View Full Version : HWUP Guitar Corner
Ragazzi sapreste consigliarmi un buon metodo per chitarra blues/rock?
Ne vorrei uno che sappia erudirmi anche nel campo della teoria musicale, vorrei essere finalmente in grado di capire perché si utilizza una determinata progressione di accordi o una determinata scala, in modo tale da potermela cavare in ogni contesto quando si improvvisa. Ovviamente deve esserci anche la normale parte di esercizi, scale e licks utili nel blues e nel rock :) Vi ringrazio per eventuali suggerimenti!!!
Passo la mano perchè non so ma ne approfitto per farti uppare nel caso fosse sfuggito ad altri.
DarthFeder
10-07-2013, 12:27
Oooh che amore gli Orange, io ho il Crush 15R ed è una meraviglia!!!
Rocksmith ti faccio sapere io com'è appena mi arriva il cavo da Amazon ;)
Inviato da mio iPhone usando Tapatalk
Mi quoto per riuppare il tema Rocksmith: mi è finalmente arrivato il cavo dall'amazzone e ieri (dopo aver sistemato il pc nuovo :sofico: ) l'ho provato per un'oretta.
Che dire: BELLO. Introduce molto bene (anche se in modo superficiale e con zero cenni teorici) al mondo delle 6 corde, lo farò provare a qualche amico per vedere se anche un assoluto ignorante in materia riesce effettivamente ad usare lo strumento accompagnato dal tuorial del gioco.
Ben fatte le canzoni, molto buono il campionamento degli effetti e interessantissima la modalità libera che permette di suonare a piacere e di mettere insieme il proprio setup con i pedali e le testate sbloccate durante la carriera. Validissime le lezioni di tecnica che sotto forma di breve spiegazione e successiva "sfida" illustrano come affrontare ho, po, slide, vibrato, barré power chord e compagnia bella.
Un pluso va al sistema automatico di selezione della difficoltà: quando si suona per la prima volta una canzone il gioco propone una linea di note si gole da seguire che accompagna la melodia, e che via via arricchisse col procedere della canzone o seguendo l'iniziativa dell'utente: quando ieri è partita In Bloom dei Nirvana (che conosco come l'Ave Maria :asd: ) io sono partito diretto con i power chord ed il gioco se ne è accorto passando subito dalla nota singola fatta ogni tanto all'accordo completo con la ritmica giusta.
Tecnicamente è ottimo, grafica simpatica e chiara e soprattutto nessun lag audio mentre si suona.
Direi che è un ottimo passatempo, un bel gioco per chi è già uno shredder, un buon modo per chi (autodidatta come me) ha bisogno ogni tanto di fare un po' di esercizio sulla tecnica e un valido maestro virtuale per chi è alle prime armi (anche se moto povero sul lato teorico: quando insegna ad accordare la chitarra manco dice i nomi delle note, parla di "corda grossa, corda sottile"...è vero che nell'accordatore riporta la nota in notazione anglosassone ma se uno non sa che E = Mi ... )
Insomma, se vi capita l'occasione come è capitata a me (gioco a 9€ su steam, cavo a 25€ preso su internet, già in possesso degli strumenti) fateci un pensierino!
Se questo post è pieno di errori è perché è stato inviato da iPhone usando Tapatalk, non perché sono dislessico di mio.
Beh un difetto che ho notato: anche io amo i Nirvana , se suono in bloom per conto mio ok, ma se provavo a seguire il gioco sbagliavo ignobilmente...non mi ci ritrovo. Mi ricordo inoltre che metteve il mi cantino ed il mi basso invertiti in video.
Comunque sbloccando effetti ed amp la cosa dovrebbe divenire interessante infine.
DarthFeder
10-07-2013, 16:21
Si rispetto ad una tab la disposizione delle corde è ribaltata...io non ho fatto fatica con in Bloom, giusto l'inizio ma poi ho ingranato...
È un bel giochino comunque :)
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Dre@mwe@ver
10-07-2013, 20:26
Passo la mano perchè non so ma ne approfitto per farti uppare nel caso fosse sfuggito ad altri.
Grazie lo stesso skadex, sei stato molto gentile :cincin:
Continuerò la mia ricerca, sento davvero il bisogno di studiare lo strumento e di capire la musica, anche se forse avrei dovuto pensarci prima :D
Visto che siamo in tema lancio un sondaggio: quanti di noi hanno preso lezioni o comunque studiato nel senso classico dellla parola ?
Io ad esempio completamente autodidatta (non conosco neanche le note che suono o eventuali scale che faccio....e direi che si sente :sbonk: ) e solo adesso ho inizato a vedere qualche lezione ma di lick pratici quindi niente di "serio".
Voi altri ?
Dre@mwe@ver
10-07-2013, 22:45
Io di teoria so molto poco, giusto il minimo indispensabile per capire cosa stai suonando (ma senza sapere perché lo fai :sofico: ). Non ho mai preso lezioni quando qualche anno fa ho iniziato a suonare, e ora che non ho più il tempo libero che avevo prima me ne sono pentito.
DarthFeder
10-07-2013, 23:47
Io prendevo lezioni, un ragazzo molto bravo veniva a casa mia due sere a settimana...mi ha insegnato tutto, teoria compresa. Poi tra impegni di lavoro suoi e problemi vari abbiamo dovuto sospendere le lezioni...ma mi è rimasto molto delle sue spiegazioni. O meglio, molto della tecnica...di teoria e armonia quasi zero :( tutta la parte teorica sulla musica e sulle note non l'ho più ripassata ed è finita nel dimenticatoio...
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Ziosilvio
11-07-2013, 08:04
Sono autodidatta nel senso che quello che so, l'ho imparato o leggendo libri, oppure imitando gli amici e chiedendo aiuto a loro.
Quello che so di teoria musicale, l'ho imparato da "Leggere e scrivere la musica" di Dave Stewart (http://en.wikipedia.org/wiki/Dave_Stewart_(keyboardist)) (che non è quello degli Eurythmics!) e da un grosso manuale di Ralph Denyer intitolato "Chitarra moderna".
La cosa preoccupante, è che conosco la teoria meglio di quanto conosco la pratica...
DarthFeder
11-07-2013, 08:12
Chitarra Moderna!! Un inchino, quel volume è una Bibbia
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Dre@mwe@ver
11-07-2013, 09:19
Sono autodidatta nel senso che quello che so, l'ho imparato o leggendo libri, oppure imitando gli amici e chiedendo aiuto a loro.
Quello che so di teoria musicale, l'ho imparato da "Leggere e scrivere la musica" di Dave Stewart (http://en.wikipedia.org/wiki/Dave_Stewart_(keyboardist)) (che non è quello degli Eurythmics!) e da un grosso manuale di Ralph Denyer intitolato "Chitarra moderna".
La cosa preoccupante, è che conosco la teoria meglio di quanto conosco la pratica...
Com'è "Chitarra moderna"? Me ne parleresti? Io sto appunto cercando un libro per studiare un po', come ho scritto anche sopra :)
Ziosilvio
11-07-2013, 13:20
Com'è "Chitarra moderna"? Me ne parleresti? Io sto appunto cercando un libro per studiare un po', come ho scritto anche sopra :)
Il libro è bello. Tratta veramente di tutto: basi, tecnica, strumenti, effetti, e chitarristi famosi. Però, non è molto approfondito: in particolare, una volta spiegata la tecnica, non dà esercizi da fare per impratichirsi.
La mia edizione è molto vecchia, una ventina d'anni fa: non so se sia mai stato aggiornato.
DarthFeder
11-07-2013, 13:50
Il mio maestro e chitarra all'epoca (una decina di anni fa) ne aveva una copia e di esercizi ce n'erano ma non moltissimi...ma spiega bene tutto quanto, e alla fine qualche esercizio si trova online.
Io mi sono trovato bene anche con il sito Soundme. Spiega ottimamente la teoria e ci sono parecchi esercizi, anche con i midi da ascoltare:
http://www.soundme.com/
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Dre@mwe@ver
12-07-2013, 08:18
Il libro è bello. Tratta veramente di tutto: basi, tecnica, strumenti, effetti, e chitarristi famosi. Però, non è molto approfondito: in particolare, una volta spiegata la tecnica, non dà esercizi da fare per impratichirsi.
La mia edizione è molto vecchia, una ventina d'anni fa: non so se sia mai stato aggiornato.
Ti ringrazio :) allora forse non fa per me, ho già un libro simile e sarebbe un "doppione". In particolare, non trovo molto utili le parti sui chitarristi famosi (wikipedia è la mia fonte di conoscenza :D), almeno per me.
Ultimamente segnalo soloper acquisti: amplitube 3 è in sconto a 79 euro ed è un buon software (la versione per iphone sta ancora a meno) bisogna controllare che componenti hanno incluso nell'offerta ma è un ottimo prezzo per chi può essere interessato a tale tipologia di programmi.
Ziosilvio
26-08-2013, 21:44
skadex:
Sulle cose al limite del regolamento, come il post che ho cestinato, il moderatore va interpellato prima, e non a cose fatte.
Ti ricordo che, da regolamento, non puoi usare i post sul forum a scopo personale: nei limiti del regolamento, puoi usare la tua firma.
Pensaci su, questi tre giorni.
DarthFeder
27-08-2013, 08:13
Sabato ho fatto un giro all'essemusic. Miracolosamente sono tornato a casa senza comprare nulla, nemmeno un plettro :asd: accompagnavo un amico alla ricerca di una testata per sostituire la sua Peavy.
Ha provato un Orange Dark Terror che si è rivelato orribile...non capisco perché non hanno inserito il classico controllo a tre manopole di alti/medi/bassi ma si son limitati ad un unica manopola per far tutto: il risultato è inascoltabile, o il sound che ne esce (abbastanza innaturale imho) piace oppure ci si attacca, si può fare poco o nulla.
Provato anche un Blackstar da 15w, non male ma anche questo troppo "digitale" in distorsione.
Alla fine è tornato a casa con Engl Gigmaster 15, che a mia sorpresa si è rivelato superbo. Grande controllo sui toni, pulito cristallino e distorsione che va da un crunch rock anni 70 a un distorto tipicamente metal ma sempre molto nitido. La testata è da soli 15w ma sembra spingere parecchio, il mio amico la abbinerà a una cassa 4x12 Laney.
Costo della tesata: 470€, quanto la Dark Terror.
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Ziosilvio
21-09-2013, 23:17
Dopo ormai tre mesi di smanettamento con la Vintage Reissued V100 Iced Tea, posso dire di essere decisamente soddisfatto!
Con una spesa relativamente modesta si ottiene uno strumento solido, con un bel manico sottile e scorrevole, e un buon suono blueseggiante.
Chissà se un amplificatore valvolare, e non solo modeling, può aiutarla a suonare meglio... sì, sto di nuovo inGASsato :ops:
La gas è una malattia cronica senza cura, da un paio di giorni sono "ammalato" a causa delle nuove Ibanez JCRG6, lo ammetto niente di nuovo forse ma sono incredibilmente belle :sbav:
Ziosilvio
22-09-2013, 20:47
Uhm... ma queste nuove Ibanez hanno il manico set-in come la Gibson Firebird, oppure bolt-on come le Strato?
Oggi pomeriggio ho smanettato un po' col Vox VT40+.
Sto esplorando man mano i vari modelli di amplificatore disponibili: e dopo quello per il Fender Bassman, ho scoperto il Vox AC15, che per come ho (beh, "suonato" è una parola grossa) mi è piaciuto pure più dell'AC30 :cool:
Non mi convincono molto, invece, gli effetti.
C'è un gruppo per le cose che vanno prima del pre (distorsore, overdrive, compressore, auto wah) e uno per quelle che vanno prima del finale (chorus, flanger, phaser, delay) più un riverbero separato. I primi due gruppi hanno un selettore per il tipo, e una manopola per il livello: il riverbero, invece, ha una sola manopola che seleziona sia il tipo che il livello, come sui Roland Cube.
Bene: mi sembra che, a volte, portare a zero la manopola del secondo gruppo, non disattivi il secondo gruppo. Mi è sembrato che questo succeda quando si cambia l'effetto senza prima riportare a zero la manopola: per cui potrebbe essere una feature più che un bug.
Intendo continuare ad esplorare il fenomeno. E ribadisco che, ad ogni modo, l'amplificatore, così come la chitarra, fa alla perfezione quello che era stato acquistato per fare, ossia: farmi prendere familiarità con i vari tipi di amplificatore ed effetti, prima di una eventuale scelta più "definitiva" tipo una Godin Session Custom associata ad un Vox AC15 attraverso un Boss Blues Driver e un TC Electronics Corona Chorus :stordita:
Sempre il solito neck AANJ ( http://ibanez.wikia.com/wiki/All_Access_Neck_Joint) non cambiano sistema almeno sulle rg-based ed hanno esteso lo zps3 ormai a tutti modelli. Humbucker Air Norton-Tone Zone ormai classici insomma tecnicamente le "solite" ibanez ma i legni sono trattati in maniera superba a prima vista (si parla acero quilted di grado AAAA) , davvero uno splendore.
Il problema di questi amp è prendere confidenza e capire bene come realmente funzionano, poi il vox in questione ha 10000 parametri bisogna raccapezzarcisi....
Il wah come funge ? Di solito è uno degli effetti peggiori negli amp combo se non gestibili con pedale.
Ragazzi ho un problema con il mio ampli, un Laney LC30-II. Premetto che è stato fatto rivalvolare diversi mesi fa e fin'ora è sempre andato bene. L'altro giorno, mentre suonavo, ad un certo punto il volume se n'è andato, lentamente, nel senso che mentre suonavo ha cominciato ad abbassarsi fino a scomparire, tutto questo nel giro di qualche secondo. La luce del power rimane accesa ma dall'ampli non esce nulla. Ovviamente ho fatto tutte le prove del caso provando altri jack, altre chitarre, ma niente, non si sente nulla, neanche fruscii, niente di niente. Io penso sia qualche condensatore che si è rotto, quindi il volume si è abbassato piano piano mentre il condensatore in questione si scaricava, voi che ne pensate?
FunnyDwarf
29-09-2013, 15:32
Purtroppo serie LC = suonan bene e costano relativamente poco ma tendono ad avere problemi, spesso dovuti a componenti di qualità non propriamente eccelsa. Nel tuo caso potrebbe essere di tutto. Io avevo un LC15 da usare in casa e un problema simile al tuo: nel mio caso era partito il trasformatore di uscita (problema comune in quel modello). Un tizio che conosco aveva un LC30 che moriva e resuscitava a caso, la rogna era causata da un qualche componente integrato che si surriscaldava a causa di un difetto di progettazione.
Prendi ciò che ho scritto per quello che è, aneddotica pura e semplice. Magari è solo saltato un fusibile :D anzi, te lo auguro. In caso contrario imho non ti resta altro che portarlo da un tecnico bravo e sperare non sia niente di troppo costoso.
Ma non si sente nulla? Nemmeno un ronzio di fondo ?
Purtroppo serie LC = suonan bene e costano relativamente poco ma tendono ad avere problemi, spesso dovuti a componenti di qualità non propriamente eccelsa. Nel tuo caso potrebbe essere di tutto. Io avevo un LC15 da usare in casa e un problema simile al tuo: nel mio caso era partito il trasformatore di uscita (problema comune in quel modello). Un tizio che conosco aveva un LC30 che moriva e resuscitava a caso, la rogna era causata da un qualche componente integrato che si surriscaldava a causa di un difetto di progettazione.
Prendi ciò che ho scritto per quello che è, aneddotica pura e semplice. Magari è solo saltato un fusibile :D anzi, te lo auguro. In caso contrario imho non ti resta altro che portarlo da un tecnico bravo e sperare non sia niente di troppo costoso.
Sapevo di questi problemi, infatti non è la prima volta che si rompe, l'ho già portato una volta da un tecnico e sono partiti 70€... questa volta lo voglio aggiustare per venderlo, mai più un Laney.
Ma non si sente nulla? Nemmeno un ronzio di fondo ?
Niente di niente.
antonorris
29-09-2013, 18:53
Ragazzi ho un problema con il mio ampli, un Laney LC30-II. Premetto che è stato fatto rivalvolare diversi mesi fa e fin'ora è sempre andato bene. L'altro giorno, mentre suonavo, ad un certo punto il volume se n'è andato, lentamente, nel senso che mentre suonavo ha cominciato ad abbassarsi fino a scomparire, tutto questo nel giro di qualche secondo. La luce del power rimane accesa ma dall'ampli non esce nulla. Ovviamente ho fatto tutte le prove del caso provando altri jack, altre chitarre, ma niente, non si sente nulla, neanche fruscii, niente di niente. Io penso sia qualche condensatore che si è rotto, quindi il volume si è abbassato piano piano mentre il condensatore in questione si scaricava, voi che ne pensate?
Di solito problemi di questo tipo sono dovuti alle valvole finali.
Hai controllato se ce n'è una rossa incandescente o comunque di colore diverso dalle altre?
Escluderei il fusibile, se salta quello l'ampli si spegne.
Di solito problemi di questo tipo sono dovuti alle valvole finali.
Hai controllato se ce n'è una rossa incandescente o comunque di colore diverso dalle altre?
Escluderei il fusibile, se salta quello l'ampli si spegne.
Le valvole sembrano accendersi tutte allo stesso modo, niente di strano. Ho cambiato oggi tutti i fusibili, il problema rimane. Ho provato a suonare con la chitarra inserita nel return dietro l'ampli, perché mi hanno detto che se è un problema nel pre dovrei sentirla, anche se più basso del normale, altrimenti il guasto è nel finale. Ho provato e non si sente, quindi dovrebbe essere il finale. Consigli?
Kernel32
01-10-2013, 07:52
Ragazzi ho bisogno di un vostro suggerimento.
Allo stesso prezzo posso prendere una testata Bugera 333xl Infinium nuova:
http://www.americanmusical.com/ItemImages/Large/BUG%20333I.jpg
http://img2.mlstatic.com/cabecote-120w-valvulado-bugera-333xl-infinium-pguitarra_MLB-O-3244979734_102012.jpg
Oppure una Brunetti XL Extra Lead 120 usata:
http://www.g-malandra.com/sites/default/files/imagecache/product_full/gino/10032011720.jpg
Dovrei suonare rock/hard rock dal vivo e mi piaciono molto il metal e le sonorità modern.
Della Bugera mi piace il fatto di avere a pedale la possibilità di passare all'fx loop a cui attaccherei un pod x3 live e che attiverei all'occorrenza (sulla Brunetti come potrei gestirlo?).
Voi cosa prendereste?
][AnDrE][
05-10-2013, 09:48
Cosa ne pensate della BaCH? Io ho preso una simil LP e ne sono rimasto veramente stupito!
Tra le serie economiche ne ho spesso sentitio parlare bene in particolare delle Les Paul ma non posso dire di averne provata una. Se non erro li fanno con con gli Ispira giusto ?
IN ogni casao, come con tutte le chitarre economiche, credo che valga valutato pezzo per pezzo in quanto la qualità pèotrebbe essere oscillante ovviamente.
Kernel32 riporto quanto letto in passato: il Bugera ottimo per le sonorità ma afflitto da problemi di fabbricazione (molte testimonianza concordi che certe produzioni di questo amp hanno difetti di costruzione) quindi occhio.
Il Brunetti dal suo canto da maggior garanzie di funzionamento ( e vorrei vedere...) ma pare che non sia proprio ottimale per rock un pò più spinti ma questa è una cosa che ovviamente andrebbe valutata dal vivo essendo deciasmente soggetiva.
Tendenzialmente io vedrei il prezzo e le condizioni ma se dovessi spendere una cifra un pò più alta allora prenderei il Brunetti che dovrebbe essere qualitativamente migliore, ma ripeto andrebbe provato comunque.
Ziosilvio
05-10-2013, 20:17
GAS per GAS, sto pensando ad un accordatore cromatico a pedale, visto che quello del VT40+ riconosce solo le cinque note dell'accordatura standard!
Non è necessario che sia anche polifonico; invece, l'uscita per il cavo daisy chain potrebbe essere comodo, e soprattutto il True Bypass è irrinunciabile.
Tra Korg Pitchblack e TC Polytune, qualcuno ha esperienze? In realtà andrebbe bene anche un semplice Guitar Tech Dot Matrix, ma non ho capito chi li vende...
BadMirror
13-10-2013, 11:04
Io ho il polytune e funziona bene. Della funzione polifonica te ne puoi altamente fregare :D è un bel giochino ma poi finisci sempre per accordare una per volta. In generale però è piuttosto preciso e lo schermo è ben visibile sul palco. Volendo c'è anche una versione mini che ti ruba meno spazio in pedalboard, non so però le caratteristiche. Quello normale ha la possibilità di fornire alimentazione (come il boss) ed è true bypass. :)
Il Korg non l'ho mai usato ma ne ho sentito parlare bene.
Altrimenti c'è il classico Boss tu2, non è TB però so che è uno dei pochi pedali Boss (se non l'unico) ad avere un buon buffer :)
antonorris
13-10-2013, 18:53
Entrambi ottimi accordatori, con il pitchblack riesci a risparmiare qualcosa.
Del polytune ho sentito che ha un problema, se accordi in modalità polifonica e poi controlli corda per corda le corde risultano lievemente scordate.
Non so se con la v2 hanno risolto.
Il tu2 ce l'avevo io, a confronto con i primi due è meno preciso.
Se poi vuoi comprare il meglio fai come me e prendi il peterson strobostomp 2, passerai un mese a capire come fare per accordare però poi inizia il divertimento :D
Ziosilvio
14-10-2013, 07:53
Grazie mille dei consigli!
Io mi starei orientando sul Polytune, che a quanto ho capito si vede bene anche all'aperto di giorno.
Il Mini sarebbe un'alternativa, ma rispetto al fratellone gli mancano le accordature non-standard (ma non è un problema), l'uscita 9V per il daisy chaining (e va be', quello si fa dall'alimentatore), ma soprattutto la pila: mancanza, quest'ultima, che personalmente trovo allucinante per un accordatore che dovrebbe sì essere da pavimento, ma anche ultraportatile. A meno che, naturalmente, non esista un adattatore per collegare una pila 9V come se fosse un alimentatore...
BadMirror
14-10-2013, 15:23
Gli adattatori esistono in commercio, ma volendo se hai un amico che sa anche solo le basi di elettronica te lo realizza facilmente.
Per quanto riguarda il problema del polytune confermo, l'accordatura non è uguale se accordi una o una o polifonico. Ma a mio modo di vedere cercare l'accordatura polifonica su uno strumento come la chitarra è inutile (io ho preso il polytune usato e perché mi piaceva lo schermo rispetto ad altri). Tra corda che suona a vuoto e corda che suona premendo una nota sul tasto ci sarà sempre qualche piccolissima percentuale di sprecisione, anche con chitarre molto intonate. La chitarra, di per sé, è uno strumento a scala temperata con ben più di un compromesso sull'intonazione lungo tutto il manico, a meno di non avere una tastiera true temperament (http://www.truetemperament.com/site/index.php).
Detto questo, una a una il polytune è preciso, certo però che con prodotti come il Peterson siamo su ben altri livelli. Ma lì se ne sfrutta soprattutto la possibilità di fare intonazioni perfette da soli, cosa che con gli accordatori normali è più difficile, come precisione intendo, i Peterson sono un altro mondo. Ovviamente, per questo, costano e di solito sono più in mano ai liutai o ai backliners che ai chitarristi sul palco. :)
antonorris
14-10-2013, 17:28
Il peterson l'ho preso perchè l'ho trovato usato da uno che lo vendeva assieme ad un altro pedale (maxon ad9 pro) ad un prezzo conveniente ed alla fine era più uno sfizio che altro; finchè non capisci bene come farlo funzionare al meglio tutte quelle barrette che si muovono all'impazzata ti fanno quasi venire il nervoso.
Il polytune è effettivamente più pratico da usare sul palco e tornassi indietro prenderei più quello.
Però vuoi mettere quelli che vedono sta specie di televisore che è lo schermo del peterson nella pedalboard :sofico:
DarthFeder
24-10-2013, 20:49
Segnalo che è finalmente uscito su Steam Rocksmith 2014! Chi aveva fatto il pre-order può scaricarlo già da un paio d'ore!
Chi ha il primo capitolo installato (non importa se comprato su Steam, Uplay, negozio o altro) può importare tutte le tracce e i DLC nel nuovo gioco :eek:
Addio vita sociale :asd:
PS: ho scoperto anche iRig e Amplitube, che ho comprato per Mac e per iOS. Andrò via di testa, i vicini di casa mi odieranno prima di domattina :asd:
Ziosilvio
25-10-2013, 09:28
Di iRig, hai quello analogico o quello digitale?
Io ho preso quello analogico, ma mi chiedo se l'iRig HD sia preferibile dal punto di vista non solo della qualità audio, ma anche della resistenza al feedback.
Sull'iPad ho la versione gratuita di Amplitube, e sto valutando di acquistare quella completa.
Ma vorrei provare anche usbEffects sul cellulare Android.
Kernel32
25-10-2013, 15:56
Segnalo che è finalmente uscito su Steam Rocksmith 2014!
Un gioco analogo, ma senza il vincolo del "cavetto" che magari sfrutti le schede audio "serie" non esiste?
Ziosilvio
01-11-2013, 13:58
Per adesso, ho risolto il problema dell'accordatore con uno Yamaha da paletta, che al prezzo di un Polytune ce ne compravo quattro :nonio:
però il Polytune è troppo figo per lasciarlo sullo scaffale... sarà per un'altra volta
Accantonata la scimmia per l'accordatore, ecco che arriva quella per il looper! :stordita:
Nelle prossime settimane vorrei provarne almeno un paio, abbastanza diversi per tipologia.
Uno è il TC Electronics Ditto looper: forse il più essenziale sul mercato, grande come il Polytune Mini (quindi niente pila), true bypass, solo manopola del livello, solo interruttore a pedale che fa da Play / Rec / Overdub / Erase, fino a 5 minuti di loop.
L'altro è il Boss RC-3: più complesso, stesso formato dei classici distorsori Boss (quindi pila interna), 99 memorie per un totale di 3 ore, 10 basi ritmiche, livelli separati per loop e base... e ovviamente con lo stesso denaro di un RC-3 e una piccola mancia mi porto a casa due Ditto :ops:
Qualcuno di voi ha esperienza con questi pedali?
DarthFeder
04-11-2013, 07:59
Di iRig, hai quello analogico o quello digitale?
Io ho preso quello analogico, ma mi chiedo se l'iRig HD sia preferibile dal punto di vista non solo della qualità audio, ma anche della resistenza al feedback.
Sull'iPad ho la versione gratuita di Amplitube, e sto valutando di acquistare quella completa.
Ma vorrei provare anche usbEffects sul cellulare Android.
Ho iRig versione analogica, quindi non HD (anche perché l'HD costa 50€ in più rispetto all'altro...).
Su iPhone ho Amplitube "full", pagato 17€ e li vale assolutamente tutti. La versione base è veramente troppo base, ci son 3 pedali e un solo ampli...un po' poco.
Ho provato iRig anche su Mac con Amplitube e devo dire che sono sbalordito da questo aggeggio! Pur essere minuscolo e anni luce lontano da una scheda audio seria devo dire che ha una qualità veramente buona e nessuna latenza. Fantastico per provare in casa o come "pedaliera portatile" per le prove!
Un gioco analogo, ma senza il vincolo del "cavetto" che magari sfrutti le schede audio "serie" non esiste?
Non che io sappia. Ma l'acquisto vale veramente molto! Nella versione 2014 hanno eliminato la "campagna" stile guitar hero e hanno incentrato tutto sull'apprendimento delle canzoni "per step" fino a farle suonare senza "note" sullo schermo, sull'esecuzione di playlist create dall'utente (oppure ci si può affidare alla modalità "suona per x ore/minuti", che seleziona in automatico le canzoni da suonare per riempire il periodo di tempo impostato) e sulla jam session...una meraviglia! Il pc si occupa di "suonare" con noi mentre improvvisiamo su una determinata scala, è possibile selezionare fino a 5 strumenti di accompagnamento, impostare il tempo, il "groove", ci si può creare diversi preset personalizzati di ampli e pedali da usare (ed è possibile assegnarli ai asti numerici per utilizzarli durante la jam)...veramente grandioso, da provare! Son 49€ di gioco e 20 di cavo (da Amazon) ma questa versione 2014 li vale veramente tutti. Da un guitar hero realistico (e a tratti assurdamente difficile, ovviamente suonare al 100% una canzone mai vista al primo colpo è impensabile) l'hanno trasformato in qualcosa che va oltre al semplice gioco.
Se questo post è pieno di errori è perché è stato inviato da iPhone usando Tapatalk (http://tapatalk.com/m?id=1), non perché sono dislessico di mio.
Ziosilvio
05-11-2013, 14:40
OK, allora messo in lista Rocksmith al posto dell'iRig HD ;)
Nel frattempo, sabato scorso mi sono provato i due looper di cui parlavo sopra.
Il Ditto è veramente essenziale: fa una cosa sola, ma la fa meravigliosamente bene, ed essendo analogico e true bypass il suono esce chiaro e bello come era entrato :) Però a volte è complicato capire cosa sta succedendo, basandosi solo sul proprio orecchio e sul led (bicolore) del pedale.
Il Boss è più gross (e tutto ross) e offre 99 memorie e dieci ritmi, oltre all'uscita stereo. Solo che, per via di una piccola differenza nel funzionamento (il Boss fa record-overdub-play, mentre il TC fa record-play-overdub) non mi è riuscito di realizzare neanche una base su cui improvvisare! :( Va be', vorrà dire che dovrò impegnarmi di più...
(nota mentale: scaricare sul cell i manuali dei pedali prima di andare al negozio)
DarthFeder
05-11-2013, 17:35
OK, allora messo in lista Rocksmith al posto dell'iRig HD ;)
Ottima scelta ;)
Occhio a prendere il 2014 (Les Paul bianca in copertina) e non la versione "liscia" del 2012!
Le canzoni aggiuntive vengono vendute come DLC e quelle per Rocksmith 2012 sono compatibili con Rocksmith 2014, che le importa automaticamente nella libreria del gioco.
(nota mentale: scaricare sul cell i manuali dei pedali prima di andare al negozio)
Sante parole :asd: capita anche a me di arrivare al negozio per provare un pedale e perdere secoli solo per capire come funziona e trovare un minimo di sound decente :stordita:
antonorris
06-11-2013, 16:47
Ottima scelta ;)
Occhio a prendere il 2014 (Les Paul bianca in copertina) e non la versione "liscia" del 2012!
Le canzoni aggiuntive vengono vendute come DLC e quelle per Rocksmith 2012 sono compatibili con Rocksmith 2014, che le importa automaticamente nella libreria del gioco.
Vorrei prenderlo pure io rocksmith, per regalarlo alla mia ragazza che mi dice sempre di voler imparare a suonare, ma mi rode un po il fatto di dover prendere anche il cavetto quando a casa ho una m-audio firewire solo che credo sia migliore come interfaccia.
DarthFeder
06-11-2013, 17:27
Vorrei prenderlo pure io rocksmith, per regalarlo alla mia ragazza che mi dice sempre di voler imparare a suonare, ma mi rode un po il fatto di dover prendere anche il cavetto quando a casa ho una m-audio firewire solo che credo sia migliore come interfaccia.
Purtroppo il cavetto proprietario è una scelta obbligata se si vuole usare Rocksmith :( non so se in internet si riesca a trovare qualche tutorial per costruirsi un cavo in casa, un po' come chi cercava di rimpiazzare la chitarra di Guitar Hero con degli strani incroci tra assi di legno e tastiere per pc opportunamente smembrate e riassemblate :asd:
Non saprei però se consigliartelo come mezzo di apprendimento. C'è il manuale degli accordi ed una ricchissima sezione di lezioni guidate, con tanto di video dimostrativo, voce che spiega ed esercizi a corredo, ma non è come studiare su un libro. La parte teorica è ridotta all'osso, diciamo che le videolezioni sono più finalizzate all'avanzamento nel gioco che all'apprendimento del suonare una chitarra. È vero che giocando impari a tenere in mano lo strumento ma non so se poi quel che si impara possa essere facilmente riapplicato nella "vita reale". Ad esempio: a meno di andare a spulciarsi il manuale degli accordi non troverai nessuna videolezione che ti dice che quell'accordo è un "Sol". A furia di suonare Knockin' on Heaven's Door nella modalità pratica impari a fare il Sol, ma se poi vai in spiaggia e leggi "Sol" in un canzoniere saprai associare quella tablatura colorata vista in gioco ad un accordo di Sol? Nel gioco compaiono i nomi degli accordi man mano che si suona la "tablatura" ma si è troppo impegnati a seguire il fiume di note che scorre sullo schermo per prestare attenzione a tutte le scritte che compaiono attorno...eccoti un'esempio di com'è l'interfaccia di gioco: LINK (http://4.bp.blogspot.com/-sCT_1JsZq08/UmsvGBDrqoI/AAAAAAAAQ_Y/0cfY64szECo/s1600/Rocksmith+2014+Edition+1.jpg). Immaginatela in movimento... :asd:
È anche vero però che prima di arrivare a suonare la tablatura completa e gli accordi il gioco ti accompagna gradualmente: la prima volta che selezioni una canzone ti fa fare si e no il 5% di tutte le note, invece degli accordi suoni solo le toniche, elimina i passaggi difficili e poi man mano se si accorge che stai migliorando aggiunge pezzi. Poi ti stimola a progredire in difficoltà proponendoti di ripetere i passaggi dove sei andato peggio, aumentando via via la velocità e la complessità della sezione.
Quindi cercati qualche video su YouTube (magari trovi pure quelli delle lezioni) e valuta tu se secondo te può funzionare per uno che parte da zero.
antonorris
08-11-2013, 16:42
Immaginavo fosse così, diciamo che glielo farei usare per fare pratica avendo lo stimolo di continuare divertendosi ma la teoria gliela insegnerei io, anche se è tutto da vedere se si mette veramente a studiarla :stordita:
Cmq ieri un mio amico mi ha chiesto se volevo vendere il mio ampli, una testata Mesa Stiletto Deuce con cassa 2x12 V30 Nitrocab, perchè c'è un suo amico interessato.
Sono seriamente indeciso, da un lato vorrei prendere qualcosa di più pratico e leggero per le serate ma dall'altro la stiletto mi piace ed i miei amici mi dicono di tenerla.
La versione 2013 funzionava anche con i vari guitar link in giro ( e mi pare anche proprio con il tuo dispositivo ma dovresti controllare nei vari forum) ma era necessaria una versione moddata dell'eseguibile quindi non so neanche se fosse legale. Quindi in ogni caso converrebbe prendere il cavo in rete.
Ziosilvio
14-11-2013, 11:44
Barzelletta: quante chitarre servono a un chitarrista?
Una... in più di quelle che ha già :asd:
DarthFeder
14-11-2013, 17:23
Barzelletta: quante chitarre servono a un chitarrista?
Una... in più di quelle che ha già :asd:
:winner:
A me ne basta una per ogni canzone solamente....:stordita:
antonorris
21-11-2013, 10:17
Segnalo questo interessante magazine online, totalmente gratuito, che non mi sembra sia stato segnalato in precedenza (almeno con il search del forum non ho trovato niente): http://www.iguitarmag.com/
Ha sempre interviste e prove su strumenti interessanti (c'è anche un bel po di pubblicità ma essendo gratuito credo si possa sopportare)
Questo è il link all'ultimo numero: http://licklibrary.ceros.com/iguitarmag/orianthi-guitar-interactive-magazine-issue-21/issue21/page/1
Saluti a tutti i chitarristi di hwup!
era una vita che non rileggevo il forum e volevo chiedere un consiglio...
ho bisogno del classico suono fender per suonare Gilmour: facendo le cose in ordine dovrei partire dalla chitarra,perchè con la Universe che ho ora è duretta avvicinarsi a quelle sonorità ;) (budget max 1200-1300 se meno tanto meglio)
che mi consigliate?
Nuova o usata?
se nuova cosa?American std ne dicono peste e corna (anche se ne ho provata una ieri e non sembrava malaccio) japan o mexico?
se usata a cosa dovrei rivolgermi? dicono le migliori sono anni '80 ma ho dei dubbi sul prendere una chitarra di 30 anni di età...:eh:
altrimenti american std max del 2008...boh io non ci ho capito un granchè se magari fra voi c'è qualche fenderista scafato magari mi può indirizzare sulla classica scelta minima spesa\massima resa.
grazie dei consigli!:read:
Argomento complesso: di primo acchitto ti consiglierei di comprare una buona sega e tagliare le mani di Gilmour, con quelle dovresti ottenere il suono alla Gilmour anche con un manico di scopa...:asd:
Poi più seriamente: considerando tutta la catena di effetti che inevitabilmente è posta dietro una chitarra, non è semplice individuare un modello specifico.
Il consiglio è sempre quello possibilmente di provare le chitarre in negozio è sentire quale possa essere il modello più adatto:
potrebbe essere l'american standard o fender classic player ma potrebbe essere anche l'ottima Squier classic vibe; produzioni usate giapponesi o messicane sono a rischio nel senso che con le prime spendi ma non è detto che ottenga il risultato voluto e le seconde potrebbero essere anche della buona legna per il caminetto, e te lo dice un estimatore delle sottomarche di chitarra; esiste il modello signature di Gilmour (una custom shop) ma credo che nuova sia fuori prezzo mentre usata ci dovresti essere.
Altrimenti cerca una buona americana (anche usata per risparmiare) o appunto la classic vibe e poi magari cambiare elettronica e pu montando la combinazione più adatta per ottenere certe sonorità.
In attesa di consigli più specifici ribadisco: va in negozio se possibile è prova
comunque va bene anche uno stratocaster di medio-buon livello a cui magari inserire pu tipo seymour duncam ssl-1 al ponte, un fender custom shop 69 al centro e un custom shop fat 50 eci dovresti essere.
Resta inteso che secondo me gran parte del suono lo ottieni dall'amplificatore e dall'effettistica ma questo è un altro discorso a parte.
Ziosilvio
09-12-2013, 08:57
Io pure direi: Strat (non necessariamente Fender!) con tre single coil e tastiera in acero, più un buon delay.
Per quest'ultimo, TC Electronic produce l'Alter Ego, che è una variante del Flashback che include anche un suono "alla Gilmour": si nota anche perché è giallo anziché blu. Io ho avuto modo di provarlo, e l'ho messo in wishlist.
Per la chitarra, invece, io lascerei perdere i "si dice" e ne proverei tante fino a trovarne una che piace a me: o magari anche due per poi fare una scelta. Ricorda che Gilmour ha la sua chitarra, ma ha anche le sue mani: e il manico che va bene a Gilmour potrebbe non andar bene a te... e viceversa ;)
antonorris
12-12-2013, 10:16
Per quest'ultimo, TC Electronic produce l'Alter Ego, che è una variante del Flashback che include anche un suono "alla Gilmour": si nota anche perché è giallo anziché blu. Io ho avuto modo di provarlo, e l'ho messo in wishlist.
Te possino, mi stava passando la gas per il flashback e me l'hai fatta venire per l'alter ego :oink:
Cmq visto che si tratta di Gilmour, con quel budget a Zoro82 consiglierei di partire da una strato '57 reissue, sull'usato non dovresti faticare a trovare qualcosa che rientri nel tuo budget.
intanto grazie a tutti delle risposte!
scusate se rispondo ora ma ho un accesso saltuario alla rete...
diciamo che alla fine mi son fatto l'idea che convenga andare in un negozio,provare tre o quattro strat della fascia di prezzo che mi interessa e prendere quella che mi suona un po' meglio addosso,insomma quella che mi dà piu' feeling un po' come se provassi un paio di scarpe...
in effetti era l'idea che mi attirava di piu' fin dall'inizio perchè ero dubbioso sul fatto di prendere una chitarra di x anni di età...voglio dire l'usura si sarà fatta sentire no?
e poi conta moltissimo anche il resto della catena di effetti e l'ampli
Ziosilvio
15-12-2013, 09:12
Non solo l'usura, ma anche la stagionatura: le chitarre sono fatte di legno (salvo notevoli eccezioni) e anche questo influisce sul suono. In più va detto che tra gli anni Sessanta e Settanta c'è stato un grosso calo di qualità nella realizzazione degli strumenti Fender e Gibson, il che conferisce un'aura di "nobiltà" agli strumenti "vintage" risalenti agli anni Cinquanta e primi Sessanta.
Senz'altro, però, le parti metalliche (meccaniche, tasti, ma anche la cavetteria) possono aver risentito del passare degli anni.
FirstDance
08-01-2014, 15:32
Non solo l'usura, ma anche la stagionatura: le chitarre sono fatte di legno (salvo notevoli eccezioni) e anche questo influisce sul suono. In più va detto che tra gli anni Sessanta e Settanta c'è stato un grosso calo di qualità nella realizzazione degli strumenti Fender e Gibson, il che conferisce un'aura di "nobiltà" agli strumenti "vintage" risalenti agli anni Cinquanta e primi Sessanta.
Senz'altro, però, le parti metalliche (meccaniche, tasti, ma anche la cavetteria) possono aver risentito del passare degli anni.
Il legno sul suono di una elettrica influisce come una goccia d'acqua nel mare.
Comunque buoni legni sono sempre consigliati per garantire robustezza e longevità allo strumento.
FunnyDwarf
14-01-2014, 13:43
ho trovato un canale youtube di un tizio australiano che costruisce chitarre solid body che è praticamente pornografia pura per gli amanti di questi strumenti e del fai-da-te: Fletcher Handcrafted Guitars (http://www.youtube.com/channel/UC0nNrFjIBDMrPAbbij6oXIw)
in particolare guardatevi quelli relativi alla Les Paul Junior style (5 video da circa 25 minuti l'uno), la deluxe finita lascia a bocca aperta. Il tizio si è fatto anche i P-90 da solo. Se non vi interessa la parte relativa alla costruzione a questo punto (http://www.youtube.com/watch?v=uDvkuXEXyaQ&list=UU0nNrFjIBDMrPAbbij6oXIw#t=1595) potete vedere la chitarra finita con a seguire una piccola prova sonora.
Qualcuno ha un preset decente per guitar rig 5 della canzone Love thing di Satriani ? Sto perdendo giorni senza riuscire a trovare un settaggio verosimile e non trovo niente di adeguato in rete....
DarthFeder
29-01-2014, 19:27
ANNUNCIO:
(completamente OT ma ci tenevo a condividere con voi questa mia pazzia)
a Natale mi sono regalato un violino (roba di bassa lega ovviamente, ho speso 200€ scarsi) e da un mese prendo lezioni.
Mi sta entusiasmando un sacco!
Certo, il passaggio dal metal agli archi è un po' estremo ma è uno strumento che mi ha affascinanto fin da bambino e devo dire che per ora è molto gratificante, sto facendo dei bei progressi e penso sia merito anche della chitarra (l'insegnante (gnocca!!) dice che mi muovo bene sulla tastiera e che ho un buon orecchio, ed è senza dubbio merito degli anni e anni passati sulla chitarra visto che il violino in fondo a grandi linee non è altro che una chitarra in miniatura come impostazione delle dita...).
Magari vi terrò aggiornati :asd:
PS: ci state a fare una pazzia e ad andare fino al Namm in California l'anno prossimo?? :stordita:
Credo che non vi sia nulla di più vicino alla chitarra elettrica del violino per "sentimento" musicale (o viceversa); direi che i primi grandi shredder siano proprio dei violinisti e non a caso le loro composizioni sono assolutamente perfette da rifare sulle nostre asce.
E confermo che le violiniste hanno geneticamento il dna della "bontà", ne conosco una decina è sono tutte incredibili, misteri della natura!
DarthFeder
30-01-2014, 08:56
Misteri :asd:
Beh se mai diventerò bravo magari vi posto qualcosa!!
Se questo post è pieno di errori è perché è stato inviato da iPhone usando Tapatalk, non perché sono dislessico di mio.
Danny Morali
31-01-2014, 17:19
stavo pensando di prendere una chitarra sul web per due motivi. Il primo è che è uno strumento particolare e che quindi dove sto è probabilmente molto difficile che la trovi, il secondo è che ho trovato delle differenze di prezzo notevoli. Tuttavia il fatto di non potere provare lo strumento mi preoccupa un po'. Qualcuno ha mai acquistato strumenti così?
io 3 volte (le mie 3 chitarre attuali di cui una presa usata): è ovvio che ci sono rischi di varia natura come benefici di varia natura che non sto ormai più ad elencare tanto sono sempre i soliti discorsi; personalmente alla fine sono soddisfatto nel senso che ho avuto tra le mani quello che mi attendevo perlomeno a livello di suono (per quello che può valere su una elettrica) . Il salto nel buio l'ho fatto con la mia prima ibanez presa così per sfizio e mi sono ritrovato subito con un feeling che me ne ha fatto innamorare e direi che questo è di fatto il punto principale della questione degli acquisti a distanza: non sai se a priori ti ci ritroverai bene ; va detto che anche i pochi minuti che potresti dedicarvi in negozio potrebbero essere addirittura ingannevoli ma di base sarebbe sempre preferibile, certo se lo strumento in questione non si trova dalle tue parti e ardi dal desiderio è inutile farsi problemi, prendilo e basta (ma occhio a farlo imballare solidamente).
Ziosilvio
03-02-2014, 14:15
Io avevo provato in negozio una Yamaha Pacifica 311H, col pickup P-90 al manico e l'humbucker splittabile al ponte, le meccaniche autobloccanti e il capotasto in TUSQ.
Beh: mi è piaciuta talmente tanto, che ho finito per chiedere a Babbo Natale il modello superiore 611HFM, che oltre ai pickup Seymour Duncan ha le sellette del ponte in teflon...
Questo, in realtà, è stato il mio secondo acquisto musicale "al buio".
Il primo era stato un pedale Harley Benton Vintage Overdrive: ma lì, diciamocelo, andavo sul sicuro, visto che il Tube Screamer è uno dei pedali più noti del mondo, e i suoi cloni sono generalmente buoni.
Se si acquista su internet, io direi che è importante aver ben chiaro la politica di restituzione del negozio, ed il tempo entro il quale si può restituire l'oggetto ed ottenere un rimborso.
E comunque, se come è successo a me si riesce a provare magari non il modello preciso ma almeno uno simile, tanto di guadagnato.
Qualcuno ha un preset decente per guitar rig 5 della canzone Love thing di Satriani ? Sto perdendo giorni senza riuscire a trovare un settaggio verosimile e non trovo niente di adeguato in rete....
Nel caso possa interessare qualcuno:
http://i.imgur.com/ZsxDS4V.jpg
il risultato mi pare molto vicino a quello del disco, devo solo capire come modificare meglio il modulo che mi simula il pedale del wah o se diminuire la sua escursione in favore di un delay (ma la prima soluzione mi pare la più aderente).
:dissident:
03-02-2014, 17:50
Va beh visto che è tanto che non posto, vi propongo una nostra recente performance live, che ne dite?
http://youtu.be/8piHp5uWcaQ
Kernel32
04-02-2014, 08:50
Per avere un suono alla ac/dc che pickup è preferibile montare?
Ziosilvio
04-02-2014, 11:00
Per avere un suono alla ac/dc che pickup è preferibile montare?
Mah... su YouTube ho sentito gente con un suono "alla AC/DC" su una Stratocaster.
Comunque, io direi humbucker in Alnico con output moderato: Angus usa una SG con due humbucker in Alnico, di cui quello al ponte è realizzato sulle sue specifiche e quello al manico è un '57 Classic, mentre Malcolm suona una Gretsch con pickup Filtertron,
Kernel32
04-02-2014, 11:31
Grazie.
Ho letto che alcuni per un suono alla "back in black" consigliano il custom 5 (seymour duncan in alnico) con la giusta regolazione del pot. del volume.
Quindi humbucker in alnico e output medio ottenuto regolando il volume. Direi che ci siamo!
Ho una chitarra che lo monta quindi farò un po' di prove.
:dissident:
04-02-2014, 12:44
Per avere un suono alla ac/dc che pickup è preferibile montare?
Che testata hai?
Danny Morali
04-02-2014, 14:47
io 3 volte (le mie 3 chitarre attuali di cui una presa usata): è ovvio che ci sono rischi di varia natura come benefici di varia natura che non sto ormai più ad elencare tanto sono sempre i soliti discorsi; personalmente alla fine sono soddisfatto nel senso che ho avuto tra le mani quello che mi attendevo perlomeno a livello di suono (per quello che può valere su una elettrica) . Il salto nel buio l'ho fatto con la mia prima ibanez presa così per sfizio e mi sono ritrovato subito con un feeling che me ne ha fatto innamorare e direi che questo è di fatto il punto principale della questione degli acquisti a distanza: non sai se a priori ti ci ritroverai bene ; va detto che anche i pochi minuti che potresti dedicarvi in negozio potrebbero essere addirittura ingannevoli ma di base sarebbe sempre preferibile, certo se lo strumento in questione non si trova dalle tue parti e ardi dal desiderio è inutile farsi problemi, prendilo e basta (ma occhio a farlo imballare solidamente).
Grazie per la risposta e scusa il ritardo: in effetti alla fin fine è vero che anche provare uno strumento in negozio dà un'idea molto parziale.
Danny Morali
04-02-2014, 14:52
E comunque, se come è successo a me si riesce a provare magari non il modello preciso ma almeno uno simile, tanto di guadagnato.
in realtà non è possibile provare qualcosa di simile perchè c'è ben poco di simile. E' questa qui
http://chitarra.accordo.it/article.do?id=71129
esteticamente non è granchè ma il fatto di poter sperimentare così facilmente con accordature di ogni tipo, avere un'intonazione perfetta (nei limiti del sistema temperato) e avere un capotasto mobile senza tutte le noie di un vero capotasto più il prezzo basso mi attirano parecchio.
:dissident:
04-02-2014, 15:00
Io l'ho provata e posso dirti che a livello di liuteria non è male, per me il limite è proprio in tutta l'elettronica che ci sta dietro che la fa suonare in maniera molto anonima e senza personalità.
Se non hai davvero un enorme necessità di quelle features (e fatico ad immaginarmi una categoria di musicisti che ne abbia bisgono), secondo me non vale proprio la pena.
Danny Morali
04-02-2014, 16:01
Io l'ho provata e posso dirti che a livello di liuteria non è male, per me il limite è proprio in tutta l'elettronica che ci sta dietro che la fa suonare in maniera molto anonima e senza personalità.
Se non hai davvero un enorme necessità di quelle features (e fatico ad immaginarmi una categoria di musicisti che ne abbia bisgono), secondo me non vale proprio la pena.
Guarda una chitarra ce l'ho già, in più ho visto grandi bluesman suonare ibanez e grandi jazzisti suonare telecaster, la personalità ce la mettevano loro. Poi a me piace spaziare, e vorrei suonare ad esempio i pezzi blues in dadfad o dadgad e altre accordature aperte, pezzi di musicisti folk o rock che usano lo stesso accordature particolari, poter usare uno slide con accordature aperte, poi il capotasto per trasportare canzoni particolarmente difficile senza uccidersi, la possibilità di poter avere anche delle note di basso... ci proverei tantissime cose. In più l'autotune si può disabilitare in ogni momento a quanto ho visto.
Non vorrei dire una fesseria ma dovrebbero esistere anche oggettini indipendenti che fanno quel lavoro di tuning dell'accordatura; certo costano forse caro ma al limite puoi vedere meglio. Sempre su accordo ne avevano recensiti in passato.
:dissident:
04-02-2014, 17:01
Guarda una chitarra ce l'ho già, in più ho visto grandi bluesman suonare ibanez e grandi jazzisti suonare telecaster, la personalità ce la mettevano loro. Poi a me piace spaziare, e vorrei suonare ad esempio i pezzi blues in dadfad o dadgad e altre accordature aperte, pezzi di musicisti folk o rock che usano lo stesso accordature particolari, poter usare uno slide con accordature aperte, poi il capotasto per trasportare canzoni particolarmente difficile senza uccidersi, la possibilità di poter avere anche delle note di basso... ci proverei tantissime cose. In più l'autotune si può disabilitare in ogni momento a quanto ho visto.
Ma non è un discorso di genere, eh, tanto più che la telecaster e le Ibanez archtop non sono certo chitarre a cui manca la personalità in generale.
E' proprio che è anonima, e io preferisco dover accordare una chitarra buona che averne una che lo fa automaticamente ma non ha personalità. :boh:
Poi dipende anche dall'uso che devi farci, se ci suoni in cameretta può anche andare bene, ma per un uso live proprio no.
Danny Morali
04-02-2014, 18:14
Ma non è un discorso di genere, eh, tanto più che la telecaster e le Ibanez archtop non sono certo chitarre a cui manca la personalità in generale.
però le telecaster venivano viste come una scelta assurda dai jazzisti finchè è arrivata gente come ed bickert o ted greene. E l'ibanez di cui parlo (mi pare di averla vista a junior kimbrough per esempio, cioè country blues di quello sporco) era una solid body usata di solito più nel metal o nel prog metal
E' proprio che è anonima, e io preferisco dover accordare una chitarra buona che averne una che lo fa automaticamente ma non ha personalità. :boh:
ma non puoi stare a passare tante volte da un'accordatura all'altra, oltre al fatto che oltre un certo tanto spezzi le corde e che quando passi da una all'altra le corde ricordano la tensione precedente e ci vuole mezz'ora (il periodo che ho suonato canzoni di joni mitchell o nick drake, praticamente un'accordatura diversa per canzone, è stato un tormento). Poi te l'ho detto, oltre al fatto che secondo me la personalità ce la mette soprattutto chi suona soprattutto per le elettriche solid body sono convinto che per il suono contino nettamente più ampli ed effetti. Se devo scegliere avendo lo stesso budget tra una chitarra suonabile da duecento euro con ampli della madonna o chitarra costosissima con ampli mediocre non ho dubbi. Il mio dubbio sull'acquisto è più dovuto alla paura di trovare qualche magagna, un manico storto, qualcosa che non funziona...
:dissident:
04-02-2014, 19:49
però le telecaster venivano viste come una scelta assurda dai jazzisti finchè è arrivata gente come ed bickert o ted greene. E l'ibanez di cui parlo (mi pare di averla vista a junior kimbrough per esempio, cioè country blues di quello sporco) era una solid body usata di solito più nel metal o nel prog metal
ma non puoi stare a passare tante volte da un'accordatura all'altra, oltre al fatto che oltre un certo tanto spezzi le corde e che quando passi da una all'altra le corde ricordano la tensione precedente e ci vuole mezz'ora (il periodo che ho suonato canzoni di joni mitchell o nick drake, praticamente un'accordatura diversa per canzone, è stato un tormento). Poi te l'ho detto, oltre al fatto che secondo me la personalità ce la mette soprattutto chi suona soprattutto per le elettriche solid body sono convinto che per il suono contino nettamente più ampli ed effetti. Se devo scegliere avendo lo stesso budget tra una chitarra suonabile da duecento euro con ampli della madonna o chitarra costosissima con ampli mediocre non ho dubbi. Il mio dubbio sull'acquisto è più dovuto alla paura di trovare qualche magagna, un manico storto, qualcosa che non funziona...
Mah non so che dirti. Io ho sempre preferito la qualità alla comodità, sennò non andrei in giro con 90kg di strumentazione, ma ovvio é questione di priorità.
Kernel32
05-02-2014, 08:04
Che testata hai?
Peavy JSX 120w
Mi diletto anche con le simulazioni (PODX3 e Guitar Rig)...
:dissident:
05-02-2014, 11:50
Diciamo che la JSX potrebbe essere un po' pompata come gain per quel tipo di sound, ma credo sia comunque utilizzabile per avvicinarcisi visto che hai già un pickup adatto. Ricorda che un'altra componente importante è lo strumming piuttosto deciso.
Riguardo alla chitarre con accordatura differente, ho ritrovato l'oggetto in questione che trattasi del tronical tune
http://www.tronical.com/tronicaltune/
mediamente costa circa 300 euro credo, ma se non si vuole comprare una chitarra intera potrebbe essere una soluzione (salvo verificare la compatibilità con il proprio modello).
Danny Morali
05-02-2014, 14:48
Riguardo alla chitarre con accordatura differente, ho ritrovato l'oggetto in questione che trattasi del tronical tune
http://www.tronical.com/tronicaltune/
mediamente costa circa 300 euro credo, ma se non si vuole comprare una chitarra intera potrebbe essere una soluzione (salvo verificare la compatibilità con il proprio modello).
l'avevo visto ma non mi convince molto, nel senso che ha molti più limiti rispetto al peavey. E' vero che ha il vantaggio che il suono non viene filtrato, d'altro canto però le accordature possibili sono notevolmente limitate dalla tensione sopportabile dalle corde, ergo non si possono stirare più di un certo tanto per non romperle nè si può allentarle più di tanto per non avere la corda che frigge.
Ziosilvio
05-02-2014, 15:22
in realtà non è possibile provare qualcosa di simile perchè c'è ben poco di simile. E' questa qui
http://chitarra.accordo.it/article.do?id=71129
esteticamente non è granchè ma il fatto di poter sperimentare così facilmente con accordature di ogni tipo, avere un'intonazione perfetta (nei limiti del sistema temperato) e avere un capotasto mobile senza tutte le noie di un vero capotasto più il prezzo basso mi attirano parecchio.
l'avevo visto ma non mi convince molto, nel senso che ha molti più limiti rispetto al peavey. E' vero che ha il vantaggio che il suono non viene filtrato, d'altro canto però le accordature possibili sono notevolmente limitate dalla tensione sopportabile dalle corde, ergo non si possono stirare più di un certo tanto per non romperle nè si può allentarle più di tanto per non avere la corda che frigge.
Ma ho capito male io, o tutto quello che fa la Peavey è modificare il suono delle corde in uscita dal jack, senza variarne la tensione?
Perché, se è così, io terrei la chitarra che ho, e sceglierei un accordatore a pedale o da paletta.
Danny Morali
05-02-2014, 16:32
Ma ho capito male io, o tutto quello che fa la Peavey è modificare il suono delle corde in uscita dal jack, senza variarne la tensione?
Perché, se è così, io terrei la chitarra che ho, e sceglierei un accordatore a pedale o da paletta.
si, quello della Peavey è molto semplicemente un autotune, che detto così farebbe pensare a un suono orrido ma dai video che ho sentito (e dalle reazioni lette in giro) il suono è molto naturale e il filtro elettronico è quasi inavvertibile e senza ritardi. Poi vabbè, dissident dice che è una chitarra con un suono senza personalità ma quello è un altro discorso (sul quale ho miei dubbi non tanto sulla chitarra in questione ma in generale).
Accordatore da paletta come quello meccanico della tronical messo su? Quello non dico che non funzioni discretamente non mi entusiasma per i motivi detti prima, se devo scegliere scelgo il Peavey. Per quanto riguarda quelli a pedale non ne conosco, quali intendi?
Il tronical dovrebbe prevedere la memorizzazione di alcune accordature come preset ma è eviente che i limiti evidenziati da Danny ci sono mentre il peavey non dovrebbe averli; alla fine (come sempre) c'è da valutare il costo in relazione alle esigenze ed alla funzionalità.
Per il suono senza personalità anche io sono convinto che, a meno che non si suoni diretto dall'amplificatore, si possa rimediare modificando tutta la catena al seguito anche se poco comodo forse.
:dissident:
05-02-2014, 18:00
Per il suono senza personalità anche io sono convinto che, a meno che non si suoni diretto dall'amplificatore, si possa rimediare modificando tutta la catena al seguito anche se poco comodo forse.
Guarda per la mia esperienza direi proprio di no, i due elementi più importanti del proprio suono sono chitarra e amplificatore, hai voglia a tappare i buchi dovuti alle carenze di questi due...
Per il resto ripeto, ho provato la Peavey e secondo me é giusto una chitarra da cameretta, live proprio no.
La mia esperienza è limitata in tal senso pertanto ne prendo atto anche se mi permangono dei dubbi (sono come san Tommaso...;) )
spero di poter mano a mano scoprirlo da solo anche !
:dissident:
05-02-2014, 19:25
Attenzione che non parlo di costo ma proprio da carattere.
Ad esempoo molte Danelectro hanno un carattere molto forte ma non sono strumenti particolarmente cari, e idem una peavey 5150 (e sue derivazioni) é una testata dalla personalità fortissima pur essendo di fascia media.
Si avevo capito perfettamente, la mia speranza è di poter provare sempre più strumenti ed ampli et diavolerie annesse possibili visto che la mia è una semplice passione casalinga e pertanto ho un accesso limitato per ovvie ragioni, ma il tuo discorso è chiarisimo.
:dissident:
05-02-2014, 19:47
Beh fai bene, é tutta esperienza e cultura che ti farai! ;)
Poi c'è anche il discorso della misura, io non mi terrei 5/6.000€ di strumentazione se dovessi suonare solo a casa, sarebbe overkill ovviamente!
Ziosilvio
06-02-2014, 07:30
Per il suono senza personalità anche io sono convinto che, a meno che non si suoni diretto dall'amplificatore, si possa rimediare modificando tutta la catena al seguito anche se poco comodo forse.
Assolutamente sì, anzi c'è chi predilige uno strumento con il suono più neutro e impersonale possibile, proprio perché creano il proprio timbro per mezzo dell'effettistica. Sono scelte.
Attenzione che non parlo di costo ma proprio da carattere.
Ad esempoo molte Danelectro hanno un carattere molto forte ma non sono strumenti particolarmente cari, e idem una peavey 5150 (e sue derivazioni) é una testata dalla personalità fortissima pur essendo di fascia media.
Verissimo. Le Yamaha di cui parlavo qualche post fa non sono né costose né scialbe. Per non parlare della Vintage V100 che ho preso a maggio, e che sono stati i 300 euro spesi meglio del 2013 :cool:
Ziosilvio
06-02-2014, 12:05
Ho scoperto che anche Trevor Wilkinson si è fatto prendere dalla moda dell'auto-tuning, e lo ha fatto a modo suo, con sei meccanichette motorizzate nel ponte, che pescano il suono da un pickup :eek:
Naturalmente lo monta su alcuni modelli Fret-King, chitarre tanto belle quanto introvabili...
FunnyDwarf
06-02-2014, 13:08
Fret-King
pollice su: strumenti di alto livello ad un prezzo molto interessante (almeno finchè si rimane sulle black/blue). Peccato vengano un po' penalizzate dal cambio sterlina/euro altrimenti se ne vedrebbero molte di più in giro.
:dissident:
06-02-2014, 13:24
Beh ma il robot tuning é tutto un altro paio di maniche, intanto é adattabile a praticamente qualsiasi tipo di chitarra, in secondo luogo é un sistema che (praticamente) non altera in alcun modo il suono della chitarra originale.
Non mi stupisce che ci siano pro che lo sperimentano.
Danny Morali
06-02-2014, 14:55
Beh ma il robot tuning é tutto un altro paio di maniche, intanto é adattabile a praticamente qualsiasi tipo di chitarra, in secondo luogo é un sistema che (praticamente) non altera in alcun modo il suono della chitarra originale.
Non mi stupisce che ci siano pro che lo sperimentano.
rimane il problema delle corde che friggono o che al contrario non possono superare una certa tensione. Perchè io non ho un problema di orecchio, se voglio accordare posso farlo tranquillamente manualmente ma dubito che per esempio si possano sperimentare facilmente accordature per quinte o per terze per fare due esempi di accordature che mi interessano molto (specie quella per terze maggiori) senza avere uno dei due problemi e dovendo quindi scegliere scalature opportune per ogni singola corda. A dire il vero mi è venuto il dubbio sul fatto che sia possibile farle pure con l'autotune antares della peavey, non capisco se certe accordature vadano scaricate dal sito (qualche aspetto non mi è ben chiaro, ecco un buon motivo per cui vorrei provarla prima di comprarla).
:dissident:
06-02-2014, 17:34
Il Min-ETune Gibson so che gestisce 12 differenti accordature, le ho cercate per scriverle (può essere utile anche ad altri):
- Standard
- DADGAD
- DGCFAD
- Drop D
- Eb
- Double Drop D
- Open E
- Open A
- Open D
- Open G
- Dobro (GBDGBD)
6 definite dall'utente.
I limiti della Peavey sono che è una chitarraccia da 330€ (di cui 150 probabilmente solo di elettronica) e che comunque il segnale è processato costantemente in maniera molto pesante.
Danny Morali
06-02-2014, 18:16
Il Min-ETune Gibson so che gestisce 12 differenti accordature, le ho cercate per scriverle (può essere utile anche ad altri):
- Standard
- DADGAD
- DGCFAD
- Drop D
- Eb
- Double Drop D
- Open E
- Open A
- Open D
- Open G
- Dobro (GBDGBD)
6 definite dall'utente.
I limiti della Peavey sono che è una chitarraccia da 330€ (di cui 150 probabilmente solo di elettronica) e che comunque il segnale è processato costantemente in maniera molto pesante.
vabbè adesso molto pesante, magari suonandola ci si accorge leggermente di un filtro ma nei video su youtube mi sembra completamente inavvertibile per dire. Che costi 330 euro per me è uno dei motivi per cui la prenderei, a te ho capito che non piace perchè trovi che il suono sia anonimo ma con l'accordatore meccanico dubito ci possa usare l'accordatura per quinte per esempio nè fare il capotasto mobile o avere il suono del basso sulle corde grosse accordate un'ottava sotto. E' questione di esigenze e pro e contro diversi. Certe cose che mi interessano moltissimo con quello meccanico semplicemente non potrei farle.
Beh in effetti se si cambiano molte accordature è comunque una soluzione valida sopratutto se si hanno chitarre floyd rose o simili e si deve fare alla svelta.
Il prezzo non è proibitivo, se è consono alle tue tasche potresti pure prenderla visto che quello meccanico in fin della fiera non incontra le tue esigenze.
I video sul tubo comunque anche se non possono essere acusticamente perfetti un'idea di fondo la danno comunque, se un suono esce bello con un determinato setup non può essere così tanto diverso nella realtà, almeno credo.
:dissident:
06-02-2014, 18:50
Da YouTube non senti l'aliasing ADDA, ad esempio.
Poi beh ormai la mia l'ho detta visto che l'ho provata, se la prendi ci dirai come ti trovi. :D
Danny Morali
06-02-2014, 19:22
Da YouTube non senti l'aliasing ADDA, ad esempio.
Temo di non sapere cosa sia, che è?
Comunque in realtà non sono ancora del tutto sicuro dell'acquisto perchè non riesco a capire se si abbia la possibilità di programmare accordature differenti o ci si becca solo quelle preimpostate.
Ho provato a vedere per curiosità sia sul sito della Peavey che quello dell'Antares che produce il dsp: non è chiara la cosa ma probabilmente è programmabile a piacimento l'accordatura solo che forse è necessario acquistare il software ed un'interfaccia midi per farlo a quanto ho capito ed il costo raddoppierebbe.
Forse occorre cercare più info ancora perchè non è chiarissimo.
:dissident: tu che l'hai avuto sottomano sai qualcosa di più a riguardo ?
Danny Morali
07-02-2014, 14:53
Ho provato a vedere per curiosità sia sul sito della Peavey che quello dell'Antares che produce il dsp: non è chiara la cosa ma probabilmente è programmabile a piacimento l'accordatura solo che forse è necessario acquistare il software ed un'interfaccia midi per farlo a quanto ho capito ed il costo raddoppierebbe.
Forse occorre cercare più info ancora perchè non è chiarissimo.
:dissident: tu che l'hai avuto sottomano sai qualcosa di più a riguardo ?
anche a me sembra qualcosa di simile, ed è una bella stronzata nel caso. Si se avete o scoprite qualche altra informazione fatemi sapere. Comunque a proposito dell'accordatore meccanico mi è venuta in mente pure un altro motivo per cui quello non potrei prenderlo e montarlo sullo strumento che ho: la mia chitarra ha il floyd rose e cambiare tensione alle corde vuol dire dover stare a ricalibrare il ponte. Per dire, basta cambiare scalatura e passare da una muta con cantino 0.9 a cantino 0.10 (quindi neanche un cambiamento così drastico) per trovarsi con il ponte completamente sollevato e la chitarra insuonabile e quindi ogni volta bisogna intervenire. Chitarre con un ponte diverso non avranno quel tipo di problema ma il floyd rose è rognosetto da quel punto di vista.
In teoria dovrebbe essere così ma ho visto che lo danno compatibile anche con chitarre di quel tipo come molte Ibanez ad esempio e non capisco come possano aver risolto la questione. A meno che non ci provino neppure e lascino il ponte completamente fuori assetto.
antonorris
07-02-2014, 17:50
Io avevo provato in negozio una Yamaha Pacifica 311H, col pickup P-90 al manico e l'humbucker splittabile al ponte, le meccaniche autobloccanti e il capotasto in TUSQ.
Beh: mi è piaciuta talmente tanto, che ho finito per chiedere a Babbo Natale il modello superiore 611HFM, che oltre ai pickup Seymour Duncan ha le sellette del ponte in teflon...
Ma poi hai preso la 611HFM? E' una chitarra che attira anche me e vorrei un parere.
Cmq la Yamaha fa belle chitarre, prima avevo una rgx820z ed ancora oggi mi chiedo perchè l'ho venduta.
:dissident:
07-02-2014, 19:40
Ho provato a vedere per curiosità sia sul sito della Peavey che quello dell'Antares che produce il dsp: non è chiara la cosa ma probabilmente è programmabile a piacimento l'accordatura solo che forse è necessario acquistare il software ed un'interfaccia midi per farlo a quanto ho capito ed il costo raddoppierebbe.
Forse occorre cercare più info ancora perchè non è chiarissimo.
:dissident: tu che l'hai avuto sottomano sai qualcosa di più a riguardo ?
Guarda io l'ho provata in negozio quindi usando i settaggi che aveva già ma non so se fossero customizzati per presentare tutte le features.
Sicuramente aveva un breakout box oltre al semplice cavo di segnale.
Ziosilvio
10-02-2014, 14:16
Ma poi hai preso la 611HFM?
Diciamo che Babbo Natale mi ha ritenuto sufficientemente buono :nonio:
E' una chitarra che attira anche me e vorrei un parere.
Di corpo e manico è una Pacifica con tutte le caratteristiche del caso, e in più la raffinatezza delle meccaniche Grover Locking Rotomatics (se ho capìto bene), del capotasto in Tusq, e del ponte con le sellette in teflon.
La specialità sono i pickup Seymour Duncan. L'SP90-1 al manico è carnoso e ha un timbro caldo molto diverso dai single coil Fender, ma comunque più chiaro di un humbucker. Il Custom 5 splittabile al ponte è progettato per essere affiancato ad un altro single coil, e a non sovrastarlo nemmeno in modalità a due bobine.
La chitarra è ottima sia per sonorità jazz pulite (Biréli Lagrène se l'è portata in giro nel tour di Mouvements) sia per blues e rock con una distorsione adeguata. Per l'heavy metal, e secondo me anche per l'hard rock, forse è meglio andare su qualcosa che abbia un output maggiore.
Due parole sulla sorella minore 311H, che ha ponte in acciaio, manico con verniciatura satinata anziché semilucida, e pickup Yamaha:
Anche questa è un'ottima chitarra, con un carattere diverso dalla sorellona: se il P-90 è forse un po' più "smunto", l'humbucker ha invece un output maggiore, ed è secondo me più adatto all'hard rock di quando lo sia il Custom 5 della 611HFM.
Cmq la Yamaha fa belle chitarre, prima avevo una rgx820z ed ancora oggi mi chiedo perchè l'ho venduta.
Io ho ancora, a casa dei miei genitori, la RGX 121 che è stata la mia prima chitarra elettrica, e a cui durante le ultime vacanze ho fatto mettere un capotasto in TUSQ.
È uno strumento con un manico fenomenale, e non intendo separarmene: tutt'al più la modificherò, per esempio pensavo di installare un ponte Kahler al posto del simil-Fender di serie, o cambiare i pickup.
DarthFeder
10-02-2014, 21:05
Ragazzi, mi sta tornando la scimmia della 12 corde.
Qualche settimana fa all'Esse Music di Montebelluna (TV) ho provato una Takamine EG523SC-12 e c'ho lasciato il cuore...suonava benissimo! Unico neo: il manico enormemente sbilanciato, ma vista la paletta maggiorata penso sia un difetto comune a tutte le 12 corde.
PS: le lezioni di violino vanno alla grande!!! Saper suonare la chitarra da senza dubbio un boost di intuitività nel muoversi sulla tastiera che uno studente non chitarrista non avrà mai. Mi sto innamorando di questo strumento!
Se questo post è pieno di errori è perché è stato inviato da iPhone usando Tapatalk, non perché sono dislessico di mio.
Ragazzi sto facendo col mio gruppo Photograph dei Def Leppard. Abbiamo provato ed esce molto bene, solo che vorrei ulteriormente esercitarmi con qualche backing track (le tab di Guitar Pro non mi soddisfano) per chitarra solista che è poi il mio ruolo. Il problema è che le ho trovate su internet, solo che sono in Eb com'è la canzone originale appunto, solo che noi la facciamo in E! Sapete se ce n'è qualcuna in E o un metodo per poter rimediare?
ti ci vuole un editor audio che trasponga la canzone...
mi pare che facevo qualcosa del genere con audacity... mi pare...
se hai in utilizzo software come guitar rig c'è anche li la manopolina che può cambiare di un pò il tono sia in avanti che dietro
Ziosilvio
12-02-2014, 21:36
Ragazzi sto facendo col mio gruppo Photograph dei Def Leppard. Abbiamo provato ed esce molto bene, solo che vorrei ulteriormente esercitarmi con qualche backing track (le tab di Guitar Pro non mi soddisfano) per chitarra solista che è poi il mio ruolo. Il problema è che le ho trovate su internet, solo che sono in Eb com'è la canzone originale appunto, solo che noi la facciamo in E! Sapete se ce n'è qualcuna in E o un metodo per poter rimediare?
ti ci vuole un editor audio che trasponga la canzone...
mi pare che facevo qualcosa del genere con audacity... mi pare...
se hai in utilizzo software come guitar rig c'è anche li la manopolina che può cambiare di un pò il tono sia in avanti che dietro
Se no, solo per esercitarti da solo puoi accordare la tua chitarra mezzo tono sotto?
Uh, visto che fai la chitarra solista:
Se ti riesce, prova a tirare giù l'assolo finale che fa Steve Clark nel bis di In the Round -- In Your Face, che è molto più bello di quello del disco ;)
Allora, ho risolto trovandola su youtube in accordatura E standard:
link (http://youtu.be/PWiZnysy4Rw)
L'accordatura ho deciso insieme al gruppo di non cambiarla, altrimenti dobbiamo ogni volta, in base alle canzoni che facciamo, cambiare accordatura tutti, anche il basso, ed è un casino, soprattutto per me che monto floyd rose e blocca corde (ho una Jackson KE3 moddata). È per questo che facciamo tutto in E, per toglierci questo problema. Comunque, anche per le prossime volte, vorrei cercare di risolvere con qualche programmino, ora provo questo Guitar Rig, vi farò sapere!
ho appena controllato, audacity cambia intonazione, anche la vecchissima versione che ho io installata dalla notte dei tempi...
ho appena trasposto su di un semitono l'assolo di bad apples dei guns... prima o poi lo imparerò :asd:
http://audacity.sourceforge.net/
in italiano e free
perfectpitch
14-02-2014, 14:37
Cioè cambia intonazione in tempo reale?
perfectpitch
17-02-2014, 11:05
No
Ah quindi è una cosa da fare dopo aver registrato...
I software di editing audio in genere lo fanno dopo ma non è un gran problema, processi una volta la backing track e sei a posto per sempre. I software invece tipo guitar rig citato sopra lo fanno in tempo reale ( con effetti esilaranti se c'è una parte cantata :) ) ma la modifica va rifatta ogni volta se non si registra nuovamente la traccia modificata.
perfectpitch
18-02-2014, 14:13
Ok, ora è chiarissimo :)
Ziosilvio
29-03-2014, 15:36
Oggi, per la prima volta, ho provato una chitarra col vibrato Kahler.
Era una LTD JH-200, replica economica (manico bolt-on, pickup non EMG) della chitarra dl compianto Jeff Hanneman.
Che dire: elegante, comodo, ma incredibilmente complesso, sembra progettato da un ingegnere per un altro ingegnere piuttosto che per un musicista! Pensavo di montarlo sulla vecchia RGX 121, ma forse ripiegherò su un più semplice Wilkinson. Non mi è sembrato, invece, che rovinasse l'accordatura in maniera eccessiva, complice forse il bloccacorde tipo Floyd Rose che ormai montano tutti anche quando al ponte mettono un Kahler.
Chi di voi ha esperienze con questo sistema di vibrato, e magari vuole fare un confronto con il Floyd Rose?
Kernel32
31-03-2014, 13:55
Ragazzi sto facendo col mio gruppo Photograph dei Def Leppard. Abbiamo provato ed esce molto bene, solo che vorrei ulteriormente esercitarmi con qualche backing track (le tab di Guitar Pro non mi soddisfano) per chitarra solista che è poi il mio ruolo. Il problema è che le ho trovate su internet, solo che sono in Eb com'è la canzone originale appunto, solo che noi la facciamo in E! Sapete se ce n'è qualcuna in E o un metodo per poter rimediare?
Questo io lo facevo già ai tempi di windows 95. Ti basta winamp e un banalissimo plugin (pitch tempo mi pare si chiamasse).
Ne è uscito anche uno più professionale (PaceMaker) che ti permette di aumentare/diminuire la velocità, di mondificare la tonalità in modo indipendente e di salvare l'impostazione per singola canzone, però è a pagamento.
antonorris
31-03-2014, 21:51
Oggi, per la prima volta, ho provato una chitarra col vibrato Kahler.
Era una LTD JH-200, replica economica (manico bolt-on, pickup non EMG) della chitarra dl compianto Jeff Hanneman.
Che dire: elegante, comodo, ma incredibilmente complesso, sembra progettato da un ingegnere per un altro ingegnere piuttosto che per un musicista! Pensavo di montarlo sulla vecchia RGX 121, ma forse ripiegherò su un più semplice Wilkinson. Non mi è sembrato, invece, che rovinasse l'accordatura in maniera eccessiva, complice forse il bloccacorde tipo Floyd Rose che ormai montano tutti anche quando al ponte mettono un Kahler.
Chi di voi ha esperienze con questo sistema di vibrato, e magari vuole fare un confronto con il Floyd Rose?
Per montarlo sulla rgx dovrai rifare lo scasso, visto che il Kahler prevede uno scasso diverso da quello per i ponti tradizionali.
Cmq è un tipo di ponte che andava per la maggiore negli anni 80 e primi 90, anche Gilmour lo ha usato sulla sua black strat.
Rispetto al floyd so che ha una minore estensione, soprattutto in su, costa di più e da quanto ne so è più difficile trovare pezzi di ricambio in caso si rompa qualcosa, però è più facile da settare e le corde poggiano su dei cuscinetti fatti per eliminare i problemi di attrito e ridurre la rottura delle corde.
Personalmente ho sentito parlare più male che bene di questo tipo di ponte, dovessi scegliere fra i due....
.... non prenderei nè il kahler nè il floyd ma andrei su un ibanez recente.
Ziosilvio
01-04-2014, 10:58
Per montarlo sulla rgx dovrai rifare lo scasso, visto che il Kahler prevede uno scasso diverso da quello per i ponti tradizionali.
Cmq è un tipo di ponte che andava per la maggiore negli anni 80 e primi 90, anche Gilmour lo ha usato sulla sua black strat.
Rispetto al floyd so che ha una minore estensione, soprattutto in su, costa di più e da quanto ne so è più difficile trovare pezzi di ricambio in caso si rompa qualcosa, però è più facile da settare e le corde poggiano su dei cuscinetti fatti per eliminare i problemi di attrito e ridurre la rottura delle corde.
Personalmente ho sentito parlare più male che bene di questo tipo di ponte, dovessi scegliere fra i due....
.... non prenderei nè il kahler nè il floyd ma andrei su un ibanez recente.
Senz'altro montando un Kahler o un Floyd al posto del simil-Fender della RGX dovrei far rifare lo scasso: anche per questo, dopo l'esperimento della JH, pensavo di andare su una cosa più semplice.
Il Wilkinson ce l'ho impresso nella mente dagli anni Novanta, e non mi dispiacerebbe montarne uno. Mi chiedo però se sia meglio montare il tipo a sei viti, come il simil-Fender attuale; o se convenga (far) fare i fori per i due pioli.
antonorris
01-04-2014, 13:55
Sulla valutazione del tipo di ponte da montare incide il genere che vuoi fare, se vai di dive bomb e van halen allora il floyd è un must, per generi più tranquilli puoi lasciarne uno a sei viti (poi c'è gente tipo Andy Timmons che lo usa senza problemi).
Tieni in considerazione che in linea di massima un ponte a sei viti garantisce maggior sustain e non crea rogne quando si vuole cambiare scalatura di corde ma è molto limitato in senso ascendente.
Per la questione scassi considera che per montare il floyd è necessario un adattamento di quello che c'è già mentre il kahler prevede solo uno scasso sulla parte frontale della chitarra, una specie di vaschetta per contenerlo, con tutta probabilità dovrai far tappare lo scasso esistente e rifarlo.
Ziosilvio
01-04-2014, 15:01
Sulla valutazione del tipo di ponte da montare incide il genere che vuoi fare, se vai di dive bomb e van halen allora il floyd è un must, per generi più tranquilli puoi lasciarne uno a sei viti (poi c'è gente tipo Andy Timmons che lo usa senza problemi).
Tieni in considerazione che in linea di massima un ponte a sei viti garantisce maggior sustain e non crea rogne quando si vuole cambiare scalatura di corde ma è molto limitato in senso ascendente.
Per la questione scassi considera che per montare il floyd è necessario un adattamento di quello che c'è già mentre il kahler prevede solo uno scasso sulla parte frontale della chitarra, una specie di vaschetta per contenerlo, con tutta probabilità dovrai far tappare lo scasso esistente e rifarlo.
Grazie mille! :mano:
Allora metto in lista dei desideri un Wilkinson a sei viti e sei Sperzel autobloccanti :cool:
EDIT: da una ricerca veloce, pare che come pezzo di ricambio il Wilkinson si trovi solo nella versione a due pioli... va be', faremo fare pure 'sti due fori...
:dissident:
01-04-2014, 20:47
Se hai la necessità di un floating l'OFR è ancora il meglio sul mercato, ma a quanto ho capito non ti serve un ponte così mobile quindi vai tranquillo sul Wilkinson.
Ziosilvio
04-04-2014, 09:49
Diciamo che io una Cort Aero:
http://medias.audiofanzine.com/images/thumbs3/cort-aero-11-black-cherry-737764.jpg
me la accatterei pure... ma non saprei dove metterla :nonio:
A 'sto punto, modifico la RGX.
Danny Morali
06-04-2014, 14:11
le corde poggiano su dei cuscinetti fatti per eliminare i problemi di attrito e ridurre la rottura delle corde.
io non l'ho provato ma immagino che i problemi d'attrito siano da intendersi rispetto al ponte stesso per come sarebbe senza i cuscinetti e non rispetto al floyd rose in cui l'attrito semplicemente non c'è dal momento che le corde non hanno punti di contatto ulteriori tra il ponte e il capotasto. Per curiosità ho guardato su youtube un video comparativo e ha pregi e difetti ma il fatto che non tenga perfettamente l'intonazione come il floyd rose specialmente se usato intensamente (anche quando venga montato il blocca corde del floyd rose) è un notevole punto a sfavore per quanto mi riguarda. Cioè tra tutte le caratteristiche il mantenimento della corretta intonazione delle corde mi sembra quella più essenziale di tutte, se uno usa molto la leva per fare vibrati, dive bombs e cose varie non può ritrovarsi due minuti dopo con la chitarra scordata.
.... non prenderei nè il kahler nè il floyd ma andrei su un ibanez recente.
ma perchè le ibanez recenti non montano più il Floyd rose?
Penso si riferisca al sistema zps che affiancano adesso ai ponti floyd, è come avere un floyd senza i suoi problemi.
Ziosilvio ti dovresti bannare da solo: un chitarrista che rifiuta di prendere un'altra chitarra e pensa di modificare la propria ?
Non esiste, DEVI comprare la cort e poi modificare anche l'altra.
Non ci sono più le Gas di una volta...
Ziosilvio
06-04-2014, 15:56
Ziosilvio ti dovresti bannare da solo: un chitarrista che rifiuta di prendere un'altra chitarra e pensa di modificare la propria ?
Non esiste, DEVI comprare la cort e poi modificare anche l'altra.
Non ci sono più le Gas di una volta...
Ma non ci sono manco più i soldi di una volta :(
Aggiornamento: e poi mica c'è solo la Cort, ci sarebbe pure una Art&Lutherie 12 corde, una 7 corde coi pickup attivi... a cedere troppo alla GAS, uno poi rimane sgasato :stordita:
:dissident:
06-04-2014, 22:53
Penso si riferisca al sistema zps che affiancano adesso ai ponti floyd, è come avere un floyd senza i suoi problemi.
Soluzioni che però esistono da tempo per gli OFR, vedi trem-setter e sistemi analoghi.
si, mi riferivo semplicemente alla domanda di Danny se le nuove Ibanez non avevano più il floyd visti i post precedenti.
antonorris
08-04-2014, 11:17
io non l'ho provato ma immagino che i problemi d'attrito siano da intendersi rispetto al ponte stesso per come sarebbe senza i cuscinetti e non rispetto al floyd rose in cui l'attrito semplicemente non c'è dal momento che le corde non hanno punti di contatto ulteriori tra il ponte e il capotasto. Per curiosità ho guardato su youtube un video comparativo e ha pregi e difetti ma il fatto che non tenga perfettamente l'intonazione come il floyd rose specialmente se usato intensamente (anche quando venga montato il blocca corde del floyd rose) è un notevole punto a sfavore per quanto mi riguarda. Cioè tra tutte le caratteristiche il mantenimento della corretta intonazione delle corde mi sembra quella più essenziale di tutte, se uno usa molto la leva per fare vibrati, dive bombs e cose varie non può ritrovarsi due minuti dopo con la chitarra scordata.
ma perchè le ibanez recenti non montano più il Floyd rose?
Infatti sul kahler gli dicevo che ho letto più cose negative che positive.
Gli ho consigliato un zps ibanez perchè a mio avviso è stata l'unica casa che è riuscita a modificare in positivo un ponte come il floyd e così facendo ha già una soluzione senza dover modificare un floyd aggiungendo un tremsetter.
Ma non ci sono manco più i soldi di una volta :(
Aggiornamento: e poi mica c'è solo la Cort, ci sarebbe pure una Art&Lutherie 12 corde, una 7 corde coi pickup attivi... a cedere troppo alla GAS, uno poi rimane sgasato :stordita:
Parere personale, compra solo le chitarre che poi sei sicuro di usare sennò la gas ti fa ridurre come me che ho 6 chitarre e ne uso praticamente solo 2 per le serate, le altre sono per la maggior parte del tempo chiuse in custodia.
Ziosilvio
08-04-2014, 13:05
io non l'ho provato ma immagino che i problemi d'attrito siano da intendersi rispetto al ponte stesso per come sarebbe senza i cuscinetti e non rispetto al floyd rose in cui l'attrito semplicemente non c'è dal momento che le corde non hanno punti di contatto ulteriori tra il ponte e il capotasto. Per curiosità ho guardato su youtube un video comparativo e ha pregi e difetti ma il fatto che non tenga perfettamente l'intonazione come il floyd rose specialmente se usato intensamente (anche quando venga montato il blocca corde del floyd rose) è un notevole punto a sfavore per quanto mi riguarda. Cioè tra tutte le caratteristiche il mantenimento della corretta intonazione delle corde mi sembra quella più essenziale di tutte, se uno usa molto la leva per fare vibrati, dive bombs e cose varie non può ritrovarsi due minuti dopo con la chitarra scordata.
Infatti sul kahler gli dicevo che ho letto più cose negative che positive.
Per l'appunto: ora che ho provato un Kahler, mi sono finalmente reso conto che è sì figo, ma anche che non mi serve.
Sul comportamento, poi, i dubbi ce li avevo anche prima. Però è stato quasi divertente leggere i commenti di quelli che dicono "eh, sì, in effetti l'attrito sul rullo fa spezzare le corde vicino al pallino, però basta saldare l'avvolgimento col saldatore prima di montarle e il problema non c'è più" :O :eek:
Ma dài! Devo suonare la chitarra, mica portarmi appresso un laboratorio di elettronica!
Parere personale, compra solo le chitarre che poi sei sicuro di usare sennò la gas ti fa ridurre come me che ho 6 chitarre e ne uso praticamente solo 2 per le serate, le altre sono per la maggior parte del tempo chiuse in custodia.
Parere che condivido in pieno, di fatto penso che venderò o la Vintage V100 o la Yamaha RGX prima di comprare la Cort Aero.
Ziosilvio
13-04-2014, 17:29
Ieri, per la prima volta in vita mia, ho provato una Schecter sette corde.
Una Damien Elite-7 con scala estesa 26 1/2, ponte tipo Gibson, corde passanti nel corpo, pickup attivi EMG nella combinazione classica 81-7 al ponte e 85-7 al manico, e accordatura Drop-A.
Il manico è impressionante: sottilissimo, adattarsi alle maggiori dimensioni e alla corda in più è stato un attimo! I pickup attivi, pulitissimi, secondo me la rendono adatta anche al jazz, malgrado l'aspetto indubbiamente metal-diabolico.
Poi, in un altro negozio, ho provato la Aero-11.
Convincendomi ulteriormente della bontà del vibrato Wilkinson. I pickup Mighty Mite di serie, dal canto loro, mi sono sembrati decenti ma non eccezionali. Il manico bolt-on snello e scorrevole e il corpo leggero come una piuma non hanno, invece, bisogno di presentazioni.
E come per la Pacifica, quando provai la 311 e ordinai la 611, invece della 11 potrei finire per prendere la Custom, che ha le meccaniche bloccanti, i pickup Seymour Duncan al manico e al ponte, e il manico set-in.
DarthFeder
14-04-2014, 09:36
Un mio amico ha quella Schecter. È un'ottima chitarra, molto comoda e suona molto bene secondo me!
Io ho fatto l'ennesima pazzia: presa da MercatinoMusicale una 12 corde di liuteria pagata veramente una miseria. Strumento semplicemente maestoso. Sto mettendo in piedi un gruppo in acustico, credo che la sfrutterò parecchio per le parti ritmiche! Per il resto c'è la fida pga1000 ;)
Se questo post è pieno di errori è perché è stato inviato da iPhone usando Tapatalk, non perché sono dislessico di mio.
Ziosilvio
15-04-2014, 15:23
Un mio amico ha quella Schecter. È un'ottima chitarra, molto comoda e suona molto bene secondo me!
Anche a me è piaciuta molto la Damien.
Ho però il sospetto che, in caso di acquisto, ordinerò una più semplice Omen-7 (corpo in tiglio, pickup passivi, finitura satinata) a cui far installare una coppia di DiMarzio D-Activator 7.
Io ho fatto l'ennesima pazzia: presa da MercatinoMusicale una 12 corde di liuteria pagata veramente una miseria. Strumento semplicemente maestoso. Sto mettendo in piedi un gruppo in acustico, credo che la sfrutterò parecchio per le parti ritmiche! Per il resto c'è la fida pga1000 ;)
Complimenti per la dodici corde! Bellissima, come avere il chorus incorporato!
Avevo provato una Art&Lutherie un paio di settimane fa, e quando sono tornato già non c'era più...
DarthFeder
15-04-2014, 18:59
Che ci suoni di bello con la 7 corde?
Le 12 corde sono strumenti talmente particolari...mi hanno sempre affascinato. Ho le mani piccole e quindi fare canzoni con barré può risultare impegnativo, ma confido che con un po' di allenamento prenderò mano :)
Se questo post è pieno di errori è perché è stato inviato da iPhone usando Tapatalk, non perché sono dislessico di mio.
Sperando in qualcuno che può illuminarmi, vi pongo il mio ennesimo quesito :D: mi servirebbe assolutamente una chitarra polivalente e dopo un sacco di occhiate date in giro, ho deciso: Telecaster. Mi piace il suono e penso sia anche più versatile della Stratocaster che sì, ha 5 suoni contro i 3 della Telecaster, ma se guardiamo ai contesti musicali in cui è possibile inserirla, secondo me vince quest'ultima. Mi piace poi il fatto che il pickup al ponte sia più aggressivo di quello della Stratocaster e che quello al manico sia più pieno, amplia maggiormente la versatilità della chitarra. Pochi fronzoli, tanta pesonalità e soprattutto tanta resa: è questo quello che cerco dalla mia prossima chitarra. Ora, il punto è: quale Telecaster prendere? Avevo pensato per una American Standard in quanto mi sembra quella che faccia al caso mio anche perché non si discosta molto dal concetto di "Telecaster", non l'hanno stravolta: che ne pensate?
Ziosilvio
16-04-2014, 17:49
La Telecaster è indubbiamente uno strumento versatilissimo, ma con le cover dei Def Leppard mi pare ci entri poco...
Non è meglio una strat con l'humbucker al ponte?
Se vuoi restare sulla Telecaster, e non hai una American Standard a buon prezzo sotto mano, potresti vedere una Fret-King della serie Country Squire: costano meno, e sono almeno altrettanto valide (ma sono mooolto più difficili da trovare).
Ziosilvio
16-04-2014, 17:52
Che ci suoni di bello con la 7 corde?
L'idea è di farci un po' di tutto, dal metal al jazz al rock, quando voglio dei suoni moderni: e usare la Pacifica per il blues.
(Per quanto, secondo me, con l'humbucker al ponte della 611 ci potrei fare pure Satriani.)
Le 12 corde sono strumenti talmente particolari...mi hanno sempre affascinato. Ho le mani piccole e quindi fare canzoni con barré può risultare impegnativo, ma confido che con un po' di allenamento prenderò mano :)
Un trucco per ridurre la fatica (e lo stress sul manico) è accordare un tono sotto.
La Telecaster è indubbiamente uno strumento versatilissimo, ma con le cover dei Def Leppard mi pare ci entri poco...
Non è meglio una strat con l'humbucker al ponte?
Se vuoi restare sulla Telecaster, e non hai una American Standard a buon prezzo sotto mano, potresti vedere una Fret-King della serie Country Squire: costano meno, e sono almeno altrettanto valide (ma sono mooolto più difficili da trovare).
No no, ho già un Jackson (EMG 85 e 81) e una Peavey (Seymour Duncan)! La Telecaster la vorrei per poter fare roba diversa.
antonorris
16-04-2014, 19:36
Sperando in qualcuno che può illuminarmi, vi pongo il mio ennesimo quesito :D: mi servirebbe assolutamente una chitarra polivalente e dopo un sacco di occhiate date in giro, ho deciso: Telecaster. Mi piace il suono e penso sia anche più versatile della Stratocaster che sì, ha 5 suoni contro i 3 della Telecaster, ma se guardiamo ai contesti musicali in cui è possibile inserirla, secondo me vince quest'ultima. Mi piace poi il fatto che il pickup al ponte sia più aggressivo di quello della Stratocaster e che quello al manico sia più pieno, amplia maggiormente la versatilità della chitarra. Pochi fronzoli, tanta pesonalità e soprattutto tanta resa: è questo quello che cerco dalla mia prossima chitarra. Ora, il punto è: quale Telecaster prendere? Avevo pensato per una American Standard in quanto mi sembra quella che faccia al caso mio anche perché non si discosta molto dal concetto di "Telecaster", non l'hanno stravolta: che ne pensate?
Ho sentito parlare molto bene delle telecaster baja, in alternativa se cerchi una telecaster particolare potresti provare la 72 deluxe (è in configurazione a doppio humbucking).
Ho sentito parlare molto bene delle telecaster baja, in alternativa se cerchi una telecaster particolare potresti provare la 72 deluxe (è in configurazione a doppio humbucking).
Ho sentito parlare delle Baja, mi hanno detto però che hanno una qualità altalenante... Per quanto riguarda la 72 Deluxe, preferirei evitare gli humbucking, come dicevo prima vorrei qualcosa che più si avvicina ad una classica Telecaster con appunto i single coil.
Ziosilvio
16-04-2014, 20:36
No no, ho già un Jackson (EMG 85 e 81) e una Peavey (Seymour Duncan)! La Telecaster la vorrei per poter fare roba diversa.
Ah, be', allora sì!
Una Telecaster e una Les Paul (o le loro repliche, purché valide) dovrebbero passare per le mani di ogni chitarrista.
E, tra Strato e Tele, io per me vorrei Tele! Al mio spacc^H^H^H^H^Hnegozio di strumenti musicali di fiducia è giustappunto arrivata una Vintage V52: sto già risparmiando per la Schecter, ma mi sa che prima o poi la proverò!
Ah, be', allora sì!
Una Telecaster e una Les Paul (o le loro repliche, purché valide) dovrebbero passare per le mani di ogni chitarrista.
E, tra Strato e Tele, io per me vorrei Tele! Al mio spacc^H^H^H^H^Hnegozio di strumenti musicali di fiducia è giustappunto arrivata una Vintage V52: sto già risparmiando per la Schecter, ma mi sa che prima o poi la proverò!
Anche io sono più propenso per la Tele che per la Strato :)
Comunque, Ziosilvio, ho sentito parlare molto bene, per quanto riguarda le 7 corde, delle Mayones (http://www.mayones.com/), dagli un'occhiata.
Ziosilvio
18-04-2014, 08:56
Ho sentito anch'io parlare benissimo delle Mayones :)
Tra l'altro, è una marca polacca, e una delle loro chitarre costituirebbe un'interessantissima aggiunta multietnica al mio parco di canadesi (Seagull), cinesi (V100), taiwanesi (RGX) e indonesiane (Pacifica).
Però hanno dei prezzi fuori scala per me, nell'ordine delle migliaia di euro: mentre io, non suonando professionalmente, non vorrei uscire dalle centinaia.
:dissident:
18-04-2014, 19:07
Infatti secondo me non ha proprio senso paragonarle, per quella fascia di prezzo secondo me le Schecter sono fantastiche.
Ziosilvio
18-04-2014, 19:53
Tornando al discorso Telecaster:
Ho sentito parlare delle Baja, mi hanno detto però che hanno una qualità altalenante... Per quanto riguarda la 72 Deluxe, preferirei evitare gli humbucking, come dicevo prima vorrei qualcosa che più si avvicina ad una classica Telecaster con appunto i single coil.
Confesso che sui pickup delle Tele ho una mia filosofia.
Quello al ponte deve essere single coil: eventualmente humbucker compatto (purché questo non gli faccia perdere troppo twang) ma deve essere sottile e inclinato.
Al manico, invece, al magnete standard stile Fender preferirei un minihumbucker, o eventualmente un humbucker a basso output: oppure quello che per adesso credo sia il re dei pickup al manico, ossia il P-90.
E secondo me Godin ha centrato in pieno il tema "Telecaster modernizzata" con la sua Session Custom, che ha un humbucker al manico e al ponte un single coil, ma coi poli grossi e un output maggiore dello standard. (Beh, magari qualcuno griderà allo scandalo per il ponte vibrato a due pioli...)
Discorso leggermente diverso per le semiacustiche Thinline, in cui vedo bene anche due humbucker Wide Range, oppure due P-90 come sulla Jim Adkins.
Ecco, sì: diciamo che una ipotetica Telecaster Ziosilvio avrebbe:
- corpo in ontano (bello il pino delle primissime, ma troppo pesante)
- manico in acero con tastiera in acero
- minihumbucker al manico e single coil al ponte
- ponte Wilkinson a tre sellette compensate
- meccaniche autobloccanti
Praticamente, mi potrei prendere una Vintage Reissued V52, e montarle un minihumbucker e sei autobloccanti...
Tornando al discorso Telecaster:
Confesso che sui pickup delle Tele ho una mia filosofia.
Quello al ponte deve essere single coil: eventualmente humbucker compatto (purché questo non gli faccia perdere troppo twang) ma deve essere sottile e inclinato.
Al manico, invece, al magnete standard stile Fender preferirei un minihumbucker, o eventualmente un humbucker a basso output: oppure quello che per adesso credo sia il re dei pickup al manico, ossia il P-90.
E secondo me Godin ha centrato in pieno il tema "Telecaster modernizzata" con la sua Session Custom, che ha un humbucker al manico e al ponte un single coil, ma coi poli grossi e un output maggiore dello standard. (Beh, magari qualcuno griderà allo scandalo per il ponte vibrato a due poli...)
Discorso leggermente diverso per le semiacustiche Thinline, in cui vedo bene anche due humbucker Wide Range, oppure due P-90 come sulla Jim Adkins.
Ecco, sì: diciamo che una ipotetica Telecaster Ziosilvio avrebbe:
- corpo in ontano (bello il pino delle primissime, ma troppo pesante)
- manico in acero con tastiera in acero
- minihumbucker al manico e single coil al ponte
- ponte Wilkinson a tre sellette compensate
- meccaniche autobloccanti
Praticamente, mi potrei prendere una Vintage Reissued V52, e montarle un minihumbucker e sei autobloccanti...
Io invece la vorrei così:
- corpo in acero duro nordamericano con manico in frassino e tastiera in palissandro (che accoppiata, eh?);
- S-S,
- ponte Wilkinson a tre selette compensate;
- meccaniche autobloccanti Sperzel;
- capotasto in grafite;
Un sogno... :Prrr:
Ziosilvio
19-04-2014, 08:24
Io invece la vorrei così:
- corpo in acero duro nordamericano con manico in frassino e tastiera in palissandro (che accoppiata, eh?);
- S-S,
- ponte Wilkinson a tre selette compensate;
- meccaniche autobloccanti Sperzel;
- capotasto in grafite;
Un sogno... :Prrr:
Bella anche così! Ma fanno i manici in frassino oltre che in acero?
Ah, è vero: dimenticavo il capotasto, che influisce tantissimo sulla tenuta dell'accordatura! Io lo vorrei in TUSQ bianco.
Bella anche così! Ma fanno i manici in frassino oltre che in acero?
Ah, è vero: dimenticavo il capotasto, che influisce tantissimo sulla tenuta dell'accordatura! Io lo vorrei in TUSQ bianco.
Sulle Fender no, fanno in genere solo il corpo in frassino, ma devi proprio ordinare il modello "Ash" in particolare, altrimenti ti arriva in ontano. In linea di massima la Fender ha utilizzato il frassino fino agli anni 70, solo che essendo un frassino di bassa qualità hanno poi optato per l'ontano di serie, migliore come risonanza e meno costoso. Comunque, in generale, ci dovrebbero essere poche chitarre, aldilà di Fender intendo, che montano un manico in frassino, ma dopo averne provata una fatta da un liutaio con la configurazione postata sopra... ripeto, sarebbe un sogno averne una così :)
FunnyDwarf
19-04-2014, 22:18
risparmiando per la Schecter
a challenger appears!
http://www.chapmanguitars.co.uk/guitars/ml-7-t/
:sofico:
Ziosilvio
20-04-2014, 07:37
a challenger appears!
http://www.chapmanguitars.co.uk/guitars/ml-7-t/
:sofico:
Bella anche quella!
Solo che non ho capito quando uscirà... e dove la potrei acquistare, a parte dove Rob Chapman fa le demo...
FunnyDwarf
20-04-2014, 20:30
i primi batch dovrebbero essere disponibili dai primi di giugno mentre il modello s (body stratocaster) è in stock su Andertons; la rogna è sempre la solita, cioè dover acquistare a scatola chiusa perchè non mi pare esista attualmente un importatore ufficiale per l'Italia.
Non conoscevo queste Chapman. Ma lo sapete che, guardando sul sito, ho visto la ML2 Classic e non è veramente niente male? Per 680€ spedita si potrebbe anche fare, quasi quasi...
Kernel32
22-04-2014, 09:00
Domanda al volo: mi sapete dire le differenze tra una tastiera in palissandro e una in ebano? A parte il colore più scuro dell'ebano, a livello di suono/tatto/ecc... cosa cambia?
antonorris
22-04-2014, 11:06
Domanda al volo: mi sapete dire le differenze tra una tastiera in palissandro e una in ebano? A parte il colore più scuro dell'ebano, a livello di suono/tatto/ecc... cosa cambia?
In linea di massima l'ebano è un legno compatto, ha un suono un po duro, focalizzato sulle medie, il palissandro è più poroso, il suono è più morbido e centrato sui bassi.
Diciamo che l'ebano è più simile all'acero che al palissandro (per problemi di reperibilità su alcune gibson è stato sostituito con l'acero cotto).
Kernel32
22-04-2014, 11:26
Grazie.
Mi confermi che è più pregiato e ricercato l'ebano rispetto al palissandro?
FunnyDwarf
22-04-2014, 12:59
Non conoscevo queste Chapman. Ma lo sapete che, guardando sul sito, ho visto la ML2 Classic e non è veramente niente male? Per 680€ spedita si potrebbe anche fare, quasi quasi...
la gold top coi seymour duncan zebrati :)
una chitarra del genere sotto i 700 euro è interessante davvero, se non sbaglio danno pure la custodia rigida sagomata LP inclusa nel prezzo.
Grazie.
Mi confermi che è più pregiato e ricercato l'ebano rispetto al palissandro?già che passo di qua anche se non interpellato dico la mia :D
l'ebano è senz'altro più pregiato (e costoso), per il ricercato dipende: più che altro dato che viene/veniva usato per le tastiere dei modelli di fascia alta viene considerato come valore aggiunto anche prescindere dalle sue proprietà fisiche o meccaniche.
Per dirla tutta non sono convinto sulla reale differenza timbrica avvertibile a strumento acceso tra un legno (di mezzo centimetro di spessore incollato sul manico) rispetto ad un altro: secondo me è più una questione di feeling, che non è neanche dire poco dato che il suono, come si dice, è nelle dita.
la gold top coi seymour duncan zebrati :)
una chitarra del genere sotto i 700 euro è interessante davvero, se non sbaglio danno pure la custodia rigida sagomata LP inclusa nel prezzo.
Già i pickup Chapman sembra suonino tutto fuorchè male, con quei Seymour Duncan e la custodia rigida i 100£ in più secondo me li vale tutti! Comunque con TUTTE le Chapman danno la custodia morbida e una muta in più di corde D'Addario, decisamente ottimo a quel prezzo. Dimenticavo, vi viene anche fatto un setup completo comprandola ovviamente da Andertons.co.uk, guardate questo (http://youtu.be/JJZY29Ystds) video.
Danny Morali
22-04-2014, 15:01
In linea di massima l'ebano è un legno compatto, ha un suono un po duro, focalizzato sulle medie, il palissandro è più poroso, il suono è più morbido e centrato sui bassi.
io mi chiedo quanto siano avvertibili veramente cose del genere e per giunta su un'elettrica, quando parlando di strumenti acustici (dove il legno conta senz'altro di più) violinisti professionisti in blind test preferiscono strumenti nuovi agli stradivari...
antonorris
22-04-2014, 17:40
io mi chiedo quanto siano avvertibili veramente cose del genere e per giunta su un'elettrica, quando parlando di strumenti acustici (dove il legno conta senz'altro di più) violinisti professionisti in blind test preferiscono strumenti nuovi agli stradivari...
Sull'avvertibilità delle differenze di essenze credo anche io che sia bassa ma non nulla, per dire c'è Satriani che sostiene che anche la walnut stripe incide sul suono.
Per caso qualcuno di voi conosce qualche sito italiano di negozi/liutai a cui è possibile spedire la propria chitarra elettrica per un setup completo ed approfondito? Perché qui a Brindisi ho avuto brutte esperienze con l'unico presunto "liutaio" (come si definisce LUI), perciò preferirei evitare... Mi frusta praticamente quasi tutta la tastiera, sarebbe da regolare il truss rod e il ponte, ma sinceramente non ho né il tempo né la voglia di fare questo lavoro...
FunnyDwarf
22-04-2014, 20:21
Penso che qualunque grosso negozio abbia la possibilità di organizzare la cosa però non per farti i conti in tasca ma tra lavoro e spedizione - magari assicurata - secondo me spenderesti una bella somma: possibile non ci sia proprio nessuno nella tua zona che possa farti un setup decente?
Per curiosità, di che modello si tratta?
Penso che qualunque grosso negozio abbia la possibilità di organizzare la cosa però non per farti i conti in tasca ma tra lavoro e spedizione - magari assicurata - secondo me spenderesti una bella somma: possibile non ci sia proprio nessuno nella tua zona che possa farti un setup decente?
Per curiosità, di che modello si tratta?
Jackson KE3 modificata con EMG 85 al manico e EMG 81 al ponte, ponte floyd rose schaller e bloccacorde in ottone.
FunnyDwarf
23-04-2014, 10:06
Bella! Lo Schaller è praticamente indistruttibile e non particolarmente rognoso da settare se è stato installato come si deve.
Bella! Lo Schaller è praticamente indistruttibile e non particolarmente rognoso da settare se è stato installato come si deve.
Infatti non ho particolari problemi col ponte, più che altro penso che il problema principale riguardi il manico.
Ziosilvio
10-05-2014, 20:27
Come vanno le suonate?
Qui da me ho scoperto che i 40 watt del mio Vox son pure troppi: e, per la pratica, vorrei qualcosa di più piccolino.
Ho provato un Blackstar HT-1: e devo dire che mi ha convinto! Un watt, ma che ruggisce a dovere, e che va dal blues al rock al metal sempre con chiarezza.
Sarebbe il mio primo valvolare "vero", e avrebbe un'uscita per l'altoparlante esterno e una con l'altoparlante emulato che potrei collegare a una DI box per andare nel sistema PA del locale (se mi capitasse di suonare in un locale).
Non so però se sia meglio cercare la versione 1R con riverbero (digitale) incorporato: oppure, adoperare un pedale del riverbero che potrei usare anche con configurazioni differenti... eh, son problemi da primo mondo...
Ah, prima che me dimentico:
L'ampli l'ho provato con una delle nuove Vintage V100 Paradise (replica della chitarra di Slash) con l'attacco del manico incurvato per agevolare l'accesso agli ultimi tasti.
Devo dire che merita anche questa :cool:
:dissident:
14-05-2014, 12:33
I Blackstar sono dei begli ampli, anche nei tagli superiori, secondo me è un'ottima scelta
Ragazzi che ne pensate del preamp Peavey RockMaster (quello made in usa)? Ho la possibilità di prenderlo usato a meno di 100€.
antonorris
14-05-2014, 21:24
Come vanno le suonate?
Qui da me ho scoperto che i 40 watt del mio Vox son pure troppi: e, per la pratica, vorrei qualcosa di più piccolino.
Ho provato un Blackstar HT-1: e devo dire che mi ha convinto! Un watt, ma che ruggisce a dovere, e che va dal blues al rock al metal sempre con chiarezza.
Sarebbe il mio primo valvolare "vero", e avrebbe un'uscita per l'altoparlante esterno e una con l'altoparlante emulato che potrei collegare a una DI box per andare nel sistema PA del locale (se mi capitasse di suonare in un locale).
Non so però se sia meglio cercare la versione 1R con riverbero (digitale) incorporato: oppure, adoperare un pedale del riverbero che potrei usare anche con configurazioni differenti... eh, son problemi da primo mondo...
Ah, prima che me dimentico:
L'ampli l'ho provato con una delle nuove Vintage V100 Paradise (replica della chitarra di Slash) con l'attacco del manico incurvato per agevolare l'accesso agli ultimi tasti.
Devo dire che merita anche questa :cool:
Ma un solo watt, anche se per casa, non è pochino? La riserva di pulito com'è?
Io per la pratica a casa uso uno yamaha thr10, che trovo ottimo per questo scopo.
Al momento sono alle prese con modifiche alla mia pedalboard in vista di alcune serate col mio gruppo.
Adesso è così: https://fbcdn-sphotos-g-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash2/t31.0-8/860617_10200800242235172_1363403855_o.jpg
tranne il wah vox che ho sostituito con un cae.
Prossime modifiche: aggiungere un phase90 e cercare un sostituto per l'fp777, di cui uso solo la sezione pan, penso con un Boss pn2 appena lo trovo ad un prezzo umano.
Ziosilvio
14-05-2014, 21:35
Ma un solo watt, anche se per casa, non è pochino? La riserva di pulito com'è?
A me, sentendolo nel gabbiotto, il pulito era sembrato sufficiente.
Vorrei comunque riprovarlo con la Pacifica, il DF-7 e l'Alter Ego.
EDIT: ripensandoci, visto che suono blues, a me del pulito basta che non gracchi come gracchia il mio Orange Micro Crush; se poi ho bisogno di molta riserva, conto di usare il Vox.
ARIEDIT: inoltre, lo Yamaha è sì un amplificatore eccezionale, ma è a stato solido: mentre il Blackstar sarebbe la mia prima incursione nel valvolare.
Io per la pratica a casa uso uno yamaha thr10, che trovo ottimo per questo scopo.
E anche molto costoso: costa più del Blackstar!
Però, in effetti, è Yamaha, quindi diventerebbe il fratellino della Pacifica. Tu hai la versione base, la X, o la C?
Se no, a parità di prezzo, ci sarebbe il THR 5 di cui pure sento parlare bene.
Al momento sono alle prese con modifiche alla mia pedalboard in vista di alcune serate col mio gruppo.
Adesso è così: https://fbcdn-sphotos-g-a.akamaihd.net/hphotos-ak-ash2/t31.0-8/860617_10200800242235172_1363403855_o.jpg
tranne il wah vox che ho sostituito con un cae.
Prossime modifiche: aggiungere un phase90 e cercare un sostituto per l'fp777, di cui uso solo la sezione pan, penso con un Boss pn2 appena lo trovo ad un prezzo umano.
E la GAS sale anche a me... se penso che un buon due terzi di quella roba nun so manco che vôr dì...
Il flanger BF-2 è giapponese, vero? Io ho quello taiwanese, con i coperchietti delle manopole color grigio chiaro.
DarthFeder
15-05-2014, 07:17
Io lunedì ho comprato due pedali nuovi che userò anche con la pga1000 in acustico: il "Blues Overdrive" e l' "Eko Delay" di Hotone. Sono veramente minuscoli, bellissimi da vedere e suonano in un modo favoloso! L'overdrive è bello corposo e il delay analogico (che ha anche la funzione di chorus) è veramente ottimo. Pagati 59 e 65 euro, relativamente poco. L'overdrive va a sostituire l'OD3 Boss che in confronto mi è sembrato veramente plasticoso. Sono super soddisfatto!
Allego una foto da cellulare, spero non spagini tutto
http://img.tapatalk.com/d/14/05/15/rane9uga.jpg
Per rendere l'idea delle dimensioni:
http://img.tapatalk.com/d/14/05/15/tu3a3ury.jpg
Se questo post è pieno di errori è perché è stato inviato da iPhone usando Tapatalk, non perché sono dislessico di mio.
Ziosilvio
15-05-2014, 07:55
Ottimi acquisti!
L'overdrive blu dovrebbe essere un clone del Boss Blues Driver BD-2 con la modifica Keeley, quindi non ho difficoltà a credere che suoni più "vero" dell'OD-3!
DarthFeder
15-05-2014, 08:53
Son curioso di provare anche il resto di pedali di questa serie, se sono tutti così finisce che mi faccio tutta la pedaliera nuova :asd:
Non conoscevo questo marchio ma suonano davvero da paura, rapporto qualità/prezzo alle stelle secondo me
Se questo post è pieno di errori è perché è stato inviato da iPhone usando Tapatalk, non perché sono dislessico di mio.
antonorris
15-05-2014, 11:32
A me, sentendolo nel gabbiotto, il pulito era sembrato sufficiente.
Vorrei comunque riprovarlo con la Pacifica, il DF-7 e l'Alter Ego.
EDIT: ripensandoci, visto che suono blues, a me del pulito basta che non gracchi come gracchia il mio Orange Micro Crush; se poi ho bisogno di molta riserva, conto di usare il Vox.
ARIEDIT: inoltre, lo Yamaha è sì un amplificatore eccezionale, ma è a stato solido: mentre il Blackstar sarebbe la mia prima incursione nel valvolare.
E anche molto costoso: costa più del Blackstar!
Però, in effetti, è Yamaha, quindi diventerebbe il fratellino della Pacifica. Tu hai la versione base, la X, o la C?
Se no, a parità di prezzo, ci sarebbe il THR 5 di cui pure sento parlare bene.
E la GAS sale anche a me... se penso che un buon due terzi di quella roba nun so manco che vôr dì...
Il flanger BF-2 è giapponese, vero? Io ho quello taiwanese, con i coperchietti delle manopole color grigio chiaro.
Lo yamaha è la prima versione del thr10, la base diciamo, per suonare a casa ha tutto quello che serve, senza contare che collegato al pc fa anche da scheda audio per registrare.
Comprato un paio di anni fa per 250€.
Le successive versioni sono focalizzate su diversi generi musicali ma quella che ho io si può benissimo usare per fare di tutto.
L'unico difetto per me sono gli speaker troppo piccoli che producono un suono acuto, ma niente che non si possa correggere con l'equalizzazione; avrei cmq preferito magari un unico speaker ma più grande.
Il fatto che sia a stato solido per me forse è meglio visto che il volume è più gestibile, tanto ampli valvolari ne ho già due, una mesa boogie stiletto da 100W e l'altro non lo dico per decenza :asd:
Il bf2 è giapponese, diciamo che rientra tra quei vecchi pedali boss che vale la pena comprare, tra l'altro pagato manco 50€, c'è gente che lo vende a più del doppio.
Maverick491
02-06-2014, 17:48
Ciao a tutti, è da molto tempo che non mi faccio vivo nel Guitar Corner.
Avrei un problema con la mia Ibanez RG 350. Avevo notato già da tempo che i tasti (jumbo) si stavano consumando a vista d'occhio, ed oggi è successo quello che temevo.
Il mi cantino al quindicesimo tasto mi da una nota completamente sbagliata, tanto che all'inizio non riuscivo a capire cosa stesse succedendo.
Io suono metal, principalmente lead, quindi non è una sorpresa che a furia di bending, suonando in mi, i tasti si siano scavati parecchio sopratutto in quella zona della tastiera. La chitarra ha anche 5 anni, ed è stata suonata molto.
Cosa si può fare in questi casi? Immagino livellare i tasti in qualche modo, o sostituirli (lavoro che andrebbe fatto ovviamente da un liutaio). Ma la domanda più importante è: quanto costa? Vorrei capire se vale la pena di fare questo lavoro per una chitarra che 5 anni fa nuova costava poco più di 300€.
Non vorrei perderla, però. Mi ci sono affezionato. :cry:
FunnyDwarf
02-06-2014, 18:48
Sono un po' fuori dal giro dei prezzi ma comunque è una spesa difficile da quantificare perché dipende dalla tipologia dell'intervento, su che tastiera si va a lavorare e non ultimo da chi fa il tutto: una rettifica dei tasti (portarli a livello, eliminando gli "scalini") è di solito l'operazione più semplice e quindi meno onerosa. Trattandosi nel tuo caso di tasti jumbo - mai rettificati, giusto? - azzardo ci sia margine per lavorare in tal senso se i solchi non sono troppo profondi.
Se non ci sono bindings e la tastiera non è verniciata dovresti stare attorno ai 50 -60 euro per rettifica e setup leggero ma la cifra puo' variare di molto a seconda dei casi per cui prendila per quel che è, una stima grossolana "a naso" e niente più. In caso di ritastaggio completo ovviamente il prezzo sale, anche di parecchio.
In questi casi è normale sentire più di un parere e girare per più di un negozio, per cui non farti problemi a dire di no se ti chiedono cifre fuori da ogni grazia (specie se non motivate).
In bocca al lupo. Ho anch'io (la mia prima) elettrica da sistemare, peccato sia necessario un ritastaggio completo + bindings + tastiera in ebano rognosa e mi chiedono tutti - giustamente - cifre parecchio alte, per cui è ferma nella custodia da anni :cry:
Sull'usato l'ho vista spesso a 150 euro, certo potresti ritrovarti punto e capo se molto usata.
Ovviamente la soluzione migliore sarebbe quella suggeritati da FunnyDwarf ma essendo a ponte flottante potresti anche provare a scombinare un pò il setup agendo sul ponte e modificando di fatto l'intonazione su quella parte della chitarra. Nei vari tentativi fatti all'inizio sull aprestige avevo visto che modificando l'altezza da un solo lato del ponte e lavorando un pò di fine tuner gli spostamenti di tonalità erano a coppie di corda. Certo richiede un'inifinità di tempo e molto fortuna ma forse potresti riottenere un certo equilibrio da quel disequilibrio...
Maverick491
02-06-2014, 19:39
Sono un po' fuori dal giro dei prezzi ma comunque è una spesa difficile da quantificare perché dipende dalla tipologia dell'intervento, su che tastiera si va a lavorare e non ultimo da chi fa il tutto: una rettifica dei tasti (portarli a livello, eliminando gli "scalini") è di solito l'operazione più semplice e quindi meno onerosa. Trattandosi nel tuo caso di tasti jumbo - mai rettificati, giusto? - azzardo ci sia margine per lavorare in tal senso se i solchi non sono troppo profondi.
Se non ci sono bindings e la tastiera non è verniciata dovresti stare attorno ai 50 -60 euro per rettifica e setup leggero ma la cifra puo' variare di molto a seconda dei casi per cui prendila per quel che è, una stima grossolana "a naso" e niente più. In caso di ritastaggio completo ovviamente il prezzo sale, anche di parecchio.
In questi casi è normale sentire più di un parere e girare per più di un negozio, per cui non farti problemi a dire di no se ti chiedono cifre fuori da ogni grazia (specie se non motivate).
In bocca al lupo. Ho anch'io (la mia prima) elettrica da sistemare, peccato sia necessario un ritastaggio completo + bindings + tastiera in ebano rognosa e mi chiedono tutti - giustamente - cifre parecchio alte, per cui è ferma nella custodia da anni :cry:
Tasti jumbo mai rettificati, c'è il binding bianco, la tastiera è in palissandro non verniciata. I solchi sono belli profondi, purtroppo.
Sull'usato l'ho vista spesso a 150 euro, certo potresti ritrovarti punto e capo se molto usata.
Ovviamente la soluzione migliore sarebbe quella suggeritati da FunnyDwarf ma essendo a ponte flottante potresti anche provare a scombinare un pò il setup agendo sul ponte e modificando di fatto l'intonazione su quella parte della chitarra. Nei vari tentativi fatti all'inizio sull aprestige avevo visto che modificando l'altezza da un solo lato del ponte e lavorando un pò di fine tuner gli spostamenti di tonalità erano a coppie di corda. Certo richiede un'inifinità di tempo e molto fortuna ma forse potresti riottenere un certo equilibrio da quel disequilibrio...
Non sono affezionato alla RG 350 in genere, ma alla MIA chitarra. :D Di certo non la ricomprerei usata, prenderei qualcosa di meglio.
Per quanto riguarda il ponte, avevo effettivamente pensato una cosa del genere appena mi sono accorto del problema, ma l'ho subito scartata come "impossibile". In realtà ho già il ponte leggerissimamente sbilanciato da un lato, me ne sono reso conto dal fatto che mi basso, la e re sono un po' più difficili da mantenere accordate, ma niente di serio fino ad ora, e anche smanettando non ho trovato un assetto migliore di questo. Insomma, non credo che potrei continuare con quest'approccio.
Grazie per le risposte. :)
Maverick491
03-06-2014, 17:10
Giusto per tenervi informati, sono appena stato da un liutaio consigliatomi da mio fratello e ha detto che con 60€ me la fa tornare nuova. Ha detto che ci ho dato dentro, ma ha misurato i tasti e il margine c'è. :cool:
Meno bending e più tapping ! :asd:
Maverick491
03-06-2014, 20:58
Meno bending e più tapping ! :asd:
Eh sì. :D Anche se utilizzo frequentemente anche il tapping, ho un bel callo sul medio destro... :asd:
Ziosilvio
04-06-2014, 14:10
Ah, la GAS, che problema... a volte si passa tanto tempo a sognare ciò che non si ha: e si trascura ciò che invece si ha, e che potrebbe ancora darci tante soddisfazioni...
Complice la mancanza di denaro e soprattutto di spazio per un ulteriore amplificatore, ho fatto un altro po' di esperimenti con la Vintage V100 e l'Orange CR3: e forse mi riesce di avere un suono pulito accettabile anche così.
E proprio stamattina ho ritirato la mia mini jumbo Seagull, cui ho fatto montare un pickup magnetico e il relativo jack reggitracolla. Purtroppo ho scoperto che le corde nuove, che avevo chiesto di montare per l'occasione, sono da chitarra elettrica, rivestite in nichel e non bronzo... va be', tanto son sempre 12-54, immagino di non danneggiare lo strumento.
Intanto ho messo gli occhi su un Cry Baby 95Q, che immagino possa completare adeguatamente una piccola pedaliera di cui farebbero già parte un Digitech DF-7 (piccolo gioiello non più in produzione) e l'Alter Ego, nonché un vecchio Boss BF-2 taiwanese.
E su un piccolo amplificatore portatile per chitarra acustica, un Laney AH-Freestyle (della famiglia Audiohub) da cinque watt, tre canali, delay, e uscita di linea non bilanciata. Ma qui, voglio aspettare e vedere se per il futuro punterò più all'elettrico, o più all'acustico: nel frattempo, immagino che il Vox abbia modelli a sufficienza, e conto di sperimentare su quelli.
Ah, la GAS, che disastro...
Ziosilvio
16-06-2014, 14:39
Sono alla ricerca di un pedale wah-wah con cui integrare il mio setup blues/rock, che già prevede overdrive, distorsore e delay (ed eventualmente flanger).
Ho provato il Cry Baby 95Q, che è una versione modernizzata del modello classico.
Il pedale entra in funzione quando si poggia il piede, senza nessun interruttore a fondo corsa da attivare. Ha un controllo per l'ampiezza della variazione di tono, e uno per un boost attivabile per mezzo di un interruttore.
Il tono mi ha convinto, e le dimensioni sono giuste per il piede.
Vorrei confrontarlo con un Morley Maverick, che oltre ad essere anch'esso ad attivazione ottica (ma senza manopole e pulsanti) è più compatto e starebbe in una pedaliera piccola come la Pedaltrain Mini.
Però vorrei provarlo: date le ridotte dimensioni, il Morley si manovra con il centro della pianta, e non so quanto questo possa risultare più scomodo.
Qualcuno di voi ha esperienze con questi pedali?
EDIT: accattato il Maverick :cool:
Ziosilvio
14-07-2014, 08:43
Problema dell'ampli da prove in via di risoluzione :)
Una decina di giorni fa mi sono accattato una testata Orange Micro Terror.
20 watt su 4 ohm, pre con una 12AX7, finale a transistor, alimentatore esterno.
Pilota tranquillamente la PPC412, che è la cassa 4x12 su 8 ohm della Orange.
Io prenderei la PPC108 da 8 pollici: per prendere le misure, la cassa da sola è un po' più piccola di un Blackstar HT-1, e potrei trasportarla insieme alla testata e agli accessori dentro una semplice borsa a tracolla: il totale, credo peserebbe addirittura meno dell'HT-1 :eek:
Sto aspettando che arrivi dal negozio nell'altra città... da una settimana ormai... speriamo bene...
Per fare un confronto, ho provato anche la Tiny Terror, interamente valvolare.
15 o 7 watt su 8 ohm, pre con due 12AX7, finale con due EL84.
La differenza di sonorità si sente. Però, a mio modesto avviso, giustifica la differenza di prezzo solo se a suonare è almeno un semiprofessionista: non certo un dilettante come il sottoscritto.
Ad ogni modo, messa in wishlist anche la Tiny :cool:
:dissident:
14-07-2014, 10:53
La Tiny (e la dual) sono molto belle, comunque concordo che anche la Micro sia più che accettabile!
Ziosilvio
14-07-2014, 12:11
Ora che ci penso, in effetti una cosa un po' strana l'ho notata:
L'amplificatore si può usare anche con le cuffie senza collegarlo a una cassa.
Quando ci provo io, però, il suono esce solo dalla cuffia sinistra! Questo me lo fa sia con un paio di auricolari, che con le cuffie chiuse. Va detto però che in entrambi i casi il cavo è mini jack, collegato ad un adattatore mini jack femmina-jack maschio, che sono certo essere stereofonico.
C'è di più: la cuffia chiusa ha anche il microfono, ed il suo cavo ha un singolo connettore (come le cuffie microfonate per l'iPhone) che poi va dentro uno sdoppiatore con i due cavetti mini jack separati, verde per le cuffie e rosa per il microfono. Bene: se collego l'adattatore jack direttamente all'uscita integrata delle cuffie, non sento proprio niente! Se invece lo passo per lo sdoppiatore e collego attraverso il cavetto verde, lo sento (solo da sinistra).
Qualcuno ha idea di cosa possa essere? Potrei prendermi una cuffia stereo col cavo jack: ma di spendere altri soldi non mi va moltissimo. (Se no, potrei usare un auricolare singolo, e via.)
Potendo scegliere tra una Tiny e una Dual, credo che prenderei comunque la Tiny.
Questo però solo perché io non uso il canale distorto, ma (come Joe Satriani) vado nel canale pulito con un pedale distorsore. Altri chitarristi avranno altre esigenze.
Occhio al contatto dei mini jack, ogni volta che attacco dispositivi simili ho lo stesso problema e quasi sempre dipende dal mini jack. Dovresti cautamente provare a "modificare" la loro posizione e vedere se risolvi.
Ziosilvio
14-07-2014, 13:25
Ah, ok, grazie: allora forse faccio prima a cambiare cuffie :ops:
DarthFeder
21-07-2014, 17:55
È partita la GAS. Mi sono innamorato di una Les Paul Traditional tobacco sunburst...l'ho vista durante l'ultimo pellegrinaggio allEsseMusic di Montebelluna (TV) e sono ancora che ci penso...
Eccola qua, direttamente dal sito dell'EsseMusic
http://i59.tinypic.com/3312aua.png
a spanne stava sulle 1450 cucuzze
Ziosilvio
25-07-2014, 15:37
Se si cerca una Les Paul "autentica vecchio stile" senza vendersi un rene, la Traditional mi sembra la scelta migliore.
Purtroppo al momento attuale sono un po' prevenuto contro Gibson per via di certe sue politiche: e credo che, se dovessi per forza acquistare uno dei loro strumenti, mi rivolgerei al mercato dell'usato.
Io, intanto, mi sto chiedendo se accattandomi una LTD JH-330, sostituendo il manico con uno con tastiera in acero, e montando una coppia di pickup EMG, andrei ragionevolmente vicino alla Hamer Phantom di Glenn Tipton...
antonorris
25-07-2014, 17:50
È partita la GAS. Mi sono innamorato di una Les Paul Traditional tobacco sunburst...l'ho vista durante l'ultimo pellegrinaggio allEsseMusic di Montebelluna (TV) e sono ancora che ci penso...
Eccola qua, direttamente dal sito dell'EsseMusic
a spanne stava sulle 1450 cucuzze
Sicuro che il prezzo sia quello?
Sul mercatino la vedo in media sulle 2000€ o qualcosa meno (la ver. 2014).
Cmq ce l'ha anche l'altro chitarrista del mio gruppo ed è veramente una bella chitarra, se tutto va bene mi sa che entro fine anno la faccio anche io la follia.
DarthFeder
25-07-2014, 22:01
Ho rinunciato...sono andato oggi in negozio, l'ho provata, mi piace da matti ma (vuoi anche perché non c'era più la tobacco) alla fine l'ho lasciata la...tra la Strato USA e la Les Paul LPJ 2013 posso farmi bastare quel che ho (per adesso).
Ma sono tornato a casa con un basso acustico da far usare al bassista della mia neonata cover band acustica :sofico:
Ho rinunciato...sono andato oggi in negozio, l'ho provata, mi piace da matti ma (vuoi anche perché non c'era più la tobacco) alla fine l'ho lasciata la...tra la Strato USA e la Les Paul LPJ 2013 posso farmi bastare quel che ho (per adesso).
Ma sono tornato a casa con un basso acustico da far usare al bassista della mia neonata cover band acustica :sofico:
Io ho una Traditional di qualche anno prima, ma ti assicuro che è una chitarra da paura!
Una Chitarra con la C maiuscola, ho la Iced Tea. Eccola qui:
http://i60.tinypic.com/esnitx.jpg
Si ma per favore non postate questo foto o mi prende un colpo!
E' troppo bella.
Credo che invece tra qualche mese opterò per una studio faded, alla fine mi sono deciso tra tirchiaggine e gas.
Si ma per favore non postate questo foto o mi prende un colpo!
E' troppo bella.
Credo che invece tra qualche mese opterò per una studio faded, alla fine mi sono deciso tra tirchiaggine e gas.
Ottima scelta, anche se esteticamente è molto grezza.
Ovviamente però si risparmia un bel pò.
La traditional costa il doppio, però sono soldi spesi bene, in ogni caso non te ne pentiresti.
Che non ci si possa pentire è evidente dalla foto (è dal vivo immagino sia ancora meglio), anche se gracchiasse come un corvo sarebbe splendida. Tuttavia sfora di molto il budget (o perlomeno creerebbe sensi di colpa molto elevati) pertanto mi dirigo verso la sostanza risparmiando qualcosina. Solo che sono indeciso se la versione con i burstbuker pro o i 490r-498t, non so decidermi.
Danny Morali
27-07-2014, 14:44
Vi faccio una domanda. Esistono pick up polifonici o qualcosa del genere che volendo permettano di separare il segnale di ogni corda in modo che in distorsione suonando per esempio due o tre corde assieme non si ottenga il suono dell'accordo distorto ma al contrario l'effetto fosse simile alla combinazione di più chitarre armonizzate (pensate agli iron maiden per esempio)?
:dissident:
28-07-2014, 19:43
Esistono pickup polifonici, ma sono di solito ambito di interfacce MIDI perché in territorio analogico vorrebbe dire avere 6 percorsi di segnale indipendenti e rischiare un loro sfasamento in caso di processamento differente.
Comunque esistono anche di questo tipo, pur essendo di nicchia (a dir poco).
So che è una cosa da bambini ma avendo dovuto fare un cambio di corde per la mia "moony" s320 (sia per l'usura sia perchè scalatura che non mi piace) ne ho approfittato per riprendere delle 010 al neon bianche, puro stile tamarro ibanez. Devo ancora montarle e forse mi ci dedicherò con calma il fine settimana (anche se con quel ponte sono 3 minuti e via) ma sono davvero curioso di vedere al buio come sono. C'erano anche altri colori ma, per lei dovrebbeor essere perfette...:stordita:
Danny qualcosa di simile devo averlo letto in passato se trovo di cosa si trattava passo il link (ah la memoria)
Quelle corde per quanto tamarre sono una grandissima figata! :asd:
Ecco non ho resistito e le ho montate. Mi manca una bella luce uv per fare una foto degna e mostrarla (alla luce normale però si vede che è un bianco più acceso del dovuto) ma la cosa strana è il tatto: non so cosa ci passino sopra ma si sente; non è fastidioso ma è particolare. Ancora non le provo a fondo visto che preferisco far stabilizzare la tensione ma di primo impatto non mi pare di notare cali di suono particolari. L'unica cosa è che le ultime 2 corde non riesco ad infilarle con la pallina dalla parte delle meccaniche, è troppo sottile l'estremità ed il ponte non le trattiene in tensione.
Ecco non ho resistito e le ho montate. Mi manca una bella luce uv per fare una foto degna e mostrarla (alla luce normale però si vede che è un bianco più acceso del dovuto) ma la cosa strana è il tatto: non so cosa ci passino sopra ma si sente; non è fastidioso ma è particolare. Ancora non le provo a fondo visto che preferisco far stabilizzare la tensione ma di primo impatto non mi pare di notare cali di suono particolari. L'unica cosa è che le ultime 2 corde non riesco ad infilarle con la pallina dalla parte delle meccaniche, è troppo sottile l'estremità ed il ponte non le trattiene in tensione.
Quali corde hai preso? Non riesci proprio a fare une foto??? Sono curioso di vederla :D
Le dr strings neon white, appena possibile posto una foto. Solo per rendere visibile l'effetto neon credo ci voglia una fonte di luce uv altrimenti non si vede granchè.
Le dr strings neon white, appena possibile posto una foto. Solo per rendere visibile l'effetto neon credo ci voglia una fonte di luce uv altrimenti non si vede granchè.
perfetto, attendo allora :asd:
Danny Morali
31-07-2014, 15:49
Esistono pickup polifonici, ma sono di solito ambito di interfacce MIDI perché in territorio analogico vorrebbe dire avere 6 percorsi di segnale indipendenti e rischiare un loro sfasamento in caso di processamento differente.
Comunque esistono anche di questo tipo, pur essendo di nicchia (a dir poco).
Grazie per la risposta! Allora quello midi mi è capitato di provarlo in passato, non ricordo che modello della roland. Una figata, anche se con un leggero ritardo di segnale che forse è stato ridotto nei modelli recenti... o almeno credo, a vedere i video su youtube del gk3 la latenza non si nota neppure.
Però la cosa della distorsione non l'ho mai vista e neppure so se è realizzabile.
Danny qualcosa di simile devo averlo letto in passato se trovo di cosa si trattava passo il link (ah la memoria)
Si se lo trovi passa, che mi fai un favore :)
lo ammetto, non lo avevo mai sentito nominare...
Ron Jarzombek:
https://www.youtube.com/watch?v=8moxDI-80S4
Ecco la foto oggi ho potuto farla; mi spiace solo non avere giuste fonti uv per vedere come esce al buio ma considerando che il mio smartphone non ha flash uscirebbe uno schifo lo stesso in foto.
http://i.imgur.com/ccUOHZz.jpg?2
Ps: per un qualche motivo non mi mette la foto qui in anteprima.
Ecco la foto oggi ho potuto farla; mi spiace solo non avere giuste fonti uv per vedere come esce al buio ma considerando che il mio smartphone non ha flash uscirebbe uno schifo lo stesso in foto.
http://i.imgur.com/ccUOHZz.jpg?2
Ps: per un qualche motivo non mi mette la foto qui in anteprima.
Non si vede molto purtroppo, sembrano corde bianche xD
Comunque che chitarra hai? Sembra una serie S, ma quegli intarsi? :sbav:
Danny Morali
02-08-2014, 15:17
Ecco la foto oggi ho potuto farla; mi spiace solo non avere giuste fonti uv per vedere come esce al buio ma considerando che il mio smartphone non ha flash uscirebbe uno schifo lo stesso in foto.
http://i.imgur.com/ccUOHZz.jpg?2
Ps: per un qualche motivo non mi mette la foto qui in anteprima.
A parte i segnatasti è identica alla mia.
Oddio forse no, la mia ha un single coil in mezzo. Però magari anche questa ma non si vede perchè la foto è troppo scura?
è la s320, gli intarsi sono fasulli nel senso che originariamente non ha punti e nulla lungo il manico ma ho preso via internet quei set "adesivi" da un giapponese; sono davvero carini e resistenti e non danno fastidio mentre si suona.
Le corde si alla vista normale sono molto bianche, la foto è fatta con il cellulare ed è un pò schifosa lo so...niente single coil solo i due humb originali peraltro. Non so se i modelli 520 o 470 mi pare abbiano anche il single.
Io l'ho presa anche per via del corpo non lucido ma satinato, mi piaceva troppo a suo tempo e mo sono arrischiato (e ne sono motlo contento tra l'altro).
Danny Morali
02-08-2014, 15:52
è la s320, gli intarsi sono fasulli nel senso che originariamente non ha punti e nulla lungo il manico ma ho preso via internet quei set "adesivi" da un giapponese; sono davvero carini e resistenti e non danno fastidio mentre si suona.
Le corde si alla vista normale sono molto bianche, la foto è fatta con il cellulare ed è un pò schifosa lo so...niente single coil solo i due humb originali peraltro. Non so se i modelli 520 o 470 mi pare abbiano anche il single.
Io l'ho presa anche per via del corpo non lucido ma satinato, mi piaceva troppo a suo tempo e mo sono arrischiato (e ne sono motlo contento tra l'altro).
La mia è la 540 e alla fine il single coil è pure un po' un impiccio in certi casi, dal momento che con il plettro in certe situazioni tocco il pick up che sopra non è neppure liscio come gli humbucker (infatti dopo un po' che l'ho avuta ho iniziato a usare l'unghia come plettro). Tra l'altro da sempre è il pick up che uso di gran lunga meno, mi sembra che il single coil sia un pick up che ha più senso al ponte.
A parte quello ha il vantaggio indubbio di essere un chitarra molto comoda e leggera.
è la s320, gli intarsi sono fasulli nel senso che originariamente non ha punti e nulla lungo il manico ma ho preso via internet quei set "adesivi" da un giapponese; sono davvero carini e resistenti e non danno fastidio mentre si suona.
Le corde si alla vista normale sono molto bianche, la foto è fatta con il cellulare ed è un pò schifosa lo so...niente single coil solo i due humb originali peraltro. Non so se i modelli 520 o 470 mi pare abbiano anche il single.
Io l'ho presa anche per via del corpo non lucido ma satinato, mi piaceva troppo a suo tempo e mo sono arrischiato (e ne sono motlo contento tra l'altro).
Io ho la s420 rossa e mi trovo anche io benissimo, però è sempre senza segnatasti...ma con il tempo ci ho fatto l'abitudine.
Maverick491
20-08-2014, 11:01
Non so se ne aveta già parlato, ma ho appena scoperto "Cracking the Code" di Troy Grady, e ho pensato di spargere la voce perchè mi sembra molto interessante.
http://troygrady.com/code/
Praticamente è un documentario in più episodi, dove vengono analizzati i più grandi problemi della pennata alternata e dello shredding in generale. Ho visto tutti gli episodi usciti fin ora, e se la prima serie piò essere un po' noiosa, con il primo episodio della seconda si inizia a fare sul serio, analizzando la tecnica di Malmsteen.
Qualcuno lo conosceva già? Cosa ne pensate?
jazzrock71
22-08-2014, 07:16
ciao a tutti, dopo quasi 20 anni di inattività ho ripreso la chitqarra. Ovviamente le dita sono anchilosate, ho bisogno di molto allenamento, che piano piano vorrei iniziare a fare.
Una cosa che non ho mai studiato in passato, sono le scale. Conosco le maggiori, la minore melodica e armonica (anche se le confondo) e i suoni delle pentatoniche, ma leggendo qua e la sento parlare di vari "box" per la pentatonica, posizione "caged" ..... Potete aiutarmi un pochino, o consigliarmi innanzitutto qualcosa (che sia semplice) per approfondire questi argomenti, e qualche esercizio con le varie scale (come farli)
grazie
Dre@mwe@ver
31-08-2014, 11:54
Ciao ragazzi, avrei cortesemente bisogno di un consiglio "digitale"!
Vorrei utilizzare qualche software come Amplitube per non portare su e giù l'amplificatore (sono uno studente fuori sede), ma collegando la chitarra alla scheda audio integrata, una Realtek, del mio pc ho suoni pessimi e latenze incredibili. Mi consigliereste una scheda audio che mi permetta di avere zero latenze e un sound discreto?
Considerate che non vorrei spender molto, avevo dato un'occhiata al Guitar Rig Mobile che ha incluso una versione alleggerita di Guitar Rig e costa intorno ai 100€, che sono già al limite massimo, ma pare non disponibile un po' ovunque.
Consigli? Grazie! :D
antonorris
31-08-2014, 18:10
Prima di acquistare una scheda audio hai provato ad installare gli Asio4All per vedere se riesci a ridurre la latenza?
Come scheda audio potresti pensare di prendere una m-audio usb come questa: https://www.musicartestore.com/it/MAudio_Mtrack_Scheda_Audio_USB-0084911.php
quoto antonorris ed aggiungo se vuoi spendere un pò di meno (ma otterrai anche ovviamente qualcosa in meno visto la m-audio) ci son anche i vari guitar link; io ho utilizzao il behringher ucg-102 che si dovrebbe trovare intorno ai 30 euro e funziona bene con questi software, zero latenza e suono dipendente dal programma. Dipende cosa cerchi di preciso.da
Dre@mwe@ver
01-09-2014, 11:52
Grazie ragazzi! Non ho provato i driver Asio, lo farò, anche se la Realtek della mia Gigabyte non sembra un granchè :D
Per quanto riguarda la M-Audio, l'ho trovata su Amazon.com all'equivalente di 65€ e credo che a questo prezzo sia preferibile rispetto ad un guitar link (che trovo intorno ai 40€).
Ho visto anche la M-Audio M-Track Plus, che costa un po' di più e ha, rispetto alla versione normale, due ingressi S/PDIF. Sapreste dirmi cosa sono?
P.S.: Usano questa interfaccia audio la scheda integrata viene completamente bypassata o gioca un suo ruolo?
Durante l'utilizzo si nel senso che devi indicare quale periferica audio è un uso con il progranna in particolare con i driver asio4all; a quei prezzi concordo con la tua scelta.
Dre@mwe@ver
03-09-2014, 09:58
Perfetto! Allora proverò il prima possibile i driver Asio e, qualora non dovessero funzionare, prenderò la M-Audio. Vi ringrazio!
FunnyDwarf
03-09-2014, 11:23
Se non si pretende di registrare ma ci si limita allo studio/cazzeggio, magari a ore tarde, sul notebook uso guitar rig con la realtek integrata via asio4all e un cavo Alesis guitarlink plus pagato 25 euro: il risultato è più che soddisfacente sia per latenza (tra i 15 e i 20ms se non ricordo male) che per volume in cuffia con i setting giusti all'interno del software.
ovviamente non si puo' esagerare altrimenti è la sagra del clipping ma come soluzione è nient'affatto malvagia.
Dre@mwe@ver
03-09-2014, 18:05
Grazie, terrò in considerazione anche questa! Però la M-audio mi attira per le possibilità in più che offre, se da Amazon.com si può acquistare senza dazi o tasse aggiuntive 65 euro mi pare un buon prezzo.
FunnyDwarf
03-09-2014, 19:38
a rigore devi aggiungere dazi doganali e l'IVA al prezzo per gli acquisti dagli Stati Uniti, oltre alla spedizione verso l'Italia se non inclusa nell'offerta. Mi risulta che le spedizioni in arrivo dagli USA siano abbastanza controllate per cui la probabilità che ti venga chiesto di pagare quanto dovuto prima di poter ricevere la merce è alta.
Dre@mwe@ver
03-09-2014, 20:17
In effetti leggendo in rete pare che i dazi siano quasi inevitabili. Credevo che il valore delle merci oltre il quale sono previsti dazi fosse più alto, invece sembra si assesti sui 20/30€.
Questo cambia le carte in tavola, dovrò valutare bene dopo aver provato gli Asio :cincin:
senzasoldi
04-09-2014, 17:40
Ragazzi ho bisogno del vostro aiuto! Non riesco a fare gli assoli. Per esempio riesco a suonare tutto "Stairway to heaven" benino ma non riesco ad imparare l'assolo, mi dimentico la sequenza delle note! sono parecchi mesi che mi metto di impegno ma niente, sono sempre alla prima strofa(l'unica che so fare). Cosi per tutti i pezzi con assolo. Comincio a pensare che inconsciamente non li voglio fare. Cosa mi consigliate?
senzasoldi
04-09-2014, 17:42
Scusate mi sono accorto di aver sbagliato tread.
in effetti forse sarebbe meglio chiedere nel topic delle chitarre ma comunque immagino che tu sia un autodidatta come me è questo problema potrebbe dipendere dalla scarsa conoscenza della teoria sulla chitarra (almeno per me è così sicuramente oltre ad essere particolarmente impedito di base :doh: ...); a causa di questo andiamo a memoria e dopo un pò la cosa ci frega. Magari aiutarsi con una base potrebbe psicologicamente aiutarti.
senzasoldi
04-09-2014, 19:03
Conosco le scale pentatoniche che dovrebbero essere utilizzate per i soli ma è anche vero che coloro che ascoltano si aspettano la sucessione delle note originali.
FunnyDwarf
05-09-2014, 00:14
quel solo puo' essere ostico da imparare, specialmente se ci si affida come riferimenti solo alla pentatonica: studiati le posizioni sulla tastiera della scala minore di La (o minore naturale, o La eolio che dir si voglia), le note sono le stesse della scala di Do maggiore ma si parte dal La. In pratica le posizioni sono quelle della pentatonica minore con l'aggiunta della seconda e della sesta minore: http://bridgetmermikides.com/bridget/Aeolian_mode.html
il solo si basa su quella scala e su quelle posizioni quindi se le assimili per bene dovresti riuscire a impararlo con molta più facilità. Ritmicamente poi è tutt'altro che banale per cui la cosa migliore è dividerlo in moduli (se lo ascolti con attenzione ti accorgerai come conviene farlo). E buon lavoro! :D
Conosco le scale pentatoniche che dovrebbero essere utilizzate per i soli ma è anche vero che coloro che ascoltano si aspettano la sucessione delle note originali.
https://www.youtube.com/watch?v=k-sy62EIeVo appunto...:asd:
FunnyDwarf ha appena dimostrato ciò che intendevo, la conoscenza teorica delle scale e la loro applicazione e visualizzazione sulla tastiera di sicuro rende più semplici le operazioni e più automatiche. Io che invece non conosco teoricamente la cosa mi baso molto sul mio orecchio e su "pratica empirica" ovvero faccio le cose indicate ma ignoro che siano quelle...ed è ovvio che in questa situazione è più facile dimenticarsi i pezzi sopratutto dopo un pò. Bisogna trovare il proprio equilibrio ed il proprio metodo.
Danny Morali
05-09-2014, 16:28
Ragazzi ho bisogno del vostro aiuto! Non riesco a fare gli assoli. Per esempio riesco a suonare tutto "Stairway to heaven" benino ma non riesco ad imparare l'assolo, mi dimentico la sequenza delle note! sono parecchi mesi che mi metto di impegno ma niente, sono sempre alla prima strofa(l'unica che so fare). Cosi per tutti i pezzi con assolo. Comincio a pensare che inconsciamente non li voglio fare. Cosa mi consigliate?
Se è solo un problema di memoria magari devi semplicemente ascoltare di più il pezzo. Potresti per esempio metterti in loop la parte dell'assolo e ascoltarlo a ripetizione finchè non lo sai a memoria. Su internet puoi usare prendere il link del pezzo da youtube e usarlo sul sito infinite looper.
Del resto se l'assolo che ti interessa è quello della versione sull'album è piuttosto breve e molto melodico senza passaggi particolarmente astrusi (forse quella parte un po' più veloce sul finale, ma se hai un tabulato o segui un tutorial su youtube non credo ci sia qualcosa di davvero insormontabile, non è neanche un assolo dalla velocità proibitiva).
Dopodichè, anzichè provare a suonarlo tutto dall'inizio alla fine potresti impararlo a pezzi, brevi o brevissimi non importa. Dato che sai l'inizio per esempio mollalo e concentrati sulla frase melodica successiva. Alla fine dopo che avrai imparato i vari segmenti separatamente suonarlo dall'inizio alla fine sarà molto più semplice.
Poi se è un problema di tecnica è un altro discorso, ma non ho idea da quanto suoni, cosa sai fare e se conosci almeno i rudimenti come plettrata alternata, legati e bending (su stairway non mi pare ti serva molto altro)
Danny Morali
05-09-2014, 16:47
Conosco le scale pentatoniche che dovrebbero essere utilizzate per i soli ma è anche vero che coloro che ascoltano si aspettano la sucessione delle note originali.
qualsiasi scala si può utilizzare sia per gli assoli che per qualsiasi altra cosa, parti ritmiche, accordi o arpeggi. Del resto sul fatto che chi ascolta si aspetta la successione delle note originali è un falso problema. Sei tu che devi decidere se sei interessato a suonare l'assolo preciso identico o meno. Se ti piace molto, stai imparando o magari non sei bravo a improvvisare ha senza dubbio senso, non fraintendermi.
Ma per dire, lo stesso Jimmi Page dal vivo stravolgeva sempre i suoi assoli e improvvisava molto, e non gli interessava minimamente suonare pulito. Infatti mi sembra di ricordare che facesse al massimo due take per le versioni in studio per non perdere in calore e spontaneità e non suonare come un automa.
E considera che ci sono generi come il jazz ma in parte anche il blues, la psichedelia, il southern rock (per dirne giusto qualcuno) dove l'improvvisazione è importantissima. Dubito che gli amanti di Grateful dead o Allman brothers si aspettassero ogni sera gli stessi assoli da Jerry Garcia o Duane Allman.
senzasoldi
05-09-2014, 17:53
Ringrazio tutti per l'aiuto che cercate di darmi. La mia difficoltà, più che fisica, è psicologica e non è solo con "Stairway to Heaven" ma con quasi tutti i soli un po' complicati. Forse non mi reputo all'altezza; dentro di me mi dico no.. non ce la farò mai! E dopo un po' che cerco di impararli lascio perdere. Suono da 5 anni, non in modo costante per problemi di tempo. Livin' lovin maid, per esempio, mi è venuto benissimo in pochi minuti, sono daccordo che è molto semplice e corto!
Già solo perchè suoni i Led meriti rispetto e stima! Pazienza, ci vuole solo un pò di pazienza e costanza e ci si riesce, magari piano ma alla fine quasi senza accorgetene va tutto.
senzasoldi
05-09-2014, 18:51
Si nel tempo con molta pazienza forse lo imparerò! Mi fa arrabbiare il fatto che riesco a suonare tutto Stairway to heaven quasi ad occhi chiusi, ma se mi chiedono di salire su un palco a suonarlo(come è successo)devo rinunciare perchè quando arrivo al solo non lo so fare. E' impensabile suonare un pezzo del genere e non fare l'assolo(che reputo uno dei migliori)!
Abbassa la manopola del volume con nonchalance e continua a fingere di suonare l'assolo come se nulla fosse... :fiufiu: infine rialzalo...piccolo problema tecnico!
senzasoldi
06-09-2014, 07:26
Questa mi piace :asd:
Devi solo dedicarci più tempo e convincerti che puoi farlo. Prova e riprova, a casa, da solo.
Nessuno ti insegue! Ascolta bene l'assolo e memorizzalo mentalmente, anche canticchiandolo, poi lo riproduci sulla chitarra, prima piano e senza base,
poi con la base.
Un consiglio che ti do è quello di non esercitarti mai sul brano originale ma sempre sulle backing track.
Suono la chitarra da 8 anni e di difficoltà come queste ne avevo anche io i primi tempi.
Ziosilvio
08-09-2014, 22:35
Unito all'HWUP Guitar Corner ;)
Dre@mwe@ver
14-09-2014, 14:38
Ciao ragazzi, avrei una domanda da farvi sui bending: cosa intendete per bending "intonati"?
Quando controllo con l'accordatore ho notato che non sempre riesco a prendere la nota in maniera perfetta in termini di hertz. Mi avvicino sempre molto, ma spesso capita di prendere una nota qualche hertz più alta o più bassa (la differenza in termini di posizione delle mani é davvero minuscola).
Cercare la perfezione é pretendere troppo o ho ancora da lavorare?
FunnyDwarf
14-09-2014, 22:33
Non stare a guardare gli hertz, registrati: se suona bene vuol dire che va bene, andare oltre secondo me non ha senso. La chitarra è uno strumento impreciso per natura e normalmente i bending suonano correttamente quando la nota di arrivo corrisponde a quella suonata al tasto, l'accordatore non deve avere l'ultima parola in questo contesto.
Per quella che è la mia esperienza ho notato che i problemi nell'intonazione dei bending si verificano per carenze di natura muscolare (poca forza, mancanza di controllo) più che per scarso orecchio: in altre parole raggiungere la nota giusta viene naturale se la mano sinistra "ce la fa", non so se ho reso l'idea :D
Aggiungerei che una tastiera "scalloped" (o come si scrive...) aiuta davvero tanto: la prestige che ho è così e i bending sono molto facili e precisi mentre sulla s320 o sulla squier devo fare molta attenzione per farli suonare correttamente. Comunque la penso anche io come Funny, basati più su ciò che senti che non sull'accordatore tanto te ne accorgi da solo qual è il punto esatto.
Dre@mwe@ver
15-09-2014, 07:14
In realtà fino ad ora non mi ero mai posto il problema, i bending generalmente li sento intonati e anche gli altri componenti del mio gruppo sono d'accordo. Tuttavia ho voluto provare con l'accordatore per avere un riferimento oggettivo. Essendo autodidatta non ho qualcuno che possa darmi delle direttive e non sempre l'autocritica é sufficiente.
Comunque mi farò meno problemi, anche perché pensandoci essere precisi "all'hertz" mi sembra un po' eccessivo.
Danny Morali
15-09-2014, 15:12
Aggiungerei che una tastiera "scalloped" (o come si scrive...) aiuta davvero tanto: la prestige che ho è così e i bending sono molto facili e precisi mentre sulla s320 o sulla squier devo fare molta attenzione per farli suonare correttamente. Comunque la penso anche io come Funny, basati più su ciò che senti che non sull'accordatore tanto te ne accorgi da solo qual è il punto esatto.
premetto che la tastiera scalloped non l'ho mai provata, ma da quanto ho letto in giro sembra l'uovo di colombo ma in realtà dà molti più problemi che vantaggi, soprattutto se uno suona in accordi dal momento che mentre sulla tastiera normale uno si limita a premere la corda con la scalloped deve controllare la pressione per ogni singolo dito per evitare bending indesiderati.
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