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atacry
14-12-2011, 09:44
ci sara pure quanche persona preparata in materia su questo forum

quindi nessuno conosce La terapia biofotonica ,Il test EAVI biorisonanza , Omotossicologia .

ma almeno sapete dirmi se la medicina omeopatica serve a qualcosa o se è solo un bleff ?

poi sapete in cosa di disutinguono le medicine omeopatiche dalle medicine erboristiche ?

Ziosilvio
14-12-2011, 10:04
Io ho il sospetto che le persone preparate di questo forum sappiano più che bene che riguardo alle tre cose che hai elencato non c'è niente che valga la pena di sapere ;)

Dell'omeopatia si è parlato parecchio.
Un medicinale omeopatico parte da sostanze, quali che esse siano, diluite però ad un punto tale che, per ragioni esclusivamente fisiche, la probabilità che una dose di preparato contenga anche solo una molecola di principio attivo è piccolissima!

ChristinaAemiliana
14-12-2011, 10:22
ci sara pure quanche persona preparata in materia su questo forum

quindi nessuno conosce La terapia biofotonica ,Il test EAVI biorisonanza , Omotossicologia .

ma almeno sapete dirmi se la medicina omeopatica serve a qualcosa o se è solo un bleff ?

poi sapete in cosa di disutinguono le medicine omeopatiche dalle medicine erboristiche ?

La medicina omeopatica non ha mai potuto dimostrare un'efficacia che si discosti da quella di un placebo e non c'è da stupirsi in quanto (1) l'omeopatia non ha basi scientifiche e (2) i medicinali omeopatici di fatto non contengono principi attivi.

Le medicine erboristiche viceversa dovrebbero poter contenere principio attivo, ma vengono preferite ai farmaci tradizionali in virtù della discutibile considerazione secondo cui sarebbero di origine naturale (poiché derivati/estratti direttamente dalle piante) e non chimica e, pertanto, meno nocive dei medicinali propriamente detti. Qui ciò che è discutibile è la contrapposizione naturale/chimico: i costituenti chimici della materia non hanno memoria e, a parità di molecola, il principio attivo non si ricorda certo se è stato estratto da una pianta o sintetizzato, se è stato messo in una pillola o meno. Come se, poi, le piante non fossero "chimiche", come se la vita stessa non avesse basi chimiche...

Poi per carità, se qualcuno si trova benissimo a bere un infuso e viceversa non riesce proprio a buttare giù una compressa, va benissimo. C'è anche chi giura che il farmaco generico non gli faccia effetto mentre il medicinale col marchio sì. :boh:

iron84
14-12-2011, 10:48
Ieri notte mi son svegliato tremando e con disturbi allo stomaco. Son andato in bagno e mi son rimesso a dormire, a pancia in su, riprendendo sonno.
Dopo un paio di ore mi è suonata la sveglia, mi sentivo più stanco di quando ero andato a letto.
Subito mi sentivo solo le gambe "rotte", come se fossero state schiacciate da forti pesi, e ogni tanto un dolorino nello stomaco come se venisse "compresso". Verso mezzogiorno ho iniziato ad avere mal di testa e ho iniziato a sentire i brividi e verso sera avevo la febbre (37.6 °C).
Dopo aver mangiato a cena un pacchetto di crecher e dei grissini e una mela ho preso una compressa da 500mg di Tachipirina. Son andato a riposare e ho dormito tranquillo tutta la notte. Adesso sembra non abbia particolari sintomi.
Cosa può essere? influenza intestinale? Cattiva digestione? (Domenica a pranzo ho mangiato la bagna cauda e per tutta la giornata ho patito di meteorismo e invece lunedì sera ho mangiato 6 spicchi d'aglio che erano a condimento delle carote)

jeffryeretico
14-12-2011, 11:39
ciao ragazzi,
tutto è cominciato da una forte febbre, 40 per l'esattezza e durata una settimana.
dopo un calo drastico di forza tanto da non riuscire nemmeno a fare una trazione in palestra.
allarmatod a questa stanchezza e dobolezza faccio el analisi del sangue ed ecco:

EPSTEIN BARR VIRUS - VCA
(met. CLIA)
anticorpi anti-VCA IgN: PRESENTI
anticorpi anti-VCA IgM: ASSENTI

EPSTEIN BARR VIRUS - EBNA
(met. CLIA)
anticorpi anti-EBNA IgN : PRESENTI
commento: iniziale fase di protezione, ricontrollare tra 2 mesi

ho letto che è una malattia molto grave, non leggera come si pensi che rimane a vita nell'organismo e spesso ci vogliono anni per riprendere forza ed in alcuni casi questa sindrome di debolezza acuta dura per tutta la vita!!!

sapete dirmi qualcosa?
grazie

quarion
18-12-2011, 00:03
1) sei sicuro che sulle analisi ci sia scritto IgN? (e non magari IgG?)

2) questo virus trasmette la mononucleosi, malattia che raramente può portare anche problemi seri. RARAMENTE, visto che la maggior parte della popolazione adulta è venuta a contatto con questo virus e non ha avuto nessuna complicazione (e ti parlo da medico che ha avuto una seria complicazione da questa malattia!).

Parlane con il tuo medico di famiglia, per qualche tempo evita sforzi importanti oppure la palestra, e vedrai che quasi sicuramente tutto si risolve per il meglio. La febbre, la stanchezza, i linfonodi tumefatti, sono sintomi normali di questa malattia. Non interpretarli come indizi di gravi conseguenze.

ciao ragazzi,
tutto è cominciato da una forte febbre, 40 per l'esattezza e durata una settimana.
dopo un calo drastico di forza tanto da non riuscire nemmeno a fare una trazione in palestra.
allarmatod a questa stanchezza e dobolezza faccio el analisi del sangue ed ecco:

EPSTEIN BARR VIRUS - VCA
(met. CLIA)
anticorpi anti-VCA IgN: PRESENTI
anticorpi anti-VCA IgM: ASSENTI

EPSTEIN BARR VIRUS - EBNA
(met. CLIA)
anticorpi anti-EBNA IgN : PRESENTI
commento: iniziale fase di protezione, ricontrollare tra 2 mesi

ho letto che è una malattia molto grave, non leggera come si pensi che rimane a vita nell'organismo e spesso ci vogliono anni per riprendere forza ed in alcuni casi questa sindrome di debolezza acuta dura per tutta la vita!!!

sapete dirmi qualcosa?
grazie

atacry
18-12-2011, 23:20
La medicina omeopatica non ha mai potuto dimostrare un'efficacia che si discosti da quella di un placebo e non c'è da stupirsi in quanto (1) l'omeopatia non ha basi scientifiche e (2) i medicinali omeopatici di fatto non contengono principi attivi.

Le medicine erboristiche viceversa dovrebbero poter contenere principio attivo, ma vengono preferite ai farmaci tradizionali in virtù della discutibile considerazione secondo cui sarebbero di origine naturale (poiché derivati/estratti direttamente dalle piante) e non chimica e, pertanto, meno nocive dei medicinali propriamente detti. Qui ciò che è discutibile è la contrapposizione naturale/chimico: i costituenti chimici della materia non hanno memoria e, a parità di molecola, il principio attivo non si ricorda certo se è stato estratto da una pianta o sintetizzato, se è stato messo in una pillola o meno. Come se, poi, le piante non fossero "chimiche", come se la vita stessa non avesse basi chimiche...

Poi per carità, se qualcuno si trova benissimo a bere un infuso e viceversa non riesce proprio a buttare giù una compressa, va benissimo. C'è anche chi giura che il farmaco generico non gli faccia effetto mentre il medicinale col marchio sì. :boh:

grazie quindi io mi sto curando con effeto placebo

ma il verme del anisakis marina non muore con l' effeto placebo

atacry
20-12-2011, 21:56
MIELE è MALDIPANCIA

e da circa 2 anni che :

Il miele stranamente mi fa venire mal di pancia subito dopo l’ assunzione

Ho pensato che fosse perche magari di api che hanno succhiato nettare ormonato o medicinato

Ma ultimamente mi fa male anche quello casareccio fatto da mio contadini e alevatori di fiducia

stranamente questo rimedio naturale e millenaro mi da problemi


CHE SIA DIVENTATO INTOLERANTE AL MIELE ?

+Benito+
25-12-2011, 19:45
Approfitto della sezione perchè in questi giorni il medico non c'è e ho notato una cosa che non so se possa richiedere urgenza o meno.
In pratica, da alcuni giorni, ho notato una formazione circa emisferica di diametro 4-5 mm sul palato posteriore destro, e prima non c'era. Sono in ballo da un paio di mesi con tosse/mal di gola/catarro e nonostante due antibiotici non passa, devo farmi vedere o posso aspettare?

atacry
18-01-2012, 22:45
ma susate e vero che il verme del anisachis puo arrivare al cervello ?

atacry
19-01-2012, 21:45
PER FAVORE

Sapete dirmi se questo articolo è una bufala o è una cosa vera ?

http://www.express-news.it/assurdo/mangia-sushi-da-una-vita-gli-trovano-il-cervello-infestato-di-vermi/

Gli amanti del piatto tipico della cucina giapponese, il sushi, sono in serio pericolo. Un gruppo di chirurghi giapponesi e’ rimasto letteralmente scioccato nello scoprire un incredibile quantita’ di vermi all’interno del cervello di un impiegato giapponese amante del sushi. Gli innumerevoli bar-sushi nonche’ ristoranti giapponesi, hanno ben presto conquistato il palato degli innumerevoli amanti della cucina orientale in tutto il mondo, i quali erroneamente ritengono che il piatto tradizionale della cucina giapponese, il sushi, rappresenti un prodotto salutare, gustoso e a basso contenuto calorico. Infatti e’ proprio il pesce crudo ad essere formatore e portatore di diversi tipi di vermi, i quali possono essere annientati solo a condizione che il pesce crudo venga successivamente cotto o lesso, oppure tenuto in frigo ad una temperatura che varia dagli 0 ai -4 gradi.
E un impiegato giapponese, Sciota Fujiwara, proprio a causa della propria passione nei confronti del pesce crudo, ci ha rimesso la salute. All’interno del cervello dell’uomo infatti e’ stato scoperto un quantitativo impressionante di piccoli vermi l’esistenza dei quali al povero impiegato non sarebbe nemmeno passata per la mente. Va detto che il signor Fujiwara da tempo soffriva di una forte forma di emicrania che successivamente e’ andata a colpire sia gli arti superiori che quelli inferiori. Nemmeno i raggi e la scansione a computer del cervello si sono rivelati in grado di stilare una diagnosi precisa e solo l’apertura del cranio ha permesso ai chirurgi giapponesi di scoprire all’interno del cervello la presenza di un gigantesco quantitativo di piccoli vermi.
In qualsiasi tipo di pesce, compreso quello di mare, avviene la formazione di questi piccoli vermi ed il loro livello e’ assai superiore nel caso in cui il pesce venga consumato crudo. Da sempre nella cucina giapponese vengono utilizzati sia il riso che il pesce crudo, tra l’altro gli ingredienti principali del sushi, a proposito del quale i cuochi nipponici ne ritengono il mantenimento del gusto di origine nonche’ l’aspetto esteriore le due caratteristiche principali.
Va detto che il sushi tradizionale non viene sottoposto a nessun tipo di lavoratura, dal momento che nel paese del Sol Levante il pesce crudo e’ tradizionalmente simbolo di longevita’. Infatti i prodotti di mare sono estremamente ricchi di sostanze minerali e microelementi, mentre il riso contiene la cellulosa, sostanza di fondamentale importanza nel processo di digestione. Trattandosi infine di un piatto a basso contenuto calorico, il sushi e’ diventato molto popolare in qualita’ di piatto ideale per le tante persone alle prese col problema dei chili superflui. In ogni caso, il consiglio e’ quello di andarci cauti per non fare la fine del signor Fujiwara.

Xalexalex
19-01-2012, 23:45
E' una bufala, ed e' anche abbastanza vecchiotta. :D
E puoi stare in ogni caso piuttosto tranquillo perche' il pesce servito crudo, in Italia, deve essere abbattuto e tenuto surgelato per almeno 48 ore.

atacry
20-01-2012, 07:07
E' una bufala, ed e' anche abbastanza vecchiotta. :D
E puoi stare in ogni caso piuttosto tranquillo perche' il pesce servito crudo, in Italia, deve essere abbattuto e tenuto surgelato per almeno 48 ore.

il fatto e che io il pesce crudo non le lo serviva nessuno

lo mangiavo io al mare apena pescato i pesci chiamati mangiatutto , i gamberetti mi piaceva mangiarli ancora vivi e saltellanti , cosi anche i granchi , per non parlare delle patelle cozze ostriche e arselle rici tutta cosa che ho sempre mangiato appena pesacata .

aemxle
28-01-2012, 11:34
Salve signori, ho bisogno di un vostro consiglio:

2 giorni fà mi son accorto di avere un rigonfiamento 10 cm sotto il ginocchio destro, nei pressi della tibia. Sembra una palla, grande quanto una noce (almeno al tatto); non è dolente, mi dà solo un pò di fastidio; non ho avuto traumi, punture di insetti ecc... mi sono accorto della cosa mentre mi grattavo... sono in paranoia... che faccio?

Grazie.

xwang
28-01-2012, 11:48
Salve signori, ho bisogno di un vostro consiglio:

2 giorni fà mi son accorto di avere un rigonfiamento 10 cm sotto il ginocchio destro, nei pressi della tibia. Sembra una palla, grande quanto una noce (almeno al tatto); non è dolente, mi dà solo un pò di fastidio; non ho avuto traumi, punture di insetti ecc... mi sono accorto della cosa mentre mi grattavo... sono in paranoia... che faccio?

Grazie.

Vai a farti controllare da un medico.
Magari non è niente, ma un mio parente ha avuto una cosa come la tua ad una coscia che mano a mano cresceva e che poi si è scoperto essere un melanoma maligno.
Xwang

atacry
28-01-2012, 14:00
Salve signori, ho bisogno di un vostro consiglio:

2 giorni fà mi son accorto di avere un rigonfiamento 10 cm sotto il ginocchio destro, nei pressi della tibia. Sembra una palla, grande quanto una noce (almeno al tatto); non è dolente, mi dà solo un pò di fastidio; non ho avuto traumi, punture di insetti ecc... mi sono accorto della cosa mentre mi grattavo... sono in paranoia... che faccio?

Grazie.

prima ci fai una foto e la posti cosi la vediamo

imediatamente dopo vai dal dottore

ChristinaAemiliana
28-01-2012, 14:47
Salve signori, ho bisogno di un vostro consiglio:

2 giorni fà mi son accorto di avere un rigonfiamento 10 cm sotto il ginocchio destro, nei pressi della tibia. Sembra una palla, grande quanto una noce (almeno al tatto); non è dolente, mi dà solo un pò di fastidio; non ho avuto traumi, punture di insetti ecc... mi sono accorto della cosa mentre mi grattavo... sono in paranoia... che faccio?

Grazie.

Così su due piedi puoi vedere se la "palla" si muove, il che solitamente è un buon segno, ma non allarmarti se la senti fissa rispetto ai piani circostanti (non vale necessariamente il viceversa e comunque non è facile giudicare da soli senza essere medici!)

Ad ogni modo, fatti vedere dal medico quanto prima, probabile che non sia niente di che (una botta che non ricordi, un innocuo lipoma...) ma è meglio stare tranquilli ed escludere le possibilità più serie. :)

aemxle
02-02-2012, 11:40
Salve signori, ho bisogno di un vostro consiglio:

2 giorni fà mi son accorto di avere un rigonfiamento 10 cm sotto il ginocchio destro, nei pressi della tibia. Sembra una palla, grande quanto una noce (almeno al tatto); non è dolente, mi dà solo un pò di fastidio; non ho avuto traumi, punture di insetti ecc... mi sono accorto della cosa mentre mi grattavo... sono in paranoia... che faccio?

Grazie.


Allora fatta ecografia ed Rx della parte;

l'eco dice questo:
"Nel contesto del muscolo tibiale anteriore, prossimalmente ed esternamente, si apprezza raccolta prevalentemente liquida, capsulata, ovalare, di 62x30x31 mm il cui contenuto è appena e finemente corpuscolato, con qualche esile setto. Il suo polo superiore si continua con peduncolo il cui estremo prende contatto con la corticale tibiale. non è rilevabile autonoma vascolarizzazione.
Si suggerisce drenaggio per ago-aspitazione"

l'Rx dice questo:
"Non alterazioni ossee morfo-strutturali
lieve addensamento dei profili articolari
rima articolare ampliata come per idrarto"

che mi dite?

ChristinaAemiliana
02-02-2012, 16:15
Allora, dal referto dell'eco (contenuto liquido, capsulato, con peduncolo...) sembrerebbe una cosa tipo cisti sinoviale. Siccome è grossa suggeriscono di aspirarla via; in questo modo svuoti la "struttura" ma non la asporti quindi si potrebbe riformare, ma non è detto.

Per quanto riguarda l'rx, magari vedi se il medico di base può mandarti a sentire il parere di un ortopedico (l'idrarto è un versamento di liquido sinoviale, dici che non percepisci alcun fastidio ma insomma, io ci andrei a fondo, per non rischiare di averne in futuro...:stordita: )

Questo è quello che mi sembra di capire non essendo medico (e pertanto, potrei aver scritto scempiaggini). :D Il tuo dottore ti toglierà sicuramente ogni dubbio quando gli porterai a vedere i referti. ;)

aemxle
02-02-2012, 16:28
Allora, dal referto dell'eco (contenuto liquido, capsulato, con peduncolo...) sembrerebbe una cosa tipo cisti sinoviale. Siccome è grossa suggeriscono di aspirarla via; in questo modo svuoti la "struttura" ma non la asporti quindi si potrebbe riformare, ma non è detto.

Per quanto riguarda l'rx, magari vedi se il medico di base può mandarti a sentire il parere di un ortopedico (l'idrarto è un versamento di liquido sinoviale, dici che non percepisci alcun fastidio ma insomma, io ci andrei a fondo, per non rischiare di averne in futuro...:stordita: )

Questo è quello che mi sembra di capire non essendo medico (e pertanto, potrei aver scritto scempiaggini). :D Il tuo dottore ti toglierà sicuramente ogni dubbio quando gli porterai a vedere i referti. ;)

Potrebbe essere un sarcoma sinoviale?

ChristinaAemiliana
02-02-2012, 16:45
Potrebbe essere un sarcoma sinoviale?

Pensiamo positivo eh! :stordita:

No dai, dall'ecografia si sarebbe evidenziato il sospetto e ti avrebbero spedito a fare una biopsia e una risonanza magnetica. E poi, drenaggio per agoaspirazione di un sarcoma? :D

aemxle
02-02-2012, 17:54
Pensiamo positivo eh! :stordita:

No dai, dall'ecografia si sarebbe evidenziato il sospetto e ti avrebbero spedito a fare una biopsia e una risonanza magnetica. E poi, drenaggio per agoaspirazione di un sarcoma? :D


Si lo so, sono un pó pessimista... Peró navigando un pó in giro ho letto che ci sono spesso stati casi di errori, tanto queste neoplasie riescono a mimetizzarsi... Magari una risonanza potrebe essere dirimente... Domani ne parlo con l'ortopedico e vediamo...

ChristinaAemiliana
02-02-2012, 18:53
Si lo so, sono un pó pessimista... Peró navigando un pó in giro ho letto che ci sono spesso stati casi di errori, tanto queste neoplasie riescono a mimetizzarsi... Magari una risonanza potrebe essere dirimente... Domani ne parlo con l'ortopedico e vediamo...

Mi viene da pensare che, trattandosi di una "palla" piuttosto grossa, sia più difficile sbagliarsi...si vede distintamente pure il peduncolo! E poi, in caso di dubbio anche minimo, credo che il medico che ha refertato l'eco avrebbe consigliato approfondimenti diagnostici anziché suggerire senz'altro il drenaggio. Infine, un sarcoma sinoviale (che è comunque un tumore abbastanza raro!) dovrebbe, presumo, essere doloroso. :fagiano:

Facci sapere domani cosa ti dice il medico! :)

wyoming
07-02-2012, 15:01
salve a tutti. da molto tempo soffro per una caviglia instabile e quindi ho avuto un sacco di distorsioni-slogature ecc... un pò trascurate. tempo fa ho fatto una risonanza a seguito della quale vari medici mi hanno sconsigliato qualsiasi intervento di ricostruzione dei legamenti ma mi hanno vietato attività sportive pesanti. preciso che comunque non ho mai fatto sport a livello professionistico, anzi, è esagerato definirlo sport.
recentemente, dopo aver subito una ennesima distorsione, sono caduto malamente sul piede in questione e la caviglia ha ceduto del tutto.
un dolore insensato :muro: tanto che non sono riuscito a togliere la scarpa. la gamba mi è stata immobilizzata subito con un gesso di fortuna e dovrò tornare a fare una visita per stabilire precisamente l'entità del danno e decidere se fare il gesso definitivo o un intervento chirurgico. per ora il piede infatti è troppo gonfio.
quello che so è che si tratta di "TBT: frattura pluriframm. articolare tarsomalleolare multif. conservazione rapporti articolari" qualunque cosa possa significare.
il primo medico che mi ha soccorso, non specialista ortopedico, mi ha detto che la frattura è brutta (bè, ogni frattura è brutta no?:doh: ) specie per una caviglia già malandata.
l'ortopedico mi ha detto che se tutto va bene si tratta di fare un gesso per qualche settimana più un gesso da carico su cui camminare. comprensibilmente non si è sbilanciato sul recupero e sui tempi è stato vago ma parrebbe che si tratti di 4 settimane nel primo gesso e circa 3 nel secondo. questo gesso di emergenza penso che conti sempre come tempo, per cui se lo tengo 2 settimane poi il primo gesso sarà per solo 2 settimane.

ora che non sia il massimo della furbizia rompersi una caiglia già malata è chiaro, ma quello che mi interessa è capire a livello scientifico le conseguenze pratiche. cioè se la frattura è composta (conservazione dei rapporti articolari) allora significa che una volta che è saldata il piede sarà praticamente nelle condizioni di prima. cioè non dovrei aver aggiunto danni ai legamenti o cartilagini se si spezza l'osso, quindi posso pensare che una volta risolta la rottura sarò al punto di partenza.
l'ortopedico non si è mostrato affatto preoccupato dei danni precedenti, anzi ha detto che è una cosa abbastanza tipica.
scusate ma le distorsioni causano dolori minimi e hanno conseguenze così fastidiose a lungo termine e quindi sono preoccupato visto che questa frattura è 1000000 volte più dolorosa.:sofico:
grazie.

xenom
07-02-2012, 15:16
Beh se l'ortopedico ti ha detto così vai tranquillo. ci metterà un po' a guarire ma poi sarai comunque in grado di camminare.

Continua a tenere sotto controllo la caviglia e fai visite ortopediche periodiche, ma immagino che già il tuo ortopedico ti stia seguendo bene.

Quello che penso sia abbastanza ovvio è che non potrai (anche per buon senso) fare sport che stressino l'articolazione della caviglia...

Ziosilvio
07-02-2012, 15:23
Thread dei consulti medici, in evidenza in sezione.
Unisco.

wyoming
08-02-2012, 16:26
Beh se l'ortopedico ti ha detto così vai tranquillo. ci metterà un po' a guarire ma poi sarai comunque in grado di camminare.

Continua a tenere sotto controllo la caviglia e fai visite ortopediche periodiche, ma immagino che già il tuo ortopedico ti stia seguendo bene.

Quello che penso sia abbastanza ovvio è che non potrai (anche per buon senso) fare sport che stressino l'articolazione della caviglia...
grazie, si certo ormai l'ortopedico lo vedo più spesso che se fosse la mia ragazza. ma è sempre difficile capire la gravità della situazione, dal tono con cui inizia a spiegare sembra sempre la fine del mondo ma poi rimane sul vago... quindi uno non riesce a farsi un' idea precisa. capisco benissimo non volersi sbilanciare e anche il fatto che le lesioni sono state trascurate quindi lui vuole un pò "spaventare" il paziente, però in fin dei conti parliamo di un piede!
per dire in questa ultima occasione mi ha detto che sono stato fortunato che l'infermiera non abbia voluto togliere la scarpa, poichè la rottura è "terribilmente brutta" e i frammenti di osso sono tenuti insieme dalla scarpa stessa e per questo non riuscivo a sfilarla.
in realtà la rottura è composta e la scarpa non ho potuto toglierla perchè il piede si è gonfiato.
per questo parlando della situazione futura della caviglia non ho proprio chiaro di come andrà, sono ottimista dal comportamento dell'ortopedico che sembrava desse per scontato che mi spezzassi la caviglia. ancora prima di vedere il referto ha detto "accidenti qui abbiamo un piede sfasciato del tutto".
però avrebbe potuto almeno dirmi in qualche modo quanto questa frattura peggiora la situazione di base.

-Root-
21-02-2012, 11:42
ragazzi qualcuno mi può spiegare questa diagnosi: lesione squamosa intraepiteliale di basso grado (categoria L-SIL) comprende: HPV, displasia lieve (CIN 1) su metaplasia. è consigliata colposcopia

ChristinaAemiliana
21-02-2012, 15:20
ragazzi qualcuno mi può spiegare questa diagnosi: lesione squamosa intraepiteliale di basso grado (categoria L-SIL) comprende: HPV, displasia lieve (CIN 1) su metaplasia. è consigliata colposcopia

E' il risultato di un pap test, un esame citologico che serve come screening per la diagnosi precoce del carcinoma del collo dell'utero. L'esame ha evidenziato alterazioni nelle cellule superficiali della cervice, che fanno supporre la presenza di un'infezione da HPV (il papillomavirus umano, che generalmente causa le lesioni "pretumorali" che possono evolvere, se persistenti e non trattate, verso il suddetto carcinoma). L-SIL è appunto la lesione squamosa intraepiteliale di basso grado, che è praticamente sinonimo di CIN-1. Dopo un risultato del genere (che non è infrequente, quindi niente paura!) si fa una colposcopia, che è un esame "di secondo livello", nel senso che non fa parte dello screening ma viene eseguito come approfondimento del pap test quando ce n'è bisogno. L'esecuzione è tranquilla per la paziente ed è assolutamente simile a quella del pap test: dopo aver inserito lo speculum e applicato un liquido che somiglia al betadine :D il ginecologo osserverà la cervice con il colposcopio (una specie di microscopio!). A volte (ma dipende dal ginecologo...) si fa fare anche una ricerca dell'HPV-DNA, per vedere quale ceppo di HPV è presente (è un prelievo uguale a quello per il pap test).

Se la colposcopia conferma il risultato del citologico comunque non c'è da preoccuparsi perché nella maggioranza dei casi queste lesioni guariscono da sole. Quindi presumibilmente ci sarà solo la seccatura della colposcopia + altri pap test di controllo. :)

Per saperne qualcosa di più, QUESTA (http://www.ausl.imola.bo.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1392) pagina mi sembra abbastanza ben fatta. :p

-Root-
24-02-2012, 17:25
E' il risultato di un pap test, un esame citologico che serve come screening per la diagnosi precoce del carcinoma del collo dell'utero. L'esame ha evidenziato alterazioni nelle cellule superficiali della cervice, che fanno supporre la presenza di un'infezione da HPV (il papillomavirus umano, che generalmente causa le lesioni "pretumorali" che possono evolvere, se persistenti e non trattate, verso il suddetto carcinoma). L-SIL è appunto la lesione squamosa intraepiteliale di basso grado, che è praticamente sinonimo di CIN-1. Dopo un risultato del genere (che non è infrequente, quindi niente paura!) si fa una colposcopia, che è un esame "di secondo livello", nel senso che non fa parte dello screening ma viene eseguito come approfondimento del pap test quando ce n'è bisogno. L'esecuzione è tranquilla per la paziente ed è assolutamente simile a quella del pap test: dopo aver inserito lo speculum e applicato un liquido che somiglia al betadine :D il ginecologo osserverà la cervice con il colposcopio (una specie di microscopio!). A volte (ma dipende dal ginecologo...) si fa fare anche una ricerca dell'HPV-DNA, per vedere quale ceppo di HPV è presente (è un prelievo uguale a quello per il pap test).

Se la colposcopia conferma il risultato del citologico comunque non c'è da preoccuparsi perché nella maggioranza dei casi queste lesioni guariscono da sole. Quindi presumibilmente ci sarà solo la seccatura della colposcopia + altri pap test di controllo. :)

Per saperne qualcosa di più, QUESTA (http://www.ausl.imola.bo.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1392) pagina mi sembra abbastanza ben fatta. :p grazie mille, mia madre si è tranquillizzata :D anche se deve fare una cura abbastanza lunga perchè il virus persiste

iron84
16-04-2012, 13:05
Un parere.
Mi son ferito accidentalmente con la lametta da barba un neo che ho in viso.
E' necessario un esame dal medico?

aemxle
16-04-2012, 14:02
Mi viene da pensare che, trattandosi di una "palla" piuttosto grossa, sia più difficile sbagliarsi...si vede distintamente pure il peduncolo! E poi, in caso di dubbio anche minimo, credo che il medico che ha refertato l'eco avrebbe consigliato approfondimenti diagnostici anziché suggerire senz'altro il drenaggio. Infine, un sarcoma sinoviale (che è comunque un tumore abbastanza raro!) dovrebbe, presumo, essere doloroso. :fagiano:

Facci sapere domani cosa ti dice il medico! :)



Alla fine sono stato al Rizzoli 2 volte. E' stato necessario eseguire biopsia su campione aspirato con un ago particolare. Diagnosi: materiale mucoide, non dovrebbe essere un tumore. Adesso devo rifare un'altra RMN e vedere come si è evoluta la massa. dopodichè dovrebbero operarmi.

ChristinaAemiliana
16-04-2012, 15:20
Un parere.
Mi son ferito accidentalmente con la lametta da barba un neo che ho in viso.
E' necessario un esame dal medico?

Tendenzialmente non dovrebbe capitare niente, ma potresti fare un salto dal medico di base e sentire cosa dice, giusto per scrupolo. Il "problema" è che la dermatologia è una disciplina molto sui generis, quindi (giustamente) chi non è dermatologo difficilmente ritiene di avere esperienza sufficiente a distinguere a occhio una lesione potenzialmente critica, perciò facilmente il MMG o ti manda subito dallo specialista, o se proprio il taglietto è minimo ti dice di tenere d'occhio eventuali mutamenti (i soliti cambiamenti di forma, colore ecc). In ogni caso, anche per il futuro, cerca di non affettarlo più :D (anzi gli stessi dermatologi suggeriscono di togliere i nei che si trovano in posti dove è impossibile non irritarli/graffirli/tagliarli, il padre di un mio amico ne aveva due così sullo sterno fra i pettorali e solo facendosi la doccia e asciugandosi causava abrasioni e sanguinamento, quindi li ha fatti eliminare...certo, in faccia è una seccatura anche per il discorso della cicatrice). :boh:

Alla fine sono stato al Rizzoli 2 volte. E' stato necessario eseguire biopsia su campione aspirato con un ago particolare. Diagnosi: materiale mucoide, non dovrebbe essere un tumore. Adesso devo rifare un'altra RMN e vedere come si è evoluta la massa. dopodichè dovrebbero operarmi.

Anche tu di Bologna? :p Be' dai, al Rizzoli sei in buone mani e comunque, seccatura innegabile a parte, l'importante è che non sia niente di brutto come temevi. ;) Tienici informati! Ti hanno già detto di che tipo di intervento si tratterà?

limpid-sky
16-04-2012, 19:04
Tendenzialmente non dovrebbe capitare niente, ma potresti fare un salto dal medico di base e sentire cosa dice, giusto per scrupolo. Il "problema" è che la dermatologia è una disciplina molto sui generis, quindi (giustamente) chi non è dermatologo difficilmente ritiene di avere esperienza sufficiente a distinguere a occhio una lesione potenzialmente critica, perciò facilmente il MMG o ti manda subito dallo specialista, o se proprio il taglietto è minimo ti dice di tenere d'occhio eventuali mutamenti (i soliti cambiamenti di forma, colore ecc). In ogni caso, anche per il futuro, cerca di non affettarlo più :D (anzi gli stessi dermatologi suggeriscono di togliere i nei che si trovano in posti dove è impossibile non irritarli/graffirli/tagliarli, il padre di un mio amico ne aveva due così sullo sterno fra i pettorali e solo facendosi la doccia e asciugandosi causava abrasioni e sanguinamento, quindi li ha fatti eliminare...certo, in faccia è una seccatura anche per il discorso della cicatrice). :boh:

Porca miseria non pensavo fossi così grave intaccare un neo. Mi è capitato già 2,3 volte sul collo(posto balordo). Cosa può succedere?si rischia parecchio?

ChristinaAemiliana
16-04-2012, 20:34
Porca miseria non pensavo fossi così grave intaccare un neo. Mi è capitato già 2,3 volte sul collo(posto balordo). Cosa può succedere?si rischia parecchio?

Non è questione di rischio ma di fastidio...un nevo benigno non si trasforma certo in maligno per un taglio o traumi analoghi (graffi eccetera), tuttavia è brutto avere in continuazione una lesione sempre nello stesso posto. :stordita:

Il medico di base comunque può dire di tenere d'occhio il neo, ma appunto per eccesso di scrupolo...può sempre capitare che un neo inizi a fare i capricci da solo e che il paziente pensi di averlo tagliato o graffiato quando in realtà non è così. Inoltre, se il paziente ha molti nei e non li ha mai fatti controllare da uno specialista, può essere l'occasione buona per mandarcelo. :D

Quindi tranquilli, se il neo non era niente prima non è niente nemmeno adesso, però una visita dermatologica per il controllo dei nevi ormai è consigliata praticamente a tutti. :)

aemxle
16-04-2012, 21:39
Anche tu di Bologna? :p Be' dai, al Rizzoli sei in buone mani e comunque, seccatura innegabile a parte, l'importante è che non sia niente di brutto come temevi. ;) Tienici informati! Ti hanno già detto di che tipo di intervento si tratterà?



Ciao, non sono di Bologna, ma Pugliese... mi son fatto un pò di strada... :) In pratica devo rifare la RMN perchè vogliono vedere bene come sta il ginocchio. In caso comunque dovrebbero "aprirmi" la gamba, rimuovere la massa e recidere il peduncolo che arriva nel ginocchio

ChristinaAemiliana
20-04-2012, 23:22
Ciao, non sono di Bologna, ma Pugliese... mi son fatto un pò di strada... :) In pratica devo rifare la RMN perchè vogliono vedere bene come sta il ginocchio. In caso comunque dovrebbero "aprirmi" la gamba, rimuovere la massa e recidere il peduncolo che arriva nel ginocchio

Ciao :) hai fatto bene, è inutile risparmiare strada o soldi per poi non sentirsi tranquilli. L'intervento proposto è quello radicale, così non rischi che la "palla" si riformi e ti dia ulteriori noie in futuro, poi vedo che sono stati molto scrupolosi con gli accertamenti...direi che puoi proprio stare sereno. :) Ma spero che ti sia goduto un po' Bologna anche da turista e non solo da paziente! ;)

atacry
01-05-2012, 19:38
sono stuffo

ormai da decenni ho dolore allo stomaco

ho fatto una infinita di analisi e visite ma non hanno trovato nulla di che

che analisi posso fare ancora ?

da 4 giorni che il dolore allo stomaco si è accentuato tantissimo la cosa piu strana e che pero non sono a diarea

mentre solitamente il mio dolore era legato a crisi di rierrea e dissenteria acuta

come posso fare per farmi prescrivere una tak o risonanza completa allo stomaco ?

p.s. sono particolarmente nervoso questi giorni mi fanno male anche i denti perche scringo prarecchio e ho male ai nervi e muscoli del collo e scapole il collo schiocca che una meraviglia .

sara un problema pisicosomatico ?

stranamente questa volta mi fa male un palmo sopra l' ombelicco e il dolore aumenta quando ruto o sbadiglio.

Gufoz
13-05-2012, 09:29
Quali possono essere le conseguenze del respirare con una sola narice sia di giorno che di notte! Aggiungo che ogni tanto sento l'esigenza di fare dei respiri profondi!
Grazie!

Balthasar85
16-05-2012, 20:36
Scusate, una stupida curiosità che mi è balenata poco fa: ho sempre avuto l'impressione che vitamine e gli integratori non mi facciano ne caldo ne freddo, son di costituzione magra e faccio fatica a prender peso ed assimilare quel che mangio.. può significar qualcosa? :D


Quali possono essere le conseguenze del respirare con una sola narice sia di giorno che di notte! Aggiungo che ogni tanto sento l'esigenza di fare dei respiri profondi!
Grazie!
Si alternano? della serie prima è tappata una e l'altra libera e poi viceversa?
Io ho questo problema e mi dissero che era legato alla mia allergia, il dottore inizialmente mi diagnosticò una ipertrofia dei turbinati (e mi imbottì di medicinali da prendere via aerosol), poi scoprirono che ero allergico ad un paio di cosette. Questa è la mia esperienza personale, altro non ti saprei dire.


CIAWA

Gufoz
18-05-2012, 09:43
Scusate, una stupida curiosità che mi è balenata poco fa: ho sempre avuto l'impressione che vitamine e gli integratori non mi facciano ne caldo ne freddo, son di costituzione magra e faccio fatica a prender peso ed assimilare quel che mangio.. può significar qualcosa? :D

ehehe io sono 180cm per 60kg ma sono sempre stato 57kg, tra l'altro ho l'osso piccolo ma non fragile per fortuna, non mi sono mai rotto!
Adesso ho cominciato ad andare in palestra, vediamo che succede.

Si alternano? della serie prima è tappata una e l'altra libera e poi viceversa?
Io ho questo problema e mi dissero che era legato alla mia allergia, il dottore i


Si, mi hanno detto che è rinite allergica ma non ho mai preso medicinali! Ultimamente è leggermente peggiorata, nel senso che il naso è un pelo più chiuso!

IOWA
18-05-2012, 15:57
Buongiorno, vorrei porre piu che una domanda un sondaggio di tipo medico sulle fobie. Voi avete qualche fobia particolare od irrazionale? Lo chiedo perchè sul web non si trova un gran che: a parte i classici casi di paura di insetti\topi\barboni il resto è definito piu che descritto.
Grazie per l'aiuto!

atacry
23-05-2012, 21:27
sono in perenne diarrea quindi vado quadi 4 volte minimo al giorno al cesso

ho paura di avere il morbo di croun o l' anisakis marina

e faccio analisi ormai da 12 anni per questo problemi senza alcun risultato vorrei tanto fare un qualcosa di piu mirato come una tac o risonaza ma nessuno vuole prescrivermela

il dottore tre settimane fa mi ha detto che avevo una colite acuta e il reflusso gastroesofageo .

mentre da 11 anni ribadiva che avevo una colite nervosa o un colon irritabile .

fatto sta che anche se ho preso i medicinali da lui indacati sono ancora a dolorini che vanno e vengono piu o meno acuti .

ieri notte sono pure svenuto sul water .

oggi sono ri andato da lui è mi ri dato la stessa cura e mi ha detto di fare dieta . ma dal anno scorso ad oggi ho dimagrito 15kg e 5 kg solo in queste ultime 4 settimane ora peso 60kg per una altezza di 1,75.

gli ho chiesto che dieta seguire e mi ha risposto nulla di particolare mangia sano .

e non pensare ai debiti .

per lo svenimento ha detto che e dovuto alla debolezza e allo stress e non allo stomaco .

ora la domanda che vi porgo e la seguente :

cosa posso mangiare ? solo acqua ?

mi servirebbe una dieta per la gastroesofagite , una per il collon irritabile e una per la colite .

a conti fatti sembra che non posso mangiare nullla ?


o gia fatto piu volte analisi del sengue analisi delle feci una volta la coloscopia e due volte gastroscopia ,che non hanno rilevato nulla solo nellla ecografia anno trovato qualcosa ma nulla che possa causare questi problemi .

IOWA
24-05-2012, 17:05
Ciao, alla gastroscopia sa se hanno dato un occhiata al duodeno? Se la colonscopia non ha trovato nulla (dipende da quanto tempo fa la hai fatta oltretutto) il problema può stare dove non hanno guardato ovvero nel digiuno e per quello ci sarebbe un esame indolore che consiste nell'ingoiare una capsula con una fotocamera che fotografa l'intestino tenue.
Saprà che la fase di riassorbimento dei liquidi è deputata al colon quindi bisogna avere attenzione extra per questa parte quindi se fossi in lei rifarei una colon con ispezione della valvola ileocecale e parte dell'ileo tanto per vedere come stanno i villi nella sua parte distale. Fatto questo se non si trova niente procederei alla capsula. Se non si trova niente da quest'ultima allora sono un altro paio di maniche.
Se gli esami del sangue routinari sono nei "limiti" (valutando peso età) e sperando che lei non abusi di: tabacco\alcolici\caffè\gomme da masticare o abbia altre particolari abitudini alimentari\patologie in corso passerei ad un dosaggio ormonale dei principali ormoni. Ora non posso dilungarmi e di certo non pretendo che mi scriva in un forum l'anamnesi familiare ma ci sono patologie estrinseche all'organo che possono causare simili sintomi anche protratti così a lungo nel tempo. Impossibile azzardare una dieta sulla base delle poche informazioni da lei date, sarebbe generica e non risolverebbe nulla.

atacry
24-05-2012, 17:52
Ciao, alla gastroscopia sa se hanno dato un occhiata al duodeno? Se la colonscopia non ha trovato nulla (dipende da quanto tempo fa la hai fatta oltretutto) il problema può stare dove non hanno guardato ovvero nel digiuno e per quello ci sarebbe un esame indolore che consiste nell'ingoiare una capsula con una fotocamera che fotografa l'intestino tenue.
Saprà che la fase di riassorbimento dei liquidi è deputata al colon quindi bisogna avere attenzione extra per questa parte quindi se fossi in lei rifarei una colon con ispezione della valvola ileocecale e parte dell'ileo tanto per vedere come stanno i villi nella sua parte distale. Fatto questo se non si trova niente procederei alla capsula. Se non si trova niente da quest'ultima allora sono un altro paio di maniche.
Se gli esami del sangue routinari sono nei "limiti" (valutando peso età) e sperando che lei non abusi di: tabacco\alcolici\caffè\gomme da masticare o abbia altre particolari abitudini alimentari\patologie in corso passerei ad un dosaggio ormonale dei principali ormoni. Ora non posso dilungarmi e di certo non pretendo che mi scriva in un forum l'anamnesi familiare ma ci sono patologie estrinseche all'organo che possono causare simili sintomi anche protratti così a lungo nel tempo. Impossibile azzardare una dieta sulla base delle poche informazioni da lei date, sarebbe generica e non risolverebbe nulla.
grazie che altre info le posso dare magari in PM se prefferisce ?

atacry
26-05-2012, 01:38
esame ostacolato da discreto meteorismo.

fegato , studiato prevalentemente per via intrcostale , ai limiti per dimensioni, ed ecostruttura finemente disomogenea, iperriflettente come per steatosi in assenza di sicure lesioni focali etg dimostrabili

colecisti fisiologicamente distesa , a pareti regolari , presenta piccola immagine iperecogena parietale come per verosmile polipo di colesterina

disegno vasale e biliare nei limiti per calibro e decorso.

non evidenti alterazioni ecostrutturali a carico di milza e reni.

pancreas non valutabile per il meteorismo intestine

atacry
26-05-2012, 01:39
stamattina fete biscotate , yogurtu cereali

merenda , fetebiscotate prosciutto crudo

pranzo riso in bianco , fettina di cavallo

pomeriggio saltato

prima di cena nervoso

cena riso in bianco e mozzarella

due cucchiai di miele prima di dormire per il mal di gola

ora 2 del mattino dolori atroci sotto l' ombelico senzazione di stitichezza , ma in realta diarrea verde con muco

IOWA
26-05-2012, 07:42
stamattina fete biscotate , yogurtu cereali

merenda , fetebiscotate prosciutto crudo

pranzo riso in bianco , fettina di cavallo

pomeriggio saltato

prima di cena nervoso

cena riso in bianco e mozzarella

due cucchiai di miele prima di dormire per il mal di gola

ora 2 del mattino dolori atroci sotto l' ombelico senzazione di stitichezza , ma in realta diarrea verde con muco

Il suo stato psicologico è comprensibile, nonchè fa parte della patologia (queste cose portano allo sfinimento non solo il corpo). Sinceramente ero partito lanciato con diagnosi a distanza ma le cause possono essere molteplici e comunque sapere l'esatta causa non la porterebbe (con certezza) ad una cura risolutiva, sfortunatamente. Ho preso visione dell'esame ECO ma da sola non dice un gran che. Se gli esami del sangue sono nella norma ( per peso\altezza\età), non è celiaco e non si evidenziano segni di morbo di crohn nel colon e nella parte distale del tenue nonchè non c'è presenza di sangue nelle feci i consigli che posso darle sono:

1) Per la dieta so che esiste la dieta a carboidrati specifici (specific carbohydrate diet) ideata per pazienti con i suoi disturbi;

2)Si faccia delle analisi con i dosaggi ormonali e guardi se va tutto bene.

3) Non usi yogurt con "probiotici" commerciali. Non beva alcol, non fumi, non mastichi gomme, non prenda farmaci che non siano indispensabili.

4) Cerchi di trovare qualche momento di relax durante la giornata, si prenda il suo tempo anche solo a guardare le nuvole da una panchina: bisogna cominciare a prendersi cura di se stessi.

5) Non so dove abita ma comunque vada in un grande ospedale e si faccia visitare da uno specialista, con lui potrà valutare la migliore soluzione al suo problema. Io attraverso un forum non sono in grado di aiutarla come dovrei\vorrei.

atacry
26-05-2012, 08:23
5) Non so dove abita ma comunque vada in un grande ospedale e si faccia visitare da uno specialista, con lui potrà valutare la migliore soluzione al suo problema. Io attraverso un forum non sono in grado di aiutarla come dovrei\vorrei.
certo lo capisco
sono andato negli anni scors da 5 gastrinterologli diversi ma non ho trivato nulla hanno limitato i sintomi quindi ho lasciato perdere ogni volta cosi .
come spariscono i sintimi metto sotto gamba

yogurtu effetivamente prima lo facevo in casa ora lo sto comperando che sia quello ?


medicinali :
sto prendendo sporadicamente tipo ogni due giorni carbone vegetale con argila verde
un cuchiaino ogni due giorni di polline d'api
lasse A LUCENT 14 cpr grastr 40 mg blist due pezzi nota 48 ; da prendere per due mesi 1 volta al giorno appena apro gli occhi
classe A NORMIX ad 12 cpr riv 200 mb pezzi :2 ; da prendere per 10 giorni poi ri prendere dopo un mese 2 pastiglie a metta matinata e due pastiglie fine pomeriggio totale 4 al di

ultima visita
http://img638.imageshack.us/img638/3660/ricetta2ok.th.png

http://desmond.imageshack.us/Himg638/scaled.php?server=638&filename=ricetta2ok.png&res=landing

che significa analisi con dosaggi ormonali

mi puo indicare che spacialista cercare ?

sangue nelle feci sporadicamente credo emmorroidi

MAI FUMATO MAI BEVUTO NON MASTICO CINGOMME

tempo fa presi per qualche anno il DEBRUM
e ancora prima il GAVISCON

IOWA
26-05-2012, 12:55
Lo yogurt è solo per prevenire alcuni problemi di flora che possono manifestarsi con queste patologie, non sono di certo i responsabili.
Ha dato un occhiata alla "dieta" che le ho consigliato? Potrebbe essere un buon punto di partenza.
Sfortunatamente la causa della malattia non ha così tanta rilevanza se il problema è prettamente gastroenterologico poichè, in assenza di patologie risolvibili chirurgicamente, il resto si basa per lo più sull'esperienza del paziente: in poche parole questo tipo di malattie non possono essere "curate" ma solo parzialmente arginate.
Detto questo il dosaggio ormonale serve per verificare che il resto sia tutto ok: dovrebbe esere fatto anche un dosaggio delle catecolamine, anzi come sono i valori pressori?

Ha notato cambiamenti con questa nuova terapia? Lei attualmente assume un protettore della mucosa gastrica e un antibiotico ad ampio spettro: come si trova? Prima di proporle il normix le hanno fatto il test specifico? E una coltura delle feci? (naturalmente prima di prendere il normix...)

Gastroenterologia è la branca, si informi sul migliore in zona e non si affidi agli stregoni!

atacry
26-05-2012, 13:55
Lo yogurt è solo per prevenire alcuni problemi di flora che possono manifestarsi con queste patologie, non sono di certo i responsabili.
Ha dato un occhiata alla "dieta" che le ho consigliato? Potrebbe essere un buon punto di partenza.
Sfortunatamente la causa della malattia non ha così tanta rilevanza se il problema è prettamente gastroenterologico poichè, in assenza di patologie risolvibili chirurgicamente, il resto si basa per lo più sull'esperienza del paziente: in poche parole questo tipo di malattie non possono essere "curate" ma solo parzialmente arginate.
Detto questo il dosaggio ormonale serve per verificare che il resto sia tutto ok: dovrebbe esere fatto anche un dosaggio delle catecolamine, anzi come sono i valori pressori?

Ha notato cambiamenti con questa nuova terapia? Lei attualmente assume un protettore della mucosa gastrica e un antibiotico ad ampio spettro: come si trova? Prima di proporle il normix le hanno fatto il test specifico? E una coltura delle feci? (naturalmente prima di prendere il normix...)

Gastroenterologia è la branca, si informi sul migliore in zona e non si affidi agli stregoni!
analisi delle urine e delle feci fatte 2 mesi prima del normix e lucent

solitamente cosa accade cambiando dieta sto sempre meglio poi pero sembra che la dieta non vada piu bene quindi devo sempre cambiarla .

con la nuova terapia non è cambiato molto rispetto alle altre volte , il dottore diche che solo perche questavolta la colite è in vase piu acuta e sono piu stresato e nervoso .

ultimamento ho la pressione bassa e la notte se vado a fare pipi tra le 2 o le 3 del mattino svengo durante l' urinamento

sono andato da gastrointerologi bravi cosi almeno dicono gli altri e tutti mi hanno detto che non ho nulla ?

IPPOCONDRIA ?

atacry
26-05-2012, 14:05
Ha dato un occhiata alla "dieta" che le ho consigliato? Potrebbe essere un buon punto di partenza.

specific carbohydrate diet
non ho trovato un gran che sul web quasi tutto in inglese

sarebbe una dieta senza carboidrati ?

IOWA
26-05-2012, 19:37
Per la dieta dovrebbe farla presente ad un gastroenterologo o comunque a qualcuno che ha piu esperienza di me in questo campo. C'è un libro che ne descrive i pricipi, non so se è presente una versione italiana.
L'ansia, la tensione e lo stress sono tutti fattori che cadono nel circolo di queste malattie: rimanere sereni e ritrovare sicurezza in se stessi è essenziale anche per curare la malattia. Ipocondriaco: non credo proprio, basta che non si faccia sopraffare dall'ansia e tutto andrà per il verso giusto.

PS: Alle prossime analisi si ricordi di farsi prescrivere i dosaggi ormonali generali e le catecolamine.

atacry
26-05-2012, 22:30
Per la dieta dovrebbe farla presente ad un gastroenterologo o comunque a qualcuno che ha piu esperienza di me in questo campo. C'è un libro che ne descrive i pricipi, non so se è presente una versione italiana.
L'ansia, la tensione e lo stress sono tutti fattori che cadono nel circolo di queste malattie: rimanere sereni e ritrovare sicurezza in se stessi è essenziale anche per curare la malattia. Ipocondriaco: non credo proprio, basta che non si faccia sopraffare dall'ansia e tutto andrà per il verso giusto.

PS: Alle prossime analisi si ricordi di farsi prescrivere i dosaggi ormonali generali e le catecolamine.

devo farmi prescrivere i dosaggi ormonali generali e le catecolamine dal medico di base familiare o dallo specialista ?

IOWA
27-05-2012, 18:00
devo farmi prescrivere i dosaggi ormonali generali e le catecolamine dal medico di base familiare o dallo specialista ?

Dal medico di base al prossimo controllo.

atacry
27-05-2012, 18:13
Dal medico di base al prossimo controllo.

debbo andarci domani o dopo domani , perche questo ogni volta mi dic a voce che devo prendere le medicine per 1 mese ma poi mi prescive giusto la ricetta per 1 settimana :muro:

Zappz
28-05-2012, 12:42
Non so se ti puo' essere utile, ma anche io ho avuto un problema simile ed alla fine ho scoperto essere una colite microscopica...
Praticamente qualsiasi esame facessi risultava negativo e l'unico modo per scoprire la malattia e' stato tramite la biopsia dei prelievi della colon... magari prova a chiedere al tuo medico...

alexvallini
28-05-2012, 21:04
ciao sono la moglie specifichiamo.....o il ciclo da un mese...mi sto' preoccupando martedi' o la visita dal ginecologo..nessuno mi sa' dire nulla?grazie fin da ora

Gian Dei Brughi
28-05-2012, 21:31
ciao sono la moglie specifichiamo.....o il ciclo da un mese...mi sto' preoccupando martedi' o la visita dal ginecologo..nessuno mi sa' dire nulla?grazie fin da ora

Va bene tutto ma un minimo di sintassi .... e la grammatica poi ..... O senz'acca non si può proprio vedere!

atacry
28-05-2012, 21:34
ciao sono la moglie specifichiamo.....o il ciclo da un mese...mi sto' preoccupando martedi' o la visita dal ginecologo..nessuno mi sa' dire nulla?grazie fin da ora

non ho capito qualcosa

6 sposata ma scusa quanti anni hai ?

a che etta arriva il ciclo ?

sei giovenissima se ti è arrivato da un mese !!!!!

atacry
28-05-2012, 21:52
sapete che accade su una donna in gravidanza al terzo mese si mangia un piatto di riso con dentro del tonno in scatola con fagioli ?

atacry
28-05-2012, 23:52
Dal medico di base al prossimo controllo.

IOWA

mi dicono che i miei sintomi possono anche essere lagati ad un abuso di pomodoro e kiwi e yogurtu

atacry
30-05-2012, 10:25
ieri sera ho mangiato una pasta in bianco piu mezza mozzarella

da questa mattina alle 3 ho dolori di stomaco ormai sono andato in bagno nel giro di 8 ore 7 o 8 volte ormai faccio solo schiuma o muco

che sia stata avariata ?

stammatina ho saltato la colazione perche tutto cio che mettevo in bocca mi veniva il vomito .

vado al pronto socorso o alla guardia medica ?

dal medico di famiglia sono stato ieri

atacry
30-05-2012, 12:58
http://img594.imageshack.us/img594/396/prescrizione.jpg

nuova prescrizione medica da associare ala precendente mi vorranno indìtossicare di farmaci ?


http://img843.imageshack.us/img843/7785/nonso.jpg
http://img823.imageshack.us/img823/5880/sanguep1.jpg
http://img204.imageshack.us/img204/1117/sanguep2.jpg

LATTOSIO NEGATIVO


cosa resta apparte stresse nervoso ? diverticoli e morbo di croun

atacry
30-05-2012, 17:30
miseriaccia ladra

CHE SFIGA DI DIARREA

mi prescrivono il lexil per il collon irritabile e poi non posso prenderlo perche ho il glaucoma

misterx
10-06-2012, 11:03
ciao,
hp fatto un ecodoppler ai tronchi sovraortici e tra le varie voci del referto risulta

si segnala tortuosità della carotide interna bilateralmente

Il medico che ha svolto l'esame però mi ha detto che è tutto nella norma; ma che significa quella frase?


già che ci sono chiedo anche in merito ad una radiografia al rachide cervicale dove il referto dice:

- non lesioni osee focali di significato evolutico
- lieve retrolistesi di C3
- un poco ridotto lo spazio di C6-C7 con note spondilosiche
- conservata la fisiologica lordosi



grazie

quarion
10-06-2012, 12:20
ciao,
hp fatto un ecodoppler ai tronchi sovraortici e tra le varie voci del referto risulta

si segnala tortuosità della carotide interna bilateralmente

Il medico che ha svolto l'esame però mi ha detto che è tutto nella norma; ma che significa quella frase?


già che ci sono chiedo anche in merito ad una radiografia al rachide cervicale dove il referto dice:

- non lesioni osee focali di significato evolutico
- lieve retrolistesi di C3
- un poco ridotto lo spazio di C6-C7 con note spondilosiche
- conservata la fisiologica lordosi



grazie

Quanti anni hai? che lavoro fai? sport? traumi?

misterx
10-06-2012, 12:30
Quanti anni hai? che lavoro fai? sport? traumi?

45 anni, sono un informatico(lavoro d'ufficio), pratico pallavolo a livello non agonistico e corsa lunga amatoriale; traumi mai avuti.

Prima di fare sport ho sempre fatto le visite del caso.

quarion
10-06-2012, 15:19
45 anni, sono un informatico(lavoro d'ufficio), pratico pallavolo a livello non agonistico e corsa lunga amatoriale; traumi mai avuti.

Prima di fare sport ho sempre fatto le visite del caso.

Dal referto sembra che il tuo collo stia iniziando a soffrire un poco. Con il lavoro che fai credo che tu stia con la testa piegata piuttosto spesso... se ti fa male (altrimenti perchè fare le radiografie?) direi che una visita dall'ortopedico e un pò di fisioterapia siano necessarie...

misterx
10-06-2012, 17:02
edit

misterx
14-06-2012, 07:53
potrebbe riassumersi così il mio caso?

grazie

http://www.atlantotec.com/images/stories/content/animazione.gif


fonte: http://www.atlantotec.com/it/disturbi/mal-di-testa-cefalea-muscolo-tensiva-emicrania

quarion
14-06-2012, 18:00
Decisamente no!

lonewo|_f
22-06-2012, 21:28
Salve gente, avrei un paio di domande, più tecniche che altro, dato che la legislazione italiana è complicata da seguire e mette paletti e limitazioni ovunque.

La prima è a proposito di diete e farmaci, praticamente sono rimasto senza il mio anoressizzante di fiducia prescrittomi dal dietologo, il quale mi aveva fatto perdere una ventina di chili. al momento riesco a mantenere il peso, ma sinceramente il mantenere il peso attuale non era mai stato il mio scopo :(
E' rimasto qualcosa di prescrivibile dal mio dietologo o a colpi di divieti hanno eliminato tutto a parte l'efedrina (che comunque è quasi inattiva come anoressizzante)?

La seconda parte dalla prima, nel caso ascoltassi alcuni dei miei amici che studiano medicina, ai quali potrei sommarci una psicologa e uno o due medici :asd: , il peso potrebbe essere causato da depressione o comunque potrebbero essere scorrelate ma presenti entrambe.
Avendo provato con grande insuccesso più di un SSRI (citalopram, fluoxetina) le alternative che non dovrebbero farmi aumentare di peso sarebbero il bupropione o gli iMAO di terna generazione (quelli reversibili). Chiaramente passerei dal medico e magari da uno specialista per sentire la sua opinione sul merito, la mia domanda è un'altra:
Esiste un modo per farsi visitare in maniera anonima da uno specialista in questo campo ed ottenere una ricetta mutuabile, anche questa anonima, per qualche farmaco di fascia A? Posso fare il tutto senza mai dover dare la mia identità a qualcuno? mi roderebbe parecchio che da qualche parte venisse associato il mio nome ad un farmaco usato per trattare "episodi di depressione maggiore"

Vorrei evitare di pagarequasi 400 euro al mese di bupropione in fascia C (quello venduto per smettere di fumare)

rattopazzo
07-07-2012, 21:27
E' mai capitato a nessuno di alzarsi in piena notte con un braccio totalmente intorpidito, incapace di muovere persino le dita, come fosse morto per alcuni secondi per poi gradualmente tornare alla normalità nel giro di alcuni minuti?
Mi sarà capitato 2-3 volte in tutta la mia vita, ma non ho mai capito se era una postura sbagliata durante il sonno, o qualche altro problema.
Qualcosa del genere può causare in qualche modo dei danni permanenti?

Xalexalex
08-07-2012, 12:17
E' mai capitato a nessuno di alzarsi in piena notte con un braccio totalmente intorpidito, incapace di muovere persino le dita, come fosse morto per alcuni secondi per poi gradualmente tornare alla normalità nel giro di alcuni minuti?
Mi sarà capitato 2-3 volte in tutta la mia vita, ma non ho mai capito se era una postura sbagliata durante il sonno, o qualche altro problema.
Qualcosa del genere può causare in qualche modo dei danni permanenti?

Credo sia semplicemente perche' ci dormi sopra... e se causa danni permanenti io sono fot***o. :D

Xalexalex
08-07-2012, 12:20
Salve gente, avrei un paio di domande, più tecniche che altro, dato che la legislazione italiana è complicata da seguire e mette paletti e limitazioni ovunque.

La prima è a proposito di diete e farmaci, praticamente sono rimasto senza il mio anoressizzante di fiducia prescrittomi dal dietologo, il quale mi aveva fatto perdere una ventina di chili. al momento riesco a mantenere il peso, ma sinceramente il mantenere il peso attuale non era mai stato il mio scopo :(
E' rimasto qualcosa di prescrivibile dal mio dietologo o a colpi di divieti hanno eliminato tutto a parte l'efedrina (che comunque è quasi inattiva come anoressizzante)?

La seconda parte dalla prima, nel caso ascoltassi alcuni dei miei amici che studiano medicina, ai quali potrei sommarci una psicologa e uno o due medici :asd: , il peso potrebbe essere causato da depressione o comunque potrebbero essere scorrelate ma presenti entrambe.
Avendo provato con grande insuccesso più di un SSRI (citalopram, fluoxetina) le alternative che non dovrebbero farmi aumentare di peso sarebbero il bupropione o gli iMAO di terna generazione (quelli reversibili). Chiaramente passerei dal medico e magari da uno specialista per sentire la sua opinione sul merito, la mia domanda è un'altra:
Esiste un modo per farsi visitare in maniera anonima da uno specialista in questo campo ed ottenere una ricetta mutuabile, anche questa anonima, per qualche farmaco di fascia A? Posso fare il tutto senza mai dover dare la mia identità a qualcuno? mi roderebbe parecchio che da qualche parte venisse associato il mio nome ad un farmaco usato per trattare "episodi di depressione maggiore"

Vorrei evitare di pagarequasi 400 euro al mese di bupropione in fascia C (quello venduto per smettere di fumare)
Non capisco di cosa ti preoccupi... ogni specialista e' tenuto al segreto professionale. Mi fai un esempio di cosa potrebbe darti fastidio, potenzialmente?

lonewo|_f
08-07-2012, 18:58
Non capisco di cosa ti preoccupi... ogni specialista e' tenuto al segreto professionale. Mi fai un esempio di cosa potrebbe darti fastidio, potenzialmente?

La cosa ha abbastanza stigma dietro, e non ho voglia di dovermi fidare per avere confidenzialità, preferisco non dare il mio nome.

arwar
08-07-2012, 19:28
E' mai capitato a nessuno di alzarsi in piena notte con un braccio totalmente intorpidito, incapace di muovere persino le dita, come fosse morto per alcuni secondi per poi gradualmente tornare alla normalità nel giro di alcuni minuti?
Mi sarà capitato 2-3 volte in tutta la mia vita, ma non ho mai capito se era una postura sbagliata durante il sonno, o qualche altro problema.
Qualcosa del genere può causare in qualche modo dei danni permanenti?

Semplicemente viene compresso il nervo che innerva la zona (a causa del tuo peso) e si intorpidisce, perdendo sensibilità e capacità di movimento. Appena si libera l'arto, la conduzione riprende e tutto torna nella norma. In definitiva tutto normale :D. Non causa danni permanenti (a meno che non pesi 200+ kg e comprimi anche le arterie. Ma anche li ti sveglieresti dal dolore causato dall'ischemia, quindi no problem).

Xalexalex
09-07-2012, 00:38
La cosa ha abbastanza stigma dietro, e non ho voglia di dovermi fidare per avere confidenzialità, preferisco non dare il mio nome.

Capisco il tuo punto di vista, ma comunque non puoi ricevere una prescrizione per un farmaco (per lo piu' di fascia A) in modo anonimo.
Per quello che ricordo, la possibilita' sussiste soltanto per la prescrizione di alcuni antiretrovirali e per l'Hemofil M. Pero' per il tuo caso e' possibile compilare una ricetta con nome completo e apporvi sopra un tagliando adesivo che copre il nome. Il farmacista e' quindi tenuto a sollevarlo solo se vuole/deve controllare l'identita' di chi acquista il farmaco (pensa altrimenti alla possibilita' di andare in giro a comprare oppiacei o similari, anonimamente :D ).
Il codice fiscale e' invece obbligatorio, in qualunque caso.

Se invece pensi ad una "visita anonima", questa proprio non esiste, alla fine il medico il tuo nome deve scriverlo sulla ricetta. :)

lonewo|_f
09-07-2012, 01:03
Capisco il tuo punto di vista, ma comunque non puoi ricevere una prescrizione per un farmaco (per lo piu' di fascia A) in modo anonimo.
Per quello che ricordo, la possibilita' sussiste soltanto per la prescrizione di alcuni antiretrovirali e per l'Hemofil M. Pero' per il tuo caso e' possibile compilare una ricetta con nome completo e apporvi sopra un tagliando adesivo che copre il nome. Il farmacista e' quindi tenuto a sollevarlo solo se vuole/deve controllare l'identita' di chi acquista il farmaco (pensa altrimenti alla possibilita' di andare in giro a comprare oppiacei o similari, anonimamente :D ).
Il codice fiscale e' invece obbligatorio, in qualunque caso.

Se invece pensi ad una "visita anonima", questa proprio non esiste, alla fine il medico il tuo nome deve scriverlo sulla ricetta. :)


Domani avevo intenzione di passare dal mio medico di base ad esporgli la situazione, in finale credo di puntare ad una prescrizione su ricetta bianca della specialità da 40 euro, credo sia l'unica via per avere un po' di anonimato.
sperando ovviamente che gli vada di prescrivermi qualcosa, da quando mi han spostato in tabella 1 il plegine (NB non da quando l'ho smesso) non riesco a vedere vie di uscita e pensare in maniera positiva, speriamo bene :)

lonewo|_f
09-07-2012, 15:58
niente, mi sa che abbandono la ricerca della 2 dato che il medico di base non mi prescrivere nulla, torniamo all'ipotesi 1:

esistono paesi in comunità europea dove gli anoressizzanti non siano trattati in maniera benpensante e proibizionista come in italia? Qualcosa come in america, vai da un medico privato qualunque privatamente e te ne esci con la ricetta per dexedrine senza burocrazia e limitazioni in mezzo, purtroppo non posso permettermi una gita negli states dato che mi verrebbe a costare troppo :(

masand
09-07-2012, 19:36
niente, mi sa che abbandono la ricerca della 2 dato che il medico di base non mi prescrivere nulla, torniamo all'ipotesi 1:

esistono paesi in comunità europea dove gli anoressizzanti non siano trattati in maniera benpensante e proibizionista come in italia? Qualcosa come in america, vai da un medico privato qualunque privatamente e te ne esci con la ricetta per dexedrine senza burocrazia e limitazioni in mezzo, purtroppo non posso permettermi una gita negli states dato che mi verrebbe a costare troppo :(

Per prender quello che chiedi SERVE uno specialista anche per seguirti... Quello che prendi non è acqua fresca...

Onestamente, facendo le debite proporzioni io non cambierei il SSN con quello Americano...

Detto questo, non vedo il problema ad andare dal medico (specialista), esporgli il problema (in fin dei conti hai cominciato andandoci no?) e tornartene a casa con la tua ricetta...

Poi dipende a cosa ti serve il farmaco...

Un saluto a tutti...
masand

lonewo|_f
09-07-2012, 20:17
Per prender quello che chiedi SERVE uno specialista anche per seguirti... Quello che prendi non è acqua fresca...

Non ho il tempo (e neppure tanti soldi o voglia) per farmi seguire

Onestamente, facendo le debite proporzioni io non cambierei il SSN con quello Americano...

Detto questo, non vedo il problema ad andare dal medico (specialista), esporgli il problema (in fin dei conti hai cominciato andandoci no?) e tornartene a casa con la tua ricetta...

Poi dipende a cosa ti serve il farmaco...

Lo scopo è perdere peso, non importa come. Tutti i dietologi tranne uno mi hanno sempre prescritto solo ssri (senza i voluti risultati), l'ultimo amfetaminosimili (passati in tabella 1 l'anno scorso), non vedo quali altre vie posso intraprendere...

masand
09-07-2012, 21:09
Non ho il tempo (e neppure tanti soldi o voglia) per farmi seguire

Cioè, tu vorresti dimagrire con l'uso di farmaci e non vuoi farti seguire? Scusami, ma con tutto il rispetto spero che chiunque legga questa discussione non ti prenda come esempio.


Lo scopo è perdere peso, non importa come. Tutti i dietologi tranne uno mi hanno sempre prescritto solo ssri (senza i voluti risultati), l'ultimo amfetaminosimili (passati in tabella 1 l'anno scorso), non vedo quali altre vie posso intraprendere...

Perdere peso NON IMPORTA COME...

Mi dispiace, ma questa affermazione da sola è MOLTO, ma MOLTO pericolosa...

ChristinaAemiliana
09-07-2012, 21:17
Concordo pienamente...infatti stavo seguendo il thread proprio nel timore che si giungesse ad affermazioni del genere, considerato che purtroppo le intenzioni dell'utente erano già abbastanza chiare.

In attesa del mod di sezione, chiudo la discussione onde evitare che il discorso prosegua su questi binari, o peggio che arrivi direttamente qualcuno a consigliare come procurarsi farmaci da assumere senza prescrizione né controllo medico. ;)

Ziosilvio
09-07-2012, 21:36
Salve gente, avrei un paio di domande, più tecniche che altro, dato che la legislazione italiana è complicata da seguire e mette paletti e limitazioni ovunque.
La legislazione italiana serve ad evitare che la gente prenda anoressizzanti come se fossero aspirine.
esistono paesi in comunità europea dove gli anoressizzanti non siano trattati in maniera benpensante e proibizionista come in italia?
No.
E se pure ci fossero, su Hardware Upgrade non si danno consigli su come aggirare la legge.
Non ho il tempo (e neppure tanti soldi o voglia) per farmi seguire
Quando c'è di mezzo la salute, la voglia si trova: e il tempo viene da sé.
Lo scopo è perdere peso, non importa come.
In medicina, il fine usualmente non giustifica i mezzi.
Questa è una di quelle volte.

lonewo|_f, te lo dico una volta sola:
Questo è il thread dei consulti medici.
Questo non è il thread di come procurarsi farmaci senza ricetta, thread che non esiste su questo forum né mai esisterà.
Così come mai esisteranno, su questo forum, discussioni su come aggirare la legge italiana.
Fa' in modo di impararlo bene, prima di domenica.
Concordo pienamente...infatti stavo seguendo il thread proprio nel timore che si giungesse ad affermazioni del genere, considerato che purtroppo le intenzioni dell'utente erano già abbastanza chiare.

In attesa del mod di sezione, chiudo la discussione onde evitare che il discorso prosegua su questi binari, o peggio che arrivi direttamente qualcuno a consigliare come procurarsi farmaci da assumere senza prescrizione né controllo medico. ;)
Il moderatore di sezione, se vedrà una delle situazioni descritte dalla collega, chiuderà il thread e sanzionerà il contravventore con un minimo di dieci giorni.
Sorvolo sul danno che questi pochi finirebbero col fare ai molti che in questo thread trovano ed hanno trovato informazioni utili.
Questo non è posto per giocare con la salute delle persone, e nemmeno con la propria.

Ziosilvio
10-07-2012, 06:32
Come mi è stato fatto notare, avevo dimenticato di riaprire.

Non fatemi richiudere, mi raccomando.

masand
16-07-2012, 18:46
Se sono stati sempre chiusi e l'esposizione vera e propria è stata in fin dei conti per poco tempo non credo tu ti debba preoccupare.

Del resto anche l'amianto in sé non è pericoloso, quello che lo è è la polvere d'amianto stessa che si crea nel momento in cui essa viene creata (per rottura, sfregamento ecc..)

La pericolosità viene dall'accumulo di queste sostanze nei polmoni provocando varie malattie. D'altra parte era quello che succedeva ai benzinai e/o ai mugnai.

Tornando al tuo caso... non credo ci sia da preoccuparsi, ma se proprio non sei sicuro, invece di scrivere in un forum, vai dal tuo medico curante, esponigli il tuo dubbio e lui ti indirizzerà nel migliore dei modi.

Se poi pensi comunque di non fidarti (malissimo) vai tu da uno specialista magari uno pneumologo ed esponigli i fatti.

Però ripeto, non credo tu debba preoccuparti...

Un saluto a tutti...
masand

masand
17-07-2012, 11:27
Grazie per la risposta, ho però ancora alcuni dubbi. Toccarli con le mani fa danni come inalarli? Può essere che nonostante io abbia messo i nanotubi in polvere(chiusi nella bustina di plastica) e i 2 blocchetti da 5 x 5 x 1cm in una scatola di cartone, comunque le (suppongo) piccole correnti di aria di una stanza piccola li abbiano fatti uscire dalla scatola(la scatola era forse anche socchiusa)? Sono così volatili? grazie

Alle tue domande non so rispondere, ma non c'è una sorta di scheda di sicurezza per il materiale preso?

Dovrebbe essere allegato al materiale una sorta di documentazione che ne regola l'uso, espone i vari ed eventuali rischi con le azioni propedeutiche per l'handling del materiale stesso.

Possibile non ci sia niente?

Se così fosse, mi viene da dirti che quindi non è pericoloso, ma dipende da quanto è affidabile il sito a cui ti sei rivolto.

Ripeto, se ci sono dubbi, parlane con un medico che è SEMPRE la cosa migliore da fare..

Le parole su di un forum, lasciano il tempo che trovano...

Un saluto a tutti...
masand

masand
17-07-2012, 12:28
Ragazzi,

mi raccomando, NON COPRATE COSE DI CUI NON CONOSCETE BENE LA NATURA E/O NON SAPETE COME GESTIRLE. SE PROPRIO DOVETE, INFORMATEVI IL PIÙ POSSIBILE E CONSULTATE SEMPRE UN ESPERTO.

PUÒ ESSERE PERICOLOSO.

Con la salute NON SI SCHERZA.

Oggi come oggi si riescono a curare con successo una miriade di malattie anche molto gravi, ma dall'altra parte, ancora oggi, siamo letteralmente in balia di altre.

Per cui ripeto, con la salute NON SI SCHERZA.

Un saluto a tutti...
masand

Rainy nights
17-07-2012, 13:53
Se poi pensi comunque di non fidarti (malissimo) vai tu da uno specialista magari uno pneumologo ed esponigli i fatti.

Però ripeto, non credo tu debba preoccuparti...

Un saluto a tutti...
masand
Giusto, vi è da considerare anche che questi materiali "nuovi" vengono classificati sempre in modo peggiore rispetto a quanto si supponga possano fare danno al corpo umano. Un esempio è il benzene, in passato non se ne conoscevano i rischi e i chimici ci andavan giù pesante: oggi sembra sia antrace ma in realtà è sempre tutto relativo al "come" si manipolano le cose. Sostanze capaci di provocare danni ingenti con somministrazione singola o poco ripetuta (in acuto) sono molto poche per fortuna.

Grazie per la risposta, ho però ancora alcuni dubbi. Toccarli con le mani fa danni come inalarli? Può essere che nonostante io abbia messo i nanotubi in polvere(chiusi nella bustina di plastica) e i 2 blocchetti da 5 x 5 x 1cm in una scatola di cartone, comunque le (suppongo) piccole correnti di aria di una stanza piccola li abbiano fatti uscire dalla scatola(la scatola era forse anche socchiusa)? Sono così volatili? grazie

Hai bisogno di una scheda di sicurezza, non sono riuscita a trovarla purtroppo. In questo caso è inutile farsi prendere dall'ansia, quello che è successo è successo, rassicurati del fatto che il tessuto polmonare si rigenera in fretta ed è evoluto in modo da espellere o processare benignamente gli xenobiotici e i piccoli corpi estranei. Insomma pensa a una bella bonifica della tua stanza e al massimo rivolgiti a uno specialista (no medico di casa, sottostimerebbe la questione visto che non saprà nemmeno di cosa parli).



Alle tue domande non so rispondere, ma non c'è una sorta di scheda di sicurezza per il materiale preso?

Dovrebbe essere allegato al materiale una sorta di documentazione che ne regola l'uso, espone i vari ed eventuali rischi con le azioni propedeutiche per l'handling del materiale stesso.

Possibile non ci sia niente?

Se così fosse, mi viene da dirti che quindi non è pericoloso, ma dipende da quanto è affidabile il sito a cui ti sei rivolto.

Ripeto, se ci sono dubbi, parlane con un medico che è SEMPRE la cosa migliore da fare..

Le parole su di un forum, lasciano il tempo che trovano...

Un saluto a tutti...
masand
Purtroppo è possibilissimo, studi sulla sicurezza di questi materiali sono ancora in corso e vengono aggiornati in continuazione. Tanto che anche ora non riesco a reperire nulla di concreto. :doh:

Ragazzi,

mi raccomando, NON COPRATE COSE DI CUI NON CONOSCETE BENE LA NATURA E/O NON SAPETE COME GESTIRLE. SE PROPRIO DOVETE, INFORMATEVI IL PIÙ POSSIBILE E CONSULTATE SEMPRE UN ESPERTO.

PUÒ ESSERE PERICOLOSO.

Con la salute NON SI SCHERZA.

Oggi come oggi si riescono a curare con successo una miriade di malattie anche molto gravi, ma dall'altra parte, ancora oggi, siamo letteralmente in balia di altre.

Per cui ripeto, con la salute NON SI SCHERZA.

Un saluto a tutti...
masand
Io lo metterei in grassetto, come dici tu bisogna SEMPRE sapere cosa si sta manipolando. In casa non abbiamo cappe adatte o filtri, quindi tutto diventa esponenzialmente più pericoloso rispetto al laboratorio in cui siamo stati magari da studenti.

ChristinaAemiliana
17-07-2012, 17:49
In effetti, considerato che audfor non è il primo utente che si presenta qui in preda all'inquietudine per un problema del genere, vale la pena di mettere un avviso in prima pagina. Sarà utile anche a chi pensa di comprare farmaci online per evitare di farsi visitare o fare la ricetta. :mbe: Avevamo giusto un post di servizio ancora inutilizzato...

Ho cercato di sintetizzare un po' tutte le raccomandazioni emerse nel corso della conversazione, ma conosco le sostanze a rischio rilevante solo dal punto di vista dell'analisi di sicurezza, perciò posso solo fare da scrivano. :stordita: Se ci sono ancora considerazioni e caveat utili di tipo medico/farmacologico/chimico ditemi senz'altro ché io aggiungo. :D

lonewo|_f
17-07-2012, 21:27
Sarà utile anche a chi pensa di comprare farmaci online per evitare di farsi visitare o fare la ricetta. :mbe: Avevamo giusto un post di servizio ancora inutilizzato...


Mi ero promesso di non scrivere in questo topic, ma un ultimo messaggio in risposta non riesco ad evitarlo per colpa della sindrome da "someone is wrong on the internet." (chi legge xkcd capirà :) )

premetto che non sto cercando più risposte alle domande che avevo posto (anche perché vorrei evitare un altro ban :asd: ) , ad quasi tutte ho trovato risposta risistemando i miei appunti o chiedendo a qualche collega/professore, alle altre mi armerò di google translate e tanta tanta pazienza...

finite le premesse, non stavo cercando di comperare farmaci online, 1 perchè dovrebbe essere illegale, 2 perché non mi fiderei di cosa mi arriva. Non stavo nemmeno chiedendo indicazioni per farmaci senza ricetta, solamente informazioni sulla modalità di prescrizione dei farmaci in fascia A da parte del mio medico di base/dietologo che mi sta seguendo(che, stando agli appunti che ho ritrovato, possono essere prescritti su ricetta bianca anche se a quel punto si paga il prezzo pieno del medicinale, mentre la ricetta SSN non può essere anonima).

non cercavo nemmeno anoressizzanti senza ricetta, quello che avevo chiesto era se fossero presenti in italia farmaci prescrivibili dal mio dietologo con ricetta non ripetibile e piano terapeutico incluso, ma a quanto pare con l'ultima ondata di divieti 11 mesi e mezzo fa sono riusciti a spostare quel poco che restava prescrivibile dall'ultima ondata di divieti del 1993 in tabella I, e quindi non prescrivibili da nessuno. Ci ho messo un bel po' a trovare la legge del 1993 ( http://www.normativasanitaria.it/dettaglioAtto.spring?id=12196 ), ci fosse un unico posto dove cercare queste informazioni la cosa sarebbe molto più semplice.

Per il discorso dello "spedire dall'estero", sinceramente stavo cercando un posto nell'unione europea dove vivere per i mesi della durata della terapia(seguito da un medico del posto), possibilmente trovandomi un lavoro lì per mantenermi almeno in parte. Negli stati uniti non posso lavorare con il visa turistico, quindi non è un opzione.
Non sto cercando nemmeno di tornarmene in italia dopo aver avuto la prescrizione, sarebbe "leggermente" stupido rischiare una condanna per spaccio (data la quantità in gioco e la suddivisione in dosi sarebbe quasi automatica) e buttare via anni di studio dato che con una condanna simile nell'albo non mi ci iscriverebbero mai e poi mai. Mi armerò di pazienza e google translate e cercherò paese per paese :)

Buona serata a tutti =)

Rainy nights
17-07-2012, 22:31
Mi ero promesso di non scrivere in questo topic, ma un ultimo messaggio in risposta non riesco ad evitarlo per colpa della sindrome da "someone is wrong on the internet." (chi legge xkcd capirà :) )

premetto che non sto cercando più risposte alle domande che avevo posto (anche perché vorrei evitare un altro ban :asd: ) , ad quasi tutte ho trovato risposta risistemando i miei appunti o chiedendo a qualche collega/professore, alle altre mi armerò di google translate e tanta tanta pazienza...

finite le premesse, non stavo cercando di comperare farmaci online, 1 perchè dovrebbe essere illegale, 2 perché non mi fiderei di cosa mi arriva. Non stavo nemmeno chiedendo indicazioni per farmaci senza ricetta, solamente informazioni sulla modalità di prescrizione dei farmaci in fascia A da parte del mio medico di base/dietologo che mi sta seguendo(che, stando agli appunti che ho ritrovato, possono essere prescritti su ricetta bianca anche se a quel punto si paga il prezzo pieno del medicinale, mentre la ricetta SSN non può essere anonima).

non cercavo nemmeno anoressizzanti senza ricetta, quello che avevo chiesto era se fossero presenti in italia farmaci prescrivibili dal mio dietologo con ricetta non ripetibile e piano terapeutico incluso, ma a quanto pare con l'ultima ondata di divieti 11 mesi e mezzo fa sono riusciti a spostare quel poco che restava prescrivibile dall'ultima ondata di divieti del 1993 in tabella I, e quindi non prescrivibili da nessuno. Ci ho messo un bel po' a trovare la legge del 1993 ( http://www.normativasanitaria.it/dettaglioAtto.spring?id=12196 ), ci fosse un unico posto dove cercare queste informazioni la cosa sarebbe molto più semplice.

Per il discorso dello "spedire dall'estero", sinceramente stavo cercando un posto nell'unione europea dove vivere per i mesi della durata della terapia(seguito da un medico del posto), possibilmente trovandomi un lavoro lì per mantenermi almeno in parte. Negli stati uniti non posso lavorare con il visa turistico, quindi non è un opzione.
Non sto cercando nemmeno di tornarmene in italia dopo aver avuto la prescrizione, sarebbe "leggermente" stupido rischiare una condanna per spaccio (data la quantità in gioco e la suddivisione in dosi sarebbe quasi automatica) e buttare via anni di studio dato che con una condanna simile nell'albo non mi ci iscriverebbero mai e poi mai. Mi armerò di pazienza e google translate e cercherò paese per paese :)

Buona serata a tutti =)

Non voglio infilarmi in discorsi che non mi competono e per il poco che posso dirti ( è un consiglio più da "amico" che altro) ti assicuro che queste modifiche hanno solo migliorato la situazione precedente.
Hai tutto il diritto di non esser d'accordo su un cambiamento così radicale, il problema però è che c'era troppa libertà prima e non troppa restrizione ora. I farmaci anoressizzanti devono godere di una particolare normativa perché sono medicinali difficilissimi da trattare, solo pochi specialisti sanno "maneggiarli" e bisognerebbe ricorrervi poco e in casi disperati. Ho letto qualche tuo post, probabilmente il tuo medico di fiducia non ti ha informato a dovere perché è vero che ci possono essere molte patologie alla base dei disturbi alimentari, ma è anche vero che approcci terapeutici diversi e privi di farmaci possono aiutare.
Ho letto sconforto nei post, quasi una rassegnazione e una fiducia assoluta nella pillola che ti aiuta. Non è e non deve essere così, l'uomo non è programmato per dipendere da un medicinale* perché l'organismo perde in efficienza e il recupero totale diventa sempre più difficile. A maggior ragione parlo di una categoria di farmaci che, per la propria natura difficilissima da spiegare, ha un effetto rebound più distruttivo del momentaneo effetto sul paziente.




Un'altra cosa. Puoi chiedere, e ti verrà concesso, di lasciare indicare sulle ricette solo le iniziali del tuo nome ma il codice fiscale deve esser presente per le ricette SSN. Puoi però decidere di spedire la ricetta in un posto lontano da casa o farla ritirare da una terza persona. Puoi anche concordare un ritiro ad esempio all'apertura (quando non c'è quasi mai nessuno in giro) e insomma i metodi per rimanere nell'ombra esistono :)



* I farmaci a trattamento cronico per ipercolesterolemia e ipertensione, infatti, non sono privi di rischi ma consentono solo di aggirare il problema ed evitare un cambio di abitudini che farebbe solo bene.

ChristinaAemiliana
17-07-2012, 22:35
Mi ero promesso di non scrivere in questo topic, ma un ultimo messaggio in risposta non riesco ad evitarlo per colpa della sindrome da "someone is wrong on the internet." (chi legge xkcd capirà :) )

[MEGACUT]

Temo che ci sia un equivoco di fondo. Nessuno qui vuole andare a indagare con precisione le tue intenzioni o esprimere un giudizio sulla tua persona a partire da come ti proponi di curarti. Non è certo questo il nostro compito. :D

Molto più semplicemente, il discorso che si era sviluppato dalla tua richiesta era critico e potenzialmente pericoloso a causa delle premesse fatte (perdonami, ma il "voglio perdere peso, non importa come" era significativo, così come il rifiuto di farsi seguire da uno specialista e l'etichetta di "proibizionismo" applicata alla legislazione italiana al riguardo) e andava indubbiamente nella direzione sbagliata, che è quella che ho menzionato nella frase che hai quotato: come ottenere farmaci potenzialmente pericolosi senza bisogno di medici e ricette. Questo, sul forum, per ovvie ragioni non lo vogliamo e anzi ci sembra importante mettere un bell'avviso in prima pagina che sconsigli caldamente tale condotta, non solo perché è illegale e non puoi mai sapere cosa ti arriva a casa, ma soprattutto perché è pericolosa.

Ne consegue che l'accenno al "comprare online" non era una descrizione esatta del tuo caso, ma il suo sviluppo più probabile su queste pagine considerato che quella menzionata è chiaramente la strada più facile e più percorsa, indipendentemente dal fatto che tu poi accogliessi concretamente o meno il suggerimento (e non è detto che sia stupido qualcuno che lo fa, potrebbe essere disperato o privo di lucidità per qualche ragione). Sulle altre informazioni che hai fornito, l'unico commento che posso fare è che la situazione così delineata mi sembra diversa da quella descritta nei post precedenti, ma magari sono io che mi sbaglio. Il resto sarebbe di pertinenza medica/farmacologica quindi mi astengo e lascio che parli chi è qualificato per farlo. :)

masand
18-07-2012, 18:29
Mi ero promesso di non scrivere in questo topic, ma un ultimo messaggio in risposta non riesco ad evitarlo per colpa della sindrome da "someone is wrong on the internet." (chi legge xkcd capirà :) )

CUT

Quello che ti è stato contestato è il messaggio che permeava dai tuoi post, con l'aggravante della frase: "Devo dimagrire, non importa come".

Questo è qualcosa di sbagliatissimo a prescindere da tutto ed è un messaggio negativo.

Poi magari non intendevi dire proprio quello che hai scritto, ma sta di fatto che le parole scritte (appunto) vengono lette ed INTERPRETATE.

Capisci da te quindi che questo non va bene in un forum letto da moltissime persone.

lonewo|_f
19-07-2012, 19:53
Quello che ti è stato contestato è il messaggio che permeava dai tuoi post, con l'aggravante della frase: "Devo dimagrire, non importa come".
Questo è qualcosa di sbagliatissimo a prescindere da tutto ed è un messaggio negativo.
Poi magari non intendevi dire proprio quello che hai scritto, ma sta di fatto che le parole scritte (appunto) vengono lette ed INTERPRETATE.
Capisci da te quindi che questo non va bene in un forum letto da moltissime persone.

Fino a qui sono anche d'accordo, non mi stavo lamentando del ban, la cosa che criticavo erano principalmente le accuse (in buona parte di ziosilvio) del tipo
"Questo non è il thread di come procurarsi farmaci senza ricetta, thread che non esiste su questo forum né mai esisterà.
Così come mai esisteranno, su questo forum, discussioni su come aggirare la legge italiana."
quando stavo semplicemente cercando di chiarire quali farmaci il mio specialista poteva prescrivermi dato che da agosto 2011 gli han vietato di prescrivere il poco che era rimasto e, in alternativa(mi ha effettivamente chiesto se conoscevo qualcosa di prescrivibile o che sarebbe stato commercializzato a breve, ma questo è un altro discorso :rolleyes: ), in quale paese all'estero potevo trasferirmi per concludere la terapia che avevo iniziato quando questa era ancora consentita in italia (dovendo affittare casa lì posso a malapena permettermi UNA volta, andando sul sicuro, il conto in banca è tiranno).

@rainy nights
prima erano tutti in tabella IIB, e inoltre erano sotto un regime particolare di prescrizione (BMI >= 30 o 27 in caso di alcune patologie, piano terapeutico incluso, limite di durata delle prescrizioni), praticamente erano più regolamentate della tabella A pre allegato III bis, non mi sembra ci fosse "troppa libertà", di sicuro adesso essendo qualsiasi farmaco in tabella I di libertà proprio non cen'è.

Per la storia delle ricette bianche senza nome, l'utilità era il non avere il nome da nessuna parte (qui non parlo di anoressizzanti ma antidepressivi) in relazione con la depressione, stavo paventando l'idea di emigrare, e quindi vorrei evitare di avere "depressione" nella mia cartella clinica, soprattutto perché se il paese dove andrò non ha la sanità pubblica ma assicurazioni private non voglio che mi venga negato l'accesso o aumentato il premio per via di "preexisting conditions", ma la cosa è risolta perché rileggendo gli appunti di legislazione ho visto che, pagando, si possono avere i farmaci in fascia A con normale ricetta bianca.

Per la rassegnazione, dopo anni passati a non vivere sperando che il medico di turno potesse aiutarmi avevo trovato una soluzione per poter tornare a vivere, e a metà terapia mi sono ritrovato in un limbo, in grado di mantenere il peso perduto ma assolutamente senza incentivi per mantenerlo dato che non avevo raggiunto il peso voluto.

@audfor
premettendo che inalare qualsiasi cosa che resti nei polmoni non fa di sicuro bene, passa dal medico di base che saprà indirizzarti da chi più di lui se ne intende dell'argomento o almeno ha mezzi migliori di google per cercare informazioni sull'argomento :)
per il discorso amianto, avevo letto qualcosa a riguardo dei nanotubi multiwalled, ma questo non esclude che i single walled, per inalazione, possano avere qualche effetto spiacevole, un salto dal medico fallo comunque

monkey.d.rufy
12-08-2012, 19:28
scusate ragazzi se chiedo, ho un piccolo problema al piede.
In pratica ho come una macchiolina nera che mi fa male, e sopra a furia di camminare è spuntato il callo.
E' quasi un anno che ce l'ho e purtroppo non ho ancora avuto modo di farmi controllare e sinceramente spererei di poter risolvere con qualche rimedio in casa :D
http://www.xtremeshack.com/immagine/t170286_img-20120812-202400.jpg (http://www.xtremeshack.com/scheda/170286_img-20120812-202400.jpg.html)

se vi servono altri dettagli chiedete pure

grazie

Ryuzaki_Eru
13-08-2012, 19:19
Nei mesi successivi com'è stato l'andamento del tuo peso?

12 kg in un mese, nonostante il tuo peso di partenza elevato, mi sembrano un risultato decisamente anomalo.
O meglio, un risultato non troppo complicato da raggiungere, ma estremamente duro da mantenere nei mesi seguenti.

Dopo due anni dalla dieta quoto il messaggio per dire che non ho avuto nessun tipo di problema, malattie o altro a causa della dieta (come invece continuavano ad insistere alcuni utenti). Non ho ripreso i chili, sono in forma, mangio tutto.

Risultato finale: 30kg persi in 4 mesi.

Rainy nights
13-08-2012, 20:21
Dopo due anni dalla dieta quoto il messaggio per dire che non ho avuto nessun tipo di problema, malattie o altro a causa della dieta (come invece continuavano ad insistere alcuni utenti). Non ho ripreso i chili, sono in forma, mangio tutto.

Risultato finale: 30kg persi in 4 mesi.

:D Se non ricordo male ti eri rivolto al dietologo e hai svolto parecchia attività fisica no? In tal caso complimenti per non aver ripreso niente, io mi ci devo ancor mettere a dieta... :stordita:

Ryuzaki_Eru
13-08-2012, 20:50
Si, dietologa e attività fisica :) Basta sapere come mangiare.

full metal
15-08-2012, 06:19
io sono duale prendo psicofarmaci. mi piacerebbe prendere qualcosa di omeopatico... al posto di questi che ci sono ingrassato 30kg, non ne ho persi e ne pesavo cosi bene 70 che mi sono pentito... tra zyprexa e seroquel se ne sa poco di come far mangiare qualcuno senza che si affoghi nel cibo... adesso peso 100kg e chiedo qui anche se personale, a chi devo rivolgermi per la dieta o se basta un sano potenziamento muscolare... le braccia sono piu fiacche di quando ne pesavo 70, la palestra ha chiuso c'è nè solo una che fa karate

Ziosilvio
15-08-2012, 14:40
io sono duale prendo psicofarmaci. mi piacerebbe prendere qualcosa di omeopatico... al posto di questi che ci sono ingrassato 30kg, non ne ho persi e ne pesavo cosi bene 70 che mi sono pentito... tra zyprexa e seroquel se ne sa poco di come far mangiare qualcuno senza che si affoghi nel cibo...
Lascia perdere.
L'omeopatia non ha alcun effetto al di là del placebo: né potrebbe, dal punto di vista della fisica.
Se poi soffri di disturbo bipolare (immagino sia quello che intendevi dire con "sono duale") allora semplicemente non puoi permetterti di rinunciare ai farmaci. Duro da accettare, ma al momento presente è così.
adesso peso 100kg e chiedo qui anche se personale, a chi devo rivolgermi per la dieta o se basta un sano potenziamento muscolare... le braccia sono piu fiacche di quando ne pesavo 70, la palestra ha chiuso c'è nè solo una che fa karate
Decisamente meglio concentrarsi su dieta e sport.
Magari, fatti consigliare un buon dietologo dal tuo medico curante, che ha sicuramente un quadro clinico della tua situazione più dettagliato di quello che abbiamo noi.

full metal
16-08-2012, 13:37
grazie anche se le medicine forse hai ragione forse no, ma una dieta ci vorrebbe e ne uscirei piu pelleossa di prima :sofico:
però ditemi fare karate a 100kg con una media di 70-80kg nel peso forma andrebbe bene?

Hackuity
28-08-2012, 13:00
Iscritto...sono un tecnico di laboratorio e ricercatore nel settore biomedico, spero di essere utile ;)

sbudellaman
19-09-2012, 20:04
Ciao, ho 22 anni. 10 giorni fa circa ho avuto una colica renale. Sono andato da un urologo che mi ha visitato e fatto una ecografia. Fortunatamente il calcolo è solo uno, è sceso in vescica ed è piccolo. Mi è stato prescritto un medicinale (omnic) che dovrei prendere per un altra settimana ancora. Però ho notato una cosa strana là sotto :D cioè durante l'orgasmo non eiaculo (mai successo). Ho letto che è un effetto collaterale del farmaco e dal quel che ho letto è innocuo.
Ecco però siccome inizialmente mi son preso uno spavento... poi ho letto su internet che il fenomeno è per eiaculazione retrogada e mi sono impressionato un pò nel capire di che si tratta... è sicuro al 100% che non devo avere attenzioni di nessun tipo? Anche perchè domani arriva la mia ragazza quindi vorrei sapere se devo comunque andarci "piano" :D

Il calcolo comunque non è ancora uscito con le urine dopo tutti questi giorni... e ci ho fatto molta attenzione eh! ma è normale? Forse potrebbe anche non uscire?

Xalexalex
20-09-2012, 09:03
Ciao, ho 22 anni. 10 giorni fa circa ho avuto una colica renale. Sono andato da un urologo che mi ha visitato e fatto una ecografia. Fortunatamente il calcolo è solo uno, è sceso in vescica ed è piccolo. Mi è stato prescritto un medicinale (omnic) che dovrei prendere per un altra settimana ancora. Però ho notato una cosa strana là sotto :D cioè durante l'orgasmo non eiaculo (mai successo). Ho letto che è un effetto collaterale del farmaco e dal quel che ho letto è innocuo.
Ecco però siccome inizialmente mi son preso uno spavento... poi ho letto su internet che il fenomeno è per eiaculazione retrogada e mi sono impressionato un pò nel capire di che si tratta... è sicuro al 100% che non devo avere attenzioni di nessun tipo? Anche perchè domani arriva la mia ragazza quindi vorrei sapere se devo comunque andarci "piano" :D

Il calcolo comunque non è ancora uscito con le urine dopo tutti questi giorni... e ci ho fatto molta attenzione eh! ma è normale? Forse potrebbe anche non uscire?
Se stai chiedendo se puoi NON mettere il preservativo, la risposta e' NO, lo DEVI mettere. :asd:

Hackuity
20-09-2012, 10:44
Potrebbe pure essere che il calcolo si sciolga a causa del pH acido ed effettivamente esca senza che sia notabile...le precauzioni non sono mai troppe :D

sbudellaman
20-09-2012, 10:56
Se stai chiedendo se puoi NON mettere il preservativo, la risposta e' NO, lo DEVI mettere. :asd:

Mi hai fregato la battuta, volevo farla io :D
Vabbè ovviamente non intendevo questo, se fossi così stupido sarei padre già da un pezzo :asd:
Comunque dato che anche sul bugiardino c'è scritto che si tratta di un fenomeno innocuo mi sono tranquillizzato :)

Dbz
12-10-2012, 14:03
NON SO SE SIA LA SEZIONE GIUSTA,COMUNQUE:

Salve a tutti ho 19 anni compiuti ieri,Uno dei miei problemi più grossi è la mia incapacità a "combinare" con le ragazze.
Infatti mi ritrovo vergine a 19anni e con poche esperienze,non sono un brutto ragazzo,

Vabbè la questione è la seguente:
Uscire con una ragazza che mi piace particolarmente mi provoca uno stato d'ansia notevole: Palpitazioni,Cardiopalmo,Insicurezza,Paura di Fallire.

Per Placare tali sintomi secondo voi è meglio utilizzare un pò di alcool in dosi come 1mg/L oppure utilizzare benzodiazepine (io uso lo xanax).
L'Alprazolam lo uso per ansia generalizzata una pasta da 0,50mg.Ovviamente possiedo una prescrizione medica.

sbudellaman
12-10-2012, 16:05
NON SO SE SIA LA SEZIONE GIUSTA,COMUNQUE:

Salve a tutti ho 19 anni compiuti ieri,Uno dei miei problemi più grossi è la mia incapacità a "combinare" con le ragazze.
Infatti mi ritrovo vergine a 19anni e con poche esperienze,non sono un brutto ragazzo,

Vabbè la questione è la seguente:
Uscire con una ragazza che mi piace particolarmente mi provoca uno stato d'ansia notevole: Palpitazioni,Cardiopalmo,Insicurezza,Paura di Fallire.

Per Placare tali sintomi secondo voi è meglio utilizzare un pò di alcool in dosi come 1mg/L oppure utilizzare benzodiazepine (io uso lo xanax).
L'Alprazolam lo uso per ansia generalizzata una pasta da 0,50mg.Ovviamente possiedo una prescrizione medica.
... ma che c'è di strano ad essere "vergine" a 19 anni? Forse dovrebbe essere la normalità... anche io l'ho fatto per la prima volta a 18-19 anni.

Ma esattamente ti è stato diagnosticato un disturbo particolare? Quei farmaci non sono certo caramelle...
Ma prima hai provato altre vie, tipo psicologi o cose così? Qual'è la causa di questi fenomeni? Essere tesi al primo appuntamento è perfettamente normale, ma se ho capito bene tu hai vere e proprie crisi di panico incontrollabili...

Dbz
12-10-2012, 16:44
crisi di panico,no. ma un po' di tachicardia si. l'alcool dovrebbe agire sul GABA proprio come tutte le benzodiazepine.

ChristinaAemiliana
12-10-2012, 17:20
crisi di panico,no. ma un po' di tachicardia si. l'alcool dovrebbe agire sul GABA proprio come tutte le benzodiazepine.

Perdona la franchezza, ma potresti essere mio figlio e quindi mi permetto...veramente penseresti di ricorrere agli ansiolitici per combattere una normalissima timidezza giovanile? Va bene che oggi i medici ti prescrivono tali farmaci con la stessa noncuranza con cui ai miei tempi ti consigliavano di prendere le vitamine, ma siamo davvero arrivati a tanto? :doh:

I "sintomi" che hai descritto sono la più naturale delle reazioni alla tua età, e bada che chi racconta di esserne immune spesso non dice la verità. :D Se la ragazza non è una cretina non si aspetterà da te i modi di un grand'uomo vissuto, se viceversa pensa che tu sia uno sfigato perché sei timido direi che è meglio perderla che trovarla...:what:

Anche bere fino a che non perdi i freni inibitori mi sembra una pessima idea, a meno che il QI del sesso femminile non sia crollato vertiginosamente dai miei tempi l'effetto sarebbe comico e basta. Se proprio non sai farne a meno, bevi quel tanto che basta a scioglierti un po' e non oltre. :boh:

Dbz
12-10-2012, 19:38
Ho sognato questa ragazza diverse volte,ho paura di mostrare i miei sentimenti.
Non mi sento al mio agio se dovessi uscirci.Ho paura che Lei non mi voglia.
MI PARE DI AVER DETTO TUTTO. BEH SE NON MI VUOLE io ci sto male,ci tengo,non mi piace fare lo stronzo con le ragazze,solo per vederla sorridere salterei una giornata universitaria e prenderei il primo treno per la mia città.

Dbz
12-10-2012, 20:19
cioè tipo ieri ho fatto gli anni e mi arrivato il suo messaggio ed ero felice :D :D :D

ChristinaAemiliana
12-10-2012, 20:21
Ho sognato questa ragazza diverse volte,ho paura di mostrare i miei sentimenti.
Non mi sento al mio agio se dovessi uscirci.Ho paura che Lei non mi voglia.
MI PARE DI AVER DETTO TUTTO. BEH SE NON MI VUOLE io ci sto male,ci tengo,non mi piace fare lo stronzo con le ragazze,solo per vederla sorridere salterei una giornata universitaria e prenderei il primo treno per la mia città.

Diagnosi: sei un normalissimo ragazzo della tua età, con tutti i problemi che ne conseguono e che naturalmente in questo momento ti sembrano schiaccianti. Non hai bisogno di alcun ansiolitico ma solo di un po' di iniziativa e di indagare discretamente circa l'impressione che hai fatto (o che farai) a questa ragazza. :p

cioè tipo ieri ho fatto gli anni e mi arrivato il suo messaggio ed ero felice :D :D :D

Auguri! :D Be', che abbia pensato a mandarti un messaggio è un buon segno. :)

lonewo|_f
12-10-2012, 20:46
NON SO SE SIA LA SEZIONE GIUSTA,COMUNQUE:

Salve a tutti ho 19 anni compiuti ieri,Uno dei miei problemi più grossi è la mia incapacità a "combinare" con le ragazze.
Infatti mi ritrovo vergine a 19anni e con poche esperienze,non sono un brutto ragazzo,

iknowthatfeel.jpg

situazione simile, ma aggiungici che sono brutto :asd:

Vabbè la questione è la seguente:
Uscire con una ragazza che mi piace particolarmente mi provoca uno stato d'ansia notevole: Palpitazioni,Cardiopalmo,Insicurezza,Paura di Fallire.

Per Placare tali sintomi secondo voi è meglio utilizzare un pò di alcool in dosi come 1mg/L oppure utilizzare benzodiazepine (io uso lo xanax).
L'Alprazolam lo uso per ansia generalizzata una pasta da 0,50mg.Ovviamente possiedo una prescrizione medica.

Non sono un medico ma, stando ai miei studi, le benzo non sono adatte alla terapia cronica dell'ansia, cronicamente si tratta con altri farmaci (e prima che mi flammino te li prescrive il medico, sempre che ti servano.)

Unica precisazione, evita di combinare benzo e alcol, non è molto piacevole la cosa...

Come diceva christina un po' di alcol per scioglersi un po' aiuta, sempre che tu non sia neopatentato e debba guidare :asd:

Ziosilvio
16-10-2012, 11:43
Ho fatto un po' di pulizia, perché la discussione stava prendendo una piega sbagliata.
Aiutiamoci a tenerla nei binari giusti.

Rainy nights
16-10-2012, 13:09
iknowthatfeel.jpg

situazione simile, ma aggiungici che sono brutto :asd:



Non sono un medico ma, stando ai miei studi, le benzo non sono adatte alla terapia cronica dell'ansia, cronicamente si tratta con altri farmaci (e prima che mi flammino te li prescrive il medico, sempre che ti servano.)

Unica precisazione, evita di combinare benzo e alcol, non è molto piacevole la cosa...

Come diceva christina un po' di alcol per scioglersi un po' aiuta, sempre che tu non sia neopatentato e debba guidare :asd:

L'alcool però è un'arma a doppio taglio. Si passa da un problema a un altro insomma, immagina che disastro accorgersi di poter agire come si vorrebbe solo se perennemente brilli.

Comunque le benzo sono ancora d'elezione per diversi stati ansiosi cronici (e questo non è un male perché sono farmaci relativamente sicuri). Ovviamente non il valium, ma quelle a semi-breve emivita. :D
Il problema è l'età dell'utente. In questi casi la terapia farmacologica è l'ultima possibilità, ma proprio l'ultima in assoluto.


Parlare, parlare e ancora parlare. Se non con un medico almeno con amici in RL o anche online. Magari lì la timidezza un po' scompare.

Hertzzz
17-10-2012, 22:41
Scusate l'intromissione colgo l'occasione per chiedere quali sono i criteri che distinguono le varie benzodiazepine ad esempio non capisco qual'é la differenza tra il lexotan e il valium(diazepam) o xanax io hlo utilizzato tavor per un periodo perché non riuscivo a dormire

alebig69
18-10-2012, 13:33
Scusate l'intromissione colgo l'occasione per chiedere quali sono i criteri che distinguono le varie benzodiazepine ad esempio non capisco qual'é la differenza tra il lexotan e il valium(diazepam) o xanax io hlo utilizzato tavor per un periodo perché non riuscivo a dormire

La classificazione più comune è quella che si basa sull'emivita e, di conseguenza, sulla durata dell'azione.
Francamente non ricordo a memoria tutto quanto, ma si trova facilmente materiale in giro.

Ziosilvio
18-10-2012, 14:13
Ho fatto un po' di pulizia, perché la discussione stava prendendo una piega sbagliata.
Aiutiamoci a tenerla nei binari giusti.
E io che ho detto?
Scusate l'intromissione colgo l'occasione per chiedere quali sono i criteri che distinguono le varie benzodiazepine ad esempio non capisco qual'é la differenza tra il lexotan e il valium(diazepam) o xanax io hlo utilizzato tavor per un periodo perché non riuscivo a dormire
La classificazione più comune è quella che si basa sull'emivita e, di conseguenza, sulla durata dell'azione.
Francamente non ricordo a memoria tutto quanto, ma si trova facilmente materiale in giro.
Ecco, io direi che questa era proprio la direzione sbagliata che stava prendendo questa discussione.

Signori, teniamo a mente una cosa:
Questo è un thread di consulti medici.
Questo non è un posto dove andare invece che dal medico.
A maggior ragione, questo non è un campionario di farmaci, psicoattivi e non, da farsi consigliare.
Se si ha bisogno (e ribadisco: bisogno) di farsi prescrivere un farmaco, si va dal proprio medico e si seguono le sue indicazioni.
Non fatemelo ripetere, grazie.

Hertzzz
19-10-2012, 14:01
Il periodo in cui usavo lexotan,avevo la prescrizione medica.Ora non lo uso più,Siccome il medico non ha mai voglia di spiegare al paziente quello che ha studiato a medicina,avevo postato per sapere quel'è il criterio che distingue le varie benzodiazepine.

masand
19-10-2012, 17:01
Il periodo in cui usavo lexotan,avevo la prescrizione medica.Ora non lo uso più,Siccome il medico non ha mai voglia di spiegare al paziente quello che ha studiato a medicina,avevo postato per sapere quel'è il criterio che distingue le varie benzodiazepine.

Ma tu vai dal medico per curarti o per sapere su quali basi il medico ti da questa o quella terapia?

E poi, mi dici come il medico ti può "spiegare quello che ha studiato"?

Un saluto a tutti...
masand

alebig69
20-10-2012, 00:35
E io che ho detto?


Ecco, io direi che questa era proprio la direzione sbagliata che stava prendendo questa discussione.

Signori, teniamo a mente una cosa:
Questo è un thread di consulti medici.
Questo non è un posto dove andare invece che dal medico.
A maggior ragione, questo non è un campionario di farmaci, psicoattivi e non, da farsi consigliare.
Se si ha bisogno (e ribadisco: bisogno) di farsi prescrivere un farmaco, si va dal proprio medico e si seguono le sue indicazioni.
Non fatemelo ripetere, grazie.

Abbi pietà, dov'è che avrei prescritto qualcosa?
Ho soltanto risposto alla domanda dell'utente e il mio "si trova facilmente materiale in giro", si riferisce alla classificazione, non certo alla possibilità di acquistare farmaci.
Per la cronaca, sono laureato in Farmacia e iscritto all'Albo, per cui tenuto a rispettare un Codice Deontologico.

Ziosilvio
20-10-2012, 09:15
Abbi pietà, dov'è che avrei prescritto qualcosa?
Ho soltanto risposto alla domanda dell'utente e il mio "si trova facilmente materiale in giro", si riferisce alla classificazione, non certo alla possibilità di acquistare farmaci.
Per la cronaca, sono laureato in Farmacia e iscritto all'Albo, per cui tenuto a rispettare un Codice Deontologico.
Abbi pazienza, ma che fine ha fatto la buona consuetudine (oltretutto prevista dal regolamento) di commentare l'operato dello staff esclusivamente in privato?

alebig69
20-10-2012, 23:56
Abbi pazienza, ma che fine ha fatto la buona consuetudine (oltretutto prevista dal regolamento) di commentare l'operato dello staff esclusivamente in privato?
Non ho commentato il tuo operato, ho messo in chiaro ciò che intendevo dire.

masand
22-10-2012, 20:43
Non ho commentato il tuo operato, ho messo in chiaro ciò che intendevo dire.

Ragazzi,

finiamola... :)

Piccolo OT:
alebig69, grazie per il link nella tua firma riguardo ad Emily Play tribute to Pink Floyd... ma sono loro che cantano Confortably Numb? Spettacolo...
Fine OT

Un saluto a tutti...
masand

alebig69
23-10-2012, 08:32
Piccolo OT:
alebig69, grazie per il link nella tua firma riguardo ad Emily Play tribute to Pink Floyd... ma sono loro che cantano Confortably Numb? Spettacolo...
Fine OT

Un saluto a tutti...
masand

Ehm, sì, sono loro, cioè noi :D

masand
23-10-2012, 08:33
Ehm, sì, sono loro, cioè noi :D

:eek: Complimenti!!!

Dbz
25-10-2012, 22:14
Volevo scusarmi con il moderatore ZioSilvio e con tutto il forum.
Mi rendo conto di aver esagerato.

Dbz
29-10-2012, 22:07
Qualcuno di voi ha esperienze con l'amitriptillina? è un antidepressivo triciclico
l'ho sto usando da un mese e mezzo contro gli attacchi di cefalea muscolo-tensiva(sotto prescrizione neurologica)che mi distruggevano:muro:

Mi trovo da dio è da un bel po' che non ho nemmeno un lieve mal di testa è veramente una liberazione. Con quella fastidiosissima cefalea non riuscivo nemmeno a dormire avevo provato tutti i tipi di FANS ketoprofene,paracetamolo,ibuprofene e non facevano mai nulla :muro:

Però ho notato che mi è venuta voglia di mangiare cibi dolci (cioccolata ecc..) tipo prima io non mangiavo mai dolci mai proprio mai
Non sono aumentato di peso.

Però mi si impasta tutta la bocca

Poi non so perchè ma da quando prendo questo farmaco dormo come un dio 8ore filate :D prima mi svegliavo anche 5-6 volte durante il sonno e alla mattina era un incubo andare all'università dovevo praticamente ricorrere ogni giorno alle benzo :muro: Ora ho addirittura smesso di utilizzarle.

Dbz
29-10-2012, 22:12
spero di non essere andato in contro al regolamento con questo post.
Sia ben chiaro,volevo chiedere se qualcuno aveva esperienze.

Pertanto ho una prescrizione neurologica per assumere questo farmaco,volevo solo condividere la mia esperienza.

Non dovrei essere andato contro-regolamento:

"E' consentito riportare esperienze proprie o di congiunti anche se non si è specialisti del settore, ma non allo scopo di azzardare diagnosi"

quarion
01-11-2012, 10:59
per la cefalea usare i fans è inutile. l'unico rimedio sintomatico sono i triptani.

L'amitriptilina l'ho usata per tre mesi.. il periodo più rilassante durante sei anni d'università. Esami vissuti senza ansia, mal di testa ridotti.

Ora ho smesso la profilassi, perchè le cefalee sono ridotte in frequenza, ma basta una dose di triptano ed in mezz'ora sto bene.

Parlane con il neurologo che ti segue!

ps.. mai smettere l'amitriptilina all'improvviso! non dormirai per due settimane ;)

Xalexalex
01-11-2012, 13:41
Scusa quarion, ma per le cefalee i triptani non fanno NULLA.
I triptani sono trattamenti sintomatici per le emicranie, che hanno eziologia completamente diversa dalle *comuni* cefalee (escludiamo quella a grappolo, che e' piu' vicina ad un'emicrania e il nome "inganna").

Dbz
04-11-2012, 17:19
Ho una domanda: ieri ho bevuto una birra da 33cl 5%vol non ho preso alcun farmaco.

Tipo penso di aver fatto 30 sogni in una notte,perchè??? c'è una spiegazione a tutto cio'??? studio ing quindi la matematica non puo' aiutarmi su questo :asd:

appena mi addormentavo sognavo qualcosa,tipo robe assurde (ho sognato di essere dentro un raid di wow) e a wow non ci ho mai giocato,poi tra l'altro c'è una una ragazza che mi piaceva e la sogno ogni notte :mc: :mc: io non so cosa farci lei non ci crede

Ho notato che questo fenomeno si accentua in particolar modo quando assumo sostanze alcooliche anche in modo molto moderato,come una birra da 0,3Litri con un volume etilico del 5%

Comunque,seriamente volevo chiedere se è qualcosa di sintomatico sognare in questo modo? se devo andare dal mio medico,si sono una persona abbastanza ansiosa

EDIT: Adesso che mi ricordo il pomeriggio avevo preso un pò di paracetamolo perchè avevo dolori muscolari

Jammed_Death
24-11-2012, 10:25
the eternal fight: tachipirina vs actigrip

ciao a tutti da circa 4 giorni ho una leggera influenza...no febbre ma pesantezza, debolezza, scarso appetito, dolori muscolari e sono anche parecchio fotosensibile :asd:

sono restio a prendere farmaci ma devo lavorare e quindi mi servirebbe qualcosa giusto per tenere un po la concentrazione...ho preso la tachipirina 500 prima di andare a dormire sti giorni giusto per tentare di riposare bene e funziona, inoltre non m'incasina lo stomaco (sono piuttosto sensibile)...mi hanno anche consigliato l'actigrip che dovrebbe essere ancora più delicato verso l'apparato gastrointestinale ma non lo prendo da anni...che mi dite?

Dbz
24-11-2012, 11:29
per la cefalea usare i fans è inutile. l'unico rimedio sintomatico sono i triptani.

L'amitriptilina l'ho usata per tre mesi.. il periodo più rilassante durante sei anni d'università. Esami vissuti senza ansia, mal di testa ridotti.

Ora ho smesso la profilassi, perchè le cefalee sono ridotte in frequenza, ma basta una dose di triptano ed in mezz'ora sto bene.

Parlane con il neurologo che ti segue!

ps.. mai smettere l'amitriptilina all'improvviso! non dormirai per due settimane ;)

premetto che dopo ne parlo col neurologo.

ieri non ho preso laroxyl prima di andare a dormire e ho dormito malissimo mi sarò svegliato 10 volte

neo2xx5
28-12-2012, 09:48
Questo messaggio non è solo per te ma per tutti.

Se vuoi stare bene sul forum di Hardware Upgrade e in particolare nella sezione Scienza e tecnica, evita lo spam, soprattutto quello pseudoscientifico.

mattxx88
28-12-2012, 09:54
Questo messaggio non è solo per te ma per tutti.

/cut
mi sembra più propaganda che altro questo tuo post

Ziosilvio
28-12-2012, 12:49
Questo messaggio non è solo per te ma per tutti.

CUT
Questo è il thread dei consulti medici.
Dare consigli dietetici sensati, potrebbe in qualche caso andar bene.
Dare consigli dietetici insensati, invece (ad esempio, che non bisogna mangiare la carne perché "marcisce nell'intestino", cosa falsa) va senz'altro male: soprattutto quando ciò si affianca alla propaganda per questa o quella corrente di pensiero.
Dare poi adito a certe superstizioni scellerate ed antiscientifiche, tipo che una certa dieta coadiuvata da clisteri di caffè combatta il cancro (dolorosamente falso) è un comportamento irresponsabile e che va evitato assolutamente, perché è già successo fin troppe volte che per seguire gli "alternativi" qualcuno abbia abbandonato le terapie ufficiali che funzionavano, e ci abbia lasciato le penne.

Sei sospeso due settimane per spam pseudoscientifico.
Adopera questi giorni per imparare qualcosa, perché non ne avrai altri.
mi sembra più propaganda che altro questo tuo post
Lo spam si segnala e non si commenta.
Tienilo a mente, per la prossima volta.

Dbz
09-01-2013, 00:36
Scusate,perchè mi è stato contestato qualcosa?

Io ho detto solamente che con l'amitriptillina va molto meglio,chi ha provato cosa vuol dire avere cefalea tensiva 24h al giorno,forse può capirmi.


Non intendevo far pubblicità o propaganda di un farmaco, che in qualità di antidepressivo deve comunque essere preso sotto stretto controllo medico.

xenom
09-01-2013, 13:22
Salve, ho preso un infezione abbastanza stronza, non ho idea del perché e per come... fatto sta che all'inizio mi si sono ingrossati tutti i linfonodi su collo e faccia sulla parte sinistra e avevo mal di gola. poi è partita la febbre. il tutto è cominciato lunedì.
Attualmente sto facendo cura antibiotica con veclam (claritromicina), il dolore si è spostato anche sull'orecchio sinistro (otite interna?).

La cosa strana è che i linfonodi sono enormi, non mi è mai capitata una cosa del genere... non riesco ad aprire la bocca (mi fa male), quindi faccio fatica a masticare e ogni volta che deglutisco parte una fitta all'orecchio sinistro.

Tra le altre cose, per qualche motivo salivo un casino, ho il naso chiuso e faccio fatica a respirare. questa notte l'ho fatta quasi completamente insonne perché appena mi addormentavo mi svegliavo subito per il respiro in apnea.


Non so che pesci pigliare, spero che l'antibiotico cominci a fare effetto.. sono preoccupato di non dormire neanche questa notte :(

ippo.g
09-01-2013, 17:29
Salve, ho preso un infezione abbastanza stronza, non ho idea del perché e per come... fatto sta che all'inizio mi si sono ingrossati tutti i linfonodi su collo e faccia sulla parte sinistra e avevo mal di gola. poi è partita la febbre. il tutto è cominciato lunedì.
Attualmente sto facendo cura antibiotica con veclam (claritromicina), il dolore si è spostato anche sull'orecchio sinistro (otite interna?).

La cosa strana è che i linfonodi sono enormi, non mi è mai capitata una cosa del genere... non riesco ad aprire la bocca (mi fa male), quindi faccio fatica a masticare e ogni volta che deglutisco parte una fitta all'orecchio sinistro.

Tra le altre cose, per qualche motivo salivo un casino, ho il naso chiuso e faccio fatica a respirare. questa notte l'ho fatta quasi completamente insonne perché appena mi addormentavo mi svegliavo subito per il respiro in apnea.


Non so che pesci pigliare, spero che l'antibiotico cominci a fare effetto.. sono preoccupato di non dormire neanche questa notte :(

potrebbe essere d'aiuto abbinare dei cortisonici, ma prima chiedi consiglio al tuo medico

xenom
09-01-2013, 23:09
cristo mi sono guardato in bocca.. l'avessi fatto prima.. domani mi sa che vado dal medico... ho una tonsillite e faringite a livelli epici, ho le tonsille talmente gonfie che toccano la lingua creandomi una strana sensazione di corpo estraneo...
mi sa che qualche cortisonico non farebbe male..
io spero vivamente che l'antibiotico cominci a fare effetto domani (dopo 2 giorni) perché sono pieno di placche e la situazione di gonfiore comincia a infastidirmi parecchio :(

ChristinaAemiliana
09-01-2013, 23:32
E direi che sia il caso di andare dal medico! :mbe:

Stanotte prova a dormire con la testa ben sollevata, dovrebbe darti sollievo sia per il naso chiuso che per la storia della deglutizione...

Io ho sofferto parecchio di faringotonsilliti, con placche e tutto, nel periodo del liceo/università (poi chissà perché, ho smesso) ma per fortuna gli antibiotici "classici" a spettro ampio hanno sempre funzionato egregiamente. Mi è successo una sola volta di non migliorare dopo un giorno di assunzione ed è stata quella in cui avevo avuto la fortuna di incontrare il ceppo resistente. :stordita:

xenom
09-01-2013, 23:38
E direi che sia il caso di andare dal medico! :mbe:

Stanotte prova a dormire con la testa ben sollevata, dovrebbe darti sollievo sia per il naso chiuso che per la storia della deglutizione...

Io ho sofferto parecchio di faringotonsilliti, con placche e tutto, nel periodo del liceo/università (poi chissà perché, ho smesso) ma per fortuna gli antibiotici "classici" a spettro ampio hanno sempre funzionato egregiamente. Mi è successo una sola volta di non migliorare dopo un giorno di assunzione ed è stata quella in cui avevo avuto la fortuna di incontrare il ceppo resistente. :stordita:

eh spero che questo non sia resistente altrimenti so cazzi... XD
per ora sono passati due giorni e la situazione non mi pare stia migliorando,anzi..

masand
10-01-2013, 17:29
Vai dal medico e non perdere tempo a scrivere sul forum :)

ChristinaAemiliana
10-01-2013, 20:55
Spero proprio che ci sia andato subito, oggi! :fagiano:

E che torni a raccontare come sta, mi sto preoccupando...è uscito sempre perfettamente indenne da tutti i suoi esperimenti, cosa potrà mai fargli un batterio? :stordita:

xenom
14-01-2013, 10:20
Vai dal medico e non perdere tempo a scrivere sul forum :)

E fu così che xenom fu ricoverato :asd:

ascesso peritonsillare :doh:
mi han tenuto dentro 4 giorni, continua a uscire pus, che gioia :O

Devo ancora guarire ma da quando hanno inciso giovedì sto molto meglio, ero arrivato al punto in cui non riuscivo neanche più a parlare.

Mi hanno consigliato una tonsillectomia che probabilmente farò visto che l'ascesso è recidivante :asd:

xenom
23-01-2013, 12:03
mi devo operare alle tonsille fra un mese. any suggestion? :D qualcuno che l'ha fatta?
l'idea di rimettermi a mangiare pappetta e antibiotici mi sconforta :(

ChristinaAemiliana
23-01-2013, 14:19
Dunque, posso dirti che, quando soffrivo di problemi ricorrenti, l'operazione mi fu proposta come alternativa, ma alla fine scelsi di aspettare perché mi venne spiegato che l'operazione in età adulta non era una passeggiata (più doloroso il postoperatorio, meno risolutivo l'esito, te la metto giù così come era stata detta a me, ma calcola che parliamo di 15 anni fa). Nello stesso periodo, un compagno di corso mi disse di aver tolto le tonsille alla fine del liceo per un problema simile al tuo, ma che poi gli erano in parte ricresciute :rotfl: per fortuna restando sane e senza essere più soggette a infiammazioni e ascessi.

Io comunque alla fine sono "guarita", nel senso che le faringiti e tonsilliti che mi prendevo ogni tot mesi si sono improvvisamente diradate fino a non ripresentarsi praticamente più. Adesso mi capita come a tutti di avere un mal di gola ogni tanto, nel periodo invernale...ad esempio, l'anno scorso non ho avuto proprio niente a parte un banale raffreddore, quest'anno ho dovuto prendere gli antibiotici perché la gola si era gonfiata con placche ma le tonsille erano a posto, cose come faringiti con febbre o bronchiti non le vedo da anni). Ma chiaro, se avessi continuato ad ammalarmi a cadenza bi-trimestrale, alla fine mi sarei fatta operare, anche a costo di nutrirmi di gelato per 15 giorni! :D

xenom
23-01-2013, 19:04
Dunque, posso dirti che, quando soffrivo di problemi ricorrenti, l'operazione mi fu proposta come alternativa, ma alla fine scelsi di aspettare perché mi venne spiegato che l'operazione in età adulta non era una passeggiata (più doloroso il postoperatorio, meno risolutivo l'esito, te la metto giù così come era stata detta a me, ma calcola che parliamo di 15 anni fa). Nello stesso periodo, un compagno di corso mi disse di aver tolto le tonsille alla fine del liceo per un problema simile al tuo, ma che poi gli erano in parte ricresciute :rotfl: per fortuna restando sane e senza essere più soggette a infiammazioni e ascessi.

Io comunque alla fine sono "guarita", nel senso che le faringiti e tonsilliti che mi prendevo ogni tot mesi si sono improvvisamente diradate fino a non ripresentarsi praticamente più. Adesso mi capita come a tutti di avere un mal di gola ogni tanto, nel periodo invernale...ad esempio, l'anno scorso non ho avuto proprio niente a parte un banale raffreddore, quest'anno ho dovuto prendere gli antibiotici perché la gola si era gonfiata con placche ma le tonsille erano a posto, cose come faringiti con febbre o bronchiti non le vedo da anni). Ma chiaro, se avessi continuato ad ammalarmi a cadenza bi-trimestrale, alla fine mi sarei fatta operare, anche a costo di nutrirmi di gelato per 15 giorni! :D

capito.. grazie :D

il problema è che pare che l'ascesso sia spesso recidivo.. le due settimane precedenti sono stato veramente male, non sono mai stato così male nel punto di massima gravità dell'evento... tre giorni senza mangiare e dormire mi hanno distrutto, al terzo giorno ero allucinato e stavo sclerando :stordita:


Se ci ripenso.. mi sa che è meglio se mi faccio l'operazione così poi non ci penso più.. anche se ho sentito pure io che è abbastanza dolorosa :stordita:
oltretutto sempre per febbraio avevo in programma la settoplastica e la turbinoplastica... domani telefono in ORL per sapere se è possibile farle tutte insieme.. sarà devastante ma almeno faccio un'unica anestesia, terapia antibiotica e convalescenza.. :stordita:

Dbz
24-01-2013, 12:23
Salve a tutti... oggi mi sono recato in farmacia prché dovevo comprarmi una scatola di xyzal (è un antistaminico)
Il farmacista aveva esaurito Lo xyzal e mi ha dato un farmaco equivalente, chi mi garantisce che gli eccipienti siano gli stessi?
Insomma sono proprio identici? Non parlo di principio attivo che quello si sa che. È uguale!!

Rainy nights
24-01-2013, 12:31
Salve a tutti... oggi mi sono recato in farmacia prché dovevo comprarmi una scatola di xyzal (è un antistaminico)
Il farmacista aveva esaurito Lo xyzal e mi ha dato un farmaco equivalente, chi mi garantisce che gli eccipienti siano gli stessi?
Insomma sono proprio identici? Non parlo di principio attivo che quello si sa che. È uguale!!

No, non sono identici. Sono appunto equivalenti. Gli eccipienti sono probabilmente diversi. Nessuno può assicurarti che l'efficacia, compresa la biodisponibilità/emivita e tutte i parametri farmacocinetici e farmacodinamici, sia la stessa. Semplicemente perché prima dell'immissione in commercio il generico/equivalente non deve superare test se non in vitro.

La legge ci (noi farmacisti) obbliga a dispensare i generici e spiegare bene le differenze per andare al risparmio. Specie da luglio 2012 la legislazione è parecchio severa a riguardo e oramai al medico resta solo da indicare in ricetta un principio attivo lasciando il peso della marca a chi sta in farmacia.

Sono del parere che non è mai morto nessuno per un farmaco equivalente, comunque sappi che dalla prossima volta puoi chiedere di prenotare il medicinale di marca che ti verrà consegnato successivamente. È tuo diritto scegliere.

xenom
24-01-2013, 12:47
No, non sono identici. Sono appunto equivalenti. Gli eccipienti sono probabilmente diversi. Nessuno può assicurarti che l'efficacia, compresa la biodisponibilità/emivita e tutte i parametri farmacocinetici e farmacodinamici, sia la stessa. Semplicemente perché prima dell'immissione in commercio il generico/equivalente non deve superare test se non in vitro.

La legge ci (noi farmacisti) obbliga a dispensare i generici e spiegare bene le differenze per andare al risparmio. Specie da luglio 2012 la legislazione è parecchio severa a riguardo e oramai al medico resta solo da indicare in ricetta un principio attivo lasciando il peso della marca a chi sta in farmacia.

Sono del parere che non è mai morto nessuno per un farmaco equivalente, comunque sappi che dalla prossima volta puoi chiedere di prenotare il medicinale di marca che ti verrà consegnato successivamente. È tuo diritto scegliere.

già che ci sei puoi spiegarmi perché il VECLAM claritromicina 250 mg bustine costa 15 euro mentre il KLACID claritromicina 250 mg bustine costa 3 euro?
cristo... :asd:
farmacisti maledetti che se non gli chiedi il generico ti danno la versione più costosa :asd:

scherzo vi voglio bene :O

Rainy nights
24-01-2013, 15:55
già che ci sei puoi spiegarmi perché il VECLAM claritromicina 250 mg bustine costa 15 euro mentre il KLACID claritromicina 250 mg bustine costa 3 euro?
cristo... :asd:
farmacisti maledetti che se non gli chiedi il generico ti danno la versione più costosa :asd:

scherzo vi voglio bene :O

:D Devi chiedere tu il farmaco meno costoso quando vai in farmacia, tanto la claritromicina è sotto prescrizione medica e a quel punto vai di risparmio.

Se non chiedi il generico comunque ti viene dato quel che c'è al momento/è indicato in ricetta o quello che normalmente si vende, raramente si tende a vendere roba costosa.

syfer82
24-01-2013, 17:07
Salve provo a chiedere qui...la mia schiena è sempre stato un punto debole sin da ragazzino, negli ultimi 10 anni è andata piu o meno bene, diciamo un episodio all'anno ma nulla che mi tenesse a letto, massimo qualche giorno di antidolorifici.
Questa estate facendo un esercizio con i pesi ho sentito una fitta piu o meno a livello dorsale. Il dolore è durato un mesetto. A inizio ottobre stessa situazione..stesso esercizio rimango bloccato.
Il mio medico che non ne azzecca una da quando sono nato esclude ernie e dice che è una discopatia(direi che dice tutto o nulla), mi dice che è dovuto alla postura e alla situazione generale della mia schiena(posso essere d'accordo) e mi manda da un chiroprarico.
Butto via un pó di soldi ma non miglioro per nulla. Faccio le radiografie ma non risulta nulla di particolare.
Ho chiesto al mio medico di farmi fare una risonanza ma dice che non verrebbe fuori nulla di nuovo, mi ha detto di provare un osteopata.
Posso anche provare ma trovo assurdo che a meno di 40 anni abbia da quasi 4 mesi un mal di schiena che non mi permette di fare sport e che se cammino tanto mi costringe a sedermi perché fa male.
Se non è la risonanza ci sarà comunque un esame per capire dov'è il problema..tra l'altro l'ultima volta che sono andato mi ha detto potrebbe essere una piccola ernia, cavolo prima l'aveva esclusa!

Reby92
24-01-2013, 17:34
Salve provo a chiedere qui...la mia schiena è sempre stato un punto debole sin da ragazzino, negli ultimi 10 anni è andata piu o meno bene, diciamo un episodio all'anno ma nulla che mi tenesse a letto, massimo qualche giorno di antidolorifici.
Questa estate facendo un esercizio con i pesi ho sentito una fitta piu o meno a livello dorsale. Il dolore è durato un mesetto. A inizio ottobre stessa situazione..stesso esercizio rimango bloccato.
Il mio medico che non ne azzecca una da quando sono nato esclude ernie e dice che è una discopatia(direi che dice tutto o nulla), mi dice che è dovuto alla postura e alla situazione generale della mia schiena(posso essere d'accordo) e mi manda da un chiroprarico.
Butto via un pó di soldi ma non miglioro per nulla. Faccio le radiografie ma non risulta nulla di particolare.
Ho chiesto al mio medico di farmi fare una risonanza ma dice che non verrebbe fuori nulla di nuovo, mi ha detto di provare un osteopata.
Posso anche provare ma trovo assurdo che a meno di 40 anni abbia da quasi 4 mesi un mal di schiena che non mi permette di fare sport e che se cammino tanto mi costringe a sedermi perché fa male.
Se non è la risonanza ci sarà comunque un esame per capire dov'è il problema..tra l'altro l'ultima volta che sono andato mi ha detto potrebbe essere una piccola ernia, cavolo prima l'aveva esclusa!
Mandare un paziente da un chiropratico senza avere escluso strumentalmente la presenza di patologie incorrenti è assurdo e pericoloso , mi chiedo come possa essere accaduto ....
A mio personale parere riterrei importante una risonanza... e il medico egoisticamente dovrebbe acconsentire .... si sta assumendo una responsabilità non piccola negando la possibilità di escludere patologie serie ...

ChristinaAemiliana
24-01-2013, 18:25
Se ci ripenso.. mi sa che è meglio se mi faccio l'operazione così poi non ci penso più.. anche se ho sentito pure io che è abbastanza dolorosa :stordita:
oltretutto sempre per febbraio avevo in programma la settoplastica e la turbinoplastica... domani telefono in ORL per sapere se è possibile farle tutte insieme.. sarà devastante ma almeno faccio un'unica anestesia, terapia antibiotica e convalescenza.. :stordita:

Per quanto possa essere fastidioso il periodo post-operatorio, mi sembra che anche quello che hai appena trascorso non scherzi! :stordita: Se ci sono rischi concreti o peggio un'alta probabilità di recidiva, anche io sceglierei al volo l'operazione. Personalmente avevo rimandato, ma le mie prospettive prevedevano al massimo 5 giorni di antibiotici e uno massimo due di febbre! :D

Il mio medico che non ne azzecca una da quando sono nato...

Premesso che già solo leggendo questa frase mi chiedo perché tu non abbia ancora cambiato medico :mbe: fossi in te, arrivato a questo punto, mi rivolgerei a uno specialista e anzi mi sembra folle che, non venendo a capo del problema (che perdura da mesi!) e in assenza di referti che escludano patologie serie, il tuo medico non ti ci abbia già indirizzato. Ma siccome, a quanto leggo, ti suggerisce prima un chiropratico e poi un osteopata, al prossimo giro ti consiglierà qualche cura omeopatica. :doh:

Reby92
24-01-2013, 18:38
Ma siccome, a quanto leggo, ti suggerisce prima un chiropratico e poi un osteopata, al prossimo giro ti consiglierà qualche cura omeopatica. :doh:

Non assocerei la figura dell'osteopata all'omeopatia .... se la seconda si basa su presupposti inscientifici ( memoria dell'acqua , quando mai ) , mi pare che la prima in realtà ne abbia ...

Rainy nights
24-01-2013, 18:47
Non assocerei la figura dell'osteopata all'omeopatia .... se la seconda si basa su presupposti inscientifici ( memoria dell'acqua , quando mai ) , mi pare che la prima in realtà ne abbia ...

Molto poche.

syfer82
24-01-2013, 19:07
Grazie dei pareri..ma per non andare a fare la risonanza da un privato serve per forza la richiesta del mio medico di famiglia o uno qualunque?

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Reby92
24-01-2013, 19:10
Grazie dei pareri..ma per non andare a fare la risonanza da un privato serve per forza la richiesta del mio medico di famiglia o uno qualunque?

Inviato dal mio GT-I9300 con Tapatalk 2

Perchè andare da un privato a fare la risonanza .... ti costerebbe un casino ( se con privato intendi farlo con ricetta "bianca" ) perchè non avresti copertura ssn ...
Se il tuo medico curante si rifiuta di fornirti l'impegnativa ssn per tale esame diagnostico chiedi gentilmente che metta su carta il suo rifiuto , motivandolo ... vedi come cambia opinione ;)

syfer82
24-01-2013, 19:17
Perchè andare da un privato a fare la risonanza .... ti costerebbe un casino ( se con privato intendi farlo con ricetta "bianca" ) perchè non avresti copertura ssn ...
Se il tuo medico curante si rifiuta di fornirti l'impegnativa ssn per tale esame diagnostico chiedi gentilmente che metta su carta il suo rifiuto , motivandolo ... vedi come cambia opinione ;)

Ma guarda fosse per me lo avrei mandato a quel paese il giorno che mi disse che avevo la rosolia (quando in realtà l'avevo avuta 5 anni prima)..però non ho voglia di discussioni in famiglia.
Quindi o me la fa lui o da privato?

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ChristinaAemiliana
24-01-2013, 19:17
Non assocerei la figura dell'osteopata all'omeopatia .... se la seconda si basa su presupposti inscientifici ( memoria dell'acqua , quando mai ) , mi pare che la prima in realtà ne abbia ...

Forse ne ha qualcuno in più dell'omeopatia, anche perché è abbastanza arduo averne di meno, ma è una disciplina priva del carattere scientifico e non riconosciuta dalla scienza anche se - come del resto anche l'omeopatia - esistono Paesi dove la insegnano in corsi universitari e/o la forniscono come alternativa offerta dal SSN. Perciò, nel mio mondo ideale dove un medico è una persona di scienza, un medico non dovrebbe suggerire niente del genere e piuttosto consigliare una visita dall'ortopedico o un consulto presso un fisioterapista. :boh:

ChristinaAemiliana
24-01-2013, 19:24
Ma guarda fosse per me lo avrei mandato a quel paese il giorno che mi disse che avevo la rosolia (quando in realtà l'avevo avuta 5 anni prima)..però non ho voglia di discussioni in famiglia.
Quindi o me la fa lui o da privato?

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Piuttosto che richiedere la risonanza in regime di erogazione privato, vai di visita specialistica e fattela prescrivere...è praticamente impossibile che un medico di famiglia si rifiuti di concedertela davanti alla richiesta di uno specialista. Fermo restando che, se sei sicuro che l'esame dirimente è proprio e solo quello, io andrei dal medico di base e vedrei bene di uscirne con la prescrizione...se sono 4 mesi che stai male e poi da una visita specialistica risulta che l'indagine era necessaria subito ma costui ha continuato a negartela mandandoti dal chiropratico, dovrà rendere conto del perché...;)

cristiano c.
24-01-2013, 19:30
Salve provo a chiedere qui...la mia schiena è sempre stato un punto debole sin da ragazzino, negli ultimi 10 anni è andata piu o meno bene, diciamo un episodio all'anno ma nulla che mi tenesse a letto, massimo qualche giorno di antidolorifici.
Questa estate facendo un esercizio con i pesi ho sentito una fitta piu o meno a livello dorsale. Il dolore è durato un mesetto. A inizio ottobre stessa situazione..stesso esercizio rimango bloccato.
Il mio medico che non ne azzecca una da quando sono nato esclude ernie e dice che è una discopatia(direi che dice tutto o nulla), mi dice che è dovuto alla postura e alla situazione generale della mia schiena(posso essere d'accordo) e mi manda da un chiroprarico.
Butto via un pó di soldi ma non miglioro per nulla. Faccio le radiografie ma non risulta nulla di particolare.
Ho chiesto al mio medico di farmi fare una risonanza ma dice che non verrebbe fuori nulla di nuovo, mi ha detto di provare un osteopata.
Posso anche provare ma trovo assurdo che a meno di 40 anni abbia da quasi 4 mesi un mal di schiena che non mi permette di fare sport e che se cammino tanto mi costringe a sedermi perché fa male.
Se non è la risonanza ci sarà comunque un esame per capire dov'è il problema..tra l'altro l'ultima volta che sono andato mi ha detto potrebbe essere una piccola ernia, cavolo prima l'aveva esclusa!

ti fa male solo la schiena o anche il nervo sciatico altezza gluteo?

syfer82
24-01-2013, 19:46
ti fa male solo la schiena o anche il nervo sciatico altezza gluteo?

Allora: ho un dolore piu o meno localizzato al centro della schiena, come altezza piu o meno base delle scapole, e se dovessi indicare l'epicentro direi quasi attaccato alla colonna lato sinistro. A riposo non ho dolore mentre stando tanto seduto o camminando tanto esce il dolore che si irradia su gran parte della schiena. La zona che dici tu a volte può far male ma più che altro ho l' impressione che sia il risultato di mesi in cui il mio fisico non sa cosa fare.
Ho provato anche a fare un pò di esercizi ma i giorni successivi avevo più male del solito.
Da piccolo ho portato il busto notturno per la cifosi ed è chiaro che la postura è la causa ma proprio per questo credo bisogna trovare il punto di rottura e intervenire..da profano ho detto risonanza ma in teoria dovrebbe essere il medico a dirmi cosa fare.
Ripeto questa inattività forzata credo che cimprometta tutta la struttura piu che aiutarla e se fosse stata una cosa risolvibile col tempo in 4 mesi passava

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cristiano c.
24-01-2013, 20:01
quando hai un'altra crisi vai al prontosoccorso , altrimenti credo che conun centinaio di euri si faccia la risonanza privatamente, l'ho fatta due anni fa per non dover stare ad aspettare mesi quella convenzionata.

syfer82
24-01-2013, 20:16
quando hai un'altra crisi vai al prontosoccorso , altrimenti credo che conun centinaio di euri si faccia la risonanza privatamente, l'ho fatta due anni fa per non dover stare ad aspettare mesi quella convenzionata.

Domani vorrei telefonare per informarmi ma sai almeno sapere cosa fare non sarebbe male..esempio scemo le radiografie ci sono lombo sacrali e dorsali..per la risonanza come funziona?

Inviato dal mio GT-I9300 con Tapatalk 2

cristiano c.
24-01-2013, 20:27
senti il tuo medico, digli che vuoi una visita specialistica, altrimenti vai alla ASL e chiedi il cambio delo medico, e ti fai visitare da un altro.

Reby92
24-01-2013, 20:32
Domani vorrei telefonare per informarmi ma sai almeno sapere cosa fare non sarebbe male..esempio scemo le radiografie ci sono lombo sacrali e dorsali..per la risonanza come funziona?

Inviato dal mio GT-I9300 con Tapatalk 2

il ticket costa 66 euro anche se vi sono più zone. ... mentre privatamente si cumulano i costi ... ci sono passata ed economicamente non è stato piacevole .

Reby92
24-01-2013, 20:41
Premetto che per "affinità" legata alla mia condizione intersessuale ( sono una donna morris Pais ) mi trovo spesso a discutere con donne transgender , alle quali sono state talvolta seguite da professionisti endocrinologi serissimi che le hanno sottoposte a terapie androginoidi decisamente rispettose della salute della paziente , con dosaggi minimi di estradiolo valerato od emiidrato , controlli frequenti e minimo uso di antiandrogeni ... ma purtroppo il più delle volte sento parlare di tos a base di estradioli non biocompatibili , come quinestradiolo ed etinilestradiolo , spesso in relazione a antiandrogeni non propriamente leggeri per il fisico come ciproterone acetato , anche a 100 mg die , quando tale principio attivo non è testato per l'uso prolungato ...
Mi viene il dubbio ... ma una tos del secondo tipo , prolungata per anni , anche per tutta la vita non è altamente pericolosa ?
Fegato , reni e quant'altro non sono a rischio compromissione ?
Ha davvero senso utilizzare estradioli diversi da valerato od emiidrato per più di sei mesi ??
Quanta responsabilità si va ad assumere un endocrinologo in tali "strane" prescrizioni ? Quanta competenza avrebbe ? Penso poca ... ma vorrei essere smentita .

masand
24-01-2013, 21:26
Ciao,

come per le cure oncologiche, così per i transgender ci sono dei protocolli che il medico deve seguire.

Come tutti i protocolli, sono basati sullo standard ed è lì che il medico deve agire, sulla risposta del paziente, quindi plasmare in qualche modo, le direttive del protocollo sugli effetti della terapia sul paziente.

Per il resto, la tua domanda, credo, sia troppo precisa per un forum informatico, anche se fatta in uno spazio come questo :)

Un saluto a tutti...
masand

alebig69
25-01-2013, 09:20
già che ci sei puoi spiegarmi perché il VECLAM claritromicina 250 mg bustine costa 15 euro mentre il KLACID claritromicina 250 mg bustine costa 3 euro?
cristo... :asd:
farmacisti maledetti che se non gli chiedi il generico ti danno la versione più costosa :asd:

scherzo vi voglio bene :O

Dove hai letto quei prezzi?

xenom
25-01-2013, 11:30
Salve provo a chiedere qui...la mia schiena è sempre stato un punto debole sin da ragazzino, negli ultimi 10 anni è andata piu o meno bene, diciamo un episodio all'anno ma nulla che mi tenesse a letto, massimo qualche giorno di antidolorifici.
Questa estate facendo un esercizio con i pesi ho sentito una fitta piu o meno a livello dorsale. Il dolore è durato un mesetto. A inizio ottobre stessa situazione..stesso esercizio rimango bloccato.
Il mio medico che non ne azzecca una da quando sono nato esclude ernie e dice che è una discopatia(direi che dice tutto o nulla), mi dice che è dovuto alla postura e alla situazione generale della mia schiena(posso essere d'accordo) e mi manda da un chiroprarico.
Butto via un pó di soldi ma non miglioro per nulla. Faccio le radiografie ma non risulta nulla di particolare.
Ho chiesto al mio medico di farmi fare una risonanza ma dice che non verrebbe fuori nulla di nuovo, mi ha detto di provare un osteopata.
Posso anche provare ma trovo assurdo che a meno di 40 anni abbia da quasi 4 mesi un mal di schiena che non mi permette di fare sport e che se cammino tanto mi costringe a sedermi perché fa male.
Se non è la risonanza ci sarà comunque un esame per capire dov'è il problema..tra l'altro l'ultima volta che sono andato mi ha detto potrebbe essere una piccola ernia, cavolo prima l'aveva esclusa!

cristo, cambia medico di base e fai una risonanza :asd:

comunque più passa il tempo più mi convinco che i medici di base sono pressoché inutili. Non è neanche del tutto colpa loro secondo me, per il tipo di attività che fanno è normale che abbiano poca esperienza.
Il mio medico di base mi sbaglia spesso diagnosi.
L'ultima volta, due settimane fa, mi aveva diagnosticato una probabile mononucleosi o faringite/tonsillite. Il giorno dopo sono andato in pronto soccorso perché non ce la facevo più, mi hanno buttato dentro come codice giallo e la dottoressa del pronto soccorso mi ha diagnosticato subito un ascesso peritonsillare.... :doh:


Se volete diagnosi fatte bene --> pronto soccorso o specialisti privati.. è l'unica.

Dove hai letto quei prezzi?

me li avevano sparati in farmacia, non ricordo precisamente ma l'ordine di grandezza era quello :asd:
il generico costa molto meno.

Anche qua, stupida dottoressa che mi va a scrivere sulla ricetta il veclam quando il klacid costa molto meno... -.-

Xalexalex
25-01-2013, 12:01
Non e' che i medici di base sono inutili, anzi: in un sistema fatto come si deve sono un anello essenziale nell'assistenza sanitaria.
Il PS non e' fatto per i codici verdi, ma questo in Italia non si e' ancora capito...
Il punto e' che molti dei medici di base che abbiamo sono 1) poco preparati, 2) hanno poca voglia.

alebig69
25-01-2013, 12:20
me li avevano sparati in farmacia, non ricordo precisamente ma l'ordine di grandezza era quello :asd:
il generico costa molto meno.

Anche qua, stupida dottoressa che mi va a scrivere sulla ricetta il veclam quando il klacid costa molto meno... -.-

Beh, mi sa che o te li hanno sparati a caso, o non vi siete capiti. Non esiste il generico delle bustine da 250 e Veclam, Klacid e Macladin costano la stessa cifra.

Il medico di base, se è competente e scrupoloso, è fondamentale. Serve, tra le altre cose, ad evitare che si trascorrano ore al PS ad attendere che si smaltisca la fila di codici verdi risolvibili con automedicazione o quasi.

xenom
25-01-2013, 14:28
Non e' che i medici di base sono inutili, anzi: in un sistema fatto come si deve sono un anello essenziale nell'assistenza sanitaria.
Il PS non e' fatto per i codici verdi, ma questo in Italia non si e' ancora capito...
Il punto e' che molti dei medici di base che abbiamo sono 1) poco preparati, 2) hanno poca voglia.


Il medico di base, se è competente e scrupoloso, è fondamentale. Serve, tra le altre cose, ad evitare che si trascorrano ore al PS ad attendere che si smaltisca la fila di codici verdi risolvibili con automedicazione o quasi.

corretto, c'è un abuso del pronto soccorso, infatti si è anche pensato di mettere il ticket sui codici bianchi.

Il problema è che finché i medici di base sono così ignoranti (nel senso che spesso non sono capaci di fare una diagnosi corretta) uno deve andare in PS...
Il fatto è che un medico acquisisce abilità di diagnosi con l'esperienza, c'è poco da fare. puoi avere quanta teoria vuoi ma è l'esperienza che ti fa fare diagnosi corrette.
Il medico di base non è abituato a vedere tante cose, un medico di pronto soccorso ha tonnellate di esperienza in più.

Non parliamo poi di medici giovani.. una dottoressa che sostituiva la mia perché era in malattia mi aveva diagnosticato una tendinite su una frattura da stress. Mi sono accorto che era una frattura dopo che si era risaldata da sola

Dbz
10-02-2013, 12:47
Madonna non ne possso più!!
Sono stato BENE 5mesi con il Laroxy,ma PERCHE' adesso mi è tornato il suddetto problema da qualche giorno?

masand
11-02-2013, 07:26
Madonna non ne possso più!!
Sono stato BENE 5mesi con il Laroxy,ma PERCHE' adesso mi è tornato il suddetto problema da qualche giorno?

Mia moglie ne ha sofferto e oltre ai farmaci, ha trovato giovamento con ginnastiche appropriate, ad esempio, con lo yoga sono 6 anni che non ne soffre più...

Dbz
28-02-2013, 18:43
Per la cefalea, è stato solo un evento temporaneo,sotto consiglio del medico che mi segue dovrei prolungare tale terapia per un'altro mese,dopodichè secondo lui una prevenzione di 6mesi dovrebbe essere sufficiente a sconfiggere la fastidiosissima sintomatologia.

Piuttosto,ho notato che se non l'ho prendo,sono agitato e non riesco a dormire e sono costretto ad usare qualche goccia di diazepam,credo che dovrò scalarlo con molta calma e magari con l'aiuto di una benza

Ok,Volevo parlarvi di un'altro problema,magari qualcuno saprà chiarire i miei dubbi a riguardo:

Praticamente nel mese di Agosto scorso,ricordo di essermi addormentato nel divano di pomeriggio e avevo fatto un sogno molto strano,insolito e molto terrificate,praticamente riuscivo a percepire l'ambiente circostante con la vista e l'udito ma ero completamente paralizzato,non riuscivo nè a muovermi nè a parlare.

Mi sembrava di morire,tanto che dopo la terrificante esperienza sono andato su google a vedere di che cosa poteva trattarsi e ho trovato questa sintomatologia sotto il nome di Paralisi Notturna o Paralisi del sonno.

Ma non ho capito se è un qualcosa di sintomatico e se dovrei rivolgermi al mio curante.

Episodi analoghi mi accadono con una frequenza bimensile.

Specialmente,quando vado a dormire di pomeriggio (qualche ora) e magari mi trovo in spazi piccoli come ad esempio un divano, potrebbero essere collegate tutte queste cose con la fastidiosa sintomatologia?

Insomma qualcuno mi potrebbe chiarire un pò le idee,ho preso abbastanza spaventi.

se può risultare utile ai fini di una "diagnosi" ho 19 anni e studio economia

Dbz
02-03-2013, 10:10
nessuno sà nulla riguardo le paralisi del sonno?

xwang
30-03-2013, 22:12
Salve a tutti, nel compilare un modulo pre operatiorio per un parente mi sono accorto che, se avessi dovuto operarmi io, avrei dovuto rispondere si ad una serie di domande tipo:
1) le capita mai di svegliarsi con sensazione di mancanza d'aria (la frase esatta non la ricordo)
2) ha il fiato lungo dopo le sacle?
3) le gambe tendono a gonfirsi?

Vorrei sapere se qualcuno sa perchè vengono fatte tali domande e se questi sintomi vengono chiesti perchè indicativi di qualcosa di cui eventualmente dovrei preoccuparmi.

Grazie,
Xwang

PS ho cercato in rete un modulo analogo che mi ricordo di aver compilato io stesso quando un paio d'anni fa mi sono sottoposto a turbinoplastica e FESS, ma non sono riuscito a trovarlo. Se lo trovassi potrei indicare meglio le domande che mi hanno dato da pensare.

Dbz
05-04-2013, 21:00
ero un pò in ansia e non sono riuscito a prender sonno,così decido di fare affidamento al buon minias,solo che era finito e non avevo altre bdz apparte il diazepam..mi sono svegliato come se un camion mi fosse passato sopra..è normale? col minias non mi succedeva

Reby92
05-04-2013, 21:15
ero un pò in ansia e non sono riuscito a prender sonno,così decido di fare affidamento al buon minias,solo che era finito e non avevo altre bdz apparte il diazepam..mi sono svegliato come se un camion mi fosse passato sopra..è normale? col minias non mi succedeva

le benzodiazepamine non vanno usate come acqua . ho problemi neurologici e neurodegenerativi gravi , e le ho provate diverse , e alla fine ho preferito tenermi i disturbi piuttosto che subire gli effetti collaterali di essi .
quindi smettila di pasticciare , come si evidenzia dai tuoi posts , e fatti seguire da un neurologo con le palle . OK ?

ChristinaAemiliana
10-04-2013, 14:59
Curiosità...è possibile che il farmaco da banco Moment, nella versione "capsule molli", mi faccia molto meno effetto della formulazione in confetti, quella che uso normalmente da anni? :mbe:

Mi è stata acquistata per errore una confezione di quel tipo e naturalmente ho provato a consumarla lo stesso, ma il mal di testa si è solo attenuato e lo stesso è successo qualche settimana fa al primo tentativo. Con i confetti, invece, sparisce completamente. Eppure il principio attivo sembrerebbe essere presente nella stessa quantità. :what:

Tra l'altro, quale sarebbe il vantaggio di ste capsule molli? :wtf: Sono da inghiottire con acqua, tanto quanto i confetti...

nessuno sà nulla riguardo le paralisi del sonno?

Posso solo dirti che sono fenomeni diffusi e di norma assolutamente innocui...i ciarlatani li strumentalizzano per straparlare di uscite dal corpo e viaggi astrali. :D

Reby92
10-04-2013, 15:19
Curiosità...è possibile che il farmaco da banco Moment, nella versione "capsule molli", mi faccia molto meno effetto della formulazione in confetti, quella che uso normalmente da anni? :mbe:

diversa biodisponibilità della sostanza ? fo una controllatina su torrinomedica

Mi è stata acquistata per errore una confezione di quel tipo e naturalmente ho provato a consumarla lo stesso, ma il mal di testa si è solo attenuato e lo stesso è successo qualche settimana fa al primo tentativo. Con i confetti, invece, sparisce completamente. Eppure il principio attivo sembrerebbe essere presente nella stessa quantità. :what:

come sopra. magari si rilasciano meno in fretta...

Tra l'altro, quale sarebbe il vantaggio di ste capsule molli? :wtf: Sono da inghiottire con acqua, tanto quanto i confetti...

lo stesso vantaggio di comprare moment piuttosto che paracetamolo di altre marche . Nessuno ;)

Rainy nights
11-04-2013, 18:13
lo stesso vantaggio di comprare moment piuttosto che paracetamolo di altre marche . Nessuno ;)

Premesso che si tratta di ibuprofene e non paracetamolo non è affatto cosi.

sent from Magrathea using a super computer

Reby92
11-04-2013, 18:20
Premesso che si tratta di ibuprofene e non paracetamolo non è affatto cosi.

sent from Magrathea using a super computer
effettivamente ho avuto un mindfuck .

ma trovo difficile che in ambito "da banco" un farmaco che riduca la biodisponibilità nel tempo abbia realmente necessità di esistere ...

Rainy nights
11-04-2013, 19:10
effettivamente ho avuto un mindfuck .

ma trovo difficile che in ambito "da banco" un farmaco che riduca la biodisponibilità nel tempo abbia realmente necessità di esistere ...

Tu stai parlando di 'ridotta biodisponibilità', peraltro basandoti su una singola esperienza di un utente. Anche qui, non credo tu abbia una visione corretta della cosa e dei termini in questione.

sent from Magrathea using a super computer

xenom
12-04-2013, 23:54
Per la cefalea, è stato solo un evento temporaneo,sotto consiglio del medico che mi segue dovrei prolungare tale terapia per un'altro mese,dopodichè secondo lui una prevenzione di 6mesi dovrebbe essere sufficiente a sconfiggere la fastidiosissima sintomatologia.

Piuttosto,ho notato che se non l'ho prendo,sono agitato e non riesco a dormire e sono costretto ad usare qualche goccia di diazepam,credo che dovrò scalarlo con molta calma e magari con l'aiuto di una benza

Ok,Volevo parlarvi di un'altro problema,magari qualcuno saprà chiarire i miei dubbi a riguardo:

Praticamente nel mese di Agosto scorso,ricordo di essermi addormentato nel divano di pomeriggio e avevo fatto un sogno molto strano,insolito e molto terrificate,praticamente riuscivo a percepire l'ambiente circostante con la vista e l'udito ma ero completamente paralizzato,non riuscivo nè a muovermi nè a parlare.

Mi sembrava di morire,tanto che dopo la terrificante esperienza sono andato su google a vedere di che cosa poteva trattarsi e ho trovato questa sintomatologia sotto il nome di Paralisi Notturna o Paralisi del sonno.

Ma non ho capito se è un qualcosa di sintomatico e se dovrei rivolgermi al mio curante.

Episodi analoghi mi accadono con una frequenza bimensile.

Specialmente,quando vado a dormire di pomeriggio (qualche ora) e magari mi trovo in spazi piccoli come ad esempio un divano, potrebbero essere collegate tutte queste cose con la fastidiosa sintomatologia?

Insomma qualcuno mi potrebbe chiarire un pò le idee,ho preso abbastanza spaventi.

se può risultare utile ai fini di una "diagnosi" ho 19 anni e studio economia

nessuno sà nulla riguardo le paralisi del sonno?

Capita ogni tanto anche a me, niente di cui preoccuparsi, la prima esperienza è la più terrificante poi quando sei conscio che è solo una paralisi temporanea te ne freghi...
comunque capita quando si è stressati o in particolari situazioni di sonno disagiato.

caso mai è il contrario. :mbe:

il medico del pronto soccorso vede parecchi casi clinici al giorno, più che altro sono quasi tutti acuti... diciamo che ha più esperienza nell'acuto.

ero un pò in ansia e non sono riuscito a prender sonno,così decido di fare affidamento al buon minias,solo che era finito e non avevo altre bdz apparte il diazepam..mi sono svegliato come se un camion mi fosse passato sopra..è normale? col minias non mi succedeva

le benzodiazepamine non vanno usate come acqua . ho problemi neurologici e neurodegenerativi gravi , e le ho provate diverse , e alla fine ho preferito tenermi i disturbi piuttosto che subire gli effetti collaterali di essi .
quindi smettila di pasticciare , come si evidenzia dai tuoi posts , e fatti seguire da un neurologo con le palle . OK ?

quoto io eviterei fossi in voi di prendere gli ansiolitici, a parte il fatto che se non erro danno pesante assuefazione, secondo me non è il modo corretto per risolvere il problema, salvo casi estremi (attacchi di panico ecc. )...
L'ansia va risolta non calmata con i farmaci...

E ve lo dice una persona ansiosa. Poi vabbé dipende da caso a caso

strangedays
11-05-2013, 17:55
possibile che non ci sia nulla per le smagliature rega? zero totale?? :( :( mederma secondo voi funziona?

strangedays
14-05-2013, 18:30
nessuno sa nulla??'

djmatrix619
12-06-2013, 15:15
Io da un bel po' di tempo, soffro di un tipo di cefalea (credo tensiva?), e dopo una risonanza magnetica non è apparso nulla, a parte un "ipertrofia della mucosa dei turbinati nasali".

Che scocciatura, non auguro a nessuno di voi il tipo di mal di testa che ho io, ne ora ne mai. Ho appuntamento con un neurologo tra qualche settimana.. speriamo bene che confermi la causa e trovi una soluzione.... perché attualmente non so che fare. :rolleyes:

monkey.d.rufy
19-06-2013, 09:46
salve a tutti,
pochi giorni fa mi sono provocato una ferita superficiale al piede causata da sfregamento
purtroppo ho trascurato il fatto e adesso mi ritrovo il piede gonfio in maniera anomala
continuo a disifenttare la ferita con acqua ossigenata (che provoca tanta schiuma) e da ieri ho iniziato a prendere un antibiotico (zimox)
dite che è meglio rivolgermi ad un medico o posso risolvere da solo? perchè per me lasciare il lavoro è un gran problema
grazie

http://www.xtremeshack.com/photos/medium/20130619137163121542884.jpg (http://www.xtremeshack.com/image/193794.html)

Ziosilvio
19-06-2013, 10:28
Sì: va' dal medico il prima possibile.

valis.
19-06-2013, 16:11
salve a tutti,
pochi giorni fa mi sono provocato una ferita superficiale al piede causata da sfregamento
purtroppo ho trascurato il fatto e adesso mi ritrovo il piede gonfio in maniera anomala
continuo a disifenttare la ferita con acqua ossigenata (che provoca tanta schiuma) e da ieri ho iniziato a prendere un antibiotico (zimox)
dite che è meglio rivolgermi ad un medico o posso risolvere da solo? perchè per me lasciare il lavoro è un gran problema
grazie

http://www.xtremeshack.com/photos/medium/20130619137163121542884.jpg (http://www.xtremeshack.com/image/193794.html)


è infetto devi metterci l'antibiotico vai dal medico

monkey.d.rufy
20-06-2013, 09:56
Salve ragazzi
Sono andato in ospedale e mi hanno sottoposto a trattamento con antibiotico e mi hanno ingessato il piede in modo che non si muova
Grazie delle risposte

Rainy nights
14-11-2013, 13:30
Ammetto la mia ignoranza in materia, ma devo sottopormi a dosaggio GH più tac encefalo quanto prima.
Parlando con un collega farmacista mi è stato consigliato di fare la risonanza, meno invasiva e senza contrasto. In caso di positività poi dovrei fare la tac con contrasto. Qualcuno mi può confermare che, per lo studio dell'ipofisi, con la risonanza si vede qualcosa?

alebig69
14-11-2013, 13:40
Ammetto la mia ignoranza in materia, ma devo sottopormi a dosaggio GH più tac encefalo quanto prima.
Parlando con un collega farmacista mi è stato consigliato di fare la risonanza, meno invasiva e senza contrasto. In caso di positività poi dovrei fare la tac con contrasto. Qualcuno mi può confermare che, per lo studio dell'ipofisi, con la risonanza si vede qualcosa?

Meno invasiva la risonanza? A me risulta il contrario e comunque il mezzo di contrasto possono fartelo anche con la risonanza se ne hanno bisogno.

PS: hai PVT

quarion
15-11-2013, 06:55
Per lo studio dell'ipofisi l'esame indicato è la RM con mezzo di contrasto.

La risonanza senza contrasto è molto parziale, non permette di studiare eventuali microadenomi.

la tc, con contrasto o senza, è inutile per questo quesito. Serve in caso di planning pre-operatorio o per uno studio vascolare.


Come "invasività" la rm è più fastidiosa e ha una durata più lunga, ma non dà radiazioni.

Riguardo i mdc: in entrambi i casi devi avere una funzionalità renale normale.
Il mdc per la tc può causare danni renali e reazioni allergiche.
Il mdc per la rm è molto meglio tollerato, le reazioni allergiche sono più rare, mentre il rischio di fibrosi è praticamente nullo in chi ha una funzionalità renale normale.


Fatti la RM con mdc.

Rainy nights
15-11-2013, 07:53
Grazie infinite... Vi terrò aggiornati.

Inviato dal mio Nexus 5 utilizzando Tapatalk

Thunderfox
28-12-2013, 15:53
Ciao a tutti, l'ultima volta che ho scritto qui è stato 2 anni e mezzo fa quando chiedevo consigli sull'utilizzo di alte dosi dell'ascorbato di sodio per curare un'orticaria cronica....

Ebbene alla fine la "cura" fai da te l'ho interrotta dopo poco in quanto non vi erano stati significativi cambiamenti ed il mio problema è sempre il solito...

Ora mi voglio affidare all'omeopatia... ho acquistato un prodotto che si chiama Histaminum 30 CH, qualcuno di voi l'ha gia provato ?
Dovrebbe abbassare sensibilmente il livello di istamina nel nostro corpo...

Grazie.

palleggiatore
30-12-2013, 10:31
Ciao, prima di tutto mi qualifico: sono un medico.
L'omeopatia si basa su un principio mai dimostrato che è la "memoria dell'acqua", e in virtù di ciò, quello che andrai a comprare e assumere è sostanzialmente acqua.
Io personalmente piuttosto berrei acqua di rubinetto, però sta a te la scelta...

bancodeipugni
30-12-2013, 11:58
con un discorso del genere potresti far fallire nmila farmacisti e contribuire alla crisi economica
lo sai vero ? :stordita:

Ziosilvio
30-12-2013, 12:19
ho acquistato un prodotto che si chiama Histaminum 30 CH
Il che vuol dire che la sostanza è stata diluita all'1% per trenta volte consecutive, raggiungendo una diluizione di 1 su 100^30 = una parte su un milione di miliardi di miliardi di miliardi di miliardi di miliardi.
A quelle diluizioni, la probabilità che ci sia una sola molecola di principio attivo è meno di una su 10^33 = un milione di miliardi di miliardi di miliardi.

Rainy nights
30-12-2013, 13:51
Ciao, prima di tutto mi qualifico: sono un medico.
L'omeopatia si basa su un principio mai dimostrato che è la "memoria dell'acqua", e in virtù di ciò, quello che andrai a comprare e assumere è sostanzialmente acqua.
Io personalmente piuttosto berrei acqua di rubinetto, però sta a te la scelta...

Sono dottore in CTF e farmacista. L'omeopatia si basa su tante altre cose, non solo la memoria dell'acqua. Nessuna provata, nessuna dimostrata. Da duecento anni a questa parte medici e farmacisti omeopati non sanno nemmeno le basi della materia, niente di niente quando si prova a chiedere qualcosa del miracolo omeopatico.


Togli cmq il "sostanzialmente", dal 9CH in su quello che si acquista è solo eccipiente (acqua, zucchero ...). :p

Ma da medico saprai che l'effetto placebo è quanto di più "pericoloso" esista in questi casi.
Vedo con i miei occhi persone eternamente grate all'omeopatia e alla floriterapia nella cura dei disturbi del sonno e dell'ansia, nessuno di loro sa cosa sta assumendo. Mi piacerebbe solo che l'utenza finale venisse informata, ma in tal modo sparirebbe l'effetto della pillola di zucchero. E quando l'alternativa sono le benzodiazepine, questi pazienti dovrebbero ringraziare il cielo di spendere soldi in qualcosa che non dà assuefazione.

Stesso discorso quando ci si trova di fronte mamme che imbottiscono i figli di cortisone e antibiotico al primo starnuto, inutile spiegare che sono di troppo perché vedo persone che vogliono fisicamente somministrare qualcosa ai piccoli.
In questi casi meglio un tubo monodose di arnica. Almeno il bambino non si intossica.

Diciamo che ad oggi l'omeopatia è una via di fuga quando vogliamo fare "del bene", ovvero quando vediamo un paziente amante del farmaco o ipocondriaco, che rischierebbe di farsi o fare del male con un abuso di medicinali.
Per tutto il resto, il cicap insegna. Consiglio la lettura di tutti gli articoli a riguardo (basta abbonarsi).

quarion
30-12-2013, 18:15
Una via di fuga piuttosto costosa...

Rainy nights
30-12-2013, 20:20
Una via di fuga piuttosto costosa...

Secondo i dettami del buon Hahnemann doveva essere gratuita :asd:

E sono d'accordo, visto come è formulata (!) dovrebbe essere totalmente gratis per tutti.

palleggiatore
30-12-2013, 20:20
Nel caso in questione nessuna delle due alternative che nomini si applica.
Qui non stiamo parlando di omeopatia si o no (e anche li ce ne sarebbe da dire su quanto quelle terapie possano essere risolutive anche basandosi sul solo effetto placebo, senza aprire il mondo del "soddisfare l'esigenza di assumere una sostanza per curarsi".. ) quanto della possibile utilità nel caso specifico dell'utente qui sopra, che senza ombra di smentita penso siamo concordi tutti nel bocciare categoricamente.

Rainy nights
30-12-2013, 20:45
Nel caso in questione nessuna delle due alternative che nomini si applica.
Qui non stiamo parlando di omeopatia si o no (e anche li ce ne sarebbe da dire su quanto quelle terapie possano essere risolutive anche basandosi sul solo effetto placebo, senza aprire il mondo del "soddisfare l'esigenza di assumere una sostanza per curarsi".. ) quanto della possibile utilità nel caso specifico dell'utente qui sopra, che senza ombra di smentita penso siamo concordi tutti nel bocciare categoricamente.

:D Pensavo fosse scontato.

bancodeipugni
30-12-2013, 23:12
Diciamo che ad oggi l'omeopatia è una via di fuga quando vogliamo fare "del bene", ovvero quando vediamo un paziente amante del farmaco o ipocondriaco, che rischierebbe di farsi o fare del male con un abuso di medicinali.fare del bene a loro o all'azienda ? :D

Una via di fuga piuttosto costosa...
appunto :rolleyes:
Secondo i dettami del buon Hahnemann doveva essere gratuita :asd:

E sono d'accordo, visto come è formulata (!) dovrebbe essere totalmente gratis per tutti. si' certo, producono in perdita al 100% :Prrr:

Rainy nights
30-12-2013, 23:25
fare del bene a loro o all'azienda ? :D


appunto :rolleyes:
si' certo, producono in perdita al 100% :Prrr:

Uhm no. Il rimedio (!) omeopatico andrebbe preparato in casa, non rivolgendosi a terzi che ci lucrano sopra.

Se davvero i seguaci di tale fede, non trovo altro modo per definirla, volessero attenersi alle linee guida del suo inventore dovrebbero istruire i pazienti e farli curare gratuitamente da sé.

Certo che poi procurarsi sputazzi di tubercolotico è complicato, ma visto che nemmeno c'è nei granuli.... :sofico:

masand
31-12-2013, 01:14
Non stiamo facendo un po' troppe polemiche, andando OT?

Insert coin
24-02-2014, 04:44
Salve ragazzi, prima di narrare i fatti, volevo esordire con una domanda:

secondo voi e' possibile che un oftalmologo non sia in grado di distinguere una congiuntivite da una sclerite nel corso di una visita d'urgenza all'ospedale?

bancodeipugni
24-02-2014, 20:40
certo che si'

se stava in piedi da 24 ore e aveva visitato 300 pazienti di cui 7 contemporaneamente :sofico:

siamo umani, ancora i robot che fanno i medici non li abbiamo creati

xenom
25-02-2014, 00:47
Meno invasiva la risonanza? A me risulta il contrario e comunque il mezzo di contrasto possono fartelo anche con la risonanza se ne hanno bisogno.

PS: hai PVT

anche no... la RM è molto meno invasiva della TC, tutti la sottovalutano, gli esami TC andrebbero fatti solo se necessari... danno una bella dose di radiazioni ionizzanti.
Se non erro uno studio completo con contrasto dell'encefalo da dosi sulla testa nell'ordine dei mSv (dose che riceve il corpo umano in un anno dal fondo di radiazioni terrestre), che non è proprio pochissimo, se si può evitare tanto meglio...

l'ipofisi si dovrebbe vedere bene con la RM, eventualmente se non fornisce sufficienti informazioni il medico consiglierà una TAC

alebig69
25-02-2014, 08:57
anche no... la RM è molto meno invasiva della TC, tutti la sottovalutano, gli esami TC andrebbero fatti solo se necessari... danno una bella dose di radiazioni ionizzanti.
Se non erro uno studio completo con contrasto dell'encefalo da dosi sulla testa nell'ordine dei mSv (dose che riceve il corpo umano in un anno dal fondo di radiazioni terrestre), che non è proprio pochissimo, se si può evitare tanto meglio...

l'ipofisi si dovrebbe vedere bene con la RM, eventualmente se non fornisce sufficienti informazioni il medico consiglierà una TAC

No, un momento.
So che la TAC fornisce radiazioni e la risonanza no.
Intendevo una invasività sinonimo di disagio, non una invasività "tecnica"

Insert coin
25-02-2014, 09:27
certo che si'

se stava in piedi da 24 ore e aveva visitato 300 pazienti di cui 7 contemporaneamente :sofico:

siamo umani, ancora i robot che fanno i medici non li abbiamo creati

Se sbaglia la diagnosi pero' sbaglia pure la cura dal momento che la terapia di una presunta sclerite non ha niente a che vedere con quella di una presunta congiuntivite, e se nel mio caso non ci ha visto bene sarei gia' a due diagnosi sbagliate nel corso di pochi giorni, perche' dall'oftalmologo mi ci hanno mandato come una furia dal pronto soccorso, con la diagnosi di un sospetto glaucoma, spaventandomi a morte fra l'altro, e quando l'oftalmologo ha visto il documento del PS si e' messo le mani nei capelli, il problema e' che forse non ci ha visto bene nemmeno lui, non esiste che con una congiuntivite batterica, virale, allergica o qualsivoglia si senta dolore nell'angolo in alto a destra del globo oculare, tanto meno che si abbia una meta' del medesimo occhio con iperemia, e l'altra meta' con quasi nulla, pero' lui mi ha visitato con l'apposito strumento e mi ha diagnosticato una congiuntivite allergica...

quarion
27-02-2014, 00:35
anche no... la RM è molto meno invasiva della TC, tutti la sottovalutano, gli esami TC andrebbero fatti solo se necessari... danno una bella dose di radiazioni ionizzanti.
Se non erro uno studio completo con contrasto dell'encefalo da dosi sulla testa nell'ordine dei mSv (dose che riceve il corpo umano in un anno dal fondo di radiazioni terrestre), che non è proprio pochissimo, se si può evitare tanto meglio...

l'ipofisi si dovrebbe vedere bene con la RM, eventualmente se non fornisce sufficienti informazioni il medico consiglierà una TAC

L'ipofisi si vede con la rm con mdc, con la tc non ci fai nulla...

xenom
27-02-2014, 01:16
No, un momento.
So che la TAC fornisce radiazioni e la risonanza no.
Intendevo una invasività sinonimo di disagio, non una invasività "tecnica"

Ah ok, in tal caso ok.
Per i claustrofobici la RM encefalo è un bel problema, ma penso si possa fare sotto sedazione, almeno all'ospedale civile maggiore di Verona (penso lo facciano più o meno in tutti gli ospedali).
Con la sedazione l'invasività in effetti diventa almeno pari a quella della TC forse :asd:

strangedays
16-03-2014, 11:59
smagliature nulla non c'è niente???? mi parlano bene della radiofrequenza qualcuno sa se realmente funziona??? :( :( :(

Restless
27-03-2014, 17:27
Salve, posto qui questo quesito che più che di natura medica riguarda la matematica e la statistica (o quello che è).
Vorrei chiedervi una spiegazione sul significato di una serie di dati che non capisco.
In particolare si parlava della probabilità di contrarre una data malattia in una persona che ha un familiare di primo grado che ha già contratto una data malattia.
In questo caso l'articolo parla di un'analisi aggregata di 10 211 casi e 11 905 e controlli.
Si parla di OR (Odds Ratios) e CI (Confidence Intervals), che non so esattamente come si interpretano.
Faccio un esempio concreto, riguardo il rischio di una persona di contrarre una data malattia se è affetto un familiare di primo grado, questo dato dice: (OR = 1.6; 95 \ % CI = 1,1-2,3 )
Qual'è il significato di ciò, come si legge, e come deve essere interpretato esattamente?

Vi ringrazio
ciao

--

palleggiatore
27-03-2014, 20:18
Diciamo che in base ai dati, nella casistica che hai riportato il fatto di avere un familiare di primo grado si dimostra come fattore di rischio (OR >1 ) in modo statisticamente significativo (intervallo di confidenza che esclude 1) per contrarre la malattia, di forza da debole a moderata (OR = 1,6)


Inviato dal mio telegrafo

Restless
27-03-2014, 20:38
Ok, ma come si legge, nel senso quei singoli valori cosa rappresentano? Cioè faccio un esempio, uno che non ne sa nulla di statistica direbbe: la persona che ha un familiare di primo grado con la malattia X ha 2,4 volte (è solo un numero a caso) più probabilità di contrarla rispetto a una persona qualsiasi. In questo caso quei valori che ho riportato prima che probabilità danno in termini numerici "classici", o come si leggono?

palleggiatore
27-03-2014, 20:55
Da quello che capisco io, il modo più corretto è dire che la probabilità di contrarre la malattia da parte di chi ha un familiare di primo grado affetto è 1,6 volte quella di chi non ha familiari affetti.


Inviato dal mio telegrafo

Restless
28-03-2014, 08:27
Ok, anche se pensavo non si trattasse "solo" (si fa per dire) di 1,6 volte, ma di più.
E il "95%", e gli atri 2 valori che significano?

palleggiatore
28-03-2014, 11:42
quando ottieni un valore (quì OR) ti chiedi: io ho trovato questo valore, ma le conclusioni che posso trarre sono valide/non dipendono dal caso? con l'intervallo di confidenza simuli una variabilità normale (al 95%, considerando le code del 2,5% come anormali) del valore su cui vuoi fare inferenza per vedere se puoi rispondere si o no.

l'intervallo di confidenza al 95% in pratica indica quali sono i valori estremi che potrebbe assumere l'OR (in questo caso) centrando una distribuzione gaussiana sul valore trovato e considerando come normali il 95% dei valori che ci stanno attorno, calcolati in base a numerosità del campione e gradi di libertà (e forse qualche altro parametro, vado a memoria... comunque sono elementi statistici propri dello studio).
il 95% è un valore arbitrario convenzionalmente scelto.

se l'OR fosse uguale a 1 non avresti un effetto del fattore di rischio statisticamente significativo. qui l'intervallo di confidenza si avvicina ma rimane comunque maggiore di uno, quindi diciamo (semplificando grossolanamente) che nel 95% dei casi vi è un aumento delle probabilità di contrarre la malattia avendo un familiare di primo grado affetto da un minimo di 1,1 volte a un massimo di 2,3 volte.

non so se ti ho risposto, in caso contrario su google si trova molto materiale in merito.

Restless
28-03-2014, 15:27
Sì, ti sei spiegato benissimo, grazie mille! ;)

syfer82
07-05-2014, 14:27
ciao, ho un problema.
da una settimana mi sento gli occhi pesantissimi, ho avuto anche forte mal di testa e gli occhi mi sembra che si incrocino.

febbre non ne ho anche se la sensazione è la stessa di quando si ha la febbre a 40!

in passato ho avuto un problema di ipertiroidismo ormai passato da due anni e gli esami delle tiroide li ho fatti un mese fa ed erano ok.

da giovedì scorso sono in crisi, non ho sintomi influenzali e anche dormendo la stanchezza pensantezza degli occhi non passa.

cosa può essere?inizio a preoccuparmi visto che sono passati così tanti giorni.

tre settimane fa ebbi un offuscamento delle vista ma credevo dovuto al calo di zuccheri visto che non avevo mangiato nulla per tutto il giorno

palleggiatore
08-05-2014, 13:33
Ne hai parlato con il tuo medico di base? Sono sintomi che vanno indagati.

syfer82
08-05-2014, 22:10
Ne hai parlato con il tuo medico di base? Sono sintomi che vanno indagati.

Il mio medico minimizza sempre tutto..anche la tiroide dovetti insistere per fare le analisi. Da questo tipo bisogna andare sapendo già cosa si vuole

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palleggiatore
09-05-2014, 13:50
Ti ho scritto in privato la mia opinione.


Inviato dal mio telegrafo

s3s3
01-07-2014, 12:59
Ciao a tutti,
vi scrivo per un problema che mi accompagna ormai da anni, però non so bene a chi indirizzarmi (e non so se il medico di base é la persona giusta)...

A 18 anni ero in deciso sovrappeso, poi sono dimagrito e tutt'ora, dopo 9 anni sono in un peso/forma nella norma diciamo... Da quando sono dimagrito sto sempre molto attendo a cosa mangio (non esagero con niente, i dolci pochissimi, tanta verdura e frutta ecc... la maggior parte dei consigli classici insomma). Da 3-4 anni faccio anche regolare attività fisica (prima nuoto, ora palestra). Praticamente, la maggior parte delle mattine (per non dire tutte, ma in quelle passate a letto non me ne accorgo :D ), sono estremamente fiacco, cioé faccio fatica a fare qualsiasi cosa (anche stare davanti al pc concentrato a lavoro diventa una sfida) fino a mezzo giorno quando mangio. La mattina migliora se durante la pausa a lavoro mi bevo un caffé (cosa che avevo tentato di eliminare perché non mi piacciono le dipendenze, anche se innoqua). Pensavo fosse causato dal fatto che mangiavo poco, per cui nell'ultimo anno ho dato "2 giri di vite" alla mia dieta. Però non è cambiato molto. (forse pressione bassa?)
Ho fatto molte prove per ovviare al problema: aumento dei carboidrati alla mattina, colazione salata, colazione dolce proteica, colazione leggera, colazione a base di prodotti integrali, però continua a non cambiare niente...

Qualcuno ha qualche dritta? Che sia una cosa alimentativa o altro? Qualche intolleranza forse?

Ah,tra le prove, ho fatto anche quella di mangiare qualcosa prima di andare a letto la sera prima (latte pS con 2 biscotti integrali o un gelato), dove ho visto (credo che le cose siano correlate, anche se non sono sicuro) qualche miglioramento.

Vi ringrazio anticipatamente.

Stefano.

palleggiatore
01-07-2014, 14:07
Ciao, vorrei farti alcune domande: cosa mangi la mattina normalmente? Quanti pasti al giorno fai e in che orari? Rispetto agli allenamenti come e quando ti alimenti? Ci sono alimenti che non mangi abitualmente o mai?


Inviato dal mio telegrafo

s3s3
01-07-2014, 14:33
Ciao, vorrei farti alcune domande: cosa mangi la mattina normalmente? Quanti pasti al giorno fai e in che orari? Rispetto agli allenamenti come e quando ti alimenti? Ci sono alimenti che non mangi abitualmente o mai?


Inviato dal mio telegrafo

Allora, ATTUALMENTE mangio: 2 fette di pane tostato integrale con 2 belle spalmate abbondanti di confettura, 1 bicchiere di succo d'arancia e un cubetto di cioccolata con le nocciole. A metà mattina 2 biscotti integrali con cereali (tipo grancereale mulino bianco), qualche volta un caffé (come scritto prima). Mangio alla mattina (7.20), piccolo spuntino (2 biscotti integrali/cereali 10.45), pranzo(13.00), quando posso spuntino a metà pomeriggio (pacchetto di gressini o un paio di biscotti, 1/2 pacchetto di creckers), cena (20.30), spuntino prima di andare a letto (22.45).

I giorni di allenamento mangio esattamente le stesse cose che mangio di solito ma con quantità leggermente maggiori (a naso, 120gr di pasta rispetto che 100 e qualcosa gr, pacchetto di creckers intero rispetto al 1/2). E' abbondante anche la cena dopo l'allenamento. Mi alleno alle 18.45 circa a l'ultimo spuntino lo faccio alle 16.00.

Che non mangio abitualmente... Frutta secca, il sale aggiunto (a casa abbiamo sempre mangiato con pochissimo sale, però l'acqua della pasta la saliamo), cerco di evitare le cose dolci, fritti e gli insaccati. Non mi viene in mente altro...

Grazie.

Stefano.

palleggiatore
01-07-2014, 19:33
per la mattina hai mai provato a bere anche succo di frutta di quelli confezionati? in questo modo potresti far alzare più rapidamente la glicemia al mattino e quindi sentirti più lucido.
eventualmente potresti anche provare il tè alla mattina che ha un effetto stimolante meno intenso ma più sostenuto del caffè (comunque entrambi vanno incontro a fenomeni di tolleranza se assunti abitualmente e ad effetti di "astinenza" per qualche giorno se sospesi dopo un consumo abituale).

per quanto riguarda invece la tua alimentazione quotidiana, di due cose hai parlato poco nella tua descrizione e prima di pensare ad indagini mediche (è importante però sapere se stai assumendo per qualche ragione qualche farmaco di qualsiasi tipo abitualmente o saltuariamente o se soffri di condizioni per cui non puoi mangiare determinati alimenti) ti consiglierei di provare ad introdurle o ad aumentarne la quantità nell'alimentazione:

-frutta fresca (penso in primis alla banana, ricca di sali minerali come K e Mg che comunque contribuiscono alla sensazione di benessere e che alcuni assumono con integratori in polvere o in capsule)

-formaggio tipo grana o parmigiano reggiano, di questo a mio avviso dovresti mangiarne una certa quantità (qualche fetta) ogni giorno, infatti è ricchissimo di calcio (che potrebbe essere un altro imputato), non contiene lattosio (se sei intollerante) ed ha anche sale all'interno, quindi in questo modo andresti a coprire le possibili cause "alimentari", o almeno le prime di questo tipo che mi vengono in mente.

s3s3
01-07-2014, 20:20
per la mattina hai mai provato a bere anche succo di frutta di quelli confezionati? in questo modo potresti far alzare più rapidamente la glicemia al mattino e quindi sentirti più lucido.
eventualmente potresti anche provare il tè alla mattina che ha un effetto stimolante meno intenso ma più sostenuto del caffè (comunque entrambi vanno incontro a fenomeni di tolleranza se assunti abitualmente e ad effetti di "astinenza" per qualche giorno se sospesi dopo un consumo abituale).

per quanto riguarda invece la tua alimentazione quotidiana, di due cose hai parlato poco nella tua descrizione e prima di pensare ad indagini mediche (è importante però sapere se stai assumendo per qualche ragione qualche farmaco di qualsiasi tipo abitualmente o saltuariamente o se soffri di condizioni per cui non puoi mangiare determinati alimenti) ti consiglierei di provare ad introdurle o ad aumentarne la quantità nell'alimentazione:

-frutta fresca (penso in primis alla banana, ricca di sali minerali come K e Mg che comunque contribuiscono alla sensazione di benessere e che alcuni assumono con integratori in polvere o in capsule)

-formaggio tipo grana o parmigiano reggiano, di questo a mio avviso dovresti mangiarne una certa quantità (qualche fetta) ogni giorno, infatti è ricchissimo di calcio (che potrebbe essere un altro imputato), non contiene lattosio (se sei intollerante) ed ha anche sale all'interno, quindi in questo modo andresti a coprire le possibili cause "alimentari", o almeno le prime di questo tipo che mi vengono in mente.

Prima di tutto grazie per la risposta!
Succo di frutta confezionato alla mattina, quello all'arancia. Dici che sia da cambiare frutta?

Niente medicine.

Frutta ne mangio di fresca a pranzo (mela o pera in genere). 2-3 volte alla settimana pure alla sera.
Formaggi 1-2 volte alla settimana. Provo il tuo consiglio, con il parmiggiano. Ma anche se mangio carne?

Fonti di calcio effettivamente non ne ho molte, poco formaggio ( come scritto prima), latte forse 2 sere a settimana.

Grazie.

Stefano

masand
02-07-2014, 08:43
Innanzi tutto, parlane con il medico di base, potrebbe anche prescriverti delel analisi da fare per escludere qualche carenza e quindi indirizzare la eventuale dieta in quel senso, senza fare prove che non portano a nulla.

s3s3
02-07-2014, 09:12
Grazie della risposta. In realtà già pensavo di andarci, però non sapevo se aveva senso interpellare un medico (rispetto ad altre figure professionali).

Grazie.

Ciao.

Stefano.

palleggiatore
02-07-2014, 09:42
chiaramente queste prove le avresti dovute fare per una settimana e poi se non cambiava nulla andare dal medico che ti avrebbe prescritto analisi da fare, la mattina ci si sveglia dopo una fase di digiuno prolungato e quindi il corpo ci mette un po' ad attivarsi già di suo, e anche in base a quello che mangi...comunque facci sapere gli sviluppi.

masand
02-07-2014, 09:52
Grazie della risposta. In realtà già pensavo di andarci, però non sapevo se aveva senso interpellare un medico (rispetto ad altre figure professionali).

Grazie.

Ciao.

Stefano.

Il medico di base, è la figura primaria che eventualmente dopo accertamenti "di base" (appunto), può eventualmente indirizzarti dallo specialista più adeguato.

Quando si tratta di salute, interpellare un medico è SEMPRE la scelta migliore e, comunque, migliore di quella di avere consigli da un forum di informatica. ;)

palleggiatore
02-07-2014, 11:28
mi ero qualificato in precedenza, ad ogni modo se il disturbo continua concordo sulla chiosa di masand.

saluti

masand
02-07-2014, 12:37
mi ero qualificato in precedenza, ad ogni modo se il disturbo continua concordo sulla chiosa di masand.

saluti

Il fatto è che finché si parla di cose generiche, di ipotesi, dare un proprio giudizio è più che lecito, ma quando si tratta di disturbi sulla persona più o meno diffusi e/o duraturi; una "diagnosi", una "prognosi" e quindi una "terapia" via web, senza visitare il soggetto, anche se si è la persona più qualificata del mondo, ha una valenza pari a zero.

Badate bene, questo è un MIO parere.

s3s3
03-07-2014, 06:59
chiaramente queste prove le avresti dovute fare per una settimana e poi se non cambiava nulla andare dal medico che ti avrebbe prescritto analisi da fare, la mattina ci si sveglia dopo una fase di digiuno prolungato e quindi il corpo ci mette un po' ad attivarsi già di suo, e anche in base a quello che mangi...comunque facci sapere gli sviluppi.

Ciao,
qualche prova prima di andarci la farò sicuramente (un paio di settimane dopo anni, non mi cambia molto). Anche perché in questi giorni il lavoro proprio non mi permette di andarci.

Grazie.

Ciao.

Stefano.

strangedays
07-07-2014, 13:32
comunque confermate che per le smagliature non c'è nulla che possa funzionare egregiamente?

masand
07-07-2014, 15:14
comunque confermate che per le smagliature non c'è nulla che possa funzionare egregiamente?

Dipende molto dalla smagliatura, dall'età del soggetto, dal tipo di pelle ecc.

Ho visto smagliature orrende sparire dopo pochissimo tempo e senza lasciare traccia e altre impercettibili che sono sono addirittura peggiorate.

Penso che se vengano fatte vedere ad uno specialista, questi di saprà dare le informazioni corrette considerando che visitando il soggetto avrà chiara la situazione.

E comunque le smagliature sono "brutte bestie" :(

s3s3
07-08-2014, 13:45
Il fatto è che finché si parla di cose generiche, di ipotesi, dare un proprio giudizio è più che lecito, ma quando si tratta di disturbi sulla persona più o meno diffusi e/o duraturi; una "diagnosi", una "prognosi" e quindi una "terapia" via web, senza visitare il soggetto, anche se si è la persona più qualificata del mondo, ha una valenza pari a zero.

Badate bene, questo è un MIO parere.

CIao!
Il medico mi ha fatto fare tutta una serie di esami del sangue e non ho riscontrato alcun problema. Pressione ok alla mattina (125-126 su 75-76 e 46-46 puls/min.). Ora mi ha prescritto un ECG e se nemmeno il cardiologo nota niente, ha detto che faremo una visita neurologica. Ha detto che a lui la cosa sembra molto strana e scommette che sia una cosa da stress/ansia...Però non mi sento stressato (oppure lo sono sempre stato e mi sembra una condizione normale! :D ).

Che ne dite?

Ciao.

Stefano.