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19-03-2010, 21:07 | #21 | |
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Comunque nemmeno i fisici avevano tutta quella roba insieme come esami specifici, almeno non ai miei tempi quando la laurea era quadriennale! Ricordo abbastanza bene il piano di studi di una mia amica del liceo che poi è finita al CERN e di certo non ha mai fatto astrofisica, almeno non come esame separato. E anche Relatività era decisamente un esame opzionale. Poi beh, se entriamo nei particolari son la prima a dirti che in certi casi avrei delle riserve ad assicurare l'equivalenza dei nostri corsi e di quelli di fisica...ad esempio al mio amico che ho citato prima avevano passato il nostro esame di superconduttività come fisica dello stato solido anche se il nostro corso era decisamente più indirizzato alle applicazioni. Immagina comunque un orientamento applicativo di fisica, non fisica teorica: io ho fatto fisica dei reattori, teoria del trasporto (Boltzmann e i suoi derivati ), fisica dei plasmi, fisica degli acceleratori e cose del genere. Questi corsi poi erano frequentati anche da gente di fisica che al quarto anno (l'ultimo) veniva da noi per fare due-tre esami di fisica applicata, quindi probabilmente nel momento in cui noi andavamo a chiedere la laurea in fisica venivamo automaticamente accorpati a costoro.
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How you have fallen from heaven, O star of the morning, son of the dawn! You have been cut down to the earth, You who have weakened the nations! (Isaiah 14:12) Ultima modifica di ChristinaAemiliana : 19-03-2010 alle 21:15. |
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19-03-2010, 21:13 | #22 | |
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Beh, devo confessare che non sarei mai riuscita a proseguire per la strada della fisica teorica. E' affascinante finché vuoi ma non mi sarebbe piaciuto studiare tutto ciò nei dettagli e poi lavorarci sopra.
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19-03-2010, 21:15 | #23 | ||||
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19-03-2010, 21:49 | #24 | ||||
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Poi ovvio, un corso pensato per gente che vorrebbe fare ricerca in fisica teorica deve essere diverso da uno rivolto a chi deve maneggiare le applicazioni. Le uniche perfette equivalenze con la fisica teorica di cui sono certa sono meccanica statistica e relatività, ma in quel caso per volontà dei docenti. Infatti il corso di relatività era seguito anche da gente di fisica che lo preferiva a quello della propria facoltà, mentre il corso di meccanica statistica pativa regolarmente lamentele proprio perché "troppo da fisici" (mentre la gente sarebbe stata più interessata alle applicazioni...ricordo un tizio, che oltretutto era pure un dottorando, che si era tutto incavolato perché il prof si era dilungato sul modello di Ising 2D invece di iniziare a descrivere non so più che applicazione che costui aveva richiesto). Quote:
In alcuni casi tuttavia si è verificato il fenomeno opposto: gente che si è laureata nel mio indirizzo è finita a fare il fisico teorico soprattutto su plasmi e superconduttività, superando senza problemi la differenza nell'approccio (anche se ovvio, bisogna scoprire di esserci portati e di preferire la teoria). ADDENDUM. Ne approfitto per togliermi un paio di curiosità. La prima riguarda la parte teorica di tutto ciò che riguarda i reattori nucleari, diciamo il proseguimento di tutto il lavoro di Fermi, quello che noi chiamiamo neutronica: a Fisica esiste qualcosa del genere? Perché nelle facoltà di ingegneria il destino di questi corsi è molto, ma molto incerto e sarebbe un guaio se la scuola di fisica del reattore scomparisse dagli atenei nostrani, considerando che è qui che ha avuto origine! La seconda, invece, è una domanda più generica: a Fisica esistono corsi specifici su materie dotate di un forte carattere empirico/applicativo, tipo la fluidodinamica per intenderci? Perché in generale c'è una penuria terribile di gente che sappia maneggiare la meccanica dei continui indirizzandosi verso le applicazioni numeriche...ci sono diversi matematici che si occupano di modelli per le equazioni differenziali, ma come dire, sembra mancare la figura intermedia tra questi e gli ingegneri. Grazie.
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19-03-2010, 22:38 | #25 | |||
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Ultima modifica di T3d : 19-03-2010 alle 22:41. |
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19-03-2010, 23:23 | #26 |
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Da me ci sono solo 3 indirizzi teorico/biofisico/della materia.
In particolare qui va per la maggiore la fisica dei semiconduttori visto che abbiamo l'imem |
20-03-2010, 00:57 | #27 |
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