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View Full Version : Fusione fredda: è vicina la soluzione del mistero? di Giuseppe Caravita


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rossan
28-04-2011, 15:35
rettifico il post sopra riguardo il costo del Cern, sono stati spesi 3000 milioni di euro, non 3000 miliardi...comunque una bella cifra....

robertogl
28-04-2011, 16:02
certo, una volta dimostrato che l'idrogeno è maschio e il nichel è femmina, Rossi si è messo a cercare il buco di entrata del nichel

p.s. rettifico il post sopra riguardo il costo del Cern, sono stati spesi 3000 milioni di euro, non 3000 miliardi...comunque una bella cifra....

Se non ho sbagliato a trovare la fonte, le spese solo nel 2006 degli USA in capo militare sono state di 528 miliardi di dollari. Se fossero dati alla scienza...

frankytop
28-04-2011, 16:32
fusione fredda---> fusione fresca---> fusione frescona...
:wtf:

a me pare strano che l'idrogeno entri da solo negli atomi di nickel senza che qualcosa lo forzi...

HEFFNER [9] calls “deflated state of Hydrogen” the miniatom. He proposed that there would be “briefly but frequently”. It could promote fusion process between two hydrogen nuclei, but also processes LENR between hydrogen and nuclei belonging to the solid. In the second case the interaction is weak, and it is rather infrequent, since the nucleus is unstable and its life is too short. But the rearrangement of the nucleus could give additional time the overall process.

In sostanza la densità di probabilità che ha un elettrone di trovarsi su un protone non è nulla (e questo vale anche per l'orbitale di un atomo di idrogeno,che però non comporta l'annichillazione protone-elettrone perchè non c'è l'energia per fabbricare un neutrone),sicchè in questi casi di massima vicinanza la carica del protone viene mascherata,anche se brevemente.
A quanto pare il riarrangiamento energetico del nucleo (nichel) fornirebbe un tempo supplementare per completare il processo.

E' un processo simile alla cattura k di un elettrone in cui l'elettrone avvicinandosi ad un protone del nucleo forma un neutrone virtuale e tramite un riarrangiamento del nucleo stesso viene fornita l'energia affinchè il neutrone venga promosso a neutrone reale (più emissione di neutrino).

Prof. Lino Daddi
Retired. Earlier Professor at Naval Academy. Leghorn

http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=488

Duncan
28-04-2011, 16:38
la tabella indicava, se non ricordo male, l'energia per nucleone, di ciascun atomo, evidenziando un massimo in prossimità del ferro e del nickel.

http://www.askamathematician.com/wp-content/uploads/2011/03/Binding_energy.jpg

secondo me il reale problema è se il consumo di nickel non possa causare problemi nel lungo periodo, visto che il nickel è utilizzato per tante cose, dalle monte agli acciai inossidabili. Per contro l'uranio e il torio non servono sostanzialmente ad una mazza, anche dovessero finire chissenefrega. :O

Si proprio questa grazie :D

Ma il nikel non è molto abbondate? Nell'intervista precedente Focardi non sosteneva proprio l'abbondanza del nikel?

Il nikel nel grafico dove starebbe?

hibone
28-04-2011, 17:06
Si proprio questa grazie :D

Ma il nikel non è molto abbondate? Nell'intervista precedente Focardi non sosteneva proprio l'abbondanza del nikel?

se è molto abbondante non te lo so dire, tra i materiali più abbondanti non appare, quindi presumo che la percentuale del pianeta sia minore di 1, in compenso serve a realizzare molte cose diverse, tipo gli acciai, se si inizia a trasformarlo in rame e ferro, la quantità presente cala. Possiamo naturalmente fare a meno di utilizzarlo per le monete, in compenso però il prezzo finirà col salire.

[QUOTE=frankytop;35036301]
E' un processo simile alla cattura k di un elettrone in cui l'elettrone avvicinandosi ad un protone del nucleo forma un neutrone virtuale e tramite un riarrangiamento del nucleo stesso viene fornita l'energia affinchè il neutrone venga promosso a neutrone reale (più emissione di neutrino).


non nascondo la mia ignoranza nel campo, ma qualcosa a me non torna...

Se il processo di cattura fosse "spontaneo", la sola agitazione termica sarebbe sufficiente ad infilare atomi di idrogeno praticamente dappertutto, per cui ad oggi sul pianeta non dovrebbe esistere idrogeno.

Dato che così non è, viene da pensare che il processo di cattura dell'atomo di idrogeno, o di un neutrone, non sia particolarmente frequente, ed esisterà una soglia di energia del neutrone o della coppia protone/elettrone al di sotto della quale il processo di fusione non avviene. Sbaglio?

Se è così, risulta strano che basti soltanto riscaldare il nickel a 500 gradi in presenza di idrogeno per avviare la fusione, perché il fenomeno dovrebbe avvenire anche durante i processi di lavorazione del nickel in presenza di idrogeno, ma non mi risulta che avvenga o che sia mai stata evidenziata alcuna prova in tal senso.

Si badi, non dico che è impossibile, dico che manca qualcosa per avere una situazione chiara circa i presupposti alla base del fenomeno. Possibile che basti la sola energia di agitazione termica a permettere ad un neutrone l'ingresso in un altro nucleo atomico aka a vincere le forze di legame tra i nucleoni del nickel?

hibone
28-04-2011, 17:08
Si proprio questa grazie :D

Ma il nikel non è molto abbondate? Nell'intervista precedente Focardi non sosteneva proprio l'abbondanza del nikel?

Il nikel nel grafico dove starebbe?

tavola periodica :O

nichel nà atomico 28... di fianco all'alluminio.

considera che si passa dal nichel al rame.

guarda per confronto il passaggio da uranio a qualcos'altro o il passaggio da idrogeno ad helio :O

s12a
28-04-2011, 17:58
[...]Se è così, risulta strano che basti soltanto riscaldare il nickel a 500 gradi in presenza di idrogeno per avviare la fusione, perché il fenomeno dovrebbe avvenire anche durante i processi di lavorazione del nickel in presenza di idrogeno, ma non mi risulta che avvenga o che sia mai stata evidenziata alcuna prova in tal senso.

Il motivo e` che servono determinate condizioni. Per quanto abbia capito io fin'ora:

Il nickel deve essere superficialmente il piu` irregolare possibile, ossia avere un'ampia superficie che faccia da "spugna" per l'idrogeno, ed in questo le polveri aiutano molto. Probabilmente ulteriori trattamenti per aumentarne l'irregolarita` favoriscono la reazione.
Gli ossidi dalla superficie del nickel devono essere eliminati il piu` possibile
E` necessario un tempo di "caricamento" (assorbimento) dell'idrogeno da parte del nickel, e probabilmente il componente segreto di Rossi e` qualcosa che favorisce questo in tempi molto brevi (parole di Focardi, che favorisca l'assorbimento di idrogeno in forma atomica piuttosto che molecolare. Secondo me qui ha detto piu` di quanto avrebbe dovuto dire).
Fornendo energia ed aumentando la pressione alla atmosfera di idrogeno dove il nickel preparato risiede, oltre una certa soglia la temperatura aumenta in maniera non lineare, mostrando un eccesso di energia rispetto a quella immessa
La reazione sembra essere regolata principalmente dalla temperatura e dalla pressione dell'idrogeno (che comunque e` anch'essa dipendente dalla temperatura) nel reattore. Si parla di temperature attorno ai 500 gradi e pressioni di esercizio di circa 20 bar.
Sicuramente ci sono altri fattori al momento sconosciuti, almeno a me


Quanto al perche' cio` avverrebbe, non ho idea.

hibone
28-04-2011, 18:26
Il motivo e` che servono determinate condizioni. Per quanto abbia capito io fin'ora:

che io sappia per riuscire a vincere le forze di interazione tra nucleoni, e infilare un neutrone in un nucleo di un atomo, è sempre stato necessario un acceleratore di particelle. La ragione è che non c'erano altri mezzi per fornire al neutrone l'energia sufficiente a vincere tali forze.

È vero che nel nickel l'energia per nucleone è vicina al massimo e quindi, almeno andando a naso, è lecito aspettarsi che le forze di interazione siano piuttosto deboli rispetto a quelle in gioco in altri nuclei, però, di nuovo, trovo strano, o fortuito, che la sola energia termica sia sufficiente a compiere "il miracolo", nel senso che l'energia che si riesce a conferire alle particelle per via termica è di solito molto bassa, almeno rispetto ad altre tecniche più sofisticate di trasferimento di energia.

Se fosse "tutto qui" non è da escludere la possibilità che il processo sia replicabile anche con altri materiali con peso atomico prossimo a quello del nickel.

Però a quel punto ci sarebbe un'altra questione. Se davvero basta l'energia termica, e quindi è sufficiente un resistore ad innescare il processo, perché quando il processo è innescato, e quindi l'energia rilasciata è sufficiente a mantenere in temperatura il nickel, continua ad essere necessario alimentare suddetto resistore?

PS:
pressione e temperatura hanno effetti opposti sulla densità, per cui è lecito pensare che aumentare la pressione serva ad aumentare la densità dell'idrogeno e quindi la probabilità di cattura. però la temperatura è essa stessa in grado di aumentare la probabilità di cattura, per cui verrebbe da pensare che il nickel fuso ( circa 1500° ) in presenza di idrogeno debba trasmutare in qualcos'altro almeno in minima parte. però come ho detto non mi pare se ne abbia notizia.

Charonte
28-04-2011, 18:51
il blog di rossi qual è?

s12a
28-04-2011, 19:01
che io sappia per riuscire a vincere le forze di interazione tra nucleoni, e infilare un neutrone in un nucleo di un atomo, è sempre stato necessario un acceleratore di particelle. La ragione è che non c'erano altri mezzi per fornire al neutrone l'energia sufficiente a vincere tali forze.

È vero che nel nickel l'energia per nucleone è vicina al massimo e quindi, almeno andando a naso, è lecito aspettarsi che le forze di interazione siano piuttosto deboli rispetto a quelle in gioco in altri nuclei, però, di nuovo, trovo strano, o fortuito, che la sola energia termica sia sufficiente a compiere "il miracolo", nel senso che l'energia che si riesce a conferire alle particelle per via termica è di solito molto bassa, almeno rispetto ad altre tecniche più sofisticate di trasferimento di energia.
Tutto questo rientra nella postilla precente, per la quale non ho idea del perche' cio` avvenga. Potrebbe entrare in gioco qualche processo nucleare non conosciuto, non saprei. Io credo che la capacita` unica dell'idrogeno di penetrare cosi` fortemente nei metalli abbia rilevanza.

Se fosse "tutto qui" non è da escludere la possibilità che il processo sia replicabile anche con altri materiali con peso atomico prossimo a quello del nickel.
Non saprei. Effetti simili, anche se su scala molto minore (nell'ordine dei watt. E` Rossi il primo ad essere arrivato in qualche modo ai kilowatt), sono stati riscontrati con palladio in altri esperimenti, principalmente mediante elettrolisi pero`.

Però a quel punto ci sarebbe un'altra questione. Se davvero basta l'energia termica, e quindi è sufficiente un resistore ad innescare il processo, perché quando il processo è innescato, e quindi l'energia rilasciata è sufficiente a mantenere in temperatura il nickel, continua ad essere necessario alimentare suddetto resistore?
Da quello che ho capito se si lascia la cella "auto-alimentarsi" senza controllo con il proprio calore c'e` il rischio che fonda od esploda. Mi sembra di aver capito Rossi volutamente adopera la cella nella zona in cui l'incremento dell'eccesso di energia e` ancora lento (e sicuro), regolando lo stesso in maniera controllata bilanciando l'effetto refrigerante dell'acqua impiegata con il calore, controllato, della(e) resistenza(e).

PS:
pressione e temperatura hanno effetti opposti sulla densità, per cui è lecito pensare che aumentare la pressione serva ad aumentare la densità dell'idrogeno e quindi la probabilità di cattura. però la temperatura è essa stessa in grado di aumentare la probabilità di cattura, per cui verrebbe da pensare che il nickel fuso ( circa 1500° ) in presenza di idrogeno debba trasmutare in qualcos'altro almeno in minima parte. però come ho detto non mi pare se ne abbia notizia.
Da fuso perderebbe le sue caratteristiche di irregolarita` superficiale che sembrano essere essenziali per il fuzionamento, pero`. Non ho idea.

il blog di rossi qual è?
http://www.journal-of-nuclear-physics.com/

frankytop
28-04-2011, 19:11
non nascondo la mia ignoranza nel campo, ma qualcosa a me non torna...

Se il processo di cattura fosse "spontaneo", la sola agitazione termica sarebbe sufficiente ad infilare atomi di idrogeno praticamente dappertutto, per cui ad oggi sul pianeta non dovrebbe esistere idrogeno.

Dato che così non è, viene da pensare che il processo di cattura dell'atomo di idrogeno, o di un neutrone, non sia particolarmente frequente, ed esisterà una soglia di energia del neutrone o della coppia protone/elettrone al di sotto della quale il processo di fusione non avviene. Sbaglio?

Se è così, risulta strano che basti soltanto riscaldare il nickel a 500 gradi in presenza di idrogeno per avviare la fusione, perché il fenomeno dovrebbe avvenire anche durante i processi di lavorazione del nickel in presenza di idrogeno, ma non mi risulta che avvenga o che sia mai stata evidenziata alcuna prova in tal senso.

Si badi, non dico che è impossibile, dico che manca qualcosa per avere una situazione chiara circa i presupposti alla base del fenomeno. Possibile che basti la sola energia di agitazione termica a permettere ad un neutrone l'ingresso in un altro nucleo atomico aka a vincere le forze di legame tra i nucleoni del nickel?

Beh non è che io di certo sia un luminare. :asd:

I neutroni termici,cioè quelli a bassa energia,vengono assorbiti facilmente e come dicono in gergo i fisici hanno una sezione d'urto elevata.

Qui si tratta di includere nel nucleo un protone mascherato da neutrone grazie all'estemporanea vicinanza di un elettrone non necessariamente appartenente all'atomo di idrogeno originale,ma preso da quel mare di Fermi elettronico dei reticoli cristallini del nichel.

Il processo potrebbe benissimo avvenire come dici tu durante i processi di lavorazione del nichel purchè in atmosfera di idrogeno,solo che.....se a nessuno viene in mente di fare delle opportune misurazioni in merito non si può scoprire quell'eccesso di energia che dovrebbe esserci e che comunque sarebbe di lieve entità senza avere un nichel opportunamente trattato e lavorato come ha già detto s12a.

Poi il motivo per cui la reazione si innesca solo a partire da una certa temperatura...boh,non ne ho idea. :asd:
My 2 cents. ;)

frankytop
28-04-2011, 19:16
......
E` necessario un tempo di "caricamento" (assorbimento) dell'idrogeno da parte del nickel, e probabilmente il componente segreto di Rossi e` qualcosa che favorisce questo in tempi molto brevi (parole di Focardi, che favorisca l'assorbimento di idrogeno in forma atomica piuttosto che molecolare. Secondo me qui ha detto piu` di quanto avrebbe dovuto dire).
........


E' quello che ho sempre pensato pure io,qui Focardi s'è lasciato scappare una parola di troppo. :D

hibone
28-04-2011, 19:42
avete in mente qualcosa di specifico?

magari con qualche altro post pseudo scientifico riusciamo ad adescare CA... vedo il pedobear fregarsi le zampe...

s12a
28-04-2011, 19:52
Specifico in che senso?

Come spunto di discussione, qui ci sono alcuni vecchi paper del gruppo Focardi-Piantelli che negli anni '90 hanno lavorato sulle reazioni Ni-H trovandone eccessi di calore ed evidenze di reazioni nucleari (formazione di elementi non presenti originariamente sulle barre di nickel utilizzate; barre, dato che al tempo non usavano micropolveri). L'eccesso di calore era relativamente piccolo (nell'ordine dei watt):

http://www.lenr-canr.org/acrobat/FocardiSlargeexces.pdf
http://www.lenr-canr.org/acrobat/CampariEGoverviewof.pdf
http://www.lenr-canr.org/acrobat/FocardiSevidenceof.pdf

[...]At the end of each experiment, the sample surfaces were analyzed by using a SEM with an EDAX probe. Those samples which produced energy or absorbed a considerable amount of hydrogen exhibited regions where elements not present before the treatments were observed. Figure 9 is a typical EDAX spectrum of such regions. These elements are usually found in little spots or corroded regions. We found F, Na, Mg, Al, Si, P, S, Cl, K, Ca, Cr, Mn, Fe, Cu and Zn. Apart from light elements, which are not detectable by SEM, we found all the elements lighter than Ni plus Cu and Zn, except for Sc, Ti, V and Co7-8. Figure 10 is an optical image of one of those corroded regions where the above mentioned elements are found.

hibone
28-04-2011, 20:19
Specifico in che senso?

chiedevo se avevate individuato qualche riferimento specifico circa l' "additivo segreto"...

( ogni riferimento a "Mani di Velluto" è puramente voluto... :asd: )

s12a
28-04-2011, 20:44
chiedevo se avevate individuato qualche riferimento specifico circa l' "additivo segreto"...

Purtroppo no. In base a quello che ha scritto Rossi fino adesso, assumendo che sia il vero, dato che ha tutto l'interesse a mantenerlo appunto segreto, questo e` quanto si sa (quasi nulla):


Potrebbe essere piu` di un elemento
E` economico
Non e` radioattivo
Non e` un metallo prezioso
Non e` un gas
Non e` rame o ferro


Si pensa che lo zirconio potrebbe essere parte dell'additivo. Effettivamente in polvere e` piuttosto reattivo con l'ossigeno, e potrebbe constribuire alla rimozione degli ossidi dal nickel, operazione fondamentale accennata da Stremmenos nell'ultima intervista di Radio Citta` del Capo.

So che e` usato nelle barre dei reattori a fissione nucleare, ma non sono informato a quale scopo (qui se passa Christina Aemiliana potrebbe chiarire). Idem per il fatto che e` stato utilizzato in diversi esperimenti sulla FF.

frankytop
28-04-2011, 20:52
chiedevo se avevate individuato qualche riferimento specifico circa l' "additivo segreto"...

( ogni riferimento a "Mani di Velluto" è puramente voluto... :asd: )

Anch'io mi ricordo di aver letto da qualche parte (non so più dove) qualcosa riguardo lo zirconio come mezzo catalizzatore,per scindere la molecola di idrogeno in idrogeno monoatomico.

(menzionato come ipotesi comunque...)

rossan
28-04-2011, 22:05
ho trovato un jpg riguardo lo schermo di piombo che si ipotizza venga fuso durante il processo...

http://img98.imageshack.us/img98/6694/raffredda.jpg

Una cosa che non mi convince è, perchè, se Rossi vuole commercializzare il suo dispositivo, e vuole mantenere un certo vantaggio competitivo sugli altri colleghi, non abbia tenuto più riserbo con i media, puntando direttamente sulla costruzione del reattore da 1 MGW?

s12a
28-04-2011, 22:48
ho trovato un jpg riguardo lo schermo di piombo che si ipotizza venga fuso durante il processo...

http://img98.imageshack.us/img98/6694/raffredda.jpg

:confused:
Il piombo non viene fuso durante l'operazione. L'acqua circonda il reattore, e fra il contenitore (vessel) e lo scudo di piombo c'e` del materiale termicamente isolante. E` piu` o meno come in questo schema concentrico (input ausiliari non raffigurati):

http://i.imgur.com/aP3R9.png

Un paio di foto della versione da 4.5 kW, con dispositivi "nudi" e non:

http://www.nyteknik.se/incoming/article3144790.ece/BINARY/original/Img+2+ECAT_explained.jpg

Questo e` il vado di espansione verticale per il vapore:

http://www.nyteknik.se/incoming/article3144792.ece/BINARY/original/Img+4+OUTPUT.JPG

Una cosa che non mi convince è, perchè, se Rossi vuole commercializzare il suo dispositivo, e vuole mantenere un certo vantaggio competitivo sugli altri colleghi, non abbia tenuto più riserbo con i media, puntando direttamente sulla costruzione del reattore da 1 MGW?
Come e` stato detto da altri utenti, Focardi voleva divulgare la notizia e parlarne il prima possibile. In fondo comprensibile considerando che ha una certa eta`, ha avuto problemi seri di salute e probabilmente voglia "riscattarsi" della poca attenzione ricevuta in merito agli studi effettuati una ventina di anni fa sullo stesso tipo di reazioni. Ed infatti almomento e` in giro a tenere seminari a riguardo.

Avevo postato questa informazione qualche pagina fa, tratta dai commenti su una news dell'E-Cat da QueryOnline, la rivista online del CICAP:

Mercoledì 4 maggio alle ore 16.00 si terrà al Dipartimento di Fisica di Pavia, in aula A102, un seminario del prof. Focardi dal titolo “Il ritorno della fusione fredda”

pindol
29-04-2011, 10:17
segnalo che questa sera a mr kilowatt (su radio24) sarà intervistato il prof Harata, non riguarda strettamente l'e-cat ma tratta cmq di fusione fredda.

Pindol

s12a
29-04-2011, 10:25
Si chiama Yoshiaki Arata (http://en.wikipedia.org/wiki/Yoshiaki_Arata).

A proposito, guardate che ho trovato qui:

http://lenr-canr.org/PDetail0.htm#130

http://lenr-canr.org/acrobat/ArataYproduction.pdf

Arata, Y., Y. Zhang, and X. Wang. Production of Helium and Energy in the "Solid Fusion" (PowerPoint slides). in 15th International Conference on Condensed Matter Nuclear Science. 2009. Rome, Italy: ENEA.

Conclusion:

(1)Either excess energy or helium of the ZrNiPd powder is always about ten times higher than that of the ZrPd powder.
(2)By using the weight 16 [g] of the ZrNiPd powder, the excess power 4 [watt] lasted stably for one hour, only less than one gram palladium was consumed. Its cost is lower than the ZrPd powder. We choose the ZrNiPd powder as a good material for the solid fusion.
(3)The concentration of helium was very successful. These results indicate that the reacted gas of "solid nuclear fusion" can serve as a source of helium production.

Anche Arata ha usato polveri di Nickel, contenenti anche Palladio e Zirconio.

pindol
29-04-2011, 10:28
Si chiama Yoshiaki Arata (http://en.wikipedia.org/wiki/Yoshiaki_Arata).



ops,

mi scuso ho ripreso la notizia da 22passi, dove c'era scritto Harata :D

Pindol

ChristinaAemiliana
29-04-2011, 10:30
So che e` usato nelle barre dei reattori a fissione nucleare, ma non sono informato a quale scopo (qui se passa Christina Aemiliana potrebbe chiarire). Idem per il fatto che e` stato utilizzato in diversi esperimenti sulla FF.

E' solo un materiale strutturale e non è usato nelle barre ma nell'incamiciatura, nelle griglie eccetera. Non ha alcuna funzione attiva tipo catalizzatore o altro. ;)

s12a
29-04-2011, 13:26
Grazie per la risposta!

Segnalo che la trasmissione radiofonica "Mr.Kilowatt" di oggi sulla FF e` gia` online:
http://www.radio24.ilsole24ore.com/main.php?dirprog=Mr%20Kilowatt

Fusione Fredda, una questione di riproducibilità

Per vent'anni gli esperimenti hanno dato risultati contrastanti, ma secondo molti ricercatori, ora questa fase sarebbe superata.

EDIT: hm, sembra che lo sia solo la pagina, l'audio non parte. Nella lista dei podcast qui non e` ancora apparso:
http://www.radio24.ilsole24ore.com/podcast/mrkilowatt.xml

Dumah Brazorf
29-04-2011, 13:32
E' stasera alle 21.

s12a
29-04-2011, 13:35
E' stasera alle 21.

In un'altra occasione il podcast e` stato reso disponibile diverse ore prima della trasmissione normale.
EDIT: ora e` online :)

Dumah Brazorf
29-04-2011, 14:25
Vero, non viene detto nulla di nuovo.

hibone
29-04-2011, 14:41
E' solo un materiale strutturale e non è usato nelle barre ma nell'incamiciatura, nelle griglie eccetera. Non ha alcuna funzione attiva tipo catalizzatore o altro. ;)

Il fatto che favorisca la scissione di acqua in idrogeno e ossigeno è una sua proprietà o deriva solo dall'alta temperatura che raggiunge a seguito della reazione?

ChristinaAemiliana
29-04-2011, 14:50
Il fatto che favorisca la scissione di acqua in idrogeno e ossigeno è una sua proprietà o deriva solo dall'alta temperatura che raggiunge a seguito della reazione?

Entrambe le cose...lo Zirconio reagisce esotermicamente con l'acqua ad alta temperatura, ma è una "semplice" ossidazione simile a quella che subisce anche il Sodio, non è una cosa che fa solo lui o una sua magica proprietà come quelle che sembra dovrebbe avere il catalizzatore finale (cit. :asd:) della fusione fredda...:D

dark.halo
29-04-2011, 15:16
Ora si può ascoltare...
http://www.radio24.ilsole24ore.com/player/player.php?filename=110429-mrkilowatt.mp3

s12a
29-04-2011, 15:25
Vero, non viene detto nulla di nuovo.

Secondo me ha detto un paio di cose importanti riguardo le innovazioni che Arata ha apportato nel campo per migliorare la riproducibilita` delle reazioni nucleari nei reticoli metallici:

Usare polvere di dimensione micrometriche o nanometriche (qui ci eravamo arrivati anche noi)
Disperdere il materiale reattivo, nel suo caso il palladio (ma negli ultimi esperimenti abbiamo visto che ha usato, come fa Rossi o hanno fatto Focardi-Piantelli negli anni '90, il nickel) in una matrice inerte per evitare che il palladio (nickel) si aggreghi.

A proposito, nei commenti su 22passi (http://22passi.blogspot.com/2011/04/fusione-fredda-contro-lenr-ideologie-in.html) ho trovato questa trascrizione dell'intervista:

Buonasera da Maurizio Melis. Questa sera torniamo sulla vicenda delle reazioni nucleari a bassa energia. Per i non addetti ai lavori parliamo della cosiddetta "fusione fredda", termine che però vorremmo abituarci ad abbandonare se non altro per una questione di correttezza scientifica, diciamo così.

Torniamo quindi su questo tema per continuare a ricostruire soprattutto il contesto delle ricerche focalizzandoci questa volta sul lavoro di Yoshiaki Arata, forse il più famoso scienziato giapponese, padre della funzione calda nipponica, paese, il Giappone, che più di tutti ha investito nella ricerca in questo settore. Considerate che nel mondo sono circa un centinaio i gruppi di ricerca attivi appunto su queste reazioni nucleari a bassa energia.

Ne parliamo con Francesco Celani, vicepresidente della società internazionale di scienze nucleari della materia condensata, che ha lavorato a lungo su questo campo di ricerca, ottenendo anche risultati significativi già nei primi anni '90.

Buonasera Celani.

Buonasera.

Dunque Celani. Siamo nel 2008 e Yoshiaki Arata annuncia un risultato importante.

Il professore Arata ha portato dei risultati chiave. Arata è una persona giapponese, meticolosa. Ha fatto uno studio sistematico per vedere se per caso la dimensionalità del materiale attivo, nello specifico Palladio...

Ecco, perché, faciamo il punto, parliamo ancora di ricerche Palladio-Deuterio. Palladio è un metallo, Deuterio una forma pesante dell'idrogeno.

E' un isotopo dell'irdogeno. Non radioattivo, importante: non radioattivo. Ha fatto uno studio sistematico ed ha scoperto che diminuendo la dimensionalità del Palladio, passando da qualche millimetro a milionesimi di metri....

Piccole particelle di Palladio. Nanoparticelle.

...fino al livello di 100 nanometri. Con 100 nanometri si è chiarito il punto chiave. Scendendo ulteriormente, quindi a 50, 10 nanometri...

Ok, qui stiamo entrando adesso nel tecnico. Il punto è la riproducibilità degli esperimenti, che è stato il problema originale, me lo faccia dire, dell'89, cioè il problema è che questi effetti venivano trovati una volta, poi altre 10 volte non venivano trovati e non si capiva se si era sbagliata una misura quando si erano trovati o se invece c'era un dettaglio che sfuggiva per rendere riproducibile l'esperimento. Questo dettaglio l'ha individuato Arata nella dimensione delle particelle. E' così? Lei, questo sta dicendo.

E' questo, è perfetto. E soprattutto[?] lui ha messo il palladio ultrasottile, ultrapico[?] disperso in una matrice inerte per evitare che si aggregasse. E' stato il punto di svolta, perché Arata ha dato le linee guida; la Toyota, in maniera indipendente ha fatto riprodurre da una terza industria il materiale che ha sviluppato Arata, hanno fatto i loro esperimenti a "casa loro", e hanno visto che la tecnica era corretta. Quindi è un problema di fisica dei materiali, scienza dei materiali, che dir si voglia.

Va bene, senta: resta il fatto che molti fisici sostengono che è impossibile, che queste reazioni non possono avvenire. Qual è il punto, che cosa sbaglierebbero secondo Lei?

Allora, il punto è: il fisico cerca di semplificare le osservazioni, quindi il modo più semplice per studiare per esempio la fusione calda è nel vuoto. Due particelle isolate che vengono fatte sbattere l'una con l'altra, i riferimenti[?] si fanno sempre, tasso di riproducibilità 100%, tutti contenti, peccato che la natura sia diversa: non è nel vuoto. Nel caso della Terra abbiamo il reticolo cristallino. Alcuni materiali speciali (palladio, nickel, titanio) se riempiti di deuterio e sottoposti al non equilibrio, ripeto non equilibrio, stati non stazionari, in condizioni opportune a volte presentano dei risultati che non sono spiegabili con reazioni chimiche note e quindi ascrivibili, data la loro densità di energia, a processi nucleari. Questa è la cosiddetta fusione fredda, in parole povere.

Cioè questi reticoli cristallini sono come delle gabbie, no?

Sono come delle gabbie che però possono essere opportunamente sfruttate per aumentare la probabilità di fusione che c'è nel vuoto fra due particelle isolate che sono sottoposte alla repulsione Coulombiana. E' un aiuto, quindi.

Cioè al fatto che due particelle che hanno la stessa carica, si respingono, la regola è questa qua. D'accordo. E' come se si usasse la persuasione al posto di usare la forza, questa [battuta] gliela sto rubando in realtà.

Il gruppo che aiuta due persone che si odiano, cercano di mediare [ride]

Senta, un paio di settimane fa abbiamo parlato di questo oggetto, il catalizzatore Rossi-Focardi, che avrebbe prodotto energia in quantità notevoli, in condizioni anche controllate, con dei fisici che non sono in alcun modo coinvolti nella progettazione, nella realizzazione di questo oggetto che hanno confermato la produzione di energia e hanno tratto la conclusione che si tratta di qualche tipo di reazione nucleare (cito testualmente). Anche Lei ha assistito ad uno di questi esperimenti a Bologna, Le chiedo cosa ne pensa di questa vicenda, molto rapidamente, che cosa eventualmente la convince e che cosa invece magari non la convince.

Allora, il punto è che Rossi si autofinanzia. Cerca di trarre il maggior vantaggio economico dal lavoro che sta facendo. Dunque è ipersegreto. Quindi impedisce ai colleghi che sono come me, scienziati, in senso lato, di poter fare misure indipendenti, però come dico io, non come dice lui. Quindi, in maniera autonoma. Ovviamente finché lui non ha tutti i brevetti a posto ha paura che qualcuno capisca i suoi segreti; penso sinceramente che non sia un bluff, ma finché un ricercatore non può portare lo strumento di Rossi nel proprio laboratorio, senza aprirlo ovviamente, così non si perde il brevetto, e fare tutte le misure che ritiene adeguate per dimostrare in maniera incontrovertibile che non ci sia qualche errore nascosto, uno rimane nell'attesa.

Non si può insomma dare un giudizio definitivo su questa vicenda.

Purtroppo no. Io vorrei farlo, ma...

Mi sembra saggio comunque. Grazie Celani.

Grazie a Lei.

hubert_2711
29-04-2011, 20:44
ottimo , attendiamo ... ma col brevetto a che punto sono ?
comunque una volta uscito nel mercato è ovvio che qualcuno prima o poi aprirà tale "macchina" per vedere dentro come è fatta e tentare di replicarla no ?
e poi , quando lo rilasceranno : spiegheranno come funziona ? oppure diranno solo : attaccalo alla spina e produci energia ? :D
cioè mi pare un pò un casino sta storia ..

wanblee
30-04-2011, 09:06
ottimo , attendiamo ... ma col brevetto a che punto sono ?
comunque una volta uscito nel mercato è ovvio che qualcuno prima o poi aprirà tale "macchina" per vedere dentro come è fatta e tentare di replicarla no ?
e poi , quando lo rilasceranno : spiegheranno come funziona ? oppure diranno solo : attaccalo alla spina e produci energia ? :D
cioè mi pare un pò un casino sta storia ..

I tempi del brevetto li ho chiesti io direttamente a Rossi.
Diceva che mediamente ci possono volere 5-6 anni dalla presentazione.

Una volta brevettata la cosa si potrà sicuramente vedere come funziona, magari migliorarla, ma se vorrai riprodurla dovrai corrispondergli una quota.

pindol
30-04-2011, 09:19
I tempi del brevetto li ho chiesti io direttamente a Rossi.
Diceva che mediamente ci possono volere 5-6 anni dalla presentazione.

Una volta brevettata la cosa si potrà sicuramente vedere come funziona, magari migliorarla, ma se vorrai riprodurla dovrai corrispondergli una quota.

ma lui può lo stesso fare un reattore commerciale se non ha il brevetto?

mi sembra strano... se no uno frega un reattore alla Defkalion lo smonta e scopre il segreto.

io penso che il brevetto sarà rilasciato prima di ottobre se no non ha senso.

Pindol

drakend
30-04-2011, 09:20
Una volta brevettata la cosa si potrà sicuramente vedere come funziona, magari migliorarla, ma se vorrai riprodurla dovrai corrispondergli una quota.
Una curiosità sui brevetti: la quota gli andrebbe riconosciuta anche se si dovesse utilizzare un'evoluzione di questa sua invenzione? o anche una variante che si basa su principi simili ma non esattamente identici a quelli su cui si basa l'invenzione di Rossi?

s12a
30-04-2011, 09:25
Una curiosità sui brevetti: la quota gli andrebbe riconosciuta anche se si dovesse utilizzare un'evoluzione di questa sua invenzione? o anche una variante che si basa su principi simili ma non esattamente identici a quelli su cui si basa l'invenzione di Rossi?

Dipende da quanto "generale" e` il brevetto. Chi li scrive solitamente ha l'accortezza di fare in modo di coprire anche le variazioni eventuali, nei limiti del possibile. Ovviamente se il brevetto e` troppo generico (o ad esempio include solo il principio di funzionamento e non il sistema) non viene accettato.

Charonte
30-04-2011, 09:25
6 anni?
LOL
ma saranno mesi non anni, spero.

drakend
30-04-2011, 09:37
Dipende da quanto "generale" e` il brevetto. Chi li scrive solitamente ha l'accortezza di fare in modo di coprire anche le variazioni eventuali, nei limiti del possibile. Ovviamente se il brevetto e` troppo generico (o ad esempio include solo il principio di funzionamento e non il sistema) non viene accettato.
Grazie per la risposta.

Ma i brevetti valgono solo in ambito civile immagino. In ambito militare se ne fregano altamente del brevettume: se una cosa torna loro utile la utilizzano senza badare a niente. Anche perché se ciò che fanno è segreto non possono dire che stanno lavorando a sistemi basati su questo o quel brevetto.

gpc
30-04-2011, 09:56
I tempi del brevetto li ho chiesti io direttamente a Rossi.
Diceva che mediamente ci possono volere 5-6 anni dalla presentazione.

Una volta brevettata la cosa si potrà sicuramente vedere come funziona, magari migliorarla, ma se vorrai riprodurla dovrai corrispondergli una quota.

Hmm... non so se cambi magari a seconda di cosa si brevetta, ma noi all'università abbiamo depositato un brevetto e tutto era fatto in un paio di mesi...

wanblee
30-04-2011, 10:16
ma lui può lo stesso fare un reattore commerciale se non ha il brevetto?
mi sembra strano... se no uno frega un reattore alla Defkalion lo smonta e scopre il segreto.
io penso che il brevetto sarà rilasciato prima di ottobre se no non ha senso.

Pindol

6 anni?
LOL
ma saranno mesi non anni, spero.

Effattivamente non è facile, ma credo non impossibile. Se è coperto da segreto industriale e non lo fa vedere a nessuno...c'è poca differenza rispetto a quello che stanno facendo adesso. In fondo non fanno altro che mettere asieme tanti reattori "standard" fino a raggiungere la potenza richiesta. Non fanno niente di concettualmente nuovo.

Purtroppo però parlava proprio di anni...fino a 6 anni...
http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=360&cpage=15#comment-32832

s12a
30-04-2011, 10:25
I 6 anni credo che siano un po' il girare attorno alla questione che il brevetto non glielo concederanno mai, probabilmente, almeno nelle attuali condizioni.
Se cosi` fosse, per preservare il piu` a lungo possibile il segreto industriale, nel caso la cosa vada in porto, credo che almeno i primi tempi forniranno solo impianti di una certa dimensione in comodato d'uso, quindi ad un prezzo e penali sufficientemente alti da scoraggiare i semplici "curiosi".

Comunque dubito che il principio di attivazione (catalizzatore, lavorazione od altro) sia sufficientemente complesso da impedire a chi ha l'interesse ed i fondi necessari per studiare il fenomeno, di cercare di replicarlo entro qualche anno, se la produzione macroscopica di energia effettivamente esiste. Di sicuro se Rossi iniziera` a vendere reattori funzionanti, i ricercatori di tutto il mondo non rimarranno con le mani in mano.

+Benito+
30-04-2011, 10:34
Credo che nel momento n cui riuscirà a realizzare un sistema complesso funzionante e commerciale, sia come costi che come potenza che come manutenzione e sicurezza, otterrà delle grosse offerte dalle ESCO e a quel punto brevetto o no avrà tutto l'interesse a mollare le redini. Se gli offrono 10 milioni di euro per realizzare in esclusiva una determinata macchina, ha tutto l'interesse a farlo contando sul vantaggio temporale di anni che sarà necessario agli altri soggetti per capire la macchina e copiarla.

frankytop
30-04-2011, 10:42
Per copiarla sono sufficienti pochi mesi,non anni,perchè in fondo nella sua unità fondamentale si tratta di un dispositivo realizzabile artigianalmente.

Ci vuole poco a scoprire qual è il catalizzatore.

ShinjiIkari
30-04-2011, 11:24
Ma Arata non era morto?

pindol
30-04-2011, 11:29
Ma Arata non era morto?

da quanto leggo su wikipedia no...

pindol

drakend
30-04-2011, 11:48
Per copiarla sono sufficienti pochi mesi,non anni,perchè in fondo nella sua unità fondamentale si tratta di un dispositivo realizzabile artigianalmente.

Ci vuole poco a scoprire qual è il catalizzatore.
Su cosa basi questa tua sicurezza scusa?

frankytop
30-04-2011, 12:34
Su cosa basi questa tua sicurezza scusa?

Ipotizzo che il catalizzatore sia un elemento chimico che favorisca la scissione della molecola di idrogeno in idrogeno monoatomico favorendo la sua penetrazione nel reticolo cristallino del nichel,e poi che l'e-cat sia un manufatto di fattura artigianale è sotto gli occhi di tutti: non è che ci vogliono miliardi di euro per tentare una sua replicazione.

hubert_2711
30-04-2011, 12:50
comunque per me va benissimo che rossi e focardi ci guadagnino i loro meritati milioni di euro se la loro invenzione va come dicono ..

mi romperebbe però invece se stiam "bloccati" 6 anni per l attesa di un cavolo di brevetto .. cioè se davvero produce energia come ci dicono , che si diano una mossa perchè andare avanti col petrolio non se ne può più !

che faccian anche pagare la loro invenzione 100milioni di euro o quel che decidano e che però si inizi a usarla il più presto possibile ..

infatti secondo me verranno contattati da parecchi imprenditori e scelto il prezzo venderanno tutto ..

speriamo solo che qualche società petrolifera non li contatti e gli dica : "ti diamo 1 miliardo di euro , dacci la tua macchina che la chiudiamo in un cassetto e la riuseremo quando sarà finito il petrolio tra 50 anni che intanto andiamo avanti a sfruttare fino alla fine tale nostro business" :muro: :muro:

+Benito+
30-04-2011, 13:51
E' per questo che, come ho detto, se effettivamente questa cosa è un "affare" non passerà più che qualche giorno dal momento in cui c'è la certezza dei parametri a quando Rossi avrà conferma di proposte che sicuramente ha già avuto, io stesso gliene ho fatta una.

Charonte
30-04-2011, 14:14
pensate che questa cosa possa essere "ricreata artigianalmente" come ha fatto lui?
ovviamente quando si sapranno tutti i particolari ecc..
cioè, di farne 1 in casa, tipo?

rossan
30-04-2011, 14:46
comunque per me va benissimo che rossi e focardi ci guadagnino i loro meritati milioni di euro se la loro invenzione va come dicono ..

mi romperebbe però invece se stiam "bloccati" 6 anni per l attesa di un cavolo di brevetto .. cioè se davvero produce energia come ci dicono , che si diano una mossa perchè andare avanti col petrolio non se ne può più !

che faccian anche pagare la loro invenzione 100milioni di euro o quel che decidano e che però si inizi a usarla il più presto possibile ..

infatti secondo me verranno contattati da parecchi imprenditori e scelto il prezzo venderanno tutto ..

speriamo solo che qualche società petrolifera non li contatti e gli dica : "ti diamo 1 miliardo di euro , dacci la tua macchina che la chiudiamo in un cassetto e la riuseremo quando sarà finito il petrolio tra 50 anni che intanto andiamo avanti a sfruttare fino alla fine tale nostro business" :muro: :muro:


Se voleva guadagnare milioni di euro, Rossi ha fatto male a pubblicare il suo esperimento ai media....doveva solo mettersi in contatto con i soli produttori di energia, che vistisi tirati giù le mutande, avrebbero dato a Rossi i soldi che cerca....... facendo in questo modo, dando appuntamento ad ottobre ai media del mondo sulla sua centrale in Grecia si espone pericolosamente all'opinione pubblica ....se ha intenzione di lucrarci sopra nel peggiore dei modi possibili rischia di passare come persona, malefattore dell'umanità.....

pindol
30-04-2011, 15:04
Se voleva guadagnare milioni di euro, Rossi ha fatto male a pubblicare il suo esperimento ai media....doveva solo mettersi in contatto con i soli produttori di energia, che vistisi tirati giù le mutande, avrebbero dato a Rossi i soldi che cerca....... facendo in questo modo, dando appuntamento ad ottobre ai media del mondo sulla sua centrale in Grecia si espone pericolosamente all'opinione pubblica ....se ha intenzione di lucrarci sopra nel peggiore dei modi possibili rischia di passare come persona, malefattore dell'umanità.....

io penso esattamente il contrario...

dando in pasto la cosa ai media ha quanto meno garantito per un po' l'invenzione in modo che non venga insabbiata senza che nessuno ne sappia niente...

ora l'e-cat su internet è molto conosciuto (soprattutto tra gli appassionati) e sarà più difficile un eventuale opera di "insabbiatura", sempre se l'invenzione funziona, ovviamente...

Pindol

+Benito+
30-04-2011, 15:16
Se voleva guadagnare milioni di euro, Rossi ha fatto male a pubblicare il suo esperimento ai media....doveva solo mettersi in contatto con i soli produttori di energia, che vistisi tirati giù le mutande, avrebbero dato a Rossi i soldi che cerca....... facendo in questo modo, dando appuntamento ad ottobre ai media del mondo sulla sua centrale in Grecia si espone pericolosamente all'opinione pubblica ....se ha intenzione di lucrarci sopra nel peggiore dei modi possibili rischia di passare come persona, malefattore dell'umanità.....

vivi in un universo parallelo, se veramente ha inventato questa cosa tutti hanno solo da essergliene grati...:rolleyes:

rossan
30-04-2011, 15:57
io penso esattamente il contrario...

dando in pasto la cosa ai media ha quanto meno garantito per un po' l'invenzione in modo che non venga insabbiata senza che nessuno ne sappia niente...

ora l'e-cat su internet è molto conosciuto (soprattutto tra gli appassionati) e sarà più difficile un eventuale opera di "insabbiatura", sempre se l'invenzione funziona, ovviamente...

Pindol

ed appunto, voi male interpretate i miei post...

io invece cerco di interpretare al meglio il pensiero di Rossi....

è ovvio che se il dispositivo di Rossi è in grado di renderci indipendenti energicamente, nessuna azienda energetica si dovrà azzardare a mettere le mani sul brevetto di Rossi, al fine di fornirci energia a gettone, cioè continuando a farci pagare un tanto a kilowatt , perchè se così fosse, continueremo a essere schiavi

s12a
30-04-2011, 16:05
pensate che questa cosa possa essere "ricreata artigianalmente" come ha fatto lui?
ovviamente quando si sapranno tutti i particolari ecc..
cioè, di farne 1 in casa, tipo?

Su energeticambiente qualcuno ci sta gia` provando, in base agli studi di altri ricercatori nel campo e le informazioni di Rossi. Ovvio che servano l'attrezzatura giusta, possibilmente un laboratorio adatto, ed ovviamente le misure di sicurezza adeguate.

Il problema secondo me, piu` che altro, e` che la preparazione della polvere di nickel non e` banale ed e` potenzialmente pericolosa, oltre forse ad essere anti-economica per un hobbista.

hibone
30-04-2011, 16:27
Su energeticambiente qualcuno ci sta gia` provando, in base agli studi di altri ricercatori nel campo e le informazioni di Rossi. Ovvio che servano l'attrezzatura giusta, possibilmente un laboratorio adatto, ed ovviamente le misure di sicurezza adeguate.

Il problema secondo me, piu` che altro, e` che la preparazione della polvere di nickel non e` banale ed e` potenzialmente pericolosa, oltre forse ad essere anti-economica per un hobbista.

di solito i metalli in polvere non sono reperibili come materiali per i laboratori chimici?

s12a
30-04-2011, 16:39
di solito i metalli in polvere non sono reperibili come materiali per i laboratori chimici?
Non saprei. Polvere di che dimensione? Rossi ne usa di dimensione nell'ordine dei micron e Yoshiaki Arata ha rilevato nei suoi studi che scendendo ancora di dimensione, arrivando nell'ordine dei nanometri, l'effetto di assorbimento sono ancora piu` pronunciati. Il nickel andrebbe poi disossidato il piu` possibile (citando Stremmenos) e non escludo che Rossi lo faccia lavorare ulteriormente per aumentarne l'irregolarita` superficiale (e quindi l'area) e chissa` cosa altro (senza poi considerare il composto "segreto" con cui sarebbe abbinato).

Per questo dico che la preparazione non e` banale. Penso che con nickel in polvere cosi` come lo si trova e null'altro non si vada molto piu` lontano dagli effetti rilevati negli anni 90 da Focardi e Pianelli, ossia un eccesso di calore percentualmente piuttosto piccolo. Potrebbe pero` essere sufficiente se uno vuole solo verificare il fenomeno e non seriamente produrre energia utile nella pratica.

A proposito, questo e` uno schema della cella di test ideata da un individuo sul forum citato prima:

http://i.imgur.com/0v3zq.jpg

hibone
30-04-2011, 17:04
Non saprei. Polvere di che dimensione?

in vendita si trovano sia micropolveri che nanopolveri con purezza del 99% e oltre, e del resto è improbabile realizzarle in laboratorio.

http://www.metalnanopowders.com/production.htm

s12a
30-04-2011, 17:11
in vendita si trovano sia micropolveri che nanopolveri con purezza del 99% e oltre, e del resto è improbabile realizzarle in laboratorio.

http://www.metalnanopowders.com/production.htm

Interessante. Mi chiedo quali siano i costi, per curiosita`.

A proposito, questa e` una foto al microscopio dal documento della richiesta di brevetto di Rossi che mostra un campione della polvere utilizzata. Le dimensioni sono a livello micrometrico, non nanometrico. Secondo me non rappresenta l'applicazione reale, come del resto la maggior parte delle informazioni contenute nel resto del documento:

http://i.imgur.com/esnlo.jpg

hibone
30-04-2011, 17:26
Interessante. Mi chiedo quali siano i costi, per curiosita`.

A proposito, questa e` una foto al microscopio dal documento della richiesta di brevetto di Rossi che mostra un campione della polvere utilizzata. Le dimensioni sono a livello micrometrico, non nanometrico. Secondo me non rappresenta l'applicazione reale, come del resto la maggior parte delle informazioni contenute nel resto del documento:

http://i.imgur.com/esnlo.jpg

che io ricordi la polvere micrometrica è quella da laboratorio:
http://www.carloerbareagenti.com/Repository/DIR199/CH1089_I.pdf

Inoltre dato che l'idrogeno è già un forte riducente, se il nichel viene riscaldato in atmosfera di idrogeno si forma vapore, per cui al limite se il flusso gassoso esce dalla camera di reazione il vapore e l'ossigeno vengono rimossi per cui il nickel resta praticamente puro.

Per l'ingrediente segreto, fosse stato MCGyver, si sarebbe trattato di una graffetta, ne caso del Sig Rossi può essere praticamente qualunque cosa.

Ovviamente se viene presentato come catalizzatore, probabilmente sarà qualcosa che tende a minimizzare la polarizzazione degli atomi, onde favorire il mascheramento della carica del nuclo di idrogeno.

jumpjack
30-04-2011, 19:56
Stavo pensando che si dice che la fusione fredda è impossibile perchè viola i principi della termodinamica,ma.... sbaglio o anche il Sole viola i principi della termodinamica, per via del fatto che il nucleo è a qualche milione di gradi mentre la corona solo a 5000? :read: A quanto ne so, non è ancora nota la causa di questo fenomeno. :O

xenom
30-04-2011, 20:23
Stavo pensando che si dice che la fusione fredda è impossibile perchè viola i principi della termodinamica,ma.... sbaglio o anche il Sole viola i principi della termodinamica, per via del fatto che il nucleo è a qualche milione di gradi mentre la corona solo a 5000? :read: A quanto ne so, non è ancora nota la causa di questo fenomeno. :O

ehm :asd:

fusione termonucleare... E = mc^2... non c'è nessuna violazione della termodinamica; l'immensa energia sprigionata deriva dalla massa...

Nel sole la gravità stessa tiene confinato il plasma ad altissima pressione e temperatura, condizioni estreme che rendono possibile la fusione nucleare dell'idrogeno e dell'elio

+Benito+
01-05-2011, 08:49
Stavo pensando che si dice che la fusione fredda è impossibile perchè viola i principi della termodinamica,ma.... sbaglio o anche il Sole viola i principi della termodinamica, per via del fatto che il nucleo è a qualche milione di gradi mentre la corona solo a 5000? :read: A quanto ne so, non è ancora nota la causa di questo fenomeno. :O

Come ti ha detto xenom, è proprio la fusione nucleare che tiene "acceso" il sole e le differenze tra i vari strati sono dovute alla diversa permeabilità alla radiazione, ai moti convettivi, ai campi magnetici. Ho letto anch'io che non ci sono ancora certezze sulla componente più esterna del sole, ma non è legato ad una non rispondenza alle leggi della fisica.

ShinjiIkari
01-05-2011, 09:40
Secondo me la fusione fredda è palesemente un fenomeno di stampo religioso. E' l'intervento Divino che permette la fusione del nichel con l'idrogeno, è Dio che sta cercando di salvare questo pianeta da una catastrofe certa. Del resto è dalla fusione nucleare che nasce tutto il mondo che conosciamo, vita compresa. Lo so, sto per essere bannato :)

Charonte
01-05-2011, 10:26
Ma per favore :asd:
Dio sta cercando di salvare il pianeta, e per farlo cosa fa?
Un bel terremoto scala 9 sul giappone :asd:

ShinjiIkari
01-05-2011, 10:34
Il terremoto in Giappone è un evento naturale, non infrange nessun principio della fisica esistente.

Charonte
01-05-2011, 10:40
L'hai detto che tu che dio vuole salvare il pianeta, quindi per te esiste.
quindi Dio il misericordioso, per salvare il pianeta, decidere di radere al suolo le coste del Japan e per farsi perdonare attua la fusione fredda :asd:
Alla faccia :asd:

ShinjiIkari
01-05-2011, 10:48
L'hai detto che tu che dio vuole salvare il pianeta, quindi per te esiste.
quindi Dio il misericordioso, per salvare il pianeta, decidere di radere al suolo le coste del Japan e per farsi perdonare attua la fusione fredda :asd:
Alla faccia :asd:

Per come la vedono i cattolici tutto fa parte di un disegno divino che noi non possiamo comprendere, per come la vedo io, semplicemente, non interviene in tutto quello che succede, interviene ogni tanto, il resto è lasciato al caso.

robertogl
01-05-2011, 11:02
La sezione si chiama 'Scienza e tecnica', grazie :)
(nel primo post di ShinjiIkari pensavo stesse scherzando, ma a quanto pare è serio :stordita: )

xenom
01-05-2011, 11:05
Mah.

E' il caso che domina tutto. il fottutissimo caso. Il mondo gira tutto intorno ad eventi la maggior parte dei quali sono probabilistici :asd:

s12a
01-05-2011, 11:06
In giro per la Rete ho letto una cosa molto interessante che spiegherebbe in dettaglio il processo che avverebbe all'interno del reattore di Focardi-Rossi. E` una sezione tratta da un brevetto recente di Francesco Piantelli (che mi sembra di ricordare che solo a Marzo sia diventato pubblico), il quale ha lavorato nel passato con Focardi sulle reazioni nucleari a bassa energa Ni-H. La cosa che salta all'occhio e` che, l'apparato di Rossi-Focardi non risulterebbe altro che una sua variazione. Viene inoltre spiegato il funzionamento in maniera dettagliata.

Link al brevetto integrale consultabile: http://www.wipo.int/pctdb/en/ia.jsp?ia=IB2009/007549

[...] The H- ions can be obtained by treating, under particular operative conditions, hydrogen H2 molecules that have been previously adsorbed on said transition metal surface, where the semi-free valence electrons form a plasma. In particular, a heating is needed to cause lattice vibrations, i.e. phonons, whose energy is higher than a first activation energy threshold, through non-linear and an harmonic phenomena. In such conditions, the following events can occur:

a dissociation of the hydrogen molecules that is adsorbed on the surface; an interaction with valence electrons of the metal, and formation of H- ions;

- an adsorption of the H- ions into the clusters, in particular the clusters that form the two or three crystal layers that are most close to the surface. The H- ions can just physically interact with the metal, or can chemically bond with it, in which case hydrides can be formed.



The H- ions can also be adsorbed into the lattice interstices, but adsorption at the grain edges, by trapping the ions into the lattice defects; replacement of an atom of the metal of clusters may also occur.



After such adsorption step, the H- ions interact with the atoms of the clusters, provided that a second activation threshold is exceeded, which is higher than the first threshold. By exceeding this second threshold, in accordance with the Pauli exclusion principle and with the Heisenberg uncertainty principle, the conditions are created for replacing electrons of metal atoms with H- ions, and, accordingly, for forming metal-hydrogen complex atoms. This event can take place due to the fermion nature of H- ion; however, since H- ions have a mass 1838 times larger than an electron mass, they tend towards deeper layers, and cause an emission of Auger electrons and of X rays. Subsequently, since the H- ion Bohr radius is comparable with the metal core radius, the H- ions can be captured by the metal core, causing a structural reorganization and freeing energy by mass defect; the H- ions can now be expelled as protons, and can generate nuclear reactions with the neighbouring cores. More in detail, the complex atom that has formed by the metal atom capturing the H- ion, in the full respect of the energy conservation principle, of the Pauli exclusion principle, and of the Heisenberg uncertainty principle, is forced towards an excited status, therefore it reorganizes itself by the migration of the H- ion towards deeper orbitals or levels, i.e. towards a minimum energy state, thus emitting Auger electrons and X rays during the level changes. The H- ion falls into a potential hole and concentrates the energy which was previously distributed upon a volume whose radius is about 10e-12 m into a smaller volume whose radius is about 5x10e-15 m.



At the end of the process, the H- ion is at a distance from the core that is comparable with the nuclear radius; in fact in the fundamental status of the complex atom that is formed by adding the H- ion, due to its mass that is far greater than the mass of the electron, the H- ion is forced to stay at such deep level at a distance from the core that is comparable with the nuclear radius, in accordance with Bohr radius calculation. As above stated, owing to the short distance from the core, a process is triggered in which the H- ion is captured by the core, with a structural reorganization and energy release by mass defect, similarly to what happens in the case of electron capture with structural reorganization and energy release by mass defect or in case of loss of two electrons, due to their intrinsic instability, during the fall process towards the lowest layers, and eventually an expulsion of the the H- ion takes place as a proton, as experimentally detected in the cloud chamber, and nuclear reactions can occur with other neighboring cores, said reactions detected as transmutations on the active core after the production of energy.



According to the above, the actual process cannot be considered as a fusion process of hydrogen atoms, in particular of particular hydrogen isotopes atoms; instead, the process has to be understood as an interaction of a transition metal and hydrogen in general, in its particular form of H- ion.
Fra l'altro l'importanza degli ioni H- e` coerente con quanto Focardi aveva riferito in una intervista recente, che il composto segreto potrebbe essere qualcosa che favorisca l'assorbimento dell'idrogeno monoatomico nel nickel (nel reticolo cristallino).

+Benito+
01-05-2011, 11:40
Mi fa venire in mente una sorta di risonanza

frankytop
01-05-2011, 11:43
Nel suo blog rende note le dimensioni e peso del reattore da 1Mw:

The whole will be contained in a box m. 3 x 2 x 2; weight tonn 2. Of course the container has much more space than necessary for the modules; it contains control panels, room for operator, etc.
The energy density of the modules is totally another thing and is about 2 kW x 1000 cc^-1

http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=473&cpage=6#comment-35947

Ed inoltre afferma ciò:

1- our modular E-Cats are already produced with a definite design
2- we will soon be able to produce tens of thousands of modules per year

http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=473&cpage=6#comment-35993

Charonte
01-05-2011, 11:48
non interviene in tutto quello che succede, interviene ogni tanto.

Lol. :asd:

frankytop
01-05-2011, 11:52
:doh: :asd:

hibone
01-05-2011, 12:54
Ma per favore :asd:
Dio sta cercando di salvare il pianeta, e per farlo cosa fa?
Un bel terremoto scala 9 sul giappone :asd:

quello pare sia stato un terremoto della madonna :stordita:

jumpjack
01-05-2011, 13:02
ehm :asd:

fusione termonucleare... E = mc^2... non c'è nessuna violazione della termodinamica; l'immensa energia sprigionata deriva dalla massa...

Nel sole la gravità stessa tiene confinato il plasma ad altissima pressione e temperatura, condizioni estreme che rendono possibile la fusione nucleare dell'idrogeno e dell'elio

Come ti ha detto xenom, è proprio la fusione nucleare che tiene "acceso" il sole e le differenze tra i vari strati sono dovute alla diversa permeabilità alla radiazione, ai moti convettivi, ai campi magnetici. Ho letto anch'io che non ci sono ancora certezze sulla componente più esterna del sole, ma non è legato ad una non rispondenza alle leggi della fisica.



Vedo che nessuno di voi due ha letto con attenzione il mio post...:stordita: Riprovate un po'! :read:

Non ho mica detto che il sole "non funziona", o che non c'e' fusione nucleare nel sole!
Cosa ho detto? :rolleyes:

Ho letto anch'io che non ci sono ancora certezze sulla componente più esterna del sole, ma non è legato ad una non rispondenza alle leggi della fisica.
Ti rendi conto che in questa frase ti contraddici da solo?!? :stordita:
E' come dire: non so per quale legge fisica succeda questo fenomeno, ma sicuramente il fenomeno non viola nessuna legge fisica nota. :mbe: :stordita:

jumpjack
01-05-2011, 13:05
quello pare sia stato un terremoto della madonna :stordita:
:doh: :stordita:

Utik
01-05-2011, 13:27
:D

ShinjiIkari
01-05-2011, 13:56
Quella sull'intervento Divino voleva essere una specie di battuta, per il fatto che nessuno sa perché questa fusione fredda accada, sembrerebbe una specie di miracolo.
Quanto ai discorsi religiosi ognuno ha la sue idee, sono idee soggettive, e tutte abbastanza ridicole (comprese le mie) in quanto nessuno ha prove certe di quello che eventualmente possa esserci al di là di ciò che il nostro (seppur evoluto) cervello da mammifero possa comprendere.
Non è questo il posto per parlarne, torniamo alla fusione fredda!

xenom
01-05-2011, 14:31
Vedo che nessuno di voi due ha letto con attenzione il mio post...:stordita: Riprovate un po'! :read:

:asd:
ok, riproviamo:

sbaglio o anche il Sole viola i principi della termodinamica, per via del fatto che il nucleo è a qualche milione di gradi mentre la corona solo a 5000? :read: A quanto ne so, non è ancora nota la causa di questo fenomeno. :O

mi sembra chiaro... ti sembrava che il sole violasse la termodinamica e ti abbiamo risposto che non è così :asd:

Non ho mica detto che il sole "non funziona", o che non c'e' fusione nucleare nel sole!
Cosa ho detto? :rolleyes:


Ti rendi conto che in questa frase ti contraddici da solo?!? :stordita:
E' come dire: non so per quale legge fisica succeda questo fenomeno, ma sicuramente il fenomeno non viola nessuna legge fisica nota. :mbe: :stordita:

ma anche no: la produzione di energia del sole è ben spiegata, eventualmente quello che non è ben spiegato è come mai la corona abbia una temperatura così bassa; io non sono a conoscenza di questo problema (prima volta che lo sento) ma mi pare di capire che questo non c'entri nulla che il bilancio energetico e di massa del sole

hibone
01-05-2011, 14:41
Stavo pensando che si dice che la fusione fredda è impossibile perchè viola i principi della termodinamica,ma....

dove si dice? io non l'ho mai sentito. magari non mi sono informato, ma se avviene una conversione massa energia non viola nessun principio.


sbaglio o anche il Sole viola i principi della termodinamica, per via del fatto che il nucleo è a qualche milione di gradi mentre la corona solo a 5000? :read:

una differenza di temperatura non è in contraddizione con i vari principi della termodinamica. :wtf: puoi spiegare quel che intendi dire?


A quanto ne so, non è ancora nota la causa di questo fenomeno. :O


no. quello che non è noto è come avviene il trasferimento di energia dagli strati più profondi... Per inciso la cornona è ancora a un milione di gradi. è la fotosfera che si trova a 6000k circa.

La corona solare è molto più calda (di una fattore 200) della superficie visibile del Sole: la temperatura media della fotosfera è di 5800 K, mentre la corona ha una temperatura media di un milione di kelvin,[3][4]. Tuttavia essa è 10−12 meno densa della fotosfera e produce un milionesimo della luce visibile. La corona è separata dalla fotosfera dalla cromosfera. Il meccanismo esatto di riscaldamento è tema di dibattito scientifico, ma le principali ipotesi includono l'induzione del campo magnetico solare[5] e le onde di pressione sonica (l'ultima possibilità è meno probabile ora che si è scoperta la presenza di corone nelle stelle primordiali). La corona è dispersa dal vento solare nelle sue estremità.

pindol
01-05-2011, 18:08
Stavo pensando che si dice che la fusione fredda è impossibile perchè viola i principi della termodinamica,ma...

concordo con hibone, la fusione fredda non viola per nulla i principi della termodinamica..

se mai viola la "forza di Coulomb" secondo la quale due cariche di segno uguale si respingono, almeno che non si applichi una forza tale (vedi fusione calda o delle stelle) per cui si riesce ad arrivare a una distanza inferiore a 10‑11 pm dove i protoni si fondono, formando un nuovo nucleo...

Pindol

hibone
01-05-2011, 18:18
se mai viola la "forza di Coulomb" secondo la quale due cariche di segno uguale si respingono, almeno che non si applichi una forza tale (vedi fusione calda o delle stelle) per cui si riesce ad arrivare a una distanza inferiore a 10‑11 pm dove i protoni si fondono, formando un nuovo nucleo...

Pindol

mica è detto, tutto dipende da come si guarda al fenomeno.

se si ha un effetto schermante tra particelle per cui il singolo atomo di idrogeno appare elettricamente neutro, le forze di coulomb non hanno gran che peso, e comunque non è che scompaiano, persistono, per cui non vengono violate, ma al limite vinte.

pindol
01-05-2011, 18:28
mica è detto, tutto dipende da come si guarda al fenomeno.

se si ha un effetto schermante tra particelle per cui il singolo atomo di idrogeno appare elettricamente neutro, le forze di coulomb non hanno gran che peso, e comunque non è che scompaiano, persistono, per cui non vengono violate, ma al limite vinte.

certo,

se è una cosa che funziona, ci verrà spiegato anche come fanno ad "aggirare" la forza di Coulomb...

Pindol

s12a
01-05-2011, 18:58
se è una cosa che funziona, ci verrà spiegato anche come fanno ad "aggirare" la forza di Coulomb...
Nel post #1838 (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=35054488&postcount=1838) ho riportato una parte del brevetto di Piantelli del 2010 su un apparato molto simile a quello di Rossi, e la spiegazione a me sembra plausibile, anche se non posso dire di avere le credenziali per certificarlo. La conclusione e` che non si tratta di fusione, ma di un tipo di interazione a livello nucleare fra metalli di transizione e ioni negativi di idrogeno.

Consiglio la consultazione completa del brevetto in pdf qui: http://www.sumobrain.com/patents/wipo/Method-producing-energy-apparatus-therefor/WO2010058288A1.pdf

Fra l'altro, questo brevetto e` stato presentato dopo quello di Rossi, ma questo di Piantelli e` definitivo, mentre quello di Rossi e` ancora pending, e considerando che per come e` scritto e` praticamente inutile, dubito che glielo concederanno a meno di grosse modifiche. Quindi la paternita` del sistema sarebbe in discussione, legalmente parlando almeno.

frankytop
01-05-2011, 19:32
Se il brevetto è stato presentato dopo quello di Rossi allora anche Piantelli rischia perchè verrebbe meno uno dei requisiti per la brevettabilità,ossia l'originalità dell'invenzione.

berserkdan78
01-05-2011, 20:44
Secondo me la fusione fredda è palesemente un fenomeno di stampo religioso. E' l'intervento Divino che permette la fusione del nichel con l'idrogeno, è Dio che sta cercando di salvare questo pianeta da una catastrofe certa. Del resto è dalla fusione nucleare che nasce tutto il mondo che conosciamo, vita compresa. Lo so, sto per essere bannato :)

ed il tuo iphone 16 4 gb nuovissimo con cosa si ricarica, con un giro di rosario la sera prima di andare a dormire?:D

berserkdan78
01-05-2011, 20:47
Mah.

E' il caso che domina tutto. il fottutissimo caso. Il mondo gira tutto intorno ad eventi la maggior parte dei quali sono probabilistici :asd:

tutto il mondo quantistico, di cui il nostro mondo macroscopico e' il fenomeno emergente, e' completamente basato su fenomeni probabilistici.

berserkdan78
01-05-2011, 20:49
Quella sull'intervento Divino voleva essere una specie di battuta, per il fatto che nessuno sa perché questa fusione fredda accada, sembrerebbe una specie di miracolo.
Quanto ai discorsi religiosi ognuno ha la sue idee, sono idee soggettive, e tutte abbastanza ridicole (comprese le mie) in quanto nessuno ha prove certe di quello che eventualmente possa esserci al di là di ciò che il nostro (seppur evoluto) cervello da mammifero possa comprendere.
Non è questo il posto per parlarne, torniamo alla fusione fredda!

ma sei te che hai tirato fuori sti argomenti "divini", ma per favore!:muro:

Ziosilvio
01-05-2011, 20:50
Lavori in corso.

Ziosilvio
01-05-2011, 21:08
E' evidente che tu non capisci una minchia.
Buongiorno.
È evidente che tu, invece, hai dimenticato un bel po' di buona educazione.
Tre giorni.

Ziosilvio
01-05-2011, 21:23
Secondo me la fusione fredda è palesemente un fenomeno di stampo religioso. E' l'intervento Divino che permette la fusione del nichel con l'idrogeno, è Dio che sta cercando di salvare questo pianeta da una catastrofe certa. Del resto è dalla fusione nucleare che nasce tutto il mondo che conosciamo, vita compresa. Lo so, sto per essere bannato :)
Il terremoto in Giappone è un evento naturale, non infrange nessun principio della fisica esistente.
Per come la vedono i cattolici tutto fa parte di un disegno divino che noi non possiamo comprendere, per come la vedo io, semplicemente, non interviene in tutto quello che succede, interviene ogni tanto, il resto è lasciato al caso.
Eh? Cosa? Prego?
Quella sull'intervento Divino voleva essere una specie di battuta, per il fatto che nessuno sa perché questa fusione fredda accada, sembrerebbe una specie di miracolo.
Quanto ai discorsi religiosi ognuno ha la sue idee, sono idee soggettive, e tutte abbastanza ridicole (comprese le mie) in quanto nessuno ha prove certe di quello che eventualmente possa esserci al di là di ciò che il nostro (seppur evoluto) cervello da mammifero possa comprendere.
Non è questo il posto per parlarne, torniamo alla fusione fredda!
ShinjiIkari, non ti azzardare mai più a farci uno scherzo del genere senza avvertirci :asd:
Ma per favore :asd:
Dio sta cercando di salvare il pianeta, e per farlo cosa fa?
Un bel terremoto scala 9 sul giappone :asd:
L'hai detto che tu che dio vuole salvare il pianeta, quindi per te esiste.
quindi Dio il misericordioso, per salvare il pianeta, decidere di radere al suolo le coste del Japan e per farsi perdonare attua la fusione fredda :asd:
Alla faccia :asd:
I flame si segnalano e non si alimentano.
Questa è un'ammonizione.
ed il tuo iphone 16 4 gb nuovissimo con cosa si ricarica, con un giro di rosario la sera prima di andare a dormire?:D
ma sei te che hai tirato fuori sti argomenti "divini", ma per favore!:muro:
I flame si segnalano e non si alimentano.
Dato che torni fresco fresco da una sospensione per un motivo simile, sei sospeso direttamente tre giorni.

Ziosilvio
01-05-2011, 21:24
Fine dei lavori.

ShinjiIkari
01-05-2011, 21:43
Nel post #1838 (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=35054488&postcount=1838) ho riportato una parte del brevetto di Piantelli del 2010 su un apparato molto simile a quello di Rossi, e la spiegazione a me sembra plausibile, anche se non posso dire di avere le credenziali per certificarlo. La conclusione e` che non si tratta di fusione, ma di un tipo di interazione a livello nucleare fra metalli di transizione e ioni negativi di idrogeno.


Un'interazione a livello nucleare fra metalli di transizione e ioni negativi di idrogeno, in cui alla fine del processo il metallo in questione sia parzialmente diventato quello che lo segue nella tavola periodica, e l'idrogeno sia stato parzialmente consumato, a me ricorda molto una parziale fusione nucleare! O sbaglio?

s12a
01-05-2011, 22:09
Un'interazione a livello nucleare fra metalli di transizione e ioni negativi di idrogeno, in cui alla fine del processo il metallo in questione sia parzialmente diventato quello che lo segue nella tavola periodica, e l'idrogeno sia stato parzialmente consumato, a me ricorda molto una parziale fusione nucleare! O sbaglio?

Il risultato finale e` un elemento che si trasforma in un altro: una trasmutazione. Il processo con cui cio` avviene non e` quello tipico della fusione nucleare, motivo per il quale, fra l'altro, il termine "fusione fredda" non sarebbe corretto. Ammetto pero` che sugli aspetti tecnici della questione non sono in grado di discutere in maniera competente, dunque alzo bandiera bianca e lascio la parola agli esperti!

jumpjack
02-05-2011, 08:57
concordo con hibone, la fusione fredda non viola per nulla i principi della termodinamica..

La FF mette in crisi il mondo scientifico perchè mette in collegamento due differenti "universi", quello nucleare e quello macroscopico, cioè reazioni nucleari e reazioni chimiche, che normalmente sono due mondi distinti e separati: un bicchiere di benzina puo' sviluppare una certa quantità di energia bruciando, ma contiene una quantità di energia sconfinatamente maggiore "nascosta" nella formula E=mc^2 , che non è normalmente "attivabile" tramite reazioni chimiche.

Cioe', uno "scompenso di massa" potrebbe far produrre a un bicchiere di benzina un megawatt di energia (dico per dire), il che è termodinamicamente impossibile: sarebbe come se si creasse energia dal nulla nel bicchiere di benzina. In realtà non verrebbe dal nulla, ma dall' "universo nucleare sottostante".

Oppure immaginiamo un fermaglio da cartoleria: se io inizio a piegarlo e ripiegarlo, si scalda e alla fine si rompe: il calore è energia derivante dalla mia azione ripetuta di piegatura, perfettamente spiegabile macroscopicamente/termodinamicamente. Ma ipotizziamo che io, spezzando il fermaglio, non separi gli atomi, ma separi protoni e neutroni, cioe' spezzi gli atomi: causerei la produzione di un'energia enorme, inspiegabile a livello macroscopico. Sarebbe energia "creata dal nulla". In realtà non ho creato proprio niente, l'energia è sempre stata lì, nella massa, l'ho solo liberata.

Spezzare un atomo usando le deboli energie delle reazioni chimiche è impossibile? Be', è impossibile anche distruggere un edificio pesante 10.000 tonnellate mettendo 10 chili di esplosivo in una stanza... ma se lo distribuisci in mucchietti da un etto su tutti i pilastri portanti, con la stessa modica quantità di energia spianerai l'intero edificio, perchè sarà la gravita' a fare il lavoro al posto tuo.

Ora, non so quale forza impedisca agli elettroni di collassare sul nucleo di un atomo, ma è l'equivalente dei muri di mattoni: probabilmente le reazioni LENR fanno le veci delle cariche di esplosivo sui pilastri degli edifici.

francescoG1
02-05-2011, 09:03
ci sono novità:http://22passi.blogspot.com/2011/05/ny-teknik-ha-testato-il-catalizzatore.html

Raghnar-The coWolf-
02-05-2011, 09:11
Ora, non so quale forza impedisca agli elettroni di collassare sul nucleo di un atomo

la struttura stessa della meccanica quantistica, ovvero il principio di indeterminazione e le sue conseguenze.

s12a
02-05-2011, 09:18
ci sono novità:http://22passi.blogspot.com/2011/05/ny-teknik-ha-testato-il-catalizzatore.html

In breve: sono stati effettuati altri test con la collaborazione della rivista svedese NyTeknik ed alcuni professori universitari. Nel primo test era presente anche la RAI per un servizio che apparira` presto su Rainews24. Sul sito originale (il link sopra e` una traduzione in italiano autorizzata) sono presenti un video, foto ed un paio di pdf report delle prove effettuate:

http://www.nyteknik.se/nyheter/energi_miljo/energi/article3166552.ece

PDF 1: http://www.nyteknik.se/incoming/article3166567.ece/BINARY/Report+test+of+E-cat+19+April+2011.pdf
PDF 2: http://www.nyteknik.se/incoming/article3166569.ece/BINARY/Report+test+of+E-cat+28+April+2011.pdf

Duncan
02-05-2011, 09:53
Beh, direi che piano piano son sempre più le conferme e meno probabili le smentite...

ShinjiIkari
02-05-2011, 10:01
La FF mette in crisi il mondo scientifico perchè mette in collegamento due differenti "universi", quello nucleare e quello macroscopico, cioè reazioni nucleari e reazioni chimiche, che normalmente sono due mondi distinti e separati: un bicchiere di benzina puo' sviluppare una certa quantità di energia bruciando, ma contiene una quantità di energia sconfinatamente maggiore "nascosta" nella formula E=mc^2 , che non è normalmente "attivabile" tramite reazioni chimiche.

Cioe', uno "scompenso di massa" potrebbe far produrre a un bicchiere di benzina un megawatt di energia (dico per dire), il che è termodinamicamente impossibile: sarebbe come se si creasse energia dal nulla nel bicchiere di benzina. In realtà non verrebbe dal nulla, ma dall' "universo nucleare sottostante".

Oppure immaginiamo un fermaglio da cartoleria: se io inizio a piegarlo e ripiegarlo, si scalda e alla fine si rompe: il calore è energia derivante dalla mia azione ripetuta di piegatura, perfettamente spiegabile macroscopicamente/termodinamicamente. Ma ipotizziamo che io, spezzando il fermaglio, non separi gli atomi, ma separi protoni e neutroni, cioe' spezzi gli atomi: causerei la produzione di un'energia enorme, inspiegabile a livello macroscopico. Sarebbe energia "creata dal nulla". In realtà non ho creato proprio niente, l'energia è sempre stata lì, nella massa, l'ho solo liberata.

Spezzare un atomo usando le deboli energie delle reazioni chimiche è impossibile? Be', è impossibile anche distruggere un edificio pesante 10.000 tonnellate mettendo 10 chili di esplosivo in una stanza... ma se lo distribuisci in mucchietti da un etto su tutti i pilastri portanti, con la stessa modica quantità di energia spianerai l'intero edificio, perchè sarà la gravita' a fare il lavoro al posto tuo.

Ora, non so quale forza impedisca agli elettroni di collassare sul nucleo di un atomo, ma è l'equivalente dei muri di mattoni: probabilmente le reazioni LENR fanno le veci delle cariche di esplosivo sui pilastri degli edifici.

Ottimo post, rende bene l'idea del perché gli scienziati tradizionali siano scettici e del perché, alla luce di certi eventi, sarebbe il caso di esserlo un po' meno e di approfondire il fenomeno.

hibone
02-05-2011, 10:13
La FF mette in crisi il mondo scientifico perchè...
---cut---


Da quello che mi pare di aver capito, credo che tu parta da una osservazione corretta per formulare un'ipotesi, che ritieni corretta senza però averla effettivamente verificata, e quindi sulla base di tale ipotesi giungi ad una conclusione di qualche tipo.

Nella fattispecie l'osservazione è che esistono due modelli che pemettono di descrivere la materia e il suo comportamento, ovvero la meccanica classica e la meccanica quantistica, e in questo caso sembri ipotizzare che la meccanica quantistica trascenda i principi della termodinamica.

Non so se tale ipotesi derivi dal fatto che non ti sia mai capitato di vedere un analisi, dal punto di vista termodinamico, di un processo di interazione tra particelle sub-atomiche, ma non so se come ipotesi possa ritenersi corretta. Non vedo alcuna ragione per cui non si possano analizzare, da un punto di vista termodinamico, i reagenti i prodotti di reazione di un processo di fusione o di fissione. Che poi non venga mai fatto ci può anche stare, ma dubito che questo implichi che non si possa fare.

In altri termini ho ragione di credere che l'ipotesi da cui parti non sia corretta, magari qualcuno più addentro di me nello studio della materia ti può portare qualche esempio di analisi termodinamiche di interazioni tra particelle subatomiche.

hibone
02-05-2011, 10:20
Ottimo post, rende bene l'idea del perché gli scienziati tradizionali siano scettici e del perché, alla luce di certi eventi, sarebbe il caso di esserlo un po' meno e di approfondire il fenomeno.

scienziati "tradizionali" ???

ShinjiIkari
02-05-2011, 10:26
scienziati "tradizionali" ???

Quelli che non credono nella fusione fredda...

hibone
02-05-2011, 10:32
Quelli che non credono nella fusione fredda...

mi pare una definizione che sottenda ad una qualche ortodossia nel modo di fare scienza. date le eventuali implicazioni velatamente complottistiche di tale espressione io personalmente la eviterei, anche perché c'è un modo molto banale e razionale per spiegare lo scetticismo degli scienziati. non si tratta di distinguere tra "illuminati" e non.

ShinjiIkari
02-05-2011, 10:43
mi pare una definizione che sottenda ad una qualche ortodossia nel modo di fare scienza. date le eventuali implicazioni velatamente complottistiche di tale espressione io personalmente la eviterei, anche perché c'è un modo molto banale e razionale per spiegare lo scetticismo degli scienziati. non si tratta di distinguere tra "illuminati" e non.

Nessuno ha parlato di illuminati e non, e nemmeno di complotti, ho parlato semplicemente di scetticismo, del tutto legittimo e ragionevole in questo caso. Anche ortodossia è un termine appropriato come hai detto tu, e non ci vedo né accuse né offese in questo.

hibone
02-05-2011, 11:09
Nessuno ha parlato di illuminati e non, e nemmeno di complotti, ho parlato semplicemente di scetticismo, del tutto legittimo e ragionevole in questo caso. Anche ortodossia è un termine appropriato come hai detto tu, e non ci vedo né accuse né offese in questo.

non ho parlato ne di accuse ne di offese. ho solo fatto presente che non mi pare si tratti di un problema di ortodossia. se la fusione fredda viene presentata attraverso un approccio che non rispetta i canoni del metodo scientifico è naturale che uno scienziato la rigetti. fare altrimenti implica un atto di fede, tant'è che usi il verbo "credere"...

non è un caso se le critiche degli scienziati "tradizionali" siano incentrate sul metodo, quindi sulla riproducibilità del fenomeno e delle misure dei dati forniti, prima ancora che sulla esistenza del fenomeno.

in tal senso mi pare, ( ma magari mi sbaglio,) che l'approccio di rossi e focardi abbia suscitato critiche molto più blande rispetto all'esperimento di fleischmann e pons. se si considera la riproducibilità del processo e l'esito quantitativo della reazione, risulta difficile ricondurre i risultati ottenuti ad errori di misura, come invece avveniva più facilmente nel caso di fleischmann e pons.

in altri termini il problema non riguarda l'impianto teorico utilizzato per spiegare il fenomeno, ma la possibilità di ottenere riscontri che non possano in alcun modo essere interpretati come errori di misura o di procedimento incorsi durante l'indagine.

jumpjack
02-05-2011, 12:25
Non vedo alcuna ragione per cui non si possano analizzare, da un punto di vista termodinamico, i reagenti i prodotti di reazione di un processo di fusione o di fissione. Che poi non venga mai fatto ci può anche stare, ma dubito che questo implichi che non si possa fare.

No, il mio discorso è diverso: come dicevo, attualmente non si conoscono reazioni chimiche (quindi interazioni tra orbitali atomici) che siano in grado di influenzare i nuclei degli atomi. Le LENR farebbero proprio questo... se davvero esistono/funzionano. In che modo? Boh! :stordita: Il mio è un ragionamento puramente astratto, volto a spiegare perchè la fusione fredda fa drizzare i capelli in testa agli scienziati "tradizionali", come li definiva qualcuno poco fa.

Io in genere più che distinguere tra "scienziati tradizionali" e "scienziati alternativi", preferisco distinguere tra "scienziati" e "ricercatori": per i primi è vero/possibile solo quello che è già scritto sui libri di fisica, per i secondi i libri di fisica sono ancora da scrivere. ;)

pindol
02-05-2011, 12:36
In breve: sono stati effettuati altri test con la collaborazione della rivista svedese NyTeknik ed alcuni professori universitari. Nel primo test era presente anche la RAI per un servizio che apparira` presto su Rainews24. Sul sito originale (il link sopra e` una traduzione in italiano autorizzata) sono presenti un video, foto ed un paio di pdf report delle prove effettuate:

http://www.nyteknik.se/nyheter/energi_miljo/energi/article3166552.ece

PDF 1: http://www.nyteknik.se/incoming/article3166567.ece/BINARY/Report+test+of+E-cat+19+April+2011.pdf
PDF 2: http://www.nyteknik.se/incoming/article3166569.ece/BINARY/Report+test+of+E-cat+28+April+2011.pdf



molto interessante,

hanno anche analizzato i campi elettromagnetici tra 5hz e 3ghz per escludere energia elettrica fornita via wireless (stile tesla), io non ci avevo pensato.

ma la trasmissione non doveva essere il 3 maggio, e non il 5?

Pindol

hibone
02-05-2011, 12:37
No, il mio discorso è diverso: come dicevo, attualmente non si conoscono reazioni chimiche (quindi interazioni tra orbitali atomici) che siano in grado di influenzare i nuclei degli atomi. Le LENR farebbero proprio questo... se davvero esistono/funzionano.

prendendo a prestito la definizione di reazione chimica che si trova su wikipedia,
Una reazione chimica è una trasformazione della materia che avviene senza variazioni misurabili di massa, in cui uno o più reagenti iniziali modificano la loro struttura e composizione originaria per generare i prodotti coinvolgendo gli elettroni esterni attraverso la formazione o la rottura dei cosiddetti legami chimici.

in altri termini le LENR non rientrano tra le reazioni cosiddette chimiche, hanno quindi natura completamente diversa.

Io in genere più che distinguere tra "scienziati tradizionali" e "scienziati alternativi", preferisco distinguere tra "scienziati" e "ricercatori": per i primi è vero/possibile solo quello che è già scritto sui libri di fisica, per i secondi i libri di fisica sono ancora da scrivere. ;)

forse è il caso che rivedi le due definizioni a partire dall'abc ;)

s12a
02-05-2011, 12:41
ma la trasmissione non doveva essere il 3 maggio, e non il 5?
Puo` essere che sia stata posticipata a causa della pubblicazione anticipata di questi test (da quello che ho capito, o che leggo fra le righe, sarebbero dovuti essere originariamente pubblicati fra qualche giorno), ma occorrerebbe chiedere conferma. In ogni caso, quando il servizio verra` trasmesso sara` disponibile anche online sul sito web di Rainews, come l'ultimo uscito.

pindol
02-05-2011, 12:44
Puo` essere che sia stata posticipata a causa della pubblicazione anticipata di questi test (da quello che ho capito, o che leggo fra le righe, sarebbero dovuti essere originariamente pubblicati fra qualche giorno), ma occorrerebbe chiedere conferma. In ogni caso, quando il servizio verra` trasmesso sara` disponibile anche online sul sito web di Rainews, come l'ultimo uscito.


quindi il post del 22 aprile su 22passi, che diceva di grandi novità riguardo l'e-cat che sarebbero state rivelate tra 15gg (dal 22 aprile) si riferiva a questi test di aprile???

Pindol

jumpjack
02-05-2011, 12:46
molto interessante,

hanno anche analizzato i campi elettromagnetici tra 5hz e 3ghz per escludere energia elettrica fornita via wireless (stile tesla), io non ci avevo pensato.

ma la trasmissione non doveva essere il 3 maggio, e non il 5?

Pindol
Ma perche' continuano a programmare 'ste trasmissioni su un cavolo di canale che non ha palinsesti?!? :muro:

prendendo a prestito la definizione di reazione chimica che si trova su wikipedia,


in altri termini le LENR non rientrano tra le reazioni cosiddette chimiche, hanno quindi natura completamente diversa.


Mi sa che non hai capito niente del mio post, o non l'hai letto con attenzione, perche' le tue obiezioni non hanno nessun senso: dici esattamente quello che ho detto io!


forse è il caso che rivedi le due definizioni a partire dall'abc ;)

Sono definizioni mie, non del vocabolario.

s12a
02-05-2011, 12:49
quindi il post del 22 aprile su 22passi, che diceva di grandi novità riguardo l'e-cat che sarebbero state rivelate tra 15gg (dal 22 aprile) si riferiva a questi test di aprile???
Non sono sicuro. Personalmente non mi sembrano una grande novita` questi test, ad esempio ancora una volta la metodologia usata lascia spazio a dubbi vari e speculazioni. Da quello che avevo capito qualche settimana fa, la grande novita` non dovrebbe essere legata ad alcun test in particolare. Ieri Passerini ha suggerito in un commento che la grande novita` arriverebbe dalla Grecia. Gli ultimi test sono stati svolti a Bologna. Sapremo a breve comunque.
A proposito, oggi sempre per quel blog dovrebbe essere pubblicata fra oggi e domani una breve intervista di Francesco Celani per chiarificare alcuni aspetti di quella di Radio24 di alcuni giorni fa sullo stato dell'arte della ricerca sulle LENR.

aksjfsdkjfsdfsd
02-05-2011, 13:00
Seguo con grandissimissimo interesse la discussione e mi domando come mai non si trovi risalto di queste notizie sui media nazionali...

Forse perchè a prima vista risulta difficile credere che persone che lavorano in queste condizioni abbiano scoperto la cura energetica per l'umanità...

http://1.bp.blogspot.com/-g2K4Xjoxj8U/Tb6GQVOzOAI/AAAAAAAAFCw/3vYXOX2UQ60/s320/Test_1_april%252B058_600px.jpg

Io sono comunque fiducioso :D

hibone
02-05-2011, 13:17
Forse perchè a prima vista risulta difficile credere che persone che lavorano in queste condizioni abbiano scoperto la cura energetica per l'umanità...


può darsi che il precedente di fleischmann e pons abbia fatto scuola...

hibone
02-05-2011, 13:24
Mi sa che non hai capito niente del mio post, o non l'hai letto con attenzione, perche' le tue obiezioni non hanno nessun senso: dici esattamente quello che ho detto io!

è due o tre volte che accusi gli utenti di non capire o non prestare attenzione quando leggono i tuoi post. Magari gli utenti non ti capiscono perché per tua stessa ammissione,

Sono definizioni mie, non del vocabolario.

attribuisci alle parole significati diversi da quelli universalmente noti. Se è così come non detto. La chiudo qui.

s12a
02-05-2011, 13:25
A loro favore c'e` da dire che l'apparato in questione costruttivamente (parlando del reattore) e` probabilmente poco piu` complesso di un convertitore catalitico per impieghi automobilistici, per cui non mi aspetto che sia piu` "bello" da vedere.

http://static.howstuffworks.com/gif/catalytic-converter-ch.jpg

francescoG1
02-05-2011, 13:30
quindi il post del 22 aprile su 22passi, che diceva di grandi novità si riferiva a questi test di aprile???

Pindol

No ; la data da ricordare è il 21 aprile; probabilmente il "dannato" contratto tra Rossi e UniBo è arrivato a una svolta "burocratica"....nota, se non ho capito male la notizia che verrà dalla grecia è un'altra cosa...

s12a
02-05-2011, 14:54
Francesco Celani chiarifica pubblicamente alcuni aspetti tecnici delle innovazioni apportate da Yoshiaki Arata sulla cosiddetta (impropriamente) fusione fredda:

http://22passi.blogspot.com/2011/05/le-ricerche-di-arata-sulle-nanopolveri.html


Caro Daniele,

ho letto alcuni commenti/richieste riguardo il problema dei 100nm, anche se, a dire il vero, il punto è anche stato PARZIALMENTE ripreso nelle domande successive, cercherò di spiegare, a Te e sopratutto ai numerosi ed esperti "clienti" del BLOG, il problema.

* Inoltre, anche alcuni "lettori" del Blog di Roy Virgilo hanno fatto (per via telefonica) a Roy domande similari. Lo prego di mettere il mio testo anche nel suo blog.

** Invio quindi la mia risposta ad entrambi, e p.c. conoscenza anche a Maurizio Melis, cosichè il punto sia finalmente chiarito (almeno spero...).

*** Riassumo, anche storicamente, gli esperimenti condotti da Yoshiaki Arata, Università di Osaka (ed insignito del Premio Imperiale "Order of Culture", cioè la più alta onorificenza esistente in Giappone) che hanno portato tale Scienziato a capire il problema della dimensionalità anche nell'ambito della Condensed Matter Nuclear Science.

**** È ben noto, nell'ambito della catalisi, quanto sia importante il valore delle nano-particelle e la loro stabilità nel tempo: un esempio per tutti sono i catalizzatori utilizzati per abbattere alcuni degli inquinanti dei motori a combustione interna (cioè anche i gas di scarico automobilistici) ed il problema della loro efficacia/stabilità nel tempo.

1) Il Prof. Arata, riprendendo la (complessa) geometria costruttiva del cosidetto "catodo cavo", è riuscito ad evidenziare, SPERIMENTALMENTE, che i fenomeni di calore anomalo erano "magnificati" dalla riduzione di dimensionalià del Palladio utilizzato.

2) Il catodo cavo è un vecchio, ma tuttora attualissimo, "cavallo di battaglia" del Prof. Arata in quanto gli permise, nel lontano 1955-1958, di produrre Deuterio gassoso a pressioni estremamente elevate (anche 1000-2000 Atmosfere) pur non avendo a disposizione un compressore (per Idrogeno, Deuterio) per tali tipi di gas.

Tali tipi di compressori, e sopratutto l'utilizzo del Deuterio (considerato materiale strategico), erano stati PROIBITI dal governo USA al Giappone, dal 15 Agosto 1945 (fine della guerra).

Il Deuterio era indispensabile all'Università di Osaka per esperimenti di Fusione Calda.

Non avendo a disposizione tale gas, gli USA erano convinti che mai e poi mai il Giappone avrebbe potuto effettuare tali tipi di esperimenti ma solo apportare un contributo teorico od, al massimo, effettuare esperimenti esplorativi e collaterali con il banale Idrogeno (i cui risultati sarebbe stati comunque utili agli USA stessi).

Il catodo cavo è, essenzialmente, un lungo cilindro, a parete spessa, scavato di Palladio (puro o in opportune leghe) con una estremità chiusa e la seconda accessibile (tramite un opportuno rubinetto capace di sopportare anche pressioni di migliaia di atmosfere; le successive tubazioni di collegamento erano in SS).

Il tutto è utilizzato come Catodo in una cella elettrolitica mantenuta ad una limitata (cioè bassa) sovrapressione (1.2-2 Atmosfere).

Come soluzione elettrolitica veniva utilizzata acqua pesante (D2O, cioè contenenente Deuterio al posto dell'Idrogeno) resa conduttrice da sali di metalli alcani ivi disciolti.

Il punto chiave della sperimentazione è che la pressione effettiva del Deuterio sulla parete esterna del catodo, a causa dei processi elettroltici opportunamente condotti, poteva raggiungere valori elevatissimi (anche molte migliaia di Atmosfere) e tale pressione (di Deuterio allo stato atomico) si ripercuoteva, ovviamente, all'interno del catodo cavo.

Poichè, come è ben noto, il Palladio è permeabile al passaggio selettivo di Idrogeno, Deuterio e Trizio, lentamente il gas fluiva dalla parete esterna alla zona cava dell'elettrodo.

All'equilibrio, salvo piccole perdite, la pressione del Deuterio accumulato era pari alla pressione "elettrica" esercitata dalla elettrolisi sulla parete esterna.

Quindi, utilizzando in maniera innovativa e massiccia un fenomeno che era stato considerato una curiosità negli anni '30, Arata (e Collaboratori) erano riusciti a produre il Deuterio (ad altissima pressione) con cui riempivano, un po' alla volta, le usuali bombole (da 100-200 Atm.). Tale Deuterio accumulato era alla fine utilizzato per esperimenti di Fusione Calda (picchi elevatissimi di corrente ottenuti tramite scarica di bancata di condensatori).

Come risultato finale, il 8 Febbraio 1958 gli Scienziati Giapponesi annunciarano al mondo intero, tramite Giornali, Radio e Televisione, che erano riusciti a produrre la Fusione Calda con la tecnica delle scarica capacitiva.

Per molte ore gli USA negarono che ciò fosse potuto avvenire ma che il risultato era stato inventato a "tavolino", quindi un bluff, per oscuri motivi politici...

* Gli esperimenti di "compressione elettrochimica", senza compressore meccanico, sono stati riprodotti (e per alcuni aspetti addirittura migliorati) dallo scrivente nei Laboratori Nazionali di Frascati dell'Isituto Nazionale di Fisica Nucleare nel 2006. I risultati sono stati pubblicati.

3) La intera vicenda del catodo cavo, e seguente, "beffa" effettuata dai Giapponesi verso gli USA, è venuta alla luce dettagliatamente soltanto il 28 Novembre 2005 in occasione della 12° Conferenza della Condensed Matter Nuclear Science (pagg. 44-54; ISBN: 981-256-901-4) che avvenne a Yokohama (Giappone). L'escursus storico fu effettuato da Arata stesso (ormai ultra ottantenne....) in occasione della presentazione dei suoi meravigliosi (a mio parere) risultati ottenuti utilizzando il Palladio con dimensionalità di 10-12nm, disperso in una matrice inerte di Zirconia (ZrO2), cioè in rapporto atomico: Pd_35%, ZrO2_65%.

* In una seduta separata Arata riferì anche che risultati similari, e spesso addirittura superiori, erano stati ottenuti con una lega di: Pd_5%, Ni_30%, ZrO2_65%. La riproducibilità, nel caso del Pd-Ni-ZrO2, era ancora oggetto di studio.

4) In parole povere, Arata fece, a partire dal 1992, una serie di studi elettrolitici in cui sostituì, all'usuale catodo pieno (utilizzato dal 99.99% degli sperimentatori) quello cavo al cui interno immetteva "polvere" Palladio di varie dimensionalità.

La scoperta, fondamentale, di Arata è che i risultati (riguardo l'eccesso di calore e la produzione di gas Elio 4 all'interno dell'elettrodo stesso) miglioravano al diminuire della dimensionalità delle polveri.

Furono utilizzati granuli/polveri (prodotte dalla Tanaka K.K., la stessa ditta Giapponese che gli aveva fornito negli anni'50 il catodo cavo) con diametri via via decrescenti: 2mm, 1mm, 0.5mm, 0.1mm, 0.01mm, 1000nm, 200nm, 100nm, 50nm, 20nm).

Altro risultato, forse ancora più importante, era che mentre i valori di anomalie termiche/nucleari erano abbastanza stabili al variare dei cicli di carica/scarica e del tempo per materiali con dimensionalità oltre 200nm, si aveva invece una grossa riduzione di prestazioni per quelli a partire da dimensioni pari o inferiori a 100nm.

La sua ipotesi, successivamente corroborata da prove sperimentali, era che il Pd "ultra-sottile" tendessse a "sinterizzare" (cioè unirsi uno con l'altro) diventando quindi, nel tempo, più "grande".

Per tale motivo, unitamente a altri Colleghi di Università del Giappone, sviluppò/perfezionò una tecnica in cui il Palladio veniva portato a dimensioni di soli 8-15nm e bloccato da una matrice pseudo-vetrosa di Zirconia per evitarne la auto-agglomerazione.

I risultati sono stati eccellenti e replicati, INDIPENDENTEMENTE, da Ricercatori della Techonova (gruppo Toyota, Prof. Akito Takahashi e Coll.) ed Università di Kobe (Prof. Akira Kitamura e Coll.).

5) Aspetto cruciale degli esperimenti condotti da Toyota-Univ. Kobe è che le nano-particelle sono state prodotte INDIPENDENTEMENTE da una Industria (Soc. Santoku, Kobe) basandosi unicamente sulle informazioni contenute negli articoli scientifici pubblicati da Arata e Collaboratori.

Grazie per la paziente lettura del mio lungo documento.

Cordialmente,

Francesco CELANI

Frascati, 2 Maggio 2011.

bjt2
02-05-2011, 16:47
Sembra che Rossi abbia dato all'università di Uppsala una unità per fare dei test indipendenti.

http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=360&cpage=17#comment-36323

pindol
02-05-2011, 16:58
Sembra che Rossi abbia dato all'università di Uppsala una unità per fare dei test indipendenti.

http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=360&cpage=17#comment-36323

interessante,

quindi niente più paura che gli copiano l'invenzione?

Pindol

Charonte
02-05-2011, 17:41
Seguo con grandissimissimo interesse la discussione e mi domando come mai non si trovi risalto di queste notizie sui media nazionali...

Forse perchè a prima vista risulta difficile credere che persone che lavorano in queste condizioni abbiano scoperto la cura energetica per l'umanità...

http://1.bp.blogspot.com/-g2K4Xjoxj8U/Tb6GQVOzOAI/AAAAAAAAFCw/3vYXOX2UQ60/s320/Test_1_april%252B058_600px.jpg

Io sono comunque fiducioso :D

penso aspettino la conferma ufficiale.

Charonte
02-05-2011, 17:45
Sembra che Rossi abbia dato all'università di Uppsala una unità per fare dei test indipendenti.

http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=360&cpage=17#comment-36323

speriamo non faccia la fine di meucci.
ho questa sensazione... troppa gentilezza poi la paghi se trovi persone bastarde.
un italiano che risolve i problemi del mondo non è male per il nsotro paese.

dark.halo
02-05-2011, 19:59
Link youtube, sulla conferenza tenutasi al politecnico di Torino dai prof. Cardone e Carpinteri sul tema delle reazioni piezonucleari.
http://www.youtube.com/watch?v=onoqKPwVv5o&feature=player_embedded#at=119

ShinjiIkari
02-05-2011, 20:12
Sembra che Rossi abbia dato all'università di Uppsala una unità per fare dei test indipendenti.

http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=360&cpage=17#comment-36323

Ma quindi possono anche aprirlo e vedere com'è fatto dentro? Mi sembra strano oppure gli avrà fatto firmare qualche NDA o roba simile?

Charonte
02-05-2011, 21:13
da quel che avevo capito, glieli ha lasciati in buonafede.
quindi, in teoria, sì.

s12a
03-05-2011, 16:47
Il servizio di Rainews sull'E-Cat e` uscito in anteprima online qui:
http://www.rainews24.rai.it/it/canale-tv.php?id=23074

La magia del signor Rossi

Storia dell’invenzione che promette di cambiare il mondo - Inchiesta di Angelo Saso

In Grecia c’è chi è disposto a scommetterci 200 milioni di euro, negli Stati Uniti sarebbe già iniziata la produzione industriale, a novembre potrebbe già essere sul mercato. L’Energy Catalyzer, inventato dall’italiano Andrea Rossi, è ancora un prototipo misterioso ma promette una rivoluzione nel nostro modo di produrre energia. L’E-Cat nessuno sa spiegare come funzioni, ma sembra trasformare pochi grammi di nickel, un po' d'idrogeno e un "ingrediente segreto" in abbondanti kilowattora. Rossi attende ancora il rilascio di un brevetto, ma test positivi e testimoni esperti sembrano confermare che "Deve trattarsi di un processo di tipo nucleare". E poi, come dice a Rainews il Presidente del Comitato energia della Reale Accademia di Svezia, Sven Kullander: "Se davvero funziona vale il Nobel". Una bufala? Un’allucinazione collettiva? Oppure un’innovazione radicale? L’inviato di Rainews Angelo Saso ha raccolto le voci dei protagonisti e degli esperti per svelare i retroscena di questa invenzione “che promette di cambiare il mondo”.

NyTeknik, il più importante settimanale svedese di tecnologia (http://www.nyteknik.se/nyheter/energi_miljo/energi/article3166552.ece)
New Energy Times (http://newenergytimes.com/v2/news/2011/37/LewanInvestigates.shtml)
L'E-Cat su YouTube: Dimostrazione del 14 Genaio 2011 (http://www.youtube.com/watch?v=z-0WvK2b7dU)
Le pagine di Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Catalizzatore_di_energia_di_Rossi_e_Focardi)


Il rapporto Essén-Kullander (PDF) (http://www.rainews24.rai.it/ran24/docs/Kullander-Essen-Report.pdf)

In onda su Rainews giovedì 5 maggio alle ore 20.30

Janky
03-05-2011, 18:05
Visto il passato che quest'uomo ha avuto.. c'è ancora qualcuno che si chiede perché la stampa non si è interessata al suo lavoro?

era un uomo che assolutamente non aveva un briciolo di credibilità...!!

pindol
03-05-2011, 18:25
Visto il passato che quest'uomo ha avuto.. c'è ancora qualcuno che si chiede perché la stampa non si è interessata al suo lavoro?

era un uomo che assolutamente non aveva un briciolo di credibilità...!!

ok...

ma è da precisare che dall'inchiesta che lo ha coinvolto, lui è uscito "non colpevole"...

sono tutti bravi a parlare quando uno viene processato, ma dal momento che uno viene assolto non ne parla più nessuno...

era solo una piccola precisazione che doveva essere fatta, torniamo in-topic

Pindol

s12a
03-05-2011, 18:27
Tocca dire che il servizio di Rainews linkato gira molto attorno a quella vicenda, quasi a voler avvertire di un possibile bis con l'E-Cat.

The Pein
03-05-2011, 18:35
Visto il passato che quest'uomo ha avuto.. c'è ancora qualcuno che si chiede perché la stampa non si è interessata al suo lavoro?

era un uomo che assolutamente non aveva un briciolo di credibilità...!!

:confused: ???
Cioè?

Charonte
03-05-2011, 18:41
visto il servizio, parte bene poi affonda con la storia dei rifiuti e ci marcia quasi mezzo video, quansi a sminuire tutto.
comunque la storia dei brevetti è pericolosa, per me succederà qualche inculata, me lo sento.

Charonte
03-05-2011, 18:49
ma ho sentito alla fine che questi tizi greci offriranno i reattori ad aziende e famiglie?
ma si potrà davvero "comprare" e mettere in casa?

s12a
03-05-2011, 18:56
ma ho sentito alla fine che questi tizi greci offriranno i reattori ad aziende e famiglie?
ma si potrà davvero "comprare" e mettere in casa?
Da quello che ha detto Rossi fino adesso per l'uso domestico ci sarebbero voluti anni per questioni di autorizzazioni ed inizialmente sarebbero stati venduti solo per usi industriali, ma adesso non saprei se questo non vale per Grecia e balcani.

Janky
03-05-2011, 19:04
ok...

ma è da precisare che dall'inchiesta che lo ha coinvolto, lui è uscito "non colpevole"...

sono tutti bravi a parlare quando uno viene processato, ma dal momento che uno viene assolto non ne parla più nessuno...

era solo una piccola precisazione che doveva essere fatta, torniamo in-topic

Pindol

bo.. io mi baso su quel video lì... e lì dice chiaramente che è stato ritenuto responsabile più e più volte

:confused: ???
Cioè?

guarda.. io non so nulla della sua vita, ma guardando quel video lì il suo passato non ne esce molto bene

in ogni caso scusate l'OT, era solo per dire che secondo me, se non hanno ancora fatto nessun servizio sull'e-cat è solo perché con la petroldragon non ha fatto una bella figura!

pindol
03-05-2011, 19:07
visto il servizio, parte bene poi affonda con la storia dei rifiuti e ci marcia quasi mezzo video, quansi a sminuire tutto.



Secondo me è un servizio fatto bene,

in un servizio televisivo, dove si deve spiegare bene la cosa al pubblico è giusto fare luce sia sulle cose belle che brutte. Trovo giusto quindi far conoscere alle persone anche il passato di Rossi.

il servizio dura 30 min, 7-8 min sul suo passato secondo me ci stanno...


ma ho sentito alla fine che questi tizi greci offriranno i reattori ad aziende e famiglie?
ma si potrà davvero "comprare" e mettere in casa?

Neanche io ho capito bene la cosa, anche perchè parlano del prodotto da 10kw, ora si sà che per la centrale verranno usati i reattori da 2.5kw perchè più stabili.

Ora non so da dove risbucano questi da 10kw che dovrebbero essere dati in noleggio, forse quelli da 10kw non si possono collegare in serie causa prob di sovratensioni, mentre da soli possono anche andare, boh....



Sarà la mia impazienza, ma sto ottobre mi sembra sempre più lontano :D :D :D

Pindol

pindol
03-05-2011, 19:08
bo.. io mi baso su quel video lì... e lì dice chiaramente che è stato ritenuto responsabile più e più volte
!


secondo me l'unica cosa sbagliata di quel video è appunto che alla fine non dicono che andrea rossi è stato assolto:

http://archiviostorico.corriere.it/2004/novembre/27/Riciclaggio_rifiuti_tossici_Assolto_Andrea_co_7_041127020.shtml

Pindol

dark.halo
03-05-2011, 19:44
Io non mi sento ancora di dire che l'apparato sia funzionante con quei guadagni di energia, che il fenomeno delle L.E.N.R. sia reale di questo non ho dubbi, anche perché la bontà dei fenomeni di Cardone per quanto riguarda il piezonucleare e di Arata e Preparata sulla FF, lasciano pochi dubbi al riguardo.
Tutto gira intorno a quel fantomatico catalizzatore segreto, di cui neanche Focardi sembra esserne a conoscenza, e che non fa altro che gettare ombre sulla vicenda...
Anche il riservo sui finanziatori della Defkalion, che si dice pronta alla produzione di massa in me lascia molti dubbi. Per esempio le autorizzazione sanitarie riguardo ad un dispositivo di cui non si conosce il principio di funzionamento, e che non è stato ancora presentato in via ufficiale chi le ha rilasciate ? ne garantiscono la sicurezza ? e poi perché concederlo in leasing ? Ricorda molto il metodo con cui veniva distribuito quella bufala del motore Perendev ( motore magnetico :doh: )di cui ovviamente nessuno ne ha mai visto l'ombra e che sembrava essere prossimo alla commercializzazione. Ovviamente una bufala colossale...

jumpjack
03-05-2011, 19:55
è due o tre volte che accusi gli utenti di non capire o non prestare attenzione quando leggono i tuoi post. Magari gli utenti non ti capiscono perché per tua stessa ammissione,



attribuisci alle parole significati diversi da quelli universalmente noti. Se è così come non detto. La chiudo qui.

ma sei 'mbriaco o mi prendi in giro? :confused:

ShinjiIkari
03-05-2011, 19:57
Il video l'ho visto, insiste molto sul passato di Rossi e lo mette abbastanza in cattiva luce. Per lo meno l'impressione che viene fuori è che si stia ripetendo la vicenda PetrolDragon, Rossi inventa una cosa, trova i finanziatori, la mette in atto, non funziona e tutto finisce male. Con un passato del genere, la faccenda del brevetto e della segretezza sia del catalizzatore che dei finanziatori non fa altro che metterci un carico sulla poca credibilità.
Poi, fossi stato in lui, anziché dire di non aver voglia di parlare del passato, e visto che è stato assolto, io avrei detto esattamente cosa non ha funzionato in quella vicenda e il motivo per cui venne assolto.

jumpjack
03-05-2011, 19:58
speriamo non faccia la fine di meucci.

dov'e' wikileakes quando serve???? :eek:

+Benito+
03-05-2011, 20:00
Secondo me è un servizio fatto bene,

in un servizio televisivo, dove si deve spiegare bene la cosa al pubblico è giusto fare luce sia sulle cose belle che brutte. Trovo giusto quindi far conoscere alle persone anche il passato di Rossi.

il servizio dura 30 min, 7-8 min sul suo passato secondo me ci stanno...




Neanche io ho capito bene la cosa, anche perchè parlano del prodotto da 10kw, ora si sà che per la centrale verranno usati i reattori da 2.5kw perchè più stabili.

Ora non so da dove risbucano questi da 10kw che dovrebbero essere dati in noleggio, forse quelli da 10kw non si possono collegare in serie causa prob di sovratensioni, mentre da soli possono anche andare, boh....



Sarà la mia impazienza, ma sto ottobre mi sembra sempre più lontano :D :D :D

Pindol


Sono macchine termiche, non elettriche ;)

La grecia è nell'UE quindi grosso modo la normativa per le autorizzazioni al commercio ed ai collaudi delle apparecchiature è la stessa.
Come già ho avuto modo di dire, non c'è nulla di intrinsecamente più pericoloso di una caldaia, come là ci sono de valvole di intercettazione del combustibile ad azione positiva, termometri e pressostati di sicurezza a riarmo manuale etc, anche per questa soluzione sarà possibile trovare delle soluzioni tecniche che la rendano sicura.
A tal proposito sinceramente non ho mai capito quali sarebbero questi minor ostacoli ad una produzione di apparecchi industriali quando, casomai, al crescere della potenza crescono in numero e complessità i dispositivi di sicurezza, fino a giungere alla necessità di fochisti patentati permanenti o meno.

pindol
03-05-2011, 20:03
Sono macchine termiche, non elettriche ;)




si lo so,

ma quando si parlava dei problemi del reattore da 10kw si diceva che c'erano dei picchi di potenza, ora non so se questi picchi si riferivano all'alimentazione della macchina stessa per riscaldare la resistenza o ad altro.

Pindol

s12a
03-05-2011, 20:07
si lo so,

ma quando si parlava dei problemi del reattore da 10kw si diceva che c'erano dei picchi di potenza, ora non so se questi picchi si riferivano all'alimentazione della macchina stessa per riscaldare la resistenza o ad altro.

I picchi anomali erano nella produzione di calore, o meglio del fattore di amplificazione dell'energia immessa. Ovvio che per un dispositivo commerciale serva la massima affidabilita` delle prestazioni, non si puo` correre il rischio che fonda o addirittura esploda. A quanto sembra diminuendo l'amplificazione e le dimensioni del reattore aumentano l'affidabilita` e la stabilita` di operazione.

pindol
03-05-2011, 20:09
I picchi anomali erano nella produzione di calore, o meglio del fattore di amplificazione dell'energia immessa. Ovvio che per un dispositivo commerciale serva la massima affidabilita` delle prestazioni, non si puo` correre il rischio che fonda o addirittura esploda. A quanto sembra diminuendo l'amplificazione e le dimensioni dell'apparato aumenta l'affidabilita` e la stabilita` di operazione.

capito,

ma allora scusa è un controsenso nolleggiare i reattori da 10kw, visto che a quanto pare sono afflitti da questi picchi di potenza.

io avevo pensato che i picchi erano un problema se si collegavano in serie (per una centrale ad esempio), mentre erano controllabili se il reattore era singolo.

Pindol

dark.halo
03-05-2011, 20:11
Sono macchine termiche, non elettriche ;)

La grecia è nell'UE quindi grosso modo la normativa per le autorizzazioni al commercio ed ai collaudi delle apparecchiature è la stessa.
Come già ho avuto modo di dire, non c'è nulla di intrinsecamente più pericoloso di una caldaia, come là ci sono de valvole di intercettazione del combustibile ad azione positiva, termometri e pressostati di sicurezza a riarmo manuale etc, anche per questa soluzione sarà possibile trovare delle soluzioni tecniche che la rendano sicura.
A tal proposito sinceramente non ho mai capito quali sarebbero questi minor ostacoli ad una produzione di apparecchi industriali quando, casomai, al crescere della potenza crescono in numero e complessità i dispositivi di sicurezza, fino a giungere alla necessità di fochisti patentati permanenti o meno.

Si ma per quanto riguarda la caldaia il principio di funzionamento è conosciuto, so alla perfezione come si comporta e di conseguenza posso dimensionare gli elementi di sicurezza come per esempio il vaso d'espansione. Una caldaia mi da a disposizione una potenza termica prestabilita, e quella è. Qui si parla di un dispositivo che da quanto ne ho capito fa un po quello che gli pare comportandosi per il 90% del tempo secondo specifiche salvo poi avere picchi del triplo della potenza di targa, e di conseguenza, come si dimensiona la sicurezza ? e se per qualche ragione il dispositivo perde il controllo e mi eroga più potenza di quella dimensionata ? mi allaga la cantina ? :D

s12a
03-05-2011, 20:13
capito,

ma allora scusa è un controsenso nolleggiare i reattori da 10kw, visto che a quanto appare sono afflitti da questi picchi di potenza.
Magari i dispositivi da 10 kW sono composti da 4 moduli da 2.5 kW, come quello dell'ultimo video di NyTeknik che sembra sia la versione finale che andra` a finire nell'impianto da 1 MW (almeno per il momento).

io avevo pensato che i picchi erano un problema se si collegavano in serie (per una centrale ad esempio), mentre erano controllabili se il reattore era singolo.
No, i problemi pare sorgano quando si demanda troppo ad una singola unita`. Evidentemente e` presente qualche fattore al momento poco controllabile che opera in maniera non lineare con la temperatura od altro. Forse un po', se mi si concede il paragone, come con i motori diesel in "fuga" quando arriva troppo gasolio/olio per danneggiamento dell pompa di iniezione o della turbina (esempio: video (http://www.youtube.com/watch?v=AG1MnXkHhlM)).

francescoG1
03-05-2011, 20:14
potrebbero essere due o più moduli in parallelo, comunque meglio aspettare maggiori dettagli; è evidente che a breve ci saranno altre novità ;contratto di ricerca con il DF di UniBo e maggiori dettagli dalla grecia....

+Benito+
03-05-2011, 20:19
Si ma per quanto riguarda la caldaia il principio di funzionamento è conosciuto, so alla perfezione come si comporta e di conseguenza posso dimensionare gli elementi di sicurezza come per esempio il vaso d'espansione. Una caldaia mi da a disposizione una potenza termica prestabilita, e quella è. Qui si parla di un dispositivo che da quanto ne ho capito fa un po quello che gli pare comportandosi per il 90% del tempo secondo specifiche salvo poi avere picchi del triplo della potenza di targa, e di conseguenza, come si dimensiona la sicurezza ? e se per qualche ragione il dispositivo perde il controllo e mi eroga più potenza di quella dimensionata ? mi allaga la cantina ? :D

il vaso d'espansione non è un dispositivo di sicurezza di per sè. La valvola di sicurezza, la valvola di scarico termico, il tubo di espansione nel caso di vaso aperto lo sono. Sono dispositivi che, qualsiasi sia la causa del malfunzionamento, oltre soglia si aprono e fanno terminare il pericolo. In questa macchina si troverà un modo per far sì che se la pressione, la temperatura o un qualsiasi altro parametro (o parametri) va fuori specifica, la fonte di energia viene spenta (non so come, ma un modo ci sarà bene se finora non sono stati in grado di tenerla accesa!!) e l'energia in eccesso viene scaricata, se è un dispositivo di questo tipo facilmente sarà con una valvola di scarico termico con reintegro automatico.

dark.halo
03-05-2011, 20:32
il vaso d'espansione non è un dispositivo di sicurezza di per sè. La valvola di sicurezza, la valvola di scarico termico, il tubo di espansione nel caso di vaso aperto lo sono. Sono dispositivi che, qualsiasi sia la causa del malfunzionamento, oltre soglia si aprono e fanno terminare il pericolo. In questa macchina si troverà un modo per far sì che se la pressione, la temperatura o un qualsiasi altro parametro (o parametri) va fuori specifica, la fonte di energia viene spenta (non so come, ma un modo ci sarà bene se finora non sono stati in grado di tenerla accesa!!) e l'energia in eccesso viene scaricata, se è un dispositivo di questo tipo facilmente sarà con una valvola di scarico termico con reintegro automatico.

Non ci resta che vedere come va avanti la cosa allora...:) e soprattutto come funziona il leasing.
Chissà se il passaggio a tale apparato può avvenire semplicemente sostituendo la caldaia e lasciando diciamo la compatibilità con l'impianto idrosanitario precedente ? in linea teorica deve essere così se no non vedo un grande affare nella forma del leasing.

+Benito+
03-05-2011, 20:59
Di primo acchito no, per alcuni motivi: il primo è normativo, finchè non viene approvato a livello normativo un apparato simile, non se ne parla.
In seguito le condizioni di esercizio devono essere verificate, sembra che siano apparati che funzionano a vapore, e il vapore non va bene negli impianti italiani/europei, è usato in rarissimi casi in impianti obsoleti.
Anche se producessero acqua calda, va verificato se e come sia possibile effettuare un determinato numero di cicli accensione/spegnimento dal momento che il consumo energetico (apparente, in base ai dati noti) per l'accensione non è trascurabile non può funzionare come una caldaia istantanea, per intenderci.
Lo vedo bene come sostituto solo negli impianti con un accumulo di acqua calda notevole sia per il sanitario che per il riscaldamento in modo da avere un funzionamento del tipo on-off con inerzia termica data dal volano termico, e miscelazione verso i circuiti.
Per il resto, sono dell'opinione che ogni macchina voglia il suo impianto ed è già grasso se cola se c'è questa ulteriore possibilità per il futuro, il presente lasciamolo un attimo com'è, ci si penserà poi.

dark.halo
03-05-2011, 21:05
Di primo acchito no, per alcuni motivi: il primo è normativo, finchè non viene approvato a livello normativo un apparato simile, non se ne parla.
In seguito le condizioni di esercizio devono essere verificate, sembra che siano apparati che funzionano a vapore, e il vapore non va bene negli impianti italiani/europei, è usato in rarissimi casi in impianti obsoleti.
Anche se producessero acqua calda, va verificato se e come sia possibile effettuare un determinato numero di cicli accensione/spegnimento dal momento che il consumo energetico (apparente, in base ai dati noti) per l'accensione non è trascurabile non può funzionare come una caldaia istantanea, per intenderci.
Lo vedo bene come sostituto solo negli impianti con un accumulo di acqua calda notevole sia per il sanitario che per il riscaldamento in modo da avere un funzionamento del tipo on-off con inerzia termica data dal volano termico, e miscelazione verso i circuiti.
Per il resto, sono dell'opinione che ogni macchina voglia il suo impianto ed è già grasso se cola se c'è questa ulteriore possibilità per il futuro, il presente lasciamolo un attimo com'è, ci si penserà poi.

per un impianto centralizzato, di diversi edifici come scuole o centri commerciali la vedrei come un'ottima soluzione. Magari abbinata ad una pompa di calore ad assorbimento per il raffreddamento, da usare nei mesi estivi.

Charonte
03-05-2011, 21:47
Si ma per quanto riguarda la caldaia il principio di funzionamento è conosciuto, so alla perfezione come si comporta e di conseguenza posso dimensionare gli elementi di sicurezza come per esempio il vaso d'espansione. Una caldaia mi da a disposizione una potenza termica prestabilita, e quella è. Qui si parla di un dispositivo che da quanto ne ho capito fa un po quello che gli pare comportandosi per il 90% del tempo secondo specifiche salvo poi avere picchi del triplo della potenza di targa, e di conseguenza, come si dimensiona la sicurezza ? e se per qualche ragione il dispositivo perde il controllo e mi eroga più potenza di quella dimensionata ? mi allaga la cantina ? :D

sì ma, non è che sto affare viene messo in vendita ai privati dopodomani. :asd:
passeranno anni, se non decenni prima di vederlo nelle case di famiglia. :asd

s12a
03-05-2011, 22:02
Dal video di Rainews ho catturato degli screen di alcuni schemi che sembrano essere tratti da una presentazione della Defkalion Green Technologies (che pero` non sembra essere ancora pubblica) riguardo gli apparati commerciali da 10 kW:

1: http://i.imgur.com/RaBOI.jpg
2: http://i.imgur.com/uiPRH.jpg
3: http://i.imgur.com/zDziy.jpg

dark.halo
03-05-2011, 22:21
sì ma, non è che sto affare viene messo in vendita ai privati dopodomani. :asd:
passeranno anni, se non decenni prima di vederlo nelle case di famiglia. :asd

Sono il primo a pensarlo, ma la Defkalion sembra intenzionata a rendere l'e-cat un prodotto di massa entro novembre, dicendo che ha già avuto un numero ingente di ordinazioni... :boh:

gpc
03-05-2011, 22:51
Sono il primo a pensarlo, ma la Defkalion sembra intenzionata a rendere l'e-cat un prodotto di massa entro novembre, dicendo che ha già avuto un numero ingente di ordinazioni... :boh:

Beh questo vuol dire poco, anche la Tucker vendeva parecchi tubi... :D

dark.halo
04-05-2011, 07:34
Beh questo vuol dire poco, anche la Tucker vendeva parecchi tubi... :D

:asd:

pindol
04-05-2011, 08:13
Beh questo vuol dire poco, anche la Tucker vendeva parecchi tubi... :D


eh eh eh :D :D :D,

in effetti non hai tutti i torti, cmq ricordiamoci che qui non c'è solo rossi a dire che la sua invenzione funziona.

c'è anche un nutrito gruppo di fisici che cerca di capire come funziona il reattore e fino ad ora non sono riusciti a spiegare che "trucco" potrebbe esserci alla base, ovviamente non si sbilanciano (come è giusto che sia) però dai test di questi mesi sembra una cosa che funzioni realmente.

oltre a questo a quanto pare ci sono decine di imprenditori, come quelli della Defkalion che hanno investito parecchi soldi (mi sembra che nel report di rainews si parlava di 200 milioni di euro), quindi le cose sono 2, o sono tutti imbecilli, e in questo caso fossi in Rossi avrei paura di essere gambizzato se non peggio, o effettivamente la cosa funziona.

Pindol

Yaro86
04-05-2011, 08:26
eh eh eh :D :D :D,

in effetti non hai tutti i torti, cmq ricordiamoci che qui non c'è solo rossi a dire che la sua invenzione funziona.



E a quanto pare funzionava pure (http://www.ilrestodelcarlino.it/rimini/cronaca/2010/09/20/387472-caso_tucker_svolta_shock.shtml) :D :D :D

è una battuta eh ;)

francescoG1
04-05-2011, 09:27
OK scherzare però non ci dimentichiamo che quel tubo per un uomo comune era difficile verificarne il funzionamento; in questo caso se il termosifone resta freddo (o si spegne presto,problemi tecnici a parte ) vuol dire che non funziona.....facile verificare il funzionamento no??

s12a
04-05-2011, 11:12
Qualcuno sta gentilmente uploadando online un video completo del seminario di Fabio Cardone sulle reazioni piezonucleari tenuto a Torino il 15 Marzo 2011. Questa e` la prima parte (50 minuti):

http://vimeo.com/channels/194791

pindol
04-05-2011, 11:52
grazie,

lo guarderò sicuramente.

qlc sà se è possibile scaricare il report di Rainews sull'e-cat? Ho provato con keepvid ma non sembra funzionare

Pindol

s12a
04-05-2011, 11:54
Si`, da qui: http://www.rainews24.rai.it/ran24/clips/2011%5C05%5Cinchiesta-rossi-03052011.mp4

robertogl
04-05-2011, 13:51
grazie,

lo guarderò sicuramente.

qlc sà se è possibile scaricare il report di Rainews sull'e-cat? Ho provato con keepvid ma non sembra funzionare

Pindol

io l'ho già scaricato, dite che ci sono problemi se lo metto su youtube o megupload?

s12a
04-05-2011, 13:52
io l'ho già scaricato, dite che ci sono problemi se lo metto su youtube o megupload?

E` gia` online sul canale youtube ufficiale di Rainews:
http://www.youtube.com/watch?v=ZGI12A3SWJ4

robertogl
04-05-2011, 13:53
E` gia` online sul canale youtube ufficiale di Rainews:
http://www.youtube.com/watch?v=ZGI12A3SWJ4

non pensavo esistesse il canale su youtube :D
perfetto allora ;)

pindol
04-05-2011, 15:09
Creo questo post riassuntivo dove linko tutti i video e le audio interviste uscite in materia e-cat, così da rendere più facile ai nuovi arrivati in argomento trovare subito le risposte alle tante domande che cercano:


-------------------------------------------------------------------


Video di presentazione al pubblico di E-cat 14/01/2011:

http://www.youtube.com/watch?v=z-0WvK2b7dU

http://www.youtube.com/watch?v=u-Ru1eAymvE&feature=related

http://www.youtube.com/watch?v=dmHZrhTQhUc&feature=related



Inchiesta di Rainews24 sull'e-cat:

http://www.youtube.com/watch?v=ZGI12A3SWJ4



Speciale di Rainews24 sull'e-cat:

Parte 1: http://www.youtube.com/watch?v=_hX40Fgw4kQ
Parte 2: http://www.youtube.com/watch?v=R5pSxZDZXwg




Interviste Radio24:

MrKilowatt:

http://www.radio24.ilsole24ore.com/main.php?articolo=fusione-fredda-testa-nucleare-svezia-energy-catalizer-bologna-ny-teknik

http://www.radio24.ilsole24ore.com/main.php?articolo=fusione-fredda-testa-nucleare-energy-catalizer-focardi

http://www.radio24.ilsole24ore.com/main.php?articolo=origine-fusione-fredda-enea-fenomeno-violante-enea

http://www.radio24.ilsole24ore.com/main.php?articolo=fusione-fredda-riproducibilita-esperimenti-risultati-ricercatori

http://www.radio24.ilsole24ore.com/radio24_audio/2011/110504-mrkilowatt.mp3

http://www.radio24.ilsole24ore.com/main.php?articolo=fusione-fredda-intervista-inventore-dubbi-brevetto

http://www.radio24.it/radio24_audio/...mrkilowatt.mp3


Moebius:

http://www.radio24.ilsole24ore.com/main.php?articolo=fusione-fredda-bologna-scienza-vino-blue-economy


Nove in punto:

http://www.radio24.ilsole24ore.com/player/player.php?filename=110530-noveinpunto.mp3


Reportage:

http://www.radio24.ilsole24ore.com/radio24_audio/2011/110528-reportage.mp3





Interviste Radio3 Scienza:

http://www.radio.rai.it/podcast/A9187330.mp3





Audio interviste di Radio Città del Capo (in ordine cronologico):

http://radio.rcdc.it/archives/lalba-di-una-nuova-era-69242/

http://radio.rcdc.it/archives/fusione-fredda-mito-o-realta-69509/

http://radio.rcdc.it/archives/sergio-focardi-parla-il-padre-della-fusione-fredda-ni-h-75679/

http://radio.rcdc.it/archives/stremmenos-la-fusione-fredda-puo-risolvere-molti-problemi-dellumanita-77206/




Intervista ai fisici svedesi (ita sub):

http://www.youtube.com/watch?v=Uxz7063AZJ0




Documentario di 40min sull'E-Cat:

http://vimeo.com/25150844




Intervista a Focardi 34 minuti:

http://www.youtube.com/watch?v=CJX7GVem3VY



-------------------------------------------------------------------




Spero di non essermi dimenticato nulla, se mai basta che mi mandate in pvt il link e dove inserirlo.

Sarebbe magari utile metterlo nel primo post così chi entra per la prima volta possa trovare subito i link:


Pindol

s12a
04-05-2011, 15:13
Mi chiedo se non sarebbe piu` corretto (in accordo con i moderatori) creare un nuovo thread e chiamarlo in maniera piu` generale qualcosa tipo:

LENR - Reazioni Nucleari a Bassa Energia [Fusione Fredda]

Con un primo post aggiornato sulle ultime novita`, link, ecc.

pindol
04-05-2011, 15:22
Mi chiedo se non sarebbe piu` corretto (in accordo con i moderatori) creare un nuovo thread e chiamarlo in maniera piu` generale qualcosa tipo:

LENR - Reazioni Nucleari a Bassa Energia [Fusione Fredda]

Con un primo post aggiornato sulle ultime novita`, link, ecc.

in effetti sarebbe meglio,

provo a mandare un pvt a ziosilvio.

Pindol

s12a
04-05-2011, 15:30
Intanto segnalo questa nuova intervista di Mr.Kilowatt (Radio24 (http://www.radio24.ilsole24ore.com/)) di oggi ad Andrea Rossi.

File audio: http://www.radio24.ilsole24ore.com/radio24_audio/2011/110504-mrkilowatt.mp3

Trascrizione da 22passi:
http://22passi.blogspot.com/2011/05/di-nuovo-lingegner-rossi-mr-kilowat-i.html

Buonasera da Maurizio Melis. Chi segue Mr. Kilowatt sa che nelle ultime settimane abbiamo parlato più volte di "fusione fredda", o meglio di "reazioni nucleari a bassa energia" cercando per quanto possibile anche di ricostruire il contesto di queste ricerche. Ma, se l'argomento è tornato in auge lo dobbiamo all'E-Catalyzer, un oggetto non più grande di un tubo, più o meno di mezzo metro di lunghezza, inventato da un italiano: Andrea Rossi, sulla base degli studi di un altro italiano: Sergio Focardi, fisico e professore benemerito all'Università di Bologna. Ricordo tutto questo a coloro che non hanno seguito le precedenti puntate.

Ecco, secondo Rossi e Focardi l'oggetto in questione produrrebbe energia termica, quindi calore, mediante una "fusione fredda" tra nickel e idrogeno, quindi energia pulita e pressoché illimitata, in pratica saremmo in presenza di una vera e propria rivoluzione. La notizia, attenzione, non sta tanto nell'annuncio, l'ospite che di qui a poco presenterò, non me ne vorrà, ma di annunci mirabolanti se ne sentono tanti, ma nel fatto che almeno tre fisici del tutto estranei alla vicenda, un italiano e due svedesi, tra cui il presidente dell'Accademia svedese, hanno confermato la produzione di energia con una modalità, attenzione alle parole che hanno usato, che non sarebbe riconducibile ad alcuna reazione chimica nota, e quindi si tratterebbe di un qualche tipo di reazione nucleare. Cosa c'è dentro la macchina però non lo sappiamo, perché i test sono stati effettuati per precisa richiesta dell'inventore a scatola chiusa per una questione di protezione brevettuale, a scatola chiusa cioè misurando quanta energia entra e quanta energia esce, ed è proprio l'inventore Andrea Rossi che abbiamo in linea con noi stasera. Buonasera Rossi, benvenuto a Mr.Kilowatt.

Buonasera, buonasera a tutti voi.

Si trova nel suo laboratorio, credo, in questo momento

Sì, sono nel mio laboratorio, stiamo proprio facendo degli esperimenti con delle miscele nuove di catalizzatore.

Allora senta: proviamo a fare un po' il punto sulla situazione anche perché ci sono molte voci che circolano su Internet, allora vediamo cosa è vero e cosa no. La prima cosa che le chiedo è: quanti E-Cat sono in funzione attualmente?

Allora, noi stiamo costruendo l'impianto da 1 MW che verrà inaugurato in Ottobre. Per fare questo impianto ci vogliono 330 E-Cat. Noi li stiamo costruendo e mano a mano che vengono costruiti vengono messi in funzione in modo da testarne singolarmente il comportamento. Poi alla fine a Settembre faremo l'assemblaggio di tutti quanti. Ad oggi ce ne sono in funzione 147. Stiamo continuando a farli, la produzione industriale inizierà a Novembre quindi li facciamo letteralmente uno per uno, e infatti questo "tac-tac" che si sente è una pompa peristaltica che sta provando il prossimo che poi verrà messo in funzione...

...che serve a pompare acqua attraverso questa specie di tubo, giusto?

Esatto.

Ecco, senta: questi 147 E-Cat dove si trovano?

Nei tre stabilimenti in cui noi lavoriamo: uno è a Bologna e due sono negli Stati Uniti, uno in Florida e uno nel New Hampshire.

Quindi non sono in mano a persone, privati cittadini, imprese che stanno facendo dei test, questa era una delle voci che girava

No: sono in mano nostra, facciamo questi test singolarmente, in modo che se ci sono dei difetti li vediamo sul pezzo prima che venga assemblato.

Per arrivare ad una macchina da 1 MW partendo dalle macchine da circa 10 kW, lei ha detto che ce ne vogliono 300. Come vengono assemblati? Come è possibile passare da tanti piccoli ad uno grande?

Vengono assemblati in serie ed in parallelo. In parallelo significa uno di fianco all'altro e ciascuno ha la propria sorgente di fluido da riscaldare, di acqua in poche parole. Invece in serie significa uno dopo l'altro.

In pratica in serie fanno aumentare la temperatura, perché l'acqua si scalda di passaggio in passaggio; in parallelo si aumenta la portata, diciamo.

È come le batterie, come con l'elettricità: mettendo delle batterie in parallelo si aumentano gli ampere, mettendole in serie si aumenta il voltaggio.

Quanto costerà l'energia termica prodotta con questa tecnologia?

Con i costi attuali, 1 kWh prodotto con questa tecnologia costa circa un centesimo di euro.

Quindi diciamo un decimo rispetto al costo dell'energia...

Rispetto al costo attuale direi un quinto, un sesto, perché Lei deve calcolare il costo, non il prezzo.

Non il prezzo, perfetto. Ogni quanto bisogna fare il "pieno", tra virgolette, a questo oggetto?

Ogni sei mesi. Ogni sei mesi i moduli vengono sostituiti.

È questo l'elemento, diciamo, principale, di costo tecnologico?

Sì, direi di sì. La procedura per essere rapida consiste nella sostituzione del modulo. Poi il modulo viene portato in fabbrica dove viene ricaricato, di modo che presso il cliente si fa semplicemente la sostituzione dei moduli.

D'accordo. Ecco, senta: sbaglio se dico che proprio questa polvere di nickel forse potrebbe essere anche nanotecnologica? L'ingrediente segreto è anche quello forse più costoso di questo oggetto?

Non è sbagliato...

Va bene, va bene, va bene: capisco! [ride] Capisco che non si possa dire di più. Però intanto parliamo di riscaldare acqua, di fare riscaldamento. Prossime applicazioni a cui state pensando?

Allora guardi, perfetto: il prossimo punto produce energia termica, quindi acqua calda e aria fredda. La prossima applicazione sarà sicuramente l'affiancamento della produzione di elettricità. Stiamo vedendo se troviamo qualcosa di più efficace e semplice del classico ciclo di Carnot (cioè vapore, turbina, eccetera). Stiamo vedendo se riusciamo a trovare qualcosa di più idoneo che sfrutti meglio l'energia, però male che vada ci si rifugerà nel ciclo di Carnot. Però stiamo facendo degli studi molto approfonditi per uno sfruttamento che abbia un'energia superiore. Lo stiamo facendo negli Stati Uniti, questo, con un'azienda specializzata. E qui, nel breve-medio termine, mi fermerei, perché poi le applicazioni per la locomozione di treni e navi mi sembrano l'applicazione meno complessa, quindi forse nell'arco di qualche anno ci si può arrivare. Escluderei categoricamente le...

...le automobili in tempi rapidi, d'accordo. E' una questione di dimensioni, di dissipazione del calore, immagino che non sia facile su un oggetto così piccolo.

Sì, poi anche di prontezza di reazione alla richiesta, cioè: uno in automobile ha bisogno di fermarsi ad un semaforo, poi...

Certo... e ripartire! [ride]

È impensabile un'applicazione automobilistica.

Bene Rossi, intanto la ringrazio, però dobbiamo fermarci qui. Do appuntamento a tutti gli ascoltatori a domani sera per la seconda parte dell'intervista. Buona serata.

pindol
04-05-2011, 15:35
cavolo, mi hai preceduto di un secondo :D :D :D ...

aggiorno subito il post dei file multimediali

Pindol

Duncan
04-05-2011, 15:41
SInceramente non vedo l'ora che accettino i brevetti, almeno si riuscirà a sapere qualcosa di più, se funziona o meno... più ne leggo e più mi sembra troppo bello per essere vero, non mi rimane che sperare ardentemente che tutto funzioni bene.

Certo che l'affermazione che 1 Kw costa 0,01 €, se tutto viene confermato, fa capire che è una soluzione vantaggiosa rispetto ad altre.

+Benito+
04-05-2011, 16:45
SInceramente non vedo l'ora che accettino i brevetti, almeno si riuscirà a sapere qualcosa di più, se funziona o meno... più ne leggo e più mi sembra troppo bello per essere vero, non mi rimane che sperare ardentemente che tutto funzioni bene.

Certo che l'affermazione che 1 Kw costa 0,01 €, se tutto viene confermato, fa capire che è una soluzione vantaggiosa rispetto ad altre.

1 kWh

Duncan
04-05-2011, 16:52
Si scusa :D

+Benito+
04-05-2011, 17:28
Sì lo so sono pignolo ma in energetica senza precisione formale è un attimo capire pero per pomo. :)

s12a
04-05-2011, 22:35
La seconda parte del video sulle reazioni piezonucleari che ho postato qualche ora fa:
http://vimeo.com/23279705

pindol
05-05-2011, 16:15
ziosilvio purtroppo ha detto di no alla richiesta di aprire un nuovo thread sulle reazioni nucleari a bassa energia...

chiedo all'autore del topic di mettere nel primo post i miei link multimediali.

Pindol

pindol
05-05-2011, 18:31
è uscita la seconda parte dell'intervista ad Andrea Rossi su Radio24 MrKilowatt:

ecco il link:

http://www.radio24.ilsole24ore.com/main.php?articolo=fusione-fredda-intervista-inventore-dubbi-brevetto


Pindol

frankytop
05-05-2011, 19:13
C'è un interessante scambio di email che sono state rese pubbliche tra Passerini di 22 passi ed Angelo Saso di Rainews circa la vicenda della petrodragon (...non c'entra nulla con l'e-cat comunque le trovo interessanti e Passerini solleva delle giuste questioni).

Ventidue passi d'amore e dintorni : 22passi e Rainews (http://22passi.blogspot.com/2011/05/22passi-e-rainews.html)

s12a
05-05-2011, 19:32
Dal blog linkato da frankytop ho trovato nei commenti la trascrizione della seconda parte dell'intervista a Rossi di Mr. Kilowatt (Radio24) postata piu` sopra:

Buonasera da Maurizio Melis. Questa sera proseguiremo con l'intervista ad Andrea Rossi, l'inventore di questa controversa tecnologia, l'E-Catalyzer, una sorta di caldaia il cui principio di funzionamento sarebbe riconducibile a delle reazioni nucleari a bassa energia, ovvero la cosiddetta "fusione fredda", cosa che è stata confermata almeno da tre fisici di valore che hanno potuto esaminare da vicino l'apparato, sebbene essi stessi per primi non siano in grado di spiegare esattamente il funzionamento del dispositivo. Nell'intervista di ieri abbiamo capito che l'energia così prodotta costerebbe un centesimo [di euro] per kWh, cioè circa un quinto del costo delle fonti tradizionali, e che saremmo vicini alla commercializzazione dell'apparato.

Proseguiamo quindi a questo punto con l'intervista, dando per cominciare il bentornato a Rossi. Rossi, buonasera.

Buonasera, buonasera a tutti voi.

Senta, Lei ha lavorato da solo o c'è un team alla base di tutto questo lavoro?

C'è un team, c'è un team di specialisti.

Quante persone più o meno?

Beh, che ci abbiano lavorato, direi una ventina di persone.

...che sono a conoscenza anche abbastanza dei dettagli della cosa, insomma?

Sì, salvo la parte interna vera e propria del reattore, sulla qualche per il momento... almeno fino a quando non verrà concesso il brevetto, perché noi siamo in una fase di Patent Pending. Allora: se avremo la protezione brevettuale potremo anche dischiudere il segreto industriale. Se non viene garantita la protezione brevettuale, dovremo mantenere il segreto.

Ecco, senta: a questo proposito c'è chi sostiene che la domanda di brevetto sia un po' troppo generica, un po' troppo ampia, cioè che Lei voglia più brevettare la reazione nucleare che non il dispositivo. Lei cosa risponde?

Mah, guardi: la legge sui brevetti è estremamente complessa. Diciamo che i nostri avvocati brevettuali hanno ritenuto di trovare una formula che, nel rispetto delle leggi vigenti in materia brevettuale, ci consenta la massima copertura possibile per quanto riguarda i principi base, mantenendo la possibilità di far rimanere segreto industriale alcuni fondamentali particolari.

A che punto è quindi la procedura di registrazione? Si vede la luce?

La domanda di brevetto è del Giugno o Luglio del 2008. Quindi, adesso a Giugno, Luglio saranno tre anni. Quando si brevetta qualcosa di complesso, posso assicurarle che i tempi di brevettazione, e lo sanno tutti gli esperti del settore, vanno dai tre ai sei anni.

Senta, sono in molti i ricercatori soprattutto a sostenere che se Lei volesse ottenere un avvallo definitivo da parte della comunità scientifica dovrebbe fare un test di lunga durata in campo neutro, cioè fuori dai suoi laboratori. Per esempio dando l'apparecchio, senza permettere di aprirlo, ad un laboratorio universitario. Lei non sente l'esigenza di eliminare questo alone di dubbio, che comunque rimane, comprensibilmente, su questa tecnologia?

Questa operazione verrà sicuramente fatta dall'Università di Bologna e dall'Università di Uppsala in Svezia.

Questo però dopo l'impianto da 1 MW o prima?

Questo dipende da come riesco ad organizzare io il mio tempo. Quindi, sicuramente entro l'anno. Come poi riuscirò a organizzarmi in modo da fare bene tutto, perché qua bisogna fare bene tutto, in quanto se si inciampa la caduta è brutta.

Lei è in trattativa con delle società in qualche modo. Le chiedo anche se ci sono delle società italiane coinvolte.

Guardi, in Italia noi sicuramente manterremo la ricerca, la ricerca e sviluppo in collaborazione con l'Università di Bologna. Per quanto riguarda la produzione e l'installazione, almeno per i primi anni lo sviluppo inizierà in Grecia e negli Stati Uniti d'America.

Ecco, in Grecia, dove verrà costruita tra l'altro questa centrale da 1 MW. Come nasce questo rapporto con la Grecia?

Nasce dal fatto che un ex professore di fisica nucleare dell'Università di Bologna, Christos Stremmenos, ha saputo di questa cosa, se ne è appassionato, è venuto con altri esperti ed hanno fatto dei test. A quel punto lui ha convinto un gruppo industriale finanziario greco a fare questa operazione.

D'accordo. La commercializzazione della tecnologia, Lei quando prevede...?

Novembre.

Quindi sui brevetti, pensate che per Novembre sarà chiusa la vicenda, immagino?

Mah, vede: no, perché il brevetto rimane Patent Pending, con tutti i diritti di un Patent Pending, ma noi con la commercializzazione partiamo indipendentemente perché non possiamo aspettare, altrimenti rischiamo di non partire mai. Quindi noi partiamo e lei giustamente dice: ma uno allora se lo compra, se lo apre e te lo copia, sì però lo fa a suo rischio e pericolo, perché se poi il brevetto viene concesso, glielo facciamo sequestrare.

Dunque Rossi, non posso fare a meno di fare una domanda sulla vicenda della Petroldragon, l'azienda da Lei creata alcuni anni fa sulla base di un brevetto che serviva a trasformare i rifiuti in combustibile. Diciamo per semplificare in petrolio, poi Lei se vuole aggiunga tutti i dettagli che ritiene. A un certo punto però Lei è stato accusato di non sapere come smaltire, o di aver smaltito, diciamo, in modo irregolare una notevole quantità di rifiuti. Ci sono stati dei processi, si sono anche conclusi questi processi. Ci sono state molte assoluzioni ma c'è stata anche qualche condanna. Le chiedo se Lei vuole, insomma, dire qualcosa su questa vicenda.

E' stata un'esperienza tremenda. Ho commesso degli errori, li ho pagati. Comunque siccome la domanda che lei giustamente... è inevitabile che in Italia...

Sì, soprattutto in Italia è impossibile non farla.

...allora abbiamo fatto un sito apposta che è www.ingandrearossi.com, dove abbiamo messo tutti gli articoli contro, tutte le disamine... voglio dire, in quel lavoro c'era molto di buono, però c'erano anche molti errrori. Ho fatto molte fesserie, le ho pagate carissime, molto probabilmente la cosa avrebbe potuto essere gestita in un altro modo, in modo da salvare... insomma: lì è stato un po' buttato via il bambino assieme all'acqua sporca.

La tecnologia intende?

La tecnologia, i posti... e soprattutto i posti di lavoro.

Che fine ha fatto la tecnologia per estrarre combustibili dai rifiuti?

Non lo so... ma, guardi: mi risulta sia stata ripresa in altre parti del mondo e funzioni, però non me ne occupo nel modo più assoluto.

Grazie, grazie Andrea Rossi e grazie di avere accettato questa intervista.

Grazie a voi.

Beh, una considerazione prima di lasciarci: siamo davanti una vicenda molto intricata, difficile da inquadrare dal punto di vista scientifico e resa indubbiamente più scivolosa dal passato di Rossi. Tuttavia le conferme di alcuni fisici, alcuni dei quali di valore internazionale e del tutto estranei alla vicenda non possono pesare meno delle ombre sul passato di Rossi, ecco: perché io ritengo che fosse giusto parlare di questa vicenda che invece ha trovato pochissimo spazio sui media. Ora non resta che aspettare Ottobre e tenere gli occhi puntati sulla Grecia per vedere come poi realmente andrà a finire.

aksjfsdkjfsdfsd
05-05-2011, 20:14
C'è un interessante scambio di email che sono state rese pubbliche tra Passerini di 22 passi ed Angelo Saso di Rainews circa la vicenda della petrodragon (...non c'entra nulla con l'e-cat comunque le trovo interessanti e Passerini solleva delle giuste questioni).

Ventidue passi d'amore e dintorni : 22passi e Rainews (http://22passi.blogspot.com/2011/05/22passi-e-rainews.html)

Ottimo grazie per averlo segnalato!!!

pindol
05-05-2011, 22:06
C'è un interessante scambio di email che sono state rese pubbliche tra Passerini di 22 passi ed Angelo Saso di Rainews circa la vicenda della petrodragon (...non c'entra nulla con l'e-cat comunque le trovo interessanti e Passerini solleva delle giuste questioni).

Ventidue passi d'amore e dintorni : 22passi e Rainews (http://22passi.blogspot.com/2011/05/22passi-e-rainews.html)

è importante perchè sembra che stiano organizzando una puntata dedicata all'e-cat con ospiti in studio...

Pindol

rossan
06-05-2011, 09:07
Se volete una mia impressione, riguardo al dispositivo di Rossi, in questi ultimi mesi non ho fatto altro che documentarmi, leggendo tutti i post dei forum possibili che riguardano la vicenda del signor Rossi, che a mio dire, può anche essere chiamato Ingegnere, anche se lo ha ottenuto al cepu, chiunque usi il proprio ingegno al fine di produrre qualcosa, può essere chiamato ingegnere....
dalle interviste, ho notato incongruenze, che mi porta a pensare che Rossi sia una persona molto fuorviante, tenda cioè a non far capire bene il funzionamento della macchina....ma mi sorge il dubbio che Rossi nasconda anche il malfunzionamento della macchina....il servizio della rainews tendeva a far capire questo particolare, ha esaltato le doti del macchinario, ma attenzione, alla fine ci sarà l'inghippo, un piccolo aspetto del dispositivo per cui ne pregiudicherà la produzione e la messa in commercio....
insomma cose già viste e riviste...

s12a
06-05-2011, 09:16
Molti di questi dubbi potrebbero essere abbattuti se Rossi si sbrigasse a spedire uno o due esemplari alle universita` di Uppsala e Bologna per i test indipendenti che vanno fatti, a meno che non siano "complici" anch'esse, ma dubito fortemente. Una volta verificato il funzionamento dell'apparato (che di per se sarebbe un mezzo miracolo), anche se ci fosse qualche ritardo nell'avvio produzione di massa (stimata per Novembre) o l'impianto da 1 MW (ad Ottobre), la veridicita` della cosa non verrebbe pregiudicata.

Si paragonava la vicenda un po' a quella "Tucker", ma con l'estensione internazionale che ha assunto la cosa e la cassa di risonanza-Internet che fa girare immediatamente le notizie secondo me e` molto difficile che si ripeta la storia con le stesse modalita`. Inoltre dei test di calorimetria ragionevolmente completi non dovrebbero essere difficili o complessi da svolgere, anche da un privato.

La mia opinione in ogni caso (e sembra che io non sia il solo) e` che il fenomeno esista, come fra l'altro documentato dagli esperimenti dei ricercatori LENR in tutto il mondo, ma che non sia intenso come Rossi afferma (fattori di amplificazione di 200 od oltre nel migliore dei casi) o comunque pensa.

aksjfsdkjfsdfsd
06-05-2011, 09:24
Si paragonava la vicenda un po' a quella "Tucker", ma con l'estensione internazionale che ha assunto la cosa e la cassa di risonanza-Internet che fa girare immediatamente le notizie secondo me e` molto difficile che si ripeta la storia con le stesse modalita`. Inoltre dei test di calorimetria ragionevolmente completi non dovrebbero essere difficili o complessi da svolgere, anche da un privato.

Come ha già detto qualcun altro lo vede anche un bambino che se non scalda acqua non funziona. I tubi erano diversi...più difficili da testarne il funzionamento.

Poi il fatto che la commercializzazione sia per NOLEGGIO ci fa capire che non possono fregarti nemmeno volendo:

Se noleggio la macchina per TOTA euro all'anno, mi viene garantito che produrrà energia TOTB kWh. Quindi se TOTA/TOTB mi da un costo maggiore di quello di mercato attuale allora è una bufala, altrimenti se il costo finale al consumatore è inferiore allora bene, vuol dire che qualcosa funziona. Magari non centra nulla con le reazioni nucleari, magari c'è dentro una motosega, magari un criceto, ma quello che importa è che COSTA MENO. Solo questo sarebbe un'innovazione...

frankytop
06-05-2011, 09:30
Ottimo grazie per averlo segnalato!!!

Per chi vuole conoscere il suo passato, lui stesso ha aperto un sito per raccontare un po' quello che ha fatto nella sua vita con annesse le vicende giudiziarie(lo aveva pubblicizzato nell'intervista su rainews): http://ingandrearossi.com/

Per ora ho solo letto l'inizio e ho appreso che ha due lauree,una in filosofia e l'altra in ingegneria chimica.

pindol
06-05-2011, 09:47
Se volete una mia impressione, riguardo al dispositivo di Rossi, in questi ultimi mesi non ho fatto altro che documentarmi, leggendo tutti i post dei forum possibili che riguardano la vicenda del signor Rossi, che a mio dire, può anche essere chiamato Ingegnere, anche se lo ha ottenuto al cepu, chiunque usi il proprio ingegno al fine di produrre qualcosa, può essere chiamato ingegnere....
dalle interviste, ho notato incongruenze, che mi porta a pensare che Rossi sia una persona molto fuorviante, tenda cioè a non far capire bene il funzionamento della macchina....ma mi sorge il dubbio che Rossi nasconda anche il malfunzionamento della macchina....il servizio della rainews tendeva a far capire questo particolare, ha esaltato le doti del macchinario, ma attenzione, alla fine ci sarà l'inghippo, un piccolo aspetto del dispositivo per cui ne pregiudicherà la produzione e la messa in commercio....
insomma cose già viste e riviste...


Io ovviamente come tutti non posso essere sicuro al 100% che la invezione di rossi funziona, sta di fatto che molte cose mi portano a dire che la cosa non sia una bufala:

1) Molti fisici indipendenti hanno potuto misurare (seppur con delle limitazioni) le prestazioni dell'e-cat, e hanno potuto verificare che non ci siano trucchi all'esterno della macchina, niente cavi nascosti, niente trasmissione di corrente via wireless ecc ecc...

2) Affiancato a Rossi c'è Focardi uno dei più importanti fisici italiani, non credo che una persona così dopo 50-60 anni di carriera voglia "sputtanarsi", se ci mette la faccia è perchè crede veramente nell'invenzione

3) Forse la più importante di tutte, in grecia nella Defkalion un gruppo di imprenditori privati ha investito 200 milioni di euro (stando al servizio di Rainews), io non credo che queste persone siano così pazze da investire una somma così ingente in una presunta bufala.


Poi ovviamente nessuno saprà la verità finche non verrà avviato l'impianto o finche non saranno dati i 2 e-cat alle università di Bologna e Uppsala, come dichiarato ieri da Rossi.

Pindol

ChristinaAemiliana
06-05-2011, 09:48
ziosilvio purtroppo ha detto di no alla richiesta di aprire un nuovo thread sulle reazioni nucleari a bassa energia...

chiedo all'autore del topic di mettere nel primo post i miei link multimediali.

Pindol

Ho inserito nel primo post del thread un link al tuo messaggio. Puoi tenerlo aggiornato con tutto ciò che vi sembra importante (non soltanto link multimediali, ovviamente). Mi raccomando soltanto di inserire - sia pur nell'indeterminatezza che caratterizza tutta questa faccenda - notizie che siano il più possibile attendibili e selezionate (ad esempio, vanno bene link a interviste alle persone direttamente coinvolte nel progetto e/o esperti chiamati ad assistere agli esperimenti, come pure link a dimostrazioni tipo quella di Bologna, ma sono assolutamente da evitare rimandi a siti che contengano complottismo, informazioni/dimostrazioni/ipotesi non scientifiche e similari). ;)

aksjfsdkjfsdfsd
06-05-2011, 09:59
Forse a qualcuno è sfuggita questa frase e forse a qualcuno no...

Allora guardi, perfetto: il prossimo punto produce energia termica, quindi acqua calda e aria fredda. La prossima applicazione sarà sicuramente l'affiancamento della produzione di elettricità. Stiamo vedendo se troviamo qualcosa di più efficace e semplice del classico ciclo di Carnot (cioè vapore, turbina, eccetera). Stiamo vedendo se riusciamo a trovare qualcosa di più idoneo che sfrutti meglio l'energia, però male che vada ci si rifugerà nel ciclo di Carnot. Però stiamo facendo degli studi molto approfonditi per uno sfruttamento che abbia un'energia superiore. Lo stiamo facendo negli Stati Uniti, questo, con un'azienda specializzata.

Trascurando l'errore del definire un'energia "superiore" (mi ricorda qualcos'altro.. :D ) se veramente si riuscisse a trovare un sistema migliore del ciclo di Carnot per trasformare energia termica in meccanica (quindi poi elettrica) saremmo di fronte ad una ulteriore importantissima scoperta!

Però da studente di Macchine AB e conscio dei problemi che comporta questo passaggio e dei livelli tecnologici fino ad ora raggiunti, dubito che la notizia possa essere presa sul serio...


P.S. Anche io comunque ho alcune idee su come si potrebbe semplificare il ciclo in modo da renderlo talmente "naturale" e semplice da sembrare incredibile..Vi prendo in giro? no sono milioni di anni che qualcuno lo usa così ;-)

s12a
06-05-2011, 10:05
Cosi` su due piedi, puo` avere voluto dire di stare testando altri sistemi come ad esempio l'effetto Seebeck (http://en.wikipedia.org/wiki/Thermoelectric_effect#Seebeck_effect) per la conversione del calore direttamente in elettricita`. Su piccoli apparati potrebbe essere un'idea (forse, l'efficienza e` bassa).

pindol
06-05-2011, 10:19
Ho inserito nel primo post del thread un link al tuo messaggio. Puoi tenerlo aggiornato con tutto ciò che vi sembra importante (non soltanto link multimediali, ovviamente). Mi raccomando soltanto di inserire - sia pur nell'indeterminatezza che caratterizza tutta questa faccenda - notizie che siano il più possibile attendibili e selezionate (ad esempio, vanno bene link a interviste alle persone direttamente coinvolte nel progetto e/o esperti chiamati ad assistere agli esperimenti, come pure link a dimostrazioni tipo quella di Bologna, ma sono assolutamente da evitare rimandi a siti che contengano complottismo, informazioni/dimostrazioni/ipotesi non scientifiche e similari). ;)

grazie Christina,

ho preferito mettere solo file multimediali proprio perchè contengono interviste o inchieste dove parlando solamente le persone che sono coinvolte nel progetto o cmq persone autorevoli che ne parlano (vedi i fisici svedesi).

Pindol

+Benito+
06-05-2011, 10:29
Cosi` su due piedi, puo` avere voluto dire di stare testando altri sistemi come ad esempio l'effetto Seebeck (http://en.wikipedia.org/wiki/Thermoelectric_effect#Seebeck_effect) per la conversione del calore direttamente in elettricita`. Su piccoli apparati potrebbe essere un'idea (forse, l'efficienza e` bassa).

sarebbe nè più nè meno che un RTG e avrebbe lo stesso pietoso rendimento.
Credo che più che usare dei motori stirling non si possa fare come conversione ad alto rendimento.

rossan
06-05-2011, 10:41
Io ovviamente come tutti non posso essere sicuro al 100% che la invezione di rossi funziona, sta di fatto che molte cose mi portano a dire che la cosa non sia una bufala:

1) Molti fisici indipendenti hanno potuto misurare (seppur con delle limitazioni) le prestazioni dell'e-cat, e hanno potuto verificare che non ci siano trucchi all'esterno della macchina, niente cavi nascosti, niente trasmissione di corrente via wireless ecc ecc...

2) Affiancato a Rossi c'è Focardi uno dei più importanti fisici italiani, non credo che una persona così dopo 50-60 anni di carriera voglia "sputtanarsi", se ci mette la faccia è perchè crede veramente nell'invenzione

3) Forse la più importante di tutte, in grecia nella Defkalion un gruppo di imprenditori privati ha investito 200 milioni di euro (stando al servizio di Rainews), io non credo che queste persone siano così pazze da investire una somma così ingente in una presunta bufala.


Poi ovviamente nessuno saprà la verità finche non verrà avviato l'impianto o finche non saranno dati i 2 e-cat alle università di Bologna e Uppsala, come dichiarato ieri da Rossi.

Pindol

una delle incongruenze che mi hanno fatto storcere il naso....
la produzione dei dispositivi è iniziata da un pò di tempo per il reattore da 1 MW in Grecia.....
Rossi aveva dichiarato che erano in produzione 100 reattori per la centrale, simili alla potenza della dimostrazione del 14 gennaio 2011 a bologna....

Ma dopo qualche mese c'è stata una rettifica, saranno 300 i reattori che alimenteranno la centrale....perchè? perchè sono più stabili e sicuri ma con minor emissione di energia, 4 kwh invece di 12 kwh...

quindi cosa devo pensare?
che al momento delle sue dichiarazioni la fabbriche non producevano ancor nulla, o c'è stato un cambiamento di rotta repentino?
quindi c'è un ritardo di produzione , visto che stavano producendo altro, vi sembra una cosa abbastanza seria di agire a pochi mesi dall'inaugurazione e dopo anni di studio?

ChristinaAemiliana
06-05-2011, 10:43
Trascurando l'errore del definire un'energia "superiore" (mi ricorda qualcos'altro.. :D ) se veramente si riuscisse a trovare un sistema migliore del ciclo di Carnot per trasformare energia termica in meccanica (quindi poi elettrica) saremmo di fronte ad una ulteriore importantissima scoperta!

Però da studente di Macchine AB e conscio dei problemi che comporta questo passaggio e dei livelli tecnologici fino ad ora raggiunti, dubito che la notizia possa essere presa sul serio...

A parte il fatto che questi qua stiano parlando del ciclo Rankine chiamandolo ciclo di Carnot (e già questo mi fa venire i brividi), e trascurando anche il piccolo problema per cui il ciclo di Carnot non è un ciclo realizzabile nella realtà...con l'acqua calda non è che ci si possa fare molto altro, comunque tanti auguri...:D

Dumah Brazorf
06-05-2011, 11:01
Nell'ultima intervista mi pare abbia detto 330 tubi per la centrale da 1MW.

s12a
06-05-2011, 11:08
Articolo di queryonline.it (http://www.queryonline.it/) (la rivista online del CICAP) non proprio entusiasta della conferenza di Focardi a Pavia:

http://www.queryonline.it/2011/05/06/e-cat-resoconto-della-conferenza-di-focardi/

E-Cat, resoconto della conferenza di Focardi

Mercoledì 4 maggio, in un seminario organizzato dal prof. Adalberto Piazzoli presso il Dipartimento di Fisica Nucleare e Teorica dell’Università di Pavia, Sergio Focardi ha raccontato il percorso che ha portato dalla controversa scoperta delle presunte reazioni nucleari a bassa temperatura tra nichel e idrogeno all’incontro con Rossi e al successivo sviluppo dell’E-Cat.

Il punto di partenza sono stati i primi esperimenti condotti all’università di Siena con Piantelli e altri a metà degli anni Novanta, in cui si notava la produzione di calore anomalo e l’emissione di raggi gamma e neutroni nella interazione tra nichel e idrogeno: i risultati furono pubblicati in due articoli su Il nuovo cimento, la rivista della Società Italiana di Fisica. Immediatamente cominciò il lavoro di altri gruppi di ricerca per tentare di replicare i risultati di Focardi e Piantelli; un gruppo al CERN, di cui faceva parte anche Antonino Zichichi, rilevò sempre su Il nuovo cimento qualche occasionale aumento di temperatura ma non il calore anomalo e le radiazioni osservate a Siena.
Lo stesso Piazzoli, che ricopre anche la carica di vice presidente del CICAP, prese parte a un gruppo di lavoro che tentò di replicare anche a Pavia i risultati di Focardi e Piantelli. Pur lavorando in stretto contatto con Focardi, non riuscirono a ottenere nulla di significativo. Il risultato negativo del gruppo di Pavia non è stato purtroppo pubblicato su una rivista, ma è documentato in una tesi di laurea; Piazzoli ne parla brevemente qui. Le ricerche si interruppero fino a quando Rossi si mise in contatto con Focardi, nell’estate del 2007, proponendogli una collaborazione.

Focardi ha poi raccontato che fin dal primo esperimento nel capannone di Bondeno nell’ottobre 2007 si è manifestata una macroscopica produzione di energia, in apparenza difficile da controllare e in grado di sostenersi anche per tutta una notte senza calore fornito dall’esterno. A quella prima e rudimentale fase (il prototipo era immerso in un secchio d’acqua posato sopra un bidone) ne sono seguite altre mostrate da Focardi in fotografie inedite di alcuni prototipi messi a punto da Rossi. Il reattore ha cambiato forma molte volte, si è passati dall’aggeggio che scaldava l’acqua del secchio alla versione attuale con l’acqua corrente. Quello che non sembra essere cambiato è la composizione della polvere contenuta nel nucleo dell’E-Cat: nichel in polvere e un ingrediente segreto che catalizzerebbe la reazione e che apparentemente avrebbe dovuto essere presente già nel primo prototipo del 2007. Focardi assicura di non essere a conoscenza della natura di questo misterioso catalizzatore, ma lascia intendere che possa trattarsi di un qualcosa in grado di scindere l’idrogeno molecolare (in natura l’idrogeno si trova solo sotto forma di molecole composte da due atomi legati assieme) in idrogeno monoatomico.

Purtroppo, quello che molti speravano fosse un seminario di presentazione delle prove di un effettivo “ritorno della fusione fredda”, o per lo meno una discussione di possibili modelli teorici del processo, si è rivelato abbastanza deludente: completamente privo di dati, misure, schemi e altri dettagli tecnici che i molti fisici in sala si aspettavano. Nella discussione finale, sollecitato (da qualcuno fin troppo bruscamente) a fornire dettagli tecnici sulla sua ipotesi di spiegazione, Focardi ha di nuovo ipotizzato un qualche tipo di reazione di fusione protone-nichel e conseguente catena di decadimento del rame, come descritto nel report reso pubblico sul blog di Rossi e nella domanda di brevetto. Questo ha però suscitato lo scetticismo di tutti i fisici presenti, che immediatamente hanno cominciato a scribacchiare calcoli su ogni genere di pezzo di carta. Una reazione del genere dovrebbe produrre un flusso di neutroni e soprattutto gamma tale da non poter essere completamente schermato dal sottile strato di piombo che riveste l’E-Cat, ed è stata esclusa fin dalla prima dimostrazione di gennaio. D’altronde i neutroni, se pure in piccola quantità, sarebbero stati presenti negli esperimenti di Focardi e Piantelli degli anni Novanta.

Si rimane sempre allo stesso punto: fino a che non sarà fatta una verifica indipendente della produzione di energia, l’E-Cat rimane solo una affascinante ipotesi.

+Benito+
06-05-2011, 11:20
Stanno fomentando loro stessi questo hype ed è normale che più d'uno inizi a mandarli a quel paese...

Coyote74
06-05-2011, 11:30
Mah, trovo ci siano un po' troppe incongruenze. Scusate la mia ignoranza in materia, ma anche l'esimio Prof. Focardi mi pare non contarla giusta. Dice di non conoscere la composizione del fantomatico "additivo", adducendo che immagina serva per scindere le molecole di idrogeno in atomi di idrogeno così che possano penetrare il nucleo di nichel, dice poi che c'è una produzione di raggi gamma, quindi li hanno presumibilmente misurati, a questo punto, avendo le misurazioni sui gamma, come è possibile che non risalga, non dico alla composizione effettiva dell'additivo, ma almeno agli elementi che lo compongono?

francescoG1
06-05-2011, 11:48
ChristinaAemiliana alcuni nel caso si usi una turbina ad alta efficenza lo chiamano ciclo di Carnot pratico: http://en.wikipedia.org/wiki/Rankine_cycle

pindol
06-05-2011, 11:52
una delle incongruenze che mi hanno fatto storcere il naso....
la produzione dei dispositivi è iniziata da un pò di tempo per il reattore da 1 MW in Grecia.....
Rossi aveva dichiarato che erano in produzione 100 reattori per la centrale, simili alla potenza della dimostrazione del 14 gennaio 2011 a bologna....

Ma dopo qualche mese c'è stata una rettifica, saranno 300 i reattori che alimenteranno la centrale....perchè? perchè sono più stabili e sicuri ma con minor emissione di energia, 4 kwh invece di 12 kwh...

quindi cosa devo pensare?
che al momento delle sue dichiarazioni la fabbriche non producevano ancor nulla, o c'è stato un cambiamento di rotta repentino?
quindi c'è un ritardo di produzione , visto che stavano producendo altro, vi sembra una cosa abbastanza seria di agire a pochi mesi dall'inaugurazione e dopo anni di studio?

Quello che dici è giusto, non mi ricordo se rossi aveva dichiarato che i 100 reattori erano in costruzione o se ha solo detto che erano previsti 100 reattori per la centrale da 1mw...

alla fine cmq rossi dice di aver optato per reattori più piccoli da 2.5kw per eludere il problema di picchi di potenza durante l'accensione e lo spegnimento degli stessi reattori che a quanto pare affliggeva gli apparecchi più grandi.

L'altro giorno Rossi ha dichiarato che sono già 147 i reattori costruiti e testati, infatti vengono costruiti uno ad uno e poi testati, poi in ottobre verrà avviata la produzione in catena di montaggio.

In ogni caso non penso sia un problema passare dalla costruzione di reattori da 12kw a reattori da 2.5kw, anche perchè come si è visto l'apparecchio è piuttosto semplice.


cmq c'è poco da fare, nessuno (compreso me) crederà a rossi al 100% finchè non si vedranno degli studi indipendenti sull'apparecchio.

Pindol

ChristinaAemiliana
06-05-2011, 12:00
ChristinaAemiliana alcuni nel caso si usi una turbina ad alta efficenza lo chiamano ciclo di Carnot pratico: http://en.wikipedia.org/wiki/Rankine_cycle

Sì è vero, e se non ricordo male c'è anche chi definisce una temperatura per la quale, maneggiando le aree, si arriva a un ciclo di Carnot "equivalente". Io però devo dire che non l'ho mai sentito chiamare così in contesto accademico. :boh:

Comunque qui il problema non si pone, perché lo stralcio riportato recitava "il classico ciclo di Carnot" e vorrei ben vedere la faccia di un prof di Macchine se durante un esame qualcuno gli andasse a dire che nelle turbine a vapore si svolge il classico ciclo di Carnot (liscio)...:D

+Benito+
06-05-2011, 12:56
:D

aksjfsdkjfsdfsd
06-05-2011, 13:13
Appunto!

Infatti a me han sempre insegnato che il ciclo di Carnot è il massimo risultato ottenibile e difficilmente raggiungibile (quasi impossibile).

Quindi o Rossi non sa cosa dice o (più probabilmente) ha scambiato nel parlare Rankine con Carnot...

Comunque non mi risulta che i motori stirling abbiano questa elevata efficienza (piuttosto hanno altri pregi come la bassa manutenzione)...

Gli impianti di cogenerazione hanno già rendimenti molto elevati, quindi dopo un secolo di ricerca su questo campo trovo difficile che Rossi salti fuori con rendimenti maggiori.
Una combinata + cogenerazione ha rendimenti fino a 87% (http://it.wikipedia.org/wiki/Centrale_termoelettrica) ma il turbogas è un'altro discorso...

gpc
06-05-2011, 15:15
Ho visto oggi per caso il servizio su rainews... certo che c'ha un passato interessante il tizio...

Nik4sil
06-05-2011, 15:30
Ho visto oggi per caso il servizio su rainews... certo che c'ha un passato interessante il tizio...

Speriamo che non abbia un futuro altrettanto interessante :stordita:

Charonte
06-05-2011, 17:51
ma chiunque, con 1 brevetto in atto, tiene la bocca cucita.
cosa volete che dica?
ah si, ecco qua il mio catalizzatore segreto, e tanti saluti all'invenzione.
è ovvio che vuole tutelarsi
chiunque farebbe così
io manco ci parlerei conla stampa.
meno persone sanno meglio è

ma non ho capito, sul blog diceva che un reattore della grecia è un affare di 3 metri per 3 metri.
ma ins to 3 metri per 3 metri c'è un reattore che produce 3 kw?
quindi servono 300 cassoni di 3 metri per arrivare a 1 mega?
il sogno sarebbe 1 cassone di 3 metri in casa, speriamo sia attuabile.

comunque, arrivati a questo punto, se è una grossa balla, gli altri che vogliono fare una frode possono pure smettere perchè portare una truffa a questi livelli è impensabile.

s12a
06-05-2011, 17:59
ma non ho capito, sul blog diceva che un reattore della grecia è un affare di 3 metri per 3 metri.
ma ins to 3 metri per 3 metri c'è un reattore che produce 3 kw?
quindi servono 300 cassoni di 3 metri per arrivare a 1 mega?
il sogno sarebbe 1 cassone di 3 metri in casa, speriamo sia attuabile.
Quello da 2x3x3 metri sarebbe l'impianto da 1 MW pronto all'uso, comprendente spazio interno per la manutenzione, moduli di controllo, tubazioni, E-Cat vari, eccetera.

rossan
06-05-2011, 18:02
riguardo le vicende petroldragon, per via dell'inquinamento prodotto dalle sue raffinerie,ho letto che Rossi si è fatto sei mesi di carcere....è una cosa molto spiacevole...

Ci spero molto che abbia ottenuto soldi di risarcimento per la preventiva carcerazione e che spenda questi soldi al fine di tirarci fuori dal tunnel del nucleare sporco......

sarebbe una grandiosa riabilitazione!!


p.s. ma perchè risulta sempre che io ho zero messaggi nel profilo? non che me ne importi molto....

francescoG1
06-05-2011, 18:05
Lorenzo F c'è questo motore che può essere interessante (è in fase di sviluppo):http://www.starrotor.com/Engines è un ciclo brayton ma mi npare di aver capito che se inietto un pò di acqua assiame all'aria nel compressore (del tipo 2 galloni contro 1 gallone di corburante a pien apotenza) è approssimabile a un ciclo di ericsson :cool: (compressione isoterma): http://www.eng-tips.com/viewthread.cfm?qid=80554

poi ho trovato pure questo progetto della nasa degli anni ottanta:D : http://ntrs.nasa.gov/archive/nasa/casi.ntrs.nasa.gov/19880002196_1988002196.pdf oppure:http://mac6.ma.psu.edu/stirling/reports/19970012689_1997021349.pdf in un ibrido seriele sarebbe perfetto.... ci sono anche altri progetti su sistemi termoacustici ,chip che per il momento sono in fase di sviluppo ma inutile dire che con E-CAT subirebbero una notevole accelerazione...


le misure corrette del modulo da 1MWt(termico) è 3 m di lunghezza ,2 m di larghezza e altezza comprende una cabina per l'operatore la densità di potenza pare essere da 2kW per litro non ho capito se è riferito al singolo modulo (tubi,isolante ecc...) oppure l'intero volume dove si trovano i moduli (più probabile la prima)...

s12a
06-05-2011, 18:10
A proposito di NASA, allacciandomi con una liana al post di FrancescoG1. Prendete con le pinze, vista la fonte (metto le mani avanti, visto il nome. Non dovrebbe essere un sito di free energy, pseudoscienze varie e cose simili, anzi):

http://blog.newenergytimes.com/2011/05/06/nasa-working-on-lenr-replication-and-theory-confirmation/

NASA Working on LENR Replication and Theory Confirmation
Posted on May 6, 2011 by Steven B. Krivit


Dr Dennis Bushnell, chief scientist at NASA’s Langley research center told New Energy Times today that NASA is attempting a low-energy nuclear reaction replication.

“Our experiments are based upon the earlier Piantelli-Focardi work, which were some of the better bits extant,” Bushnell wrote. “But we are trying to core down on the theory, as well as utilize it for system optimization. We are not trying to do a net energy demo at all, we are simply trying to make sure there is a valid theoretical understanding.”

Bushnell told New Energy Times that their LENR experimental approach is based on the nickel-hydrogen research of Francesco Piantelli, retired from the University of Siena, and Sergio Focardi, retired from the University of Bologna.

The theory NASA is evaluating is the “Ultra-Low-Momentum Neutron Catalyzed Theory of LENRs” developed by Allan Widom and Lewis Larsen. New Energy Times has a dedicated “portal” page for information about this theory.

NASA researcher Joseph. M. Zawodny, along with this writer, have contributed the chapter “Widom-Larsen Theory: Possible Explanation of LENRs in the forthcoming Wiley Nuclear Energy Encyclopedia.

New Energy Times published two articles on the Piantelli work in 2008. The second article has an extensive list of references and downloadable papers.

According to Bushnell, NASA is not working on a replication of Andrea Rossi’s Energy Catalyzer device.

“We do not have enough details, by far, to even start to think of a replication of Rossi,” Bushnell wrote.

Charonte
06-05-2011, 18:15
Quello da 2x3x3 metri sarebbe l'impianto da 1 MW pronto all'uso, comprendente spazio interno per la manutenzione, moduli di controllo, tubazioni, E-Cat vari, eccetera.

cioe, 3 metri x 3 produce 1 megawatt?
sticazzi.
praticamente ce ne metti 10 e hai corrente per 5000/6000 abitanti? :mbe:

s12a
06-05-2011, 18:17
cioe, 3 metri x 3 produce 1 megawatt?
sticazzi.
praticamente ce ne metti 10 e hai corrente per 5000/6000 abitanti? :mbe:
1 Megawatt termico, mi sono scordato di specificare.
Piccolo ma fondamentale dettaglio. Ci fornisci il riscaldamento ed acqua calda ad un condominio.

Charonte
06-05-2011, 18:23
1 Megawatt termico, mi sono scordato di specificare.
Piccolo ma fondamentale dettaglio. Ci fornisci il riscaldamento ed acqua calda ad un condominio.

beh non è male
1 condominio con 2, facciamo 3 per sicurezza, di questi e sei a posto per sempre?
se non è una rivoluzione, nno so cosa sia.

+Benito+
06-05-2011, 18:28
imho è una cagata bella e buona. i reattori che hanno mostrato occupano circa .2 mc l'uno.

s12a
06-05-2011, 18:37
imho è una cagata bella e buona. i reattori che hanno mostrato occupano circa .2 mc l'uno.

Una volta che ne hai tanti da usare assieme, certi particolari possono essere accorpati in maniera da occupare meno spazio. Un conto e` un singolo reattore, la parte in cui la reazione avviene; un altro l'apparato pronto e completo. Se nel caso dell'E-Cat la parte "importante" e` il "tubo" fatto tipo catalizzatore da auto, 300 di essi non occuperanno poi tutto questo spazio.

Charonte
06-05-2011, 18:40
imho è una cagata bella e buona. i reattori che hanno mostrato occupano circa .2 mc l'uno.

questa infatti non l'ho capita nemmeno io.
se ora con 1 affare che occupa 1 metro producono 4 kw, come fanno in 3 metri a farne 1 megawatt? :mbe:

pindol
06-05-2011, 18:58
mah io sinceramente non so dove avete letto questa notizia del dispositivo di 2x3x3 metri, a me forse è sfuggita.

in ogni caso il reattore da 2.5kw (parlo del solo reattore senza valvole ecc ecc) occupa 50cm3 di spazio...

in un parallelepipedo di 2x3x3m i centimetri cubi sono 18.000.000...

si potrebbero quindi installare in linea teorica 360.000 reattori...

ovviamente questi sono tutti calcoli fittizzi, in realtà bisogna calcolare i tubi, le valvole, i collegamenti, lo spazio fra un reattore e l'altro, in ogni caso credo che verosimilmente 300 reattori in questo spazio possono starci.

cmq ripeto io questa notizia della centrale da 2x3x3m io non l'ho sentita da nessuna parte, prego chi l'ha riportata di dire almeno la fonte.

Pindol

s12a
06-05-2011, 19:01
mah io sinceramente non so dove avete letto questa notizia del dispositivo di 2x3x3 metri, a me forse è sfuggita.[...]

Qui:

http://www.journal-of-nuclear-physics.com/?p=473&cpage=6#comment-35947

Andrea Rossi
April 30th, 2011 at 7:05 AM

Dear Mr Mirco Bianco:
The whole will be contained in a box m. 3 x 2 x 2; weight tonn 2. Of course the container has much more space than necessary for the modules; it contains control panels, room for operator, etc.
The energy density of the modules is totally another thing and is about 2 kW x 1000 cc^-1
Warm regards,
A.R.

pindol
06-05-2011, 19:04
grazie,

mi era proprio sfuggita.

Pindol

francescoG1
06-05-2011, 19:10
ipotiziamo che i cilindretti siano circa 4 cm di diametro e 4 cm di altezza che sono circa 50cc (il tubo di rame visto dalle foto è circa da 6 cm di diametro e altezza) in un tubo da 6 cm di diametro lungo 1m nè posso infilare 10 lasciando circa 5 cm di spazio l'uno dall'altro con l'isolante ipotizziamo un diametro totale tra 15-20 cm (ma anche meno dipende da cosa si usa), quindi mettimao 8 linee verso l'alto sono 80 moduli (lo schermo di piombo pare che si voglia farlo con pannelli) con 4 linee arrivo a 320....questo è solo un esempio non è detto che sia la sistemazione migliore...

bjt2
06-05-2011, 19:58
imho è una cagata bella e buona. i reattori che hanno mostrato occupano circa .2 mc l'uno.

I reattori condividono gran parte della schermatura... Praticamente lo immagino come un grande blocco di piombo con dentro i "loculi" per tanti moduletti da 4 KW...

+Benito+
06-05-2011, 20:16
I reattori condividono gran parte della schermatura... Praticamente lo immagino come un grande blocco di piombo con dentro i "loculi" per tanti moduletti da 4 KW...

i moduli nudi che hanno mostrato erano press'a poco 30 cm di lunghezza e altrettanti in altezza, più lo spazio per le connessioni idrauliche. Gira anche una foto con più moduli assemblati ed occupa decisamente dello spazio. Non sono certo 50cc quegli affari ;)

aksjfsdkjfsdfsd
06-05-2011, 20:21
Gira anche una foto con più moduli assemblati

Eh magari postarla non guasterebbe ;)

hibone
06-05-2011, 20:25
se tutto funziona come dicono, esigo la centrale elettrica a marchio ikea...
:asd:

francescoG1
06-05-2011, 21:01
forse ad alcuni è sfuggito che la camera di reazione è detta essere da 50 cc (probabile cindretto di acciaio inossidabile)che è inserita nel tubo di rame dove vi è anche la resistenza principale (una specie di morsa attorno al tubo di rame) ,insomma è la parte bombata del tubo orizontale....nel resto scorre acqua;rimando al mio commento precedente dove ho fatto un esempio (ingnorato:rolleyes: )....

Gufoz
06-05-2011, 21:10
e-cat sarà grande come una scatola da scarpe, da quello che leggo in giro!
http://dabpensiero.wordpress.com/2011/04/27/lalchimia-del-ii%C2%B0-millennio-le-cat-le-nano-tecnologie-e-la-trasmutazione-degli-atomi/

^TiGeRShArK^
07-05-2011, 13:20
Stavo pensando che si dice che la fusione fredda è impossibile perchè viola i principi della termodinamica,ma.... sbaglio o anche il Sole viola i principi della termodinamica, per via del fatto che il nucleo è a qualche milione di gradi mentre la corona solo a 5000? :read: A quanto ne so, non è ancora nota la causa di questo fenomeno. :O

ma anche no.
Il nucleo e' intorno ai 15 milioni di gradi, la superficie e' sui 6000 gradi, la corona solare e' di nuovo sui milioni di gradi.
Come ti hanno detto non c'e' alcuna violazione dei principi della termodinamica dato che e' l'enorme massa solare a permettere la fusione nucleare, tanto e' vero che si e' anche stabilito la massa minima di "accensione" per una stella, al di sotto della quale le reazioni di fusione termonucleare non possono avvenire.

+Benito+
08-05-2011, 07:58
Eh magari postarla non guasterebbe ;)

dico in questo thread, qualche pagina indietro c'erano più moduli affiancati ;)

francescoG1
08-05-2011, 10:53
se vi può interessare:http://22passi.blogspot.com/2011/05/brevetto-italiano-concesso-il-6-aprile.html

comunque se il brevetto europeo non viene accetato, vi è la possibilita che eventuali competitori "contestino" (considerato l'esito europeo) il brevetto italiano; in poche parole è presto per Rossi "esultare".

Charonte
08-05-2011, 11:03
che palle sti brevetti.
sicuramente ci sarà qualche magheggio europeo del tipo:

ehi, rallentiamo il brevetto di rossi o meglio ancora non rilasciamolo mai, così possiamo fare quante più porcate possibili.
figurarsi un brevetto del genere, che potrebbe mettere in crisi settori petroliferi o altri, se non fanno moggiate per rompere le balle.

comunque, un neo di questa invenzione è che serve comunque corrente d'ingresso per farla funzionare.
quindi non si può portare l'e-cat nel deserto e iniziare a produrre energia.

aksjfsdkjfsdfsd
08-05-2011, 11:34
comunque, un neo di questa invenzione è che serve comunque corrente d'ingresso per farla funzionare.
quindi non si può portare l'e-cat nel deserto e iniziare a produrre energia.

Se è per quello nemmeno un motore della motosega funzinerebbe senza corrente in ingresso....ma è stato messo un alternatore che produce quella necessaria da inviare alla candela.

Per questo apparato usato come cogeneratore quindi per la produzione di energia elettrica e calore non ci sarebbe nessun problema. Mi spiego: se esce vapore basta usarlo all'interno di un ciclo rankine per far girare una turbina e produrre energia elettrica. Le perdite di calore posso essere usate per produrre acqua calda e quindi un rendimento globale di trasformazione dell'energia fino a 60%.

Il fatto che una macchina (impianto per la trasformazione dell'energia) sia del tutto indipendente a volte è un male! Infatti l'apporto di energia esterna potrebbe colmare e sopperire guasti interni che andrebbero ad influire sui controlli vitali della macchina. Chernobyl è scoppiata a seguito di errori durante un test per vedere se i generatori di riserva per pompare acqua si azionassero in tempo in caso di guasto alle turbine. Tornando all'esempio della motosega, se si rompe l'alternatore si spegne e non succede niente. Se invece fai una centrale nucleare del tutto autonoma e ti si rompe una turbina e (sfiga) pure il sistema ausiliario (gruppi elettrogeni) per pompare acqua nel reattore...beh sappiamo cosa può succedere.

Nel' e-Cat cosa controlla l'energia elettrica? Se venisse a mancare sarebbe pericoloso?

ShinjiIkari
08-05-2011, 11:37
che palle sti brevetti.
sicuramente ci sarà qualche magheggio europeo del tipo:

ehi, rallentiamo il brevetto di rossi o meglio ancora non rilasciamolo mai, così possiamo fare quante più porcate possibili.
figurarsi un brevetto del genere, che potrebbe mettere in crisi settori petroliferi o altri, se non fanno moggiate per rompere le balle.

comunque, un neo di questa invenzione è che serve comunque corrente d'ingresso per farla funzionare.
quindi non si può portare l'e-cat nel deserto e iniziare a produrre energia.

Se ci metti una turbina a vapore sì! Anche perché altrimenti, senza la turbina a vapore questo sistema produce soltanto calore, non molto utile nel deserto!

Nik4sil
08-05-2011, 11:42
comunque, un neo di questa invenzione è che serve comunque corrente d'ingresso per farla funzionare.
quindi non si può portare l'e-cat nel deserto e iniziare a produrre energia.

Sulla corrente ti hanno già risposto.
Io però continuo a non capire a che scopo la si dovrebbe portare nel deserto per produrre energia :mbe:

aksjfsdkjfsdfsd
08-05-2011, 11:50
Evidentemente il nostro amico ha detto "deserto" per individuare le zone isolate e remote del pianeta (pensate all'Alaska, Russia, Mongolia) dove non esiste connessione alla rete elettrica e ad oggi fanno riferimento solo al diesel.

Nel nostro paese non vedo applicazioni di sistemi autonomi isolati se non per rifugi alpini o installazioni off-shore che comunque riuscirebbero a risolvere il problema ricorrendo a fonti rinnovabili.

Per il resto è del tutto ininfluente il fatto che ecat necessiti di corrente elettrica. (anche la vostra caldaia la usa!) ecat mira proprio a sostituirla!

Dumah Brazorf
08-05-2011, 12:15
E' tutto da vedere quanto minimo di tubi serve per riuscire a produrre corrente. E c'è anche da vedere se l'impianto più piccolo costruibile sia ragionevolmente gestibile/trasportabile. Un affare che funziona a vapore dubito potrà essere maneggiabile come un gruppo elettrogeno a benzina da 3kW.
Per l'accensione non ci dovrebbero essere problemi con un po' di batterie o un gruppo elettrogeno.

aksjfsdkjfsdfsd
08-05-2011, 12:21
Veramente io mi riferivo a centrali isolate da qualche centinaio di kW + calore non connesse alla rete elettrica nazionale...Sempre per casi particolari offshore e Alaska...
Non c'entrano nulla i gruppi elettrogeni portatili..quelli vanno bene a benzina e non si cambiano. Stesso motivo per cui motoseghe, decespugliatori, tosaerba ecc ecc saranno sempre e comunque a benzina per questioni di rapporto potenza/dimensioni senza contare sicurezza ecc ecc

Charonte
08-05-2011, 12:31
sì cioè, io intendevo che so, portare l'e-cat nel deserto del sahara per aiutare i poveracci che non hanno acqua.
li ovviamete mica c'è la presa di corrente.
ma se servono 300 watt per azionarlo, come fai?
devi avere sempre delle batterie per farlo partire, e quindi non risolvi completamente il problema dell'inquinamento.
ma vabbè, già così è oro colato.

aksjfsdkjfsdfsd
08-05-2011, 12:35
Ma perchè la macchina che hai in garage come fai a farla partire??? :eek: :doh:

Charonte
08-05-2011, 12:42
Ma perchè la macchina che hai in garage come fai a farla partire??? :eek: :doh:

la batteria inquina, devi sempre smaltirla da qualche parte.
immaginati 100 milioni di ecat con la sua batteria appresso, da cambiare ogni tot anni.
questo dico.

Nik4sil
08-05-2011, 12:50
sì cioè, io intendevo che so, portare l'e-cat nel deserto del sahara per aiutare i poveracci che non hanno acqua.

Mi sembra di capire che questo non sia esattamente l'utilizzo ipotizzato da Rossi...visto che l'intento sembra essere solo ed esclusivamente quello di guadagnarci il più possibile ;)

aksjfsdkjfsdfsd
08-05-2011, 13:06
la batteria inquina, devi sempre smaltirla da qualche parte.
immaginati 100 milioni di ecat con la sua batteria appresso, da cambiare ogni tot anni.
questo dico.

Le batterie inquinano se qualche deficiente le butta in un canale.
Le batterie si RICICLANO!

Comunque mi sembra doveroso finire qui l'off topic e rimandare ai concetti base di trasformazione dell'energia in altri topic o wikipedia.

Charonte
08-05-2011, 13:31
Mi sembra di capire che questo non sia esattamente l'utilizzo ipotizzato da Rossi...visto che l'intento sembra essere solo ed esclusivamente quello di guadagnarci il più possibile ;)

evidentemente non segui il suo blog, dato che ha sempre risposto di voler aiutare i bambini poveri ecc...
guadagnarci ok, ma non penso sia quesot il suo obiettivo.
poi oh, tutto è possibile :asd:

Charonte
08-05-2011, 13:32
Le batterie inquinano se qualche deficiente le butta in un canale.
Le batterie si RICICLANO!

Comunque mi sembra doveroso finire qui l'off topic e rimandare ai concetti base di trasformazione dell'energia in altri topic o wikipedia.

sì ma ovvio.
io dicevo solo che è un peccato che si debba usare corrente per avviare la fusione.
se la si avviava senza corrente esterna era tutto di guadagnato.
tutto qua.

aksjfsdkjfsdfsd
08-05-2011, 13:51
sì ma ovvio.
io dicevo solo che è un peccato che si debba usare corrente per avviare la fusione.
se la si avviava senza corrente esterna era tutto di guadagnato.
tutto qua.

Come dire: è un peccato che l'acqua non vada in salita da sola...

Se poteva innescarsi da sola, ci avrebbe già pensato madrenatura ;-)

Nik4sil
08-05-2011, 16:49
evidentemente non segui il suo blog, dato che ha sempre risposto di voler aiutare i bambini poveri ecc...
guadagnarci ok, ma non penso sia quesot il suo obiettivo.
poi oh, tutto è possibile :asd:

No dai, visto come si sta sviluppando la cosa e il suo "illustre" passato....trovo più verosimile che un astronave aliena atterri qui fuori in questo momento.
E non ne vedo :D

frankytop
09-05-2011, 10:13
edit

frankytop
09-05-2011, 10:27
Ecco una possibile struttura interna del dispositivo.

http://2.bp.blogspot.com/-coRTJD0N-Cg/Tcc_fVADWoI/AAAAAAAAFD4/IqX5twTwrJk/s400/ECat_Esterno-1.bmp

http://3.bp.blogspot.com/-8VMmOj0EJa8/TcdAjcHcecI/AAAAAAAAFD8/sJKKcJsiX4Y/s400/ECat_2Camere_Sezione.bmp

http://3.bp.blogspot.com/-LOBwlQAprlc/TcdD44I2p8I/AAAAAAAAFEA/2lIMF5HIPQc/s400/ECAt_Versione_PEM.bmp

http://22passi.blogspot.com/2011/05/ipotesi-e-cat.html

s12a
09-05-2011, 10:35
Su Vortex si discuteva che la resistenza interna potrebbe essere una resistenza a cartuccia, di tipo lungo, guardando le foto degli E-Cat privi di schermatura. Costruttivamente sarebbe piu` semplice. Tocca considerare che la Defkalion potrebbe produrne 300000 all'anno. Per il catalizzatore invece si ipotizza una struttura tipo "marmitta catalitica", con un supporto a nido d'ape o simile, sulle cui pareti verrebbe depositato ed inglobato il nickel in nanopolveri ed altri elementi.