda"?? :mbe: :eek: :D
x Giagio: Margheritini non solo è bravo nel LCA ma ha scritto anche un libro sul LCP insieme a MAriani (credo sia un suo discepolo)...so che è molto giovane, cmq sui 45 anni, però se è bravo è bravo ci sta poco da fa! :D
so che opera a Roma sia privatamente alla clinica QUI SI SANA che in convenzione SSN al San Feliciano, tu dove ti sei fatto operare? :cool:
diciamo insieme a Caraffa di PErugia (primario 54enne e stretto collaboratore di Cerulli)è quello che metto in cima alla lista dei candidati... (preciso che da MArgheritini ancora mi devo fare vedere!)
di MArghritini mi attira soprattutto la vicinanza (io sto a roma e pure lui, nn che Perugia sialontana ma sempre due ore di auto con tutti i cazzi connessi) ma la cosa che un po' mi spaventa è che un po' troppo "autologhista" x i miei colnfronti, LCA + LCP li farebbe con tendini miei mentre Caraffa userebbe il LARS x uno dei due (quello messo meno peggio e con piu fibre)perchè sarebbe solo un rinforzo, se il legamento era andato completamente anche lui è autologhista, ma nel mio caso dice che il LARS attecchirebeb bene!
morale della favola, non so ancora che pesci pigliare!
Stefano Landau
01-12-2010, 13:20
Ciao Ragazzi,
mi sono fatto operare da Margheritini (ricostruzione LCA tramite semitendinoso) circa 25 giorni fa su suggerimento di un amico che si era trovato molto bene.
Mi sono trovato molto bene anche io, non ho avuto grossi dolori ne ematomi e
adesso cammino tranquillamente; l'estensione e la flessione sono quasi totali e non ho sofferto assolutamente per ottenere ciò.
Non so se è un caso o la bravura di Margheritini ma devo dire che ha una grossa esperienza (Credo faccia circa 500 LCA l'anno e non opera solo in Italia).
Per quello che so (molto poco in realtà) il sintetico non ha dato grandi risultati
ho conosciuto lo zio di Lampros Choutos (ricordate?) e mi ha detto che il nipote si è operato in spagna con il LARS (attratto forse da minori tempi di recupero?!) ed è stato praticamente fermo 2 anni ed ha fatto causa al chirurgo...però questo ovviamente nn dimostra niente...è solo la mia esperienza.
Saluti
Secondo me il risultato dell'operazione ha una buona quota di soggettività, e poi è anche importante considerare quando l'operazione è stata fatta.
10 anni fa prima di me è stato operato un mio amico con il rotuleo.
Risultato si è ripreso senza problemi, ma è stato fermo con il lavoro per 3 mesi.
Ai tempi il g+s era la tecnica alternativa, ma poco usata in quanto c'erano ancora problemi con le tecniche di fissaggio.
Io sono stato operato a marzo 2009 con g+s. In tre settimane ho ripreso con il lavoro, (da impiegato come per il mio amico.....) ed è andato tutto nel migliore dei modi.
In questi 10 anni hanno fatto notevoli passi in avanti con le tecniche di fissaggio, per cui oggi moltissimi vengono operati con g+s.
Il LARS adesso c'è quello di seconda generazione, quella precedente dava problemi (lo sapevo anch'io). Essendo un campo in continua evoluzione, secondo me è anche difficile capire cosa è meglio per sentito dire. Secondo me anche da quando sono stato operato io ad ora potrebbe essere già cambiato qualche cosa......
gomma2408
01-12-2010, 14:35
ah ecco c'era qualcosa che mi mancava!!! :D :D :D ho capito quale è il tendine che dici tu... :D ammazza però sembra bello lungo e devono prelevarlo tutto x un "legamento di merda"?? :mbe: :eek: :D
si il tendine è lungo perchè il nuovo LCA è di circa 8 cm, che non sono pochi, ma comunque considera che, GENERALIZZANDO, ovvero spiegando semplicemente, poi ci sono tecniche e modi diversi, ma in grande parte il semitendinoso oggigiorno viene TRIPLICATO (in passato quasi solo esclusivamente duplicato), ovvero se ne prelevano circa 25 cm (che sono tanti!!!) e poi piegato in tre, così che il legamento da impiantare diventa bello spesso. Un ulteriore fascio viene costituito dal gracile (più corto, e quindi costituisce il quarto fascio).
Addirittura in certi soggetti che hanno femore abbastanza lungo (quindi persone alte oltre 1,80m , anche il semitendinoso è più lungo e si può tentare di QUADRUPLICARE IL tendine stesso, creando così 4 fasci di circa 8 cm ognuno. Nbe consegue che il prelievo deve essere di almeno 32cm, poi viene intrecciato e messo in tensione per "stenderlo" per bene... e poi impiantato.
Capisci che prelevare 30 e passa centimetri di tendine/muscolo (il semitendinoso) è un bel prelievo..... :D :D :D ma anche "solo" 24/25 cm, come nella maggior parte dei casi, nojn è uno scherzo!!!!!
Delfino81
01-12-2010, 15:29
Secondo me il risultato dell'operazione ha una buona quota di soggettività, e poi è anche importante considerare quando l'operazione è stata fatta.
10 anni fa prima di me è stato operato un mio amico con il rotuleo.
Risultato si è ripreso senza problemi, ma è stato fermo con il lavoro per 3 mesi.
Ai tempi il g+s era la tecnica alternativa, ma poco usata in quanto c'erano ancora problemi con le tecniche di fissaggio.
Io sono stato operato a marzo 2009 con g+s. In tre settimane ho ripreso con il lavoro, (da impiegato come per il mio amico.....) ed è andato tutto nel migliore dei modi.
In questi 10 anni hanno fatto notevoli passi in avanti con le tecniche di fissaggio, per cui oggi moltissimi vengono operati con g+s.
Il LARS adesso c'è quello di seconda generazione, quella precedente dava problemi (lo sapevo anch'io). Essendo un campo in continua evoluzione, secondo me è anche difficile capire cosa è meglio per sentito dire. Secondo me anche da quando sono stato operato io ad ora potrebbe essere già cambiato qualche cosa......
ti quoto in pieno Stefano, ma diciamo che se un tempo il gracile se semitendinoso era visto come l'innovazione, ora dovrebbe essere usato almeno al pari del rotuleo, anche a seconda delle esigenze di chi viene operato...e un buon chirurgo deve saper usare indifferentemente sia l'una che l'altra tecnica, anche se io credo che una delle due la elegerà pur sempre a tecnica preferita (un po'm come un fuoriclasse del calcio che anche se è ambidestro, uno dei due sarà pur semrpe il piede preferito, passatemi il paragone penoso:D ).....
restano invece forti dubbi sulle operazioni "alterntive" tipo quella a cui mi dovrei sottoporre io......quando i legamenti so 2 che si fa?
e allora come gia detto, c'è' chi opera utilizzando almeno x uno dei due un sintetico, chi uno di cadavere, chi fa il trapianto completamente autologo....e anche chi fa il trapianto autologo, c'è chi preleva un ten dine dalal gamba omolaterale (soluzione che da "profano" non preferisco, perchè - MI CHIEDO -esporre anche una gamba sana anche a un gesto pur sempre chirurgico,anche se trattasi solo di prelievo?) e chi due tendini della stessa gamba, tipo rotuleo + gr e st o recentemente si usa (piu x il LCP) il quadricipitale.....
ecco in questo caso, ho notato, non è come nel semplice caso di LCa in cui un ortopedico, pur avendo inn cuor suo magari un tipo di trapianto preferito (tra il rotuleo o i flessori), utilizza indifferentemente entrambi..... in casi di ricostruzioni "complesse" (cosi si chiamano se riguardano almeno 2 legamenti, forse si chiamano cosi anche xke al chirurgo di turno che vi si trova davanti gli esce il fumo dal cervello x la loro complessità :D ) c'è proprio una guerra tra scuole di pensiero....sarà che mi sbaglierò ma questa è la mia impressione....
esempi personali: visita dal primario del Galeazzi di Milano , tale Roberto D'Anchise ((che è pure uno che opera un sacco di legamenti anche se credo che la sua "punta di diamante" siano piu lr protesi...cmq!), non lo vedo molto propenso ad operare, dicendomi "se nn hai problemi ad abbandonare il calcetto (capirai, ci giocavo 3 volte l'anno!) e nelal vita quotidiana te lo senti sufficientemente stabile, io eviterei di metter mano a due legamenti, ti imbarcheresti in una operazione abbastanza complessa e se quello che tu chiedi al tuo ginocchio è un semplice "star bene" nella vita quotidiana, puoi anche temporeggiare e vedere come risponde....parlando dell'operazione mi dice che inc asi come questi lui ricorre all legamento da cadavere "nn me la sento di smontarti mezza gamba!" furono le sue parole..il LARS manco me lo cita.
Caraffa di Perugia....conferma la tesi di Dp'aAnchise dicendo che dipende da me e da cio ceh chiedo al mio ginocchio e dagli sport che voglio praticare, ma nel caso si dovesse operare, non lo vedo con la faccia cosi "affranta" come il collega milanese, dicendom ii semplicemente "sono casi un po' piu rari ma x chi vede ginocchia di tutti i tipi capitano eccome", io opero con trapianto autologo, rotuleo + gracile e semitendinoso, se i legamenti sono completamente andati, am non è il tuo caso, nel tuo caso opererei quello messo peggio (il posteriore sembra)e rinforzerei col sintetico quello che sta messo meglio (ovvero l'anteriore)....(la scuola di Cerulli dalla quale proviene contempla anche il LARS)...io gli chiedo "prof che ne pensa dell legamento da donatore?" e mi risponde "io li uso il meno possibile...x esperienza personale, non sn sstato soddisfattissimo, ci sono ancora troppe incognite sulla operfetta riuscita di questi legamenti, " e poi aggiunge "pensi che mi è capitato il caso di un ragazzo recidivo già operato due volte, a cui erano satti asportati sia il semitendinoso che il rotuleo, pur di non usare lil legamento da donatore ho usato il tendine delal gamba contro laterale!" AGGRESSIVO ho pensato io! :D (e mi dice anche "nn è vero che si smonta mezz agamba se si dovessero usare solo i tendini del pazienete, tutto sta nell'esperienza di chi ci mette mani), io ho evitato di farglim il nome del suo colelga cche comunnque era illustre quanto lui.... :D (da qui un'ulteriore prova che nn è esperienza ma credo scuola di pensiero)
infine MArgheritini, che nn mi ha visitato ma che molto gentilmente rispose a una mia mail (risponde nell'angolo del consulto medico" su alcuni siti) e mi disse "io opero se posso in modo autologo, al massimo il donatore, sconsiglio vivamente i legamenti LARS ti dico solo che in Francia dove li producono sono vietati x legge")... :D :D tutto il contrario del perugino.....
ora nela mia profanità, mi verrebbe da dire "qualcuno dice il vero e qualche altro cazzate", ma nn credo sia cosi semplicistica come cosa, magari conterà il fattore soggettivo (cazzo ne so se a uno gli smonti rotuleo e flessori si rimette in piedi sena stampelel dopo 3 mesi, o puo anche non riprendersi del tutto x tornare agli stessi livelli di prima!)qualche altro invece no magari puo aver rigetto o ckmq sinoviti col lars o con l'allograft ecc), però da qui capite il mio eterno temporeggiare, non solo x lavoro, perchè non so e non riesco a decidermi su dove fare l'uovo e quale campana sentire :muro:
nelloug90
01-12-2010, 16:13
Grazie a tutti per le risposte e le vostre utilissime testimonianze. Vi ripeto la situazione mia per chi non l'avesse letta, ho LCA rotto e LCP parzialmente lesionato in seguito a un atterraggio da salto. Non essendo mai stato operato ed essendo totalmente ignorante in "procedure" ospedaliere e di operazioni, vorreste darmi qualche delucidazione? Adesso ho una visita prescritta dal pronto soccorso appena dopo la prima visita dove mi prelevarono 5 siringhe di sangue.. Dopo, per avere altri pareri vorrei vedere qualche altro ortopedico secondo voi è una scelta giusta? Potrei anche allungarmi a Roma dove molti di voi citano buoni ortopedici specializzati. Dopo aver fatto la visita ad esempio da Margheritini, Sarà lui stesso a programmare la data per fare l'operazione gratuitamente in ospedale? Sono bene accetti consigli su come muovermi perchè non so dove sbattere la testa ! :muro:
Delfino81
01-12-2010, 16:59
Grazie a tutti per le risposte e le vostre utilissime testimonianze. Vi ripeto la situazione mia per chi non l'avesse letta, ho LCA rotto e LCP parzialmente lesionato in seguito a un atterraggio da salto. Non essendo mai stato operato ed essendo totalmente ignorante in "procedure" ospedaliere e di operazioni, vorreste darmi qualche delucidazione? Adesso ho una visita prescritta dal pronto soccorso appena dopo la prima visita dove mi prelevarono 5 siringhe di sangue.. Dopo, per avere altri pareri vorrei vedere qualche altro ortopedico secondo voi è una scelta giusta? Potrei anche allungarmi a Roma dove molti di voi citano buoni ortopedici specializzati. Dopo aver fatto la visita ad esempio da Margheritini, Sarà lui stesso a programmare la data per fare l'operazione gratuitamente in ospedale? Sono bene accetti consigli su come muovermi perchè non so dove sbattere la testa ! :muro:
margheritini a Roma opera privatamente (ovvero in convenzione con assicurazioni private) al "qui si sana" e in convenzione presso un'altr clinica romana, San Feliciano.
tu fai la visita poi ti emtti d'accordo con lui, cioè lui ti iscrive alla "lista"! :D
poi la clinica un po prima del'operazione ti contatta e ti fissa la data dicendoti che esami fare. (di sicuro ti richiamerà qualche giorno prima x ricordarti orari e tutto), mentre è il prof che ti dice cosa devi comprarti (es stampelle tutore che lui ti dirà, eventualmente elettrostimolatore ecc)... dopo di che, operazioen e fisioterapia!
dopo l'operazione devi tornare dopo 15 giorni a togliere i punti e poi dopo 30 x il primo controllo , poi di nuovo al 3° mese, al 6° e dopo un anno....
i tempi materiali di come e dove fare fisioterapia post operatoria cambiano da persona a persona, ci sono alcuni come Stefano, un amico del forum , che ha visto il centro di fisioterapia dopo 3 settimane, chi, ci va dopo na settimana (quando ancora ha i punti)....io credo che finche hai i punti e devi limitarti a ginnastica passiva e isometria lo puoi fa a casa, dopo di che vaui al centro....ma questo te lo dirà il medico....
5 siringhe???complimenti!!!io nn mi feci estrarre na mazza, ma avevo un ginocchio che era come un pallone.....non so se dopo l'operazione mi tornerà uguale, ma ce ne vuole però! :D
levami una curiosità, ma quanto tempo fa ti sei infortunato?ora il ginocchio ti fa male quando cammini?te lo senti instabile? (mi confronto con te xke abbiamo avuto un trauma credo simile)
ti abbraccio.
Beh, è arrivato anche a me: domani faccio l'intervento!
Stavo pensando ora, ma come mai questi legamenti si rompono solo nei calciatori più bravi? Non ho mai saputo di casi con giocatori "comuni".
Sarà perché fanno meno movimenti impegnativi? boh!
Alla fine mi sarebbe meglio non giocare cosi bene:D (scherzo eh)
Bene, arrivederci, e grazie ancora a tutti x tante informazioni utili(magari avessi letto prima)!
alex642002
01-12-2010, 20:15
:D :D :D Kubrick, era il regista (Stanley, nome di battesimo.... 2001 odissea nello spazio... Shining.... per dire due nomi famossissimi... :D :D :D e molti altri....)
Il cubo che penso volessi ricordare te eRa di RUBICK :D :D ;) ;)
CIAOCIAO
Quindi Kubrick prende il nome dal kubo? :D ;)
alex642002
01-12-2010, 20:29
Beh, è arrivato anche a me: domani faccio l'intervento!
Stavo pensando ora, ma come mai questi legamenti si rompono solo nei calciatori più bravi? Non ho mai saputo di casi con giocatori "comuni".
Sarà perché fanno meno movimenti impegnativi? boh!
Alla fine mi sarebbe meglio non giocare cosi bene:D (scherzo eh)
Bene, arrivederci, e grazie ancora a tutti x tante informazioni utili(magari avessi letto prima)!
In bocca al lupo!:)
Perchè si rompono più facilmente nei giocatori più bravi?Evidentemente perchè sono molto più sollecitati a livello professionistico no?Ciao!;)
alex642002
01-12-2010, 20:41
Grazie a tutti per le risposte e le vostre utilissime testimonianze. Vi ripeto la situazione mia per chi non l'avesse letta, ho LCA rotto e LCP parzialmente lesionato in seguito a un atterraggio da salto. Non essendo mai stato operato ed essendo totalmente ignorante in "procedure" ospedaliere e di operazioni, vorreste darmi qualche delucidazione? Adesso ho una visita prescritta dal pronto soccorso appena dopo la prima visita dove mi prelevarono 5 siringhe di sangue.. Dopo, per avere altri pareri vorrei vedere qualche altro ortopedico secondo voi è una scelta giusta? Potrei anche allungarmi a Roma dove molti di voi citano buoni ortopedici specializzati. Dopo aver fatto la visita ad esempio da Margheritini, Sarà lui stesso a programmare la data per fare l'operazione gratuitamente in ospedale? Sono bene accetti consigli su come muovermi perchè non so dove sbattere la testa ! :muro:
Ciao.Il tuo caso è molto simile al mio:rottura di LCA e lesione del collaterale(e del menisco)in seguito a caduta,non in montagna ma a pallavolo ;)
Anche a me tolsero una siringa di sangue:adesso aspetta la visita al pronto soccorso e senti quello che ti diranno.Sicuramente di diranno di farti vedere da un ortopedico,e a quel punto la scelta è tua:se vai da un ortopedico del SSN o convenzionato credo che la visita la farai presto,ma poi per l'operazione eventuale bisogna vedere la lista di attesa.E vedere come starai tu nel frattempo : perchè un conto è se non potrai camminare,un conto se non potrai solo far sport.L'alternativa è il privato,e ce ne sono tanti:lì ti operano subito,ma devi pagare,a meno che tu non sia assicurato.Ora comunque pensa alla visita di controllo:coraggio,ci siamo passati tutti ;) Tienici aggiornati !:)
Stefano Landau
01-12-2010, 22:50
Beh, è arrivato anche a me: domani faccio l'intervento!
Stavo pensando ora, ma come mai questi legamenti si rompono solo nei calciatori più bravi? Non ho mai saputo di casi con giocatori "comuni".
Sarà perché fanno meno movimenti impegnativi? boh!
Alla fine mi sarebbe meglio non giocare cosi bene:D (scherzo eh)
Bene, arrivederci, e grazie ancora a tutti x tante informazioni utili(magari avessi letto prima)!
In bocca al lupo. Dai che domani inizia la Discesa...... ogni giorno, specialmente i primi vedrai dei miglioramenti rispetto al giorno precedente.
Sui calciatori...... secondo me perchè fa solo più notizia un calciatore famoso che si rompe di uno perfetto sconosciuto.
Poi un calciatore di alto livello probabilmente si espone anche a rischi maggiori per primeggiare sugli altri.
nelloug90
01-12-2010, 22:50
margheritini a Roma opera privatamente (ovvero in convenzione con assicurazioni private) al "qui si sana" e in convenzione presso un'altr clinica romana, San Feliciano.
tu fai la visita poi ti emtti d'accordo con lui, cioè lui ti iscrive alla "lista"! :D
poi la clinica un po prima del'operazione ti contatta e ti fissa la data dicendoti che esami fare. (di sicuro ti richiamerà qualche giorno prima x ricordarti orari e tutto), mentre è il prof che ti dice cosa devi comprarti (es stampelle tutore che lui ti dirà, eventualmente elettrostimolatore ecc)... dopo di che, operazioen e fisioterapia!
dopo l'operazione devi tornare dopo 15 giorni a togliere i punti e poi dopo 30 x il primo controllo , poi di nuovo al 3° mese, al 6° e dopo un anno....
i tempi materiali di come e dove fare fisioterapia post operatoria cambiano da persona a persona, ci sono alcuni come Stefano, un amico del forum , che ha visto il centro di fisioterapia dopo 3 settimane, chi, ci va dopo na settimana (quando ancora ha i punti)....io credo che finche hai i punti e devi limitarti a ginnastica passiva e isometria lo puoi fa a casa, dopo di che vaui al centro....ma questo te lo dirà il medico....
5 siringhe???complimenti!!!io nn mi feci estrarre na mazza, ma avevo un ginocchio che era come un pallone.....non so se dopo l'operazione mi tornerà uguale, ma ce ne vuole però! :D
levami una curiosità, ma quanto tempo fa ti sei infortunato?ora il ginocchio ti fa male quando cammini?te lo senti instabile? (mi confronto con te xke abbiamo avuto un trauma credo simile)
ti abbraccio.
Allora, mi sono fatto male sabato 13 novembre...Sono caduto male all'atterraggio da un bel salto, mentre ero in montagna..Ho visto spine troppo tardi (gia saltato) sul lato destro e per schivarle sono atterrato solo sulla gamba sinistra. Solo a ricordare mi viene paura,e il dolore è stato immane, i miei amici mi hanno preso ma io tremavo dal dolore anche dopo 10 minuti, non avevo mai provato una cosa simile...Oggi la situazione è cosi :
ginocchio leggermente sgonfiato,anche se non come avrei voluto (è sempre bello gonfio), il dolore si è alleviato, da qualche giorno inizio a poterlo piegare passivamente e lentamente con le mani (lo sto facendo per non perdere troppa articolarità).
Ieri ho provato a muovere qualche passo appoggiato al tavolo senza tutore e se tengo tutto rigido coi muscoli si puo fare, riesco a caricare senza provare dolore,ma se provo a eseguire un movimento di camminata normale ho vari problemi :innanzitutto non posso estenderlo totalmente (li il dolore è cane e sento vari "schioppi") e lo sento instabile.
Tu come ti sei infortunato?
Un abbraccio anche a te!
nelloug90
01-12-2010, 22:53
Ciao.Il tuo caso è molto simile al mio:rottura di LCA e lesione del collaterale(e del menisco)in seguito a caduta,non in montagna ma a pallavolo ;)
Anche a me tolsero una siringa di sangue:adesso aspetta la visita al pronto soccorso e senti quello che ti diranno.Sicuramente di diranno di farti vedere da un ortopedico,e a quel punto la scelta è tua:se vai da un ortopedico del SSN o convenzionato credo che la visita la farai presto,ma poi per l'operazione eventuale bisogna vedere la lista di attesa.E vedere come starai tu nel frattempo : perchè un conto è se non potrai camminare,un conto se non potrai solo far sport.L'alternativa è il privato,e ce ne sono tanti:lì ti operano subito,ma devi pagare,a meno che tu non sia assicurato.Ora comunque pensa alla visita di controllo:coraggio,ci siamo passati tutti ;) Tienici aggiornati !:)
Grazie mille!
Delfino81
02-12-2010, 00:11
Allora, mi sono fatto male sabato 13 novembre...Sono caduto male all'atterraggio da un bel salto, mentre ero in montagna..Ho visto spine troppo tardi (gia saltato) sul lato destro e per schivarle sono atterrato solo sulla gamba sinistra. Solo a ricordare mi viene paura,e il dolore è stato immane, i miei amici mi hanno preso ma io tremavo dal dolore anche dopo 10 minuti, non avevo mai provato una cosa simile...Oggi la situazione è cosi :
ginocchio leggermente sgonfiato,anche se non come avrei voluto (è sempre bello gonfio), il dolore si è alleviato, da qualche giorno inizio a poterlo piegare passivamente e lentamente con le mani (lo sto facendo per non perdere troppa articolarità).
Ieri ho provato a muovere qualche passo appoggiato al tavolo senza tutore e se tengo tutto rigido coi muscoli si puo fare, riesco a caricare senza provare dolore,ma se provo a eseguire un movimento di camminata normale ho vari problemi :innanzitutto non posso estenderlo totalmente (li il dolore è cane e sento vari "schioppi") e lo sento instabile.
Tu come ti sei infortunato?
Un abbraccio anche a te!
scusa ma mi sn perso di che sport si trattasse....motocross? :mbe: io mi sono rotto a una partita IMPROVVISATA calcetto...ovvero non è che stabamo sul campetto afittato ecc. (io ci giocavo 2 volte all'anno msi e no), ma semplicemente ci eravamo visti sotto casa di un amico x discutere del viaggio da fare l'estate (era il 7 maggio il compleanno di un amico mio, ovvero quello che mi ha azzoppato), e mentre alcuni discutevano io e altri 3 che ci eravamo rotti il cazzo avevamo improvvisato due tiri sotto casa di questo che c'ha il cortile, e quest'amico che faceva il compleaano ((che bel regalo che mi ha fatto :D)) scherzava con me a volermi togliere a tutti i costi lapalla, beh inciampa sulla palla mentre mi stava marcando e mi si AVVITA addosso con tutto il suo peo /80kili buoni), io stavo sbilanciato e cado in torsione e all'indietro col ginocchio che fa il rumore di uno schiacianoci.....morale della favola, 3 legamenti coivoli LCA LCM (poi cicatrizzato almeno sembra) e LCP... si puo essere cosi coglioni e soprattutto SFIGATI? :muro:
a volte ancora ci penso a come una frazione di secondo possa comunque cambiarti in meglio (se vinci la lotteria:D ) o in peggio (e x fortuna queste x quanto colse seccanti nn me la sento di chiamarle disgrazie perchè c'è di molrto peggio....) la vita....
il dolore è stato alluncinante, se l'avessi preso nel deretano da SEEDORF credo avrei sofferto di meno :D :D :D ma comunque mi sono rialzato e riuscivo a camminare zoppicando, idem il giorno dopo con ginocchiera...non ho usato nè il tutore nè le stampelle, solo una ginocchiera con stecche antinfiammatori x via orale e tanto ghiaccio.....ma ho cominciato a sentire il ginocchio un po' piu normale solo dopo un 3 settimane....che potevo camminare senza dolore......forse anche quasi un mese....
io credo che se lo tieni allenato con un buon programma fisioterapico puoi temporeggiare x l'operazione (almeno quel tanto x aspettare la mutua), ma se lasci stare il ginocchio cosi com'è senza fare un cazzo te lo sentirai smpre instabile o dloroso o entrambi......e questo comunque è anche a livelli molto ridotti da quanto mi è stato detto una "croce" da portare a vita dopo l'operazione.....ovvero detto anche da amici di questo stesso sito, se dopo che fai il protocollo riabilitativo ti siedi in poltrona e abbandoni qualsiasi sport, di sicuro il tuo ginocchio, anche se perfettamente operato non sarà efficente come l'altro....ma basta un minimo di attività fisica....diciamo che diventa un po il tuo "angelo custode" e ti dice quando stai a da troppo la pacchia e che devi muovere il sedere :D
io noto la differenza su di me...non mi sono operato principalmente xke nn ho un lavoro fisso e vorrei sistemarmi prima con quello, poi xke devo ancora scegliere la tecnica :D ..ma in 3 mesi post azzoppamento feci un sacco di sport (rinforzo in palesra 3 volte a settimana e nuoto altre 3 ) el'estate stessa, quando andammo a MAlta (il famoso viaggio partorito il giorno in cui mi azzoppai :D ) pur essendo una vacanza bbastanza stancante, si camminava molto, fare su e giu con valige a seguito da pulman e traghetti vari (pulman da taranto a catania, traghetto da catania a malta, trasferimento in albergo con mezzipubblici, abbiamocambiato l'albergo a metà vacanza xke il primo faceva cacare :D ), camminate varie a fare oto e vedere posti, e la sera a ballare (cubo compreso x me la rima sera che avevo bevuto un po piu del normale :D ) fino alle 5 di mattina.....beh il ginocchio ha risposto bene....i fastidi erano quasi assenti, limitatissimi direi.....
da quando sto nela capitale x lavoro x PIGRIZIA (MALEDETTA!!! :muro: ) HO ABBANDONATO tutto los por fatto e capita ora che se devo fa 4 pioani di scale a piedi con la valigia, tanto x ripetermi nel paragone precedente (vogliamo parlarne qundo si rompono le scale mobili della staz Termini??? :mad: )mi fa male x 2-3 giorni anche se premo la friione dell'auto (difatti è il sinistro)e capita che ci devo andare di ghiaccio....che differenza!
finche nn ti operi ti consiglio di evitare sport a rischio cmq...
p.s. io sto 4 anni senza calcio e lacrimucce nn me ne sn scese ma ovvio nn tutti la pensano cosi! ;)
gomma2408
02-12-2010, 08:21
Da quello che scrivi Delfino81, si conferma ancora una volta l'utilità della ginnastica e fisio anche PRIMA di operarsi..... la gamba e quindi il ginocchio risponde molto meglio se comunque è "allenato", mentre l'assoluto riposo può calmare il dolore ed il gonfiore, ma al primo movimento oltre il normale (anche fare molte scale e basta) può dare molti fastidi...
Operare usando anche la gamba "sana", controlaterale non è così invasivo come si crede.... almeno dalle esperienze che ho visto io.
Un ragazzo operato una settimana prima di me ha subito proprio questo intervento perchè aveva già subito il prelievo del s+g per una precedente operazione di ricostruzione LCA, che dopo tre anni gli è "saltata".... dopo questa prima operazione stava bene, operazione riuscitissima con pochi strascichi, e causa anche il lavoro (gestore di un agriturismo) aveva interrotto molto presto con la fisioterapia..... tanto stava bene...:rolleyes: ed invece per questo (e per la sfiga, c'è da dire....:D ) si è rotto di nuovo.
Lo stesso ortopedico che l'aveva operato la prima volta, oltre ad averlo "infamato":D perchè non aveva fatto la fisioterapia come si deve, ha deciso di operarlo utilizzando s+g della gamba "sana":
il risultato è stato che la gamba che aveva subito il prelievo (previa ginnastica pre-operatoria in questo caso ancora più utile, in quanto utile per entrambe le gambe...) cioè quella "sana", praticamente non aveva niente se non una iniziale debolezza nella flessione "attiva" ma molto velocemente compensata senza grossi problemio di stabilità.
La gamba con il (secondo :D ) LCA ricostruito, stava anch'essa meglio di molti altri operati "normali", perchè solo gli è stato impiantato il nuovo Legamento senza altri "traumi".
Pertanto la fisioterapia non fai che farla da subito (con qualche esercizio leggermente differente ma con molti uguali) per entrambe le gambe, e praticamente sei a posto anche prima dei 5/6 mesi necessari normalmente, perchè pur essendo entrambe le gambe, ognuna si è fatta carico di una parte dell'operazione per così dire.....:D
Certo questo ragazzo poi ha detto che col cavolo avrebbe ricominciato con il calcetto....:D :D :D :D con il quale due volte si era fatto male!!!
Però del resto un altro ragazzo, il mio compagno di stanza all'operazione, era la seconda volta che si operava di LCA e avrebbe dovuto operarsi una terza una volta ripresosi da quella :eek: :eek: :eek: : infatti si era rotto una prima volta il LCA, operato con rotuleo, poi continuando con il calcetto si era lesionato quello dell'altra gamba, aveva continuato a giocare , e si era lesionato anche quello già operato!!! (chiaramente con quello della gamba non operata lesionato, aveva sollecitato l'altro troppo..) quindi era in ospedale ad operarsi (con s+g) quello mai operato, per POI tornare in futuro a RIfare quello già operato.....:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: a sto punto d'obbligo con s+g....: da matti... :help: :help:
gomma2408
02-12-2010, 08:26
Allora, mi sono fatto male sabato 13 novembre...Sono caduto male all'atterraggio da un bel salto, mentre ero in montagna..Ho visto spine troppo tardi (gia saltato) sul lato destro e per schivarle sono atterrato solo sulla gamba sinistra. Solo a ricordare mi viene paura,e il dolore è stato immane, i miei amici mi hanno preso ma io tremavo dal dolore anche dopo 10 minuti, non avevo mai provato una cosa simile...Oggi la situazione è cosi :
ginocchio leggermente sgonfiato,anche se non come avrei voluto (è sempre bello gonfio), il dolore si è alleviato, da qualche giorno inizio a poterlo piegare passivamente e lentamente con le mani (lo sto facendo per non perdere troppa articolarità).
Ieri ho provato a muovere qualche passo appoggiato al tavolo senza tutore e se tengo tutto rigido coi muscoli si puo fare, riesco a caricare senza provare dolore,ma se provo a eseguire un movimento di camminata normale ho vari problemi :innanzitutto non posso estenderlo totalmente (li il dolore è cane e sento vari "schioppi") e lo sento instabile.
Tu come ti sei infortunato?
Un abbraccio anche a te!
Ancora è molto presto per potersi sgonfiare del tutto....anche se non riesci ad estendere del tutto, se non ti fa male l'isometria aiuta molto l'assorbimento del gonfioore, anche se per ora io farei solo molto ghiaccio e basta, almeno nel primo mese..... poi proverei con qualche esercizio isometrico. Senti prima di fare qualsiasi cosa anche di idea tua un ortopedico però. Infatti spesso "a caldo" ci sono quasi sicuramente lesioni anche muscolari (stiramenti, se non proprio strappetti veri e propri: i versamenti di SANGUE ricordiamoci che sono rotture di fibre MUSCOLARI, non tendinee o legamentose...) e queste hanno bisogno di riposo per rimarginarsi ( queste si autoriparano da sole per fortuna...) e la sollecitazione anche passiva (se si peiga il ginocchio si costringono le fibre ad allungarsi...) può rallentare la loro ricostituzione. La mobilizzazione deve essere molto blanda senza dolore insomma.... per il resto riposo.
gomma2408
02-12-2010, 08:35
I
Sui calciatori...... secondo me perchè fa solo più notizia un calciatore famoso che si rompe di uno perfetto sconosciuto.
E' proprio così. Ho fatto un rapido calcolo e io, NON tenendo conto di quelli conosciuti in palestra, conosco almeno 10 amici sia uomini che donne che si sono rotte il LCA.... (quasi tutte poi si sono operate)... quindi... si rompono in tanti nello sport, ma si viene dato risalto solo ai casi più "famosi".... ovvio quelli di serie A li sentiamo tutti... e solo se sono famosissimi... gli altri appena hanno un accenno (e sempre se giocano in serie A, altrimenti...) :cool:
Oltretutto i legamenti crociati anche allenati non è che si irrobustiscono (non essendo così vascolarizzati come i tendini, ad esempio) mentre in un calciatore professionista la muscolatura delle gambe così sviluppata se da una parte "protegge" il ginocchio, grazie alla sua tonicità, dall'altra però sollecita molto gli arti e soprattutto le articolazioni, per via della forza che sono capaci di sviluppare....
nelloug90
03-12-2010, 16:15
@Delfino81 Mi dispiace per la tua disavventura,comunque nessuno sport, ero solo con amici per una scampagnata...
Comunque sento un bel dolore anche all'interno del polpaccio...Maledetto quel giorno!
:) :) :) :) :) :) :) :) :) :)
Ciao a tutti! Sono davvero contento! Fatto l'intervento ieri verso le 18:00, durata 45 minuti!
Le mie impressione:
EPIDURALE: non ho sentito niente, ma proprio niente(era la mia più grande paura)!
INTERVENTO: quasi piacevole, ho visto tutto sul monitor(il lca non era rotto del tutto, ma ne restava ben poco)
Ho passato la notte in ospedale, e tornato a casa oggi verso le 10:00.
Niente tutore, niente kinetec, stampelle x 10 giorni, tolgo i punti fra 12 giorni.
Mi han detto che "devo" appoggiarmi sul ginocchio, camminare normalmente, fare tutto insomma(nei limiti del buon senso).
Non ho febbre, l'unico piccolo gonfiore è dove c'è stato il prelievo(sm+g), di dolori sento qualcosina proprio li, ma è solo un fastidio. Sto prendendo OKI una volta al giorno.
Ghiaccio 4 volte al di, e le famose punture sulla pancia x 12 giorni.
Mi hanno fatto 4 buchi e 1 taglio x il prelievo.
Insomma, che sollievo!!!
E via con la riabilitazione...
Un grazie a tutti x l'appoggio...;)
:) :) :) :) :)
Ciao a tutti! Sono davvero contento! Fatto l'intervento ieri verso le 18:00, durata 45 minuti!
Le mie impressione:
EPIDURALE: non ho sentito niente, ma proprio niente(era la mia più grande paura)!
INTERVENTO: quasi piacevole, ho visto tutto sul monitor(il lca non era rotto del tutto, ma ne restava ben poco)
Ho passato la notte in ospedale, e tornato a casa oggi verso le 10:00.
Niente tutore, niente kinetec, stampelle x 10 giorni, tolgo i punti fra 12 giorni.
Mi han detto che "devo" appoggiarmi sul ginocchio, camminare normalmente, fare tutto insomma(nei limiti del buon senso).
Non ho febbre, l'unico piccolo gonfiore è dove c'è stato il prelievo(sm+g), di dolori sento qualcosina proprio li, ma è solo un fastidio. Sto prendendo OKI una volta al giorno.
Ghiaccio 4 volte al di, e le famose punture sulla pancia x 12 giorni.
Mi hanno fatto 4 buchi e 1 taglio x il prelievo.
Insomma, che sollievo!!!
E via con la riabilitazione...
Un grazie a tutti x l'appoggio...;)
Sono contenta a per te!!!!! :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D
Io procedo con la fisioterapia: a 16 giorni dall'operazione, ho ancora un po' di male ad estendere nella camminata e a cambiare posizione della gamba da completamente estesa a flessa, ma direi proprio che che se tiro le somme si tratta di un'operazione non troppo invasiva e che ti permette di recuperare in fretta. Flessione a 110°.
Via le stampelle lunedi (se recupero bene l'estensione nella camminata).
Poi inizio gli esercizi in catena chiusa e nuoto.
Si, anch'io ho caricato subito.
Buon recupero anche a te!
:D
1/2/2009: rottura lcm + lca
17/11/2010: ricostruzione lca con legamento lars
nelloug90
04-12-2010, 14:08
Mi fa piacere per chi si è operato! Beati voi! Ragazzi nella mia risonanza c'è scritto : LCP angolato...E' una condizione normale o no?
Delfino81
05-12-2010, 19:16
buona riabolitazione anche ad arauto....
nello se il LCP è angolato devi farti spiegare bene che caspita vuol dire....puo anche darsi che non sia lesionato....
mi compiaccio col fatto che vi facciano appoggiare il piede anche se con le stampelle....
io leggevo su internet un protocollo riabilitativo di LCA + LCP e dicevano che la prima settimana in quel caso è a scarico totale, e poi via via sfiorante e poi parziale.....scarico totale vuol dire che non devo nemmeno appoggiare il piede a terra?manco x aiutarmi a alire le scale con le stampelle???in quel caso la vedrei dura!
alex642002
05-12-2010, 20:10
nello se il LCP è angolato devi farti spiegare bene che caspita vuol dire....puo anche darsi che non sia lesionato....
Prematurato con lo scappellamento a destra..Per due ma come fosse per tre;)
Aggiornamenti:
Oggi prima seduta di fisioterapia(in palestra):
- Cyclette :eek:
- Elettro-stimolatore :eek: :eek:
Gamba ancora gonfia, mega ematoma quasi nero dietro : bellissimo!!:stordita:
Danilson
07-12-2010, 23:47
Ciao raga, io oggi festeggio i 3 mesi, quindi sono a metà dell'opera! Tra 90 giorni si torna a giocare non mi sembra vero! :D
Corro regolarmente da 3 settimane un paio di volte a settimana anche se vado via ancora un Po sbilanciato. Per il resto faccio ciclette ed esercizi vari di potenziamento tutti i santissimi giorni.
I dolori grossi sono passati da un bel po di tempo, leggeri fastidi solo alle flessione completa ma solo se sono veramente stanco.
Tono muscolare finalmente accettabile
Nel frattempo sono riuscito anche a farmi tre giorni di vacanza dove ho camminato almeno 12 km in tutto e senza grossi problemi.
Che dire sono contentissimo! Tantissimi auguri ai neo operati, superate i primi due mesi e dopo vedrete che vi cominciate a divertire!
gomma2408
09-12-2010, 14:21
bene bene....;) come abbiamo sempre detto... la strada poi è in discesa.... occorre solo non aver paura di chissà che.... un po' di fastidi, un (BEL) po' di impegno, ed i risultati sono assicurati..... coraggio e.. in gamba!!!!!
Delfino81
09-12-2010, 15:04
una curiosità boys.....ma le stampelle voi le avete usate a scarico totale? cioè scarico totale vuol dire con la gamba operata appesa x aria come quando hai il gesso giusto??? che nemmeno x salire le scale puoi appoggiare ila gamba operata a terra (anche se ti puntelli con le stampelle) per restare in equilibrio giusto quel secondo per pioi salire con la gamba sana?
p.s. ma complicazioni quali infezione o trombosi costringono all'immobilità piu totale? cioè viene interrotta completamrnte la fisioterapia? (cosi mi disse uno che ha avuto una tromboflebite)....non può inficiare il completo recupero e la completa efficenza del'operazione una "rottura di scatole" di questo tipo?
alex642002
09-12-2010, 15:34
p.s. ma complicazioni quali infezione o trombosi costringono all'immobilità piu totale? cioè viene interrotta completamrnte la fisioterapia? (cosi mi disse uno che ha avuto una tromboflebite)....non può inficiare il completo recupero e la completa efficenza del'operazione una "rottura di scatole" di questo tipo?
Credo che quando si hanno trombi che circolano nel sangue la fisioterapia sia proprio l'ultimo dei problemi:sperem:
gomma2408
09-12-2010, 15:40
una curiosità boys.....ma le stampelle voi le avete usate a scarico totale? cioè scarico totale vuol dire con la gamba operata appesa x aria come quando hai il gesso giusto??? che nemmeno x salire le scale puoi appoggiare ila gamba operata a terra (anche se ti puntelli con le stampelle) per restare in equilibrio giusto quel secondo per pioi salire con la gamba sana?
p.s. ma complicazioni quali infezione o trombosi costringono all'immobilità piu totale? cioè viene interrotta completamrnte la fisioterapia? (cosi mi disse uno che ha avuto una tromboflebite)....non può inficiare il completo recupero e la completa efficenza del'operazione una "rottura di scatole" di questo tipo?
No, la mattina dopo l'operazione già a carico "sfiorante" cioè con appena il piede che "sfiora" il pavimento.... però so che chi si era operato con rotuleo doveva appoggiare il piede dopo più tempo... per non infiammare la sede del prelievo.
Infezione è una eventualità molto rara, che se accade credimi che l'ultimo pensiero è la riabilitazione... una infezione in sito intra-operatorio è moooolto dannosa, però per fortuna diciamo che non accade quasi MAI, anzi non DEVE accadere.... è per questo che le sale operatorie DEVONO essere ASETTICHE.... e comunque si fanno molte medicazioni anche durante l'operaizone stessa, ed alla fine la ferita viene medicata più volte...... evista e rivista... quando passi i primissimi giorni il problema si può dire scongiurato.
altra cosa è la tromboflebite, può accadere se uno ha una predisposizione, e comunque anche se non si ha vengono attuate attività cautelative come iniezioni di eparina antitrombosi ed in alcuni casi anche le calze elastiche per evitare il ristagno di sangue (la ginnastica preoperatoria, aiuta la "pompa muscolare" fra l'altro: avendo gambe toniche, i muscoli aiutano il deflusso del sangue allontanando il rischio di flebiti).
Non inficia il completo recupero, semmai ritarda lo stesso, non potendo "forzare" la gamba ed il ginocchio con gli esercizi finchè non è passata l'infiammazione (la flebite appunto).
;) ;)
Delfino81
09-12-2010, 17:27
No, la mattina dopo l'operazione già a carico "sfiorante" cioè con appena il piede che "sfiora" il pavimento.... però so che chi si era operato con rotuleo doveva appoggiare il piede dopo più tempo... per non infiammare la sede del prelievo.
Infezione è una eventualità molto rara, che se accade credimi che l'ultimo pensiero è la riabilitazione... una infezione in sito intra-operatorio è moooolto dannosa, però per fortuna diciamo che non accade quasi MAI, anzi non DEVE accadere.... è per questo che le sale operatorie DEVONO essere ASETTICHE.... e comunque si fanno molte medicazioni anche durante l'operaizone stessa, ed alla fine la ferita viene medicata più volte...... evista e rivista... quando passi i primissimi giorni il problema si può dire scongiurato.
altra cosa è la tromboflebite, può accadere se uno ha una predisposizione, e comunque anche se non si ha vengono attuate attività cautelative come iniezioni di eparina antitrombosi ed in alcuni casi anche le calze elastiche per evitare il ristagno di sangue (la ginnastica preoperatoria, aiuta la "pompa muscolare" fra l'altro: avendo gambe toniche, i muscoli aiutano il deflusso del sangue allontanando il rischio di flebiti).
Non inficia il completo recupero, semmai ritarda lo stesso, non potendo "forzare" la gamba ed il ginocchio con gli esercizi finchè non è passata l'infiammazione (la flebite appunto).
;) ;)
mi spieghi questo passaggio caro? che intendi infezioni in sito intra operatorio? ce ne sono di altro tipo? :mbe:
i danni quali potrebbero essere? e specialmente il paziente come le riconosce?
gomma2408
10-12-2010, 08:18
mi spieghi questo passaggio caro? che intendi infezioni in sito intra operatorio? ce ne sono di altro tipo? :mbe:
i danni quali potrebbero essere? e specialmente il paziente come le riconosce?
:p forse ho sbagliato termini.... :fagiano: con quello intendevo una infezione che viene all'interno dell'articolazione... e lì sono c...i davvero perchè è molto fastidiosa e rischia di danneggiare il neo-legamento se non debellata in tempo.
Le infezioni più comuni invece sono quelle superficiali, che interessano una ferita, ad esempio quella che nella ricostruzione LCA con s+g si ha sulla tibia, quella che lascia la cicatrice....
le infezioni "interne" sono molto più pericolose.... ad es. il mio fisioterapista ha avuto una infezione all'interno del ginocchio (NON di natura operatoria.... non si era mai operato, era di natura VIRALE, mentre qui ora si parla di infezioni BATTERICHE) e si è dovuto operare solo per eliminare l'infezione (ripulendo e medicando i menischi).
Una ferita la pulisci e disinfetti, e prendi antibiotici, mentre se è interna non puoi disinfettare direttamente il "sito intraoperatorio" come l'ho chiamato io.
Queste infezioni si hanno quando sono contratte mentre ti stanno operando, e sono casi più unici che rari nella ricostruzione di LCA (se ci sono stati, io non ho mai sentito) perchè l'operazione non è lunga, "apre" poco o niente, (l'artroscopia introdotta in vari campi della chirurgia ha dato una bella spallata alle possibilità di infezione), ma se capita sono da prendere con attenzione per combatterli prima possibile proprio perchè infezioni "interne".
Il paziente, mentre con le infezioni su ferite superficiali (come i tagli, quando uno si fa male, ecc...) se ne accorge anche dal gonfiore , arrossamento, ecc..., per le intene oltre al dolore è la persistenza di una forte febbre (attenzione, un po' di temperatura è nomrale dopo una operazione!!!!) ad essere indice di infezione, poi in seguito con analisi del sangue penso sia possibile verificare che vi è una infezione in corso...
;) ;) ;)
Delfino81
10-12-2010, 13:24
:p forse ho sbagliato termini.... :fagiano: con quello intendevo una infezione che viene all'interno dell'articolazione... e lì sono c...i davvero perchè è molto fastidiosa e rischia di danneggiare il neo-legamento se non debellata in tempo.
Le infezioni più comuni invece sono quelle superficiali, che interessano una ferita, ad esempio quella che nella ricostruzione LCA con s+g si ha sulla tibia, quella che lascia la cicatrice....
le infezioni "interne" sono molto più pericolose.... ad es. il mio fisioterapista ha avuto una infezione all'interno del ginocchio (NON di natura operatoria.... non si era mai operato, era di natura VIRALE, mentre qui ora si parla di infezioni BATTERICHE) e si è dovuto operare solo per eliminare l'infezione (ripulendo e medicando i menischi).
Una ferita la pulisci e disinfetti, e prendi antibiotici, mentre se è interna non puoi disinfettare direttamente il "sito intraoperatorio" come l'ho chiamato io.
Queste infezioni si hanno quando sono contratte mentre ti stanno operando, e sono casi più unici che rari nella ricostruzione di LCA (se ci sono stati, io non ho mai sentito) perchè l'operazione non è lunga, "apre" poco o niente, (l'artroscopia introdotta in vari campi della chirurgia ha dato una bella spallata alle possibilità di infezione), ma se capita sono da prendere con attenzione per combatterli prima possibile proprio perchè infezioni "interne".
Il paziente, mentre con le infezioni su ferite superficiali (come i tagli, quando uno si fa male, ecc...) se ne accorge anche dal gonfiore , arrossamento, ecc..., per le intene oltre al dolore è la persistenza di una forte febbre (attenzione, un po' di temperatura è nomrale dopo una operazione!!!!) ad essere indice di infezione, poi in seguito con analisi del sangue penso sia possibile verificare che vi è una infezione in corso...
;) ;) ;)
mmhh non so quanto "piu unici che rari" caro Gommuzzo, o almeno da un protocollo che mi diede MAriani quando feci visita da lui e che vi riporto (il mio era del LCP, questo che vi posto è del LCA):
http://www.pierpaolomariani.it/schede_tecniche/crociatoanteriore/crociatoanteriore.pdf
se ai alla seconda pagina sotto la voce "problemi post operatori" sta scritto che l'infezione articolare ha una incidenza dell'1-2 x 100....credo che parli di quella intra-operatoria, perchè poi spiega che in alcuni casi bisogna rifare un'artroscopia per rimuovere il materiale infetto dell'infezione..1-2 % di probabilità è sicuro irrisoria ma non proprio "infinitesimale" (basti pensare a quanti LCA e artroscopie in genere si fanno! :) )....
altre volte sento parlare di "lavaggi artroscopici".... credo infiltrazione di antibiotico o qualcosa del genere....
poi resta da capire quale sarebe il materiale "infetto" da rimuovere.... :mbe: o che potrebbe infettarsi...
ho letto ad esempio che in un intervento di protesi l'infezione, seppur rappresenti un rischio basso, è ben piu tangibile e pericoloso.....in quanto i materiali metallici usati per la protesi possono divenire un "ricettacolo" di batteri provenienti anche da altre parti del corpo (addirittura da una carie dentale! :eek: ) in quanto trovano nel sito metallico della protesi (scusate se mi esprimo in modo blando e senza terminoligia specifica e scientifica :D ) un "riparo" dall'attacco delle difese immunitarie dell'organismo..... in alcuni casi l'infezione di protesi è devastante perchè, questi batteri depositandosi là, non fanno altro che provocare lo "scollamentio" della protesi, e quindi poi son cazzi amari: bisogna rimuovere la protesi e metterne una "provvisoria" (che nn è una protesi vera e propria) imbevuta di antibiotico x bonificare....poi rilevare questa e rimetterne un'altra.....ovvio che le probabilità di buona riuscita dell'intervento si riducono per tutti sti cazzi connessi, e anche se l'intervento riuscisse bene, chi si sottopone a sto calvario lo dovrebbero beatificare come minimo x le sofferenze patite! :rolleyes:
ragion x cui, nell'impianto di protesi si fa una "campagna di prevenzione" molto capillare, debellando tuti i possibili focolai infettivi (come gia detto anche una carie o una bronchite possono essere potenzialmente pericolose)....e comunque bisogna stare attenti anche dopo, anche a distanza di anni....
riguardo i legamenti non credo ci sia tutto sto burdello, non so se le viti al titanio (in quanto metallo) o di altri materiali ben piantate nell'osso possano rappresentare in piccolo un rischio come quello del metallo protesico....
riguardo ai possibili rischi comunque, io credo che un' infezione mal curata non solo possa danneggiare il neolegamento, ma potrebbe in casi estremi costringere addirittura all'amputazione dell'arto... e di questi spero che ce ne siano davvero uno su un milione, meglio ancora se nn ce en fossero proprio, ma purtroppo invece ci sono, e tempo fa lessi di un ragazzo disperato che subi l'amputazione dell'arto dopo un intervento (nn ricordo se ai legamenti del ginocchio o della caviglia eseguito al Rizzoli di Bologna!!!)
stranissimo il caso dell'infezione contratta dal suo fisioterapista, cioè da cosa fu dipesa e lui come se ne accorse? che sintomi ebbe? e cosa avrebbe rischiato se non si fosse ripulito artroscopicamente?? (non so se kle infezioni articolari virali siano pericolose quanto quelle batteriche!).
ah tu dici che incide anche il tempo del'operazione?? (ad esempio chi si fa due trapianti autologhi LCA + lCP) il tempo non è piu un'ora e mezza ma puo divenire piu del doppio (anche 4 ore se non piu) e quindi i rischi di infezione intra articolare credo che raddoppino anche quelli a sto punto!
P.S. oh cmq io propongo di aprirci tutti insieme uno studio ortopedico associato...Gomma a te l'onore di fare il primario non te lo toglie nessuno :D
che caspio, con tutti i falsi medici che ci sono in giro e che rovinano la gente (ogni tanto ne salta qualcuno fuori :rolleyes: ), noi saremmo ugualmente falsi medici, ma di sicuro a differenza loro qualche buon consiglio saremmo in grado di darlo! :D pensateci su, poi ne parleremo se avremo al fortuna di organizzare la cena fiorentina! :D :D :Prrr:
gomma2408
10-12-2010, 14:55
riguardo ai possibili rischi comunque, io credo che un' infezione mal curata non solo possa danneggiare il neolegamento, ma potrebbe in casi estremi costringere addirittura all'amputazione dell'arto... e di questi spero che ce ne siano davvero uno su un milione, meglio ancora se nn ce en fossero proprio, ma purtroppo invece ci sono, e tempo fa lessi di un ragazzo disperato che subi l'amputazione dell'arto dopo un intervento (nn ricordo se ai legamenti del ginocchio o della caviglia eseguito al Rizzoli di Bologna!!!)
ehehehe....:D io l'avevo pensato ma non ho avuto il "coraggio" di scriverlo per non spaventare nessuno....:D però ritorniamo a casi "limite" come dicevamo tempo fa in cui è più alto il rischio di avere un incidente nei 5 km in auto mentre vai a ricoverarti per l'operazione... piuttosto che questi casi "estremi" di infezione.
stranissimo il caso dell'infezione contratta dal suo fisioterapista, cioè da cosa fu dipesa e lui come se ne accorse? che sintomi ebbe? e cosa avrebbe rischiato se non si fosse ripulito artroscopicamente?? (non so se kle infezioni articolari virali siano pericolose quanto quelle batteriche!).
Non lo so neanche io bene, aveva avuto una infezione da virus (come un'influenza) che gli aveva attaccato una zona "debole" come il ginocchio, in quanto aveva un menisco danneggiato. E' un po' come quando vengono dolori articolari per un'influenza, e si localizzano in un punto: ad esempio capita spesso alla schiena... a lui era successo che un tipo di virus gli aveva "attaccato" il ginocchio già dolorante... è andato avanti due/tre mesi poi si è operato appunto per un "lavaggio" articolare e sistemazione del menisco
ah tu dici che incide anche il tempo del'operazione?? (ad esempio chi si fa due trapianti autologhi LCA + lCP) il tempo non è piu un'ora e mezza ma puo divenire piu del doppio (anche 4 ore se non piu) e quindi i rischi di infezione intra articolare credo che raddoppino anche quelli a sto punto!
Mi riferivo al semplice fatto che se una operazione è molto lunga, è quindi anche più complessa, e se fatta "a cielo aperto" come si dice banalmente, esistono più possibilità di infezioni derivanti dall'ambiente esterno, che comunque dovrebbe essere asettico, comunque una esposizione più lunga anche solo all'aria anche se di sala operatoria almeno in teoria aumenta le possibilità di infezione, se tutto invece funziona a dovere questo non deve succedere.... è solo un concetto di calcolo delle probabilità, non un dato di fatto.
Per lo studio.... saremmo una bella allegra compagnia... al massimo potremmo aprire un CONSULTORIO.... :D :D :D ma anche per quello mi sa che ci vuole qualcuno con una laurea adeguata....:D :D :D che ne dici???? :D :D
Delfino81
10-12-2010, 15:27
ehehehe....:D io l'avevo pensato ma non ho avuto il "coraggio" di scriverlo per non spaventare nessuno....:D però ritorniamo a casi "limite" come dicevamo tempo fa in cui è più alto il rischio di avere un incidente nei 5 km in auto mentre vai a ricoverarti per l'operazione... piuttosto che questi casi "estremi" di infezione.
Non lo so neanche io bene, aveva avuto una infezione da virus (come un'influenza) che gli aveva attaccato una zona "debole" come il ginocchio, in quanto aveva un menisco danneggiato. E' un po' come quando vengono dolori articolari per un'influenza, e si localizzano in un punto: ad esempio capita spesso alla schiena... a lui era successo che un tipo di virus gli aveva "attaccato" il ginocchio già dolorante... è andato avanti due/tre mesi poi si è operato appunto per un "lavaggio" articolare e sistemazione del menisco
Mi riferivo al semplice fatto che se una operazione è molto lunga, è quindi anche più complessa, e se fatta "a cielo aperto" come si dice banalmente, esistono più possibilità di infezioni derivanti dall'ambiente esterno, che comunque dovrebbe essere asettico, comunque una esposizione più lunga anche solo all'aria anche se di sala operatoria almeno in teoria aumenta le possibilità di infezione, se tutto invece funziona a dovere questo non deve succedere.... è solo un concetto di calcolo delle probabilità, non un dato di fatto.
Per lo studio.... saremmo una bella allegra compagnia... al massimo potremmo aprire un CONSULTORIO.... :D :D :D ma anche per quello mi sa che ci vuole qualcuno con una laurea adeguata....:D :D :D che ne dici???? :D :D
beh ovvio che se uno legge di questi casi (amputazioni ecc) si fa una sonora grattata,:D io penso che, x rimanere in paragoni probabilistici di carattere medico, hai piu possibilità di manifestare una broncopolmonite da un raffreddore mal curato o una complicazione di quelle "terribili" scritte su un foglio di istruzioni di una banale aspirina, che una amputazione articolare per un'infezione..... ekkeccazzo! :mbe:
piu che altro vorrei capire su cosa possa misurarsi la gravità di una complicazione infettiva.....dalla "virulenza" (termine improprio in quanto batteri, diciamo potenza) dei batteri patogeni? o dal fatto che l'infezione non venga riconosciuta e curata? cioè sto ragazzo che ha avuto quersta orribile esperienza diceva se non erro che lui avvertiva qualcosa di "strano", la febbre non era altissima però, comunque fatto sta che se l'è portata x lungo tempo (nn saprei quanto però non lo quantificava nel topic) e alla fine aveva danneggiato credo le ossa o qualcosa del genere.... evidentemente la cura antibiotica non era stata sufficiente a coprirla...voi x quanto tempo avete protratto la cura antibiotica ed antitrombotica (calza compresa??) con eparina?
giubba280578
11-12-2010, 12:55
Ciao a tutti, sono nuovo di questo forum e volevo portarvi la mia esperienza per quanto riguarda operazione e post-operazione del mio ginocchio sinistro, operato in data 23/11/2010 all'Ospedale pubblico di Cisanello (PISA), con la tecnica LARS.Vorrei rendervi partecipi della mia esperienza perchè leggendo le vostre ho trovato molte notizie utili che mi sono state di grande aiuto.
Spero che quello che vi racconto possa esserlo altrettanto per qualcuno di voi.
Allora:sono stato operato il 23 novembre mattina alle 8, tramite una anestesia locale effettuata con l'ausilio di una siringa inserita all'altezza dell'inguine, che emetteva scosse elettriche lungo il nervo (non molto piavevole,ma cmq sempre meglio della anestesia spinale credo!!); tempo 5 min mi hanno portato in sala operatoria dove sono rimasto per circa un'ora e mi sono visto tutta l'operazione in diretta sullo schermo!!.Sono tornato in camera verso le 10.La notte stessa sarebbe stata un delirio se non avessi richiesto una boccia di antidolorifico.La mattina dopo sono passati i dottori e chirurgo che mi ha operato e hanno voluto farmi piegare il ginocchio:sarò arrivato ad un massimo di 60° di flessione!.Mi hanno detto di fare ogni tanto questo tipo di movimenti (flessione ed estensione con gamba stesa sul letto) per poter far fuoriuscire il sangue ed il liquido sinoviale attraverso il drenaggio.
Seconda notte passata senza l'ausilio di antidolorifici;il dolore era abbastanza sopportabile.La mattina seguente mi hanno fatto andare via. Il foglio delle dimissioni diceva testualmente:"...il paziente è stato sottoposto ad intervento chirurgico di regolarizzazione lesione del corno e corpo posterioe del menisco mediale e ricostruzione del LCA ginocchio sinistro con legamento ertificiale LARS stabilizzato con transfix femorale e vite ad interferenza tibiale.
CONSIGLI: deambula con utilizzo di antibrachiali (stampelle) senza caricare arto operato per 15gg; esegue a casa movimenti attivi (flesso/estensione della gamba facendo scivolare il calcagno sul letto) e passivi (ad esempio stando seduti sul tavolo con la parte distale della gamba che penzola fuori e piegare la gamba operata ed estenderla solamente con l'aiuto della gamba sana).
Antibiotici da prendere 2 volte al giorno per ulteriori 3 giorni.
Antitromboembolico da prendere per ulteriori 15gg."
Questo è quello che mi hanno fatto e consigliato di fare dopo l'operazione.
Arrivato a casa ho iniziato a fare gli esercizi che mi avevano consigliato migliorando ogni giorno l'estensione e soprattutto la flessione , ma ciò che non migliorava era il versamento al ginocchio sempre piuttosto notevole.
Alla prima visita di controllo dopo 4gg, 29/11, anche i medici hanno constatato che il ginocchio era sempre notevolmente gonfio, indecisi se siringarmi il versamento, il chirurgo che mi ha operato ha optato per degli antinfiammatori ( INFLAMASE 2 compresse al giorno per una settimana)che poi ho scoperto essere naturali.Infatti è più che altro un integratore di rame e zinco ma molto efficace per il riassorbimento degli edemi.
Durante la seconda settimana il ginocchio è migliorato notevolmente, ho continuato assiduamente negli esercizi e i risultati si sono visti.
Alla seconda visita di controllo doo 15gg dall'operazione il ginocchio risultava molto meno gonfio e con una ROM ottimale (sono rimasti stupiti anche i medici:flessione 150° e estensione completa) tanto che i medici mi hanno espresso il loro dubbio se effettuare fisioterapia e non incominciare invece subito con il potenzoiamento muscolare.
Per mio scrupolo ho cmq voluto sentire il parere anche di un fisioterapista il quale ,con mio grande stupore, ha confermato il parere dei medici.
Quindi ad oggi 11/12/2010 a 18 gg dall'intervento stò camminando con l'ausilio di una stampella sola e caricando l'arto operato quasi al 100%; dalla settimana prox inizierò a camminare senza.
Il fisioterapista mi ha consigliato di eseguire altre tipologie di esercizi oltre a quelli consigliati dai medici all'inizio:contrazioni isometriche del quadricipite (10 sec di contrazione e poi rilasciare il muscolo 3 serie x 10 volte), da sdraiati innalzare la gamba estesa con piede a martello per una altezza di 20cm e mantenerla in posizione per 10sec e rilasciare ( 3 serie x 10 sollevamenti), sempre per i quadricipiti fare esercizi tipo leg extension,ma senza pesi, e quando arrivate con la gamba all'estensione mantenere la contrazione del quadricipite per 10 sec (3 serie x 10 volte); per i flessori: da proni sul letto con la parte distale della gamba fuori dal letto fletterla fino a 45° (3 serie per 20 volte), stesso esercizio per i flessori ma da effettuersi in posizione eretta.
QUesti esercizi dovrò farli fino a circa fine dicembre dopèo di che inizierò, come concordato con il fisioterapista , con la palestra.
Spero vivamente di poter essere di aiuto a qualcuno, gli ultimi consigli che vi do: fate potenziamento muscolare prima dell'operazione perchè vi tornerà molto utile dopo (ve lo dico perchè io sono uno di quelli che non l'ha fatta!!!),
assumete antinfiammatori dopo l'operazione anche se i medici non ve li prescrivono (quello di cui vi ho parlato prima,INFLAMASE, è ottimo e non fa assolutamente male al vostro organismo, anzi!), fate più domande possibili ,se avete dubbi o curiosità, hai dottori che vi opereranno e a quelli che vi faranno le visite di controllo perchè dalla mia esperienza devo dirvi che se non chiedi non ti verrà detto.
Dimenticavo cosa molto importante, dopo gli esercizi mettete sempre ghiaccio sul ginocchio per non più di 15/20min....meglio brevi periodi ma più volte al giorno...
CIao a tutti....
gomma2408
13-12-2010, 11:32
ciao, giubba2805778 ;) ben(!:( !)venuto!!!! :D :D
Grazie della tua testimonianza, vedo che il protocollo che hanno seguito è poi quello standard per le normali operazioni di autotrapianto, visto che più o meno la "tabella" e gli esercizi che ti hanno dato sono identici....
la fisioterapia non è altro che quello che già hai fatto: piegamenti, mobilizzazione passiva, in più giustamente il fisioterapista ti ha dato da fare isometria, che dovrai arrivare a farla con un peso di 5kg alla caviglia (se non lo fai già...) per intendersi quella di alzare la gamba e tenere la posizione per 10sec per 10 volte..... tre serie.
Inoltre la palestra che farai per il rinforzo muscolare anche quella è fisioterapia, perchè è mirata al recupero funzionale post operatorio... è solo questione di terminologia ;) .
Il gonfiore post operatorio è molto soggettivo, dipende da operazione a operazione, te l'hai avuto nonostante non hai fatto il prelievo del s+g perchè hanno utilizzato il LARS, però ci stava, tanto è vero che poi è diminuita (gli esercizi aiutano molto, molto più di qualsiasi medicinale, che comunque vanno presi... per coadiuvare il recupero e l'assorbimento degli ematomi)
Il ghiaccio lo mettevo quasi sempre il primo mese.... a periodi di 20minuti, o più (tanto poi si scioglieva...) e poi lo rimettevo dopo poco, tanto mettevo un panno a contatto con la pelle, anche se la borsa del ghiaccio era quella rivestita in tessuto....
Io dopo 20gg andavo in auto da solo alla fisioterapia, ed avevo fatto più di un mese di pre-operatoria... infatti è servita tantissimo!!!! CONCORDO!!!
Segui i consigli del fisioterapista, con il LARS il recupero di solito è più accelerato rispetto all'autotrapianto... vedrai i miglioramenti giorno dopo giorno!!! ;) ;) ;)
Unica cosa l'anestesia: io con la spinale non mi sono accorto neanche che avevano già fatto la puntura nella schiena.... basta stare rilassati quando te la fanno e davvero i fastidi se va tutto ok sono ZERO!!! ;)
P.S.: ma te facevi sport? pensi di ritornare a praticarlo? ciao ciao
Delfino81
14-12-2010, 18:40
ciao, giubba2805778 ;) ben(!:( !)venuto!!!! :D :D
Grazie della tua testimonianza, vedo che il protocollo che hanno seguito è poi quello standard per le normali operazioni di autotrapianto, visto che più o meno la "tabella" e gli esercizi che ti hanno dato sono identici....
la fisioterapia non è altro che quello che già hai fatto: piegamenti, mobilizzazione passiva, in più giustamente il fisioterapista ti ha dato da fare isometria, che dovrai arrivare a farla con un peso di 5kg alla caviglia (se non lo fai già...) per intendersi quella di alzare la gamba e tenere la posizione per 10sec per 10 volte..... tre serie.
Inoltre la palestra che farai per il rinforzo muscolare anche quella è fisioterapia, perchè è mirata al recupero funzionale post operatorio... è solo questione di terminologia ;) .
Il gonfiore post operatorio è molto soggettivo, dipende da operazione a operazione, te l'hai avuto nonostante non hai fatto il prelievo del s+g perchè hanno utilizzato il LARS, però ci stava, tanto è vero che poi è diminuita (gli esercizi aiutano molto, molto più di qualsiasi medicinale, che comunque vanno presi... per coadiuvare il recupero e l'assorbimento degli ematomi)
Il ghiaccio lo mettevo quasi sempre il primo mese.... a periodi di 20minuti, o più (tanto poi si scioglieva...) e poi lo rimettevo dopo poco, tanto mettevo un panno a contatto con la pelle, anche se la borsa del ghiaccio era quella rivestita in tessuto....
Io dopo 20gg andavo in auto da solo alla fisioterapia, ed avevo fatto più di un mese di pre-operatoria... infatti è servita tantissimo!!!! CONCORDO!!!
Segui i consigli del fisioterapista, con il LARS il recupero di solito è più accelerato rispetto all'autotrapianto... vedrai i miglioramenti giorno dopo giorno!!! ;) ;) ;)
Unica cosa l'anestesia: io con la spinale non mi sono accorto neanche che avevano già fatto la puntura nella schiena.... basta stare rilassati quando te la fanno e davvero i fastidi se va tutto ok sono ZERO!!! ;)
P.S.: ma te facevi sport? pensi di ritornare a praticarlo? ciao ciao
questa nn la sapevo! :) xke troppo "freddo" fa male al ginocchio neo-operato?
p.s. ma le borse del ghiaccio le fanno di vario materiale??xke io ne ho una qua a Roma comprta a 7 eurom in farmacia, di tessuto (nn mi chiedete che tessuto sia, cmq direi "leggero" :mbe:, sarà un sintetico credo ), e un'altra piu grossa a Taranto di un panno piu pesante...
forse a occhio e croce direi che è piu indicata la seconda! :stordita:
Ciao a tutti, sono nuovo di questo forum e volevo portarvi la mia esperienza per quanto riguarda operazione e post-operazione del mio ginocchio sinistro, operato in data 23/11/2010 all'Ospedale pubblico di Cisanello (PISA), con la tecnica LARS.Vorrei rendervi partecipi della mia esperienza perchè leggendo le vostre ho trovato molte notizie utili che mi sono state di grande aiuto.
Spero che quello che vi racconto possa esserlo altrettanto per qualcuno di voi.
CIao a tutti....
Ciao Giubba e benvenuto!
Anche io sono stata operata il 17/11 di riscostruzione del crociato anteriore con legamento LARS. Se tiro le somme oggi, a quasi 4 settimane dall'operazione, posso dire che é quasi una passeggiata.... :D:flower: Sono contentissima per la velocità del recupero.
Anestesia spinale. Un taglio di 2 cm sotto la rotula per infilare il legamento. Un buchino a metà quadricipite per tirare su il nuovo legamento. Altri due buchini mignon per artroscopia + 1 per drenaggio. Drenaggio per 24 ore. Continuavo a fare le contrazioni isometriche a gamba stesa per favorire la fuoriuscita di liquido. Il ginocchio era asciutto e non ho mai avuto bisogno di 'siringate'.
Carico sull'arto operato a tolleranza già dal 2° giorno.
Contrazioni isometriche, esercizi di sollevamento dell'arto operato, flessione del ginocchio da subito. Sollevamenti sulla gamba operata stando in piedi dalla seconda settimana e carico completo. All'inizio della terza settimana ho tolto le stampelle. Degenza di 7 giorni (é la prassi nell'ospedale pubblico dove mi hanno operata).
Domani riprendo (finalmente) a fare gli esercizi con attrezzi in catena cinetica chiusa. Purtroppo, nonostante questo immediato movimento, il mio quadricipite, così tonico e preparato prima dell'operazione, é un po' sceso :( .... ma conto di rimetterlo in sesto da domani.
Solo verso sera sento un po' di dolore dato forse dallo stare in movimento tutto il giorno. Ferite completamente guarite.
Vedo quindi che anche per il LARS ci sono dei protocolli riabilitativi leggermente diversi. L'importante é arrivare al completo recupero. Il mio chirurgo mi aveva detto che con il LARS il recupero é molto veloce.
Auguri di buona guarigione!!!! :)
Stefano Landau
14-12-2010, 22:05
Ciao Giubba e benvenuto!
Anche io sono stata operata il 17/11 di riscostruzione del crociato anteriore con legamento LARS. Se tiro le somme oggi, a quasi 4 settimane dall'operazione, posso dire che é quasi una passeggiata.... :D:flower: Sono contentissima per la velocità del recupero.
Anestesia spinale. Un taglio di 2 cm sotto la rotula per infilare il legamento. Un buchino a metà quadricipite per tirare su il nuovo legamento. Altri due buchini mignon per artroscopia + 1 per drenaggio. Drenaggio per 24 ore. Continuavo a fare le contrazioni isometriche a gamba stesa per favorire la fuoriuscita di liquido. Il ginocchio era asciutto e non ho mai avuto bisogno di 'siringate'.
Carico sull'arto operato a tolleranza già dal 2° giorno.
Contrazioni isometriche, esercizi di sollevamento dell'arto operato, flessione del ginocchio da subito. Sollevamenti sulla gamba operata stando in piedi dalla seconda settimana e carico completo. All'inizio della terza settimana ho tolto le stampelle. Degenza di 7 giorni (é la prassi nell'ospedale pubblico dove mi hanno operata).
Domani riprendo (finalmente) a fare gli esercizi con attrezzi in catena cinetica chiusa. Purtroppo, nonostante questo immediato movimento, il mio quadricipite, così tonico e preparato prima dell'operazione, é un po' sceso :( .... ma conto di rimetterlo in sesto da domani.
Solo verso sera sento un po' di dolore dato forse dallo stare in movimento tutto il giorno. Ferite completamente guarite.
Vedo quindi che anche per il LARS ci sono dei protocolli riabilitativi leggermente diversi. L'importante é arrivare al completo recupero. Il mio chirurgo mi aveva detto che con il LARS il recupero é molto veloce.
Auguri di buona guarigione!!!! :)
Vedo che stai procedendo bene! Vedì che alla fine non è così dura. Purtroppo il calo muscolare c'è in tutti, chi più chi meno. Io che ero convinto di non averne sofferto ho scoperto che ad un anno di distanza avevo ancora 1 cm di differenza tra una gamba e l'altra..........
In questi giorni sono stato via per una settimana nella quale sono stato in Montagna (in Valle Aurina, a due passi da dove mi sono rotto il legamento sciando). Un giorno ho fatto una Ciaspolata con gli amici (la prima dopo l'operazione). Ho fatto con la guida da apripista in neve fresca battendo il sentiero per gli amici dietro meno allenati.
La mia prima ciaspolata stavo tra gli ultimi per fare meno fatica, e faticavo a mantenere il ritmo degli altri.
Ora ero il secondo della fila, subito dietro alla Guida, camminando dove lui non camminava per battere il sentiero per quelli dietro (alcuni amici non erano molto allenati e faticavano a star dietro al resto del gruppo).
Il risultato è stato comunque che sono riuscito a star dietro alla Guida senza difficoltà. Dato che però eravamo i primi a battere il sentiero sono arrivato al rifugio sudato come dopo 1 ora di spinning in palestra! Ad ogni passo si sprofondava 30 cm nella neve fresca.......
Un Benvenuto (anzi un malvenuto, come si dice da queste parti....) al nuovo arrivato giubba280578. In bocca al lupo per una veloce ripresa anche a te.
gomma2408
15-12-2010, 07:52
questa nn la sapevo! :) xke troppo "freddo" fa male al ginocchio neo-operato?
p.s. ma le borse del ghiaccio le fanno di vario materiale??xke io ne ho una qua a Roma comprta a 7 eurom in farmacia, di tessuto (nn mi chiedete che tessuto sia, cmq direi "leggero" :mbe:, sarà un sintetico credo ), e un'altra piu grossa a Taranto di un panno piu pesante...
forse a occhio e croce direi che è piu indicata la seconda! :stordita:
No, non è che il "troppo freddo" fa male al ginocchio, è solo che se, ad esempio, si usa come facevo io a casa per comodità, le buste in GEL da tenere nel congelatore poi non puoi metterle a diretto contatto con la pelle perchè avresti delle ustioni da freddo. Ma al ginocchio in sè come articolazione, legamento, ecc... il freddo non fa male....
Io ho parlato di borse ma con "ghiaccio" intendevo anche le "buste" al GEL, ecco perchè dicevo del panno da mettere a contatto con la pelle... tutto qui ;)
Il tessuto delle borse per il ghiaccio, vendute in farmacia o al supermercato non fa differenza, è un rivestimento che evita di avere a contatto la gomma o la plastica di cui è formata la borsa, materiale necessario per garantire la impermeabilità, ma che a contatto con la pelle risulterebbe dannoso per quast'ultima, provocando arrossamenti da ustione, proprio.
Poi si può trovare più sottile o di spessore maggiore, la cosa non cambia, se non che quello di maggior spessore è più "protettivo in tal senso.
Io la borsa la caricavo con molto ghiaccio perchè mi durasse anche un'ora però mettevo un panno sul ginocchio per la pelle, perchè il periodo consigliato era di non superare la mezz'ora....in questo modo potevo tenerlo di più.
;) ;) ;)
gomma2408
15-12-2010, 07:55
Ciao Giubba e benvenuto!
Anche io sono stata operata il 17/11 di riscostruzione del crociato anteriore con legamento LARS. Se tiro le somme oggi, a quasi 4 settimane dall'operazione, posso dire che é quasi una passeggiata.... :D:flower: Sono contentissima per la velocità del recupero.
Anestesia spinale. Un taglio di 2 cm sotto la rotula per infilare il legamento. Un buchino a metà quadricipite per tirare su il nuovo legamento. Altri due buchini mignon per artroscopia + 1 per drenaggio. Drenaggio per 24 ore. Continuavo a fare le contrazioni isometriche a gamba stesa per favorire la fuoriuscita di liquido. Il ginocchio era asciutto e non ho mai avuto bisogno di 'siringate'.
Carico sull'arto operato a tolleranza già dal 2° giorno.
Contrazioni isometriche, esercizi di sollevamento dell'arto operato, flessione del ginocchio da subito. Sollevamenti sulla gamba operata stando in piedi dalla seconda settimana e carico completo. All'inizio della terza settimana ho tolto le stampelle. Degenza di 7 giorni (é la prassi nell'ospedale pubblico dove mi hanno operata).
Domani riprendo (finalmente) a fare gli esercizi con attrezzi in catena cinetica chiusa. Purtroppo, nonostante questo immediato movimento, il mio quadricipite, così tonico e preparato prima dell'operazione, é un po' sceso :( .... ma conto di rimetterlo in sesto da domani.
Solo verso sera sento un po' di dolore dato forse dallo stare in movimento tutto il giorno. Ferite completamente guarite.
Vedo quindi che anche per il LARS ci sono dei protocolli riabilitativi leggermente diversi. L'importante é arrivare al completo recupero. Il mio chirurgo mi aveva detto che con il LARS il recupero é molto veloce.
Auguri di buona guarigione!!!! :)
Grande mitzy!!!! ;) ;)
per il quadricipite è normalissimo, quello che cambia avendo fatto ginnastica pre operatoria o te che comunque ce l'avevi bello "tonico", è che appena inizi gli esercizi più specifici per il rafforzamento il muscolo reagisce con molta più prontezza recuperando prima di uno che non ha fatto niente..... vedrai! ;) ;)
Grande mitzy!!!! ;) ;)
per il quadricipite è normalissimo, quello che cambia avendo fatto ginnastica pre operatoria o te che comunque ce l'avevi bello "tonico", è che appena inizi gli esercizi più specifici per il rafforzamento il muscolo reagisce con molta più prontezza recuperando prima di uno che non ha fatto niente..... vedrai! ;) ;)
Stefano, Gomma ecc....
GRAZIE :vicini: , CARI AMICI!
Stefano Landau
15-12-2010, 23:02
Stefano, Gomma ecc....
GRAZIE :vicini: , CARI AMICI!
Di nulla, per me è questo forum ed i suoi partecipanti (Gomma in primis) sono stati fondamentali per affrontare senza troppi timori l'operazione. E quindi secondo me è fondamentale "Incoraggiare" quelli che si ritrovano nella styessa situazione!
Senza questo forum senz'altro non mi sarei ripreso così bene e velocemente. L'aspetto psicologico è fondamentale e purtroppo i medici attuali è un aspetto che trascurano quasi sempre.
Danilson
16-12-2010, 13:11
grande mitzy!!!!
purtroppo i medici attuali ne operano troppi per poter curare anche il lato psicologico, quello tocca a noi!
ragazzi guariti ho una domanda, dopo il terzo mese si puo' fare una leg extension leggera?
Stefano Landau
16-12-2010, 13:26
grande mitzy!!!!
purtroppo i medici attuali ne operano troppi per poter curare anche il lato psicologico, quello tocca a noi!
ragazzi guariti ho una domanda, dopo il terzo mese si puo' fare una leg extension leggera?
Io con la leg extension (con angolo di lavoro ridotto però) ho iniziato dopo un mese e mezzo. Però sotto stretto controllo del mio fisioterapista. Era uno degli esercizi previsti dalla fisioterapia insieme all'isometria e ad altri esercizi.
Nel mio caso sono stato operato con tecnica g+s, con il rotuleo penso i tempi siano differenti.
Danilson
16-12-2010, 14:18
esatto col rotuleo me lo vietarono espressamente nei primi 3 mesi causa rischio rottura del tendine rotuleo ridotto a 2/3
ormai dovrei poter cominciare a farla, adesso chiamo il fisioterapista
grazie :D
alex642002
16-12-2010, 20:32
Di nulla, per me è questo forum ed i suoi partecipanti (Gomma in primis) sono stati fondamentali per affrontare senza troppi timori l'operazione. E quindi secondo me è fondamentale "Incoraggiare" quelli che si ritrovano nella styessa situazione!
Senza questo forum senz'altro non mi sarei ripreso così bene e velocemente. L'aspetto psicologico è fondamentale e purtroppo i medici attuali è un aspetto che trascurano quasi sempre.
grande mitzy!!!!
purtroppo i medici attuali ne operano troppi per poter curare anche il lato psicologico, quello tocca a noi!
ragazzi guariti ho una domanda, dopo il terzo mese si puo' fare una leg extension leggera?
Amara verità..Ormai pensano tutti(o quasi)al dio denaro:(
gomma2408
17-12-2010, 08:02
esatto col rotuleo me lo vietarono espressamente nei primi 3 mesi causa rischio rottura del tendine rotuleo ridotto a 2/3
ormai dovrei poter cominciare a farla, adesso chiamo il fisioterapista
grazie :D
Infatti.... più che la rottura il rischio più immediato è una tendinite.... che farebbe rallentare tutto il percorso di recupero.
Anche io avevo iniziato mi pare dopo un mese e mezzo, visto che ero operato con s+g. Poco prima (dopo un mese cioè) avevo iniziato il movimento di leg extension con elastico (molto leggero) per iniziare ad abituare il ginocchio al movimento alla macchina vera e propria.
Confermo le limitazioni al range di movimento. All'inizio 30-60 gradi, perchè il LCA (e quindi il nuovo impianto) viene sollecitato di più fra 0-30 quindi all'inizio viene evitata l'escursione completa.
Dopo comunque poco tempo facevo proprio solo 0-30 gradi (poi 0-40) perchè di converso più si sale con l'angolo (oltre 40/45 gradi) di flessione, più si sollecita la pressione della rotula sulla gola intercondilea del femore, fonte di problemi in caso di lesioni alle cartilagini. ;)
Chi si era operato di rotuleo dopo tre mesi iniziava con la leg extension, sempre molto cautamente proprio per evitare tendiniti (che a qualcuno comunque è insorta, costringendo a andare piano sia con la leg extension che con la leg press.)
Infatti.... più che la rottura il rischio più immediato è una tendinite.... che farebbe rallentare tutto il percorso di recupero.
Confermo le limitazioni al range di movimento. All'inizio 30-60 gradi, perchè il LCA (e quindi il nuovo impianto) viene sollecitato di più fra 0-30 quindi all'inizio viene evitata l'escursione completa.
Dopo comunque poco tempo facevo proprio solo 0-30 gradi (poi 0-40) perchè di converso più si sale con l'angolo (oltre 40/45 gradi) di flessione, più si sollecita la pressione della rotula sulla gola intercondilea del femore, fonte di problemi in caso di lesioni alle cartilagini. ;)
Io ho iniziato tre giorni fa a 'provare' i primi attrezzi, a 4 settimane dall'intervento con legamento LARS. Premesso che sono tre giorni che sento maluccio (prima stavo benissimo) e che imputo la cosa a sto super freddo (-15°C qui stamattina) e neve + vento dei gg scorsi, gli attrezzi che ho provato (leg extension 40-90° con 4 kg, pressa a carico minimo) mi facevano un po' male. Cyclette a sella alta ok. Ieri esercizi in piscina calda per la prima volta che mi permettevano di 'osare'. Oggi di nuovo attrezzi. Vedremo poi.
Una domanda per chi ci é già passato.
Mi capita che se sto seduta su di un piano (tipo tavolo) piego a 120° mentre se piego la gamba afferrando il piede da dietro e facendo quindi estensione del quadricipite sia molto legata: é normale?
Inoltre: quando avete iniziato a non sentire + fastidio nel cambiare velocemente la posizione della gamba da completamente estesa a flessa al max?
Quante domande!!! A presto! :)
Delfino81
17-12-2010, 11:51
Infatti.... più che la rottura il rischio più immediato è una tendinite.... che farebbe rallentare tutto il percorso di recupero.
Anche io avevo iniziato mi pare dopo un mese e mezzo, visto che ero operato con s+g. Poco prima (dopo un mese cioè) avevo iniziato il movimento di leg extension con elastico (molto leggero) per iniziare ad abituare il ginocchio al movimento alla macchina vera e propria.
Confermo le limitazioni al range di movimento. All'inizio 30-60 gradi, perchè il LCA (e quindi il nuovo impianto) viene sollecitato di più fra 0-30 quindi all'inizio viene evitata l'escursione completa.
Dopo comunque poco tempo facevo proprio solo 0-30 gradi (poi 0-40) perchè di converso più si sale con l'angolo (oltre 40/45 gradi) di flessione, più si sollecita la pressione della rotula sulla gola intercondilea del femore, fonte di problemi in caso di lesioni alle cartilagini. ;)
Chi si era operato di rotuleo dopo tre mesi iniziava con la leg extension, sempre molto cautamente proprio per evitare tendiniti (che a qualcuno comunque è insorta, costringendo a andare piano sia con la leg extension che con la leg press.)
dopo 3 mesi mi sembra parecchio tardi! :stordita: specialmente perche dicono che akl leg extension (cosi cm la leg pres) sono tra gli esercizi cardine delle gambe!
cioè chi si opera col rotuleo teoricamente dovrebbe avere un inizio fisoterapia piu lungo e delicato (e abbandona le stampelle un po' piu tardi rispetto agli operati con gracile e semitendinoso giusto? )ma dovrebbe tornare "prima in campo§" o sbaglio? xo se a 3 mesi nn ha ancora fatto leg extension e leg press deve fare comunque altri esercizi cme validi di potenziamento!
gomma2408
17-12-2010, 15:30
dopo 3 mesi mi sembra parecchio tardi! :stordita: specialmente perche dicono che akl leg extension (cosi cm la leg pres) sono tra gli esercizi cardine delle gambe!
cioè chi si opera col rotuleo teoricamente dovrebbe avere un inizio fisoterapia piu lungo e delicato (e abbandona le stampelle un po' piu tardi rispetto agli operati con gracile e semitendinoso giusto? )ma dovrebbe tornare "prima in campo§" o sbaglio? xo se a 3 mesi nn ha ancora fatto leg extension e leg press deve fare comunque altri esercizi cme validi di potenziamento!
si sono gli esercizi cardine.... però la leg extension e leg press sollecitano proprio la sede del prelievo, cioè il rotuleo, e non il LCA, o meglio in proporzione lo sollecitano meno. Diciamo che è vero che il ritorno in campo è più veloce (o meglio, è più "sicuro" per il LCA) ma il recupero di forza al quadricipite forse (anzi, senza "forse") è più veloce in chi si opera con s+g perchè può lavorare sul quadricipite da molto prima.
Chi si opera con rotuleo può "rientrare prima in campo" (in realtà sempre 5/6 mesi) perchè il LCA è già "a posto", si è consolidato, per i motivi che abbiamo già in passato avuto modo di dire, meglio che con il s+g che ha bisogno di un periodo maggiore per la sua integrazione nel punto di fissaggio osseo.
Ecco perchè molti calciatori professionisti vengono operati con rotuleo, perchè in loro il problema di potenziamento del quadricipite è molto meno sentito, infatti non subiscono tempi di attesa per l'intervento (sempre pochissimi giorni, mentre noi "mortali" anche solo fra visita e operazione passa almeno un mese, anche privatamente.... ela perdita di tono muscolare si fa sentire subito) e soprattutto partono da una "base di partenza" ottimale, cioè con una muscolatura bella allenata, altro che ginnastica pre-operatoria....
In questo modo, necessitano di meno ginnastica di "potenziamento" per arrivare ad un tono assimilabile alla gamba sana, (il range ottimale è rientrare in max un deficit sotto il 8% fra le due gambe) e rientrano dopo solo il tempo necessario per l'attecchimento osseo, che con il rotuleo è minore (e quindi si parla di rientri "miracolosi" anche dopo poco più di 100 giorni....)
Noi infatti con la ginnastica pre-operatoria cerchiamo di rimediare alla perdita di tono causata dai tempi di attesa più lunghi per arrivare all'intervento (fra visita, Risonanza, prenotazione dell'intervento, ecc...) cosa che i giocatori professionisti non hanno e quindi non fanno ginnastica preoperatoria (si operano subito!!!)
Chi è invece "normale", e non professionista, necessita sempre dello stesso tempo di recupero fra rotuleo e s+g, perchè il recupero del quadricipite va fatto con le dovute cautele per evitare infiammazioni del rotuleo che è stato in parte prelevato e quindi ridotto di spessore.
Se si esamina il range di flessione 0/60 gradi, che è quello che mi facevano fare alla pressa, ti posso dire che dopo due mesi e mezzo io ero già a 180 Kg con la sola gamba operata, mentre chi aveva fatto con rotuleo era appena al peso corporeo (tipo 80kg).
Prima di ciò avevano fatto la pressa solo in isometria (tenendo solo la posizione cioè) e con la pressa AD ELASTICI, molto meno pesante (che io avevo iniziato a 1 mese e mezzo)
;) ;) ;)
Danilson
17-12-2010, 22:10
grande gomma sempre chiarissimo!
io ho iniziato a farla con 2 kg, prima con tutte e due le gambe, poi vado con l'operata
la gamba operata in leg non va in totale estensione, ho ancora qualche problema di tremarella, cosa che con l'altra gamba non ho
a voi è capitato che l'arto sospeso in estensione iniziasse a tremare?
per il momento oltre agli esercizi convenzionali ho introdotto quindi la leg ext ma ad angolo ridotto e molto leggera .. mi devo anche abituare alla macchina
per il resto il tono muscolare è ottimo
Infatti.... più che la rottura il rischio più immediato è una tendinite.... che farebbe rallentare tutto il percorso di recupero.
Anche io avevo iniziato mi pare dopo un mese e mezzo, visto che ero operato con s+g. Poco prima (dopo un mese cioè) avevo iniziato il movimento di leg extension con elastico (molto leggero) per iniziare ad abituare il ginocchio al movimento alla macchina vera e propria.
Confermo le limitazioni al range di movimento. All'inizio 30-60 gradi, perchè il LCA (e quindi il nuovo impianto) viene sollecitato di più fra 0-30 quindi all'inizio viene evitata l'escursione completa.
Dopo comunque poco tempo facevo proprio solo 0-30 gradi (poi 0-40) perchè di converso più si sale con l'angolo (oltre 40/45 gradi) di flessione, più si sollecita la pressione della rotula sulla gola intercondilea del femore, fonte di problemi in caso di lesioni alle cartilagini. ;)
Chi si era operato di rotuleo dopo tre mesi iniziava con la leg extension, sempre molto cautamente proprio per evitare tendiniti (che a qualcuno comunque è insorta, costringendo a andare piano sia con la leg extension che con la leg press.)
Stefano Landau
18-12-2010, 13:34
grande gomma sempre chiarissimo!
io ho iniziato a farla con 2 kg, prima con tutte e due le gambe, poi vado con l'operata
la gamba operata in leg non va in totale estensione, ho ancora qualche problema di tremarella, cosa che con l'altra gamba non ho
a voi è capitato che l'arto sospeso in estensione iniziasse a tremare?
per il momento oltre agli esercizi convenzionali ho introdotto quindi la leg ext ma ad angolo ridotto e molto leggera .. mi devo anche abituare alla macchina
per il resto il tono muscolare è ottimo
E' assolutamente normale che la gamba operata sotto carico inizia a tremare. Capitava anche a me.
Durante la fisioterapia poi più la gamba era stanca e più tremava.
Da qui anche la difficoltà a portare a termine certi esercizi di controllo (Tavolette propiocettive per esempio), in quanto di forza riuscivo a farne, ma era molto difficile modularla.........
Anche la gamba sana arriva a tremare, ma per arrivare a quel livello va stancata veramente moltissimo.
A me capitava in montagna dopo 1000 m di dislivello in discesa ripida con poco allenamento, allora in quel caso, stando seduto, appoggiando i piedi a terra solo con il tallone avevo la punta del piede che tremava ed il movimento del piede non era uniforme, ma un po a scatti.
aggiornamento dopo 2 mesi e 13 giorni dall'intervento..
come detto nei post precedenti,il mio problema principale era un dolore dietro la coscia,sull'esterno della gamba..il 5 di novembre avevo fatto la visita di routine,anche se a visitarmi e' stata un altra dottoressa e non il chirurgo che mi ha operato(ha cambiato ospedale e quindi non era possibile farsi visitare da lui)..quando gli ho esposto il mio problema ha detto che FORSE poteva essere il MENISCOMA ma non era sicura....ma come??mi avete operato avete fatto l'artroscopia e ora dite meniscooo??un incompetente insomma..ho esposto il quesito alla mia fisioterapista che ha escluso questa diagnosi..finita la fisioterapia il 22 novembre mi viene detto che posso cominciare palestra..e nel frattempo prendo appuntamento col chirurgo che mi ha messo mano privatamente..mi viene pero' un dubbio..non e' che comincio palestra e poi non la posso fare??quindi non inizio subito..il 26 novembre faccio la visita e il medico(120 euro da privato) mi dice che quella diagnosi della presunta dottoressa e' una baggianata..mi dice di fare molto stretching e che il dolore deriva dal poco quadricipite(a me fa male zona quadricipite femorale)..pero' deriva dal muscolo pobliteo..mi prescrive cerotti e degli ultrasuoni e mi assicura che il dolore sparira col recupero..
i cerotti hanno fatto molto bene il loro dovere..certo il dolore ce ancora ma non come prima..mentre gli ultrasuoni li faro' a gennaio..la lista e' un po' lunga..
io scrupolosamente mi son fatto una risonanza..risultato..tutto ok..
nel frattempo il 3 mi sono iscritto in palestra..
il preparatore mi ha detto di fare lun.merc.ven.:
cyclette 20 minuti
leg press 10kg
leg estension 7,5 kg 80° 30°
step up
e 3 tipi di stretching
invece mart.e giov.:
cyclette 20 minuti
tapis roulant 20 minuti
VIETATA LA LEG CARL PER 3 SETTIMANE
la sera metto sempre ghiaccio anche se non ne sento bisogno..
nel mezzo ce stato anche un trasloco e giorni di festa e quindi non sono stato molto frequente in palestra..dovrei fare 5 giorni su 7 ne faccio 3 o 4..sono un po' in ritardo..diciamo che non sto tartassando il ginocchio tutti i giorni..
secondo voi come esercizi basta come allenamento o devo aggiungere altro?a casa il chirurgo mi ha detto di lasciare stare esercizi perche tanto faccio gia' palestra..
avete consigli??tra l'altro vedo che alcuni non fanno la leg.perche glielo hanno vietato per 3 mesi..a me la fanno fare e sono stato operato col rotuleo..
gomma2408
20-12-2010, 08:05
aggiornamento dopo 2 mesi e 13 giorni dall'intervento..
come detto nei post precedenti,il mio problema principale era un dolore dietro la coscia,sull'esterno della gamba..il 5 di novembre avevo fatto la visita di routine,anche se a visitarmi e' stata un altra dottoressa e non il chirurgo che mi ha operato(ha cambiato ospedale e quindi non era possibile farsi visitare da lui)..quando gli ho esposto il mio problema ha detto che FORSE poteva essere il MENISCOMA ma non era sicura....ma come??mi avete operato avete fatto l'artroscopia e ora dite meniscooo??un incompetente insomma..ho esposto il quesito alla mia fisioterapista che ha escluso questa diagnosi..finita la fisioterapia il 22 novembre mi viene detto che posso cominciare palestra..e nel frattempo prendo appuntamento col chirurgo che mi ha messo mano privatamente..mi viene pero' un dubbio..non e' che comincio palestra e poi non la posso fare??quindi non inizio subito..il 26 novembre faccio la visita e il medico(120 euro da privato) mi dice che quella diagnosi della presunta dottoressa e' una baggianata..mi dice di fare molto stretching e che il dolore deriva dal poco quadricipite(a me fa male zona quadricipite femorale)..pero' deriva dal muscolo pobliteo..mi prescrive cerotti e degli ultrasuoni e mi assicura che il dolore sparira col recupero..
i cerotti hanno fatto molto bene il loro dovere..certo il dolore ce ancora ma non come prima..mentre gli ultrasuoni li faro' a gennaio..la lista e' un po' lunga..
io scrupolosamente mi son fatto una risonanza..risultato..tutto ok..
nel frattempo il 3 mi sono iscritto in palestra..
il preparatore mi ha detto di fare lun.merc.ven.:
cyclette 20 minuti
leg press 10kg
leg estension 7,5 kg 80° 30°
step up
e 3 tipi di stretching
invece mart.e giov.:
cyclette 20 minuti
tapis roulant 20 minuti
VIETATA LA LEG CARL PER 3 SETTIMANE
la sera metto sempre ghiaccio anche se non ne sento bisogno..
nel mezzo ce stato anche un trasloco e giorni di festa e quindi non sono stato molto frequente in palestra..dovrei fare 5 giorni su 7 ne faccio 3 o 4..sono un po' in ritardo..diciamo che non sto tartassando il ginocchio tutti i giorni..
secondo voi come esercizi basta come allenamento o devo aggiungere altro?a casa il chirurgo mi ha detto di lasciare stare esercizi perche tanto faccio gia' palestra..
avete consigli??tra l'altro vedo che alcuni non fanno la leg.perche glielo hanno vietato per 3 mesi..a me la fanno fare e sono stato operato col rotuleo..
Buongiorno.....;) come sempre non consigli ma ti riporto solo mie opinioni.... su quello che so. Per i consigli, ovvio, chiedi sempre conferma al fisioterapista o al medico, o al preparatore atletico, insomma, chi di questo ne fa un mestiere!! ;) ;) ;)
Gli esercizi se vai almeno 4 volte a settimana sei a posto, ricordati che devi anche far osservare periodi di riposo al ginocchio ed alla muscolatura per dargli modo di ricostituirsi. Se fosse stressata troppo sarebbe comunque controproducente in una qualche misura.
La leg intendi la leg extension, vero? Vabbè, te sei comunque a due mesi e mezzo... con piccolo carico se ti hanno detto di iniziare lo puoi fare tranquillamente.
Non ho capito perchè NON puoi fare la leg curl.... per il problema che hai detto?? Operato con rotuleo quella la potresti fare tranquillamente, anche se mi viene da pensare che i dolori latero/anteriori al quadricipite consigliano di non andare a rinforzare i flessori perchè così aumenterebbe lo squilibrio che c'è adesso fra estensori e flessori appunto.
Il tremare della gamba sotto carico è dato appunto dallo squilibrio che c'è fra forza anteriore e forza posteriore.... rispetto alla condizione ottimale. Per questo (forse) è consigliato NON andare ad allenare i flessori ulteriormente, ma semmai fargli fare tanto stretching per aiutare il recupero dell'apparato estensore (quadricipite.....) :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
MGianluca
23-12-2010, 14:09
Ciao a tutti,
scrissi un pò di tempo fa raccontando il comune problema al crociato anteriore al quale mi sono operato (con rotuleo) un anno e mezzo fa;
nonostante l'operazione spesso accusavo delle distorsioni al ginocchio quando facevo delle torsioni e anche avendo fatto svariate risonanze magnetiche non si capiva cosa non andasse bene. 20 gg. fa mi sono sottoposto ad una artroscopia diagnostica e mi hanno riscontrato una lussatura del menisco mediale e hanno provveduto a rimuoverlo.
Ora ho quasi recuperato la mobilità completa (recupero molto più veloce rispetto a quello conseguente all'operazione del crociato) ma sono entrato in paranoia perchè mi hanno detto che vado incontro ad una precoce artrosi.
Va bene che ho 43 anni ma sono un tipo molto sportivo, faccio uno sport da contatto (full contact) e molto trekking, non vorrei che queste attività mi velocizzasse eccessivamente questa degenerazione e pensare di rinunciarvi mi deprime notevolemente.
Secondo le vostre cognizioni dopo quanti anni si possoo verificare effetti significativi di artrosi?
grazie e buone feste a tutti.
Gian Luca
Stefano Landau
24-12-2010, 08:20
Buon Natale a tutti!
:cincin:
alex642002
24-12-2010, 17:15
Buon Natale a tutti!
:cincin:
Buon Natale a tutti(operati e non) anche da parte mia!:)
Delfino81
25-12-2010, 17:13
AUGURONI A TUTTI!!!1
gomma2408
27-12-2010, 09:08
Ciao a tutti,
scrissi un pò di tempo fa raccontando il comune problema al crociato anteriore al quale mi sono operato (con rotuleo) un anno e mezzo fa;
nonostante l'operazione spesso accusavo delle distorsioni al ginocchio quando facevo delle torsioni e anche avendo fatto svariate risonanze magnetiche non si capiva cosa non andasse bene. 20 gg. fa mi sono sottoposto ad una artroscopia diagnostica e mi hanno riscontrato una lussatura del menisco mediale e hanno provveduto a rimuoverlo.
Ora ho quasi recuperato la mobilità completa (recupero molto più veloce rispetto a quello conseguente all'operazione del crociato) ma sono entrato in paranoia perchè mi hanno detto che vado incontro ad una precoce artrosi.
Va bene che ho 43 anni ma sono un tipo molto sportivo, faccio uno sport da contatto (full contact) e molto trekking, non vorrei che queste attività mi velocizzasse eccessivamente questa degenerazione e pensare di rinunciarvi mi deprime notevolemente.
Secondo le vostre cognizioni dopo quanti anni si posso verificare effetti significativi di artrosi?
grazie e buone feste a tutti.
Gian Luca
Buone Feste!!!!! :D :D :D passato tutti bene il natale??? spero di sì.... ;)
certo lo sport da contatto che fai non sarebbe proprio indicato....:p però penso che mantenendo bene in forma il ginocchio (con gli esercizi in palestra, lo sport che fai ti allena ma comunque più che altro lo "stressa" il ginocchio) i problemi di artrosi li allontani per lo meno nel tempo.
Se l'artrosi non è iniziata o comunque inizia ora prima che diventi invalidante ci vogliono 20 anni poi dipende da caso a caso.
Io per esempio ho già principi di artrosi in corso, con i bordi dell'osso tibiale e del femore che presentano già delle neoformazioni ossee (osteofiti) causate proprio dall'artrosi, precedente all'operazione al LCA + menisco che ho fatto ormai quasi tre anni fa. Quindi l'artrosi mi è iniziata per lo meno 5 anni fa circa.... con l'esercizio per ora (sgrat sgrat, "grattiamoci" per bene... e facciamo le corna!!!) devo dire che non ho mai avuto in nessuna occasione dolori e/o fastidi dovuti a questo.... semmai molti "rumori" derivanti dal ginocchio.... insomma gli "scrosci" articolari e qualche "tonfetto" come se ci fosse uno "scalino" quando piego il ginocchio ciclicamente (come quando si va in bicicletta, ad esempio.....).
Ma non mi ha mai impedito nello sport devo dire.... quindi penso che comunque per molti anni si riesce anche a convivere con l'artrosi di ginocchio, importante è non farla progredire in modo troppo veloce.... :D :D :D
Quindi se non hai problemi di instabilità nel tuo sport o comunque li hai superati (che ti farebbero gonfiare il ginocchio durante l'attività, ecc..), io farei comunque lo sport che voglio.... tutto dipende da come ti senti. ;) ;) ;)
Delfino81
27-12-2010, 12:13
Gomma,
RI-auguroni anche a te! le feste passate bene a ingozzarsi, purtroppo sempre troppo poche, :D infatti ieri sn risalito a Roma e oggi di nuovo a lavorare! che palle!! :D
ma giusto x capirci, gli "scrosci" aricolari sono automaticamnt sintomo di artrosi iniziale, o sofferenza cartilaginea che dir si voglia? perchè quelli almeno nel mio caso li ho cominciati ad avere dal giorno seguente all'azzoppamento, e so che alcuni, anche dopo l'operazionem, ci convivono x tutta la vita, ma non credo (e nn spro) che equivalgano gia a fenomeni artrosici!
riguardo l'amico che fa fullkontact, capisco le tue ansie, purtroppo non saprei che consigli darti! so che in merito a un ritorno a una piena attività sportiva, cin merito alle arti amrziali, la dottrina ortopedica e fisioterapica si divide! :)
sebbene uno si opera prorpio x tornare a fare "tutti" quello che faceva prima, le arti marziali forse rappresentano un caso a sè....dipende anche dalle lesioni e operazioni subite però! ad esempio qeulla ragazza napoletana che cojnobbi in un forum come questi e si fece il "tagliando" completo di crociato anteriore e posteriore autologo (rotuleo + gracile e semitendinoso), prima del trauma (avuto con incidente in motorino) praticava taek won do, un'arte marziale (lo saprai meglio di me sicuramente!) che si basa molto sull'uso delle gambe.....mi raccontò che alla sua domanda rivolta al prof se avesse potuto continuare a fare taek won do il prof. gli rispose ironicamente "sarebbe meglio che si dedichi a giocare a scacchi" :mbe: ...fermo restando che a una risposta simile io l'avrei sputato in faccia o al amx preso a calci nel culo con la gamba sana :D :D , mi fa pensare quanto detto prima che le arti marziali (o almeno alcuni tipi)rappresentano un mondo a sè stante.....e mi pare un èo' strano!! di sicuro fare taekwon do nn è cm giocare a scacchi, ma parliamoci chiaro anche il calcio, o lo sci, o il rugby ad alti livelli nn sono porprio passegguiate di sigarette x le ginocchia (tanto piu uno operato di taglaindo completo LCA-LCP)..eppure quegli sport fanno parte degli "obiettivi" classici che si pone una qualsiasi operazione di ginocchio!
la ragaza fatto sta ha abbandonato taek won do ma ah continuato agiocare a pallavolo senza alcun problema (prima dell'intervento nn riusciva manco a correre, credo che le sue lesioni del pivot centrale fossero totali o comunque piu gravi delle mie)...
tempo fa mi consultai anche con un fisioterapista in merito ai tempio di recpuiero ecc, e nn ricordo manco come capitò il discorso, ma memore di questo fatto gli chiesi se l'impossibilità a praticare arti marziali era solo x sta ragazza operata di LCA e LCP o anche x chi si fa solo l'LCA....lui mi disse che non si parla di "impossibilità" ma è consilgiabile non praticare alcuni tipi di arti marziali anche dopo ricostruzione disolo LCA...(ad esmepio puo fare wing tsun che coem tutti gli stilio del sud del kung fu ha poco utilizzo di gambe e piu di braccia, e me ne ha elencato altri) alla fie pensiamo che è sconsigliato c hi si opera di LCA anche il nuoto a rana, però puo giocare a calcio e puo sciare! a volte mi sembrano un po' controsensi! :D
cmq sta a te! se proprio nn riesci a farne a meno (cazzo ma solo io riesco a far a meno di giocare?? :D mi fate sentire un poltrone, un essere inutile!!:D :D )tu vedi cm risponde il tuo ginocchio, e magari monitorizza periodicamente il quadro cartilagineo...come dice the SAW l'enigmista "a te la scelta"! :D :D
MGianluca
27-12-2010, 14:20
grazie ragazzi per i consigli,
certo, come dice Delfino81, uno si opera con la "speranza" di tornare a fare tutto quello che faceva prima ma così non sarà mai. Il dilemma è grande, vivere facendo ciò che ti piace ma correndo il rischio di avere grossi problemi di deambulazione dopo alcuni anni o rinunciare con il senso di sconfitta sapendo che proprio quello che ti piaceva di più è quello che ti fa più male (un pò come la cioccolata ....). Sinceramente io sono una grande appassionato di montagna e di sport da combattimento, per il primo continuerò a farmi camminate e arrampicate usando maggiore precauzione per lo sport da combattimento abbandonerò il full contact (che comporta un grosso stress per le ginocchia tra torsioni e calci sul sacco) e inizierò a fare pugilato dove le gambe ti servono solo per saltellare. Amara conclusione ma bisogna essere realisti o no?
gomma2408
27-12-2010, 14:21
Gomma,
RI-auguroni anche a te! le feste passate bene a ingozzarsi, purtroppo sempre troppo poche, :D infatti ieri sn risalito a Roma e oggi di nuovo a lavorare! che palle!! :D
ma giusto x capirci, gli "scrosci" aricolari sono automaticamnt sintomo di artrosi iniziale, o sofferenza cartilaginea che dir si voglia? perchè quelli almeno nel mio caso li ho cominciati ad avere dal giorno seguente all'azzoppamento, e so che alcuni, anche dopo l'operazionem, ci convivono x tutta la vita, ma non credo (e nn spro) che equivalgano gia a fenomeni artrosici!
Nonono, :D :D :D gli scrosci articolari sono anche asintomatici, nel senso che non provocano nessun tipo di dolore e fastidio, e possono essere anche come "congeniti".
Insomma non sono indice di artrosi assolutamente. E' più probabile l'inverso, ovvero che in caso di artrosi tali scrosci aumentino o si manifestino quando prima non si avevano, ma anche qui non sono un indice di aggravamento o meno della patologia.... insomma se ci sono non vuol dire niente se considerati a se' stanti.
Se poi c'è anche dolore, allora è questo che è indice di artrosi....:rolleyes: :rolleyes:
Delfino81
27-12-2010, 15:28
:D )Nonono, :D :D :D gli scrosci articolari sono anche asintomatici, nel senso che non provocano nessun tipo di dolore e fastidio, e possono essere anche come "congeniti".
Insomma non sono indice di artrosi assolutamente. E' più probabile l'inverso, ovvero che in caso di artrosi tali scrosci aumentino o si manifestino quando prima non si avevano, ma anche qui non sono un indice di aggravamento o meno della patologia.... insomma se ci sono non vuol dire niente se considerati a se' stanti.
Se poi c'è anche dolore, allora è questo che è indice di artrosi....:rolleyes: :rolleyes:
ma an che il dolore non credo sia un indice determinante....cioè tu stesso mi hai confermato che, dopo esserti rotto il LCA, se facevi l'accovacciata (del tipo quando si caca sui cessi ala turca :D ), sentivi rumori "sinistri" :D e vedevi le stelle..... idem x me....ma nn cedo ceh abbaimo iniziato ad avere segni artrosici dai primi mesi post azzoppamento! :)
x Gianluca, è proprio come dici tu.... un ginocchio operato non è mai come un ginocchio donatoci da madre natura!La chirurgia ripara ma non restituisce l'integrità! (e questo discorso vale x tutte le aprti del copro ovviamente!).... a livello teorico, gli studi fatti tendono a voler restituire un ginocchio funzionalmente valido (quasi) come prima, ma molto conta anche a livello soggettivo (la paura di ri-spaccarsi è tanta, vedi me che ho giurato a me stesso di dare l'addio al calcio come Van Basten e csoi ho fatto, dio sicuro sarò rimpianto meno del grande e sfortunato campione olandese! :D )....
cionon toglie che la fetta di "autonomia" e normalità che si recupera è tanta, quindi se uno ha paura anche di fare la tipica rotazione quando si entra in macchina, è bene che si operi, x recpuerare una piena funzionalità nelle attività quotidiane!)....poi ripeto, una operazione ben fatta,s eguita da una fisioterapia altrettanto ben fatta, dovrebbero far recuperare una grossa fetta di "autonomia"e "normalità", cm sopra, anche in una vasta gamma di sport, anche di contatto o che comunque sollecitano le ginocchia in torsioni varie e movimenti sbilenchi...vedi il calcio (che secondo me fa piu danni dlle arti marziali, cioè uno rischia di "prenderle" piu a calcio che nn a fa kik boxing al giorno d'oggi :D ), lo sci, motocross, trekking, ecc....però ad esempio viene "sconsigliato" il nuoto a rana, che sembrerebbe una cosa innocentissima e invece evidentemente solelcita in modo "sinistro" il neolegamento!
x le arti marziali, idem, di sicuro ce en sono di vari tipi, però evidentemente alcune tecniche sono sconsigliate per l'enorme sacrificio che si chiede al ginocchio! mi pare strano che tra queste rientri il full contact, nn sn espertissimo ma se nn erro le tecniche di gambe prevdedono piu che altro calci (certo, di tutto di piu in ambito di calci :D ) ma ad esempio un calcio laterale dato con violenza a un sacco o alla costola di un povero avversario ( :D )io non lo vedo un'azione piu violenta x il ginocchio di un uìqualsiasi contrasto a calcio piede contro piede e palla al centro....nn so se rendo l'idea!
invece mi verrebbero i brividi a pensare a un ginocchio "operato" che deve caricare il peso di un avversario in una "proiezione" in quelel discipline marziali a contatto ravvicinato (Ju jutsu, judo), beh là credo ceh se potesse parlare uil ginocchio si augurerebbe di spacarsi di nuovo x esser lasciato in pace! :D
p.s. chissà se anche alcune posizioni del kamasutra sono sconsilgliate con un ginocchio operato, sarà la prima cosa che chiederò al medico :D ma credo che anche là bisogna andarci piano in certe cose, pensaimo alla tipica posizone "da film" in cui l'uomo tromba la parner "in piedi" al muro, sorreggendone il peso con le braccia e puntellandosi sulle gambe.....io la eviterei :D :D
p.s. se ho detto na marea di fregnacce vogliate scusarmi, ma sn ancora squilibrato e fuso piu del solito dal rientro post natalizio! :D :D
alex642002
27-12-2010, 20:32
Nonono, :D :D :D gli scrosci articolari sono anche asintomatici, nel senso che non provocano nessun tipo di dolore e fastidio, e possono essere anche come "congeniti".
Insomma non sono indice di artrosi assolutamente. E' più probabile l'inverso, ovvero che in caso di artrosi tali scrosci aumentino o si manifestino quando prima non si avevano, ma anche qui non sono un indice di aggravamento o meno della patologia.... insomma se ci sono non vuol dire niente se considerati a se' stanti.
Se poi c'è anche dolore, allora è questo che è indice di artrosi....:rolleyes: :rolleyes:
Infatti io li ho al ginocchio..sano!:D
Stefano Landau
27-12-2010, 22:05
grazie ragazzi per i consigli,
certo, come dice Delfino81, uno si opera con la "speranza" di tornare a fare tutto quello che faceva prima ma così non sarà mai. Il dilemma è grande, vivere facendo ciò che ti piace ma correndo il rischio di avere grossi problemi di deambulazione dopo alcuni anni o rinunciare con il senso di sconfitta sapendo che proprio quello che ti piaceva di più è quello che ti fa più male (un pò come la cioccolata ....). Sinceramente io sono una grande appassionato di montagna e di sport da combattimento, per il primo continuerò a farmi camminate e arrampicate usando maggiore precauzione per lo sport da combattimento abbandonerò il full contact (che comporta un grosso stress per le ginocchia tra torsioni e calci sul sacco) e inizierò a fare pugilato dove le gambe ti servono solo per saltellare. Amara conclusione ma bisogna essere realisti o no?
Io per esempio mi sono fatto operare per evitare problemi in futuro e poter fare più o meno quello che facevo prima. Stare con il legamento rotto sarebbe stato troppo limitante, soprattutto a livello psicologico.
Ora con il legamento sano e la muscolatura bella allenata, faccio anche più di prima. Per fortuna non mi sono mai fissato su nessuno sport, quindi rinunciare ad una cosa sola non mi pesa. Poco prima di rompere il legamento ho iniziato a fare trekking, Ciaspolate e sci di fondo e subaquea.
Senza legamento avrei avuto problemi con tutte queste attività. Ora so che nel nuoto devo evitare di nuotare a rana (l'altro giorno 10 vasche tranquille a rana le ho fatte senza grossi problemi, solo qualche piccolo fastidio.....).
Non ho ancora deciso se riprenderò a sciare, però faccio talmente tante altre attività che non ne sento la mancanza. (Prima sciavo si e no 4 o 5 giorni all'anno....... difficilmente andavo oltre le 10 giornate di sci all'anno).
Diciamo che potrebbe essere quindi l'occasione per iniziare ad esplorare nuove attività (come dicevi per il puglilato........) non la vedrei come una sconfitta ma come un cambiamento.
gomma2408
28-12-2010, 07:59
è vero certe arti marziali per quanto "cruente" per le gambe forse lo sono meno del calcio.... ma il fatto è che le occasioni di sollecitamento del ginocchio non sono SOLO gli scontri diretti.... nel calcio mentre si fa molta corsa, capita molto meno frequentemente di saltare cosa che si fa in certe arti marziali e riatterrare magari (quasi sempre a dire il vero) con il peso sbilanciato su una sola gamba.... cosa che succede molto anche a pallavolo: se la "pesantezza" del lavoro per il ginocchio fosse solo il contatto, la pallavolo non avrebbe nessuno o quasi che si fa male al LCA....:D Invece le rotazioni dell'articolazione legate ad una compressione della stessa con carico sopra il normale sono occasioni più frequenti che nel calcio. In quest'ultimo sport le rotazioni da sole ci sono anche di più (cambiamenti di direzione, piede piantato dai tacchetti nel terreno, ecc...) ma combinate con la forte compressione derivante da un riatterraggio dopo un salto sono una combinazione dannosissima.....
Il nuoto a rana è da evitare anche se non si sente dolore, perchè provoca ad ogni "sgambata" una extraruotazione della gamba, ed il ginocchio lavora sotto torsione, in un posizione non troppo "coperta" dal nuovo legamento, cosa che invece nel legamento naturale originale non avviene. Cioè il legamento che si ha dalla nascita contrasta tale rotazione, mentre il neolegamento molto meno, e sollecita quindi le cartilagini del ginocchio (oltre allo stesso legamento). Quindi a meno di "prove" di poche decine di metri, eviterei del tutto..... a me non hanno detto che "c'è più rischio di farsi male", ma proprio che è dannoso farlo e quindi di NON fare nuoto a rana....
Il discorso del dolore invece intendevo che se c'è artrosi a livello avanzato c'è dolore, ma questo può ovviamente esser eindice di altre cose. Il dolore che sentivo io in accosciata derivava dalle lesioni ai legamenti peronei, io intendevo come dolore da artrosi quello che si può avere solo muovendo il ginocchio camminando, andando in bicicletta, cioè semplicemente facendolo muovere, non in particolari posizioni.....;) ;) ;)
Per la "posizione" indicata da delfino (quella da "film"....:D :D ) ti assicuro :p che si può fare anche con ginocchio DA operare....:D basta avere dei bei quadricipiti..... e dipende dal peso della partner!!!!! :doh: :Prrr:
Stefano Landau
28-12-2010, 08:26
........
Il nuoto a rana è da evitare anche se non si sente dolore, perchè provoca ad ogni "sgambata" una extraruotazione della gamba, ed il ginocchio lavora sotto torsione, in un posizione non troppo "coperta" dal nuovo legamento, cosa che invece nel legamento naturale originale non avviene. Cioè il legamento che si ha dalla nascita contrasta tale rotazione, mentre il neolegamento molto meno, e sollecita quindi le cartilagini del ginocchio (oltre allo stesso legamento). Quindi a meno di "prove" di poche decine di metri, eviterei del tutto..... a me non hanno detto che "c'è più rischio di farsi male", ma proprio che è dannoso farlo e quindi di NON fare nuoto a rana....
.......
In effetti quelle 10 vasche le ho fatte, ma a ritmo molto blando e spingendo soprattutto con la gamba sana.
A me quello che avevano detto è che anche 5 anni dopo l'operazione fare un'ora di allenamento intenso a Rana mi avrebbe fatto uscire dalla piscina con il ginocchio a forma di pallone.......... quindi senza spiegazioni tecniche (che purtroppo ne me ne davano mai ) sapevo che in linea di massima era da evitare. Però mi hanno anche detto che pochi metri senza spingere troppo non dovrebbero essere dannosi. Dato che facendo subacquea ogni tanto capita di pinneggiare a rana (tutto in maniera molto blanda.....) ogni tanto ci provo anche in piscina. Sapendo che però è un movimento non gestito bene dal neolegamento, la tendenza è di spingere soprattutto con la gamba sana, mentre con quella operata il movimento è appena accennato. Ovvio che sono più lento e devo compensare la spinta mancante della gambe con un maggior lavoro di braccia, però almeno mi abituo ed in caso di necessità (Subacquea) mi viene naturale "proteggere" il ginocchio operato lavorando soprattutto con la gamba sana.
In Subacquea poi la pinnata a rana la si fa per piccoli spostamenti quindi con spinte molto ridotte. Nel caso ci si muova dovendo percorrere distanze più lunghe di qualche metro allora si pinneggia normalmente.
Delfino81
28-12-2010, 09:14
è vero certe arti marziali per quanto "cruente" per le gambe forse lo sono meno del calcio.... ma il fatto è che le occasioni di sollecitamento del ginocchio non sono SOLO gli scontri diretti.... nel calcio mentre si fa molta corsa, capita molto meno frequentemente di saltare cosa che si fa in certe arti marziali e riatterrare magari (quasi sempre a dire il vero) con il peso sbilanciato su una sola gamba.... cosa che succede molto anche a pallavolo: se la "pesantezza" del lavoro per il ginocchio fosse solo il contatto, la pallavolo non avrebbe nessuno o quasi che si fa male al LCA....:D Invece le rotazioni dell'articolazione legate ad una compressione della stessa con carico sopra il normale sono occasioni più frequenti che nel calcio. In quest'ultimo sport le rotazioni da sole ci sono anche di più (cambiamenti di direzione, piede piantato dai tacchetti nel terreno, ecc...) ma combinate con la forte compressione derivante da un riatterraggio dopo un salto sono una combinazione dannosissima.....
Il nuoto a rana è da evitare anche se non si sente dolore, perchè provoca ad ogni "sgambata" una extraruotazione della gamba, ed il ginocchio lavora sotto torsione, in un posizione non troppo "coperta" dal nuovo legamento, cosa che invece nel legamento naturale originale non avviene. Cioè il legamento che si ha dalla nascita contrasta tale rotazione, mentre il neolegamento molto meno, e sollecita quindi le cartilagini del ginocchio (oltre allo stesso legamento). Quindi a meno di "prove" di poche decine di metri, eviterei del tutto..... a me non hanno detto che "c'è più rischio di farsi male", ma proprio che è dannoso farlo e quindi di NON fare nuoto a rana....
Il discorso del dolore invece intendevo che se c'è artrosi a livello avanzato c'è dolore, ma questo può ovviamente esser eindice di altre cose. Il dolore che sentivo io in accosciata derivava dalle lesioni ai legamenti peronei, io intendevo come dolore da artrosi quello che si può avere solo muovendo il ginocchio camminando, andando in bicicletta, cioè semplicemente facendolo muovere, non in particolari posizioni.....;) ;) ;)
Per la "posizione" indicata da delfino (quella da "film"....:D :D ) ti assicuro :p che si può fare anche con ginocchio DA operare....:D basta avere dei bei quadricipiti..... e dipende dal peso della partner!!!!! :doh: :Prrr:
porcellone!!!:p :p ahahaahh! :D :D
ma io sinceramente ancora non ho ben compreso i "dogmi dell'artrosi"! :D gia vi dissi tempo fa che a volte, vuoi x la "sofferenza pssicologica" di non avere un ginocchio come l'altro, vuoi xke sono coglione io :muro: di tanto in tanto facevo delle prove tecniche! e facendo reiteratamente dei movimenti "insani" :D il ginocchio dopo un po' mi fa male! non solo se mi accovaccio piu di qualche volta, sento dolore e rumoretti vari, ma ad esempio anche se faccio gli "affondi", x esempio quando ci si genuflette in Chiesa, o peggio ancora, invece di fare u mezzo inchino, sedersi sul ginocchio sano e rialzarsi con gamba ad angolo retto (tra tibia e femore) su quello azzoppato, (la posizione dei corridori in partenza! :) )senza alcun aiuto, con la sola forza della gamba! me la sento ovviamente piu debole (specie quando sto senza ginnastica) e se lo faccio tipo 20 volte, dopo mi sento la gamba distrutta impastata e mi fa male anche a camminare!....ma questo anche a popchi mesi dal trauma, in cui era impossibile fosse sopraggiunta artrosi (e nemmeno ora nessuno mi jne ha mai parlato, solo di un quadro di iperpressione da starci un po attenti e da curare)...
questi dolori allora da che dipendono? i meidici mi han parlato di sovraccarico funzionale che diminuisce all'aumentare del quadricipite ovviamnete!
ma una curiosità, x avere artrosi femoro tibiale, oltre al consumo delle cartilagini, devono essere consumati (o asportati, cm si faceva na volta!) anche i menischi o sbaglio? :mbe: x avere un contatto osso osso intendo!
MGianluca
28-12-2010, 09:33
Ho descritto la mia situazione su un forum di medicia (www.medicitalia.it) è questo mi è stato risposto<.
la mia domanda:
due anni fa sono caduto sciando è ho subito la lesione del crociato anteriore, dopo 2 mesi sono stato operato per la ricostruzione (con il rotuleo) e ho seguito il lunghissimo recupero per poter tornare a fare attività sportiva (sport da contatto: Kick Boxing e trekking in montagna) ma ho continuato ad avere distorsioni continue. Mi sono sottoposto a molteplici RNM dove non risultava nulla di anomalo quindi ho consultato un altro ortopedico il quale mi ha invitato a fare un'artroscopia diagnostica, specificando che a volte le RNM non sono sempre esaustive; infatti dall'intervento artroscopico è risultato che avevo il mensico mediale lussato. Non è stato possibile capire se tale problema si sia generato a seguito dell'infortunio o dopo l'intervento in uno dei tanti eventi distrattivi che mi sono capitati. Il chirurgo ha provveduto ad asportarmi 2/3 del menisco e ora sono nella fase di riabilitazione. So che questo mi porterà ad una precoce artrosi ma vorrei sapere se posso comunque tornare a fare serenamente le attività sportive sopra elencate o devo assolutamente rinunciarvi. Ci tengo a sottolineare che ho 40 anni e sono una persona sportiva e quindi il tornare a praticare sport è molto importante per me. Vi ringrazio anticipatamente e aspetto impaziente un vostro consiglio.
e questa è stata la risposta:
da come Lei scrive e descrive mi sembra che Lei abbia capito molto bene in cosa consiste il non avere 2/3 di un menisco...
Mi sembra anche, dalle Sue parole, che Lei abbia già dato una risposta alla Sua domanda.
La mancanza del menisco, in un ginocchio che ha già subito diversi insulti (traumatici e chirurgici) aumenta notevolmente la velocità dei processi degenerativi.
Dato che tali processi sono -essenzialmente- processi di usura, bisogna cercare di ridurre ragionevolmente un'usura che nel Suo caso è amplificata.
Mi spiego: se il crociato Le è stato ben ricostruito e se Lei ha un buon tono muscolare, Lei avrà un ginocchio in grado di praticare attività sportiva a buon livello e di darLe soddisfazioni. Ma c'è un "MA"... e pure grosso.
Lei non chiede solo se può tornare ai livelli di prima (e la risposta è sì).
Lei chiede se può farlo "serenamente" (e la risposta è purtroppo assolutamente no).
Sottoporre il Suo ginocchio ad altri grossi stress significa abusare del Suo ginocchio. Non potendo valutare l'articolazione clinicamente non posso fare stime precise, Le posso però dire di aver visto non raramente persone con quadri simili a quello che descrive Lei DISTRUGGERE completamente l'articolazione nel giro di pochi anni.
Parli molto attentamente col Suo ortopedico della cosa, perché continuare ad abusare del Suo ginocchio Le fa correre il rischio di avere bisogno di una protesi (totale, non parziale) in meno di 10 anni.
Le ricordo che una protesi totale di ginocchio, sebbene sia ideale per una persona con richieste funzionali medio-basse non è stabile quanto un ginocchio sano, non dura in eterno e non Le darà la possibilità di praticare sport di contatto.
Cerchi quindi di capire -col Suo ortopedico- qual'è la probabilità che Lei debba impiantare una protesi nel corso della Sua vita. Una volta che avrà capito qual è questa probabilità, dovrà cercare di "amministrare" il Suo ginocchio in maniera che Le possa durare ALMENO fino ai 70 anni di età.
Naturalmente si eseguono impianti di protesi anche a persone più giovani, ma Le assicuro che uno sportivo come Lei non ne sarebbe affatto contento.
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
Traumatologia dello sport
gomma2408
28-12-2010, 09:57
porcellone!!!:p :p ahahaahh! :D :D
questi dolori allora da che dipendono? i meidici mi han parlato di sovraccarico funzionale che diminuisce all'aumentare del quadricipite ovviamnete!
ma una curiosità, x avere artrosi femoro tibiale, oltre al consumo delle cartilagini, devono essere consumati (o asportati, cm si faceva na volta!) anche i menischi o sbaglio? :mbe: x avere un contatto osso osso intendo!
E' chiaro che se solleciti in quel modo il ginocchio alla lunga senti i dolori....:D :D :eek: !! :)
I dolori da artrosi sono invalidanti, nel senso che già al primo tentativo di fare movimento che sollecita il ginocchio, senti dolore...... mentre te parli di dolori venuti fuori man mano che prosegui con "l'esercizio" (o con le "prove" insane, come dici te!!!! :D :D :p ) e che quindi sono dovuti ad un ginocchio che si stanca, non artrosico!
l'artrosi femoro tibiale viene fuori per un danno alle cartilagini che è innescato da traumi o da degenerazione per vecchiaia. Un trauma di solito causa in primis un danno ai menischi, che non sono autoriparanti, se non in piccole porzioni (quelle vascolarizzate) e che quindi sollecitano per sfregamento le cartilagini.... e la cosa peggiora.... insomma il danno alle cartilagini e l'artrosi conseguente è un processo degenerativo che quindi richiede tempo per innescarsi, e questo tempo è proporzionalmente più breve più traumi si hanno e più si sollecita il ginocchio... una attività fisica misurata invece aiuta il recupero e il rallentamento della patologia. La cartilagine anch'essa in piccola misura si ripara da sè, ma solo per piccoli danneggiamenti e soprattutto se non sono estesi... se si ha una "usura" vera e propria, non c'è niente da fare... si può solo rallentare il peggioramento fino quasi ad arrestarlo del tutto..... ma non si può tornare indietro purtroppo, anche se ci stanno provando mediante trapianti di cartilagine (con poco successo) o con le cellule staminali (più promettenti....)
Quando si arriva al contatto osso/osso tra femore e tibia, l'usura diventa molto veloce e i dolori arrivano fino a bloccare l'articolazione del tutto.....:cry:
gomma2408
28-12-2010, 10:11
Dato che tali processi sono -essenzialmente- processi di usura, bisogna cercare di ridurre ragionevolmente un'usura che nel Suo caso è amplificata.
Mi spiego: se il crociato Le è stato ben ricostruito e se Lei ha un buon tono muscolare, Lei avrà un ginocchio in grado di praticare attività sportiva a buon livello e di darLe soddisfazioni. Ma c'è un "MA"... e pure grosso.
Lei non chiede solo se può tornare ai livelli di prima (e la risposta è sì).
Lei chiede se può farlo "serenamente" (e la risposta è purtroppo assolutamente no).
Sottoporre il Suo ginocchio ad altri grossi stress significa abusare del Suo ginocchio. Non potendo valutare l'articolazione clinicamente non posso fare stime precise, Le posso però dire di aver visto non raramente persone con quadri simili a quello che descrive Lei DISTRUGGERE completamente l'articolazione nel giro di pochi anni.
Parli molto attentamente col Suo ortopedico della cosa, perché continuare ad abusare del Suo ginocchio Le fa correre il rischio di avere bisogno di una protesi (totale, non parziale) in meno di 10 anni.
Le ricordo che una protesi totale di ginocchio, sebbene sia ideale per una persona con richieste funzionali medio-basse non è stabile quanto un ginocchio sano, non dura in eterno e non Le darà la possibilità di praticare sport di contatto.
Cerchi quindi di capire -col Suo ortopedico- qual'è la probabilità che Lei debba impiantare una protesi nel corso della Sua vita. Una volta che avrà capito qual è questa probabilità, dovrà cercare di "amministrare" il Suo ginocchio in maniera che Le possa durare ALMENO fino ai 70 anni di età.
Naturalmente si eseguono impianti di protesi anche a persone più giovani, ma Le assicuro che uno sportivo come Lei non ne sarebbe affatto contento.
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
Traumatologia dello sport
eh.... ovviamente TUTTO esatto (come potrebbe non esserlo.... questa risposta è di un medico specializzato...!!!) in via generale.... però non creiamo allarmismi: infatti chi è che stabilisce PER TE qual'è un "grosso stress" come lo chiama il dottore? cioè magari per qualcuno fare uno sport particolare può essere sopportabile, mentre per qualche altro assolutamente dannoso.... dipende da come si recupera dopo l'intervento e dalle doti fisiche personali. E' per questo che infatti ti rispondono di valutar einsieme al tuo ortopedico cosa e quanto fare....
Una cosa mi lascia perplesso, o quantomeno diciamo che la risposta calca un bel po' la mano....: si parla di protesi totale, ma per arrivare alla necessità di una totale prima ci sono altri interventi... certo se uno sopporta o va avanti fino a che non si immobilizza in carrozzella,, allora poi è d'obbligo una protesi totale, che è necessaria quando si è consumato anche buona parte dell'osso del femore e della tibia, se non sbaglio.... prima di arrivare a quel punto.... si fa una parziale!!!! Non si fa sport (penso però la bicicletta sì ad esempio...), ma almeno tutto il resto rimane tuo per un'altro bel po'... con la totale tagliano via TUTTA l'articolazione praticamente!!!!!
Poi ovvio, tutto sta nel capire questa cosa, come bene ti ha risposto il medico:
Io ad esempio sono tornato a fare sport (pallavolo), ma avendo già un ginocchio artrosico (ha già delle deformazioni a livello osseo, dei "becchi" esteofitari) faccio tutto, lo piego come non mi accadeva ormai da 16 anni, non ho dolori, ma CONTINUO periodicamente a fare palestra fisioterapica, come mi era stato detto dal fisioterapista.... ovvero, la ginnastica, anche se sei allenato dal tuo sport, la dovrai fare a vita.... se non la vuoi più fare, (isometria, macchine in palestra, ecc...) allora devi smettere anche con lo sport limitandolo a corsette e bici al max.
;) ;) ;)
Danilson
29-12-2010, 14:55
Invece le rotazioni dell'articolazione legate ad una compressione della stessa con carico sopra il normale sono occasioni più frequenti che nel calcio. In quest'ultimo sport le rotazioni da sole ci sono anche di più (cambiamenti di direzione, piede piantato dai tacchetti nel terreno, ecc...) ma combinate con la forte compressione derivante da un riatterraggio dopo un salto sono una combinazione dannosissima.....
io mi sono fatto male proprio così! pero' in un campo di calcio a 5 dove le suole sono letteralmente incollate al terreno .. sport pericolosissimo, 3/4 dei pazienti del mio ortopedico provengono dal mondo del calcio a 5
gomma2408
30-12-2010, 07:41
io mi sono fatto male proprio così! pero' in un campo di calcio a 5 dove le suole sono letteralmente incollate al terreno .. sport pericolosissimo, 3/4 dei pazienti del mio ortopedico provengono dal mondo del calcio a 5
diciamo che nel calcio a 5 spesso ci giocano anche molti "amatori della domenica".... e coccasionalmente.... tipo la partitella fra amici.... a pallavolo è più difficile e anche a calcio, dove devi trovare un campo e 22 giocatori. Mentre nel calcetto o nel calcio a 5 ci giocano anche chi non è proprio allenato... e poi come dici te gli spostamenti sono molto più fitti ed improvvisi... anche se (dovrebbe) esserci meno contatto fisico.
Qindi oltre ad essere uno sport a rischio, rispetto ad altri sono anche molti che lo praticano (magari a calcio non ce la fanno più o non hanno tempo e voglia) ed è lo sport dove ci possono essere le persone meno allenate a fare gesti di "scatto"..... :cool:
Delfino81
30-12-2010, 17:46
diciamo che nel calcio a 5 spesso ci giocano anche molti "amatori della domenica".... e coccasionalmente.... tipo la partitella fra amici.... a pallavolo è più difficile e anche a calcio, dove devi trovare un campo e 22 giocatori. Mentre nel calcetto o nel calcio a 5 ci giocano anche chi non è proprio allenato... e poi come dici te gli spostamenti sono molto più fitti ed improvvisi... anche se (dovrebbe) esserci meno contatto fisico.
Qindi oltre ad essere uno sport a rischio, rispetto ad altri sono anche molti che lo praticano (magari a calcio non ce la fanno più o non hanno tempo e voglia) ed è lo sport dove ci possono essere le persone meno allenate a fare gesti di "scatto"..... :cool:
x la serie, andate a giocare a risiko! :D
io però non ho capito una cosa....non tute le lesioni legamentose ma buona parte possono provocare una iperpressione femoro-rotulea (sia la lesione del crociato anteriore che di quello posteriore, anzi quelal del posteriore ancora di piu, in quanto x sopperire alal traslazioe posteriore della tibia determinata dalla forza di gravità mi pare, la femoro rotule si sforza di piu, io ce li ho entrambi reisi quindi amplain! :D )...
ma d'altro canto, ho anche ltto che una delle possibili "complicazioni" del trapiantio con tendine rotuleo (arginabile dal gr + st in caso di ricostruzione di LCA ma non di LCP, in qaunto il LCP essendo un legamento piu robusto e spesso ha bisogno del rotuleo per un trapianto migliore!)è proprio la sofferenza femoro-rotulea!quindi magari soggettivamente recuoperi stabilità, ma se lo fai come "investimento" x prevenire un'artrosi femoro rotulea, il gioco ne vale la candela?? dato che l'apparato estensore è proprio quello che si rinforza x sopperire alla sofferenza femoro rotulea in caso di lesione LCP, tu lo vai a smontare, che senso ha?? ecco xke di mio sposo sempre il tendine da donatore! :cool:
P.S. GIUSTO X LA CRONACA, IL ROTULEO SI "RIGENERA" COME il semitendinoso??oppure no?
gomma2408
31-12-2010, 10:53
x la serie, andate a giocare a risiko! :D
io però non ho capito una cosa....non tute le lesioni legamentose ma buona parte possono provocare una iperpressione femoro-rotulea (sia la lesione del crociato anteriore che di quello posteriore, anzi quelal del posteriore ancora di piu, in quanto x sopperire alal traslazioe posteriore della tibia determinata dalla forza di gravità mi pare, la femoro rotule si sforza di piu, io ce li ho entrambi reisi quindi amplain! :D )...
ma d'altro canto, ho anche ltto che una delle possibili "complicazioni" del trapiantio con tendine rotuleo (arginabile dal gr + st in caso di ricostruzione di LCA ma non di LCP, in qaunto il LCP essendo un legamento piu robusto e spesso ha bisogno del rotuleo per un trapianto migliore!)è proprio la sofferenza femoro-rotulea!quindi magari soggettivamente recuoperi stabilità, ma se lo fai come "investimento" x prevenire un'artrosi femoro rotulea, il gioco ne vale la candela?? dato che l'apparato estensore è proprio quello che si rinforza x sopperire alla sofferenza femoro rotulea in caso di lesione LCP, tu lo vai a smontare, che senso ha?? ecco xke di mio sposo sempre il tendine da donatore! :cool:
P.S. GIUSTO X LA CRONACA, IL ROTULEO SI "RIGENERA" COME il semitendinoso??oppure no?
ciaoooooo...;)
Volevo solo dire una cosa: il semitendinoso secondo me non si rigenera, ma diciamo che "RECUPERA", altrimenti anche dopo anni sarebbe possibile rifare un prelievo de semitendinoso se ci fosse bisogno per un'altra operazione di ricostruzione di LCA ed invece nopn è così (ho conosciuto tre persone con casi del genere...). Quindi essendo essenzialmente un muscolo, il semitendinoso recupera la sua funzionalità, ma siccome ne prelevi una bella porzione partendo soprattutto dalla struttura tendinea di cui è formato, non si rigenera in senso stretto.
Il rotuleo è un tendine che nasce già molto ben dimensionato, ovvero in condizioni normali anche con un deficit del 30% (prelievo di 1/3) "regge" bene, e la sua struttua di "adatta" alla nuova situazione ma allo stesso modo non sarebbe possibile neanche dopo 10 anni procedere ad un altro "prelievo", proprio perchè non si ricostituisce COME PRIMA.
Riesce a recuperare la forza e un po' si ispessisce con l0esercizio, nel frattempo sarà più soggetto a rischi di tendinite (da sovraccarico, ad esempio....)
La patologia femoro-rotulea insorge non a causa del prelievo del s+g o del rotuleo (che infatti non "stabilizzano" la rotula in alcun modo, almeno lateralmente) ma dal fatto che sia l'infortunio, sia i prelievi di tendini indeboliscono la gamba, facendo scendere molto il tono muscolare, fenomeno più evidente più le fasce muscolari sono grosse, e quindi il più interessato è appunto il quadricipite, che è formato fra l'altro dal vasto mediale, che contribuisce in misura determinante a stabilizzare la rotula lateralmente impedendo l'iperpressione esterna della stessa.
Il recupero del vasto essendo più difficoltoso (perchè lavora al suo max solo a certe angolazioni del ginocchio e meno in altre, a differenza del quadricipite vero e proprio) contribuisce poi a far lavorare con più difficoltà la rotula, a questo punto non perfettamente centrata.....
Insomma è più il disequilibrio che si forma fra le strutture muscolari che "tengono" il ginocchio a creare difficoltà alla rotula e quindi creare la patologia femoro rotulea (insieme magari a discostanze dall'angolo ottimale del ginocchio, con presenza magari di un ginocchio varo o valgo) che i prelievi veri e propri. E' quello che si cerca di ovviare con la ginnastica propriocettiva (le tavolette....) dove più che la forza si cerca l'equilibrio fra gli apparati flesso/estensori della gamba il fine di raggiungere una buona stabilizzazione. Non serve un quadricipite potentissimo se non è controbilanciato da flessori proporzionalmente adeguatamente forti (ho visto dall macchina isocinetica che si può aver un buon equilibrio di forza intorno a un rapporto forza estensori/forza flessori pari a circa 4/3)
L'artrosi femoro rotulea poi può essere accelerata dal fatto che con l'infortunio si ha avuto anche qualche danno ai menischi, anche se non operati, che a loro volta contribuiscono a formare un quadro di stress dell'articolazione......
BUON S.SILVESTROOOOO.!!!!!
alex642002
31-12-2010, 16:25
:cincin: ciaoooooo...;)
BUON S.SILVESTROOOOO.!!!!!
Buon anno nuovo e un felice legamento nuovo :D a tutti anche da parte mia!:cincin:
Stefano Landau
31-12-2010, 18:32
Tanti Auguri di Buon 2011 a tutti!:cincin:
Buongiorno.....;) come sempre non consigli ma ti riporto solo mie opinioni.... su quello che so. Per i consigli, ovvio, chiedi sempre conferma al fisioterapista o al medico, o al preparatore atletico, insomma, chi di questo ne fa un mestiere!! ;) ;) ;)
Gli esercizi se vai almeno 4 volte a settimana sei a posto, ricordati che devi anche far osservare periodi di riposo al ginocchio ed alla muscolatura per dargli modo di ricostituirsi. Se fosse stressata troppo sarebbe comunque controproducente in una qualche misura.
La leg intendi la leg extension, vero? Vabbè, te sei comunque a due mesi e mezzo... con piccolo carico se ti hanno detto di iniziare lo puoi fare tranquillamente.
Non ho capito perchè NON puoi fare la leg curl.... per il problema che hai detto?? Operato con rotuleo quella la potresti fare tranquillamente, anche se mi viene da pensare che i dolori latero/anteriori al quadricipite consigliano di non andare a rinforzare i flessori perchè così aumenterebbe lo squilibrio che c'è adesso fra estensori e flessori appunto.
Il tremare della gamba sotto carico è dato appunto dallo squilibrio che c'è fra forza anteriore e forza posteriore.... rispetto alla condizione ottimale. Per questo (forse) è consigliato NON andare ad allenare i flessori ulteriormente, ma semmai fargli fare tanto stretching per aiutare il recupero dell'apparato estensore (quadricipite.....) :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
AUGURI A TUTTI..
si si la leg intendo la leg extension..la leg curl mi era stata sconsigliata perche' HO (tutt'ora)quel dolore dietro al ginocchio..devo dire che ora la flessione e' aumentata e il dolore e' diminuito..piu' che altro se provo a piegare la gamba tirandola indietro aiutandomi con la mano,ora come ora sento un po' di dolore anche davanti al ginocchio,e diciamo che non oso sforzare..
per quanto riguarda la palestra..ci vado 3 o 4 volte a settimana..a volte dopo il terzo giorno sono davvero stanco(classico dolore da allenamento alle gambe)che preferisco riposare e non andarci in palestra per non sforzare..certo e' che per recuperare il quadricipite ce ne vorra' di tempo..qualcosa si intravede ora..ma sono quasi al terzo mese..quando recuperero' una buona muscolatura,penso che anche il dolore dietro al ginocchi passera..ce anche da dire che quando vado in palestra il ginocchio lo sento mmooolllto meglio, e molto piu' mobile..se sto 2 o 3 giorni senza andarci i dolori si fanno sentire..
domanda..ma voi la classica accovacciata,col peso del corpo sulla gamba..quando l'avete fatta dopo l'operazione??
porcellone!!!:p :p ahahaahh! :D :D
ma io sinceramente ancora non ho ben compreso i "dogmi dell'artrosi"! :D gia vi dissi tempo fa che a volte, vuoi x la "sofferenza pssicologica" di non avere un ginocchio come l'altro, vuoi xke sono coglione io :muro: di tanto in tanto facevo delle prove tecniche! e facendo reiteratamente dei movimenti "insani" :D il ginocchio dopo un po' mi fa male! non solo se mi accovaccio piu di qualche volta, sento dolore e rumoretti vari, ma ad esempio anche se faccio gli "affondi", x esempio quando ci si genuflette in Chiesa, o peggio ancora, invece di fare u mezzo inchino, sedersi sul ginocchio sano e rialzarsi con gamba ad angolo retto (tra tibia e femore) su quello azzoppato, (la posizione dei corridori in partenza! :) )senza alcun aiuto, con la sola forza della gamba! me la sento ovviamente piu debole (specie quando sto senza ginnastica) e se lo faccio tipo 20 volte, dopo mi sento la gamba distrutta impastata e mi fa male anche a camminare!....ma questo anche a popchi mesi dal trauma, in cui era impossibile fosse sopraggiunta artrosi (e nemmeno ora nessuno mi jne ha mai parlato, solo di un quadro di iperpressione da starci un po attenti e da curare)...
questi dolori allora da che dipendono? i meidici mi han parlato di sovraccarico funzionale che diminuisce all'aumentare del quadricipite ovviamnete!
ma una curiosità, x avere artrosi femoro tibiale, oltre al consumo delle cartilagini, devono essere consumati (o asportati, cm si faceva na volta!) anche i menischi o sbaglio? :mbe: x avere un contatto osso osso intendo!
i dolori che ho io con la differenza che ce li ho anche ora dopo l'operazione..
gomma2408
03-01-2011, 07:59
domanda..ma voi la classica accovacciata,col peso del corpo sulla gamba..quando l'avete fatta dopo l'operazione??
praticamente neanche adesso... dopo quasi tre anni.... ma il mio è caso a parte perchè mi sono operato molti anni dopo l'infortunio. Bisogna sentire altri.... ma diciamo che è un movimento che recuperarlo è molto difficile... bisogna avere un ginocchio per il resto molto "sano", cioè aiuta molto il fatto che magari i menischi non siano stati nè operati nè che siano lesionati, o che l'infortunio subito comunque non abbia toccato niente altro.... altrimenti recuperare la completa accosciata è improbabile senza sentire "tirare" qualcosa......
;) ;)
Delfino81
03-01-2011, 12:21
praticamente neanche adesso... dopo quasi tre anni.... ma il mio è caso a parte perchè mi sono operato molti anni dopo l'infortunio. Bisogna sentire altri.... ma diciamo che è un movimento che recuperarlo è molto difficile... bisogna avere un ginocchio per il resto molto "sano", cioè aiuta molto il fatto che magari i menischi non siano stati nè operati nè che siano lesionati, o che l'infortunio subito comunque non abbia toccato niente altro.... altrimenti recuperare la completa accosciata è improbabile senza sentire "tirare" qualcosa......
;) ;)
non solo, chi si ritocca il crociato posteriore, perde sempre quei 10-15 gradi di flessione, stava scritto sul depliant di MAriani se lio dice lui! :rolleyes: quindi un povero Cristo che lavora come magazziniere-scaffalista alla Conad, o come idraulico o come meccanico riparatore di automobili che le accovacciate le fa "x lavoro", deve mettersi a fa il gigolò o comunque avere contitnui fastidi al mestiere che fa!:muro: che tristezza!!
x la cronaca...l'artrofibrosi (la leggevo tra le possibili complicanze) sarebbe la formazione di aderenze cicatriziali che danno rigidità articolare giusto?o nn ci ho capito na mazza?? :D
Danilson
03-01-2011, 13:42
ragazzi intanto buon anno!
domanda per chi si ricorda
all'ingresso dei quattro mesi come eravate messi coi doloretti? io ancora ne ho qualcuno particolarmente nella flessione parte finale
pero' riesco a fare tutto, ciclette lex ext esercizi vari e credo di arrivare a breve a 35 minuti di corsa, sono dolori sopportabili ma ci sono
è tutto nella norma?
ancora buon anno!
gomma2408
03-01-2011, 14:02
ragazzi intanto buon anno!
domanda per chi si ricorda
all'ingresso dei quattro mesi come eravate messi coi doloretti? io ancora ne ho qualcuno particolarmente nella flessione parte finale
pero' riesco a fare tutto, ciclette lex ext esercizi vari e credo di arrivare a breve a 35 minuti di corsa, sono dolori sopportabili ma ci sono
è tutto nella norma?
ancora buon anno!
TUTTO nella norma....i doloretti ti accompagneranno quasi sempre.... l'importante è che non siano invalidanti! ;) Dopo i sei/otto mesi non ti accorgi più di niente.... ;)
Danilson
03-01-2011, 14:13
no assolutamente non sono invalidanti, anzi il sentire qualche fastidio mi spinge a fare di più!
continuo così allora, i sei mesi sono vicinissimi ed ho una voglia di tornare in campo che mi mangia l'anima!!!! :D
alex642002
03-01-2011, 18:54
AUGURI A TUTTI..
domanda..ma voi la classica accovacciata,col peso del corpo sulla gamba..quando l'avete fatta dopo l'operazione??
Io dopo 3 mesi mi sembra..minimo due comunque..Ricordo che quando facevo fisioterapia vedevo una fisioterapista che si metteva in ginocchio sul lettino appoggiando i glutei sui talloni e mi chiedevo "ma ce la farò un giorno a farlo?":eek:
Danilson
05-01-2011, 15:02
è un principio di tendinite un dolore se premo tra la tibia e la rotula?
allego anche un foto, sento un male stranissimo quando corro, quando faccio leg ext e a volte anche in bici esattamente dove premo col dito indice nella foto .. che cavolo puo' essere? me lo sapete dire? grazie come sempre ragazzi
http://www.danilosanfilippo.com/rot.jpg
giovanni99
05-01-2011, 23:34
Fatti 3 mesi di Palestra x potenziare la muscolatura ( per altro geneticamente prestante), operato il 9 dicembre a bologna da Lelli al lca con prelievo del gracile, anestesia spinale Che è diventata totale perchè mi sono addormentato e risvegliato al rientro in camera.
Nessun dolore post intervento, solo un pò di bruciore nel punto del taglio, molta fame però!! La cosa peggiore è stata la notte in cui non sono riuscito a dormire perchè non riesco a pancia in su:muro:
Il Mattino dopo tolto il drenaggio, medicato e mandato a casa con un libricino d'istruzioni che mi ha detto il profe di nn usare perchè aver fatto la riabilitazione in un Centro di cui si fidava ciecamente e ed era + rapido.
Dopo 3 giorni iniziate le vis e il carico parziale del peso, dopo 6 la Palestra, circa 2 ore al giorno. Ghiaccio 3 volte al giorno e caldo umido ( fenomenale x sgonfiare!!).
Sicuramente la Mia muscolatura e i 3 mesi pre operatori di palestra hanno un valore, e a questo aggiungerei la competenza del preparatore che mi ha fatto
lavorare moltissimo, il risultato è Che dopo 10 giorni ho abbandonato completamente il tutore anche di notte, il 22 dic guidavo, il 23 (2settimane
dall'intervento) giravo senza stampelle.
Oggi 6 gennaio, a meno di un mese dall'intervento ho recuperate quasi completamente la flessione e parte Della muscolatura, uso ciclette, vogatore e carichi di pesi già abbastanza importanti sulle macchine.
Se proprio devo trovare qualcosa di negativo mi è rimasta un pò di insensibilità al tatto nella zona tibiale Che alle volte brucia anche un pò, x il resto finora è tutto oltre le mie aspettative
gomma2408
07-01-2011, 08:04
è un principio di tendinite un dolore se premo tra la tibia e la rotula?
allego anche un foto, sento un male stranissimo quando corro, quando faccio leg ext e a volte anche in bici esattamente dove premo col dito indice nella foto .. che cavolo puo' essere? me lo sapete dire? grazie come sempre ragazzi
http://www.danilosanfilippo.com/rot.jpg
ciao....
difficile da dire ovviamente....;) se è tendinite senti proprio il dolore al tendine, o più facilmente all'attaccatura di questo alla rotula... se come sembra dalla foto è leggermente laterale al percorso del tendine, potrebbe anche essere una infiammazione/ispessimento del corpo adiposo di Hoffa.... è un "cuscinetto" posto sotto il tendine rotuleo che può dare patologie di borsite e dolore anche un po' più lateralmente rispetto al tendine... almeno penso! :D.
Potrebbe essere il margine di un menisco leggermente frastagliato o sfilacciato che ti provoca il dolore fra i capi articolari.... insomma, ci sono molte possibilità........
Come sempre si consiglia, fatti vedere dal fisioterapista e/o dal medico, non ti fare scrupoli a fare domande non appena senti qualche dolore.. soprattutto mentre fai gli esercizi.
;) ;) ;)
gomma2408
07-01-2011, 08:13
Fatti 3 mesi di Palestra x potenziare la muscolatura ( per altro geneticamente prestante), operato il 9 dicembre a bologna da Lelli al lca con prelievo del gracile, anestesia spinale Che è diventata totale perchè mi sono addormentato e risvegliato al rientro in camera.
Nessun dolore post intervento, solo un pò di bruciore nel punto del taglio, molta fame però!! La cosa peggiore è stata la notte in cui non sono riuscito a dormire perchè non riesco a pancia in su:muro:
Il Mattino dopo tolto il drenaggio, medicato e mandato a casa con un libricino d'istruzioni che mi ha detto il profe di nn usare perchè aver fatto la riabilitazione in un Centro di cui si fidava ciecamente e ed era + rapido.
Dopo 3 giorni iniziate le vis e il carico parziale del peso, dopo 6 la Palestra, circa 2 ore al giorno. Ghiaccio 3 volte al giorno e caldo umido ( fenomenale x sgonfiare!!).
Sicuramente la Mia muscolatura e i 3 mesi pre operatori di palestra hanno un valore, e a questo aggiungerei la competenza del preparatore che mi ha fatto
lavorare moltissimo, il risultato è Che dopo 10 giorni ho abbandonato completamente il tutore anche di notte, il 22 dic guidavo, il 23 (2settimane
dall'intervento) giravo senza stampelle.
Oggi 6 gennaio, a meno di un mese dall'intervento ho recuperate quasi completamente la flessione e parte Della muscolatura, uso ciclette, vogatore e carichi di pesi già abbastanza importanti sulle macchine.
Se proprio devo trovare qualcosa di negativo mi è rimasta un pò di insensibilità al tatto nella zona tibiale Che alle volte brucia anche un pò, x il resto finora è tutto oltre le mie aspettative
La preoperatoria fa tantissimo.... soprattutto su un soggetto con una muscolatura reattiva, che proprio per questo beneficia al massimo dell'allenamento pre operatorio in quanto la perdita di tono muscolare per l'arresto di qualsiasi attività per l'infortunio sarebbe anche più importante, in proporzione, rispetto ad un soggetto non particolarmente attivo....
Certo bisogna avere la possibilità di farla, ovvero che l'infortunio non sia stato così importante da costringere al blocco per un lungo tempo. Io ad esempio l'ho fatta, anche se a fatica, però avevo prima di operarmi il menisco in blocco articolare.... la mancanza di LCA faceva sì che il ginocchio nonostante il menisco fuori posto, potesse, con abbastanza dolore, comuqnue muoversi....(il ginocchio si "apriva" allentandosi, non tenuto dal LCA, così mi disse il chirurgo...).
Bene, tieni sempre presente i tempi di calcificazione ed integrazioen ossea, che sono semrpre quelli, anche se anticipi i tempi con tutto il resto.... quindi puoi forzare ma sempre vigile ad ogni segnale di eccessiva "stanchezza" del ginocchio.... a me, rispettando all'incirca i tempi che dici te (20gg per guidare, dopo poco più di un mese facevo molti esercizi, ecc...) ad un bel punto, senza preavviso, dopo 2 mesi e mezzo il ginocchio mi gonfiò come dopo uscito dalla sala operatoria.... forse per eccessivo lavoro. Poi passò tutto in una settimana circa, però mi presi un bello spavento pensando di aver rovinato tutto e mi pres eil panico di dover ricominciare daccapo..... :D :D :D :muro:
Delfino81
07-01-2011, 13:48
:D La preoperatoria fa tantissimo.... soprattutto su un soggetto con una muscolatura reattiva, che proprio per questo beneficia al massimo dell'allenamento pre operatorio in quanto la perdita di tono muscolare per l'arresto di qualsiasi attività per l'infortunio sarebbe anche più importante, in proporzione, rispetto ad un soggetto non particolarmente attivo....
Certo bisogna avere la possibilità di farla, ovvero che l'infortunio non sia stato così importante da costringere al blocco per un lungo tempo. Io ad esempio l'ho fatta, anche se a fatica, però avevo prima di operarmi il menisco in blocco articolare.... la mancanza di LCA faceva sì che il ginocchio nonostante il menisco fuori posto, potesse, con abbastanza dolore, comuqnue muoversi....(il ginocchio si "apriva" allentandosi, non tenuto dal LCA, così mi disse il chirurgo...).
Bene, tieni sempre presente i tempi di calcificazione ed integrazioen ossea, che sono semrpre quelli, anche se anticipi i tempi con tutto il resto.... quindi puoi forzare ma sempre vigile ad ogni segnale di eccessiva "stanchezza" del ginocchio.... a me, rispettando all'incirca i tempi che dici te (20gg per guidare, dopo poco più di un mese facevo molti esercizi, ecc...) ad un bel punto, senza preavviso, dopo 2 mesi e mezzo il ginocchio mi gonfiò come dopo uscito dalla sala operatoria.... forse per eccessivo lavoro. Poi passò tutto in una settimana circa, però mi presi un bello spavento pensando di aver rovinato tutto e mi pres eil panico di dover ricominciare daccapo..... :D :D :D :muro:
Gomma ma fammi capire, la ginnastica preoperatoria fa piu bene a chi ha una muscolatura reattiva come ,'amico Giovanni, o a chi ha le gambe magre (la mai è piu magra di uella di Danilson, e pelosa uguale :D :D )??
il mio punto di fora in palestra è il petto, le gambe come ti dissi, a fare l'estensione completa alla leg extension, partendo dalal flessione completa, anche quando le avevo sane nn sono riuscio a fare piu di 15 chili con entrambe, da qua dovreste capire quanto so fiacche!
gomma2408
07-01-2011, 14:57
ovviamente fa molto bene a tutti...:D :D :D ;)
però il discorso che facevo io è che il periodo di "STOP" causato dall'infortunio da tutte le attività sportive, penalizzano appunto lo sportivo.
Se uno si fa male sciando, ma durante tutto l'anno è sempre in "stop" :D perchè non fa altro, è ovvio che il fermarsi penalizza la muscolatura di meno.... perchè è già "moscia", :p e quindi il divario fra prima infortunio e dopo è minore.... (si generalizza, eh!!!! per amore di discussione.....:p ) .
E' solo parlando in termini RELATIVI.
In termini assoluti, ovviamente chi parte già da una situazione bella tonica, alla fine conserva ugualmente un certo vantaggio... ma anche le sue esigenze dopo operato saranno maggiori presumibilmente (tornare a giocare a calcio, piuttosto che tornare a fare solo le scale....:cool: ).
Insomma, può perdere più cm un quadricipite "atletico" che uno che non ha mai fatto niente e si rompe il lca giù per le scale.... questo era il concetto.
Quindi la ginnastica preoperatoria fa sempre bene a chiunque perchè:
Soggetto 1 - Allenato/sportivo: deve recuperare bene ed alla svelta per tornare a fare sollecitazioni al ginocchio molto forti derivanti dallo sport praticato, quindi è bene prepararsi con la preoperatoria per arrivare alla fisioterapia con un quadricipite già allenato.
Soggetto 1 - pantofolaio:D : gli farà molto bene proprio perchè non avendo mai fatto niente, il fare qualche cosa gli apporterà molti miglioramenti, migliorando la situazione di partenza addirittura di tutte e due le gambe.... ritornandogli molto utile in fase post operatoria (come chi si è messo a correre a 40 anni per riabilitare il ginocchio e si ritrova a fare molti più km di quelli che faceva a 20 anni.... e con meno fatica.... ogni riferimento a persone e/o fatti conosciuti NON è puramente casuale!!!! :D :D :D )
P.S.: ah,. Danilson, una curiosità: ma ti hanno operato SENZA depilarti????? ehehehehehhe...... (si scherza!!!!)
Delfino81
07-01-2011, 16:50
ovviamente fa molto bene a tutti...:D :D :D ;)
però il discorso che facevo io è che il periodo di "STOP" causato dall'infortunio da tutte le attività sportive, penalizzano appunto lo sportivo.
Se uno si fa male sciando, ma durante tutto l'anno è sempre in "stop" :D perchè non fa altro, è ovvio che il fermarsi penalizza la muscolatura di meno.... perchè è già "moscia", :p e quindi il divario fra prima infortunio e dopo è minore.... (si generalizza, eh!!!! per amore di discussione.....:p ) .
E' solo parlando in termini RELATIVI.
In termini assoluti, ovviamente chi parte già da una situazione bella tonica, alla fine conserva ugualmente un certo vantaggio... ma anche le sue esigenze dopo operato saranno maggiori presumibilmente (tornare a giocare a calcio, piuttosto che tornare a fare solo le scale....:cool: ).
Insomma, può perdere più cm un quadricipite "atletico" che uno che non ha mai fatto niente e si rompe il lca giù per le scale.... questo era il concetto.
Quindi la ginnastica preoperatoria fa sempre bene a chiunque perchè:
Soggetto 1 - Allenato/sportivo: deve recuperare bene ed alla svelta per tornare a fare sollecitazioni al ginocchio molto forti derivanti dallo sport praticato, quindi è bene prepararsi con la preoperatoria per arrivare alla fisioterapia con un quadricipite già allenato.
Soggetto 1 - pantofolaio:D : gli farà molto bene proprio perchè non avendo mai fatto niente, il fare qualche cosa gli apporterà molti miglioramenti, migliorando la situazione di partenza addirittura di tutte e due le gambe.... ritornandogli molto utile in fase post operatoria (come chi si è messo a correre a 40 anni per riabilitare il ginocchio e si ritrova a fare molti più km di quelli che faceva a 20 anni.... e con meno fatica.... ogni riferimento a persone e/o fatti conosciuti NON è puramente casuale!!!! :D :D :D )
P.S.: ah,. Danilson, una curiosità: ma ti hanno operato SENZA depilarti????? ehehehehehhe...... (si scherza!!!!)
infatti io credo che nella corsa prima del ginocchio cede il fiato da buon fumatore quale sono! e so bene a chi ti riferisci quano dici che a 40 anni è molto piu atletico che a 20 :sofico:
ti posso fare una domanda "intima"? :D ma quel quadro artrosico che ti hanno segnalato quando ti mettesti sotto i ferri, il tuo prof a cosa lo imputa? al fatto che hai fatto tanto sport (per dirla in termini piu volgari: "hai fatto il cazzo che ti pare" :D ) x 14 anni col LCA rotto? o anche se avessi fatto il pantofolaio all'ennesima potenza, comunque ti sarebbe venuto?
p.s. a me ancora n sanno spiegasre il perchè di un minimo liquido persistente nella gamba....c'è chi dice che pè normnale perchè alterando l'equilibrio la lesione dei legamenti, anche nella semplice camminata, il ginocchio cassetta un po', e dunque il liquido è uno strumento di difesa dell'organismo per oliare (come se fosse un motore :cool: ) meglio l'articolazione...chi piu chi meno, un minimo ce l'hanno tutti quelli che vivono con una lesione, tanto piu chi continua ad abusare del ginocchio e magari continua a fare sport....se sente il ginocchio pioi infiammato a ogni infiammazione corrisponde un versamento....dopvrei concludere che un minimo focolaio infiammatorio allora persiste sempre?
c'è chi mi ah detto che questo liquido è il primo segnalde che avrò l'artrosi da qui a na 15ina d'anni!
intanto faccio le corna...
giovanni99
07-01-2011, 20:54
Ciao, io penso che cmq ogni caso faccia un pò storia a se e posse dipendere da svariati motivi, basta pensare che può bastare un unghia di un piede incarnita o un callo o addirittura un'otturazione mal eseguita x creare problemi muscolari Alle gambe o alla schiena, poi a volte va anche a fortuna nel capitare nelle mani giuste!!
Io ho 43 anni e ho giocato a calcio, tennis e sci da + di 30 senza Mai traumi importanti, in maggio Durante una partita sono caduto male dopo un colpo Di testa e ho sentito un forte dolore, poi ho addirittura provato a continuare a correre!!:doh: Resomi conto Che qualcosa nn andava a livello Di stabilità sono uscito. Il ginocchio mi si è gonfiato il giorno dopo e nemmeno troppo e ho deciso un salto al psoccorso dove mi hanno diagnosticato una distorsione guaribile in 15 giorni!:help: Io poi sono andato al mare dove ho nuotato, giocato a beach tennis ecc ecc
A distance Di un mese circa ho deciso però Di fare un rm perchè sentivo un leggero fastidio in estensione totale e volevo essere tranquillo. Anche da quella dal referto "a me" non sembrava ci fossero indicazioni Di rotture. Poi su consiglio Di un fisioterapista sono andato da Lelli Che dopo 2 movimenti del ginocchio mi ha detto rottura LCA completa e Che c'era scritto anche nella rm. Allora, questo è la frase Della rm: lca in prossimità ..... Mal delimitabile!! Cioè vorrebbe dire Che nn si vede e quindi è rotto, Che fantasia!!
Mi ha detto Che se non giocavo + a calcio potevo tenerlo cosí ma io ho deciso x l' intervento anche se in effetti ero molto combattuto, nn mi dava praticamente nessun problema e il calcio a 43 anni non è indispensabile! Mi sono mezzo in lista ( in genere 5-6 mesi d'attesa) e ho avuto fortuna per una rinuncia Di un altro (a pagamento però sarei stato operato subito).
Cosí ho approfittato del tempo d'attesa x fare Palestra e piscina e sono arrivato al giorno fatidico talmente in forma da avere ancora + dubbi se farlo o meno.
Il resto l'ho scritto nel post precedente, spero Che tutto continui in questo senso perchè sono Veramente soddisfatto e Che mi passi quel pò Di Insensibilitá Che mi è rimasta nella zona tibiale
Danilson
07-01-2011, 22:10
ahahahha gomma sono ricresciuti tre volte piu' rigogliosi! peluria di quattro mesi
il dolore a volte scende fino al centro della tibia, il medico e il fisio dicono che è colpa dello sbilanciamento nella corsa che va ad infiammare di tutto di piu', ci devo andare piu' cauto, infatti sto gia' molto meglio con 2 giorni di sola ciclette
grazie per il supporto, il fattore psicologico fa tantissimo
cioa a tutti, io a 32 anni durante una partita di calcetto a 5, da solo, durante uno scatto laterale, la gamba mi è rimasta bloccata al terreno ed il ginocchio a fatto crack. diagnosi dopo tante peripezzie e grazie solo ad un risonanza è stato meniscopia esterna e rottura legamento crociato anteriore. operato l'11 dicembre 2009 mi è stato sistemato il menisco ma il legamento crociato visto che durante l'intervento si è visto che non era totalmente rotto, il dottore mi parlava di una percentuale sopra/sotto la quale lui non lo ricostruiva, ma si calcificava da solo. 2 mesi di riabilitazione, tutto a pagamento (che mazzata), molto dolore grazie ai fisioterapisti, ed altri 3 mesi di palestra individuale per riprendere la muscolatura della gamba sx di 2.5 cm inferiore alla dx.
Per concludere questa "bella" esperienza, devo dire che mi è rimanto un pò di dolore quando mi fletto totalmente con il ginocchio sx, oltre almeno per ora al cambio caldo/freddo, ed a distanza di 1 anno devo dire che ho un po di paura di riprendere a giocare, anche se la voglia e tanta.
alex642002
09-01-2011, 09:54
cioa a tutti, io a 32 anni durante una partita di calcetto a 5, da solo, durante uno scatto laterale, la gamba mi è rimasta bloccata al terreno ed il ginocchio a fatto crack. diagnosi dopo tante peripezzie e grazie solo ad un risonanza è stato meniscopia esterna e rottura legamento crociato anteriore. operato l'11 dicembre 2009 mi è stato sistemato il menisco ma il legamento crociato visto che durante l'intervento si è visto che non era totalmente rotto, il dottore mi parlava di una percentuale sopra/sotto la quale lui non lo ricostruiva, ma si calcificava da solo. 2 mesi di riabilitazione, tutto a pagamento (che mazzata), molto dolore grazie ai fisioterapisti, ed altri 3 mesi di palestra individuale per riprendere la muscolatura della gamba sx di 2.5 cm inferiore alla dx.
Per concludere questa "bella" esperienza, devo dire che mi è rimanto un pò di dolore quando mi fletto totalmente con il ginocchio sx, oltre almeno per ora al cambio caldo/freddo, ed a distanza di 1 anno devo dire che ho un po di paura a riprendere a giocare, anche se la voglia e tanta.
Malvenuto!Si dice così da queste parti ;)
Oh!Finalmente un caso analogo al mio!:D La tua esperienza sembra la fotocopia della mia,anche se io non ho dovuto aspettare un anno per la scomparsa del dolore durante la flessione totale:questione solo di tempo,forse.L'accosciata riesci a farla?Ad abbassarti appoggiando i glutei sui talloni intendo..
Malvenuto!Si dice così da queste parti ;)
Oh!Finalmente un caso analogo al mio!:D La tua esperienza sembra la fotocopia della mia,anche se io non ho dovuto aspettare un anno per la scomparsa del dolore durante la flessione totale:questione solo di tempo,forse.L'accosciata riesci a farla?Ad abbassarti appoggiando i glutei sui talloni intendo..
No, attualmente, non ci riesco, mi resta un po di spazio e provo un po di dolore (forse con altro esercizio penso riuscirei a colmare questo spazio), mentre con la dx si ci riesco perfettamente. ma io stesso avevo notato che nel flettermi mi piegavo di più con il dx che non con il sx.
Tutto ciò vuol dire che ancora non sono tornato del tutto come prima (se mai si ci ritorna).
Ma tu hai ripreso a giocare? Hai trovato le forze/coraggio?
alex642002
09-01-2011, 12:53
No, attualmente, non ci riesco, mi resta un po di spazio e provo un po di dolore (forse con altro esercizio penso riuscirei a colmare questo spazio), mentre con la dx si ci riesco perfettamente. ma io stesso avevo notato che nel flettermi mi piegavo di più con il dx che non con il sx.
Tutto ciò vuol dire che ancora non sono tornato del tutto come prima (se mai si ci ritorna).
Ma tu hai ripreso a giocare? Hai trovato le forze/coraggio?
IO faccio tutto quello che facevo prima,e anche di più,come qualcuno(ogni riferimento è puramente voluto :D ) che prima non correva mai ed ora è diventato un maratoneta..Ma chi sarà mai?:D
Mi sono operato due anni fa e ho ripreso a correre due o tre mesi dopo l'operazione,a giocare a tennis dopo 6-7(pericolosi gli scatti laterali)e a far trekking dopo 8.Pallavolo,che quest'anno non ho praticato per problemi di orario,dopo un pò,ma solo perchè non ne ho avuto occasione prima.Mai avuto problemi,eccetto una leggerissima instabilità una volta un anno e mezzo fa ormai.Ogni 6 mesi ho fatto una RMN e un controllo e per il mio ortopedico è tutto a posto:che ti devo dire..per il momento almeno va bene così.
Calcio e calcetto ancora no,anche perchè non ne ho avuto occasione,ma anche prima li praticavo raramente,e forse paura lì l'avrei:certo che l'aspetto psicologico è fondamentale..:(
gomma2408
10-01-2011, 08:00
ti posso fare una domanda "intima"? :D ma quel quadro artrosico che ti hanno segnalato quando ti mettesti sotto i ferri, il tuo prof a cosa lo imputa? al fatto che hai fatto tanto sport (per dirla in termini piu volgari: "hai fatto il cazzo che ti pare" :D ) x 14 anni col LCA rotto? o anche se avessi fatto il pantofolaio all'ennesima potenza, comunque ti sarebbe venuto?
.
Certo, è ovviamente dovuto a tutti quegli anni di attività agonistica con lca rotto. C'è da dire però che forse sono stati solo gli ultimi tre/quattro anni, dove i traumi sono stati più frequenti, perchè dopo essermi fatto male nel 1994, ho avuto un altro trauma importante (della stessa entità, se non di più, con distrazione del ginocchio e strappi muscolari a quadricipite e popliteo) nel 2000, dal quale non mi sono ripreso come prima... anche per minore allenamento.
infatti poi nel 2005 a seguito del primo blocco articolare al menisco, avevo fatto la RMN e NON erano evidenziati segni artrosici, nonostante fossero passati già 11 anni dal primo infortunio.
Solo con la ultima rMN del novembre 2007 (prima dell'operazione) si hanno segni evidenti di artrosi.... anche già MOLTO evidenti, con la formazione di "becchi" ossei (osteofiti) ai margini della rima articolare della tibia... già esternamente si vede e si sente che ho, in posizione spostata a dx della rotula (ginocchio sx) , una protuberanza ossea che sporge....:rolleyes: anche se non dà fastidi... è il segno dell'artrosi.
Ora, fra operazione ed esercizio (che non dovrei mai smettere del tutto) questo processo artrosico dovrei averlo quasi bloccato del tutto, almeno per il momento.... staremo a vedere.
Certo anche a me occasionalmente, un leggero gonfiore da versamento di liquido si presenta e scompare dopo un giorno/due, se ho sollecitato il ginocchio a pallavolo.... fatto sta che adesso posso fare tre allenamenti + una partita a settimana, e non avere nessun problema, (se non stanchezza generale dovuta al fatto di avere un'età avanzata per questo sport!!!!:cry: ) mentre prima, anche nei periodi quando stavo tutto sommato bene, non ce la facevo.... tre allenamenti a settimana sforzavano troppo il ginocchio e mi gonfiava dietro. :rolleyes:
Se uno si opera, fa gli esercizi consigliati (sostanzialmente quelli che si fanno durante il recupero post operatorio) e basta, praticamente il pericolo artrosi è scongiurato se non vi sono altri danni...... certo, un ginocchio operato sarà sempre in equilibrio più precario di uno a posto.... ma questo è ovvio.
;)
Stefano Landau
10-01-2011, 16:42
ovviamente fa molto bene a tutti...:D :D :D ;)
però il discorso che facevo io è che il periodo di "STOP" causato dall'infortunio da tutte le attività sportive, penalizzano appunto lo sportivo.
Se uno si fa male sciando, ma durante tutto l'anno è sempre in "stop" :D perchè non fa altro, è ovvio che il fermarsi penalizza la muscolatura di meno.... perchè è già "moscia", :p e quindi il divario fra prima infortunio e dopo è minore.... (si generalizza, eh!!!! per amore di discussione.....:p ) .
E' solo parlando in termini RELATIVI.
In termini assoluti, ovviamente chi parte già da una situazione bella tonica, alla fine conserva ugualmente un certo vantaggio... ma anche le sue esigenze dopo operato saranno maggiori presumibilmente (tornare a giocare a calcio, piuttosto che tornare a fare solo le scale....:cool: ).
Insomma, può perdere più cm un quadricipite "atletico" che uno che non ha mai fatto niente e si rompe il lca giù per le scale.... questo era il concetto.
Quindi la ginnastica preoperatoria fa sempre bene a chiunque perchè:
Soggetto 1 - Allenato/sportivo: deve recuperare bene ed alla svelta per tornare a fare sollecitazioni al ginocchio molto forti derivanti dallo sport praticato, quindi è bene prepararsi con la preoperatoria per arrivare alla fisioterapia con un quadricipite già allenato.
Soggetto 1 - pantofolaio:D : gli farà molto bene proprio perchè non avendo mai fatto niente, il fare qualche cosa gli apporterà molti miglioramenti, migliorando la situazione di partenza addirittura di tutte e due le gambe.... ritornandogli molto utile in fase post operatoria (come chi si è messo a correre a 40 anni per riabilitare il ginocchio e si ritrova a fare molti più km di quelli che faceva a 20 anni.... e con meno fatica.... ogni riferimento a persone e/o fatti conosciuti NON è puramente casuale!!!! :D :D :D )
P.S.: ah,. Danilson, una curiosità: ma ti hanno operato SENZA depilarti????? ehehehehehhe...... (si scherza!!!!)
infatti io credo che nella corsa prima del ginocchio cede il fiato da buon fumatore quale sono! e so bene a chi ti riferisci quano dici che a 40 anni è molto piu atletico che a 20 :sofico:
ti posso fare una domanda "intima"? :D ma quel quadro artrosico che ti hanno segnalato quando ti mettesti sotto i ferri, il tuo prof a cosa lo imputa? al fatto che hai fatto tanto sport (per dirla in termini piu volgari: "hai fatto il cazzo che ti pare" :D ) x 14 anni col LCA rotto? o anche se avessi fatto il pantofolaio all'ennesima potenza, comunque ti sarebbe venuto?
p.s. a me ancora n sanno spiegasre il perchè di un minimo liquido persistente nella gamba....c'è chi dice che pè normnale perchè alterando l'equilibrio la lesione dei legamenti, anche nella semplice camminata, il ginocchio cassetta un po', e dunque il liquido è uno strumento di difesa dell'organismo per oliare (come se fosse un motore :cool: ) meglio l'articolazione...chi piu chi meno, un minimo ce l'hanno tutti quelli che vivono con una lesione, tanto piu chi continua ad abusare del ginocchio e magari continua a fare sport....se sente il ginocchio pioi infiammato a ogni infiammazione corrisponde un versamento....dopvrei concludere che un minimo focolaio infiammatorio allora persiste sempre?
c'è chi mi ah detto che questo liquido è il primo segnalde che avrò l'artrosi da qui a na 15ina d'anni!
intanto faccio le corna...
Qualche cosa mi dice che sono io ........
Appena rientrato da una settimana in montagna fatta di Trek e Ciaspolate (anche da 700 m di dislivello ) senza alcun problema, Se non quello di aver inciampato su una Ciaspola con conseguente doppio salto sono atterrato prima sulle racchette da trekking (piegandone una .....se non riesco a ripararle 70 € buttate via..... :muro: ) e poi su una spalla (ma nella neve fresca) con il curioso effetto di farmi passare un dolore alla spalla che mi era venuto in palestra per aver usato pesi eccessivi su alcuni esercizi ...... :confused:
Comunque....... buon anno a tutti e "Malvenuti" come si dice da queste parti a nuovi arrivati.
Stefano Landau
10-01-2011, 22:39
........
Calcio e calcetto ancora no,anche perchè non ne ho avuto occasione,ma anche prima li praticavo raramente,e forse paura lì l'avrei:certo che l'aspetto psicologico è fondamentale..:(
Situazione simile per me con lo sci.
Io ho rotto il legamento sciando in maniera stranamente facile. (poi ho scoperto perchè era gia lesionato)
Però ultimamente non andavo a sciare molto spesso (2 o 3 volte all'anno...) per cui non sciare non mi cambia nulla. Ho poi trovato ottime alternative per vivere la montagna d'inverno.
Alla fine il mio ortopedico mi ha detto che con molta calma avrei potuto riprendere a far tutto dopo i primi 6 mesi.
In realtà anche se la caduta non è stata traumatica (quando ho rotto il legamento), nel senso che non è stata molto dolorosa, non ho ancora deciso se riprenderò a sciare.
Intanto qualcuno diceva di aspettare almeno 2 anni dall'operazione.....ed un po' di prudenza non è mai troppa, per cui mi rimane ancora quasi un anno per pensarci, e per capire se anche nel mio caso possa esserci un po' di paura....per ora mi sembra solo un po' di "Timore" Razionale.
Poi dato che dovrò cambiare sci e scarponi per riprendere a sciare......... non so se riprenderò.
Magari quest'anno se capita l'occasione potrò riprendere con lo sci da fondo......... affittando sci e scarpe......
giovanni99
10-01-2011, 23:25
Ma... Io a 1 mese dall'intervento nn sto ancora pensando a quando e cosa rifaró!! X ora va tutto bene con il ginocchio e sono anche avanti rispetto agli standard, quello che mi piace meno e vorrei sapere se è stato comune anche a voi è il gonfiore nella zona della tibia e l'insensibilità al tatto. Ho notato che questo gonfiore è più accentuato quando rimango molto tempo seduto, addirittura a volte riesco a lasciare i buchi spingendo con le dita, poi se mi metto a gamba sollevata e faccio caldo-umido passa anche velocemente, peró nn è che mi entusiasma come situazione :eek:
Il 19 ho il primo controllo, vediamo che mi dicono...
Saluti
Stefano Landau
11-01-2011, 08:30
Ma... Io a 1 mese dall'intervento nn sto ancora pensando a quando e cosa rifaró!! X ora va tutto bene con il ginocchio e sono anche avanti rispetto agli standard, quello che mi piace meno e vorrei sapere se è stato comune anche a voi è il gonfiore nella zona della tibia e l'insensibilità al tatto. Ho notato che questo gonfiore è più accentuato quando rimango molto tempo seduto, addirittura a volte riesco a lasciare i buchi spingendo con le dita, poi se mi metto a gamba sollevata e faccio caldo-umido passa anche velocemente, peró nn è che mi entusiasma come situazione :eek:
Il 19 ho il primo controllo, vediamo che mi dicono...
Saluti
Per il gonfiore non mi ricordo bene, ma penso che un po' di gonfiore residuo possa anche esserci ad un mese dall'intervento......
Per la mancanza di sensibilità è normale.
Quando effettuano l'incisione per il prelievo del g+s (nel mio caso) recidono anche qualche terminazione nervosa per cui nella zona esterna della gamba sotto al ginocchio ..... anch'io non avevo più sensibilità.
Adesso però a quasi due anni dall'intervento la sensibilità è in parte tornata (quella zona è meno sensibile di prima, ovviamente, però adesso mi sembra di sentirla normale)
Danilson
11-01-2011, 15:30
io il ginocchio gonfio l'ho avuto quasi due mesi! si è asciugato del tutto al terzo, al quarto sembra un ginocchio normale, non si vedono quasi piu' manco le cicatrici!
la sensibilità al tatto alterata te la porterai dietro a lungo!
gomma2408
12-01-2011, 08:24
Ma... Io a 1 mese dall'intervento nn sto ancora pensando a quando e cosa rifaró!! X ora va tutto bene con il ginocchio e sono anche avanti rispetto agli standard, quello che mi piace meno e vorrei sapere se è stato comune anche a voi è il gonfiore nella zona della tibia e l'insensibilità al tatto. Ho notato che questo gonfiore è più accentuato quando rimango molto tempo seduto, addirittura a volte riesco a lasciare i buchi spingendo con le dita, poi se mi metto a gamba sollevata e faccio caldo-umido passa anche velocemente, peró nn è che mi entusiasma come situazione :eek:
Il 19 ho il primo controllo, vediamo che mi dicono...
Saluti
tutto normale, io a 1 mese dall'operazioen i buchi li lasciavo lungo tutta la tibia, è il gonfiore che si diffonde alle membrane che rivestono l'osso (periostio)... passa a chi prima a chi dopo, ma è una cosa assolutamente da non preoccuparsi ...;)
L'insensibilità confermo come gli altri, che rimane molto a lungo (oltre un anno) poi diminuisce fino a tornare tutto quasi normale, solo al tatto senti che rispetto alla gamba controlaterale c'è qualche piccola differenza, proprio perchè come è stato spiegato nel prelievo del s+g si va a incidere una terminazione nervosa che fa perdere la sensibilità in quel punto (che oltretutto sembra non c'entrare niente con l'operazione, essendo una zona apparentemente non toccata...).
Sei tutto nella norma, quindi, direi.....;) ;) ;)
Delfino81
12-01-2011, 08:52
A me il ginocchio non si è mai gonfiato visivamente dopo il trauma! da precisare che io ho smesso di fare sport rischiosi e stancanti! però come dicevo c'è sempre un "minimo" versameno articolare rilevabile solo dalle risonanze! secondo voi mi devo preoccupare? a me dicono che è "normale2 nel ginocchio azzoppato perchè serve per oliarlo (e ce cos'è u motore?) però booh!!!
ah una domanda tecnica :D a livello fisioterapico sento sempre parlare di esercizi a catena cinetica aperta e a catena cinetica chiusa! ma mi spiegate di grazia che cappero vuol dire? :p se non erro quelli a catena chiusa sono quelli piu immediati poi subentrano quelli a catena aperta (questo sia nella fisioterapia conservativa che post operatoria, alla fine sono abbastanza parallele, magari quella post operatoria ha dlle cose in piu tipo le manipolazioni ecc)..
poi leggevo che alcuni amici del forum tra cui Gomma se non erro e Mitzy, con LCA rotto facevano leg extension preoperatoria....ma sicuro che sia un esercizio che si possa fare??:mbe: io ho letto che a farla tutta, nei gradi piu "di flessione" lavora l'LCP, negli ultimi gradi in estensione l'LCA...quindi io che ce li ho compromessi entrambi dovrei lasciar perdere eppure me l'hanno consigliata, non subito ma me l'hanno consigliata tra gli esercizi di rinforzo! l'unico esercizio che mi hanno sconsigliato è la leg curl perchè "sfotte" troppo lì
LCP! va beh!
gomma2408
12-01-2011, 14:02
A me il ginocchio non si è mai gonfiato visivamente dopo il trauma! da precisare che io ho smesso di fare sport rischiosi e stancanti! però come dicevo c'è sempre un "minimo" versameno articolare rilevabile solo dalle risonanze! secondo voi mi devo preoccupare? a me dicono che è "normale2 nel ginocchio azzoppato perchè serve per oliarlo (e ce cos'è u motore?) però booh!!!
ah una domanda tecnica :D a livello fisioterapico sento sempre parlare di esercizi a catena cinetica aperta e a catena cinetica chiusa! ma mi spiegate di grazia che cappero vuol dire? :p se non erro quelli a catena chiusa sono quelli piu immediati poi subentrano quelli a catena aperta (questo sia nella fisioterapia conservativa che post operatoria, alla fine sono abbastanza parallele, magari quella post operatoria ha dlle cose in piu tipo le manipolazioni ecc)..
poi leggevo che alcuni amici del forum tra cui Gomma se non erro e Mitzy, con LCA rotto facevano leg extension preoperatoria....ma sicuro che sia un esercizio che si possa fare??:mbe: io ho letto che a farla tutta, nei gradi piu "di flessione" lavora l'LCP, negli ultimi gradi in estensione l'LCA...quindi io che ce li ho compromessi entrambi dovrei lasciar perdere eppure me l'hanno consigliata, non subito ma me l'hanno consigliata tra gli esercizi di rinforzo! l'unico esercizio che mi hanno sconsigliato è la leg curl perchè "sfotte" troppo lì
LCP! va beh!
il liquido all'interno delle capsule articolari c'è sempre, è il liquido sinoviale che serve appunto a lubrificare le superfici che scorrono (rivestite di cartilagine...) appunto per non consumarle. Un processo infiammatorio o eccessivo stress possono indurre l'organismo a "compensare" questo stress producendo più "lubrificante", se si va troppo oltre l'articolazione gonfia a causa dell'eccesso di liquido.
Semplicemente un ginocchio operato o lesionato, anche se ritorna ad essere quasi normale, è comunque sottoposto più a stress del ginocchio sano, quindi un pochino produrrà sempre liquido in misura maggiore di quello sano... ma se non vi è limitazione nei movimenti o peggio gonfiore evidente dall'esterno o come sensazione (sempre di difficoltà di movimento dell'articolazione in definitiva) non vi sono grossi problemi...
Gli ESERCIZI A CATENA CINETICA CHIUSA sono quelli in cui le prossimità distali dell'articolazione che lavora (cioè il suo inizio e la sua fine, ad es. nella gamba il piede e l'anca) sono BLOCCATE nello spazio. Nella leg-press ad esempio il piede preme sulla pedana, e sei seduto sul sedile e quindi sei bloccato.... Nella riabilitazione del gin si preferiscono all'inizio tali esercizi rispetto a quelle a CATENA CINETICA APERTA perchè controllano meglio il movimento e la stessa pressione per compressione dell'articolazione contribuisce a stabilizzarla (con il piede premi sulla pedana... come stare in piedi e fare affondi, però a questo punto il bacino non è bloccato....)
Gli esercizi a CCA invece determinano sulle articolazioni maggiori forze di "taglio" che sono quelle che sollecitano di più il LCA e le cartilagini.
Negli ultimi gradi di estensione però si è visto che comunque entrambe le tipologie di esercizio sollecitano molto il LCA quindi anche l'uso di es. a CCC va dosato con cura....
La leg extension pre operatoria ne ho fatta molta, non vi erano problemi.... era un esercizio come un altro. E' rischiosa quando hai ancora il LCA appena ricostruito, e fino a 1,5/2 mesi dopo, è per questo che si inizia dopo un po' e all'inizio solo a gradi di estensione che coinvolgono il LCA in misura minore (cioè fino a max 30 gradi di flex....) aspettando quando il tutto è più consolidato a fare la parte finale dell'estensione (0-30°) che è quella in cui lavora di più il quadricipite.... ma anche il LCA appunto!.
Se LCA è ROTTO, non vi è alcun rischio nel fare la leg extension, no? :D La fai solo per allenare bene il tono del quadricipite.
Eventuali problemi alle cartilagini a causa della mobilità del ginocchio sono scongiurati dal fatto che in un esercizio alla macchina il movimento è guidato e quindi la contrazione muscolare non fa muovere il ginocchio.
;) ;) ;)
gomma2408
12-01-2011, 14:13
.... io ho letto che a farla tutta, nei gradi piu "di flessione" lavora l'LCP, negli ultimi gradi in estensione l'LCA...quindi io che ce li ho compromessi entrambi dovrei lasciar perdere eppure me l'hanno consigliata, non subito ma me l'hanno consigliata tra gli esercizi di rinforzo! l'unico esercizio che mi hanno sconsigliato è la leg curl perchè "sfotte" troppo lì
LCP! va beh!
Infatti quello che hai letto è giusto.
Si evita infatti nei casi di recente operazione per non compromettere il neolegamento.
Dopo il solo trauma, se il LCA è solo danneggiato, si può anzi si deve fare per rinforzare il quadricipite. Il LCA fra 0-30° sarà sollecitato, ma alla macchina pesi non si rompe.... quindi la puoi fare.:D
Il discorso LCP è leggermente diverso: la leg curl lo sollecita, ma questo ricordiamoci che è comunque DIVERSO dal LCA, ovvero è anche più vascolarizzato, almeno in una sua parte , e quindi si potrebbe stressare ulteriormente. Io stesso dopo un infortunio mi scrissero nalla RMN che era "tumefatto", cosa impossibile per un LCA che o si rompe, anche parzialmente, ma non è che si ispessisce a causa di una infiammazione da trauma (significato del termine, più o meno...)
L'evitare la leg CURL ha anche un'altra motivazione, penso: siccome per la stabilità del gin è importante il LCA, mentre il LCP è in parte anche recuperabile, se rinforzi i flessori non ottieni altro che lo stesso risultato di squilibrare la gamba a DANNO DEL QUADRICIPITE.
Cioè alteri il rapporto fra estensori e flessori, andando a favorire questi ultimi, mentre invece il tuo PRIMO obiettivo è rinforzare l'apparato estensore, ed aumentare il rapporto di forza quadricipite/flessori, per intenderci.... e non il contrario.
Ecco perchè in primis si consiglia magari di concentrarsi sul quadricipite (del reso anche con la stessa isometria si fa questo) facendo FARE AI FLESSORI SOLO ESERCIZI DI stretching..... ;)
idrottolo
12-01-2011, 21:36
ciao a tutti, come avete visto dal titolo sono passati 8 mesi dalla ricostruzione del mio lca con semitendinoso. Il ginocchio purtroppo non lo sento "ancora mio" non mi fido ad usarlo a fondo e i dolorini mi perseguitano. Alla visita medico legale mi hanno dato 7,5% invalidità permanente e forse anche questo psicologicamente mi abbatte. Ho ripreso a giocare a tennis in modo blando, ma la paura di farmi male è davvero tanta. In bocca al lupo a tutti quelli che sono all'inizio del percorso...
gomma2408
13-01-2011, 09:04
ciao a tutti, come avete visto dal titolo sono passati 8 mesi dalla ricostruzione del mio lca con semitendinoso. Il ginocchio purtroppo non lo sento "ancora mio" non mi fido ad usarlo a fondo e i dolorini mi perseguitano. Alla visita medico legale mi hanno dato 7,5% invalidità permanente e forse anche questo psicologicamente mi abbatte. Ho ripreso a giocare a tennis in modo blando, ma la paura di farmi male è davvero tanta. In bocca al lupo a tutti quelli che sono all'inizio del percorso...
Guarda, i 7 punti/7 punti e mezzo che ti hanno dato non ti devono far abbattere.... è solo quello che danno come STANDARD le tabelle medico-legali per un intervento di ricostruzione LCA, non è una cosa soggettiva..... è così e basta! Anche Totti ha 7 punti di invalidità per intendersi... (anche se ultimamente non fa gran che però sempre serie A è!!!! :D )
Quindi a questo proprio NON ci devi pensare.....
Anche io ho dovuto aspettare a rientrare in palestra a pallavolo 8 mesi, e ti dico che all'inizio erano tutti dolori, non mi muovevo (e mi dicevo: ma in palestra ai pesi andava tutto sommato bene.....:cry: ) dopo qualche allenamento un po' pesantino (ma normale, eh, quello che facevano gli altri miei compagni di squadra.... l'allenatore era il mio fisioterapista!) mi gonfiava il ginocchio come una volta..... ma a differenza che prima di operarmi in un giorno mi passava....:rolleyes: e continuando così, rallentando un po' e riprendendo gradualmente, dopo altri tre mesi ho iniziato il campionato giocando sempre e divertendomi senza problemi....
Se è andato tutto ok (questo te lo dice il chirurgo/ortopedico, e spero sia così) non avere paura, cioè abituati a "sentire il ginocchio", magari gradualmente, e gradualmente devi recuperare la fiducia che il gin ti regge e regge bene.... considera che è una RIABILITAZIONE anche quella di rientrare in campo.... qualsiasi sia lo sport che vai a fare.... ;) ;) ;) e come tale la devi affrontare....
idrottolo
13-01-2011, 15:22
Guarda, i 7 punti/7 punti e mezzo che ti hanno dato non ti devono far abbattere.... è solo quello che danno come STANDARD le tabelle medico-legali per un intervento di ricostruzione LCA, non è una cosa soggettiva..... è così e basta! Anche Totti ha 7 punti di invalidità per intendersi... (anche se ultimamente non fa gran che però sempre serie A è!!!! :D )
Quindi a questo proprio NON ci devi pensare.....
Anche io ho dovuto aspettare a rientrare in palestra a pallavolo 8 mesi, e ti dico che all'inizio erano tutti dolori, non mi muovevo (e mi dicevo: ma in palestra ai pesi andava tutto sommato bene.....:cry: ) dopo qualche allenamento un po' pesantino (ma normale, eh, quello che facevano gli altri miei compagni di squadra.... l'allenatore era il mio fisioterapista!) mi gonfiava il ginocchio come una volta..... ma a differenza che prima di operarmi in un giorno mi passava....:rolleyes: e continuando così, rallentando un po' e riprendendo gradualmente, dopo altri tre mesi ho iniziato il campionato giocando sempre e divertendomi senza problemi....
Se è andato tutto ok (questo te lo dice il chirurgo/ortopedico, e spero sia così) non avere paura, cioè abituati a "sentire il ginocchio", magari gradualmente, e gradualmente devi recuperare la fiducia che il gin ti regge e regge bene.... considera che è una RIABILITAZIONE anche quella di rientrare in campo.... qualsiasi sia lo sport che vai a fare.... ;) ;) ;) e come tale la devi affrontare....
Grazie Gomma, le tue parole mi danno solievo...
il mio problema e' il tempo, ho una bimba di 22 mesi e trovare il modo per conciliare lavoro/riabilitazione/sport e' difficile.
Il buon proposito per il 2011 è quello di fare un po' di palestra, almeno 3 ore a settimana e giocare 1/2 ore a tennis, spero di farcela.
Una domanda a Gomma e agli altri esperti, secondo voi devo evitare per tutta la vita il nuoto stile rana ?
Sett scorsa ho fatto un paio di km di cui 1 tutto a rana e il ginocchio non era contento il giorno dopo....
Stefano Landau
13-01-2011, 15:41
Grazie Gomma, le tue parole mi danno solievo...
il mio problema e' il tempo, ho una bimba di 22 mesi e trovare il modo per conciliare lavoro/riabilitazione/sport e' difficile.
Il buon proposito per il 2011 è quello di fare un po' di palestra, almeno 3 ore a settimana e giocare 1/2 ore a tennis, spero di farcela.
Una domanda a Gomma e agli altri esperti, secondo voi devo evitare per tutta la vita il nuoto stile rana ?
Sett scorsa ho fatto un paio di km di cui 1 tutto a rana e il ginocchio non era contento il giorno dopo....
A me è stato detto di evitare sempre il nuoto a rana.
Soprattutto all'inizio.
Poi ovvio che se fai poche vasche a rana in maniera molto blanda, non succede nulla; recentemente ho provato a fare 10 vasche a rana senza problemi, ma nuotavo spingendo solo con la gamba sana, con l'altra accennavo appena il movimento per non forzare il ginocchio.
Nel mio caso poi facendo subacquea, il nuoto a rana è utile per piccoli spostamenti, e quindi in piscina un po' di nuoto a rana lo faccio per abituarmi a nuotare forzando molto poco la gamba operata.
E questo a quasi 2 anni dall'operazione (16 marzo 2009)
Delfino81
13-01-2011, 18:21
Guarda, i 7 punti/7 punti e mezzo che ti hanno dato non ti devono far abbattere.... è solo quello che danno come STANDARD le tabelle medico-legali per un intervento di ricostruzione LCA, non è una cosa soggettiva..... è così e basta! Anche Totti ha 7 punti di invalidità per intendersi... (anche se ultimamente non fa gran che però sempre serie A è!!!! :D )
Quindi a questo proprio NON ci devi pensare.....
Anche io ho dovuto aspettare a rientrare in palestra a pallavolo 8 mesi, e ti dico che all'inizio erano tutti dolori, non mi muovevo (e mi dicevo: ma in palestra ai pesi andava tutto sommato bene.....:cry: ) dopo qualche allenamento un po' pesantino (ma normale, eh, quello che facevano gli altri miei compagni di squadra.... l'allenatore era il mio fisioterapista!) mi gonfiava il ginocchio come una volta..... ma a differenza che prima di operarmi in un giorno mi passava....:rolleyes: e continuando così, rallentando un po' e riprendendo gradualmente, dopo altri tre mesi ho iniziato il campionato giocando sempre e divertendomi senza problemi....
Se è andato tutto ok (questo te lo dice il chirurgo/ortopedico, e spero sia così) non avere paura, cioè abituati a "sentire il ginocchio", magari gradualmente, e gradualmente devi recuperare la fiducia che il gin ti regge e regge bene.... considera che è una RIABILITAZIONE anche quella di rientrare in campo.... qualsiasi sia lo sport che vai a fare.... ;) ;) ;) e come tale la devi affrontare....
quindi se a me fanno LCA + rinforzo LCP i punti di invalidità raddoppiano?? :D
io non mi sentirei abbattuto, sarei però piu contento se mi dessero un qualcosa di soldi!! :D però scherzi a parte ripropongo il quesito che feci un po' di tempo fa sperando di non "far scendere il latte" a nesusno :D lo spirito del forum cosi come quello della medicina ortopedica e fisiatria è volto sempre a considerare i passi da fare nel ritorno allo sport (ed è giousto che sia cosi)...e come dicemmo un buon 90x100 degli sport si può conti8nuare a fare anche con un ginocchio operato (appunto perchè lo scopo dell'operazione è quello, la scelta di non operarsi è solo x i "sedentari")... forse questa percentuale scende man mano che le lesioni aumentano....
gia col solo LCA ricostruito sono "sconsigliate" come vedemmo le arti marziali piu violente (o x lo meno quelle che usano molto le gambe xke tra torsioni proiezioni, avvitamenti, e quant'altro, non sono il massimo) e anche un semplice nuoto a rana (perchè x quanto semplice fa un movimento strano che è molto simile peraltro a una manovra "sottostress" che ti fa l'ortopedico x testare la stabilità del LCA, credo si tratti del Jerk test)
e se uno si procura una lesione come Gigi Casiraghi o Damiano Tommasi (ve li ricordate? :eek: :rolleyes: )..tutti i legamenti coinvolti piu Casiraghi ebbe pure problemi a un nervo se non erro non è detto che torni in campo! Damiano Tommasi operato da un big come MAriani ce l'ha fatta ma Casiraghi operato da un altro big come MArcacci (lo stesso che fece toranre Baggio in campo dopo 3 mesi) dopo 10 operazioni ha dovuto appendere le scarope al chiodo!però senza calcio si puo vivere (anche quando è un lavoro perchè a qui livelli qualcosina da parte a livello pevidenziale ce l'hai :cool: ) senxa lavoro no!!
personalmente nella "sfortuna" di essere un povero e derelitto precario :D ho la fortuna di avere un curriculum di profilo terziario, impiegatizio....ma se fossi stato una persona con un titolo di studio piu modesto, anche una licenza media, e avessi fatto sempre lavori manuali "pesanti" (idraulico, muratore, operaio scaricatore - x quanto usi il muletto certe cose le devi fa a mano :stordita: ) chi mi dice che non sarei stato inabile al lavoro? ad esempio di sicuro come sto adesso non riuscirei a fare un lavoro manuale pesante (ma forse nn ci sarei riuscito nemmeno da "sano", ho fatto x una settimana volantinaggio e ho abandonato perchè tornavo spezzato, ecco xke ho un grande rispetto dei lavori manuali e di chi li fa :) ) ma dopo una ricostruzione un po piu importante, con un pivot centrale interamnete rimaneggiato, sicuro sicuro che si puo tornare a fare lavori molto pesanti? e se uno non ci riesce che fa? si iscrive a CEPU per prendere diploma e laurea - dieci anni in due - e mettersi a fare lavori impiegatizi? su un sussidio di invalidità non ci conterei, se pensiamo che danno una miseria (quando la danno :muro: ) a chi sta sulla sedia a rotelle!
scusate se ho esulato dalc ontesto tecnico-ortopedico del topic, forse x deformazione professionale dato che ho studiato legge, e ho l'animo del sindacalista donchisciottinao, son cose che mi stanno comunque " a cuore" e mi fanno riflettere!
p.s. in ultimo, una domanda rivolta a idrottolo (alal quale puo risp chiunqwue secondo al sua esperienza ovviamnentr!)....ma questi doloretti tu li senti solo se sforzim piu il ginocchio o anche nella vita di tutti i giorni???
cioè (sempre in virtù del fatto che i miei propositi post operatori sono molto bassi e poco esigenti:D ) uando leggo da protocollo (ovio a considerare caso x caso) che a un mese si abbandonano le stampelle, o quando sento dire da voi dopo tot (c'è chi 3 settimane, chi un mese chi un mese e na settimana ecc) "ho abbandonato le stampelle", che vuol dire?? che ve ne andavate allegrament a passeggio a fare lo struscio x le vie del centro? :D o camminavate senza stampelle ma cmq "tienimi che mi tengo"? :D cioè vi muovevate molto poco e molto piano con molta cautela e "paura" anche nel camminare?
buona serata a tutti!
:cool:
alex642002
13-01-2011, 20:59
quindi se a me fanno LCA + rinforzo LCP i punti di invalidità raddoppiano?? :D
personalmente nella "sfortuna" di essere un povero e derelitto precario :D ho la fortuna di avere un curriculum di profilo terziario, impiegatizio....ma se fossi stato una persona con un titolo di studio piu modesto, anche una licenza media, e avessi fatto sempre lavori manuali "pesanti" (idraulico, muratore, operaio scaricatore - x quanto usi il muletto certe cose le devi fa a mano :stordita: ) chi mi dice che non sarei stato inabile al lavoro? ad esempio di sicuro come sto adesso non riuscirei a fare un lavoro manuale pesante (ma forse nn ci sarei riuscito nemmeno da "sano", ho fatto x una settimana volantinaggio e ho abandonato perchè tornavo spezzato, ecco xke ho un grande rispetto dei lavori manuali e di chi li fa :) ) ma dopo una ricostruzione un po piu importante, con un pivot centrale interamnete rimaneggiato, sicuro sicuro che si puo tornare a fare lavori molto pesanti? e se uno non ci riesce che fa? si iscrive a CEPU per prendere diploma e laurea - dieci anni in due - e mettersi a fare lavori impiegatizi? su un sussidio di invalidità non ci conterei, se pensiamo che danno una miseria (quando la danno :muro: ) a chi sta sulla sedia a rotelle!
cioè (sempre in virtù del fatto che i miei propositi post operatori sono molto bassi e poco esigenti:D ) uando leggo da protocollo (ovio a considerare caso x caso) che a un mese si abbandonano le stampelle, o quando sento dire da voi dopo tot (c'è chi 3 settimane, chi un mese chi un mese e na settimana ecc) "ho abbandonato le stampelle", che vuol dire?? che ve ne andavate allegrament a passeggio a fare lo struscio x le vie del centro? :D o camminavate senza stampelle ma cmq "tienimi che mi tengo"? :D cioè vi muovevate molto poco e molto piano con molta cautela e "paura" anche nel camminare?
buona serata a tutti!
:cool:
Per quanto riguarda il primo punto ti posso portare il caso di mio padre,che a 63 anni( a un anno e mezzo dalla pensione!)si fratturò di brutto un piede cadendo dalla scala(era elettricista)e dopo un anno tornò al lavoro prima di andare definitivamente in pensione:altro che crociato!Però lui tornò,nonostante gli sia stata riconosciuta una piccola invalidità definitiva:e infatti oltre alla pensione prende qualcosina anche per i punti(12 mi sembra)di invalidità per causa di lavoro.Però se ci è tornato lui ci possono tornare tanti altri:magari non puoi fare proprio le stesse cose di prima e allora si è esonerati da certi compiti;poi se sei proprio inabile,cosa che non auguro a nessuno,ti danno la pensione d'invalidità..e magari un accompagno..scherzo:D
Ma tu non mettere il carro davanti ai buoi,pensa al presente!
Per ciò che concerne il secondo,di andare subito allegramente a passeggio,tipo paralitico che getta via le stampelle e si mette a correre:D ,te lo scordi,almeno per me è stato così:io ho zoppicato per diverse settimane e se ripenso ai progressi che ho fatto mi sembra incredibile.Le prime tre settimane andai al lavoro in macchina(al centro di Roma,spendendo un botto di parchimetri)perchè non me la sentivo di prendere i mezzi pubblici e viaggiare probabilmente in piedi,e fare certi movimenti tipo l'accosciata mi sembrava impossibile.All'inizio mi dava fastidio fare le scale,poi solo farle in discesa,poi solo farle di corsa e così via:insomma è un progresso continuo,che però è bello proprio perchè va sempre in meglio ;)
idrottolo
13-01-2011, 21:19
quindi se a me fanno LCA + rinforzo LCP i punti di invalidità raddoppiano?? :D
io non mi sentirei abbattuto, sarei però piu contento se mi dessero un qualcosa di soldi!! :D però scherzi a parte ripropongo il quesito che feci un po' di tempo fa sperando di non "far scendere il latte" a nesusno :D lo spirito del forum cosi come quello della medicina ortopedica e fisiatria è volto sempre a considerare i passi da fare nel ritorno allo sport (ed è giousto che sia cosi)...e come dicemmo un buon 90x100 degli sport si può conti8nuare a fare anche con un ginocchio operato (appunto perchè lo scopo dell'operazione è quello, la scelta di non operarsi è solo x i "sedentari")... forse questa percentuale scende man mano che le lesioni aumentano....
gia col solo LCA ricostruito sono "sconsigliate" come vedemmo le arti marziali piu violente (o x lo meno quelle che usano molto le gambe xke tra torsioni proiezioni, avvitamenti, e quant'altro, non sono il massimo) e anche un semplice nuoto a rana (perchè x quanto semplice fa un movimento strano che è molto simile peraltro a una manovra "sottostress" che ti fa l'ortopedico x testare la stabilità del LCA, credo si tratti del Jerk test)
e se uno si procura una lesione come Gigi Casiraghi o Damiano Tommasi (ve li ricordate? :eek: :rolleyes: )..tutti i legamenti coinvolti piu Casiraghi ebbe pure problemi a un nervo se non erro non è detto che torni in campo! Damiano Tommasi operato da un big come MAriani ce l'ha fatta ma Casiraghi operato da un altro big come MArcacci (lo stesso che fece toranre Baggio in campo dopo 3 mesi) dopo 10 operazioni ha dovuto appendere le scarope al chiodo!però senza calcio si puo vivere (anche quando è un lavoro perchè a qui livelli qualcosina da parte a livello pevidenziale ce l'hai :cool: ) senxa lavoro no!!
personalmente nella "sfortuna" di essere un povero e derelitto precario :D ho la fortuna di avere un curriculum di profilo terziario, impiegatizio....ma se fossi stato una persona con un titolo di studio piu modesto, anche una licenza media, e avessi fatto sempre lavori manuali "pesanti" (idraulico, muratore, operaio scaricatore - x quanto usi il muletto certe cose le devi fa a mano :stordita: ) chi mi dice che non sarei stato inabile al lavoro? ad esempio di sicuro come sto adesso non riuscirei a fare un lavoro manuale pesante (ma forse nn ci sarei riuscito nemmeno da "sano", ho fatto x una settimana volantinaggio e ho abandonato perchè tornavo spezzato, ecco xke ho un grande rispetto dei lavori manuali e di chi li fa :) ) ma dopo una ricostruzione un po piu importante, con un pivot centrale interamnete rimaneggiato, sicuro sicuro che si puo tornare a fare lavori molto pesanti? e se uno non ci riesce che fa? si iscrive a CEPU per prendere diploma e laurea - dieci anni in due - e mettersi a fare lavori impiegatizi? su un sussidio di invalidità non ci conterei, se pensiamo che danno una miseria (quando la danno :muro: ) a chi sta sulla sedia a rotelle!
scusate se ho esulato dalc ontesto tecnico-ortopedico del topic, forse x deformazione professionale dato che ho studiato legge, e ho l'animo del sindacalista donchisciottinao, son cose che mi stanno comunque " a cuore" e mi fanno riflettere!
p.s. in ultimo, una domanda rivolta a idrottolo (alal quale puo risp chiunqwue secondo al sua esperienza ovviamnentr!)....ma questi doloretti tu li senti solo se sforzim piu il ginocchio o anche nella vita di tutti i giorni???
cioè (sempre in virtù del fatto che i miei propositi post operatori sono molto bassi e poco esigenti:D ) uando leggo da protocollo (ovio a considerare caso x caso) che a un mese si abbandonano le stampelle, o quando sento dire da voi dopo tot (c'è chi 3 settimane, chi un mese chi un mese e na settimana ecc) "ho abbandonato le stampelle", che vuol dire?? che ve ne andavate allegrament a passeggio a fare lo struscio x le vie del centro? :D o camminavate senza stampelle ma cmq "tienimi che mi tengo"? :D cioè vi muovevate molto poco e molto piano con molta cautela e "paura" anche nel camminare?
buona serata a tutti!
:cool:
Si i dolorini sono nella vita di tutti i gg....
Ad esempio se sto troppo in macchina quando scendo mi fa male a raddrizzarlo e i primi passi sono un po' dolorosi, oppure ad inginocchiarmi o a piegarlo mi fa male lateralmente.
Nulla di insopportabile, ma fastidioso.
Stefano Landau
13-01-2011, 22:30
Per quanto riguarda il primo punto ti posso portare il caso di mio padre,che a 63 anni( a un anno e mezzo dalla pensione!)si fratturò di brutto un piede cadendo dalla scala(era elettricista)e dopo un anno tornò al lavoro prima di andare definitivamente in pensione:altro che crociato!Però lui tornò,nonostante gli sia stata riconosciuta una piccola invalidità definitiva:e infatti oltre alla pensione prende qualcosina anche per i punti(12 mi sembra)di invalidità per causa di lavoro.Però se ci è tornato lui ci possono tornare tanti altri:magari non puoi fare proprio le stesse cose di prima e allora si è esonerati da certi compiti;poi se sei proprio inabile,cosa che non auguro a nessuno,ti danno la pensione d'invalidità..e magari un accompagno..scherzo:D
Ma tu non mettere il carro davanti ai buoi,pensa al presente!
Per ciò che concerne il secondo,di andare subito allegramente a passeggio,tipo paralitico che getta via le stampelle e si mette a correre:D ,te lo scordi,almeno per me è stato così:io ho zoppicato per diverse settimane e se ripenso ai progressi che ho fatto mi sembra incredibile.Le prime tre settimane andai al lavoro in macchina(al centro di Roma,spendendo un botto di parchimetri)perchè non me la sentivo di prendere i mezzi pubblici e viaggiare probabilmente in piedi,e fare certi movimenti tipo l'accosciata mi sembrava impossibile.All'inizio mi dava fastidio fare le scale,poi solo farle in discesa,poi solo farle di corsa e così via:insomma è un progresso continuo,che però è bello proprio perchè va sempre in meglio ;)
Confermo tutto quello che dici sulla ripresa. Abbandonate le stampelle ero ancora molto limitato. Per un po' di tempo (settimane) avevo problemi a fare le scale in discesa per dolori al rotuleo. Non ho speso quasi nulla in parcheggi perchè per fortuna mio padre mi poteva accompagnare in ufficio in macchina (essendo lui in pensione) e alla sera a fare fisioterapia.
Per circa un mese e mezzo-due dall'operazione non mi fidavo a guidare (eccetto una volta che non avevo alternative) in quanto essendo stato operato al ginocchio destro una frenata improvvisa poteva essere pericolosa.
Poi ho notato che a volta la gamba rispondeva ai comandi un po' in ritardo i primi periodi. Quindi oltre il rischio relativo alla frenata brusca c'era il rischio che rispondendo in ritardo la gamba, frenavo in ritardo con il rischio di tamponare quello davanti.......
Anche con i mezzi pubblici ho preferito aspettare 3 mesi o più. non essendo sicuro di potermi sedere...... sfruttavo mio padre come autista.
Sul lavoro invece secondo me dipende dal tipo di lavoro.
Ho un amico che lavora come idraulico (come libero professionista). Lui quando lavora è quasi sempre in ginocchio. Infatti senza essersi mai fatto nulla, qualche problema alle ginocchia inizia ad averlo.
Per me il legamento ha significato solo 3 settimane di malattia (il perido dopo l'operazione) e basta.
Nel suo caso, nel migliore dei casi verrebbe dire perdere 3 o 4 mesi di lavoro (o più) e comunque avere problemi anche successivamente.......
giovanni99
14-01-2011, 00:27
Ciao, io come detto le ho tolte dopo 14 giorni completamente, nei giorni precedenti ne usavo 1, sono stato operato 1 mese e 4 giorni fa, adesso cammino abbastanza bene, a volte 2 ore in un giorno, mi stanco ma il ginocchio si gonfia poco, ho lavorato molto in palestra e un pó forzato i tempi ma ho visto che in questo modo il miglioramento è incredibile, certo è un bel c..o, vado a lavorare in bici la mattina, pomeriggio 1 ora e mezza a gamba sollevata (divano) con ghiaccio, poi 2 ore di palestra (sempre!) e per finire giri vari (spesa ecc.), la sera sono un pó ucciso!
Il ginocchio reagisce bene semmai ho qualche problema muscolare a carico dei flessori (contratture) che mi danno ben più fastidio e mi hanno fatto zoppicare qualche giorno e soffrire in palestra.
Per il sussidio di invalidità ragazzi siete seri? Ma sapete quanta gente si rompe legamenti e ossa varie del corpo tutti i giorni? Chi le dovrebbe pagare tutte ste pensioni? Senza contare tutte le altre patologie che prevedono invalidità simili....
alex642002
14-01-2011, 08:12
Per il sussidio di invalidità ragazzi siete seri? Ma sapete quanta gente si rompe legamenti e ossa varie del corpo tutti i giorni? Chi le dovrebbe pagare tutte ste pensioni? Senza contare tutte le altre patologie che prevedono invalidità simili....
Ma infatti si parla di sussidio per invalidità per causa di lavoro(sacrosanto in un paese civile)o di assicurazione privata:)
Delfino81
14-01-2011, 08:50
Confermo tutto quello che dici sulla ripresa. Abbandonate le stampelle ero ancora molto limitato. Per un po' di tempo (settimane) avevo problemi a fare le scale in discesa per dolori al rotuleo. Non ho speso quasi nulla in parcheggi perchè per fortuna mio padre mi poteva accompagnare in ufficio in macchina (essendo lui in pensione) e alla sera a fare fisioterapia.
Per circa un mese e mezzo-due dall'operazione non mi fidavo a guidare (eccetto una volta che non avevo alternative) in quanto essendo stato operato al ginocchio destro una frenata improvvisa poteva essere pericolosa.
Poi ho notato che a volta la gamba rispondeva ai comandi un po' in ritardo i primi periodi. Quindi oltre il rischio relativo alla frenata brusca c'era il rischio che rispondendo in ritardo la gamba, frenavo in ritardo con il rischio di tamponare quello davanti.......
Anche con i mezzi pubblici ho preferito aspettare 3 mesi o più. non essendo sicuro di potermi sedere...... sfruttavo mio padre come autista.
Sul lavoro invece secondo me dipende dal tipo di lavoro.
Ho un amico che lavora come idraulico (come libero professionista). Lui quando lavora è quasi sempre in ginocchio. Infatti senza essersi mai fatto nulla, qualche problema alle ginocchia inizia ad averlo.
Per me il legamento ha significato solo 3 settimane di malattia (il perido dopo l'operazione) e basta.
Nel suo caso, nel migliore dei casi verrebbe dire perdere 3 o 4 mesi di lavoro (o più) e comunque avere problemi anche successivamente.......
beh io credo comunque che quando ti assegnano la malattia devono tener conto anche di tutte queste cosette....cioè non conta solo l'abilità al lavoro, ma anche l'abilità ad andarci e muoversi! se io faccio l'impiegato o il centralinista e teoricamente posso svolgere il mio lavoro, ma nella pratica non posso guidare, nn posso prendere i mezzi e nessuno mi può accompagnare (che so mia moglie non guida e i miei so troppo anziani, faccio un cqaso X io non ho moglie! :D ) credo che x forza di cose la malattia si debba allungare!
a me il ginocchio è il sinistro.....al max se vorrò sentirmi piu autonomo butto mille euro e mi affitto una makkina automatica x un mese! :muro: cmq prevedo che se en andranno un bel po' di soldini, specie se nessuno puo venire ad assistermi da taranto a roma (non ho moglie ma cmq i meii assistono i nonni molto anziani) e dovrò farmi assistere èrivatamente.....x sfizio tmpo fa chiesi un preventivo a "privatasssistenza", x due settimane 24 ore su 24 il costo è di 3500 euro! niente male vero' :D
p.s. nel portare le stampelle voi avete avuto un periodo a scarico totale (senza appoggiare minimamente il piede a terra, come gli ingessati?) o un minimo di carico (sfiorante o parziale) l'avete provato fin dal primo giorno post operatorio??:cool: gomma mi disse se nn erro che lo scarico totale è x ki si fa operare anche di menisco, non so se ricordo bene o sto a di una cazzata!
quanto al fare le scale,come si buttano le stampelle, si potrebbero fare all'inizio con una gamba sola....nel salirle basta salirle con la gamba sana...nello scendere non saprei :D ...se è piu salutare scendere con la gamba sana e appoggiare per prima quella operata sul gradino inferiore o viceversa....fare il movimento di scendere cojn la operata e l'impatto con la gamba sana!
gomma2408
14-01-2011, 08:56
buongiorno.....;)
Anche io ho lasciato le stampelle praticamente dopo 15gg dalla dimissione, praticamente una volta tolti i punti.
Ovvio zoppicavo ancora però il fatto di non aver fatto la tecnica del "rotuleo" mi ha consentito di avere l'apparato estensore praticamente a posto, tanto che se volevo stare su una gamba sola ce la facevo quindi avevo un discreto appoggio come stabilità.
Però c'è da dire che per quattro mesi la mia vita era palestra e casa, non sono mai uscito per altri motivi.... perchè ero in malattia dal lavoro.
Ho dovuto fare così perchè il primo mese dovevo andare anche di mattina qualche volta, poi in seguito dovevo andare prima delle ore 15.00 fino alle 19.00 o più (a seconda del periodo e degli esercizi da fare... piscina, ecc....) e quindi avrei dovuto sprecare ferie che comunque non avevo.
Quindi non sono uscito di casa..... :rolleyes: :muro:
La mattina passava facendo due cicli di isometria, ghiaccio, piegamenti del ginocchio da disteso, ecc....e poi stavo praticamente sempre con la gamba distesa (ricordo che io ho patito una gamba gonfissima all'inizio....)
Il pomeriggio la palestra.
Anche io ho "forzato" più o meno all'interno sempre degli esercizi che mi venivano dati, diciamo che mi ci impegnavo molto.... e tutto procedeva velocemente, soprattutto nel recupero della forza e della stabilità, poi tutto d'un tratto (non avevo forzato diversamente dai giorni precedenti) il ginocchio mi gonfiò e mi faceva male come appena operato, non lo piegavo o estendevo quasi più!!!!! :eek: :muro:
Ero in piscina (la mattina già era un po' più gonfio, e senza fare niente di particolare il gonfiore aumentava durante la giornata....), e l'acqua calda forse ha aumentato il gonfiore.....:rolleyes: così il terapista mi ha fatto andare nelle piscine accanto per i "percorsi vascolari" cioè due piscine a corridoio altezza acqua alla vita con fortissimi getti idromassaggio una di acqua molto calda e una di acqua molto fredda..... ho camminato nel percorso quasi un'ora e il gonfiore si era dimezzato.... con questo trattamento.
Dopo due/tre gg tutto passato....!!!!! :confused:
Ed ho tirato un sospiro di sollievo.
Io faccio un lavoro impiegatizio, però tutto è soggettivo: una ragazza era tornata al lavoro (call center) e mentre in palestra era tutto ok, al lavoro aveva dolori a stare seduta e doveva portarsi il ghiaccio al lavoro...
Io ho preferito fare così per non rischiare di trascurare la fisioterapia, ma il mio ginocchio era ed è messo ben peggio di una semplice rottura LCA (vedi artrosi....:cry: )
C'era anche un ragazzo che lavorava in proprio come muratore, ed è stato fermo 3 mesi del tutto..... un agricoltore, ed anche lui è stato costretto a stare fermo... insomma, i lavori "usuranti" sono quelli più materiali, però tutti hanno ripreso molto bene.... io stesso comunque avevo meno problemi a portare grossi pesi che a saltare a pallavolo.... cioè la FORZA magari la recuperi, ma stare in ginocchio, torsoni improvvise su movimenti veloci sono molto più "pesanti" da sollecitare.....
Le "pensioni" di invalidità le danno per punti di invalidità permanente mi sembra superiori al 60%.... mentre altri compensi sotto forma di "vitalizi" le danno per infortuni minori solo se l'infortunio è avvenuto al lavoro e per cause di servizio.... (come quelle erogate dall' INAIL per intenderci)
;)
Stefano Landau
14-01-2011, 10:05
beh io credo comunque che quando ti assegnano la malattia devono tener conto anche di tutte queste cosette....cioè non conta solo l'abilità al lavoro, ma anche l'abilità ad andarci e muoversi! se io faccio l'impiegato o il centralinista e teoricamente posso svolgere il mio lavoro, ma nella pratica non posso guidare, nn posso prendere i mezzi e nessuno mi può accompagnare (che so mia moglie non guida e i miei so troppo anziani, faccio un cqaso X io non ho moglie! :D ) credo che x forza di cose la malattia si debba allungare!
a me il ginocchio è il sinistro.....al max se vorrò sentirmi piu autonomo butto mille euro e mi affitto una makkina automatica x un mese! :muro: cmq prevedo che se en andranno un bel po' di soldini, specie se nessuno puo venire ad assistermi da taranto a roma (non ho moglie ma cmq i meii assistono i nonni molto anziani) e dovrò farmi assistere èrivatamente.....x sfizio tmpo fa chiesi un preventivo a "privatasssistenza", x due settimane 24 ore su 24 il costo è di 3500 euro! niente male vero' :D
p.s. nel portare le stampelle voi avete avuto un periodo a scarico totale (senza appoggiare minimamente il piede a terra, come gli ingessati?) o un minimo di carico (sfiorante o parziale) l'avete provato fin dal primo giorno post operatorio??:cool: gomma mi disse se nn erro che lo scarico totale è x ki si fa operare anche di menisco, non so se ricordo bene o sto a di una cazzata!
quanto al fare le scale,come si buttano le stampelle, si potrebbero fare all'inizio con una gamba sola....nel salirle basta salirle con la gamba sana...nello scendere non saprei :D ...se è piu salutare scendere con la gamba sana e appoggiare per prima quella operata sul gradino inferiore o viceversa....fare il movimento di scendere cojn la operata e l'impatto con la gamba sana!
Io sono rientrato in camera alle 18 dopo l'operazione. La mattina successiva mi hanno tolto il drenaggio, mi hanno controllato la medicazione e dopo un'ora mi hanno fatto vedere come si usavano le stampelle a carico parziale.
Quindi a circa mezza giornata dall'intervento già camminavo con le stampelle a carico parziale e senza tutore.
Per le scale il problema per me era caricare il ginocchio (facendo forza sul quadricipite)
Quindi la gamba che si piegava era sempre quella sana, l'altra, quella operata faceva solo da appoggio. Quindi salivo le scale usando per prima la gamba sana, mentre per la discesa usavo per prima quella operata. Poi dopo un po' ho iniziato con la salita normalmente e dopo un po' di tempo ancora con la discesa (che per qualche mese mi provocava qualche dolorino.......).
gomma2408
14-01-2011, 11:26
Io sono rientrato in camera alle 18 dopo l'operazione. La mattina successiva mi hanno tolto il drenaggio, mi hanno controllato la medicazione e dopo un'ora mi hanno fatto vedere come si usavano le stampelle a carico parziale.
Quindi a circa mezza giornata dall'intervento già camminavo con le stampelle a carico parziale e senza tutore.
Per le scale il problema per me era caricare il ginocchio (facendo forza sul quadricipite)
Quindi la gamba che si piegava era sempre quella sana, l'altra, quella operata faceva solo da appoggio. Quindi salivo le scale usando per prima la gamba sana, mentre per la discesa usavo per prima quella operata. Poi dopo un po' ho iniziato con la salita normalmente e dopo un po' di tempo ancora con la discesa (che per qualche mese mi provocava qualche dolorino.......).
Uguale, in assenza di altri problemi, nessun tutore, stampelle il giorno dopo l'operazione, carico sfiorante/parziale, le scale le facevo praticamente saltando però....:D in salita mettevo le stampelle sul gradino successivo, gamba operata senza toccare in terra, saltavo con la sana su..... uguale in discesa!!! (pericolosissimo direi.... :D :mc: )
Delfino81
14-01-2011, 14:20
Uguale, in assenza di altri problemi, nessun tutore, stampelle il giorno dopo l'operazione, carico sfiorante/parziale, le scale le facevo praticamente saltando però....:D in salita mettevo le stampelle sul gradino successivo, gamba operata senza toccare in terra, saltavo con la sana su..... uguale in discesa!!! (pericolosissimo direi.... :D :mc: )
io non ho ancora capito come cribbio si salgono le scale con le stampelle! a scenderle è piu "facile" (ripeto da gran coglionazzo come sono ogni tanto anche da piccolino mi esercitavo con le stampelel di nonno evidentemente "me la so tirata" troppo e ora le dovrò usare sul serio! :muro: )
invece Stefano non ho capito il movimento da fare nello scendere le scale senza stampelle x sentire meno dolore....il ginocchio mio azzoppato (dunque quello che andrebbe sotto i ferri) è il sinistro....nel salire le scale basta salirle una alla volta col destro (parlio senza stampelle)...nello scendere, conviene che il ginocchio che si inarca sul gradino sia quello sano lasciando fare all'operato il "tam" (scusate se nn sono molto "onomatopeico :D ") d'appoggio sullo scalino inferiore o viceversa? ovvero quello operato si inarca e il primo piede che appoggia sul gradino sottostante è quello sano?
quante seghe mentali!!! :D :D :D
giovanni99
14-01-2011, 14:29
Le scale si fanno in salita prima appoggiando la gamba sana e in discesa quella marcia, io avevo trovato un sistema con cui mi trovavo bene x la salita utilizzando in modo sfalsato le stampelle, stamp dx gamba dx stamp sx marcia sx cercando di salire in diagonale da dx a sx (se le scale sono larghe). X la discesa entrambe le stampelle marcia buona o anche insieme.
Carico parziale da subito dopo l'intervento, io + o - ero dopo una settimana a 30/40% di carico sulla marcia, peró a scanso di equivoci considerate che ho una muscolatura equiparabile ad un calciatore in attività e che venivo da 3 mesi di palestra preoperatoria (+ andavo a nuoto 2-3 volte la settimana!)
Ho portato il tutore x una decina di giorni (contro i 20 consigliati), dopo 3 il fisioterapista mi ha dato 45* e dopo 7 90* x il resto come già detto ho sofferto quasi niente di gonfiore e mai avuto male, nemmeno il giorno dell'operazione. Anzi mi è venuto il dubbio che mi abbiano aperto e richiuso senza farmi nulla!:confused:
Stefano Landau
14-01-2011, 14:41
io non ho ancora capito come cribbio si salgono le scale con le stampelle! a scenderle è piu "facile" (ripeto da gran coglionazzo come sono ogni tanto anche da piccolino mi esercitavo con le stampelel di nonno evidentemente "me la so tirata" troppo e ora le dovrò usare sul serio! :muro: )
invece Stefano non ho capito il movimento da fare nello scendere le scale senza stampelle x sentire meno dolore....il ginocchio mio azzoppato (dunque quello che andrebbe sotto i ferri) è il sinistro....nel salire le scale basta salirle una alla volta col destro (parlio senza stampelle)...nello scendere, conviene che il ginocchio che si inarca sul gradino sia quello sano lasciando fare all'operato il "tam" (scusate se nn sono molto "onomatopeico :D ") d'appoggio sullo scalino inferiore o viceversa? ovvero quello operato si inarca e il primo piede che appoggia sul gradino sottostante è quello sano?
quante seghe mentali!!! :D :D :D
Per le stampelle, ora non ricordo bene...... comunque nel mio caso una delle prime cose che hanno fatto è stato insegnarmi ad usare le stampelle. Sia per camminare in piano, che per le scale (salita e discesa), sia per quando ho poi dovuto toglierne una.
Per le scale il concetto è meno pieghi la gamba operata meglio è.
Quindi in salita usi quella sana come prima gamba per salire un gradino alla volta.
Per la discesa scendi con quella operata (tenendola dritta) e frenando la discesa flettendo la gamba sana.
Dato che dopo l'operazione avevo dolori a caricare troppo il rotuleo (Anche se sono stato operato con g+s) il concetto è proprio di non forzare troppo la gamba con movimenti di flessione.
(Anche se poi avevo esercizi a fisioterapia per cui quel movimento proprio dovevo farlo........)
gomma2408
14-01-2011, 15:14
tutto giusto quello che dite... ;) però ad es. io che mi hanno levato buona parte anche del menisco, proprio era difficile mettere tutto il peso sulla gamba operata SOPRATTUTTO se distesa.... nonostante la discreta stabilità assicurata dal quadricipite abbastanza (ma non poi tanto!) tonico.... quindi mi faceva meno male se appoggiavo il peso in leggera flessione.
Però se appoggio in discesa di scale prima la gamba operata, all'inizio è vero che non ci metto peso perchè lo faccio sopportare alla gamba sana che rimane sul gradino più in alto, però prima o poi la devi staccare e portare giù, quindi lasci il peso tutto sulla gamba operata..... non so.... io per fortuna dovevo fare poche scale (sono sato molto a casa e anche se ho la casa su due piani, evitavo di farli più di due/tre volte al giorno....) e le facevo quindi "saltando" sui gradini con la gamba buona non toccando mai con la gamba operata...appoggiandomi al corrimano. :p
Poi anche nelle stampelle ognuno ha i suoi metodi: ad esempio a me il fisioterapista ha insegnato a usarle dopo un po' solo come equilibrio, tenendole in modo diverso con la parte che andrebbe sull'avambraccio in avanti (praticamente tenute all'indietro) piuttosto che andare con una sola.... perchè secondo lui andare con una stampella sola non fa altro che provocare magari dolori alla schiena.....:rolleyes: boh!!!! intanto poi ognuno si è trovato più o meno bene con i metodi seguiti... fatto sta che ognuno dice la sua!!!!!!!!!!!!
giovanni99
14-01-2011, 15:51
Se appoggi le stampelle in discesa dalle scale poi la gamba marcia decidi tu quanto e se appoggiare peso sull'arto x poi appoggiare la sana
Io nn ho mai usato una stampella sola, sono passato da 2 a 0!
Con una nn riuscivo proprio a camminare:p Quindi anche quando mi hanno detto in palestra di usarne 1 sola ne usavo 2 ma praticamente stile racchette da sci, cioè solo x bilanciarmi
Danilson
15-01-2011, 01:51
Evviva i polpacci devastati dal primo allenamento serio!!
Incredibile ma vero, per la prima volta in un anno e mezzo mi fa male tutto tranne il ginocchio!! Olè!! :D
gomma2408
17-01-2011, 07:44
Se appoggi le stampelle in discesa dalle scale poi la gamba marcia decidi tu quanto e se appoggiare peso sull'arto x poi appoggiare la sana
Io nn ho mai usato una stampella sola, sono passato da 2 a 0!
Con una nn riuscivo proprio a camminare:p Quindi anche quando mi hanno detto in palestra di usarne 1 sola ne usavo 2 ma praticamente stile racchette da sci, cioè solo x bilanciarmi
infatti.....!!!!;) :D ;)
anche io le ho usate così! me lo avevano detto in palestra..... all'ultimo dovevo solo usarle come bastoni... e poi toglierle del tutto! ;)
Delfino81
17-01-2011, 09:27
infatti.....!!!!;) :D ;)
anche io le ho usate così! me lo avevano detto in palestra..... all'ultimo dovevo solo usarle come bastoni... e poi toglierle del tutto! ;)
Ah ecco spiegato allora il perchè ognui tanto nella palestra riabilitativa che frequentavo a Taranto (quando stavo da Dio :stordita: ) x un periodo ho visto un paio di persone camminare discrertamente spedite........con le stampelle, sembrava le usassero come bastopni da sci di fondo :D :D , e io che mi chiedevo, ma che cappero le usano a fare? ahah :cool:
ragazzi vi riporto l'ultimo esame di risonanza magnetica fatta (ne faccio uno all'anno x controllare la situazione (mi so abbonato ormai :D ), molto striminzito peraltro!
"esame eseguito mediante opportune sequenze e immagini secondo i piani multipli. In sede subcondrale del condilo femorale area di alterato segnale che appare ipointensa in tutte le sequenze effettuate e che potrebbe essere sostenuta da esiti traumatici.il uadro necessita comunque di valutazione clinico anamnestico e di confronto con esami precedenti.. Nei limiti i menischi, i legamenti crociati ed i collaterali. Versamento articolare di lieve entità".
a parte che la frase "nei limiti i legamenti crociati" non si può sentì perchè il cassetto anteroposteriroe seppur non esageratissimo, c'è, me ne accorgo io stesso quando faccio "autocassetto" ovvero seduto normalmente con femore e tibia a 90 gradi e pide puntellato a terre, faccio avanti e dietro, fas un leggero movimento....
la cosa che non ho proprio capito è quell evidenziata in neretto! dovrei interpretarla come se mi stesse dicendo che ho artrosi o lesioni cartilaginee? l'ortopedico mi disse che lesioni cartilaginee non ne vede e che cavolo vuol di??
boh!
gomma2408
17-01-2011, 11:27
Ah ecco spiegato allora il perchè ognui tanto nella palestra riabilitativa che frequentavo a Taranto (quando stavo da Dio :stordita: ) x un periodo ho visto un paio di persone camminare discrertamente spedite........con le stampelle, sembrava le usassero come bastopni da sci di fondo :D :D , e io che mi chiedevo, ma che cappero le usano a fare? ahah :cool:
ragazzi vi riporto l'ultimo esame di risonanza magnetica fatta (ne faccio uno all'anno x controllare la situazione (mi so abbonato ormai :D ), molto striminzito peraltro!
"esame eseguito mediante opportune sequenze e immagini secondo i piani multipli. In sede subcondrale del condilo femorale area di alterato segnale che appare ipointensa in tutte le sequenze effettuate e che potrebbe essere sostenuta da esiti traumatici.il uadro necessita comunque di valutazione clinico anamnestico e di confronto con esami precedenti.. Nei limiti i menischi, i legamenti crociati ed i collaterali. Versamento articolare di lieve entità".
a parte che la frase "nei limiti i legamenti crociati" non si può sentì perchè il cassetto anteroposteriroe seppur non esageratissimo, c'è, me ne accorgo io stesso quando faccio "autocassetto" ovvero seduto normalmente con femore e tibia a 90 gradi e pide puntellato a terre, faccio avanti e dietro, fas un leggero movimento....
la cosa che non ho proprio capito è quell evidenziata in neretto! dovrei interpretarla come se mi stesse dicendo che ho artrosi o lesioni cartilaginee? l'ortopedico mi disse che lesioni cartilaginee non ne vede e che cavolo vuol di??
boh!
PREMESSA: NON ti spaventare.....:D :D :cool: ma il significato di subcondrale è (preso da un glossario di ortopedia):
Osso subcondrale: è lo strato di osso sottostante la cartilagine articolare e che viene messo a nudo in caso di lesioni profonde di quest’ultima.
Quindi nel tuo referto c'è scritto che vedono una ipotetica patologia di tale struttura (segnale IPOintenso), che può derivare da trauma contusivo, ecc...
Quindi di cartilagine non ne parla, ma l'osso subcondrale è il Supporto delle cartiagini... un po' di sofferenza potrebbe esserci, ma l'ortopedico di dice veramente cosa c'è, perchè già da come hai notato te i referti sono anche MOOOOLTO approssimativi.... vedi il discorso sui legamenti (nei limiti) e te lo dico anche per esperienza diretta visto che su due risonanze ed un aTAC a me MAI hanno detto con certezza che il crociato era rotto.... scrivevano "segnale veriabile ma presente lungo tutto il suo decorso" e altre simili, però era bello che rotto del tutto... il cassetto era evidentissimo!
Quindi... non fasciarti la testa prima del tempo ma occorre la valutazione delle immagini da parte dell'ortopedico di fiducia, altrimenti le parole del referto dicono poco.... ;)
Delfino81
17-01-2011, 11:32
PREMESSA: NON ti spaventare.....:D :D :cool: ma il significato di subcondrale è (preso da un glossario di ortopedia):
Osso subcondrale: è lo strato di osso sottostante la cartilagine articolare e che viene messo a nudo in caso di lesioni profonde di quest’ultima.
Quindi nel tuo referto c'è scritto che vedono una ipotetica patologia di tale struttura (segnale IPOintenso), che può derivare da trauma contusivo, ecc...
Quindi di cartilagine non ne parla, ma l'osso subcondrale è il Supporto delle cartiagini... un po' di sofferenza potrebbe esserci, ma l'ortopedico di dice veramente cosa c'è, perchè già da come hai notato te i referti sono anche MOOOOLTO approssimativi.... vedi il discorso sui legamenti (nei limiti) e te lo dico anche per esperienza diretta visto che su due risonanze ed un aTAC a me MAI hanno detto con certezza che il crociato era rotto.... scrivevano "segnale veriabile ma presente lungo tutto il suo decorso" e altre simili, però era bello che rotto del tutto... il cassetto era evidentissimo!
Quindi... non fasciarti la testa prima del tempo ma occorre la valutazione delle immagini da parte dell'ortopedico di fiducia, altrimenti le parole del referto dicono poco.... ;)
l'ortopedico al quale portai la risonanza (non l'ho fatta recentissimamente, alla fine di st'estate) è il perugino dello staff di Cerulli che nn vide alterazioni cartilaginee! comunque mercoledi ho un'altra visita col prof Margheritini qua a Roma (x la serie il turismo ortopeidco continua!)...vedremo che mi dirà!
gomma2408
17-01-2011, 12:30
l'ortopedico al quale portai la risonanza (non l'ho fatta recentissimamente, alla fine di st'estate) è il perugino dello staff di Cerulli che nn vide alterazioni cartilaginee! comunque mercoledi ho un'altra visita col prof Margheritini qua a Roma (x la serie il turismo ortopeidco continua!)...vedremo che mi dirà!
allora stai già più tranquillo.... se già uno ti ha detto che non vi erano alterazioni particolari.... :cincin: :sperem:
Delfino81
17-01-2011, 12:41
allora stai già più tranquillo.... se già uno ti ha detto che non vi erano alterazioni particolari.... :cincin: :sperem:
Speriamo bene! :rolleyes: :sperem:
ma giusto x curiosità, le possibili minchiate del referto della risonanza il medico le scopre con la visita manuale o anche dalla risonanza stessa vista da lui???di solito i bravi ortopedici ho notato che prima di vedere le immagini della risonanza fanno le loro "palpazioni" e i loro test, poi guardano la risonanza (sempre le imamgini, il referto spesso manco lo cacano :D ) e dànno la loro interpretazione!
ad esempio nel tuo caso, il dottore sicuramente vide la completà lassità anteriore da cui dedusse che il tuo LCA era andato a fari benedire....ma poi dalla risonanza da lui interpretata lui avrebbe comunque capito che quel segnale IPOintenso ecc era una rottura?(per la serie la rottura si vede ma è il medico radiologo che nel referto scrive cazzate perchè non lo sa interpretare!)
perchè ad esempio, tornando al mio caso, mi vien da pensare che se è proprio la risonanza ad essere imprecisa, cosi come ha evidenziato la "normalità" dei legamenti crociati quando nn sono poi tanto normali, potrebbero esserci tanti di quei buchi cartilaginei come un formaggio che manco li evidenzia! ahah!
x quanto riguarda poi le lesioni della cartilagine ancora no0n ho capito come si creano..... cioè l'artrosi è un progressivo degeneramento della cartilagine articolare.....ma le lesioni o i buchi che dir si voglia (coi mi disse il perugino, "stai tranquillo buchi non ce ne sono"), quelli x intenderci su cui molti medici dibattono come sia meglio "riopararli" (mosaicoplastica, trapianto di condrociti, e recentemente, staminali, ecc) quelli non mi pare che si intendano come degenerazioni, ma son proprio lesioni che dovrebbero crearsi al momento dell'impatto! dico bene o dico cazzate? :D
gomma2408
17-01-2011, 14:01
Speriamo bene! :rolleyes: :sperem:
ma giusto x curiosità, le possibili minchiate del referto della risonanza il medico le scopre con la visita manuale o anche dalla risonanza stessa vista da lui???di solito i bravi ortopedici ho notato che prima di vedere le immagini della risonanza fanno le loro "palpazioni" e i loro test, poi guardano la risonanza (sempre le imamgini, il referto spesso manco lo cacano :D ) e dànno la loro interpretazione!
ad esempio nel tuo caso, il dottore sicuramente vide la completà lassità anteriore da cui dedusse che il tuo LCA era andato a fari benedire....ma poi dalla risonanza da lui interpretata lui avrebbe comunque capito che quel segnale IPOintenso ecc era una rottura?(per la serie la rottura si vede ma è il medico radiologo che nel referto scrive cazzate perchè non lo sa interpretare!)
perchè ad esempio, tornando al mio caso, mi vien da pensare che se è proprio la risonanza ad essere imprecisa, cosi come ha evidenziato la "normalità" dei legamenti crociati quando nn sono poi tanto normali, potrebbero esserci tanti di quei buchi cartilaginei come un formaggio che manco li evidenzia! ahah!
x quanto riguarda poi le lesioni della cartilagine ancora no0n ho capito come si creano..... cioè l'artrosi è un progressivo degeneramento della cartilagine articolare.....ma le lesioni o i buchi che dir si voglia (coi mi disse il perugino, "stai tranquillo buchi non ce ne sono"), quelli x intenderci su cui molti medici dibattono come sia meglio "riopararli" (mosaicoplastica, trapianto di condrociti, e recentemente, staminali, ecc) quelli non mi pare che si intendano come degenerazioni, ma son proprio lesioni che dovrebbero crearsi al momento dell'impatto! dico bene o dico cazzate? :D
nono... dici bene!!! :D ;)
Nel mio caso l'ortopedico mi visitò, mi disse che il LCA era rotto, poi guardò la RMN e mi disse che si vedeva ancha da lì, ma anche che qualsiasi esame, per quanto affidabile, è sempre una interpretazione soprattutto per ciò che riguarda le parti molli dell'organismo. Quello che si vedeva dalla RMN e non all'esame "fisico" era l'artrosi.... con l'osso del femore e della tibia già con alcune deformazioni (osteofiti) causate dalla patologia....:cry: :p :rolleyes:
Le cartilagini sono un tessuto che resiste molto bene alle compressioni, al carico verticale: ecco perchè anche con tutto il peso del corpo che sopportano nelle ginocchia, durano a lungo se non vi sono altri problemi. Rivestono i capi articolari (femore, piatto tibiale) per farli scorrere bene uno sull'altro, con l'aiuto dei menischi (i quali aumentano la superficie di appoggio, e fungono da boccole stabilizzatrici anche)
Ora, se il ginocchio diviene instabile causa legamenti lesionati, il femore si muove anche tangenzialmente rispetto al piatto tibiale dove appoggia, classico è il movimento del "cassetto" anteriore e posteriore.
Questo è un movimento "di taglio" rispetto all'articolazione, e le cartilagini per loro natura mal lo sopportano, perchè sono tenere, e resistono alla compressione come dei tessuti spugnosi (cioè un tessuto spugnoso, se lo metti sotto un peso anche molto elevato, si schiaccia, ma torna come prima; ma se fai un movimento di "taglio" magari appunto, si taglia.... non so se mi spiego!)
Ecco perchè l'instabilità crea danni alle cartilagini, e i "buchi" che si formano sono dovuti al punto in cui è avvenuta la sollecitaizone "di taglio", in cui all apressione del peso del corpo sul ginocchio si è sommato un movimento di traslazione non contenuto a dovere dai legamenti.
Il danno deve avvenire in misura tale da superare i normali processi di rigenerazione propri della cartilagine, che comunque si rinnova come tutte le cellule del nostro corpo (a parte quelle cerebrali!:D ) .... e dipende da età, predisposizione, stress da sollecitazione, ecc...
Ad es. l'acido ialuronico iniettato intra articolazione serve proprio alubrificare ed a sollecitare il processo riparativo, in quanto è un componente prodotto dal ns stesso organismo pre "nutrire" la cartilagine......
Questo in parole molto povere.... ma spero si sia capito qualcosa..... (non mi so spiegare molto bene, spiego "a getto" :D )
:cool:
alex642002
17-01-2011, 15:10
Speriamo bene! :rolleyes: :sperem:
ma giusto x curiosità, le possibili minchiate del referto della risonanza il medico le scopre con la visita manuale o anche dalla risonanza stessa vista da lui???di solito i bravi ortopedici ho notato che prima di vedere le immagini della risonanza fanno le loro "palpazioni" e i loro test, poi guardano la risonanza (sempre le imamgini, il referto spesso manco lo cacano :D ) e dànno la loro interpretazione!
ad esempio nel tuo caso, il dottore sicuramente vide la completà lassità anteriore da cui dedusse che il tuo LCA era andato a fari benedire....ma poi dalla risonanza da lui interpretata lui avrebbe comunque capito che quel segnale IPOintenso ecc era una rottura?(per la serie la rottura si vede ma è il medico radiologo che nel referto scrive cazzate perchè non lo sa interpretare!)
Il mio quando mi sono infortunato la RMN l'ha vista:nelle visite successive leggeva solo il referto,scuoteva la testa e poi mi visitava manualmente:D
filippo881
17-01-2011, 16:36
Ciao a tutti, è il primo messaggio che scrivo ma seguo questo topic da tempo. Anche io purtroppo dovrò subire l'operazione per la ricostruzione del legamento crociato con la tecnica del tendine rotuleo.
Il mio infortunio è avvenuto a settembre e l'operazione sarà probabilmente a marzo. Spero non sia passato troppo tempo, voi che ne pensate? Per ora il ginocchio è stabile e non cede mai (sgraat)
Volevo sapere un po' come funziona l'operazione da chi l'ha vissuta in prima persona perchè ho molti dubbi su questi punti:
- anestesia: spinale? totale?
- il giorno dell'operazione cosa dovrò fare? intendo proprio passo passo, dal letto d'ospedale alla sala operatoria.
- in cosa consiste il drenaggio? farà molto male?
- il kinetec mi verrà dato in ospedale, ma poi per i giorni che sarò a casa dovrò comprarlo o mi conviene richiederlo in noleggio alla clinica dove farò fisioterapia?
Delfino81
17-01-2011, 16:55
nono... dici bene!!! :D ;)
Nel mio caso l'ortopedico mi visitò, mi disse che il LCA era rotto, poi guardò la RMN e mi disse che si vedeva ancha da lì, ma anche che qualsiasi esame, per quanto affidabile, è sempre una interpretazione soprattutto per ciò che riguarda le parti molli dell'organismo. Quello che si vedeva dalla RMN e non all'esame "fisico" era l'artrosi.... con l'osso del femore e della tibia già con alcune deformazioni (osteofiti) causate dalla patologia....:cry: :p :rolleyes:
Le cartilagini sono un tessuto che resiste molto bene alle compressioni, al carico verticale: ecco perchè anche con tutto il peso del corpo che sopportano nelle ginocchia, durano a lungo se non vi sono altri problemi. Rivestono i capi articolari (femore, piatto tibiale) per farli scorrere bene uno sull'altro, con l'aiuto dei menischi (i quali aumentano la superficie di appoggio, e fungono da boccole stabilizzatrici anche)
Ora, se il ginocchio diviene instabile causa legamenti lesionati, il femore si muove anche tangenzialmente rispetto al piatto tibiale dove appoggia, classico è il movimento del "cassetto" anteriore e posteriore.
Questo è un movimento "di taglio" rispetto all'articolazione, e le cartilagini per loro natura mal lo sopportano, perchè sono tenere, e resistono alla compressione come dei tessuti spugnosi (cioè un tessuto spugnoso, se lo metti sotto un peso anche molto elevato, si schiaccia, ma torna come prima; ma se fai un movimento di "taglio" magari appunto, si taglia.... non so se mi spiego!)
Ecco perchè l'instabilità crea danni alle cartilagini, e i "buchi" che si formano sono dovuti al punto in cui è avvenuta la sollecitaizone "di taglio", in cui all apressione del peso del corpo sul ginocchio si è sommato un movimento di traslazione non contenuto a dovere dai legamenti.
Il danno deve avvenire in misura tale da superare i normali processi di rigenerazione propri della cartilagine, che comunque si rinnova come tutte le cellule del nostro corpo (a parte quelle cerebrali!:D ) .... e dipende da età, predisposizione, stress da sollecitazione, ecc...
Ad es. l'acido ialuronico iniettato intra articolazione serve proprio alubrificare ed a sollecitare il processo riparativo, in quanto è un componente prodotto dal ns stesso organismo pre "nutrire" la cartilagine......
Questo in parole molto povere.... ma spero si sia capito qualcosa..... (non mi so spiegare molto bene, spiego "a getto" :D )
:cool:
non ti preoccupare, ti sei spiegato benissimo!
ma quindi, una lesione cartilaginea la risonanza la dovrebbe rilevare piu facilmente dei legmenti? (di cui magari rileva "segnali ipointensi", "sfaldamenti" e via dicendo ma non dà una reale entità del danno)...
e poi un ortopedico quando trova una lesione della cartilagine (quando entra nel ginocchio x ricostruire ad esempio il legamento) cosa fa? la lascia cosi come sta o ci fa qualcosa? perchpè ad esempio il prof MArgheritini, che forniva un servizio di consulto on line, quando rispose al mio messaggio, disse "se i legamenti non sono completamente recisi, si può effettuare un rinforzo dei legamenti stessi, questo si fa particolarmente col posteriore (poi che differenza c'è tra rinforzo e ricostruzione non ho capito! io credo che in qualunque caso le fibre del restate oncone di legamento non vanno buttate, ma comunque il nuovo legamnto in un certo senso dovrebbe "appoggiarsi" ad esso)e poi trattare adeguatamente le eventuali lesioni carrtilaginee o meniscali associate"...
che intende? pulizia ella cartialgine? e che vuol di? xke x fare trapianti ricostuttivi di cartilagine (ovvero i famosi condrociti) non credo che si possa improvvisare cosi sui due piedi, anzi si i9nterviene in due tempi, se non erro prima si preleva un tessuto cartilagineo in zona non di carico, poi si f coltivare e si rifa una nuova artroscopia a distanza di 40 giorni circa!
alex, il tuo medico che scuote la teta lggndo le boiate del referto è troppo forte! :D
Delfino81
17-01-2011, 17:17
Ciao a tutti, è il primo messaggio che scrivo ma seguo questo topic da tempo. Anche io purtroppo dovrò subire l'operazione per la ricostruzione del legamento crociato con la tecnica del tendine rotuleo.
Il mio infortunio è avvenuto a settembre e l'operazione sarà probabilmente a marzo. Spero non sia passato troppo tempo, voi che ne pensate? Per ora il ginocchio è stabile e non cede mai (sgraat)
Volevo sapere un po' come funziona l'operazione da chi l'ha vissuta in prima persona perchè ho molti dubbi su questi punti:
- anestesia: spinale? totale?
- il giorno dell'operazione cosa dovrò fare? intendo proprio passo passo, dal letto d'ospedale alla sala operatoria.
- in cosa consiste il drenaggio? farà molto male?
- il kinetec mi verrà dato in ospedale, ma poi per i giorni che sarò a casa dovrò comprarlo o mi conviene richiederlo in noleggio alla clinica dove farò fisioterapia?
allora innanzitutto vbenvenuto (ironicamente si dice malvenuto perchè immagino nn avresti mai voluto romperti io crociato ed entrare qua ma son cose che succedono ;) )provo a spigarti qualcosa, ma dato che io sono del girone infernale dei NON OPERATI, :D ma sto prendendo la specializzazione in ortopedia del ginocchio documentandomi da me, da esperienze di amici, e cose che mi vengono dette dai dottori a suon di centoni! :D p.s. il mio relatore universitario x la specializzazione comunque è l'utente Gomma, quidni se dico cazzate ci epnserà lui a "cazziarmi" passami il gioco di parole! :D
6 mesi di intercorrenza tra il trauma "azzoppatorio" e l'operazione non sono x niente tanti, io ci convivo da 4 anni coi legamenti lesionati (anteriore + posteriore, qua nn mi batte nessuno :fagiano: ) e x vari motivi n n mi sn ancora operato, c'è anche chi ha aspettato oltre 10 anni per l'operazione (ogni riferimento è puramente casuale :D ), nopn ultimo il mio dottore che ha abbandonato i campi da gioco a 21 anni x operarsi a 45! misteri della fede di Ippocrate! :D
l'anestesia disolito è spinale, si smaltisce prima, e data la sua peculiare eficacia nell'addormentare proprio la parte inferiore del corpo ben si addice a un'operazione di ginocchio.... cio non toglie che in alcuni casi (chi ad esempio ha un basso tasso di coagulazione del sangue) potrebbero optare x la totale che comunque è sempre piu leggera di una totale a intervento a cuore aperto stile film dottor House! :D
il giorno dell'operazione credo che prima di entrare in sala operatoria tu facia un colloquio con l'anestesista che si farà una ricca colazione con un bel piattino di cazzi tuoi in senso medico ovviamente :D chiedendoti se sei allergico a qualcosa, di che patologie soffri, ecc, x meglio stabilire insieme a tee a quale anestesia vuoi esser sottoposto! si fanno anche altri esami (le comune analisi generali piu una radiografia toracia se nn erro (??) ma questo nn sos e lo fai il giorno stesso nelle ore prima dell'operazione, o nei giorni prima!
l'operazione in sè dura un'oretta oretta e mezza, i drenaggi nn sono altro che dei tubicini che servono a racogliere il sangue nel ginocchio (x farti un paragone stupido, hai presente quando vai dal dentista che ti infilano quel tubo in bocca che raccoglie saliva e sangue gengiale ecc? ovviamwente sono molto piu sottili! ;) te li tolgono il giorno dopo, e ti daranno un pappagallo (nn di quelli parlanti :D :D ) x pisciare, il togliere i drenaggi ad alcuni fa male ad altri no, comunque credo si tratti di un dolore momentaneo e comunque inferiore al dolore che avrai sentito quando hai subito il trauma!
sempre dopo l'operazione ti insegnano a camminare sulle stampelle e ti fanno fare delal fisioterapia passiva, o contrazioni isometriche, quando torni a casa, continui la fisioterapia casalinga (passiva) con le indicazioni del chirurgo (i cntri piu "fighi" ti danno anche un opuscolo illustrato, spera x te che ci sai una bella ragazza sopra le illustrazioni e non un nerboruto maschione con addominali sviluppati :D :D :D )x un po' finchè non si va a un centro dove ti faranno fare fisioterpia attiva!quando recarti al centro, queste tempistiche te le dovrebbe dire sempre il chirurgo!
il kinetec se vuoi compratelo, ma ti dico che costa sui 6-7000 euro! :D e ti serve si e no x una decina-15ina di giorni...dopo che fai lo rivendui su ebay?? :D
skerzi a parte affittarlo costa circa 10-15 euro al gionro, deduci da te stesso cosa sia meglio fare! ;)
ora ti dirà Gomma se ho superato l'esame a pieni voti o no!!
p.s. ora mi permetto di farti qualche domanda io!!
ti hanno spiegato perchè devi operarti se il ginocchio non cede?? hai provato a fare la tua atività sportiva cosi come stai messo ora e vedere come risponde il tujo ginocchio (anche nelal vita quotidiana?) e perchè ti fanno il trapianto con rotuleo? l'hai scelto tu o te lo ha "imposto" (dovutamente tra vuirgolette perchè io credo che ognuno è un po' paziente di sè stesso prima di esserlo di un qualsivoglia medico!) il chirurgo? da chi ti operi? (questo nn c'0entra con le domande fatte, è una curiosità mia...sono o nn sono un delfino curioso??:D
filippo881
17-01-2011, 17:47
p.s. ora mi permetto di farti qualche domanda io!!
ti hanno spiegato perchè devi operarti se il ginocchio non cede?? hai provato a fare la tua atività sportiva cosi come stai messo ora e vedere come risponde il tujo ginocchio (anche nelal vita quotidiana?) e perchè ti fanno il trapianto con rotuleo? l'hai scelto tu o te lo ha "imposto" (dovutamente tra vuirgolette perchè io credo che ognuno è un po' paziente di sè stesso prima di esserlo di un qualsivoglia medico!) il chirurgo? da chi ti operi? (questo nn c'0entra con le domande fatte, è una curiosità mia...sono o nn sono un delfino curioso??:D
Wow non pensavo di trovare una risposta così dettagliata! Vi ho sottovalutati, ma d'altronde mi rendo conto anche io che con le varie informazioni che sto trovando da mesi e mesi potrei quasi operarmi da solo!:D :D Grazie mille per il benvenuto e per la bella risposta!
Per il Kinetec direi che la deduzione logica sia di noleggiarlo, ovviamente! Sul drenaggio ero spaventato dal fatto che certe persone su internet l'hanno descritto come il dolore più forte della loro vita!:confused:
Per il decorso post-operatorio mi affiderò ad un'ottima clinica di fisioterapia, ma è la cosa che forse mi preoccupa meno! Stando fermo da mesi ho una voglia di faticare e sudare che non immagini!
Ad operarmi sarà il dottor Bellini, che opera in provincia di Brescia: la domanda principale al decidere se operarmi o meno è stata se volessi tornare a svolgere sport come il calcio e ad avere un ginocchio normale. Questo ovviamente dopo i dovuti test clinici sul ginocchio che hanno confermato la completa rottura del crociato. Il ginocchio riesce a non cedere anche per la struttura delle mie gambe (alla cowboy o calciatore). Attvità sportiva non ne ho più fatta, se non cyclette e corsa blanda, ma sono il primo a volere fortemente questa operazione: pensare di convivere con un ginocchio "non sano" mi condizionerebbe in ogni mia attività e soprattutto non vorrei ritrovarmi più avanti con gli anni a dover sostenere un intervento più la riabilitazione. Meglio farlo ora mentre vado all'università e non lavoro, avendo possibilità di dedicarci parecchie ore al giorno.
Per la scelta del tendine rotuleo non mi è stata imposta, però non mi ha parlato nemmeno di altre alternative, mi ha spiegato che faremo così e così, come, dove e quando. Ed io ero d'accordo. Anche perchè da quel che so, il tendine rotuleo è molto robusto anche se allunga i tempi della riabilitazione perchè meno elastico, ma come ti ho detto di tempo ne ho abbastanza e soprattutto non ho fretta :)
L'unica vera cosa che conta. è tornare, tra un anno e mezzo, ad avere un ginocchio come nuovo, come se nulla fosse mai successo!
Delfino81
17-01-2011, 18:20
Wow non pensavo di trovare una risposta così dettagliata! Vi ho sottovalutati, ma d'altronde mi rendo conto anche io che con le varie informazioni che sto trovando da mesi e mesi potrei quasi operarmi da solo!:D :D Grazie mille per il benvenuto e per la bella risposta!
Per il Kinetec direi che la deduzione logica sia di noleggiarlo, ovviamente! Sul drenaggio ero spaventato dal fatto che certe persone su internet l'hanno descritto come il dolore più forte della loro vita!:confused:
Per il decorso post-operatorio mi affiderò ad un'ottima clinica di fisioterapia, ma è la cosa che forse mi preoccupa meno! Stando fermo da mesi ho una voglia di faticare e sudare che non immagini!
Ad operarmi sarà il dottor Bellini, che opera in provincia di Brescia: la domanda principale al decidere se operarmi o meno è stata se volessi tornare a svolgere sport come il calcio e ad avere un ginocchio normale. Questo ovviamente dopo i dovuti test clinici sul ginocchio che hanno confermato la completa rottura del crociato. Il ginocchio riesce a non cedere anche per la struttura delle mie gambe (alla cowboy o calciatore). Attvità sportiva non ne ho più fatta, se non cyclette e corsa blanda, ma sono il primo a volere fortemente questa operazione: pensare di convivere con un ginocchio "non sano" mi condizionerebbe in ogni mia attività e soprattutto non vorrei ritrovarmi più avanti con gli anni a dover sostenere un intervento più la riabilitazione. Meglio farlo ora mentre vado all'università e non lavoro, avendo possibilità di dedicarci parecchie ore al giorno.
Per la scelta del tendine rotuleo non mi è stata imposta, però non mi ha parlato nemmeno di altre alternative, mi ha spiegato che faremo così e così, come, dove e quando. Ed io ero d'accordo. Anche perchè da quel che so, il tendine rotuleo è molto robusto anche se allunga i tempi della riabilitazione perchè meno elastico, ma come ti ho detto di tempo ne ho abbastanza e soprattutto non ho fretta :)
L'unica vera cosa che conta. è tornare, tra un anno e mezzo, ad avere un ginocchio come nuovo, come se nulla fosse mai successo!
mah cbhissà se piu i9n là col tempo i nostri pro-pro-pro nipoti saranno in grado di operarsi da soli! :D
comunque se la tua voglia è d tornare a fare sport e non sentirti condizionato capisco benissimo la tua voglia di operarti! anche perchè uno può anche autononmamnte decidere di non operarsi per nulla, e decidere di nn calcare piu un terreno di gioco, ma magari se la voglia torna (ma anche di fas due tiri sulla spiaggia, magari x rimorhiar qualche ragazza nei tornei estivi ecc:D con al scusa del beach volley) ci si sentirebbe sempre un po' fuori da contesti del genere! e comunque in alcuni casi ti può condizionare anche nela vita quotidiana....nel mio ad esmepio mi condizioan un poì' condoloretti vari (anche ioi no cedimenti) quando faccio tante scale cojn la valigia molto pesante appresso, però va beh io so un caso di "coglioneria2 allo stato puro uin quanto i doloretti sono aumentati quando ho smesso l'attività rinforzativa muscolare!
poi in partiolare quest'estate mi sn sentito fortemente "menomato" in un simpatico (odio piu che simpatico definirei grottesco) episodio che mi ha riguardato sempre in uno dei miei viaggi dlla sperazna per tornare a casa (da Roma a Taranto, sn uno dei tanti "terun emigranti" x lavoro ahah)....il treno si era fermato per avaria (e quando mai, l'espresso notte che prendo è tra le punte di diamante delle ferrovie dello stato altro che alta velocità!!!),nei pressi di una stazione sperduta in Basilicata, all'alba....non c'era il marciapiede x scendere, ma la stazione era a pochi passi....diverse persone che stavano sul treno hanno ben deciso di farsi due passi per raggiungere la stazione (un centinaio di metri)con relativo bar e fare colazione in attesa che il treno ripartisse....io il mio bel cornetto invece che mi aspettava caldo e cremoso al bar l'ho visto solo col binocolo, :cry: in quanto x scendere dal treno, bisognava far un salto non indifferente (nulla di olimpionico, comunque sempre una ottantina di centimetri direi, forse anche un metro) dal gradino del treno e "atterrare" sul briciolino adiacente il binario (proprio perchè il terreno era sconnesso e avvallato), bejh so stato una manciata di minuti a guardare quel gradino e dire tra me e me "salto o non salto"? ma poi nn me la son sentita!(con un ginocchio sano sarei sceso e avrei devastato il bar x la fame che avevo :muro:) e mi vergognavo di chieder e aic ompagni di scompartimento di prendere un cornetto pure a me! :D questo tanto x dire...
il trapianto col rotuleo è in effetti il trapianto storico che si faceva per l'LCA....recentemente (oddio già da un po' di anni a sta parte) si usa anche il gracile e semitendinoso, due tendini flessori della coscia, diciamo che:
col rotuleo la fisioterapia iniziale post operaoria è un po' piu delicata e i progressi iniziali sono piu "soft", x abbandonare le stampelle ci vuole qualcosetta in piu (xke il tendine rotuleo è un perno centrle della regolazione dell'apaprato estensore,e deve cicatrizzare bene) però alla lunga distanza, il ritorno in campo è piu sicuro in quanto col rotuleo si prendonodue bratte ossee e il legamrnto ha un fissaggio naturale osso osso diciamo cosi...
viceversa il graciel e semitendinoso ti permette una maggiore autonomia iniziale, però x tornare a fare sport bisogna avere un occhio di riguardo in piu!
a te hanno parlato dell'altra tecnica (appuinto gracile e semitendinoso)é? cmq se ti vuole fa il rotuleo penso cejh avrà i suoi buoni motivi (a parte che io credo che in cuor proprio deformazione professionale un chirurgo anche se sa pratiare entrambe le tecniche ne ha una preferita!)
ottimo anche l'operarsi in periodo universitario, io nn ho avuito sta fortuna, perchè mi sono azzoppato due mesi dopo la laurea (che culo eh??) e ora se rimando è proprio x avere una stabilità lavorativa prima!
e va beh!
filippo881
17-01-2011, 20:25
mah cbhissà se piu i9n là col tempo i nostri pro-pro-pro nipoti saranno in grado di operarsi da soli! :D
comunque se la tua voglia è d tornare a fare sport e non sentirti condizionato capisco benissimo la tua voglia di operarti! anche perchè uno può anche autononmamnte decidere di non operarsi per nulla, e decidere di nn calcare piu un terreno di gioco, ma magari se la voglia torna (ma anche di fas due tiri sulla spiaggia, magari x rimorhiar qualche ragazza nei tornei estivi ecc:D con al scusa del beach volley) ci si sentirebbe sempre un po' fuori da contesti del genere! e comunque in alcuni casi ti può condizionare anche nela vita quotidiana....nel mio ad esmepio mi condizioan un poì' condoloretti vari (anche ioi no cedimenti) quando faccio tante scale cojn la valigia molto pesante appresso, però va beh io so un caso di "coglioneria2 allo stato puro uin quanto i doloretti sono aumentati quando ho smesso l'attività rinforzativa muscolare!
poi in partiolare quest'estate mi sn sentito fortemente "menomato" in un simpatico (odio piu che simpatico definirei grottesco) episodio che mi ha riguardato sempre in uno dei miei viaggi dlla sperazna per tornare a casa (da Roma a Taranto, sn uno dei tanti "terun emigranti" x lavoro ahah)....il treno si era fermato per avaria (e quando mai, l'espresso notte che prendo è tra le punte di diamante delle ferrovie dello stato altro che alta velocità!!!),nei pressi di una stazione sperduta in Basilicata, all'alba....non c'era il marciapiede x scendere, ma la stazione era a pochi passi....diverse persone che stavano sul treno hanno ben deciso di farsi due passi per raggiungere la stazione (un centinaio di metri)con relativo bar e fare colazione in attesa che il treno ripartisse....io il mio bel cornetto invece che mi aspettava caldo e cremoso al bar l'ho visto solo col binocolo, :cry: in quanto x scendere dal treno, bisognava far un salto non indifferente (nulla di olimpionico, comunque sempre una ottantina di centimetri direi, forse anche un metro) dal gradino del treno e "atterrare" sul briciolino adiacente il binario (proprio perchè il terreno era sconnesso e avvallato), bejh so stato una manciata di minuti a guardare quel gradino e dire tra me e me "salto o non salto"? ma poi nn me la son sentita!(con un ginocchio sano sarei sceso e avrei devastato il bar x la fame che avevo :muro:) e mi vergognavo di chieder e aic ompagni di scompartimento di prendere un cornetto pure a me! :D questo tanto x dire...
il trapianto col rotuleo è in effetti il trapianto storico che si faceva per l'LCA....recentemente (oddio già da un po' di anni a sta parte) si usa anche il gracile e semitendinoso, due tendini flessori della coscia, diciamo che:
col rotuleo la fisioterapia iniziale post operaoria è un po' piu delicata e i progressi iniziali sono piu "soft", x abbandonare le stampelle ci vuole qualcosetta in piu (xke il tendine rotuleo è un perno centrle della regolazione dell'apaprato estensore,e deve cicatrizzare bene) però alla lunga distanza, il ritorno in campo è piu sicuro in quanto col rotuleo si prendonodue bratte ossee e il legamrnto ha un fissaggio naturale osso osso diciamo cosi...
viceversa il graciel e semitendinoso ti permette una maggiore autonomia iniziale, però x tornare a fare sport bisogna avere un occhio di riguardo in piu!
a te hanno parlato dell'altra tecnica (appuinto gracile e semitendinoso)é? cmq se ti vuole fa il rotuleo penso cejh avrà i suoi buoni motivi (a parte che io credo che in cuor proprio deformazione professionale un chirurgo anche se sa pratiare entrambe le tecniche ne ha una preferita!)
ottimo anche l'operarsi in periodo universitario, io nn ho avuito sta fortuna, perchè mi sono azzoppato due mesi dopo la laurea (che culo eh??) e ora se rimando è proprio x avere una stabilità lavorativa prima!
e va beh!
Dell'altra tecnica non me ne ha parlato, io ne ero a conoscenza ma comunque preferivo anche io il rotuleo. Poi è preferibile lasciare questa decisione al chirurgo secondo me, meglio che operi nel modo che preferisce.
Mi spiace per le tue disavventure, io ho preferito l'operazione anche perchè sono sicurissimo al 100% che nel tempo non riuscirei a mantenere un tono muscolare tale da compensare la mancanza del crociato. Tendo ad annoiarmi dopo qualche mese di palestra. Magari il primo anno sarei stato abbastanza costante ma poi per forza di cose comincerei a trascurarlo.
Rileggendo la tua prima risposta mi è sorto un dubbio. Mi hai detto che mi verrà dato il pappagallo a letto, ma quindi durante la degenza non potrò alzarmi dal letto neanche con le stampelle almeno per i bisogni o per un giretto per cambiare aria? Sono ignorantissimo su queste cose, per fortuna, visto che non sono mai stato ricoverato in ospedale.
Delfino81
17-01-2011, 22:14
credo finchè hai i drenaggi no saresti un po' impedito! dal giorno dopo si...ma su questo c'è da chiedere conferma a chi si è effettivamente operato! ;)
giovanni99
17-01-2011, 22:14
Rileggendo la tua prima risposta mi è sorto un dubbio. Mi hai detto che mi verrà dato il pappagallo a letto, ma quindi durante la degenza non potrò alzarmi dal letto neanche con le stampelle almeno per i bisogni o per un giretto per cambiare aria? Sono ignorantissimo su queste cose, per fortuna, visto che non sono mai stato ricoverato in ospedale.[/QUOTE]
Ciao, io sono stato operato il 9 dicembre a Bologna (gracile):
Mi ero fatto male il 25 maggio ma l'ho saputo a metà luglio tant'è che dopo che mi era passato il dolore iniziale credendo una semplice distorsione ho praticato in spiaggia tutti gli sport possibili:D
Una settimana prima dell'intervento ho fatto a digiuno i prelievi del sangue, l'elettrocardiogramma e parlato con l'anestesista.
Mi sono presentato il giorno dell'intervento a digiuno dalle 24 della sera prima con le stampelle e il tutore prestato da un amico (tutore altrimenti 150 euro), un ricambio, una tuta con l'apertura laterale a bottoni (utilissima anche poi!!) e una risma di biscotti mulino bianco (x fortuna!!), la gamba da operare depilata fino all'inguine...ah dimenticavo, mia moglie x assistermi!
Nb 4 giorni prima mi era venuta la febbre a 38 e ho telefonato all'anestesista perchè nei 15 giorni precedenti l'intervento nn si possono prendere medicinali e mi ha risposto che l'esecuzione dell'intervento era a rischio se nn passava velocemente e di prendere solo tachipirina, x fortuna mi è durata un giorno solo.
Arrivato alle 7 in una camera da due, mi hanno fatto indossare un camice e tenere solo le mutande, una croce con il pennarello sulla gamba marcia (che poi era quella senza peli) e via, sono stato il primo (che strizza!)
In sala operatoria mi hanno fatto la spinale e io nn ho sentito niente, nemmeno fastidio, poi per fortuna mi sono addormentato e mi sono svegliato un oretta dopo mentre tornavo in barella in camera, in quel momento la sensazione era bellissima, pace e tranquillità.
Messo sul letto, nessun dolore anche nelle successive ore, nn si riesce a muovere il corpo dalla cintura in giù e ad un certo punto mi sono anche preoccupato perchè il mio compagno di camera operato dopo muoveva ad un certo punto entrambi i piedi!! Poi piano piano ho cominciato a sentire il mio corpo, l'unico dolore è stato un pó di bruciore dove hanno tagliato anche nelle ore successive. Ti fanno diverse flebo, ti danno il pappagallo perché se nn pisci poi ti infilano il catetere, io ho fatto un pó fatica a fare la prima ma poi la facevo continuamente. Il problema grosso del primo giorno per me è stata la fame :muro: Solo alle 18,33 mi hanno portato un te con 6 biscottini e qui ho dato fondo di nascosto ai miei mulino bianco!!
Poi mi hanno fatto una puntura nella pancia per il discorso anti trombosi.
Mia moglie se n'è andata, nn serviva più, x cambiare i pappagalli chiamavo le infermiere, la notte è stata tragica, ho visto il palinsesto completo della Rai ma nn perché avessi male ma perchè nn sono capace di dormire a pancia in
su:confused:
La mattina dopo altra colazione con te e biscottini, corrotta l'infermiera per averne il doppio ma avrei mangiato una fiorentina!
Poi medicazione, aperto il tutore, tolto il drenaggio, io nn ho sentito niente invece al mio vicino ha dato un pó fastidio, poi è venuto il professore che ci ha spiegato due cose e mi ha detto che dove avrei fatto la rieducazione non avevano bisogno delle sue indicazioni e che sarebbe stata molto più veloce rispetto alle istruzioni che rilasciava lui nel libretto che mi avrebbe dato.
E in effetti è così!
Poi è venuta una dottoressa con le istruzioni, 5 tachipirina da 1000, antibiotici per una settimana e alcune punture che avrei dovuto fare x 20 giorni (e me le sono fatte da solo nella pancia).
Dopo l'infermiera ci ha alzati, credimi nn è semplice, sei tutto rintronato e impacciato con gamba e stampelle, sono andato in bagno e mi sono vestito poi nell'attesa che mi venissero a prendere ho preso confidenza nel corridoio passeggiando e facendo pause seduto.
X tornare a casa è indispensabile sedersi dietro in auto con la gamba stesa sul sedile, questo finchè ti vengono concessi almeno 90 gradi nel tutore, e considera che io ho una zafira che nn è piccola, ma davanti è dura!
Poi a casa sono stato l'uomo divano per alcuni giorni cercando di avere tutto a portata di mano, considera che girare con le stampelle significa anche avere le mani occupate.......
Poi dal 4 giorno è iniziata la fisioterapia ed è stato tutto in discesa, dalla 2 settimana i progressi sono notevoli!
Dopo 2 settimane il mio medico mi ha tolto i punti, tutti i giorni ho fatto ghiaccio varie volte e caldo umido, più massaggi alle cicatrici dopo aver tolto i punti, con una crema apposita.
Mercoledì ho il primo controllo
Delfino81
18-01-2011, 08:36
Rileggendo la tua prima risposta mi è sorto un dubbio. Mi hai detto che mi verrà dato il pappagallo a letto, ma quindi durante la degenza non potrò alzarmi dal letto neanche con le stampelle almeno per i bisogni o per un giretto per cambiare aria? Sono ignorantissimo su queste cose, per fortuna, visto che non sono mai stato ricoverato in ospedale.
Ciao, io sono stato operato il 9 dicembre a Bologna (gracile):
Mi ero fatto male il 25 maggio ma l'ho saputo a metà luglio tant'è che dopo che mi era passato il dolore iniziale credendo una semplice distorsione ho praticato in spiaggia tutti gli sport possibili:D
Una settimana prima dell'intervento ho fatto a digiuno i prelievi del sangue, l'elettrocardiogramma e parlato con l'anestesista.
Mi sono presentato il giorno dell'intervento a digiuno dalle 24 della sera prima con le stampelle e il tutore prestato da un amico (tutore altrimenti 150 euro), un ricambio, una tuta con l'apertura laterale a bottoni (utilissima anche poi!!) e una risma di biscotti mulino bianco (x fortuna!!), la gamba da operare depilata fino all'inguine...ah dimenticavo, mia moglie x assistermi!
Nb 4 giorni prima mi era venuta la febbre a 38 e ho telefonato all'anestesista perchè nei 15 giorni precedenti l'intervento nn si possono prendere medicinali e mi ha risposto che l'esecuzione dell'intervento era a rischio se nn passava velocemente e di prendere solo tachipirina, x fortuna mi è durata un giorno solo.
Arrivato alle 7 in una camera da due, mi hanno fatto indossare un camice e tenere solo le mutande, una croce con il pennarello sulla gamba marcia (che poi era quella senza peli) e via, sono stato il primo (che strizza!)
In sala operatoria mi hanno fatto la spinale e io nn ho sentito niente, nemmeno fastidio, poi per fortuna mi sono addormentato e mi sono svegliato un oretta dopo mentre tornavo in barella in camera, in quel momento la sensazione era bellissima, pace e tranquillità.
Messo sul letto, nessun dolore anche nelle successive ore, nn si riesce a muovere il corpo dalla cintura in giù e ad un certo punto mi sono anche preoccupato perchè il mio compagno di camera operato dopo muoveva ad un certo punto entrambi i piedi!! Poi piano piano ho cominciato a sentire il mio corpo, l'unico dolore è stato un pó di bruciore dove hanno tagliato anche nelle ore successive. Ti fanno diverse flebo, ti danno il pappagallo perché se nn pisci poi ti infilano il catetere, io ho fatto un pó fatica a fare la prima ma poi la facevo continuamente. Il problema grosso del primo giorno per me è stata la fame :muro: Solo alle 18,33 mi hanno portato un te con 6 biscottini e qui ho dato fondo di nascosto ai miei mulino bianco!!
Poi mi hanno fatto una puntura nella pancia per il discorso anti trombosi.
Mia moglie se n'è andata, nn serviva più, x cambiare i pappagalli chiamavo le infermiere, la notte è stata tragica, ho visto il palinsesto completo della Rai ma nn perché avessi male ma perchè nn sono capace di dormire a pancia in
su:confused:
La mattina dopo altra colazione con te e biscottini, corrotta l'infermiera per averne il doppio ma avrei mangiato una fiorentina!
Poi medicazione, aperto il tutore, tolto il drenaggio, io nn ho sentito niente invece al mio vicino ha dato un pó fastidio, poi è venuto il professore che ci ha spiegato due cose e mi ha detto che dove avrei fatto la rieducazione non avevano bisogno delle sue indicazioni e che sarebbe stata molto più veloce rispetto alle istruzioni che rilasciava lui nel libretto che mi avrebbe dato.
E in effetti è così!
Poi è venuta una dottoressa con le istruzioni, 5 tachipirina da 1000, antibiotici per una settimana e alcune punture che avrei dovuto fare x 20 giorni (e me le sono fatte da solo nella pancia).
Dopo l'infermiera ci ha alzati, credimi nn è semplice, sei tutto rintronato e impacciato con gamba e stampelle, sono andato in bagno e mi sono vestito poi nell'attesa che mi venissero a prendere ho preso confidenza nel corridoio passeggiando e facendo pause seduto.
X tornare a casa è indispensabile sedersi dietro in auto con la gamba stesa sul sedile, questo finchè ti vengono concessi almeno 90 gradi nel tutore, e considera che io ho una zafira che nn è piccola, ma davanti è dura!
Poi a casa sono stato l'uomo divano per alcuni giorni cercando di avere tutto a portata di mano, considera che girare con le stampelle significa anche avere le mani occupate.......
Poi dal 4 giorno è iniziata la fisioterapia ed è stato tutto in discesa, dalla 2 settimana i progressi sono notevoli!
Dopo 2 settimane il mio medico mi ha tolto i punti, tutti i giorni ho fatto ghiaccio varie volte e caldo umido, più massaggi alle cicatrici dopo aver tolto i punti, con una crema apposita.
Mercoledì ho il primo controllo[/QUOTE]
una cosa è certa, che chi ha una macchina a 2 porte(come me) se la prende in saccoccia! :D è indispensabile a 4 porte!
quidni tu dici che è meglio una utta con i bottoni laterali??? :)
ma giusto x curiosità, il tutore è complicato metterlo??cioè io non credo che il pantalone della tuta vada sopra al tutore, quidni deve restare alzato o come dici tu coi bottoni laterali!
a me la cosa che spaventa di piu è proprio il catetere! :rolleyes: xke anche se lo stimolo a pisciare mi viene, mi conosco, psicologicamente, se nn ho un cesso davanti mi risulta difficile! :D
gomma2408
18-01-2011, 11:40
allora, ben(o mal a seconda dei punti di vista!)venuto anche da me al nuovo utente filippo881 :D , posso dire innanzi tutto che ti ha spiegato tutto molto bene Delfino... dimogli 110/110, la lode magari no, però.... niente male! :D :D (scherzo! :cincin: ) Una precisazione sola: il drenaggio hai voglia se il tubo è come l'aspiratore dal dentista.... ci sono stato proprio ieri l'altro, e forse forse è più grosso il drenaggio!!!
Inoltre il drenaggio all'interno del ginocchioo non è a tubicino, se non per una parte, la parte terminale è fatta a striscia di tessuto (asettico, ovviamente...) per assorbire proprio i liquidi/sangue... è quello che "strisciando" via, può far male, ma da lì a dire che è il dolore peggiore mai sentito.... vuol dire che chi lo dice è stato particolarmente fortunato nella vita!!! :D :D :D e poi dura davvero poco (se il chirurgo ha l'accortezza di fare l'estrazione alla svelta......)
Se il tuo obiettivo era ed è lo sport non aspettare ad operarti, hai fatto bene nella scelta che hai fatto, soprattutto se ancora studi e quindi ti puoi giostrare meglio il tempo perso nella riabilitazione (che poi perso non è, è investito, credimi... soprattutto per tornare a giocare "bene")
La tecnica la sceglie il chirurgo, nel senso che la sceglie più che altro a "priori", cioè la tecnica che lui ritiene migliore o semplicemente è quella che sa fare e pratica.
NON vi sono differenze sostanziali dimostrate ormai fra le due principali tecniche di ricostruzione autologa (prelievo di un proprio tendine), gli studi dicono che il rotuleo è più rigido (quindi stabilizzerebbe di più) però è anche vero che con questo indebolisci l'apparato estensore in quanto il rotuleo lo riduci di spessore con il prelievo.... mentre il s+g penalizza meno in proporzione i flessori, oltre a consentire una riabilitazione nei primi due/tre mesi sicuramente più intensa ed efficace. Per contro l'integrazione COMPLETA dei supporti di fissaggio è più lunga, e la RESISTENZA al carico di s+g, ora che è fatta a 4 fasci tendinei (i primi interventi erano solo a due) è secondo i principali studi anche PIU' alta del rotuleo.... attenzione, ciò non vuol dire che è migliore.... un conto è la resistenza max al carico, un conto la rigidità.... questa è utile nel ginocchio proprio perchè riduce al minimo i movimenti di traslazione tibia/femore e quindi riproduce più fedelmente l'originaria rigidità del LCA.
Quindi da un punto di vista di efficacia, rotuleo VS s+g è la stessa cosa... ognuno con le sue peculiarità e differenze.... il bilancio è identico a operazione riuscita perfettamente.
Anestesia, io preferirei la locale, se l'anestesista la propone. Almeno stai sveglio.... certo, poi se ti "bombano" di tranquillanti dormi uguale (come è successo a qualcuno....:D :D :D ) a me non hanno messo assolutamente niente in flebo.... forse solo efferalgan. Ero lucido e conscio del tempo che passava.... mi incuriosiva solo i dati sul monito (gli unici che vedevo) della frequenza cardiaca e pressione..... i battiti c'erano momenti che passavano i 100... non sono alti, ma per uno che sta sdraiato erano il segno di tutto il lavoro che stavano facendo e quella era la risposta dell'organismo penso :rolleyes:
Il kinetec a me lo hanno dato in ospedale (degenza 4 gg), poi l'ho affittato a 10 euro /giorno ma solo perchè causa versamento/ematoma fuori del normale non potevo far altro.... ma anche così già dal primo giorno ero oltre la max escursione dell'apparecchio (110/120 gradi di flessione) però te che ti operi con rotuleo puoi sentire se ti può essere di maggiore ausilio.... anche perchè all'inizio non ti consentiranno, di norma, elevati gradi di escursione....
;) ;) ;)
Stefano Landau
18-01-2011, 11:50
Wow non pensavo di trovare una risposta così dettagliata! Vi ho sottovalutati, ma d'altronde mi rendo conto anche io che con le varie informazioni che sto trovando da mesi e mesi potrei quasi operarmi da solo!:D :D Grazie mille per il benvenuto e per la bella risposta!
Per il Kinetec direi che la deduzione logica sia di noleggiarlo, ovviamente! Sul drenaggio ero spaventato dal fatto che certe persone su internet l'hanno descritto come il dolore più forte della loro vita!:confused:
Per il decorso post-operatorio mi affiderò ad un'ottima clinica di fisioterapia, ma è la cosa che forse mi preoccupa meno! Stando fermo da mesi ho una voglia di faticare e sudare che non immagini!
Ad operarmi sarà il dottor Bellini, che opera in provincia di Brescia: la domanda principale al decidere se operarmi o meno è stata se volessi tornare a svolgere sport come il calcio e ad avere un ginocchio normale. Questo ovviamente dopo i dovuti test clinici sul ginocchio che hanno confermato la completa rottura del crociato. Il ginocchio riesce a non cedere anche per la struttura delle mie gambe (alla cowboy o calciatore). Attvità sportiva non ne ho più fatta, se non cyclette e corsa blanda, ma sono il primo a volere fortemente questa operazione: pensare di convivere con un ginocchio "non sano" mi condizionerebbe in ogni mia attività e soprattutto non vorrei ritrovarmi più avanti con gli anni a dover sostenere un intervento più la riabilitazione. Meglio farlo ora mentre vado all'università e non lavoro, avendo possibilità di dedicarci parecchie ore al giorno.
Per la scelta del tendine rotuleo non mi è stata imposta, però non mi ha parlato nemmeno di altre alternative, mi ha spiegato che faremo così e così, come, dove e quando. Ed io ero d'accordo. Anche perchè da quel che so, il tendine rotuleo è molto robusto anche se allunga i tempi della riabilitazione perchè meno elastico, ma come ti ho detto di tempo ne ho abbastanza e soprattutto non ho fretta :)
L'unica vera cosa che conta. è tornare, tra un anno e mezzo, ad avere un ginocchio come nuovo, come se nulla fosse mai successo!
Anch'io prima dell'operazione mi stavo preoccupando di kinetek e tutori...... salvo poi scoprire che il mio ortopedico non li prevedeva.
C'è da dire che io sono stato operato con g+s, mentre con il rotuleo credo che il kinetech sia obbligatorio.
Informati magari prima dal tuo ortopedico su quello che potrebbe servirti dopo l'operazione.
Per i drenaggi .... penso che la cosa sia soggettiva..... però per me la rimozione è stata solo un fastidio, non lo definirei nemmeno un male.
Ho solo sentito qualche cosa di viscido che scorreva nel ginocchio ...... tutto qui!
gomma2408
18-01-2011, 11:50
ah, altra cosa, con il rotuleo si è visto che più ortopedici poi prescrivono il tutore, anche se non è sempre detto, più che altro per avere un blocco in estensione e flessione fisso. Questo potrebbe essere il maggiore fastidio dei primi tempi, visto che con s+g invece la maggior parte non lo prescrive, ed avere solo la fsciatura dei punti se si ha la fortuna di una gamba non troppo gonfia, è tutta un'altra cosa.... :p
Io all'uscita dall'ospedale sono andato seduto davanti in auto senza grossi problemi.... ma sempre perchè operato con s+g penso, visto che piegavo già almeno a 70 gradi senza troppo sforzo :rolleyes: e nonostante il ginocchio molto gonfio.
Dell'uso del pappagallo fai di necessità virtù.... giusto le prime due/tre volte, poi io mi alzavo anche se a fatica.... dal giorno dopo l'operazione.
Se hai già una discreta stabilità bene, avrai meno problemi nel post operatorio, mantienila facendo ginnastica preoperatoria (quadricipite soprattutto) ma come detto è necessario operarti perchè uella stabilità che hai è "precaria", ovvero ce l'hai solo quando controlli la muscolatura, (come successo a me che ho giocato per 14 anni con lCA rotto) mentre se ti capita un movimento improvviso che non hai ancora la muscolatura contratta, il ginocchio ti girerà inesorabilmente, perchè le fibre muscolari ci mettono un lasso di tempo a contrarsi in millisecondi comunque troppo lungo per "tenere" il ginocchio.... è in queste fasi che intervengono i legamenti crociati! ;)
Stefano Landau
18-01-2011, 13:13
Dell'altra tecnica non me ne ha parlato, io ne ero a conoscenza ma comunque preferivo anche io il rotuleo. Poi è preferibile lasciare questa decisione al chirurgo secondo me, meglio che operi nel modo che preferisce.
Mi spiace per le tue disavventure, io ho preferito l'operazione anche perchè sono sicurissimo al 100% che nel tempo non riuscirei a mantenere un tono muscolare tale da compensare la mancanza del crociato. Tendo ad annoiarmi dopo qualche mese di palestra. Magari il primo anno sarei stato abbastanza costante ma poi per forza di cose comincerei a trascurarlo.
Rileggendo la tua prima risposta mi è sorto un dubbio. Mi hai detto che mi verrà dato il pappagallo a letto, ma quindi durante la degenza non potrò alzarmi dal letto neanche con le stampelle almeno per i bisogni o per un giretto per cambiare aria? Sono ignorantissimo su queste cose, per fortuna, visto che non sono mai stato ricoverato in ospedale.
credo finchè hai i drenaggi no saresti un po' impedito! dal giorno dopo si...ma su questo c'è da chiedere conferma a chi si è effettivamente operato! ;)
Io sono rimasto bloccato a letto dalle 18 (cioè dal mio ritorno in camera dopo l'operazione) fino alla mattina successiva.
Li è arrivato uno dei medici che mi ha operato, mi ha tolto i drenaggi e controllato le medicazioni.
Poi sono arrivati gli infermieri che mi hanno messo in sedia a rotelle per poter andare in bagno a lavarmi, dopo di che sono rimasto un po' sulla sedia a rotelle. Quando mi sono stufato con sforzo "Immane" :winner: sono riuscito a tornare a letto da solo.
La difficoltà è stata quella di tirare la gamba sul letto. Sembra una scemata.... ma tra la paura di danneggiare il lavoro fatto ed il dolore iniziale , (qualche fitta in corrispondenza dei buchi l'ho sentita...... ) è stata un'impresa!
Poi è arrivato un fisioterapista che mi ha mostrato i primi esercizi e qualche ora dopo, una volta recuperate le stampelle, mi hanno fatto vedere come usare le stampelle. In pomeriggio poi mi hanno fatto vedere come salire e scendere le scale con le stampelle......
Delfino81
18-01-2011, 13:32
:rolleyes: Grqazie x il 110 Gomma! ma mi bastava anche un 66 come (si dice) abbia preso MArco Pannella come voto di laurea! :D
Comunque ricapitolando, ciò che ti devi portare da casa è una valigetta con: effetti personali (asciugamani, spazzolino da denti dentifricio, mutande canotte calzini e pigiama), stampelle, tutore (a chi viene prescritto), e poi va beh credo le risonanze e gli esami clinici fatti che ripercorrono iltuo "iter" ortopedico....presumo!
poi kinetec, eparina, antibiotici vari, ecc te li dovrebbero dar loro in ospedale, e poi dirti quali sono x comprarli anche tu a casa! ;)...la degenza è di 3 - 4 giorni dunque?
comunque Filippo consolati col mio caso che anche logisticamente sarà ababstanza complicato :D proprio perchè ho problemi di assistenzae forse dovrò sborsare un po' di "piotte" , c'è chi le sborsa x operarsi o fa fisioterapia io x farmi metaforicmente "reggere" l'uccello" :muro: !(x la ragione che vi spiegai parecchie pagine fa che i miei da casa non possono assistermi xke alle prese con i problemi di salute dei nonni e altri cazzi vari che non vi sto a spiegare..)...cmq qualcosa mi inventerò, o qualche amico, o una badante a pagamento, o la mia ex (con cui comunque siamo rimasti in ottimi rapporti di amicizia, caso piu unico che raro :rolleyes: ma del resto non era colpa di entrambi se si era spento il "fuego", l'affetto cmq resta,e anche io x lei mi so dato ababstanza da fare quando ne ha avuto bisogno :) ) sempre se nn mi ri-fidanzo in quel caso farei fare l'infermiera alla nuova fidanzata :D ma "rebus sic stantibus" se mi dovesi operare tra una settimana le cose dovrebbero andare cosi:
1)andata all'ospedale x l'operazione: mi accompagna un amico, la ex, o il "badante"....:D (meglio "la badante" possibilmente anche caruccia
2)dimissioni dall'ospedale: come sopra mi viene a rioprendere un amico o la ex o la solita badante immaginaria
3)degenza casalinga pre-fisioterapica: questo è il punto interrogativo vero e proprio xke non so quanto durerà! c'è chi come Stefano ha visto il centro dopo 3 settimane chi è rimasto "a casa" solo na settimana, mettiamo due di media.....qua o dovrò far trasferire qualcuno a casa mia o io a casa sua (sempre quell'angelo di persona che comunque resta la mia ex mi ha dato disponibilità in entrambi i casi, ma ripeto, questo se dovessi operarmi "domani" xke lei x ora non lavora, studia all'univ e rinuncerebbe alle lezioni x darmi assistenza)...certo se si rifidanza dubito che il suo nuovo fidanzato "gradirebbe" ahaahh :D
oppure l'alternativa è continuare a far vivere sempre la figura della badante, che poi io chiamo badante, ma proprio badante non sarebbe, in quanto nessuno accetterebbe un contratto da colf x due settimane quando, con l'aumentare della popolazione senile e non autosufficiente, è una figura ricercatissima e " a tempo indeterminato" (oddio finchè non muore l'assistito) a differenza di altri lavori come il mio!!...dunque occorre rivolgersi a fquei centri che forniscono servizi di assistena alla persona, xo si fanno pagar caro, un paio di settimane di assistenza 24 ore su 24 (mi sn informato) costano cmq 3000 euro....risparmio su operazioene fisioterapia a scrocco del S.S.N. ma cmq non è escluso che dei soldi il mio sederino li dovrà far uscì!
4)l'ultima fase che è quella del centro fisioterapico, se mi opero a distanza dal nucleo familiare con i problemi sopradescritt, ho un'unica chance! farlo in regime di ricovero almeno il primo mese mese e mezzo di non autosufficienza, e poi continuare ad andarci da esterno... a Roma ci sn buone strutture, x lo piu sn specializzate x probelmi neuromotori dei vecchietti, ma alcune so che hanno anche ottimi reparti riabilitativi ortopedici!
che odissea eh??? come diceva Vasco..."siamo soli!"e va beh so abituato :sofico: ...alla fine so uscito dal guscio familiare prima x studio poi x lavoro a 18 anni, e ho semopre fatto tutto autonomamente...se potessi autoassistermi nn rompeei le palle a nessuno, am purtroppo un aiutino lo devo avere! :rolleyes:
se invece volessi usufruire del calore familiare (che non so se mi farebbe bene, xke a conoscere mia madre da buona napoletana apprensiva com'è, avoglia a sceneggiate alla buon'anima di MArio MErola...."uh Maronn e che r'è sta gamba accussi gonfia?ma come stai? ti fa male? riesci ammuoverla? " eeeehhh apriti cielo! :D )dovrei operarmi sempre a Roma (semnpre con l'assistenza del mio amico) e poi riscendermene a Taranto e fa fisioterapia e tutto.....xo cosi facendo dovrei prendermi 4-5 mesi dal lavoro, oppure "spezzare" la fisioterapia, cioè finke nn sn autosufficiente giù assistito dai mieie e come posso ricominciare "la vita normale" contiunuarla a Roma!però dato che il mio caso è un po' piu delicato del solo "routinante" LCA :D (proprio x interessamento anche dell'LCP e dobbiamo vedere ancke cm sta messa la cartilagine, ora ho n'altra pulce nell'orecchio :rolleyes: ) mi hanno tutti consigliato di farmi seguire da UN solo (BRAVO si spera :D ) FISIOTERAPISTA!
e questo è tutto!! :D
giovanni99
18-01-2011, 14:52
a conoscere mia madre da buona napoletana apprensiva com'è, avoglia a sceneggiate alla buon'anima di MArio MErola...."uh Maronn e che r'è sta gamba accussi gonfia?ma come stai? ti fa male? riesci ammuoverla? " eeeehhh apriti cielo! :D )dovrei operarmi sempre a Roma (semnpre con l'assistenza del mio amico) e poi riscendermene a Taranto e fa fisioterapia e tutto.....xo cosi facendo dovrei prendermi 4-5 mesi dal lavoro, oppure "spezzare" la fisioterapia, cioè finke nn sn autosufficiente giù assistito dai mieie e come posso ricominciare "la vita normale" contiunuarla a Roma!però dato che il mio caso è un po' piu delicato del solo "routinante" LCA :D (proprio x interessamento anche dell'LCP e dobbiamo vedere ancke cm sta messa la cartilagine, ora ho n'altra pulce nell'orecchio :rolleyes: ) mi hanno tutti consigliato di farmi seguire da UN solo (BRAVO si spera :D ) FISIOTERAPISTA!
e questo è tutto!! :D[/QUOTE]
Ciao, guarda nella prima settimana x quanto abituato all'autosufficienza l'aiuto x questa e quella cosa è decisamente + apprezzato delle rotture di balle che devi sopportare dalla famiglia invadente!! Poi se la tua deve essere una decisione del tipo faccio tutto là o qua.........
Tornando alle tue domande, il tutore che non tutti i chirurghi prescrivono, si mette sulla gamba nuda, è facile metterlo e toglierlo, io da steso sul divano lo toglievo sempre xchè rompe un pó le palle e la gamba respira di più, i gradi di regolazione me li spostavano in palestra di volta in volta prima di rimetterlo. Forse di notte è più utile perchè ti evita movimenti dannosi.
La tuta a bottoni laterali è utilissima perchè è facile da tirare su e da mettere, tra tutore, ghiaccio, caldo umido, crema ecc sei sempre al lavoro sulla gamba!
Se posso darti un consiglio io presi invece che la comune borsa dell'acqua calda per eliminare la ritenzione idrica (da applicare circa 3 ore dopo il ghiaccio sopra una maglietta o straccio bagnati) il cuscino del benessere che va nel forno a microonde 5 minuti ed è molto pratico.
Per l'auto, se esci dall'ospedale con il tutore regolato come il mio e sei alto come me (+ di 1.80) farai fatica materialmente a stare nel posto davanti.
Un' altra cosa, se riesci ed hai il tempo fai della palestra prima dell' intervento perchè accelleri i tempi di recupero dopo e scegli un centro dove storicamente ti fanno lavorare molto, se ti fai vedere gli storici delle riabilitazioni scopri subito dove mediamente i recuperi sono stati più veloci da un centro all'altro.
filippo881
18-01-2011, 14:55
Grazie a tutti voi che mi avete risposto! Non vi posso quotare tutti se no diventa un post infinito ma le vostre esperienze mi saranno utilissime!! Mi avete risolto molti dubbi e soprattutto tranquillizzato. :D
Rispetto a Giovanni99 e a Stefano avrò probabilmente più difficoltà di ripresa dovuta alla differente tecnica operatoria, ma comunque queste esperienze, anche nelle cose più semplici mi danno molta più sicurezza e fiducia! Grazie mille anche a Gomma per avermi chiarito il dubbio sulla differenza tra rotuleo e g+s: sinceramente però la mia preferenza resta proprio per il rotuleo, ma ripeto che la mia prima necessità è tornare ad avere un ginocchio resistente, anche a costo di impiegarci un mese o due in più.
Delfino, mi spiace per la tua situazione che oggettivamente presenta diverse difficoltà. Io ho già fatto un mese con le stampelle ed è davvero brutto se non si ha assistenza. Quindi se non riesci ad avere conoscenti vicini, vai di badante o assistente!
Gomma, per quanto riguarda l'anestesia sinceramente preferirei addormentarmi e svegliarmi dopo l'operazione (non con la totale, ma con la locale+calmanti), non per paura ma perchè comunque un'ora sotto i ferri non è poca e farei fatica a distrarmi.
In ospedale spero di starci solo il giorno dopo l'operazione evitando i 3 giorni. Spero nei 2 giorni, vedremo. Comunque deduco da quello che ha detto Giovanni che nella clinica di fisioterapia dovrei andare il giorno dopo le dimissioni, anche se questo penso mi verrà chiarito dal chirurgo che tra l'altro visita proprio in quella clinica di fisioterapia. Credo che il contatto con il chirurgo anche nella fase di fisioterapia sia davvero importante.
L'ultimo dubbio che ho, anche se di difficile risposta, è questo: il tendine rotuleo come sarà rispetto all'LCA originario? Rischia di rompersi più facilmente o è più resistente? Inoltre, volevo chiedere se avendo avuto questo infortunio, sono fisicamente più predisposto a queste lesioni o se la resistenza dei legamenti è uguale in tutte le persone.
giovanni99
18-01-2011, 15:00
Poi guarda, ogni caso fa storia a se, peró ti posso dire che che operato il 9 dicembre da inizio gennaio vado a lavorare tutte le mattine In bicicletta ( circa 2 km, nn molto) e senza problemi anche se il mio è un lavoro d'amministrazione
giovanni99
18-01-2011, 15:17
Rispetto a Giovanni99 e a Stefano avrò probabilmente più difficoltà di ripresa dovuta alla differente tecnica operatoria, ma comunque queste esperienze, anche nelle cose più semplici mi danno molta più sicurezza e fiducia! Grazie mille anche a Gomma per avermi chiarito il dubbio sulla differenza tra rotuleo e g+s: sinceramente però la mia preferenza resta proprio per il rotuleo, ma ripeto che la mia prima necessità è tornare ad avere un ginocchio resistente, anche a costo di impiegarci un mese o due in più.
Delfino, mi spiace per la tua situazione che oggettivamente presenta diverse difficoltà. Io ho già fatto un mese con le stampelle ed è davvero brutto se non si ha assistenza. Quindi se non riesci ad avere conoscenti vicini, vai di badante o assistente!
Gomma, per quanto riguarda l'anestesia sinceramente preferirei addormentarmi e svegliarmi dopo l'operazione (non con la totale, ma con la locale+calmanti), non per paura ma perchè comunque un'ora sotto i ferri non è poca e farei fatica a distrarmi.
In ospedale spero di starci solo il giorno dopo l'operazione evitando i 3 giorni. Spero nei 2 giorni, vedremo. Comunque deduco da quello che ha detto
Giovanni che nella clinica di fisioterapia dovrei andare il giorno dopo le dimissioni, anche se questo penso mi verrà chiarito dal chirurgo che tra l'altro visita proprio in quella clinica di fisioterapia. Credo che il contatto con il chirurgo anche nella fase di fisioterapia sia davvero importante.
L'ultimo dubbio che ho, anche se di difficile risposta, è questo: il tendine
rotuleo come sarà rispetto all'LCA originario? Rischia di rompersi più facilmente o è più resistente? Inoltre, volevo chiedere se avendo avuto questo infortunio, sono fisicamente più predisposto a queste lesioni o se la resistenza dei
legamenti è uguale in tutte le persone.[/QUOTE]
Bah, in teoria proprio uguale a prima nn sarai più, è pur sempre una "riparazione", questo nn significa che ti devi aspettare da un momento all'altro di romperti di nuovo!
Io dall' ospedale sono uscito il giorno dopo l'intervento e quindi ci sono stato solo 1 giorno, era un venerdì e ho iniziato la riabilitazione il lunedì dopo, andandoci anche prima ero già d'accordo a meno di complicazioni.
Nn ricordo chi ti opera peró molti chirurghi hanno rapporti di fiducia con centri riabilitativi con cui rimangono in contatto
filippo881
18-01-2011, 15:31
Bah, in teoria proprio uguale a prima nn sarai più, è pur sempre una "riparazione", questo nn significa che ti devi aspettare da un momento all'altro di romperti di nuovo!
Io dall' ospedale sono uscito il giorno dopo l'intervento e quindi ci sono stato solo 1 giorno, era un venerdì e ho iniziato la riabilitazione il lunedì dopo, andandoci anche prima ero già d'accordo a meno di complicazioni.
Nn ricordo chi ti opera peró molti chirurghi hanno rapporti di fiducia con centri riabilitativi con cui rimangono in contatto
Purtroppo questo dubbio ce l'ho anche io. Poi di questo ne parlerò anche con il fisioterapista. Nel caso starò un po' più attento. Il problema è che io gioco in porta a calcio a 5. Non sono esposto a torsioni come chi gioca fuori (infatti mi sono fatto male giocando fuori gli ultimi 5 minuti di una partitella) ma contrasti in uscita ci sono e soprattutto tendo a fare appoggio sul ginocchio per parate a terra o per proteggere la caduta (anche se con ginocchiere molto resistenti, ma che comunque qualche livido ogni tanto lo concedevano).
alex642002
18-01-2011, 15:46
Gomma, per quanto riguarda l'anestesia sinceramente preferirei addormentarmi e svegliarmi dopo l'operazione (non con la totale, ma con la locale+calmanti), non per paura ma perchè comunque un'ora sotto i ferri non è poca e farei fatica a distrarmi.
Malvenuto anche da me :D
E' proprio il tipo di anestesia che hanno fatto a me..e stavo così bene:p
Delfino81
18-01-2011, 15:50
a conoscere mia madre da buona napoletana apprensiva com'è, avoglia a sceneggiate alla buon'anima di MArio MErola...."uh Maronn e che r'è sta gamba accussi gonfia?ma come stai? ti fa male? riesci ammuoverla? " eeeehhh apriti cielo! :D )dovrei operarmi sempre a Roma (semnpre con l'assistenza del mio amico) e poi riscendermene a Taranto e fa fisioterapia e tutto.....xo cosi facendo dovrei prendermi 4-5 mesi dal lavoro, oppure "spezzare" la fisioterapia, cioè finke nn sn autosufficiente giù assistito dai mieie e come posso ricominciare "la vita normale" contiunuarla a Roma!però dato che il mio caso è un po' piu delicato del solo "routinante" LCA :D (proprio x interessamento anche dell'LCP e dobbiamo vedere ancke cm sta messa la cartilagine, ora ho n'altra pulce nell'orecchio :rolleyes: ) mi hanno tutti consigliato di farmi seguire da UN solo (BRAVO si spera :D ) FISIOTERAPISTA!
e questo è tutto!! :D
Ciao, guarda nella prima settimana x quanto abituato all'autosufficienza l'aiuto x questa e quella cosa è decisamente + apprezzato delle rotture di balle che devi sopportare dalla famiglia invadente!! Poi se la tua deve essere una decisione del tipo faccio tutto là o qua.........
Tornando alle tue domande, il tutore che non tutti i chirurghi prescrivono, si mette sulla gamba nuda, è facile metterlo e toglierlo, io da steso sul divano lo toglievo sempre xchè rompe un pó le palle e la gamba respira di più, i gradi di regolazione me li spostavano in palestra di volta in volta prima di rimetterlo. Forse di notte è più utile perchè ti evita movimenti dannosi.
La tuta a bottoni laterali è utilissima perchè è facile da tirare su e da mettere, tra tutore, ghiaccio, caldo umido, crema ecc sei sempre al lavoro sulla gamba!
Se posso darti un consiglio io presi invece che la comune borsa dell'acqua calda per eliminare la ritenzione idrica (da applicare circa 3 ore dopo il ghiaccio sopra una maglietta o straccio bagnati) il cuscino del benessere che va nel forno a microonde 5 minuti ed è molto pratico.
Per l'auto, se esci dall'ospedale con il tutore regolato come il mio e sei alto come me (+ di 1.80) farai fatica materialmente a stare nel posto davanti.
Un' altra cosa, se riesci ed hai il tempo fai della palestra prima dell' intervento perchè accelleri i tempi di recupero dopo e scegli un centro dove storicamente ti fanno lavorare molto, se ti fai vedere gli storici delle riabilitazioni scopri subito dove mediamente i recuperi sono stati più veloci da un centro all'altro.[/QUOTE]
no ferma tutto, Giovà, sta borsa dell'acqua calda x la ritenzione idrica mi mancava! :D che intendi dire??
riguardo al tutore, io so che si toglie quando si fa il kinetec (x chi lo fa)...e forse anche quando fai esercizi di isometria della gamba (quelli di famosi opuscoletti illustrati che i cen tri piu specializzati ti forniscono!)...tu mi pare di capire a volte lo toglievi anche sul divano? ti aveva dato il permesso il medico o hai preferito non dirglielo onde evitare "cazziate"? :D xke so che chi lo prescrive ice di tenerlo sempre e levarlo solo nei momenti "ginnici".... poi la calza antitrombotica l'hai usata? quella alcuni la usano e quindi dovrebbero avere medicazione, cazla antitrombo piu tutore! che bel sandwich! :D
e in ultimo....i cerotti e garze varie che avevate sul ginocchio alla dimissione, si cambiano ogni giorno? (una mico mio si operò alla fistola sacrococcigea na cosa che ora nn c'entra nulla, e ogni due giorni andava fare le "medicazioni" in ospedale nn ho mai capito di che si trattasse!)
comunque...vedrò che soluzione meglio trovare!
giovanni99
18-01-2011, 16:13
Ciao, guarda nella prima settimana x quanto abituato all'autosufficienza l'aiuto x questa e quella cosa è decisamente + apprezzato delle rotture di balle che devi sopportare dalla famiglia invadente!! Poi se la tua deve essere una decisione del tipo faccio tutto là o qua.........
Tornando alle tue domande, il tutore che non tutti i chirurghi prescrivono, si mette sulla gamba nuda, è facile metterlo e toglierlo, io da steso sul divano lo toglievo sempre xchè rompe un pó le palle e la gamba respira di più, i gradi di regolazione me li spostavano in palestra di volta in volta prima di rimetterlo. Forse di notte è più utile perchè ti evita movimenti dannosi.
La tuta a bottoni laterali è utilissima perchè è facile da tirare su e da mettere, tra tutore, ghiaccio, caldo umido, crema ecc sei sempre al lavoro sulla gamba!
Se posso darti un consiglio io presi invece che la comune borsa dell'acqua calda per eliminare la ritenzione idrica (da applicare circa 3 ore dopo il ghiaccio sopra una maglietta o straccio bagnati) il cuscino del benessere che va nel forno a microonde 5 minuti ed è molto pratico.
Per l'auto, se esci dall'ospedale con il tutore regolato come il mio e sei alto come me (+ di 1.80) farai fatica materialmente a stare nel posto davanti.
Un' altra cosa, se riesci ed hai il tempo fai della palestra prima dell' intervento perchè accelleri i tempi di recupero dopo e scegli un centro dove storicamente ti fanno lavorare molto, se ti fai vedere gli storici delle riabilitazioni scopri subito dove mediamente i recuperi sono stati più veloci da un centro all'altro.
no ferma tutto, Giovà, sta borsa dell'acqua calda x la ritenzione idrica mi mancava! :D che intendi dire??
riguardo al tutore, io so che si toglie quando si fa il kinetec (x chi lo fa)...e forse anche quando fai esercizi di isometria della gamba (quelli di famosi opuscoletti illustrati che i cen tri piu specializzati ti forniscono!)...tu mi pare di
capire a volte lo toglievi anche sul divano? ti aveva dato il permesso il medico o hai preferito non dirglielo onde evitare "cazziate"? :D xke so che chi lo prescrive ice di tenerlo sempre e levarlo solo nei momenti "ginnici".... poi la calza antitrombotica l'hai usata? quella alcuni la usano e quindi dovrebbero avere medicazione, cazla antitrombo piu tutore! che bel sandwich! :D
Il tutore mi hanno detto in ospedale di aprirlo o toglierlo ogni tanto x fare respirare la gamba, da steso naturalmente.
Le garze le ho cambiate dopo la prima settimana perchè si stavano arrotolando e ho disinfettato le ferite.
Quando il ginocchio si gonfia dopo il ghiaccio lasciando passare 3 ore circa è opportuno fare del caldo-umido che serve ad eliminare la ritenzione idrica che si forma spesso tra ginocchio e caviglia, bagnando con acqua uno straccio o maglietta, ponendoci sopra la borsa Dell'acqua calda e eseguendo delle serie da 15-20 contrazioni del muscolo interessato, quadricipite o tibiale a seconda di dove è posizionata la borsa. Vi posso dire che per chi aveva gonfiore nella zona dello stinco come è fenomenale
La calza nn l'ho usata
e in ultimo....i cerotti e garze varie che avevate sul ginocchio alla dimissione, si cambiano ogni giorno? (una mico mio si operò alla fistola sacrococcigea na cosa che ora nn c'entra nulla, e ogni due giorni andava fare le "medicazioni" in ospedale nn ho mai capito di che si trattasse!)
comunque...vedrò che soluzione meglio trovare![/QUOTE]
Delfino81
18-01-2011, 17:25
Ah quindi ho ben ragione che le garze conviene cambiarle....e sei riuscito a farlo tu? ti hanno detto loro che garze comprare o andava bene qualsiasi tipo?
sta cosa dell'acqua calda ripeto continua a stupirmi! te l'ha consigliata il medico che t ha operato? :D
qualche altro ha usato questo metodo? ;)
filippo881
18-01-2011, 18:21
Ah quindi ho ben ragione che le garze conviene cambiarle....e sei riuscito a farlo tu? ti hanno detto loro che garze comprare o andava bene qualsiasi tipo?
sta cosa dell'acqua calda ripeto continua a stupirmi! te l'ha consigliata il medico che t ha operato? :D
qualche altro ha usato questo metodo? ;)
Grazie ad Alex per il "ben"venuto. Delfino io subito dopo l'infortunio sono rimasto a riposo totale 20 giorni su consiglio di un ortopedico da strapazzo e il ginocchio si è atrofizzato. Per riprendere la totale flessione ed estensione ho usato la classica borsa dell'acqua calda e durante l'applicazione forzavo flessione ed estensione. Funziona molto bene.
Anche adesso ho dolore ad accovacciarmi, ma dopo il via libera del dottore a forzare la flessione, subito dopo la doccia con acqua decisamente calda mi chino e forzo anche oltre la soglia del dolore. Guadagno minimo 2/3cm di flessione, che poi il giorno dopo un po' perdo, ma nell'arco di 2 settimane dovrei riottenere la totale flessione senza più dolori.
In pratica "scolla" tutto l'attrito e le aderenze, rende le strutture legamentose più elastiche, per non parlare dei muscoli. Un po' lo stesso concetto dello stretching!
ABCcletta
18-01-2011, 20:13
Ciao ragazzi, faccio parte anch'io del club :)
Rimossi entrambi i menischi e ricostruito l'LCA. Sono stato operato il 14 e dimesso ieri, il 17.
Adesso ho la gamba completamente fasciata, dal piede fin sopra il ginocchio. Riesco a piegare il ginocchio intorno ai 60° e ad alzare completamente la gamba.
Volevo chiedere a chi ha gia seguito il percorso di recupero:
visto che dovrò portare la fasciatura per 15 giorni, fino alla rimozione dei punti, è conveniente fare gli esercizi in casa per poi fiondarsi in un centro una volta rimossi i punti e sfasciato il ginocchio in modo da facilitare massoterapia ed elettrostimolazione?
Inoltre mi è parso di leggere che gli ematomi sono piuttosto frequenti. Quand'è che devo allarmarmi?
giovanni99
18-01-2011, 20:25
Grazie ad Alex per il "ben"venuto. Delfino io subito dopo l'infortunio sono rimasto a riposo totale 20 giorni su consiglio di un ortopedico da strapazzo e il ginocchio si è atrofizzato. Per riprendere la totale flessione ed estensione ho usato la classica borsa dell'acqua calda e durante l'applicazione forzavo flessione ed estensione. Funziona molto bene.
Anche adesso ho dolore ad accovacciarmi, ma dopo il via libera del dottore a forzare la flessione, subito dopo la doccia con acqua decisamente calda mi chino e forzo anche oltre la soglia del dolore. Guadagno minimo 2/3cm di flessione, che poi il giorno dopo un po' perdo, ma nell'arco di 2 settimane dovrei riottenere la totale flessione senza più dolori.
In pratica "scolla" tutto l'attrito e le aderenze, rende le strutture legamentose più elastiche, per non parlare dei muscoli. Un po' lo stesso concetto dello stretching!
Confermo quanto scritto sopra, è importante lasciare passare almeno 3 ore da quando si è fatto il ghiaccio,
X le medicazioni un cerotto identico a quello che avevo me l'hanno dato all' ospedale, tolto il vecchio ho pulito e disinfettato con alcool, poi tolti i punti la settimana dopo ho messo dei cerotti che si tagliano a misura voluta molto più piccoli, poi dopo un'altra settimana ho tolto tutto e ho iniziato a massaggiare le cicatrici con la crema apposita 2-3 volte al giorno, io ho usato la dermatix perché l'avevo in casa ma costa 40 euro e se nn si vogliono spendere se ne puó usare una qualunque, peró indubbiamente ho delle belle cicatrici e poco visibili.
Una cosa di cui non ho sentito parlare a proposito dei problemi post operatori è relativo a come lavarsi!!:doh:
Io le prime volte sono stato aiutato da mia moglie seduto sulla vasca con la gamba fuori protetta da un asciugamano, che fatica, peró dopo l'intervento puzzi e. non puoi stare così a lungo :Prrr:
X non parlare del sederti sul water e trasferirti poi sul bidè
alex642002
18-01-2011, 20:43
Ciao ragazzi, faccio parte anch'io del club :)
Rimossi entrambi i menischi e ricostruito l'LCA. Sono stato operato il 14 e dimesso ieri, il 17.
Malvenuto anche a te;) !
Ma..leggo bene?Ti hanno RIMOSSO i menischi?:eek: So che è una cosa che non si fa più ormai..
alex642002
18-01-2011, 20:49
Una cosa di cui non ho sentito parlare a proposito dei problemi post operatori è relativo a come lavarsi!!:doh:
Io le prime volte sono stato aiutato da mia moglie seduto sulla vasca con la gamba fuori protetta da un asciugamano, che fatica, peró dopo l'intervento puzzi e. non puoi stare così a lungo :Prrr:
X non parlare del sederti sul water e trasferirti poi sul bidè
Ne abbiamo parlato:blah: Io mi lavavo a "pezzi" : poi sono fortunato perchè sudo poco.Credo che la prima doccia intera me la sarò fatta dopo un mese e mezzo:D Questa è anche,secondo me,una delle ragioni per cui conviene operarsi in inverno.
giovanni99
18-01-2011, 21:03
[QUOTE=ABCcletta;34219620]Ciao ragazzi, faccio parte anch'io del club :)
Rimossi entrambi i menischi e ricostruito l'LCA. Sono stato operato il 14 e dimesso ieri, il 17.
Adesso ho la gamba completamente fasciata, dal piede fin sopra il ginocchio. Riesco a piegare il ginocchio intorno ai 60° e ad alzare completamente la gamba.
Volevo chiedere a chi ha gia seguito il percorso di recupero:
visto che dovrò portare la fasciatura per 15 giorni, fino alla rimozione dei punti, è conveniente fare gli esercizi in casa per poi fiondarsi in un centro una volta rimossi i punti e sfasciato il ginocchio in modo da facilitare massoterapia ed elettrostimolazione?
Ma, il mio parere personale è di rivolgersi subito ad un centro e iniziare prima possibile, anche x evitare di perdere completamente il tono muscolare, peró se uno è bravo e ha gli strumenti puó fare anche in casa da solo.
Stai attento a non inchiodarti perchè poi a stendere e flettere puó essere dura e lunga.
Peró questo è solo un parere, io non sono ne un medico ne un fisioterapista e parlo x esperienza mia e di quelli che conosco che hanno subito la stessa "sorte"
Ematomi cosa intendi? Se sono versamenti di sangue nn ne ho avuti anche se conosco uno che in prossimità del buco del drenaggio ne aveva uno consistente
giovanni99
18-01-2011, 21:10
Ne abbiamo parlato:blah: Io mi lavavo a "pezzi" : poi sono fortunato perchè sudo poco.Credo che la prima doccia intera me la sarò fatta dopo un mese e mezzo:D Questa è anche,secondo me,una delle ragioni per cui conviene operarsi in inverno.
Cavolo, scusa ma.... Un mese e mezzo??
Io a parte la gamba sinistra mi riuscivo a lavare completamente e appena tolti i punti (dopo 15 giorni) ho fatto una doccia completa
Delfino81
18-01-2011, 22:17
Cavolo, scusa ma.... Un mese e mezzo??
Io a parte la gamba sinistra mi riuscivo a lavare completamente e appena tolti i punti (dopo 15 giorni) ho fatto una doccia completa
io credo come dice Alex che d'inverno puoi anche tirare avanti fino a un mese e mezzo....d'estate ovviamente no....il sedersi sul cesso o sul bidet sarà sicuramente difficile, piu che altro se hai sia stampelle che tutore.....ma se pensiamo a chi si ingessa, se ce la fanno loro ce la si opuo fare comunque....magari appoggiandosi a qualcosa, tipo alla stessa stampellla mentre scendi con la gamba sana...... :D la coa che forse potebbe dar fastidio è proprio il tutorer x cui devi tenere l'altra dritta come u salame, al max potresti usare uno sgabellino! :D
comunque vedo che chi piu chi meno molti di voi hanno fatto un decorso post inortunio quasi "impegnativo" come un postoperatorio....io ad esempio, con due legamenti lesionati, il ginocchio come un pallone (cipotevo fre i disegnini premendo col dito, lasciavo la scia :D dubito che mi tornerà cosi grosso dopo l'operazione) e un emtom vast come una macchia d'olio su strada, (il versamento rosso scuro poi nero, era arrivato fino al piede!), ho usato solamente una ginocchiera con stecche (quelle tipiche spesso di colore blu col buco al centro! :) )....nè tutore nè stampelle! :mbe: Filippo tu dici che è stato un male tenere la gamba immobile " a riposo" xs cosi tanto tempo, invece credo che proprio un male non sia....perchè con infortunio a caldo, permette di "cicatrizzare il cicatrizzabile", oddio uesto nn so se vale x l'LCa, ma qualcosa conto nell'LCP (leggermente piu vascolarizzato)..... DOPO infatti ho letto che alcune lesioni parziali (se è vero che la mia dell'LCP è parziale, MAriani fu l'unco a i che era totale :oink: ), traggono un grosso beneficio dall'immobilizzazioe con uno specifico bendaggio tutore e stampelle x 2-3 settimane.....come un post operatorio dimezzato diciamo (dopo operazione LCP, le stamp e tutore si abbandonano dopo un mese e mezzo)....xo dev'essere fatto a caldo, cioè questo protocollo deve partire (nn vorrei di cazzate) dalle 48 alle 72 ore dopo l'infortunio.....
figurarsi se al validissimo pronto soccorso dell'ospedale Santissima Annunziata di Taranto mi hanno detto tutte ste cose da cenro isokinetic :cool: ..... :D :D ("ghiaccio antidolorifici e ginocchiera con stecche", e tra una settimanastai meglio di prima....u cazz!!!:D :D )
ah un'ultima curiosità interessante che razie a dio a voi nn riguarda ma riguarderebbe me se mi toccheranno anche l'LCP, è che bisogna dormire con un cuscino sotto la tibia per evitare di "elongare2 l'LCP.....e anche nelle manipolazioni fisioterapiche, il fisioterapista deve sempre tenere una mano sotto latibia questo il chirurgo lo scerive nel referto spesso xke molti fisioteratsi con l'LCP sono piu spaesati! (proprio xke si pera poco!)quante attenzioni sto cavolo di crociato posteriore, mamma mia! :D notte a tutti!
Giovà scusa ancora qualke altra domanda... ma i cerotti come quelli che ti mettono dopo l'operazione (a parte che te ne hanno dato un altro)s vendono anche in farmacia?ke differenza hanno coi cerotti normali?il medico ti ha espressamente detto di cambiarlo dopo una settimana? solo il cerottomo anche la garzasottostante (cioè nnho proprio idea del bendaggio che ha il ginocchio dopo l'operazione...e una volta tolti i puntixke mettere ancora cerotti?
giovanni99
19-01-2011, 05:58
Il cerotto che mi hanno messo sul taglio operato era lungo una quindicina di cm con la garza interna, credo tu possa trovarlo ovunque, poi avevo in corrispondenza del buco del drenaggio una vera e propria palla di garza (tipo Ping pong fermata con del cerotto normale.
Nn è che mi hanno detto loro di cambiarlo peró me ne hanno dato uno di scorta e avendo iniziato subito la palestra a flettere si stava arrotolando quindi il fisiot. mi ha detto di farlo.
Dopo aver tolto i punti ho tenuto dei cerotti piccoli di quelli che si tagliano a misura x 4-5 giorni per salvaguardare le croste, poi gli ho tolti e iniziato i massaggi con la crema
gomma2408
19-01-2011, 08:14
il discorso caldo/freddo è ben conosciuto, serve molto per attivare la "pompa muscolare" :) per aiutare i vasi sanguigni a riassorbire ematomi e liquidi vari ;)
In effetti anche a me dissero solo ghiaccio, per il gonfiore che pure avevo consistente, l'ortopedico mi disse che prima o poi passava con l'esercizio e quindi di non pensarci più di tanto.
Gli ematomi ci sono eccome, può capitare che siano maggiori nella tecnica s+g perchè il semitendinoso lo "staccano" molto in alto nella cosciae lo "sfilettano" quindi tale lesione muscolare produce anche abbastanza versamento di sangue.
Anche io ho usato un cuscino sotto la tibia fino al ginocchio perchè stavo meglio, anche se in realtà avrei dovuto dormire tutto esteso.... per evitare di avere carenze nella completa estensione, facevo poi da sveglio molta attenzone alla fase di allungamento/estensione.
I menischi purtroppo se necessita si rimuovono anche del tutto.... anche se è verissimo che adesso le tecniche sono più conservative, ovvero cercano di mantenere il più possibile le parti sane del menisco. Però se la lesione si estende fino alla parte più interna del menisco stesso, praticamente sono costretti a levarlo tutto.... a me lo hanno levato tutto il mediale, ad esempio. :(
Se la lesione è solo sulla rima più esterna del menisco (il "bordo") possono cercare id togliere solo il pezzetto fratturato mantenendo tutto il resto....
Dopo tolti i punti perchè uno non dovrebbe fare la doccia???? :confused: l'unica attenzione è di non farci scorrere troppo l'acqua (basta tenere la gamba fuori dal flusso della doccia....) e usare sapone neutro.
Per la cicatrice addirittura il fisioterapista mi disse di farci la "saponata" ovvero lavarla con sapone di marsiglia da bucato, che la ammorbidisce... poi unica attenzione sarebbe non prenderci il sole per almeno un anno (cosa che ho fatto poco ed infati adesso la cicatrice principale si vede abbastanza......:O )
Delfino81
19-01-2011, 08:34
il discorso caldo/freddo è ben conosciuto, serve molto per attivare la "pompa muscolare" :) per aiutare i vasi sanguigni a riassorbire ematomi e liquidi vari ;)
In effetti anche a me dissero solo ghiaccio, per il gonfiore che pure avevo consistente, l'ortopedico mi disse che prima o poi passava con l'esercizio e quindi di non pensarci più di tanto.
Gli ematomi ci sono eccome, può capitare che siano maggiori nella tecnica s+g perchè il semitendinoso lo "staccano" molto in alto nella cosciae lo "sfilettano" quindi tale lesione muscolare produce anche abbastanza versamento di sangue.
Anche io ho usato un cuscino sotto la tibia fino al ginocchio perchè stavo meglio, anche se in realtà avrei dovuto dormire tutto esteso.... per evitare di avere carenze nella completa estensione, facevo poi da sveglio molta attenzone alla fase di allungamento/estensione.
I menischi purtroppo se necessita si rimuovono anche del tutto.... anche se è verissimo che adesso le tecniche sono più conservative, ovvero cercano di mantenere il più possibile le parti sane del menisco. Però se la lesione si estende fino alla parte più interna del menisco stesso, praticamente sono costretti a levarlo tutto.... a me lo hanno levato tutto il mediale, ad esempio. :(
Se la lesione è solo sulla rima più esterna del menisco (il "bordo") possono cercare id togliere solo il pezzetto fratturato mantenendo tutto il resto....
Dopo tolti i punti perchè uno non dovrebbe fare la doccia???? :confused: l'unica attenzione è di non farci scorrere troppo l'acqua (basta tenere la gamba fuori dal flusso della doccia....) e usare sapone neutro.
Per la cicatrice addirittura il fisioterapista mi disse di farci la "saponata" ovvero lavarla con sapone di marsiglia da bucato, che la ammorbidisce... poi unica attenzione sarebbe non prenderci il sole per almeno un anno (cosa che ho fatto poco ed infati adesso la cicatrice principale si vede abbastanza......:O )
x sapone neutro intendi quello per le parti intime? :cool:
quindi giovà quello che tu hai cambiato è stato cerotto + garza sopra cicatrice.....cerotto piu garza sopra il buco del drenaggio invece li hai lasciati cosi come stavano?
giovanni99
19-01-2011, 10:31
No ho cambiato anche quello del drenaggio, da quello che ho capito la garza a palla o cotone che fosse, che ti mettono nel buco del drenaggio serve perchè una volta tolto il tubo rimane un bel buco e può uscire del sangue, visto che non ci mettono i punti.
Ma li già alla prima medicazione c'era la crosta, quindi ho messo giusto un cerottino.
Poi dipenderà anche dalla tecnica usata, nel mio caso ho solo una cicatrice verticale di 3-4 cm e due buchini alle estremità della rotula, con il rotuleo mi pare che sia un pó più estesa la cicatrice
gomma2408
19-01-2011, 10:43
nel buco del drenaggio io avevo i punti.... due... con il tubicino che finiva dentro.:rolleyes: Una volta tolto il drenaggio il giorno dopo, i punti sono rimasti (cioè avevano fatto il buco, messo il drenaggio, poi hanno "stretto" il buco mettendo i punti e una grappetta metallica a stringere il tutto.)
Con il rotuleo la cicatrice è molto più estesa (infatti la tecnica di s+g in passato era più usata solo per il sesso femminile per questioni estetiche) perchè si estende per tutta la sede del prelievo.
Io ho cicatrice sulla tibia circa 4/5 cm, due buchi laterali ai menischi (uno per menisco mediale e uno per la telecamerina) uno per il drenaggio...., uno per il fissaggio superiore del legamento.... insomma 4 buchi più cicatrice, per un totale di punti (dai segni visibili) di 12.
@ Delfino81: un sapone neutro qualunque.... tipo quello per i bimbi.... oppure anche quello che hai detto te penso vada bene :D !
alex642002
19-01-2011, 15:14
Cavolo, scusa ma.... Un mese e mezzo??
Io a parte la gamba sinistra mi riuscivo a lavare completamente e appena tolti i punti (dopo 15 giorni) ho fatto una doccia completa
Intendiamoci:D Non è che non mi lavassi,solo mi lavavo un pezzo per volta.Io dopo un mese e mezzo ,tolte le stampelle,zoppicavo:come stare prima in piedi nella doccia?:mc:
Oh forse non mi sentivo sicuro non so:a pensarci sarebbe bastato star seduti o sdraiati o su un 'apposita seggiola.Tu facevi così?
gomma2408
19-01-2011, 15:56
Intendiamoci:D Non è che non mi lavassi,solo mi lavavo un pezzo per volta.Io dopo un mese e mezzo ,tolte le stampelle,zoppicavo:come stare prima in piedi nella doccia?:mc:
Oh forse non mi sentivo sicuro non so:a pensarci sarebbe bastato star seduti o sdraiati o su un 'apposita seggiola.Tu facevi così?
risp io.....:p su una gamba sola.....:D ovvio con il rischio di scivolare e farsi male anche a quella sana!!!!:D :D :D
A parte gli scherzi, io ho sempre fatto così stando attento e con i rischi del caso, però facendo tutto con la gamba sana..... ;) ;)
Stefano Landau
19-01-2011, 16:09
Intendiamoci:D Non è che non mi lavassi,solo mi lavavo un pezzo per volta.Io dopo un mese e mezzo ,tolte le stampelle,zoppicavo:come stare prima in piedi nella doccia?:mc:
Oh forse non mi sentivo sicuro non so:a pensarci sarebbe bastato star seduti o sdraiati o su un 'apposita seggiola.Tu facevi così?
Anch'io mi lavavo a pezzi per le prime 3 settimane. La difficoltà era il gradino della doccia. Avevo paura di scivolare entrando o uscendo dalla doccia. E poi non potendo bagnare il cerotto dove sotto avevo i punti..... fino a quando ho tolto i punti mi sono lavato a pezzi.
gomma2408
19-01-2011, 16:13
Anch'io mi lavavo a pezzi per le prime 3 settimane. La difficoltà era il gradino della doccia. Avevo paura di scivolare entrando o uscendo dalla doccia. E poi non potendo bagnare il cerotto dove sotto avevo i punti..... fino a quando ho tolto i punti mi sono lavato a pezzi.
va bene, i punti si tengono 15gg... è più accettabile, il sacrificio di lavarsi a pezzi... poi appena puoi rifare la prima doccia ti senti rinascere, siamo troppo abituati bene.... :p :p :p ;) per nostra fortuna!!! (pensate dove le docce quasi non esistono.....:( :(
giovanni99
19-01-2011, 16:18
Nelle prime 2 settimane mi sono lavato nella vasca seduto sull'angolo del bordo utilizzando lo spruzzo estendibile e lasciando fuori la gamba con il tutore, dopo tolti i punti facevo la doccia completa senza nessuna preoccupazione in piedi su entrambe le gambe
filippo881
19-01-2011, 16:27
Intendiamoci:D Non è che non mi lavassi,solo mi lavavo un pezzo per volta.Io dopo un mese e mezzo ,tolte le stampelle,zoppicavo:come stare prima in piedi nella doccia?:mc:
Oh forse non mi sentivo sicuro non so:a pensarci sarebbe bastato star seduti o sdraiati o su un 'apposita seggiola.Tu facevi così?
Dopo un mese e mezzo non riuscivi ancora a camminare bene? Mah... non riesco a capire come mai cambi così tanto da persona a persona. Esempio: Quagliarella (giocatore Juve) operato il 7 gennaio, domenica 16 era a Torino in campo senza stampelle a ritirare un premio. Anche se zoppicava, ma sono passati solo 9 giorni!
alex642002
19-01-2011, 17:15
Dopo un mese e mezzo non riuscivi ancora a camminare bene? Mah... non riesco a capire come mai cambi così tanto da persona a persona. Esempio: Quagliarella (giocatore Juve) operato il 7 gennaio, domenica 16 era a Torino in campo senza stampelle a ritirare un premio. Anche se zoppicava, ma sono passati solo 9 giorni!
Quagliarella è un atleta,ne abbiamo discusso molte volte qui.Se è per questo Baggio dopo due mesi e mezzo è tornato in campo e ha anche segnato: prova a farlo te!:D
alex642002
19-01-2011, 17:19
Nelle prime 2 settimane mi sono lavato nella vasca seduto sull'angolo del bordo utilizzando lo spruzzo estendibile e lasciando fuori la gamba con il tutore, dopo tolti i punti facevo la doccia completa senza nessuna preoccupazione in piedi su entrambe le gambe
Ecco,forse era una questione di doccia allora:la mia è un pò "antica" :D ,è sopra una vasca da bagno.
Poi ora ricordo che per un mese e mezzo ho dovuto portare le stampelle,per proteggere il legamento collaterale che era lesionato.Non potevo caricare,quindi come potevo stare in piedi?Su una gamba dentro una vasca non mi fidavo proprio!:mc: :D
filippo881
19-01-2011, 17:27
Quagliarella è un atleta,ne abbiamo discusso molte volte qui.Se è per questo Baggio dopo due mesi e mezzo è tornato in campo e ha anche segnato: prova a farlo te!:D
Ovvio ovvio, infatti riescono sempre ad accorciare i tempi. Lucarelli è rientrato ieri sera, Inzaghi a marzo è pronto e così via. Beati loro che non devono aspettare neanche un giorno per operarsi.
Comunque attenzione al riferimento a Baggio: il mio ortopedico mi ha parlato di lui per farmi capire di non affrettare troppo i tempi perchè la natura deve fare il suo corso.
Del Piero rientrò in 9 mesi, tantissimi, ma ora a 36 anni è li che corre come se nulla fosse.
Baggio rientrò in fretta per andare al mondiale, segnò ma Trapattoni che non era uno sprovveduto non lo ritenne del tutto recuperato.
Redondo ebbe il nostro stesso infortunio, continuava a voler accelerare i tempi ma ogni volta aveva una ricaduta e finì per ritirarsi.
Secondo me certi tempi di recupero, anche se per calciatori professioniti, sono da pazzi.
Delfino81
19-01-2011, 19:02
Ovvio ovvio, infatti riescono sempre ad accorciare i tempi. Lucarelli è rientrato ieri sera, Inzaghi a marzo è pronto e così via. Beati loro che non devono aspettare neanche un giorno per operarsi.
Comunque attenzione al riferimento a Baggio: il mio ortopedico mi ha parlato di lui per farmi capire di non affrettare troppo i tempi perchè la natura deve fare il suo corso.
Del Piero rientrò in 9 mesi, tantissimi, ma ora a 36 anni è li che corre come se nulla fosse.
Baggio rientrò in fretta per andare al mondiale, segnò ma Trapattoni che non era uno sprovveduto non lo ritenne del tutto recuperato.
Redondo ebbe il nostro stesso infortunio, continuava a voler accelerare i tempi ma ogni volta aveva una ricaduta e finì per ritirarsi.
Secondo me certi tempi di recupero, anche se per calciatori professioniti, sono da pazzi.
condivido...Del piero comunque non si fece solo il crociato nteriore...ma anche il posteriore....si operò se non erro nel 96 e andò fin negli Stati Uniti , nelli ultimi 15 anni la chiurgia si è sviluppata come il mondo dei software! :cool:
beh fatto sta oggi ho fatto l'nnesima visita ortopedica, da un prof che lavora on MAriani (è stato il suo primo discepolo e ora opera autonomamne gia d tanti anni, racomandato come moto bravo e ra i miglioi a Roma)....la cosa curiosa è che mi ha detto tuto il conrario dlla visita che fci da MAiani! :D :D quest'ultimo nn cacò proorio il crociato anteriore e mi parlò di "rotura completa" del posteriore, il prof di oggi invece (di sicro molto piu simpatico e disponibil di MAiani :cool: )ha parlato di rottura dell'anteriore e lesione del posteriore.... :D :D piu ha notto una legera residualità del collaterale mediale (ha detto è vero he cicatrizza ma bisogn vedee in che modo cicatrizzi se con laSITà O MENO) l'intevento ch lui frebbe è di ricostruire l'antriore e rinforzare il posteriore e suturae il collaterale...:D nn si fida dei sintetici e data la mia giovane età (a volte preferirei avr 60 anni, vedete il buon Silvio Berklusca che ne ha oltre70 nn ha problemi e tromba come un coniglio :D :oink: ) farebbe un intervento autologo...semitendinoso per l'aneriore (il gracile nn lo usa, io gli ho riportato l'obiezione he mi segnalò Gomma, overo: "x usare solo il st bisgona h sia molto lungo, quindi preferibilmente negli uomini alti o sbaglio?e lui mi ha risposto che inizialmente era osi, poi alune "scuole" tra cui la sua hanno capito che comunue il gracile puo evitar di essere sacrificato xke anche nelle persone piu basse puo bastare il st in uanto sarà piu piccolo ma anche il sito operatorio ovvro il ginocchio è piu piccolo quindi è proporzionato!) e quadricipitale x il poseriore il rotuleo ormai tende a non usarlo piu x nulla........il quadricipitale ha una sola bratta ossea ma è molto piu grosso del rotuleo cosi mi ha detto...
capitolo collaterale....dalla sua esperienza intervenire in artroscopia non è l'ideale, x quello se si vuol intervenire (fatto 30 faciamo anhe 31 evvai! :D )bisogna fare una suturazione "a cielo aperto" con cicatrice di una decina di cm....:mbe: questa è la cosa che mi scompiffera di meno! sinceramente!
tempi di ecupero (nota dolente :rolleyes: )...un mese- mes e mezzo di stampelle e tutoe a scarico completo poi via stampelle e tuore dopo un mese e mezzo, duarnte la giornta ma il tutoe bisogna mantenerlo di notte x un'altra mesata circa! :help:
capitolo cartilagine.....almeno mi ha ettoche nn ho un ginochio artrosico, ha solo confermato una sofferenza cartilginea rappresentata "forse" (st risonanze a ke cazzo servono) da una piccola lesione "composta" diciamo, cioè nn dovrebbero esserci "buchi" da "trapianti di condrociti"....comunque almno x ridurre l'infiammzione sinoviale ho intenzione di stoppare l'isometria fai a te e farmi na quindicina di sedute fisioterapiche, chisà che con hilterapia, tecaterapia, lasererapia a segnali pulsani e tt sti czi h hanno almno il problema cartilagineo non riesca a risolverlo o almeno "silenziarlo"....
mi ha confermato infatti che i fastidi algici che sento al ginochio dato che nn ho cedimenti (si è complimentato su questo xke sogetivament ho avuto una buona risposta, come diceva Gomma la sensazione di instabilità è spesso anhe molto sogettiva, chi impaido come lui ha gocato x 14 anni e chi ha paura anche a scendere le scale e x il trauma da bolletino di guerra che ho avuto potevo avere strascichi di propriocettività molto peggiori)non son dovuti ai legamenti o forse di riflsso ma a quel focolaio cartilagineo diciamo osi!
h i è complimentato anche x la mia preparzione, un pziente osi ben preparato non gli er mai capitato! :D i questo non posso che ringraziare questo bel forum! :D buona serata a tutti! ;)
alex642002
19-01-2011, 20:39
Ovvio ovvio, infatti riescono sempre ad accorciare i tempi. Lucarelli è rientrato ieri sera, Inzaghi a marzo è pronto e così via. Beati loro che non devono aspettare neanche un giorno per operarsi.
Comunque attenzione al riferimento a Baggio: il mio ortopedico mi ha parlato di lui per farmi capire di non affrettare troppo i tempi perchè la natura deve fare il suo corso.
Del Piero rientrò in 9 mesi, tantissimi, ma ora a 36 anni è li che corre come se nulla fosse.
Baggio rientrò in fretta per andare al mondiale, segnò ma Trapattoni che non era uno sprovveduto non lo ritenne del tutto recuperato.
Redondo ebbe il nostro stesso infortunio, continuava a voler accelerare i tempi ma ogni volta aveva una ricaduta e finì per ritirarsi.
Secondo me certi tempi di recupero, anche se per calciatori professioniti, sono da pazzi.
Una certa percentuale di rischio c'è sempre,anche per noi.Comunque di sicuro i loro tempi di recupero(da 4 al massimo a 6 mesi per una rottura di LCA)per tornare in campo sono assai inefriori ai nostri,per una serie di ragioni:
1)si operano subito;:ops:
2)sono seguiti 24 ore su 24,e operati dai migliori chirurghi e seguiti dai migliori fisioterapisti;:ave:
3)sopratutto,hanno un fisico tonico il doppio del nostro,che gli consente una fisioterapia così intensiva che a noi "stenderebbe";:sbav:
4)infine nel loro caso il rischio vale la candela,perchè ogni giorno guadagnato significa migliaia di euro,per loro e per la squadra.Che noi rientriamo al lavoro una settimana prima o una dopo cosa cambia per la società?:D
Quello di Baggio,che tra l'altro era già stato operato da giovane,fu un record non solo per il calcio ma per tutti gli sport:winner: Ma infatti come lui ce ne sono pochi.NOn fu chiamato perchè aveva 37 anni,credo.Tranquillo,che le società sanno quel che fanno ;) Ci sono in ballo troppi soldi.
giovanni99
19-01-2011, 22:08
Penso che tra i casi anche nostri ci siano grandi differenze perchè in effetti sono differenti, x meglio confrontarli bisognerebbe dividerli in base a vari parametri:
Innanzitutto per "patologia", infatti parliamo di casi di lca o lca+lcp più i menischi ecc. Ecc.
Poi si dovrebbe dividerli x età del soggetto e costituzione fisica/muscolare,
A seguire metterei differenziati quelli x es come me che data dell'intervento programmata hanno seguito un programma di rinforzo muscolare da quelli che non ne hanno avuto la possibilità (x problemi anche a camminare dopo il trauma) o non l'hanno cmq fatto arrivando al fatidico giorno con della carta velina al posto dei muscoli.
Poi bisognerebbe differenziare i diversi tipi di intervento, rotule, g+s o altro
Infine confrontare i diversi metodi di riabilitazione che si sono seguiti.
A parità di condizioni secondo me nn si troverebbero tutte queste differenze nei tempi di recupero.
Oggi sono stato al controllo dal dott. Lelli, pare che il mio ginocchio vada benissimo, uno dei migliori visti in giornata sono state le sue parole, ma già lo sapevo, del resto nn mi ha mai fatto male e non si è mai gonfiato!
Mi ha detto di aumentare i carichi in palestra, che si aspetta la corsa tra 15-20 giorni, per ora di camminare molto e fare tanta bicicletta. Da quando inizieró a correre x lui sono "guarito" , per la ripresa di tennis e calcio mi dovró rapportare con il preparatore atletico, a suo modo di vedere intorno a maggio potró rigiocare a calcio (speriamo).
ABCcletta
19-01-2011, 23:55
Malvenuto anche a te;) !
Ma..leggo bene?Ti hanno RIMOSSO i menischi?:eek: So che è una cosa che non si fa più ormai..
Grazie :)
Si, rimossi entrambi i menischi. Erano in brutte condizioni.
D'altronde il mio infortunio è stato particolare perchè la rottura dell'LCA non mi è stata diagnosticata al primo infortunio e ho ripreso a giocare 2 mesi dopo dato che a detta dell'ortopedico del pronto soccorso, avevo soltanto una distrazione al collaterale e io mi sentivo alla grande. Poi riprendendo a giocare, ho iniziato ad accusare piccole e continue distorsioni (almeno 1 a partita) e nell'ultima mi si è completamente bloccata la gamba. L'RM ha quindi confermato il menisco fratturato e l'LCA rotto.
gomma2408
20-01-2011, 08:11
Grazie :)
[...]. Poi riprendendo a giocare, ho iniziato ad accusare piccole e continue distorsioni (almeno 1 a partita) e nell'ultima mi si è completamente bloccata la gamba. L'RM ha quindi confermato il menisco fratturato e l'LCA rotto.
eh.... ti è andata in blocco articolare.... capisco cosa vuol dire.... ma poi ti si è sbloccata da sè oppure te l'hanno sbloccata con delle manovre gli ortopedici??? a me hanno fatto così, praticamente mi hanno "distorto" il ginocchio una seconda volta... e questo mi è successo altre tre volte poi!!! allasuccessiva non si sbloccava più e mi sono operato... :mc: ;)
gomma2408
20-01-2011, 08:46
condivido...Del piero comunque non si fece solo il crociato nteriore...ma anche il posteriore....si operò se non erro nel 96 e andò fin negli Stati Uniti , nelli ultimi 15 anni la chiurgia si è sviluppata come il mondo dei software! :cool:
.:D nn si fida dei sintetici e data la mia giovane età (a volte preferirei avr 60 anni, vedete il buon Silvio Berklusca che ne ha oltre70 nn ha problemi e tromba come un coniglio :D :oink: ) farebbe un intervento autologo...semitendinoso per l'anteriore (il gracile nn lo usa, io gli ho riportato l'obiezione he mi segnalò Gomma, overo: "x usare solo il st bisgona h sia molto lungo, quindi preferibilmente negli uomini alti o sbaglio?e lui mi ha risposto che inizialmente era osi, poi alune "scuole" tra cui la sua hanno capito che comunue il gracile puo evitar di essere sacrificato xke anche nelle persone piu basse puo bastare il st in uanto sarà piu piccolo ma anche il sito operatorio ovvro il ginocchio è piu piccolo quindi è proporzionato!) e quadricipitale x il poseriore il rotuleo ormai tende a non usarlo piu x nulla........il quadricipitale ha una sola bratta ossea ma è molto piu grosso del rotuleo cosi mi ha detto...
capitolo collaterale....dalla sua esperienza intervenire in artroscopia non è l'ideale, x quello se si vuol intervenire (fatto 30 faciamo anhe 31 evvai! :D )bisogna fare una suturazione "a cielo aperto" con cicatrice di una decina di cm....:mbe: questa è la cosa che mi scompiffera di meno! sinceramente!
tempi di ecupero (nota dolente :rolleyes: )...un mese- mes e mezzo di stampelle e tutoe a scarico completo poi via stampelle e tuore dopo un mese e mezzo, duarnte la giornta ma il tutoe bisogna mantenerlo di notte x un'altra mesata circa! :help:
capitolo cartilagine.....almeno mi ha ettoche nn ho un ginochio artrosico, ha solo confermato una sofferenza cartilginea rappresentata "forse" (st risonanze a ke cazzo servono) da una piccola lesione "composta" diciamo, cioè nn dovrebbero esserci "buchi" da "trapianti di condrociti"....comunque almno x ridurre l'infiammzione sinoviale ho intenzione di stoppare l'isometria fai a te e farmi na quindicina di sedute fisioterapiche, chisà che con hilterapia, tecaterapia, lasererapia a segnali pulsani e tt sti czi h hanno almno il problema cartilagineo non riesca a risolverlo o almeno "silenziarlo"....
mi ha confermato infatti che i fastidi algici che sento al ginochio dato che nn ho cedimenti (si è complimentato su questo xke sogetivament ho avuto una buona risposta, come diceva Gomma la sensazione di instabilità è spesso anhe molto sogettiva, chi impaido come lui ha gocato x 14 anni e chi ha paura anche a scendere le scale e x il trauma da bolletino di guerra che ho avuto potevo avere strascichi di propriocettività molto peggiori)non son dovuti ai legamenti o forse di riflsso ma a quel focolaio cartilagineo diciamo osi!
h i è complimentato anche x la mia preparzione, un pziente osi ben preparato non gli er mai capitato! :D i questo non posso che ringraziare questo bel forum! :D buona serata a tutti! ;)
eheheheh... allora qui sul forum non abbiamo detto solo ca"ss"ate.....:D :D :D (ah a proposito, ho visto solo ora che abbiamo raggiunto le 200!!!!!!!! pagine!!!!!! :yeah: )
comunque, bene che hai trovato uno che ti spiega per bene le cose.... ed ecco confermato tutto quello che abbiamo detto in questi tempi.
- Che i sintetici sono una valida alternativa, ma solo in casi determinati (infatti NON si fida del tutto)
- che ormai il rotuleo è relegato ad essere usato anche qui in casi particolari, o perchè il chirurgo ormai si è specializzato in quello e non prevede alternative, o per recuperi agonistici professionali veloci consentiti dall'uso di due bratte ossee e quindi a medio termine un più veloce consolidamento del fissaggio
- che si possa usare anche solo il semitendinoso...
Su questo ultimo punto ovviamente tutto giusto quello che ti ha detto il chirurgo.
Una cosa sola: io sapevo che si poteva usare anche solo il semitendinoso, anzi, proprio in passato si usava il solo semitendinoso, duplicato prima e triplicato poi (cioè ripiegato tre volte). A questo punto, per giungere alla resistenza pari al rotuleo, si è pensato a come effettuare quattro fasci tendinei. Dapprima si è pensato a prendere una striscia di un altro tendine/muscolo, e il più usato è stato unanimamente il GRACILE, come avviene adesso per la grande maggioranza dei casi.
POI si è pensato, migliorando le tecniche di prelievo e di fissaggio, a prelevare una porzione sufficientemente lunga di semitendinoso tale da poterlo piegare in QUATTRO fasci (il cosiddetto s. quadruplicato) ed evitare così il prelievo anche di parte del gracile con meno sofferenze all'articolazione.
Ovvio il semitendinoso andava prelevato per una porzione sufficientemente lunga.... più facile in chi ha arti lunghi, anche se il ginocchio è più grande non lo è in proporzione come lo può essere un femore e quindi i muscoli ad esso collegati.
Migliorando la tecnica di FISSAGGIO si può usare anche impianti leggermente più corti (vedi tecnica half-tunnel femorale o la tecnica all-inside, questa del 2002/2003) e da qui la risposta che ti ha dato l'ortopedico.
Quindi lui farebbe semitendinoso QUADRUPLICATO, ho inteso bene??? ;)
Il quadricipitale anch'esso adesso viene usato.... in alcuni casi anche per il LCA (casi particolari che consigliano questo prelievo) insomma ginocchio nuovo!!!!
sui TEMPI DI RECUPERO...ne abbiamo parlato tanto, vero che le tecniche sono migliorate, ma l'organismo umano no, o per lo meno sappiamo come allenarlo meglio, ma quello è. I processi riparativi si possono accelelrare con medicinali, integratori, ma quelli sono.
Se non hai gonfiore, tono muscolare come aveva baggio, del resto il legamento è tenuto comunque da delle viti.... non si dovrebbe staccar eanche se non si è integrato del tutto con l'osso. Ma rischi tanto. Per Baggio o altri il rischio era profumatamente ripagato, anche se si fosse rifatto male subito.... a NOI NO!.
Del resto anche TOTTI è rientrato prestino, ma comunque all'inizio qualche noia l'ha avuta.... poi ha continuato, ecc.... però.... e si parla di soggetti che ce l'hanno fatta a giocare in 4 mesi invece dei nostri 6/7 (se va bene bastano sei) pur essendo (parlo per me, che comunquefaccio qualcosina) 10 volte atleticamente migliori (come peso forma, allenamento, struttura muscolare, ecc....)
;)
ciao e.... complimenti per la preparazione!!!!!!!:D :D :D
ABCcletta
20-01-2011, 09:53
eh.... ti è andata in blocco articolare.... capisco cosa vuol dire.... ma poi ti si è sbloccata da sè oppure te l'hanno sbloccata con delle manovre gli ortopedici??? a me hanno fatto così, praticamente mi hanno "distorto" il ginocchio una seconda volta... e questo mi è successo altre tre volte poi!!! allasuccessiva non si sbloccava più e mi sono operato... :mc: ;)
Si sbloccò da sola il mattino dopo, consentendomi un movimento piuttosto limitato.
Pensa te, andai in un pronto soccorso diverso da quello del primo infortunio, in cui mi fecero fare una radiografia ( :rolleyes: ) e il medico di turno, seduto al PC, senza scomodarsi neanche per dare un'occhiata alla gamba (letteralmente), disse: "non c'è frattura, tutto a posto, fai 5 giorni di antinfiammatori".
Delfino81
20-01-2011, 10:08
ciao e.... complimenti per la preparazione!!!!!!![/QUOTE]
ahah grazie caro tutto merito vostro! :D
ma io dovendo fare una descrizione de prof direi:
1)il prof del Glaeazzi di Milano, discretamente disponibile, mi è sembrato piu conservatore che interventista (ricordo la sua frase....intervenire sui due legamenti non è semplice.....proviamo prima col rafforzamento muscolare!)cmq sarebbe intervenuto con allografty x nn smontarmi mezza gamba!
2)MAriani x me è stato il peggiore, mi ha parlato solo dl posteriore, e mi ha consegnato un opuscolo (tempo fa mi pare lo postai), ma quando gli feci qualche domanda mi ha liquidato con un perentorio "arrivederci".
3) il prof di Perugia, molto disponibile, mi ha lasciato libera scelta se operarmi o no, lui consigliava sempre l'operazione, l'ho visto meno "pensieroso" del collega milanese sull'ipotesi di intervenire su due legamenti, dicendo che ne ha fatti diversi.....lui era uno della scuola di Cerulli che in"determinati casi" usa i sintetici....il mio era un caso candidato al sintetico x il rinforzo del posteriore, a suo parere, perchè le fibre sintetice sarebberso state "accorpate" e avvolte dalle fibre restanti del crociato posteriore (tenuto conto che è molto grosso, il doppio dell'anteriore :) ), quindi il tessuto sintetico sarebbe stato colonizzato molto prima in maniera biologica....se avesse dovuto fare un trapianto completo di sintetico nel mio caso non lo avrebbe mai usato! (ed è uno di quelli che usa rotuleo + gracile e semitendinoso nelle ricostruzioni multiple)...comunque ha notato anche la mobilità rotulea x cui mi ha prescritto cura! un prof vecchio stampo ma comunque un "luminare" dai! :cool:
4) il quarto ovvero quello di ieri è stato disponibilissimo e molto simpatico forse il piu specializzato proprio nelle ricostruzioni multiple! forse un po' troppo "interventista" perchè vuole mettere le mani su tutto! del resto x la fama che sui è fatto è abbastanza giovane ha 45 anni circa, però sono stato anche io che ho intavolato la discussione sull'operazione...tanto che se nn mi voglio perare e fare fisioterapia mi fa bene x na vita normale gia lo sapevo....il mio scrupolo invece era capire che teoria seguisse proprio x il "ritocchino" posteriore :D i sintetici lui nn ne ha mai voluto usare dicendo "nn ne ho mai usati ma ne ho levati troppi di quelli vecchi per fidarmi ancora, per me un trapianto deve essere biologico"...alla fine nn è che posso dargli in testa sn scelte di pensiero! ....ricordo di avergli detto "io sarei anche intenzionato ad operarmi dottò ma se il gioco ne vale davvero la candela! xke dalal faccia che mi hanno fatto alcuni suoi colleghi mi sembra un caso da dott House! :D " lui si è messo a ridere e ha detto "se facessi attività ospedaliera normale forse potrei sgranare gli occhi anche io davanti a na ricostruzione complessa, ma dato che faccio solo questo da anni, Le assicuro che situazioni come la sua e anche piu gravi (quando c'è la rottura completa di entrambi) ne opero almeno una decina all'anno!"
certo, 10 su 400 all'anno che en fa fan sempre capire che sono stato un caso particolarmente sfortunato :rolleyes: però gia che non ne ha fatti solo due o 3 in vita sua è na certa sicurezza! l'unica cosa che avrei voluto dirgli (ma nn volevo fare nomi, mi sembrava indelicato!) è che la faccia pensierosa di operare duelegamenti non me l'ha fatta la guadria medica di Rionero in Vulture o di Poggibonsi (cn tt il rispetto che saranno anche ottimo dottori :D )ma proprio il primario della chirurgia del ginochio del Galeazzi, insomma nn l'ultimo arrivato! poi questo ha intenzione di sistemare anche il collaterale per cui basterebbe una suturazione a meno che nn sia rotto del tutto (e nel caso che fa, mi preleva un terzo tendine? :doh: questo mi so scordato di chiederglielo)....
cioè di sicuro è un dottore sicuro di sè, ma la fiducia al 100 x 100 (sarà che io ero uno di quelli "i dottori meno li vedo e meglio sto" :rolleyes: ) non me la ispira nè chi come il milanese fa na faccia tipo un prof univeritario che è indeciso se bocciarti o darti un 18 (ce l'avete presente quelle facce da cazzo? :D quanti ricordi!)quando si tratta di operare nè chi come (comunque) l'ottimo prof di ieri, ti parla "allegramente" di prelevare quadricipitale, semitendinoso (a sto putno credo sia QUADRUPLICATO Gommù! ;) ), valutare il collaterale a cielo aperto, come se ti stesse dando una cura lassativa x andare al cesso....:D (perchè poi malignamente penso "ma questo guara all'interesse mio, o gia sta pensando oltre che al dineros, al mostrare la videocassetta di qeusto ghiotto intervento (3 legamenti quanto so quotati alla SNAI? come il LECCe vincente a San Siro contro il Milan capolista? :D )si uoi alunni universitari! :cool:
scmq questo almeno sta a roma c'è la comodità delal vicinanza :D
cmq spero che abbia fatto capire cioò che io voglia intendere dal punto di vista psicologico...forse so io che so troppo difficile! :muro:
alex642002
20-01-2011, 10:43
eheheheh... allora qui sul forum non abbiamo detto solo ca"ss"ate.....:D :D :D (ah a proposito, ho visto solo ora che abbiamo raggiunto le 200!!!!!!!! pagine!!!!!! :yeah: )
Sarebbe da festeggiare l'"anniversario" con la famosa cena!:ubriachi:
Ringraziamo comunque il nostro patrono San Virus:nonio: che iniziò la discussione più di 7 anni fa :)
filippo881
20-01-2011, 11:46
Penso che tra i casi anche nostri ci siano grandi differenze perchè in effetti sono differenti, x meglio confrontarli bisognerebbe dividerli in base a vari parametri:
Innanzitutto per "patologia", infatti parliamo di casi di lca o lca+lcp più i menischi ecc. Ecc.
Poi si dovrebbe dividerli x età del soggetto e costituzione fisica/muscolare,
A seguire metterei differenziati quelli x es come me che data dell'intervento programmata hanno seguito un programma di rinforzo muscolare da quelli che non ne hanno avuto la possibilità (x problemi anche a camminare dopo il trauma) o non l'hanno cmq fatto arrivando al fatidico giorno con della carta velina al posto dei muscoli.
Poi bisognerebbe differenziare i diversi tipi di intervento, rotule, g+s o altro
Infine confrontare i diversi metodi di riabilitazione che si sono seguiti.
A parità di condizioni secondo me nn si troverebbero tutte queste differenze nei tempi di recupero.
Oggi sono stato al controllo dal dott. Lelli, pare che il mio ginocchio vada benissimo, uno dei migliori visti in giornata sono state le sue parole, ma già lo sapevo, del resto nn mi ha mai fatto male e non si è mai gonfiato!
Mi ha detto di aumentare i carichi in palestra, che si aspetta la corsa tra 15-20 giorni, per ora di camminare molto e fare tanta bicicletta. Da quando inizieró a correre x lui sono "guarito" , per la ripresa di tennis e calcio mi dovró rapportare con il preparatore atletico, a suo modo di vedere intorno a maggio potró rigiocare a calcio (speriamo).
Giovanni, mi sfugge una cosa. Che senso ha fare rinforzo muscolare se poi, dicono, subito dopo l'intervento si sgonfiano ancora tutti i muscoli? Te hai perso tono muscolare?
E poi volevo chiederti di descrivermi il tuo programma di rinforzo: dove l'hai fatto, con quale frequenza , quanto tempo prima dell'intervento e quali esercizi. Grazie mille!
Delfino81
20-01-2011, 12:31
Sarebbe da festeggiare l'"anniversario" con la famosa cena!:ubriachi:
Ringraziamo comunque il nostro patrono San Virus:nonio: che iniziò la discussione più di 7 anni fa :)
Ahahahahah giusto! se mai andrò sotto i ferri gli rivolgerò una preghierina! San Virus, patrono e protettore dei legamenti crociati! :D
per la cena x me no problem salvo imprevisti di cui purtroppo sn pieno! secondo me però il peridoo ideale anche x la "mobilità" è a primavera ma è solo una opinione personale! :cool:
gomma2408
20-01-2011, 12:39
Giovanni, mi sfugge una cosa. Che senso ha fare rinforzo muscolare se poi, dicono, subito dopo l'intervento si sgonfiano ancora tutti i muscoli? Te hai perso tono muscolare?
ti rispondo anche io in attesa.....;)
il senso è che, dato 100 il valore di piena forma dei muscoli, se ti sei infortunato sei sceso a 80 (valori a caso), poi non fai niente, ti operi e scendi di ulteriori 20, sei al 60% della forza originaria.
Se quando sei all'80%, vai in palestra, recuperi forza al quadricipite fino a raggiungere il precedente 100% od anche, se non sei uno che la palestra la faceva frequentemente di già, ci sta che anzi raggiungi un 110% (attenzione, di FORZA, NON OVVIAMENTE DI stabilita'...), a quel punto se perdi 20/30% per l'intervento, riparti con la fisiotarapia post intervento con una gamba all'80-70%, e NON 6o% o inferiore....
L'esempio che ho fatto è molto semplicistico e non si può ragionare in termini di percentuali sommandole e sottraendole in questo modo, però.... rende l'idea sul concetto delle motivazioni alla base della ginnastica preoperatoria.
E' anche una questione di velocità nel recupero della forza: essendoti "allenato" fino a pochi giorni prima, il riprendere dopo 10/15gg una pur minima attività in fisioterapia fa rispondere meglio il muscolo che così come è sceso di colpo farà più velocemente a recuperare il tono... a differenza di un muscolo da mesi ipotrofico ;)
gomma2408
20-01-2011, 12:40
concordo per la cena un fine settimana primaverile.... (purtroppo di "ponti" non ce ne sono.,..... azz.....!!!!! :muro: )
gomma2408
20-01-2011, 12:44
.......è che la faccia pensierosa di operare duelegamenti non me l'ha fatta la guadria medica di Rionero in Vulture o di Poggibonsi (cn tt il rispetto che saranno anche ottimo dottori :D )ma proprio il primario della chirurgia del ginochio del Galeazzi,
oh, io sono quasi di zona.... :D :D :D (vabbè ho solo in comune la provincia di appartenenza, perchè Perugia e il famoso Cerulli li ho molto più vicini....:p ) però a Poggibonsi c'è un discreto ospedale..... anche se in effetti per la chirurgia del ginocchio mi sa che non è un gran che, :D non ho mai sentito di nessuno della mia zona che si è fatto visitare/operare là...... :D
:D :D :D :D :D :D :D
Danilson
20-01-2011, 19:39
ciao ragazzi
vi volevo dire che io ieri ho fatto la mia prima partitella, a 4 mesi e mezzo dall'intervento
partitella ovviamente blandissima, senza contrasti e stando molto attento
responso perfetto il ginocchio non da ne segni di sofferenza ne di instabilità
volevo dire quindi ai neo operati di non mollare un secondo, si torna anche meglio di prima, basta tenere duro!
filippo881
20-01-2011, 19:51
ciao ragazzi
vi volevo dire che io ieri ho fatto la mia prima partitella, a 4 mesi e mezzo dall'intervento
partitella ovviamente blandissima, senza contrasti e stando molto attento
responso perfetto il ginocchio non da ne segni di sofferenza ne di instabilità
volevo dire quindi ai neo operati di non mollare un secondo, si torna anche meglio di prima, basta tenere duro!
Musica per le mie orecchie!
Grazie mille a Gomma per la spiegazione! Non fa una piega!
Aspetto Giovanni per il dettaglio sugli esercizi pre-intervento.. :cincin:
Danilson
20-01-2011, 20:03
il senso è che se tu arrivi all'intervento SENZA muscolatura (come ho fatto io) ti ritrovi a perdere quel po che hai subito dopo l'intervento
fidati che è un problema grosso, soffri il doppio nella fase iniziale, dovrai lavorare il triplo nella fase intermedia e solo una grandissima forza di volontà ti permetterà di rispettare i tempi di recupero canonici (sempre che tu debba tornare allo sport)
il discorso è, piu' quadricipite hai quando vai sotto ai ferri, meglio farai i vari cicli riabilitativi, che ti assicuro essere duri, spece nella prima parte
percio', se puoi, fatti almeno 3 mesi di intensa attività per il tuo quadricipite .. di esercizi ne puoi fare tantissimi, ma qui lascio la parola a chi effettivamente questa fase l'ha fatta, io prima di operarmi non l'ho fatto e me ne sono pentito amaramente!
Giovanni, mi sfugge una cosa. Che senso ha fare rinforzo muscolare se poi, dicono, subito dopo l'intervento si sgonfiano ancora tutti i muscoli? Te hai perso tono muscolare?
E poi volevo chiederti di descrivermi il tuo programma di rinforzo: dove l'hai fatto, con quale frequenza , quanto tempo prima dell'intervento e quali esercizi. Grazie mille!
Stefano Landau
20-01-2011, 22:18
il senso è che se tu arrivi all'intervento SENZA muscolatura (come ho fatto io) ti ritrovi a perdere quel po che hai subito dopo l'intervento
fidati che è un problema grosso, soffri il doppio nella fase iniziale, dovrai lavorare il triplo nella fase intermedia e solo una grandissima forza di volontà ti permetterà di rispettare i tempi di recupero canonici (sempre che tu debba tornare allo sport)
il discorso è, piu' quadricipite hai quando vai sotto ai ferri, meglio farai i vari cicli riabilitativi, che ti assicuro essere duri, spece nella prima parte
percio', se puoi, fatti almeno 3 mesi di intensa attività per il tuo quadricipite .. di esercizi ne puoi fare tantissimi, ma qui lascio la parola a chi effettivamente questa fase l'ha fatta, io prima di operarmi non l'ho fatto e me ne sono pentito amaramente!
Faccio un piccolo esempio..... Io ho rotto il legamento il 31 dicembre in un periodo nel quale non facevo tanto sport, ma comuque facevo un po' di trek (almeno 1 al mese di più giorni) ed in più andando al lavoro a piedi, faccio circa 4 o 5 km al giorno a piedi.
Quindi prima di rompere il legamento non ero messo malissimo, un minimo di base l'avevo.
Un mese dopo l'infortunio ho ripreso (grazie ai consigli del forum e soprattutto di Gomma, che anche due anni fa era il punto di riferimento del forum... :ave: ) con la palestra per recuperare un po' di tono muscolare e poi dopo la metà febbraio ho fatto degli esercizi specifici che mi ha dato chi mi ha operato.
In un mese e mezzo di esercizi fatti regolarmente (tutti i giorni nelle ultime 3 settimane appena sveglio e prima di andare a dormire) sono arrivato all'operazione in buone condizioni.
La mattina dopo l'operazione fare gli esercizi di isometria era pesante. Mi sembrava di sollevare un macignio. Ma ci riuscivo. Ed era sempre più facile ad ogni tentativo.
Se non ci fossi riuscito avrei dovuto ricorrere all'elettrostimolazione per stimolare la muscolatura a riprendersi.
Superata quella prima fase (penso soprattutto psicologica.....) tutto è stato facile. Ma senza il lavoro fatto prima dell'operazione non so se sarei riuscito a sollevare la gamba al primo tentativo........
Danilson
21-01-2011, 00:11
io c'ho messo due settimane a sollevare la gamba e ho dovuto fare 1 mese intero di elettrostimolazione
se avessi fatto allenamento sta fase la potevo saltare e fare subito roba piu' "seria" , parole dell'ortopedico e del fisioterapista
quindi prima dell'operazione, allenatevi!! :)
filippo881
21-01-2011, 12:51
OK, direi che mi avete più che convinto e vi ringrazio molto. Dalla settimana prossima comincio ad andare in palestra. Ho poco più di un mese e mezzo per farmi un buon quadricipite (sarà dura contando che ora è un paio di cm sotto tono rispetto al sinistro), ma penso che andando 3 volte a settimane e facendo due orette alla volta posso farcela.
L'unica cosa che vi chiedo è: esagerando rischio di rovinare ciò che rimane di sano nel ginocchio (cartilagini, menisco,..)? Quali esercizi devo fare e quali devo evitare? So che sono cose che mi dirà anche l'istruttore in palestra, ma mi fido fino ad un certo punto perchè loro pensano solo al risultato e sono leggermente poco prudenti!:D
Stefano Landau
21-01-2011, 13:24
OK, direi che mi avete più che convinto e vi ringrazio molto. Dalla settimana prossima comincio ad andare in palestra. Ho poco più di un mese e mezzo per farmi un buon quadricipite (sarà dura contando che ora è un paio di cm sotto tono rispetto al sinistro), ma penso che andando 3 volte a settimane e facendo due orette alla volta posso farcela.
L'unica cosa che vi chiedo è: esagerando rischio di rovinare ciò che rimane di sano nel ginocchio (cartilagini, menisco,..)? Quali esercizi devo fare e quali devo evitare? So che sono cose che mi dirà anche l'istruttore in palestra, ma mi fido fino ad un certo punto perchè loro pensano solo al risultato e sono leggermente poco prudenti!:D
Il problema è che gli istruttori di sala non sono preparati generalmente per questo tipo di problemi.
A me hanno fatto fare tanta isometria (tutti i giorni appena sveglio e poi prima di addormentarmi) e poi in palestra Cyclette.
Un esercizio buono è per esempio sdraiato supino (a Pancia in sù) piegare la gamba sana a 90 ° appoggiando quindi il piede in terra.
Sollevare la gamba "Infortunata" in modo da portare le due gambe parallele però in questo caso tenendo la gamba tesa il più possibile (magari tenendo anche il piede a martello).
Mantenere questa posizione 10 secondi e tornare giu.
Fare 3 serie da 10 ripetizioni.
Un variante è quella di aumentare i tempi di sospensione...... stessa posizione, si solleva la gamba e la si tiene su 60 secondi (se ci si riesce) e poi si torna giu. Anche qui è necessario fare un po' di ripetizioni.
Dato che è molto importante recuperare la distensione della gamba, prima di sollevare la gamba bisogna vedere di spingere in giu il ginocchio infortunato cercando ti raddrizzare la gamba al punto di toccare il pavimento con il retro del ginocchio. A quel punto, senza piegare la gamba la si solleva.
Questo è quello che facevo io (ed era anche un esercizio da fare dopo la fisioterapia)
Comunque ti consiglio di farti dare un po' di esercizi dall'ortopedico o da un fisioterapista se hai occasione di sentirli. Renderanno il lavoro molto più efficace.
filippo881
21-01-2011, 13:58
Il problema è che gli istruttori di sala non sono preparati generalmente per questo tipo di problemi.
A me hanno fatto fare tanta isometria (tutti i giorni appena sveglio e poi prima di addormentarmi) e poi in palestra Cyclette.
Un esercizio buono è per esempio sdraiato supino (a Pancia in sù) piegare la gamba sana a 90 ° appoggiando quindi il piede in terra.
Sollevare la gamba "Infortunata" in modo da portare le due gambe parallele però in questo caso tenendo la gamba tesa il più possibile (magari tenendo anche il piede a martello).
Mantenere questa posizione 10 secondi e tornare giu.
Fare 3 serie da 10 ripetizioni.
Un variante è quella di aumentare i tempi di sospensione...... stessa posizione, si solleva la gamba e la si tiene su 60 secondi (se ci si riesce) e poi si torna giu. Anche qui è necessario fare un po' di ripetizioni.
Dato che è molto importante recuperare la distensione della gamba, prima di sollevare la gamba bisogna vedere di spingere in giu il ginocchio infortunato cercando ti raddrizzare la gamba al punto di toccare il pavimento con il retro del ginocchio. A quel punto, senza piegare la gamba la si solleva.
Questo è quello che facevo io (ed era anche un esercizio da fare dopo la fisioterapia)
Comunque ti consiglio di farti dare un po' di esercizi dall'ortopedico o da un fisioterapista se hai occasione di sentirli. Renderanno il lavoro molto più efficace.
Scusa mi sono spiegato male io e ho dimenticato di specificare che non sono ancora operato. Mi opero a Marzo e ora vorrei fare un mesetto di palestra per preparare il quadricipite all'intervento. Ma visto che in palestra c'è un'istruttore e non un fisioterapista penso che punterà solo a potenziare la gamba senza badare molto a conservare ciò che ancora ho di sano.
Per questo avrei bisogno di sapere che esercizi fare e con quali macchine e quali sforzi evitare.
Comunque grazie lo stesso, terrò presente gli esercizi di cui hai parlato per un buon recupero post intervento.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.