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View Full Version : Laboratori chimica casalinghi


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stbarlet
15-03-2007, 17:58
:sbonk:
1 a 0 per la prof :asd:
Uff, invece oggi ho finito la seconda preparazione per il lab di organica (un carbammato fatto a partire da chinina e uno schifo aromatico)... è venuto malino malino... sul fondo del pallone del rotavapor c'è un troiaio non indifferente :D




:ahahah:



ok scherzavo..:stordita:

xenom
15-03-2007, 18:02
A me invece è andata male l'analisi incognita spettrofotometrica del ferro :asd:
:stordita:

NeroCupo
15-03-2007, 20:11
Miiii...
Ma siete tutti a studiare :D
Azz, solo io son a lavorare per mantenervi tutti :p

Battutacce a parte, sono latitante da un po' su questi schermi, ma è per un buon fine: il mio lab sta diventando finalmente carino, dopo tutte le fatiche che sto facendo.

Una domanda: sono riuscito a testare finalmente la presenza di argento nella limatura proveniente da un vaso (sciolta la limatura in HNO3 a caldo, filtrato, fatto precipitare con HCl e rifiltrato, lavato quanto ottenuto e fatto sciogliere in NH3), ma c'è una parte che nemmeno l'HNO3 caldo è riuscito a sciogliere; cosa può essere?

NeroCupo

stbarlet
15-03-2007, 20:42
Foto

Snipy
15-03-2007, 21:12
Cacchio ragazzi, mi fate venire voglia di andare all'uni, o almeno iniziare a fare laboratorio nella mia scuola :(

stbarlet
15-03-2007, 21:26
Cacchio ragazzi, mi fate venire voglia di andare all'uni, o almeno iniziare a fare laboratorio nella mia scuola :(




all`uni? informati su quanti iscritti ci sono perché altrimenti fai poco lab..

Snipy
15-03-2007, 21:32
all`uni? informati su quanti iscritti ci sono perché altrimenti fai poco lab..

OT
Tu sei di Torino, quindi presumo che tu vada all'uni lì (dove credo che andrò pure io) :D
/OT

stbarlet
15-03-2007, 21:46
OT
Tu sei di Torino, quindi presumo che tu vada all'uni lì (dove credo che andrò pure io) :D
/OT





Si vado a Torino. Siamo in 140.. quindi laboratori a turni e soprattutto poche ore. in tutto l`anno si fanno 60 ore di lab , che sono niente! Comunque c`é un sacco di gente che viene dalle tue parti.. In ogni caso, se ti iscrivi a chimica ci si mette d`accordo :asd:

Snipy
15-03-2007, 21:57
Si vado a Torino. Siamo in 140.. quindi laboratori a turni e soprattutto poche ore. in tutto l`anno si fanno 60 ore di lab , che sono niente! Comunque c`é un sacco di gente che viene dalle tue parti.. In ogni caso, se ti iscrivi a chimica ci si mette d`accordo :asd:
:D

Lucrezio
16-03-2007, 00:15
Per caso è in peltro il vaso?
Potrebbe essere ossido di stagno ;)

NeroCupo
18-03-2007, 13:48
Pànt...
Eccomi qua, con il risultato della mia ultima fatica: la mia seconda cappa (senza 'k' :D ), visto che la prima non era funzionale (a momenti mi intossicavo :Puke:
http://img340.imageshack.us/img340/2741/cappauf3.jpg
Mi è costata una settimana di lavoro tra progetto, ricerca dei materiali e realizzazione, ma ne è valsa la pena :)
Mi servono ancora dai cinque ai dieci giorni, poi tornerò a rompervi le scatolotte più che spesso, e magari posto anche la foto del mio piccolo antro :Perfido:
Grazie a tutti per la pazienza.
Ciao
NeroCupo

PS & Edit: nella beuta c'è acqua e due gocce di permanganato di potassio, mentre nel becker acqua, due gocce di blu di bromotimolo e una goccia di idrossido di sodio, tanto per dare un po' di colore alla foto ;)
PPS: Il fornello elettrico è uno di quelli da battaglia per la cucina, la cappa è in vetro da 6 mm (100x60x60) e l'aspiratore l'ho ricavato dal motore di un vecchio aspirapolvere. Già così con tutti i soldi che ho speso mia moglie mi mena, figuratevi se andavo ad acquistare una cappa da mille a passa euro :eek:

NeroCupo
18-03-2007, 13:51
Per caso è in peltro il vaso?
Potrebbe essere ossido di stagno ;)Colpito ed affondato :D
Infatti ho cercato di far passare in silenzio il fatto che ho preso una bidonata, visto che il venditore me l'aveva passato come 'in lega d'argento' :ops2:

PS: Mi piaceva più l'altro tuo avatar, incuteva più timore ;)

xenom
18-03-2007, 14:19
bella lì :D
è venuta bene la cappa... poi con il motore di un aspirapolvere non è affatto male, sarà da 1 kW... tira su parecchi vapori :D
oh ma quanto hai speso in totale? :asd:
facendo solo il preventivo della lista che tu sai escono quasi 30 euro... per quantità minime... avrai speso come minimo 1000 euro mi sa :asd: :eek:

hibone
18-03-2007, 15:07
visto che il venditore me l'aveva passato come 'in lega d'argento' :ops2:

PS: Mi piaceva più l'altro tuo avatar, incuteva più timore ;)

il pregio di non essere un chimico.. :D
quoto sull'avatar...
complimenti per la cappa...
comunque un aspiratore a turbina preso da una lucidatrice o un aspiratore della vortice da 30 euri potrebbe essere più che sufficiente per un ambiente tanto ristretto...
( lo dico per chi voglia costruirla contenendo il più possibile i costi...) un rottame di aspirapolvere si trova praticamente ovunque credo...
nei negozi che li riparano qualcosa di non riparabile credo ci sarà sempre....

inoltre nella mia ignoranza posso suggerire:
una "precamera" in alto in cui i fumi possano ristagnare
in modo da evitare che i fumi fuoriescano nella stanza prima di venire aspirati..
un bordino in basso per evitare che eventuali liquidi e liquami vadano in terra rovinando le piastrelle
uno sportellino in plexy per chiudere potrebbe completare l'opera...

NeroCupo
18-03-2007, 15:13
Grazie, felice che piaccia dopo tutta 'sta fatica :)
Bè... La cappa mi è venuta a costare un centinaio di euro: 65 di vetro, 13 di tubo, 3 di flangia, 10 di multipresa, 8 di nastro e 2 di cerotti :fagiano:
Il costo di tutto il laboratorio, invece, meglio che non te lo dico perchè se per caso mia moglie legge 'sto post mi mena come un tamburo alla festa del paese :D

NeroCupo
18-03-2007, 15:19
...[cut]...
inoltre nella mia ignoranza posso suggerire:
una "precamera" in alto in cui i fumi possano ristagnare in modo da evitare che i fumi fuoriescano nella stanza prima di venire aspirati..
un bordino in basso per evitare che eventuali liquidi e liquami vadano in terra rovinando le piastrelle
uno sportellino in plexy per chiudere potrebbe completare l'opera...Azz...
Non si fa in tempo a finire un lavoro che ti accorgi di averlo fatto solo a metà :mc:
A dir la verità ho 'cappellato' ordinando al vetraio anche una lastra completa per la parte anteriore pensando potesse fare da sportellone, solo che una lastra di vetro da 6mm 100x60 pesa un fottìo ed è difficile da manovrare, così non l'ho montata :muro:
Vedrò quindi di tagliarne due strisce, una di 5cm per la zona bassa e una di 15/20 cm per la zona alta, poi mi darò da fare per uno sportello più 'umano'.
Grazie per i graditi consigli ;)

xenom
18-03-2007, 15:20
Grazie, felice che piaccia dopo tutta 'sta fatica :)
Bè... La cappa mi è venuta a costare un centinaio di euro: 65 di vetro, 13 di tubo, 3 di flangia, 10 di multipresa, 8 di nastro e 2 di cerotti :fagiano:
Il costo di tutto il laboratorio, invece, meglio che non te lo dico perchè se per caso mia moglie legge 'sto post mi mena come un tamburo alla festa del paese :D

sisi beh, 1000 euro minimo solo per i reagenti... caxxo sei veramente preso male per la chimica eh, per spenderci tutti sti soldi :D
vabbè che avendo un lavoro tuo sei libero di spendere i soldi come vuoi... beato te :asd:

edit: ma 6 mm non sono tantini? 2 mm non sono sufficenti? :asd:

xenom
18-03-2007, 15:34
A cosa potrebbero servirmi questi reagenti:
-KOH
-KNO3 (oltre alla pirotecnica)
-Zolfo (oltre alla pirotecnica)
-KMnO4
-K2Cr2O7
-CH3COOH glaciale

?

NeroCupo
18-03-2007, 15:41
sisi beh, 1000 euro minimo solo per i reagenti... caxxo sei veramente preso male per la chimica eh, per spenderci tutti sti soldi :D
vabbè che avendo un lavoro tuo sei libero di spendere i soldi come vuoi... beato te :asd:

edit: ma 6 mm non sono tantini? 2 mm non sono sufficenti? :asd:Tieni presente che un aspiratore che crea una differenza di pressione di 7mm di Hg (quindi 1/100 della pressione atmosferica) come quelli della Vortice crea, su una lastra di 100x60cm (a cappa sigillata), una pressione equivalente a 60Kg!!!.
Se usi un vetro da 2mm la tua bella cappa dura giusto il tempo per dire 'ops' ;)

Per i soldi il problema effettivamente è qualche reagente, come il luminolo o il blu di bromotimolo ad esempio, che anche ad ordinarne poco ti svenano come se niente fosse :cry: (ma non ditelo alla mia bella, pls :angel: )

hibone
18-03-2007, 15:43
A cosa potrebbero servirmi questi reagenti:
-KOH
-KNO3 (oltre alla pirotecnica)
-Zolfo (oltre alla pirotecnica)
-KMnO4
-K2Cr2O7
-CH3COOH glaciale

?

:oink:
pervertito!
:D
per te se non fa saltare per aria qualcuno non è divertente eh? :D
scherzo ovviamente...
beh la potassa caustica può essere utile per neutralizzare gli acidi :)
per preparare il salgemma per i salumi...
ghghhg
per tante cose :)

xenom
18-03-2007, 15:45
lol :asd:
neutralizzare gli acidi uso il bicarbonato e risparmio :asd:
salgemma è il sale da cucina :stordita:

esplosivi non ne faccio, troppo pericoloso... però qualcosa che fa qualche fiammetta piccola potrei anche :asd:
ma non entriamo nei dettagli altrimenti LOCK :asd:

hibone
18-03-2007, 15:45
Tieni presente che un aspiratore che crea una differenza di pressione di 7mm di Hg (quindi 1/100 della pressione atmosferica) come quelli della Vortice crea, su una lastra di 100x60cm (a cappa sigillata), una pressione equivalente a 60Kg!!!.
Se usi un vetro da 2mm la tua bella cappa dura giusto il tempo per dire 'ops' ;)

Per i soldi il problema effettivamente è qualche reagente, come il luminolo o il blu di bromotimolo ad esempio, che anche ad ordinarne poco ti svenano come se niente fosse :cry: (ma non ditelo alla mia bella, pls :angel: )

senza considerare che il vetro da 2mm come lo guardi si crepa...
ma per la cappa è necessario un aspiratore così esagerato??
quelli che si usano per il bagno non è sufficiente??

hibone
18-03-2007, 15:46
lol :asd:
neutralizzare gli acidi uso il bicarbonato e risparmio :asd:
salgemma è il sale da cucina :stordita:

esplosivi non ne faccio, troppo pericoloso... però qualcosa che fa qualche fiammetta piccola potrei anche :asd:
ma non entriamo nei dettagli altrimenti LOCK :asd:

sicuro che il salgemma sia nacl?
perchè sennò sto in campagna zolfo e carbone non mi mancano... :)

xenom
18-03-2007, 15:55
senza considerare che il vetro da 2mm come lo guardi si crepa...
ma per la cappa è necessario un aspiratore così esagerato??
quelli che si usano per il bagno non è sufficiente??

leggi la descrizione che avevo fatto delle kappe che ho il lab a scuola :sofico:

xenom
18-03-2007, 15:57
sicuro che il salgemma sia nacl?
perchè sennò sto in campagna zolfo e carbone non mi mancano... :)

La halite o alite è un minerale fatto di cloruro di sodio. È detto anche salgemma.

il salgemma è il minerale dell'NaCl, è sale impuro... :fagiano:

NeroCupo
18-03-2007, 15:57
A cosa potrebbero servirmi questi reagenti:
-KOH
-KNO3 (oltre alla pirotecnica)
-Zolfo (oltre alla pirotecnica)
-KMnO4
-K2Cr2O7
-CH3COOH glaciale

?Allora...
1) KMnO4 : Permanganatometria. Branca fondamentale della chimica analitica. Oltre a questo: tonnellate di altre applicazioni.
2) K2CrO7: Altra branca: Bicromatometria. Come sopra, anche se in tono minore
3) KOH: E' forse la base più forte economicamente accettabile. Utilizzabile in tonnellate di applicazioni.
4) CH3COOH glaciale: Benché la grande maggioranza delle titolazioni venga condotta in soluzone acquosa, anche altri solventi come l'acido acetico possono essere impiegati in casi particolari. Serve inoltre per preparare gli acetati, come quello di piombo (che tra l'altro è il suo sale più famoso). Come se non bastasse, è uno tra gli acidi ORGANICI più forti.
5) Zolfo: Per preparare i solfuri (come il solfuro di ferro), che poi vengono a loro volta usati per preparare l'acido solfidrico, usato tramite l'apparecchio di Kipp nell'analisi
6) KNO3: In effetti non serve a molto (se non a generare acido nitrico in assenza di quest'ultimo), e mi stavo giusto chiedendo perchè me ne avessi chiesto un po' :D

xenom
18-03-2007, 15:59
Allora...
1) KMnO4 : Permanganatometria. Branca fondamentale della chimica analitica. Oltre a questo: tonnellate di altre applicazioni.
2) K2CrO7: Altra branca: Bicromatometria. Come sopra, anche se in tono minore
3) KOH: E' forse la base più forte economicamente accettabile. Utilizzabile in tonnellate di applicazioni.
4) CH3COOH glaciale: Benché la grande maggioranza delle titolazioni venga condotta in soluzone acquosa, anche altri solventi come l'acido acetico possono essere impiegati in casi particolari. Serve inoltre per preparare gli acetati, come quello di piombo (che tra l'altro è il suo sale più famoso). Come se non bastasse, è uno tra gli acidi ORGANICI più forti.
5) Zolfo: Per preparare i solfuri (come il solfuro di ferro), che poi vengono a loro volta usati per preparare l'acido solfidrico, usato tramite l'apparecchio di Kipp nell'analisi
6) KNO3: In effetti non serve a molto (se non a generare acido nitrico in assenza di quest'ultimo), e mi stavo giusto chiedendo perchè me ne avessi chiesto un po' :D

ghghg ho dimenticato di specificare che non possiedo la strumentazione :D
tutte le analisi chimiche, titolazioni e affini non posso farle.
mi accontento di semplici esperimenti e reazioni varie, senza burette, palloncini, matracci ecc.
quindi pergamanatometria e bicromatometria esclusi :D

KOH non pensavo che fosse una base molto potente... più dell'NaOH? fico :D

stbarlet
18-03-2007, 16:25
ghghg ho dimenticato di specificare che non possiedo la strumentazione :D
tutte le analisi chimiche, titolazioni e affini non posso farle.
mi accontento di semplici esperimenti e reazioni varie, senza burette, palloncini, matracci ecc.
quindi pergamanatometria e bicromatometria esclusi :D

KOH non pensavo che fosse una base molto potente... più dell'NaOH? fico :D




Come basi NaOH e KOH sono molto simili, si dissociano completamente.. come tutti gli alcalini in sostanza. Le analisi chimiche si possono fare anche con poco, bastano i reagenti :sofico:




Complimenti per la cappa.


Comunque, a me sono venute due idee. una praticamente irrealizzabile, la seconda piú facile.
La prima, sarebbe farsi una tavola periodica con gli elementi stessi. molti sono reperibili , altri sintetizzabili, credo che una buona cinquantina si riescano a trovare a costo quasi zero, ma per gli altri non credo bastino 200€. la seconda sarebbe farsi una "cristalloteca" con tutti i cristalli che posso ricavare.. il problema é la conservazione di tali cristalli.

xenom
18-03-2007, 16:30
eh barlet... alla fine hai provato come dicevo a usare lo smalto trasparente o la vernicie acrilica per coprire i cristalli igroscopici?

NeroCupo
18-03-2007, 17:18
...[cut]...
La prima, sarebbe farsi una tavola periodica con gli elementi stessi. molti sono reperibili , altri sintetizzabili, credo che una buona cinquantina si riescano a trovare a costo quasi zero, ma per gli altri non credo bastino 200€
....[cut]...Grazie per i complimenti :)
Aziende che vendono gli elementi ce ne sono, solo che a volte il costo è un zinzino 'proibitivo:

0,96 grammi di Rodio a 340$:
http://i7.ebayimg.com/02/i/000/8a/d8/4d34_1.JPG

Cristallo di Germanio a 1780$:
http://www.smart-elements.com/Angebote/Ge4121320x240.jpg

Cristallo di Tungsteno a 2400$: :eek:
http://www.smart-elements.com/Angebote/W1667320x240.jpg

Altro problema è poi lo stoccaggio:
- Il potassio ad esempio crea perossidi e superossidi con una facilità estrema, che possono detonare solo a guardarli
- Il fluoro corrode anche il vetro, cosa che ha obbligato chi fa queste collezioni a creare ampolle contenenti il 70% di elio e il 30% di fluoro (non chiedetemi perchè a questa concentrazione non succede nulla. E' così e stop)
- Il bromo invece è l'Houdini degli elementi: ho letto su forum stranieri di gente che lo possedeva in ampolle sigillate e questo è comunque riuscito a scappare :eek:

Ammetto che comunque sarebbe carina come idea ;)

xenom
18-03-2007, 17:30
l'idea te l'hanno già sgamata tempo fa :D

http://www.ngdir.com/SiteLinks/Kids/Image/earth_fa/Jdurg's%20Elements_FF.jpg

hibone
18-03-2007, 17:53
Grazie per i complimenti :)
Aziende che vendono gli elementi ce ne sono, solo che a volte il costo è un zinzino 'proibitivo:

Altro problema è poi lo stoccaggio:
- Il potassio ad esempio crea perossidi e superossidi con una facilità estrema, che possono detonare solo a guardarli
- Il fluoro corrode anche il vetro, cosa che ha obbligato chi fa queste collezioni a creare ampolle contenenti il 70% di elio e il 30% di fluoro (non chiedetemi perchè a questa concentrazione non succede nulla. E' così e stop)
- Il bromo invece è l'Houdini degli elementi: ho letto su forum stranieri di gente che lo possedeva in ampolle sigillate e questo è comunque riuscito a scappare :eek:

Ammetto che comunque sarebbe carina come idea ;)
beh... anche l'uranio starebbe sulla tavola periodica...
poi però co bush chi ci parla?!

NeroCupo
18-03-2007, 17:55
l'idea te l'hanno già sgamata tempo fa :D

http://www.ngdir.com/SiteLinks/Kids/Image/earth_fa/Jdurg's%20Elements_FF.jpg
Mi piace perchè mostrano un dischetto di Plutonio come se lo avessero in casa loro :D Ma chi è questo, Bin Laden? :p

Per collezionare i cristalli, si possono usare delle scatoline come queste, complete di lente:
http://i4.ebayimg.com/03/i/05/78/4d/81_1_sbl.JPG
Per evitare poi problemi con l'umidità, penso sia sufficiente sigillarne la base, o con resina acrilica come giustamente detto da xenom, oppure con silicone o altro ancora.

NeroCupo

hibone
18-03-2007, 18:07
Mi piace perchè mostrano un dischetto di Plutonio come se lo avessero in casa loro :D Ma chi è questo, Bin Laden? :p
---cut---
NeroCupo
ci sei andato vicino... il sito è iraniano... :D
comunque chiunque sia
il plutonio lo tiene in mano... è scemo... o è morto?!

( se erano italiani mi interrogavo su cosa c'era nel barattolo marchiato con sr ) :D

xenom
18-03-2007, 18:08
io dicevo di stendere proprio la vernicie sulla superficie del cristallo :asd:
il problema riguarda anche i cristalli ossidabili, come quelli di FeCl2... di un bel verde, ma diventano color merda dopo pochi minuti :( (anche dentro una scatolina)

Xalexalex
18-03-2007, 18:14
(Ciao a todos)
Ce lo fai però uno schemino di come si fa la cappetta vero :flower: ?

NeroCupo
18-03-2007, 19:47
(Ciao a todos)
Ce lo fai però uno schemino di come si fa la cappetta vero :flower: ?Oh, dunque... Uno schemino no (sono negato), ma le istruzioni sì ;)

Vi servono:

Lastra di polistorolo da 5 mm 100x60 cm
Una lastra di vetro da 6 mm 100x60 cm (A)
Due lastre di vetro da 6 mm 60x60 cm (B)
Una lastra di vetro da 6 mm 100x61,2 cm (C)
Una lastra di vetro da 6 mm 100x60 cm con un foro al centro da 13 cm (D)
Una lastra di vetro da 6 mm 100x5 cm (E)
Una lastra di vetro da 6 mm 100x15 cm (F)
Silicone trasparente
Nastro 'Saratoga' (quello largo color argento)
Una flangia per stufe da 12 cm
Un tubo flessibile diam. 12 cm x 3 metri
Un ventilatore 'vortice' con uscita diam. 12 cm
Una 'ciabatta'


Montaggio:

Mettere il polistirolo su un tavolo
Appoggiarci sopra (A)
SOPRA il lati corti di (A) appoggiare verticalmente i due (B) sorreggendoli con dei supporti ai quali è stato attaccato del biadesivo (così i vetri non cadono)
Appoggiare DIETRO a tutto questo (C) e mettere anche a questo un supporto
Siliconare A+B, A+B1, A+C, B+C, B1+C tra di loro
Lasciar passare 12 ore come minimo, meglio 24
Nastrare gli spigoli di B/C e B1/C
Appoggiare sopra (B) e (B1) la lastra (D) facendo attenzione a centrarla perfettamente anche rispetto a (C)
Darci giù di silicone tra (B), (B1), (C) e (D)
Lasciar passare almeno altre 12 ore
Nastrare tutti i lati siliconati ancora non nastrati
Girare il tutto lasciando l'apertura verso l'alto
darci di nastro anche sulla base inferiore
Appoggiare la lastra (E) sulla faccia ancora libera dalla parte di (A), ovvero la parte bassa
Appoggiare la lastra (F) sulla stessa faccia ma dalla parte di (C), ovvero la parte alta
Darci giù di silicone
Aspettare altre 12 ore
Nastrare TUTTI i bordi ancora liberi.
Infilare il tubo nella flangia
Infilare la flangia nel foro sulla lastra di vetro
Infilare l'aspiratore nella parte interna della cappa
FINE :)


Spero di essere stato chiaro. Per eventuali dubbi, guardate la foto della cappa da me postata ;)

NeroCupo

NeroCupo
18-03-2007, 19:54
Un'altra cosa: siccome il tutto pesa quasi 40 chili, FATEVI DARE UNA MANO, altrimenti rischiate di fracassare il tutto e di farvi male.

Altra cosa: Non abbiate paura di consumare il nastro :sofico: Questo deve essere messo in tre stratificazioni: la prima centrale, mentre le altre due meno centrali così ricopre una maggior parte del vetro (aumentando la presa) e nello stesso tempo la zona centrale viene irrobustita (ci saranno tre strati).

Ancora: il polistirolo alla fine lasciatelo come base: siccome ci sono gli strati di nastro, il vetro non poggia perfettamente sul tavolo e il polistirolo fa da autolivellante.

Pànt.
NeroCupo

Xalexalex
18-03-2007, 20:06
Un'altra cosa: siccome il tutto pesa quasi 40 chili, FATEVI DARE UNA MANO, altrimenti rischiate di fracassare il tutto e di farvi male.

Altra cosa: Non abbiate paura di consumare il nastro :sofico: Questo deve essere messo in tre stratificazioni: la prima centrale, mentre le altre due meno centrali così ricopre una maggior parte del vetro (aumentando la presa) e nello stesso tempo la zona centrale viene irrobustita (ci saranno tre strati).

Ancora: il polistirolo alla fine lasciatelo come base: siccome ci sono gli strati di nastro, il vetro non poggia perfettamente sul tavolo e il polistirolo fa da autolivellante.

Pànt.
NeroCupo

Che bVaVo :flower:
Ma secondo te il plexiglas (anzi il polimetilmetacrilato :O ), al posto del vetro va bene lo stesso?

NeroCupo
18-03-2007, 20:09
Che bVaVo :flower:
Ma secondo te il plexiglas (anzi il polimetilmetacrilato :O ), al posto del vetro va bene lo stesso?1) Ti costa un botto (mi hanno sparato un costo di 115€/mq, e ti servono più tre mq)
2) Con i fumi rischia di opacizzarsi
3) Si riga facilmente
4) Con il fornello va a finire che lo bruci :D

Poi vedi tu ;)

Xalexalex
18-03-2007, 20:15
1) Ti costa un botto (mi hanno sparato un costo di 115€/mq, e ti servono più tre mq)
2) Con i fumi rischia di opacizzarsi
3) Si riga facilmente
4) Con il fornello va a finire che lo bruci :D

Poi vedi tu ;)

Mi sa che mi do al vetro :fagiano:

hibone
18-03-2007, 20:29
Mi sa che mi do al vetro :fagiano:

senza considerare che il vetro è molto più inerte del plexy...
( non dico di fare una bella cappa in pyrex però a mio avviso il vetro è
tutta un'altra cosa... )
al max ti viene un bel satinato :))

io comunque pensavo che il grigio fosse metalli ghghgh
in ogni caso credo che il principio sia lo stesso degli acquari...
e se un acquario regge pieno d'acqua... figurarsi la K

Lucrezio
18-03-2007, 22:57
A cosa potrebbero servirmi questi reagenti:
-KOH
-KNO3 (oltre alla pirotecnica)
-Zolfo (oltre alla pirotecnica)
-KMnO4
-K2Cr2O7
-CH3COOH glaciale

?

lol :asd:
neutralizzare gli acidi uso il bicarbonato e risparmio :asd:
salgemma è il sale da cucina :stordita:

esplosivi non ne faccio, troppo pericoloso... però qualcosa che fa qualche fiammetta piccola potrei anche :asd:
ma non entriamo nei dettagli altrimenti LOCK :asd:

Xenom...
:nonsifa: :blabla:
Suvvia, non andiamo verso lidi oscuri :D
La KOH è una base molto forte, come la soda, ma ha il pregio enorme di sciogliersi abbastanza bene in solventi organici polari con l'etanolo o - meglio - il metanolo (ATTENZIONE!!! ESTREMAMENTE TOSSICO - scheda: http://www.zetalab.it/schede/x131091.pdf)

Lucrezio
18-03-2007, 22:58
Colpito ed affondato :D
Infatti ho cercato di far passare in silenzio il fatto che ho preso una bidonata, visto che il venditore me l'aveva passato come 'in lega d'argento' :ops2:

PS: Mi piaceva più l'altro tuo avatar, incuteva più timore ;)

Dici che un pokemon incuteva più timore del supercattivo Gaara, personaggio di Naruto :eek:
...
:cry:
:sob:

stbarlet
19-03-2007, 01:43
:asd: merita uno sguardo (http://www.youtube.com/watch?v=nNtvyI5BVEg&mode=related&search=)



ce ne sono tantissimi.. questo prof vorrei averlo io :cry:

Xalexalex
19-03-2007, 15:22
senza considerare che il vetro è molto più inerte del plexy...
( non dico di fare una bella cappa in pyrex però a mio avviso il vetro è
tutta un'altra cosa... )
al max ti viene un bel satinato :))

io comunque pensavo che il grigio fosse metalli ghghgh
in ogni caso credo che il principio sia lo stesso degli acquari...
e se un acquario regge pieno d'acqua... figurarsi la K

Si al Pirex avevo pensato, poi però il mio portafoglio mi ha insultato...

Doctor X
19-03-2007, 17:16
bella la cappa!peccato che il mio portafogli piange!:cry: Come me ieri mi si è autoincendiata un kg di polvere nera era fruttodi molto lavoro:cry: :cry:

NeroCupo
19-03-2007, 17:22
Ragazzi, vi chiedo un consiglio.
Sto guardandomi intorno cercando di capire che alimentatore eventualmente sarebbe adatto (un pensiero mooooooolto in là e decisamente in forse: per ora ho finito i $$$ e se acquisto ancora qualcosa mia moglie mi riempie di mazzate :D ) per l'elettrolisi: meglio un alimentatore che arriva a 30V e dà fino a 5A oppure sarebbe più indicato uno con un range da 3 a 15V ma capace di erogare fino a 25A?

La domanda deriva dal fatto che, per ottenere un grammoatomo di qualunque sostanza, sono necessari circa 96.500Coulomb (ovvero con una corrente di 1 ampere il tutto deve funzionare per quasi 30 ore ininterrotte. Un tempo dannatamente lungo che scende in proporzione se aumentiamo l'amperaggio).
Scartati quindi eventuali alimentatori a bassa erogazione, il dubbio rimane se avere la possibilità di aumentare di parecchio il voltaggio oppure se sono sufficienti 15 volt per poter poi erogare correnti abbastanza elevate (se la resistenza dell'elettrolito è alta, col piffero che 25A poi passano sul serio)

A voi la risposta, grazie ;)

stbarlet
19-03-2007, 17:53
meglio il 25Asenza dubbio se devi comprarne uno. cmunque non ci vuole un grosso esborso di soldi, un normalissimo alimentatore at-atx per l`elettrolisi é perfetto. qunidi puoi anche recuperarne uno da un PC vecchio.allimite, se vuoi regolarti l voltaggio ( utile se uoi raccogliere i gas/tenere a bada le riduzioni) ti costruisci un regolaore di voltaggio. considera che un alimentatore ATX puó fornirti un ricco range di tensioni , vai dai 24v ( +12/-12v) ai 3.3 volt.



Edit, io uso propio un ali ATX. la cosa fondamentale sono gli elettrodi. scordati il rame, l`alluminio e il ferro perché nel giro di un paio di ore diventano inutilizzabili. dovresti recuperare metalli "piú nobili"




PS se vuoi aggiungermi su msn fai pure:)

Wilcomir
19-03-2007, 18:18
si ma 24V a un amperaggio ridicolo... la -12V sta a meno di 1A credo.

ciao!

stbarlet
19-03-2007, 18:30
si ma 24V a un amperaggio ridicolo... la -12V sta a meno di 1A credo.

ciao!



Il mio ne eroga 2 di targa, ma senza carico sulle altre linee lo si puó spingere un pó oltre, c`é una protezione contro i sovraccarichi..

hibone
19-03-2007, 23:28
Ragazzi, vi chiedo un consiglio.
Sto guardandomi intorno cercando di capire che alimentatore eventualmente sarebbe adatto (un pensiero mooooooolto in là e decisamente in forse: per ora ho finito i $$$ e se acquisto ancora qualcosa mia moglie mi riempie di mazzate :D ) per l'elettrolisi: meglio un alimentatore che arriva a 30V e dà fino a 5A oppure sarebbe più indicato uno con un range da 3 a 15V ma capace di erogare fino a 25A?

La domanda deriva dal fatto che, per ottenere un grammoatomo di qualunque sostanza, sono necessari circa 96.500Coulomb (ovvero con una corrente di 1 ampere il tutto deve funzionare per quasi 30 ore ininterrotte. Un tempo dannatamente lungo che scende in proporzione se aumentiamo l'amperaggio).
Scartati quindi eventuali alimentatori a bassa erogazione, il dubbio rimane se avere la possibilità di aumentare di parecchio il voltaggio oppure se sono sufficienti 15 volt per poter poi erogare correnti abbastanza elevate (se la resistenza dell'elettrolito è alta, col piffero che 25A poi passano sul serio)

A voi la risposta, grazie ;)

sciau!! allora...
io posso dirti:
possibilità a: prendi un trasformatore ad avvolgimento, anche se non so dove potresti trovarlo della misura giusta...
possibilità b: prendi gli alimentatori switching...

io punto maggiormente sulla seconda possibilità:

lasciando perdere la -12 volt ( è fatta come riferimento e basta non è progettata per erogare potenza...) puoi mettere in serie due alimentatori... di schemi ce ne sono..
è possibile intervenire direttamente sulla circuiteria dell'alimentatore per renderlo a tensione variabile ( entro certi limiti )... ed è anche abbastanza facile...
se non ti interessa l'accensione a 12 volt puoi rivolgerti ai modelli at con interruttore a 220 diventano ottimi modelli da banco :D
se ti servono tensioni particolarmente stabili uno stabilizzatore senza troppe pretese può essere realizzato con pochissime componenti...
puoi recuperare una miriade di alimentatori soprattutto at ma anche atx in tutti i negozi di informatica con assistenza in loco ( quindi non le catene di informatica di solito ) oppure in qualche mercatino dell'usato...
nuovi si trovano a 15 euro o meno se proprio vuoi darti al nuovo considera però che poi dovrai smembrarli quindi prenderli nuovi lo trovo inutile...


detto questo considera che sono anche ventilati quindi puoi fissarli sotto il tavolo e mettere una scatola portafrutto un pannello con boccole a portata di mano...
per maggiori delucidazioni fammi sapere...
ps ho qualche link in firma dove aprono gli alimentatori se vuoi prendere familiarità con la loro circuiteria :D

in un negozio di informatica ( che non sia una catena ovviamente ) e che quindi fa assistenza in loco i trasformatori at
te li tirano dietro anche funzionanti...

Lucrezio
20-03-2007, 10:19
Ragazzi, vi chiedo un consiglio.
Sto guardandomi intorno cercando di capire che alimentatore eventualmente sarebbe adatto (un pensiero mooooooolto in là e decisamente in forse: per ora ho finito i $$$ e se acquisto ancora qualcosa mia moglie mi riempie di mazzate :D ) per l'elettrolisi: meglio un alimentatore che arriva a 30V e dà fino a 5A oppure sarebbe più indicato uno con un range da 3 a 15V ma capace di erogare fino a 25A?

La domanda deriva dal fatto che, per ottenere un grammoatomo di qualunque sostanza, sono necessari circa 96.500Coulomb (ovvero con una corrente di 1 ampere il tutto deve funzionare per quasi 30 ore ininterrotte. Un tempo dannatamente lungo che scende in proporzione se aumentiamo l'amperaggio).
Scartati quindi eventuali alimentatori a bassa erogazione, il dubbio rimane se avere la possibilità di aumentare di parecchio il voltaggio oppure se sono sufficienti 15 volt per poter poi erogare correnti abbastanza elevate (se la resistenza dell'elettrolito è alta, col piffero che 25A poi passano sul serio)

A voi la risposta, grazie ;)


Ciao!
Purtroppo non è esattamente vero che aumentando l'amperaggio va tutto meglio... possono verificarsi dei problemi, come reazioni indesiderate, aumento della caduto Ohmica della cella, aumento della sovratensione agli elettrodi...
Insomma, meglio non sparare troppo forte, ma fino a qualche Ampère vai tranquillo ;)
Attenzione ai potenziali redox, è bene stabilire che cosa si svilupperà agli elettrodi prima di trovarsi la stanza invasa dal cloro o peggio :eek:
Per gli elettrodi ti consiglio di procurarti due bastoncini di grafite, ottimi ed economici (sicuramente meno costosi del platino :D )

hibone
20-03-2007, 10:23
Ciao!
Purtroppo non è esattamente vero che aumentando l'amperaggio va tutto meglio... possono verificarsi dei problemi, come reazioni indesiderate, aumento della caduto Ohmica della cella, aumento della sovratensione agli elettrodi...
Insomma, meglio non sparare troppo forte, ma fino a qualche Ampère vai tranquillo ;)
Attenzione ai potenziali redox, è bene stabilire che cosa si svilupperà agli elettrodi prima di trovarsi la stanza invasa dal cloro o peggio :eek:
Per gli elettrodi ti consiglio di procurarti due bastoncini di grafite, ottimi ed economici (sicuramente meno costosi del platino :D )

di solito l'amperaggio non va in base alla resistenza interna alla cella?
una volta fissare le tensioni dico...
ps..
come elettrodi delle comuni mine da matita vanno bene?

NeroCupo
20-03-2007, 10:42
L'idea dell'ATX è buona, come anche accennato da stbarlet, il problema è tutta la strumentazione che dovrei acquistare in seconda battuta come amperometro e/o voltmetro, senza considerare le modifiche che dovrei effettuare per poter rendere regolabile la tensione.

Come elettrodi potrebbero andare bene quelli in grafite che si estraggono dalle vecchie pile zinco-carbone, se non fosse per il fatto che non si trovano più :cry:

Ho provato a mandare una email ad un venditore cinese (!!!) che vende elettrodi in carbone da usarsi per la produzione di CO2 per gli acquari, vediamo cosa mi risponderà...

PS: Ma perchè xenom è stato sospeso?:eek:

hibone
20-03-2007, 11:00
il problema è tutta la strumentazione che dovrei acquistare in seconda battuta come amperometro e/o voltmetro,

10 euri da obi per uno scrauso
30 per uno buono in qualsiasi negozio di elettronica...
600 per un fluke o equivalente che però è un "multimetro" che ha valore di riferimento...

senza considerare le modifiche che dovrei effettuare per poter rendere regolabile la tensione.

1€
un semplice potenziometro multigiri in cermet da saldare sul pcb
e regoli la tensione come vuoi :D
ma gli steli delle zinco carbone non sono imbottiti di ammoniaca?
mi pare che si formi quella nelle vecchie zinco carbone...

NeroCupo
20-03-2007, 19:06
Ecco, quella del potenziometro mi mancava :D
Per gli strumenti, c'è uno strumento bellino bellino a costi infimi (6€) e digitale sul noto sito d'aste, solo che bisogna mettersi lì di buzzo buono a patcharlo :D

E' vero: gli elettrodi delle pile zinco carbone sono pieni di skifezze, soprattutto a fine vita, ma un bell'ammollo in acqua calda e poi una bella slavazzata prima con alcool etilico e poi con acetone et voilà tornano come nuovi ;)

hibone
20-03-2007, 19:59
Ecco, quella del potenziometro mi mancava :D
Per gli strumenti, c'è uno strumento bellino bellino a costi infimi (6€) e digitale sul noto sito d'aste, solo che bisogna mettersi lì di buzzo buono a patcharlo :D

E' vero: gli elettrodi delle pile zinco carbone sono pieni di skifezze, soprattutto a fine vita, ma un bell'ammollo in acqua calda e poi una bella slavazzata prima con alcool etilico e poi con acetone et voilà tornano come nuovi ;)

allora potresti provare le pile a transistor...
comunque c'è ancora chi vende la grafite in bacchette...
io ci facevo gli archi voltaici...
due bei 12v...
ah già che ci sono.. piccolo regalino...
http://www.baronerosso.net/Articolo8.html
regalino 2
forse con queste...
rimpiazzi egregiamente...
http://www.staedtler.it/Mars_carbon_it.Staedtler?ActiveID=17821

NeroCupo
20-03-2007, 20:17
allora potresti provare le pile a transistor...
comunque c'è ancora chi vende la grafite in bacchette...
io ci facevo gli archi voltaici...
due bei 12v...
ah già che ci sono.. piccolo regalino...
http://www.baronerosso.net/Articolo8.html
regalino 2
forse con queste...
rimpiazzi egregiamente...
http://www.staedtler.it/Mars_carbon_it.Staedtler?ActiveID=17821Veramente carino il link all'alimentatore, tnx :D
Anche le mine non sono male, 2 mm di diametro sono delle bestie :eek:

NeroCupo
21-03-2007, 05:57
Sfogliando il WEB, guardate in che razza di lavorone mi sono imbattuto, con un tizio che si è autocostruito una cellula per l'elettrolisi veramente incredibile (inutile che cerchiate il link, ho ri-hostato le immagini, così è più difficile risalire alla fonte) : :eek:

Il 'cuore' del sistema:
http://img147.imageshack.us/img147/7421/ancatblocklf5.jpg

La cella terminata (due litri di capacità):
http://img261.imageshack.us/img261/3786/readycellsnewrv8.jpg

La fonte di elettricità (e qui facciamo felici hibone e stbarlet :D )
http://img147.imageshack.us/img147/7853/powersupplydv4.jpg

Che dire... Impressionante!

NeroCupo
21-03-2007, 06:32
Pànt... Dopo infinite ricerce sul Web, trovata finalmente la grafite: :D

http://img101.imageshack.us/img101/9493/4061sa5.jpg

Adesso chi lo dice a mia moglie che vorrei fare un'altra spesa? :D

hibone
21-03-2007, 06:50
Pànt... Dopo infinite ricerce sul Web, trovata finalmente la grafite: :D

http://img101.imageshack.us/img101/9493/4061sa5.jpg

Adesso chi lo dice a mia moglie che vorrei fare un'altra spesa? :D

ghghhghg
non dirglielo...
intanto prepari l'alimentatore a costo zero :D
e nel frattempo cerchi meglio...
non sono un chimico ma a giudicare dalle sole foto quella cella elettrolitica non mi convince neanche un po...
in primo luogo gli elettrodi sono sono alternati neanche si trattasse di una batteria al piombo...
in secondo luogo non mi pare che siano isolati elettricamente visto che gli steli di grafite passano dentro il coperchio in metallo a cui con buona probailità son fissate le piastre....
in secondo luogo gli elettrodi si trovano nella stessa cella con l'ovvia conseguenza che i gas generati nell'elettrolisi si ricombinano
e non possono venire separati....
direi che è una bufala...
se vuoi elettrolidere l'acqua e la metti li dentro sentirai che botto...
faceva prima a realizzarla in stile macgyver con due barattoli di pomodoro a testa in giù in un acquario... e gli elettrodi dentro i barattoli...
poi magari la colpa è mia che dalle foto non si capisce dove sta l'arcano
ma sul web di bufale ce ne son fin troppe...
:)

forse ci son arrivato tardi nel senso che il tizio ne usa due di celle???
bruttissimo allora....
comunque il discorso sull'isolamento elettrico non credo cambi...
senza contare che il liquido delle due celle non si rimescola quindi dopo un po variando le concentrazioni dei reagenti variano i potenziali...

Lucrezio
21-03-2007, 07:20
Ecco, quella del potenziometro mi mancava :D
Per gli strumenti, c'è uno strumento bellino bellino a costi infimi (6€) e digitale sul noto sito d'aste, solo che bisogna mettersi lì di buzzo buono a patcharlo :D

E' vero: gli elettrodi delle pile zinco carbone sono pieni di skifezze, soprattutto a fine vita, ma un bell'ammollo in acqua calda e poi una bella slavazzata prima con alcool etilico e poi con acetone et voilà tornano come nuovi ;)

Occhio che nelle pile Zinco Carbone è presente del biossido di manganese... non si scioglie in nessun solvente se non in acido cloridrico concentrato o in acido nitrico... attenzione che però ossida HCl a Cloro gassoso!

NeroCupo
21-03-2007, 07:57
ghghhghg
non dirglielo...
intanto prepari l'alimentatore a costo zero :D
e nel frattempo cerchi meglio...
non sono un chimico ma a giudicare dalle sole foto quella cella elettrolitica non mi convince neanche un po...
in primo luogo gli elettrodi sono sono alternati neanche si trattasse di una batteria al piombo...
in secondo luogo non mi pare che siano isolati elettricamente visto che gli steli di grafite passano dentro il coperchio in metallo a cui con buona probailità son fissate le piastre....
in secondo luogo gli elettrodi si trovano nella stessa cella con l'ovvia conseguenza che i gas generati nell'elettrolisi si ricombinano
e non possono venire separati....
direi che è una bufala...
se vuoi elettrolidere l'acqua e la metti li dentro sentirai che botto...
faceva prima a realizzarla in stile macgyver con due barattoli di pomodoro a testa in giù in un acquario... e gli elettrodi dentro i barattoli...
poi magari la colpa è mia che dalle foto non si capisce dove sta l'arcano
ma sul web di bufale ce ne son fin troppe...
:)

forse ci son arrivato tardi nel senso che il tizio ne usa due di celle???
bruttissimo allora....
comunque il discorso sull'isolamento elettrico non credo cambi...
senza contare che il liquido delle due celle non si rimescola quindi dopo un po variando le concentrazioni dei reagenti variano i potenziali...Al tizio in questione serviva una cella lettrolitica che alla fine generava solo idrogeno (il resto rimaneva in soluzione), così era sufficiente una sola uscita. L'isolamento c'è ed è spiegato dettagliatamente sul sito originale.
Chiaro che per fare l'elettrolisi normale questo progetto non è adeguato (e in ogni caso troppo complesso per il sottoscritto, che in meccanica vale ZERO) ;)
Resta il fatto che ha eseguito un capolavoro, con una pazienza certosina

Per l'alimentatore ho aggiunto il link che hai postato nei preferiti e me lo sono studiato un pochino, e appena ho un attimo di tempo (leggi qualche giorno) prendo un ATX da quattro lire e comincio a pistolarci sopra ;)

NeroCupo
21-03-2007, 08:00
Occhio che nelle pile Zinco Carbone è presente del biossido di manganese... non si scioglie in nessun solvente se non in acido cloridrico concentrato o in acido nitrico... attenzione che però ossida HCl a Cloro gassoso!Uni dei vantaggi di queste pile è proprio nel fatto che oltre all'elettrodo riesci pure ad ottenere dell'MnO2 ad un costo decisamente basso. Certo che poi lo devi purificare, ma credo che chi ha la passione per la chimica ritenga questo punto un pregio ed un divertimento, e non un problema ;)

hibone
21-03-2007, 09:57
---cut---
Per l'alimentatore ho aggiunto il link che hai postato nei preferiti e me lo sono studiato un pochino, e appena ho un attimo di tempo (leggi qualche giorno) prendo un ATX da quattro lire e comincio a pistolarci sopra ;)

per dovere di cronaca ti suggerisco di cercare su google trovi molto più materiale...
se guardi sul link che ho in firma trovi una paginetta con una carretta di link
a metà ce la voce alimentazione...
trovi una descrizione minuziosa del pcb di un ali e molto altro...
così basta che individui l'integrato che regola le tensioni
studi come funziona e agisci di conseguenza...

e comunque mi ripeto...
ti conviene non comprare un alimentatore nuovo...
sarebbe uno spreco...
e poi se bruci qualcosa non
almeno eviti di danneggiarne uno nuovo se hai poca mano..

altre soluzioni sono invece quelle di applicare un regolatore a valle dell'alimentatore...
se vuoi esagerare puoi comprare un voltmetro a lancetta
oppure riciclare un contabenzina :) per misurare la tensione erogata...

hibone
21-03-2007, 09:58
Uni dei vantaggi di queste pile è proprio nel fatto che oltre all'elettrodo riesci pure ad ottenere dell'MnO2 ad un costo decisamente basso. Certo che poi lo devi purificare, ma credo che chi ha la passione per la chimica ritenga questo punto un pregio ed un divertimento, e non un problema ;)

una volta ho aperto una pila zinco carbone...
non so che diavolo sia successo forse era ancora carica...
fatto sta che la lascio perdere...
dopo due minuti la vado a prendere mi so scottato! :D

NeroCupo
21-03-2007, 10:23
Una domanda, invece:
Vista la pericolosità dello ione Cromo esavalente, con che composti si possono neutralizzare eventuali residui nelle reazioni per farlo diventare sicuramente Cromo trivalente (molto meno tossico)?
Per quanto ho trovato in rete, una soluzione può essere la riduzione tramite Ferro (II) Solfato, seguita a ruota da NaOH per far precipitare l'idrossido.
Altra soluzione è quella di usare un bisolfito (quello di sodio, normalmente) o del tiosolfato di sodio, sempre seguiti da NaOH.
Vi risulta?

E, in generale, perchè non mi date una mano ad inserire sul primo post una miniguida che indica come neutralizzare al meglio composti più o meno pericolosi?
Grazie
NeroCupo

PS: Per la batteria: era ancora carica e l'hai messa in corto ;)

hibone
21-03-2007, 11:15
Una domanda, invece:
Vista la pericolosità dello ione Cromo esavalente, con che composti si possono neutralizzare eventuali residui nelle reazioni per farlo diventare sicuramente Cromo trivalente (molto meno tossico)?
Per quanto ho trovato in rete, una soluzione può essere la riduzione tramite Ferro (II) Solfato, seguita a ruota da NaOH per far precipitare l'idrossido.
Altra soluzione è quella di usare un bisolfito (quello di sodio, normalmente) o del tiosolfato di sodio, sempre seguiti da NaOH.
Vi risulta?

E, in generale, perchè non mi date una mano ad inserire sul primo post una miniguida che indica come neutralizzare al meglio composti più o meno pericolosi?
Grazie
NeroCupo

PS: Per la batteria: era ancora carica e l'hai messa in corto ;)

per la batteria mi pare la avessi aperta e ci avevo lasciato un chiodo o una pinzetta infilzata :D

per il cromo io ho trovato questo spero sia di aiuto...
il titolo la dice lunga...

http://etd.adm.unipi.it/theses/available/etd-02042005-194957/unrestricted/Capitolo_2.pdf

stbarlet
21-03-2007, 11:41
Una domanda, invece:
Vista la pericolosità dello ione Cromo esavalente, con che composti si possono neutralizzare eventuali residui nelle reazioni per farlo diventare sicuramente Cromo trivalente (molto meno tossico)?
Per quanto ho trovato in rete, una soluzione può essere la riduzione tramite Ferro (II) Solfato, seguita a ruota da NaOH per far precipitare l'idrossido.
Altra soluzione è quella di usare un bisolfito (quello di sodio, normalmente) o del tiosolfato di sodio, sempre seguiti da NaOH.
Vi risulta?

E, in generale, perchè non mi date una mano ad inserire sul primo post una miniguida che indica come neutralizzare al meglio composti più o meno pericolosi?
Grazie
NeroCupo

PS: Per la batteria: era ancora carica e l'hai messa in corto ;)

lo acidifichi con solforico tenendo a bada latemperatura ( devi mettere 15 ml di solforico concentrato ogni 10 ml di dicromato 0,4M ). ti si formano dei cristalli rossi di anidride cromica, che devi filtrare ( é un potentissimo ossidante, quindi lascia perdere i dischi in carta per filtrare) e successivamente far reagire con HCl, dando cloro gassoso e cloruro di cromo, nocivo se ingerito. oppure acidifichi con solforico ( ne devi mettere solo 1 ml per 10 di dicromato 0.4M) e successivamente, aggiungi alcol etilico ( da fare sotto cappa perché si formano gas tossici ed infiammabili ) tenendo bene a bada la temperatura . ti si formerá un sale misto di cromo e potassio, non nocivo e ti un granbel colore viola:D

NeroCupo
21-03-2007, 14:23
per il cromo io ho trovato questo spero sia di aiuto...
il titolo la dice lunga...

http://etd.adm.unipi.it/theses/available/etd-02042005-194957/unrestricted/Capitolo_2.pdfLOL, lo stesso che avevo trovato io :D

lo acidifichi con solforico tenendo a bada latemperatura ( devi mettere 15 ml di solforico concentrato ogni 10 ml di dicromato 0,4M ). ti si formano dei cristalli rossi di anidride cromica, che devi filtrare ( é un potentissimo ossidante, quindi lascia perdere i dischi in carta per filtrare) e successivamente far reagire con HCl, dando cloro gassoso e cloruro di cromo, nocivo se ingerito. oppure acidifichi con solforico ( ne devi mettere solo 1 ml per 10 di dicromato 0.4M) e successivamente, aggiungi alcol etilico ( da fare sotto cappa perché si formano gas tossici ed infiammabili ) tenendo bene a bada la temperatura . ti si formerá un sale misto di cromo e potassio, non nocivo e ti un granbel colore viola:DMi sa che il tuo metodo per la neutralizzazione è più pericoloso dell'uso del bicromato stesso :D
Il problema è che tra l'altro in soluzione ci potranno essere chissà che schifezze, quindi non è molto seguibile, come strada ;)

Grazie ad entrambi :)

hibone
21-03-2007, 14:33
LOL, lo stesso che avevo trovato io :D

Mi sa che il tuo metodo per la neutralizzazione è più pericoloso dell'uso del bicromato stesso :D
Il problema è che tra l'altro in soluzione ci potranno essere chissà che schifezze, quindi non è molto seguibile, come strada ;)

Grazie ad entrambi :)

calcolarsi un bel potenziale redox puzza tanto??? :)
così magari ti prendi una bella statuina di ottone puro e te la ritrovi cromata...
:D
a sto punto se devi usare un acido...
il bicarbonato potrebbe essere quello che fa per te :) ( ho detto una cazzata cmq :) non so assolutamente cosa potrebbe succedere )
oppure fai gorgogliare idrogeno in acqua...
economico! :D

stbarlet
21-03-2007, 14:46
LOL, lo stesso che avevo trovato io :D

Mi sa che il tuo metodo per la neutralizzazione è più pericoloso dell'uso del bicromato stesso :D
Il problema è che tra l'altro in soluzione ci potranno essere chissà che schifezze, quindi non è molto seguibile, come strada ;)

Grazie ad entrambi :)



l`anidride cromica é il composto piú pericoloso che credo di aver mai incontrato :read: Scheda di sicurezza (http://www.cdc.gov/niosh/ipcsnitl/nitl1194.html)


comunque l`idrossido di cromo é anfotero, e se hai una soluzione acida o basica difficilemente lo togli.

NeroCupo
21-03-2007, 14:55
Altra domanda: l'anidride cromica è considerata come "UN Classe di Rischio: 5.1".
Ecco, sapete dove trovare una tabella con tutti i riferimenti a queste classi di rischio?
Io l'avevo cercata tempo fa inutilmente :muro:

PS: Il bicromato ha come classe di rischio 6.1 ;)

Grazie
NeroCupo

hibone
21-03-2007, 15:07
Altra domanda: l'anidride cromica è considerata come "UN Classe di Rischio: 5.1".
Ecco, sapete dove trovare una tabella con tutti i riferimenti a queste classi di rischio?
Io l'avevo cercata tempo fa inutilmente :muro:

PS: Il bicromato ha come classe di rischio 6.1 ;)

Grazie
NeroCupo

per quanto riguarda il cromo esavalente puoi anche usare anidride solforosa da far gorgogliare :)
http://www.arpa.emr.it/ingamb/download/Attività%208%20-%20Parte%201a.pdf

credo sia la soluzione più economica... per questo non trovi altro...
e se la trovassi faresti una fortuna :)

http://www.cdc.gov/niosh/ipcsnitl/nitlun.html

indice dei numeri onu...
è questo??

stbarlet
21-03-2007, 15:10
Altra domanda: l'anidride cromica è considerata come "UN Classe di Rischio: 5.1".
Ecco, sapete dove trovare una tabella con tutti i riferimenti a queste classi di rischio?
Io l'avevo cercata tempo fa inutilmente :muro:

PS: Il bicromato ha come classe di rischio 6.1 ;)

Grazie
NeroCupo




Eccola (http://ptcl.chem.ox.ac.uk/MSDS/glossary/un_hazard_codes.html)


magari mettila nel primo post cosí se servisse in futuro..

NeroCupo
21-03-2007, 15:17
http://www.cdc.gov/niosh/ipcsnitl/nitlun.html

indice dei numeri onu...
è questo??
Eccola (http://ptcl.chem.ox.ac.uk/MSDS/glossary/un_hazard_codes.html)


magari mettila nel primo post cosí se servisse in futuro..Figo, il primo è il link all'elenco delle schede sicurezza e il secondo la sua spiegazione :)

Stasera le metto sparate per benino nel primo post.
Grazie a tutti e due :)

stbarlet
21-03-2007, 15:26
Qui (http://ptcl.chem.ox.ac.uk/MSDS/glossary/GLOSSARY.html) invece c`é un utilissimo glossario sulla sicurezza.


e qui un sacco di altre informazioni (http://ptcl.chem.ox.ac.uk/MSDS/)

ilmambo
21-03-2007, 15:27
http://www.cdc.gov/niosh/ipcsnitl/nitlun.html



stavo per segnalarlo io... allora vi passo questo :p

http://www.cdc.gov/niosh/ipcs/italian.html

che c'è tutto (anche il link di sopra ..)

NeroCupo
21-03-2007, 19:20
Ok, aggiunti sul primo topic i link indicati da hibone, stbarlet e ilmambo.
Ancora GRAZIE :)

NeroCupo
22-03-2007, 07:16
Ieri sera ho rovato un articolo che spiega nel dettaglio come neutralizzare i vari composti.
Stasera, se ho un po' di tempo, aggiungerò dette informazioni al primo topic, che si andranno ad aggiungere ai consigli già dati da Bounty e Lucrezio relativi allo smaltimento dei rifiuti tossici (già presente verso la fine del topic).
Ciao
NeroCupo

Lucrezio
22-03-2007, 09:13
Una domanda, invece:
Vista la pericolosità dello ione Cromo esavalente, con che composti si possono neutralizzare eventuali residui nelle reazioni per farlo diventare sicuramente Cromo trivalente (molto meno tossico)?
Per quanto ho trovato in rete, una soluzione può essere la riduzione tramite Ferro (II) Solfato, seguita a ruota da NaOH per far precipitare l'idrossido.
Altra soluzione è quella di usare un bisolfito (quello di sodio, normalmente) o del tiosolfato di sodio, sempre seguiti da NaOH.
Vi risulta?

E, in generale, perchè non mi date una mano ad inserire sul primo post una miniguida che indica come neutralizzare al meglio composti più o meno pericolosi?
Grazie
NeroCupo

PS: Per la batteria: era ancora carica e l'hai messa in corto ;)
Ciao!
Per ridurre completamente il bicromato la soluzione più "ecologica" è utilizzare un eccesso di zucchero (banale saccarosio), in soluzione acida (pH~1-2), eventualmente a caldo, per essere sicuri. Quindi puoi far precipitare l'idrossido di cromo III.
Occhio che *non* bisogna acidificare con HCl perché il bicromato è in grado (meno del permanganato, ma un pochino sì!) di ossidare il cloruro a cloro... in compenso l'idrossido, sciolto in HCl concentrato, dà una bellissima soluzione verde smeraldo (a causa dello ione [CrCl2(H20)4]+, se usi l'acido cloridrico diluito si forma il monocloruro, che è verde-azzurro un po' scialbo).
La reazione con il ferro II andrebbe anche bene, ma è cineticamente lentissima, dunque puoi avere problemi in questo senso. Un altro buon riducente può essere l'ossalato di sodio, che è commerciale; uno dei più potenti che conosca è lo stannito sodico, ma costa un botto!


lo acidifichi con solforico tenendo a bada latemperatura ( devi mettere 15 ml di solforico concentrato ogni 10 ml di dicromato 0,4M ). ti si formano dei cristalli rossi di anidride cromica, che devi filtrare ( é un potentissimo ossidante, quindi lascia perdere i dischi in carta per filtrare) e successivamente far reagire con HCl, dando cloro gassoso e cloruro di cromo, nocivo se ingerito. oppure acidifichi con solforico ( ne devi mettere solo 1 ml per 10 di dicromato 0.4M) e successivamente, aggiungi alcol etilico ( da fare sotto cappa perché si formano gas tossici ed infiammabili ) tenendo bene a bada la temperatura . ti si formerá un sale misto di cromo e potassio, non nocivo e ti un granbel colore viola:D
Cloro gassoso? Anidride Cromica?
:eek:
Tu sei pericoloso :eek:
:sofico:

stbarlet
22-03-2007, 09:43
Ciao!
Per ridurre completamente il bicromato la soluzione più "ecologica" è utilizzare un eccesso di zucchero (banale saccarosio), in soluzione acida (pH~1-2), eventualmente a caldo, per essere sicuri. Quindi puoi far precipitare l'idrossido di cromo III.
Occhio che *non* bisogna acidificare con HCl perché il bicromato è in grado (meno del permanganato, ma un pochino sì!) di ossidare il cloruro a cloro... in compenso l'idrossido, sciolto in HCl concentrato, dà una bellissima soluzione verde smeraldo (a causa dello ione [CrCl2(H20)4]+, se usi l'acido cloridrico diluito si forma il monocloruro, che è verde-azzurro un po' scialbo).
La reazione con il ferro II andrebbe anche bene, ma è cineticamente lentissima, dunque puoi avere problemi in questo senso. Un altro buon riducente può essere l'ossalato di sodio, che è commerciale; uno dei più potenti che conosca è lo stannito sodico, ma costa un botto!



Cloro gassoso? Anidride Cromica?
:eek:
Tu sei pericoloso :eek:
:sofico:




ma mettere insieme un composto altamente riducente con il dicromato non é un " pericoloso " :p ?


Per l`anidride cromica hai ragione ( peró quei cristallini rossi :oink: ) ma dire che il cloro é pericoloso dopo aver usato il dicromato :sofico:



Ho letto in giro che sia il cloruro di stagno che lo stannito di sodio sono ottimi riducenti. e sono entrambi facilmente preparabili.. il primo facendo reagire lo stagno con HCl ( e qui forse ci sono problemi per ilfatto che nello stagno per saldare c`é una lega di Pb-Sn che magari lo rende poco attaccabile dal cloridrico, forse si potrebbe aggiungere qualche goccia di nitrico, aspetto piú espertiin merito) e il secondo facendo reagire il cloruro di stagno con NaOH

NeroCupo
22-03-2007, 20:21
...[cut]...
Ho letto in giro che sia il cloruro di stagno che lo stannito di sodio sono ottimi riducenti. e sono entrambi facilmente preparabili.. il primo facendo reagire lo stagno con HCl ( e qui forse ci sono problemi per ilfatto che nello stagno per saldare c`é una lega di Pb-Sn che magari lo rende poco attaccabile dal cloridrico, forse si potrebbe aggiungere qualche goccia di nitrico, aspetto piú espertiin merito) e il secondo facendo reagire il cloruro di stagno con NaOHNon provate MAI, ripeto: MAI a produrre sali solubili del PIOMBO.
Sono estremamente tossici e tendono ad accumularsi nell'organismo.
QUESTA (http://www.carloerbareagenti.com/Repository/DIR199/ITCH0301.htm) è ad esempio la scheda di sicurezza del nitrato di piombo.
Normalmente il piombo non comporta grossi problemi visto che come metallo non è assorbito e che i suoi sali sono in genere insolubili, e quindi il pericolo viene preso sottogamba.
Ma i sali quali l'acetato, il nitrato & C essendo solubili sono MORTALI se assunti o in un colpo solo o anche un po' alla volta.
Fate attenzione ;)

stbarlet
22-03-2007, 20:30
Non provate MAI, ripeto: MAI a produrre sali solubili del PIOMBO.
Sono estremamente tossici e tendono ad accumularsi nell'organismo.
QUESTA (http://www.carloerbareagenti.com/Repository/DIR199/ITCH0301.htm) è ad esempio la scheda di sicurezza del nitrato di piombo.
Normalmente il piombo non comporta grossi problemi visto che come metallo non è assorbito e che i suoi sali sono in genere insolubili, e quindi il pericolo viene preso sottogamba.
Ma i sali quali l'acetato, il nitrato & C essendo solubili sono MORTALI se assunti o in un colpo solo o anche un po' alla volta.
Fate attenzione ;)




Avevo a proposito guardato stamattina il cloruro di piombo, ha una solubilitá ridicola ( 9 g/l)

NeroCupo
22-03-2007, 20:36
Avevo a proposito guardato stamattina il cloruro di piombo, ha una solubilitá ridicola ( 9 g/l)Sì, ma tu parlavi di far reagire il piombo con l'acido nitrico ;)

stbarlet
22-03-2007, 20:53
ho parlato di cloridrico :p

NeroCupo
23-03-2007, 17:16
Azz... Meglio cambiare occhiali :D

Oggi mi sono arrivate finalmente le provette in borosilicato, e ho potuto iniziare a mettere un po' in ordine in garageHem... volevo dire nel laboratorio :D

Questo è il primo risultato: una serie di provette con una quantità di reagenti facili da manipolare (non impossibili da usare come il boccettone da 2Kg di cloruro ferrico, ad esempio ;) ). La monetina è per dare un'idea delle dimensioni (le provette sono 160x16 mm).
http://img58.imageshack.us/img58/2380/provettecl9.jpg

stbarlet
23-03-2007, 20:59
:D magnesio e permanganato:stordita:

hibone
23-03-2007, 23:12
Azz... Meglio cambiare occhiali :D

Oggi mi sono arrivate finalmente le provette in borosilicato, e ho potuto iniziare a mettere un po' in ordine in garageHem... volevo dire nel laboratorio :D

Questo è il primo risultato: una serie di provette con una quantità di reagenti facili da manipolare (non impossibili da usare come il boccettone da 2Kg di cloruro ferrico, ad esempio ;) ). La monetina è per dare un'idea delle dimensioni (le provette sono 160x16 mm).
le etichette sono carinissime...
adesso ti serve il portaprovette :)
ps...
fossi in te terrei tutto sottochiave :D

xenom
24-03-2007, 15:15
Aggiornata la sezione Mc Gyver con il distillatore homamade :asd:
sto pensando anche a quello in corrente di vapore :sofico:

NeroCupo
24-03-2007, 16:02
Aggiornata la sezione Mc Gyver con il distillatore homamade :asd:
sto pensando anche a quello in corrente di vapore :sofico:Ottimo :D
Complimenti per le realizzazioni, ci vuole veramente un sacco di fantasia ;)

PS: Oggi ho provato la fluorescina (uno tra i più forti coloranti esistenti e quasi atossico: la LD50 è di 6 grammi / kg. Una persona normale deve mangiarne quasi mezzo chilo per aver buone probabilità di rimanerci :D ).
E' INCREDIBILE la sua efficenza. Ne basta pochissima per colorare tutto di un bel giallo fluorescente, con un'intensità sbalorditiva (lo stesso dicasi per i vestiti :muro: )
Questo è il colore della soluzione (magari più tendente al giallo, qui usano la lampada di wood):
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/5/5f/Fluorescein.jpg/385px-Fluorescein.jpg
Viene usata per rilevare i vapiri di bromo in una reazione (si usa una strisciolina intinta di una soluzione diluita di fluorescina, si lascia asciugare e si pone sopra il recipiente).
Si forma così la bromofluorescina (o eosina), di un bel colore rosso vivo e altrettanto spettacolare.
Altro uso è nella rilevazione di eventuali perdite nei circuiti a liquido (si vede immediatamente qualunque perdita).
Ancora, i tamarroni la usano per rendere di un bel colore fluorescente il liquido refrigerante all'interno dei PC (in questo caso la quantità da usare è di pochi milligrammi). In pratica all'interno del PC vedrete circolare un liquido di questo colore:
http://digilander.libero.it/namnthar/fluorescina1.jpg
Ciao
NeroCupo

xenom
24-03-2007, 16:14
orbene, quella va aggiunta alla famosa lista :asd:
ma costa tanto? non voglio essere un vampiro :stordita:

Xalexalex
24-03-2007, 16:45
orbene, quella va aggiunta alla famosa lista :asd:
ma costa tanto? non voglio essere un vampiro :stordita:

La fluorescina costa circa 20 iuri un sacchetto da 25 g...

NeroCupo
24-03-2007, 18:34
La fluorescina costa circa 20 iuri un sacchetto da 25 g...Se mi dici dove a quel prezzo...
Dove so io 25 grammi costano 30.80+IVA :cry:
Infatti ne ho acquistati 10 grammi, tanto mi dureranno una vita :sofico:

Comunque ne basta pochissima... Con un grammo colori circa un metro cubo d'acqua :D
Io ho preparato ad esempio 50cc di soluzione concentrata con circa mezzo grammo e il colore è rosso 'radioattivo', talmente è concentrata (normalmente è giallo/verde. Perchè assuma questa colorazione quando concentrata proprio non lo so). Domani pomeriggio posto una foto della boccetta (il colore è più bello quando c'è il sole) ;)

Xalexalex
24-03-2007, 18:36
Se mi dici dove a quel prezzo...
Dove so io 25 grammi costano 30.80+IVA :cry:
Infatti ne ho acquistati 10 grammi, tanto mi dureranno una vita :sofico:

Comunque ne basta pochissima... Con un grammo colori circa un metro cubo d'acqua :D
Io ho preparato ad esempio 50cc di soluzione concentrata con circa mezzo grammo e il colore è rosso 'radioattivo', talmente è concentrata (normalmente è giallo/verde. Perchè assuma questa colorazione quando concentrata proprio non lo so). Domani pomeriggio posto una foto della boccetta (il colore è più bello quando c'è il sole) ;)

Nello stesso posto dell'' H2SO4 :stordita:

xenom
24-03-2007, 19:56
1 gr ad un'euro :asd:
edit: guardate un po' cos'ho trovato: http://woelen.scheikunde.net/science/chem/misc/homelab.html

hibone
25-03-2007, 04:19
1 gr ad un'euro :asd:
edit: guardate un po' cos'ho trovato: http://woelen.scheikunde.net/science/chem/misc/homelab.html

mi da errore... :cry: :cry:
certo che non posso allontanarmi un minuto che ne combinate di tutti i colori..
è il caso di dirlo...
azz sembrate mignolo e prof!:D

NeroCupo
25-03-2007, 09:03
Ok, ecco qui l'immagine promessa:
http://img172.imageshack.us/img172/2707/fluorescina1io7.jpg
La boccetta contiene fluorescina sodica all'1% in acqua distillata (è incredibile la differenza di colore tra fluorescina concentrata e diluita)
Il Becker a sinistra contiene acqua + 1 goccia di tale soluzione
Il Becker a destra invece contiene una quantità di poco superiore di bromofluorescina (o eosina). Questa, al contrario della fluorescina, non ha impieghi nel campo della chimica, però è utilissima come colorante cellulare nel caso della microscopia.
Entrambe sono usati per colorare lana e seta.

PS x Alessandro::Xalexalex : Prima o poi passo dalle tue parti :asd:
PS x Xenom : Oggi il link dà errore, ieri no (che sia stato bannato?). Bel link in ogni caso, ma forse prima di postarne altri simili ti conviene chiedere al Boss se è lecito ;)

NeroCupo
25-03-2007, 09:29
Questa invece è la vetreria (i flaconi sono quasi tutti vuoti):
http://img172.imageshack.us/img172/8153/vetreria1so5.jpg

Vi sembra troppa? Anche a me :muro:
Vi spiego il perchè: ho sempre avuto il pallino della chimica, e quando ero ragazzino acquistavo sporadicamente o un becker, o un matraccio, o una provetta o magari un flacone in vetro e così via.
Mio padre, che non ha mai visto di buon occhio tale hobby (è effettivamente pericoloso se non fatto cum granum salis) faceva sparire periodicamente il tutto.
Ero sempre stato convinto che il tutto fosse stato gettato nella spazzatura, mentre invece il buon papà buttava i reagenti ma teneva da parte la vetreria :D
Il risultato è che vedendo che questa passione non si è mai sopita, pochi giorni fa ha deciso di tornarmi tutto in un botto, con il risultato che ben vedete :fagiano:
Ora, di buona parte di questa vetreria non so proprio cosa farmene (è veramente troppa), ma col piffero che io la butto ;)

Xalexalex
25-03-2007, 11:46
Questa invece è la vetreria (i flaconi sono quasi tutti vuoti):
http://img172.imageshack.us/img172/8153/vetreria1so5.jpg

Vi sembra troppa? Anche a me :muro:
Vi spiego il perchè: ho sempre avuto il pallino della chimica, e quando ero ragazzino acquistavo sporadicamente o un becker, o un matraccio, o una provetta o magari un flacone in vetro e così via.
Mio padre, che non ha mai visto di buon occhio tale hobby (è effettivamente pericoloso se non fatto cum granum salis) faceva sparire periodicamente il tutto.
Ero sempre stato convinto che il tutto fosse stato gettato nella spazzatura, mentre invece il buon papà buttava i reagenti ma teneva da parte la vetreria :D
Il risultato è che vedendo che questa passione non si è mai sopita, pochi giorni fa ha deciso di tornarmi tutto in un botto, con il risultato che ben vedete :fagiano:
Ora, di buona parte di questa vetreria non so proprio cosa farmene (è veramente troppa), ma col piffero che io la butto ;)
Se me la regali non mi offendo eh :fagiano:

hibone
25-03-2007, 12:28
Questa invece è la vetreria
---cut---

vedrai quando ci metteranno mano i marmocchi quanta di quella vetreria farà una finaccia :D

stbarlet
25-03-2007, 20:51
ho fatto il sapone!:sofico:


nonostante abbia pesato bene gli ingredienti credo che di aver messo poco idrossido di sodio, perché mi sembrava troppo poco solida.. vi faró sapere.. fra 2 mesi:D

Lucrezio
25-03-2007, 22:05
Non provate MAI, ripeto: MAI a produrre sali solubili del PIOMBO.
Sono estremamente tossici e tendono ad accumularsi nell'organismo.
QUESTA (http://www.carloerbareagenti.com/Repository/DIR199/ITCH0301.htm) è ad esempio la scheda di sicurezza del nitrato di piombo.
Normalmente il piombo non comporta grossi problemi visto che come metallo non è assorbito e che i suoi sali sono in genere insolubili, e quindi il pericolo viene preso sottogamba.
Ma i sali quali l'acetato, il nitrato & C essendo solubili sono MORTALI se assunti o in un colpo solo o anche un po' alla volta.
Fate attenzione ;)

Senza esagerare ;)
L'acetato di piombo è un reagente abbastanza importante... inoltre ci sono un sacco di cose molto peggio!
Ad esempio i composti di organomercurio... una volta si usavano per praparare alcoli in maniera stereoselittiva secondo markovnikov a partire dagli alcheni, solo che l'operatore spesso e volentieri tirava le cuoia a metà reazione...
In ogni caso concordo: meglio evitare i sali dei metalli pesanti più "nefidi" (Piombo, mercurio, cadmio,...)

Xalexalex
26-03-2007, 15:45
Ah, non per volervi male... Ho richesto alla Farmochimica qui a Genova, e la fluoresceina la mettono a 12,50 l'etto :)









:fuck: e io la pago di meeeno, e io la pago di meeeno











:flower: si vede che vengo dalla piazzetta vero ? :stordita:

xenom
26-03-2007, 16:27
Ah, non per volervi male... Ho richesto alla Farmochimica qui a Genova, e la fluoresceina la mettono a 12,50 l'etto :)









:fuck: e io la pago di meeeno, e io la pago di meeeno











:flower: si vede che vengo dalla piazzetta vero ? :stordita:

inviamene un campione :scroccone: :asd:

Xalexalex
26-03-2007, 16:30
inviamene un campione :scroccone: :asd:

La devo ancora prendere :O

NeroCupo
26-03-2007, 16:58
Ah, non per volervi male... Ho richesto alla Farmochimica qui a Genova, e la fluoresceina la mettono a 12,50 l'etto :)
:fuck: e io la pago di meeeno, e io la pago di meeeno
:flower: si vede che vengo dalla piazzetta vero ? :stordita:Brutt' puzzon, si vede sì, si vede :D
Per forza comunque a Genova costa tutto di meno, spilorci come siete :p
Mi sa che un giorno vengo da quelle parti, forse mi conviene :muro: ;)

NeroCupo
26-03-2007, 18:56
Senza esagerare ;)
Ok, allora credo debba presentare le mie scuse a stbarlet. :angel:

PS: Stasera comincio ad indicare alla fine del primo post i metodi per rendere sufficientemente innocui i composti più pericolosi ;)
PPS: Cominciato: inserito le reazioni di neutralizzazione degli ossidanti forti ;)
PPPS: Aggiunto il trattamento dei cianuri e dei metalli Pb,Cd e Sb

xenom
26-03-2007, 19:52
E intanto io sono riuscito finalmente a trovare l'NaOH... 1 kg :sofico:

edit: ah, e sto testando proprio ora il distillatore.
sto provando a distillare l'alcol commerciale (quello rosa) usando il riscaldatore anch'esso autocostruito.

NeroCupo
26-03-2007, 20:02
E intanto io sono riuscito finalmente a trovare l'NaOH... 1 kg :sofico:

edit: ah, e sto testando proprio ora il distillatore.
sto provando a distillare l'alcol commerciale (quello rosa) usando il riscaldatore anch'esso autocostruito.Son contento per te ;)
Per l'alcool commerciale, non credo riuscirai a fare molto: per renderlo difficilmente utilizzabile, di solito vengono usati dei mercaptani puzzolenti e colorati con punto di ebollizione molto vicini a quello dell'etilene :muro:

Vuoi fare una buona cosa? Prova a distillare la 'Batida de coco', ed otterrai due parti: una buonissima quasi analcoolica, ed una altrettanto buona moooolto alcoolica :D
Bella cosa partendo da quello che ritengo personalmente un liquore con un sapore orrendo, vero? ;)

xenom
26-03-2007, 20:10
funziona :D
arcipuffina però, a me serve alcol puro... se è come dici non me ne faccio nulla :(

edit: beh l'alcol che sta scendendo è trasparente :D

hibone
26-03-2007, 20:20
E intanto io sono riuscito finalmente a trovare l'NaOH... 1 kg :sofico:

edit: ah, e sto testando proprio ora il distillatore.
sto provando a distillare l'alcol commerciale (quello rosa) usando il riscaldatore anch'esso autocostruito.

posso permettermi di suggerirti un'ottima alternativa per il distillatore?
una comunissima pentola !!!
quelle col coperchio che si infila dentro la pentola...
col bordino insomma...

un buon 3 metri di serpentina di acciaio inoxda 6 mm ( 4 mm di diametro interno ) e un raccordo per fissare suddetto tubo in un buco del coperchio
magari quello utilizzato normalmente per la vite del pomolo...

il distillatore è perfettamente sicuro perchè se la pressione sale troppo si alza il coperchio, ( una pentola a pressione potrebbe esplodere...)
è perfettamente atossico in acciaio inox 18/10 ottimo per usi alimentari
è perfettamente pulibile ( almeno la pentola )...
va sul fornello di casa... ( si incazza la mamma ma è contento il papà :D )
e permette di sperimentare in casa...
( anche se farsi la grappa è illegale e pericoloso sia per via dell'alcool metilico sia per via del fegato che con la grappa a 70° saltan le valvole...)

io ricordo un distillatore fatto con un bidone del latte 50 litri in alluminio ghghgh :)

xenom
26-03-2007, 20:29
beh c'è un sistema ancora + veloce... però non è "professionale" visto che la condensazione fa schifo:
pentola --> contenitore metallico più piccolo all'interno, in bagno maria --> coperchio rovesciato/carta stagnola piegata a cono con il vertice interno...
un cubetto di ghiaccio sopra e via :asd:
il rendimento chiaramente è scarsissimo ma funziona

NeroCupo
26-03-2007, 21:33
funziona :D
arcipuffina però, a me serve alcol puro... se è come dici non me ne faccio nulla :(

edit: beh l'alcol che sta scendendo è trasparente :DAllora...
L'alcool denaturato normalmente viene addizionato di coloranti e di un 2 % di etilmetilchetone. Questo ha un punto di ebollizione praticamente identico all'alcool etilico, quindi controlla anche se per caso oltre al colore se n'è andata via anche la puzza, ma dubito ;)
Inoltre, l'alcool denaturato contiene per quanto ne so anche metanolo, quindi occhio a non berlo, anche se non puzza ;)
Ciao
NeroCupo

hibone
26-03-2007, 22:22
beh c'è un sistema ancora + veloce... però non è "professionale" visto che la condensazione fa schifo:
pentola --> contenitore metallico più piccolo all'interno, in bagno maria --> coperchio rovesciato/carta stagnola piegata a cono con il vertice interno...
un cubetto di ghiaccio sopra e via :asd:
il rendimento chiaramente è scarsissimo ma funziona

ehm no...
non ci siamo proprio... :)
mi sa che come funziona un distillatore tocca spiegartelo :D

esempio a caso acqua distillata :)
riempi la pentola di acqua... la chiudi col suo coperchio...
sopra il coperchio ci metti un peso non esagerato ne combustibile...
un sasso...
dalla parte più alta del coperchio parte il tubo a serpentina...
il tubo per altro si fa un bel giro in aria libera oppure in un bidone di acqua fredda (o nel lavandino)

dato che il coperchio chiude a stagno la pressione spinge il vapore nel tubo il vapore si raffredda e condensa dentro il tubo... non nella pentola...

dato che il tubo è arrotolato a spirale, entra in un bidone e poi ne esce forma un sifone
in fondo al sifone si deposita il liquido : acqua distillata...
che si raffredda...a questo punto il liquido si accumula fino ad uscire dal lato libero del tubo goccia dopo goccia...
e si deposita che so in un bicchiere, una bottiglia...
così ci si fanno i distillati...

vorrei sottolineare però che la distillazione dell'alcool è vietata e non a caso..
nella distillazione dell'alcol i chimici esperti potranno confermarvelo
si forma in genere metanolo...
non so di preciso se per via del calore o per via dei materiali di partenza

fatto sta che il metanolo è VELENOSO
ecco la scheda di sicurezza
http://www.methanex.com/products/documents/MSDS_EUitaliano.pdf

xenom
26-03-2007, 22:33
Beh, il sistema della pentola funziona perché l'acqua evapora e si condensa sul coperchio (con il ghiaccio sopra) e poi ricade nel recipiente centrale...

Cmq l'odore non se n'è andato dal distillato in effetti. Vabbé, mi toccherà procurarmi alcol puro :asd:

stbarlet
26-03-2007, 23:35
alcol ad uso alimentare e passa la paura, non é assoluto ma in qualsiasi reazione "casalinga" dubito farai a meno di una soluzione.. al massimo ti basta rifarti i calcoli.. la distillazionepurtroppo richiede una temperatura estremamente controllata ( sono 3 gradi di differenza normalmente tra etilico e mercaptano)

hibone
27-03-2007, 00:11
Beh, il sistema della pentola funziona perché l'acqua evapora e si condensa sul coperchio (con il ghiaccio sopra) e poi ricade nel recipiente centrale...

Cmq l'odore non se n'è andato dal distillato in effetti. Vabbé, mi toccherà procurarmi alcol puro :asd:

basta non finirlo lungo la strada dal negozio a casa...
:D
ghghghhg
certo che se è alcol 95° non lo bevi...
a meno che non ti chiami bender... :D

stbarlet
27-03-2007, 00:13
basta non finirlo lungo la strada dal negozio a casa...
:D
ghghghhg
certo che se è alcol 95° non lo bevi...
a meno che non ti chiami bender... :D

berlo no.. diciamo che uno shot lo si fa anche. dopo hai il cavo orale da buttare peró c`é gente che lo fa..

hibone
27-03-2007, 00:20
berlo no.. diciamo che uno shot lo si fa anche. dopo hai il cavo orale da buttare peró c`é gente che lo fa..

ghgh c'è chi si cala di peggio... diciamo...
io passo la mano...
:)

Lucrezio
27-03-2007, 06:44
Son contento per te ;)
Per l'alcool commerciale, non credo riuscirai a fare molto: per renderlo difficilmente utilizzabile, di solito vengono usati dei mercaptani puzzolenti e colorati con punto di ebollizione molto vicini a quello dell'etilene :muro:

Vuoi fare una buona cosa? Prova a distillare la 'Batida de coco', ed otterrai due parti: una buonissima quasi analcoolica, ed una altrettanto buona moooolto alcoolica :D
Bella cosa partendo da quello che ritengo personalmente un liquore con un sapore orrendo, vero? ;)

:stordita: Lo sai che è illegale tutto questo, vero?
Così come lo è distillare l'alcol denaturato... oltre che praticamente impossibile.
Per separare con efficacia etanolo e metiletilchetone avreste bisogno di una colonna a bande rotanti (di quelle da 2-300 piatti teorici!) data la scarsissima differenza di punto di ebollizione... In ogni caso se quello che vi interessa è avere alcol anidro e non alcol puro potreste provare distillando in azeotropo (ad esempio l'azeotropo acqua-xilene dovrebbe bollire ad una temperatura non troppo alta, ma non mi ricordo a occhio... bisognerebbe guardare una tabella ;) )
Ciao!

Lucrezio
27-03-2007, 06:45
berlo no.. diciamo che uno shot lo si fa anche. dopo hai il cavo orale da buttare peró c`é gente che lo fa..

Andiamo, il classico cilindro da 10cc riempito di EtOH assoluto, ne usi 5 cc e il resto che fai lo butti? Io no di certo :O
:sofico:

hibone
27-03-2007, 08:13
:stordita: Lo sai che è illegale tutto questo, vero?
Così come lo è distillare l'alcol denaturato... oltre che praticamente impossibile.
Per separare con efficacia etanolo e metiletilchetone avreste bisogno di una colonna a bande rotanti (di quelle da 2-300 piatti teorici!) data la scarsissima differenza di punto di ebollizione... In ogni caso se quello che vi interessa è avere alcol anidro e non alcol puro potreste provare distillando in azeotropo (ad esempio l'azeotropo acqua-xilene dovrebbe bollire ad una temperatura non troppo alta, ma non mi ricordo a occhio... bisognerebbe guardare una tabella ;) )
Ciao!

Andiamo, il classico cilindro da 10cc riempito di EtOH assoluto, ne usi 5 cc e il resto che fai lo butti? Io no di certo :O
:sofico:

mi sa che questo è l'unico thread dove il moderatore è più matto degli utenti
:sofico:

stbarlet
27-03-2007, 09:07
Andiamo, il classico cilindro da 10cc riempito di EtOH assoluto, ne usi 5 cc e il resto che fai lo butti? Io no di certo :O
:sofico:




Si ma c`é premeditazione, perché prenderne 10cc per usarne 5cc :Prrr: ?


Comunque a me lo Xilene pare insolubile in acqua :mbe:

xenom
27-03-2007, 11:32
Per distillare in azeotropo l'alcol si utilizza il benzene :O
tuttavia non è sicuramente una procedura fattibile in casa :asd:

NeroCupo
27-03-2007, 11:51
:stordita: Lo sai che è illegale tutto questo, vero?
Così come lo è distillare l'alcol denaturato... oltre che praticamente impossibile.
...[cut]...La distillazione in sè non è illegale, mentre è illegale l'eventuale uso che ne fai in campo alimentare.
Ergo: puoi distillare quanto alcool denaturato vuoi, ma non puoi usare comunque quanto ottenuto per preparare alcolici.
Eppoi, con il rischio di farsi male magari con il metanolo è nettamente preferibile acquistare direttamente dell'alcool per alimenti ;)

hibone
27-03-2007, 12:44
La distillazione in sè non è illegale, mentre è illegale l'eventuale uso che ne fai in campo alimentare.
Ergo: puoi distillare quanto alcool denaturato vuoi, ma non puoi usare comunque quanto ottenuto per preparare alcolici.
Eppoi, con il rischio di farsi male magari con il metanolo è nettamente preferibile acquistare direttamente dell'alcool per alimenti ;)

io mi ricordo anche che tutte quelle sostanze con suffisso -ene
( non è una parolaccia mi riferisco a xilene e benzene ad esempio )
fanno abbastanza maluccio... forse anche peggio del metilico...
magari mi sbaglio, ma di sicuro bene non fanno :)

xenom
27-03-2007, 12:49
si, quelli sono composti aromatici basati sull'anello benzenico (mi pare, chimica organica l'ho fatta l'anno scorso e non andavo nemmeno bene :asd: ) e data la stabilità della molecola (per via della risonanza) sono cumulativi e sospetti cancerogeni (e/o teratogeni)...

i composti che finiscono in -ene generalmente sono alcheni mi pare :asd:

hibone
27-03-2007, 12:54
si, quelli sono composti aromatici basati sull'anello benzenico (mi pare, chimica organica l'ho fatta l'anno scorso e non andavo nemmeno bene :asd: ) e data la stabilità della molecola (per via della risonanza) sono cumulativi e sospetti cancerogeni (e/o teratogeni)...

i composti che finiscono in -ene generalmente sono alcheni mi pare :asd:

sisi
teratogeno che vuol dire scusa???
trovato.. :)
altera in maniera totale o parziale lo sviluppo del feto... :)

xenom
27-03-2007, 13:02
sisi
teratogeno che vuol dire scusa???

che può provocare malformazioni nei feti. I mutageni sono teratogeni ma non è detto il contrario però, penso.
il benzene non so se è proprio mutageno ma è cancerogeno

Bounty_
27-03-2007, 13:13
Per distillare in azeotropo l'alcol si utilizza il benzene :O
tuttavia non è sicuramente una procedura fattibile in casa :asd:
L' alcool anidro lo ottenevano gia' quando la chimica del petrolio non esisteva ancora:
-Prima distillazione ottieni 20-30% alcool resto acqua
-Seconda distillazione = distilli il prodotto della prima e ottieni + del 50% alcool
-Terza distillazione aggiungi, al prodotto della seconda distillazione, nel distillatore
in funzione gesso anidrizzato per sottrarre l'acqua secondo la reazione:
2·(CaSO4·½H2O) + 3· H2O → 2·(CaSO4·2H2O)

Resta alcool anidro che essendo igroscopico devi conservarlo sigillato e,
aprirlo in ambiente secchissimo a cio' e' utile il gesso anidrizzato:
da: http://en.wikipedia.org/wiki/Calcium_sulfate (http://en.wikipedia.org/wiki/Calcium_sulfate)
Heating CaSO4·2H2O to between 100°C and 150°C partially dehydrates the mineral
by driving off exactly 75% of the water contained in its chemical structure.
The temperature and time needed depend on ambient partial pressure of H2O.
The reaction for the partial dehydration is:

CaSO4·2H2O + heat → CaSO4·½H2O + 1½H2O (steam)

The partially dehydrated mineral is called calcium sulfate hemihydrate or (CaSO4·½H2O)

Non vi sognate di bere il prodotto!

Sono sicuro che ve lo avevo gia' detto in un' altra discussione, comunque
qui' ho dettagliato come questa discussione merita.

Ciao ;)

hibone
27-03-2007, 14:51
---cut-----
Non vi sognate di bere il prodotto!
---cut----


potresti spiegare anche il perchè?
lo chiedo per completezza... :D
il thread si chiama "laboratori di chimica casalinghi"
mica "laboratori di chimica caserecci"
o "laboratori di chimica un tanto al chilo"
:D :D :D

ovviamente non sono polemico.. cazzeggiare ogni tanto rende meno noiosa la lettura...
ehm ogni tanto... :fiufiu: :fiufiu:

stbarlet
27-03-2007, 15:01
che può provocare malformazioni nei feti. I mutageni sono teratogeni ma non è detto il contrario però, penso.
il benzene non so se è proprio mutageno ma è cancerogeno





http://www.uri.edu/safety/environhs/documents/webpdfURICHPJune2004Final.pdf




a pag. 83( appendice V) c`é una lista deglii accertati e sopsetti teratogeni e mutageni. in fondo al PDF una lista di composti/elementi tossici e bioaccumulativi.




Se volete andarci dentro con tutta la testa vi consiglio questi link:

Teratogeni (http://ptcl.chem.ox.ac.uk/MSDS/teratogens.html)


Cancerogeni (http://ptcl.chem.ox.ac.uk/MSDS/carcinogens.html)


Altamente Tossici (http://ptcl.chem.ox.ac.uk/MSDS/hightoxicity.html)






Nerocupo, se ti sembra giusto aggiungerei Questa Lista (http://it.wikipedia.org/wiki/Composti_chimici_incompatibili)


e/o questa (http://ptcl.chem.ox.ac.uk/MSDS/incompatibles.html) che é decisamente piú completa ma in lingua inglese.

stbarlet
27-03-2007, 15:09
potresti spiegare anche il perchè?
lo chiedo per completezza... :D
il thread si chiama "laboratori di chimica casalinghi"
mica "laboratori di chimica caserecci"
o "laboratori di chimica un tanto al chilo"
:D :D :D

ovviamente non sono polemico.. cazzeggiare ogni tanto rende meno noiosa la lettura...
ehm ogni tanto... :fiufiu: :fiufiu:





Perché per quanto distilli ti porti dietro la maggior parte dei composti tossici giá presenti con punto di ebollizione piú basso di quello dell`acqua, ne crei di nuovi per decomposizione/condensazione

hibone
27-03-2007, 15:15
Nerocupo, se ti sembra giusto aggiungerei Questa Lista (http://it.wikipedia.org/wiki/Composti_chimici_incompatibili)


e/o questa (http://ptcl.chem.ox.ac.uk/MSDS/incompatibles.html) che é decisamente piú completa ma in lingua inglese.

personalmente io le nasconderei certe pagine...
sono più un invito a fare c@zzate che altro...
soprattutto per i cretini o i bambini...
....
per lo meno è la sensazione che mi ha dato a pelle...
principalmente perchè non spiega cosa c'è di pericoloso
es.
la reazione tra rame e perossido di idrogeno cos'ha di pericoloso?
lo chiedo proprio perchè non lo so...

hibone
27-03-2007, 15:18
Perché per quanto distilli ti porti dietro la maggior parte dei composti tossici giá presenti con punto di ebollizione piú basso di quello dell`acqua, ne crei di nuovi per decomposizione/condensazione

ah...
e io pensavo piuttosto che l'alcool anidro fosse abbastanza incompatibile con l'apparato digerente...
( oltre ovviamente al fatto che l'alcool è un solvente e quindi si porta via le porcherie dal gesso )

stbarlet
27-03-2007, 15:33
ah...
e io pensavo piuttosto che l'alcool anidro fosse abbastanza incompatibile con l'apparato digerente...
( oltre ovviamente al fatto che l'alcool è un solvente e quindi si porta via le porcherie dal gesso )




si certamente, essendo igroscopico passa e disidrata tutto il disidratabile. credo che i danni maggiori siano al tratto dalla bocca al primo tratto del tubo digerente. l`alcol cosí assunto ma anche i superalcolici vengono assorbiti in gran parte in questo tratto, e nello stomaco nemmeno arrivano. nel giro di pochissimi secondi ( anche per via del fatto che buona parte finisce nei polmoni e diffonde nel sangue) ti ritrovi con la testa pesante. ma come detto da Nerocupo, non si sa bene cosa ci sia dentro l`alcol denaturato, e anche nel remoto caso in cui si riesca a togliere l`agente denaturante principale rimarrebbero tutti quegli scarti di produzione. Se ci fosse metanolp, come dimostrato qualche anno fa qui in Italia , ne basterebbe una piccola quantitá per causare gravissimi danni all`organismo



il suffisso -ene é presente in quei composti in cui é presente almeno un doppio legame .Ad esempio il benzene é anche chiamato cicloesatriene

Bounty_
27-03-2007, 18:49
Non vi sognate di bere il prodotto!
potresti spiegare anche il perchè?
lo chiedo per completezza... :D
In 2 parole non ho mai sentito parlare di: "gesso uso alimentare", quindi
Perché per quanto distilli ti porti dietro la maggior parte dei composti tossici giá presenti con punto di ebollizione piú basso di quello dell`acqua
l'alcool si porta via le porcherie dal gesso
Visto che, piu' o meno ci arrivate anche da soli ;)




ovviamente non sono polemico..
Tranquillo l'avevo capito.


cazzeggiare ogni tanto rende meno noiosa la lettura...
ehm ogni tanto... :fiufiu: :fiufiu:
Si' in questa discussione "Laboratori chimica casalinghi" cazzeggiare ci sta' anche bene,
e anche in moltissime altre:
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=16158544&postcount=8
Invece in "[Thread Ufficiale]Biblioteca Scientifica: i testi imprescindibili (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1208538)"
era piu' carino ,secondo me', se ogni intervento era per informare di nuovi testi
importanti, era come un'indice, (mi piaceva di piu' se restava cosi').



http://it.wikipedia.org/wiki/Composti_chimici_incompatibili
http://ptcl.chem.ox.ac.uk/MSDS/incompatibles.html
personalmente io le nasconderei certe pagine...
sono più un invito a fare c@zzate che altro...
soprattutto per i cretini o i bambini...
....
Beh, i "cretini o i bambini" se hanno letto la prima pagina della discussione
trovano (ormai solo in un quote perche' il mio post l'ho ceduto a Xenom)
tra i suggerimenti (visto che ormai mi avevate preceduto in tutto)
"un cervello ben acceso dietro ogni azione (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=16050617&postcount=3)"
(non si intende offendere alcuno, se ci si fa' prendere dalla foga dell'esperimento
si spegne qualche neurone, e cio' puo' essere molto pericoloso:
esempio di spegnimento di neurone: http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=16509730&postcount=26)

Beh, io penso che siano un bel riassunto come promemoria, (leggendo le liste
ci si dovrebbe arrivare da soli a capire cosa c'e' di pericoloso
e sapere perche' non sono cose da provare).

E' comunque giustissimo domandare:
es.
la reazione tra rame e perossido di idrogeno cos'ha di pericoloso?
lo chiedo proprio perchè non lo so...
quindi, il perossido di idrogeno e' pericolosissimo in quanto
decompone esotermicamente liberando ossigeno atomico = esplode,
se in piu' l'ossigeno incontra qualcosa di rapidamente ossidabile
l'esplosione diventa ancora piu' violenta.
Il rame cosa c' entra? : catalizza la decomposizione violenta:
catalizzata anche dagli ossidi metallici e da sporco; unici contenitori
ammissibili per il perossido di idrogeno concentrato sono:
vetro e plastica inerte. (paragrafo scritto a memoria)
Nota, l'acqua ossigenata contiene si' perossido di idrogeno, ma
solo il 3%.

Ciao ;)

stbarlet
27-03-2007, 19:14
Dubito che qualche bambino abbia accesso a quei reagenti tanto facilmente. Se metti rame e acqua ossigenata al 3% ( sviluppa 10 volumi di ossigeno ) non hai grossi problemi , non esplode nulla, tanto che a queste concentrazioni la si puó utilizzare tranquillamente come ossidante al posto ad esempio dell`acido nitrico ( che é ben peggio) nella preparazione di sali di metalli nobili ( non tutti ovviamente)

hibone
27-03-2007, 19:20
per la biblioteca è meglio se titoli dei testi vengono organizzati
nel primo post per argomento
solo in questo modo si evitano porcate tipo doversi leggere tutto il thread con il solito troll che flamma per il gusto di flammare...
al limite si può usare un file xcel hostato da qualche parte cosi che si può fare ricerca multipla...
oppure un pdf...

che l'acqua ossigenata contesse perossido di idrogeno diluito lo sapevo..
mi chiedevo se fosse necessario averlo puro per esplicare effetti detonanti...
in ogni caso c'è da dire una cosa...
la pericolosità dell'acqua ossigenata è estremamente sottovalutata...
:)

Bounty_
27-03-2007, 20:21
Dubito che qualche bambino abbia accesso a quei reagenti tanto facilmente.
Beh, bambino forse no! Pero' se le disposizioni non sono cambiate io, da minorenne (ero al liceo)
ho acquistato un litro di HCl 1molare dal negozio di prodotti chimici per l'universita' che avevo
sotto casa (ora ha traslocato).
Si' , non hanno traslocato appena mi hanno venduto l' HCl :D :D
Da maggiorene ho comprato li' una soluzione al 30% (o era al 60% :wtf:) di H2O2.

Ciao ;)

stbarlet
27-03-2007, 20:49
Beh, non so se le disposizioni siano cambiate pero' , io, da minorenne (ero al liceo) acquistai
un litro di HCl 1molare dal negozio di prodotti chimici per l'universita' che avevo
sotto casa (ora ha traslocato).
Si' , non hanno traslocato appena mi hanno venduto l' HCl :D :D
Da maggiorene ho comprato li' una soluzione al 30% (o era al 60% :wtf:) di H2O2.

Ciao ;)




HCl 1 M :O al mattino come colluttorio :stordita:

Purtroppo é vero, é facile accedere a certi tipi di prodotti chimici. Non riesco a trovare il documento che ne parla ma mi pare che il dettagliante non possa vendere a minorenni e non possa vendere senza raccogliere i dati dell`acquirente. mi ci metto sotto

hibone
27-03-2007, 20:57
HCl 1 M :O al mattino come colluttorio :stordita:


come clistere no?

stbarlet
27-03-2007, 21:00
La normativa italiana attualmente vigente non riesco a trovarla, ma ho letto che il parlamento europeo ha approvato un documento ( il Reach, sono 150 pagine ) che pone limiti parecchio restrittivi al commercio e alla produzione di prodotti chimici

hibone
27-03-2007, 21:25
La normativa italiana attualmente vigente non riesco a trovarla, ma ho letto che il parlamento europeo ha approvato un documento ( il Reach, sono 150 pagine ) che pone limiti parecchio restrittivi al commercio e alla produzione di prodotti chimici

in italia vietano di tutto...
persino una sonora sberla a tuo figlio è vietata...
l'educazione devi insegnargliela co le tabelline...

solo perchè 4 scimuniti con il porto d'armi per uso sportivo hanno sparato ad alcuni passanti lo stato
ha preteso 50 euro da tutti i cacciatori d'italia con la scusa di una nuova visita,
anzichè fare un controllo sui medici che hanno rilasciato i patentini per uso sportivo..

per assurdo se andasse di moda ammazzare la gente con la padella ci vorrebbe il porto di padella per diventare cuoco...
meglio se quella legistlazione non la trovi :)

nell'era moderna c'è rimasto solo un bene di lusso... il buonsenso...

xenom
27-03-2007, 22:13
insisto con il sito http://woelen.scheikunde.net/science/chem/compounds/index.html
è troppo cool :D

stbarlet
27-03-2007, 22:41
Io dico solo una cosa. Qui in Italia non c`é il minimo interesse per la liberta personale. Sia da chi ci governa che da noi stessi.. senza parlare di Tv, scuola o altro, questo e il paese in cui farsi mettere i peidi in testa é normale, accettato e favorito. normale che ci siano leggi che ci trattano sempre piú da stupidi.. é l`unico modo. se in italia il ragionamento é metto la cintura perché sennó mi tolgono i punti. una normativa " proibizionista " é accettata. perché é accettata la mafia, la prepotenza e la furbizia. perché sia vivere da prepotenti che da prevaricati porta vantaggi ad entrambe le parti.

hibone
28-03-2007, 09:00
insisto con il sito http://woelen.scheikunde.net/science/chem/compounds/index.html
è troppo cool :D

ti odio!!!

http://woelen.scheikunde.net/science/chem/exps/index.html

:D

hibone
28-03-2007, 09:06
Io dico solo una cosa. Qui in Italia non c`é il minimo interesse per la liberta personale. Sia da chi ci governa che da noi stessi.. senza parlare di Tv, scuola o altro, questo e il paese in cui farsi mettere i peidi in testa é normale, accettato e favorito. normale che ci siano leggi che ci trattano sempre piú da stupidi.. é l`unico modo. se in italia il ragionamento é metto la cintura perché sennó mi tolgono i punti. una normativa " proibizionista " é accettata. perché é accettata la mafia, la prepotenza e la furbizia. perché sia vivere da prepotenti che da prevaricati porta vantaggi ad entrambe le parti.

ehm...
per colpa mia forse si rischia un clamoroso ot...
scusate lo sfogo di due post precedenti :)
evito di rispondere sul tema ( così non mi inc***o contro la realtà italiana )
ed evito di trascinare ot il 3d
sciau

xenom
28-03-2007, 12:50
2 domande:
1) Distillando l'aceto riesco ad ottenere acido acetico decente? non troppo inquinato diciamo... non dico puro ma utilizzabile :asd:
2) Distillando il vino ottengo alcol puro? no eh? :asd:

già che ci sono: se io ho X grammi di rame (per esempio), quanti ml di HCl (sempre per esempio) a Y molarità (o percentuale p/p) e quanta H2O2 (o acido nitrico) mi servirebbero per sciogliere completamente il metallo?

Lucrezio
28-03-2007, 13:09
Si ma c`é premeditazione, perché prenderne 10cc per usarne 5cc :Prrr: ?


Comunque a me lo Xilene pare insolubile in acqua :mbe:

Lo xilene è molto poco solubile in acqua e, in particolare, forma un azeotropo piuttosto robusto: lavorando in eccesso di xilene è quindi possibile rimuovere l'acqua dall'alcol o da un pallone di reazione e così via ;)
L'alcol assoluto da laboratorio viene preparato distillando in azeotropo con il benzene (infatti ne contiene piccole tracce)!
Per il resto... con gente come noi in giro siete proprio sicuri che sia una cattiva idea non permettere la vendita di sostanze chimiche? :sofico:

stbarlet
28-03-2007, 13:18
Lo xilene è molto poco solubile in acqua e, in particolare, forma un azeotropo piuttosto robusto: lavorando in eccesso di xilene è quindi possibile rimuovere l'acqua dall'alcol o da un pallone di reazione e così via ;)
L'alcol assoluto da laboratorio viene preparato distillando in azeotropo con il benzene (infatti ne contiene piccole tracce)!
Per il resto... con gente come noi in giro siete proprio sicuri che sia una cattiva idea non permettere la vendita di sostanze chimiche? :sofico:



Si perché se non riesci a trovarle te le fai, e ci sono dei processi che in casa non si possono gestire facilmente. qunidi é anche peggio



By the way, conosci la normativa? hai un testo valido che parla di ambienete?

hibone
28-03-2007, 14:54
Si perché se non riesci a trovarle te le fai, e ci sono dei processi che in casa non si possono gestire facilmente. qunidi é anche peggio


mi sa che lucrezio riteneva preferibile la libera vendita
o io o te abbiamo frainteso il senso... :-)

più che la gestione dei processi il nemico è la pigrizia :D

stbarlet
28-03-2007, 15:40
Non é retorica, almeno da come é impostata, per il momento non ha frainteso nessuno, é Lucrezio ad essere ambiguo :O

xenom
28-03-2007, 18:15
2 domande:
1) Distillando l'aceto riesco ad ottenere acido acetico decente? non troppo inquinato diciamo... non dico puro ma utilizzabile :asd:
2) Distillando il vino ottengo alcol puro? no eh? :asd:

già che ci sono: se io ho X grammi di rame (per esempio), quanti ml di HCl (sempre per esempio) a Y molarità (o percentuale p/p) e quanta H2O2 (o acido nitrico) mi servirebbero per sciogliere completamente il metallo?

:stordita:

Wilcomir
28-03-2007, 18:35
:stordita:

non ti caano :asd:

stbarlet
28-03-2007, 18:37
di acido acetico nell`aceto se ne trova davvero poco peró sei favorito da un temperatura di ebollizione piú alta di quella dell`acqua ( 118 gradi) peró da un litro ne tiri fuori 40-60 ml.


Per la seconda domanda, se cerchi su internet preparazione cloruro rameoso-rameico trovi tante dispense utili. altrimenti ti fai i calcoli, nota la % in peso trovi la molaritá ( oppure apri wiki trovi le comodissime tabelle con i calcoli giá fatti) ti calcoli le moli di rame e di conseguenza le moli i acidi da utilizzare, e poi il volume di acido da prelevare.




Poi IMHO potresti tentare il recupero dei Gas di Azoto, facendo prima ossidare NO a NO2 ( spontanea in presenza di ossigeno ) e successivamente facendo gorgogliare NO2 in H2O2. che ti daranno acido nitrico e acqua.


Ok dopo questa ragazzi io vi saluto :read:

NeroCupo
28-03-2007, 19:11
2 domande:
1) Distillando l'aceto riesco ad ottenere acido acetico decente? non troppo inquinato diciamo... non dico puro ma utilizzabile :asd:
2) Distillando il vino ottengo alcol puro? no eh? :asd:

già che ci sono: se io ho X grammi di rame (per esempio), quanti ml di HCl (sempre per esempio) a Y molarità (o percentuale p/p) e quanta H2O2 (o acido nitrico) mi servirebbero per sciogliere completamente il metallo?Per la 1: Ti ha già risposto stbarlet ;)
Per la 2: Se ben ricordo dal vino si ottiene il brandy, e per distillazioni successive potresti arrivare all'alcool concentrato ;)
Per la 3:
- Peso atomico Cu = 63.546
- Peso molecolare HCl = 36.461
- Peso molecolare H2O2 = 34.015
Siccome servono 2 molecole di HCl per una di CuCl2, la quantità teorica dei composti puri sarebbe:
100Gr Cu + 53Gr H2O2 + 114Gr HCl.
Siccome le ultime due sostanze non le trovi pure, ti devi calcolare la quantità necessaria in base alla loro percentuale ;)
Ciao
NeroCupo

NeroCupo
28-03-2007, 19:19
Comunque mi piacerebbe soprattutto trovare un'eventuale legislazione in merito alla detenzione di sostanze chimiche a scopo hobbistico, non solo per la vendita (che riguarda i negozianti, e non noi).:fagiano:

stbarlet
28-03-2007, 19:49
che ne dici dell`idratazione del NO2 in H2O2?

NeroCupo
28-03-2007, 20:07
che ne dici dell`idratazione del NO2 in H2O2?Per funzionare funziona, ma usare gas tossici come l'ipoazotide non mi entusiasma, se non altro perchè non sono facili da manipolare. Un gas non è una polvere o un liquido che rimane in una provetta, quello se ne va a zonzo per la stanza :eek:
Se non hai una buona cappa rischi di intossicarti o anche peggio
Inoltre, bisogna trovare una fonte di NO2 che non sia l'HNO3, ovviamente, altrimenti è un cane che si morde la coda ;)
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/thumb/3/31/Diossido_di_azoto.jpg/300px-Diossido_di_azoto.jpg

stbarlet
28-03-2007, 20:26
perche la fonte non deve essre HNO3? in questa preparazione si usa tanto nitrico, potrebbe essere utile recuperarlo .

NeroCupo
28-03-2007, 20:29
perche la fonte non deve essre HNO3? in questa preparazione si usa tanto nitrico, potrebbe essere utile recuperarlo .Ok, pensavo che tu volessi semplicemente preparare dell'HNO3.
Messa così, invece, mi sembra un'idea molto buona per catturare gli eventuali ossidi d'azoto sviluppatisi durante la reazione :)
Una beuta, un tappo forato, un tubicino di vetro che arriva in un'altra beuta contenente H2O2 et voilà gli ossidi d'azoto non sono più un problema.
Sì, mi piace :)

xenom
28-03-2007, 21:35
Ok, pensavo che tu volessi semplicemente preparare dell'HNO3.
Messa così, invece, mi sembra un'idea molto buona per catturare gli eventuali ossidi d'azoto sviluppatisi durante la reazione :)
Una beuta, un tappo forato, un tubicino di vetro che arriva in un'altra beuta contenente H2O2 et voilà gli ossidi d'azoto non sono più un problema.
Sì, mi piace :)

perfetto, appena ho il nitrico provo. Ho già il tubo a U di vetro. foro un tappo di sughero, beutina e via.
idea fantastica, cmq per sicurezza proverò ovviamente sul poggiolo e stando lontano, l'NO e l'NO2 sono fottutamente tossici :asd:

stbarlet
28-03-2007, 23:59
Quello che IMHO ti conviene fare é usare un gocciolatore, in modo che il nitrico scenda goccia per goccia, cosí che tu abbia un piccolo afflusso di gas. piccolo problema.. N2O é in equilibrio con la sua forma allotropica N2O4. Piúé alta la temperatura, meno N2O4 si forma. il problema nell`idratazione del N2O4 e che potrebbe formarsi sia acido nitrico, che nitroso che é pericoloso in quanto estremamente instabile.Avevo letto un articolo che mostrava come andava a sputtanare il DNA.. Fortunatamente essendo intabile si decompone dando NO2 .

Doctor X
29-03-2007, 15:38
Ho bisogno di un piccolo aiuto!siccome abito al sud:cry: e non è colpa mia i miei sono di Torino!non riesco a trovare un becker!per non parlare dei reagenti qualcuno potrebbe indicarmi qualche reazione per la produzione di qualcosa utile!
ho pochisimi reagenti i più comuni:
NaOH
HCl
NH3
KNO3
NH4NO3
NH4SO4
S
il mitico NaCl:D
e altro di prettamente agricolo come la mia attrezzatura!:help: :help:

Doctor X
29-03-2007, 15:42
.. N2O é in equilibrio con la sua forma allotropica N2O4...
N2O4 è in equilibrio con NO2 non N2O;)
La solita esperienza che fanno vedere in terzo all'ITIS il gas diventa bruno a caldo e incolore a freddo! ho ancora gli appunti!

Snipy
29-03-2007, 21:40
2K + 2H2O -> 2KOH + H2 (gassoso)

L'idrogeno gassoso non dovrebbe reagire con l'O2 presente nell'aria e prendere fuoco? Ho chiesto al prof assistente di biologia e mi ha detto di no. Io invece ho sempre saputo di sì...

stbarlet
29-03-2007, 21:55
.. N2O é in equilibrio con la sua forma allotropica N2O4...
N2O4 è in equilibrio con NO2 non N2O;)
La solita esperienza che fanno vedere in terzo all'ITIS il gas diventa bruno a caldo e incolore a freddo! ho ancora gli appunti!

Hai perfettamente ragione, ho schiacciato male i tasti ma ero appena tornato dalla sala prove e quei ca**o di musicisti se non stanno sui 300dB non suonano.. Infatti avevo proprio scritto la cosa del calore, in quanto piú c`é freddo piú si form N2O4.


l`idrogeno all`aria SPONTANEAMENTE non brucia, ha un flash point a 400 gradi, peró se metti un metallo alcalino in acqua, durante lo sviluppo di idrogeno hai anche sviluppo di calore, che incendia il gas prodotto.





PS non fidarti delgi assistenti :asd:



PPS x DoctorX. direi che puoi fare un sacco di cose con i reagenti che hai. direi che per reazioni con metalli vari potrebbe essere molto utile prepararti acido solfidrico.

Snipy
29-03-2007, 21:58
Hai perfettamente ragione, ho schiacciato male i tasti ma ero appena tornato dalla sala prove e quei ca**o di musicisti se non stanno sui 300dB non suonano.. Infatti avevo proprio scritto la cosa del calore, in quanto piú c`é freddo piú si form N2O4.


l`idrogeno all`aria SPONTANEAMENTE non brucia, ha un flash point a 400 gradi, peró se metti un metallo alcalino in acqua, durante lo sviluppo di idrogeno hai anche sviluppo di calore, che incendia il gas prodotto.





PS non fidarti delgi assistenti :asd:
Guarda, già ce l'ho avuto l'anno scorso e mi è sembrato un pagliaccio, peccato avercelo anche il prossimo anno :rolleyes: .
Cmq è esotermica la reazione? Se il gas si incendia, io libero calore, o no?

xenom
29-03-2007, 22:23
2K + 2H2O -> 2KOH + H2 (gassoso)

L'idrogeno gassoso non dovrebbe reagire con l'O2 presente nell'aria e prendere fuoco? Ho chiesto al prof assistente di biologia e mi ha detto di no. Io invece ho sempre saputo di sì...

solo quando la temperatura sale troppo o se inneschi la combustione... il potassio però essendo un metallo alcalino reagisce esotermicamente con l'acqua liberando idrogeno ma elevando di parecchi la temperatura, quindi l'H2 viene bruciato e inizia la deflagazione.

stbarlet
29-03-2007, 22:28
la reazione é esotermica :stordita:

xenom
29-03-2007, 22:32
la reazione é esotermica :stordita:

Si, ho detto quello :O

PS: ho distillato l'aceto, ma mi sono dimenticato che il tubo è di rame :doh:
mi ha leggermente corroso l'ossido di rame che era presente all'interno, quindi ora ho acido acetico inquinato e con ioni rameici... come lo depuro ulteriormente? :asd:
e come lo concentro? fa un azeotropo?

Snipy
29-03-2007, 22:41
solo quando la temperatura sale troppo o se inneschi la combustione... il potassio però essendo un metallo alcalino reagisce esotermicamente con l'acqua liberando idrogeno ma elevando di parecchi la temperatura, quindi l'H2 viene bruciato e inizia la deflagazione.
Denghiù :D

stbarlet
29-03-2007, 22:56
solo quando la temperatura sale troppo o se inneschi la combustione... il potassio però essendo un metallo alcalino reagisce esotermicamente con l'acqua liberando idrogeno ma elevando di parecchi la temperatura, quindi l'H2 viene bruciato e inizia la deflagazione.

Scusami non avevo visto il tuo intervento perché stavo guardando un film ( Requiem for a Dream :eek: guardatelo é fantastico ) e hi postato in ritardo. Dalla poca esperienza che ho con l`idrogeno peró le "esplosioni" tendono a richiamare gas piuttosto che emetterne.




scusa eh ma l`acido acetico evapora a 118 gradi.. hai fatto evaporare l`acqua e poi? hai continuato a bollire hai tirato via anche l`acido ? Comunque l`acido acetico con il rame dovrebbe averti formato acetato di rame ( dovrebbe averti intaccato solo l`ossido di rame sulla superficie) che ha una solubilitá abbastanza bassa, quindi dagli una bella scaldata. Occhio che l`acido acetico non é aria fresca.

xenom
30-03-2007, 14:11
eh, non avendo ancora una sonda che arriva a 150°C (o meglio ce l'ho ma devo renderla operativa) ho incominciato subito a distillare... di conseguenza immagino che all'inizio sia uscita solo l'acqua e poi l'acido acetico... ad ogni modo appena ho la sonda lo concentro

stbarlet
30-03-2007, 14:33
eh, non avendo ancora una sonda che arriva a 150°C (o meglio ce l'ho ma devo renderla operativa) ho incominciato subito a distillare... di conseguenza immagino che all'inizio sia uscita solo l'acqua e poi l'acido acetico... ad ogni modo appena ho la sonda lo concentro




perche non ti prendi una stupidissima termoresistenza?

xenom
30-03-2007, 14:36
perche non ti prendi una stupidissima termoresistenza?

con la termoresistenza da sola fai poco, serve tutto il circuito... tanto vale comprasi un termometro digitale decente. il problema è che costano tantino mi pare :asd:
ma ho già l'LM35, utilizzo quello devo solo isolarlo bene

stbarlet
30-03-2007, 14:49
con la termoresistenza da sola fai poco, serve tutto il circuito... tanto vale comprasi un termometro digitale decente. il problema è che costano tantino mi pare :asd:
ma ho già l'LM35, utilizzo quello devo solo isolarlo bene



ovviamente senza schermo, fai tutto con resistenza e tester. col datasheet vedi a che temp é collegata la resistenza che leggi

xenom
30-03-2007, 15:16
ovviamente senza schermo, fai tutto con resistenza e tester. col datasheet vedi a che temp é collegata la resistenza che leggi

si infatti basta un voltometro... è la soluzione più veloce. ma devo isolare e rendere impermeabile la sonda e schermarla... :D

stbarlet
30-03-2007, 15:21
si infatti basta un voltometro... è la soluzione più veloce. ma devo isolare e rendere impermeabile la sonda e schermarla... :D

colla a caldo? pellicola trasparente per alimenti?

hibone
30-03-2007, 15:31
colla a caldo? pellicola trasparente per alimenti?

guaina terrmo restringente...

:D
per altro se usi un filo di rame rigido puoi agganciarlo al bordo del becker così sta fermo...

xenom
30-03-2007, 15:32
colla a caldo? pellicola trasparente per alimenti?

azz la colla a caldo... ecco cosa dovevo comprare cazz! sono stato pochi giorni fa al brico center...
di collanti ho solo il silicone, l'attak (quasi finita), la vinavil e l'acciaio rapido bostik...
il silicone mi ha deluso parecchio ultimamente, sarà che quello che ho comprato è di marca sfigata. Cmq direi che la soluzione migliore è vinavil + guaina termorestringente + schermatura + guaina termorestringente #2 + rifinitura con il silicone/attak

hibone
30-03-2007, 15:58
azz la colla a caldo... ecco cosa dovevo comprare cazz! sono stato pochi giorni fa al brico center...
di collanti ho solo il silicone, l'attak (quasi finita), la vinavil e l'acciaio rapido bostik...
il silicone mi ha deluso parecchio ultimamente, sarà che quello che ho comprato è di marca sfigata. Cmq direi che la soluzione migliore è vinavil + guaina termorestringente + schermatura + guaina termorestringente #2 + rifinitura con il silicone/attak

ma non viene una porcheria????
io pensavo ad una 30-ina di cm di guaina piegata ad U in modo che i lati aperti siano fuori dal liquido...
non mi pare che sia un acido tanto potente l'acido acetico...
o no? :fagiano:

stbarlet
30-03-2007, 16:02
si cosí di sicuro vai di precisione :ahahah: :read: io mi fermerei a strato di vinavil + pellicola per alimenti.. con tutti quegli strati dubito che tu riesca ad avere una lettura precisa, di sicuro hai una reattivitá bassissima . la guaina termorestringente conduce abbastanza da schifo il calore. la termoresistenza, anche se si bagna non succede nulla..

hibone
30-03-2007, 16:09
si cosí di sicuro vai di precisione :ahahah: :read: io mi fermerei a strato di vinavil + pellicola per alimenti.. con tutti quegli strati dubito che tu riesca ad avere una lettura precisa, di sicuro hai una reattivitá bassissima . la guaina termorestringente conduce abbastanza da schifo il calore. la termoresistenza, anche se si bagna non succede nulla..

scusa la curiosaggine... ma allora non sarebbe sufficiente una pellicola fatta col vinavil? anche se non so quanto sia inerte :D
il vinavil può essere diluito in acqua mi pare... quindi allungandolo e immergendoci resistenza e filo si ricoprono di uno straterello abbza sottile che asciugando forma una pellicola...
al limite una botta di vernice :) ( anzichè il vinavil intendo... )

Doctor X
30-03-2007, 16:12
Che bello!:D Cosa potrei fare? come faccio il solfidrico?
Vorrei fare un'avvertimento...:read:
Non provate mai a fare qualcosa che anche minimamente può portare ad un'esplosione parlo per esperienza personale: perossido di tricicloacetone pochi mg e mi sono trovato la mano imbottita di vetri e non solo quella(pirex del c***o!)
La polvere nera è simpatica ma può diventare una bestia...
sembro mio nonno però prevenire è meglio che curare!

stbarlet
30-03-2007, 16:13
ma non viene una porcheria????
io pensavo ad una 30-ina di cm di guaina piegata ad U in modo che i lati aperti siano fuori dal liquido...
non mi pare che sia un acido tanto potente l'acido acetico...
o no? :fagiano:




non é acido forte, con una k acida relativamente piccola (1,8 × 10-5 M, 1M sta sui 2,5 di pH) e oltretutto le termorestringenti sia in PVC che in poliolefina sono resistenti agli attacchi dei solventi

hibone
30-03-2007, 16:21
Che bello!:D Cosa potrei fare? come faccio il solfidrico?
Vorrei fare un'avvertimento...:read:
Non provate mai a fare qualcosa che anche minimamente può portare ad un'esplosione parlo per esperienza personale: perossido di tricicloacetone pochi mg e mi sono trovato la mano imbottita di vetri e non solo quella(pirex del c***o!)
La polvere nera è simpatica ma può diventare una bestia...
sembro mio nonno però prevenire è meglio che curare!

il discorso è che l'esplosione non è altro che una combustione rapida...
in ambiente chiuso diventa esplosione... se mescolavi i reagenti in una bacinella bassa non c'era esplosione... :D
ti ritrovavi la faccia nera.. tipo scenziato pazzo quando l'esperimento va male...

Doctor X
30-03-2007, 16:31
Meglio la mano che la mia bella faccia di ca**o!come posso fare il solfidrico?qualche altra cosa?La mia prova l'ho fatta in un becker (l'unico che avevo) su uno pseudo banco da laboratorio

P.S. Leggi qua e poi mi spieghi se è una combustione! link editato (Lucrezio)

hibone
30-03-2007, 17:19
P.S. Leggi qua e poi mi spieghi se è una combustione!Censura (http://digilander.libero.it/hibone/lol/Gufo_comune.jpg)

per il solfidrico mi spiace ma non posso aiutarti...
per il perossido di tricicloacetone con la polvere nera non c'entra una fava...

la polvere nera è fatta di zolfo carbone e salnitro... ed è molto stabile..
( se confrontata con il perossido...)
se proprio vuoi fare qualcosa che scoppia bastano combustibile comburente e un contenitore apposito... :)
non serve molta chimica... :D
ps.. evito dettagli :D

xenom
30-03-2007, 18:01
si cosí di sicuro vai di precisione :ahahah: :read: io mi fermerei a strato di vinavil + pellicola per alimenti.. con tutti quegli strati dubito che tu riesca ad avere una lettura precisa, di sicuro hai una reattivitá bassissima . la guaina termorestringente conduce abbastanza da schifo il calore. la termoresistenza, anche se si bagna non succede nulla..

nono, io la guaina la facevo arrivare a parte del case del sensore... poi con il calore si stringe e fa tenuta (dovrebbe) e ci passo uno strato di attak per sicurezza... in sostanza rimane fuori parte del sensore che è in case plastico

xenom
30-03-2007, 18:05
Che bello!:D Cosa potrei fare? come faccio il solfidrico?
Vorrei fare un'avvertimento...:read:
Non provate mai a fare qualcosa che anche minimamente può portare ad un'esplosione parlo per esperienza personale: perossido di tricicloacetone pochi mg e mi sono trovato la mano imbottita di vetri e non solo quella(pirex del c***o!)
La polvere nera è simpatica ma può diventare una bestia...
sembro mio nonno però prevenire è meglio che curare!

1) perossiacetone e derivati sono l'esposivo più instabile esistente (o per lo meno uno dei più instabili), produrlo vuol dire nel 90% rimetterci una mano o peggio, può esplodere anche al solo contatto con i reagenti.
2) occhio a parlare di queste cose, non sono ammesse descrizioni riguardanti esplosivi e affini :D

Ah, una cosa: Se faccio reagire l'alluminio con l'HCl ottengo AlCl + H2, giusto? se poi faccio reagire il sale con ammoniaca ottengo Al(s) in polvere + NH4Cl?

NeroCupo
30-03-2007, 19:21
Allora, per la termoresistenza: perchè non la ricopri con uno spray al teflon come avevi fatto per la vite del mescolatore?
Questo è lo spray:
http://64.71.153.154/coop/ace/image/g8183170.jpg

AlCl3 + 3NH4OH -> Al(OH)3 + 3NH4Cl.
Ottieni un idrossido gelatinoso. L'ammoniaca in soluzione acquosa è un idrossido, quindi lo scambio avviene a queste condizioni.
Se usi l'NH3 gassosa non credo tu possa comunque ottenere Al metallico, neppure ad alte temperature.

Esplosivi: Su questo forum per quanto ne so non è concesso parlarne, quindi se postate per caso dei link a qualche pagina relativa agli esplosivi, siete pregati di editare e togliere il link, soprattutto (ma non solo) se parlate di esplosivi instabili e più che pericolosi (è un consiglio: rischiate la bannatura) ;)

Per il soflidrico trovi il metodo in rete, ma te lo sconsiglio vivamente: è decisamente velenoso e di non facile manipolazione, come tutti i gas: SCHEDA (http://www.carloerbareagenti.com/Repository/DIR199/ITCH0468.htm)

xenom
30-03-2007, 19:30
eh ho provato e me ne sono accorto :(
non viene Al metallico... come lo ottengo?

bello lo spray al teflon... dove si trova? la barretta del mescolatore l'ho rivestita con nastro al teflon, non l'ho spruzzata :D

NeroCupo
30-03-2007, 19:54
eh ho provato e me ne sono accorto :(
non viene Al metallico... come lo ottengo?

bello lo spray al teflon... dove si trova? la barretta del mescolatore l'ho rivestita con nastro al teflon, non l'ho spruzzata :DPer lo spray l'ho visto solo su aste su EBay estere, tipo la numero 290094359004 ;)
Per Al metallico, mettiti su MSN :)

Bounty_
30-03-2007, 20:05
Che bello!:D Cosa potrei fare? come faccio il solfidrico?
Metti FeS e H2O in una provetta tappatacon un tubicino che esce ed entra in un'altra
provetta ma questa non tappata.
Scaldi alla fiamma la provetta con FeS e H2O e tieni raffreddata e piu' in basso
l'altra provetta in cui arrivera' l'H2S.
Io l'ho fatto fine anni 70 inizio anni 80
della reazione mi ricordo solo i reagenti, se la formula che mi sono ricavato
per la reazione: 2•FeS + 3•H2O → 2•H2S + •Fe2O3 + H2 e' giusta,
attenzione che si libera anche idrogeno gas volatile e altamente infiammabile.


Vorrei fare un'avvertimento...:read:
Non provate mai a fare qualcosa che anche minimamente può portare ad un'esplosione parlo
per esperienza personale: pe****o di tri******e pochi mg e mi sono trovato
la mano imbottita di vetri e non solo quella(pirex del c***o!)
La polvere nera è simpatica ma può diventare una bestia...
sembro mio nonno però prevenire è meglio che curare!
Umilmente dico:
"Si direbbe che data la tua recente presenza in questo forum forse non hai visto che in:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1374832
si dice sono tassativamente vietate le discussioni che contengano "ricette"
per la preparazione di esplosivi, bombe, petardi e quant'altro."

Quindi non ti preoccupare che dopo l'introduzione di quella norma certe cose non
sono state neanche nominate.

Mi incuriosisce sapere perche' hai cercato di riprodurre proprio il pe****o di t******e
considerato che l'unico uso che si e' mai visto di quella sostanza sono stati gli
attentati di Londra e (in occidente) e' considerata ampiamente instabile ed inutilizzabile.
Insomma, perche cercavi di fare proprio quello??

Ciao ;)

hibone
30-03-2007, 20:14
---cut---
Io l'ho fatto fine anni 70 inizio anni 80
---cut---

cazz se è lenta la reazione!!! :rotfl:


PS: promemoria
in questo 3d lucrezio partecipa anche attivamente, e mi pare che preferisca consigliare da utente
anzichè intervenire da moderatore... quindi per venire bannato devi proprio rompere le scatole.. :D
nel dubbio chiedete a lui anche con un pm

Lucrezio
30-03-2007, 21:02
Che bello!:D Cosa potrei fare? come faccio il solfidrico?
Vorrei fare un'avvertimento...:read:
Non provate mai a fare qualcosa che anche minimamente può portare ad un'esplosione parlo per esperienza personale: perossido di tricicloacetone pochi mg e mi sono trovato la mano imbottita di vetri e non solo quella(pirex del c***o!)
La polvere nera è simpatica ma può diventare una bestia...
sembro mio nonno però prevenire è meglio che curare!
Meglio la mano che la mia bella faccia di ca**o!come posso fare il solfidrico?qualche altra cosa?La mia prova l'ho fatta in un becker (l'unico che avevo) su uno pseudo banco da laboratorio
P.S. Leggi qua e poi mi spieghi se è una combustione!

Il perossoacetone è una sostanza *estremamente pericolosa*. Può esplodere spontaneamente e con una forza davvero distruttiva.
L'acido solfidrico è estremamente tossico ed ha un odore tremendo.
Mi spieghi che intenzioni hai?
Si parla di sostanze che possono provocare danni fisici a cose e persone (anche la morte, in quantità nemmeno così elevate).
Ti inviterei, dunque, a editare i messaggi e a leggere approfonditamente il regolamento di sezione.
Un'ulteriore uscita del genere comporterà un provvedimento disciplinare "incisivo".
EDIT: ho notato un link che non doveva esserci. Visto che sei nuovo mi limito a sospenderti per 3 giorni.
Cerca di essere più cauto in futuro.

PER TUTTI:
Per favore editate il link se lo avete quotato e non incoraggiate questo tipo di discussione!
Da bravi :nonsifa:
:D

Bounty_
30-03-2007, 21:30
eh ho provato e me ne sono accorto :(
non viene Al metallico... come lo ottengo?
Non c'e' un metodo chimico per ottenere Al atomizzato.
Ci sono dei metodi meccanici per ottenere delle polveri molto fini che pero'
per essere maneggiate richiedono mascherina con filtri antipolvere
http://en.wikipedia.org/wiki/Dust_mask
e si possono anche comprare anche barattoli di polvere di alluminio gia' preparati.

Ciao ;)

xenom
30-03-2007, 21:43
barattoli di al? nei colorifici? ho sentito che sono rari...
cmq peccato che non si possa ottenere al atomizzato a partire dai suoi composti... uff

edit: nemmeno per elettrolisi?
se utilizzo due elettrodi di Al con un elettrolita di un suo sale e alzo la corrente a manetta... l'Al si deposita sull'elettrodo ma si stacca subito

NeroCupo
30-03-2007, 21:52
barattoli di al? nei colorifici? ho sentito che sono rari...
cmq peccato che non si possa ottenere al atomizzato a partire dai suoi composti... uff

edit: nemmeno per elettrolisi?
se utilizzo due elettrodi di Al con un elettrolita di un suo sale e alzo la corrente a manetta... l'Al si deposita sull'elettrodo ma si stacca subitoPer ottenere Al micronizzato solo i metodi che ti ho descritto via MSN, altrimenti ciccia :p
I barattoli di Al in polvere in Italia non ci sono, è inutile che li cerchiate :D

xenom
30-03-2007, 21:55
Per ottenere Al micronizzato solo i metodi che ti ho descritto via MSN, altrimenti ciccia :p
I barattoli di Al in polvere in Italia non ci sono, è inutile che li cerchiate :D

sti cazzi, nemmeno per elettrolisi quindi :asd:
vabbè

hibone
30-03-2007, 22:24
sti cazzi, nemmeno per elettrolisi quindi :asd:
vabbè

oggi impazza de andrè in questo 3d...

io sapevo che l'alluminio micronizzato brucia violentemente all'aria...
tantè che si usa per fare delle fusioni localizzate ( tipo quelle dei binari)
sapevo male??

se proprio vuoi divertirti puoi sempre informarti su sodio e potassio :D
e forse anche litio...

Bounty_
31-03-2007, 00:21
l'alluminio micronizzato brucia violentemente all'aria...

"violentemente" non e' corretto, con un'esotermicita'
tra le piu' elevate si' ma tra i combustibili ci sono molte reazioni
piu' rapide perche' lo strato di ossido che si forma sulla
microgoccia di Al (a quelle temperature ormai l'alluminio e' fuso)
ha una bassa conduttivita' termica e rallenta la reazione.

litio...
Litio lascia stare, da' composti neurotossici.

Ciao ;)

hibone
31-03-2007, 02:23
"violentemente" non e' corretto, con un'esotermicita' tra le piu' elevate si' ma tra i combustibili ci sono molte reazioni
piu' rapide perche' lo strato di ossido che si forma sulla microgoccia di Al (a quelle temperature ormai l'alluminio e' fuso)
ha una bassa conduttivita' termica e rallenta la reazione.

Litio lascia stare, da' composti neurotossici.

Ciao ;)

io sono d'accordo che non bisogna fornire istruzioni a potenziali bombaroli... ma adesso non è che nominare un elemento chimico fa di me un pazzo omicida..
se avessi detto uranio?? :D :D :D
ho solo citato il litio perchè gli elementi del primo gruppo e mi pare anche qualcuno del secondo...
ehm... reagiscono violentemente con l'acqua :D era più per stuzzicare xenom che altro...

in ogni caso ho usato il termine "violento" per non dare una gradazione precisa ma per indicare che non brucia come il fuoco di un fornello...

se fai conto del regolamento sicuramente ricordi che vieta di utilizzare espressioni superlative, però dire che l'all'uminio brucia con fiamma viva o fa una fiammella
potrebbe portare qualcuno a sottovalutare la cosa :D, pur non essendo estremamente rapida violento sembrava adeguato

non siamo a lezione di chimicaaaaaaaaaaaaaaaaaaa :D :D :D :D

ps. di neurotossici ce ne sono tanti tra cui il mercurio ( dei termometri), i metalli ( sembra ) delle otturazioni, il piombo...

stbarlet
31-03-2007, 02:26
Io per l`alluminio uso dremel piú dissipatore recuperato da qualche parte. bucando a media velocitá con punta piccola si ottiene una polvere ottima.




Lucrezio, lo dico apertamente perché non mi piace fare le cose di nascosto. l`idea del solfidrico é mia ( ci sono ovviamente delle ragioni "chimiche", che sai migliaia di volte meglio di me,e nonostante sia un composto pericoloso un chimico prima o poi ci passa) ma quando ho visto che si iniziava a parlare di esplosivi me ne sono chiamato fuori.

Bounty_
31-03-2007, 05:33
ma adesso non è che nominare un elemento chimico fa di me un pazzo omicida..
Ma no tranquillo, era solo per completezza, non c'era il collegamento alla scheda di sicurezza. :flower:

in ogni caso ho usato il termine "violento" per non dare una gradazione precisa
ma per indicare che non brucia come il fuoco di un fornello...

non siamo a lezione di chimicaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

Beh, visto che qualche conoscenza in piu' proprio in quel settore, me la sono fatta
ad agosto, ho pensato fosse carino, far sapere qualcosina in piu' sulla
cinetica ed energetica di reazione in un ambito mooolto settoriale,
(ovviamente senza dare ricette preparatorie). E' tranquillamente
possibile che laureati in chimica non sappiano nulla di quel particolare.
(La letteratura scientifica al riguardo purtroppo la posso citare solo a Lucrezio
vista la particolarita' del soggetto)
Quindi intendevo rettificare il termine non hibone :flower: e poi avevi detto:
sapevo male??
come a chiedere appoggio alla conoscenza, ed io l'ho dato.

Ciao ;)

xenom
31-03-2007, 12:10
oggi impazza de andrè in questo 3d...

io sapevo che l'alluminio micronizzato brucia violentemente all'aria...
tantè che si usa per fare delle fusioni localizzate ( tipo quelle dei binari)
sapevo male??

se proprio vuoi divertirti puoi sempre informarti su sodio e potassio :D
e forse anche litio...

sisi so già ytutto ciò... se vuoi in PM ti do ulteriori info sulla prima questione, non è un esplosivo ma non si può cmq parlarne

PS: cerca su youtube alkali metals braniac :asd:

xenom
31-03-2007, 12:12
Litio lascia stare, da' composti neurotossici.

Ciao ;)


oooo piano, cos'è sta storia? :asd:
ho del cloruro di litio nell'armadio, quello che fa la fiammata rossa... non so se sia cloruro o solfato, cmq il catione è il litio :stordita:

stbarlet
31-03-2007, 12:38
oooo piano, cos'è sta storia? :asd:
ho del cloruro di litio nell'armadio, quello che fa la fiammata rossa... non so se sia cloruro o solfato, cmq il catione è il litio :stordita:






Nelle sindromi maniaco depressive, si usano sali di litio per stabilizzare l`umore, questo perché il litio é coinvolto nei processi elettrochimici del sistema nervoso . Cazz sembra che abbia copiato da wiki ora che guardou :stordita:

Lucrezio
31-03-2007, 21:55
sisi so già ytutto ciò... se vuoi in PM ti do ulteriori info sulla prima questione, non è un esplosivo ma non si può cmq parlarne

PS: cerca su youtube alkali metals braniac :asd:

Non potete parlarne in termini "se butti il rubidio nell'acqua fai esplodere la bacinella ed è una figata", ma in termini di reattività chimica, se il discorso è sensato, non c'è problema (es.: si usa la lega sodio-potassio per anidrificare alcuni solventi; nell'analisi organica qualitativa si fonde il campione in una provetta con sodio metallico e poi si schianta il tutto in acqua....)

xenom
31-03-2007, 22:15
Non potete parlarne in termini "se butti il rubidio nell'acqua fai esplodere la bacinella ed è una figata", ma in termini di reattività chimica, se il discorso è sensato, non c'è problema (es.: si usa la lega sodio-potassio per anidrificare alcuni solventi; nell'analisi organica qualitativa si fonde il campione in una provetta con sodio metallico e poi si schianta il tutto in acqua....)


mauhuhauha si la seconda l'ho fatta... troppo lol :D

Ah Lucrezio, ho provato a sintetizzare l'acido nitrico a partire dal nitrato d'ammonio... non penso sia un problema parlarne penso :D è sempre una reazione chimica anche se il nitrico è veramente cattivo. per errore ho preso una sniffata di NO2 e mi sono cagato anche sotto :asd:
devo stare più attento.

Ah, i tubi a U di vetro che si usano in lab per far gorgogliare i gas o esperimenti simili sono in pirex? se ne uso uno come tubo di distillazione si rompe?

NeroCupo
31-03-2007, 22:15
Non potete parlarne in termini "se butti il rubidio nell'acqua fai esplodere la bacinella ed è una figata", ma in termini di reattività chimica, se il discorso è sensato, non c'è problema (es.: si usa la lega sodio-potassio per anidrificare alcuni solventi; nell'analisi organica qualitativa si fonde il campione in una provetta con sodio metallico e poi si schianta il tutto in acqua....)Se butti del rubidio in acqua per primo ti si schianta il portafogli: un'ampolla da 25 grammi come questa costa la bellezza di 490€ :D
http://www.smart-elements.com/Angebote/Rb25320x240.jpg

Comunque che si usassero sodio e potassio metallici nell'analisi qualitativa non lo sapevo :eek:
In che ambito si usano?

PS: Il potassio mi attira parecchio, ma mi sa che con i perossidi/superossidi che si formano spontaneamente rischierei troppo: una mossa sbagliata e ciao ciao nerocupo :sofico:

xenom
31-03-2007, 22:17
Se butti del rubidio in acqua per primo ti si schianta il portafogli: un'ampolla da 25 grammi come questa costa la bellezza di 490€ :D
http://www.smart-elements.com/Angebote/Rb25320x240.jpg

Comunque che si usassero sodio e potassio metallici nell'analisi qualitativa non lo sapevo :eek:
In che ambito si usano?

PS: Il potassio mi attira parecchio, ma mi sa che con i perossidi/superossidi rischierei troppo :sofico:

in chimica organica come ha detto lucrezio, c'è un'analisi che francamente non ricordo, mi viene in mente solo che il sodio serviva per mineralizzare tutte le sostanze organiche con Na+ come catione, mi pare...
se vuoi prendo la dispensa e gli appunti

dsx2586
01-04-2007, 10:20
In laboratorio qualche tempo fa abbiamo fatto il riconoscimento degli alcoli con Na :D : a 0.2 ml di sostanza viene aggiunto un piccolo pezzo di Na ben pulito. Lo svolgimento di H2 indica la positività del saggio. La velocità di reazione è indice della presenza di alcoli di diverso tipo (sempre più lenta man mano che si passa da un alcool I ad un II ad un III) ;)

Poi abbiamo fatto anche i saggi di fusione con sodio :D

xenom
01-04-2007, 14:11
il nitrico bollente attacca il teflon? la pastica? le vernici acriliche?

stbarlet
01-04-2007, 14:16
il nitrico bollente attacca il sughero? immagino di si
il teflon? la pastica? le vernici acriliche?

con le vernici non lo mischierei.. con la plastica nemmeno. con il teflon non dovrebbe succede nulla, ma aspetta lucrezio

xenom
01-04-2007, 14:18
devo realizzare un distillatore potente. nel senso che deve resistere a tutto... quello in rame lo tengo per le cose soft :asd:
ho il tubo di vetro a U che dicevo prima (sperando che sia pirex), ma solo con un tappo di sughero riesco ad adattarlo al collo della beuta... però magari rivestendolo di teflon...

hibone
01-04-2007, 16:50
devo realizzare un distillatore potente. nel senso che deve resistere a tutto... quello in rame lo tengo per le cose soft :asd:
ho il tubo di vetro a U che dicevo prima (sperando che sia pirex), ma solo con un tappo di sughero riesco ad adattarlo al collo della beuta... però magari rivestendolo di teflon...

mi sa che non esiste...
ogni materiale ha dei punti deboli...
forse realizzandolo in oro puoi andarci vicino :D

NeroCupo
01-04-2007, 17:35
Ciao!
Per ridurre completamente il bicromato la soluzione più "ecologica" è utilizzare un eccesso di zucchero (banale saccarosio), in soluzione acida (pH~1-2), eventualmente a caldo, per essere sicuri. Quindi puoi far precipitare l'idrossido di cromo III.Allora, ho provato a fare come dici tu, aggiungendo al bicromato in soluzione dello zucchero e acidificando con H2SO4, ma la soluzione rimane di un bel colore arancione paura (non ho provato a scaldare) :confused:
In compenso ho provato ad aggiungere del metabisolfito di potassio (K2S2O5) ed il colore è virato immediatamente ad un bel verde tranquillità :)
La reazione credo sia la seguente (mi sono arrugginito: ho impiegato 5 minuti per ottenerla, devo fare un po' di pratica)
K2Cr2O7 + 3K2S2O5 + 4H2O -> 3K2SO4 + Cr2(SO4)3 + 2KOH

NeroCupo
01-04-2007, 17:51
Adesso che ci penso, il KOH dovrebbe reagire con il Cr2(SO4)3 per dare K2SO4 e un idrossido basico di cromo, qualcosa di simile a Cr2(SO4)2(OH)2. Ma che razza di composto è? :mbe: :confused:

Edit: sì, sono proprio arrugginito :D
Al posto di Cr2(SO4)3 + 2KOH bisogna mettere K2SO4 + 2Cr(OH)SO4 :muro:

Lucrezio
01-04-2007, 18:01
mauhuhauha si la seconda l'ho fatta... troppo lol :D

Ah Lucrezio, ho provato a sintetizzare l'acido nitrico a partire dal nitrato d'ammonio... non penso sia un problema parlarne penso :D è sempre una reazione chimica anche se il nitrico è veramente cattivo. per errore ho preso una sniffata di NO2 e mi sono cagato anche sotto :asd:
devo stare più attento.

Ah, i tubi a U di vetro che si usano in lab per far gorgogliare i gas o esperimenti simili sono in pirex? se ne uso uno come tubo di distillazione si rompe?
Bestia!
Cerca di stare più attento, gli ossidi d'azoto sono tossici!
Comunque non mi sembra una buona idea sintetizzare l'acido nitrico da un nitrato... l'unico modo efficiente per farlo è utilizzare una colonna a scambio ionico, ma lo otterresti diluito. Meglio comprarlo ;)


Se butti del rubidio in acqua per primo ti si schianta il portafogli: un'ampolla da 25 grammi come questa costa la bellezza di 490€ :D
http://www.smart-elements.com/Angebote/Rb25320x240.jpg

Comunque che si usassero sodio e potassio metallici nell'analisi qualitativa non lo sapevo :eek:
In che ambito si usano?

PS: Il potassio mi attira parecchio, ma mi sa che con i perossidi/superossidi che si formano spontaneamente rischierei troppo: una mossa sbagliata e ciao ciao nerocupo :sofico:
Come ha detto Xenom, per l'analisi qualitativa delle sostanze organiche, nel senso che la fusione alcalina con sodio (forte riducente) ti mineralizza tutti gli eteroatomi (alogeni ad alogenuro, azoto a cianuro, zolfo a solfuro...) permettendoti, con dei saggi convenzionali, di rivelarne la presenza

il nitrico bollente attacca il teflon? la pastica? le vernici acriliche?

Non dovrebbero esserci problemi con il teflon (è chimicamente molto inerte, inoltre bollente immagino significhi a 100 gradi, no? in tal caso vai tranquillo!)

Allora, ho provato a fare come dici tu, aggiungendo al bicromato in soluzione dello zucchero e acidificando con H2SO4, ma la soluzione rimane di un bel colore arancione paura (non ho provato a scaldare) :confused:
In compenso ho provato ad aggiungere del metabisolfito di potassio (K2S2O5) ed il colore è virato immediatamente ad un bel verde tranquillità :)
La reazione credo sia la seguente (mi sono arrugginito: ho impiegato 5 minuti per ottenerla, devo fare un po' di pratica)
K2Cr2O7 + 3K2S2O5 + 4H2O -> 3K2SO4 + Cr2(SO4)3 + 2KOH

Strano che non funzioni con lo zucchero, dato che il bicromato si usa nelle analisi di COD (non solo: l'ossidazione classica alcol o aldeide più bicromato che dà acido o CO2, a seconda delle quantità stechiometriche, si studia in tutti i corsi di organica I!)... può essere per problemi cinetici, magari scaldando...
Comunque la redox a me viene così:
http://operaez.net/mimetex/2Cr_2O_7^= \; + \;3S_2O_5^= \;+ \;10H^+\;\; \rightarrow\;\; 4Cr^{3+}\;+\;6SO_4^{=}\;+\;5H_2O

NeroCupo
01-04-2007, 18:30
...[cut]...
Comunque la redox a me viene così:
http://operaez.net/mimetex/2Cr_2O_7^= \; + \;3S_2O_5^= \;+ \;10H^+\;\; \rightarrow\;\; 4Cr^{3+}\;+\;6SO_4^{=}\;+\;5H_2O
Grazie :D
Mi sembra però la stessa cosa, solo che tu lavori in ambiente acido e io no... :)
Ma non conviene lavorare in ambiente basico, così precipita l'idrossido?

NeroCupo
01-04-2007, 18:41
devo realizzare un distillatore potente. nel senso che deve resistere a tutto... quello in rame lo tengo per le cose soft :asd:
ho il tubo di vetro a U che dicevo prima (sperando che sia pirex), ma solo con un tappo di sughero riesco ad adattarlo al collo della beuta... però magari rivestendolo di teflon...Il teflon dovrebbe resistere anche a temperature superiori a 200 gradi in ambienti ostili, solo che se rivesti di nastro di teflon un tappo di sughero, i vapori corrosivi faranno lo slalom tra i vari strati e ti scioglieranno il tappo, temo ;)
Non hai qualcosa di più resistente, che so, un pezzo di gomma morbida tipo neoprene (che non so se resiste, occhio) o qualcosa di simile in materiale plastico che puoi modellare?

Edit & PS: Oltre al teflon, puoi usare la pellicola per alimenti, che anche se non resisterà a lungo in ogni caso è comunque uno strato in più (il PE resiste all'HNO3 a freddo ma non a caldo)

NeroCupo
01-04-2007, 18:49
Forse ho una soluzione: l'alluminio mi sembra si passivi una volta venuto a contatto con HNO3 diluito, e quindi il foglio di alluminio che si usa normalmente in cucina potrebbe andare bene.
Risulta a qualcun altro?

hibone
01-04-2007, 19:04
Forse ho una soluzione: l'alluminio mi sembra si passivi una volta venuto a contatto con HNO3 diluito, e quindi il foglio di alluminio che si usa normalmente in cucina potrebbe andare bene.
Risulta a qualcun altro?

io sapevo che l'alluminio si passiva a guardarlo...
a contatto con l'aria...
per lappare a specchio l'alluminio ci vogliono prodotti appositi... :stordita:

xenom
01-04-2007, 19:10
Il teflon dovrebbe resistere anche a temperature superiori a 200 gradi in ambienti ostili, solo che se rivesti di nastro di teflon un tappo di sughero, i vapori corrosivi faranno lo slalom tra i vari strati e ti scioglieranno il tappo, temo ;)
Non hai qualcosa di più resistente, che so, un pezzo di gomma morbida tipo neoprene (che non so se resiste, occhio) o qualcosa di simile in materiale plastico che puoi modellare?

Edit & PS: Oltre al teflon, puoi usare la pellicola per alimenti, che anche se non resisterà a lungo in ogni caso è comunque uno strato in più (il PE resiste all'HNO3 a freddo ma non a caldo)

lol, l'ho appena rivestito di nastro al teflon :asd:
mah io quasi quasi provo, il teflon aderisce bene... gli strati sono quasi saldati.

per quanto riguarda l'Al non è una cattiva idea, ma mi sa che cmq a lungo andare viene intaccato e cmq gli altri acidi lo sciolgono senza problemi (volevo farlo general purpose il distillatore :asd:

stbarlet
01-04-2007, 19:15
Allora vai a comprarti un teppo da beuta per il distillatore.. spilorcio!:read:

xenom
01-04-2007, 19:17
Allora vai a comprarti un teppo da beuta per il distillatore.. spilorcio!:read:

forse a scuola li ho :O
non ci avevo pensato, basta un semplice tappo di plastica? ma la plastica resiste?
i tappi da distillazione mi pare che siano in vetro smerigliato... :stordita:

Lucrezio
01-04-2007, 19:34
Grazie :D
Mi sembra però la stessa cosa, solo che tu lavori in ambiente acido e io no... :)
Ma non conviene lavorare in ambiente basico, così precipita l'idrossido?

Se lavori in ambiente basico (o poco acido) hai cromato, non bicromato, però!
Inoltre nel conto che fai tu mi sembra che non siano bilanciati gli elettroni redox ;)

hibone
01-04-2007, 19:35
forse a scuola li ho :O
non ci avevo pensato, basta un semplice tappo di plastica? ma la plastica resiste?
i tappi da distillazione mi pare che siano in vetro smerigliato... :stordita:

mi sa che il pyrex è l'unica soluzione ( anche perchè è nato per quello ) peccato per il brevetto che ne aumenta i costi...
al massimo non saprei il borosilicato...

la gomma credo sia fatta apposta...
andando a buon senso credo che i vetri per via delle differenze di temperatura potrebbero incastrarsi o spaccare...
però magari mi sbaglio...

http://venus.unive.it/chimica/didattica/org1fabris.pdf

qui forse c'è qualcosa che ti stuzzicherà...
per altro si parla di distillazione... :D
c'è qualche schemetto e qualche foto :D

prendete la barca... xenom ora sbava :D
http://www.carloerbareagenti.com/Repository/DIR008/DISTILLAZIONE.pdf

Bounty_
01-04-2007, 22:57
Ti cito per ripigliare il discorso, niente di che.
mi sa che il pyrex è l'unica soluzione ( anche perchè è nato per quello )
peccato per il brevetto che ne aumenta i costi...
A meno che non sia un tipo particolare di pyrex i diritti di esclusivita' del brevetto
hanno durata ventennale e, il pyrex l'ho visto citato nel mio primo libro di chimica,
ero alle elementari negli anni 70 e un mio amico delle medie me lo regalo' ,
c' era un'immagine di una zuppiera di pyrex appoggiata su di un blocco di ghiaccio
in cui versavano del piombo fuso.
Quindi i diritti di sfruttamento esclusivo sono decaduti.
Forse costa di piu' per qualche altro motivo.

C'e' un'altro tpo di vetro resistente agli sbalzi termici e piu' resistente del pyrex ai
prodotti chimici, e' il vetro di quarzo o di silice pura SiO2 (e' la stessa cosa cambia solo il
nome) costa piu' del vetro normale perche' deve essere fuso a temperature piu' alte.

Ciao ;)

NeroCupo
02-04-2007, 06:19
...[cut]...

C'e' un'altro tpo di vetro resistente agli sbalzi termici e piu' resistente del pyrex ai
prodotti chimici, e' il vetro di quarzo o di silice pura SiO2 (e' la stessa cosa cambia solo il
nome) costa piu' del vetro normale perche' deve essere fuso a temperature piu' alte.

Ciao ;)E' forse quello che viene prodotto anche sotto il nome di "Duran"?
http://www.chemistryworld.de/preise/labor/jpg/gewindfl.jpg

Xalexalex
02-04-2007, 08:43
Ti cito per ripigliare il discorso, niente di che.

A meno che non sia un tipo particolare di pyrex i diritti di esclusivita' del brevetto
hanno durata ventennale e, il pyrex l'ho visto citato nel mio primo libro di chimica,
ero alle elementari negli anni 70 e un mio amico delle medie me lo regalo' ,
c' era un'immagine di una zuppiera di pyrex appoggiata su di un blocco di ghiaccio
in cui versavano del piombo fuso.
Quindi i diritti di sfruttamento esclusivo sono decaduti.
Forse costa di piu' per qualche altro motivo.

C'e' un'altro tpo di vetro resistente agli sbalzi termici e piu' resistente del pyrex ai
prodotti chimici, e' il vetro di quarzo o di silice pura SiO2 (e' la stessa cosa cambia solo il
nome) costa piu' del vetro normale perche' deve essere fuso a temperature piu' alte.

Ciao ;)

Io l'ho usato per fare spettrofotometria il vetro di quarzo. Una cuvetta costa circa 350 euro...

xenom
02-04-2007, 12:46
E' forse quello che viene prodotto anche sotto il nome di "Duran"?
http://www.chemistryworld.de/preise/labor/jpg/gewindfl.jpg

Non penso, il quarzo ha dei costi esorbitanti... come ha detto alessandro, le cuvette in quarzo (dei parallelepipedi cavi di 1x1x3 cm) costano un botto :asd:


PS: facendo un test di "sbucherellamento" dei vari acidi sul cotone, ho notato una cosa riguardante l'acido misterioso: si comporta esattamente come l'HCl. Ossia reagisce parzialmente con l'inchiostro della penna biro: il cerchio blu che avevo disegnato è diventato verdino/azzurro... nello stesso modo!
però l'HX (lo chiamo così quest'acido misterioso :asd: ) non è HCl puro poiché come abbiamo già visto, reagendo con il rame esce una soluzione turchese e dei cristalli che non hanno niente a che vedere con il CuCl2...
Forse è una soluzione acida multipla tipo HCl + H2SO4 o qualcosa del genere...

stbarlet
02-04-2007, 13:06
Ancora co sto acido? quando ti decidi a fare l`acqua di cloro?:read:

xenom
02-04-2007, 15:08
Ancora co sto acido? quando ti decidi a fare l`acqua di cloro?:read:

devo sciogliere il cloro in acqua ossigenata? o acqua normale? dimmi lo faccio al volo, ho già il tubo di vetro con il tappo al teflon :asd:

stbarlet
02-04-2007, 16:16
normale. demineralizzata sarebbe meglio . devi farne gorgogliare un pó, fino a quando non diventa giallina. occhio che basta guardarla per far danni.

xenom
02-04-2007, 16:38
normale. demineralizzata sarebbe meglio . devi farne gorgogliare un pó, fino a quando non diventa giallina. occhio che basta guardarla per far danni.

immagino che poi libererà cloro... è un potente ossidante? se la mescolo con l'HCl esce la potenza in forma liquida? :asd: interessante :fagiano:

xenom
02-04-2007, 16:47
io sto provando ma le bolle mi pare che vadano in superficie senza sciogliersi... e l'acqua non diventa giallina :|
forse devono stare + tempo in acqua e quindi il tubo dovrei farlo andare a fondo per più di 2 cm? (ora è profondo sui 2-3 cm)

hibone
02-04-2007, 17:05
io sto provando ma le bolle mi pare che vadano in superficie senza sciogliersi... e l'acqua non diventa giallina :|
forse devono stare + tempo in acqua e quindi il tubo dovrei farlo andare a fondo per più di 2 cm? (ora è profondo sui 2-3 cm)

ci vorrebbe una spugna o una retina in modo che si formino bolle piccole... come quelle degli acquari
oppure se hai gli strumenti metti il cloro in pressione in acqua...
è lo stesso principio dell'acqua frizzante :D

xenom
02-04-2007, 17:08
ci vorrebbe una spugna o una retina in modo che si formino bolle piccole... come quelle degli acquari
oppure se hai gli strumenti metti il cloro in pressione in acqua...
è lo stesso principio dell'acqua frizzante :D

Se avessi un'altra beuta proverei.. al limite se la pressione è troppa pare il tappo (in questo caso però parte insieme al tubo di vetro e non è bello :asd:

hibone
02-04-2007, 17:24
Se avessi un'altra beuta proverei.. al limite se la pressione è troppa pare il tappo (in questo caso però parte insieme al tubo di vetro e non è bello :asd:

hihihi l'importante è che non ti fai una beùta :asd:

xenom
02-04-2007, 17:34
ok ora metto a punto il secondo apparato di distillazione :asd:
prima però devo testare se il tubo è in pirex... sono indeciso se farlo... lo scaldo e poi lo metto in acqua fredda.
Che dite? però mi dispiacerebbe romperlo nel caso non fosse di pirex.

Conoscete un altro sistema per vedere se è in pirex? non si capisce con un'analisi visiva? :(

stbarlet
02-04-2007, 17:50
guarda che ce ne vuole un pó! seisicuro che sia cloro, vero?:read:



Comunque é decisamene un buon ossidante, considera che ci trovidentro HCl e HClO. oltretutto HClO con il sole dovrebbe decomporsi liberando ossigeno

hibone
02-04-2007, 17:51
ok ora metto a punto il secondo apparato di distillazione :asd:
prima però devo testare se il tubo è in pirex... sono indeciso se farlo... lo scaldo e poi lo metto in acqua fredda.
Che dite? però mi dispiacerebbe romperlo nel caso non fosse di pirex.

Conoscete un altro sistema per vedere se è in pirex? non si capisce con un'analisi visiva? :(

se è in pyrex è marchiato...
se è in simil pyrex non saprei....
se è in pyrex ha un aspetto più plasticoso rispetto al vetro dei barattoli
ed è piu trasparente... più luminoso del vetro tradizionale...
io eviterei un esperimento di scaldarlo e metterlo in acqua fredda...
se non è pyrex ti si rompe...
al limite puoi simulare la distillazione usando solo acqua... in questo modo non ti vanno in giro gas tossici vari...
l'importante è che non butti tutto in acqua gelata alla fine ma lasci raffreddare a temp ambiente...
:D

al limite puoi vedere se ti è possibile analizzarlo :D

Bounty_
02-04-2007, 19:42
Conoscete un altro sistema per vedere se è in pirex? non si capisce con un'analisi visiva? :(
PYREX
http://www.pgo-online.com/intl/katalog/pyrex.html
Refractive Index
nd = 1,474 (588nm)

http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_refractive_indices
Flint glass (pure) 1.60 - 1.62
Crown glass (impure) 1.485 - 1.755

Insomma verificando l'indice di rifrazione forse puoi capire se non e' Pyrex
ma non essere sicuro che lo e'.

Ciao ;)

xenom
02-04-2007, 20:21
lol come verifico l'indice di rifrazione :asd:
il problema è che da un'estremità il tubo verrà scaldato dal vapore, dall'altra verrà raffreddato dall'acqua... ho metà tubo a 20°C e l'altra metà a 100/150°C :asd: