View Full Version : Legamento crociato anteriore
gomma2408
05-10-2009, 10:11
A questo punto attendo la visita di controllo di fine anno.Ma devo dire che poi Martedì rigiocando non ho avuto alcuna sensazione d'instabilità:solo leggeri fastidi dopo,perchè avevo giocato un'ora e mezza,più del solito,e in partita.Insomma quello che mi capitava i primi tempi quando avevo ripreso a correre:solita storia dei nuovi movimenti e dolorini conseguenti:gonfiore zero.Domenica ho sentito un leggero spostamento,perdipiù facendo un movimento normalissimo,per la prima volta in dieci mesi.Poi zero.
benebenebene...:D allora mantieniti in forma!!! fa bene in generale anche per molte altre cose!!!! :D ciao ;)
@lessandro
05-10-2009, 19:39
Rieccomi ad appena 6 mesi dall'operazione, crociato+menisco esterno lesionato a manico di secchio, operato con il rotuleo il 30/3/2009 :D :D
Sono appena tornato dalla visita con l'ortopedico e il ginocchio dice ch articolarmente, è PERFETTO :D
Si congratulava da solo dicendo che ha fatto un ottimo lavoro :asd: :sofico: e che ora stava a me lavorar in modo ottimale :D :asd:
Cmq sia, 2 settimane fa ho esagerato un pò con la leg ext. e mi faceva male alla fine del tendine rotuleo, proprio dove c'è la tibia, piano piano sta passando....boh, meglio così :stordita:
Alla fin fine il dott. ha detto che posso riprendere a fare attività sportiva quando il test isocinetico evidenzierà al max il 10% di differenza tra le due gambe, e ancora un pò mi manca a dire il vero :stordita:
Inoltre ha detto che potrò giocare per i primi 6 mesi con una ginocchiera di tipo Genutrain per alleggerire il lavoro del rotuleo appunto...:)
Beh, ora tutti i giorni in palestra, speriamo di non aver altri problemini e di recuperare alla grande, tornando meglio di prima :D :D :D
P.S. Ho chiesto lumi sul come usare la leg ext...e mi ha detto di fare gli 0°-45° per via di un dolorino alla rotula che ho (dice che tipo sulla pressa, piegando parecchio il ginocchio mi può dare noia...e non è perfetta come mobilità rispetto all'altra)...ho capito male io o proprio così il neo-crociato viene sforzato maggiormente??? :fagiano:
Il trekking l'ho gia fatto un paio di settimane fa, però per meno tempo. 3 ore di cammino in costante saliscendi facendo il giro del lago sopra l'alpe Devero (vicino a Domodossola) con alcune salite o discese brevi ma molto ripide. Inoltre in montagna a ferrragosto avevo gia provato a fare 700 m di dislivello (in discesa) in un giorno senza problemi.
A Stoccolma non sapevo come avrebbe reagito la gamba ad un lavoro blando ma molto prolungato (camminavamo dalle 9 alle 10 ore al giorno su 12 ore che eravamo in giro per la città)
Verso metà ottobre o primi di novembre proverò a ricominciare con i trek un po' più impegnativi. (anche perchè dal ad inizio ottobre parto per il Tour della Giordania.... ed anche li ci sarà da camminare........)
Ciao Stefano!
Mi fa MOLTO :D piacere leggere dei tuoi mega progressi e del fatto che sia tornato a fare ciò che ti piace fare!
Io, a 8 mesi dall'incidente (rottura collaterale mediale, del crociato anteriore e menisco) sto bene, la mia vita é tornata normale, ed ho iniziato ad andare 3 volte alla settimana in palestra. Risonanza il 23 ottobre per controllare come si sono ri-saldati i legamenti rotti e come tiene il ginocchio (che dall'esame manuale dello specialista sembra molto bene) per valutare se operare o meno. Non ho cedimenti nelle mie attività quotidiane, il che é molto buono.
Non ho però osato andare a fare passeggiate in quota quest'estate in quanto non volevo mettermi il tutore a 4 punti e non posso nascondervi di avere un certo condizionamento psicologico.
Vi terrò informati sulla mia decisione o meno di farmi ricostruire il crociato anteriore.
A presto e complimenti Stefano!
alex642002
05-10-2009, 23:05
benebenebene...:D allora mantieniti in forma!!! fa bene in generale anche per molte altre cose!!!! :D ciao ;)
Ciao Stefano!
Mi fa MOLTO :D piacere leggere dei tuoi mega progressi e del fatto che sia tornato a fare ciò che ti piace fare!
Io, a 8 mesi dall'incidente (rottura collaterale mediale, del crociato anteriore e menisco) sto bene, la mia vita é tornata normale, ed ho iniziato ad andare 3 volte alla settimana in palestra. Risonanza il 23 ottobre per controllare come si sono ri-saldati i legamenti rotti e come tiene il ginocchio (che dall'esame manuale dello specialista sembra molto bene) per valutare se operare o meno. Non ho cedimenti nelle mie attività quotidiane, il che é molto buono.
Non ho però osato andare a fare passeggiate in quota quest'estate in quanto non volevo mettermi il tutore a 4 punti e non posso nascondervi di avere un certo condizionamento psicologico.
Vi terrò informati sulla mia decisione o meno di farmi ricostruire il crociato anteriore.
A presto e complimenti Stefano!
Grazie Gomma e bentornata Mitzi anche a te!
A proposito di trekking e di allenamento proprio oggi sono stato sul Gran Sasso,sul corno grande:è stata dura,ed ho dovuto desistere :mc: a 100m dalla vetta per la nebbia che si è alzata all'improvviso;un mio amico,che è arrivato in cima,per la discesa se l'è vista veramente brutta.Gli ultimi 300 m sono veramente tosti,almeno per me:il sentiero finisce e ci si deve arrampicare sulla roccia,aiutandosi con le mani,anche se non c'è bisogno di corda,con strapiombi da ambo i lati.Ho avuto anche paura,non pensavo fosse così.A parte questo il ginocchio ha retto benissimo,e di questo sono ancora una volta contento.Assolutamente nessun fastidio.Dico questo per dire che anch'io ho ancora un condizionamento psicologico come Mitzi,nel senso che non lo sfrutto ancora al 100% come l'altro.Certi movmenti cerco d'evitarli.E poi si ha sempre un pò di paura che se ti succede qualcosa :sperem: lassù ti devono venire a prendere con l'elicottero.Anch'io come te,Mitzi non mi sono operato al crociato e finora ho avuto solo una volta una leggera sensazione d'instabilità una volta giocando a tennis.Per ora tutto bene,aspettando l'esame di fine anno.
gomma2408
06-10-2009, 09:00
Cmq sia, 2 settimane fa ho esagerato un pò con la leg ext. e mi faceva male alla fine del tendine rotuleo, proprio dove c'è la tibia, piano piano sta passando....boh, meglio così :stordita:
Alla fin fine il dott. ha detto che posso riprendere a fare attività sportiva quando il test isocinetico evidenzierà al max il 10% di differenza tra le due gambe, e ancora un pò mi manca a dire il vero :stordita:
Inoltre ha detto che potrò giocare per i primi 6 mesi con una ginocchiera di tipo Genutrain per alleggerire il lavoro del rotuleo appunto...:)
Beh, ora tutti i giorni in palestra, speriamo di non aver altri problemini e di recuperare alla grande, tornando meglio di prima :D :D :D
P.S. Ho chiesto lumi sul come usare la leg ext...e mi ha detto di fare gli 0°-45° per via di un dolorino alla rotula che ho (dice che tipo sulla pressa, piegando parecchio il ginocchio mi può dare noia...e non è perfetta come mobilità rispetto all'altra)...ho capito male io o proprio così il neo-crociato viene sforzato maggiormente??? :fagiano:
Innanzitutto bentornati a tutti....
per @lessandro: il neo-crociato lavora nel range 0-30, alle macchine è lì che viene sollecitato di più, ma per quello dopo sei mesi non c'è problema, se è andato tutto ok puoi sollecitarlo a dovere. Il discorso rotula non c'entra con il crociato, il medico di ha detto praticamente che oltre i 45 gradi la rotula è "schiacciata" contro il femore (fa come da "carrucola" ehehehehe...) dal quadricipite e dal rotuleo, estendendo la gamba. Mettendogli un carico (es leg press o leg extension) questa pressione sulla gola intecondilea del femore è molto più elevata, e sono le cartilagini cohe consentono di farla scorrere per bene, ed è quando anch'esse quindi sono maggiormente sollecitate. Avvicinandosi invece agli 0 gradi, la pressione esercitata è inferiore e quindi in caso di problemini alla rotula per le cartilagini (condropatia femoro-rotulea) è meglio fare gli esercizi alle macchine senza flettere troppo il ginocchio.
Addirittura negli ultimi 15/10 gradi la rotula non esercita pressione sul femore quasi per niente, "staccandosi" da esso.
Serve quindi a salvare le cartilagini e/o alleviare un principio di infiammazione o leggera lesione di queste. :read:
carmine petrillone
13-10-2009, 07:20
ciao a tutti... io a 70 gg dall'operazioni procede tutto bene... fra i due muscoli il fisioterapista mi ha detto che ormai ci sarà la differenza di un centimetro...
volevo chiedere una cosa... io da circa una settimana riesco a fare il tappeto elettrico corricchiando a 8km allora per circa una decina di minuti senza alcun fastidio.. ma il mio fisioterapista mi ha detto di non farlo assolutamente prima dei 90 giorni.. è corretto??:confused:
jerrygdm
13-10-2009, 07:32
ti conviene aspettare...sei fortunato che non hai disturbi...io prima di correre decentemente per più di 10 minuti ci ho messo un anno circa, è una delle cosa in assoluto tra le più traumatiche correre...
Facci attenzione, segui le indicazioni del fisioterapista perchè anche se non hai disturbi potrebbero tornarti fuori se non fai le cose per bene.
alex642002
13-10-2009, 07:32
ciao a tutti... io a 70 gg dall'operazioni procede tutto bene... fra i due muscoli il fisioterapista mi ha detto che ormai ci sarà la differenza di un centimetro...
volevo chiedere una cosa... io da circa una settimana riesco a fare il tappeto elettrico corricchiando a 8km allora per circa una decina di minuti senza alcun fastidio.. ma il mio fisioterapista mi ha detto di non farlo assolutamente prima dei 90 giorni.. è corretto??:confused:
Ciao.Tutto quello che posso dirti è di seguire le sue indicazioni:certamente avrà le sue ragioni;)
Io ho iniziato a correre dopo 3 mesi infatti mi sembra.Correre poi è sì "traumatico",ma nulla in confronto agli scatti e ai movimenti,che so,ad esempio del tennis.Ogni cosa a suo tempo,ciao
gomma2408
13-10-2009, 07:45
ciao a tutti... io a 70 gg dall'operazioni procede tutto bene... fra i due muscoli il fisioterapista mi ha detto che ormai ci sarà la differenza di un centimetro...
volevo chiedere una cosa... io da circa una settimana riesco a fare il tappeto elettrico corricchiando a 8km allora per circa una decina di minuti senza alcun fastidio.. ma il mio fisioterapista mi ha detto di non farlo assolutamente prima dei 90 giorni.. è corretto??:confused:
CIAO!
certo, 90 giorni sono l'indicazione corretta per la maggior parte dei protocolli riabilitativi... anche per non sollecitare troppo l'impianto prima di un sufficiente grado di integrazione ossea.
Magari non hai dolori, ma se sbagli o anticipi troppo qualcosa rischi di ritrovarti con un ginocchio gonfio prima che te ne accorga.... fai gli esercizi che devi fare magari impegnandoti in quelli ancora di più, ma per la corsa il fisioterapista ti ha detto una cosa correttissima... poi gli sportivi professionisti anticipano al massimo tutto, quindi anche la corsa, ma a parte le condizioni fisiche generali prima dell'intervento, (di solito migliori dei "comuni" sportivi come noi :D ) hanno dalla loro anche il continuo monitoraggio da parte dello staff medico (gli faranno una RMN a fine di ogni seduta a momenti!!!! - ovvio esagero, però.....);)
carmine petrillone
13-10-2009, 09:42
ok grazie a tutti per il consiglio... allora continuerò a fare i soliti esercizi un pò noiosetti almeno fino a quando non mi dirà di correre.... lui mi ha detto che probabilmente riprenderò a giocare a calcio verso febbraio... ma sinceramente ho dei dubbi... grazie ancora a tutti ... vi aggiornerò dei miei progressi:D
Marco83_an
13-10-2009, 10:21
Ciao a tutti , ritorno a scrivere dopo un mesetto dall'ultima apparizione (sono quello con l'osgood shattler) dove vi avevo portato all'attenzione i miei problemi derivati dalla rottura dell' LCA e dai macellai del pronto soccorso che mi hanno fatto stare 25 giorni con la gamba steccata , atrofizzandomi il muscolo della coscia (quadricipite femorale ?????) e rendendomi dolorosissima la ripresa della flessione del ginocchio.
In questo periodo , sotto consiglio del chirurgo , ho iniziato a levare il tutore ed a piegare la gamba , a sforzarla e devo iniziare con la cyclette , il tutto in vista dell'operazione che è fissata all' 11 di Novembre.
Nell'ultima visita che ho fatto il chirurgo mi ha misurato la circonferenza del muscolo a 5 cm sopra la rotula ed è di 8 cm più piccola della gamba "sana" :stordita: la cosa mi ha spaventato parecchio , non sono tanti 8 cm da recuperare ? , considerate che gioco a calcio da sempre ed ho le (ormai LA) gambe muscolose .
Per quanto riguarda l'operazione , volevo sapere da voi se e in che condizioni arriverei al Natale - Capodanno (come già detto mi opero l' 11 di Novembre) , se riuscirò a muovermi decentemente o sarò a zoppo-galletto :D ; questo anche per valutare eventuali vacanze invernali o di capodanno .
Grazie a tutti (sopratutto a Gomma per i consigli che mi ha dato fin'ora).
gomma2408
13-10-2009, 14:20
Ciao a tutti , ritorno a scrivere dopo un mesetto dall'ultima apparizione (sono quello con l'osgood shattler) dove vi avevo portato all'attenzione i miei problemi derivati dalla rottura dell' LCA e dai macellai del pronto soccorso che mi hanno fatto stare 25 giorni con la gamba steccata , atrofizzandomi il muscolo della coscia (quadricipite femorale ?????) e rendendomi dolorosissima la ripresa della flessione del ginocchio.
In questo periodo , sotto consiglio del chirurgo , ho iniziato a levare il tutore ed a piegare la gamba , a sforzarla e devo iniziare con la cyclette , il tutto in vista dell'operazione che è fissata all' 11 di Novembre.
Nell'ultima visita che ho fatto il chirurgo mi ha misurato la circonferenza del muscolo a 5 cm sopra la rotula ed è di 8 cm più piccola della gamba "sana" :stordita: la cosa mi ha spaventato parecchio , non sono tanti 8 cm da recuperare ? , considerate che gioco a calcio da sempre ed ho le (ormai LA) gambe muscolose .
Per quanto riguarda l'operazione , volevo sapere da voi se e in che condizioni arriverei al Natale - Capodanno (come già detto mi opero l' 11 di Novembre) , se riuscirò a muovermi decentemente o sarò a zoppo-galletto :D ; questo anche per valutare eventuali vacanze invernali o di capodanno .
Grazie a tutti (sopratutto a Gomma per i consigli che mi ha dato fin'ora).
Allora, GRAZIE per il tuo GRAZIE!!! (:D :D ) sì, 8 cm sono tanti, ma per assurdo ti posso dire che proprio in chi ha le gambe "allenate" si vede ancora di più la differenza, e la gamba va giù di tono in misura incredibile, anche dopo solo una settimana....
cerca quindi PRIMA dell'operazione la completa estensione e la flessione più che puoi (anche se completamente non ci riuscirai ma questa è meno necessaria.....) per procedere poi con esercizi di isometria e via via aumentando fino a quanto puoi fare (leg extension, ecc....) Se ti hanno misurato la gamba sopra 5 cm alla rotula, la riduzione importante l'ha avuta sicuramente anche il vasto mediale (cioè interno ginocchio/gamba) e lo puoi stimolare con elettrostimolazione all'inizio del recupero, (es. dieci sedute) insieme al quadricipite femorale.
Dopo l'operazione seguirai il protocollo che ti daranno, se ti opererai con s+g avrai un netto recupero almeno della mobilità per Natale/Capodanno, nel senso che potrai con cautela usare la macchina, camminare senza stampelle da almeno 15/20 giorni, ovvio non potrai ballare(:D :D :D ) o per le vacanza andare a fare sci.....:p
Ti sarà faticoso solo stare molto in piedi, che è da evitare, soprattutto non allentare la fisioterapia/riabilitazione solo xchè ci saranno le feste.... rischi che ti rigonfi il ginocchio in questo periodo, visto che è il più delicato....;)
gomma2408
13-10-2009, 14:23
ok grazie a tutti per il consiglio... allora continuerò a fare i soliti esercizi un pò noiosetti almeno fino a quando non mi dirà di correre.... lui mi ha detto che probabilmente riprenderò a giocare a calcio verso febbraio... ma sinceramente ho dei dubbi... grazie ancora a tutti ... vi aggiornerò dei miei progressi:D
Se dopo che rientri a correre quando ti dice lui, quindi a inizio novembre, avendo poi altri tre mesi completi davanti, penso che se lavori costantemente ce la farai tranquillamente a giocare, magari con un po' di paura e non per una partita intera.... io sarei contento fossi in te di ritornare agli allenamenti a provare i vari movimenti .... poi da lì lo vedrai da te stesso! ;)
Stefano Landau
14-10-2009, 08:33
Ciao Stefano!
Mi fa MOLTO :D piacere leggere dei tuoi mega progressi e del fatto che sia tornato a fare ciò che ti piace fare!
Io, a 8 mesi dall'incidente (rottura collaterale mediale, del crociato anteriore e menisco) sto bene, la mia vita é tornata normale, ed ho iniziato ad andare 3 volte alla settimana in palestra. Risonanza il 23 ottobre per controllare come si sono ri-saldati i legamenti rotti e come tiene il ginocchio (che dall'esame manuale dello specialista sembra molto bene) per valutare se operare o meno. Non ho cedimenti nelle mie attività quotidiane, il che é molto buono.
Non ho però osato andare a fare passeggiate in quota quest'estate in quanto non volevo mettermi il tutore a 4 punti e non posso nascondervi di avere un certo condizionamento psicologico.
Vi terrò informati sulla mia decisione o meno di farmi ricostruire il crociato anteriore.
A presto e complimenti Stefano!
Grazie mille per i complimenti....... Sono rientrato domenica dal tour della Giordania, che direi è stato il collaudo definitivo.
A Petra siamo stati in giro tutto il giorno e durante la visita abbiamo visitato anche alcuni templi che richiedevano circa 45 minuti/ 1 ora di salita (la guida parlava di 900, ma in realtà era un sentiero in salita con alcuni gradini.
Poi abbiamo visto un'altro tempio (un po meno alto del primo) e siamo tornati in albergo. In pratica siamo stati in giro dalle 9 del mattino alle 6 di sera. I gironi seguenti non sono stati così intensi, ma eravamo sempre in giro tra deserti e scavi archeologici...... Il ginocchio a retto benissimo, solo l'ultimo giorno mi dava un po' fastidio a fare i gradini a freddo (dopo qualche gradino il fastidio passava)........
Adesso mi manca solo di provare a fare qualche Trek più impegnativo e qualche ciaspolata in montagna.
Un effetto positivo della fisioterapia fatta e poi dalla palestra, è che nonostante andassi in giro con una borsa di 7kg tra macchina fotografica, obiettivi e telecamera, riuscivo a mantenere un passo in salita, che prima di farmi male non riuscivo per mancanza di allenamento!
La cosa positiva secondo me di essermi operato è che ora sono tranquillo. So che posso fare quasi tutto quello che facevo prima senza problemi (mi hanno detto di evitare o non esagerare con il nuoto a rana) e so che più in avanti negli anni ho ridotto la possibilità di andare incontro a problemi di artrosi del ginocchio.
Questo però a richiesto un fermo di 6 mesi da molte mie attività (anzi 9 se considero il momento in cui mi sono rotto il crociato) ed un forte impegno da parte dei miei genitori che per tre settimane mi hanno assisstito in tutto, e poi mio padre che mi ha fatto da autista per almeno 1 mese, per permettermi di andare al lavoro o portarmi a fare fisioterapia......
In bocca al lupo per tutto.
Stefano
carmine petrillone
14-10-2009, 14:34
Se dopo che rientri a correre quando ti dice lui, quindi a inizio novembre, avendo poi altri tre mesi completi davanti, penso che se lavori costantemente ce la farai tranquillamente a giocare, magari con un po' di paura e non per una partita intera.... io sarei contento fossi in te di ritornare agli allenamenti a provare i vari movimenti .... poi da lì lo vedrai da te stesso! ;)
NO Ma infatti sicuramente vedrò dei miglioramenti man mano... devo solo evitare di farmi prendere la voglia di accellerare nel recupero.. almeno mi ha detto così il fisioterapista... perchè rischierei inutilmente... poi una cosa.. è normale che ora facendo la pressa con 40 kg mi faccia male sopra la rotula verso l'esterno della gamba salendo verso il muscolo della coscia?? grazie ancora
gomma2408
15-10-2009, 07:40
NO Ma infatti sicuramente vedrò dei miglioramenti man mano... devo solo evitare di farmi prendere la voglia di accellerare nel recupero.. almeno mi ha detto così il fisioterapista... perchè rischierei inutilmente... poi una cosa.. è normale che ora facendo la pressa con 40 kg mi faccia male sopra la rotula verso l'esterno della gamba salendo verso il muscolo della coscia?? grazie ancora
Secondo me sono dolori che rientrano nella normalità.... tanto per dirti, è capitato anche a me l dolore che dici, ma mentre facevo pressa ne avevo anche altri sparsi qua e la! :help: Quel dolore mi è comparso poi quando ho fatto le ripetizioni alla leg-extension con carichi più elevati (40-0° con 50-55 kg, tanto per intendersi...) ed ho subito allentato il lavoro...
Tutto sta nel pieno controllo di se' stesso, cioè controllare il dolore (che non deve persistere DOPO l'allenamento/riabilitazione) ed eventualmente ridurre leggermente il carico per poi reintrodurlo gradualmente... il dolore ci sta, se è solo durante l'esercizio e non permane anche dopo, è normale sollecitazione dell'apparato muscolare, altrimenti sono sovraccarichi.
;)
Accelerare il recupero non serve a niente (ovvio uno può correre un po' prima, uno dopo... ma rispetto alle indicazioni del fisioterapista mai accelerare, semmai qualcuno è costretto a posticipare...) perchè magari muscolarmente sentiamo di spremere di più, ma poi a livello articolare e/o dell'impianto ne risentiamo il giorno dopo con gonfiore e dolori vari, che ti riportano indietro di una settimana per poter aspettare che il ginocchio si sgonfi o smetta di fare male....
Stefano Landau
18-10-2009, 21:52
Oggi mi sono finalmente immerso a Genova (Bogliasco) ed a Portofino.
Il ginocchio ha retto benissimo all'entrata in acqua con il passo del gigante, ed ai movimenti a terra con tutta l'attrezzatura addosso. (Circa 30 kg di roba......)
Poi in acqua tutto bene sia a pinneggiare veloce che pinneggiando lento a rana........
Anche la salita sulla barca con 30 kg di attrezzature in spalla è stata semplicissima.
Direi che a questo punto dovrei essere tornato alla normalità.
gomma2408
19-10-2009, 09:49
bene!!!! un altro che riapproda alle proprie attività con successo!
Questo delle immersioni era una specie di "battesimo del fuoco" per te, la prova definitiva.... un grossso in bocca al luuuuupo!!! e...... :cincin:
alex642002
19-10-2009, 11:44
Oggi mi sono finalmente immerso a Genova (Bogliasco) ed a Portofino.
Il ginocchio ha retto benissimo all'entrata in acqua con il passo del gigante, ed ai movimenti a terra con tutta l'attrezzatura addosso. (Circa 30 kg di roba......)
Poi in acqua tutto bene sia a pinneggiare veloce che pinneggiando lento a rana........
Anche la salita sulla barca con 30 kg di attrezzature in spalla è stata semplicissima.
Direi che a questo punto dovrei essere tornato alla normalità.
Complimenti!!!
gomma2408
23-10-2009, 07:55
buongiorno a tutti, o per lo meno a chi leggerà! :D
Un mio aggiornamento:
Ieri TEST ISOCINETICO
gomma2408
23-10-2009, 08:12
..... dopo la bellezza di 21 mesi esatti dall'operazione, nuovo test isocinetico necessario per verificare la validità della riabilitazione intrapresa, visto che dopo oltre sei mesi intensi dopo l'operazione la gamba mostrava deficit di forza molto elevati.
Valori dopo 6,5 mesi: deficit forza max estensori del 36%, forza resistente del 18% - deficit flessori FMax 22%, FRes 8%
Valori dopo 21 mesi: deficit Fmax estensori 0%, F.Res 3%; - deficit flessori F.Max 2%, FRes 1%
Sono tornato praticamente molto meglio che prima di farmi male.....
Ho aumentato il max momento di forza da 155 Nm a 283 in estensione, e da 116Nm a 187 Nm in flex per la gamba operata
per la gamba sana sono passato da 241Nm ext a 283Nm, in flex da 142Nm a 191Nm
per la resistenza ho aumentato il lavoro totale sulle 20 ripetizioni al Vector da 9.305 Joule a 10744 joule
Sono soddisfatto.... ora mi manca di risolvere alcune incertezze nell'escursione del movimento da 0-30° di estensione emerse dall'analisi del tracciato.
Modificato il lavoro in palestra con serie piramidali con contestuale ricerca della velocità di esecuzione.
Ciao a tutti e buon Lavoroooooo!!!!
ciaociao
Stefano Landau
23-10-2009, 11:08
..... dopo la bellezza di 21 mesi esatti dall'operazione, nuovo test isocinetico necessario per verificare la validità della riabilitazione intrapresa, visto che dopo oltre sei mesi intensi dopo l'operazione la gamba mostrava deficit di forza molto elevati.
Valori dopo 6,5 mesi: deficit forza max estensori del 36%, forza resistente del 18% - deficit flessori FMax 22%, FRes 8%
Valori dopo 21 mesi: deficit Fmax estensori 0%, F.Res 3%; - deficit flessori F.Max 2%, FRes 1%
Sono tornato praticamente molto meglio che prima di farmi male.....
Ho aumentato il max momento di forza da 155 Nm a 283 in estensione, e da 116Nm a 187 Nm in flex per la gamba operata
per la gamba sana sono passato da 241Nm ext a 283Nm, in flex da 142Nm a 191Nm
per la resistenza ho aumentato il lavoro totale sulle 20 ripetizioni al Vector da 9.305 Joule a 10744 joule
Sono soddisfatto.... ora mi manca di risolvere alcune incertezze nell'escursione del movimento da 0-30° di estensione emerse dall'analisi del tracciato.
Modificato il lavoro in palestra con serie piramidali con contestuale ricerca della velocità di esecuzione.
Ciao a tutti e buon Lavoroooooo!!!!
ciaociao
Test isocinetici non ne ho mai fatti....... però, a parte qualche incertezza e qualche problemino o dolorino residuo che capita ogni tanto, gia adesso mi sento meglio che prima di farmi male.
Facendo una vita abbastanza sedentaria (ero iscritto in palestra ma ci andavo in maniera molto irregolare e comunque poco) il fatto di far fisioterapia 3 volte alla settimana ed ora 2 o 3 volte alla settimana faccio palestra....... il risultato è che sono più allenato di prima.
Sento, come penso sia normale, ancora qualche differenza di resistenza e di potenza tra le due gambe (quella sana sembra più potente, ma meno resistente) di quella operata
Quello che mi rimane da testare è vedere come reagisce il ginocchio a sforzi prolungati ed intensi, come per esempio i 4 giorni di trek fatti l'anno scorso a settembre..... 3000 metri di salita e 4000 di discesa fatti in 4 giorni........ Da quali ero tornato con un ginocchio (quello sano) dolorante .......
gomma2408
23-10-2009, 12:39
ciao,
certo quella che vuoi fare è una bella prova, però vacci per gradi, cioè se ti incomincia a far male in montagna a metà strada che fai??? :help: :D
Io il primo test l'ho fatto perchè nel centro fisioterapico era di routine farne uno pre-operatorio e poi dopo 6 mesi gratuito, l'ultimo di ieri l'ho fatto per vedere a che livello ero arrivato visto che dopo sei mesi ero ancora molto indietro... (80 eurozzi!!!). Sono quei test che hanno validità legale per valutare eventuali invalidità permanenti....
Anche io faccio lavoro sedentario e tutto questo allenamento mi ha migliorato decisamente... come si vede anche dai miglioramenti della gamba "sana"
:read:
La resistenza è quella che ritrovi meglio, perchè l'allenamento duraturo incide molto su questo aspetto. Più difficile la forza max, perchè dopo un milgioramento iniziale scontato, poi aumentare ulteriormente è molto difficile, soprattutto se non si ha più 20 anni!!
Stefano Landau
23-10-2009, 13:20
ciao,
certo quella che vuoi fare è una bella prova, però vacci per gradi, cioè se ti incomincia a far male in montagna a metà strada che fai??? :help: :D
Io il primo test l'ho fatto perchè nel centro fisioterapico era di routine farne uno pre-operatorio e poi dopo 6 mesi gratuito, l'ultimo di ieri l'ho fatto per vedere a che livello ero arrivato visto che dopo sei mesi ero ancora molto indietro... (80 eurozzi!!!). Sono quei test che hanno validità legale per valutare eventuali invalidità permanenti....
Anche io faccio lavoro sedentario e tutto questo allenamento mi ha migliorato decisamente... come si vede anche dai miglioramenti della gamba "sana"
:read:
La resistenza è quella che ritrovi meglio, perchè l'allenamento duraturo incide molto su questo aspetto. Più difficile la forza max, perchè dopo un milgioramento iniziale scontato, poi aumentare ulteriormente è molto difficile, soprattutto se non si ha più 20 anni!!
Sui trek in montagna..... ci sto infatti andando con molta cautela.
Per ora il periodo più intenso è stato in Giordania.
A Petra siamo stati in giro tutto il giorno con una salita di 45 minuti ed una discesa da mezz'ora circa o poco più (in effetti i tempi sono stati più lunghi causa soste fotografiche che mi costringevano a continui scatti/rallentamenti per riprendere il gruppo dopo aver scattato) seguito poco dopo da un'altra salita/discesa da circa 30-40 minuti complessivi. Tutto il resto del giorno eravamo in giro per il sito che è più o meno pianeggiante.
La particolarità è che non mi ero portaro dietro le racchette da trekking, necessarie, secondo l'ortopedico, per le discese, e questo comunque non mi ha creato problemi.
I successivi 2 giorni ho alternato ore di pullman a giri di qualche ora (per rifare Petra in notturna per esempio, altri 4km tra andata e ritorno....) senza particolari problemi, tranne che per un crescente fastidio nel fare i gradini verso l'ultimo giorno.
Dovrei passare poi il capodanno in montagna (proprio dove mi sono fatto male). Solo che per quest'anno mi limiterò a fare passeggiate, con e senza ciaspole, (cioe le racchette da neve).
Per lo sci (sia fondo che discesa) preferisco aspettare un paio di anni per maggior sicurezza......)
A seconda di come va a capodanno magari da gennaio inizierò con qualche trek più impegnativo.
alex642002
25-10-2009, 13:05
buongiorno a tutti, o per lo meno a chi leggerà! :D
Un mio aggiornamento:
Ieri TEST ISOCINETICO
Ciao!In che consiste?Com'è andato?
gomma2408
26-10-2009, 08:01
Ciao!In che consiste?Com'è andato?
ciao! puoi leggere il mio post successivo (ne avevo fatti due perchè il primo mi era partito e poi non l' ho potuto modificare...:D :p ) per come è andato (bene..)
Il test come avevo avuto occasione di dire è in sostanza una macchina isocinetica, cioè dove non imposti lo sforzo o i pesi, ma solo le velocità angolari, una specie di leg extension sia in estensione che in flessione, riunisce la leg extension con la leg curl insomma, e più hai forza più fa resistenza, è autoadattativa e ti misura così la forza massimale (poche ripetizioni) e la forza resistente (molte ripetizioni, in numero di 20)
Il test completo nel mio caso ha previsto anche la misurazione della forza al VECTOR che è una pressa orizzonatale a elastici dove praticamente con la spinta "salti" sulla pedana e vi riatterri, ed un computer misura la forza e l'escursione della seduta, l'angolazione dell'articolazione al momento di sforzo, ecc...
La macchina isocinetica poi oltre ai valori max fornisce un "tracciato" di tutta l'escursione dell'esercizio evidenziando cali di forza a determinati angoli e in generale tutto l'andamento dell'esercizio.
Nel mio caso ad es., pur essendo andato tutto bene (ho fatto uno 0% di diferenza di forza max fra i due arti in estensione) ha evidenziato delle incertezze negli ultimi gradi di estensione, (sembrano delle vibrazioni come in un sismografo...:D ) segno di dover continuare a rinforzare il vasto mediale.
:read:
alex642002
27-10-2009, 07:32
La particolarità è che non mi ero portaro dietro le racchette da trekking, necessarie, secondo l'ortopedico, per le discese, e questo comunque non mi ha creato problemi.
Dovrei passare poi il capodanno in montagna (proprio dove mi sono fatto male). Solo che per quest'anno mi limiterò a fare passeggiate, con e senza ciaspole, (cioe le racchette da neve).
Per lo sci (sia fondo che discesa) preferisco aspettare un paio di anni per maggior sicurezza......)
Le racchette..a Petra?;)
Lo sci penso sia veramente al prova del nove,perchè in pichi sport credo il ginocchio sia così sollecitato.:mc:
gomma2408
27-10-2009, 07:47
Il Volley è peggio dello sci.... :D :D almeno mi ha detto l'ortopedico, visto che oltre alle torsioni si prendono notevoli "botte" da impatto con il terreno dovute ai salti.... lo sci è pericoloso se cadi, soprattutto all'indietro (causa principale nello sci di rottura dei crociati...)
Comunque penso che lo potrai provare anche prima, poi fai benissimo ad essere prudente....
Stefano Landau
27-10-2009, 11:36
Le racchette..a Petra?;)
Lo sci penso sia veramente al prova del nove,perchè in pichi sport credo il ginocchio sia così sollecitato.:mc:
L'ortopedico mi ha detto che la racchette da trekking sono quasi obbligatorie in discesa, in salita posso farne a meno.
A Petra, nella visita classica in effetti non servono, ma ci sono un paio di giri che richiedono un'ora di salita ed 40-45 minuti di discesa. (Sono dislivelli di 300-400 metri circa.....)
In quel caso le racchette sarebbero state utili per scaricare il ginocchio, anche se in effetti non averle non mi ha creato nessun problema. (nonostante 7kg di carico aggiuntivo tra macchina fotografica, telecamera ed accessori vari.........)
Probabilmente se dovessi fare 1000 metri di dislivello senza racchette, potrei avere qualche problema (magari dolori o gonfiore per qualche giorno) ma per 400 metri o poco più che ho fatto li non ci sono stati problemi.
Per lo sci (da discesa) il problema è se ci si sbilancia all'indietro. Lo sci non si sgancia ed il legamento va in tensione (l'ho rotto proprio in quel modo).
Devo ancora capire se provare lo sci di fondo.Non sono molto esperto, anzi direi che sono proprio un principiante, avendolo provato solo 3 volte....... Nello sci di fono non ci sono agganci rigidi, però si è molto meno stabili e non so come reagirebbe il ginocchio ad una caduta tipo spazzaneve che si apre in spaccata........(Tipo di caduta molto dolorosa per l'osso sacro...... però ai tempi avevo le ginocchia sane)
gomma2408
27-10-2009, 14:07
Per lo sci (da discesa) il problema è se ci si sbilancia all'indietro. Lo sci non si sgancia ed il legamento va in tensione (l'ho rotto proprio in quel modo).
Devo ancora capire se provare lo sci di fondo.Non sono molto esperto, anzi direi che sono proprio un principiante, avendolo provato solo 3 volte....... Nello sci di fono non ci sono agganci rigidi, però si è molto meno stabili e non so come reagirebbe il ginocchio ad una caduta tipo spazzaneve che si apre in spaccata........(Tipo di caduta molto dolorosa per l'osso sacro...... però ai tempi avevo le ginocchia sane)
preciso... come ho scritto sopra! ;)
penso che non reagirebbe proprio bene.... è una bella torsione... se ho capito la dinamica del "gesto" :D
confermo che le racchette (bastoni) da trekking sono molto utili in discesa, non in salita, questo anche per chi non ha problemi.... assicura stabilità e scarico di parte del peso sulle braccia invece che sulle ginocchia....;)
alex642002
27-10-2009, 19:38
preciso... come ho scritto sopra! ;)
penso che non reagirebbe proprio bene.... è una bella torsione... se ho capito la dinamica del "gesto" :D
confermo che le racchette (bastoni) da trekking sono molto utili in discesa, non in salita, questo anche per chi non ha problemi.... assicura stabilità e scarico di parte del peso sulle braccia invece che sulle ginocchia....;)
Ah,ma le racchette sarebbero i bastoncini?Ora ho capito,grazie alla precisazione di Gomma!:D Io pensavo intendessi quelle da neve e ti fossi sbagliato!:D
Gomma,quale pensi sia lo sport più micidiale per il ginocchio?Il calcio più del volley e dello sci no?O qualche arte marziale?
Stefano Landau
28-10-2009, 08:37
Ah,ma le racchette sarebbero i bastoncini?Ora ho capito,grazie alla precisazione di Gomma!:D Io pensavo intendessi quelle da neve e ti fossi sbagliato!:D
Gomma,quale pensi sia lo sport più micidiale per il ginocchio?Il calcio più del volley e dello sci no?O qualche arte marziale?
Ed infatti ultimamente le racchette da neve le chiamo ciaspole per non confonderle con le racchette da trekking (bastoncini)
Per le ginocchia penso gli sport peggiori siano il calcio e lo sci.
Il calcio penso sia peggio in generale, il rischio nello sci è durante alcune cadute o se si fanno alcuni errori "grossolani" come spesso capita a me per far meno fatica.......
Il calcio è un continuo di scatti laterali stop e ripartenze improvvise che mettono sotto stress tutte le articolazioni della gamba (olre che ai colpi nei contrasti ecc......)
Gli altri sport non li conosco bene bisognerebbe vedere la percentuale di infortuni per singolo sport.
Lo sci di per se non è traumatico se non in alcune cadute (sbilanciandosi all'indietro gli attacchi non si sganciano) o comunque in caso di torsioni improvvise (con gli attacchi mal regolati, perchè sulle torsioni dovrebbero sganciarsi).
Io in effetti ho lesionato il legamento in una brutta caduta mentre ero molto veloce (stavo andando a "uovo") e su un cambio di pendenza ho trovato neve marcia che mi ha frenato gli sci. Ho iniziato a rotolare e mi sono rialzato con il ginocchio dolorante. E' rimasto gonfio per 3 o 4 giorni e poi è passato tutto.
Passati altri 10 o 15 anni......mi sbilancio appena all'indietro sciando tranquillamente .....ed il legamento cede!
gomma2408
29-10-2009, 09:05
Certo se si parla di contrasti, contatti fisici, ecc... il calcio è uno sport più a rischio, considerate infatti che nel rugby è molto frequente la lesione ai crociati solo che il numero di praticanti tale sport è molto inferiore quindi numericamente meno importante....
Io intendevo che a livello di "gesto tecnico" puro il volley è comunque fra i più dannosi a causa delle sollecitazioni dovute ai continui e ripetuti salti soprattutto nelle fasi di riatterraggio ed ai microtraumi conseguenti, per il ginocchio in generale (gin. "del saltatore", e altre patologie).
Gli spostamenti laterali e continue torsioni possono anche essere maggiori nella pallavolo rispetto al calcio, perchè praticamente vi sono solo questo tipo di spostamenti.
Ciò non toglie che se si prende un campione di sportivi con rottura LCA, quasi la metà saranno effettivamente calciatori, grazie anche alla diffusione di questo sport e dal fatto che il gioco prevede un importante contatto fisico e spesso incide anche il fatto di giocare con scarpe che si possono "piantare" nel terreno e facilitare quindi una distorsione.
;)
Stefano Landau
29-10-2009, 21:37
Certo se si parla di contrasti, contatti fisici, ecc... il calcio è uno sport più a rischio, considerate infatti che nel rugby è molto frequente la lesione ai crociati solo che il numero di praticanti tale sport è molto inferiore quindi numericamente meno importante....
Io intendevo che a livello di "gesto tecnico" puro il volley è comunque fra i più dannosi a causa delle sollecitazioni dovute ai continui e ripetuti salti soprattutto nelle fasi di riatterraggio ed ai microtraumi conseguenti, per il ginocchio in generale (gin. "del saltatore", e altre patologie).
Gli spostamenti laterali e continue torsioni possono anche essere maggiori nella pallavolo rispetto al calcio, perchè praticamente vi sono solo questo tipo di spostamenti.
Ciò non toglie che se si prende un campione di sportivi con rottura LCA, quasi la metà saranno effettivamente calciatori, grazie anche alla diffusione di questo sport e dal fatto che il gioco prevede un importante contatto fisico e spesso incide anche il fatto di giocare con scarpe che si possono "piantare" nel terreno e facilitare quindi una distorsione.
;)
Quello che sarebbe interessante è invece vedere una percentuale di infortuni per ogni sport.
Quindi per 1000 persone che praticano lo sport "x" ne avrò "N" infortunate ai legamenti, in modo da capire la percentuale di rischio.
E' ovvio che la maggior parte delle persone che ha una lesione all'LCA se l'è procurata con il calcio o con lo sci, ma anche perchè sono due sport molto diffusi.
Per altri essendoci molta meno gente il numero di infortunati è minore.
alex642002
30-10-2009, 08:48
Quello che sarebbe interessante è invece vedere una percentuale di infortuni per ogni sport.
Quindi per 1000 persone che praticano lo sport "x" ne avrò "N" infortunate ai legamenti, in modo da capire la percentuale di rischio.
E' ovvio che la maggior parte delle persone che ha una lesione all'LCA se l'è procurata con il calcio o con lo sci, ma anche perchè sono due sport molto diffusi.
Per altri essendoci molta meno gente il numero di infortunati è minore.
Secondo me percentualmente dovrebbe essere il tae-kwon-do(o come diavolo si scrive)o qualche altra arte marziale.
Sulla pallavolo ricordo le parole testuali della mia enciclopedia medica:"sport completo e privo di rischi".Forse io e Gomma siamo l'eccezione che conferma la regola!:D
gomma2408
30-10-2009, 09:17
Secondo me percentualmente dovrebbe essere il tae-kwon-do(o come diavolo si scrive)o qualche altra arte marziale.
Sulla pallavolo ricordo le parole testuali della mia enciclopedia medica:"sport completo e privo di rischi".Forse io e Gomma siamo l'eccezione che conferma la regola!:D
Sarà, ma nella mia società in due squadre maschili ce lo siamo rotto in tre....ed è una società con solo due squadre di categoria (C e 1aDiv) quindi... nella femminile negli anni mi ricordo altre tre persone di recente... al lavoro da me siamo stati operati in 4 di LCA su 50 persone... (non a pallavolo, però)
Su un sito riportano che "La lesione del LCA è molto frequente specie in chi pratica sport di alto impatto come il calcio, lo sci, il volley e il basket." Quindi fra gli sport più noti questi sono quelli a maggior rischio (ovvio, che ci rimane fuori???)
A livello mondiale statistiche percentuali sono state fatte ovviamente da americani ed evidenziano (anni novanta...) come lo sci sia lo sport a più elevata incidenza : su 100.000 persone si hanno dai 50 agli 85 casi di rottura, a seconda dello studio fatto , il calcio sarebbe lontano con 13 casi su 100.000 ma ben 31/100.000 per le donne, il basket, assimilabile alla pallavolo con però più contatto fisico, 7/100.000 uomini e ben 29/100.000 donne.....:read:
Anche il football americano è vicino allo sci quindi più del calcio.... con 60 casi su 100.000
Questi i casi derivanti da sport a cui si aggiungerebbero i casi derivanti da vita normale in 30 su 100.000....
MGianluca
30-10-2009, 09:18
Ieri durante l'allenamento di boxe la gamba operata (con rotuleo) ha fatto una torsione (non direi esagerata) e ho sentito distintamente un crock;
non ho provato un grande dolore, era come il tipico scrocchiare di articolazioni, e quindi ho continuato l'allenamento con qualche precauzione in più. La sera ho applicato il ghiaccio anche se mi è sembrato che il ginocchio non tendesse a gonfiarsi.
Morale: stamattina la gamba mi fa abbastanza male, zoppico anche un pò e provo la stessa precarietà che avvertivo un bel pò di mesi fa.
Considerate che sono passati esattamente 6 mesi dall'intervento e ho ripreso ad allenarmi (per gradi) appena ho potuto (2 mesi circa dopo l'intervento).
So che quando si riprende l'attività sportiva è normale sentire dei scricchiolii ma il dolore del giorno dopo e la sensazione di instabilità?
Mi devo allarmare o no? Ho bisogno di sottopormi a qualche controllo?
Sono molto preoccupato.
gomma2408
30-10-2009, 10:30
Ieri durante l'allenamento di boxe la gamba operata (con rotuleo) ha fatto una torsione (non direi esagerata) e ho sentito distintamente un crock;
non ho provato un grande dolore, era come il tipico scrocchiare di articolazioni, e quindi ho continuato l'allenamento con qualche precauzione in più. La sera ho applicato il ghiaccio anche se mi è sembrato che il ginocchio non tendesse a gonfiarsi.
Morale: stamattina la gamba mi fa abbastanza male, zoppico anche un pò e provo la stessa precarietà che avvertivo un bel pò di mesi fa.
Considerate che sono passati esattamente 6 mesi dall'intervento e ho ripreso ad allenarmi (per gradi) appena ho potuto (2 mesi circa dopo l'intervento).
So che quando si riprende l'attività sportiva è normale sentire dei scricchiolii ma il dolore del giorno dopo e la sensazione di instabilità?
Mi devo allarmare o no? Ho bisogno di sottopormi a qualche controllo?
Sono molto preoccupato.
Più che altro anche se per gradi, due mesi dopo l'intervento iniziare degli allenamenti mi sembra che hai fatto un po' troppo presto, visto che, non è una questione di come ci si sente o muscolare, perchè da questo punto di vista dopo due mesi ci si può sentire anche come prima di farsi male, ma perchè l'impianto ancora non si è integrato a dovere, nonostante non si avverta più l'instabilità (l'operazione è comunque stata fatta e il nuovo legamento fissato) questo comporta che a livello dei fissaggi tibiale e/o femorale si possono avere sollecitazioni che nei casi più gravi può portare alla patologia di allargamento del tunnel osseo (cioè il movimento dato dalle sollecitazioni al neolegamento fa creare un "gioco" all'interno dei tunnel di fissaggio, e così non si fissa più bene.)
La fisioterapia per 5/6 mesi non è necessaria per riprendere la forza (o non solo) ma per far ricostituire le terminazioni nervose e i recettori del movimento che danno al cervello i "segnali" adatti per fargli sapere cosa l'articolazione sta facendo e sopportando, in modo che muscolarmente si abbia una reazione e preparazione al gesto atletico adeguata... è questo il compito della ginnastica "propriocettiva" alla quale si dà sempre più importanza.
Comunque nel tuo caso penso che sarai stato controllato.... però ti avevano consigliato i fisioterapisti e/o l'ortopedico che potevi iniziare dopo soli due mesi con i gesti atletici del tuo sport?:confused:
Cioè è vero che sono passati sei mesi, ma sono comunque quattro mesi che riprovi ad allenarti.....:mbe:
Se avverti dolore e instabilità qualcosina è successo, magari è un menisco, il ginocchio si è comunque mosso, e quindi devi farti controllare la tenuta del legamento mediante la prova del cassetto anteriore, per eliminare qualsiasi ipotesi di interessamento del legamento.... così ti tranquillizzi...;). Certe volte anche la tolleranza di tensione del legamento in sede operatoria consente un certo gioco del ginocchio (si parla di variazioni di 1-2 mm nel posizionamento...) con il risultato che da operazioen a operazione anche con lo stesso chirurgo i risultati di tenuta sono differenti....
Un grosso :sperem: per te.....
alex642002
30-10-2009, 11:08
Sarà, ma nella mia società in due squadre maschili ce lo siamo rotto in tre....ed è una società con solo due squadre di categoria (C e 1aDiv) quindi... nella femminile negli anni mi ricordo altre tre persone di recente... al lavoro da me siamo stati operati in 4 di LCA su 50 persone... (non a pallavolo, però)
Su un sito riportano che "La lesione del LCA è molto frequente specie in chi pratica sport di alto impatto come il calcio, lo sci, il volley e il basket." Quindi fra gli sport più noti questi sono quelli a maggior rischio (ovvio, che ci rimane fuori???)
A livello mondiale statistiche percentuali sono state fatte ovviamente da americani ed evidenziano (anni novanta...) come lo sci sia lo sport a più elevata incidenza : su 100.000 persone si hanno dai 50 agli 85 casi di rottura, a seconda dello studio fatto , il calcio sarebbe lontano con 13 casi su 100.000 ma ben 31/100.000 per le donne, il basket, assimilabile alla pallavolo con però più contatto fisico, 7/100.000 uomini e ben 29/100.000 donne.....:read:
Anche il football americano è vicino allo sci quindi più del calcio.... con 60 casi su 100.000
Questi i casi derivanti da sport a cui si aggiungerebbero i casi derivanti da vita normale in 30 su 100.000....
Allora si vede che la mia vecchia enciclopedia medica De Agostini non vale un tubo:D Fortunatamente sono decenni che non la consulto:con internet non ce n'è più bisogno.
O più probabilmente quando accennava alla mancanza di rischi rispetto al calcio e ad altri sport,si riferiva alla rarità di altri tipi d'infortunio:nel calcio troppi ce ne sono!
Delle arti marziali non fa cenno quella statistica?
MGianluca
30-10-2009, 11:18
Più che altro anche se per gradi, due mesi dopo l'intervento iniziare degli allenamenti mi sembra che hai fatto un po' troppo presto, visto che, non è una questione di come ci si sente o muscolare, perchè da questo punto di vista dopo due mesi ci si può sentire anche come prima di farsi male, ma perchè l'impianto ancora non si è integrato a dovere, nonostante non si avverta più l'instabilità (l'operazione è comunque stata fatta e il nuovo legamento fissato) questo comporta che a livello dei fissaggi tibiale e/o femorale si possono avere sollecitazioni che nei casi più gravi può portare alla patologia di allargamento del tunnel osseo (cioè il movimento dato dalle sollecitazioni al neolegamento fa creare un "gioco" all'interno dei tunnel di fissaggio, e così non si fissa più bene.)
La fisioterapia per 5/6 mesi non è necessaria per riprendere la forza (o non solo) ma per far ricostituire le terminazioni nervose e i recettori del movimento che danno al cervello i "segnali" adatti per fargli sapere cosa l'articolazione sta facendo e sopportando, in modo che muscolarmente si abbia una reazione e preparazione al gesto atletico adeguata... è questo il compito della ginnastica "propriocettiva" alla quale si dà sempre più importanza.
Comunque nel tuo caso penso che sarai stato controllato.... però ti avevano consigliato i fisioterapisti e/o l'ortopedico che potevi iniziare dopo soli due mesi con i gesti atletici del tuo sport?:confused:
Cioè è vero che sono passati sei mesi, ma sono comunque quattro mesi che riprovi ad allenarti.....:mbe:
Se avverti dolore e instabilità qualcosina è successo, magari è un menisco, il ginocchio si è comunque mosso, e quindi devi farti controllare la tenuta del legamento mediante la prova del cassetto anteriore, per eliminare qualsiasi ipotesi di interessamento del legamento.... così ti tranquillizzi...;). Certe volte anche la tolleranza di tensione del legamento in sede operatoria consente un certo gioco del ginocchio (si parla di variazioni di 1-2 mm nel posizionamento...) con il risultato che da operazioen a operazione anche con lo stesso chirurgo i risultati di tenuta sono differenti....
Un grosso :sperem: per te.....
Non vorrei che mi fraintendessi, quando dico che dopo 2 mesi ho ripreso ad allenarmi intendevo riferirmi ad un allenamento molto blando, cyclette, tapis roulan, mini-squat ecc... (anche perchè non sarei riuscito a fare di più). Pian piano ho intensificato l'allenamento, possiamo dire che da poco mi alleno regolarmente ma sempre con mille precauzioni per il ginocchio, eppure ieri ....
Cmq il 13 novembre ho il controllo periodico con l'orotpedico. Vorrei sapere se un esame (radiografia, ecografia o risonanza) avrebbe potuto evidenziare un eventuale problema. Grazie
gomma2408
30-10-2009, 12:38
Allora si vede che la mia vecchia enciclopedia medica De Agostini non vale un tubo:D Fortunatamente sono decenni che non la consulto:con internet non ce n'è più bisogno.
O più probabilmente quando accennava alla mancanza di rischi rispetto al calcio e ad altri sport,si riferiva alla rarità di altri tipi d'infortunio:nel calcio troppi ce ne sono!
Delle arti marziali non fa cenno quella statistica?
mi spiace, non ne fa cenno, per avere gruppi numericamente significativi hanno optato per gli sport con più praticanti....
Una ragazza che ha fatto la fisioterapia quasi insieme a me si era effettivamente rotta il LCA con il kickboxing....:D
gomma2408
30-10-2009, 12:44
Non vorrei che mi fraintendessi, quando dico che dopo 2 mesi ho ripreso ad allenarmi intendevo riferirmi ad un allenamento molto blando, cyclette, tapis roulan, mini-squat ecc... (anche perchè non sarei riuscito a fare di più). Pian piano ho intensificato l'allenamento, possiamo dire che da poco mi alleno regolarmente ma sempre con mille precauzioni per il ginocchio, eppure ieri ....
Cmq il 13 novembre ho il controllo periodico con l'orotpedico. Vorrei sapere se un esame (radiografia, ecografia o risonanza) avrebbe potuto evidenziare un eventuale problema. Grazie
aaaaahhhh.... bene allora, sono tutti esercizi previsti in fisioterapia. Questo intendevi per allenamento.... la radiografia o la risonanza (la eco non arriva sufficientemente chiara in profondità, ti potrebbe evidenziare solo danni muscolari/tendinei + superficiali, ma non all'interno del ginocchio) possono essere utili per evidenziare quale altro problema può esserci stato (es. menisco che ha "schioccato" segno di una parziale lesione, es "a manico di secchio"...ecc...) ma sulla bontà della tenuta del LCA te lo saprà dire l'ortopedico con la prova del cassetto... a questo punto penso :sperem: :sperem: :sperem: da questo lato possa essere tutto ok, anche se una "stiratina" al ginocchio magari gliela hai data... ed ha tenuto! :sperem: :sperem: :sperem:
MGianluca
30-10-2009, 14:02
aaaaahhhh.... bene allora, sono tutti esercizi previsti in fisioterapia. Questo intendevi per allenamento.... la radiografia o la risonanza (la eco non arriva sufficientemente chiara in profondità, ti potrebbe evidenziare solo danni muscolari/tendinei + superficiali, ma non all'interno del ginocchio) possono essere utili per evidenziare quale altro problema può esserci stato (es. menisco che ha "schioccato" segno di una parziale lesione, es "a manico di secchio"...ecc...) ma sulla bontà della tenuta del LCA te lo saprà dire l'ortopedico con la prova del cassetto... a questo punto penso :sperem: :sperem: :sperem: da questo lato possa essere tutto ok, anche se una "stiratina" al ginocchio magari gliela hai data... ed ha tenuto! :sperem: :sperem: :sperem:
Speriamo che sia come dici, aspetto il 13 per la visita ortopedica e mi fermo con gli allenamenti. Se il dolore dovesse proseguire farò una risonanza.
Grazie per gli :sperem:
alex642002
30-10-2009, 14:55
Non vorrei che mi fraintendessi, quando dico che dopo 2 mesi ho ripreso ad allenarmi intendevo riferirmi ad un allenamento molto blando, cyclette, tapis roulan, mini-squat ecc... (anche perchè non sarei riuscito a fare di più). Pian piano ho intensificato l'allenamento, possiamo dire che da poco mi alleno regolarmente ma sempre con mille precauzioni per il ginocchio, eppure ieri ....
Cmq il 13 novembre ho il controllo periodico con l'orotpedico. Vorrei sapere se un esame (radiografia, ecografia o risonanza) avrebbe potuto evidenziare un eventuale problema. Grazie
Mi sembrava strano anche a me!:eek:
Stefano Landau
30-10-2009, 23:01
Mi sembrava strano anche a me!:eek:
Pure a me! Riprendere gli allenamenti dopo 2 mesi .... e poi con il rotuleo che all'inizio è più lento! Io ho iniziato la corsa su tapis roulant dopo 2 mesi circa...... e dopo una settimana ho dovuto sospendere per 10 gg con la corsa per un infiammazione (lieve) al rotuleo ........ (e sono stato operato con G+s)
Nel mio caso però non ho mai avuto il minimo allenamento per la corsa........ prima di rompermi il legamento al massimo ero arrivato a fare 1 km di corsa (all'aperto.... su tapis roulant ero gia arrivato a fare anche 20 o 25 minuti.... ma stando per quasi tutto il tempo sopra le 180 pulsazioni al minuto.........)
gomma2408
02-11-2009, 10:23
Pure a me! Riprendere gli allenamenti dopo 2 mesi .... e poi con il rotuleo che all'inizio è più lento! Io ho iniziato la corsa su tapis roulant dopo 2 mesi circa...... e dopo una settimana ho dovuto sospendere per 10 gg con la corsa per un infiammazione (lieve) al rotuleo ........ (e sono stato operato con G+s)
Nel mio caso però non ho mai avuto il minimo allenamento per la corsa........ prima di rompermi il legamento al massimo ero arrivato a fare 1 km di corsa (all'aperto.... su tapis roulant ero gia arrivato a fare anche 20 o 25 minuti.... ma stando per quasi tutto il tempo sopra le 180 pulsazioni al minuto.........)
infatti, già due mesi sono pochini per iniziare a correre anche sul tapis roulant... di solito dovrebbero essere tre per essere più sicuri, comunque, ognuno ha il suo "programma"! ;)
Vedo che nella corsa sei (eri) come me....:ciapet: anche io se facevo 1,5 km era un successo.... mi stanco di più poi a fare un ritmo lento che più veloce.... solo che poi dopo 1 km viene il fiatone!
Il bello (ironico) è che è ancora così.... io non sono migliorato per niente.....:doh:
proprio non fa per me!!!
Stefano Landau
02-11-2009, 14:09
infatti, già due mesi sono pochini per iniziare a correre anche sul tapis roulant... di solito dovrebbero essere tre per essere più sicuri, comunque, ognuno ha il suo "programma"! ;)
Vedo che nella corsa sei (eri) come me....:ciapet: anche io se facevo 1,5 km era un successo.... mi stanco di più poi a fare un ritmo lento che più veloce.... solo che poi dopo 1 km viene il fiatone!
Il bello (ironico) è che è ancora così.... io non sono migliorato per niente.....:doh:
proprio non fa per me!!!
Per me il problema è che correndo partivo troppo veloce e "Saltavo" troppo tra un passo ed il successivo. Correndo in quel modo, mi stancavo molto più velocemente e la cosa era ancora più evidente dato che non sono mai stato allenato.
Adesso con la fisioterapia ho migliorato la mia base di allenamento e l'efficenza muscolare.
Ho imparato a correre meglio, in modo da far meno fatica a parità di velocità...... e questo mi ha permesso di aumentare i tempi e quindi di riuscire ad allenarmi meglio di prima.
Il risultato è stato che una settimana fa, ho fatto 30 minuti di cyclette, 10 minuti di camminata veloce in salita (6 km/h per 9 % di pendenza) e 20 minuti di corsa a 8 km/h per 1.5 % di pendenza......... (60 minuti totali ) più altri 40 minuti di macchine varie per braccia ed addominali.........
Se riesco a procedere di questo passo ....... magari riesco a fare la prossima stramilano correndo per almeno metà percorso.........
gomma2408
02-11-2009, 15:50
Per me il problema è che correndo partivo troppo veloce e "Saltavo" troppo tra un passo ed il successivo. Correndo in quel modo, mi stancavo molto più velocemente e la cosa era ancora più evidente dato che non sono mai stato allenato.
Adesso con la fisioterapia ho migliorato la mia base di allenamento e l'efficenza muscolare.
Ho imparato a correre meglio, in modo da far meno fatica a parità di velocità...... e questo mi ha permesso di aumentare i tempi e quindi di riuscire ad allenarmi meglio di prima.
Il risultato è stato che una settimana fa, ho fatto 30 minuti di cyclette, 10 minuti di camminata veloce in salita (6 km/h per 9 % di pendenza) e 20 minuti di corsa a 8 km/h per 1.5 % di pendenza......... (60 minuti totali ) più altri 40 minuti di macchine varie per braccia ed addominali.........
Se riesco a procedere di questo passo ....... magari riesco a fare la prossima stramilano correndo per almeno metà percorso.........
complimenti per il lavoro....... 60 minuti totali di lavoro aerobico perderai anche peso...( se per caso ne hai da perdere, eh!!!) . Quindi per le gambe fai "solo" (:D ) la corsa e la cyclette, non macchine pesi, giusto??? queste le fai solo per braccia + fai addominali...
A me adesso hanno dato da fare cicli di serie "piramidali" cioè variando la percentuale di carico max per un totale di 6 cicli di 4 serie da 6-12 ripetizioni (a seconda della percentuale). Per questo mi ci vogliono circa 1 ora e mezza... considerando tutto lo stretching che faccio fra le serie.
Vedremo che beneficio mi porteranno... per ora la reattività mi pare molto sottotono... la forza c'è ma la reattività meno, non mi vorrei "legare" muscolarmente... non mi interessano le dimensioni dei muscoli ma l'efficacia nei gesti e l'elasticità.
Stefano Landau
02-11-2009, 17:36
complimenti per il lavoro....... 60 minuti totali di lavoro aerobico perderai anche peso...( se per caso ne hai da perdere, eh!!!) . Quindi per le gambe fai "solo" (:D ) la corsa e la cyclette, non macchine pesi, giusto??? queste le fai solo per braccia + fai addominali...
A me adesso hanno dato da fare cicli di serie "piramidali" cioè variando la percentuale di carico max per un totale di 6 cicli di 4 serie da 6-12 ripetizioni (a seconda della percentuale). Per questo mi ci vogliono circa 1 ora e mezza... considerando tutto lo stretching che faccio fra le serie.
Vedremo che beneficio mi porteranno... per ora la reattività mi pare molto sottotono... la forza c'è ma la reattività meno, non mi vorrei "legare" muscolarmente... non mi interessano le dimensioni dei muscoli ma l'efficacia nei gesti e l'elasticità.
Faccio anch'io sia macchine che altri esercizi a corpo libero quando mi faccio seguire da un Personal Trainer (1 volta alla settimana..... adesso che l'assicurazione non paga più per queste cose......).
Quindi 1 volta alla settimana (quando lavoro da solo) per le gambe faccio soprattutto esercizi aerobici, mentre quando mi faccio seguire dal personal Trainer faccio 10 minuti di Cyclette di riscaldamento, un ora di allenamento con l'istruttore e circa 20/30 minuti di tapiroulant. Ed ovviamente anch'io stretching. Ora,che non c'è più l'ambrosia che mi crea allergia, stavo pensando anche di riprendere ad andare a correre il sabato o la domenica mattina per circa 30 minuti.
Sul dimagrimento purtroppo non vedo ancora risultati, anche perchè mangio un po' troppo pane (soprattutto alla sera, quando dovrei evitare i carboidrati).
Infatti adesso sto iniziando a starci un po' più attento su suggerimento di Sabrina (la mia Personal Trainer).
alex642002
02-11-2009, 22:40
complimenti per il lavoro....... 60 minuti totali di lavoro aerobico perderai anche peso...( se per caso ne hai da perdere, eh!!!) . Quindi per le gambe fai "solo" (:D ) la corsa e la cyclette, non macchine pesi, giusto??? queste le fai solo per braccia + fai addominali...
A me adesso hanno dato da fare cicli di serie "piramidali" cioè variando la percentuale di carico max per un totale di 6 cicli di 4 serie da 6-12 ripetizioni (a seconda della percentuale). Per questo mi ci vogliono circa 1 ora e mezza... considerando tutto lo stretching che faccio fra le serie.
Vedremo che beneficio mi porteranno... per ora la reattività mi pare molto sottotono... la forza c'è ma la reattività meno, non mi vorrei "legare" muscolarmente... non mi interessano le dimensioni dei muscoli ma l'efficacia nei gesti e l'elasticità.
Faccio anch'io sia macchine che altri esercizi a corpo libero quando mi faccio seguire da un Personal Trainer (1 volta alla settimana..... adesso che l'assicurazione non paga più per queste cose......).
Quindi 1 volta alla settimana (quando lavoro da solo) per le gambe faccio soprattutto esercizi aerobici, mentre quando mi faccio seguire dal personal Trainer faccio 10 minuti di Cyclette di riscaldamento, un ora di allenamento con l'istruttore e circa 20/30 minuti di tapiroulant. Ed ovviamente anch'io stretching. Ora,che non c'è più l'ambrosia che mi crea allergia, stavo pensando anche di riprendere ad andare a correre il sabato o la domenica mattina per circa 30 minuti.
Sul dimagrimento purtroppo non vedo ancora risultati, anche perchè mangio un po' troppo pane (soprattutto alla sera, quando dovrei evitare i carboidrati).
Infatti adesso sto iniziando a starci un po' più attento su suggerimento di Sabrina (la mia Personal Trainer).
Scusate,ma..quando finirà tutto questo lavoro?:D
Stefano Landau
02-11-2009, 23:19
Scusate,ma..quando finirà tutto questo lavoro?:D
Secondo me, dal punto di vista del mio ginocchio......posso definirmi a posto al 95 %.
Però mi sto rendendo conto che con l'allenamento iniziato con la fisioterapia, quindi inizialmente mirato solo al recupero del ginocchio, sto migliorando il mio allenamento in generale.
E dato che faccio un lavoro sedentario, ma poi occasionalmente mi piace far trek in montagna, sciare, (sia fondo che discesa), fare ciaspolate in mezzo ai boschi innevati, ma anche fare immersioni ecc...... sono tutte attività per cui avere un minimo di allenamento è indispensabile, o per lo meno estremamente utile.
In montagna oramai mi ero abituato ad essere perennemente l'ultimo della fila, in quanto sempre a corto di fiato.
Ora, anche grazie al fatto che mi segue una volta alla settimana un personal trainer, che vedo dei risultati, ci sto prendendo gusto, e almeno mi piacerebbe arrivare tra un anno a non essere più il "freno" del gruppo, e poter fare trek ed attività sportive varie in rilassatezza, e non al costante inseguimento del resto del gruppo che nel 90 % dei casi è più allenato di me.
In questo modo in ogni caso aumento la sicurezza nel praticare anche gli altri sport e la cosa dovrebbe essere comunque positiva per la salute. In effetti sto solo recuperando parte del lavoro che non ho mai fatto, o quasi, nei miei 43 anni precedenti, dato che sono sempre stato un po troppo pigro...........
La mia idea è di continuare ad allenami, almeno per non perdere l'allenamento di questi mesi!
gomma2408
03-11-2009, 08:37
Secondo me, dal punto di vista del mio ginocchio......posso definirmi a posto al 95 %.
Però mi sto rendendo conto che con l'allenamento iniziato con la fisioterapia, quindi inizialmente mirato solo al recupero del ginocchio, sto migliorando il mio allenamento in generale.
E dato che faccio un lavoro sedentario, ma poi occasionalmente mi piace far trek in montagna, sciare, (sia fondo che discesa), fare ciaspolate in mezzo ai boschi innevati, ma anche fare immersioni ecc...... sono tutte attività per cui avere un minimo di allenamento è indispensabile, o per lo meno estremamente utile.
In montagna oramai mi ero abituato ad essere perennemente l'ultimo della fila, in quanto sempre a corto di fiato.
Ora, anche grazie al fatto che mi segue una volta alla settimana un personal trainer, che vedo dei risultati, ci sto prendendo gusto, e almeno mi piacerebbe arrivare tra un anno a non essere più il "freno" del gruppo, e poter fare trek ed attività sportive varie in rilassatezza, e non al costante inseguimento del resto del gruppo che nel 90 % dei casi è più allenato di me.
In questo modo in ogni caso aumento la sicurezza nel praticare anche gli altri sport e la cosa dovrebbe essere comunque positiva per la salute. In effetti sto solo recuperando parte del lavoro che non ho mai fatto, o quasi, nei miei 43 anni precedenti, dato che sono sempre stato un po troppo pigro...........
La mia idea è di continuare ad allenami, almeno per non perdere l'allenamento di questi mesi!
condivido in TUTTO e per tutto.... :D ;)
Il discorso si adatta alla perfezione anche a me! (Compreso il discorso precedente sui carboidraiti... :D anche se sono riuscito ad eliminare in buona parte almeno la pasta... sono sempre 8 kg di troppo :cry: )
Stefano Landau
03-11-2009, 13:37
condivido in TUTTO e per tutto.... :D ;)
Il discorso si adatta alla perfezione anche a me! (Compreso il discorso precedente sui carboidraiti... :D anche se sono riuscito ad eliminare in buona parte almeno la pasta... sono sempre 8 kg di troppo :cry: )
Più o meno la mia stessa situazione..... 1.82 cm * 84 KG. Secondo il BMI il mio peso forma perfetto dovrebbe essere 74 kg. Nel mio caso mi accontenterei di 76 o 77 KG. Peccato che andiamo incontro ad un periodo difficile.... molto difficile! Natale con le sue mangiate + una settimana in montagna in alto adige..... stando attento a quello che mangio di solito 2 kg li metto su :cry: . Vediamo quest'anno cosa riusicrò a fare......
alex642002
03-11-2009, 20:55
Più o meno la mia stessa situazione..... 1.82 cm * 84 KG. Secondo il BMI il mio peso forma perfetto dovrebbe essere 74 kg. Nel mio caso mi accontenterei di 76 o 77 KG. Peccato che andiamo incontro ad un periodo difficile.... molto difficile! Natale con le sue mangiate + una settimana in montagna in alto adige..... stando attento a quello che mangio di solito 2 kg li metto su :cry: . Vediamo quest'anno cosa riusicrò a fare......
74 kg mi sembrano pochi!Io sono 1,77 e il mio peso limite ideale è 77 kg:io ne peso 75-76.La conosci la formula per calcolare l'indice di massa corporea?
Kg/altezza in m al quadrato:il valore limite del sovrappeso è 25,e il valore ideale è tra 18 e 25.
Ad esempio nel mio caso il mio indice è 75/1,77 x 1,77=75/3,0976=24.21
Nel tuo invece 84/1.82x 1.82=25.35
Sei quasi al limite insomma! ;)
Stefano Landau
03-11-2009, 23:16
74 kg mi sembrano pochi!Io sono 1,77 e il mio peso limite ideale è 77 kg:io ne peso 75-76.La conosci la formula per calcolare l'indice di massa corporea?
Kg/altezza in m al quadrato:il valore limite del sovrappeso è 25,e il valore ideale è tra 18 e 25.
Ad esempio nel mio caso il mio indice è 75/1,77 x 1,77=75/3,0976=24.21
Nel tuo invece 84/1.82x 1.82=25.35
Sei quasi al limite insomma! ;)
Il mio limite sarebbe 82.81 kg...... quindi sono 1 kg in sovrappeso sul massimo ammesso.....ma da quanto ho capito sarebbe meglio stare un po' al di sotto...... anche perchè non sono mai stato particolarmente muscoloso...... (considerando che ho sempre fatto poco movimento......)
Con un BMI di 21 verrebbe addirittura meno di 70 kg.........
alex642002
03-11-2009, 23:45
Il mio limite sarebbe 82.81 kg...... quindi sono 1 kg in sovrappeso sul massimo ammesso.....ma da quanto ho capito sarebbe meglio stare un po' al di sotto...... anche perchè non sono mai stato particolarmente muscoloso...... (considerando che ho sempre fatto poco movimento......)
Con un BMI di 21 verrebbe addirittura meno di 70 kg.........
70 kg?Ma vuoi scomparire?:D Cerca piuttosto di convertire la ciccia in muscoli ;)
gomma2408
04-11-2009, 14:05
io allora sono quello messo "peggio" di tutti, almeno sulla carta.....:D :D 87kg (pesandomi la mattina) x 180 cm....:help: ... però devo dire che per costituzione sono sempre stato, diciamo così, "atletico" cioè muscolarmente ben messo, tanto che mi chiedevano se facessi palestra mentre invece non ci ERO mai entrato in vita mia.... a volte l'ironia della sorte!!!! ora sono quasi due anni che ci vado, anche se non a fare esercizi di "body building" :D sempre una palestra è, anche se riabilitativa...(ci sono macchinari per tecar terapia, lettini per riabilitazione, elettrostimolazione, ed anche molte curiosità, come il "secchio del riso" :D :D :D per riabilitare la forza dopo rotture del polso o operazioni ad esso...)
Ora con l'età ho messo su un po' di trippa però a 18/20 anni ero asciuttissimo con 78kg di peso e adesso ho messo su 2 kg almeno di muscolatura alle gambe... ci sono sempre quegli 7/8 kg in più.... da levare... :cry: insomma le formule come dicono dappertutto sono un indice della MEDIA della popolazione, poi ovvio va sempre visto caso per caso.... ci sono persone che a 70 kg per 1.78m sarebbero grasse con la trippa (ho un esempio nel mio cognato che infatti è 65 kg) e altre che fanno sport o BodyBuilder che pesano tutti più di me.
Comunque resta il fatto che la "tartaruga" non ce l'avevo neanche a 16/18 anni....:D
Stefano Landau
04-11-2009, 16:47
70 kg?Ma vuoi scomparire?:D Cerca piuttosto di convertire la ciccia in muscoli ;)
No, .... Mi accontenterei di pesare sui 77 78 kg, anche se in effetti il peso perfetto sarebbe 74.
Ho trovato per questo un link interessante :
http://www.fidaltrentino.it/FCM_BMI.htm
alex642002
04-11-2009, 21:29
io allora sono quello messo "peggio" di tutti, almeno sulla carta.....:D :D 87kg (pesandomi la mattina) x 180 cm....:help: ... però devo dire che per costituzione sono sempre stato, diciamo così, "atletico" cioè muscolarmente ben messo, tanto che mi chiedevano se facessi palestra mentre invece non ci ERO mai entrato in vita mia.... a volte l'ironia della sorte!!!! ora sono quasi due anni che ci vado, anche se non a fare esercizi di "body building" :D sempre una palestra è, anche se riabilitativa...(ci sono macchinari per tecar terapia, lettini per riabilitazione, elettrostimolazione, ed anche molte curiosità, come il "secchio del riso" :D :D :D per riabilitare la forza dopo rotture del polso o operazioni ad esso...)
Ora con l'età ho messo su un po' di trippa però a 18/20 anni ero asciuttissimo con 78kg di peso e adesso ho messo su 2 kg almeno di muscolatura alle gambe... ci sono sempre quegli 7/8 kg in più.... da levare... :cry: insomma le formule come dicono dappertutto sono un indice della MEDIA della popolazione, poi ovvio va sempre visto caso per caso.... ci sono persone che a 70 kg per 1.78m sarebbero grasse con la trippa (ho un esempio nel mio cognato che infatti è 65 kg) e altre che fanno sport o BodyBuilder che pesano tutti più di me.
Comunque resta il fatto che la "tartaruga" non ce l'avevo neanche a 16/18 anni....:D
Sì,in effetti dipende poi anche dalla "corazza" che uno porta:tanto per fare un esempio,Tyson era 1,80 x 100 kg,ma non era certo grasso!
Comunque l'indice BMI è molto esatta come formula,perchè l'ho sentita usare da tutti i medici che ho sentito parlare di peso.
alex642002
04-11-2009, 21:33
No, .... Mi accontenterei di pesare sui 77 78 kg, anche se in effetti il peso perfetto sarebbe 74.
Ho trovato per questo un link interessante :
http://www.fidaltrentino.it/FCM_BMI.htm
Molto interessante!Specie i commenti!;)
dylandog_666
05-11-2009, 00:37
Salve ragazzi, vi seguo sempre anche se non posto da un po'!
allora faccio un piccolo riepilogo: 6 giugno di quest'anno ( era anche il mio onomastico :D ) durante una partita di calcetto si gira il ginocchio.. dopo 10 giorni RM: rottura del legamento crociato anteriore e un'altra cosa che non ricordo ma niente di che :D
Durante questo periodo faccio un po' di riabilitazione e potenziamento muscolare.. ( per fortuna ho un fisico che mette massa muscolare moolto facilmente..)
Oggi faccio la mia prima visita da un chirurgo ortepedico :fagiano: (si lo so, sono un co**one ma certi chirughi hanno liste d'attese lunghe :mc: )
beh mi fa sdraiare sul lettino e mette mano alle ginocchia ( tra l'altro mi fa notare che ho un ginocchio iperestensivo, cioè mi teneva dalla caviglia e questo scendeva giù paurosamente :eek: e molleggiava :D dovevo chiedergli se era una cosa buona o no.. )
Alla fine mi dice che il legamento non è rotto completamente (secondo lui!) e che il ginocchio è bello stabile grazie anche alla muscolatura che sopperisce...
Quindi?? mi dice che ora l'operazione non è necessaria ( non sò perchè ma non mi sono sentito sollevato :stordita: forse perchè vorrei togliermi di dosso questo peso) e mi ha detto di provare a correre per 3 settimane e chiamarlo per dirgli i progressi, le sensazioni ecc.. dopo di che se tutto va bene riprovare a giocare a basket ( che ero quello che facevo agonisticamente) e per il calcio e calcetto.. beh mi ha fatto capire che è molto + a rischio distorsione..
ora io boh.. di sicuro comincerò a correre ( con un po' di caghetta :D ) però dopo non lo sò, forse non me la sentirei di giocare sapendo del ginocchio così (a pensare che volevo anche trovarmi una squadra di calcio :mad: ) ma aspetto cmq le mie prime sensazioni ( prima con la corsa e poi col gioco)
un saluto a tutti, cmq vedo che molte persone stanno andando alla grande! mi fa molto piacere!:)
alex642002
05-11-2009, 07:48
Salve ragazzi, vi seguo sempre anche se non posto da un po'!
allora faccio un piccolo riepilogo: 6 giugno di quest'anno ( era anche il mio onomastico :D ) durante una partita di calcetto si gira il ginocchio.. dopo 10 giorni RM: rottura del legamento crociato anteriore e un'altra cosa che non ricordo ma niente di che :D
Durante questo periodo faccio un po' di riabilitazione e potenziamento muscolare.. ( per fortuna ho un fisico che mette massa muscolare moolto facilmente..)
Oggi faccio la mia prima visita da un chirurgo ortepedico :fagiano: (si lo so, sono un co**one ma certi chirughi hanno liste d'attese lunghe :mc: )
beh mi fa sdraiare sul lettino e mette mano alle ginocchia ( tra l'altro mi fa notare che ho un ginocchio iperestensivo, cioè mi teneva dalla caviglia e questo scendeva giù paurosamente :eek: e molleggiava :D dovevo chiedergli se era una cosa buona o no.. )
Alla fine mi dice che il legamento non è rotto completamente (secondo lui!) e che il ginocchio è bello stabile grazie anche alla muscolatura che sopperisce...
Quindi?? mi dice che ora l'operazione non è necessaria ( non sò perchè ma non mi sono sentito sollevato :stordita: forse perchè vorrei togliermi di dosso questo peso) e mi ha detto di provare a correre per 3 settimane e chiamarlo per dirgli i progressi, le sensazioni ecc.. dopo di che se tutto va bene riprovare a giocare a basket ( che ero quello che facevo agonisticamente) e per il calcio e calcetto.. beh mi ha fatto capire che è molto + a rischio distorsione..
ora io boh.. di sicuro comincerò a correre ( con un po' di caghetta :D ) però dopo non lo sò, forse non me la sentirei di giocare sapendo del ginocchio così (a pensare che volevo anche trovarmi una squadra di calcio :mad: ) ma aspetto cmq le mie prime sensazioni ( prima con la corsa e poi col gioco)
un saluto a tutti, cmq vedo che molte persone stanno andando alla grande! mi fa molto piacere!:)
Ciao.Il mio è una caso simile al tuo.Scusa se mi ripeto,ma ti faccio un riepilogo nel caso non ricordassi.Il 14-11 scorso(fra un pò ricorre l'anniversario :cry: ),giocando a pallavolo,mi sono rotto crociato,menisco e lesionato collaterale del sinistro.Il mio ortopedico(primario prof.universitario;) ),valutando la mia non più verdissima età e il fatto che non fossi un professionista,optò per il solo menisco.Vedremo come reagirà il ginocchio,disse.Dopo due settimane mi sono operato,ho portato le stampelle per un altro mesetto e mezzo per far rimarginare il collaterale,e dopo un paio di mesi dall'operazione ricominciai a correre,senza avere mai problemi di stabilità.Durante le visite di controllo gli feci sempre presente che volevo poter tornare a far tutto,e lui mi disse che per lui non c'erano problemi.Avrei sopperito con la muscolatura e con delle aderenze interne che si sarebbero formate.Dopo sei mesi ripresi il tennis,e quest'estate trekking con arrampicate anche dure(a Ottobre ho fatto un primo grado sul Gran Sasso).Durante tutto questo tempo non ho MAI avuto problemi di stabilità(da quello che ho capito è quello che conta),a parte un leggero movimento una volta giocando a tennis,tra l'altro facendo un movimento normalissimo e non forzato.Mi manca la pallavolo ora e poi sembra tutto a posto.Del calcio non so,per sicurezza glielo richiederò.A Dicembre RMN e controllo.Poi caso mai mi opererò o sentirò altre campane.Questo per dire che credo che non sempre l'operazione sia necessaria e che bisogna valutare caso per caso.
gomma2408
05-11-2009, 07:56
Molto interessante!Specie i commenti!;)
sì interessante, ;) però dài, si dice che un "accenno di pancetta" è PREOCCUPANTE......:mbe: ...su un soggetto poi di 70 kg per 170cm se sedentario.... a me sembra più "NORMALE" che preoccupante.... si fa un po' di "terrorismo" della forma fisica! ora è vero che un indice BMI elevato è un indice da seguire per individuare un rischio vascolare, ma da qui a dire che un "accennodi pancetta" è preoccupante....:muro: ce ne corre secondo me....:D :D
alex642002
05-11-2009, 08:08
sì interessante, ;) però dài, si dice che un "accenno di pancetta" è PREOCCUPANTE......:mbe: ...su un soggetto poi di 70 kg per 170cm se sedentario.... a me sembra più "NORMALE" che preoccupante.... si fa un po' di "terrorismo" della forma fisica! ora è vero che un indice BMI elevato è un indice da seguire per individuare un rischio vascolare, ma da qui a dire che un "accennodi pancetta" è preoccupante....:muro: ce ne corre secondo me....:D :D
Sì,sì,certo.No,mi riferivo al fatto che mi ha fatto capire che quello che bisogna realmente valutare non è il peso in sè,ma la quantità di massa grassa.Insomma Tyson non era certo un panzone :D
E poi un pò di pancetta può anche dar fascino..la famosa pancetta del playboy ;)
gomma2408
05-11-2009, 08:32
Salve ragazzi, vi seguo sempre anche se non posto da un po'!
allora faccio un piccolo riepilogo: 6 giugno di quest'anno ( era anche il mio onomastico :D ) durante una partita di calcetto si gira il ginocchio.. dopo 10 giorni RM: rottura del legamento crociato anteriore e un'altra cosa che non ricordo ma niente di che :D
Durante questo periodo faccio un po' di riabilitazione e potenziamento muscolare.. ( per fortuna ho un fisico che mette massa muscolare moolto facilmente..)
Oggi faccio la mia prima visita da un chirurgo ortepedico :fagiano: (si lo so, sono un co**one ma certi chirughi hanno liste d'attese lunghe :mc: )
beh mi fa sdraiare sul lettino e mette mano alle ginocchia ( tra l'altro mi fa notare che ho un ginocchio iperestensivo, cioè mi teneva dalla caviglia e questo scendeva giù paurosamente :eek: e molleggiava :D dovevo chiedergli se era una cosa buona o no.. )
Alla fine mi dice che il legamento non è rotto completamente (secondo lui!) e che il ginocchio è bello stabile grazie anche alla muscolatura che sopperisce...
Quindi?? mi dice che ora l'operazione non è necessaria ( non sò perchè ma non mi sono sentito sollevato :stordita: forse perchè vorrei togliermi di dosso questo peso) e mi ha detto di provare a correre per 3 settimane e chiamarlo per dirgli i progressi, le sensazioni ecc.. dopo di che se tutto va bene riprovare a giocare a basket ( che ero quello che facevo agonisticamente) e per il calcio e calcetto.. beh mi ha fatto capire che è molto + a rischio distorsione..
ora io boh.. di sicuro comincerò a correre ( con un po' di caghetta :D ) però dopo non lo sò, forse non me la sentirei di giocare sapendo del ginocchio così (a pensare che volevo anche trovarmi una squadra di calcio :mad: ) ma aspetto cmq le mie prime sensazioni ( prima con la corsa e poi col gioco)
un saluto a tutti, cmq vedo che molte persone stanno andando alla grande! mi fa molto piacere!:)
Tutto vero, ;) se posso lasciati dire qualcosina da me che ci sono passato proprio giocando per 14 anni a pallavolo con il crociato completamente rotto, come già altre volte ho avuto occasione di spiegare.
Con la muscolatura puoi sopperire all'assenza del crociato, in termini di tenuta del ginocchio, però..... c'è un però.
Ovvero che pur avendo muscolatura d'acciaio il problema non deriva dalla forza che sviluppa, che può essere in grado di reggere le forze di traslazione anteriore della tibia (funzione assolta dal LCA) PERO' sono diversi i tempi di reclutamento delle fibre, ovvero il legamento è come avere sempre un cavetto d'acciaio fissato al femore ed alla tibia che quando va in tensione blocca la traslazione, e tutto finisce lì tranquillamente. E' come un "tirante".
La muscolatura invece ha bisogno per tenere di essere preventivamente "contratta" nel gesto atletico in quanto le fibre muscolari in quanto tali se sono a riposo si allungano altrimenti sotto sforzo si accorciano, a DIFFERENZA di un legamento come il LCA che è rigido sempre e comunque, non ha bisogno dello stimolo nervoso.
Ora, è stato misurato che occorre un certo lasso di tempo (frazioni di secondo ovviamente) affinchè la fibra muscolare vada in tensione e quindi faccia il suo lavoro.
Tutto di solito va bene nei gesti atletici indotti, cioè dipendenti dalla volontà del soggetto, cioè voglio saltare, e salto, voglio scattare, e scatto, ma di fronte ad un evento imprevisto come ad es un contatto con un altro giocatore, il mettere male il piede in atterraggio o in corsa, ecc, il cervello deve recepire questo imprevisto, tramite i neurorecettori posti a livello dell'articolazione, e trasmettere l'impulso nervoso ai muscoli per comandare la contrazione dei muscoli interessati per contrastare il movimento imprevisto.
Tutta questa attività richiede diversi millisecondi durante i quali il ginocchio è già in difficoltà e magari è già tardi per cercare di recuperare la situazione.
Il LCA invece non ha bisogno di un "comando" per tirare, è lì e basta, (tanto è vero che non si può riattaccare perchè scarsamente vascolarizzato perchè non è una fibra deputata ad un ruolo "attivo") e quindi non ha tempi necessari per un suo intervento.
Questo è quanto accade.
Si vede che una buona tonicità e reattività muscolare nella maggioranza dei casi aiuta, ma in caso di nuovo infortunio anche lieve i danni sono assicurati.
- Riassumendo la mia esperienza, mi sono rotto il LCA giocando in amichevole a pallavolo
- Ho giocato per i successivi 6 anni senza tutore e senza alcun risparmio (non sapevo neanche fosse rotto.. solo una visita di routine me l'ha evidenziato dopo 2 anni...)
- giocando a calcetto inciampando ho messo in corsa il piede sul pallone, mi è impuntato in terra e mi è rigirato il ginocchio come la prima volta.... altri danni muscolari
- ripresa a pallavolo dopo 3 mesi, ma comparsa di ciste di baker per il liquido che si formava dopo ogni sforzo.
- dopo 1 anno e mezzo riprovo a giocare gradualmente, se la gamba mi si rinforzava non comapriva più il liquido ma occasionalmente (2 volte all'anno circa) il ginocchio si "muoveva" con il ripresentarsi per 2/3 mesi di liquido nella cisti che scompariva con corsa e attività fisica non aggressiva
- ulteriore distorsione (da solo, senza contatto con altri sopo riatterraggio da salto) questa volta con blocco articolare da menisco rotto. Sbloccato da ortopedico.
- Dopo sette mesi altro blocco articolare sbloccato da solo (dolore!!!!!:help: )
- Altri sei mesi blocco di nuovo sbloccato da solo , e così un aterza volta ancora.
- ultimo infortunio a calcio un difensore di 90 kg x 175cm :sofico: mi frana addosso in scivolata mettendomi sotto il suo corpo la gamba e il mio povero ginocchio. Blocco articolare non più sbloccabile e quindi operazione risolutiva che evidenza un inizio di artrosi per le notevoli "sollecitazioni".
Chi ha avuto la pazienza di leggermi può capire anche il perchè di quasi due anni ormai di fisioterapia/riabilitazione.....:sofico: :doh:
Questo per dire che si può giocare con LCA rotto (vedere il mio primo periodo) ma i rischi sono quelli descritti..... ;)
gomma2408
05-11-2009, 08:38
Sì,sì,certo.No,mi riferivo al fatto che mi ha fatto capire che quello che bisogna realmente valutare non è il peso in sè,ma la quantità di massa grassa.Insomma Tyson non era certo un panzone :D
E poi un pò di pancetta può anche dar fascino..la famosa pancetta del playboy ;)
ehehehehe... perfetto. Voglio però perdere almeno 5 kg! lo voglio!!!! :cry: :mc: :D
Comunque le aderenze che si possono formare e di cui parlavi te come ti ha detto l'ortopedico, non assicurano niente, ma danno l'effetto chiamato in ortopedia di "pseudo-stabilità", cioè danno la sensazione, molto importante psicologicamente per chi non si opera, di una stabilità del ginocchio pur in assenza di una reale tenuta. Quindi un buon tono muscolare unita ad una sensazione di stabilità (la cui assenza altrimenti darebbe fastidio) anche se diciamo così "fittizia", puoò consentire di fare molte cose.... e soprattutto se il LCA non è "partito" del tutto come sembra sia per dylandog ;)
alex642002
05-11-2009, 09:17
ehehehehe... perfetto. Voglio però perdere almeno 5 kg! lo voglio!!!! :cry: :mc: :D
Comunque le aderenze che si possono formare e di cui parlavi te come ti ha detto l'ortopedico, non assicurano niente, ma danno l'effetto chiamato in ortopedia di "pseudo-stabilità", cioè danno la sensazione, molto importante psicologicamente per chi non si opera, di una stabilità del ginocchio pur in assenza di una reale tenuta. Quindi un buon tono muscolare unita ad una sensazione di stabilità (la cui assenza altrimenti darebbe fastidio) anche se diciamo così "fittizia", puoò consentire di fare molte cose.... e soprattutto se il LCA non è "partito" del tutto come sembra sia per dylandog ;)
Veramente la stabilità che ho io non è solo una sensazione,perchè,anche facendo trekking,di movimenti e cadute brusche me ne sono capitati:scivolate,movimenti non previsti a cui la muscolatura non ha fatto in tempo a rispondere.E,ripeto,a parte quella lieve volta a tennis,non ho mai avuto instabilità.E considera anche che non ho ancora la gamba come quella sana muscolarmente.
Io comunque del mio ortopedico mi fido ciecamente per ora:vedremo ora a Dicembre se c'è qualche novità.
Stefano Landau
05-11-2009, 10:19
Veramente la stabilità che ho io non è solo una sensazione,perchè,anche facendo trekking,di movimenti e cadute brusche me ne sono capitati:scivolate,movimenti non previsti a cui la muscolatura non ha fatto in tempo a rispondere.E,ripeto,a parte quella lieve volta a tennis,non ho mai avuto instabilità.E considera anche che non ho ancora la gamba come quella sana muscolarmente.
Io comunque del mio ortopedico mi fido ciecamente per ora:vedremo ora a Dicembre se c'è qualche novità.
Se la rottura del crociato non è completa, penso che il ginocchio risulta stabile, anche se è più delicato.
Il crociato l'ho danneggiato sciando circa 10 o 15 anni fa.
Poi non ho più avuto problemi fino a quando si è rotto.
In pratica l'impressione è che il ginocchio tenesse come prima della prima lesione anche se il legamento non era perfettamente integro.
Nel mio caso non penso fosse gravissima perchè una settimana dopo la caduta che lo ha lesionato (non interessando altri comparti) sono tornato a sciare senza problemi......
gomma2408
05-11-2009, 10:24
Veramente la stabilità che ho io non è solo una sensazione,perchè,anche facendo trekking,di movimenti e cadute brusche me ne sono capitati:scivolate,movimenti non previsti a cui la muscolatura non ha fatto in tempo a rispondere.E,ripeto,a parte quella lieve volta a tennis,non ho mai avuto instabilità.E considera anche che non ho ancora la gamba come quella sana muscolarmente.
Io comunque del mio ortopedico mi fido ciecamente per ora:vedremo ora a Dicembre se c'è qualche novità.
sisisi, io dicevo solo che la stabilità data "dalle aderenze" è pseudo-stabilità, cioè non può sostituire un lca sano, anche solo parzialmente.
La stabilità del ginocchio (anteriore, quella assicurata dal LCA) è assicurata anche da tutta la catena dei flessori (bicipiti femorali, semitendinoso, semimembranoso frai principali) e più che dalla forza massimale degli stessi è assicurata dall'equilibrio generale della gamba e dalla loro reattività nel reclutamento.
Questa è stabilità "effettiva", anche se non si possono sostituire in tutti i casi al LCA, altrimenti non si opererebbe nessuno, si farebbero solo i sei mesi di palestra per rinforzare il resto ;)
Solo che a causa della soggettività di ognuno, in alcuni soggetti la rottura del LCA è altamente invalidante, in altri (vedi me per diversi anni) consente di fare tutto, ma proprio tutto....
gomma2408
05-11-2009, 10:27
Se la rottura del crociato non è completa, penso che il ginocchio risulta stabile, anche se è più delicato.
Il crociato l'ho danneggiato sciando circa 10 o 15 anni fa.
Poi non ho più avuto problemi fino a quando si è rotto.
In pratica l'impressione è che il ginocchio tenesse come prima della prima lesione anche se il legamento non era perfettamente integro.
Nel mio caso non penso fosse gravissima perchè una settimana dopo la caduta che lo ha lesionato (non interessando altri comparti) sono tornato a sciare senza problemi......
come volevasi dimostrare.... ciò conferma quello che ho detto, cioè il LCA si comporta come un tirante d'acciaio, cioè finchè non si rompe del tutto tiene, poi cede di schianto....:D ma fino a quel momento il ginocchio è tenuto a posto.
alex642002
05-11-2009, 15:36
come volevasi dimostrare.... ciò conferma quello che ho detto, cioè il LCA si comporta come un tirante d'acciaio, cioè finchè non si rompe del tutto tiene, poi cede di schianto....:D ma fino a quel momento il ginocchio è tenuto a posto.
Comunque finora è andata bene,ma penso che se tornassi indietro insisterei per operarmi:io sono stato un pò indeciso,perchè non ero mai stato sotto i ferri,e forse questo ha pesato nella decisione dell'ortopedico.
gomma2408
05-11-2009, 15:50
Comunque finora è andata bene,ma penso che se tornassi indietro insisterei per operarmi:io sono stato un pò indeciso,perchè non ero mai stato sotto i ferri,e forse questo ha pesato nella decisione dell'ortopedico.
hai fatto sicuramente bene, visto che se non tiene come deve sicuramente lo risentirai.... altrimenti sarà tutto ok!
Io ti posso dire che nonostante tutti gli infortuni avuti, a parte l'ultimo che ha reso urgente e inevitabile l'intervento per il blocco articolare, io ad esempio il trekking l'avrei potuto fare tranquillamente.... rinforzando la gamba come poi comunque sono stato costretto a fare con l'operazione. Bicicletta, corsa, tutto senza problemi e/o dolori, quindi... hai fatto bene così per ora.
Stefano Landau
05-11-2009, 16:01
Comunque finora è andata bene,ma penso che se tornassi indietro insisterei per operarmi:io sono stato un pò indeciso,perchè non ero mai stato sotto i ferri,e forse questo ha pesato nella decisione dell'ortopedico.
Senti cosa dice l'ortopedico, però, da quanto ho sentito, solitamente la lesione all'LCA non viene operata.
In alcuni casi, magari se si è un po' avanti con gli anni, o non si è degli sportivi, non operano nemmeno il crociato rotto.
Ovvio che in questo caso il rischio e che dopo 15/25 anni è facile arrivare ad avere dei problemi di artrosi precoce al ginocchio.
Fino a quando il legamento tiene, secondo me è sufficiente rinforzare il più possibile la muscolatura, così da stressare meno il legamento, e prestare più attenzione praticando gli sport a rischio. La presenza del legamento elimina o riduce lo slittamento tibia/femore che è il responsabile dell'artrosi. Ovvio che se è già lesionato potrà sopportare carichi minori di un legamento sano.
D'altro canto però (secondo quello che mi è successo) se si rompe un legamento già lesionato, essendo lesionato, quindi meno resistente, le forze in gioco sono minori, e quindi la rottura è meno traumatica rispetto a chi se lo rompe in una volta sola di netto.
Un mio amico lo ha rotto a calcetto. Chi giocava con lui ha detto di aver sentito il rumore di un cavo che si rompe e lui di un dolore allucinante.
Nel mio caso sono caduto sentendo una fitta al ginocchio, sopportabile, con un indolenzimento di 5 minuti, ma non ho avvertito rumori.
Rialzandomi dopo 5 minuti ho scoperto che il ginocchio non reggeva il carico.......
gomma2408
05-11-2009, 16:22
Senti cosa dice l'ortopedico, però, da quanto ho sentito, solitamente la lesione all'LCA non viene operata.
In alcuni casi, magari se si è un po' avanti con gli anni, o non si è degli sportivi, non operano nemmeno il crociato rotto.
Ovvio che in questo caso il rischio e che dopo 15/25 anni è facile arrivare ad avere dei problemi di artrosi precoce al ginocchio.
Fino a quando il legamento tiene, secondo me è sufficiente rinforzare il più possibile la muscolatura, così da stressare meno il legamento, e prestare più attenzione praticando gli sport a rischio. La presenza del legamento elimina o riduce lo slittamento tibia/femore che è il responsabile dell'artrosi. Ovvio che se è già lesionato potrà sopportare carichi minori di un legamento sano.
D'altro canto però (secondo quello che mi è successo) se si rompe un legamento già lesionato, essendo lesionato, quindi meno resistente, le forze in gioco sono minori, e quindi la rottura è meno traumatica rispetto a chi se lo rompe in una volta sola di netto.
Un mio amico lo ha rotto a calcetto. Chi giocava con lui ha detto di aver sentito il rumore di un cavo che si rompe e lui di un dolore allucinante.
Nel mio caso sono caduto sentendo una fitta al ginocchio, sopportabile, con un indolenzimento di 5 minuti, ma non ho avvertito rumori.
Rialzandomi dopo 5 minuti ho scoperto che il ginocchio non reggeva il carico.......
perfetto.... mi sento di darti ragione in tutto e per tutto....:D :D Anche io ho sentito la prima volta come n rumore di una corda che si rompeva all'improvvisto dopo essere stata in tensione... e poi andare giù tutto il ginocchio con il mio peso sopra!!!.
La seconda volta invece tale rumore non l'ho sentito ma avendo messo il piede sopra un pallone e poi il peso corporeo al contatto con il terreno il ginocchio mi è girato di molto ed ho sentito nettamente la sublussazione del femore sul piatto tibiale. Chi mi ha visto si è chiuso gli occhi per qualche secondo....:D :D :D :cry: :cry: doloooooreeee.... (però poi il pomeriggio me ne sono andato in piscina, ma sentivo che dentro bruciava e gonfiava e la sera ero al pronto soccorso....)
dylandog_666
05-11-2009, 17:37
We ragazzi ammazza quante risposte.. grandi! :D
Allora diciamo che io non sono un giocatore professionista :sofico: ma sono abbastanza giovane (ho fatto da poco 21 anni).. purtroppo sono appassionato di tutti gli sport, dove vedo una palla o un ovale che rotola io mi ci fiondo :D
Diciamo che cmq mi limito a praticare basket e calcio.. lui mi ha fatto queste raccomandazioni riguardo il calcio, potrei anche provare (magari fra un mese) a giocare sempre però con la testa al ginocchio :muro: e per me che sono uno che gioca con cattiveria agonistica alle stelle :D non so fino a che punto potrei autolesionarmi :mc: e a dire la verità non vorrei riprovare sulla pelle un infortunio simile :mad: ( anche se vedo che alcuni di voi ci siete ripassati più volte :sofico: )
cmq adesso comincio a correre e magari fare anche i soliti esercizi di rinforzamento muscolare (già che ci sono faccio anche per la gamba destra)
avete consigli per la corsa?? oltre a quello di correre su una superficie regolare??
grazie a tutti :)
aiutooooooooooooo
mi hanno appena detto che devo mettermi la protesi
legamenti malconci
menischi in briciole e pure artrosi a complicare il tutto
siccome questo topic ha 130 pagine, potrei sapere chi ha protesi e come va?
Stefano Landau
05-11-2009, 22:20
aiutooooooooooooo
mi hanno appena detto che devo mettermi la protesi
legamenti malconci
menischi in briciole e pure artrosi a complicare il tutto
siccome questo topic ha 130 pagine, potrei sapere chi ha protesi e come va?
Il forum l'ho letto tutto! Quando sono rientrato dalla montagna con il legamento rotto....... non potendo muovermi agevolmente ...... avevo molto tempo a disposizione.
Purtroppo non mi sembra di aver letto interventi di qualcuno che ha messo la protesi.
Spesso è un intervento che si fa su persone abbastanza anziane (per l'ortopedico che mi ha operato mia mamma, che per problemi al ginocchio avrebbe bisogno di quell'intervento, che ha 68 anni è ancora troppo giovane)
alex642002
06-11-2009, 00:15
Senti cosa dice l'ortopedico, però, da quanto ho sentito, solitamente la lesione all'LCA non viene operata.
In alcuni casi, magari se si è un po' avanti con gli anni, o non si è degli sportivi, non operano nemmeno il crociato rotto.
Ovvio che in questo caso il rischio e che dopo 15/25 anni è facile arrivare ad avere dei problemi di artrosi precoce al ginocchio.
Fino a quando il legamento tiene, secondo me è sufficiente rinforzare il più possibile la muscolatura, così da stressare meno il legamento, e prestare più attenzione praticando gli sport a rischio. La presenza del legamento elimina o riduce lo slittamento tibia/femore che è il responsabile dell'artrosi. Ovvio che se è già lesionato potrà sopportare carichi minori di un legamento sano.
D'altro canto però (secondo quello che mi è successo) se si rompe un legamento già lesionato, essendo lesionato, quindi meno resistente, le forze in gioco sono minori, e quindi la rottura è meno traumatica rispetto a chi se lo rompe in una volta sola di netto.
Un mio amico lo ha rotto a calcetto. Chi giocava con lui ha detto di aver sentito il rumore di un cavo che si rompe e lui di un dolore allucinante.
Nel mio caso sono caduto sentendo una fitta al ginocchio, sopportabile, con un indolenzimento di 5 minuti, ma non ho avvertito rumori.
Rialzandomi dopo 5 minuti ho scoperto che il ginocchio non reggeva il carico.......
Anche a me si è rotto traumaticamente,dopo una caduta normalissima dopo una stupenda schiacchiata:nessun rumore,ma una sensazione come di corda che si rompeva sull'esterno del ginocchio,accompagnata da un dolore acutissimo e da una caduta come un sacco di patate.Il dolore è passato subito,ma se provavo a camminare sentivo che il ginocchio cedeva.Poi sono riuscito a tornare a casa,in macchina,ma la mattina dopo avevo un ginocchio gonfio come un pallone.:muro:
alex642002
06-11-2009, 00:17
aiutooooooooooooo
mi hanno appena detto che devo mettermi la protesi
legamenti malconci
menischi in briciole e pure artrosi a complicare il tutto
siccome questo topic ha 130 pagine, potrei sapere chi ha protesi e come va?
Il forum l'ho letto tutto! Quando sono rientrato dalla montagna con il legamento rotto....... non potendo muovermi agevolmente ...... avevo molto tempo a disposizione.
Purtroppo non mi sembra di aver letto interventi di qualcuno che ha messo la protesi.
Spesso è un intervento che si fa su persone abbastanza anziane (per l'ortopedico che mi ha operato mia mamma, che per problemi al ginocchio avrebbe bisogno di quell'intervento, che ha 68 anni è ancora troppo giovane)
Confermo quello che ha detto Stefano:anche io il forum l'ho letto tutto mentre stavo con le stampelle,e non ricordo casi di persone che portavano la protesi.Qui siamo tutti giovani..si fa per dire!:D
gomma2408
06-11-2009, 07:38
aiutooooooooooooo
mi hanno appena detto che devo mettermi la protesi
legamenti malconci
menischi in briciole e pure artrosi a complicare il tutto
siccome questo topic ha 130 pagine, potrei sapere chi ha protesi e come va?
scusa l'indiscrezione, ma.... età?? che tipo di infortunio hai avuto? legamenti malconci che vuol dire??? se sono i crociati o sono rotti oppure tengono comunque (es. sfilacciati) per una vita normale (no sport "aggressivi") mentre i collaterali si rimarginano con molta pazienza. I menischi in "briciole" derivano di solito da tutta una vita "pesante" o come lavoro o come sport, l'artrosi compare dopo anni di queste condizioni....:p
Nessuno mi pare qui abbia protesi, si parla di intervento a LCA, però posso dire che a quanto ho visto io chi ha fatto la protesi (persone di solito avanti con l'età, anche se ad es. conosco almeno due giovani più di me con la protesi non al ginocchio ma all'anca) è rinato rispetto ad un quadro artrosico avanzato che aveva ridotto alla immobilità o quasi.
C'è da sudare, come per la ricostruzione del crociato, per piegare il ginocchio all'inizio, ma poi consente una vita normale e senza i dolori di prima... visto che se i menischi sono andati e le cartilagini sono di conseguenza finite il contatto osso/osso fra femore e piatto tibiale causa dolori articolari invalidanti fino al blocco totale.
Dicci di più....;)
volley agonistico fino ai 25
poi mi sposo e...
lavoro in azienda col marito
purtroppo è quasi impossibile trovare personale qualificato e quindi mi sfondo il ginocchio stando sempre con gambe in posizione semiflessa
Sport:escursioni in montagna-non alpinistiche, al max ferrate, e speleologia
a 42 anni un trauma in torsione sul lavoro che mi provoca una mostruosa sinovite che si ripete
artroscopia che non serve a NIENTe, dopo tre mesi sono daccapo,
queste pousséés in cui mi fanno artrocentesi per sopravvivere si ripetono saltuariamente
dopo due anni di tregua prima di ferragosto succede di nuovo senza episodi traumatici e son tre mesi che faccio una vita d'inferno e invalidante, saltate vacanze viaggi ecc
non riesco nemmeno a guidare o andare in bici
alla rm appena fatta risulta artrosi legamenti lesionati e menischi a tocchetti
ma sono terrorizzata perchè a gente più anziana la protesi è durata pochi anni e due hanno avuto infezione ossea e sono praticamente su sedia a rotelle o quasi
Stefano Landau
06-11-2009, 10:50
volley agonistico fino ai 25
poi mi sposo e...
lavoro in azienda col marito
purtroppo è quasi impossibile trovare personale qualificato e quindi mi sfondo il ginocchio stando sempre con gambe in posizione semiflessa
Sport:escursioni in montagna-non alpinistiche, al max ferrate, e speleologia
a 42 anni un trauma in torsione sul lavoro che mi provoca una mostruosa sinovite che si ripete
artroscopia che non serve a NIENTe, dopo tre mesi sono daccapo,
queste pousséés in cui mi fanno artrocentesi per sopravvivere si ripetono saltuariamente
dopo due anni di tregua prima di ferragosto succede di nuovo senza episodi traumatici e son tre mesi che faccio una vita d'inferno e invalidante, saltate vacanze viaggi ecc
non riesco nemmeno a guidare o andare in bici
alla rm appena fatta risulta artrosi legamenti lesionati e menischi a tocchetti
ma sono terrorizzata perchè a gente più anziana la protesi è durata pochi anni e due hanno avuto infezione ossea e sono praticamente su sedia a rotelle o quasi
Il problema dell'età è proprio quello! A mia mamma hanno detto che era troppo giovane per essere operata e troppo vecchia per essere operata.
Troppo giovane perchè (da quanto poi letto su internet) la protesi dura 10-15 anni e poi inizia a cedere, troppo vecchia...... non saprei cosa intendevano, magari c'è qualche tecnica che se sei più giovane il fisico riesce a recuperare meglio...... però è solo un ipotesi.
So di alcune amiche di mia mamma (tutte però sopra i 65/70 anni però) che si sono fatte operare in Svizzera a Samaden dove si sono trovate benissimo ed anche la ripresa è andata molto bene. Non essendo Italia non è coperta dal servizio sanitario nazionale, per cui l'operazione l'hanno effettuata li in quanto avevano un'assicurazione che ha coperto le spese.
Ho conosciuto recentemente una signora (penso sui 50-60 anni) alla quale hanno messo una protesi al ginocchio. Però sono 6 mesi che non la vedo. Se mi capita di incontrarla nuovamente chiedo notizie.
In ogni caso .... in bocca al lupo!
gomma2408
06-11-2009, 11:29
volley agonistico fino ai 25
poi mi sposo e...
lavoro in azienda col marito
purtroppo è quasi impossibile trovare personale qualificato e quindi mi sfondo il ginocchio stando sempre con gambe in posizione semiflessa
Sport:escursioni in montagna-non alpinistiche, al max ferrate, e speleologia
a 42 anni un trauma in torsione sul lavoro che mi provoca una mostruosa sinovite che si ripete
artroscopia che non serve a NIENTe, dopo tre mesi sono daccapo,
queste pousséés in cui mi fanno artrocentesi per sopravvivere si ripetono saltuariamente
dopo due anni di tregua prima di ferragosto succede di nuovo senza episodi traumatici e son tre mesi che faccio una vita d'inferno e invalidante, saltate vacanze viaggi ecc
non riesco nemmeno a guidare o andare in bici
alla rm appena fatta risulta artrosi legamenti lesionati e menischi a tocchetti
ma sono terrorizzata perchè a gente più anziana la protesi è durata pochi anni e due hanno avuto infezione ossea e sono praticamente su sedia a rotelle o quasi
mi spiace, sei giovane, comunque anche a te vedo che è iniziato con il volley....:(
Comunque penso che devi andare da qualcuno (ortopedico specifico in chirurgia del ginocchio, è importante che faccia solo questo e non sia un generale ortopedico) che sappia il fatto suo perchè ad esempio se i menischi sono a frammenti con buona probabilità sono quelli che innescano la sinovite e la necessità di artrocentesi che non intervenendo sulla causa puntualmente si ripresentano dopo pochissimo. Tanto è vero che a me ad esempio raramente hanno assorbito liquido nonostante ce ne fosse perchè comunque è una reazione dell'organismo ad una difficoltà in atto, può aiutare se proprio il gonfiore è esagerato ed è comunque destinato a scomparire avendone eliminato la causa principale.
I menischi penso andrebbero operati perchè messi così danneggiano le cartilagini (ti avranno visto il grado di danno eventualmente già presente, vista la presenza dell'artrosi). I legamenti (il lCA, se si tratta anche di collaterale invece occorrerebbe un recupero....) a questo punto sono il problema ultimo.
Ripeto conosco gente più giovane con protesi non di ginocchio, ma di anca ma anche a loro hanno detto che probabilmente durerà 15/20 anni poi andrà sostituita, ma lo stato delle cose li ha costretti ad intervenire così, e stanno benino, poi quando verrà il tempo chissà il progresso della chirurgia a cosa avrà portato.
Fatto sta che adesso a quel che dici ti muovi con difficoltà e questo un bravo chirurgo ortopedico almeno per come li conosco io, questo non lo possono accettare....
Le infezioni possono derivare da scarsa attenzione nell'operazione oppure in casi limitati rientrano nelle controindicazioni presenti in tutte le operazioni.
Da quello che ho visto io le persone anziane operate di protesi hanno la percezione che se si operano finisce lì, hanno il ginocchio operato e quindi deve andare bene. NON e' MAI così, come per la ricostruzione del LCA che abbiamo fatto quasi tutti noi, se non fai una riabilitazione costante e impegnata rischi la stessa durata delle protesi perchè non sostenuta dall'apparato muscolare. Spesso anche il peso corporeo è un fattore determinante soprattutto a età avanzate.
Una soluzione però te la devono trovare, non ci piove.... la protesi sarà necessaria se hai le cartilagini con lesione molto profonda....
in bocca al lupo....;)
Ciao Ragazzi!
Dopo un po' di mia assenza da questo BELLISSIMO forum di fedelissimi, mi fa piacere ritrovare gli amici che mi sono stati vicini.
Vedo che alcuni di voi hanno fatto progressi e ne sono felice.
Io ho fatto, a 9 mesi dalla rottura completa del crociato, del collaterale mediale e del menisco, la risonanza di controllo che conferma la buona cicatrizzazione del mediale, la rottura completa del crociato anteriore e rottura del menisco.
Conduco una vita normale, nel senso che assolvo a tutte le mie incombenze quotidiane e NON faccio sport 'a rischio'. NON ho MAI avuto cedimenti del ginocchio (all'esame manuale la lassità dimostra un solo +) Certo i dolorini quà e là, + o - accentuati sono ormai la mia quotidianità ma mi rendo conto di non farci + caso ormai :) .
Mi sono fatta vedere nuovamente dallo specialista che mi ha sempre seguito anche durante la fase dell'artroscopia per l'artrolisi (sblocco dell'articolazione del ginocchio che si era irrigidita troppo (gesso per il mediale x 30 gg) non permettendomi l'estensione completa - rigidità che poi é stata comunque la mia 'salvezza' per la tenuta attuale del ginocchio) e con lui ho convenuto di non farmi operare per ora. Anche lui dice che sta a me decidere se farmi operare (con rischio fra 15-20 anni di usura della cartilagine) o meno.
Nel caso optassi per l'operazione (non prima della prossima estate) vedrebbe bene nel mio caso un intervento con allograft, per non andare a prelevare il tendine compromettendo magari la cicatrizzazione del collaterale mediale (4° grado di rottura). Qualcuno ha avuto esperienza in proposito? Ho letto i pro ed i contro e so che in Italia non é molto praticata come tecnica. D'altronde capisco anche che mi eviterei i problemi al mediale e quelli di andare a toccare zone già fortemente lesionate.
Grazie a tutti!
Tutto vero, ;) se posso lasciati dire qualcosina da me che ci sono passato proprio giocando per 14 anni a pallavolo con il crociato completamente rotto, come già altre volte ho avuto occasione di spiegare.
Con la muscolatura puoi sopperire all'assenza del crociato, in termini di tenuta del ginocchio, però..... c'è un però.
Ovvero che pur avendo muscolatura d'acciaio il problema non deriva dalla forza che sviluppa, che può essere in grado di reggere le forze di traslazione anteriore della tibia (funzione assolta dal LCA) PERO' sono diversi i tempi di reclutamento delle fibre, ovvero il legamento è come avere sempre un cavetto d'acciaio fissato al femore ed alla tibia che quando va in tensione blocca la traslazione, e tutto finisce lì tranquillamente. E' come un "tirante".
La muscolatura invece ha bisogno per tenere di essere preventivamente "contratta" nel gesto atletico in quanto le fibre muscolari in quanto tali se sono a riposo si allungano altrimenti sotto sforzo si accorciano, a DIFFERENZA di un legamento come il LCA che è rigido sempre e comunque, non ha bisogno dello stimolo nervoso.
Ora, è stato misurato che occorre un certo lasso di tempo (frazioni di secondo ovviamente) affinchè la fibra muscolare vada in tensione e quindi faccia il suo lavoro.
Tutto di solito va bene nei gesti atletici indotti, cioè dipendenti dalla volontà del soggetto, cioè voglio saltare, e salto, voglio scattare, e scatto, ma di fronte ad un evento imprevisto come ad es un contatto con un altro giocatore, il mettere male il piede in atterraggio o in corsa, ecc, il cervello deve recepire questo imprevisto, tramite i neurorecettori posti a livello dell'articolazione, e trasmettere l'impulso nervoso ai muscoli per comandare la contrazione dei muscoli interessati per contrastare il movimento imprevisto.
Tutta questa attività richiede diversi millisecondi durante i quali il ginocchio è già in difficoltà e magari è già tardi per cercare di recuperare la situazione.
Il LCA invece non ha bisogno di un "comando" per tirare, è lì e basta, (tanto è vero che non si può riattaccare perchè scarsamente vascolarizzato perchè non è una fibra deputata ad un ruolo "attivo") e quindi non ha tempi necessari per un suo intervento.
Questo è quanto accade.
Si vede che una buona tonicità e reattività muscolare nella maggioranza dei casi aiuta, ma in caso di nuovo infortunio anche lieve i danni sono assicurati.
- Riassumendo la mia esperienza, mi sono rotto il LCA giocando in amichevole a pallavolo
- Ho giocato per i successivi 6 anni senza tutore e senza alcun risparmio (non sapevo neanche fosse rotto.. solo una visita di routine me l'ha evidenziato dopo 2 anni...)
- giocando a calcetto inciampando ho messo in corsa il piede sul pallone, mi è impuntato in terra e mi è rigirato il ginocchio come la prima volta.... altri danni muscolari
- ripresa a pallavolo dopo 3 mesi, ma comparsa di ciste di baker per il liquido che si formava dopo ogni sforzo.
- dopo 1 anno e mezzo riprovo a giocare gradualmente, se la gamba mi si rinforzava non comapriva più il liquido ma occasionalmente (2 volte all'anno circa) il ginocchio si "muoveva" con il ripresentarsi per 2/3 mesi di liquido nella cisti che scompariva con corsa e attività fisica non aggressiva
- ulteriore distorsione (da solo, senza contatto con altri sopo riatterraggio da salto) questa volta con blocco articolare da menisco rotto. Sbloccato da ortopedico.
- Dopo sette mesi altro blocco articolare sbloccato da solo (dolore!!!!!:help: )
- Altri sei mesi blocco di nuovo sbloccato da solo , e così un aterza volta ancora.
- ultimo infortunio a calcio un difensore di 90 kg x 175cm :sofico: mi frana addosso in scivolata mettendomi sotto il suo corpo la gamba e il mio povero ginocchio. Blocco articolare non più sbloccabile e quindi operazione risolutiva che evidenza un inizio di artrosi per le notevoli "sollecitazioni".
Chi ha avuto la pazienza di leggermi può capire anche il perchè di quasi due anni ormai di fisioterapia/riabilitazione.....:sofico: :doh:
Questo per dire che si può giocare con LCA rotto (vedere il mio primo periodo) ma i rischi sono quelli descritti..... ;)
Ciao Gomma! Leggo solo ora il tuo post che mi convince dell'importanza di avere un crociato a posto. Ritengo anche senza fare sport particolarmente a rischio. E non é da sottovalutare il discorso delle possibili conseguenze di usura delle struttre del ginocchio.....
vi copio esito rm:
marcate alterazioni morfostrutturali e di segnale su base degenerativa, a carico delle fibrocartilagini meniscali con lesione completa della laterale e lesione al cornoposteriore della mediale
disomogeneità morfostrutturali del LCA non valutabile in sua sede anatomica del LCP e di entrambi i collaterali :cry:
ai gradi di flessione dell'esame rotula in iperpressione con buona rappresentazione della cartilagine articolare
regolare l'entesi del quadricipite e il tendine del rotuleo
in quadro di grave gonartrosi osteofitica piccola area di alterato segnale, ipo-iperintenso nelle sequenze specifiche, di aspetto erosivo in sede tibiale laterale da riferire a focolaio osteocondritico meritevole di valutazione evolutiva
dylandog_666
07-11-2009, 22:07
We ragazzi ammazza quante risposte.. grandi! :D
Allora diciamo che io non sono un giocatore professionista :sofico: ma sono abbastanza giovane (ho fatto da poco 21 anni).. purtroppo sono appassionato di tutti gli sport, dove vedo una palla o un ovale che rotola io mi ci fiondo :D
Diciamo che cmq mi limito a praticare basket e calcio.. lui mi ha fatto queste raccomandazioni riguardo il calcio, potrei anche provare (magari fra un mese) a giocare sempre però con la testa al ginocchio :muro: e per me che sono uno che gioca con cattiveria agonistica alle stelle :D non so fino a che punto potrei autolesionarmi :mc: e a dire la verità non vorrei riprovare sulla pelle un infortunio simile :mad: ( anche se vedo che alcuni di voi ci siete ripassati più volte :sofico: )
cmq adesso comincio a correre e magari fare anche i soliti esercizi di rinforzamento muscolare (già che ci sono faccio anche per la gamba destra)
avete consigli per la corsa?? oltre a quello di correre su una superficie regolare??
grazie a tutti :)
upettino, dmn vado anche a comprare le scarpe nuove per correre :mc:
nyneve mi dispiace per la tua situazione :( ma tieni duro! :)
alex642002
07-11-2009, 23:29
Ciao Ragazzi!
Dopo un po' di mia assenza da questo BELLISSIMO forum di fedelissimi, mi fa piacere ritrovare gli amici che mi sono stati vicini.
Vedo che alcuni di voi hanno fatto progressi e ne sono felice.
Io ho fatto, a 9 mesi dalla rottura completa del crociato, del collaterale mediale e del menisco, la risonanza di controllo che conferma la buona cicatrizzazione del mediale, la rottura completa del crociato anteriore e rottura del menisco.
Conduco una vita normale, nel senso che assolvo a tutte le mie incombenze quotidiane e NON faccio sport 'a rischio'. NON ho MAI avuto cedimenti del ginocchio (all'esame manuale la lassità dimostra un solo +) Certo i dolorini quà e là, + o - accentuati sono ormai la mia quotidianità ma mi rendo conto di non farci + caso ormai :) .
Mi sono fatta vedere nuovamente dallo specialista che mi ha sempre seguito anche durante la fase dell'artroscopia per l'artrolisi (sblocco dell'articolazione del ginocchio che si era irrigidita troppo (gesso per il mediale x 30 gg) non permettendomi l'estensione completa - rigidità che poi é stata comunque la mia 'salvezza' per la tenuta attuale del ginocchio) e con lui ho convenuto di non farmi operare per ora. Anche lui dice che sta a me decidere se farmi operare (con rischio fra 15-20 anni di usura della cartilagine) o meno.
Nel caso optassi per l'operazione (non prima della prossima estate) vedrebbe bene nel mio caso un intervento con allograft, per non andare a prelevare il tendine compromettendo magari la cicatrizzazione del collaterale mediale (4° grado di rottura). Qualcuno ha avuto esperienza in proposito? Ho letto i pro ed i contro e so che in Italia non é molto praticata come tecnica. D'altronde capisco anche che mi eviterei i problemi al mediale e quelli di andare a toccare zone già fortemente lesionate.
Grazie a tutti!
Bentornata Mitzi!Son contento che sia tutto a posto per te!Ti dico la mia situazione,essendo,non so se ricordi,il mio caso simile al tuo(rottura della triplice ma operazione solo al menisco + rimarginazione del collaterale):operato il 27-11 scorso,io:da Marzo corro,senza alcun problema;da Luglio gioco anche a tennis,quasi al 100%(ho ancora timore,credo solo psicologico,ad effettuare alcuni movimenti di recupero particolari) e sempre da Luglio ho praticato trekking e arrampicate(a Ottobre sono salito sul Gran Sasso).Non ho MAI avuto problemi d'instabilità,eccettuato un lieve movimento una volta giocando a tennis,tra l'altro facendo un normalissimo passo.Mi manca solo la pallavolo,che finora ho saltato per altri impegni.A Dicembre controllo con RMN.
Secondo il mio ortopedico,cui più volte ho detto che sono dsposto a ri-operarmi perchè voglio poter far tutto,posso fare tutto.Che ti devo dire?A Dicembre farò questo controllo,poi posso provare a sentire anche un'altra campana.
Questo per dirti quello che riesco a fare io,ma il tuo caso è un pò più grave del mio da quello che ho capito:ad esempio io non ho lassità al ginocchio.Per i dolorini non ci far caso che credo che scompariranno:sono il segno del "progresso" dell'articolazione in genere.;)
Bentornata Mitzi!Son contento che sia tutto a posto per te!Ti dico la mia situazione,essendo,non so se ricordi,il mio caso simile al tuo(rottura della triplice ma operazione solo al menisco + rimarginazione del collaterale):operato il 27-11 scorso,io:da Marzo corro,senza alcun problema;da Luglio gioco anche a tennis,quasi al 100%(ho ancora timore,credo solo psicologico,ad effettuare alcuni movimenti di recupero particolari) e sempre da Luglio ho praticato trekking e arrampicate(a Ottobre sono salito sul Gran Sasso).Non ho MAI avuto problemi d'instabilità,eccettuato un lieve movimento una volta giocando a tennis,tra l'altro facendo un normalissimo passo.Mi manca solo la pallavolo,che finora ho saltato per altri impegni.A Dicembre controllo con RMN.
Secondo il mio ortopedico,cui più volte ho detto che sono dsposto a ri-operarmi perchè voglio poter far tutto,posso fare tutto.Che ti devo dire?A Dicembre farò questo controllo,poi posso provare a sentire anche un'altra campana.
Questo per dirti quello che riesco a fare io,ma il tuo caso è un pò più grave del mio da quello che ho capito:ad esempio io non ho lassità al ginocchio.Per i dolorini non ci far caso che credo che scompariranno:sono il segno del "progresso" dell'articolazione in genere.;)
.... che scelta ardua.... certo che a leggere l'esperienza di Gomma, premesso che lui faceva anche sport 'a rischio' e io no, mi sto quasi convincendo che sarebbe meglio rimettere le cose a posto.... specialmente per i possibili danni alle cartilagini e alle altre strutture del ginocchio che in futuro, ancora lontano certo, potrebbero verificarsi....
Hai magari avuto modo di documentarti sulla tecnica dell'ALLOGRAFT?
Buona domenica! A presto!
alex642002
08-11-2009, 15:00
Hai magari avuto modo di documentarti sulla tecnica dell'ALLOGRAFT?
Buona domenica! A presto!
No,non so neanche cosa sia!Buona Domenica anche a te!
allograft (in italiano 'allotrapianto')=trapianto di tessuto fra individui della stessa specie ma con genotipi differenti. Tecnica molto utilizzata negli USA. Qui molto meno.
In sostanza mi pare di avere capito che esistono tre possibilità di ricostruzione del crociato:
1. autograft (autotrapianto). quello + praticato in Italia: ti tolgono un pezzo di tendine (rotuleo o similare) e lo utilizzano per ricostruirti il crociato
2. allograft (allotrapianto): ti trapiantano un tendine proveniente da un donatore
3. con legamento artificiale: tecnica in voga alcuni anni fa, ora non + praticata molto perché comunque va incontro ad usura
Questo é quanto mi pare di avere capito dopo essermi un po' documentata, ma non sono un medico, quindi posso sbagliare o non essere stata precisa.
Ciao!
:)
gomma2408
09-11-2009, 08:03
allograft (in italiano 'allotrapianto')=trapianto di tessuto fra individui della stessa specie ma con genotipi differenti. Tecnica molto utilizzata negli USA. Qui molto meno.
In sostanza mi pare di avere capito che esistono tre possibilità di ricostruzione del crociato:
1. autograft (autotrapianto). quello + praticato in Italia: ti tolgono un pezzo di tendine (rotuleo o similare) e lo utilizzano per ricostruirti il crociato
2. allograft (allotrapianto): ti trapiantano un tendine proveniente da un donatore
3. con legamento artificiale: tecnica in voga alcuni anni fa, ora non + praticata molto perché comunque va incontro ad usura
Questo é quanto mi pare di avere capito dopo essermi un po' documentata, ma non sono un medico, quindi posso sbagliare o non essere stata precisa.
Ciao!
:)
Ciao, Mitzy, ;)
sei stata precisissima, l'allograft è trapianto da donatore (deceduto ovviamente...) è usato in America e pochissimo in Italia solo per la maggiore difficoltà di reperimento di impianti, causa diversità e maggiori difficoltà della legge in materia di espianto di organi. Tecnicamente infatti chi sa fare un trapianto autologo sa fare anche l'allograft, non sono due tecniche diverse di operazione nei fatti... a parte che l'allograft è meno invasivo in quanto non si vanno a toccare altre strutture e quindi il recupero è più veloce....
Perciò in Italia se hai i tendini rotuleo e i flessori OK di norma ti faranno l'impianto autologo.... addirittura in casi in cui non vi sono problemi prelevano anche dalla gamba sana e impiantano nell'altra... Un ragazzo che ha fatto la riabilitazione nel mio stesso centro (e operato 1 settimana prima di me) hanno fatto così: si era già operato con s+g tre anni prima, se lo era rotto di nuovo, e così hanno prelevato s+g dalla gamba sana.
Se la gamba controlaterale è a posto, può essere una valida alternativa.... (ora dirai: così mi rovinano anche la sana.... anche io avrei dei problemi a scegliere questa via!!!)
Un altro ragazzo che aveva avuto un infortunio come il tuo è stato operato (dopo un breve periodo penso di circa due mesi) più o meno subito dal mio chirurgo, così in riabilitazione ha dovuto far ricicatrizzare il legamento laterale ma muovendo il ginocchio sempre (ha fatto così proprio perchè gli era stato detto che altrimenti c'erano rischi di rigidità articolare e per "meglio indirizzare le fibre cicatriziali che così si formavano più elastiche...:confused: "). E' stato operato, è andato tutto bene, certo la riabilitazione per lui è stata ancora più lenta....
Per me puoi vedere di tornare a stare bene, con il ginocchio a posto, visto che se a correre e a fare le altre cose non senti nessuna noia, vuol dire che il gin è sufficientemente stabile e puoi decidere di non operarti... comunque il menisco rotto è facile dia noia, quindi almeno quello ci sta che ti tocchi farlo... e a quel punto io non so se forse varrebbe la pena fare un unico pianto e rifare anche il LCA.... tutto sta anche dalla voglia di sbattersi dopo con mesi di riabilitazione (con il menisco di solito un mese ce la fai...) ;)
gomma2408
09-11-2009, 08:18
vi copio esito rm:
marcate alterazioni morfostrutturali e di segnale su base degenerativa, a carico delle fibrocartilagini meniscali con lesione completa della laterale e lesione al cornoposteriore della mediale
disomogeneità morfostrutturali del LCA non valutabile in sua sede anatomica del LCP e di entrambi i collaterali :cry:
ai gradi di flessione dell'esame rotula in iperpressione con buona rappresentazione della cartilagine articolare
regolare l'entesi del quadricipite e il tendine del rotuleo
in quadro di grave gonartrosi osteofitica piccola area di alterato segnale, ipo-iperintenso nelle sequenze specifiche, di aspetto erosivo in sede tibiale laterale da riferire a focolaio osteocondritico meritevole di valutazione evolutiva
Certo il tuo quadro è molto complesso e diffcile anche da commentare.... mi sembra che qui nessuno sia ortopedico, quindi... :confused:
Una cosa però sembra evidente: il fatto che l'artrosi sia abbastanza importante soprattutto a livello laterale (esterno) in quanto il danno al menisco laterale (quello più "importante" oltretutto perchè più sollecitato) si associa già ad un focolaio osteocondritico in sede tibiale, cioè le cartilagini si sono già consumate al punto che vi è interessamento dell'osso sottostante che reagisce producendo escrescenze ossee chiamate osteofiti... I legamenti all'esame praticamente non si vede bene in che condizioni sono.... vi è disomogeneità ma sicurAmente un ortopedico ti avrà già delucidato sul tutto...
Beh, come detto il quadro è importante.... qui il LCA è l'ultimo dei problemi, prima ti consiglieranno se possibile di arrestare l'artrosi, se poi sarà necessaria una protesi, oggigiorno ci sono molteplici soluzioni adatte al caso specifico, cioè magari rivestono solo l'osso, non è detto che devono "protesizzare" tutta l'articolazione.....
Ti faccio i miei migliori "in bocca al lupo".....;) io ho visto gente messa peggio che ha risolto in maniera soddisfacente i loro problemi.... Le probabilità di riuscita sono alte, non ti devi far fuorviare dai casi negativi... ci sono sempre... affidati solo ad un buon ortopedico di chirurgia del ginocchio!!!;)
alex642002
10-11-2009, 12:05
:sofico: Ragazzi,spero di non esagerare,ma sicuramente fa bene..mi sono segnato anche a un corso di nuoto :D
gomma2408
10-11-2009, 14:25
:sofico: Ragazzi,spero di non esagerare,ma sicuramente fa bene..mi sono segnato anche a un corso di nuoto :D
ehehehe... fai bene, fai bene.... basta non ti iscrivi ad una squadra di rugby....:D
:sofico: Ragazzi,spero di non esagerare,ma sicuramente fa bene..mi sono segnato anche a un corso di nuoto :D
:p bravissimo!
Stefano Landau
12-11-2009, 08:16
:sofico: Ragazzi,spero di non esagerare,ma sicuramente fa bene..mi sono segnato anche a un corso di nuoto :D
Ottimo. Il nuoto va benissimo..... ma nel nostro caso direi di evitare la "Rana" che può dare qualche problema. Anche se a 4 mesi dall'operazione qualche gamabata a Rana, anche se con estrema lentezza e cautela, l'ho provata e senza alcun problema. Ovvio che nuotare a rana con intensità normale sarebbe stato deleterio, come penso che se anche adesso dovessi fare 30 vasche a rana..... qualche effetto sul negativo sul ginocchio potrebbe esserci.......
alex642002
12-11-2009, 09:18
Ottimo. Il nuoto va benissimo..... ma nel nostro caso direi di evitare la "Rana" che può dare qualche problema. Anche se a 4 mesi dall'operazione qualche gamabata a Rana, anche se con estrema lentezza e cautela, l'ho provata e senza alcun problema. Ovvio che nuotare a rana con intensità normale sarebbe stato deleterio, come penso che se anche adesso dovessi fare 30 vasche a rana..... qualche effetto sul negativo sul ginocchio potrebbe esserci.......
Non so se arriverò a farla :sofico: Ho fatto dorso e stile libero,ma quando avevo 18 anni,e dovrò ricominciare da capo credo:quest'estate ho fatto una vasca da 50 m e sono arrivato con la lingua di fuori!:cry:
Stefano Landau
12-11-2009, 10:19
Non so se arriverò a farla :sofico: Ho fatto dorso e stile libero,ma quando avevo 18 anni,e dovrò ricominciare da capo credo:quest'estate ho fatto una vasca da 50 m e sono arrivato con la lingua di fuori!:cry:
Io sono stato perennemente fuori allenamento..... ma anche dopo mesi che non andavo in piscina o in palestra, mi capitato di fare anche 60-70 vasche (da 25 metri........ la piscina dove andavo non era una piscina olimpionica.....) senza particolari problemi.
Sempre prima di farmi male, con un allenamento ridotto sono arrivato a 90 vasche.
Il bello del nuoto è che si mantiene il ritmo e lo sforzo che si vuole, che può essere anche blando. Infatti per fare 90 vasche (da 25metri) penso di averci impiegato tra i 75 ed i 90 minuti, e alla fine avevo caldo nonostante fossi in acqua.
Basta superare il momento iniziale che sembra di aver finito le forze (io faccio di solito 2 vasche senza problemi alla 3 inizio a sentire la stanchezza e alla quarta poi mi stabilizzo con una nuotata lenta e regolare) poi ci si prende qualche secondo di pausa tra una vasca e la successiva.
La corsa per esempio la vedo molto più impegnativa, anche perchè il solo passo "Saltellante" della corsa richiede tantissima energia (io per esempio vado molto rapidamente in debito d'ossigeno....... )
Ora che sono al top del mio allenamento, dopo 30 minuti di cyclette e dopo 30 minuti di corsa a 8 km/h e 1.5% di pendenza ho superato le 170 pulsazioni /minuto. Con il nuoto mi mantenevo su livelli molto più bassi........
gomma2408
12-11-2009, 10:43
tanto per aggiungere, il nuoto a rana è a rischio elevato in quanto sollecita il ginocchio anche in torsione (anche se non sembra) e il gesto ripetuto a lungo porta a problemi di artrosi (questo mi ha detto il mio chirugo).
Il nuoto stile rana è pressochè sconsigliato in tutti i protocolli riabilitativi.
Il LCA ricostruito anche per questo NON E' proprio identico all'originale.... ovvero l'uomo è bravo ma madre natura meglio!!!:D
ciao a tutti;)
alex642002
12-11-2009, 11:12
Io sono stato perennemente fuori allenamento..... ma anche dopo mesi che non andavo in piscina o in palestra, mi capitato di fare anche 60-70 vasche (da 25 metri........ la piscina dove andavo non era una piscina olimpionica.....) senza particolari problemi.
Sempre prima di farmi male, con un allenamento ridotto sono arrivato a 90 vasche.
Il bello del nuoto è che si mantiene il ritmo e lo sforzo che si vuole, che può essere anche blando. Infatti per fare 90 vasche (da 25metri) penso di averci impiegato tra i 75 ed i 90 minuti, e alla fine avevo caldo nonostante fossi in acqua.
Basta superare il momento iniziale che sembra di aver finito le forze (io faccio di solito 2 vasche senza problemi alla 3 inizio a sentire la stanchezza e alla quarta poi mi stabilizzo con una nuotata lenta e regolare) poi ci si prende qualche secondo di pausa tra una vasca e la successiva.
La corsa per esempio la vedo molto più impegnativa, anche perchè il solo passo "Saltellante" della corsa richiede tantissima energia (io per esempio vado molto rapidamente in debito d'ossigeno....... )
Ora che sono al top del mio allenamento, dopo 30 minuti di cyclette e dopo 30 minuti di corsa a 8 km/h e 1.5% di pendenza ho superato le 170 pulsazioni /minuto. Con il nuoto mi mantenevo su livelli molto più bassi........
Grazie per l'incoraggiamento!
Probabilmente è una questione di tecnica,perchè nella corsa,dopo un pò di allenamento,ho molto meno problemi di fiato: Domenica scorsa per la prima volta ho fatto 3 giri del parco(circa 3 Km)di fila senza fermarmi.Di solito ne faccio 5 in mezz'ora,ma 2-3 volte mi fermavo sempre.
Stefano Landau
12-11-2009, 14:35
tanto per aggiungere, il nuoto a rana è a rischio elevato in quanto sollecita il ginocchio anche in torsione (anche se non sembra) e il gesto ripetuto a lungo porta a problemi di artrosi (questo mi ha detto il mio chirugo).
Il nuoto stile rana è pressochè sconsigliato in tutti i protocolli riabilitativi.
Il LCA ricostruito anche per questo NON E' proprio identico all'originale.... ovvero l'uomo è bravo ma madre natura meglio!!!:D
ciao a tutti;)
Per il nuoto a Rana penso che i problemi ci siano sempre (da quanto detto dal fisioterapeuta) ma solo con carichi di lavoro importanti. Es se faccio 50 vasche molto veloci a Rana rischio di uscire dall'acqua con il ginocchio gonfio o dolorante, mentre se quando sono in acqua do qualche gambata a Rana, senza esagerare con la forza....... allora probabilmente la cosa non crea problemi.
Grazie per l'incoraggiamento!
Probabilmente è una questione di tecnica,perchè nella corsa,dopo un pò di allenamento,ho molto meno problemi di fiato: Domenica scorsa per la prima volta ho fatto 3 giri del parco(circa 3 Km)di fila senza fermarmi.Di solito ne faccio 5 in mezz'ora,ma 2-3 volte mi fermavo sempre.
Nel nuoto non ho mai avuto grossi problemi, a parte superare le famose 4 vasche iniziali, passata quella fase, quindi dopo 5 o 6 vasche lo stanchezza si stabilizza e anche senza allenamento arrivo a 70 vasche.
Con la corsa, invece, prima di farmi male non sono mai andato oltre ad 1km di corsa. Anni fa in palestra dopo 6 minuti ero gia a 190 pulsazioni al minuto con la macchina (il tapis-roulant) che mi diceva di rallentare...... ma in quel momento mantenevo il passo di corsa, ma a 5 o 6 km/h.... rallentare ulteriormente voleva dire fermarsi.
Ora sto migliorando con la corsa e sto facendo cose che 10 anni fa avrei reputato impossibili...........
gomma2408
12-11-2009, 14:55
sisisi, ;) il nuoto a rana va evitato ma non vuol dire non poter fare qualsiasi gesto in acqua simile... come qualche tratto in quello stile, senza fare grossi tragitti e con frequenza costante.
Insomma, gli altri stili li puoi fare finchè resisiti, quello a rana no, quindi visto che ci sono altri modi per nuotare si preferisce dare l'indicazione del divieto.
Ancora una volta poi mi sento molto vicino a come sei te....:p anche io mai avuto gran fiato.... in più nenache a nuoto, in quanto avendo imparato da solo per molti anni le gambe non le muovevo affatto, andando avanti solo a forza di braccia.... ora ci provo un po' di più ma non ho uno stile efficace, e quindi mi viene il fiatone anche in acqua.
Posso inoltre affermare (dopo quest'estate in Mar Rosso) che l'uso di pinne, magari abbastanza rigide, è un bell'esercizio per il ginocchio e tutta la gamba....;)
Stefano Landau
12-11-2009, 16:24
sisisi, ;) il nuoto a rana va evitato ma non vuol dire non poter fare qualsiasi gesto in acqua simile... come qualche tratto in quello stile, senza fare grossi tragitti e con frequenza costante.
Insomma, gli altri stili li puoi fare finchè resisiti, quello a rana no, quindi visto che ci sono altri modi per nuotare si preferisce dare l'indicazione del divieto.
Ancora una volta poi mi sento molto vicino a come sei te....:p anche io mai avuto gran fiato.... in più nenache a nuoto, in quanto avendo imparato da solo per molti anni le gambe non le muovevo affatto, andando avanti solo a forza di braccia.... ora ci provo un po' di più ma non ho uno stile efficace, e quindi mi viene il fiatone anche in acqua.
Posso inoltre affermare (dopo quest'estate in Mar Rosso) che l'uso di pinne, magari abbastanza rigide, è un bell'esercizio per il ginocchio e tutta la gamba....;)
Quando da piccolo andavo al corso di nuoto il mio istruttore si lamentava che utilizzavo poco le gambe (cosa buffa perchè le gambe sono la mia parte più potente......) e nonostante questo ero abbastanza veloce (in una gara di fine corso su 10 persone sono arrivato secondo, anche se dopo il tuffo di partenza ero ultimo........ )
Facendo subacquea...... le pinne ogni tanto le uso, dato che dall'operazione per ora ho fatto 2 immersioni al mare a metà ottobre ed una in piscina a fine settembre.
Sperando di riuscire a farne altre da qui a dicembre........ (poi con la muta umida da 5 millimetri fa troppo freddo!)
@lessandro
12-11-2009, 20:00
Dopo un bel pò di assenza da questo thread torno a scrivere :D
A 7 mesi e 13 giorni dall'operazione, LCA con rotulo + menisco a manico di secchio, non sono ancora riuscito a risolvere un problema che mi affligge da circa 2 mesi :(
In poche parole facendo la leg ext/leg curl alla macchina "computerizzata", cioè che ti gestisce lei il carico di lavoro, si vede che ho sforzato troppo in estensione e mi è preso un dolore alla così detta "zampa d'oca", che mi ha dato non pochi problemi nella corsa, nel fare lo squat, nel fare la pressa, i balzi ecc ecc...:muro:
Da 2 settimane invece ho un dolore proprio alla fine del rotuleo, sulla parte bassa dove prendono la così detta "pasticchina" d'osso...
Anche questa cosa mi da gli stessi problemi nel correre, squat, pressa ecc ecc...
Ormai faccio 1 giorno a settimana in fisioterapia dato che il lavoro aumenta, la voglia passa a causa di questo dolore (è un cane che si morde la coda :( ) ed anche al fatto che avendo dolore, non posso far niente escluso leg curl, pressa blanda e poca altra roba...
Stasera son tornato fiducioso, ed ho fatto le seguenti cose senza dolore (o cmq appena appena):
Cyclette 10' per riscaldamento a intensità 7 su 25
Piegamenti sul ginocchio fino a sentir il dolore, rimanere 10" nella posizione e tornar su TASSATIVAMENTE con la gamba sana, il tutto per 20 volte.
Presas con 80kg solo con la gamba operata (ne facevo 90 ma dicono sia meglio non esagerare troppo).
Leg curl con 20kg, 100 ripetizioni
Adduttori, 200 ripetizioni con 15kg (ad iniziare mi fa malissimo se non vado cauto, boh :( )
Balzi laterali: tenendomi ad una delle due parallele, faccio dei salti portando il tallone quasi a toccar il culo :D, come se dovessi saltare su dei sassi in un torrente (ovviamente solo movimenti laterali)
Salti sul tappeto elastico: saltellini per trovar l'equilibrio e poi atterro solo sulla gamba operata, leggermente flessa contraendo il quadricipite...dolore zero, mah :confused:
"Scatti": Con un'elastico legato dalla spalliera ad una cintura (sembra quella di Rocky :asd: ), faccio degli scatti di 2 metri...penso di averne fatti una ventina, dolore zero :confused:
Cambi di direzione: per terra mi son stati messi due segni, e facendo una "corsa laterale" (tipo come si fa quando ci si riscalda a calcio, facendo toccare l'interno dei piedi :)), dovevo formare un 8 girando intorno a questi due segni...
Beh, sarà che era la prima volta che li facevo, ma ho avuto una sensazione di "instabilità" quando davo la spinta con la gamba operata, forse data anche dalla fatica del muscolo a fine giornata....
Beh, vediamo domani come sto, speriamo bene...perchè sto cazzo di dolore non mi da tregua!!!!!!!!!!:muro: :muro:
Il fisioterapista dice che anche con un minimo di dolore, devo provar ad andare a correre e cmq fare movimenti nuovi, ovviamente senza esagerare :D
Speriamo bene...:stordita:
P.S. Se ricordo bene, un paio di settimane fa feci il test isocinetico....beh, mi disserò che come valori c'ero quasi al limite minimo per poter tornare a praticare attività :fagiano:
alex642002
12-11-2009, 21:11
Con la corsa, invece, prima di farmi male non sono mai andato oltre ad 1km di corsa. Anni fa in palestra dopo 6 minuti ero gia a 190 pulsazioni al minuto con la macchina (il tapis-roulant) che mi diceva di rallentare...... ma in quel momento mantenevo il passo di corsa, ma a 5 o 6 km/h.... rallentare ulteriormente voleva dire fermarsi.
Ora sto migliorando con la corsa e sto facendo cose che 10 anni fa avrei reputato impossibili...........
Occhio;) che c'è un enorme differenza tra il correre in palestra e il correre fuori in termini di fiato:io fino al 2006 ho fatto palestra e all'inizio facevo sempre 10 minuti di corsa per riscaldarmi:nessun problema,anche a 12-13 Km/h.Quando ho provato a correre sulla terra,o sull'asfalto,ho visto che era tutta un'altra cosa:non so perchè,ma è così!:boh:
gomma2408
13-11-2009, 07:57
Occhio;) che c'è un enorme differenza tra il correre in palestra e il correre fuori in termini di fiato:io fino al 2006 ho fatto palestra e all'inizio facevo sempre 10 minuti di corsa per riscaldarmi:nessun problema,anche a 12-13 Km/h.Quando ho provato a correre sulla terra,o sull'asfalto,ho visto che era tutta un'altra cosa:non so perchè,ma è così!:boh:
Perchè il tapis è ammortizzato, e fuori no: inoltre in corsa all'aperto devi spingere in avanti (e non solo in alto) il peso del tuo corpo per avanzare, mentre il tapis roulant ti scorre sotto i piedi motorizzato che va fisso alla velocità impostata, non è che lo devi far muovere tu: per spiegarmi meglio, fuori è come se tu avessi un tapis roulant fermo, tipo "inerziale", che ti fa la resistenza pari al tuo peso, e che devi far scorrere con i tuoi passi.... dovresti sì "saltare" sul tappeto, ma anche spingere con i piedi "indietro" per far scorrere i rulli.....
Non so se rendo l'idea....:p , però basta rifletterci un attimo e ci si rende conto...;)
Stefano Landau
13-11-2009, 08:10
Occhio;) che c'è un enorme differenza tra il correre in palestra e il correre fuori in termini di fiato:io fino al 2006 ho fatto palestra e all'inizio facevo sempre 10 minuti di corsa per riscaldarmi:nessun problema,anche a 12-13 Km/h.Quando ho provato a correre sulla terra,o sull'asfalto,ho visto che era tutta un'altra cosa:non so perchè,ma è così!:boh:
Perchè il tapis è ammortizzato, e fuori no: inoltre in corsa all'aperto devi spingere in avanti (e non solo in alto) il peso del tuo corpo per avanzare, mentre il tapis roulant ti scorre sotto i piedi motorizzato che va fisso alla velocità impostata, non è che lo devi far muovere tu: per spiegarmi meglio, fuori è come se tu avessi un tapis roulant fermo, tipo "inerziale", che ti fa la resistenza pari al tuo peso, e che devi far scorrere con i tuoi passi.... dovresti sì "saltare" sul tappeto, ma anche spingere con i piedi "indietro" per far scorrere i rulli.....
Non so se rendo l'idea....:p , però basta rifletterci un attimo e ci si rende conto...;)
Che è differente lo so.... Solo che quando avevo gia provato a corere su tapisroulant 10 anni fa, dopo 4 minuti di corsa a 6km/h ero gia a 180 e finivo dopo 20 minuti di corsa a 190-200.
Ora dopo 30 minuti di cyclette e 30 minuti di corsa a 8km/h su tapiroulant (1.5 % di pendenza....) o terminato a 170 pulsazioni al minuto........ poi su strada prima arrivavo a fine di 1km che sbandavo vistosamente perchè avevo oramai perso il controllo delle gambe per lo sforzo, ora ho gia provato a fare 3 km in poco più di 20 minuti tutti di corsa (su asfalto, in una zona tranquilla vicino a casa mia)!
gomma2408
13-11-2009, 08:12
X @lessandro:
bentornato, il dolore al rotuleo è il problema più frequente con questa tecnica.... forse è una tendinite all'inserzione tibiale dello stesso, scatenata sia dall'evento traumatico della sua parziale asportazione dia dal maggior carico di lavoro successivo....
Per altre ragioni (mi sono operato infatti con s+g ricordo) mi è venuta anche a me una tendinite al rotuleo per carico di lavoro su quella sana, e ti posso dire che mi ci sono voluti oltre tre mesi per farla passare nel punto di inserz tibiale, mentre all'attacco alla rotula ancora ho del dolore, sopportabile, riscaldandomi bene mi passa, ma non lo sento a posto, ed alla pressione mi fa un po' male...
Ti posso anche dire (ma non vuole essere una indicazione terapeutica, dico solo la mia esperienza, anche quello che dico è riconosciuto generalmente) che il riposo assoluto è indicato per il primo periodo, la fase acuta, se è tendinite, ma poi occorre fare esercizi mirati anche se questi procurano dolore, ovviamente molto leggeri inizialmente, per abituare il tendine al lavoro gradualmente. E' una rogna, lo so, ma occorre ancora più pazienza che dopo la ricostruzione LCA perchè è più noioso.... Aiuta all'inizio l'isocinetica, magari senza peso alle caviglie all'inizio.
I tendini della zampa d'oca invece, se sono quelli, devi proprio evitare il lavoro agli ischio-crurali (flessori) proprio la leg-curl, perchè i tendini che confluiscono nella cd "zampa" sono quelli relativi al muscolo semitendinoso ed al gracile,oltre al sartorio, e non c'entra molto con il lavoro in estensione......:confused: questi sono i muscoli flessori della gamba insieme ovviamente al m. bicipite femorale :read:
gomma2408
13-11-2009, 08:16
Che è differente lo so.... Solo che quando avevo gia provato a corere su tapisroulant 10 anni fa, dopo 4 minuti di corsa a 6km/h ero gia a 180 e finivo dopo 20 minuti di corsa a 190-200.
Ora dopo 30 minuti di cyclette e 30 minuti di corsa a 8km/h su tapiroulant (1.5 % di pendenza....) o terminato a 170 pulsazioni al minuto........ poi su strada prima arrivavo a fine di 1km che sbandavo vistosamente perchè avevo oramai perso il controllo delle gambe per lo sforzo, ora ho gia provato a fare 3 km in poco più di 20 minuti tutti di corsa (su asfalto, in una zona tranquilla vicino a casa mia)!
Si vede ovviamente che hai allenato fibre rosse..... fibre di tipo I... che caratterizzano il lavoro di "resistenza" ;)
alex642002
13-11-2009, 09:24
Perchè il tapis è ammortizzato, e fuori no: inoltre in corsa all'aperto devi spingere in avanti (e non solo in alto) il peso del tuo corpo per avanzare, mentre il tapis roulant ti scorre sotto i piedi motorizzato che va fisso alla velocità impostata, non è che lo devi far muovere tu: per spiegarmi meglio, fuori è come se tu avessi un tapis roulant fermo, tipo "inerziale", che ti fa la resistenza pari al tuo peso, e che devi far scorrere con i tuoi passi.... dovresti sì "saltare" sul tappeto, ma anche spingere con i piedi "indietro" per far scorrere i rulli.....
Non so se rendo l'idea....:p , però basta rifletterci un attimo e ci si rende conto...;)
Sì,infatti :mc: Devo dire che al fattore "spinta in avanti" non avevo pensato:io attribuivo la differenza al terreno e,anche,fattore non del tutto ininfluente,alla resistenza dell'aria.
ginettos
19-11-2009, 14:11
Salve a tutti, dopo un anno e mezzo dall' operazione al LCA con semitendine sono tornato a farmi una risonanza perchè il ginocchio continua a darmi fastidio (dolore alla parte bassa della rotula in corrispondenza dell' innesto del "nuovo" legamento), scrocchi vari ecc..
La risonanza non ha evidenziato problemi se non:
-Minime alterazioni involutive in sede femoro rotulea laterale senza segni di sofferenza dell' osso subcondrale.
-minimo ispessimento sinoviale reattivo in gola intercondiloidea
cosa significa? grazie
gomma2408
19-11-2009, 15:51
Salve a tutti, dopo un anno e mezzo dall' operazione al LCA con semitendine sono tornato a farmi una risonanza perchè il ginocchio continua a darmi fastidio (dolore alla parte bassa della rotula in corrispondenza dell' innesto del "nuovo" legamento), scrocchi vari ecc..
La risonanza non ha evidenziato problemi se non:
-Minime alterazioni involutive in sede femoro rotulea laterale senza segni di sofferenza dell' osso subcondrale.
-minimo ispessimento sinoviale reattivo in gola intercondiloidea
cosa significa? grazie
ovvio devi fartelo spiegare da un ortopedico, ovviamente, per avere indicazioni precise;) .
Solo per amore di discussione (sennò non sarebbe un forum!!!:D ) penso che:
1) il LCA non c'entra per niente.
2) Vi sono sintomi di una condropatia femoro rotulea leggera, senza interessamento evidente delle cartilagini ("minime altrerazioni... ecc...").
3) ispessimento sinoviale in gola intercondilea: forse dovuto proprio al fatto che la rotula "scorre" un pochino con difficoltà (possono essere anche i postumi dell'operazione, del trauma, ecc...) nella gola intercondilea del femore, il che induce ad una iper-produzione reattiva (cioè "in risposta a ") di liquido sinoviale all'inteno del ginocchio (minima, però....)
Inoltre è laterale, il che il più delle volte è ESTERNA, cioè bisognerebbe vedere se c'è anche la rotula in leggera iperpressione esterna.
Se fosse così va potenziato il vasto mediale per riportare la rotula in asse, ed azzarderei a dire mediante leg extension 0-30 gradi di estensione per non sovraccaricare oltremodo il comparto femoro-rotuleo, inizio con poco peso con piede in rotazione esterna.
All'inizio l'ortopedico o il fisioterapista ti consiglierà quasi sicuramente ginnastica isometrica con pesi (alleggerisce il carico femoro-rotuleo anche questo), questa è l'unico esercizio privo di controindicazioni in questi casi.
In seguito potresti dietro prescrizione dell'ortopedico al max provare qualche iniezione di acido ialuronico....
Fatti dare comunque delle indicazioni al riguardo perchè quello che ti posso dire con certezza è che con il semplice riposo non ti passa un gran che, anzi.....
ciao
alex642002
19-11-2009, 22:16
Salve a tutti, dopo un anno e mezzo dall' operazione al LCA con semitendine sono tornato a farmi una risonanza perchè il ginocchio continua a darmi fastidio (dolore alla parte bassa della rotula in corrispondenza dell' innesto del "nuovo" legamento), scrocchi vari ecc..
La risonanza non ha evidenziato problemi se non:
-Minime alterazioni involutive in sede femoro rotulea laterale senza segni di sofferenza dell' osso subcondrale.
-minimo ispessimento sinoviale reattivo in gola intercondiloidea
cosa significa? grazie
Corri da un ortopedico!Noi non lo siamo!;)
gomma2408
20-11-2009, 07:43
Corri da un ortopedico!Noi non lo siamo!;)
e chi lo sa???:D :D :D
comunque quoto in tutto pienamente alex, e ripeto che la prima e unica via è l'ortopedico, poi se vuoi se ne parla anche qui per amore di discussione, magari dicendoci TE cosa ti ha detto l'ortopedico, per capirne di più anche tutti noi......;) ;) ;)
altrimenti rischiamo involontariamente di dirti cose che non sono assolutamente vere o precise.....
ciao ciao
ginettos
20-11-2009, 10:38
e chi lo sa???:D :D :D
comunque quoto in tutto pienamente alex, e ripeto che la prima e unica via è l'ortopedico, poi se vuoi se ne parla anche qui per amore di discussione, magari dicendoci TE cosa ti ha detto l'ortopedico, per capirne di più anche tutti noi......;) ;) ;)
altrimenti rischiamo involontariamente di dirti cose che non sono assolutamente vere o precise.....
ciao ciao
grazie..corro subito
ginettos
20-11-2009, 12:59
Se fosse così va potenziato il vasto mediale per riportare la rotula in asse, ed azzarderei a dire mediante leg extension 0-30 gradi di estensione per non sovraccaricare oltremodo il comparto femoro-rotuleo, inizio con poco peso con piede in rotazione esterna.
All'inizio l'ortopedico o il fisioterapista ti consiglierà quasi sicuramente ginnastica isometrica con pesi (alleggerisce il carico femoro-rotuleo anche questo), questa è l'unico esercizio privo di controindicazioni in questi casi.
in effetti avevo immaginato che il vasto mediale non fosse in forma, anche se la gamba è solo di 1 cm inferiore come circonferenza a quella buona.
Come esercizi a casa faccio squat a muro senza piegamenti, fermo per i minuto quasi a 90 gradi tenendo una palla tra le gambe, poi elastico laterale,indietro e avanti e tante scale. vado bene? cosa potrei fare in piu' senza palestra?
bicicletta?
gomma2408
20-11-2009, 13:56
in effetti avevo immaginato che il vasto mediale non fosse in forma, anche se la gamba è solo di 1 cm inferiore come circonferenza a quella buona.
Come esercizi a casa faccio squat a muro senza piegamenti, fermo per i minuto quasi a 90 gradi tenendo una palla tra le gambe, poi elastico laterale,indietro e avanti e tante scale. vado bene? cosa potrei fare in piu' senza palestra?
bicicletta?
come già detto, un esercizio che non fa mai male, è l'isometria.... (da seduto in terra, gamba distesa, piede a martello, peso sulla caviglia fino a max 5kg, contraendo il quadricipite alzare la gamba di 30cm da terra e contare fino a 10 secondi, poi abbassare, e subito rialzare per altri dieci secondi.... in totale 10 volte - questa è una serie... questo è per il quadricipite.)
Per il vasto mediale essenziale è la leg extension, a casa uno può farla da seduto sopra un tavolo, porti la gamba a zero gradi, peso alla caviglia, e fai le ripetizioni. Ma dopo la fase iniziale post operatoria, poi la necessità di maggior peso (io ad es. arrivo a 60kg, comunque 30-40 sono nella norma...) ma SOPRATTUTTO , ANCHE NEL TUO CASO, la necessità di operare a intervalli di flessione ben definiti costringe ad usare macchine specifiche con il blocco della flessione ed estensione.... altrimenti rischi più danni che benefici.
A casa per il vasto mediale fai ben poco, unica cosa lo squat a 90 gradi mi sembra controindicato per un ginocchio con una leggera condropatia, meglio fermarsi a 45gradi , magari con il piede con la punta rivolta verso l'esterno in modo da sollecitare di più il vasto mediale.
Ma RIPETO, e scusami se lo faccio un altra volta, si parla per casi generici e NON specifici, per quello devi sentire in tutto e x tutto l'ortopedico.....
;)
ginettos
20-11-2009, 14:43
Per il vasto mediale essenziale è la leg extension, a casa uno può farla da seduto sopra un tavolo, porti la gamba a zero gradi, peso alla caviglia, e fai le ripetizioni. Ma dopo la fase iniziale post operatoria, poi la necessità di maggior peso (io ad es. arrivo a 60kg, comunque 30-40 sono nella norma...) ma SOPRATTUTTO , ANCHE NEL TUO CASO, la necessità di operare a intervalli di flessione ben definiti costringe ad usare macchine specifiche con il blocco della flessione ed estensione.... altrimenti rischi più danni che benefici.
;)
grazie per i preziosi consigli...andro' sicuramente dall' ortopedico, già fissato, nel frattempo voglio cercare di migliorare. Cosa intendi per "necessità di operare a intervalli di flessione ben definiti costringe ad usare macchine specifiche con il blocco della flessione ed estensione", ti tiferisci alla leg estension? Io di solito la utilizzavo ferma a 30-40 gradi tenendo il muscolo rigido con una ventina di chili, 10 ripetizioni
grazie ancora
gomma2408
20-11-2009, 15:18
grazie per i preziosi consigli...andro' sicuramente dall' ortopedico, già fissato, nel frattempo voglio cercare di migliorare. Cosa intendi per "necessità di operare a intervalli di flessione ben definiti costringe ad usare macchine specifiche con il blocco della flessione ed estensione", ti tiferisci alla leg estension? Io di solito la utilizzavo ferma a 30-40 gradi tenendo il muscolo rigido con una ventina di chili, 10 ripetizioni
grazie ancora
Allora, prima di lasciare la palestra avresti dovuto giungere a fare la leg extension in movimento ad altri gradi, mi spiego meglio:
- in caso di LCA all'inizio si fa le extension in isometria (cioè ferma) ai gradi che dici te, poco carico, o addirittura meglio con elastici, per poi passare a quella in movimento, mel range 60-30 gradi perchè da 30 gradi a 0 si RITIENE che il LCA sia messo più sotto sforzo proprio negli ultimi gradi di estensione.
-gradualmente di solito si passa poi a un 40-10 per poi giungere a 30-0 gradi solo dopo un bel po' di tempo a discrezione del fisioterapista caso per caso.
Nel caso di interessamenti a cartilagini, sofferenze rotulee, ecc... (come sembra dalle tue RMN e dal dolorino al ginocchio) sarebbe di converso indicato proprio l'arco di utilizzo 30-0, perchè è negli ultimi gradi di estensione che si ha il minor carico della rotula che scorre sulla gola intercondilea del femore, facendo meno pressione (vicino agli zero gradi addiritura la pressione è nulla) e quindi sollecitendola meno.
Io intendevo dire questo: il vasto mediale è maggiormente sollecitato negli ultimi gradi di estensione (0-30, proprio) con piede in rotazione esterna, e se proprio si vuole aggiungere ancora qualcosa, stringendo una palla fra le ginocchia.....(anche se non è poi così indispensabile questo...)
Siccome da quanto ho capito l'hai fatta solamente fissa a 30-40 gradi, mi sembra normale che hai fatto lavorare il quadricipite essenzialmente (infatti la gamba ti è diventata quasi uguale) mentre per il vasto mediale hai fatto quasi niente......:rolleyes: ;)
gomma2408
20-11-2009, 15:53
in sostanza sembrerebbe che ti sia mancato il lavoro PROPRIO agli ultimi gradi di estensione.... che sollecitano il LCA, però a quesi gradi si evita il carico al comparto femoro-rotuleo (a differenza dei maggiori gradi...), ed è lì che viene reclutato maggiormente il vasto mediale....
Dai, non resta ora che sentire l'ortopedico e il fisioterapista... vedrai che qualcosa per migliorare del tutto ti danno come indicazione....
;)
ginettos
21-11-2009, 09:11
Nel caso di interessamenti a cartilagini, sofferenze rotulee, ecc... (come sembra dalle tue RMN e dal dolorino al ginocchio) sarebbe di converso indicato proprio l'arco di utilizzo 30-0, perchè è negli ultimi gradi di estensione che si ha il minor carico della rotula che scorre sulla gola intercondilea del femore, facendo meno pressione (vicino agli zero gradi addiritura la pressione è nulla) e quindi sollecitendola meno.
Io intendevo dire questo: il vasto mediale è maggiormente sollecitato negli ultimi gradi di estensione (0-30, proprio) con piede in rotazione esterna, e se proprio si vuole aggiungere ancora qualcosa, stringendo una palla fra le ginocchia.....(anche se non è poi così indispensabile questo...)
Siccome da quanto ho capito l'hai fatta solamente fissa a 30-40 gradi, mi sembra normale che hai fatto lavorare il quadricipite essenzialmente (infatti la gamba ti è diventata quasi uguale) mentre per il vasto mediale hai fatto quasi niente......:rolleyes: ;)
grazie ancora...non hanno prezzo i tuoi consigli....voi dite di andare da un ortopedico..ne ho girati 3, secondo voi qualcuno di loro è stato così dettagliato? compreso il piu' famoso di tutti...non facciamo nomi...
a questo punto..non potendo andare in palestra tutti i giorni per lavoro, a casa, come posso sollecitare di piu' il vasto mediale per migliorare la mia condropatia?
alex642002
23-11-2009, 07:37
Ragazzi,vi aggiorno sulla mia situazione "sportiva":mc:
Sabato:mattina tennis(un'ora e mezza,anche se perso malissimo :( ),pomeriggio sul tardi 14 vasche dorso(con qualche bevuta dovuta alla tecnica dimenticata);ma il ginocchio..alla grande!!Comunque è vero che il nuoto fa benissimo anche per quello!
Certo mai come Totti che rientra dopo un mese e mezzo e segna tre goals:ma come diavolo fanno?:eek:
gomma2408
23-11-2009, 14:13
Ragazzi,vi aggiorno sulla mia situazione "sportiva":mc:
Sabato:mattina tennis(un'ora e mezza,anche se perso malissimo :( ),pomeriggio sul tardi 14 vasche dorso(con qualche bevuta dovuta alla tecnica dimenticata);ma il ginocchio..alla grande!!Comunque è vero che il nuoto fa benissimo anche per quello!
Certo mai come Totti che rientra dopo un mese e mezzo e segna tre goals:ma come diavolo fanno?:eek:
fanno che contano sul fatto che hanno la gamba come due delle nostre... non solo a dimensioni, ma anche come tonicità. Il nuovo LCA è preservato da tutte le restanti strutture (tanto è vero che è possibile in alcuni casi giocare con solo la muscolatura che regge, senza LCA, vedi Baggio ai suoi tempi, prima di operarsi.... ) ma se per disgrazie incappano in una altra distorsione casata magari da uno scontro sono punto e daccapo anche loro.... solo che nel loro caso il gioco vale la candela: a milioni di euro al mese, vale la pena far rischiare un giocatore, per così dire "per contratto"..... All'inizio gli ha dato noia anche a lui il ginocchio, un po'.... e vorrei vedere!!!
gomma2408
23-11-2009, 14:22
grazie ancora...non hanno prezzo i tuoi consigli....voi dite di andare da un ortopedico..ne ho girati 3, secondo voi qualcuno di loro è stato così dettagliato? compreso il piu' famoso di tutti...non facciamo nomi...
a questo punto..non potendo andare in palestra tutti i giorni per lavoro, a casa, come posso sollecitare di piu' il vasto mediale per migliorare la mia condropatia?
basta ci vai due/tre volte, mica tutti i giorni..... :stordita: ... ti conviene andare allora da un buon fisioterapista (meglio un centro rispetto a uno che lo fa a casa propria e/o ha uno studio in cui lavora da solo, sarà una mia impressione, ma a me sembra così....), o meglio ancora da un ortopedico specialista in medicina dello sport: solo così avrai indicazioni precise.
Ma questi tre che ti hanno spiegato sul referto della risonanza? qualcosa ti avranno detto, anche se poco....:confused:
carmine petrillone
24-11-2009, 10:51
ciao a tutti... volevo aggiornarvi sulla mia situazione...
sono passati 110 gg dall'operazione del crociato con rotuleo e esportazione parziale del menisco esterno basso..
venerdi' ho iniziato a correre in campo dopo che erano già circa settimane che correvo in palestra sul tapiroulant.. è andata tutto sommato bene a parte dei piccoli dolorini che sono venuti fuori il giorno dopo...
il mio fisioterapista dice che ho ancora il tono muscolare giù e di continuare ad alternare palestra e corsa in campo... volevo chiedere una cosa... che esercizi posso fare in campo oltre alla corsa??
gomma2408
24-11-2009, 12:28
ciao a tutti... volevo aggiornarvi sulla mia situazione...
sono passati 110 gg dall'operazione del crociato con rotuleo e esportazione parziale del menisco esterno basso..
venerdi' ho iniziato a correre in campo dopo che erano già circa settimane che correvo in palestra sul tapiroulant.. è andata tutto sommato bene a parte dei piccoli dolorini che sono venuti fuori il giorno dopo...
il mio fisioterapista dice che ho ancora il tono muscolare giù e di continuare ad alternare palestra e corsa in campo... volevo chiedere una cosa... che esercizi posso fare in campo oltre alla corsa??
di solito è previsto un programma di varie sessioni brevi di corsa, dalla lenta a più veloce, al pari di quello che dovresti aver fatto sul tapis roulant, poi in seguito corsa a zig-zag, corsa "ad otto", movimenti laterali, cambi di direzione, ecc.... ma in base ad un programma definito ad hoc.e quando si è raggiunto un certo grado rispetto alla gamba sana (di solito almeno l'85% )
;)
carmine petrillone
24-11-2009, 14:46
di solito è previsto un programma di varie sessioni brevi di corsa, dalla lenta a più veloce, al pari di quello che dovresti aver fatto sul tapis roulant, poi in seguito corsa a zig-zag, corsa "ad otto", movimenti laterali, cambi di direzione, ecc.... ma in base ad un programma definito ad hoc.e quando si è raggiunto un certo grado rispetto alla gamba sana (di solito almeno l'85% )
;)
corsa ad "otto" l'ho fatta a ritmo non troppo elevato.. poi verso la fine ho fatto lato corto del campo riposo e lato lungo in allungo... però sono riuscito a farne solo 4... avrò fatto 30 minuti di lavoro +o- è buono??
gomma2408
24-11-2009, 15:43
corsa ad "otto" l'ho fatta a ritmo non troppo elevato.. poi verso la fine ho fatto lato corto del campo riposo e lato lungo in allungo... però sono riuscito a farne solo 4... avrò fatto 30 minuti di lavoro +o- è buono??
a 110 gg dall'operazione, ottimo direi, secondo me.... anzi, non forzare troppo....;) ;) ;)
carmine petrillone
24-11-2009, 15:50
a 110 gg dall'operazione, ottimo direi, secondo me.... anzi, non forzare troppo....;) ;) ;)
ok accetto il consiglio grazie:) ... un ultima domanda ma l'elettrostimolatore lo devo fare ?? serve a qualcosa??:confused:
gomma2408
25-11-2009, 07:35
ok accetto il consiglio grazie:) ... un ultima domanda ma l'elettrostimolatore lo devo fare ?? serve a qualcosa??:confused:
serve all'INIZIO della riabilitazione, quando non puoi fare grandi esercizi a macchine, a corpo libero, ecc... in sostanza quando si portano le stampelle....
Dopo serve a poco, io l'ho fatta comunque ma non è che si fossero visti risultati, se non, appunto, nelle primissime fasi.
Dopo e' utile anche in caso di gonfiore e l'elettrostimolatore ha un programma per il riassorbimento.... io l'ho usato in tal senso e mi ha aiutato.
Altrimenti mezz'ora di elettrostimolazione vale molto, ma molto meno di mezz'ora di esercizi/attrezzi.
certo se non si ha possibilità di fare attrezzi, magari per sollecitare il vasto mediale, può essere un contributo. Ma senza risultati stratosferici.
Ciao
alex642002
25-11-2009, 09:48
serve all'INIZIO della riabilitazione, quando non puoi fare grandi esercizi a macchine, a corpo libero, ecc... in sostanza quando si portano le stampelle....
Dopo serve a poco, io l'ho fatta comunque ma non è che si fossero visti risultati, se non, appunto, nelle primissime fasi.
Dopo e' utile anche in caso di gonfiore e l'elettrostimolatore ha un programma per il riassorbimento.... io l'ho usato in tal senso e mi ha aiutato.
Altrimenti mezz'ora di elettrostimolazione vale molto, ma molto meno di mezz'ora di esercizi/attrezzi.
certo se non si ha possibilità di fare attrezzi, magari per sollecitare il vasto mediale, può essere un contributo. Ma senza risultati stratosferici.
Ciao
:cincin: Quoto:anche a me infatti è servito,forse,solo all'inizio:per stimolare appunto le fibre muscolari.Dopo serve a poco o nulla.
Stefano Landau
26-11-2009, 09:45
:cincin: Quoto:anche a me infatti è servito,forse,solo all'inizio:per stimolare appunto le fibre muscolari.Dopo serve a poco o nulla.
Io non ho mai fatto elettro-stimolazione. Per fortuna, grazie anche a quanto letto in questo forum, ho iniziato a fare ginnastica tra l'infortunio e l'operazione al ginocchio, arrivando così all'operazione con una muscolatura in buone condizioni cosa che mi ha facilitato il recupero post operatorio.
Quando nel centro dove andavo a far fisioterapia ho chiesto a che cosa serve (visto che alcune persone li nello stesso centro facevano elettro-stimolazione) mi hanno spiegato che serve quando c'è stato un calo muscolare tale per cui anche gli esercizi più semplici (per esempio l'isometria che facevo subito dopo l'operazione) risultano impossibili.
Se per esempio non si ha la forza di sollevare la gamba stando a letto, o esercizi simili, allora in quel caso si usa l'elettro-stimolazione per potenziare la muscolatura e farla tornare ad un livello sufficiente per riprendere gli esercizi normali quali isometria, sollevamenti ecc....
Circa 3 settimane fa mi sono rotto il crociato. Secondo voi è possibile riprendere a camminare normalmente, visto che dovrei andare a lavorare (faccio un lavoro sedentario) ed evitare di operarsi subito ? Per ora zoppico, e mi si è riformato il liquido.
gomma2408
27-11-2009, 14:10
Circa 3 settimane fa mi sono rotto il crociato. Secondo voi è possibile riprendere a camminare normalmente, visto che dovrei andare a lavorare (faccio un lavoro sedentario) ed evitare di operarsi subito ? Per ora zoppico, e mi si è riformato il liquido.
si, penso che statisticamente nella stragrande maggioranza dei casi anzi quasi tutti hanno aspettato di operarsi in un momento più opportuno piuttosto che immediatamente, riprendendo una vita del tutto normale evitando sport a rischio. Certo dipende dal lavoro che uno fa, ma soprattutto se sedentario l'esigenza non operandosi è semmai l'opposto, quello di fare qualcosa per mantenere la gamba tonica, tipo un pochino di palestra o almeno esercizi a casa..... per il liquido i primi tempi (uno/due mesi) può continuare a formarsi, dipende dall'entità della distorsione avuta, in certi casi chi si è rotto il LCA non ha avuto alcun altro "danno" muscolare e/o tendineo, in altri la distorsione è stata importante e l'interessamento di altri comparti oltre al LCA ha causato evidenti versamenti di liquido sinoviale, ecc...
;)
Stefano Landau
27-11-2009, 14:44
Circa 3 settimane fa mi sono rotto il crociato. Secondo voi è possibile riprendere a camminare normalmente, visto che dovrei andare a lavorare (faccio un lavoro sedentario) ed evitare di operarsi subito ? Per ora zoppico, e mi si è riformato il liquido.
Io mi sono rotto il legamento il 31 dicembre e sono stato operato il 16 marzo. a parte il primo mese che mi ha accompagnato mio padre in macchina (dove lavoro non c'è da parcheggiare....altrimenti potevo guidare)
Dopo il primo mese andavo tranquillamente in ufficio a piedi (sono a circa 2km dall'ufficio).
Il mio ortopedico poi appena mi ha visto, dato che dopo 45 giorni zoppicavo ancora perchè tenevo il ginocchio destro leggermente piegato camminando, mi ha detto invece di distendere bene la gamba e così ho smesso pure di zoppicare. Un mese dopo mi hanno operato (privatamente) altrimenti avrei dovuto aspettare circa 7 mesi.
La cosa importante è sentire subito uno specialista del ginocchio (io avevo rotto solo il crociato anteriore più una piccola lesione ad un menisco), ed in linea di principio fare un po' di ginnastica per mantenere in esercizio la muscolatura. C'è gente che addirittura sceglie di non operarsi, quindi con il legamento rotto puoi addirittura passare anni. Il rischio è che tra 20-25 anni l'usura delle cartilagini provocata dalla instabilità del ginocchio porta ad avere un'artrosi che alla fine richiede l'inserimento di una protesi al ginocchio, operazione molto più invasiva. Inoltre il ginocchio rimane comunque meno stabile, per cui è a rischio cedimenti camminando in discesa o scendendo le scale. Certi sport poi diventano ancora più a rischio ed ogni distorsione al ginocchio, oltre ad essere più facile, rischia di danneggiare altri comparti del ginocchio.
Stefano il mio caso è lo stesso del tuo.
Il mio ortopedico mi ha fatto comprare una calza elastica. Il mio problema + grande ora come ora è riprendere a camminare normalmente, non m'interessa ne fare sport ne altro. Ho paura che mi frana il ginocchio. Tengo il ginocchio come lo tenevi tu incurvato (e una posizione da difesa :D ), perchè se lo distendo bene forse ho paura che mi fa male o forse non si distende bene perchè c'è del liquido.
Ieri dopo 20 giorni ho guidato la macchina (65 km andata e 65 km al ritorno) e siccome il ginocchio è il sinistro, è sempre sollecitato dalla premuta della frizione (la prox. macchina sarà col cambio automatico ;) ) e mi sentivo il ginocchio stanchissimo. Infatti mi sa che andrò al lavoro con un collega.
Non so se quando dormo devo tenere il piede incurvato o disteso. Boh
Casa mia è a + piani, quindi devo fare anche le scale.
gomma2408
27-11-2009, 15:44
Stefano il mio caso è lo stesso del tuo.
Il mio ortopedico mi ha fatto comprare una calza elastica. Il mio problema + grande ora come ora è riprendere a camminare normalmente, non m'interessa ne fare sport ne altro. Ho paura che mi frana il ginocchio. Tengo il ginocchio come lo tenevi tu incurvato (e una posizione da difesa :D ), perchè se lo distendo bene forse ho paura che mi fa male o forse non si distende bene perchè c'è del liquido.
Ieri dopo 20 giorni ho guidato la macchina (65 km andata e 65 km al ritorno) e siccome il ginocchio è il sinistro, è sempre sollecitato dalla premuta della frizione (la prox. macchina sarà col cambio automatico ;) ) e mi sentivo il ginocchio stanchissimo. Infatti mi sa che andrò al lavoro con un collega.
Non so se quando dormo devo tenere il piede incurvato o disteso. Boh
Casa mia è a + piani, quindi devo fare anche le scale.
La macchina è un bene che sia il sx perchè anche se è vero che si stanca di più per la frizione, se tu dovessi frenare di colpo sarebbe peggio e più rischioso.
Comunque tranquillo, 130 km sono tanti così presto, è OVVIO ti faccia male....
Cerca di far passare il gonfiore (ghiaccio più volte al giorno) poi la gamba soprattutto nel camminare deve essere distesa del tutto altrimenti ti fa più male alla lunga, sempre che non ci siano altri problemi (es. un menisco in blocco che impedisce la completa estensione, ma visto che ti sei fatto già visitare lo puoi escludere.....). A riposo dovresti tenere il ginocchio disteso, ma non con il ginocchio a penzoloni (cioè ad es. seduto sul divano e il tallone su una sedia con il vuoto sotto.... deve poggiare tutto il polpaccio, è sufficiente, altrimenti va in iperestensione).
Poi capisco che per dormire magari la posizione è più comoda in leggera flessione... quindi....;)
Stefano Landau
27-11-2009, 15:57
Stefano il mio caso è lo stesso del tuo.
Il mio ortopedico mi ha fatto comprare una calza elastica. Il mio problema + grande ora come ora è riprendere a camminare normalmente, non m'interessa ne fare sport ne altro. Ho paura che mi frana il ginocchio. Tengo il ginocchio come lo tenevi tu incurvato (e una posizione da difesa :D ), perchè se lo distendo bene forse ho paura che mi fa male o forse non si distende bene perchè c'è del liquido.
Ieri dopo 20 giorni ho guidato la macchina (65 km andata e 65 km al ritorno) e siccome il ginocchio è il sinistro, è sempre sollecitato dalla premuta della frizione (la prox. macchina sarà col cambio automatico ;) ) e mi sentivo il ginocchio stanchissimo. Infatti mi sa che andrò al lavoro con un collega.
Non so se quando dormo devo tenere il piede incurvato o disteso. Boh
Casa mia è a + piani, quindi devo fare anche le scale.
Se non ci sono altri problemi oltre al legamento, sforzati a camminare normalmente. Pensa a raddrizzare la gamba quando cammini, in quel modo smetti di zoppicare. Era la stessa paura che avevo io. (Io però ho iniziato a camminare correttamente dopo circa 40 45 gg dall'infortunio)
L'ortopedico poi nel mio caso mi ha tolto anche una ginocchiera che mettevo perchè mi dava la sensazione che il ginocchio fosse più stabile.
La ginnastica, poi serve a mantere la muscolatura tonica. Questo è utile perchè rinforzando la muscolatura sopperisci con i muscoli al legamento rotto. Poi se arrivi all'operazione con la muscolatura in buone condizioni la ripresa è molto più rapida.
Un ginnastica che potresti fare è anche solo 2 volte al giorno fare magari un esercizio di questo tipo :
A letto sdraiato supino (a pancia in su), piega il ginocchio sano a circa 90 °
distendi la gamba infortunata il più possibile, con il retro del ginocchio che tocca il lenzuolo; con la gamba in quella posizione sollevala in modo da affiancare le due ginocchia, In pratica ti ritrovi con una gamba piegata ed il piede sul letto (gamba sana) e l'altra gamba con il piede sospeso per aria.
Mantieni quella posizioni per 30 secondi / 1 minuto (a seconda del tuo allenamento) e riporta la gamba sul letto per recuperare. Riprendi poi il tutto dall'inizio per una decina di volte.
Poi puoi provare a fare variazioni dell'esercizio in modo invece che fare 30 secondi di attesa, fa solo sollevamenti della gamba con 10 secondi di attesa, solo che a questo punto fai 3 serie da 10 sollevamenti della gamba. Quello che puoi variare quindi sono il numero di ripetizioni ed il tempo di attesa.
La cosa importante è mantenere la gamba diritta, cioè recuperare l'estensione della gamba. (Questa è anche la base della fisioterapia dopo l'intervento)
Con l'isometria (gli esercizi descritti sopra) irrobustisci la muscolatura della gamba ed allenandoti a recuperare l'estensione dovresti poter ricominciare a camminare senza zoppicare.
Non correre però, in quanto il ginocchio è soggetto a cedimenti improvvisi con il legamento rotto, a meno di non avere una adeguata preparazione muscolare.
PS : Segui soprattutto i consigli di gomma2408 dato che è il maggior esperto presente in questo forum.
alex642002
27-11-2009, 20:51
Stefano il mio caso è lo stesso del tuo.
Il mio ortopedico mi ha fatto comprare una calza elastica. Il mio problema + grande ora come ora è riprendere a camminare normalmente, non m'interessa ne fare sport ne altro. Ho paura che mi frana il ginocchio. Tengo il ginocchio come lo tenevi tu incurvato (e una posizione da difesa :D ), perchè se lo distendo bene forse ho paura che mi fa male o forse non si distende bene perchè c'è del liquido.
Ieri dopo 20 giorni ho guidato la macchina (65 km andata e 65 km al ritorno) e siccome il ginocchio è il sinistro, è sempre sollecitato dalla premuta della frizione (la prox. macchina sarà col cambio automatico ;) ) e mi sentivo il ginocchio stanchissimo. Infatti mi sa che andrò al lavoro con un collega.
Non so se quando dormo devo tenere il piede incurvato o disteso. Boh
Casa mia è a + piani, quindi devo fare anche le scale.
Malvenuto anche a te;) Io mi sono operato al ginocchio esattamente un anno fa :happy: (non mi fate gli auguri? ;) ),perchè due settimane prima mi ero rotto crociato,menisco e lesionato il collaterale.Nel mio caso l'ortopedico non optò per la ricostruzione del crociato,limitandosi al menisco.Vedremo poi,mi disse.Per un mesetto e mezzo portai le stampelle e/o il tutore(non so se sai cos'è)e dopo un mese e mezzo cominciai a camminare,zoppicando un pò,e a guidare la macchina.Questo però perchè io dovevo stare protetto,usando le stampelle,per far rimarginare il legamento collaterale.Ciò per dirti che ogni caso è un pò una storia a sè:c'è chi si rompe il legamento,come Gomma,e neanche se ne accorge per anni,e chi se lo rompe in modo traumatico come il sottoscritto e con un ginocchio gonfio come un pallone non può effettuare neanche un passo e ha visto le stelle quando ha fatto fisioterapia:cry: .Per questo senti sempre l'ortopedico,che noi non siamo:comunque credo che il dolore dipenda tutto da lì,dal versamento,mentre per quanto riguarda la stabilità il discorso è diverso.Io ricordo che dopo l'infortunio,avvenuto giocando a pallavolo,non potevo effettuare un passo caricando la gamba senza perdere l'equilibrio.Dopo tre mesi dall'operazione tornai a correre,dopo 6 a giocare a tennis,e quest'estate ho fatto anche trekking salendo anche sul Gran Sasso.Ora pratico tennis e nuoto,e,a parte un leggero movimento una volta,non ho mai avuto il minimo accenno d'instabilità:comunque fra una quindicina di giorni dovrò fare un controllo con RMN.
Tu comunque secondo me dovresti sentire l'ortopedico per sapere se puoi camminare, e poi,come ti hanno detto Gomma e Stefano,prova a fare qualche esercizio per rinforzare la muscolatura,che si riduce cin una velocità spaventosa:eek: !A me la gamba operata in un mese era diventata la metà dell'altra!Un esercizio che ti posso consigliare ad esempio,il più banale è quello,stando supino,di alzare la gamba tesa col piede a martello in alto il più possibile(me lo diede l'ortropedico),restare 10 secondi se ci riesci così e poi scendere lentamente:10 volte 5 volte al giorno.O anche semplicemente di contrarre la muscolatura sempre stando supini con la gamba distesa.In bocca al lupo e facci sapere!
vi volevo chiedere una cosa:
Mia moglie ieri ha portato a casa un tesmed (di suo padre), e ogni tanto l'ho usato. Sento un leggero miglioramento. Secondo voi è possibile o il mio cervello si è fatto convincere da questo strumento ? Cioè che voi sappiate questo strumento mi serve in questo periodo che stento a camminare ?
Stefano Landau
29-11-2009, 18:13
vi volevo chiedere una cosa:
Mia moglie ieri ha portato a casa un tesmed (di suo padre), e ogni tanto l'ho usato. Sento un leggero miglioramento. Secondo voi è possibile o il mio cervello si è fatto convincere da questo strumento ? Cioè che voi sappiate questo strumento mi serve in questo periodo che stento a camminare ?
Che cosa sarebbe il tesmed ? Se è un elettrostimolatore come mi pare di aver sentito, può essere che qualche effetto lo dia.
Dopo l'infortunio di solito c'è un calo di tonicità della muscolatura ( Per evitare di procurare altri danni mi hanno spiegato che la forza dell'arto interessato diminuisce) dato anche dal minor utilizzo che si fa della gamba.
Prima dell'intervento sarebbe quindi preparasi con una ginnastica opportuna per recuperare tono muscolare. Ci sono casi in cui questo è possibile, ma non sempre.
Dopo l'operazione c'è un ulteriore calo del tono muscolare.
Capita a questo punto che alcune persone sono calate a tal punto che anche i normali esercizi da fare nei primi giorni siano troppo pesanti. In quei casi viene utilizzata l'elettrostimolzione per recuperare tono muscolare. Poi dopo una ginnastica mirata può essere secondo me più efficace.
E' però possibile che l'elettrostimolatore nella tua fase, ti permetta di recuperare un minimo di tono come facendo un po' di ginnastica leggera.
gomma2408
30-11-2009, 08:13
vi volevo chiedere una cosa:
Mia moglie ieri ha portato a casa un tesmed (di suo padre), e ogni tanto l'ho usato. Sento un leggero miglioramento. Secondo voi è possibile o il mio cervello si è fatto convincere da questo strumento ? Cioè che voi sappiate questo strumento mi serve in questo periodo che stento a camminare ?
Il Tesmed come elettrostimolatore è un po' "commerciale", quindi un po' blando (non è un discorso di potenza, in quanto si può aumentare, ma di tipo di programmi presenti e soprattutto a quale tipo di onde e frequenze di corrente sono abbinati.... ce ne sarebbero un'infinità, tipo onde quadre bifasiche, TENS, di Kotz, ecc...) per la riabilitazione, però meglio che niente, visto che ne hai la disponibilità.
Compex, Globus, e altri sono elettrostimolatori "casalinghi" ma già semi-professionali, per così dire....;)
Certo, in un primo momento come abbiamo detto serve perchè contrasta il decadimento di tono muscolare seguito all'infortunio ed è da abbinare agli esercizi che bene ti hanno spiegato altri, i famosi esercizi isometrici, appunto.
Il miglioramento te lo senti in questa fase, non è solo effetto "placebo", fai bene a farlo....
ciao
piliniak
01-12-2009, 07:48
Eccomi nel club..sinceramente pensavo di non dover mai postare qui ma purtroppo anche io ho rotto l'lca in seguito a due distorsioni avvenute una a maggio, l'altra a fine luglio che evidentemente mi è stata fatale.
Mi sono operato mercoledì scorso, il 25 di Novembre, con prelievo dal muscolo dell'interno coscia(non conosco il termine scientifico) e mi è stato messo un tutore rigido la giornata e la notte dopo l'intervento, invece il giorno successivo lo han tolto per mettermi due fasce elastiche per le vene varicose e subito iniziare con il kinetec a 60°. Il terzo giorno ho iniziato con gli esercizi di fisioterapia che dovrò fare 2 volte al giorno per circa 25 giorni.
Mi hanno dimesso il quinto giorno e non ho mai sentito dolori(a parte per il catetere :D )
A livello "estetico" il ginocchio ora sembra abbastanza sgonfio rispetto ai primi 3 giorni a parte il polpaccio che mi fa male ogni volta che passo da posizione orizzontale a verticale insomma...ma ho letto che altri hanno avuto questo problema, ed è un dolore abbastanza insopportabile all'inizio, ma si allevia camminando(con stampelle caricando il 50% del peso). Inoltre ho un enorme ematoma dietro al ginocchio, che quando l'ho visto mi sono spaventato :eek: e ora sta scendendo giù sul polpaccio, è normale?
Altra cosa che mi preoccupa è che non arrivo a 90° o meglio col kinetec riuscivo, ma da solo no...forse per paura o non so che...l'estensione è ok.
Tra l'altro stamattina mi sono svegliato alle 5 per andare in bagno e appena ho appoggiato la gamba ho sentito il polpaccio esplodere XD da lì non ho più dormito, anche perchè non avevo avuto di questi dolori prima(sono al sesto giorno) e mi sono preoccupato :rolleyes:
Stefano Landau
01-12-2009, 08:46
Eccomi nel club..sinceramente pensavo di non dover mai postare qui ma purtroppo anche io ho rotto l'lca in seguito a due distorsioni avvenute una a maggio, l'altra a fine luglio che evidentemente mi è stata fatale.
Mi sono operato mercoledì scorso, il 25 di Novembre, con prelievo dal muscolo dell'interno coscia(non conosco il termine scientifico) e mi è stato messo un tutore rigido la giornata e la notte dopo l'intervento, invece il giorno successivo lo han tolto per mettermi due fasce elastiche per le vene varicose e subito iniziare con il kinetec a 60°. Il terzo giorno ho iniziato con gli esercizi di fisioterapia che dovrò fare 2 volte al giorno per circa 25 giorni.
Mi hanno dimesso il quinto giorno e non ho mai sentito dolori(a parte per il catetere :D )
A livello "estetico" il ginocchio ora sembra abbastanza sgonfio rispetto ai primi 3 giorni a parte il polpaccio che mi fa male ogni volta che passo da posizione orizzontale a verticale insomma...ma ho letto che altri hanno avuto questo problema, ed è un dolore abbastanza insopportabile all'inizio, ma si allevia camminando(con stampelle caricando il 50% del peso). Inoltre ho un enorme ematoma dietro al ginocchio, che quando l'ho visto mi sono spaventato :eek: e ora sta scendendo giù sul polpaccio, è normale?
Altra cosa che mi preoccupa è che non arrivo a 90° o meglio col kinetec riuscivo, ma da solo no...forse per paura o non so che...l'estensione è ok.
Tra l'altro stamattina mi sono svegliato alle 5 per andare in bagno e appena ho appoggiato la gamba ho sentito il polpaccio esplodere XD da lì non ho più dormito, anche perchè non avevo avuto di questi dolori prima(sono al sesto giorno) e mi sono preoccupato :rolleyes:
Malvenuto (come si dice da queste parti) anche a te nel forum......
Direi che più o meno è tutto normale.
Io sono stato operato con Gracile+Semitendinoso (penso comunque si tratti dell'operazione che hanno fatto anche a te), solo che nel mio caso non hanno usato ne tutori ne kinetek e la mattina dopo l'intervento piegavo gia a 90 ° il ginocchio, però questo dipende dalla tecnica operatoria.
Di solito dicono che i 90 ° si raggiungono credo entro le prime due settimane dall'intervento. Per i dolori io sono andato avanti ad Aulin 2 volte al giorno per 9 giorni da quando sono uscito dall'ospedale. Sdraiato stavo bene....... appena mi alzavo in piedi (i due giorni che ho provato a ridurre l'aulin 5 giorni dopo l'operazione) mi sembrava di avere un gatto appeso al ginocchio con le unghie........ o qualche cosa del genere. Quindi anche li tutto normale.
Per l'ematoma, anche quello tutto normale, potrebbe scendere verso il polpaccio. Per prelevare il tendine (G+S) entrano con un ferro e lo staccano dall'interno della gamba. Questo produce un versamento di sangue che scende lentamente e doo qualche giorno inizia ad apparire. Io mi ricordo che avevo un bel polpaccio multicolore........ .
Quindi tutto a posto anche li.
Prosegui con gli eserci che ti hanno dato e sii molto scrupoloso con la fisioterapia. Non tentare di fare di più, magari perchè ti sembra di sentirti meglio (se tenti di strafare rischi di infiammare qualche cosa con la conseguenza che poi perdi magari una settimana per recuperare l'infiammazione), ma neanche di meno. Segui esattamente le indicazioni che ti hanno dato e vedrai che nel giro di pochi mesi sarai di nuovo in forma.
(Io sono stato operato il 16 marzo.....ed ora tra fisioterapia e palestra che sto facendo sono molto più in forma di prima......)
piliniak
01-12-2009, 09:21
Malvenuto (come si dice da queste parti) anche a te nel forum......
Direi che più o meno è tutto normale.
Io sono stato operato con Gracile+Semitendinoso (penso comunque si tratti dell'operazione che hanno fatto anche a te), solo che nel mio caso non hanno usato ne tutori ne kinetek e la mattina dopo l'intervento piegavo gia a 90 ° il ginocchio, però questo dipende dalla tecnica operatoria.
Di solito dicono che i 90 ° si raggiungono credo entro le prime due settimane dall'intervento. Per i dolori io sono andato avanti ad Aulin 2 volte al giorno per 9 giorni da quando sono uscito dall'ospedale. Sdraiato stavo bene....... appena mi alzavo in piedi (i due giorni che ho provato a ridurre l'aulin 5 giorni dopo l'operazione) mi sembrava di avere un gatto appeso al ginocchio con le unghie........ o qualche cosa del genere. Quindi anche li tutto normale.
Per l'ematoma, anche quello tutto normale, potrebbe scendere verso il polpaccio. Per prelevare il tendine (G+S) entrano con un ferro e lo staccano dall'interno della gamba. Questo produce un versamento di sangue che scende lentamente e doo qualche giorno inizia ad apparire. Io mi ricordo che avevo un bel polpaccio multicolore........ .
Quindi tutto a posto anche li.
Prosegui con gli eserci che ti hanno dato e sii molto scrupoloso con la fisioterapia. Non tentare di fare di più, magari perchè ti sembra di sentirti meglio (se tenti di strafare rischi di infiammare qualche cosa con la conseguenza che poi perdi magari una settimana per recuperare l'infiammazione), ma neanche di meno. Segui esattamente le indicazioni che ti hanno dato e vedrai che nel giro di pochi mesi sarai di nuovo in forma.
(Io sono stato operato il 16 marzo.....ed ora tra fisioterapia e palestra che sto facendo sono molto più in forma di prima......)
Grazie per il malvenuto :D
eh mi sa che anche io avrò un polpaccio inguardabile...
thx per i consigli e le info !
gomma2408
01-12-2009, 10:44
MALvenuto ance sa parte mia....:D :D ;)
ti ha spiegato molto bene Stefano Landau, sono tutte conseguenze "normali" e in cui ci sono (siamo) passati tutti.... più o meno.
Molti dolori ti daranno più fastidio dopo i primi giorni proprio perchè la gamba dovrai muoverla sempre di più, l'ematoma scenderà, ecc... al proposito il polpaccio fa male in gran parte proprio per l'ematoma, che scendendo va a "infradiciare" :D il muscolo di sangue, la cui presenza all'interno del muscolo provoca questo dolore da "riassorbimento".
Io avevo tutta la gamba nera, ovvio come tutti gli ematomi dopo un po' di giorni il nero alla coscia aumenta, viene "fuori", ma poi piano piano, soprattutto con l'esercizio, migliora.
Gli esercizi vanno fatti quelli che ti dicono, nè più ne' meno, è giusto, unica cosa la flessione passiva: più la fai meglio è, soprattutto con s+g non rischi niente, anzi avrai meno problemi più avanti. Chiedi conferma al tuo ortopedico/fisioterapista. :read: ;)
alex642002
01-12-2009, 13:43
Eccomi nel club..sinceramente pensavo di non dover mai postare qui ma purtroppo anche io ho rotto l'lca in seguito a due distorsioni avvenute una a maggio, l'altra a fine luglio che evidentemente mi è stata fatale.
Mi sono operato mercoledì scorso, il 25 di Novembre, con prelievo dal muscolo dell'interno coscia(non conosco il termine scientifico) e mi è stato messo un tutore rigido la giornata e la notte dopo l'intervento, invece il giorno successivo lo han tolto per mettermi due fasce elastiche per le vene varicose e subito iniziare con il kinetec a 60°. Il terzo giorno ho iniziato con gli esercizi di fisioterapia che dovrò fare 2 volte al giorno per circa 25 giorni.
Mi hanno dimesso il quinto giorno e non ho mai sentito dolori(a parte per il catetere :D )
A livello "estetico" il ginocchio ora sembra abbastanza sgonfio rispetto ai primi 3 giorni a parte il polpaccio che mi fa male ogni volta che passo da posizione orizzontale a verticale insomma...ma ho letto che altri hanno avuto questo problema, ed è un dolore abbastanza insopportabile all'inizio, ma si allevia camminando(con stampelle caricando il 50% del peso). Inoltre ho un enorme ematoma dietro al ginocchio, che quando l'ho visto mi sono spaventato :eek: e ora sta scendendo giù sul polpaccio, è normale?
Altra cosa che mi preoccupa è che non arrivo a 90° o meglio col kinetec riuscivo, ma da solo no...forse per paura o non so che...l'estensione è ok.
Tra l'altro stamattina mi sono svegliato alle 5 per andare in bagno e appena ho appoggiato la gamba ho sentito il polpaccio esplodere XD da lì non ho più dormito, anche perchè non avevo avuto di questi dolori prima(sono al sesto giorno) e mi sono preoccupato :rolleyes:
Malvenuto anche da me!;)
doctoros
01-12-2009, 13:47
Salve a tutti, è stato molto utile per me leggere le vostre opinioni in questo forum, devo operarmi al crociato anteriore il 22 dicembre, utilizzeranno la tecnica S+G, ho letto tanti di quegli articoli che potrei operarmi da solo, sono medico tra l'altro... Leggendo le vostre esperienze so a cosa andrò incontro, non mi spaventa l'intervento ma il dopo, sopratutto per il lavoro, ma la voglia di tornare a correre e a giocare a pallone è più forte della paura... Vi ragguaglierò in questi giorni pre e post intervento, nel frattempo una cosa: qualcuno di voi, di Roma, può consigliarmi un centro fisioterapico serio? Vi ringrazio e a presto
gomma2408
01-12-2009, 14:22
Salve a tutti, è stato molto utile per me leggere le vostre opinioni in questo forum, devo operarmi al crociato anteriore il 22 dicembre, utilizzeranno la tecnica S+G, ho letto tanti di quegli articoli che potrei operarmi da solo, sono medico tra l'altro... Leggendo le vostre esperienze so a cosa andrò incontro, non mi spaventa l'intervento ma il dopo, sopratutto per il lavoro, ma la voglia di tornare a correre e a giocare a pallone è più forte della paura... Vi ragguaglierò in questi giorni pre e post intervento, nel frattempo una cosa: qualcuno di voi, di Roma, può consigliarmi un centro fisioterapico serio? Vi ringrazio e a presto
ehilà, un medico fra noi..... ;) ;) ;) MALvenuto anche a te (come si usa dire qui...:D ), vedrai che ti troverai bene, anche se la discussione è solo quella di un forum e quindi non ha ovviamente certificazione medica alcuna (nessuno si è apertamente dichiarato come terapista, quindi i discorsi si basano tutti su esperienza personale) almeno potrai confrontarti con il tuo percorso di recupero sulla base statistica di molte esperienze:read: .
gomma2408
01-12-2009, 14:24
Salve a tutti, è stato molto utile per me leggere le vostre opinioni in questo forum, devo operarmi al crociato anteriore il 22 dicembre, utilizzeranno la tecnica S+G, ho letto tanti di quegli articoli che potrei operarmi da solo, sono medico tra l'altro... Leggendo le vostre esperienze so a cosa andrò incontro, non mi spaventa l'intervento ma il dopo, sopratutto per il lavoro, ma la voglia di tornare a correre e a giocare a pallone è più forte della paura... Vi ragguaglierò in questi giorni pre e post intervento, nel frattempo una cosa: qualcuno di voi, di Roma, può consigliarmi un centro fisioterapico serio? Vi ringrazio e a presto
altra cosa: ovviamente fai palestra pre-operatoria, vero???? :sofico: a maggior ragione poi che dopo operato fra feste varie, sarà dura lavorare sodo....:hic:
alex642002
01-12-2009, 14:49
Salve a tutti, è stato molto utile per me leggere le vostre opinioni in questo forum, devo operarmi al crociato anteriore il 22 dicembre, utilizzeranno la tecnica S+G, ho letto tanti di quegli articoli che potrei operarmi da solo, sono medico tra l'altro... Leggendo le vostre esperienze so a cosa andrò incontro, non mi spaventa l'intervento ma il dopo, sopratutto per il lavoro, ma la voglia di tornare a correre e a giocare a pallone è più forte della paura... Vi ragguaglierò in questi giorni pre e post intervento, nel frattempo una cosa: qualcuno di voi, di Roma, può consigliarmi un centro fisioterapico serio? Vi ringrazio e a presto
Malvenuto anche da me!;) Abbiamo un altro medico,dopo Gomma ;) ,tra noi.
Io sono di Roma ma non so molto consigliarti,perchè sono andato,per comodità, a un centro vicino casa.So che quello di Villa Stuart è ottimo,almeno così dicono:è privato,ma,essendo medico,credo avrai un'assicurazione :read: Ciao
piliniak
02-12-2009, 12:28
cavolo questa mattina il dolore al polpaccio è veramente insopportabile..non riesco nemmeno ad appoggiare la gamba a terra che ho un dolore acuto...
ma le calze antitrombosi quanto tempo vanno portare?una settimana se ho capito bene?
poi dietro il quadricipite sembra essersi indurito...
oggi chiamerò il medico
doctoros
02-12-2009, 13:07
cavolo questa mattina il dolore al polpaccio è veramente insopportabile..non riesco nemmeno ad appoggiare la gamba a terra che ho un dolore acuto...
ma le calze antitrombosi quanto tempo vanno portare?una settimana se ho capito bene?
poi dietro il quadricipite sembra essersi indurito...
oggi chiamerò il medico:muro:
gomma2408
02-12-2009, 14:27
cavolo questa mattina il dolore al polpaccio è veramente insopportabile..non riesco nemmeno ad appoggiare la gamba a terra che ho un dolore acuto...
ma le calze antitrombosi quanto tempo vanno portare?una settimana se ho capito bene?
poi dietro il quadricipite sembra essersi indurito...
oggi chiamerò il medico
certo, non aspettare, chiama subito.... poi come mai le calze anti trombosi? avevi qualche predisposizione? a me non le hanno messe... e neanche negli altri casi che ho visto.... in certi casi se si ha qualche altro problemino magari di circolazione e/o elasticità venosa può venire anche una flebite anche se ovvio spero non sia il tuo caso.....:sperem: :sperem: :sperem: .....
comunque i problemi all'inizio sono frequenti: ricordo, visto che ne ho parlato diverse pagine fa (:D ) anche io, a causa di una ipersensibilità agli anticoagulanti, ho avuto il mio problema: ho avuto il sangue che mi era andato dietro alla cicatrice e mi premeva i punti in fuori e letteralmente non potevo portare la gamba al di sotto del bacino (quindi solo seduto gamba alzata o sdraiato) a causa del dolore.... e ritengo di avere una soglia del dolore abbastanza alta.
piliniak
02-12-2009, 14:47
certo, non aspettare, chiama subito.... poi come mai le calze anti trombosi? avevi qualche predisposizione? a me non le hanno messe... e neanche negli altri casi che ho visto.... in certi casi se si ha qualche altro problemino magari di circolazione e/o elasticità venosa può venire anche una flebite anche se ovvio spero non sia il tuo caso.....:sperem: :sperem: :sperem: .....
comunque i problemi all'inizio sono frequenti: ricordo, visto che ne ho parlato diverse pagine fa (:D ) anche io, a causa di una ipersensibilità agli anticoagulanti, ho avuto il mio problema: ho avuto il sangue che mi era andato dietro alla cicatrice e mi premeva i punti in fuori e letteralmente non potevo portare la gamba al di sotto del bacino (quindi solo seduto gamba alzata o sdraiato) a causa del dolore.... e ritengo di avere una soglia del dolore abbastanza alta.
mah non so, me le hanno messe il giorno dopo l'operazione...si ho notato che i problemi sono frequenti..bò però ieri riuscivo a mettere il piede a martello invece oggi il polpaccio mi tira abbastanza da non riuscirci ma questo credo sia dovuto all'ematoma sulla gamba..
il fatto dell'indurimento dietro al quadricipite speriamo veramente non sia flebite a sto punto...
doctoros
02-12-2009, 15:06
è una sindrome che viene in età adolescenziale e colpisce la tuberosità tibiale anteriore che è la zona di accrescimento dell'osso e quindi è più tenera a quell'età, ed essendo dove si inserisce inferiormente anche il tendine rotuleo (sulla tibia appunto) se uno fa sport e carica troppo per l'età e per le prorpie caratteristiche, il tendine può infiammarsi in quanto l'osso dove è attaccato può presentare microfratture che guariscono osservando il riposo arrestando l'attività e che passa definitivamente una volta terminata la fase di crescita e di consolidamento dell'osso. Solo in pochi casi le micro fratture vanno trattate chirurgicamente per rimuovere eventuali frammenti ossei che non si risaldano e rimangono nel tendine provocando dolore come una normale tendinite!
:read:
cavolo, visto solo ora anticipato di 5 minuti mentre scrivevo...... ehheheehehheheL'ho avuta anche io intorno ai 14 anni, bilaterale, ricordo che continuai a giocare a pallone di nascosto nonostante l'ortopedico mi minacciasse... Un giorno presi un calcio sul ginoccio e zacchete me la feci addosso dal dolore, adesso che ho 42 anni ho le tuberosità tibiali a punta e restano comunque il mio punto debole... Venerdi mattina 4 dicembre ho gli esami preoperatori, vi tengo aggiornati Ciao
gomma2408
02-12-2009, 15:53
L'ho avuta anche io intorno ai 14 anni, bilaterale, ricordo che continuai a giocare a pallone di nascosto nonostante l'ortopedico mi minacciasse... Un giorno presi un calcio sul ginoccio e zacchete me la feci addosso dal dolore, adesso che ho 42 anni ho le tuberosità tibiali a punta e restano comunque il mio punto debole... Venerdi mattina 4 dicembre ho gli esami preoperatori, vi tengo aggiornati Ciao
anche per questo è bene allora che ti operano con s+g senza andare a dare fastidio al rotuleo ;) ;) ;)
gomma2408
02-12-2009, 16:02
mah non so, me le hanno messe il giorno dopo l'operazione...si ho notato che i problemi sono frequenti..bò però ieri riuscivo a mettere il piede a martello invece oggi il polpaccio mi tira abbastanza da non riuscirci ma questo credo sia dovuto all'ematoma sulla gamba..
il fatto dell'indurimento dietro al quadricipite speriamo veramente non sia flebite a sto punto...
l'indurimento se ho capito sarebbe anteriormente (il quadricipite) o posteriormente (il bicipite???) no, perchè se è posteriormente, ci sta, perchè considera che ti hanno tolto un tendine della lunghezza di quasi 30cm e che è saldato alla fascia muscolare per quasi tutta la sua lunghezza (e non solo all'inizio e alla fine.... ecco perchè si chiama muscolo semitendinoso) e quindi te lo hanno "sfilettato" :D : è normale , l'ematoma ti deriva da lì, bisogna vedere cosa hanno toccato sfilandolo, l'indurimento fra ematoma ( a me l'ematoma arrivava fino a sotto il gluteo, sotto di circa 10 cm e proseguiva fino al polpaccio....) e intaccamento del muscolo, è normale che vi sia.
Comunque accertati che non vi siano complicazioni poi il dolore va via solo facendo esercizi esercizi, esercizi..... che di per sè sono dolorosi!!!!
Nel centro dove vado io ho visto proprio di recente (15 gg fa) due freschi operati di LCA cui causa ematoma hanno fatto a fine seduta un massaggio con qualche sostanza per facilitare il riassorbimento, poi gli hanno impacchettato la gamba con la stagnola e li hanno madati a casa... nel giro di una settimana gli si è ridotto di molto l'ematoma.... non so se gli abbia fatto bene questo trattamento..... c'è da dire che questo centro è anche centro termale (ma il centro di fisioterapia è comunque a se stante)
ciao
piliniak
02-12-2009, 17:00
l'indurimento se ho capito sarebbe anteriormente (il quadricipite) o posteriormente (il bicipite???) no, perchè se è posteriormente, ci sta, perchè considera che ti hanno tolto un tendine della lunghezza di quasi 30cm e che è saldato alla fascia muscolare per quasi tutta la sua lunghezza (e non solo all'inizio e alla fine.... ecco perchè si chiama muscolo semitendinoso) e quindi te lo hanno "sfilettato" :D : è normale , l'ematoma ti deriva da lì, bisogna vedere cosa hanno toccato sfilandolo, l'indurimento fra ematoma ( a me l'ematoma arrivava fino a sotto il gluteo, sotto di circa 10 cm e proseguiva fino al polpaccio....) e intaccamento del muscolo, è normale che vi sia.
Comunque accertati che non vi siano complicazioni poi il dolore va via solo facendo esercizi esercizi, esercizi..... che di per sè sono dolorosi!!!!
Nel centro dove vado io ho visto proprio di recente (15 gg fa) due freschi operati di LCA cui causa ematoma hanno fatto a fine seduta un massaggio con qualche sostanza per facilitare il riassorbimento, poi gli hanno impacchettato la gamba con la stagnola e li hanno madati a casa... nel giro di una settimana gli si è ridotto di molto l'ematoma.... non so se gli abbia fatto bene questo trattamento..... c'è da dire che questo centro è anche centro termale (ma il centro di fisioterapia è comunque a se stante)
ciao
avevo sbagliato muscolo! si intendevo il bicipite...infatti anche il dottore mi ha detto che è normale per via dell'ematoma e di mettere il lasonil in caso.
per quanto riguarda il polpaccio, facendo esercizi mi è praticamente passato il dolore...e io che pensavo di non farli oggi :muro:
thx ancora!
gomma2408
03-12-2009, 08:26
avevo sbagliato muscolo! si intendevo il bicipite...infatti anche il dottore mi ha detto che è normale per via dell'ematoma e di mettere il lasonil in caso.
per quanto riguarda il polpaccio, facendo esercizi mi è praticamente passato il dolore...e io che pensavo di non farli oggi :muro:
thx ancora!
eheheheheh.... se non ci sono altri problemi, più fa male e più servono gli esercizi...... come volevasi dimostrare.... bene, sono contento per te!!! continua così, non ti stancare che è ancora molto presto!!! :D :D ;) ;)
doctoros
04-12-2009, 09:12
Buongiorno carissimi, anestesia generale o peridurale, che mi consigliate? La peridurale fa maluccio...
Stefano Landau
04-12-2009, 11:43
Buongiorno carissimi, anestesia generale o peridurale, che mi consigliate? La peridurale fa maluccio...
La peridurale non sono sicuro di cos'è.(io conoscevo il termine epidurale... non so se è la stessa cosa)
Io ho fatto la spinale selettiva e ed appena fastidiosa. Solo quando entrano poi con il secondo ago (attraverso quello principale) per iniettare l'anestetico e possibile sentire una piccola scossa, ma nulla di più.
Io sono donatore del sangue, e a volte è più doloroso quando inseriscono l'ago nel braccio per il prelievo.
Se si riesce ad evitare la totale è meglio in quanto è molto più pesante da smaltire per l'organismo, e comunque una puntura (credo sia endovena) devono comunque farla..... quindi la differenza di "fastidio" non è gran-che, anche se secondo me la cosa è poi molto soggettiva e dipende anche dalla mano dell'anestesista.
piliniak
04-12-2009, 16:29
Buongiorno carissimi, anestesia generale o peridurale, che mi consigliate? La peridurale fa maluccio...
non conosco il termine esatto, cmq io ho fatto quella dietro la schiena..credo sia la spinale. Non ho sentito forti dolori, è sopportabile, e forse la cosa più brutta è il non sentirsi la gamba ma ti ci abitui. Nessun problema dovuto all'anestesia dopo l'operazione..
Stefano Landau
06-12-2009, 00:15
non conosco il termine esatto, cmq io ho fatto quella dietro la schiena..credo sia la spinale. Non ho sentito forti dolori, è sopportabile, e forse la cosa più brutta è il non sentirsi la gamba ma ti ci abitui. Nessun problema dovuto all'anestesia dopo l'operazione..
Dalla descrizione che ne hai fatto ti confermo che è la spinale. Se dopo l'iniezione ti hanno lasciato sul fianco con la gamba da operare sotto, allora è la Spinale selettiva, In pratica ti addormentano completamente la gamba da operare e l'altra solo parzialmente.
rootamatik
07-12-2009, 13:47
Ciao, volevo partecipare aanch'io a questo club (che a giudicare dal numero di pagine del thread non sembra cosi' esclusivo!). Mercoledi' scorso ho fatto la ricostruzione dell'LCA dopo una distorsione. Oltre alla lesione totale del crociato, la distorsione ha causato la lesione totale del mediale e quella parziale del laterale. La tecnica usata e' stata quella del trapianto del gracile/semitendinoso ed anche a me, come detto in qualche post prima, si e' formato un grosso livido dietro il ginocchio. Stavo cercando notizie proprio su questo aspetto ma ho visto che avete detto si tratta di una cosa normale.
La prima notte dopo l'intervento l'ho passata bene credo grazie agli antidolorifici perche' la seconda, dopo che mi li avevano levati, e' stata bruttina. Il giorno dopo oltre al ginocchio avevo mal di testa e alla schiena.
Avevo scelto l'anestesia spinale+inguinale, un po' dolorosa ma sopportabilissima, dato che non mi fido molto di quella generale che oltretutto fa stare una giornata intera senza mangiare e senza bere. L'anestesista mi aveva comunque detto che mi avrebbe comunque fatto anche una leggera sedazione perche' il gracile non viene completamente anestetizzato dalla spinale+inguinale.
Mi hanno fatto distendere e piegare la gamba il giorno dopo l'operazione, e' stato un dolore pazzesco :cry:, avro' perso due chili in 30 secondi ; il compagno di stanza pero' ha detto che il male c'e' stato ma non cosi' insopportabile; tra i due quello piu' impressionabile dal dolore era lui per cui credo che dipenda da caso a caso. Mi hanno anche fatto camminare sulle stampelle caricando leggermente sull'arto.
Dopo due giorni mi hanno spedito a casa. Non uso ne tutori ne altri attrezzi. Il protocollo da seguire non e' chiarissimo come terminologia ma dalle spiegazioni del dottore sembra che fondamentalmente ci siano quattro esercizi da fare per arrivare alla distensione ed al piegamento del ginocchio.
I primi tre giorni sono abbastanza duri da passare e ci si chiede chi ce lo ha fatto fare, ma poi ci si sente migliorare abbastanza velocemente. Credo che mi faro' operare anche all'altro ginocchio, sempre molto instabile, per una lesione totale vecchia di anni dopo che mi ero limitato all'asportazione del menisco che bloccava l'articolazione.
Un consiglio: se siete un po' troppo ansiosi NON guardatevi i video delle operazioni prima di averla fatta :ops:
alex642002
07-12-2009, 20:22
Ciao, volevo partecipare aanch'io a questo club (che a giudicare dal numero di pagine del thread non sembra cosi' esclusivo!). Mercoledi' scorso ho fatto la ricostruzione dell'LCA dopo una distorsione. Oltre alla lesione totale del crociato, la distorsione ha causato la lesione totale del mediale e quella parziale del laterale. La tecnica usata e' stata quella del trapianto del gracile/semitendinoso ed anche a me, come detto in qualche post prima, si e' formato un grosso livido dietro il ginocchio. Stavo cercando notizie proprio su questo aspetto ma ho visto che avete detto si tratta di una cosa normale.
La prima notte dopo l'intervento l'ho passata bene credo grazie agli antidolorifici perche' la seconda, dopo che mi li avevano levati, e' stata bruttina. Il giorno dopo oltre al ginocchio avevo mal di testa e alla schiena.
Avevo scelto l'anestesia spinale+inguinale, un po' dolorosa ma sopportabilissima, dato che non mi fido molto di quella generale che oltretutto fa stare una giornata intera senza mangiare e senza bere. L'anestesista mi aveva comunque detto che mi avrebbe comunque fatto anche una leggera sedazione perche' il gracile non viene completamente anestetizzato dalla spinale+inguinale.
Mi hanno fatto distendere e piegare la gamba il giorno dopo l'operazione, e' stato un dolore pazzesco :cry:, avro' perso due chili in 30 secondi ; il compagno di stanza pero' ha detto che il male c'e' stato ma non cosi' insopportabile; tra i due quello piu' impressionabile dal dolore era lui per cui credo che dipenda da caso a caso. Mi hanno anche fatto camminare sulle stampelle caricando leggermente sull'arto.
Dopo due giorni mi hanno spedito a casa. Non uso ne tutori ne altri attrezzi. Il protocollo da seguire non e' chiarissimo come terminologia ma dalle spiegazioni del dottore sembra che fondamentalmente ci siano quattro esercizi da fare per arrivare alla distensione ed al piegamento del ginocchio.
I primi tre giorni sono abbastanza duri da passare e ci si chiede chi ce lo ha fatto fare, ma poi ci si sente migliorare abbastanza velocemente. Credo che mi faro' operare anche all'altro ginocchio, sempre molto instabile, per una lesione totale vecchia di anni dopo che mi ero limitato all'asportazione del menisco che bloccava l'articolazione.
Un consiglio: se siete un po' troppo ansiosi NON guardatevi i video delle operazioni prima di averla fatta :ops:
Malvenuto;) !Io sono in una situazione simile alla tua,per quanto riguarda l'altro ginocchio:mi sono fatto(scelta dell'ortopedico)mettere a posto il menisco,ma ho ancora il crociato rotto.E' passato un annetto e non ho avuto nessun problema d'instabilità finora:ho ripreso dopo 3 mesi a correre e dopo 6 a giocare a tennis e fare trekking?Tu da quanto lo hai lesionato?E hai potuto fare tutto nel frattempo?
Per quanto riguarda il dolore..aspetta a fare la fisioterapia!:cry: I primi giorni sono duri,ma poi è tutto in discesa..in bocca al lupo!
Stefano Landau
07-12-2009, 23:44
Ciao, volevo partecipare aanch'io a questo club (che a giudicare dal numero di pagine del thread non sembra cosi' esclusivo!). Mercoledi' scorso ho fatto la ricostruzione dell'LCA dopo una distorsione. Oltre alla lesione totale del crociato, la distorsione ha causato la lesione totale del mediale e quella parziale del laterale. La tecnica usata e' stata quella del trapianto del gracile/semitendinoso ed anche a me, come detto in qualche post prima, si e' formato un grosso livido dietro il ginocchio. Stavo cercando notizie proprio su questo aspetto ma ho visto che avete detto si tratta di una cosa normale.
La prima notte dopo l'intervento l'ho passata bene credo grazie agli antidolorifici perche' la seconda, dopo che mi li avevano levati, e' stata bruttina. Il giorno dopo oltre al ginocchio avevo mal di testa e alla schiena.
Avevo scelto l'anestesia spinale+inguinale, un po' dolorosa ma sopportabilissima, dato che non mi fido molto di quella generale che oltretutto fa stare una giornata intera senza mangiare e senza bere. L'anestesista mi aveva comunque detto che mi avrebbe comunque fatto anche una leggera sedazione perche' il gracile non viene completamente anestetizzato dalla spinale+inguinale.
Mi hanno fatto distendere e piegare la gamba il giorno dopo l'operazione, e' stato un dolore pazzesco :cry:, avro' perso due chili in 30 secondi ; il compagno di stanza pero' ha detto che il male c'e' stato ma non cosi' insopportabile; tra i due quello piu' impressionabile dal dolore era lui per cui credo che dipenda da caso a caso. Mi hanno anche fatto camminare sulle stampelle caricando leggermente sull'arto.
Dopo due giorni mi hanno spedito a casa. Non uso ne tutori ne altri attrezzi. Il protocollo da seguire non e' chiarissimo come terminologia ma dalle spiegazioni del dottore sembra che fondamentalmente ci siano quattro esercizi da fare per arrivare alla distensione ed al piegamento del ginocchio.
I primi tre giorni sono abbastanza duri da passare e ci si chiede chi ce lo ha fatto fare, ma poi ci si sente migliorare abbastanza velocemente. Credo che mi faro' operare anche all'altro ginocchio, sempre molto instabile, per una lesione totale vecchia di anni dopo che mi ero limitato all'asportazione del menisco che bloccava l'articolazione.
Un consiglio: se siete un po' troppo ansiosi NON guardatevi i video delle operazioni prima di averla fatta :ops:
Malvenuto nel forum anche da parte mia!
Io sono stato operato a marzo con la stessa tecnica (G+s) ma solo con anestesia spinale.
Di dolori non ne ho sentiti di insopportabili, c'è da dire che nel mio caso mi era saltato il legamento che però era lesionato (senza saperlo) da almeno 10 anni.
Questo a reso meno traumatico per il resto del ginocchio il momento della rottura del crociato, tanto che alla fine c'era un lieve danno ad un menisco che però è stato visto solo dall'ortopedico e non dal radiologo.
Avendo avuto meno problemi ai menischi penso sia anche il motivo per cui la mattina dopo l'intervento mi hanno fatto piegare il ginocchio a 90 ° senza troppi problemi o dolori eccessivi.
Gli esercizi da fare le prime volte sembrano pesantissimi, ma poi se fatti regolarmente ci si fa l'abitudine. Con tutta l'isometria che ho fatto, oggi in palestra mi sono accorto che su un esercizio (salire su una panca con una sola gamba) la gamba operata aveva il doppio della resistenza rispetto all'altra. (non è così in tutti gli esercizi, ma in alcuni si.)
Comunque più vai avanti più le cose diventano facili. Non ti preoccupare se ogni tanto avrai dolori nuovi, ad ogni miglioramento corrispondono movimenti nuovi e quindi dolori nuovi. Quando questi scompaiono potrai fare nuovi movimenti che porteranno a nuovi dolori e così via.
Anch'io non ho mai usato tutori. Ho avuto una benda sul ginocchio per due giorni (fino a alla dimissione) e poi sono uscito con qualche cerotto e con le stampelle.
Segui scrupolosamente le indicazioni che ti hanno dato senza però strafare (rischieresti di infiammare il ginocchio e bloccare i miglioramenti perdendo magari una settimana di tempo nella ripresa.....) o adagiarti.
Io dopo le prime 3 settimane a casa ho ripeso con il lavoro (sedentario per fortuna) e ho incominciato con la fisioterapia 3 volte alla settimana che ho continuato fino a metà luglio)
Ora, dopo 9 mesi posso dire di aver recuperato praticamente quasi tutto, ed in compenso tra fisioterapia e palestra, sono molto più in forma che prima di farmi male (ho rotto il legamento il 31 dicembre 2008)
Qualche video l'avevo visto...... prima di vedere anche il mio. Peccato che in sala operatoria non si possano tenere gli occhiali e con il monitor a 2-3 metri di distanza vedevo tutto sfuocato, però qualche cosa si vedeva (mi mancano circa 4 diotrie per occhio) ed è stato molto interessante!
rootamatik
08-12-2009, 09:04
Malvenuto;) !Io sono in una situazione simile alla tua,per quanto riguarda l'altro ginocchio:mi sono fatto(scelta dell'ortopedico)mettere a posto il menisco,ma ho ancora il crociato rotto.E' passato un annetto e non ho avuto nessun problema d'instabilità finora:ho ripreso dopo 3 mesi a correre e dopo 6 a giocare a tennis e fare trekking?Tu da quanto lo hai lesionato?E hai potuto fare tutto nel frattempo?
Per quanto riguarda il dolore..aspetta a fare la fisioterapia!:cry: I primi giorni sono duri,ma poi è tutto in discesa..in bocca al lupo!
La lesione all'altro crociato ha nove anni. Dopo l'intervento al menisco ho ripreso a fare sport a pieno ritmo dopo 6 mesi. Questo su consiglio del medico, perche' io sentivo di aver recuperato abbastanza in fretta. Da allora ho fatto tutto come prima, sempre con tutore, dato che l'ortopedico mi aveva detto che una buona preparazione muscolare poteva in parte sopperire al legamento. Alcune volte pero' e' successo che il ginocchio cedesse all'improvviso ed altre di avere la strana e poco piacevole sensazione che il ginocchio si piegasse all'indietro. Direi che si puo' fare tutto pero' bisogna sempre starci molto attenti per cui mi sto un po' pentendo di non aver fatto ancora l'intervento. La lesione al legamento che ho appena operato invece e' piu' recente (qualche mese fa) e non ha mai smesso di farmi male per cui credo che alla fine dipenda da caso a caso
rootamatik
08-12-2009, 09:27
Malvenuto nel forum anche da parte mia!
Io sono stato operato a marzo con la stessa tecnica (G+s) ma solo con anestesia spinale.
Di dolori non ne ho sentiti di insopportabili, c'è da dire che nel mio caso mi era saltato il legamento che però era lesionato (senza saperlo) da almeno 10 anni.
Questo a reso meno traumatico per il resto del ginocchio il momento della rottura del crociato, tanto che alla fine c'era un lieve danno ad un menisco che però è stato visto solo dall'ortopedico e non dal radiologo.
Questo mi tranquillizza per quanto riguarda l'altro ginocchio che ho lesionato nove anni fa e che vorrei mettere a posto. A quel tempo anche a me l'ortopedico che mi aveva operato al menisco aveve detto che il legamento prima di saltare era gia' da tempo lesionato.
Avendo avuto meno problemi ai menischi penso sia anche il motivo per cui la mattina dopo l'intervento mi hanno fatto piegare il ginocchio a 90 ° senza troppi problemi o dolori eccessivi.
Gli esercizi da fare le prime volte sembrano pesantissimi, ma poi se fatti regolarmente ci si fa l'abitudine. Con tutta l'isometria che ho fatto, oggi in palestra mi sono accorto che su un esercizio (salire su una panca con una sola gamba) la gamba operata aveva il doppio della resistenza rispetto all'altra. (non è così in tutti gli esercizi, ma in alcuni si.)
Comunque più vai avanti più le cose diventano facili. Non ti preoccupare se ogni tanto avrai dolori nuovi, ad ogni miglioramento corrispondono movimenti nuovi e quindi dolori nuovi. Quando questi scompaiono potrai fare nuovi movimenti che porteranno a nuovi dolori e così via.
Anch'io non ho mai usato tutori. Ho avuto una benda sul ginocchio per due giorni (fino a alla dimissione) e poi sono uscito con qualche cerotto e con le stampelle.
Segui scrupolosamente le indicazioni che ti hanno dato senza però strafare (rischieresti di infiammare il ginocchio e bloccare i miglioramenti perdendo magari una settimana di tempo nella ripresa.....) o adagiarti.
Io dopo le prime 3 settimane a casa ho ripeso con il lavoro (sedentario per fortuna) e ho incominciato con la fisioterapia 3 volte alla settimana che ho continuato fino a metà luglio)
Pensavo di iniziare la fisioterapia dopo un mesetto dall'operazione. Una domanda: quanto dura ogni seduta di fisioterapia? Io faccio un lavoro sedentario ma sono spesso nell'ufficio di clienti per cui ho paura di non riuscire a farla regolarmente
@lessandro
08-12-2009, 13:23
Ragazzi....torno a scrivere dopo 1 bel pò :D
Giovedì dovrei fare l'ultima seduta di fisioterapia, saldare il conto e salutare tutti....dato che dall'ultimo test fatto, la differenza tra quella operata e quella sana è sempre quasi intorno al 5% (anche perchè avevo ridotto la fisioterapia ad una volta a settimana :stordita: ).
Giovedì scorso sono andato in palestra....ed alcune macchine sono più leggere di quelle che facevo in fisioterapia (tipo gli adduttori, ora faccio 30kg senza problemi, mentre in fisio 15 mi davano 1 pò noia :fagiano: ). Oppure la pressa, solo con quella operata riuscivo a tirar su 90kg, mentre ora in palestra a 50kg già sforzo....boh :stordita:
Cmq sia ho fatto leg ext, pressa, corsa ecc ecc...tutto bene, se non fosse che da sabato mattina ho i polpacci che sono veramente di legno :muro: :muro:
Ieri e oggi 1 pò meglio....ma non capisco il perchè siano diventati cos, forse li ho sforzati 1 pò troppo con 1 esercizio...boh :stordita:
Il punto della questione è: vedrai per il 31 avremo la casa in montagna sulla neve...cioè dal 27 al 2. E dato che si va sulla neve...di sicuro andremo a sciare :fagiano:
Ho pensato allo slittino, ma non è granchè :asd: e quindi mi è venuto in mente la tavola da Snow...
Voi che dite, è parecchio più pericolosa o allo stesso livello degli sci....o cmq quanto rischio c'è di sfasciare nuovamente il ginocchino che ora funge a meraviglia?!!!? :fagiano:
Come pro, andrei in palestra 3 volte a settimana da quì al 27....quindi son 20 giorni di ulteriore rinforzo...:)
Diciamo che ho parecchia strizza :asd:
jerrygdm
08-12-2009, 14:47
con lo snow il pericolo si riduce drasticamente, ovviamente le parti in pericolo sono anche, polsi, spalle comunque non so da quanto scii e da quanto fai snow per valutare meglio e sopratutto mi sono perso da quanto ti sei operato...Per il resto sembra che hai fatto un buon lavoro.
@lessandro
08-12-2009, 14:53
con lo snow il pericolo si riduce drasticamente, ovviamente le parti in pericolo sono anche, polsi, spalle comunque non so da quanto scii e da quanto fai snow per valutare meglio e sopratutto mi sono perso da quanto ti sei operato...Per il resto sembra che hai fatto un buon lavoro.
Non ho mai sciato e mai fatto snow :asd: :asd:
In compenso, mi sono operato il 30 marzo 2009 :fagiano:
jerrygdm
08-12-2009, 15:05
beh per sciare si consigliano 6 mesi dall'operazione...se non hai mafatto ne uno ne l'altro meglio che provi lo snow anche se visto come stai potresti sulla carta provare entrambe. Fatti consigliare da un buon fisioterapista magari che non mi assumo le responsabilità...:D
Stefano Landau
09-12-2009, 09:55
Non ho mai sciato e mai fatto snow :asd: :asd:
In compenso, mi sono operato il 30 marzo 2009 :fagiano:
Io scio da quando avevo 5 anni circa, ora ne ho 43 (tra un mese 44)...... però preferisco aspettare un paio di anni a riprendere lo sci. Io sono stato operato con g+s, e se in effetti mi hanno detto che posso riprendere dopo 6 mesi con lo sci, so anche che il massimo consolidamento c'è dopo 2 anni dall'intervento.
Con il rotuleo invece da questo punto di vista probabilmente gia dopo 6 mesi si è a posto.
Io poi ho un difetto che non piego molto le gambe e sto troppo centrale con il peso invece che stare tutto avanti. Questo difetto ogni tanto mi fa sbilanciare all'indietro.
Di solito quando capita recupero subito l'equilibrio senza cadere....... tranne l'ultima volta che ha ceduto il legamento che in quella situazione viene sottoposto ad una notevole trazione.
Per questo motivo forse è meglio aspettare un po' di più.
Lo snow in effetti passi tutto il tempo a cadere in avanti sulle ginocchia o all'indietro. (Mia sorella dopo il primo giorno di lezione aveva le ginocchia gonfie solo per le botte prese.....) ma comunque erano solo normali contusioni con nessuna conseguenza a lungo termine.
Dante_Cruciani
09-12-2009, 11:24
una domanda...un buon ortopedico a Roma? vorrei farmi controllare il ginocchio.Consigli?!
gomma2408
10-12-2009, 08:23
Ciao, volevo partecipare aanch'io a questo club (che a giudicare dal numero di pagine del thread non sembra cosi' esclusivo!). Mercoledi' scorso ho fatto la ricostruzione dell'LCA dopo una distorsione. Oltre alla lesione totale del crociato, la distorsione ha causato la lesione totale del mediale e quella parziale del laterale. La tecnica usata e' stata quella del trapianto del gracile/semitendinoso ed anche a me, come detto in qualche post prima, si e' formato un grosso livido dietro il ginocchio. Stavo cercando notizie proprio su questo aspetto ma ho visto che avete detto si tratta di una cosa normale.
La prima notte dopo l'intervento l'ho passata bene credo grazie agli antidolorifici perche' la seconda, dopo che mi li avevano levati, e' stata bruttina. Il giorno dopo oltre al ginocchio avevo mal di testa e alla schiena.
Avevo scelto l'anestesia spinale+inguinale, un po' dolorosa ma sopportabilissima, dato che non mi fido molto di quella generale che oltretutto fa stare una giornata intera senza mangiare e senza bere. L'anestesista mi aveva comunque detto che mi avrebbe comunque fatto anche una leggera sedazione perche' il gracile non viene completamente anestetizzato dalla spinale+inguinale.
Mi hanno fatto distendere e piegare la gamba il giorno dopo l'operazione, e' stato un dolore pazzesco :cry:, avro' perso due chili in 30 secondi ; il compagno di stanza pero' ha detto che il male c'e' stato ma non cosi' insopportabile; tra i due quello piu' impressionabile dal dolore era lui per cui credo che dipenda da caso a caso. Mi hanno anche fatto camminare sulle stampelle caricando leggermente sull'arto.
Dopo due giorni mi hanno spedito a casa. Non uso ne tutori ne altri attrezzi. Il protocollo da seguire non e' chiarissimo come terminologia ma dalle spiegazioni del dottore sembra che fondamentalmente ci siano quattro esercizi da fare per arrivare alla distensione ed al piegamento del ginocchio.
I primi tre giorni sono abbastanza duri da passare e ci si chiede chi ce lo ha fatto fare, ma poi ci si sente migliorare abbastanza velocemente. Credo che mi faro' operare anche all'altro ginocchio, sempre molto instabile, per una lesione totale vecchia di anni dopo che mi ero limitato all'asportazione del menisco che bloccava l'articolazione.
Un consiglio: se siete un po' troppo ansiosi NON guardatevi i video delle operazioni prima di averla fatta :ops:
ciao, malvenuto....:D :D ho riletto il forum solo oggi dopo giorni di assenza quindi i saluti arrivano in ritardo!!!!
La fisioterapia se hai fatto s+g iniziala prima possibile, non aspettare un mese, più aspetti più aumentano le probabilità di formazione di aderenze a causa della mancanza o della poca mobilizzazione.
Gli esercizi di flessione e l'isometria (che ti avranno detto di fare) falli senza risparmiarti... all'inizio è una fatica ma come molti potranno dirti qui il primo mese/mese e mezzo è proprio quello fondamentale e dove se ben fatto si hanno i miglioramenti di giorno in giorno evidenti.
Buon lavoro..... ciao!
gomma2408
10-12-2009, 08:24
una domanda...un buon ortopedico a Roma? vorrei farmi controllare il ginocchio.Consigli?!
ce ne saranno tanti, mi spiace io non sono di Roma, ma fra i tanti bravi c'è anche quello che ha operato Totti.... :D :D :D qualcuno qui sul forum mi sa si è fatto vedere anche da lui, o dalla sua equipe.
ciao
alex642002
10-12-2009, 14:32
una domanda...un buon ortopedico a Roma? vorrei farmi controllare il ginocchio.Consigli?!
Ciao.Ce ne sono tanti..Dipende poi: privato?Pubblico?Hai un'assicurazione?C'è Mariani a Villa Stuart tra i privati,quello che ha operato Totti,però,a quel che so,ti visita solo: poi l'eventuale operazione,per noi comuni mortali,la lascia fare ai suoi collaboratori,anche se bravissimi,e lui si limita a coordinare.Io anche col mio mi sono trovato molto bene.
piliniak
11-12-2009, 13:32
Malvenuti a tutti i nuovi!!
è da un pò che non mi faccio sentire...ormai sono passati 16 giorni dall'intervento e il ginocchio va molto bene, il dolore dietro al polpaccio è quasi del tutto passato e l'ematoma che si era esteso su tutta la gamba, piede compreso, ancora c'è ma si vede molto meno.
Circa una settimana fa mi ero sottoposto a ecodoppler per controllare le vene dato che il dolore era molto forte ma era tutto normale e mi hanno detto di ripeterlo la settimana successiva, ovvero stamattina e han trovato una piccola vena superficiale chiusa che dista circa 3 cm dalla grande safena...e io che pensavo fosse tutto apposto :muro: cmq, la cura prevede 2 punture di eparina al giorno e la famosa pillola di warfarin(mi ha detto un altro nome che ora mi sfugge :D ) ogni 24h per 3 mesi...per non parlare dei controlli continui(inr ecc ecc)...:cry: :cry:
la notizia buona è che oggi devo togliere i punti..
@lessandro
11-12-2009, 16:48
Ragazzi....torno a scrivere dopo 1 bel pò :D
Giovedì dovrei fare l'ultima seduta di fisioterapia, saldare il conto e salutare tutti....dato che dall'ultimo test fatto, la differenza tra quella operata e quella sana è sempre quasi intorno al 5% (anche perchè avevo ridotto la fisioterapia ad una volta a settimana :stordita: ).
Giovedì scorso sono andato in palestra....ed alcune macchine sono più leggere di quelle che facevo in fisioterapia (tipo gli adduttori, ora faccio 30kg senza problemi, mentre in fisio 15 mi davano 1 pò noia :fagiano: ). Oppure la pressa, solo con quella operata riuscivo a tirar su 90kg, mentre ora in palestra a 50kg già sforzo....boh :stordita:
Cmq sia ho fatto leg ext, pressa, corsa ecc ecc...tutto bene, se non fosse che da sabato mattina ho i polpacci che sono veramente di legno :muro: :muro:
Ieri e oggi 1 pò meglio....ma non capisco il perchè siano diventati cos, forse li ho sforzati 1 pò troppo con 1 esercizio...boh :stordita:
Il punto della questione è: vedrai per il 31 avremo la casa in montagna sulla neve...cioè dal 27 al 2. E dato che si va sulla neve...di sicuro andremo a sciare :fagiano:
Ho pensato allo slittino, ma non è granchè :asd: e quindi mi è venuto in mente la tavola da Snow...
Voi che dite, è parecchio più pericolosa o allo stesso livello degli sci....o cmq quanto rischio c'è di sfasciare nuovamente il ginocchino che ora funge a meraviglia?!!!? :fagiano:
Come pro, andrei in palestra 3 volte a settimana da quì al 27....quindi son 20 giorni di ulteriore rinforzo...:)
Diciamo che ho parecchia strizza :asd:
Gomma te che mi sai ridire in merito, specialmente per lo snow?!? :stordita:
rootamatik
12-12-2009, 12:28
ciao, malvenuto....:D :D ho riletto il forum solo oggi dopo giorni di assenza quindi i saluti arrivano in ritardo!!!!
La fisioterapia se hai fatto s+g iniziala prima possibile, non aspettare un mese, più aspetti più aumentano le probabilità di formazione di aderenze a causa della mancanza o della poca mobilizzazione.
Gli esercizi di flessione e l'isometria (che ti avranno detto di fare) falli senza risparmiarti... all'inizio è una fatica ma come molti potranno dirti qui il primo mese/mese e mezzo è proprio quello fondamentale e dove se ben fatto si hanno i miglioramenti di giorno in giorno evidenti.
Buon lavoro..... ciao!
Effettivamente ogni giorno che passa noto dei bei miglioramenti e gli esercizi che mi hanno dato li faccio sempre piu' in scioltezza.
Per non posso fare fisioterapia prima di un mese perche' non sono ancora indipendente e durante il giorno non ho nessuno che mi possa accompagnare.
A questo punto comunque mi sorge una domanda: ho sentito un paio di centri fisioterapici, che mi sarebbero comodi da raggiungere, per avere informazioni. Entrambi mi hanno detto, lasciandomi stupefatto, che la fisioterapia post ricostruzione del crociato e' abbastanza semplice e puo' essere fatta da soli. L'altro ieri ero all'ospedale per farmi cambiare la medicazione e mi hanno detto piu' o meno la stessa cosa, aggiungendo di andare da un fisioterapista se dopo tre mesi non avevo raggiunto completa estensione e flessione dell'articolazione. Mi chiedo come mai queste differenze rispetto a quello che per esempio leggo qui. Mi sono infortunato facendo sport, non ho piu' velleita' agonistiche da tempo ma mi allenavo ancora con chi fa gare e vorrei piu' o meno farlo ancora ma non vorrei che, avendo 43 anni, mi avessero appioppato il programma pensionati.
Ciao
gomma2408
14-12-2009, 08:33
Effettivamente ogni giorno che passa noto dei bei miglioramenti e gli esercizi che mi hanno dato li faccio sempre piu' in scioltezza.
Per non posso fare fisioterapia prima di un mese perche' non sono ancora indipendente e durante il giorno non ho nessuno che mi possa accompagnare.
A questo punto comunque mi sorge una domanda: ho sentito un paio di centri fisioterapici, che mi sarebbero comodi da raggiungere, per avere informazioni. Entrambi mi hanno detto, lasciandomi stupefatto, che la fisioterapia post ricostruzione del crociato e' abbastanza semplice e puo' essere fatta da soli. L'altro ieri ero all'ospedale per farmi cambiare la medicazione e mi hanno detto piu' o meno la stessa cosa, aggiungendo di andare da un fisioterapista se dopo tre mesi non avevo raggiunto completa estensione e flessione dell'articolazione. Mi chiedo come mai queste differenze rispetto a quello che per esempio leggo qui. Mi sono infortunato facendo sport, non ho piu' velleita' agonistiche da tempo ma mi allenavo ancora con chi fa gare e vorrei piu' o meno farlo ancora ma non vorrei che, avendo 43 anni, mi avessero appioppato il programma pensionati.
Ciao
QUOTO il fatto del programma pensionati....:D
però facciamo chiarezza: se non sorgono problemi ed uno ha la costanza DA SOLO di fare alcuni esercizi, recupera l'estensone e la flessione da solo, che sono la condizione fondamentale per poter CAMMINARE correttamente.... io stesso dopo 15 gg, sono andato in fisioterapia (in ritardo di 7 gg per una leggera complicazione) con una flessione del ginocchio che mi consentiva di portare il tallone a circa 10 cm dal gluteo (non avendo niente da fare a casa, ho fatto tanti piegamenti "passivi" e nonostante il gonfiore ancora evidente piegavo bene il ginocchio una volta scaldato).
Quindi in linea di principio può essere corretto anche quanto ti hanno detto, ma con molte limitazioni secondo il mio modestissimo parere, a quanto ho visto in due anni di fisioterapia: il solo recupero flex/ext non è sufficiente.
Infatti senza le macchine pesi (pressa, leg extension, leg curl in primis) il tono muscolare non lo recuperi in pieno, anzi ci vai molto lontano.
Inoltre IMPORTANTISSIMa è la propriocettiva, quella che si fa con le tavolette (tipo Freeman, di solito) e a meno che non te le costruisci da solo, a casa non le fai (a comprarle costano un botto!!!) e sarebbe una grave lacuna perchè serve a stimolare la ricostituzione dei recettori nervosi a livello articolare che dicono al tuo cervello cosa sta facendo il ginocchio, e reagire di conseguenza con prontezza.
Per questo mi sembra strano che un centro fisioterapico ti dice che la fisioterapia presso di loro è inutile, mi viene il dubbio che di riabilitazioni post intervento LCA ne fanno ben poche (anche nel centro dove andavo/vado io c'è una abissale differenza di comportamenti fra chi riabilita ad es. anziani con il mal di schiena, ecc... con chi fa riabilitazione sportiva).
Un fisioterapista bravo ti corregge gli errori che fai, che potrebbero far insorgere altri problemi, seppur minori (tendiniti, ecc...).
Questo è importante perchè se anche non vuoi fare attività agonistica, DEVI POTER TORNARE A FARE TUTTO, non solo a camminare correttamente: poi per il gesto atletico si allena anche quello, passati magari cinque mesi, ma in quei primi cinque mesi si allena la gamba che ricordiamolo è stata MANOMESSA togliendogli in sostanza un tendine (semitendinoso o parte del rotuleo a seconda della tecnica) e che le altre strutture vanno allenate a sopperire alla nuova situazione.
NON E' che si cambia un pezzo con uno nuovo identico, si impianta un tendine (che per sua natura è diverso da un legamento originario) PRELEVANDOLO da un altra parte, tutto questo va RIABILITATO.
Per questo secondo me o uno va in un centro specializzato anche in riabilitazione sportiva (anche se non fa sport, non importa, ci si troverà comunque meglio, chiedendo magari a qualche amico ancora in attività che di solito queste cose o dove andare "si sanno" o si conosce qualcuno che c'è stato) o allora meglio una comune palestra affidabile ..... ma gli esercizi a questo punto te li deve dire l'ortopedico.
Io, non per sensazione ma STRUMENTI ALLA MANO (test isocinetici), ho avuto la necessità di 1 anno e mezzo di fisioterapia per portare la gamba operata al pari, senza deficit, rispetto alla sana: questo per problemi dovuti agli anni di attesa senza operazione, ma comunque mesi e mesi li ho visti come necessari in tutti quelli operati, da età di 19 anni fino a oltre i 40, agonisti e non.
Poi ti posso portare esperienze di qualcuno che ha fatto anche da solo (esercizi + piscina, ad esempio), ma ha patito di più alle visite di controllo (la flessione non era mai ottimale) e a tutt'oggi anche ad anni di distanza ha accusato quel deficit di fisioterapia in quanto ha tendenza del ginocchio al gonfiore, ecc...
IO se mi opero poi voglio fare tutto il possibile per tornare MEGLIO possibile, indipendentemente dai miei obiettivi sportivi.
Ma questo è un parere personale perchè camminare o correre lo facevo anche senza operarmi.
CIAO.
gomma2408
14-12-2009, 08:39
Gomma te che mi sai ridire in merito, specialmente per lo snow?!? :stordita:
da IGNORANTE in merito (mai sciato......) penso che lo snow sia anche più sicuro per cia del fatto che le cadute all'indietro avvengono praticamente , per quanto riguarda il ginocchio, più "di lato" o comunque sia più facile uno sbilanciamento all'indietro negli sci con il ginocchio "in asse" rispetto allo sci stesso a causa del tipo di attacco. Infatti nello sci è in linea, nello snow se non sbaglio è obliquo..... il rischio grosso per il LCA è infatti il cadere all'indietro con lo sci, e l'attacco non "stacca", con il risultato che si ha una iperflessione repentina del ginocchio e il LCA viene messo sotto tensione eccessiva.
Comunque se il tono muscolare è quello potresti provare entrambe le discipline penso, tutto sta nel riprendere "la mano" gradualmente..... soprattutto nei vari gesti tecnici.
ciao
Stefano Landau
14-12-2009, 10:25
Effettivamente ogni giorno che passa noto dei bei miglioramenti e gli esercizi che mi hanno dato li faccio sempre piu' in scioltezza.
Per non posso fare fisioterapia prima di un mese perche' non sono ancora indipendente e durante il giorno non ho nessuno che mi possa accompagnare.
A questo punto comunque mi sorge una domanda: ho sentito un paio di centri fisioterapici, che mi sarebbero comodi da raggiungere, per avere informazioni. Entrambi mi hanno detto, lasciandomi stupefatto, che la fisioterapia post ricostruzione del crociato e' abbastanza semplice e puo' essere fatta da soli. L'altro ieri ero all'ospedale per farmi cambiare la medicazione e mi hanno detto piu' o meno la stessa cosa, aggiungendo di andare da un fisioterapista se dopo tre mesi non avevo raggiunto completa estensione e flessione dell'articolazione. Mi chiedo come mai queste differenze rispetto a quello che per esempio leggo qui. Mi sono infortunato facendo sport, non ho piu' velleita' agonistiche da tempo ma mi allenavo ancora con chi fa gare e vorrei piu' o meno farlo ancora ma non vorrei che, avendo 43 anni, mi avessero appioppato il programma pensionati.
Ciao
Io ho la tua stessa età (a gennaio faccio 44 anni.....)
Sono stato operato a marzo e la fisioterapia l'ho iniziata 12 ore dopo l'intervento.
In effetti bisogna distinguere la fisioterapia in un centro, e la semplice "ginnastica" che si fa nelle prime 3 settimane dopo l'operazione.
La mattina dopo l'operazione è venuto in ospedale un fisioterapista che mi ha fatto vedere alcuni esercizi che avrei dovuto fare 4 volte al giorno.
Quella "Ginnastica" è stata infatti la fisioterapia delle prime tre settimane.
Poi dopo queste settimane mi sono recato in un centro fisioterapico ed ho iniziato (all'inizio soprattutto piscina, poi dopo solo palestra) con la fisioterapia per 3 volte alla settimana, e questo per circa tre mesi.
Ora a 9 mesi dall'operazione faccio più o meno di tutto.
Preferisco attendere 2 anni a riprendere con lo sci, perchè con la tecnica del g+s il massimo consolidamento del crociato avviene dopo 2 anni, ed io quando scio sono portato a sbilanciarmi all'indietro (è in quel modo che ho rotto il legamento). Però l'ortopedico mi ha anche detto che se voglio potrei riprendere a sciare da subito.
Quando dicono aspettare un mese a far fisioterapia secondo me si riferiscono ad andare in un centro fisioterapico.
All'inizio è molto importante fare gli esercizi illustrati dopo l'intervento.
Gia quella che per me era semplice ginnastica...... era in effetti la prima parte (e la più importante secondo me) della fisioterapia.
Nelle prime settimane, si tende soprattutto a recuperare l'estensione della gamba (che la cosa più importante), poi lentamente la flessione e si fanno esercizi per minimizzare la perdita di tono muscolare.
gomma2408
14-12-2009, 10:56
Io ho la tua stessa età (a gennaio faccio 44 anni.....)
Sono stato operato a marzo e la fisioterapia l'ho iniziata 12 ore dopo l'intervento.
In effetti bisogna distinguere la fisioterapia in un centro, e la semplice "ginnastica" che si fa nelle prime 3 settimane dopo l'operazione.
La mattina dopo l'operazione è venuto in ospedale un fisioterapista che mi ha fatto vedere alcuni esercizi che avrei dovuto fare 4 volte al giorno.
Quella "Ginnastica" è stata infatti la fisioterapia delle prime tre settimane.
Poi dopo queste settimane mi sono recato in un centro fisioterapico ed ho iniziato (all'inizio soprattutto piscina, poi dopo solo palestra) con la fisioterapia per 3 volte alla settimana, e questo per circa tre mesi.
Ora a 9 mesi dall'operazione faccio più o meno di tutto.
Preferisco attendere 2 anni a riprendere con lo sci, perchè con la tecnica del g+s il massimo consolidamento del crociato avviene dopo 2 anni, ed io quando scio sono portato a sbilanciarmi all'indietro (è in quel modo che ho rotto il legamento). Però l'ortopedico mi ha anche detto che se voglio potrei riprendere a sciare da subito.
Quando dicono aspettare un mese a far fisioterapia secondo me si riferiscono ad andare in un centro fisioterapico.
All'inizio è molto importante fare gli esercizi illustrati dopo l'intervento.
Gia quella che per me era semplice ginnastica...... era in effetti la prima parte (e la più importante secondo me) della fisioterapia.
Nelle prime settimane, si tende soprattutto a recuperare l'estensione della gamba (che la cosa più importante), poi lentamente la flessione e si fanno esercizi per minimizzare la perdita di tono muscolare.
quoto tutto, :D
aggiungendo solo che nel mio caso la riabilitazione in centro fisioterapico era prevista a 8 gg dall'intervento, ovvero 4gg dalla dimissione.
Io per inconvenienti (forte emorragia sotto la cicatrice) ho iniziato solo 13 gg dopo l'intervento.... Nel centro diventa importante perchè quello che fai da solo se non sei più che motivato non fai mai abbastanza, ad esempio quando senti dolore smetti di piegare il ginocchio.... mentre in un centro ti "forzano" la flessione e l'estensione e recuperi prima e meglio (+ ritardi, + aderenze, quindi + dolori poi....) PERO' devono essere + che competenti nella riabilitazione specializzata del ginocchio.
:D ;) ;)
alex642002
14-12-2009, 17:35
Effettivamente ogni giorno che passa noto dei bei miglioramenti e gli esercizi che mi hanno dato li faccio sempre piu' in scioltezza.
Per non posso fare fisioterapia prima di un mese perche' non sono ancora indipendente e durante il giorno non ho nessuno che mi possa accompagnare.
A questo punto comunque mi sorge una domanda: ho sentito un paio di centri fisioterapici, che mi sarebbero comodi da raggiungere, per avere informazioni. Entrambi mi hanno detto, lasciandomi stupefatto, che la fisioterapia post ricostruzione del crociato e' abbastanza semplice e puo' essere fatta da soli. L'altro ieri ero all'ospedale per farmi cambiare la medicazione e mi hanno detto piu' o meno la stessa cosa, aggiungendo di andare da un fisioterapista se dopo tre mesi non avevo raggiunto completa estensione e flessione dell'articolazione. Mi chiedo come mai queste differenze rispetto a quello che per esempio leggo qui. Mi sono infortunato facendo sport, non ho piu' velleita' agonistiche da tempo ma mi allenavo ancora con chi fa gare e vorrei piu' o meno farlo ancora ma non vorrei che, avendo 43 anni, mi avessero appioppato il programma pensionati.
Ciao
Scusa ma in che centro di riabilitazione sei andato?:eek: Per cavalli? :D
Sì,certo,da solo,come dice Gomma,puoi tornare a camminare,ed anche a correre forse,ma ci sono tutta una serie di esercizi da fare,per riacquistare forza e STABILITA',che devono esser fatti sotto l'occhio vigile di una persona ESPERTA.Ma poi perchè non farla scusa?Per risparmiare? :D Dacci retta,trovati un buon centro va..ciao
doctoros
18-12-2009, 18:03
Carissimi vi auguro buon natale e buonissimo nuovo anno a tutti, lunedi mattina entrerò anche io a far parte della schiera dei "nuovi crociati" , mi aspetta il bisturone del prof, sono abbastanza tranquillo, appena sarò a casa, spero martedi in giornata, cercherò di aggiornarvi, dolore permettendo... Intanto i miei auguri a tutti, a presto
alex642002
18-12-2009, 20:20
Carissimi vi auguro buon natale e buonissimo nuovo anno a tutti, lunedi mattina entrerò anche io a far parte della schiera dei "nuovi crociati" , mi aspetta il bisturone del prof, sono abbastanza tranquillo, appena sarò a casa, spero martedi in giornata, cercherò di aggiornarvi, dolore permettendo... Intanto i miei auguri a tutti, a presto
In bocca al lupo!Vai tranquillo!
gomma2408
21-12-2009, 13:56
in bocca al lupo, spero sia andato tutto ok, e che ti rimandino a casa così presto.... azz... addirittura il giorno dopo.... e mettiti a seguire tutto quello che ti diranno senza entrare nella pigrizia.....;) :D :D e vedrai che torni a fare tutto!!! ciao
Stefano Landau
22-12-2009, 18:46
Carissimi vi auguro buon natale e buonissimo nuovo anno a tutti, lunedi mattina entrerò anche io a far parte della schiera dei "nuovi crociati" , mi aspetta il bisturone del prof, sono abbastanza tranquillo, appena sarò a casa, spero martedi in giornata, cercherò di aggiornarvi, dolore permettendo... Intanto i miei auguri a tutti, a presto
In bocca al lupo. Vedrai che da ora sarà ogni giorno più facile.
Esegui scrupolosamente le indicazioni dei medici e del fisioterapista, non strafare (fare di più di tua iniziativa) ma non adagiarti nemmeno. I primi giorni sono i più importanti per un corretto recupero.
Soprattutto le prime 3 settimane in cui generalmente si sta a casa a fare la fisioterapia da soli (sono alcuni esercizi da ripetere più volte al giorno)
Poi ci si fa seguire da un fisioterapista per i 2-3 mesi successivi ed a quel punto si dovrebbe essere più o meno a posto.
alex642002
23-12-2009, 08:36
Ragazzi,vi riporto il risultato della RM che oggi porterò dall'ortopedico:qualcuno sa decifrarla intanto?
irregolarità morfostrutturale del menisco interno come per esiti di pregressa regolarizzazione:a carico del residuo meniscale,a livello del corno posteriore si osserva una rima di fissurazione obliqua che interrompe in modo parcellare il versante articolare tibiale.Evidenza di fenomeni reattivi perimeniscali compartimentali mediali.Non si apprezzano rime di lesione a carico del menisco esterno in presenza di modeste,diffuse alterazioni involutive che risultano più significative a livello della giunzione corpo-corno posteriore.
Il LCA appare marcatamente ridotto di spessore come per esiti di lesione di vecchia data.Utile videat ortpedico per valutare la stabilità articolare.LCP nella norma.
Ispessimento del collaterale mediale come per esiti distrattivi.
Non si apprezzano significative alterazioni traumatiche recenti a carico delle restanti formazioni capsulo-legamentose esaminate.
Al gradi di flessione dell'esame la rotula si presenta sostanzialmente in asse;disomogeneita' delle contrapposte superfici articolari femoro-patellari come per condropatia di grado elevato con consensuale sofferenza dell'osso subcondrale.
Allo stato attuale nel cavo articolare è presente un impegno reattivo sinoviale diffuso con minima quota di versamento nei recessi superiori.
Fenomeni di sclerosi nel contesto del corpo adiposo di Hoffa.
Aspettando il responso,che non mi pare buono,auguro buon Natale a tutti!
Stefano Landau
23-12-2009, 16:29
Ogni tanto riesco a stupirmi di me stesso........
Un anno fa se mi avessero chiesto di fare 1 km di corsa (anche lento) non ci sarei riuscito (mancanza di fiato ed allenamento, mi problema cronico).
2 settimane fa sono riuscito a fare 20 minuti a 9 km/h di fila (dopo 30 minuti di cyclette e 10 di camminata in salita veloce) e pochi giorni fa ho fatto 15 minuti di cyclette + 15 minuti sul tapis-roulant divisi in 7 minuti di camminata in salita ripida e 8 minuti di corsa a 10 km/h. Ancora stento a crederci...... il tutto a 9 mesi dall'operazione.
Qualche dolorino al ginocchio c'è ancora ogni tanto ..... ma tutto sommato direi sta andando tutto molto meglio di come mi sarei immaginato.
Buon Natale a tutti!
doctoros
23-12-2009, 17:56
Salve a tutti carissimi, alle 11 di stamattina sono uscito dalla clinica ed ora eccomi qui a postare :D . L'intervento è andato benissimo in tutti i sensi, anestesia spinale praticamente non si sente neanche (ed io che avevo paura della puntura :doh: ), mi sono visto tutta l'operazione sul monitor, molto interessante, c'era anche il menisco esterno lesionato e quindi già che c'erano hanno suturato pure lui, prima notte cosi cosi, anzi direi na cacca proprio perchè faceva maluccio ma non insopportabile, poi prima medicazione e anche la temutissima rimozione del drenaggio è andata via tranquilla tranquilla, cammino gia da ieri sulle canadesi, kinetec a 60°, dolori limitatissimi, insomma sono contento, molto meglio di quanto mi aspettassi, speriamo bene anche per il dopo... Ancora i miei migliori auguri a tutti a presto
@lessandro
27-12-2009, 10:07
Ragazzi ho bisogno di una risposta lampo :D
Dovrei andare a fare snow e l'ortopedico ovviamente prima di tornare a fare attività fisica, mi disse di prendermi una ginocchiera di tipo Genutrain...per allentare il carico sul rotuleo operato...
Ho cercato sul web e ci sono 200 tipi di ginocchiere, quali mi devo prendere??!?!? :fagiano: :fagiano:
Il problema è che devo partire oggi alle 14 e non so quale scegliere, ieri sono andato in farmacia ed anche lì oltre a dirmi che non hanno la marca genutrain, mi hanno detto che non era sicura su quale tipo darmi....boh :stordita:
gomma2408
28-12-2009, 08:44
Ragazzi ho bisogno di una risposta lampo :D
Dovrei andare a fare snow e l'ortopedico ovviamente prima di tornare a fare attività fisica, mi disse di prendermi una ginocchiera di tipo Genutrain...per allentare il carico sul rotuleo operato...
Ho cercato sul web e ci sono 200 tipi di ginocchiere, quali mi devo prendere??!?!? :fagiano: :fagiano:
Il problema è che devo partire oggi alle 14 e non so quale scegliere, ieri sono andato in farmacia ed anche lì oltre a dirmi che non hanno la marca genutrain, mi hanno detto che non era sicura su quale tipo darmi....boh :stordita:
Arrivo tardi, comunque ti rispondo lo stesso se può essere di aiuto....
Fra i tutori più consigliati da ortopedici c'è la Donjoy, la versione da utilizzare per fare sport è la Donjoy Playmaker, è il modello più "leggero" per l'instabilità del LCA (gli altri sono improponibili, sono più ingombranti...)
gomma2408
28-12-2009, 08:45
Salve a tutti carissimi, alle 11 di stamattina sono uscito dalla clinica ed ora eccomi qui a postare :D . L'intervento è andato benissimo in tutti i sensi, anestesia spinale praticamente non si sente neanche (ed io che avevo paura della puntura :doh: ), mi sono visto tutta l'operazione sul monitor, molto interessante, c'era anche il menisco esterno lesionato e quindi già che c'erano hanno suturato pure lui, prima notte cosi cosi, anzi direi na cacca proprio perchè faceva maluccio ma non insopportabile, poi prima medicazione e anche la temutissima rimozione del drenaggio è andata via tranquilla tranquilla, cammino gia da ieri sulle canadesi, kinetec a 60°, dolori limitatissimi, insomma sono contento, molto meglio di quanto mi aspettassi, speriamo bene anche per il dopo... Ancora i miei migliori auguri a tutti a presto
OTTIMO, incominci bene, quindi, un grosso in bocca al lupo per la riabilitazione!!
ciao ;)
gomma2408
28-12-2009, 10:56
Aggiungo che la Bauerfeind (mi sembra scritto così....) è la marca, forse è per questo che solo con GenuTrain non sapevano niente della ginocchiera.... quest'ultimo invece è il modello, che è ancora più "leggero" della Donjoy Playmaker che ti ho detto io (e fra l'altro ci corre anche un discreto livello di prezzo fra le due....) perchè è di semplici stecche flessibili come supporto, mentre la Donjoy ha sei supporti laterali rigidi in acciaio con snodo.
Diciamo che la GenuTrain (ma ce ne sono molti di tutori così, dalla Gibaud alla Phyto performance alla McDavid, e molte altre marche, ecc....) è poco più che un fattore "psicologico" per la tenuta del ginocchio in caso di lesione del crociato, mentre se uno è a posto, ovvero è stato operato, il LCA dovrebbe essere tornato a posto e la ginocchiera serve più per la tranquillità psicologica del soggetto che per una effettiva tenuta... del resto anche quelle con steccaggio rigido con snodo non è che assicurano al 100% la tenuta di un ginocchio con LCA rotto, quindi.....;) ;)
La Bauerfeind (???!!?) fa anche tutori più complessi e rigidi....
però, avendo usato tutori del genere a stecca rigida con snodo (marca Eumedica) posso dire che un limitato siuto lo danno, ma limitato.... non assicurano da distorsioni se il LCA è rotto e non si è stati operati.....:read:
Stefano Landau
30-12-2009, 10:47
Oggi dopo un anno (meno un giorno) dall'incidente torno in montagna nello stesso posto di un anno fa.
Per maggior prudenza quest'anno vedrò di non sciare, ma mi limiterò a fare qualche ciaspolata o qualche giro di sci di fondo.
Vedremo a Gennaio come sarà andata.
Auguri di Buon Anno a tutti.
Oggi dopo un anno (meno un giorno) dall'incidente torno in montagna nello stesso posto di un anno fa.
Per maggior prudenza quest'anno vedrò di non sciare, ma mi limiterò a fare qualche ciaspolata o qualche giro di sci di fondo.
Vedremo a Gennaio come sarà andata.
Auguri di Buon Anno a tutti.
Buon Anno anche a te, Stefano, con i migliori auguri per un mega 2010 ed una completa ripresa delle attività sportive. Estendo gli auguri a tutti i membri di questo bel forum.
:D
alex642002
30-12-2009, 21:42
Oggi dopo un anno (meno un giorno) dall'incidente torno in montagna nello stesso posto di un anno fa.
Per maggior prudenza quest'anno vedrò di non sciare, ma mi limiterò a fare qualche ciaspolata o qualche giro di sci di fondo.
Vedremo a Gennaio come sarà andata.
Auguri di Buon Anno a tutti.
Grazie.Anche a te,e a tutti,da parte mia.
gomma2408
31-12-2009, 08:13
AUGURONI a tutti quanti di un buon ultimo dell'anno e soprattutto un ancora migliore 2010..... in forma!!!!! :D
;) ;) ;)
Stefano Landau
04-01-2010, 14:36
Mi correggo... il periodo di capodanno ultimamente non porta bene.......
Purtroppo questa notte sono dovuto rientrare dalla montagna di corsa per un problema in famiglia.
Il 31 gennaio ho iniziato con una passeggiata sulla neve (1h circa di salita) con discesa poi in slittino. Tutto bene salvo qualche dolore all'inguine della gamba operata. (Ginocchio tutto bene però)
Il due Gennaio altra passeggiata con circa 90 minuti di salita sulla neve con relativa discesa con lo slittino. Salita e discesa tutto ok, solo che arrivato in fondo alla discesa facendo un pezzo di strada (innevata) di corsa (in leggera discesa) ho sentito una bella fitta al bicipite femorale della gamba sinistra rischiando di cadere.........
Il ginocchio destro (quello operato) si è comportato bene, solo che il dolore al muscolo della gamba sinistra continuava ad esserci ed il giorno dopo (ieri) ho dovuto rinunciare alla ciaspolata, dato che avevo qualche difficoltà a camminare in salita.
Poi siamo dovuti partire e così non ho potuto nemmeno provare con lo sci di fondo........
Adesso devo capire che cos'è stata quella fitta alla coscia. Non avendo mai preso stiramenti/strappi o crampi..... non so quale può essere.
Il mio errore è stato quello di mettermi a correre appena terminata la discesa in slittino. La temperatura era di circa -10 e quindi in discesa probabilmente avevo i muscoli freddi.
La cosa positiva è stata che correndo in leggera discesa (sulla pista di slittino innevata) la gamba operata a risposto alla perfezione. Anche quando ho dovuto rallentare per la fitta alla gamba non operata.
Adesso dovrò stare calmo per qualche giorno dato che la amba sinistra non mi permette di allungare troppo il passo........
gomma2408
05-01-2010, 12:20
Mi correggo... il periodo di capodanno ultimamente non porta bene.......
Purtroppo questa notte sono dovuto rientrare dalla montagna di corsa per un problema in famiglia.
Il 31 gennaio ho iniziato con una passeggiata sulla neve (1h circa di salita) con discesa poi in slittino. Tutto bene salvo qualche dolore all'inguine della gamba operata. (Ginocchio tutto bene però)
Il due Gennaio altra passeggiata con circa 90 minuti di salita sulla neve con relativa discesa con lo slittino. Salita e discesa tutto ok, solo che arrivato in fondo alla discesa facendo un pezzo di strada (innevata) di corsa (in leggera discesa) ho sentito una bella fitta al bicipite femorale della gamba sinistra rischiando di cadere.........
Il ginocchio destro (quello operato) si è comportato bene, solo che il dolore al muscolo della gamba sinistra continuava ad esserci ed il giorno dopo (ieri) ho dovuto rinunciare alla ciaspolata, dato che avevo qualche difficoltà a camminare in salita.
Poi siamo dovuti partire e così non ho potuto nemmeno provare con lo sci di fondo........
Adesso devo capire che cos'è stata quella fitta alla coscia. Non avendo mai preso stiramenti/strappi o crampi..... non so quale può essere.
Il mio errore è stato quello di mettermi a correre appena terminata la discesa in slittino. La temperatura era di circa -10 e quindi in discesa probabilmente avevo i muscoli freddi.
La cosa positiva è stata che correndo in leggera discesa (sulla pista di slittino innevata) la gamba operata a risposto alla perfezione. Anche quando ho dovuto rallentare per la fitta alla gamba non operata.
Adesso dovrò stare calmo per qualche giorno dato che la amba sinistra non mi permette di allungare troppo il passo........
evidentemente la gamba operata è più allenata.... io l'anno scorso, dopo circa 14 mesi dall'operazione, ho avuto un problema di tendinite rotulea al ginocchio controlaterale (cioè quello "sano", per così dire....) forse per sovra-sollecitamento mentre quello operato tutto ok, a parte i normali dolori/dolorini dovuti ai postumi dell'intervento...
Tale problema si ripercuote ancora oggi, con qualche dolore al tendine, sebbene la fase acuta della tendinite sia stata risolta.
Pertanto ritengo che i rischi di incorrere in leggeri infortuni o malesseri anche nella gamba siano una cosa che può facilmente capitare........ mi spiace che ti sia successo, ma spero sia cosa di ben poco conto.... anzi sicuramente sarà così.... magari è stata solo una contrattura dovuta alla temperatura rigida e che l'altra gamba, più allenata ed "elastica", ha meglio sopportato....
ciao
Stefano Landau
05-01-2010, 22:25
evidentemente la gamba operata è più allenata.... io l'anno scorso, dopo circa 14 mesi dall'operazione, ho avuto un problema di tendinite rotulea al ginocchio controlaterale (cioè quello "sano", per così dire....) forse per sovra-sollecitamento mentre quello operato tutto ok, a parte i normali dolori/dolorini dovuti ai postumi dell'intervento...
Tale problema si ripercuote ancora oggi, con qualche dolore al tendine, sebbene la fase acuta della tendinite sia stata risolta.
Pertanto ritengo che i rischi di incorrere in leggeri infortuni o malesseri anche nella gamba siano una cosa che può facilmente capitare........ mi spiace che ti sia successo, ma spero sia cosa di ben poco conto.... anzi sicuramente sarà così.... magari è stata solo una contrattura dovuta alla temperatura rigida e che l'altra gamba, più allenata ed "elastica", ha meglio sopportato....
ciao
Da alcune cose lette su internet e da quanto spiegatomi anche da un mio collega probabilmente hai ragione sulla contrattura.
Non avendo mai avuto strappi/contratture o crampi finora non sapevo come distinguerli.
Un collega mi ha spiegato che in caso di strappo non avrei potuto camminare per qualche giorno almeno.
Però mi hanno anche spiegato che quando prelevano il g+s per la ricostruzione del LCA creano un danno molto simile ad uno strappo, ma in quel caso riuscivo a camminare, anche se con difficoltà.
Martedì dovrei ricominciare con la Palestra e vedrò cosa mi spiega il mio Personal Trainer.
Altra cosa sulla quale penso hai centrato il problema : La gamba operata è più elastica.
Dopo 4 mesi di streching durante la fisioterapia c'era una notevole differenza tra le due gambe come elasticità.
Ora la differenza si è ridotta, ma comunque quella operata è più allenata ed elastica.
gomma2408
07-01-2010, 08:07
....Un collega mi ha spiegato che in caso di strappo non avrei potuto camminare per qualche giorno almeno.
Però mi hanno anche spiegato che quando prelevano il g+s per la ricostruzione del LCA creano un danno molto simile ad uno strappo, ma in quel caso riuscivo a camminare, anche se con difficoltà.
....
.
Vero, però considera che il prelievo del semitendinoso è di un tendine, anche se si chiama "muscolo semitendinoso" questo mnuscolo è costituito da fibra muscolare solo nella sua parte alta, vicina alla tuberosità ischiatica (zona del bacino, insomma) mentre nella restante parte è di fibra tendinea, che è quella che prelevano. Inoltre è nella zona posteriore, e quindi non incide in misura diretta per la posizione eretta, per sostenere il peso, mentre di solito gli strappi si verificano o sul quadricipite femorale, caso al quale probabilmente si riferiva il tuo collega, o, in misura inferiore, al gastrocnemio (polpaccio) con il risultato che la deambulazione allora sì che è resa difficoltosa, per la difficoltà a sostenere il proprio peso (con il quadricipite come muscolo estensore principale della gamba, come ben sappiamo...)
Le difficoltà penso che le avrai trovate (in parte ancora oggi rispetto alla gamba controlaterale) da posizione eretta a provare a flettere il ginocchio (cioè a cercare di portare il tallone + in alto possibile): con la gamba operata, nonostante tutto l'allenamento, è molto più difficile e ci si riesce solo in parte.....il tutto dovuto al fatto che manca il semitendinoso.
Non essendo però il muscolo principale flessore, non vi è stato quel dolore o quelle difficoltà come se fosse avvenuto uno strappo al bicipite femorale.
ciaoooooo.....
:cincin:
alex642002
08-01-2010, 08:25
Da alcune cose lette su internet e da quanto spiegatomi anche da un mio collega probabilmente hai ragione sulla contrattura.
Non avendo mai avuto strappi/contratture o crampi finora non sapevo come distinguerli.
Un collega mi ha spiegato che in caso di strappo non avrei potuto camminare per qualche giorno almeno.
Però mi hanno anche spiegato che quando prelevano il g+s per la ricostruzione del LCA creano un danno molto simile ad uno strappo, ma in quel caso riuscivo a camminare, anche se con difficoltà.
Martedì dovrei ricominciare con la Palestra e vedrò cosa mi spiega il mio Personal Trainer.
Altra cosa sulla quale penso hai centrato il problema : La gamba operata è più elastica.
Dopo 4 mesi di streching durante la fisioterapia c'era una notevole differenza tra le due gambe come elasticità.
Ora la differenza si è ridotta, ma comunque quella operata è più allenata ed elastica.
Salve a tutti.Anche a me è successo ieri,giocando a tennis,un problemino al ginocchio NON operato.Incredibile!Volevo il vostro parere.Ultimo scambio,fitta all'angolo del ginocchio destro,dove so di avere una piccola lesione del menisco,e dove ho degli "scrosci articolari".Ginocchio non bloccato,ma che non potevo flettere completamente pena dolore.Dopo qualche minuto passa tutto.Che ne dite?
gomma2408
08-01-2010, 12:08
Salve a tutti.Anche a me è successo ieri,giocando a tennis,un problemino al ginocchio NON operato.Incredibile!Volevo il vostro parere.Ultimo scambio,fitta all'angolo del ginocchio destro,dove so di avere una piccola lesione del menisco,e dove ho degli "scrosci articolari".Ginocchio non bloccato,ma che non potevo flettere completamente pena dolore.Dopo qualche minuto passa tutto.Che ne dite?
DA OPERARE, naturalmente.....:D :D :D :p
a parte gli scherzi, spero che sia tutto a posto, ma nel tempo i ginocchi e specialmente i menischi sono soggetti a degenerazione in chi fa o ha fatto sport, quindi se soprattutto sai che è già leggermente lesionato, penso che sia inevitabile che ti potesse dare noia prima o poi.... probabilmente puoi continuare a fare tutto lo stesso, ma una visita mi pare d'obbligo se hai dolore o se questo ricompare...... deciderai il da farsi.... purtroppo ad una certa età (te lo dico io!!!) è molto facile recuperare da un infortunio/fastidio e incorrere subito in qualcosa d'altro.... magari cose non gravi o che necessitano di cure particolari, ma a posto perfettamente a parte rarissimi casi, non si torna più...... bisogna convivere con qualche "dolorino" di varia natura, basta tenere tutto sotto controllo.
carmine petrillone
11-01-2010, 08:09
ciao, ascolta io mi sono operato il 3 agosto scorso..... dopo essermi rotto il crociato e parzialmente il menisco esterno basso.... allora anche io all'inizio avevo i tuoi stessi dubbi e paure...solo che ho pensato che non posso stare tutto il tempo a continuare a dire vado piano in bici, non gioco + a calcio o ci gioco con la paura.,..... bisogna essere sinceri... i primi giorni dopo l'operazione sono un pò bruttini.... il dopo è faticoso almeno per altri 2/3 mesi... cmq io ora a 5 mesi dall'operazione ho ripreso a fare la preparazione con la mia squadra.... certo sento ancora dei dolorini ma credimi è solletico in confronto ai dolori dei primi giorni... cmq un consiglio te lo do.... non aspettare altro tempo... operati...;)
ps.... mi sembra molto strano quella dell'anestesia totale..... :D :D
a me hanno fatto la spinale e al massimo ti chiedono se vuoi dormire durante l'operazione, ma non è anestesia totale.. ma solo un calmante...
ed ecco a voi la donna bionica...
protesi totale impiantata ieri:cry:
purtroppo la morfina mi fa vomitare di brutto, quindi immaginatevi come sto
gomma2408
13-01-2010, 12:02
ed ecco a voi la donna bionica...
protesi totale impiantata ieri:cry:
purtroppo la morfina mi fa vomitare di brutto, quindi immaginatevi come sto
Protesi totale??? bell'interventino, ti hanno sostituito tutto il ginocchio quindi? (protesi tricompartimentale).
Comunque sia per questo tipo di interventi le percentuali di totale successo sono ampissime, quindi fanno sperare bene, in bocca al lupo!!!
ciao
alex642002
13-01-2010, 12:14
ed ecco a voi la donna bionica...
protesi totale impiantata ieri:cry:
purtroppo la morfina mi fa vomitare di brutto, quindi immaginatevi come sto
Io,da totale incompetente,non posso altro che associarmi agli auguri di Gomma..resisti!
doctoros
15-01-2010, 17:22
Carissimi "crociati" buon anno...
Rieccomi qui a postare dopo circa 3 settimane o poco più dall'intervento. Il recupero procede bene, l'estensione è nella norma, arrivo tranquillamente a 0°senza problemi ( ma ci ho lavorato di brutto...), la flessione supera passivamente i 110° e attivamente riesco ad arrivare a 100°, oltre il mio muscoletto ancora non ce la fà ma questo è normale. Dolori non ne ho, il gonfiore si attenua giorno dopo giorno, ho ripreso a lavorare, cammino da qualche giorno senza stampelle e devo dire che mi faccio anche delle belle camminate, la cyclette è diventata la mia migliore amica, per il resto ancora non faccio altro, non ho tempo, e questo ritardo nel recupero lo pagherò dopo ma non importa... Ho sempre l'impressione che il ginocchio non sia il mio eh, però passerà anche questa, piano piano mi abituerò...
Spero non ci sia nessuno che debba chiedermi informazioni ma se dovesse essere sono qui a disposizione. Un consiglio, se dovete operarvi non ascoltate quello che vi dicono, vi preoccupereste senza motivo, buon crociato a tutti
alex642002
16-01-2010, 09:42
Carissimi "crociati" buon anno...
Rieccomi qui a postare dopo circa 3 settimane o poco più dall'intervento. Il recupero procede bene, l'estensione è nella norma, arrivo tranquillamente a 0°senza problemi ( ma ci ho lavorato di brutto...), la flessione supera passivamente i 110° e attivamente riesco ad arrivare a 100°, oltre il mio muscoletto ancora non ce la fà ma questo è normale. Dolori non ne ho, il gonfiore si attenua giorno dopo giorno, ho ripreso a lavorare, cammino da qualche giorno senza stampelle e devo dire che mi faccio anche delle belle camminate, la cyclette è diventata la mia migliore amica, per il resto ancora non faccio altro, non ho tempo, e questo ritardo nel recupero lo pagherò dopo ma non importa... Ho sempre l'impressione che il ginocchio non sia il mio eh, però passerà anche questa, piano piano mi abituerò...
Spero non ci sia nessuno che debba chiedermi informazioni ma se dovesse essere sono qui a disposizione. Un consiglio, se dovete operarvi non ascoltate quello che vi dicono, vi preoccupereste senza motivo, buon crociato a tutti
Ciao!Dove stai facendo la fisioterapia poi?E dove ti sei operato?
arieccomi, mi hanno stampellato subito e ho iniziato il recupero light, ma da domani mi massacreranno
e senza analgesici :cry:
note positive:
clinica spaziale (convenzionata), camera e cibo da buon hotel con personale efficiente e superattento, arrivano in un nanosecondo se hai bisogno
essendo fimmina ed etero non mi interessa più di tanto, ma le infermiere sono tutte giovani e molto carine ;)
edit, nonostante la triprotesi completa, nessuna sensazione di corpo estraneo, sensibilità ottima-fin troppo...
MGianluca
20-01-2010, 09:52
Rieccomi a raccontarvi le mie peripezie senza fine con il mio ginocchio che non vuole proprio aiutarmi ......
riepilogo velocemente: operato a fine aprile il legamento con tecnica del rotuleo, recupero direi nella norma. Nonostante non abbia mai smesso di fare attività di recupero qualche mese fa allenandomi in palestra ho fatto una rotazione sul ginocchio in questione e ho sentito un crock, per un paio di giorni ho zoppicato vistosamente, allarmato mi sono precipitato a fare una risonanza ma era tutto ok, dopo 2 gg. il dolore e il minimo gonfiore sono passati e ho riniziato (con gradualità) l'attività sportiva. A distanza di poco più di un mese da questo evento rieccomi con un crock durante l'allenamento ma questa volta oltre al consueto dolore c'è stato un evidente gonfiore. I primi 3 gg. non ho potuto appoggiare il piede (ho dovuto rispoleverare le stampelle) solo oggi al 5° giorno riesco con qualche difficoltà a camminare senza stampelle e il gonfiore inizia a diminuire. Ho applicato molto ghiaccio, voltaren in pomata e ho fatto l'elettrostimolazione per non continuare a perdere il tono muscolare. A proposito di questo, sicuramente non l'ho recuperato e quindi potrebbe essere questo la causa del problema ma a distanza di 10 mesi dall'intervento è possibile che ancora sono soggetto a questi problemi? Non credo di essermi rirotto il legamento (e metà febbraio ho la visita di richiamo dell'orotpedico) quindi non vado a fare l'ennesima risonanza, visto anche che sto migliorando. Eppure l'incidente è avvenuto quando stavo facendo una rotazione nenache troppo pronunciata, quando durante gli allenamento ne faccio di ben "peggiori". Perchè non riesco ad uscirne? Grazie e un saluto a tutti.
doctoros
20-01-2010, 13:26
Ciao!Dove stai facendo la fisioterapia poi?E dove ti sei operato?
Ciao, la fisioterapia per ora è domiciliare, riesco a malapena a dedicarmi un paio d'ore la sera dopo il lavoro, cyclette, esercizi ed elettrostimolazione. Mi ha operato il prof Schiavone Panni a villa san luca a Roma, tipo molto risoluto in gamba...
domandina
le schifose dannate calze antitrombo quanto ve le hanno fatte tenere?
nb, non ho nessun pb vascolare venoso ecc
gomma2408
21-01-2010, 10:08
domandina
le schifose dannate calze antitrombo quanto ve le hanno fatte tenere?
nb, non ho nessun pb vascolare venoso ecc
eh, per questo devi trovare qualcuno che ha avuto un intervento protesizzante come il tuo.... qui siamo tutti (al 99,9%) operati di menisco e/o Legamento crociato, quindi le calze non le ha portate nessuno..... abbiamo fatto al max le punture anti trombosi.....:p
Penso che 1 mesetto/40 gg le facciano portare però.... ma non lo so con certezza....
gomma2408
21-01-2010, 10:17
Rieccomi a raccontarvi le mie peripezie senza fine con il mio ginocchio che non vuole proprio aiutarmi ......
riepilogo velocemente: operato a fine aprile il legamento con tecnica del rotuleo, recupero direi nella norma. Nonostante non abbia mai smesso di fare attività di recupero qualche mese fa allenandomi in palestra ho fatto una rotazione sul ginocchio in questione e ho sentito un crock, per un paio di giorni ho zoppicato vistosamente, allarmato mi sono precipitato a fare una risonanza ma era tutto ok, dopo 2 gg. il dolore e il minimo gonfiore sono passati e ho riniziato (con gradualità) l'attività sportiva. A distanza di poco più di un mese da questo evento rieccomi con un crock durante l'allenamento ma questa volta oltre al consueto dolore c'è stato un evidente gonfiore. I primi 3 gg. non ho potuto appoggiare il piede (ho dovuto rispoleverare le stampelle) solo oggi al 5° giorno riesco con qualche difficoltà a camminare senza stampelle e il gonfiore inizia a diminuire. Ho applicato molto ghiaccio, voltaren in pomata e ho fatto l'elettrostimolazione per non continuare a perdere il tono muscolare. A proposito di questo, sicuramente non l'ho recuperato e quindi potrebbe essere questo la causa del problema ma a distanza di 10 mesi dall'intervento è possibile che ancora sono soggetto a questi problemi? Non credo di essermi rirotto il legamento (e metà febbraio ho la visita di richiamo dell'orotpedico) quindi non vado a fare l'ennesima risonanza, visto anche che sto migliorando. Eppure l'incidente è avvenuto quando stavo facendo una rotazione nenache troppo pronunciata, quando durante gli allenamento ne faccio di ben "peggiori". Perchè non riesco ad uscirne? Grazie e un saluto a tutti.
forse un tensionamento del nuovo LCA troppo "blando"??? Non è possibile dire ovviamente nulla in merito, ed esserti di aiuto, solo un esame dell'ortopedico ti può dire qualcosa al riguardo.
Oltre alla risonanza, che hai visto già la prima volta ha dato esito negativo (cioè il LCA nuovo era tutto ok) una volta rimesso l'ortopedico dovrebbe rieseguire i vari test (jerk test, lachmann, o "cassetto anteriore", ecc...) per vedere se permane una lassità residua del ginocchio. Questa se c'è è indipendente dal tenore muscolare, e dipende dalla riuscita dell'operazione (posizionamento, tensionamento, fissaggio, ecc...). Un intervento con rotuleo porta a una lassità prossima o uguale allo zero, a differenza di un s+g dove la cosa è più delicata ed è più facile incorrere in questo problema.
Ma non è detto che sia ciò, ripeto solo l'ortopedico te lo può dire... oltre a dirti che dalla risonanza è tutto ok ( a volte la risonanza non vede perfettamente neanche un Lca rotto....)
in caso di residua lassità un tono muscolare idoneo poi potrebbe sopperire efficacemente a ciò...
ciao
alex642002
21-01-2010, 12:16
eh, per questo devi trovare qualcuno che ha avuto un intervento protesizzante come il tuo.... qui siamo tutti (al 99,9%) operati di menisco e/o Legamento crociato, quindi le calze non le ha portate nessuno..... abbiamo fatto al max le punture anti trombosi.....:p
Penso che 1 mesetto/40 gg le facciano portare però.... ma non lo so con certezza....
Se ricordo bene un mesetto,il tempo delle stampelle,un pò meno..ma non sono così schifose dai! :D
Se ricordo bene un mesetto,il tempo delle stampelle,un pò meno..ma non sono così schifose dai! :D
odio le robe aderenti :cry:
cmq oggi torno a casuccia e proseguo privatamente in un centro recupero sportivo a pochi km...
freeedom!!!!
basta con i letti da ospedale e i postoperati in delirio tipo l'esorcista che ululano nelle camere accanto, avro' dormito 20 ore in 12 notti
Stefano Landau
29-01-2010, 16:25
Oggi mi hanno chiamato dall'ospedale per fissare la data del pre-ricovero per gli esami per l'operazione al ginocchio........ Al momento sono rimasto un po' "smarrito" poi ho capito cosa deve essere successo.
A fine febbraio 2009 ho fatto la visita dall'ortopedico. Questo mi dice che ci sono 7 mesi di lista di attesa e quindi sarei andato a settembre per l'operazione. Quando gli ho chiesto i tempi invece andando privatamente mi ha detto che non c'era coda d'attesa o quasi.
Alla fine ho chiamato per fissare l'operazione privatamente (tramite assicurazione)
Il 16 marzo sono stato operato.
Si vede che però si sono dimenticati di togliermi dalla lista d'attesa per l'operazione con la mutua.
Risultato oggi mi hanno chiamato per fissare la data per l'operazione.
Solo che i mesi passati sono 11 e non 7.
Meno male che ero assicurato, non mi sarebbe piaciuto per nulla dover attendere quasi un anno con il legamento rotto...........
Ora posso fare più o meno tutto..... avessi aspettato la mutua........ starei per entrare ora in ospedale. Alla fine ho guadagnato un anno.
alex642002
29-01-2010, 22:42
Oggi mi hanno chiamato dall'ospedale per fissare la data del pre-ricovero per gli esami per l'operazione al ginocchio........ Al momento sono rimasto un po' "smarrito" poi ho capito cosa deve essere successo.
A fine febbraio 2009 ho fatto la visita dall'ortopedico. Questo mi dice che ci sono 7 mesi di lista di attesa e quindi sarei andato a settembre per l'operazione. Quando gli ho chiesto i tempi invece andando privatamente mi ha detto che non c'era coda d'attesa o quasi.
Alla fine ho chiamato per fissare l'operazione privatamente (tramite assicurazione)
Il 16 marzo sono stato operato.
Si vede che però si sono dimenticati di togliermi dalla lista d'attesa per l'operazione con la mutua.
Risultato oggi mi hanno chiamato per fissare la data per l'operazione.
Solo che i mesi passati sono 11 e non 7.
Meno male che ero assicurato, non mi sarebbe piaciuto per nulla dover attendere quasi un anno con il legamento rotto...........
Ora posso fare più o meno tutto..... avessi aspettato la mutua........ starei per entrare ora in ospedale. Alla fine ho guadagnato un anno.
Molto significativo!
gomma2408
01-02-2010, 15:15
normale routine....:muro: anche se devo dire che alla mia ASL mi hanno operato dopo due mesi esatti dalla visita, e con Natale e Capodanno nel mezzo.... quindi il tempo effettivo era anche meno, nonostante una lista "normale" di attesa pari a 7/8 mesi....
Questo perchè l'ortopedico ha adottato, visto il numero di richieste, una sorta di "doppia lista", includendo in una lista "speciale" solo i casi più urgenti (vedi casi come il mio di blocco articolare) in modo da non far aspettare chi non può aspettare.... certo che chi non ha problemi particolari gli tocca aspettare.... ma le operazioni ne fanno molte e la richiesta è elevata anche da altre regioni data la "fama" del chirurgo....
carmine petrillone
03-02-2010, 08:27
CIAO a tutte le persone sfortunate come noi.... anche se c'è di peggio..
so che ad alcuni può non interessare il mio caso ma volevo aggiornarvi sul recupero.. :)
allora sono passati oggi esattamente 6 mesi dall'operazione dei crociati anteriori e menisco esterno basso ,il recupero procede bene, corro in campo, faccio le partitelle ad allenamento con cambi di direzione e continuo comunque anche palestra per cercare di sviluppare ancora il muscolo della gamba operata(che fatica!!!!!):mad:
i dolorini li sento tutt'ora ma sono molto lievi.
volevo chiedere una cosa, sono normali i dolori che a volte vengono fuori dopo un attività fisica, appena sotto in ginocchio, praticamente verso la tibia????
MGianluca
03-02-2010, 09:58
Ciao a tutti,
a seguito di una veloce rotazione ho sentito un gran dolore, sono passate 2 settimane e il dolore e il gonfiore, anche se stanno migliorando, sono ancora presenti. Ho fatto la risonanza e questo è il risultato, ricordo che sono stato operato 9 mesi fa con la tecnica del rotuleo.
"Aree globulari ad alterata intensità del segnale si inscrivono nel contesto del corno anteriore del menisco esterno e nel corpo del menisco interno come per quadro degenerativo. Regolare rappresentazione del neolegamento all'interno della gola intercondiloidea; modesti fenomeni sinovitici. Esiti distrattivi a carico del legamento collaterale mediale. Modesto aumento della quota fluida intraarticolare. Disomogeneità del tendine rotuleo in sede iuxta-inserzionale da riferire anche agli esiti del pregresso intervento. All'odierno controllo non si osserva, rispetto al precedente in data ..., il quadro di edema della spongiosa ossea nel comparto esterno; sono presenti altresì modesti segni di condropatia in corrispondenza del comparto articolare femoro-tibiale e femoro-rotuleo".
Chi sa aiutarmi a tradurre il referto e soprattutto come e quando pensate possa ritornare ad allenarmi?
Ciao e grazie a tutti.
gomma2408
04-02-2010, 14:06
Ciao a tutti,
a seguito di una veloce rotazione ho sentito un gran dolore, sono passate 2 settimane e il dolore e il gonfiore, anche se stanno migliorando, sono ancora presenti. Ho fatto la risonanza e questo è il risultato, ricordo che sono stato operato 9 mesi fa con la tecnica del rotuleo.
"Aree globulari ad alterata intensità del segnale si inscrivono nel contesto del corno anteriore del menisco esterno e nel corpo del menisco interno come per quadro degenerativo. Regolare rappresentazione del neolegamento all'interno della gola intercondiloidea; modesti fenomeni sinovitici. Esiti distrattivi a carico del legamento collaterale mediale. Modesto aumento della quota fluida intraarticolare. Disomogeneità del tendine rotuleo in sede iuxta-inserzionale da riferire anche agli esiti del pregresso intervento. All'odierno controllo non si osserva, rispetto al precedente in data ..., il quadro di edema della spongiosa ossea nel comparto esterno; sono presenti altresì modesti segni di condropatia in corrispondenza del comparto articolare femoro-tibiale e femoro-rotuleo".
Chi sa aiutarmi a tradurre il referto e soprattutto come e quando pensate possa ritornare ad allenarmi?
Ciao e grazie a tutti.
Allora, premetto come sempre senza la pretesa alcuna di poter dare qui indicazioni visto che è e rimane solo un forum, dove ci si scambia niente più che "opinioni e impressioni", (scusate se lo ripeto semre ma qualcuno di nuovo può leggere qui e interpretare male o interpretare i nostri post come verità assolute.... o pareri professionali - a meno che qualcuno non si firmi come medico-)
Io interpretando solo i significati delle parole capirei che hai avuto una distorsione che ha interessato un menisco già in parte degenerato (non rotto, ma solo "usurato") ma il nuovo legamento per fortuna ha retto bene sempbrerebbe ;). La distorsione eprò ha leggermente interessato il leg. collaterale mediale (interno), non vi sono grossi versamenti di liquido, e modesta infiammazione della capsula articolare da ascrivere esclusivamente a questo infortunio... tutto sommato poca cosa fin qui, a parte la "noia" avuta al collaterale.
Il rotuleo presenta un segnale non omogeneo ma perchè sei stato operato con questa tecnica e si vedrà per moltissimo tempo (te lo hanno prelevato per 1/3).
Rispetto alla RM vecchia hanno visto fra l'altro che la "contusione" subita dalla parte spugnosa dell'osso a carico del condilo femorale è passata (bene!) ci sono però segni di condropatia (che può portare alla lunga all'artrosi) segno di sofferenza delle superfici articolari sia femore/piatto tibiale, che in sede di scorrimento della rotula. Questo può essere dovuto (il secondo) ad un tono non perfettamente recuperato nel vasto mediale, e la rotula di pochissimi millimetri si sposta all'esterno e fa pressione sul lato esterno della gola intercondilea (dove scorre sul femore, cioè). Il primo (femore/tibia) può essere ancora dovuto al precedente trauma dove vi è stata una bella contusione del condilo femorale (da lì avevi avuto l'edema alla spongiosa che è una parte dell'osso più tenera).
Se il legam collaterale è interessato abbastanza, ti potrebbero dare uno stop dagli allenamenti e in cui rifare fisioterapia di circa 2/3 mesi penso.... opinione strettamente personale!!!
Facci sapere che ti dice l'ortopedico e/o il fisioterapista.....
in bocca al lupo e ciao!!!
gomma2408
04-02-2010, 14:09
CIAO a tutte le persone sfortunate come noi.... anche se c'è di peggio..
so che ad alcuni può non interessare il mio caso ma volevo aggiornarvi sul recupero.. :)
allora sono passati oggi esattamente 6 mesi dall'operazione dei crociati anteriori e menisco esterno basso ,il recupero procede bene, corro in campo, faccio le partitelle ad allenamento con cambi di direzione e continuo comunque anche palestra per cercare di sviluppare ancora il muscolo della gamba operata(che fatica!!!!!):mad:
i dolorini li sento tutt'ora ma sono molto lievi.
volevo chiedere una cosa, sono normali i dolori che a volte vengono fuori dopo un attività fisica, appena sotto in ginocchio, praticamente verso la tibia????
Ciao, i dolorini sotto la tibia sono normalissimi, è dove ti hanno fatto più o meno l'inserzione inferiore del nuovo legamento, e dove hanno messo le viti e/o la cambra metallica.
A seconda della tecnica operatoria (non ricordo quale hai fatto) nella zona tibiale sotto il ginocchio se hai fatto con s+g c'è anche la sede del prelievo dei tendini, oltre al fatto che per accedere ad essi (tendini che fanno parte della cd. "zampa d'oca") lesionano in parte una terminazione nervosa che spesso provoca una certa insensibilità nella parte anteriore opposta (cioè anteriore/esterna sotto il ginocchio....) quindi i fastidi del genere ci sono, li ho molti anche io dopo due anni..... ciao
MGianluca
04-02-2010, 16:23
Allora, premetto come sempre senza la pretesa alcuna di poter dare qui indicazioni visto che è e rimane solo un forum, dove ci si scambia niente più che "opinioni e impressioni", (scusate se lo ripeto semre ma qualcuno di nuovo può leggere qui e interpretare male o interpretare i nostri post come verità assolute.... o pareri professionali - a meno che qualcuno non si firmi come medico-)
Io interpretando solo i significati delle parole capirei che hai avuto una distorsione che ha interessato un menisco già in parte degenerato (non rotto, ma solo "usurato") ma il nuovo legamento per fortuna ha retto bene sempbrerebbe ;). La distorsione eprò ha leggermente interessato il leg. collaterale mediale (interno), non vi sono grossi versamenti di liquido, e modesta infiammazione della capsula articolare da ascrivere esclusivamente a questo infortunio... tutto sommato poca cosa fin qui, a parte la "noia" avuta al collaterale.
Il rotuleo presenta un segnale non omogeneo ma perchè sei stato operato con questa tecnica e si vedrà per moltissimo tempo (te lo hanno prelevato per 1/3).
Rispetto alla RM vecchia hanno visto fra l'altro che la "contusione" subita dalla parte spugnosa dell'osso a carico del condilo femorale è passata (bene!) ci sono però segni di condropatia (che può portare alla lunga all'artrosi) segno di sofferenza delle superfici articolari sia femore/piatto tibiale, che in sede di scorrimento della rotula. Questo può essere dovuto (il secondo) ad un tono non perfettamente recuperato nel vasto mediale, e la rotula di pochissimi millimetri si sposta all'esterno e fa pressione sul lato esterno della gola intercondilea (dove scorre sul femore, cioè). Il primo (femore/tibia) può essere ancora dovuto al precedente trauma dove vi è stata una bella contusione del condilo femorale (da lì avevi avuto l'edema alla spongiosa che è una parte dell'osso più tenera).
Se il legam collaterale è interessato abbastanza, ti potrebbero dare uno stop dagli allenamenti e in cui rifare fisioterapia di circa 2/3 mesi penso.... opinione strettamente personale!!!
Facci sapere che ti dice l'ortopedico e/o il fisioterapista.....
in bocca al lupo e ciao!!!
Prezioso come sempre.
Mi sconsiglieresti quindi di riprendere l'attività sportiva (nell'immediato come pensavo di fare) anche quella mirata al recupero del vasto mediale, tipo la cyclette con poca resistenza ed esercizi isometrici con cavigliere poste sopra il ginocchio? Te lo chiedo perchè già la gamba è decisamente "sottodimensionata" se non l'alleno rischio di allungare enormemente i tempi di recupero.
grazie
carmine petrillone
05-02-2010, 07:16
Ciao, i dolorini sotto la tibia sono normalissimi, è dove ti hanno fatto più o meno l'inserzione inferiore del nuovo legamento, e dove hanno messo le viti e/o la cambra metallica.
A seconda della tecnica operatoria (non ricordo quale hai fatto) nella zona tibiale sotto il ginocchio se hai fatto con s+g c'è anche la sede del prelievo dei tendini, oltre al fatto che per accedere ad essi (tendini che fanno parte della cd. "zampa d'oca") lesionano in parte una terminazione nervosa che spesso provoca una certa insensibilità nella parte anteriore opposta (cioè anteriore/esterna sotto il ginocchio....) quindi i fastidi del genere ci sono, li ho molti anche io dopo due anni..... ciao
si, io ho avuto l'operazione col rotuleo..cmq questo dolore comporta dei rischi facendo attività o è una cosa normale??
io martedi' adrò a fare probabilmente l'ultima visita dal mio ortopedico, sentirò cosa mi dirà.....
alex642002
05-02-2010, 07:59
Ragazzi,vi riporto il risultato della RM che oggi porterò dall'ortopedico:qualcuno sa decifrarla intanto?
irregolarità morfostrutturale del menisco interno come per esiti di pregressa regolarizzazione:a carico del residuo meniscale,a livello del corno posteriore si osserva una rima di fissurazione obliqua che interrompe in modo parcellare il versante articolare tibiale.Evidenza di fenomeni reattivi perimeniscali compartimentali mediali.Non si apprezzano rime di lesione a carico del menisco esterno in presenza di modeste,diffuse alterazioni involutive che risultano più significative a livello della giunzione corpo-corno posteriore.
Il LCA appare marcatamente ridotto di spessore come per esiti di lesione di vecchia data.Utile videat ortpedico per valutare la stabilità articolare.LCP nella norma.
Ispessimento del collaterale mediale come per esiti distrattivi.
Non si apprezzano significative alterazioni traumatiche recenti a carico delle restanti formazioni capsulo-legamentose esaminate.
Al gradi di flessione dell'esame la rotula si presenta sostanzialmente in asse;disomogeneita' delle contrapposte superfici articolari femoro-patellari come per condropatia di grado elevato con consensuale sofferenza dell'osso subcondrale.
Allo stato attuale nel cavo articolare è presente un impegno reattivo sinoviale diffuso con minima quota di versamento nei recessi superiori.
Fenomeni di sclerosi nel contesto del corpo adiposo di Hoffa.
Aspettando il responso,che non mi pare buono,auguro buon Natale a tutti!
Vi ri-riporto il risultato della mia RM di Dicembre:secondo l'ortopedico è tutto a posto,ma..Quello che Gomma ha detto prima della condropatia mi ha fatto un pò preoccupare:è dovuta solo al trauma e quindi è passeggera o c'è il rischio di artrosi?Che ne dite?
gomma2408
05-02-2010, 08:05
Prezioso come sempre.
Mi sconsiglieresti quindi di riprendere l'attività sportiva (nell'immediato come pensavo di fare) anche quella mirata al recupero del vasto mediale, tipo la cyclette con poca resistenza ed esercizi isometrici con cavigliere poste sopra il ginocchio? Te lo chiedo perchè già la gamba è decisamente "sottodimensionata" se non l'alleno rischio di allungare enormemente i tempi di recupero.
grazie
se per attività sportiva intendi il recupero riabilitativo del vasto mediale con gli esercizi isometrici no, penso che fai bene ad iniziare....
Da evitare è per ora giocare a calcetto, o altro, questo è ovvio....
il ginocchio avendo subito una "distrazione" al leg coll. (ricordo che non è la distorsione, quella è del ginocchio, questa è uno stiramento causato semmai da una distorsione, ma forse quest'ultima non c'è stata, visto che il lca ha retto....) del leg collaterale, con le dovute cautele del caso puoi e anzi è consigliato penso fare ginnastica riabilitativa. Ovvio eviterai quegli esercizi che mettono intensione il collaterale mediale e per l'inizio no macchine pesi, solo isometria iniziando a carico zero.....
Non ti devi scoraggiare a fare sempre una ginnastica "riabilitativa", perchè fa sempre bene, anche quando si pensa di essere a posto, te considera che io (anche se saltuariamente, ora a cicli di un mese alla volta) la faccio ancora e sento benefici..... fa bene per un corretto equilibrio muscolare... e quindi per l'articolazione.
Inoltre l'isometria aiuta, rispetto a stare fermo, all'assorbimento di eventuali versamenti intraarticolari. Poi potrai riiniziare a fare macchine pesi....;)
gomma2408
05-02-2010, 08:19
Vi ri-riporto il risultato della mia RM di Dicembre:secondo l'ortopedico è tutto a posto,ma..Quello che Gomma ha detto prima della condropatia mi ha fatto un pò preoccupare:è dovuta solo al trauma e quindi è passeggera o c'è il rischio di artrosi?Che ne dite?
No, per carità, non volevo allarmare nessuno..... io volevo dire che la condropatia è comunque una infiammazione/sofferenza delle cartilagini, e questa se sottovalutata porta ad una sua degenerazione e siccome non si "ripara" spontaneamente se il danno aumenta, può portare negli anni, ad una fase iniziale di artrosi... (gonartrosi). Era per parlare generalizzando, non riferendomi specificatamente al tuo caso....
nel tuo caso la condropatia c'è, tutto qui, e deriva secondo me sia dal trauma che dal tono muscolare ridotto di conseguenza. Infatti per ovviare ad una condizione di condropatia occorre in primis rinforzare e riequilibrare il ginocchio, mediante la ginnastica e gli esercizi riabilitativi, ed eventualmente procedere con altre misure (tipo iniezioni nell'articolazione di acido ialuronico per aiutare il processo riparativo).
Il tuo ginocchio (come il mio :D :D :D ) è solo più "delicato" da questo punto di vista, ovvero necessita di una attenzione maggiore nella fase di riabilitazione e di mantenimento della sua efficienza muscolare, dopo di che non limita affatto quello che puoi fare.... essendoci la condropatia devi solo prestare più attenzione a recuperare appieno il vasto mediale, e magari evitare angoli del ginocchio troppo elevati negli esercizi (es, leg-press fermarsi a 60° invece che a 90, nella leg extension fare un range 0-40/60 invece che 0-90) per non sovraccaricare il comparto femoro-rotuleo, dove sono evidenzati i problemi.
Essendo la rotula in asse, deduco che il vasto mediale non necessita di un rinforzo selettivo per ricentrare la rotula (chiamata anche patella) che scorre centrata nel canale intercondileo, però si dice che la condropatia appare evidente... occorre come detto non sovraccaricare questa struttura evitando sforzi sotto eccessiva flessione del ginocchio, quando il quadricipite farebbe "schiacciare" la rotula contro il femore, a mo' di carrucola... quindi bici sellino alto, ultimigradi di estensione alle macchine, ecc...
Tutto qui, in questo modo si evitano problemi.....
ciao
alex642002
05-02-2010, 11:37
No, per carità, non volevo allarmare nessuno..... io volevo dire che la condropatia è comunque una infiammazione/sofferenza delle cartilagini, e questa se sottovalutata porta ad una sua degenerazione e siccome non si "ripara" spontaneamente se il danno aumenta, può portare negli anni, ad una fase iniziale di artrosi... (gonartrosi). Era per parlare generalizzando, non riferendomi specificatamente al tuo caso....
nel tuo caso la condropatia c'è, tutto qui, e deriva secondo me sia dal trauma che dal tono muscolare ridotto di conseguenza. Infatti per ovviare ad una condizione di condropatia occorre in primis rinforzare e riequilibrare il ginocchio, mediante la ginnastica e gli esercizi riabilitativi, ed eventualmente procedere con altre misure (tipo iniezioni nell'articolazione di acido ialuronico per aiutare il processo riparativo).
Il tuo ginocchio (come il mio :D :D :D ) è solo più "delicato" da questo punto di vista, ovvero necessita di una attenzione maggiore nella fase di riabilitazione e di mantenimento della sua efficienza muscolare, dopo di che non limita affatto quello che puoi fare.... essendoci la condropatia devi solo prestare più attenzione a recuperare appieno il vasto mediale, e magari evitare angoli del ginocchio troppo elevati negli esercizi (es, leg-press fermarsi a 60° invece che a 90, nella leg extension fare un range 0-40/60 invece che 0-90) per non sovraccaricare il comparto femoro-rotuleo, dove sono evidenzati i problemi.
Essendo la rotula in asse, deduco che il vasto mediale non necessita di un rinforzo selettivo per ricentrare la rotula (chiamata anche patella) che scorre centrata nel canale intercondileo, però si dice che la condropatia appare evidente... occorre come detto non sovraccaricare questa struttura evitando sforzi sotto eccessiva flessione del ginocchio, quando il quadricipite farebbe "schiacciare" la rotula contro il femore, a mo' di carrucola... quindi bici sellino alto, ultimigradi di estensione alle macchine, ecc...
Tutto qui, in questo modo si evitano problemi.....
ciao
Grazie.Mandami pure la parcella per il consulto a casa;)
SydIlBradipo
05-02-2010, 17:12
Ciao a tutti, mi chiedo una cosa: perchè con un LCA lesionato gravemente, ma non completamente rotto si tende a non operare? Possibile che anche un minimo residuo di legamento sia meglio di una sostituzione con ST+G o tendine rotuleo? Francamente non mi spiego questa cosa, soprattutto se si pensa alla possibilità di artrosi precoce.
gomma2408
05-02-2010, 20:49
Ciao a tutti, mi chiedo una cosa: perchè con un LCA lesionato gravemente, ma non completamente rotto si tende a non operare? Possibile che anche un minimo residuo di legamento sia meglio di una sostituzione con ST+G o tendine rotuleo? Francamente non mi spiego questa cosa, soprattutto se si pensa alla possibilità di artrosi precoce.
Me lo sono chiesto anche io, e sono giunto a questa conclusione, anche se non so se è giusta....:
se è la risonanza magnetica a dire che è lesionato gravemente ma non è completamente rotto, c'è un certo margine di errore che in realtà il LCA sia a posto più di quello che dice la risonanza. La prova del nove sono i vari test manuali (jerk test, lachmann, cassetto anteriore, ecc....) ma per loro natura un legamento solo assottigliato ma non rotto del tutto rende questi test molto spesso negativi. L'alternativa per la certezza sarebbe fare un'artroscopia per vedere se il lCA è veramente inservibile.
In questi casi infatti se il legamento (che non è un tendine, ricordiamolo) se non si rompe del tutto nonostante sia lesionato vuol dire che non vi è una importante mobilità dell'articolazione e quindi i rischi di artrosi sono scongiurati almeno da questo punto di vista.
Un ginocchio mobile invece si ha solo con lCA completamente lesionato o quasi. In questi casi i vari test meccanici sono positivi e fanno propendere per l'intervento chirurgico. Visto poi che spesso le liste di attesa sono lunghe, più o meno, si tende a decidere per l'operazione proprio quando è evidente che non vi è altra strada..... in diversi casi se uno non fa sport riesce a fare una vita normale senza operarsi.....
Quando invece è importante operare per l'attività del soggetto , si fa anche se il lCA è lesionato solo in parte: un caso recente sembra essere quello del giocatore della Juventus Iaquinta, che risulta essere stato operato di menisco ormai da tre mesi, ma ancora è incerta la data sul suo rientro in campo, tanto che in molti sono convinti che l'operazione abbia coinvolto anche il LCA, anche se ai primi esami era stato detto che non vi erano lesioni importanti di questo tipo. In questo caso si sarebbe optato per la ricostruzione del LCA anche in presenza di una lesione parziale, vista l'attività del soggetto.....;)
alex642002
06-02-2010, 16:21
Me lo sono chiesto anche io, e sono giunto a questa conclusione, anche se non so se è giusta....:
se è la risonanza magnetica a dire che è lesionato gravemente ma non è completamente rotto, c'è un certo margine di errore che in realtà il LCA sia a posto più di quello che dice la risonanza. La prova del nove sono i vari test manuali (jerk test, lachmann, cassetto anteriore, ecc....) ma per loro natura un legamento solo assottigliato ma non rotto del tutto rende questi test molto spesso negativi. L'alternativa per la certezza sarebbe fare un'artroscopia per vedere se il lCA è veramente inservibile.
In questi casi infatti se il legamento (che non è un tendine, ricordiamolo) se non si rompe del tutto nonostante sia lesionato vuol dire che non vi è una importante mobilità dell'articolazione e quindi i rischi di artrosi sono scongiurati almeno da questo punto di vista.
Un ginocchio mobile invece si ha solo con lCA completamente lesionato o quasi. In questi casi i vari test meccanici sono positivi e fanno propendere per l'intervento chirurgico. Visto poi che spesso le liste di attesa sono lunghe, più o meno, si tende a decidere per l'operazione proprio quando è evidente che non vi è altra strada..... in diversi casi se uno non fa sport riesce a fare una vita normale senza operarsi.....
Quando invece è importante operare per l'attività del soggetto , si fa anche se il lCA è lesionato solo in parte: un caso recente sembra essere quello del giocatore della Juventus Iaquinta, che risulta essere stato operato di menisco ormai da tre mesi, ma ancora è incerta la data sul suo rientro in campo, tanto che in molti sono convinti che l'operazione abbia coinvolto anche il LCA, anche se ai primi esami era stato detto che non vi erano lesioni importanti di questo tipo. In questo caso si sarebbe optato per la ricostruzione del LCA anche in presenza di una lesione parziale, vista l'attività del soggetto.....;)
Dimenticavo:ho scoperto dall'ultima RM,e da quello che mi ha detto l'ortopedico,che il mio LCA è solo fortemente ridotto.Evidentemente anche questo ha influito sulla sua scelta di non operarmi.:boh:
gomma2408
09-02-2010, 12:12
Dimenticavo:ho scoperto dall'ultima RM,e da quello che mi ha detto l'ortopedico,che il mio LCA è solo fortemente ridotto.Evidentemente anche questo ha influito sulla sua scelta di non operarmi.:boh:
ah, ecco, sicuramente allora è così:
Ti assicuro infatti che un legamento anche ridottissimo ma comunque non rotto completamente, limita comunque il movimento del ginocchio, solo che all aprima sollecitazione è a rischio quasi certo di rottura, cioè non reggerebbe più il carico precedente, ovvio... ma ai test "manuali" questo si vede benissimo... come si vede benissimo un lca completamente rotto, invece.
Io pur avendo una muscolatura tonica, quando questa era rilassata sul lettino, mi faceva impressione di quanti centimetri la tibia si spostasse rispetto al femore e a tutto il ginocchio con la prova del "cassetto anteriore" fatta dall'ortopedico :eek: .. il ginocchio sembrava proprio libero di andare dove voleva!!!:muro:
alex642002
10-02-2010, 19:45
ah, ecco, sicuramente allora è così:
Ti assicuro infatti che un legamento anche ridottissimo ma comunque non rotto completamente, limita comunque il movimento del ginocchio, solo che all aprima sollecitazione è a rischio quasi certo di rottura, cioè non reggerebbe più il carico precedente, ovvio... ma ai test "manuali" questo si vede benissimo... come si vede benissimo un lca completamente rotto, invece.
Io pur avendo una muscolatura tonica, quando questa era rilassata sul lettino, mi faceva impressione di quanti centimetri la tibia si spostasse rispetto al femore e a tutto il ginocchio con la prova del "cassetto anteriore" fatta dall'ortopedico :eek: .. il ginocchio sembrava proprio libero di andare dove voleva!!!:muro:
NOn so di preciso cosa sia la prova del cassetto(ancora non l'ho ben capito),ma da quello che ho visto l'ultima volta lui era soddisfattissimo anche se non al 100%:ha provato a tirare con tutta la forza il ginocchio verso di sè (stando io sdraiato con il ginocchio alzato e la gamba piegata)e un leggero spostamento ancora c'era:quello secondo le sue intenzioni da quel che ho capito dovrebbe scomparire,anche per il formarsi di "aderenze" intorno al legamento rimasto.Fra qualche mese nuovo controllo.Intanto,dopodomani ulteriore "step": pallavolo.
Stefano Landau
11-02-2010, 22:12
Oggi ho avuto la visita dal medico legale per i punti di invalidità, per l'assicurazione.
Non ha detto molto, però misurandomi le gambe ha rilevato ancora 1 cm di differenza tra la gamba sana e quella operata dovuto al calo di tono muscolare. Ad 11 mesi di distanza dall'operazione ero convinto di aver recuperato tutto (Muscolarmente parlando) anche perchè ho visto che in palestra ora è molto più resistente la gamba operata di quella sana, ed anche come potenza non ho notato più grosse differenze.
La diminuzione però non potrebbe essere anche causata dal prelievo del g+s.
In fondo con un tendine in meno anche il relativo muscolo penso che tenda a sparire o quasi portando ad una diminuzione della circonferenza della coscia.........:confused:
gomma2408
12-02-2010, 09:58
Oggi ho avuto la visita dal medico legale per i punti di invalidità, per l'assicurazione.
Non ha detto molto, però misurandomi le gambe ha rilevato ancora 1 cm di differenza tra la gamba sana e quella operata dovuto al calo di tono muscolare. Ad 11 mesi di distanza dall'operazione ero convinto di aver recuperato tutto (Muscolarmente parlando) anche perchè ho visto che in palestra ora è molto più resistente la gamba operata di quella sana, ed anche come potenza non ho notato più grosse differenze.
La diminuzione però non potrebbe essere anche causata dal prelievo del g+s.
In fondo con un tendine in meno anche il relativo muscolo penso che tenda a sparire o quasi portando ad una diminuzione della circonferenza della coscia.........:confused:
Allora, quel che ho visto io dopo un intervento del genere quasi sempre la circonferenza della gamba operata rimane inferiore anche seppur di poco a quella controlaterale sana, anche se per assurdo si dimostra più forte e più resistente: questo dipende infatti molto anche dalle fibre di cui sono formati i muscoli (non è detto che al "volume" corrisponda maggiore forza....).
Si dovrebbe allenare SOLO ED ESCLUSIVAMENTE la gamba operata per cercare di avere la stessa circonferenza, ma così magari la gamba diviene più "definita" muscolarmente e più "asciutta" e quindi il diametro è inferiore ma ha più muscolo.... ecco il perchè della validità del solo test isocinetico (alla macchina isocinetica) per valutare la forza della gamba.
Fidati che se è così la tua gamba è OK, non mi fisserei solo sul diametro, ma sulla forza effettivamente espressa.
Nel mio caso personale ti posso dire che solo dopo ben più di un anno, anche se non ci avrei mai pensato, il tendine prelevato (semitendinoso) mentre prima nel lato posteriore non lo sentivo più, (facendo la prova gamba flessa a 90 gradi tipico seduto su una sedia e premendo forte con la pianta del piede sul pavimento il tendine sano si sente bene nel lato posteriore leggermente interno alla coscia come una "corda" ben tesa che sporge dalla coscia stessa) ADESSO sono tornato a sentirlo, anche se non come quello sano, segno che almeno in parte si ricostituisce. E' pur sempre un MUSCOLO infatti, non solo un tendine (che in quanto tale senza muscolo infatti non avrebbe ragione di esistere....:D ) che da puro tendine verso il ginocchio si ispessisce aumentando la parte di fibre muscolari man mano che ci si sposta verso l'anca.
ciao
gomma2408
12-02-2010, 10:10
NOn so di preciso cosa sia la prova del cassetto(ancora non l'ho ben capito),ma da quello che ho visto l'ultima volta lui era soddisfattissimo anche se non al 100%:ha provato a tirare con tutta la forza il ginocchio verso di sè (stando io sdraiato con il ginocchio alzato e la gamba piegata)e un leggero spostamento ancora c'era:quello secondo le sue intenzioni da quel che ho capito dovrebbe scomparire,anche per il formarsi di "aderenze" intorno al legamento rimasto.Fra qualche mese nuovo controllo.Intanto,dopodomani ulteriore "step": pallavolo.
Ti posso con una certa probabilità dire che quella che hai fatto te è proprio il test del cassetto anteriore.... gamba rilassata e flessa a 90 gradi, il medico tira la tibia verso di se'.... lo spostamento in caso di rottura è veramente molto evidente (basta avere il muscolo quadricipite rilassato, altrimenti è lui che tiene....).
In caso di lesioni parziali sono frequenti le "aderenze" di tessuto connettivo cicatriziale che si formano sul LCA lesionato nella sede della lesione, le quali danno origine al fenomeno cd di "pseudostabilità", ovvero alla prova sembra che il legamento sia addirittura ok, ma questo tipo di tessuto non è neanche lontanamente paragonabile come resistenza a un tessuto ligamentoso, quindi in caso di sollecitazione anche normale per un legamento sano, queste si staccano e purtroppo può completarsi la lesione del LCA fino alla rottura totale.
Però in questo caso il ginocchio finchè questo non succede è sicuramente più stabile, e quindi penso (ma vado per deduzione logica, non voglio affermare niente che abbia valenza medica, per carità!!!) che possano essere anche scongiurati danni relativi ad eventuale insorgere di artrosi precoce.
Unico problema che tocca convivere con questa "spada di damocle" di sapere di avere un LCA che può cedere da un momento all'altro, sicuramente occorre fare esercizi adatti a rinforzare la muscolatura, e magari psicologicamente si può essere portati a "risparmiarsi un po'" mentre si compie il gesto atletico (io ad es. a pallavolo riatterravo con il peso spostato sempre sulla gamba sana.....) ma potresti anche continuare così senza mai essere costretto ad intervenire, se va tutto bene...:sperem: :sperem: :sperem:
Comunque ecco spiegato come mai lo senti abbastanza stabile.... la rottura non è così completa come in una lesione totale;)
gomma2408
12-02-2010, 10:11
Oggi ho avuto la visita dal medico legale per i punti di invalidità, per l'assicurazione.
Non ha detto molto, però misurandomi le gambe ha rilevato ancora 1 cm di differenza tra la gamba sana e quella operata dovuto al calo di tono muscolare. Ad 11 mesi di distanza dall'operazione ero convinto di aver recuperato tutto (Muscolarmente parlando) anche perchè ho visto che in palestra ora è molto più resistente la gamba operata di quella sana, ed anche come potenza non ho notato più grosse differenze.
La diminuzione però non potrebbe essere anche causata dal prelievo del g+s.
In fondo con un tendine in meno anche il relativo muscolo penso che tenda a sparire o quasi portando ad una diminuzione della circonferenza della coscia.........:confused:
tanto per INFO a me dettero convenzionalmente (quando me lo sono rotto la prima volta, dopo non ho avuto ovviamente niente in quanto derivante da precedente infortunio) e risarciti sette punti di invalidità.
Ziofranky
12-02-2010, 10:38
ciao a tutti
anke io m sn operato al lca e menisco laterale (meniscectomia sub totale) del gin sx il 28 gennaio scorso tramite semitendinoso e gracile, oltre al dolore post operatorio non ho avuto problemi cn il kinetech infatti ho raggiunto i 90° facilmente, da qundo ho iniziato gli esercizi isometrici sento più dolore al ginocchio specialmente in corrispondenza del menisco esterno sarà xkè ho avuto una meniscectomia sub totale???:confused:
gomma2408
12-02-2010, 11:50
ciao a tutti
anke io m sn operato al lca e menisco laterale (meniscectomia sub totale) del gin sx il 28 gennaio scorso tramite semitendinoso e gracile, oltre al dolore post operatorio non ho avuto problemi cn il kinetech infatti ho raggiunto i 90° facilmente, da qundo ho iniziato gli esercizi isometrici sento più dolore al ginocchio specialmente in corrispondenza del menisco esterno sarà xkè ho avuto una meniscectomia sub totale???:confused:
eh, certo....:D stanne sicuro.... il dolore è per quello! ;)
con il kinetec 70 gradi il giorno dopo l'operazione, 90 al 2 giorno, :eek: :help: :doh: ............... :D
Se senti dolore da quando hai INIZIATO gli isometrici, allora vuol dire che hai dolore da un anno...:D :D l'isometria andrebbe fatta sempre....
inoltre se si interviene sul menisco esterno è sempre un po' più rognoso di quello mediale.... in quanto il peso del corpo soprattutto nel sesso maschile appoggia tendenzialmente di più su quello...
Ziofranky
12-02-2010, 16:18
eh, certo....:D stanne sicuro.... il dolore è per quello! ;)
con il kinetec 70 gradi il giorno dopo l'operazione, 90 al 2 giorno, :eek: :help: :doh: ............... :D
Se senti dolore da quando hai INIZIATO gli isometrici, allora vuol dire che hai dolore da un anno...:D :D l'isometria andrebbe fatta sempre....
inoltre se si interviene sul menisco esterno è sempre un po' più rognoso di quello mediale.... in quanto il peso del corpo soprattutto nel sesso maschile appoggia tendenzialmente di più su quello...
m sn operato circa 2 settimane fa e ho fatto il kinetech progressivamante fino a 90° il sollevamento della gamba l' ho iniziato da qlke giorno ed è qui ke ho comiciato a sentire quel dolore un pò sotto il menisco laterale, anke se ogni tnt m vengono pure delle fitte. lunedì inizio la fisioterapia :)
Ciao ragazzi , sono stato operato di lca , menisco ecc. alla gamba dx....ma non sto' a raccontarvi tutta la storia..... veniamo al dunque :
dopo essere stato operato ho fatto riabilitazione che si è tirata un po' x le lunghe , andando ora a sentire male anche sul ginocchio " sano " il sx .....
Dopo una risonanza è ricultato avere tutto ok tranne che ho un problema femore-rotuleo.
Sono stato visitato dal dott. Bisciotti , quello che è stato con mancini 5 anni all'inter dicendomi che oltre a cicli di acido ialuronico ( cosi' si scrive ?) devo fare potenziamento soprattutto sul vasto mediale....
ora sto' facendo qualche seduta di palestra a parma ma essendo di cremona andro' ancora 1-2 volte poi andro' in una palestra continuando da solo....
Qualcuno ha mai avuto questo problema ? consigli ? devo recuperare un personal trainer che mi segua bene bene ? che mi dite?
grazie mille!!!
ciaooo
Stefano Landau
12-02-2010, 17:24
tanto per INFO a me dettero convenzionalmente (quando me lo sono rotto la prima volta, dopo non ho avuto ovviamente niente in quanto derivante da precedente infortunio) e risarciti sette punti di invalidità.
Più o meno quanto mi ha detto chi mi ha operato. Dovrebbero darmi tra i 6 ed 7 punti (in pratica mi ha detto che se mi danno 6 punti di accettarli, anche se potrebbero darmene anche 7)
L'unica cosa dubbia è che dalla risonanza parlavano di rottura inveterata, che se ho ben capito significa che il legamento era già lesionato. A me è venuta quindi in mente una caduta di 10-15 anni fa circa sugli sci. In quel caso dopo la caduta mi sono rimesso gli sci ho finito la pista ed ho smesso di sciare mezz'ora prima del previsto dato che il ginocchio mi dava fastidio.
Arrivato a casa si è gonfiato, ma dopo 2 o 3 giorni con una fascia e Lasonil la botta (era quello che pensavo ai tempi) si è riassorbita e quindi il sabato successivo sono tornato a sciare senza problemi.
Solo un po' di prudenza in più nel punto della caduta che era stata causata da un cambio di pendenza da ripido a pianeggiante dove la parte pianeggiante era esposta al sole (ad Aprile) e quindi era piena di neve marcia che mi frenato gli sci. (e scendendo a uovo...... non è una bella cosa trovarsi gli sci frenati di colpo......)
Parlando della caduta con il medico dell'assicurazione gli ho detto che immaginavo fosse successo qualche cosa in quell'occasione, ma essendosi risolta in 2 o 3 giorni non avevo fatto alcun esame, quindi non so come valuterà la cosa. Potrebbe però scalare qualche punto immagino.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.