View Full Version : Bonsai
Qualcuno ne ha mai fatti?
C'è nessuno con qualche esperienza? Sapete dove trovare una buona guida su internet su come far crescere e creare un bonsai partendo da una nuova pianta? Secondo voi ci si riesce anche con un rampicante (che può crescere normalmente anche a cespuglio se tagliato correttamente, nella fattispecie un glicine)?
Io ho fatto una rapida ricerchina su internet ma ho trovato solo siti su come curare i bonsai acquistati, non che spieghino dettagliatamente come procedere con una pianta nuova...
jumpermax
24-10-2004, 23:27
proprio un cazzo da fare in sti giorni eh? E fortuna che sei in ritiro per studiare... :D
Originariamente inviato da gpc
Qualcuno ne ha mai fatti?
C'è nessuno con qualche esperienza? Sapete dove trovare una buona guida su internet su come far crescere e creare un bonsai partendo da una nuova pianta? Secondo voi ci si riesce anche con un rampicante (che può crescere normalmente anche a cespuglio se tagliato correttamente, nella fattispecie un glicine)?
Io ho fatto una rapida ricerchina su internet ma ho trovato solo siti su come curare i bonsai acquistati, non che spieghino dettagliatamente come procedere con una pianta nuova...
Ho un po' di esperienza, ma potrei dire di essere un neofita. Ho qualche guida cartacea ben fatta, mentre su internet non ho mai cercato/trovato qualcosa di veramente interessante. Fai un giro in edicola: ci sonon diverse pubblicazioni.
Per quanto riguarda la domanda specifica, è sicuramente possibile ottenere bellissimi bonsai da un glicine. Se parti da una piantina di vivaio, o raccolta in natura, ti conviene lasciarlo crescere in piena terra per 3/5 anni, finché il tronco non raggiunga le dimensioni desiderate.
Dopodiché provvedi a dargli una forma tramite la potatura.
Prova a cercare con google frasi tipo "allevamento bonsai" ,"educazione bonsai", "potatura bonsai": dovresti trovare qualcosa.
Io faccio e curo Bonsai da molti anni (circa 17) anche se non bastano 2 vite per imparare tutto.
Si possono ottenere Bonsai da qualsiasi pianta,purchè sia un arbusto o un albero.
Le specie da evitare sono quelle con le foglie grandi,perchè anche lavorandoci e diventando poi Bonsai le foglie non rimpiccioliscono più di tanto e danno un impressione falsa al piccolo alberello.
Il Glicine comunque viene bene a Bonsai,molto bello.
Ti consiglio di prendere un libro del Sig.Crespi,per cominciare:
http://www.crespibonsai.biz/Store/Home.asp
E se ne hai la possibilità,di andarci di persona al Crespi(a Parabiago) perchè ha un museo con piante secolari e millenarie veramente stupende.
Comunque piccoli consigli validi sempre,non fare mai troppe operazioni insieme sulla pianta,non avere mai fretta,rispetta il ciclo vegetativo della pianta.
Tu sgarra un pochino e presto o tardi la pianta inesorabilmente morirà se non rispettata.
Belli i Bonsai....ma dispiace quando te ne muore uno che curavi con tutte le attenzioni,poi impari,però intanto per fare esperienza qualcuna la accoppi,non sottovalutare mai i libri,se c'è scritto di fare così è vero,sempre!(purchè sia un buon libro.
Originariamente inviato da R@nda
Io faccio e curo Bonsai da molti anni (circa 17) anche se non bastano 2 vite per imparare tutto.
Si possono ottenere Bonsai da qualsiasi pianta,purchè sia un arbusto o un albero.
Le specie da evitare sono quelle con le foglie grandi,perchè anche lavorandoci e diventando poi Bonsai le foglie non rimpiccioliscono più di tanto e danno un impressione falsa al piccolo alberello.
Il Glicine comunque viene bene a Bonsai,molto bello.
Ti consiglio di prendere un libro del Sig.Crespi,per cominciare:
http://www.crespibonsai.biz/Store/Home.asp
E se ne hai la possibilità,di andarci di persona al Crespi(a Parabiago) perchè ha un museo con piante secolari e millenarie veramente stupende.
Comunque piccoli consigli validi sempre,non fare mai troppe operazioni insieme sulla pianta,non avere mai fretta,rispetta il ciclo vegetativo della pianta.
Tu sgarra un pochino e presto o tardi la pianta inesorabilmente morirà se non rispettata.
Belli i Bonsai....ma dispiace quando te ne muore uno che curavi con tutte le attenzioni,poi impari,però intanto per fare esperienza qualcuna la accoppi,non sottovalutare mai i libri,se c'è scritto di fare così è vero,sempre!(purchè sia un buon libro.
Grazie mille per il consiglio, dopo do un'occhiata al link! ;)
Originariamente inviato da lucio68
Ho un po' di esperienza, ma potrei dire di essere un neofita. Ho qualche guida cartacea ben fatta, mentre su internet non ho mai cercato/trovato qualcosa di veramente interessante. Fai un giro in edicola: ci sonon diverse pubblicazioni.
Per quanto riguarda la domanda specifica, è sicuramente possibile ottenere bellissimi bonsai da un glicine. Se parti da una piantina di vivaio, o raccolta in natura, ti conviene lasciarlo crescere in piena terra per 3/5 anni, finché il tronco non raggiunga le dimensioni desiderate.
Dopodiché provvedi a dargli una forma tramite la potatura.
Prova a cercare con google frasi tipo "allevamento bonsai" ,"educazione bonsai", "potatura bonsai": dovresti trovare qualcosa.
Uhm... 3/5 anni un glicine?
Ma sai che in un'estate il più piccolo che ho in casa è cresciuto di due metri? :D
Comunque volevo provare con il glicine perchè ho qui diversi semi da uno dei due che abbiamo in cortile, poi volevo provare a piantare anche un melograno, ma quello con calma.
Tu sei mai riuscito a crearne uno? Quello che mi meraviglia sempre è come siano piccole le foglie...
Ho visto una foto su internet di un "boschetto", credo di pioppi, che era veramente favoloso!!
Originariamente inviato da gpc
Uhm... 3/5 anni un glicine?
Ma sai che in un'estate il più piccolo che ho in casa è cresciuto di due metri? :D
Comunque volevo provare con il glicine perchè ho qui diversi semi da uno dei due che abbiamo in cortile, poi volevo provare a piantare anche un melograno, ma quello con calma.
Tu sei mai riuscito a crearne uno? Quello che mi meraviglia sempre è come siano piccole le foglie...
Ho visto una foto su internet di un "boschetto", credo di pioppi, che era veramente favoloso!!
Per la crescita non conta tanto quanto si sviluppa in lunghezza, ma piuttosto lo sviluppo del tronco, dei rami e dell'apparato radicale.
L'unica cosa che non si rimpicciolisce nei bonsai sono i fiori. il melograno, in particolare, quando fiorisce è assolutamente spettacolare.
Tornando al glicine, una pianta come quella dell'immagine http://www.giardinaggio.it/bonsai/cercailtuobonsai/glicine/glicine1.jpg
potrebbe avere anche 10 o 15 anni.
Considera che quelle che si comprano in vivaio in fiore o sono ottenute per margotta, oppure, se ottenute da seme, hanno almeno 6 anni (prima il glicine non fiorisce).
Poi dipende dalle dimensioni che vuoi che la tua pianta assuma, eccetera eccetera.
Capito ;)
Io credevo comunque che, quando si vuole creare un bonsai, si debba "seguire" la pianta fin dall'inizio e non lasciarla crescere per conto suo poi "ridurla".
Per caso, dove hai preso la foto del glicine parla anche di come creare un bonsai proprio di glicine?
Originariamente inviato da gpc
Capito ;)
Io credevo comunque che, quando si vuole creare un bonsai, si debba "seguire" la pianta fin dall'inizio e non lasciarla crescere per conto suo poi "ridurla".
Per caso, dove hai preso la foto del glicine parla anche di come creare un bonsai proprio di glicine?
http://www.giardinaggio.it/bonsai/cercailtuobonsai/glicine/Wisteria.asp
Di solito si parte da una pianta già abbastanza sviluppata e si comincia ad "educarla" tramite potature ripetute.
La prima potatura serve a darle la forma generale, seguita spesso da legature per orientare i rami nel modo voluto, le successive potature servono ad armonizzare la pianta favorendo la crescita di rami in alcune zone e limitandola in altre.
Ogni pianta è un organismo unico, e quindi con le sue peculiarità. La cosa migliore è osservare l'albero adulto in natura e cercare di riprodurne il portamento e la forma nel bonsai.
Uno spettacolo quel sito, grazie ;)
Mi sa che farò qualche prova col glicine :sperem:
Aggiornamentino...
Ho piantato quattro semi di glicine, uno per ora mi sta ignorando :p , due stanno nascendo e uno ieri è spuntato sopra il terreno ed oggi è già alto un centrimeto ( :eek: ).
Ho piantato anche una castagna (era già germogliata quando l'ho trovata, così ho deciso di non sacrificarla nella pentola e l'ho piantata... :D ), ma sta crescendo in maniera un po' strata... in effetti, stanno spuntano un germoglio con le radici... sopra il terreno.. mah... :wtf:
Poi ho piantato tre semi di melograno ma non fanno una piega: non è che debbano, per esempio, restare al freddo per un po' prima di poter nascere? Hmm, qui mi sa che ci vorrebbe Lorekon... mo lo chiamo :p
eccomi :D
dunque
1) non so una cippa di bonsai, anzi manco mi piacciono. :D
2) non so se il melograno abbia bisogno del freddo ai semi (vernalizzazione) per germinare. Gpc devi googlare un pò ;)
3) le radici nel germoglio di castagna sono normali, controlla solo che vadano in basso e si infilino nel terreno. Oppure prova a spiegare alla castagna che non deve crescere così :D
4) Gpc era meglio se continuavi l'hobby degli elicotterini telecomandati, il pollice verde non ce l'hai (chiedere al banano per info :D )
Originariamente inviato da Lorekon
eccomi :D
dunque
1) non so una cippa di bonsai, anzi manco mi piacciono. :D
2) non so se il melograno abbia bisogno del freddo ai semi (vernalizzazione) per germinare. Gpc devi googlare un pò ;)
3) le radici nel germoglio di castagna sono normali, controlla solo che vadano in basso e si infilino nel terreno. Oppure prova a spiegare alla castagna che non deve crescere così :D
4) Gpc era meglio se continuavi l'hobby degli elicotterini telecomandati, il pollice verde non ce l'hai (chiedere al banano per info :D )
1) I tuoi pessimi gusti non erano in discussione... non andare OT... :O :D
2) Uff, mi fai sempre fare tutto a me... :p
3) Hm, la cosa strana di 'sta castagna è che praticamente il germoglio è fatto dal gambetto in cima al quale di sono le radici... e mentre cresce il gambetto le radici salgono con lui! Non avrò per caso piantato la castagna al contrario? :stordita: Ma no, anche se fosse le radici dovrebbero stare sotto... :wtf:
4) Non è vero :O Sei cattivo :O Ti ricordo che la palma è morta seguendo le tue indicazioni, e non ho nemmeno mangiato le banane. Comunque, ricordati che se passi per Ferrara c'è una palmetta in vaso che ti aspetta :D E ho messo in stand-by l'elicottero perchè ho dovuto risparmiare i soldi per le vacanze :D
se vanno in alto sono foglie, se vanno in basso sono radici. No way ;)
In realtà tra le piante si possono incontrare fusti sotterranei (tuberi), e radici aeree (tipo mangrovia), ma non nel castagno.
ma FORSE la castagna che hai beccato è un mutante gravitropico. :D
Ti suggerirei di desistere: al 99 % la mutazione sarà letale :cry:
Inoltre
respingo al mittente ogni addebito circa la morte del tuo banano. :O
io non c'entro niente (checchè ne dica il tuo avvocato :D )
Originariamente inviato da gpc
1) I tuoi pessimi gusti non erano in discussione... non andare OT... :O :D
2) Uff, mi fai sempre fare tutto a me... :p
3) Hm, la cosa strana di 'sta castagna è che praticamente il germoglio è fatto dal gambetto in cima al quale di sono le radici... e mentre cresce il gambetto le radici salgono con lui! Non avrò per caso piantato la castagna al contrario? :stordita: Ma no, anche se fosse le radici dovrebbero stare sotto... :wtf:
4) Non è vero :O Sei cattivo :O Ti ricordo che la palma è morta seguendo le tue indicazioni, e non ho nemmeno mangiato le banane. Comunque, ricordati che se passi per Ferrara c'è una palmetta in vaso che ti aspetta :D E ho messo in stand-by l'elicottero perchè ho dovuto risparmiare i soldi per le vacanze :D
Non so se è una conversazione privata oppure no, ma vorrei rassicurarti sul germoglio di castagna.
Non devi preoccuparti del fatto che ci siano radici che crescono in alto, l'importante è che ci sia qualcosa che si infila nella terra.
In qualsiasi momento puoi comunque rivoltare il germoglio se nulla va sotto terra. Le piante hanno un sacco di cellule indifferenziate e in qualsiasi momento è possibile far crescere radici.
Se prendi un tronco e lo abbatti, nella parte sotterrata cresceranno radici dove una volta c'erano i rami e le radici eventualmente esposte col tempo tenderanno a trasformarsi in nuovi rami.
No no, non era una conversazione privata, è giusto che si sappia pubblicamente che Lorekon mi ha fatto morire il banano e marcire le banane... :O :D :D
Grazie per le rassicurazioni sulla castagna, temevo effettivamente di aver trovato una castagna mangrovia OGM :sofico:
Ho fatto qualche ricerca con google ma non ho trovato veramente indicazioni su come far germogliare i semi di melograno... l'unica informazione che ho trovato, e che potrebbe spiegare perchè i semi che ho piantato mi stanno ignorando, è uno che diceva di aver piantato tutto un melograno e da questo erano nate una quindicina di piantine: forse sono molti pochi i semi che germogliano veramente...
Lucio, ho risposto al tuo PVT di qualche giorno fa, ti è arrivato?!
Originariamente inviato da lucio68
Non so se è una conversazione privata oppure no, ma vorrei rassicurarti sul germoglio di castagna.
Non devi preoccuparti del fatto che ci siano radici che crescono in alto, l'importante è che ci sia qualcosa che si infila nella terra.
In qualsiasi momento puoi comunque rivoltare il germoglio se nulla va sotto terra. Le piante hanno un sacco di cellule indifferenziate e in qualsiasi momento è possibile far crescere radici.
Se prendi un tronco e lo abbatti, nella parte sotterrata cresceranno radici dove una volta c'erano i rami e le radici eventualmente esposte col tempo tenderanno a trasformarsi in nuovi rami.
esatto! ;)
però sconsiglio di rivoltare il germoglio...
Originariamente inviato da gpc
No no, non era una conversazione privata, è giusto che si sappia pubblicamente che Lorekon mi ha fatto morire il banano e marcire le banane... :O :D :D
Grazie per le rassicurazioni sulla castagna, temevo effettivamente di aver trovato una castagna mangrovia OGM :sofico:
Ho fatto qualche ricerca con google ma non ho trovato veramente indicazioni su come far germogliare i semi di melograno... l'unica informazione che ho trovato, e che potrebbe spiegare perchè i semi che ho piantato mi stanno ignorando, è uno che diceva di aver piantato tutto un melograno e da questo erano nate una quindicina di piantine: forse sono molti pochi i semi che germogliano veramente...
Lucio, ho risposto al tuo PVT di qualche giorno fa, ti è arrivato?!
Si, scusa se non ti ho risposto.
Ti ringrazio della disponibilità e cercherò di informarmi sulle modalità di conservazione
chi mi sa dire una specie di bonsai che non richieda cure frequenti? Lo chiedo perchè l'ultimo mi si è seccato quando non ho potuto portarlo con me in vacanza per 20 giorni :cry:
Originariamente inviato da Angus
chi mi sa dire una specie di bonsai che non richieda cure frequenti? Lo chiedo perchè l'ultimo mi si è seccato quando non ho potuto portarlo con me in vacanza per 20 giorni :cry:
Un'essenza "non convenzionale", ma in grado di dare ottime soddisfazioni è la crassula arborescens.
E' una pianta grassa cgre cresce ad albero.
Oppure alcune conifere.
Originariamente inviato da lucio68
Un'essenza "non convenzionale", ma in grado di dare ottime soddisfazioni è la crassula arborescens.
E' una pianta grassa cgre cresce ad albero.
Oppure alcune conifere.
grazie per l'hint!
Aggiorniamo un pochino... :p
Queste sono le foto delle piantine che ho (le ho fatte prima delle vacanze, ora sono un po' cresciute...):
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/Dsc00042.jpg
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/Dsc00043.jpg
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/Dsc00044.jpg
Questi sono tre glicini.
Ne ho altri tre che stanno nascendo.
Questo invece è un castagno (venuta sfuocata :ncomment: )
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/Dsc00046.jpg
E questo invece è uno che ho comprato per "vedere come deve venire" :p
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/Dsc00047.jpg
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/Dsc00048.jpg
Carine no?
Credo che dovrei iniziare a stagliuzzare un po' i glicini, no? Però ho paura di tagliarli male... non so a dire il vero nemmeno *dove* debba tagliarli... Qualuno mi fà un consiglino? :fagiano:
bah io la considero una tortura per la pianticella poverina :D
la costringi a crescere come vuoi tu... :cry:
Bella gpc!!!
Mi sa che pure io piu' in la' me ne compro uno gia' quasi pronto, cosi' faccio pratica... per adesso il vasetto di yogurt e' ancora li'... speriamo bene, sto cominciando ad affezzionarmicisiti :D
Ma il banano poi?
Originariamente inviato da Chester
Bella gpc!!!
Mi sa che pure io piu' in la' me ne compro uno gia' quasi pronto, cosi' faccio pratica... per adesso il vasetto di yogurt e' ancora li'... speriamo bene, sto cominciando ad affezzionarmicisiti :D
Ma il banano poi?
Mah, il banano pare più interessato alla riproduzione che alla crescita... :p
Per ora ho un nuovo banano nato a fianco del tronco del vecchio (ormai è l'unica cosa rimasta del banano...) e tre piante piccoline in vaso. Verso la primavera tolgo il tronco, pulisco dalle megaradici che ha fatto e lascio una delle piante, le altre vedo di darle via...
Ciao gpc, per quanto riguarda la potatura, le piante sono ancora molto giovani, ma puoi cominciare a rinfoltire il tutto.
Tenendo presente che se tagli la foglia lasciandone circa metà, la foglia muore, ma alla base si sviluppa un nuovo rametto. Devi tagliarla con forbici molto affilate e possibilmente sterilizzate.
Per i rami, applica tagli obliqui poco prima di una foglia: il nuovo rametto crescerà dalla parte di ramo che rimane pià lunga.
Applica del mastice da innesti sui tagli per evitare infezioni.
E non preoccuparti del risultato: sei (quasi) sempre in tempo per ridare alla pianta la forma voluta. L'importante è lasciare abbastanza foglie per garantire la respirazione all'albero.
Grazie Luciano per i consigli... Mi faresti solo un esempio pratico così capisco meglio? :p
Per esempio, prendi la prima foto: cosa e dove devo tagliare per far crescere altri rami?
Originariamente inviato da gpc
Grazie Luciano per i consigli... Mi faresti solo un esempio pratico così capisco meglio? :p
Per esempio, prendi la prima foto: cosa e dove devo tagliare per far crescere altri rami?
Ad esempio, ma poi il consiglio è sempre quello di osservare l'albero adulto in natura e cercare di riprodurlo, è di lasciarlo crescere ancora un po' prima di intervenire.
Al limite, pota il tronco quando raggiunge più o meno l'altezza desiderata, e cerca di fare in modo che i rami più grossi siano quelli più bassi, per andare ad assottigliarsi salendo. Secondo i canoni classici (e le forme tradizionali orientali) la pianta deve essere compresa in un triangolo con un vertice sulla cima e gli altri in corrispondenza dei rami più bassi, con le parti più grandi sul davanti.
Guardando la prima foto, potrei pensare di cercare di irrobstire il ramo più basso e di favorire la crescita fogliare tagliando a metà le due foglie più vicine al tronco del ramo a sx e taglierei pure la foglia sulla punta cimando il ramo (è già parecchio lungo)
Il glicine però è un rampicante e si presta a stili particolari.
Ti consiglio di procurarti un buon libro che parli delle diverse essenze o di fare molta attenzione, quando vai in giro, alle piante che incontri :)
Ho preso un libro sulle tecniche e con le schede delle piante, ma (ovviamente :rolleyes: ) il glicine non c'è...
Il fatto è che, anche da quello che ho letto su internet, non è che dicano, che so, "i tagli dei rami vanno fatti nel tal punto altrimenti muore" o cose simili, restano sempre molto sul vago.
Per la forma della pianta, uno volevo provare a farlo tipo alberello, come ho visto in una foto.
Adesso provo comunque a fare come mi hai suggerito ;)
Originariamente inviato da R@nda
Tu sgarra un pochino e presto o tardi la pianta inesorabilmente morirà se non rispettata.
Non credevo che ridurre una pianta a bonsai fosse un modo per rispettarla :muro:
Originariamente inviato da xenom
bah io la considero una tortura per la pianticella poverina :D
la costringi a crescere come vuoi tu... :cry:
Concordo!
spinbird
25-01-2005, 19:30
Originariamente inviato da gpc
Uhm... 3/5 anni un glicine?
Ma sai che in un'estate il più piccolo che ho in casa è cresciuto di due metri? :D
io pensavo che i bonsai fossero particolari specie di piante appunto piccole
non pensavo esistessero bonsai di glicine o di pioppo
io houna glicine in giardino ma la devo continuamente tagliare a zero in quanto le radici mi stavano alzando l'intero portico....non so ma ce la vedo poco come bonsai:p
Originariamente inviato da spinbird
io pensavo che i bonsai fossero particolari specie di piante appunto piccole
non pensavo esistessero bonsai di glicine o di pioppo
io houna glicine in giardino ma la devo continuamente tagliare a zero in quanto le radici mi stavano alzando l'intero portico....non so ma ce la vedo poco come bonsai:p
Ma no... :p
Un bonsai è una pianta normalissima che attraverso la potatura viene tenuta piccola... Se è per questo io ho un glicine alto tre piani qui a casa mia... :D
spinbird
25-01-2005, 23:48
Originariamente inviato da gpc
Ma no... :p
Un bonsai è una pianta normalissima che attraverso la potatura viene tenuta piccola... Se è per questo io ho un glicine alto tre piani qui a casa mia... :D
forse che basti metterla in un vaso piccolo in modo che limitando la crescita delle radici si limiti anche la crescità della parte esterna?
cmq io sono moralmente contrario a chi ha un giardino e poi tiene piante in vaso: ogni inverno devo portare dentro le piante in vaso (orrendi ficus tutti uguali) di mia nonna e mia mamma; mi infesciano la casa, finisco sempre o davanti allo stereo, o davanti alla libreria o nell'anticamera di ingresso a rompere quando si apre la porta...e ci piscianos dentro i gatti e puzzano, ecc ecc....insomma un sacco di noie:p
Originariamente inviato da spinbird
forse che basti metterla in un vaso piccolo in modo che limitando la crescita delle radici si limiti anche la crescità della parte esterna?
No perchè la potatura delle radici è solo una parte del lavoro: devi anche potare il resto...
cmq io sono moralmente contrario a chi ha un giardino e poi tiene piante in vaso: ogni inverno devo portare dentro le piante in vaso (orrendi ficus tutti uguali) di mia nonna e mia mamma; mi infesciano la casa, finisco sempre o davanti allo stereo, o davanti alla libreria o nell'anticamera di ingresso a rompere quando si apre la porta...e ci piscianos dentro i gatti e puzzano, ecc ecc....insomma un sacco di noie:p
Tu avrai orrendi ficus tutti uguali... :D
Comunque quelle che sto facendo crescere sono tutte piante nate da altre piante che ho in cortile...
Originariamente inviato da Turf
Non credevo che ridurre una pianta a bonsai fosse un modo per rispettarla :muro:
Concordo!
Dovresti prima documentarti un po sulla storia del Bonsai e cosa è prima di fare critiche del genere:)
Originariamente inviato da R@nda
Dovresti prima documentarti un po sulla storia del Bonsai e cosa è prima di fare critiche del genere:)
Infatti.
Il bonsai è solo una riproduzione artificiale di un processo che può accadere naturalmente. Nessuno storpiamento o maltrattamento...
ragazzi non scherziamo...
la pianta non soffre nel senso che intendiamo noi, al massimo può dispiacere che no diventi grande, ma dire che soffra se gli tagli le radici.... non è un animale.
la pianta è un organismo incredibilmente plastico...
indurre una certa forma non è una mancanza di rispetto.
al amssimo potrebbe essere una mancanza di rispetto non curarla, si vedono certe piante troppo o poco innaffiate, mai concimate, tenute in penombra o alla luce diretta e scottate... quelli possono essere "maltrattamenti" se vogliamo, ma fare il bonsai, al di là della tradizione e della filosofia che sottende, è paragonabile alla potatura annuale che si fa agli alberi da frutto e a quasi tutti gli alberi ornamentali. siepe compresa, per dire.
my two cents.
spinbird
26-01-2005, 14:47
ma se mangio una mela sono un assasino?:p
bhè i frutti sono orgamismi vivi :D
Originariamente inviato da gpc
No no, non era una conversazione privata, è giusto che si sappia pubblicamente che Lorekon mi ha fatto morire il banano e marcire le banane... :O :D :D
Grazie per le rassicurazioni sulla castagna, temevo effettivamente di aver trovato una castagna mangrovia OGM :sofico:
Ho fatto qualche ricerca con google ma non ho trovato veramente indicazioni su come far germogliare i semi di melograno... l'unica informazione che ho trovato, e che potrebbe spiegare perchè i semi che ho piantato mi stanno ignorando, è uno che diceva di aver piantato tutto un melograno e da questo erano nate una quindicina di piantine: forse sono molti pochi i semi che germogliano veramente...
Lucio, ho risposto al tuo PVT di qualche giorno fa, ti è arrivato?!
mi intrometto nel 3d solo x dire che il seme del melograno, come quasi tutte le bacche rosse (come le ciliege) e/o i semi contenuti dentro polpa rossa (come quelli di anguria), x germogliare deve passare x l'intestino di un vertebrato :
durante il transito intestinale viene rimosso un "bloccante" della germinazione, dopodichè il sme è attivo e (sicuramente :D ) nel concime + adatto.
Questa è una strategia di dispersione delle piante che agisce tramite gli animali : il colore rosso infatti fa da richiamo, l'animale mangia la bacca, (presumibilmente) si allontana e la c@ga : è così molto facile che il seme si trovi molto distante dall' albero che lo ha generato, e il contenuto zuccherino investito nel frutto è ben poca cosa rispetto alla distanza percorsa.
Questo non toglie che però se te semini TUTTA una melagrana almeno un seme o due scazzino e ti germogliano dassoli ...
..oppure usi il vaso al posto del vasetto :rotfl: e ottieni lo stesso un odoroso melograno :P :D !
Ciapps
Gyxx
Originariamente inviato da Gyxx
mi intrometto nel 3d solo x dire che il seme del melograno, come quasi tutte le bacche rosse (come le ciliege) e/o i semi contenuti dentro polpa rossa (come quelli di anguria), x germogliare deve passare x l'intestino di un vertebrato :
durante il transito intestinale viene rimosso un "bloccante" della germinazione, dopodichè il sme è attivo e (sicuramente :D ) nel concime + adatto.
Questa è una strategia di dispersione delle piante che agisce tramite gli animali : il colore rosso infatti fa da richiamo, l'animale mangia la bacca, (presumibilmente) si allontana e la c@ga : è così molto facile che il seme si trovi molto distante dall' albero che lo ha generato, e il contenuto zuccherino investito nel frutto è ben poca cosa rispetto alla distanza percorsa.
Questo non toglie che però se te semini TUTTA una melagrana almeno un seme o due scazzino e ti germogliano dassoli ...
..oppure usi il vaso al posto del vasetto :rotfl: e ottieni lo stesso un odoroso melograno :P :D !
Ciapps
Gyxx
No aspetta... vuoi dire... che per far germogliare i semi di melograno dovrei mangiarli e poi rumare nella cacca per trovarne i resti??! :mbe:
Ma non c'è un altro modo?! Voglio dire, che so, simulare una digesione con qualche sostanza... :fagiano: ...però che schifo... :cry:
Originariamente inviato da gpc
No aspetta... vuoi dire... che per far germogliare i semi di melograno dovrei mangiarli e poi rumare nella cacca per trovarne i resti??! :mbe:
Ma non c'è un altro modo?! Voglio dire, che so, simulare una digesione con qualche sostanza... :fagiano: ...però che schifo... :cry:
DOVREBBE bastare un po di proteasi (enzimi proteici che tagliano altri enzimi proteici) .... quindi mettere il semino vero (levi - ciucciandolo dolcemente ;) - la parte rossa ) in della roba in putrefazione, chessò., pescie marcio :asd: ..... per un po di te3mpo, ma non troppo sennò rovini il semino ....
..... oppure se hai un merlo indiano i semini li dai a lui e poi seppellisci il giornale con le cacche ;) :D ....
... oppure, come ti dicevo + in su, mangi x due giorni tanti semini, prendi un vaso grosso, ci metti un fondo di terra :D , ci fai la c@cc@ dentro, lo ricopri con altrettante terra ;) ....
...oppure se hai amplio gardino (magari con le siepi :rotfl: ) procedi come sopra ma invece del vaso fai buchetta , agisci :D :D e poi ricopri .... tempo un qualche giorno e vedrai tante pianticelle ;) :D ....
:D :D :D
Angurie ;)
Gyxx
Bah, che... cagata... questa dei semi... :rolleyes:
Uff, non avrò i melograni, che pallette... :sob:
Questo è il mio bimbo:sofico:
E' un Ficus Retusa dovrebbe avere intorno ai 35 anni io lo possiedo da 16 anni,ha ancora lavoro da fare.
Ci sono dei fili per tenere i rami inferiori bassi,il vaso è leggermente più grande perchè l'ho rinvasato in primavera 2004 e vorrei ingrandirlo ancora un pochino nel tronco e nella chioma fino ad adattarsi al vaso.
E poi tra un annetto bisogna sfoltire i rami e decidere quali tenere come portanti.
http://img181.exs.cx/img181/4895/ficus7tz.jpg
Io devo stagliuzzare un po' i miei glicini ma non oso farlo... :( :p
Originariamente inviato da gpc
Io devo stagliuzzare un po' i miei glicini ma non oso farlo... :( :p
Prima della primavera se è da fare devi farlo,prendi coraggio e sforbicia dove serve:D
Originariamente inviato da gpc
Bah, che... cagata... questa dei semi... :rolleyes:
Uff, non avrò i melograni, che pallette... :sob:
Ecchessarà un po di c@cc@ x la scIenza con la I maiuscola ;) ....
...eppoi è il miglior concime del mondo :asd: ......
jumpermax
26-01-2005, 22:53
Originariamente inviato da gpc
Bah, che... cagata... questa dei semi... :rolleyes:
Uff, non avrò i melograni, che pallette... :sob:
ti arrendi alle prime difficoltà... e dire che non devi fare molto, inserire i semi, recuperare i semi al resto ci pensa la natura... :D
ChristinaAemiliana
26-01-2005, 22:59
Insomma GP, ora che hai trovato un impiego per tutte le famose (anche grazie ai tuoi documentari fotografici :D) cacche di cane di Ferrara, ti lamenti pure? :O :rotfl:
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Insomma GP, ora che hai trovato un impiego per tutte le famose (anche grazie ai tuoi documentari fotografici :D) cacche di cane di Ferrara, ti lamenti pure? :O :rotfl:
... naaa... io ce lo vedo meglio a ponzare su di un bel vasone da fiori :D :D :D ........
... vuoi mettere la cacca sua propria con quella dei cani ;) :D ???
...così un giorno potra dire "Figgiu, tutto questo l'ho fatto io"
:D :D :D
La finiamo di ironizzare sulle mie difficoltà nella riproduzione delle piante di melograno spagnole (i cui melograni sono infinitamente più buoni della qualità italiana...)? :rolleyes:
E' una cosa serissima... :O
:D :D
Domani vedo di decidermi di stagliuzzare un po' la pianta su cui mi ha dato i consigli Lucio e vediamo... :sperem:
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Insomma GP, ora che hai trovato un impiego per tutte le famose (anche grazie ai tuoi documentari fotografici :D) cacche di cane di Ferrara, ti lamenti pure? :O :rotfl:
Tu quoque!! :cry:
Siete senza cuore... :( :D
...E se li do a voi i melograni e voi mi date i semi (puliti)? :O :D
ChristinaAemiliana
26-01-2005, 23:21
Originariamente inviato da Gyxx
... naaa... io ce lo vedo meglio a ponzare su di un bel vasone da fiori :D :D :D ........
Oh mamma...me lo sto immaginando...:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
...così un giorno potra dire "Figgiu, tutto questo l'ho fatto io"
:D :D :D
Me lo vedo davvero bene! E anche a dire: "Io sono un uomo di successo! Pure la mia c@cc@ dà buoni frutti!!! :O"
:D :D :D :sbonk:
ChristinaAemiliana
26-01-2005, 23:23
Originariamente inviato da gpc
La finiamo di ironizzare sulle mie difficoltà nella riproduzione...
:eek: :eek: :eek: :eek: :eekk:
...delle piante di melograno
Ah, meno male! :p
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
:eek: :eek: :eek: :eek: :eekk:
Ah, meno male! :p
Guarda che ti aizzo contro un ambientalista, eh... :nonsifa:
:sofico:
ChristinaAemiliana
26-01-2005, 23:35
Originariamente inviato da gpc
Guarda che ti aizzo contro un ambientalista, eh... :nonsifa:
:sofico:
No, l'ambientalista no!!!!! :eekk: :ops:
:D
jumpermax
26-01-2005, 23:51
Originariamente inviato da Gyxx
... naaa... io ce lo vedo meglio a ponzare su di un bel vasone da fiori :D :D :D ........
... vuoi mettere la cacca sua propria con quella dei cani ;) :D ???
...così un giorno potra dire "Figgiu, tutto questo l'ho fatto io"
:D :D :D
in effetti... è pur sempre un frutto dei suoi lombi... in un certo senso lo genererebbe lui....:D
Originariamente inviato da jumpermax
in effetti... è pur sempre un frutto dei suoi lombi... in un certo senso lo genererebbe lui....:D
Sig. Moderatore, le faccio presente che sta spammando, insultando un utente e generando un flame... :O Per correttezza si sospenda per almeno un mese... :O
:D :p
Originariamente inviato da Gyxx
durante il transito intestinale viene rimosso un "bloccante" della germinazione, dopodichè il sme è attivo e (sicuramente :D ) nel concime + adatto.
Gpc, praticamente devi craccare il melograno, vedi se su emule si trova qualcosa :asd:
Idea: invece di digerire il melograno... puoi vomitarci sopra :stordita:
Originariamente inviato da Chester
Idea: invece di digerire il melograno... puoi vomitarci sopra :stordita:
...naaaa..... serve proprio il transito nell' intenstino, nello stomaco non sonoa ttive le proteasi giuste ;) ......
...casomai puoi usare i semini dei melograni come supposte :asd: ....
...oppure metterli nel liquidino del pesce andato a male :Puke: ...
...apparte gli scherzi, dato che alla fin fine questi semi vengono sdispersi quasi tutti dai volatili, prendi un uccellino tipo merlo indiano, daglieli e selppellisci il foglio di giornale con le cacche ;) ...
... avrai pure un amico/a con un animaleto del genere ...
... farai felice lui (ed il suo uccello :oink: :asd: :rotfl: ) e felice te, alla fin fine ci sono i guanti di gomma x queste cose ....
ciao, non mi odiare troppo ;) :p .....
Gyxx
Originariamente inviato da Chester
Gpc, praticamente devi craccare il melograno, vedi se su emule si trova qualcosa :asd:
Un melograno warez, mi piace :sofico:
Originariamente inviato da gpc
Un melograno warez, mi piace :sofico:
Ciao, ho ricevuto la mail, ma per il momento soprassediamo, magari quando fa un po' più caldo la veniamo a mangiare dalle tue parti (dove la sanno anche cucinare)
Per quanto riguarda il melograno, di solito la semina si effettua solo per ottenere dei portainnesto e per far germinare il seme esistono delle composte da seme apposite (anche se l'intestino animale è sicuramente più efficace).
Migliori sistemi di propagazione sono le margotte e le talee di fusto o radice.
Originariamente inviato da lucio68
Ciao, ho ricevuto la mail, ma per il momento soprassediamo, magari quando fa un po' più caldo la veniamo a mangiare dalle tue parti (dove la sanno anche cucinare)
Col caldo!? Sei pazzo?! :D E' un piatto assolutamente invernale, se lo mangi anche solo in primavera inizi a sudare e finisci due giorni dopo che ti tirano su con lo straccio da pavimenti... :D
Per quanto riguarda il melograno, di solito la semina si effettua solo per ottenere dei portainnesto e per far germinare il seme esistono delle composte da seme apposite (anche se l'intestino animale è sicuramente più efficace).
Migliori sistemi di propagazione sono le margotte e le talee di fusto o radice.
Eh vabbè, ho capito, me ne dovrò andare a comprare uno... :muro:
jumpermax
27-01-2005, 15:02
Originariamente inviato da gpc
Sig. Moderatore, le faccio presente che sta spammando, insultando un utente e generando un flame... :O Per correttezza si sospenda per almeno un mese... :O
:D :p
buuh non mi fate più giocare.... :cry:
Originariamente inviato da jumpermax
buuh non mi fate più giocare.... :cry:
A-AH! Hai voluto la bicicletta?! E adesso pedala :D Di' la verità che ti stai rompendo, dai dai... :ciapet:
jumpermax
27-01-2005, 15:37
Originariamente inviato da gpc
A-AH! Hai voluto la bicicletta?! E adesso pedala :D Di' la verità che ti stai rompendo, dai dai... :ciapet:
beh no, sai avevo dei problemi all'inizio solo con un troll che postava da Ferrara, ma ora non si vede più.... :D
Originariamente inviato da R@nda
Dovresti prima documentarti un po sulla storia del Bonsai e cosa è prima di fare critiche del genere:)
E chi ti dice che non lo abbia fatto?
Non mi serve conoscere la filosofia dei "Figli di satana" per dire che non li approvo e non li condivido! (anche se ovviamente non paragono le 2 cose)
Originariamente inviato da gpc
Infatti.
Il bonsai è solo una riproduzione artificiale di un processo che può accadere naturalmente. Nessuno storpiamento o maltrattamento...
E dove hai visto in natura glicini, aceri, betulle.... di 20 cm? :)
Originariamente inviato da Lorekon
ragazzi non scherziamo...
la pianta non soffre nel senso che intendiamo noi, al massimo può dispiacere che no diventi grande, ma dire che soffra se gli tagli le radici.... non è un animale.
Ne sei certo, hai studiato la fisiologia delle piante?
Anche i pesci non gridano quando li peschi, ma pensi siano contenti?
In Irlanda invece, un team di studiosi supportati dall'Eden Project, il giardino botanico più grande d'Europa, sta studiando un sistema che permetterà alle piante di parlare, o meglio di comunicare con gli uomini. L'idea alla base del progetto consiste nel convertire i segnali chimici in digitali attraverso una sofisticata tecnologia. Tra qualche anno, potrebbero essere le stesse piante a ricordarci di aver bisogno di essere bagnate o spostate in un posto più luminoso e caldo.
Ma allora il prezzemolo soffre? E il basilico gioisce? La capacità delle piante di provare emozioni resta avvolta nel mistero.
Negli anni '70, due studiosi americani collegarono una pianta a una macchina della verità con risultati a loro dire sorprendenti. Il poligrafo avrebbe registrato infatti una reazione di paura nel momento in cui uno degli scienziati immaginava di bruciare una foglia. Forse un riflesso telepatico.
Altri scienziati sono invece convinti che nel momento della morte i vegetali emettano una sorta di grido di dolore che si concretizzerebbe in una scossa elettrica a basso voltaggio. Verità o leggenda? Nessuno di questi esperimenti ha trovato conferme in laboratorio.
Fonte La Repubblica
Con questo non vi dico di non fare i bonsai, pure io taglio l'erba del mio giardino tutte le settimane e la costringo a non crescere :D e a volte faccio anche i diserbi e ammazzo un sacco di erbacce.
Esprimevo un mio parere sui bonsai
Ciao
Sono laureato in Scienze Agrarie, conosco più o meno la fisiologia delle piante, e ti dico che non soffrono nel senso che intendiamo noi.
I pesci sì.
se non ti piace l'idea di tagliare le piante è un conto e va benissimo, ma non dire che soffrono.
la questione della scarica elettrica quando muoiono, gli studiosi inglesi che le studiiano... saranno 20 anni che se ne parla, mai niente di provato finora ;)
ciauz
Originariamente inviato da Turf
Ne sei certo, hai studiato la fisiologia delle piante?
Lui e Gyxx sono i fioristi del forum... sanno tutto di piante... :O
(adesso mi sabotano... :D :D :D )
bhè prendo anche io le mie cantonate.... tipo coi banani :D
Originariamente inviato da gpc
Lui e Gyxx sono i fioristi del forum... sanno tutto di piante... :O
(adesso mi sabotano... :D :D :D )
Originariamente inviato da Lorekon
bhè prendo anche io le mie cantonate.... tipo coi banani :D
Diciamo la verità ... noi usiamo gpc come cavia :D :D .....
.... e soprattutto abbiamo scommesso una forte somma sul fatto che riusciremo a far c@gare Giampaolo in un vaso da fiori, facendogli credere che è l'unico modo di far crescere un melograno :D.....
... tornando (semi)seri, per Turf cmq la presunta telepatia e la presunta scossa elettrica delle piante sono, come ricordavi giustamente, esperimenti che non si è riusciti a replicare, come le manifestazioni spiritiche o le apparizioni di fantasmi ... e sono state trattate con lo stesso peso nella comuità scientifica ...
...se poi ne sapessi qualcosa di fisiologia generale e delle piante, sapresti che le variazioni che rileva il poligrafo (volgarmente "macchina della verità) sono variazioni di conducibilità superficiale, che mentre negli animoali sono legate a variazioni nervose e/o ormonali nel sangue, che sono quelle che si vuole tracciare x capire le emozioni nel soggetto, nelle piante (esseri senza sangue esenza un sistema endocrino di ormoni circolanti ad azione rapida) dipendono da variazioni locali di concentrazione ionica che insorgono sia in seguito all' applicazione degli elettrodi, che in seguito al processo autonomo di fotosintesi (oltre che da atri) ...
..... in pratica se si attacca il poligrafo ad una pianta a fusto verde come l'albero della felicità e si fa leggermente ombra alla zona dove è l'elettrodo, si avrà in tempi brevi una reazione dipendente dal calo di luce che il poligrafo interpreta come paura, e che scompare appena si leva l'ombra .....
;) .....
....e tanto x essere completi, la stessa reazione avviene molto + estesamente quando una grande popolazione cellulare (sia animale che vegetale) muore, dato che le cellule sono piene di ioni e che quando muoiono detti ioni escono massivamente dalle cellule, e dato che una variazione di ioni equivale allo scorrere di una corrente, si spiega facilmente xchè se si fa una lesione seria ad una pianta si vede una cosiddetta "corrente di morte" fisiologica, presente anche negli animali ma non rilevabile perchè minore di quella nervosa residua.
Ciapps ;)
Gyxx
quoto gyxx ma spero che chi cerca queste correnti emozionali nelle piante sappia distinguere l'azzeramento del potenziale di membrana immediatamente successivo alla morte della cellula da una variazione del potenziale medesimo in una cellula viva.
insomma mi auguro che non sia questo ciò che ritengono di aver trovato... ma che razza di fisiologi sono?
Originariamente inviato da Lorekon
quoto gyxx ma spero che chi cerca queste correnti emozionali nelle piante sappia distinguere l'azzeramento del potenziale di membrana immediatamente successivo alla morte della cellula da una variazione del potenziale medesimo in una cellula viva.
insomma mi auguro che non sia questo ciò che ritengono di aver trovato... ma che razza di fisiologi sono?
... probabilmente le sa riconoscere ma NON le vuol riconoscere ;) ....
.... cmq mi ricordo anche :ave: San Piero Angela :angel: che spiegava queste cose anni fa, sostenendo che questa gente era gente spesso in malafede che cerca un po di notorietà (e soprattutto quattrini) rizzando un po di polvere ..
... casi analoghi, d'altra parte, si sono verificati anche recentemente nella scienza : pensate alla fusione fredda o a quella setta che qualche mese fa ha detto ( senza dimostrarlo, xò :D ) che hanno clonato con successo un essere umano ...
ciapps (staserà farò ululare la rucola ed il radicchio trevigiano :asd: )
Gyxx
E chi ti dice che non lo abbia fatto?
Non mi serve conoscere la filosofia dei "Figli di satana" per dire che non li approvo e non li condivido! (anche se ovviamente non paragono le 2 cose)
Ah bene,quindi lo hai fatto ma non ci hai capito molto:D
Cmq sono un pò cose tue se non li condividi e non li approvi.
Un Bonsai vive,vegeta e viene curato da qualcuno che lo ama davvero
anche + di 1000 anni passando di generazione in generazione.
Le tecniche Bonsai sono tali proprio perchè si utilizzano le leggi della natura per creare ciò che esiste in nautra,si va a favore delle leggi della nautra per creare un Bonsai,non contro...altrimenti come detto,l'alberello muore (e non fa mai molto piacere....).
E dove hai visto in natura glicini, aceri, betulle.... di 20 cm?
Certo che si....in natura ci sono un infinità di Bonsai naturali.
I più famosi sono quelli di 4000 anni su una catena rocciosa Americana.
Ma anche in jappone e moltissime altre nazioni ce ne sono.
E senza andare lontano..sali in cima al Resegone (Lecco) e troverai
tantissimi Ginepri che sono li da sempre e che sono praticamente Bonsai nturali.
Cmq è l'amore per la natura che spinge l'uomo a fare Bonsai,non il desiderio di torturare una pianta.
E' infinitamente + coccolato e curato un Bonsai piuttosto che una quasiasi delle tante piante che le persone tengono in casa e fanno morire senza scrupolo e senza preoccuparsene troppo.
Dai non esageriamo...
Originariamente inviato da R@nda
Ah bene,quindi lo hai fatto ma non ci hai capito molto:D
Cmq sono un pò cose tue se non li condividi e non li approvi.
Un Bonsai vive,vegeta e viene curato da qualcuno che lo ama davvero
anche + di 1000 anni passando di generazione in generazione.
Le tecniche Bonsai sono tali proprio perchè si utilizzano le leggi della natura per creare ciò che esiste in nautra,si va a favore delle leggi della nautra per creare un Bonsai,non contro...altrimenti come detto,l'alberello muore (e non fa mai molto piacere....).
Certo che si....in natura ci sono un infinità di Bonsai naturali.
I più famosi sono quelli di 4000 anni su una catena rocciosa Americana.
Ma anche in jappone e moltissime altre nazioni ce ne sono.
E senza andare lontano..sali in cima al Resegone (Lecco) e troverai
tantissimi Ginepri che sono li da sempre e che sono praticamente Bonsai nturali.
Cmq è l'amore per la natura che spinge l'uomo a fare Bonsai,non il desiderio di torturare una pianta.
E' infinitamente + coccolato e curato un Bonsai piuttosto che una quasiasi delle tante piante che le persone tengono in casa e fanno morire senza scrupolo e senza preoccuparsene troppo.
Dai non esageriamo...
Vero!
Il mio primo bonsai era una "crassula arborescens" cresciuta praticamente per conto suo (a parte qualche innaffiatura) per 10 anni in un vaso.
Vorrei però fare una piccola puntualizzazione: bonsai vuol dire "albero in vaso", e quindi parliamo di bonsai impropriamente quanto ci riferiamo a piante "miniaturizzate". Sono infatti bonsai anche alcuni aranci o limoni lasciati crescere in grossi vasi (o cassette) senza far loro alcun intervento di miniaturizzazione.
La tradizione individua tre classi di dimensioni per i bonsai: grandi, medie e piccole (altrimenti detti "mame").
Si parla poi di "educazione" della pianta e non di manipolazione, e il fatto che si limiti la crescita tramite interventi di potatura non modifica la natura della pianta (il suo dna rimane inalterato).
Non so se è già stato postato (non ho voglia di leggere tutto il thread) ma in questo forum: http://www.bonsaiclub.it/forumx/default.asp (vai nella sezione "Coltiviamo insieme") c'è gente coi controc***i che ti può aiutare (anche nel sito ci sono guide ovviamente), dacci un'occhiata :cool:
Originariamente inviato da Gyxx
... probabilmente le sa riconoscere ma NON le vuol riconoscere ;) ....
.... cmq mi ricordo anche :ave: San Piero Angela :angel: che spiegava queste cose anni fa, sostenendo che questa gente era gente spesso in malafede che cerca un po di notorietà (e soprattutto quattrini) rizzando un po di polvere ..
... casi analoghi, d'altra parte, si sono verificati anche recentemente nella scienza : pensate alla fusione fredda o a quella setta che qualche mese fa ha detto ( senza dimostrarlo, xò :D ) che hanno clonato con successo un essere umano ...
ciapps (staserà farò ululare la rucola ed il radicchio trevigiano :asd: )
Gyxx
Anche Gallileo lo presero per pazzo ed eretico, nella pianta esistono delle correnti elettriche (come negli animali), esistono ormoni (come negli animali) dei quali non si conoscono ancora tutti i meccanismi di azione, quindi di sicuro i vegetali non sono animali, ma non si puo asserire con certezza che le piante non soffrano. Se degli studi si stanno facendo, evidentemente esiste un ragionevole dubbio, non fanno gli stessi esperimenti sui minerali! Per concludere per essere gente che sicuramente ha studiato, devo dire che, a mio parere avete una mentalità poco aperta, soprattutto ripeto, su argomenti ancora oggetto di studio.
Con questo concludo perchè non voglio diventi una 3d tedioso e che certamente non porterà a niente date le vostre limitate vedute :D
Originariamente inviato da R@nda
Ah bene,quindi lo hai fatto ma non ci hai capito molto
Questo commento non merita neanche una replica.
Questo commento non merita neanche una replica.
Per fortuna che ci ho messo anche una faccina....
Ciao simpaticone.
Mi sono incuriosito riguardo una cosa...
Ho notato che i miei glicini, che tengo sul tavolo davanti alla finestra, di giorno orientano le foglie verso la finestra, di sera verso la lampada sopra il computer o verso il lampadario, a seconda di quello che accendo, e quando non c'è luce s'afflosciano...
La cosa è normale, ovviamente: quello che mi chiedevo è, come rilevano la luce e come muovono le foglie? Sarà una questione di pressione interna, no? Questo mi spiega semplicemente il fatto che si mettano "a riposo" quando non c'è luce, ma il fatto che si orientino come funziona?
la percezione della luce è mediata da due molecole apposta, il fitocromo e il criptocromo (l'ultimo è poco conosciuto) che riescono a discriminare anche lunghezze d'onda differenti.
i tropismi sono tutte generati a alterazioni della pressione di turgore dei tessuti.
il sistema per l'orientamento preciso non lo conosco, credo cmq che qualcosa riconosca il punto in cui l'esposizione alla luce è massima (o minima, a seconda) e lì si fermi il meccanismo che muove le foglie.
Ah dai, interessante...
Non mi sai dire altro su 'ste due molecole?
Comunque sono simpaticissime le piante, son tutte lì che si stiracchiano verso la luce... :D
Originariamente inviato da Lorekon
il sistema per l'orientamento preciso non lo conosco
A intuito direi che la parte del "gambo" esposta alla luce si contrae, la parte all' ombra resta lunga, e questo piega la pianta dalla parte piu' contratta, ossia dove c' e' luce.
Lo dico cosi', a sensazione :D
Il mio bonsai non da' segni di vita :cry:
Seminato verso il 10 gennaio, dopo quanto dovrebbe fare capolino? :(
Originariamente inviato da Chester
A intuito direi che la parte del "gambo" esposta alla luce si contrae, la parte all' ombra resta lunga, e questo piega la pianta dalla parte piu' contratta, ossia dove c' e' luce.
Lo dico cosi', a sensazione :D
Il mio bonsai non da' segni di vita :cry:
Seminato verso il 10 gennaio, dopo quanto dovrebbe fare capolino? :(
Che pianta è?
In ogni caso la stagione vegetativa non è ancora iniziata, quindi fossi in te comincerei a preoccuparmi solo in aprile
Originariamente inviato da Chester
A intuito direi che la parte del "gambo" esposta alla luce si contrae, la parte all' ombra resta lunga, e questo piega la pianta dalla parte piu' contratta, ossia dove c' e' luce.
Lo dico cosi', a sensazione :D
Il mio bonsai non da' segni di vita :cry:
Seminato verso il 10 gennaio, dopo quanto dovrebbe fare capolino? :(
Ehhhh aspetta aspetta... Ce ne vuole prima che nascano...
Originariamente inviato da lucio68
Che pianta è?
In ogni caso la stagione vegetativa non è ancora iniziata, quindi fossi in te comincerei a preoccuparmi solo in aprile
Beh se la si tiene in casa non è che senta molto la stagione... I miei glicini e i castagni sono nati tra novembre e gennaio :D
Originariamente inviato da gpc
Beh se la si tiene in casa non è che senta molto la stagione... I miei glicini e i castagni sono nati tra novembre e gennaio :D
Il castagno è abbastanza normale che spunti sin dall'autunno.
Originariamente inviato da gpc
Ah dai, interessante...
Non mi sai dire altro su 'ste due molecole?
Comunque sono simpaticissime le piante, son tutte lì che si stiracchiano verso la luce... :D
certo che ti so dire altro: che livello di approfondimento ti interessa? :D
cmq basta googlare ;)
il primo link che mi è capita sottomano è questo, in cui è spiegato abbastanza chiaramente:
Fitocromo e risposta alla luce da parte delle piante
Il sistema del fitocromo delle piante è uno dei sistemi che conferiscono plasticità di ``comportamento'' più conosciuti nelle piante. Infatti si conoscono abbastanza bene i meccanismi molecolari e si conoscono abbastanza bene il vantaggio evolutivo-ecologico di questa plasticità. E` uno degli esempi più belli di come un meccanismo determinato geneticamente conferisca delle capacità alla pianta da avere dei risvolti anche nell'ecologia delle popolazioni e delle comunità.
Alcune notizie riguardo al fitocromo:
È una proteina composta da due subunità identiche e ciasuna subunità (apoproteina) è legata covalentemente ad un cromoforo in grado di assorbire la luce
È particolarmente abbondante nelle piante eziolate dove è presente in forma Pr. Se è colpito da luce rossa si converte in forma Pfr, che può assorbire la luce nel rosso lontano e convertirsi di nuovo nella forma Pr
http://www.dsa.unipr.it/leonardi/programma/img33.gif
Nelle piantine l'allungamento dell'ipocotile è fortemente inibito dalla luce-bianca, che comprende la luce nel rosso lontano e il fitocromo è uno degli agenti più importanti nel determinare questa funzione.
La forma biologicamente attiva è la forma Pfr. Viene riscontrato sopratturro nelle cellule meristematiche.
In Arabidopsis sono stati identificati cinque geni (PHYA, PHYB, PHYC, PHYD e PHYE che però codificherebbero per sole due ``classi'' di fitocromi (Tipo I e Tipo II. PHYA sarebbe il solo Tipo I, tutti gli altri sarebbero di Tipo II
Il gene per fitocromo A (PHYA) è attivo alla al buio, ma la sua espressione è fortemente inibita dalla luce nel rosso vicino dal prodotto del suo stesso gene. Inoltre la forma PfrA è altamente instabile e viene distrutta molto velocemente.
Il fitocromo è coinvolto in due importanti funzioni eco-fisiologiche: la sindrome da evitamento dell'ombreggiamento (di cui parleremo nella seconda parte) e nei ritmi circadiani presenti in alcune piante.
Le risposte indotte dal fitocromo alla luce sono divise in tre categorie basate sulla quantità di luce richiesta:
Very Low Fluence Response
indotte da quantità molto basse di luce nel rosso vicino ( anche 0.1 nmol m-2) che convertirebbero solo lo 0.02% del fitocromo a Pfr. Producono risposten non reversibili quali l'allungamento del coleoptive e inibire l'allungamento del mesocotile.
Low Fluence Response
includono molte delle risposte indotte dal rapporto Rosso Vicino/Rosso Lontano come la germinazione dei semi, la regolazione dei movimenti delle foglie. Queste risposte devono raggiungere quantità minima di luce (intensità tempo di irradiazione) minimi (da 1mol m-2 a 1000 mol m-2. Questi effetti sono per lo più reversibili.
High Irradiance Response
sono proporzionali alla radianza e saturano ad una quantià di luce 1000 volte maggiore dei LFR e sono irreversibili. Consistono in diversi effetti tra cui ricordiamo: sintesi di antocianine, inibizione dell'allungamento dell'ipocotile nella lattuga, inibizione della fioritura in alcune piante.
È stato descritto che l'HIR indotti da luce nel rosso lontano declina rapidamente quando la pianta iniza a diventare verde e questo risposta è stata associata alla scomparsa di PHYA
Il fitocromo è sensibile al rapporto R/FR che permette alla pianta di ``sentire'' la presenza di vicini e quindi di possibili competitori prima che la competizione effettivamente avvenga. La pianta è così in grado di attuare una straegia di evitamento dell'ombreggiamento.
Il fitocromo A e B sono potenzialmente antagonistici e mentre le modificazioni delle crescita fotomorfogenesi indotte dal fitocromo B sono immediate, comprensibili e svolgono un ruolo molto importante per la pianta, le modificazioni indotte dal fitocromo A sarebbero meno importanti, più transitorie e legate solo alla fase di de-eziolazione. Inoltre phyA sarebbe necessario nella percezione della luce nel rosso-lontano.
(fonte: http://www.dsa.unipr.it/leonardi/programma/Importanza_dei_geni_in_Ecol.html )
Originariamente inviato da lucio68
Che pianta è?
In ogni caso la stagione vegetativa non è ancora iniziata, quindi fossi in te comincerei a preoccuparmi solo in aprile
E' un pino nero, mia prima pianta in assoluto. La tengo in casa, quindi la temperatura non e' da inverno.
mi unisco a voi botanici :D
se imito mendel e incrocio 2 piante di peperoncino che possiedo, una con i peperoncini rotondi e l'altra lunghi, ottengo dei peperoncini lunghi rotondeggianti? :asd:
mendel rox :sofico:
solo se la forma del frutto è un carattere monogenico codominante :D
Originariamente inviato da Lorekon
solo se la forma del frutto è un carattere monogenico codominante :D
perchè codominante, scusa? cosa c'entra? :D
Originariamente inviato da lucio68
...
Guardando la prima foto, potrei pensare di cercare di irrobstire il ramo più basso e di favorire la crescita fogliare tagliando a metà le due foglie più vicine al tronco del ramo a sx e taglierei pure la foglia sulla punta cimando il ramo (è già parecchio lungo)
Intanto che potavo un po' l'altro bonsai che ho comprato ho messo... le forbici anche sulla piantina di cui parlavi in questo messaggio e ho fatto come hai detto tu: ho tagliato a metà (per la lunga, no?) le due foglie più vicine al tronco del ramo di sinistra e ho tagliato la foglia finale degli altri due rametti.
Adesso vediamo come si comporta...
Da quando ho fatto le foto le piantine hanno smesso di crescere, vediamo come se la prende adesso che le ho tagliato i capelli :p
Originariamente inviato da xenom
perchè codominante, scusa? cosa c'entra? :D
se l'ipotetico carattere fosse "la forma del frutto" e incrociando due fenotipi avessi la forma intermedia uugale in tutta la progenie, a casa mia il carattere è codominante :D
E' VIVOOOO!!!
La piantina e' spuntata! :D
Quando ricarico le batterie della macchinetta faccio un paio di foto. Ora e' solo un fustino verde di 1cm, ma che emozione quando l' ho visto! :uh: :gluglu:
Ora che faccio? Non posso metterlo fuori perche' fa troppo freddo, quindi lo lascio dentro casa... spero si accontenti della luce che entra.
Ho tolto la pellicola trasparente che avevo messo sopra.
Chissa' gli altri due che avevo piantato che fine hanno fatto :(
Uh ho un problemino...
Il primo castagno che avevo piantato sta male. Stanno marcendo le foglie e non capisco il perchè... Al caldo, ci sta... è in camera mia. La luce, ce l'ha come tutte le altre piante. L'acqua... beh, l'acqua mi pare di dargliene la giusta quantità, in ogni caso più o meno come tutte le altre piante. Che può essere? Dopo vedo di postare una foto...
Invece c'è l'altro castagno che sembra dopato. E' nato da una settimana ed è diventato più alto di tutte le altre piante. Ha già superato l'altezza del mio monitor... sinceramente, sta crescendo un po' troppo. Le altre piante hanno smesso di crescere da un po' (anche quella che ho potato non dà segni di movimento), ma questa qui ha manie di grandezza... in una settimana le ha superate tutte e non accenna a smettere...
il castagno che sta male ha il buco sul fondo del vaso?
se non c'è oppure c'è ma è ostruito si può formare del ristagno d'acqua che non fa respirare la radice e la pianta schiatta.
oppure potrebbe essere una semplice malattia fogliare, che può anche essere letale.
le foglie sono "a macchie" bianche, o verde chiaro, o sono proprio marroni? potrebbe esser e qualunque cosa.
il castagno che cresce troppo riceve abbastanza luce?
potrebbe stare "filando", dagli un pò meno d'acqua e più luce possibile (è solo un'ipotesi).
sarebbe interessante se facessi delle foto alle foglie dell'altro cmq ;)
Originariamente inviato da Lorekon
il castagno che sta male ha il buco sul fondo del vaso?
se non c'è oppure c'è ma è ostruito si può formare del ristagno d'acqua che non fa respirare la radice e la pianta schiatta.
E' possibile, non c'è il buco perchè è ancora in un bicchiere, però gli do' un po' d'acqua con lo spruzzino quando sento che la terra è secca, per cui sia come quantità che come tempi non dovrebbe creare ristagni. In ogni caso verificherò...
oppure potrebbe essere una semplice malattia fogliare, che può anche essere letale.
le foglie sono "a macchie" bianche, o verde chiaro, o sono proprio marroni? potrebbe esser e qualunque cosa.
Ho visto il primo segno di 'sta cosa giovedì, con la punta di una foglia che era fiappa. Il colore era il solito verde, ma era fiappetta...
Oggi sono tornato a casa e ho visto che altre tre foglie (su quattro) si sono infiappite e quella che avevo visto rovinata è secca in punta e infiappita su un lato. Il colore è sul verde scuro - marroncino...
il castagno che cresce troppo riceve abbastanza luce?
potrebbe stare "filando", dagli un pò meno d'acqua e più luce possibile (è solo un'ipotesi).
Boh, sì, è nella stessa posizione di tutte le altre piante, quindi non dovrebbe ricevere più luce. Tieni conto che le altre piante, i glicini e anche l'altro castagno, dopo un paio di settimane di sviluppo ultrarapido si sono bloccate. Se questo fa uguale e continua a crescere a questo ritmo diventa una sequoia... :D
Per l'acqua idem, sono tutte trattate uguale...
sarebbe interessante se facessi delle foto alle foglie dell'altro cmq ;)
vado a raccattare la macchinetta e faccio...
Eccoci...
Questo è il malato:
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/Dsc00096.jpg
Questo è un primo piano di una foglia:
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/Dsc00097.jpg
Il pelucchio era solo polvere, adesso l'ho tolto... però se vedi non è che si stia seccando dal bordo in giù, c'è come una parte più scura e poi si secca... Mi è capitata una cosa simile quando una pianta s'era presa del freddo, ma in questo caso è impossibile.
Questa invece è la prima foglia che s'era rovinata, se vedi adesso in punta è secca:
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/Dsc00099.jpg
Ho tolto il flash perchè avevo paura facesse riflesso sulla foglia lucida... invece si vede maluccio. Vabbè, comunque un'idea di com'è la situazione te la sarai fatta.
Questa invece è per farti vedere che, secondo me, se fosse un problema di acqua la parte secca partirebbe dalla punta della foglia, invece qui prende un pezzo del bordo:
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/Dsc00101.jpg
Ne approfitto per farti vedere anche l'altro castagno:
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/Dsc00102.jpg
Altino eh? Se pensi che non ha più di dieci giorni... :p
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/Dsc00104.jpg
Guarda le foglie: pur essendo sempre un castagno sono diversissime dall'altra pianta... Saran due tipi di versi di castagne!
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/Dsc00105.jpg
Concludiamo col boschetto felice :D
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/Dsc00093.jpg
Originariamente inviato da gpc
Eccoci...
Questo è il malato:
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/Dsc00096.jpg
Questo è un primo piano di una foglia:
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/Dsc00097.jpg
Il pelucchio era solo polvere, adesso l'ho tolto... però se vedi non è che si stia seccando dal bordo in giù, c'è come una parte più scura e poi si secca... Mi è capitata una cosa simile quando una pianta s'era presa del freddo, ma in questo caso è impossibile.
Questa invece è la prima foglia che s'era rovinata, se vedi adesso in punta è secca:
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/Dsc00099.jpg
Ho tolto il flash perchè avevo paura facesse riflesso sulla foglia lucida... invece si vede maluccio. Vabbè, comunque un'idea di com'è la situazione te la sarai fatta.
Questa invece è per farti vedere che, secondo me, se fosse un problema di acqua la parte secca partirebbe dalla punta della foglia, invece qui prende un pezzo del bordo:
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/Dsc00101.jpg
Ne approfitto per farti vedere anche l'altro castagno:
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/Dsc00102.jpg
Altino eh? Se pensi che non ha più di dieci giorni... :p
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/Dsc00104.jpg
Guarda le foglie: pur essendo sempre un castagno sono diversissime dall'altra pianta... Saran due tipi di versi di castagne!
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/Dsc00105.jpg
Concludiamo col boschetto felice :D
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/Dsc00093.jpg
Molto bello il boschetto, complimenti!
Fossi in te però comincerei a pensare di dar loro una dimora più spaziosa.
I castagni possono stare tranquillamente all'aperto.
Originariamente inviato da lucio68
Molto bello il boschetto, complimenti!
Fossi in te però comincerei a pensare di dar loro una dimora più spaziosa.
I castagni possono stare tranquillamente all'aperto.
Beh sì, la sistemazione è provvisoria... Aspettavo la primavera per mettere fuori le piante e cambiarci vaso. Per ora ho tenuto i bicchieri anche perchè non mi piace avere l'acqua che gira sulla scrivania :p
Dici che forse il castagno si sta rovinando perchè è al chiuso?
Originariamente inviato da gpc
Beh sì, la sistemazione è provvisoria... Aspettavo la primavera per mettere fuori le piante e cambiarci vaso. Per ora ho tenuto i bicchieri anche perchè non mi piace avere l'acqua che gira sulla scrivania :p
Dici che forse il castagno si sta rovinando perchè è al chiuso?
Questo magari no, però è un'essenza non resistentissima, difficile da far crescere in cattività.
Soprattutto quando la metterai all'esterno, pensa a come crescono le giovani piantine in un castagneto: sono sempre (o quasi) in ombra e il sottobosco non è quasi mai pulitissimo, con la terra sempre un po' umida, ma mai veramente bagnata.
Originariamente inviato da lucio68
Questo magari no, però è un'essenza non resistentissima, difficile da far crescere in cattività.
Soprattutto quando la metterai all'esterno, pensa a come crescono le giovani piantine in un castagneto: sono sempre (o quasi) in ombra e il sottobosco non è quasi mai pulitissimo, con la terra sempre un po' umida, ma mai veramente bagnata.
Beh questo non credo che sia un problema, le posso mettere sotto l'abete, così non hanno luce diretta.
Pensavo comunque di metterle fuori in primavera quando faceva più caldo perchè sono state tutto l'inverno in casa -beh, sono nate in inverno- per cui credo che le potrebbe scombussolare non poco trovarsi al freddo e poi dopo un paio di mesi subito al caldo...
Il mio pino appena spuntato ha il "fusto" un po' pallido... normale?
Ecco una foto (troppo da vicino forse, sorry :D )
http://www.3wstyle.net/public/files_upload/utenti/Chester/bpino.jpg
Io devo ancora piantare i semi di larice che ho raccolto quest'estate!!
Attento che la fine polvere bianca potrebbe esser stata muffa o funghi.
Per esser sicuro, se trovi roba bianca slle foglie, toglila con un cotto fioc imbevuto di alcool.
Ah, mio babbo fa i bonsai, ed anche io a suo tempo lo aiutavo ed avevo il pollice verde ;) ...
...poi ho scoperto di essere allergico a gran parte dell epiante conosciute, e da allora :ban: ho rimosso completamente la voglia di occuparmi di piante e piantine ;) .....
...però x il forum questo ed altro (anche xchè non gli sto vicino, quindi ;) )...
ciapps
Gyxx
Originariamente inviato da Gyxx
...poi ho scoperto di essere allergico a gran parte dell epiante conosciute, e da allora :ban: ho rimosso completamente la voglia di occuparmi di piante e piantine ;) .....
Allergico alle piante? :mbe: Ma che roba strana... Cioè, se ti porto a fare una passeggiata nel bosco vieni preso dalle convulsioni? :D Non l'avevo proprio mai sentita l'allergia alle piante al di fuori delle graminacee...
Comunque provo a pulire le foglie con l'alcool, chissà... intanto per precauzione l'ho spostata dalle altre piante, non si sa mai...
Originariamente inviato da gpc
Allergico alle piante? :mbe: Ma che roba strana... Cioè, se ti porto a fare una passeggiata nel bosco vieni preso dalle convulsioni? :D Non l'avevo proprio mai sentita l'allergia alle piante al di fuori delle graminacee...
Comunque provo a pulire le foglie con l'alcool, chissà... intanto per precauzione l'ho spostata dalle altre piante, non si sa mai...
L'alcool non usarlo a litri : giusto un cotton fioc appena imbevuto, in modo da non inondare le foglie (per prevenire critiche feroci, non lo dico tanto x te, che mi pari ben avvezzo a giocherellare con piante ed affini, ma x altri eventuali lettori del 3D ;) )
CI sono allegie x quasi tutte le piante conosciute ;) .... io ho : cipresso (ora :cry: ), olivo, graminacee (tutta la pianta, non solo il polline) ..... fra le + diffuse mancano giusto le parietarie, ma chissà, col tempo ;) ...
.. il meglio del meglio x vivere in toscana, insomma ;) ...
sto male praticamente da gennaio a fine maggio giugno :cry: ...
.. oltretutto sono anche alergico agli acari (polvere ma anche bestiuole del sottosulo, son fortunello io :O ) ...
...cmq non è che mi piglino le convulsioni, semplicemente mi si gonfia al gola fin quasi a chiudersi e tendo a non respirare più . In compenso starnuto e tossisco come un draghetto ;) .
Originariamente inviato da Gyxx
L'alcool non usarlo a litri : giusto un cotton fioc appena imbevuto, in modo da non inondare le foglie (per prevenire critiche feroci, non lo dico tanto x te, che mi pari ben avvezzo a giocherellare con piante ed affini, ma x altri eventuali lettori del 3D ;) )
CI sono allegie x quasi tutte le piante conosciute ;) .... io ho : cipresso (ora :cry: ), olivo, graminacee (tutta la pianta, non solo il polline) ..... fra le + diffuse mancano giusto le parietarie, ma chissà, col tempo ;) ...
.. il meglio del meglio x vivere in toscana, insomma ;) ...
sto male praticamente da gennaio a fine maggio giugno :cry: ...
.. oltretutto sono anche alergico agli acari (polvere ma anche bestiuole del sottosulo, son fortunello io :O ) ...
...cmq non è che mi piglino le convulsioni, semplicemente mi si gonfia al gola fin quasi a chiudersi e tendo a non respirare più . In compenso starnuto e tossisco come un draghetto ;) .
Il cotton fioc e l'alcool vanno bene per un intervento "drastico" di pulizia, ma se la pianta ha preso una malattia di origine micotica conviene farle un trattamento completo.
Si trovano molti prodotti in vendita, sia spray sia in polvere, in grado di curare le malattie fungine.
Ma tu, scusa, giri con un kit da intubazione in auto o ti bastano gli antistaminici (o il cortisone)?
Originariamente inviato da lucio68
Il cotton fioc e l'alcool vanno bene per un intervento "drastico" di pulizia, ma se la pianta ha preso una malattia di origine micotica conviene farle un trattamento completo.
Si trovano molti prodotti in vendita, sia spray sia in polvere, in grado di curare le malattie fungine.
Ma tu, scusa, giri con un kit da intubazione in auto o ti bastano gli antistaminici (o il cortisone)?
...sono d'accordissimo x il trattamento completo, ma se non sa cosa è che è sulla pianta l'alcool ti permette un primo intervento deciso ma che non rovina niente (nè piante nè persone/animali intorno ad essa).
X quanto riguarda la mia allergia, vo avanti a antistaminici di ultima generazione (telfast) + collirio blando (imidazyl A) + ventolin x le emergenze respiratorie ..... nonostante x molti antigeni io abbia la risposta massima ....
Preferisco niente cortisone, rovina il cristallino ;) .....
ciao :p
Gyxx
Secondo me Gyxx le tue allergie sono una risposta evolutiva al cambio di habitat umano: tu sei l'essere perfetto perchè viva in una metropoli invasa dall'asfalto e dal cemento dove le uniche piante sono quelle di plastica del cimitero :D :D :D
Originariamente inviato da gpc
Secondo me Gyxx le tue allergie sono una risposta evolutiva al cambio di habitat umano: tu sei l'essere perfetto perchè viva in una metropoli invasa dall'asfalto e dal cemento dove le uniche piante sono quelle di plastica del cimitero :D :D :D
...naaaa .... :D .....
... sono tutt'altro che perfetto, anzi direi prorpio che son venuto su male, sono allergico pure alla polvere, prodotto tipico delle metropoli ;9 ....
...massimo massimo potrei esere un "topus laboratorii" ;) :D ...
....anche xchè mi son sempre piaciute le "t@pe" di laboratorio ;) (vedi sotto)
http://www.nutritecnica.pt/Zootecnia/Servicos/laboratorio.jpghttp://sea.ucsd.edu/images/add/girl_book.jpg
Ritornando IT, che ne dite di questo (è grossa quindi metto giusto il link ;) ) bonsai COMUNISTA ???
IMHO è spendido ;) ....
http://herba.msu.ru/shipunov/e-album/original/bonsai-k111.jpg
Originariamente inviato da Gyxx
http://herba.msu.ru/shipunov/e-album/original/bonsai-k111.jpg
Questi sono strepitosi... Il tipo che mi ha venduto il bonsai piccolino ne aveva uno molto bello ma chiedeva un'esagerazione... beh, per modo di dire, la cifra era giusta: diceva che la pianta lui ce l'aveva da una trentina d'anni e l'aveva raccolta già grande... Però era bellissima!
per le foglie se non vuoi/riesci a usare il fungicida (che è la cosa migliore) puoi provare a spruzzarle o spennellarle con ipoclorito di sodio diluito, in pratica candeggina ti po al 10 %, magari se gli metti un goccino di detersivo dei piatti funziona anche meglio (un goccino, eh! :p ).
Originariamente inviato da Lorekon
per le foglie se non vuoi/riesci a usare il fungicida (che è la cosa migliore) puoi provare a spruzzarle o spennellarle con ipoclorito di sodio diluito, in pratica candeggina ti po al 10 %, magari se gli metti un goccino di detersivo dei piatti funziona anche meglio (un goccino, eh! :p ).
Alla faccia, tanto vale che lo cosparga di benzina e gli dia fuoco :sofico:
Mi sa che provo prima con l'alcool poi col detersivo... :p
ma il detersivo è da usare in piccolissima quantità, solo per fare da "bagnante" cioè per diminuire la tensione superficiale dell'acuqa e farlo scivolare meno vi adalle foglie.
la candeggina si usa per disinfettare i semi a volte (p. es per le colture sterili).
prova al 5 % se non ti fidi della candeggina, cmq è da vedere come un tentativo estremo IMHO, le malattie fungine quando le vedi fisicamente sono assai progredite purtroppo.
magari isola il castagno malato dagli altri, hai visto mai...
Originariamente inviato da Gyxx
Ritornando IT, che ne dite di questo (è grossa quindi metto giusto il link ;) ) bonsai COMUNISTA ???
IMHO è spendido ;) ....
http://herba.msu.ru/shipunov/e-album/original/bonsai-k111.jpg
:sbavvv: :sbavvv: :sbavvv:
Bellissimo ! ! ! Semplicemente bellissimo ! ! !
Ma a cosa è dovuta la colorazione delle foglie ? :confused: Sono così al naturale ? :confused:
Tempo fa avevo letto qualcosa sui bonsai ed avevo anche tentato di cominciare con una margotta da abete con l'unico risultato di far seccare il ramo dell'albero........ :rolleyes:
A leggere i vostri post mi sta quasi venendo voglia di tentare nuovamente.... :)
Originariamente inviato da nazza
:sbavvv: :sbavvv: :sbavvv:
Bellissimo ! ! ! Semplicemente bellissimo ! ! !
Ma a cosa è dovuta la colorazione delle foglie ? :confused: Sono così al naturale ? :confused:
Sì, in autunno diventano così...
Originariamente inviato da gpc
Sì, in autunno diventano così...
Sono di un rosso così uniforme che pensavo ci fosse stato qualche intervento.
Ma cos'è esattamente, acero ? Platano ?
Originariamente inviato da nazza
Sono di un rosso così uniforme che pensavo ci fosse stato qualche intervento.
Ma cos'è esattamente, acero ? Platano ?
Acero, mi pare... Acero americano o qualcosa del genere... Nella zona di Boston ci sono interi boschi di questi alberi e verso ottobre sono uno spettacolo unico.
Originariamente inviato da gpc
Acero, mi pare... Acero americano o qualcosa del genere... Nella zona di Boston ci sono interi boschi di questi alberi e verso ottobre sono uno spettacolo unico.
Bisogna distinguere l'acero rosso ("Acer rubrum" il nome scientifico), molto diffuso nella parte orientale dell'America del Nord, e l'acero palmato della varietà "Dissectum atropurpureum", originario di Cina e Giappone.
Il primo ha le foglie più larghe, mentre il secondo ha le foglie più sottili.
Esistono altre varietà di acero palmato molto belle, ma queste sopra sono le più comuni tra quelle a foglie rosse.
Da questo link:
http://www.pagineverdibonsai.it/essenza.asp?id=1
sembra che le foglie della varietà "Acer palmatum rubrum " rimangano sempre rosse......non solo in autunno
Originariamente inviato da nazza
Da questo link:
http://www.pagineverdibonsai.it/essenza.asp?id=1
sembra che le foglie della varietà "Acer palmatum rubrum " rimangano sempre rosse......non solo in autunno
Vero, e la specie orientale è sempre rossa.
Nessuno dice niente sui miei progressi? :(
Originariamente inviato da Chester
Il mio pino appena spuntato ha il "fusto" un po' pallido... normale?
Ecco una foto (troppo da vicino forse, sorry :D )
http://www.3wstyle.net/public/files_upload/utenti/Chester/bpino.jpg
Il fusto pallido è normale appena sboccia.
Ora preparati ad una lunga attesa, dato che per quest'anno la tua piantina difficilmente arriverà a superare i 10-15 cm ed avrà un ciuffetto di aghi sulla punta e nulla più.
I pini, come tutte le conifere, sono molto lenti a crescere, ma se esucati come si deve sono tra le realizzazioni più belle che si possono ottenere.
http://www.bonsaipiccin.it/Azienda/sing03%20pino%20nero%20shohin.jpg
http://es.geocities.com/amigosdelbonsai/expo2002/30_pino.jpg
http://es.geocities.com/amigosdelbonsai/expo2002/39_pino.jpg
Originariamente inviato da lucio68
Il fusto pallido è normale appena sboccia.
Ora preparati ad una lunga attesa, dato che per quest'anno la tua piantina difficilmente arriverà a superare i 10-15 cm ed avrà un ciuffetto di aghi sulla punta e nulla più.
I pini, come tutte le conifere, sono molto lenti a crescere, ma se esucati come si deve sono tra le realizzazioni più belle che si possono ottenere.
Lo esuchero' come se fosse un figlio :D
All' attesa mi hanno gia' preparato, nn mi aspetto cresca in un anno.
Posso continuare a tenerlo in casa? La mattina fino a circa le 2 lo tengo ad una finestra, cosi' gli arriva la luce diretta del sole, e poi lo tengo in camera (entra sempre luce dalla finestra, ma non e' diretta). Va bene?
Grazie, intanto
Io intanto ho pulito le foglie del castagno con l'alcool, ma temo che non ci sia niente da fare. Ho visto che anche l'ultima foglia sta iniziando ad infiappirsi, mentre la prima che aveva mostrato brutti segni si è quasi completamente seccata... Peccato...
Originariamente inviato da Chester
Lo esuchero' come se fosse un figlio :D
All' attesa mi hanno gia' preparato, nn mi aspetto cresca in un anno.
Posso continuare a tenerlo in casa? La mattina fino a circa le 2 lo tengo ad una finestra, cosi' gli arriva la luce diretta del sole, e poi lo tengo in camera (entra sempre luce dalla finestra, ma non e' diretta). Va bene?
Grazie, intanto
Il pino è una pianta che alle nostre latitudini vive tranquillamente all'aperto. Il pino predilige terreni piuttosto acidi e con un buon drenaggio.
Sentite 'na cosa... tirando le somme... se da novembre 'sti semi di melograno non hanno ancora fatto nulla, posso considerarli andati e recuperare il vaso, che dovrei piantarci altre cose? :p
HenryTheFirst
22-02-2005, 08:44
Avete fatto venire voglia di provare anche a me :p
Pensavo di cominciare a preparare qualche piantina partendo dagli alberi che ho in giardino. Qual'è il periodo migliore per fare la talea?
Avevo letto o a fine autunno o a fine inverno...
HenryTheFirst
22-02-2005, 08:57
Originariamente inviato da gpc
Avevo letto o a fine autunno o a fine inverno...
Quindi potrei cominciare fra un mesetto? :confused:
Ma facendo la talea non si dovrebbero tagliare le foglie? A fine inverno non credo ce ne siano tante :stordita:
Altre tecniche per poter partire subito?
Originariamente inviato da HenryTheFirst
Quindi potrei cominciare fra un mesetto? :confused:
Ma facendo la talea non si dovrebbero tagliare le foglie? A fine inverno non credo ce ne siano tante :stordita:
Altre tecniche per poter partire subito?
Aspetta conferma dagli altri perchè erano cose che avevo sleggiucchiato in giro, però avevo capito che ci sono diversi tipi di talee che si possono fare e quelli senza foglie vanno fatti in quei periodi...
Però secondo me puoi partire anche adesso... tanto, se li tieni in casa, non hai mica problemi.
HenryTheFirst
22-02-2005, 14:30
Originariamente inviato da gpc
Aspetta conferma dagli altri perchè erano cose che avevo sleggiucchiato in giro, però avevo capito che ci sono diversi tipi di talee che si possono fare e quelli senza foglie vanno fatti in quei periodi...
Però secondo me puoi partire anche adesso... tanto, se li tieni in casa, non hai mica problemi.
Vorrei partire con un paio di melograni e poi non so, di piante ne ho tante in giardino, sia da frutto che non, ho solo l'imbarazzo della scelta... ne farei una decina con la speranza che almeno qualcuno riesca a diventare un bonsai fra qualche anno :D
La pianta madre non soffre a essere potata adesso?
Originariamente inviato da HenryTheFirst
Vorrei partire con un paio di melograni e poi non so, di piante ne ho tante in giardino, sia da frutto che non, ho solo l'imbarazzo della scelta... ne farei una decina con la speranza che almeno qualcuno riesca a diventare un bonsai fra qualche anno :D
La pianta madre non soffre a essere potata adesso?
Il melograno emette di solito diversi polloni radicali (nuovi fusti che nascono dalla radice comune) e vanno molto bene per ottenere una nuova pianta, tra l'altro sarà già un po' cresciuta. Un altro metodo molto utilizzato è la margotta. Per quanto riguarda le talee, si usano quelle di ramo o di radice, e se ci sono foglie vanno eliminate, ma se non ci sono...
HenryTheFirst
22-02-2005, 14:54
Originariamente inviato da lucio68
Il melograno emette di solito diversi polloni radicali (nuovi fusti che nascono dalla radice comune) e vanno molto bene per ottenere una nuova pianta, tra l'altro sarà già un po' cresciuta. Un altro metodo molto utilizzato è la margotta. Per quanto riguarda le talee, si usano quelle di ramo o di radice, e se ci sono foglie vanno eliminate, ma se non ci sono...
Il pollone va interrato completamente?
La margotta mi sembra troppo elaborata...
Per le talee: avevo letto che andrebbero tagliate a metà le foglie inferiori per richiamare acqua e linfa, mentre tagliate del tutto quelle nella parte superiore del ramo, è un'emerita cavolata?
Ad ogni modo, per ognuna di queste tecniche, qual'è il periodo giusto? Il periodo cambia da pianta a pianta o è un legge universale?
Scusa le tante domande ma non mi sono mai cimentato nel giardaggio (e con più di 3000mq a disposizione è una vergogna :mad:.)
Originariamente inviato da HenryTheFirst
Il pollone va interrato completamente?
La margotta mi sembra troppo elaborata...
Per le talee: avevo letto che andrebbero tagliate a metà le foglie inferiori per richiamare acqua e linfa, mentre tagliate del tutto quelle nella parte superiore del ramo, è un'emerita cavolata?
Ad ogni modo, per ognuna di queste tecniche, qual'è il periodo giusto? Il periodo cambia da pianta a pianta o è un legge universale?
Scusa le tante domande ma non mi sono mai cimentato nel giardaggio (e con più di 3000mq a disposizione è una vergogna :mad:.)
Il pollone lo devi estrarre con un po' di radice, e poi lo interri come una pianta normale. Conviene che lo alleggerisci di foglie, perché se ce ne sono troppe potrebbe non riuscire a sviluppare un apparato radicale sufficiente ed affaticarsi troppo.
La margotta è un po' elaborata, ma è anche quella che garantisce le maggiori possibilità di riuscita, e consente di scegliere il ramo che ci piace di più.
Io interro completamente le talee, sia di ramo, sia di radice, e le privo di foglie, avendo l'accortezza di cospargerle con i prodotti appositi che favoriscono lo sviluppo. Con la talea le percentuali di riuscita per me non sono mai state altissime.
Ci sono periodi più indicati per ogni specie, così come tecniche con maggiori possibilità di garantire dei risultati. Puoi cercare delle schede colturali in rete per conoscere i periodi e le tecniche migliori per ogni tipo di pianta.
Una cosa che nelle schede non trovi, ma che i contadini sanno e seguono, è quello che la semina (o anche l'interramento) si effettua con la luna nuova.
x aumentare la percentuale di successo di impianti di polloni e talee è consigliabile fare uno step intermedio di coltura idroponica, ovvero mettere una parte del gambo in un liquido con caratteristiche nutritive e di stimolo tali da sostenere la (neo)piantina e farle iniziare lo sviluppo del nuovo apparato radicale/ cicatrizzazione di quello vecchio.
Nel liquido (seperibile presso gran parte dei fiorai, insieme alle indicazioni su concentrazioni e dosaggi) mettete anche una mezza aspirina 0,5 x ogni 500 ml di acqua, ed eventualmente un cucchiaio di zucchero semolato dopo il secondo giorno ;) ....
...... altra cosa buona è sigillare con pece le estremità parti tagliate che non si vuole far progredire (tipo la cima dei gambi delel vecchie foglie).
Non tagliate le foglie alla base xchè li ci sono le gemme x quelle nuove ;).
Ciappps ;)
Gyxx
Il mio castagno s'è quasi completamente seccato, ormai mi sa tanto che sia andato...
Ho provato a spostare un po' la terra e mi sembra che si siano seccate le radici, chissà...
Spero di non cantar vittoria troppo presto... ma credo che mi sia nato un melograno! :yeah: E senza farlo passare per il mio intestino... :ciapet:
E' tra l'altro uno di quelli spagnoli, *buonissimi* :slurp:
Il castagno piccolo è definitavamente defunto, purtroppo, mentre l'altro pare che abbia smesso finalmente di crescere.
Ma come si fa a fargli spuntare dei rami? Perchè adesso è già un po' altino...
Originariamente inviato da gpc
Spero di non cantar vittoria troppo presto... ma credo che mi sia nato un melograno! :yeah: E senza farlo passare per il mio intestino... :ciapet:
....a si ???
x quale intestino lo hai fatto passare :D :D ???
X il castagno : te mettilo alal luce e aspetta ;) ....
Originariamente inviato da gpc
Spero di non cantar vittoria troppo presto... ma credo che mi sia nato un melograno! :yeah: E senza farlo passare per il mio intestino... :ciapet:
E' tra l'altro uno di quelli spagnoli, *buonissimi* :slurp:
Il castagno piccolo è definitavamente defunto, purtroppo, mentre l'altro pare che abbia smesso finalmente di crescere.
Ma come si fa a fargli spuntare dei rami? Perchè adesso è già un po' altino...
Il miglior sistema per favorire la crescita di nuovi rami è quello di tagliare le foglie a metà (in senso trasversale). La foglia andrà a morire, ma si svilupperanno le gemme che si trovano alla base.
Originariamente inviato da lucio68
Il miglior sistema per favorire la crescita di nuovi rami è quello di tagliare le foglie a metà (in senso trasversale). La foglia andrà a morire, ma si svilupperanno le gemme che si trovano alla base.
Ecco, queste cose mi terrorizzano, l'idea di tagliare a metà le foglie per farle morire faccio fatica a mandarla giù... e se poi mi muore tutto? :muro:
Ah, tra l'altro il glicine che ho potato come mi hai suggerito pare aver ignorato platealmente la potatura, è ancora fermo lì com'era prima, non ha fatto una piega...
Adesso aspetto un po' a vedere come cresce il castagno, poi magari valutiamo assieme se, come, dove e quando tagliarlo...
prova a pucciare la forbice nella candeggina diluita, così la sterilizzi e la ferita non si infetta, magari spennella anche le due superfici della foglia, per sicurezza, così dovresti lavorare in "quasi sterilità".
(per favore nessuno dica che sono fissato con sta candeggina :D )
Originariamente inviato da Lorekon
prova a pucciare la forbice nella candeggina diluita, così la sterilizzi e la ferita non si infetta, magari spennella anche le due superfici della foglia, per sicurezza, così dovresti lavorare in "quasi sterilità".
(per favore nessuno dica che sono fissato con sta candeggina :D )
Ma la bevi anche 'sta candeggina? :D
Io per tagliare le foglie e avere le forbici pulite le ho tenute sul fuoco per un po'... Le ho tolte perchè la punta stava diventando rossa e se traformavo le forbici di mia mamma in un grumo annerito di metallo credo che avrei subito pesanti ripercussioni... :asd:
Comunque è proprio l'idea di tagliare le (poche) foglie che ha che mi inquieta... :what:
Originariamente inviato da gpc
Ma la bevi anche 'sta candeggina? :D
Io per tagliare le foglie e avere le forbici pulite le ho tenute sul fuoco per un po'... Le ho tolte perchè la punta stava diventando rossa e se traformavo le forbici di mia mamma in un grumo annerito di metallo credo che avrei subito pesanti ripercussioni... :asd:
Comunque è proprio l'idea di tagliare le (poche) foglie che ha che mi inquieta... :what:
fai il bravo sperimentatore ;9 ... ne tagli una e vedi che succede ....
Originariamente inviato da Gyxx
fai il bravo sperimentatore ;9 ... ne tagli una e vedi che succede ....
E se poi mi muore anche l'altro castagno? :cry:
Dove le trovo adesso delle castagne? Mi tocca aspettare il prossimo autunno...
Originariamente inviato da gpc
E se poi mi muore anche l'altro castagno? :cry:
Dove le trovo adesso delle castagne? Mi tocca aspettare il prossimo autunno...
allora lascia tranquillo x ora il tuo castagnino ed esercitati prima con qualcosa di meno impegnativo ....
.... tipo un cipollotto :D :D .....
Siccome dopo il mio ultimo intervento ho avuto dei temibili rimorsi di coscenza, pensando alla scena strappalacrime di gpc ( :what:come si chiamava che non ricordo mai :D ?? ) che provava a potare un cipollotto :rotfl: , allora ho deciso di provare a pareggiare il conto con un utile consiglio su come farsi in casa con poca spesa un po di liquido antifungino/antiparassita, ma assolutamente innocuo x l'uomo e la pianta (puzzi a parte ;) ).
Meteriale occorrete :
1) sacchettata di cicche di sigaretta (comprese ceneri varie)
2) una bottiglia di plastica vuota da 1, 5 / 2 litri
3) un po di solfato di rame (opzionale, rende leggermente velenosa la tintura ma ne aumenta l'efficacia)
Levate il filtro alle cicche (oppure se vi fa fatica lasciatecelo;) ) e mettetele dentro alla bottiglia fino a non più di un quinto del volume, eventualmente aggiungete un pizzico di solfato di fame e acqua QB fino a 3/4 della bottiglia.
Lasciate poi la bottiglia ben tappata a fermentare al sole (va bene anche dietro ad una finestra, basta che pigli un po di luce ;)) per circa una settimana : avrete un liquido marrone di odore SGRADEVOLISSIMO ma che nebulizzato sulle vostre piantine preverrà e /o curerà parassiti e/o muffe vari ....+
...e se non ci mettete il rame è totalmente innocuo per noi e per la pianta.
peccato solo puzzi da fare schifo ;) ... e vada nebulizzato (al limite potete spennellare la pianta, ma così ve lo sniffate pure di + ;) .....)
l'effucacia ovviamnete è provata da una ventina d'anni di trattamento sul campo .....
...sevvolete a richiesta vi do pure le basi biochimiche del puzzettone (il liquido trattante), ma vedo lorekon + attinente e preparato sulla materia (ANCHE SE SO GIA' CHE LUI PREFERISCE LA CANDEGGINA :asd: )
ciapps
Gyxx
Non l'avevo letta quella del cipollotto, malefico... :ncomment: :D
Vabbè, fa nulla, tanto ti ignoro :O :D
Il problema sarebbe al massimo reperire le cicche, visto che non fumo :p , e il fatto che le piante le tengo in camera, e da quello che dici non mi pare il caso di applicare la mistura infernale in camera da letto... :p
Comunque, non credo che sia stato un problema di muffe e funghi quello del castagno: mi sembra piuttosto che si siano seccate le radici, anche se non ne capisco il motivo.
L'unica cosa -potrebbe essere anche colpa mia- che ho fatto qualche giorno prima che iniziasse a morire è stato aggiungere un po' di terra nel bicchiere visto che la parte superiore delle radici era scoperta, ma non l'ho premuta da dire, che so, che ho rotto le radici...
ChristinaAemiliana
02-03-2005, 13:55
Originariamente inviato da gpc
Non l'avevo letta quella del cipollotto, malefico... :ncomment: :D
Vabbè, fa nulla, tanto ti ignoro :O :D
Il problema sarebbe al massimo reperire le cicche, visto che non fumo :p , e il fatto che le piante le tengo in camera, e da quello che dici non mi pare il caso di applicare la mistura infernale in camera da letto... :p
Comunque, non credo che sia stato un problema di muffe e funghi quello del castagno: mi sembra piuttosto che si siano seccate le radici, anche se non ne capisco il motivo.
L'unica cosa -potrebbe essere anche colpa mia- che ho fatto qualche giorno prima che iniziasse a morire è stato aggiungere un po' di terra nel bicchiere visto che la parte superiore delle radici era scoperta, ma non l'ho premuta da dire, che so, che ho rotto le radici...
Ma potevi dirlo subito che le tenevi in camera! :p
Allora è evidente che la pianta si sia suicidata perché non sopportava la convivenza...:O :rotfl:
Originariamente inviato da gpc
Non l'avevo letta quella del cipollotto, malefico... :ncomment: :D
Vabbè, fa nulla, tanto ti ignoro :O :D
Il problema sarebbe al massimo reperire le cicche, visto che non fumo :p , e il fatto che le piante le tengo in camera, e da quello che dici non mi pare il caso di applicare la mistura infernale in camera da letto... :p
Comunque, non credo che sia stato un problema di muffe e funghi quello del castagno: mi sembra piuttosto che si siano seccate le radici, anche se non ne capisco il motivo.
L'unica cosa -potrebbe essere anche colpa mia- che ho fatto qualche giorno prima che iniziasse a morire è stato aggiungere un po' di terra nel bicchiere visto che la parte superiore delle radici era scoperta, ma non l'ho premuta da dire, che so, che ho rotto le radici...
Pol'essere ...
... se aggiungi la terra sopra la devi appena appena appoggiare, e nebulizzarci sopra un po d'acqua, ammorbidendola.
Poi s'assesta da se ;) .
Cmq le cicche si trovano, e la mistura una volta seccata non puzza + .....
...quindi puoi anche irrorare le tue piantine in caso di bisogno ;) ....
...ed eventualmente rimettere il tutto in camera quando è OK ....
ah, seppoi lil cipollotto un ti garba puoi sempre provare col ravanello :O ......
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Ma potevi dirlo subito che le tenevi in camera! :p
Allora è evidente che la pianta si sia suicidata perché non sopportava la convivenza...:O :rotfl:
.. la convivenza o il calzino pezzato :O ......
:D :D :D
Originariamente inviato da ChristinaAemiliana
Ma potevi dirlo subito che le tenevi in camera! :p
Allora è evidente che la pianta si sia suicidata perché non sopportava la convivenza...:O :rotfl:
Uhhhh simpaticonaaa... :rolleyes:
:D
ChristinaAemiliana
02-03-2005, 15:05
Originariamente inviato da gpc
Uhhhh simpaticonaaa... :rolleyes:
:D
:D
Originariamente inviato da Gyxx
ah, seppoi lil cipollotto un ti garba puoi sempre provare col ravanello :O ......
http://www.potomacvegetablefarms.com/images/veggies/fava.jpg :O
:D :D :D
Originariamente inviato da gpc
http://www.potomacvegetablefarms.com/images/veggies/fava.jpg :O
:D :D :D
certo , anche i BACCELLI vanno bene x impratichirsi :D :D .....
Volevo iniziare a coltivare un altro paio di piantine :stordita:
Tutto legale, si intende :D
Mi ispirano l' ulivo e un albero che non so come si chiama (tronco chiaro, foglie larghe... la betulla?)
Per l' ulivo basta che prendo il nocciolo di un' oliva e lo pianto?
Quelle verdi o quelle nere? :D
La vedo dura far nascere un ulivo da un'oliva...
...non chiedermi perchè ma la vedo dura lo stesso :D
HenryTheFirst
04-03-2005, 17:19
Originariamente inviato da gpc
La vedo dura far nascere un ulivo da un'oliva...
...non chiedermi perchè ma la vedo dura lo stesso :D
LOL, guarda che mica devi deiettare anche il nocciolo dell'oliva :D
Originariamente inviato da gpc
La vedo dura far nascere un ulivo da un'oliva...
...non chiedermi perchè ma la vedo dura lo stesso :D
Eppure a dirla cosi' sembra una cosa tanto logica :D
Originariamente inviato da HenryTheFirst
LOL, guarda che mica devi deiettare anche il nocciolo dell'oliva :D
Vuoi provare a piantare una noce di cocco? :Perfido:
:D :D :D
Se avessi la macchina fotografica vi farei vedere il mio belliiiiiiiiiiissimo melograno che sta nascendo, ma la macchina se la son presa i miei genitori ed è troppo piccolo per fare la foto col telefono... :fagiano:
Originariamente inviato da Chester
Eppure a dirla cosi' sembra una cosa tanto logica :D
Sì, certo... ma non so se il trattamento che viene fatto ad una oliva sia così... indolore per la sua fertilità :D
Puoi provare a piantere un intero barattolo :sofico: basta che non sia di quelle snocciolate... :asd:
Originariamente inviato da gpc
Sì, certo... ma non so se il trattamento che viene fatto ad una oliva sia così... indolore per la sua fertilità :D
Puoi provare a piantere un intero barattolo :sofico: basta che non sia di quelle snocciolate... :asd:
Ah no? E io che volevo piantare quelle salate con il peperone dentro :asd:
HenryTheFirst
04-03-2005, 17:29
Io sabato faccio qualche talea... pensavo di cominciare con melograno, betulla, olmo e pesco (se non sono morti), forse anche mela del maine e pera.
Cacchio ne faccio MILLEMILA, almeno una prenderà, no?
Quante me ne consigliate di fare per pianta, affinchè ci sia qualche possibilità di successo?
Originariamente inviato da HenryTheFirst
Io sabato faccio qualche talea... pensavo di cominciare con melograno, betulla, olmo e pesco (se non sono morti), forse anche mela del maine e pera.
Cacchio ne faccio MILLEMILA, almeno una prenderà, no?
Quante me ne consigliate di fare per pianta, affinchè ci sia qualche possibilità di successo?
Boooohhh... Io ne farei una cinquantina di ognuno per sicurezza :D
Senti, a parte gli scherzi, ma adesso è il periodo giusto per farle?
Originariamente inviato da HenryTheFirst
Cacchio ne faccio MILLEMILA, almeno una prenderà, no?
Quante me ne consigliate di fare per pianta, affinchè ci sia qualche possibilità di successo?
Io ho piantato 3 semi di pino e ne e' cresciuto uno
HenryTheFirst
04-03-2005, 17:43
Originariamente inviato da gpc
Boooohhh... Io ne farei una cinquantina di ognuno per sicurezza :D
Senti, a parte gli scherzi, ma adesso è il periodo giusto per farle?
Non mi avevate detto fine inverno? :wtf:
Pensavo di tagliare e portare i vasi in casa...
Originariamente inviato da Chester
Io ho piantato 3 semi di pino e ne e' cresciuto uno
Ahhh che carino, io ho ancora in frigo i semi di larice che ho preso quest'estate, mi sa che tra poco provo a piantarli...
Originariamente inviato da HenryTheFirst
Non mi avevate detto fine inverno? :wtf:
Pensavo di tagliare e portare i vasi in casa...
Boh mi pare di sì, che fosse fine inverno, in effetti :D
spinbird
04-03-2005, 17:51
Originariamente inviato da gpc
La vedo dura far nascere un ulivo da un'oliva...
...non chiedermi perchè ma la vedo dura lo stesso :D
e da cosa vuoi farlo nascere, da una pera?:p
Originariamente inviato da spinbird
e da cosa vuoi farlo nascere, da una pera?:p
Secondo me far nascere un olivo da un'oliva in barattolo è come far nascere un pero da una pera sciroppata, poi magari mi sbaglio :D
Originariamente inviato da gpc
Ahhh che carino, io ho ancora in frigo i semi di larice che ho preso quest'estate, mi sa che tra poco provo a piantarli...
E' cresciuto sai? :D
Ora si e' aperto e ha 7 aghi
Originariamente inviato da spinbird
e da cosa vuoi farlo nascere, da una pera?:p
:asd:
spinbird
04-03-2005, 17:58
Originariamente inviato da gpc
Secondo me far nascere un olivo da un'oliva in barattolo è come far nascere un pero da una pera sciroppata, poi magari mi sbaglio :D
beh se l'oliva in barattolo è denocciolata hai ragione:D
non so se qualcuno abbia gia' proposto quanto segue:
www.bonsaiclub.it
e
http://digilander.libero.it/nbc/
io ho circa quindici alberelli, sia in vaso di coltivazione che vasi cinesi/giapponesi.
Dall'odiata carmona ai ginepri, dagli olmi al melograno.
Bella passione :)
Originariamente inviato da taddeus
non so se qualcuno abbia gia' proposto quanto segue:
www.bonsaiclub.it
e
http://digilander.libero.it/nbc/
io ho circa quindici alberelli, sia in vaso di coltivazione che vasi cinesi/giapponesi.
Dall'odiata carmona ai ginepri, dagli olmi al melograno.
Bella passione :)
Bei link !
visto che hai avuto successo col melogrando, illuminaci su come hai ottenuto la piantina di base :
Talea, margotta, germinazione del seme (e se si come ), raccolta nel bosco o banale acquisto i un vivaio ???
ciao ;) ....
Gyxx
Originariamente inviato da Gyxx
Bei link !
visto che hai avuto successo col melogrando, illuminaci su come hai ottenuto la piantina di base :
Talea, margotta, germinazione del seme (e se si come ), raccolta nel bosco o banale acquisto i un vivaio ???
ciao ;) ....
Gyxx
e' ancora in vaso di coltivazione, dopo aver provato piu' volte con le talee (e risultati scarsi)...ho visto, al supermarket, dei begli alberelli di melograno nano con tronco alto circa trenta-quaranta cm. Sono rimasto affascinato dai fruttini e ne ho preso uno con tronchi multipli e separato uno con portamento prostrato. Vedremo cosa succedera' ora, alla ripresa vegetativa.
Ho tentato anche con talee legnose di quercia e pioppo ma risultati scadenti anche stavolta; ora devo lanciarmi in una margotta d'acero (e' quasi il momento) e pasturare bene ginepri ed olmi, le essenze che preferisco.
:)
Originariamente inviato da taddeus
e' ancora in vaso di coltivazione, dopo aver provato piu' volte con le talee (e risultati scarsi)...ho visto, al supermarket, dei begli alberelli di melograno nano con tronco alto circa trenta-quaranta cm. Sono rimasto affascinato dai fruttini e ne ho preso uno con tronchi multipli e separato uno con portamento prostrato. Vedremo cosa succedera' ora, alla ripresa vegetativa.
Ho tentato anche con talee legnose di quercia e pioppo ma risultati scadenti anche stavolta; ora devo lanciarmi in una margotta d'acero (e' quasi il momento) e pasturare bene ginepri ed olmi, le essenze che preferisco.
:)
innanzi tutto complimenti.
le talee le mettevi direttamente in terra o ti davi ad uno step idroponico cone suggerivo io ???
Aspettiamo fiduciosi che si faccia vivo anche gpc che è molto in cerca di consigli su come fare coi scastagni ;) ....
HenryTheFirst
08-03-2005, 13:52
Ragazzi, il prossimo weekend probabilmente poterò gli alberi in giardino. Secondo voi posso utilizzare i rami potati per ottenere nuove piante/bonsai? Se si, come mi consigliate di fare?
Originariamente inviato da Gyxx
innanzi tutto complimenti.
le talee le mettevi direttamente in terra o ti davi ad uno step idroponico cone suggerivo io ???
Aspettiamo fiduciosi che si faccia vivo anche gpc che è molto in cerca di consigli su come fare coi scastagni ;) ....
le ho provate in entrambi i modi, purtroppo hanno funzionato solo quelle di olmo, ginepro, rosmarino e ficus...pero' non tutte sono state eseguite nei periodi giusti.
Io uso, per favorire la radicazione, il 66F, il rigenal P, oltre ad utilizzare acqua demineralizzata.
Originariamente inviato da HenryTheFirst
Ragazzi, il prossimo weekend probabilmente poterò gli alberi in giardino. Secondo voi posso utilizzare i rami potati per ottenere nuove piante/bonsai? Se si, come mi consigliate di fare?
talea, pero' molto dipende dalla temperatura....e' ancora un po' freddino.
HenryTheFirst
08-03-2005, 14:08
Originariamente inviato da taddeus
talea, pero' molto dipende dalla temperatura....e' ancora un po' freddino.
Ma questo è il periodo giusto per la tela? Se portassi il tutto in casa potrebbe aiutare?
Originariamente inviato da Gyxx
innanzi tutto complimenti.
le talee le mettevi direttamente in terra o ti davi ad uno step idroponico cone suggerivo io ???
Aspettiamo fiduciosi che si faccia vivo anche gpc che è molto in cerca di consigli su come fare coi scastagni ;) ....
Eccomi eccomi :p
Il melograno è nato veramente, e pare anche in gran forma. Ieri s'è levato dalla cime il pezzo di seme che restava e oggi ha iniziato ad aprire le foglie.
Il castagno invece sta bene, ora sono sulla finestra a fare la cura del sole :D
Oggi mi torna la macchina fotografica, quindi vi posso far vedere come procedono le cose (a parte la crescita dei glicini che è sempre ferma così com'era...), però ho bisogno di qualche consiglino comunque perchè dovrò togliere quel melograno dal posto dov'è nato, visto che avevo seminato altre cose... Quanto devo aspettare prima di spostarlo? Come fare per non rovinare le radici?
Poi, ho preso tempo fa un sacchetto di terriccio universale per bonsai... dovrebbe avere un nome particolare ma non lo ricordo e sono troppo pigro per andare giù a vedere :D , va bene per iniziare a far crescere le piante?
Visto che i vasetti dove tengo per ora le piantine sono molto piccoli, conviene che adesso che si va verso la primavera ci dia un po' di concime? Se sì, quale?
Grazie :D
Originariamente inviato da taddeus
le ho provate in entrambi i modi, purtroppo hanno funzionato solo quelle di olmo, ginepro, rosmarino e ficus...pero' non tutte sono state eseguite nei periodi giusti.
Io uso, per favorire la radicazione, il 66F, il rigenal P, oltre ad utilizzare acqua demineralizzata.
Ah, Taddeus, dando un'occhiata alle foto che ci sono indietro mi dai qualche consiglio in particolare per il castagno? :p
Originariamente inviato da HenryTheFirst
Ma questo è il periodo giusto per la tela? Se portassi il tutto in casa potrebbe aiutare?
probabilmente si, comunque la talea e' da organizzare relativamente alla specie ed alla tipologia dell'impianto.
Ci sono le talee di germoglio, quelle di foglia, quelle legnose, quelle di radice, alcune piante preferiscono la sabbia umide, altre terriccio sciolto, altre ancora il metodo idroponico.
L'unica cosa certa e' che ti occorre dell'ormone radicante (lo trovi nei garden e dai fioristi).
Se cerchi talea con google trovi un bel po' di dritte, oppure dai un'occhiata ai siti che ho segnalato :)
Originariamente inviato da gpc
Ah, Taddeus, dando un'occhiata alle foto che ci sono indietro mi dai qualche consiglio in particolare per il castagno? :p
mi parrebbe un primo cenno di sofferenza dovuto al ristagno d'acqua associato alla temperatura relativamente elevata.
Se il problema e' affrontato presto ...basta migliorare il drenaggio e ridurre le innaffiature, se, invece, gia' c'e' marciume radicale ti serve un doppio trattamento: chimico per le muffe e meccanico per eliminare manualmente le radici marcescenti.
Usa il motore di ricerca del forum di bonsaiclub e troverai indicazioni mooooolto precise, al limite prova a postare la foto...avrai tanti consigli.
Sono molto belli i castagni :)
Originariamente inviato da taddeus
mi parrebbe un primo cenno di sofferenza dovuto al ristagno d'acqua associato alla temperatura relativamente elevata.
Se il problema e' affrontato presto ...basta migliorare il drenaggio e ridurre le innaffiature, se, invece, gia' c'e' marciume radicale ti serve un doppio trattamento: chimico per le muffe e meccanico per eliminare manualmente le radici marcescenti.
Usa il motore di ricerca del forum di bonsaiclub e troverai indicazioni mooooolto precise, al limite prova a postare la foto...avrai tanti consigli.
Sono molto belli i castagni :)
Uhm, mi sa che tu ti stia riferendo al castagno defunto :p
No, io intendevo su come comportarmi con il castagno vivo (ovviamente :D ), quello alto, grande. Devo tagliargli qualche foglia? Non so come muovermi, perchè ho paura di fare più danni che altro... :p
premettendo che non sono pratico di castagni, credo che vadano bene solo gli stili eretto formale ed informale, forse anche scopa rovesciata.
Per il momento e' esile, lungo e con foglie grandi per cui:
capitozzare
sollecitare la crescita
esporlo alla luce
e soprattutto....metterlo fuori.
Originariamente inviato da taddeus
Per il momento e' esile, lungo e con foglie grandi per cui:
capitozzare
Ahhmmm... in italiano? :fagiano:
sollecitare la crescita
Come? Gli parlo? Provo a convincerlo? :D
esporlo alla luce
E' al sole quasi tutto il giorno...
e soprattutto....metterlo fuori.
Per ora, di giorno, sta tra i doppi vetri a prendere il sole. Aspettavo a metterlo fuori quando faceva un po' più caldo, ora alla notte ghiaccia ancora...
Là, come promesso...
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/insieme.jpg
Queste sono le piantine, in particolare il castagno bello alto...
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/gemme.jpg
Sono queste le gemme che si dovrebbero sviluppare se taglio le foglie?
E infine... TADAAAAA: :D
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/melograno.jpg
Eccolo qui! Visto che bellino? Il mio melograno... :O
Originariamente inviato da gpc
Eccolo qui! Visto che bellino? Il mio melograno... :O
E senza ricorrere agli stupidi metodi imposti da madre natura :O
Originariamente inviato da Chester
E senza ricorrere agli stupidi metodi imposti da madre natura :O
No, secondo me era solo Gyxx che me li voleva imporre... :D
Originariamente inviato da gpc
No, secondo me era solo Gyxx che me li voleva imporre... :D
In parte è vero ...
.... te no lo sai che avevo disseminato i dintorni di casa tua di rivelatori e/o webcam in grado di catturare il momento in cui "seminavi" il vasone del melograno :D :D.......
..cmq parlando strettamente sotto il profilo biologico, la pianta ti si è sviluppata da un seme in cui il sistema di "innesco" è parzialmente difettoso, quindi avrai probabilmente un melograno fallato :O !
:limalima: :Prrr:
magari ti va bene, anzi te lo auguro ;) ...
...ma se vuoi la PERFEZIONE devi usare il vasone :D ....
Eccolo lì, il gufo malefico! :D
(voglio la faccina :gufomalefico: :asd: )
Originariamente inviato da gpc
Eccolo lì, il gufo malefico! :D
(voglio la faccina :gufomalefico: :asd: )
Effettivamente potremmo far tartassare il buon Davide affinche ci regali le due faccine :gufomalefico: e :scaricabarile: ...
...cmq x quanto riguarda il gufo puoi andare tranquillamente qui ;)
>> CLICCA QUI << (http://www.maidirenet.com/gufoonline/)
(lo so che è old, ma io oramai da anni mi scompiscio quando lo vedo :D :D )
Ciapps
;9
Gyxx
Ohh che carino il gufo, a me piacciono da matti... gufi e civette, sono bellissimi. Se potessi me ne prenderei uno... :p
Vabbè, restiamo in topic che è meglio... :D
Dove sono finiti tutti i fioristi, qui? Lorekoooon, Taddeussss... :fiufiu: :D
Originariamente inviato da gpc
Ohh che carino il gufo, a me piacciono da matti... gufi e civette, sono bellissimi. Se potessi me ne prenderei uno... :p
Vabbè, restiamo in topic che è meglio... :D
Dove sono finiti tutti i fioristi, qui? Lorekoooon, Taddeussss... :fiufiu: :D
Ti rispondo intanto io dicendoti che quelle che hai fotografato sono effettivamente le gemme ;) .....
...capitozzare significa (se non ricordo male) che devi tagliare la punta della piantina (ma non le gemme ;) ) , e mettere le piante alla luce seria signicifa fuori, anche se x proteggere la pianta dal freddo puoi usare il poistirolo (x il vaso) e + in generale una busta di plastica trasparente con alcuni fori da mettere sopra la pianta ...
...così le ripari dal freddo + intenso e dal vento, ma gli lasci la luce con tutte le componenti + energeniche che verrebbero filtrate dalle finestre ;) .....
..ovviamente la sera vano rimesse dentro sennò ci ritrovi i cubetti ;) ....
Originariamente inviato da taddeus
mi parrebbe un primo cenno di sofferenza dovuto al ristagno d'acqua associato alla temperatura relativamente elevata.
Se il problema e' affrontato presto ...basta migliorare il drenaggio e ridurre le innaffiature, se, invece, gia' c'e' marciume radicale ti serve un doppio trattamento: chimico per le muffe e meccanico per eliminare manualmente le radici marcescenti.
Usa il motore di ricerca del forum di bonsaiclub e troverai indicazioni mooooolto precise, al limite prova a postare la foto...avrai tanti consigli.
Sono molto belli i castagni :)
io sarei più per il marciume radicale...
se ci fosse ristagno tutte le foglie (le più giovani in misura minore) sarebbero leggermente appassite, mentre sembra che in questo caso ci siano proprio delle macchie necrotiche...
Originariamente inviato da Gyxx
...così le ripari dal freddo + intenso e dal vento, ma gli lasci la luce con tutte le componenti + energeniche che verrebbero filtrate dalle finestre ;) .....
capitozzare significa proprio tagliare la cima (di un albero di solito) per far sviluppare la parte inferiore.
L'apice della pianta e le gemme sono in competizione per i nutrienti, e l'apice produce un ormone che va nel resto della pianta a inibirne lo sviluppo (fenomeno della "dominanza apicale"), ragion per cui rimuovendo l'apice si sviluppano le gemme immediatamente inferiori.
Lo stesso meccanismo vale per ogni singolo rametto.
il vetro non dovrebbe filtrare le lunghezze d'onda dello spettro più utili alla fotosintesi (680 e 700 nm) e cmq la pianta può usarne una porzione maggiore.
Inoltre la luce non è quasi mai limitante, il limite fisiologico/biochimico alla crescita, oltre a parassiti/insetti/funghi è, fino a una certa concentrazione, la CO2 (tanto che si dice che "parlare alle piante" fa bene: ce credo, gli sboffi addosso una marea di anidride carbonica :D ).
quindi meglio che la pianta stia dentro, fa + caldo, c'è più CO2, la luce è quasi uguale ;)
tenere un castagno all'interno con la primavera in arrivo? :D
Va portato fuori, magari prima in serra fredda, ma deve stare fuori.
Per quanto riguarda il marciume ho avuto piante con le foglie molto piu' necrotizzate di quelle visibili ma che non erano ancora arrivate alle muffe, ovviamente e' meglio essere pessimisti, comunque.
bhè ma se arriva una gelata primaverile il castagno schiatta!
io aspetterei almeno aprile per sicurezza, hai visto mai ;)
(anche considerando che è nato e cressciuto in casa, certamente le piantine nate e cresciute fuori saranno più robuste, oltre a non essere germinate in pieno inverno come questa :D )
quanto al marciume, condivido il pessimismo, sopratutto tenendo conto che quando vedi fisicamente la muffa vedi i corpi fruttiferi oppure le ife esteno del fungo, ovvero la bestia "ha già vinto" all'interno della pianta.
Il marciume radicale poi rischi di non vederlo proprio, essendo sottoterra vedi la pianta schiattare e stop.
Originariamente inviato da Lorekon
capitozzare significa proprio tagliare la cima (di un albero di solito) per far sviluppare la parte inferiore.
Capito!
Quindi dove dovrei tagliarlo il castagno esattamente?
il vetro non dovrebbe filtrare le lunghezze d'onda dello spettro più utili alla fotosintesi (680 e 700 nm) e cmq la pianta può usarne una porzione maggiore.
Inoltre la luce non è quasi mai limitante, il limite fisiologico/biochimico alla crescita, oltre a parassiti/insetti/funghi è, fino a una certa concentrazione, la CO2 (tanto che si dice che "parlare alle piante" fa bene: ce credo, gli sboffi addosso una marea di anidride carbonica :D ).
quindi meglio che la pianta stia dentro, fa + caldo, c'è più CO2, la luce è quasi uguale ;)
Io alla mattina le tengo il camera mia dove arriva la luce fino a mezzogiorno, quindi le sposto in cucina tra i doppi vetri dove arriva il sole fino alle sei circa, quindi le riporto in camera dove stanno al calduccio alla notte... poi credo che gli piaccia anche la luce in camera, quella elettrica intendo, perchè quando tengo il lampadario acceso si "girano"... :D (sarà la lampadina a luce fredda da 100W... :p )
Originariamente inviato da taddeus
tenere un castagno all'interno con la primavera in arrivo? :D
Va portato fuori, magari prima in serra fredda, ma deve stare fuori.
Ehhhh alè, mica ho un vivaio... la serra fredda... di grazia che ho i doppi vetri dove tenere le piante :D
Originariamente inviato da Lorekon
bhè ma se arriva una gelata primaverile il castagno schiatta!
Infatti. Tieni presente che sul tetto del mio stanzino, che è in ombra, c'è ancora la neve dalla settimana scorsa... Di notte si sta attorno agli zero gradi, per cui primavera o no io aspetterei ancora un po'...
io aspetterei almeno aprile per sicurezza, hai visto mai ;)
(anche considerando che è nato e cressciuto in casa, certamente le piantine nate e cresciute fuori saranno più robuste, oltre a non essere germinate in pieno inverno come questa :D )
LOL :D
Beh sì, mi rendo conto che essere nate in novembre possa averle un po' scombussolate... :p
quanto al marciume, condivido il pessimismo, sopratutto tenendo conto che quando vedi fisicamente la muffa vedi i corpi fruttiferi oppure le ife esteno del fungo, ovvero la bestia "ha già vinto" all'interno della pianta.
Il marciume radicale poi rischi di non vederlo proprio, essendo sottoterra vedi la pianta schiattare e stop.
Io non ho capito se state parlando del mio primo castagno... ma in quel caso più che di pessimismo si parla di realismo: s'è seccato completamente una settimana fa...
Originariamente inviato da gpc
Ehhhh alè, mica ho un vivaio... la serra fredda... di grazia che ho i doppi vetri dove tenere le piante :D
la mia e' costata 18 euri , 1300x800x400 mm :cool: , ce l'ho in balcone, esposto a N, e dentro ho anche il prezzemolo :D
(a Pavia, ed ho ancora un po' di neve sul balcone)
Originariamente inviato da taddeus
la mia e' costata 18 euri , 1300x800x400 mm :cool: , ce l'ho in balcone, esposto a N, e dentro ho anche il prezzemolo :D
(a Pavia, ed ho ancora un po' di neve sul balcone)
Oh... :fagiano:
Beh allora alla fine è come le tengo adesso, ovvero sulla finestra... Ma sono anche io dell'idea di Lorekon, io aspetterei ancora un po' a tenerle fuori...
beh, effettivamente non e' bene sottoporre le piante a shock termici, i trasferimenti vanno fatti per gradi.
Comunque, eventualmente, il sinergon 2000 aiuta :cool:
Originariamente inviato da taddeus
doping :D
LOL :D Doping botanico :D
Adesso vado a cambiare il vaso al castagno... :sperem:
Originariamente inviato da taddeus
beh, effettivamente non e' bene sottoporre le piante a shock termici, i trasferimenti vanno fatti per gradi.
Comunque, eventualmente, il sinergon 2000 aiuta :cool:
spiega spiega il sinergon, non lo conosco.
Allora per l' olivo?
Pianto un nocciolo e aspetto o conviene che faccio la stessa procedura del pino (lo affogo e poi una settimana in frigo)?
Originariamente inviato da taddeus
la mia e' costata 18 euri , 1300x800x400 mm :cool: , ce l'ho in balcone, esposto a N, e dentro ho anche il prezzemolo :D
(a Pavia, ed ho ancora un po' di neve sul balcone)
Che e' sta serra fredda? Cosa ha di diverso dalle serre normali?
il sinergon 2000 e' un fitostimolante della cifo, si trova dappertutto, a differenza dei concimi puo' essere somministrato (anzi dovrebbe) a piante sofferenti.
Assieme a questo utilizzo anche il 66F (ormone radicante liquido) o il rigenal P (ormone radicante in polvere).
Effetti velocizzanti sulla crescita sembra siano dati anche dall'acqua addizionata di CO2 e dalle soluzioni acquose di glucosio, pero' sono tecniche che ho sperimentato per poco tempo, ora si vedra' in primavera.
@Chester, la serra fredda che ho io non e' altro uno di quei modelli che vendono nei garden costituiti da tubi metallici e ripiani ricoperti da un telo plastico trasparente munito di zip...tutto qua.
Originariamente inviato da Chester
Allora per l' olivo?
Pianto un nocciolo e aspetto o conviene che faccio la stessa procedura del pino (lo affogo e poi una settimana in frigo)?
Che e' sta serra fredda? Cosa ha di diverso dalle serre normali?
che non è scaldata attivamente ma solo dal sole.
Là, ho spostato il castagno in un vaso più grande e ho messo il melograno in un bicchiere (lì non poteva stare, aveva sotto un altro seme... :rolleyes: ).
Spero solo che non sia troppo basso il vaso del castagno, con quel coso che è spuntato sopra la castagna viene ad essere un po' alto... io comunque ho cercato di tenerlo coperto con la terra. Mi consigliate di tenere il terreno particolarmente umido all'inizio o di fare come sempre?
Mi vado un attimo OT da solo... :p
Oggi pomeriggio ho tolto il vecchio banano morto... maremma quant'era grosso: ho riempito tre sacchi del patume con le radici e la parte sotto terra...
Adesso ho piantato una delle piccole palme che avevo tirato via in autunno, vediamo come cresce...
Tornando in argomento bonsai...
Nel malauguratissimo caso che abbia rovinato qualcosa (eh sì, ho il terrore...) travasando le piante, da cosa me ne accorgerei (in tempo possibilmente) e come potrei agire?
Originariamente inviato da gpc
Mi vado un attimo OT da solo... :p
Oggi pomeriggio ho tolto il vecchio banano morto... maremma quant'era grosso: ho riempito tre sacchi del patume con le radici e la parte sotto terra...
Adesso ho piantato una delle piccole palme che avevo tirato via in autunno, vediamo come cresce...
Tornando in argomento bonsai...
Nel malauguratissimo caso che abbia rovinato qualcosa (eh sì, ho il terrore...) travasando le piante, da cosa me ne accorgerei (in tempo possibilmente) e come potrei agire?
http://www.bonsaivalnerina.com/index.htm
ci sono le schede colturali di molte essenze, compreso il castagno.
Potrebbe comunque essere utile coprire il terreno con del muschio, che riduce l'evaporazione, o con della corteccia, per lo stesso motivo.
Originariamente inviato da lucio68
http://www.bonsaivalnerina.com/index.htm
ci sono le schede colturali di molte essenze, compreso il castagno.
Potrebbe comunque essere utile coprire il terreno con del muschio, che riduce l'evaporazione, o con della corteccia, per lo stesso motivo.
Visto, grazie ;)
Ho notato comunque che le schede nei vari siti sono praticamente tutte identiche... per cui, viste un paio, viste tutte.
No, quello di cui avrei più bisogno io sarebbe qualcuno che mi dicesse non solo cosa fare ma come farlo: vedi per esempio quando mi hai detto come tagliare il glicine, oppure quando qualcuno mi dirà :D come potare il castagno.
Perchè non avendolo mai fatto, non è che il dire di tagliare così o colà mi dica più di tanto, e ho paura di far più danni che altro.
Comunque per ora non sembra che le due piantine abbiano risentito del travaso, non ci sono segni evidenti di insecchimento, speriamo bene... :sperem:
Originariamente inviato da gpc
Visto, grazie ;)
Ho notato comunque che le schede nei vari siti sono praticamente tutte identiche... per cui, viste un paio, viste tutte.
No, quello di cui avrei più bisogno io sarebbe qualcuno che mi dicesse non solo cosa fare ma come farlo: vedi per esempio quando mi hai detto come tagliare il glicine, oppure quando qualcuno mi dirà :D come potare il castagno.
Perchè non avendolo mai fatto, non è che il dire di tagliare così o colà mi dica più di tanto, e ho paura di far più danni che altro.
Comunque per ora non sembra che le due piantine abbiano risentito del travaso, non ci sono segni evidenti di insecchimento, speriamo bene... :sperem:
Il rinvaso rappresenta sempre un momento abbastanza traumatico per la pianta, che si deve adattare al nuovo habitat.
Per favorire la crescita delle radici, può essere consigliabile ridurre la parte aerea, che se troppo sviluppata potrebbe causare uno stress alla pianta.
Bada che non si asciughi mai completamente il terreno, ma senza esagerare con le innaffiature.
Tu chiedi che qualcuno ti dica come potare il castagno, ma in realtà lo sai benissimo da te. :O
E' solo questione di concentrazione. Osserva la tua piantina, avendo presente magari anche l'immagine di castagni in natura, a diversi stadi di crescita. Sarà il tuo alberello a suggerirti dove tagliare e come e dove legare perché col tempo assuma la forma desiderata.
Il castagno poi cresce abbastanza in fretta, ed arriverà presto il momento di capitozzarlo, per evitare che si allunghi troppo, e di intervenire per favorire lo sviluppo armonico dei rami.
Tagliare troppo è sbagliato, ma non tagliare non serve.
Prendi il coraggio a due mani, entra in "contatto" con l'alberello e lasciati ispirare.
Hm, mi viene più facile potare un albero che abbia già i rami, perchè potare dei rami fa tutta un'altra impressione :D
Invece ora che c'è solo il fusto e basta, ho qualche dubbio su dove e quando tagliare... :fagiano:
io taglierei lasciando tre quattro germogli.
Originariamente inviato da taddeus
io taglierei lasciando tre quattro germogli.
Quindi tagliare giusto sotto le prime due foglie in alto, praticamente?
Tnx taddeus e Lorekon per la spiegazione ;)
Originariamente inviato da Chester
Allora per l' olivo?
Pianto un nocciolo e aspetto o conviene che faccio la stessa procedura del pino (lo affogo e poi una settimana in frigo)?
Un'altra domandina (ma va? Che novità :D )...
In giardino ho bell'albero, precisamente un Calicanthus fragrans "Grandiflorus" , o anche Chimonanthus praecox per gli amici :p (fico eh? C'ho messo mezzora per trovare il nome con google :D ), che adesso ha messo le gemme. Volevo provare a far nascere un'altra piantina e pensavo di provare la talea... è il momento giusto? Come procedo? Che tipo di ramo devo tagliare? La punta? In mezzo? Poi? Grazie :D
Il castagno dite che è il momento che lo poti oppure aspetto un po' visto che gli ho appena cambiato il vaso?
se hai rinvasato potando le radici allora dovresti ridurre anche la chioma (seppure i tuoi castagni mi pare siano ancora un po' calvi :D), altrimenti lasciali tranquilli.
P.S. prova il sinergon 2000, il rinvaso e' una di quelle occasioni in cui aiuta a limitare lo stress della pianta.
Originariamente inviato da taddeus
se hai rinvasato potando le radici allora dovresti ridurre anche la chioma (seppure i tuoi castagni mi pare siano ancora un po' calvi :D), altrimenti lasciali tranquilli.
P.S. prova il sinergon 2000, il rinvaso e' una di quelle occasioni in cui aiuta a limitare lo stress della pianta.
No, non ho potato le radici perchè ho solo spostato la pianta in un vaso più grande.
Il motivo per cui sono dubbioso è proprio la calvizie del castagno :D ... solo che ho visto che sta ricominciando a crescere in altezza, ha buttato fuori un'altra foglia... :p
Comunque lo lascio lì buono e tranquillo allora.
Anche il melograno pare abbia superato il travaso, sta continuando a crescere.
Dove trovo 'sto sinergon?
il sinergon 2000 e' reperibile in quasi tutti i negozi che trattino articoli per giardinaggio/agricoltura.
Originariamente inviato da taddeus
il sinergon 2000 e' reperibile in quasi tutti i negozi che trattino articoli per giardinaggio/agricoltura.
Ah bene, appena ho tempo lo vado a cercare... :p
Ok, aiutino.
Uno dei glicini ha le foglie che si stanno macchiando di verde chiaro/bianco.
Mia mamma dice che sono funghi alle radici...
La cosa è plausibile visto che la terra è la stessa dove stava il castagno che è morto.
Che faccio? E' da spostare? E' andato? (beh in questo caso non mi dispero più di tanto, ne ho altri sette di glicini :p )
Correzione: ci sono anche macchioline marroni a chiazze.
Non sembra ci sia nulla sopra o sotto le foglie, al tatto sono lisce, normali insomma. Le macchie sono casuali.
Ho visto adesso che si sono alcune piccole macchioline marroni anche su un'altro glicine, l'ultimo in cui c'è della terra in comune con questa pianta e il vecchio castagno... :rolleyes: ...stramaledizione... questo glicine è anche il più carino di tutti... :muro:
C'è qualche prodotto? Adesso non riesco a postare una foto, o la metto dopo o questa sera.
HenryTheFirst
13-03-2005, 09:51
Ieri ho cominciato a sperimentare: ho provat ad interrare alcuni rametti provenienti da piante varie (ciliegio, pesco, melograno, ulivo, olmo) in alcuni vasetti, senza ormoni radicanti tanto per testare la forza della natura :D
Ho piantato tre/quattro rametti per ogni specie e sono curioso di vedere se qualcuno metterà radici. Probabilmente si seccherà tutto, ma pazienza :D
L'unica eccezione è il melograno, da cui ho prelevato due rametti e due polloni, forse questi ultimi avranno qualche probabilità in più... staremo a vedere ;)
Ecco le foto... questo è quello messo peggio, ma assicuro che ieri non era così, altrimenti me ne sarei accorto.
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/malato1.jpg
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/malato2.jpg
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/malato3.jpg
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/malato4.jpg
E questo invece è quello che mostra quelle macchioline scure sulle foglie, e spero tanto che non sia la stessa roba...
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/mezzomalato1.jpg
http://gpaolo79.interfree.it/foto/bonsai/mezzomalato2.jpg
:help:
la macchiette marroni all'apice sulle prime foglie mi sanno un pò di virosi... però non saprei.
quelle circolare sulle ultime invece non penso siano gravi.
più che altro mi sembrano un pò clorotiche come foglie, non dovrebbero essere di un bel verde intenso?
la prossima volta la terra impestata buttala però, mi raccomando, sennò diventa un'epidemia :asd:
Originariamente inviato da Lorekon
la macchiette marroni all'apice sulle prime foglie mi sanno un pò di virosi... però non saprei.
Virosi? Virus? E che faccio?
quelle circolare sulle ultime invece non penso siano gravi.
Lo spero... sembrano bruciature, si vedono anche sotto...
più che altro mi sembrano un pò clorotiche come foglie, non dovrebbero essere di un bel verde intenso?
Clorotiche? Che è? :D
No beh, queste due qui sono di un verde un po' più scuro rispetto alle altre più giovani, ma non mi sembra (a parte quella malata) che abbiano una brutta cera.
la prossima volta la terra impestata buttala però, mi raccomando, sennò diventa un'epidemia :asd:
La brucio nel camino :D
E' terra che avevo preso in montagna, dove avevo piantato i primi semi, ma per fortuna non l'ho riciclata. Consigli comunque che la cambi a queste due piante?
Originariamente inviato da gpc
Virosi? Virus? E che faccio?
purtroppo, butti via tutto e sterilizzi anche il vaso. :cry: :D
Clorotiche? Che è? :D
No beh, queste due qui sono di un verde un po' più scuro rispetto alle altre più giovani, ma non mi sembra (a parte quella malata) che abbiano una brutta cera.
carenza di ferro, a volte di qualche altro microelemento, che fa impallidire un pò le foglie
E' terra che avevo preso in montagna, dove avevo piantato i primi semi, ma per fortuna non l'ho riciclata. Consigli comunque che la cambi a queste due piante?
no non cambiarla, sarbbe uno stress e sono ancora piccole mi pare, piuttosto compra un fertilizzante organico solubile da mettere nell'acqua che usi per bagnarle costerà 3 € e lo trovi anche al supermarket, se non è virosi dovrebbero migliorare un pò.
Originariamente inviato da Lorekon
purtroppo, butti via tutto e sterilizzi anche il vaso. :cry: :D
Il vaso è un problema da poco, è un bicchiere di plastica... :D
Ma tutto... pianta compresa? :sob:
carenza di ferro, a volte di qualche altro microelemento, che fa impallidire un pò le foglie
Ah capito. Ci posso mettere della limatura di ferro che ho nel mio stanzino... :sofico:
Mio nonno la metteva nella terra vicino alle ortensie e i fiori diventavano sul rosso :p
no non cambiarla, sarbbe uno stress e sono ancora piccole mi pare, piuttosto compra un fertilizzante organico solubile da mettere nell'acqua che usi per bagnarle costerà 3 € e lo trovi anche al supermarket, se non è virosi dovrebbero migliorare un pò.
Ho un fertilizzante (gliel'ho dato giusto una settimana fa) universale con azoto e altre robe, liquido... posso andare avanti con quello? Dice una volta alla settimana...
se hai già il fertilizzante naturale, avanti con quello, margari daglielo più spesso (e controlla la composizione, se è "organico" dovrebbe avere i microelementi di suo).
non mettere la limatura di Fe, il Fe metallico non è assimilabile dalla pianta, serve Fe2+ o Fe3+ a seconda della specie. Si forma poco a poco ma non faresti in tempo.
la prima volta che rinvasi mettigli un pò dei famosi "fondi di caffè" o qualche altro scarto di cucina simile (p.es il contenuto delle bustine del thè usate o delle tisane) o anche un pò di torba se vuoi. Si degradano poco a poco e rilasciano i nutrienti.
Ok, farò piante all'earl gray :D
Il castagno l'ho travasato da qualche giorno, glielo posso dare adesso il fertilizzante o non c'è bisogno?
Il fertilizzante ho visto che è uno minerale (era minerale? boh, non ho voglia di rifare le scale, diciamo che era minerale :D ), universale per piante in vaso o in terra, con azoto, una qualche anidride con del fosforo se non ricordo male :p e un'altra roba... vabbè se è indispensabile ritorno a vedere cosa c'è scritto sulla tanica :O
Va bene o ne compro un'altro? Se ne compro un'altro, c'è qualche tipo che devo specificare?
PS: Forse sto diventando paranoico io ma mi sembra che ci siano chiazze anche sulle foglie degli altri glicini... :confused:
sull'etichetta ci dovrebbe essere tre numeri tipo 15-15-15 o qlcs del genere, è il contenuto percentuale in peso/peso (il "titolo" tecnicamente) di ciascuno dei tre macronutrienti, azoto/fosforo/potassio. più alti sono, più è ricco il fertilizzante.
Il tenore in fosforo che per convenzione si esprime in quantità di anidride fosforica, P2O5, anche se in realtà non è necessariamente contenuta nel fertilizzante. a volte c'è anche la % di fosforo solubile in acqua e in un acido debole (citrato ammonico) indice della qualità della componente fosfatica.
anche il potassio si esprime come K2O anche se dentro di solito c'è K+ ionico.
cmq io preferisco sempre il fertilizzante organico, il titolo è più basso ma contiene i micronutrienti e quindi è più completo IMHO.
al limite, se tieni davvero alle tue piante, dovresti mettergli del letame maturo (è la cosa migliore) sul fondo del vaso quando prepari il tutto :D
Più praticamente, vanno bene anche le cacchine di coniglio che sono meno odorose e si trovano in tutti i garden-center.
Originariamente inviato da Lorekon
sull'etichetta ci dovrebbe essere tre numeri tipo 15-15-15 o qlcs del genere, è il contenuto percentuale in peso/peso (il "titolo" tecnicamente) di ciascuno dei tre macronutrienti, azoto/fosforo/potassio. più alti sono, più è ricco il fertilizzante.
Questo qui è concentrato, è da diluire da 5 a 20ml per due litri d'acqua...
Il tenore in fosforo che per convenzione si esprime in quantità di anidride fosforica, P2O5, anche se in realtà non è necessariamente contenuta nel fertilizzante. a volte c'è anche la % di fosforo solubile in acqua e in un acido debole (citrato ammonico) indice della qualità della componente fosfatica.
anche il potassio si esprime come K2O anche se dentro di solito c'è K+ ionico.
Sì sì bravo :p c'è proprio quella roba lì dentro :D
Beh vedi che più o meno me l'ero ricordata... :D
cmq io preferisco sempre il fertilizzante organico, il titolo è più basso ma contiene i micronutrienti e quindi è più completo IMHO.
al limite, se tieni davvero alle tue piante, dovresti mettergli del letame maturo (è la cosa migliore) sul fondo del vaso quando prepari il tutto :D
Più praticamente, vanno bene anche le cacchine di coniglio che sono meno odorose e si trovano in tutti i garden-center.
Aridaje che mi volete far fare la cacca nei vasi... :rolleyes: :D
Ancora nessuna risposta per le olive :muro:
Sul bordo del vaso, nella parte bassa si sta formando una specie di lanetta, credo sia muffa! Pericolosa? Come mai si forma li'?
Originariamente inviato da Chester
Ancora nessuna risposta per le olive :muro:
Sul bordo del vaso, nella parte bassa si sta formando una specie di lanetta, credo sia muffa! Pericolosa? Come mai si forma li'?
Credo che sia per l'umidità... non è che magari innaffi troppo?
Comunque ho da chiedere poi qualche consiglio sul mio abete (eh sì ho anche un abete :D )... poi m'è nato un altro melograno e mi stanno nascendo degli altri semi di un albero tropicale :D
Originariamente inviato da gpc
Credo che sia per l'umidità... non è che magari innaffi troppo?
Ora sto innaffiando meno, pero' sta "lana" e' arrivata anche sulla terra ora :(
Che fo?
Originariamente inviato da Chester
Ora sto innaffiando meno, pero' sta "lana" e' arrivata anche sulla terra ora :(
Che fo?
Toglila e pulisci il vaso con l'alcool...
se riesci fai una foto alla muffa così capiamo checcacchio sia e se è pericolosa...
La mistura puzzona che ho descritto qlk pagina addietro è in grado di far fuori la muffa !!!!
In alternativa anche un po di alcool denaturato ;) come diceva Gian Paolo o di soda diluita come piace a Lorekon ;) .
Ciapps
Gyxx
Avete dimenticato il napalm, a questo punto... :asd:
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