View Full Version : Il magico mondo di Orcad...
Per fortuna è per un esperimento e non devo rispettare niente... se non il fatto che sopravviva alla prova di vibrazioni... :sperem:
Sto saldando i componenti su entrambi i lati (è DIP per motivi di... sopravvivenza, mia e sua :asd: ) e mettendo colla sotto i componenti più grandi (alimentatori Traco).
Però qualcosa da leggere può essere interessante, ce l'hai la mia email oppure te la mando via pvt?
si mandami l'e-mail in pvt, domani appena arrivo al lavoro ti spedisco qualche documento interessante.:)
ciao a tutti, so che quello che chiederò non è strettamente inerente all'argomento del thread, però credo che qui ci possono passare utenti in grado di potermi aiutare e sicuramente più compotenti in materia di elettronica rispetto ad altre sezioni dove ho già postato in vano.
Devo dimensionare e poi simulare allo spice il seguente circuito (sto usando orcad capture cis a proposito)
http://www.fileden.com/getfile.php?file_path=http://www.fileden.com/files/2007/4/27/1021835/circuitoelettrico.jpg
rispettando le seguenti specifiche:
- frequenza di oscillazione pari a 70kHz
- potenza RMS totale dissipata minore di 20mW.
Il mio problema principale è che non ho ancora capito come funziona questa configurazione circuitale, mi servirebbe che qualcuno mi spiegasse il suo funzionamento e come poter dimensionare al meglio i componenti. I dati del n-mos sono dati e VDD=5V. Grazie a chiunque mi possa aiutare, anche solo indirizzandomi nel forum o sezione giusta.
Chiedo ancora scusa, se non ho postato nella sezione giusta. :ave:
Orcad lo usiamo a scuola per creare le stampe dei PCB (anche perché non vedo altri usi :asd:). Veramente un pessimo programma, ogni volta si impazzisce per riuscire a far creare tutte le piste, sopratutto quando ci si limita a due strati :muro: :muro:
Orcad lo usiamo a scuola per creare le stampe dei PCB (anche perché non vedo altri usi :asd:). Veramente un pessimo programma, ogni volta si impazzisce per riuscire a far creare tutte le piste, sopratutto quando ci si limita a due strati :muro: :muro:
Forse perchè non sapete fare :asd:
Forse perchè non sapete fare :asd:
Molto probabile :asd: sicuramente è il tipo di attività che odio fare, una vera noia
Molto probabile :asd: sicuramente è il tipo di attività che odio fare, una vera noia
Hm, per me la palma d'oro della parte più pallosa è la ricerca/disegno/associazione dei footprint ai compomenti, il disegno della scheda è molto bello :D
AlexF.RS3
17-01-2010, 12:03
Ho installato OrCad 15.7 su Windwos 7 ma non vuole saperne di partire....
ci sono delle versioni compatibili con il nuovo SO?
Ho provato anche a far partire il programma con XP Mode, ma niente...
Qualcuno può aiutarmi?
Grazie
Non saprei, mi spiace...
Invece qualcuno sa come si fanno a mettere le vias tra due piani di massa? Cioè, unire due piani di massa con i vias anche quando non ci sono collegamenti (linee gialle) disponibili?
spinbird
19-01-2010, 17:40
Ho installato OrCad 15.7 su Windwos 7 ma non vuole saperne di partire....
ci sono delle versioni compatibili con il nuovo SO?
Ho provato anche a far partire il programma con XP Mode, ma niente...
Qualcuno può aiutarmi?
Grazie
io ho installato il 10.5 su windows7 64 bit e funziona perfettamente
oltre alla xp mode ho abilitato "Esegui questo programma come amministratore", altrimenti il programma (sia capture che layout) non partono e windows da un messaggio di errore
li ho installati nella cartella Programmi(x86) ma non ho ancora capito se è solo una cartella con un nome diverso, oppure i programmi li installati vengano effettivamente eseguiti a 32bit
spinbird
19-01-2010, 17:41
Non saprei, mi spiace...
Invece qualcuno sa come si fanno a mettere le vias tra due piani di massa? Cioè, unire due piani di massa con i vias anche quando non ci sono collegamenti (linee gialle) disponibili?
Io avevo usato le "free via" quando mi servivano collegamenti ausiliari su alcune piste (per mettere dei tulipani ad esempio) o per andare al piano di massa.
Io avevo usato le "free via" quando mi servivano collegamenti ausiliari su alcune piste (per mettere dei tulipani ad esempio) o per andare al piano di massa.
Visto, grazie :D
Ho installato OrCad 15.7 su Windwos 7 ma non vuole saperne di partire....
ci sono delle versioni compatibili con il nuovo SO?
Ho provato anche a far partire il programma con XP Mode, ma niente...
Qualcuno può aiutarmi?
Grazie
io al lavoro ho la 16.2 con licenza originale e funziona perfettamente su vista.
sto convincendo il mio capo a prendere il pacchetto multisim&ultiboard di national instruments, così dopo labVIEW per la progettazione software si hanno a disposizione due strumenti ormai fondamentali per chi lavora nel campo della progettazione elettronica. ce ne sarebbe un terzo solidworks utilissimo per gestirsi la meccanica..............ma a quello ci penseremo più avanti per ora vado avanti con autocad anche perché il tempo per imparare ad usare tutti questi programmi non c'è.
io al lavoro ho la 16.2 con licenza originale e funziona perfettamente su vista.
sto convincendo il mio capo a prendere il pacchetto multisim&ultiboard di national instruments, così dopo labVIEW per la progettazione software si hanno a disposizione due strumenti ormai fondamentali per chi lavora nel campo della progettazione elettronica. ce ne sarebbe un terzo solidworks utilissimo per gestirsi la meccanica..............ma a quello ci penseremo più avanti per ora vado avanti con autocad anche perché il tempo per imparare ad usare tutti questi programmi non c'è.
CATIA rulezzzz :cool: Solidworks è per niubbi :D
CATIA rulezzzz :cool: Solidworks è per niubbi :D
me ne parlano bene tutti, per il rendering 3d è uno dei migliori.
poi non sono un meccanico o un disegnatore quindi più di tanto non mi espongo:D .
me ne parlano bene tutti, per il rendering 3d è uno dei migliori.
poi non sono un meccanico o un disegnatore quindi più di tanto non mi espongo:D .
A me dissero "Solidworks è la versione povera di CATIA", e così mi misero sotto con CATIA :D
Oh devo dire che io ci sono fare giusto un 5% di quello che offre eh... io so disegnare e punto. Il solidworks da quel che so è più commerciale perchè ha un bell'aspetto, ma dal punto di vista ingegneristico -aerospaziale e meccanico- CATIA regna incontrastato. Poi magari mi sbaglio...
si catia è ottimo, ma li si va su livelli top. sono stato per un periodo in una ditta che fa parte dell'esa e c'era un francese (guarda caso:D ) che stava disegnando dei particolari per un ugello di un razzo ed aveva creato cose dell'altro mondo, mai vista prima di allora su uno schermo di un pc:D . non sapevo manco che esistessero programmi in grado di arrivare a tanto.
si catia è ottimo, ma li si va su livelli top. sono stato per un periodo in una ditta che fa parte dell'esa e c'era un francese (guarda caso:D ) che stava disegnando dei particolari per un ugello di un razzo ed aveva creato cose dell'altro mondo, mai vista prima di allora su uno schermo di un pc:D . non sapevo manco che esistessero programmi in grado di arrivare a tanto.
Infatti CATIA è spettacolare. Ripeto, io ci so fare veramente poco, ma un giorno mi misi per passatempo (ahem :D ) a disegnare un ingranaggio partendo dall'equazione del bordo dei denti e sono saltate fuori cose spettacolari...
Qualcuno di voi mi sa dire se L'ultima versione di Orcad Layout (la 16.2) funziona su win 7? Ho installato il demo ma funziona solo Capture e PCB editor, ma io non so usare quest'ultimo e non ho tempo per migrare ad esso: dunque c'è la possibilità di usare Layout 16.2 su win7?
archimede1971
01-02-2010, 18:58
Buonasera a tutti i componenti del forum.
Mi chiamo Franco e volevo sottoporvi un quesito.
Ho installato OrCAD 15.7 ( non lo uso da moltissimo ) e non riesco a generare la netlist ( in Capture ) per poi importarla ( in Layout ) e posizionare i componenti per lo stampato.
OrCAD mi dice che mancano i footprint dei componenti......dove li trovo?
Grazie in anticipo
Ciao Archimede, i footprint devi associarli tu ad ogni componente, cercando sul relativo datasheet, poi o trovandolo nelle librerie di layout (se sei fortunato), oppure disegnandoteli tu creando nuovi footprint (sempre nella libreria di layout).
archimede1971
01-02-2010, 20:31
Grazie, quindi mi stai dicendo che non esistono librerie di footprint, ma me le devo disegnare tutte.
Ma non si possono neanche acquistare?
Grazie, quindi mi stai dicendo che non esistono librerie di footprint, ma me le devo disegnare tutte.
Ma non si possono neanche acquistare?
No beh layout ha delle librerie, i componenti "normali" in genere riesci a sistemarli con quelle, poi per cose più particolari come componenti SMD o componenti non standard sì che devi disegnarli.
Per vedere cosa c'è, apri layout e vai su tools-library e lì trovi tutto.
A volte i produttori forniscono i footprint ma è molto raro. Tutte le informazioni le trovi comunque sui datasheet, per disegnarli.
archimede1971
01-02-2010, 22:12
Quindi allora passi il fatto che io lo uso a livello hobbistico e quindi con i pochi componenti che utilizzo posso anche disegnarmeli, ma chi o usa a livello professionale come può avere il tempo di disegnare tutti i footprint, è imposibile.......non ci credo
Quindi allora passi il fatto che io lo uso a livello hobbistico e quindi con i pochi componenti che utilizzo posso anche disegnarmeli, ma chi o usa a livello professionale come può avere il tempo di disegnare tutti i footprint, è imposibile.......non ci credo
Io li disegno :D e lo uso per lavoro. Una volta che lo sai fare non è una cosa così lunga.
Il fatto è che c'è una tale infinità di componenti, e sopratutto una quantità di nuovi componenti che appaiono rapidamente, che rende impossibile dare un "pacchetto completo" in cui ci sia tutto.
Quello che mi pare assurdo invece è che ci siano formati che dovrebbero essere standard e standard non sono... per esempio in una stessa scheda mi è capitato il D2PAK di tre dimensioni differenti con piedini ordinati diversamente... un macello.
Quindi allora passi il fatto che io lo uso a livello hobbistico e quindi con i pochi componenti che utilizzo posso anche disegnarmeli, ma chi o usa a livello professionale come può avere il tempo di disegnare tutti i footprint, è imposibile.......non ci credo
E invece è normalissimo, io lo uso per lavoro e ho ridisegnato persino i footprint che già c'erano nelle librerie di default per ragioni estetiche e dimensionali (resistenze, condensatori etc). A disegnare un footprint ci vogliono 2-3 minuti, in genere se ne modifica uno simile già fatto.
PS: qualcuno è riuscito a far funzionare Orcad Layout su Windows 7? A me non funziona (parlo del 16.2), mentre su XP SP3 funge bene.
io ho installato il 10.5 su windows7 64 bit e funziona perfettamente
oltre alla xp mode ho abilitato "Esegui questo programma come amministratore", altrimenti il programma (sia capture che layout) non partono e windows da un messaggio di errore
li ho installati nella cartella Programmi(x86) ma non ho ancora capito se è solo una cartella con un nome diverso, oppure i programmi li installati vengano effettivamente eseguiti a 32bit
ciao potresti spiegarmi come hai fatto ad attivare:
"oltre alla xp mode" ho abilitato "Esegui questo programma come amministratore"
se qualcuno e riuscito a fare andare il 16.2 con win7
potrebbe spiegarlo perchè in xp funziona perfettamente
in win 7 non riesco a farle vedere la licensa
mariodios
04-05-2010, 07:22
premetto che sono nuovo e uso orcad da poco anzi pochissimo, ho letto un po tutto il forum e non ho trovato domande tipo la mia che vorrei sottoporvi,cosi nella speranza di non dare una domanda ripetitivo o stupida procedo:
allora devo creare dei footprints, apro library manager e trovo tutte le librerie disponibile, idea è di partite da uno gia esistente quindi seleziono uno simile a quello che mi serve esempio tm_diode e selezione un footprints: dax/.375x.070/.034 e qui sorgono i dubbi
credo di aver intuito che il 1 numero è la larghezza tra i fori (in mills), il secondo la larghezza e il 3 la lunghezza del raggio del foro, ma questo non è sempre vero per tutti i footprints o sbaglio io ??? quale è il criterio giusto ????
inoltre assumendo che il 3 numero è la dimensione del raggio del foro esempio: .034 e volendo creare un footprints di un dido che da datasheet riporta una larghezza aeroforo da 0.028 a 0.034 mills che valore devo scegliere per il foro, o come fareste voi per esperienza??
cè un modo per assicurarsi della corretezza delle dimensioni scelte??
ultimo problema ,scelto la dimensione del foro vorrei allargare "la corona" di rame dove poi lo stagno si deposita (non so il nome tecnico chiedo scusa, spero che si sia capito) cè un modo ??
Questo mi serve perche creando un connettore vorrei avere una maggiore "presa" sulla circuito stampato, io trovo solo fori con la "corona" di 12 mills.
grazie mille a chiuque mi dia una mano o legga soltanto e scusate se non sono tecnico nei termini.:cry:
La cosa migliore da fare, e anche la più rapida e sicura, è farsi il footprint ex-novo.
Una volta creato un nuovo footprint, nel menú padstack crei quello che ti serve, quindi fori del diametro che vuoi con la corona che ti serve, etc.
Poi li metti assieme alla distanza giusta...
È più facile da fare che da spiegare ;)
mariodios
07-05-2010, 07:25
io vado su library manager seleziono create new footprint e visualilzzo solo un foro,da li selezionando padstack non riesco ad andare avanti.
visualizzo una finestra dove è presente "padstack or layer Name" sono i layer disponibili ??giusto
"pad shape" qui leggo round su alcuni e undefined su altri (devo fare solo circuiti mono faccia).
"pad width" e "pad height "che varia a secondo del layer
esempio vedo: top round 62 62
mentre drill round 38 38
cosa devo tener conto come misura del foro???
la dimensione del raggio del foro esempio: .034 e volendo creare un footprints di un dido che da datasheet riporta una larghezza aeroforo da 0.028 a 0.034 mills che valore devo scegliere per il foro, o come fareste voi per esperienza??
sempre su monofaccia quali layer devo sistemare ?? o come fai te ??
saresti cosi gentile da scrivermi la procedura che devo fare?? oppure se mi ti va mi daresti msn per parlare in maniera + veloce:D
altra domanda: se sbroglio un circuito stampato su il layer botton la visuale che ho da schermo è la stessa che avrò una volta stampato il circuito(come se vedessi attraverso al layer top ) oppure è come se "rovesciassi" il circuito stampato e quindi evo mettere i componenti specchiati??? non so se si capisce la mia domanda??:(
io vado su library manager seleziono create new footprint e visualilzzo solo un foro,da li selezionando padstack non riesco ad andare avanti.
visualizzo una finestra dove è presente "padstack or layer Name" sono i layer disponibili ??giusto
"pad shape" qui leggo round su alcuni e undefined su altri (devo fare solo circuiti mono faccia).
"pad width" e "pad height "che varia a secondo del layer
esempio vedo: top round 62 62
mentre drill round 38 38
cosa devo tener conto come misura del foro???
la dimensione del raggio del foro esempio: .034 e volendo creare un footprints di un dido che da datasheet riporta una larghezza aeroforo da 0.028 a 0.034 mills che valore devo scegliere per il foro, o come fareste voi per esperienza??
Il significato dei layer ti è chiaro?
In ogni caso, se il foro è da 34 mils, in drill metterai 34 mils :D
La differenza tra il top e il drill ti darà lo spessore della corona.
sempre su monofaccia quali layer devo sistemare ?? o come fai te ??
saresti cosi gentile da scrivermi la procedura che devo fare?? oppure se mi ti va mi daresti msn per parlare in maniera + veloce:D
Ma monofaccia intendi che lavorerai in SMD?
Se sì, usi solo i layer top nel padstack, quindi top, smt, sst, etc. Sennò, se usi componenti DIP, usa tutto normale e poi si stamperà solo il bottom.
Mi spiace ma non ho tanto tempo, meglio che scriviamo qui così magari ti aiutano pure altri.
altra domanda: se sbroglio un circuito stampato su il layer botton la visuale che ho da schermo è la stessa che avrò una volta stampato il circuito(come se vedessi attraverso al layer top ) oppure è come se "rovesciassi" il circuito stampato e quindi evo mettere i componenti specchiati??? non so se si capisce la mia domanda??:(
Non hai problemi, ti specchia lui i componenti quando li porti sul bottom.
mariodios
10-05-2010, 08:10
lavorerò sia in smd che standard
il significato dei layer non mi è molto chiaro:confused:
se devo fare un circuito monofaccia con componenti standard(devo fare i fori), io lavoro su lato botton (dove avrò le piste giusto??) e il lato top resterà libero da piste(dove monto i componenti??).
Per il discorso dei fori mi hai detto che la differenza tra i drill e il top mi da la dimensione della corona,ma il layer plane cosa indica??perche io vedo che aumentando quello sembra che si allarghi la "corona" :eek:
io ho tre valori per i padstack dove sono in ordine crescente
1)drill drldwg comment layer spare2 spare 3
2)top botton inner smtop smbot
3)plane
hanno un differenza di 20 mills a crescere
quali devo tener conto??:(
io CREDO di lavorare sul lato botton, vedo le piste di color rosso e non ho cambiato colore hai layer,il circuito stampato che ho fatto e che visualizzo sullo schermo del pc sarà quello che poi fisicamente avrò?
http://img146.imageshack.us/i/70724715.png/
provo a spiegarmi meglio:
se lavoro sul lato botton,e se stampo il circuito, sul lato TOP (SENZA PISTE SOLO PER METTERE I COMPONENTI) i pins della morsettiera per esempio li ritroverò come da schermo cioe L'1 in basso e il 9 il alto oppure il contrario (mi ritrovo con una sorta di specchiatura )??
quello che mi ha scritto:Non hai problemi, ti specchia lui i componenti quando li porti sul bottom.
non l ho capito :fagiano:
ps GRAZIE MILLE PER L AIUTO, SEI MOLTO GENTILE :D :D :sofico:
Ciao a tutti... scusate se mi intrometto nella discussione ma l'argomento mi interessa ed in giro se ne trova poche di persone che spippolano con questi CAD che sono si fantastici ma a volte veramente incasinati.
Ma veniamo al dunque. Ho un fastidioso problema: Ho la necessita di fare la larghezza delle piste di 1.8mm di larghezza ma alla terminazione della pista ottengo questo effetto indesiderato di invasione della pista. Esiste un modo per far finire la pista non con un arco ma con un poligono che quindi non mi invada troppo?
http://img94.imageshack.us/img94/9250/shapej.png
Nell'immagine un caso ideale con la pista piccola ed il caso reale con la relativa invasione della pista che mi si avvicina troppo all'altro pin.
Grazie 1000 a chiunque sappia aiutarmi!
Soluzione semplice: fai uscire la pista con un tratto sottile, poi la fai grossa in modo che solo la punta della parte rotonda tocchi il pad del componente.
Ummm apprezzo sicuramente l'idea che secondo me potrebbe funzionare. Ma questa scheda dovrà forse essere prodotta in una certa quantità per applicazioni scientifiche suppongo che ci voglia una soluzione un pò più professionale. Non esiste un modo per modificare lo shape delle piste e fare in modo che terminino con un poligono?
Mi correggo e mi scuso. Ho avuto modo di consultare il manuale di orcad e, a quanto pare è consigliato proprio questo metodo che mi hai indicato. Però il mio dubbio rimane, quella dimensione mi è imposta dal fatto che la linea deve avere una impedenza caratteristica prefissata. Inserendo un restringimento alla fine (come viene fatto sul manuale) non causo un'onda riflessa sulla linea?
Mi correggo e mi scuso. Ho avuto modo di consultare il manuale di orcad e, a quanto pare è consigliato proprio questo metodo che mi hai indicato. Però il mio dubbio rimane, quella dimensione mi è imposta dal fatto che la linea deve avere una impedenza caratteristica prefissata. Inserendo un restringimento alla fine (come viene fatto sul manuale) non causo un'onda riflessa sulla linea?
No perchè in realtà il restringimento tu non lo vedi... forse mi ero spiegato male, non intendevo dire che dovessi fare un tratto visibile di pista più stretto, ma semplicemente di allontanarti un po' dal pad con una pista sottile la distanza sufficiente perchè la parte arrotondata della pista grossa non uscisse dal pad.
Altrimenti puoi fare la pista con un copper area, disegnandola a mano.
Altrimenti puoi fare la pista con un copper area, disegnandola a mano.
In che senso? Dici di disegnarla direttamente come un poligono? Ma poi il CAD come fa a capire che la piste effettivamente esiste? Non mi darà errore nella fase di post-processing dicendomi che una pista manca?
In che senso? Dici di disegnarla direttamente come un poligono? Ma poi il CAD come fa a capire che la piste effettivamente esiste? Non mi darà errore nella fase di post-processing dicendomi che una pista manca?
No, è esattamente come fare un copper pour, attacchi la copper area alla net.
In che senso? Dici di disegnarla direttamente come un poligono? Ma poi il CAD come fa a capire che la piste effettivamente esiste? Non mi darà errore nella fase di post-processing dicendomi che una pista manca?
è come quando devi fare delle piccole zone per dissipazione termica.
Perfetto. Allora ho fatto con il chopper-pour. Un pò laborioso ma alla fine ho ottenuto ciò che volevo. Adesso però ne approfitto per fare un'altra domanda. Come fai voi quando avete un sbroglio su più livelli per non impazzire? Non esite un modo veloce per passare dal top al bottom?
Io ogni volta disattivo i colori dei vari livelli però non è che sia molto comodo. Qualcuno mi da qualche dritta?
Hmmm... un modo comodo comodo onestamente non mi viene in mente...
Io passo con i tasti 1 e 2 tra il top e il bottom, con il "-" si abilita o disabilita... però altre cose non saprei...
come dice gpc usando i tasti numerici si evidenzia un layer piuttosto che un altro
E' vero che con i pulsanti si può disabilitare un layer. Però in realtà non basta rendere trasparente un layer per far sparire una faccia poiché rimangono i bordi ed i nomi dei componenti. Quindi in realtà sono come minimo 3 i layer da rendere invisibili.
Ovviamente so che una cosa non c'è ma sarebbe comodo vedere i due lati del circuito proprio su due parti distinte dello schermo o due finestre separate e, ovviamente modificando una si aggiorna anche l'altra.
Mi rendo conto che una cosa del genere forse non è neanche stata pensata in Orcad; però tentar non nuoce. Qualcuno sa se esiste un modo per fare una cosa del genere?
Hm no che io sappia non si può fare.
Comunque l'AST (e l'ASB) si disabilitano sempre, non servono a nulla e rompono solo le scatole. Restano chiaramente il SST e il SSB con l'identificativo del componente e la forma, però onestamente non li trovo fastidiosi. D'altra parte, si dovrà pur sapere dov'è il componente...
Ok, lo sbroglio è stato realizzato alla fine (anche se è venuto parecchio intricato con le varie facce che si sovrappongono, suppongo occorra solo abituarcisi). Adesso però ho un'ulteriore problema da sottoporvi.
Ho riempito tutte e due le facce della scheda con due ostacoli impostati a "chopper-pour" collegati a GND e, adesso voglio aggiungere una serie di free via che colleghino in vari punti (che devo scegliere) le due facce. Purtroppo quando creo un nuovo via e gli dico collegati a GND lui non fa nulla.
Qualche consiglio? Se devo spiegarmi meglio posso aiutarmi con delle immagini. Intanto grazie per le risposte che mi sta dando ;D
Morphina19
15-07-2010, 17:56
io per collegare due piani di massa ho sempre fatto così:
aggiungo un componente nuovo con un solo pin nello schematico e lo collego a massa, gli associo un footprint con un singolo foro metallizzato e rifaccio la netlist. Puoi anche fare il tutto da layout ma devi aggiungere i collegamenti a mano con il tool apposito.
No, creare un nuovo VIA collegandolo a GND è la maniera giusta.
Una volta posizionato, se vuoi "vederlo" bene devi dargli il refresh dei copper pour.
Prova a verificare che così funzioni...
Ho provato in entrambi i modi e, in effetti mi sembrano equivalenti poiché il padstack che ho usato per entrambi è lo stesso. Avrei preferito usare il tool creato appositamente ma purtroppo il suo funzionamento è molto aleatorio (nel senso letterale del termine che un secondo funzione ed il secondo dopo no); quindi per adesso aggiungo i via come componenti a se stanti.
Supponiamo che il problema precedente sia stato risolto (ovviamente grazie ai vostri consigli ;D ), adesso mi sto cimentando con un'altro tool l'obstacle; più nello specifico il copper pour.
Quello che non riesco a capire è questo: Una volta creato e collegato alla massa lui mi crea i collegamenti con dei tratti di linea (thermal relief) ma se non li volessi e volessi immergere completamente il pin come dovrei fare?
Ho provato in entrambi i modi e, in effetti mi sembrano equivalenti poiché il padstack che ho usato per entrambi è lo stesso. Avrei preferito usare il tool creato appositamente ma purtroppo il suo funzionamento è molto aleatorio (nel senso letterale del termine che un secondo funzione ed il secondo dopo no); quindi per adesso aggiungo i via come componenti a se stanti.
Supponiamo che il problema precedente sia stato risolto (ovviamente grazie ai vostri consigli ;D ), adesso mi sto cimentando con un'altro tool l'obstacle; più nello specifico il copper pour.
Quello che non riesco a capire è questo: Una volta creato e collegato alla massa lui mi crea i collegamenti con dei tratti di linea (thermal relief) ma se non li volessi e volessi immergere completamente il pin come dovrei fare?
sei ben consapevole del fatto che nel caso poi quel pin di massa non lo salderesti più?
option>thermal relief settings.
fai delle prove così capirai per bene è inutile che io ti dica come fare.:D mi raccomando dopo ogni modifica clicca su refresh all per vedere il risultato della modifica
sei ben consapevole del fatto che nel caso poi quel pin di massa non lo salderesti più?
option>thermal relief settings.
fai delle prove così capirai per bene è inutile che io ti dica come fare.:D mi raccomando dopo ogni modifica clicca su refresh all per vedere il risultato della modifica
In option>thermal relief setting posso impostare le dimensioni ma non eliminarli. Il problema di saldare non si pone poiché quei via dovranno solo essere forati e metallizzati quindi l'obiettivo finale è proprio quello di non saldarli.
Un'ultima (spero) cosa che non riesco a fare è invertire i colori mio layout dal post proces, in laboratorio abbiamo un photoresit positivo e quindi occorre scambiare il bianco con il nero ma non trovo nessuna opzione a riguardo... qualche consiglio?
In option>thermal relief setting posso impostare le dimensioni ma non eliminarli. Il problema di saldare non si pone poiché quei via dovranno solo essere forati e metallizzati quindi l'obiettivo finale è proprio quello di non saldarli.
Ma io pongo la domanda: ma ti serve realmente farli pieni?
In option>thermal relief setting posso impostare le dimensioni ma non eliminarli. Il problema di saldare non si pone poiché quei via dovranno solo essere forati e metallizzati quindi l'obiettivo finale è proprio quello di non saldarli.
Un'ultima (spero) cosa che non riesco a fare è invertire i colori mio layout dal post proces, in laboratorio abbiamo un photoresit positivo e quindi occorre scambiare il bianco con il nero ma non trovo nessuna opzione a riguardo... qualche consiglio?
ahhhhhhhhhhhhh ho capito tu che vuoi fare. tu vuoi unire due piani di massa tramite un forellino, però quel cattivone di orcad quando fai il copper pour ti lascia lo spazio. giusto?:D
questo perché poi tu attorno al foro devi fare una copper area (sia sul top che sul bottom) attaccata a gnd. visualizzando il layer dei fori vedrai adesso il tuo bel foro, però il piano di massa sarà tutto unito. questo naturalmente se poi genererai dei file gerger da passare ad una ditta che ti realizzerà il cs. altrimenti se devi fare la basetta in casa non ha senso, una volta fatta fai un foro col trapano e ci saldi un filo..................se ci riesci
per il problema del photoresist non saprei, onestamente non so manco se orcad sia in grado di fare una cosa del genere. al limite ti esporti il tutto in dxf e lo fai tramite autocad oppure in file immagine ed usi photoshop
questo tipo di operazioni si fanno con un cam non con un cad
Effettivamente con i fori metallizzati era esattamente quello che volevo fare e, l'dea del copper area devi dire che mi sembra buona e la metterò in pratica al più presto. Per quando riguarda lo scambio dei colori... non è che potresti essere un pò più preciso?
Che differenza c'è tra cam e cad? Ed inoltre come faccio ad essere sicuro che il programma che mi fa questa procedura mi fa rimanere la qualità inalterata e le dimensioni soprattutto inalterate?
detta in parole semplici, il cad è quello strumento che ti permette di disegnare la tua scheda, orcad appunto. un cam è uno strumento pre produzione che ti permette di creare il quadrotto, piazzare dei fiducial, definire le scontornatura ecc.ecc. io realizzo i master e creo i file gerber poi o li vendo al cliente, oppure li passo alla ditta che mi realizzerà il circuito stampato. sono loro poi che adatteranno il mio gerber in base alle loro esigenze. la cosa importante è che io abbia la scheda che ho disegnato.
tu la scheda da chi la farai realizzare? se vuoi fare quel lavoro di riporto galvanico per creare i vias mi sembra di capire che non sarà una scheda prototipale.
E' un laboratorio di elettronica universitario ed effettivamente non c'è la tecnologia per i fori metallizzati. Mi è comunque stato consigliato di farli poiché per i punti critici in cui servono utiliziamo qualche tool arrangiato (rivettini). Effettuati i vari test poi la mandiamo ad un sito di produzione in cui ffettivamente possono metallizzare e quindi volevo che la scheda fosse già pronta.
Potresti consigliarmi un modo uno qualunque con cui tu scambieresti i colori? Pensavo a gimp... però sono consapevole del fatto che effettivamente non è un cam.
Già che ci sono ne approfitto per insinuare nella mente di tutti un'ulteriore dubbio sull'uso dell'anti copper. In realtà i dubbi sono due:
1) Se definisco un ostacolo come "anticopper" e gli assegno ad esempio il layer "TOP" questo ovviamente fa la sua funziona di non far entrare in "copper pour" però mi rimangono i bordi che andranno poi a rovinare il risultato finale. Come si risolve?
2) Mi sarei aspettato che il "copper pour" arrivasse esattamente sul bordo che ho disegnato con l'anti copper, ma così non è... contro tutti i pronostici il lago di rame mi entra di un buon millimetro all'interno del margine che ho disegnato. Questa è una cosa veramente fastidiosa come può essere risolta?
So benissimo di avervi sobbarcato di domande in questi giorni però non è facile trovare persone che usano questo programma e quindi devo approfittarne ;D
E' un laboratorio di elettronica universitario ed effettivamente non c'è la tecnologia per i fori metallizzati. Mi è comunque stato consigliato di farli poiché per i punti critici in cui servono utiliziamo qualche tool arrangiato (rivettini). Effettuati i vari test poi la mandiamo ad un sito di produzione in cui ffettivamente possono metallizzare e quindi volevo che la scheda fosse già pronta.
Potresti consigliarmi un modo uno qualunque con cui tu scambieresti i colori? Pensavo a gimp... però sono consapevole del fatto che effettivamente non è un cam.
Già che ci sono ne approfitto per insinuare nella mente di tutti un'ulteriore dubbio sull'uso dell'anti copper. In realtà i dubbi sono due:
1) Se definisco un ostacolo come "anticopper" e gli assegno ad esempio il layer "TOP" questo ovviamente fa la sua funziona di non far entrare in "copper pour" però mi rimangono i bordi che andranno poi a rovinare il risultato finale. Come si risolve?
2) Mi sarei aspettato che il "copper pour" arrivasse esattamente sul bordo che ho disegnato con l'anti copper, ma così non è... contro tutti i pronostici il lago di rame mi entra di un buon millimetro all'interno del margine che ho disegnato. Questa è una cosa veramente fastidiosa come può essere risolta?
So benissimo di avervi sobbarcato di domande in questi giorni però non è facile trovare persone che usano questo programma e quindi devo approfittarne ;D
perché acquistate schede presensibilizzate negative?:D
cmq io posizionerei 4 fiducial (fori di riferimento) ad una distanza ben nota sul bordo scheda (verticale ed orizzontale). poi tramite photoshop invertirei i colori e controllerei che quei fori siano realmente rimasti a quella distanza, oppure puoi farlo anche con autocad.
per quanto riguarda l'ostacolo dell'anticopper c'è da verificare con quale spessore di linea lo hai disegnato magari se puoi allegare un'immagine della scheda riesco a capire meglio.
mariodios
24-11-2010, 15:44
salve riapro questo topic nelle sèperanza che qualcuno sappia rispondere al mio quesito: vorrei fare piu stampe della stesso pcb su un unico foglio mantenendo ovviamente le dimesioni in scala 1:1.
ho letto che bisogna procurarsi un tool gerber, io son riuscito ad ottenere cam350, e bisogna aprire i file gerber creati da layout e poi utilizzare merge,per potere fare piu copie della stessa immagine, ma non riesco a risolvere per io faccio merge ma ottengo solo dei rettangoli vuoti senza ne piste ne footprint,
qualcuno puo gentilmente dirmi magari in maniera piu dettagliata come procedere? se cè bisogno di settare i gerber o quali scegliere insomma la procedura che usa lui per poter fare una stampa multipla su un singolo foglio??:help: :help:
Con Orcad, almeno con l'ultima versione, viene Gerbtool, che fa esattamente quello che dici tu.
Generi i gerber con Layout come sempre, poi o prendi il file che ti crea lui con il progetto di Gerbtool oppure lo generi tu con il wizard di Gerbtool, lo salvi e poi usi la funzione Merge per copiarlo tutte le volte che vuoi sul foglio.
Gerbtool lo devi lanciare da Layout, altrimenti ti dovrebbe dare errore di licenza, dal menú... tools.
mariodios
25-11-2010, 10:36
grazie mille per la ripentita risposta, sono riuscito ad aprire gerbtool da layout -->tools-->open
qui seleziono il mio file e effettivamente mi si apre il mio progetto e con merge riesco a fare piu copie, pero e qui vengo alle domande :D
1:vorrei elimilare il cartiglio perche facendo circiuti in casa con un bromografo non mi serve a niente e mi occupa solo spazio sulla mia stampa.
sulla destra mi da quello che ho capito mi fa vedere i diversi layer che posso selezionare o deselezionare, io ho notato che deselezionando il 6(non so se cè un ordine standard ma non credo :p e cmq non capisco quale sia :fagiano: ) il mio cartiglio sparisce e posso cosi recuperare spazio per la stampa ma non vorrei che oltre a questi ultimo mi si cancellasse altro che non vedo a schermo:la domanda quindi è questa quali sono i layer che devo tenere se realizzo al max di circuiti 2 facce ??
2:cè un modo per assicurarsi che la scala resti inalterata 1:1 perche io ho notato che strasforamando il mio file in pdf la scala diventa leggermente piu piccola, si nota solo su componenti in smd o cmq DIP piccoli di dimensioni
grazie :sofico: mille per il tuo aiuto per adesso non ho altre domande anche se mi sa che è solo questione di tempo per altre.
TI RINGRAZIO ANCORA PER LA TUA GENTILEZZA
ps:nn cè un manuale da poter leggere su gerbtool perche io non trovo niente:cry:
Per il doppia faccia serve solo il top e il bottom. Non so se ci sia una corrispondeza tra layer e numeri fissa, comunque si vede aprendo le proprietá dei layer, di cui ora mi sfugge il percorso... dovrebbe essere layer e spreadsheet o qualcosa del genere.
Per cancellare, abiliti solo il layer dove c'è quello che vuoi togliere, poi cerchi il tastino per cancellare, nella finesta in basso a destra dove ci sono le proprietà dello strumento gli dici di utilizzare la window per selezionare, altrimenti devi rimuovere un elemento per volta. Fatto questo, selezioni e cancelli.
Non stampare in PDF, perdi la scala.
Onestamente non ho mai cercato documentazione per Gerbtool perchè mi hanno insegnato direttamente ad usarlo, però sicuramente è incasinato, forse qualcosa di più di orcad, e completamente anti intuitivo.
mariodios
26-11-2010, 10:30
ti ringrazio molto sei stato estramente semplice nella spiegazione e ho risolto tutti i miei dubbi fin qui, riesco a stampare piu volte sullo stesso foglio senza cartiglio e in scala 1:1 :D effettivamente gerbtool non è proprio facile pero che non mi serva per altro
ti ringrazio ancora di cuore perl aiuto e per la pazienza :D ;)
spinbird
30-11-2010, 10:29
Nuovo quesito anche da parte mia
Stò costruendo un nuovo circuito (un analizzatore di spettro per la tesi di laurea) costituito da due canali
Ho organizzato lo schematico in capture tramite i blocchi hierachici: ho due blocchi identici per i due canali più quattro blocchi di alimentazione, ognuno con regolatori per +-15v, +-5v e protezioni varie, più altra circuiteria, sempre organizzata in blocchi, ma presente un'unica volta.
Ho creato la netlist ed inserito tutti i footprint, nessun problema.
La mia domanda è: posso realizzare un'unica volta il layout di un blocco hierachico e poi duplicarlo sul layout? Questo mi consentirebbe di risparmiare un sacco di tempo e permetterebbe inoltre di realizzare un layout molto più pulito ed ordinato essendo i vari pezzi delle esatte fotocopie uno dell'altro; altro vantaggio sarebbe quello di avere i due canali molto simili dal punto di vista elettrico (stesse geometrie delle piste=stessi parassitismi vari).
La mia idea molto rozza è fare il layout del canaleA, bloccarlo, selezionare dallo spreadsheet tutti i componenti del B, copiare per questi la posizione xy di quelli del canaleA e poi spostarli agendo sulla posizione sempre nella tabella degli spreadsheet.
Questo approccio funziona sicuramente ma rischio di metterci una settimana, vista la complessità dei singoli canali. C'è qualche metodo migliore?
Nuovo quesito anche da parte mia
Stò costruendo un nuovo circuito (un analizzatore di spettro per la tesi di laurea) costituito da due canali
Ho organizzato lo schematico in capture tramite i blocchi hierachici: ho due blocchi identici per i due canali più quattro blocchi di alimentazione, ognuno con regolatori per +-15v, +-5v e protezioni varie, più altra circuiteria, sempre organizzata in blocchi, ma presente un'unica volta.
Ho creato la netlist ed inserito tutti i footprint, nessun problema.
La mia domanda è: posso realizzare un'unica volta il layout di un blocco hierachico e poi duplicarlo sul layout? Questo mi consentirebbe di risparmiare un sacco di tempo e permetterebbe inoltre di realizzare un layout molto più pulito ed ordinato essendo i vari pezzi delle esatte fotocopie uno dell'altro; altro vantaggio sarebbe quello di avere i due canali molto simili dal punto di vista elettrico (stesse geometrie delle piste=stessi parassitismi vari).
La mia idea molto rozza è fare il layout del canaleA, bloccarlo, selezionare dallo spreadsheet tutti i componenti del B, copiare per questi la posizione xy di quelli del canaleA e poi spostarli agendo sulla posizione sempre nella tabella degli spreadsheet.
Questo approccio funziona sicuramente ma rischio di metterci una settimana, vista la complessità dei singoli canali. C'è qualche metodo migliore?
Mi spiace non ho mai fatto qualcosa di simile, non saprei che suggerirti...
...ora ho io però una domanda...
Ho installato Orcad 16.
PANICO
È tutto diversissimo! Non trovo niente! Vabbè Capture più o meno c'è (NON aprite vecchi file senza fare una copia perchè, anche se vi dice che farà una copia della vecchia versione, nel momento in cui si apre il progetto diventa illeggibile per la versione precedente... anche se non si salva :rolleyes: ), ma Layout... non trovo nemmeno il programma! Ora c'è un router e un non so cos'altro, è tutto diverso, non riesco a trovare il modo di aprire i MAX.
C'è qualche guida, qualche istruzione, qualcosa che spieghi la migrazione da una versione più vecchia a questa??
Ciao,
volevo chiedere una informazione:
lavorando mi capita spesso di eseguire modifiche a degli schemi elettronici.
Di solito i progetti sono articolati su molte pagine, ognuna delle quali presenta un cartiglio con vari dati fra cui il più importante è la release hardware dello schema.
Chiedevo una informazine: cè un modo automatico per aggiornare questa release hardware senza andare in ogni pagina a modificare il numero nel cartiglio?
Ogni volta che cè un aggiornamento allo schema creo una cartella nuova con un titolo nuovo, che differisce dal precedente proprio per la release hardware; ogni cartella contiene il file .dsn e di conseguenza il file che si genera .opj
Ziosilvio
09-12-2010, 16:55
Unito alla discussione principale.
mariodios
10-12-2010, 07:04
gpc ma la versione che possiedi è originale o cmq completa??
io ho orcad16 ma non trovo problemi ad aprire i file .max non so quanto siano vecchi i tuoi, se vuoi mandamene uno che provo ad aprirlo.
per layout me lo apre senza problemi sia layout che layout plus,
ti ha tutto installato correttamente??
altrimenti io ho un filmato dove fa vedere i passaggi per l istallazione se hai la versione :oink: sporcata pero non so come dartelo
Ma che mi sia sbagliato nell'installazione? :stordita:
Non è che non mi apra i file .MAX, è che non trovo il programma per aprirli... io Layout non l'ho visto tra la lista dei programmi :confused:
Vabbè adesso non posso verificare perchè ce l'ho installato sotto un altro sistema operativo, poi riguardo, ma mi sento un po' :fagiano:
mariodios
10-12-2010, 09:33
ok ma se layout è installato correttamente e lancia un file .max dovrebbe aprirtelo da solo con layout a me fa cosi e con cerca non trovi niente??
mariodios
10-12-2010, 15:41
faccio io una domanda?
so che bisogna sapere l'elettronica e che non cè un metodo da seguire, cmq cè un modo per sapere grossomodo quanto spazio devo lasciare e quanto devo fare grandi e spesse le piste sapendo la corrente o la tensione che deve portare la pista??
cioe se la mia pista deve passare 4 A quanto la devo fare larga e spessa e quanto deve essere isolata da un altra pista ?? come fate voi che criteri seguite?? grazie
faccio io una domanda?
so che bisogna sapere l'elettronica e che non cè un metodo da seguire, cmq cè un modo per sapere grossomodo quanto spazio devo lasciare e quanto devo fare grandi e spesse le piste sapendo la corrente o la tensione che deve portare la pista??
cioe se la mia pista deve passare 4 A quanto la devo fare larga e spessa e quanto deve essere isolata da un altra pista ?? come fate voi che criteri seguite?? grazie
Non so nulla di orcad e non me ne intendo moltissimo, ma cmq ti rispondo in parte dal punto di vista elettrico...
Ovviamente la dimensione del circuito oltre che dalla grandezza delle piste dipende anche dalla quantità di piste stesse, dal fatto se è single o double layer ecc., quindi dipende dalla complessità del circuito...
Per quanto riguarda la larghezza delle piste, se tu guardi i circuiti già fatti, solitamente le piste che portano potenza sono più larghe e stagnate. Raramente ho visto piste più larghe di 8 mm. Se devi portare veramente tanta corrente devi utilizzare i cablaggi. In generale stagnare una pista ti permette di portare molta più corrente risparmiando sulla larghezza delle piste. Se tu guardi gli alimentatori switching da 300-400W, hanno tutta la parte in bassa tensione stagnata, e portano comunque un bel quantitativo di corrente...
Per quanto riguarda la distanza dalle piste immagino dipenda praticamente solo dalla tensione. Nei circuiti a bassa tensione le piste possono essere anche molto vicine, saranno sempre isolate...
Secondo me per 4A una pista di 5 mm stagnata è più che sufficiente, però qui ti devono dare conferma perché la mia è una stima prettamente empirica... mi baso sull'esperienza di tutti i circuiti che ho visto e di quelli che ho costruito in passato funzionanti ad alte potenze
Qualcuno ha esperienza anche con il PADS di Mentor Graphics? Quali sono i punti di forza di uno e dell'altro? Ho visto un po' di presentazioni su internet di PADS e devo dire che ci sono delle cose interessanti per il routing... la parte di schematico invece mi pare fatta veramente male.
mariodios
14-12-2010, 06:59
io ho trovato piu intuitivo per la parte di sbriglio orcad come impostazione dei tasti e delle varie opzioni,e decisamente migliore come dicevi tu per la parte schematico, mi sembra che pero pad risulti migliori per la parte post processor
che pero io praticamente non uso visto che mi limito a fare file gerber su 2 facce semplici o addirittura singola faccia che creo a casa.
se qualcuno ha info migliori anche se ormai dopo la fatica fatta per impare orcad non tornerei indietro
io ho trovato piu intuitivo per la parte di sbriglio orcad come impostazione dei tasti e delle varie opzioni,e decisamente migliore come dicevi tu per la parte schematico, mi sembra che pero pad risulti migliori per la parte post processor
che pero io praticamente non uso visto che mi limito a fare file gerber su 2 facce semplici o addirittura singola faccia che creo a casa.
se qualcuno ha info migliori anche se ormai dopo la fatica fatta per impare orcad non tornerei indietro
Allora, ho capito perchè mi trovo male con la nuova versione di Layout... semplicemente perchè Layout dal 2007 non esiste più, è stato discontinuato. Ora tutta la parte di Orcad relativa allo sbroglio è passata a quella che era la suite di Allegro, quindi è TUTTO diverso.
Ma santa pazienza, ora tutte le librerie di componenti vanno a farsi benedire? È che non esiste più nemmeno il library manager, c'è un'applicazione apposta per fare i padstack, poi credo di aver capito -perchè ancora non sono riuscito a farli- che i footprint si facciano con il PCB Editor...
Comunque i .MAX si possono importare senza problemi. Ora lo sbroglio ho visto da una prova rapida che è molto figo, perchè ti sposta automaticamente le linee adiacenti, etc. C'è da imparare tutto da zero, in ogni caso.
Il fatto è che al lavoro usavano il Mentor Graphics Veribest, che non esiste più, e volevano passare al PADS se questo permetteva di importare le librerie, ma a quanto pare è impossibile, anche se è dello stesso produttore. Allora io ho detto che sapevo usare l'Orcad, quindi mi sono installato l'ultima versione e mi sono trovato perso, il capture ok, ma tutto il resto buio totale. :muro:
Dunque, ci sono cose interessanti in questa versione di Orcad... I simboli dei componenti (ora chiamati Cell... :rolleyes: ) si creano tramite il Librarian e si possono costruire in vari modi, tra cui partendo anche da fogli di excel o direttamente dal pdf (!!) del componente. Poi ci si deve associare direttamente il footprint e fare la mappatura fisica dei piedini, poi si esporta per il Capture. Carino, una volta imparato ad usare ha le sue comodità.
Resta per me un mistero l'assenza di un library manager per vedere i footprint già esistenti, veramente non riesco a capire come si faccia. Sono riuscito a creare un footprint nuovo, non è così complicato ma l'hanno reso, se possibile, ancora meno intuitivo di prima. La guida è veramente fatta male, c'è un tutorial per la creazione dei Cell ma non c'è niente per la creazione dei footprint.
mariodios
16-12-2010, 07:17
scusa ma se apri direttamente layout senza aprire nessun file ,in tolls non trovi library manager?? è la prima voce che trovi , ti si apre uno schemo diviso in 2. Da una parte le librerie con i nomi dei componenti dall altra una finestra per modificarli??
io da li posso importare tutte le libreria .llb e farne di nuove, modificare i componenti penso che come funzioni siano ancora come le vecchie versioni
scusa ma se apri direttamente layout senza aprire nessun file ,in tolls non trovi library manager?? è la prima voce che trovi , ti si apre uno schemo diviso in 2. Da una parte le librerie con i nomi dei componenti dall altra una finestra per modificarli??
io da li posso importare tutte le libreria .llb e farne di nuove, modificare i componenti penso che come funzioni siano ancora come le vecchie versioni
In Orcad 16.3 NON ESISTE Layout, è stato discontinuato dal 2007, per esempio vedi qui: http://www.ema-eda.com/orcadlayout/
Si è passati da Layout alla suite di Allegro.
mariodios
17-12-2010, 06:50
scusa io parlavo di orcad 16.0 :D no allora se è veramente cosi resto volentieri con questa versione :p
scusa io parlavo di orcad 16.0 :D no allora se è veramente cosi resto volentieri con questa versione :p
Guarda, ieri sono riuscito a creare dei footprint e ad associarli ai componenti in Capture, creando una schedina di prova con tre robe messe a caso. Oggi vedo come funzione il routing... Non ti so dire ancora se l'Allegro sia migliore o peggiore di Layout, però ti posso dire che è completamente diverso, anche a livello concettuale. Per la creazione di componenti ha sicuramente cose molto interessanti, come la possibilità di creare la piedinatura di un componente partendo direttamente da un PDF o da un excel, però ha anche cose a mio avviso di una complicazione estrema, come il fatto che si debba usare un'applicazione per gestire i pads, un'applicazione per creare i footprint, poi un'altra applicazione per creare il componente, poi esportarlo in una libreria per Capture.
Per quel che riguarda il routing invece dovrebbero esserci grosse novità rispetto alla versione di Layout che usavo io: routing di più piste alla volta, spostamento delle linee adiacenti automatico per far posto alla pista che stai tirando, etc. Però devo ancora vederlo.
Ora ho "recuperato" la 16 e sono curioso di vedere se la versione di Layout che c'è lì è migliore rispetto a quella che usavo io. Se è paragonabile al PCB router di Allegro allora sradico la 16.3 che mi sta facendo penare e lascio quella, altrimenti valuterò se imparare bene quello nuovo...
Qualcuno sta usando la versione 16 sotto windows7? Funziona tutto meno il library manager di Layout. La cosa strana è che la stessa release sotto WinXP funziona perfettamente.
Ho già provato a reinstallare pulendo HD e registro di windows, visto che prima c'era installata la 16.3, ma non è cambiato niente. :muro:
spinbird
07-01-2011, 15:24
Qualcuno sta usando la versione 16 sotto windows7? Funziona tutto meno il library manager di Layout. La cosa strana è che la stessa release sotto WinXP funziona perfettamente.
Ho già provato a reinstallare pulendo HD e registro di windows, visto che prima c'era installata la 16.3, ma non è cambiato niente. :muro:
io avevo usato la 16.0 sotto win7 64bit e non ho avuto problemi, modificando però gli eseguibili .exe con "esegui come amministratore" ed "esegui in modalità win xp sp3 compatibile"
l'hai già fatto?
io avevo usato la 16.0 sotto win7 64bit e non ho avuto problemi, modificando però gli eseguibili .exe con "esegui come amministratore" ed "esegui in modalità win xp sp3 compatibile"
l'hai già fatto?
No, sono riuscito a far andare il library manager cambiando una voce nel registro, nelle variabili di sistema. Prima puntava a 5280@il_nome_del_mio_pc, per il license manager, poi l'ho cambiata seguendo le indicazioni in un forum con il percorso del file .lic e s'è messo ad andare.
Ciao a tutti... Sto usando orcad per fare un scheda per un controllo tramite un pic...
Sono arrivato a fare lo schema elettrico del circuito ma sto avendo diversi problemi a fare il circuito stampato... Ho trovato mille guide a giro per internet ma nessuna di queste è riferita a orcad 16.3 (che sto uando), che, per quanto ho capito si differenzia per vari aspetti rispetto alle precedenti versioni...
In special modo non ho capito come fare ad assegnare il footprint al componente, ho meglio, come fare a trovare il giusto footprint per il componente che sto usando, o in alternativa come fare a disegnarselo...
Potreste spiegarmelo, anche a grandi passi, tanto per avere un idea di come procedere??? Grazie a tutti...
Ciao, purtroppo non so aiutarti, io ho perso le speranze per il 16.3 per la difficoltà del nuovo programma e la mancanza di tutorial aggiornati.
L'unica cosa che posso fare è consigliarti di passare al 16 dove c'è ancora Layout -lo schematico dovrebbe essere compatibile- e fare tutto lì.
Ciao, purtroppo non so aiutarti, io ho perso le speranze per il 16.3 per la difficoltà del nuovo programma e la mancanza di tutorial aggiornati.
L'unica cosa che posso fare è consigliarti di passare al 16 dove c'è ancora Layout -lo schematico dovrebbe essere compatibile- e fare tutto lì.
ok.. grazie per la risposta, proverò con la 16.0...
mariodios
21-01-2011, 09:58
chiedo un chiarimento
in layout mi capita di creare dei fori passanti "via" pero ogni volta che ricarico la netlist e faccio il drc ,layout mi segna tutti questi "via" come errori e devo riselizionarli uno a uno per toglierli.:cry:
cè un modo per dirgli che non sono errori e/o un modo per fare prima,
perche mi capita di fare anche 200 "via" e ogni volta che ricarico la netlist mi tornano 200 errori :doh: insomma un po una rottura :muro:
grazie ciao
chiedo un chiarimento
in layout mi capita di creare dei fori passanti "via" pero ogni volta che ricarico la netlist e faccio il drc ,layout mi segna tutti questi "via" come errori e devo riselizionarli uno a uno per toglierli.:cry:
cè un modo per dirgli che non sono errori e/o un modo per fare prima,
perche mi capita di fare anche 200 "via" e ogni volta che ricarico la netlist mi tornano 200 errori :doh: insomma un po una rottura :muro:
grazie ciao
Devi capire cos'è che gli dà errore e poi o risolverlo nel padstack del via, oppure disabilitare quel controllo nel DRC...
ok.. grazie per la risposta, proverò con la 16.0...
Ciao di nuovo a tutti....
Poichè la 16.0 non è presente in versione demo sul sito della cadence, mi sono dovuto scaricare la 16.0 per vie alternative....
Mi rendo conto che parlare di crack e robe simili è contro le regole, chiedo se si può fare una piccola eccezione....
Spiego in breve la situazione... L'uni mi forniva la 16.3 con la licenza regolare, ma, a causa delle limitazioni imposte (ovvero lavorare sempre connesso sotto la rete dell uni, cosa al momento non possibile) ho dovuto sorpassare questo limite per vie alternative... Perà non ho avuto alcun problema ad installare il tutto... Invece con la 16.0 non riesco ad installare la licenza....
Vorrei sapere se nessuno ha mai avuto qualche problema per installare la licenza, perchè a me (windows seven home 64 bit) non è proprio riuscito in nessun modo....
Ti rispondo qui perchè non è un problema di "vie alternative" ma di normale installazioni in windows...
In generale, quando disinstalli, non si cancella tutto e restano un mare di cose.
Con santa pazienza, ti cancelli manualmente i file rimasti (assicurati ovviamente di aver disinstallato prima tutto) poi ti apri il registro di sistema e vai cercando tutte le corrispondenze con cadence, orcad, license (occhio che in questo caso saltano fuori anche altri risultati, devi guardare la chiave e capire a cosa si riferisce) e le togli.
A quel punto puoi installare di nuovo. Io c'ho perso un pomeriggio, ma sennò si incasina.
Comunque per sicurezza è meglio lasciare fuori da qui questi discorsi, non si sa mai che vengano interpretati male...
Ti rispondo qui perchè non è un problema di "vie alternative" ma di normale installazioni in windows...
In generale, quando disinstalli, non si cancella tutto e restano un mare di cose.
Con santa pazienza, ti cancelli manualmente i file rimasti (assicurati ovviamente di aver disinstallato prima tutto) poi ti apri il registro di sistema e vai cercando tutte le corrispondenze con cadence, orcad, license (occhio che in questo caso saltano fuori anche altri risultati, devi guardare la chiave e capire a cosa si riferisce) e le togli.
A quel punto puoi installare di nuovo. Io c'ho perso un pomeriggio, ma sennò si incasina.
Comunque per sicurezza è meglio lasciare fuori da qui questi discorsi, non si sa mai che vengano interpretati male...
Ok grazie per la risposta, proverò per sicurezza su un pc "pulito"....
spinbird
22-01-2011, 11:40
Spiego in breve la situazione... L'uni mi forniva la 16.3 con la licenza regolare, ma, a causa delle limitazioni imposte (ovvero lavorare sempre connesso sotto la rete dell uni, cosa al momento non possibile) ho dovuto sorpassare questo limite per vie alternative...
Rispondo limitatamente a questo punto.
Controlla se la tua università non fornisce un servizio di proxy internet per queste cose.
La mia (Polimi) fornisce un servizio proxy per accedere da casa alle risorse che sarebbero disponibili solo dalla rete interna. Ad esempio alcuni archivi di articoli (il sito Ieee, enginering village, etc....) sono accessibili con la mia user e password ma solo dalla rete del poli, oppure appunto dall'esterno si risolve utilizzando il proxy.
Rispondo limitatamente a questo punto.
Controlla se la tua università non fornisce un servizio di proxy internet per queste cose.
La mia (Polimi) fornisce un servizio proxy per accedere da casa alle risorse che sarebbero disponibili solo dalla rete interna. Ad esempio alcuni archivi di articoli (il sito Ieee, enginering village, etc....) sono accessibili con la mia user e password ma solo dalla rete del poli, oppure appunto dall'esterno si risolve utilizzando il proxy.
Si, questo era possibile farlo, però ultimamente mi trovo spesso a lavorare a casa in montagna, dove non ho internet, oppure in biblioteca, nella quale hanno messo internet a pagamento.. Su questo argomento si potrebbero aprire notevoli discussioni sul fatto che questi sistemi di protezione alla fine rompono le scatole solo a chi ha una licenza valida.. Comunque penso che stiamo andando un pò fuori argomento e mi scuso per la domanda di prima...
Comunque ho lasciato perdere la 16.0, visto che se devo perdere tempo per farla funzionare preferisco cercare di capire come usare quella che ho già...
mariodios
25-01-2011, 07:29
Devi capire cos'è che gli dà errore e poi o risolverlo nel padstack del via, oppure disabilitare quel controllo nel DRC...
ho provato a cercare in auto-->design rule check ma non ho trovato niente,
mentre non riesco a capire cose intendi per padstack via
inoltre ho altre 2 domande
1:se faccio statistic routed mi da che non è al 100% io ho sempre cercato a occhio nudo la parte di sboglio che mancava, non cè un tasto per capire dove è la pista non sbrogliata
2:ora devo mandare i file gerber a una ditta esterna per far produrre il master, ma non so cosa devo madare, i file creati con run post processor la ditta mi ha detto che son troppi e devo eliminarli alcuni, ma quali??
.top lato top
.bot lato bot
.ast cosa è?
.drd cosa è?
.dts cosa è?
.gnd cosa è?
.pwr cosa è?
.smb cosa è?
.smt cosa è?
quali devo tenere se la scheda è a 2 facce con fori passanti
inoltre quali indica le dimesioni reali dei fori .drd?? io credo che sia questo che indica i fori, lo apro ma ci son solo croci e altri simboli,
cè un modo per capire quanto verrano grandi i miei fori ??magari con una stampa
ho letto che alcuni parlano di "tabella di fori" e "nastro di foratura" devo controllare e modificare queste cose?? per creare i miei fori non basta fare il master con il suo file gerber
grazie a chiunque mi dia una mano
ho una domanda anche io...
mi ritrovo a voler editare una libreria pspice. e quindi un file .lib
devo per forza andarmi a vedere tutto il listato o c'è la possibilità di rappresentare il circuito equivalente per interfaccia grafica?
EDIT:
a quanto pare si...
spinbird
29-01-2011, 17:39
ho provato a cercare in auto-->design rule check ma non ho trovato niente,
mentre non riesco a capire cose intendi per padstack via
inoltre ho altre 2 domande
1:se faccio statistic routed mi da che non è al 100% io ho sempre cercato a occhio nudo la parte di sboglio che mancava, non cè un tasto per capire dove è la pista non sbrogliata
2:ora devo mandare i file gerber a una ditta esterna per far produrre il master, ma non so cosa devo madare, i file creati con run post processor la ditta mi ha detto che son troppi e devo eliminarli alcuni, ma quali??
.top lato top
.bot lato bot
.ast cosa è?
.drd cosa è?
.dts cosa è?
.gnd cosa è?
.pwr cosa è?
.smb cosa è?
.smt cosa è?
quali devo tenere se la scheda è a 2 facce con fori passanti
inoltre quali indica le dimesioni reali dei fori .drd?? io credo che sia questo che indica i fori, lo apro ma ci son solo croci e altri simboli,
cè un modo per capire quanto verrano grandi i miei fori ??magari con una stampa
ho letto che alcuni parlano di "tabella di fori" e "nastro di foratura" devo controllare e modificare queste cose?? per creare i miei fori non basta fare il master con il suo file gerber
grazie a chiunque mi dia una mano
i fori sono indicati appunto nella tabella di foratura, che è presente, insieme ai simboli dei fori, sul layer 25 DRD; attivalo e dovresti vedere, oltre appunto ai simboli, la tabella messa da qualche parte a monitor (di solito è in basso a destra, fai uno zoom totale per trovarla).
il layer 26 DRL è il "vero layer fisico" dei fori, attivalo e vedrai esattamente i fori, ma per le dimensioni devi far affidamento sulla drill chart, non su un controllo visivo
il via padstack lo trovi su Tool-->Via-->modify padstack
è una grossa tabella che indica le caratteristiche su ogni layer dei vari tipi di via, puoi modificare i valori ma devi farlo in maniera sensata: puoi modificare forma e dimensioni del pad sul lato top e bottom, sui layer interni, la dimensione del foro, etc....
tu che via hai usato? credo che non conoscendo il padstack via tu abbia inserito free-via di default senza specificarne le caratteristiche (cioè hai usato quella definita standard come VIA1) giusto?
.top lato top
.bot lato bot
.ast cosa è?
assembly-top (ed .asb quindi assembly bottom) contiene i pad dei footprint dei componenti ed il loro bordo esterno, ma non è la stessa cosa del layer di place outline
.drd cosa è?
appunto il layer delle dimensioni dei fori, come scritto prima
.dts cosa è?
io non ho questo layer, che file tecnologico .tch hai usato al momento della creazione del layout? io ho sempre usato metric.tch (orcad 10.5)
.gnd cosa è?
.pwr cosa è?
questi non li ho mai capiti bene nemmeno io: quando realizzi una scheda multilayer i primi layer interni verranno probabilmente connessi a massa (GND) ed alimentazione (POWER=pwr) e quindi vengono nominati in questo modo al posto di inner1 ed inner2, ma credo sia solo una convenzione (ma appunto non li ho mai usati, non vorrei dire scemenze).
.smb cosa è?
.smt cosa è?
solder mask top e bottom: sono le parti che non verrano coperte dalla solder mask ma dove il rame del layer .top verrà lasciato scoperto: controlla bene che siano evidenziate tutte le parti dove poi devi saldare; un errore tipico è creare i footprint definendo solo il layer .top e .bot dimenticandosi .smt e .smb, con il risultato di coprire con la soldermask le piazzole dei componenti (cioè scheda da buttare).
legati a questi due ci sono poi .spt e .spb ossia solder paste top e bottom: di solito coincidono con .smb e .smt, cioè le aree senza solder mask sono poi anche prestagnate, ma se ti servono aree di rame scoperto ma non pre-stagnate puoi farlo.
quali tenere? dipende dal produttore, chiedi a loro per sicurezza
di solito comunque servono sicuramente .top .bot .drd i layer solder mask, solder paste ed .sst ed .ssb (silk screen top e bottom, la serigrafia bianca, ma dipende se la vuoi o meno)
aracopilla
29-01-2011, 18:03
Un saluto a tutti voi, sono un utente fresco fresco.
Se qualcuno può aiutarmi necessito di un consiglio:
Utilizzo una vecchissima versione di OrCad PCB per la precisone 2.64bH.
Faccio pochissimi master e sinceramente non ho voglia e tempo per imparare ad utilizzare un altro Cad, premesso questo ecco la domanda.
I gerber generati dal vecchio OrCad non sono ormai quasi più utilizzati, io ho bisogno di convertire questi file nel formato Gerber esteso RS274X a tale scopo posseggo Cam350 che è in grado di importare il gerber OrCad, ma non è in grado di importare il file dei Dcode relatiivi a piste ed a Drill.
Per la precisione non è che non è in grado ma necessita di scrivere a mano dentro un suo file .ARL tutte le informazioni.
Per puro caso e mia fortuna qualcuno di voi si è mai cimentato in questa impresa, meglio ancora ha qualche file .ARL disponibile, esiste qualche programma in grado di fare automaticamente questa operazione.
Grazie in anticipo a tutti coloro che mi illumineranno.
Buona serata:)
mariodios
01-02-2011, 07:26
i fori sono indicati appunto nella tabella di foratura, che è presente, insieme ai simboli dei fori, sul layer 25 DRD; attivalo e dovresti vedere, oltre appunto ai simboli, la tabella messa da qualche parte a monitor (di solito è in basso a destra, fai uno zoom totale per trovarla).
non ho capito cosa intendi per attivarlo??:fagiano: come si fa? non riesco a vedere la tabella di foratura??
il layer 26 DRL è il "vero layer fisico" dei fori, attivalo e vedrai esattamente i fori, ma per le dimensioni devi far affidamento sulla drill chart, non su un controllo visivo.
per le dimensioni mi hai detto di usare i drill chart io qui, non so è giusto ma, vedo tabellina con scritto "drill size" con pochi numeri che indicano le varie dimensione dei fori credo. ti chiedo ma quando io da library manager creo un footprint e stabilisco su padstack-->drill per esempio di 34 il mio foro non dovrebbe essere di 34 o mi si apporssima ad un altro numero della tabella??
se è cosi è un casino :doh:
tu che via hai usato? credo che non conoscendo il padstack via tu abbia inserito free-via di default senza specificarne le caratteristiche (cioè hai usato quella definita standard come VIA1) giusto?.
si io ho sempre fatto tasto destro add via e mi creava un foro passante, non va bene ??
.smb cosa è?
.smt cosa è?
solder mask top e bottom: sono le parti che non verrano coperte dalla solder mask ma dove il rame del layer .top verrà lasciato scoperto: controlla bene che siano evidenziate tutte le parti dove poi devi saldare; un errore tipico è creare i footprint definendo solo il layer .top e .bot dimenticandosi .smt e .smb, con il risultato di coprire con la soldermask le piazzole dei componenti (cioè scheda da buttare).
l errore tipico nel creare il footprint indenti nel denifine il bordo?io ho sempre usato 3 bordi ,GLOBAL LAYER,AST,SST.
come faccio a fare questa verifica??
legati a questi due ci sono poi .spt e .spb ossia solder paste top e bottom: di solito coincidono con .smb e .smt, cioè le aree senza solder mask sono poi anche prestagnate, ma se ti servono aree di rame scoperto ma non pre-stagnate puoi farlo.
ti ringrazio di cuore per la tua gentilezza e pazienza nel rispondermi spero di ricambiare anche se conosco poco orcad ,
il problema è che piu vai a fondo con questo programma piu sorgono problemi e variabili da considerare cmq ho mandato a far stampare il master speriamo di non aver fatto un pasticcio, ti ringrazio ancora :D
PolarisIlMago
04-02-2011, 07:44
Buongiorno Amici, questo è il mio primo post in questo forum da anni ormai. per cui vi prego di scusarmi se qualcuno avesse già trattato questo argomento, ho cercato ma non mi è parso di trovarlo. Uso Orcad per il disegno e le simulazioni perchè dopo aver provato un pò di tutto il suo simulatore mi è parso quello più robusto ed efficiente, i simulatori di agilent sono anche meglio ma è arduo l'uso del pspice nei software di agilent lì dove i componenti necessari non siano già inseriti nelle loro librerie. Dunque volevo chiedervi se qualcuno sa come si possa scegliere nella simulazione i componenti di cui deve essere simulato il comportamento alle diverse temperature? Vi ringrazio e se la mia richiesta non è ben formulata vi prego di dirmelo così posso eventualmente meglio precisarla.
Salve a tutti.. ho letto qualcosa qua e la e purtroppo non posso aiutare nessuno; non solo aggiungo un'ulteriore dubbio. Essendo passato ad Orcad 16.3 perché pare che quelle inferiori non ne vogliano sapere di funzionare su window7 mi ritrovo con il bellissimo Orcad Layout ELIMINATO. Non so che fare.. mi sono rimboccato le maniche e imparerò questo nuovo "Pcb editor" però c'è una cosa che non riesco proprio a fare. Come gestisco i footprint? Non trovo un programma che me li faccia scorrere agevolmente uno per uno. Addirittura un manuale che sto leggendo consiglia di prendere un programma esterno "LP Viewer" vedere quali sono i valori standard e poi ricercarli in PCB editor..
Spero si sia capito quale sia il mio disagio. Qualcuno di voi si è già cimentato con questo nuovo programma?
Salve a tutti.. ho letto qualcosa qua e la e purtroppo non posso aiutare nessuno; non solo aggiungo un'ulteriore dubbio. Essendo passato ad Orcad 16.3 perché pare che quelle inferiori non ne vogliano sapere di funzionare su window7 mi ritrovo con il bellissimo Orcad Layout ELIMINATO. Non so che fare.. mi sono rimboccato le maniche e imparerò questo nuovo "Pcb editor" però c'è una cosa che non riesco proprio a fare. Come gestisco i footprint? Non trovo un programma che me li faccia scorrere agevolmente uno per uno. Addirittura un manuale che sto leggendo consiglia di prendere un programma esterno "LP Viewer" vedere quali sono i valori standard e poi ricercarli in PCB editor..
Spero si sia capito quale sia il mio disagio. Qualcuno di voi si è già cimentato con questo nuovo programma?
Sì, io... e l'ho abbandonato, sono riuscito a fare un footprint ma è una cosa talmente complicata e assurda che non te lo saprei spiegare.
Tieni presente però che a me con Win7 la versione 16 funziona perfettamente.
Così, approfitto per chiedere... anche se è una cosa un po' particolare...
Al lavoro ho un mac (bello ma inutile per gli elettronici, non esiste software per mac...) e devo usare Orcad in macchina virtuale, con VirtualBox. Capture va bene, Layout va bene finchè guardo la libreria, ma se carico una scheda va in crash. Non è che qualcuno sappia qualcosa a riguardo, vero?
Sì, io... e l'ho abbandonato, sono riuscito a fare un footprint ma è una cosa talmente complicata e assurda che non te lo saprei spiegare.
Tieni presente però che a me con Win7 la versione 16 funziona perfettamente.
Così, approfitto per chiedere... anche se è una cosa un po' particolare...
Al lavoro ho un mac (bello ma inutile per gli elettronici, non esiste software per mac...) e devo usare Orcad in macchina virtuale, con VirtualBox. Capture va bene, Layout va bene finchè guardo la libreria, ma se carico una scheda va in crash. Non è che qualcuno sappia qualcosa a riguardo, vero?
Ciao, non so da cosa sia dovuto il crash; però è esattamente il motivo per il quale sono passato alla versione 16.3 e, sul sito di Cadence dicono di utilizzare l'ultima versione. Con virtualbox che sistema operativo simuli?
Ciao, non so da cosa sia dovuto il crash; però è esattamente il motivo per il quale sono passato alla versione 16.3 e, sul sito di Cadence dicono di utilizzare l'ultima versione. Con virtualbox che sistema operativo simuli?
Su virtualbox simulo XP.
Oggi ho messo bootcamp e ho reinstallato tutto sotto XP e funziona perfettamente, non ho crash di sorta.
Secondo me è qualcosa legato alla gestione del video di virtualbox, chissà...
Bene a sapersi che hai trovato il modo di averlo a disposizione in casi estremi. Però per il fatto che la cadence non continuerà a svilupparlo io sto imparandomi il nuovo PCB editor che a prima vista apparte il fatto di essere abbastanza macchinoso sembra pieno di potenzialità.
Ne approfitto per chiedere: Qualcuno sa qual'è il comando equivalente al vecchio "tab" nel nuovo editor? Qualcosa insomma che mi madi il mouse con precisione dove dico io al di fuori dei punti del grigliato.
Ciao grazie se quando poi ho finito di studiarmelo mi ci scappa anche un semplice tutorial ve lo faccio sapere!
Bene a sapersi che hai trovato il modo di averlo a disposizione in casi estremi. Però per il fatto che la cadence non continuerà a svilupparlo io sto imparandomi il nuovo PCB editor che a prima vista apparte il fatto di essere abbastanza macchinoso sembra pieno di potenzialità.
Ne approfitto per chiedere: Qualcuno sa qual'è il comando equivalente al vecchio "tab" nel nuovo editor? Qualcosa insomma che mi madi il mouse con precisione dove dico io al di fuori dei punti del grigliato.
Ciao grazie se quando poi ho finito di studiarmelo mi ci scappa anche un semplice tutorial ve lo faccio sapere!
Ah magari, se riuscissi a fare un tutorial (o se riuscissimo a mettere assieme tra tutti un tutorial) chiaro e lineare per fare le cose necessarie al disegno di un circuito sarebbe l'ideale...
Io avevo trovato qualcosa su internet, che era poi quello che avevo seguito, ma veramente poca cosa. È di una macchinosità allucinante, non vorrei ricordarmi male (perchè nel frattempo stavo guardando anche PADS) ma direi che c'erano da usare almeno tre applicazioni diverse per disegnare un componente nuovo, senza avere poi un library manager... una cosa folle. Per me, completamente privo di logica.
Comunque magari ci si prende pure la mano col tempo, però resta estremamente più macchinoso di Layout.
Per adesso è sicuramente più macchinoso. Al momento sto cercando di creare footprint personalizzati e devo dire che viene bene e non ho avuto nessuna particolare difficoltà. Ho reperito un manuale completo dalla mia università e seguo quello passo passo. Con una guida è tutto molto intuitivo, però appunto non riesco a trovare questo "tab" per posizionare il puntatore precisamente dove voglio io. Appena finito tempo permettendo butto volentieri due righe per tutti!
Devo fare un piano per far dissipare dei convertitori DC/DC. Non deve essere collegato a nessun pin, deve essere solo un piano di rame... con che strumento lo faccio? Perchè il copper pour andrebbe bene, perchè mi isola le piste, ma se non lo attacco a niente non appare. Il copper area invece non ha bisogno di essere attaccato a nulla ma si sovrappone alle piste e dovrei disegnarlo a mano con i contorni e tutto... qualche idea?
mariodios
23-02-2011, 12:12
[QUOTE=gpc;34468011]Devo fare un piano per far dissipare dei convertitori DC/DC. Non deve essere collegato a nessun pin, deve essere solo un piano di rame... con che strumento lo faccio? Perchè il copper pour andrebbe bene, perchè mi isola le piste, ma se non lo attacco a niente non appare. QUOTE]
ma sei sicuro che non appare perche a me lo fa :mbe: io traccio il perimetro (da obstacole) che voglio seleziono finish ,copper puor,seleziono il layer , refresh all e mi appare
altrimentri puoi fare fare la zona di rame e svuotarle con anticopper anche se è un lavoraccio se hai molti componenti o farlo come dicevi tu con copper area
Ho detto una cazzatona :asd: ero convintissimo che non comparisse.
O meglio, mi sono confuso, perchè se lo attacchi ad una linea e quella linea non passa per il copper pour effettivamente non compare, ma se invece non lo attacchi a nulla, sì che appare.
Eh vabbè, capita :D
mariodios
28-02-2011, 08:02
volevo fare una domanda
avendo un file .max è possibile salvare un footprint in una libreria e poi modificarlo
cioe mi spiego io ho un file .max dentro ci sono dei footprint che non sono stati creati da me quindi non li ho, mi chiedevo se era possibile da layout importare questi footprint in lybrary manager per poterli salvare o se cè un modo per vedere le caratteristiche , fori e dimensione ecc per potermeli ricreare identici.
grazie
Morphina19
02-03-2011, 17:40
in orcad 15.7 nell'apposito menu via mi trovo oscurate le opzioni per creare un nuovo via (per esempio per mettere in comunicazione due layer).
C'è qualcosa che devo attivare oppure hanno tolto questa funzione?
in realtà c'è sempre il trucco di creare i via come fossero dei fori metallizzati direttamente nello schematico, ma la cosa mi seccherebbe non poco visto che la scheda è alquanto complessa...
mariodios
04-03-2011, 07:07
nel 16 sta nel tasto dx una volta selezionata un pista e selezionare add via
Morphina19
07-03-2011, 18:26
quello c'è anche nel 15.7, ma io volevo creare un via svincolato da un collegamento già esistente ed, eventualmente, "attaccarlo" ad una net manualmente.
In ogni caso ho risolto, sembra che il mio problema fosse dovuto al padstack usato per quel tipo di via, infatti con un altro tipo di via non ho avuto problemi.
vedo che questa discussione ha ripreso piede.
finalmente quelli del team di orcad hanno deciso di rinnovarsi, stavano perdendo terreno nei confronti di altri programmi quali mentor graphic pads ecc.ecc.
per lavorare mi affido ancora alla versione 15.7 anche perché al lavoro ho la licenza per questa versione, però piano piano sto prendendo confidenza con la versione 16.3. entro breve dovrei riuscire a farla acquistare al mio capo. ho la versione demo ed ho notato che molte cose sono cambiate, in meglio per fortuna, adesso sotto pcb editor si ha funzione del 3d. è stato anche migliorato il capture e la gestione dei blocchi, anche la grafica è più accattivante.
adesso bisogna solo imparare ad usarlo per bene.
adesso bisogna solo imparare ad usarlo per bene.
Eh hai detto niente... io non ce l'ho fatta, onestamente. Era troppo diverso e IMHO estremamente scomodo nella gestione dei componenti. Poi sì, a prima vista sembrava migliore per gli stampati rispetto alle versioni precedenti...
Eh hai detto niente... io non ce l'ho fatta, onestamente. Era troppo diverso e IMHO estremamente scomodo nella gestione dei componenti. Poi sì, a prima vista sembrava migliore per gli stampati rispetto alle versioni precedenti...
si ma tanto un nuovo programma volevo impararlo, layout era diventato troppo vecchio. quindi o imparo questo o pads. uniamo le forze e cerchiamo di buttar giù un manuale?. se il mio capo mi finanzia mi faccio un corso alla brm italiana srl, che è quella che mi ha fornito il 15.7.
si ma tanto un nuovo programma volevo impararlo, layout era diventato troppo vecchio. quindi o imparo questo o pads. uniamo le forze e cerchiamo di buttar giù un manuale?. se il mio capo mi finanzia mi faccio un corso alla brm italiana srl, che è quella che mi ha fornito il 15.7.
Ah magari, se si riuscisse a fare una guida fatta come si deve per usarlo sarebbe ottimo (cioè non il classico manualone-mattone dove per capire come fare una cosa devi girare tre tremila pagine di cose che non ti servono)...
Ah magari, se si riuscisse a fare una guida fatta come si deve per usarlo sarebbe ottimo (cioè non il classico manualone-mattone dove per capire come fare una cosa devi girare tre tremila pagine di cose che non ti servono)...
si le cose fondamentali, dallo schema al cs. focalizzando l'attenzione su come si crea la net e su come si creano ed editano i footprint.
p.s. pvt per te
mariodios
14-03-2011, 15:36
salve ragazzi
ho da fare una domanda:
come si fa a creare un piano di massa?? io faccio copper puor che mi crea un piano che voglio, nel menu seleziono di attaccarlo a massa ma tutti gli elastici che dovrebbero essere collegati appunto a gnd mi restano,:cry: e sembra che non li colleghi.
non capisco se devo collegare ogni singolo elastico a massa il problema è che io creando il paino di massa eviterei di tirare delle piste visto che tutto il piano e collegato a massa.
inoltre ci sarebbe un modo per modificare isolamento che lascia tra il mio piano e le altre piste ?? e footprint con i fori??
qualcuno sa dove sbaglio?? grazie mille a tutti
Cosa sarebbero gli "elastici"? :confused:
Comunque, per fare un piano di massa la procedura è semplice: selezioni ostacoli, tasto destro, new, tasto destro, properties, scegli copper pour, gli assegni se vuoi un livello, metti top o bottom o dove lo vuoi, metti lo spessore delle linee 10mils o giù di lì, gli dici di attaccarlo a GND, dai ok e disegni.
Se fai modifiche a volte puoi dovergli dire di aggiornare i copper pour.
mariodios
14-03-2011, 15:47
gli elastici sono le piste non collegate a niente ma che dovrei collegare a gnd con il piano. le piste che ancora non ho sbrogliato per capirci
il mio problema e che non riesco a collegare queste piste che hanno nella net tutti il nome gnd al piano di massa che creo,
cioe riesco a creare il piano ma non a collegare queste piste non sbrogliate al piano
non so se si è capito::fagiano: :help:
gli elastici sono le piste non collegate a niente ma che dovrei collegare a gnd con il piano. le piste che ancora non ho sbrogliato per capirci
il mio problema e che non riesco a collegare queste piste che hanno nella net tutti il nome gnd al piano di massa che creo,
cioe riesco a creare il piano ma non a collegare queste piste non sbrogliate al piano
non so se si è capito::fagiano: :help:
Non sono sicuro di aver capito, ma ad un piano non si collegano le piste: il piano deve inglobare i pin. Eventualmente, se hai dei pin fuori dal piano puoi collegarlo con una pista, ma non al piano, bensí al primo pin (anche inglobato nel piano stesso) disponibile.
O non ho capito cosa vuoi dire...
mariodios
14-03-2011, 16:02
si io voglio collegare il pin che è collegato a massa con il piano che lo ricopre,
ma non me lo fa, pero mi sembra di aver intuito che devo avere una sorta di collegamento tra tutto il piano, cioe se ho zona isolata sembra che io non possa attacarci i pin ma debba per forza creare una pista.
sai anche come si faccia a cambiare l isolamento(lo spazio) tra il mio piano e le piste che non centrano e tra i footpint ?? ++grazie mille se molto gentile :D
scusa se non sono dettagliato ma sono autodidatta e non sono molto pratico
si io voglio collegare il pin che è collegato a massa con il piano che lo ricopre,
ma non me lo fa, pero mi sembra di aver intuito che devo avere una sorta di collegamento tra tutto il piano, cioe se ho zona isolata sembra che io non possa attacarci i pin ma debba per forza creare una pista.
Esatto, sempre piste.
Se il circuito lo permette, normalmente io collego con piste i pin di massa prima di fare il copper pour per essere sicuro che non me ne restino alcuni isolati.
sai anche come si faccia a cambiare l isolamento(lo spazio) tra il mio piano e le piste che non centrano e tra i footpint ?? ++grazie mille se molto gentile :D
Puoi farlo o dalle regole generali delle distanze (global spacing rules) oppure nelle proprietà del copper pour nel caso in cui tu voglia mettere un valore diverso dal generale. È la casellina a fianco di z level, ora non ricordo cosa mette esattamente, potrebbe essere spacing o qualcosa di simile.
scusa se non sono dettagliato ma sono autodidatta e non sono molto pratico
Non c'è problema, basta che t'impari l'Allegro e me lo spieghi :D
Morphina19
14-03-2011, 16:32
È la casellina a fianco di z level, ora non ricordo cosa mette esattamente, potrebbe essere spacing o qualcosa di simile.
si chiama clearance se non erro, è la distanza che la copper pour deve mantenere da piste e piani collegati elettricamente ad un punto diverso...
P.S. Mi associo alla volontà comune di abbandonare Orcad Layout in favore del più moderno PCB editor. Se può servire, ho un piccolo tutorial che spiega i passi essenziali da schematico a circuito stampato, usando pcb editor. Il file è in inglese, e non è più lungo di una 50ina di pagine, quindi non vi aspettate chissà quale completezza.
P.S. Mi associo alla volontà comune di abbandonare Orcad Layout in favore del più moderno PCB editor. Se può servire, ho un piccolo tutorial che spiega i passi essenziali da schematico a circuito stampato, usando pcb editor. Il file è in inglese, e non è più lungo di una 50ina di pagine, quindi non vi aspettate chissà quale completezza.
Beh postalo, può essere utile.
Comunque personalmente mi piacerebbe trovare istruzioni chiare per Allegro...
Morphina19
15-03-2011, 09:37
Sinceramente non ho mai capito la differenza tra allegro e Orcad PCB editor, in ogni caso dovrei avere anche qualcosa dove si fa riferimento esplicito ad allegro... se mi passi un indirizzo in pvt ti mando tutto via mail
mariodios
15-03-2011, 13:34
vi ringrazio di cuore ragazzi ho risolto i problemi che avevo, siete stati estramente precisi, :D
se vi serve un aiuto per aventuali manuali di pcb editor , io sarei felice di aiutarvi come posso, per adesso non ho altri dubbi o domande.
ringraziandovi ancora rimando altre probabili domande a breve :D
Sinceramente non ho mai capito la differenza tra allegro e Orcad PCB editor, in ogni caso dovrei avere anche qualcosa dove si fa riferimento esplicito ad allegro... se mi passi un indirizzo in pvt ti mando tutto via mail
Mi pare che l'orcad pcb editor sia una versione limitata di allegro.
Comunque oggi sono riuscito a:
-assegnare i footprint ad alcuni componenti
-correggere un errore in un footprint (pin con nome sbagliato)
-disporre i componenti su una scheda
-collegarli cambiando le dimensioni delle piste
-fare un piano di massa
ho capito come funzionano più o meno le design rules con allegro, ed è un casino unico. Ci sono una infinità di funzioni in più rispetto a Layout e se uno si volesse mettere c'è pure da programmare per fare macro e robe simili.
Sinceramente non ho mai capito la differenza tra allegro e Orcad PCB editor, in ogni caso dovrei avere anche qualcosa dove si fa riferimento esplicito ad allegro... se mi passi un indirizzo in pvt ti mando tutto via mail
potresti inviarlo anche a me?
Morphina19
16-03-2011, 09:02
Inviata mail a entrambi, divertitevi :D
mariodios
16-03-2011, 10:42
faccio un altra domanda stupida
quando creo un footprint ho sempre grossi dubbi sul quanto fare i fori, mi spiego meglio
prendiamo per esempio un diodo 1n4007 da datasheet mi dice che ha un reoforo di 0.86 mm
quanto bisogna fare grande il foro del footprint il DRILL?? io lascio sempre un margine di solito un 0,15 mm in piu perche non so mai come funzioni con la metalizzazione quando consegno i file gerber a ditte esterne.
è sbagliato?? premetto che sono un universitario e non ho ancora realizzato fisicamente una scheda ne devo fare un po diverse e prima di consegnare il tutto vorrei essere sicuro ed evitare errori grossolani, che mi farebbero buttare la scheda
grazie ancora a tutti
Morphina19
16-03-2011, 11:59
Per quella che è la mia esperienza, (e non è moltissima visto che faccio questo lavoro da neanche 2 anni) 0.15mm di margine vanno più che bene. Nei processi produttivi utilizzati comunemente la metallizzazione dei fori varia da 18u a 50u quindi dovresti starci abbondantemente anche nel caso peggiore...
faccio un altra domanda stupida
quando creo un footprint ho sempre grossi dubbi sul quanto fare i fori, mi spiego meglio
prendiamo per esempio un diodo 1n4007 da datasheet mi dice che ha un reoforo di 0.86 mm
quanto bisogna fare grande il foro del footprint il DRILL?? io lascio sempre un margine di solito un 0,15 mm in piu perche non so mai come funzioni con la metalizzazione quando consegno i file gerber a ditte esterne.
è sbagliato?? premetto che sono un universitario e non ho ancora realizzato fisicamente una scheda ne devo fare un po diverse e prima di consegnare il tutto vorrei essere sicuro ed evitare errori grossolani, che mi farebbero buttare la scheda
grazie ancora a tutti
il diametro in genere si riferisce alla scheda finita. in genere il riporto galvanico standard, la metallizzazione, è di 35micron. durante la fase di foratura si tiene conto di questa cosa, tu non ti devi preoccupare di nulla.
per reofori da 0,5 a 1,2 solitamente si somma uno 0,3 per far si che la risalita dello stagno avvenga nel modo migliore. cmq da qualche parte dovrei avere una tabella, se la ritrovo la posto.
C'è qualcuno che sta smanettando con Allegro per scambiare un po' di informazioni?
C'è qualcuno che sta smanettando con Allegro per scambiare un po' di informazioni?
quando parli di allegro a che programma ti riferisci?
ancora non sono riuscito ad installare il 16.3
quando parli di allegro a che programma ti riferisci?
ancora non sono riuscito ad installare il 16.3
Allegro PCB Editor...
Non sei riuscito ad installare perchè non ti va o perchè non hai avuto tempo? Nel primo caso, scrivimi che ti do un po' di indicazioni...
mariodios
18-03-2011, 07:37
il diametro in genere si riferisce alla scheda finita. in genere il riporto galvanico standard, la metallizzazione, è di 35micron. durante la fase di foratura si tiene conto di questa cosa, tu non ti devi preoccupare di nulla.
per reofori da 0,5 a 1,2 solitamente si somma uno 0,3 per far si che la risalita dello stagno avvenga nel modo migliore. cmq da qualche parte dovrei avere una tabella, se la ritrovo la posto.
infatti hai centrato il problema in pieno, io ho notato che per appunto il diodo
1n4007 e per altri componenti il cui footprint è forntito dalla librerie standard nel drill cè sempre un 0.3 circa in piu e non ho mai capito se era corretto lasciarlo o no, siccome mi sembrava troppo nel dubbio ho fatto 0.15 :D
questa cosa l ho notata anche su schede, circuiti stampati fatti da altri,in cui cè sempre un "gioco" tra il foro reale e quello che dovrebbe essere il passo del componente,
vuoi che siete sicuramente piu esperti cosi mi consigliate, di lasciare cmq un margine o di farlo preciso al micron ???
il problema è se vieni troppo piccolo, magari difetti fisici del componente o scheda , posso cmq allargare il foro,
se viene troppo grande no devo buffare tutto :muro:
se mi posti quella tabella te ne sarei grado :read:
Morphina19
18-03-2011, 09:14
il problema è se vieni troppo piccolo, magari difetti fisici del componente o scheda , posso cmq allargare il foro,
se viene troppo grande no devo buffare tutto :muro:
Se viene troppo piccolo non puoi allargare il foro, perchè ti "mangeresti" la metallizzazione interna e risulterebbe molto difficile saldare il componente...
Sono riuscito ad arrivare a generare i gerber con Allegro... uff... un lavoraccio, veramente. Però ha delle cose veramente fiche, anche se per imparare ad usarlo veramente per me ci possono volere mesi se non anni...
mariodios
18-03-2011, 15:18
bhe se il troppo non è veramente troppo io pensvo che si potrebbe perdere la metalizzazione ma poi cmq attaccarsi alla pista grattando il solder mask.
gpc come è allegro dici che alla fine il lavoro per impararlo ne vale la pena??
sarei curioso di capire se porta vantaggi rispetto al layuot che sto usando io
intanto faccio un altra domanda :D
ho visto una scheda in cui era previsto il footprint sia in smd ke standard, era un tastino da cs, c erano sia i fori che le piazzole per quello in smd, sulla scheda c era un pista che collegava i due pin,
ma se provo a fare una cosa cosi sul layout mi da errore,vuoi avete qualche idea su come risolvere la cosa??
grazie come sempre
gpc come è allegro dici che alla fine il lavoro per impararlo ne vale la pena??
sarei curioso di capire se porta vantaggi rispetto al layuot che sto usando io
Beh è un altro mondo sotto tutti gli aspetti rispetto a Layout.
Ha una flessibilità (che si paga in complicazione) che è estremamente più alta, perchè puoi configurare veramente tutto.
Poi ci sono dei modi di tracciare le piste che prima non erano disponibili, ti muove da solo le piste per farti passare la tua se non c'è posto, puoi tracciare linee differenziali tenendo conto del ritardo dovuto alla differente lunghezza delle piste, puoi generare linee di ritardo... un sacco di cose in più, e sono solo pochi giorni che ci guardo.
Dal punto di vista grafico poi è molto più comodo, sia in quanto a personalizzazione che in quanto a grafica vera e propria, con la gestione di colori, trasparenze, livelli, etc.
Probabilmente è più facile (no, diciamo meno difficile) da imparare per una persona che non conosca layout piuttosto che per uno che è già abituato con le vecchie versioni, perchè ci sono molte cose che sono radicalmente diverse, proprio a livello di filosofia.
Per esempio, la generazione dei gerber è incasinatissima -per me- ma molto più flessibile, perchè non si ragiona più per layer ma per classi. Per cui, per creare il silk screen top, per esempio, devo creare una classe che la chiamo per esempio SST, poi alla classe gli assegno tutti gli elementi di via.silkscreen_top, manufacture.silkscreen_top, assembly.silkscreen_top, etc. È un casino per un lavoro normale, ma ti permette di creare "livelli" con gli oggetti che vuoi tu.
Insomma, c'è veramente tanto da imparare e SICURAMENTE è molto meno veloce rispetto a Layout per fare lavori normali, ma dall'altra parte offre potenzialità e flessibilità che l'altro non dava.
Beh è un altro mondo sotto tutti gli aspetti rispetto a Layout.
Ha una flessibilità (che si paga in complicazione) che è estremamente più alta, perchè puoi configurare veramente tutto.
Poi ci sono dei modi di tracciare le piste che prima non erano disponibili, ti muove da solo le piste per farti passare la tua se non c'è posto, puoi tracciare linee differenziali tenendo conto del ritardo dovuto alla differente lunghezza delle piste, puoi generare linee di ritardo... un sacco di cose in più, e sono solo pochi giorni che ci guardo.
Dal punto di vista grafico poi è molto più comodo, sia in quanto a personalizzazione che in quanto a grafica vera e propria, con la gestione di colori, trasparenze, livelli, etc.
Probabilmente è più facile (no, diciamo meno difficile) da imparare per una persona che non conosca layout piuttosto che per uno che è già abituato con le vecchie versioni, perchè ci sono molte cose che sono radicalmente diverse, proprio a livello di filosofia.
Per esempio, la generazione dei gerber è incasinatissima -per me- ma molto più flessibile, perchè non si ragiona più per layer ma per classi. Per cui, per creare il silk screen top, per esempio, devo creare una classe che la chiamo per esempio SST, poi alla classe gli assegno tutti gli elementi di via.silkscreen_top, manufacture.silkscreen_top, assembly.silkscreen_top, etc. È un casino per un lavoro normale, ma ti permette di creare "livelli" con gli oggetti che vuoi tu.
Insomma, c'è veramente tanto da imparare e SICURAMENTE è molto meno veloce rispetto a Layout per fare lavori normali, ma dall'altra parte offre potenzialità e flessibilità che l'altro non dava.
finalmente sono riuscito ad installarlo ed a farlo funzionare, senza eliminare le precedenti versioni. adesso sul mio pc mi ritrovo con 3 versioni di orcad.........:stordita: veniamo al dunque.
orcad capture è migliorato in modo sensibile, ci sono molti nuovi comandi come quello del collegamento automatico tra punti che è una figata
la generazione della netlist per layout è rimasta intatta, anche se la release 16.3 non ha orcad layout.
la generazione della netlist per pcb editor è moooooolto complicata mi sono piantato su questo passaggio. ho capito che bisogna assegnare ad ogni componente il relativo footprint prima di procedere con la generazione della netlist, mentre con layout i componenti li potevi assegnare anche successivamente.
per adesso non riesco ad andare avanti, anche perché non ho footprint da assegnare.
devo capire inoltre la differenza tra allegro pcb designer ed orcad pcb designer. nonché le varie differenze tra i pacchetti l xl glx ecc.ecc. alcune complicazioni potevano anche evitarle.:muro:
ci aggiorniamo.
orcad capture è migliorato in modo sensibile, ci sono molti nuovi comandi come quello del collegamento automatico tra punti che è una figata
la generazione della netlist per layout è rimasta intatta, anche se la release 16.3 non ha orcad layout.
Sará che mi sono dedicato fondamentalmente a pcb layout, ma non ho ancora provato/trovato differenze in capture... che cosa hai trovato di bello?
la generazione della netlist per pcb editor è moooooolto complicata mi sono piantato su questo passaggio. ho capito che bisogna assegnare ad ogni componente il relativo footprint prima di procedere con la generazione della netlist, mentre con layout i componenti li potevi assegnare anche successivamente.
per adesso non riesco ad andare avanti, anche perché non ho footprint da assegnare.
ti dirò che lì non ho avuto problemi, perchè io ho sempre assegnato i footprint in capture prima di creare la netlist. Comunque sì, avevo letto anche io che non era più possibile assegnare in un secondo tempo i footprint.
Ti avviso di una cosa: non esiste più una libreria di footprint dove prendere il nome, ma ogni footprint è formato da diversi file (tanto per avere le directory belle pulite e leggibili :rolleyes: ) e il nome del footprint è il nome del file stesso (senza estensione). Quindi, se crei un footprint con il tuo bellissimo programmino, lui ti salva i file e poi tu prendi il nome del file e lo metti nello stesso posto dove prima mettevi il nome del footprint.
Poi, prima che diventi scemo come è capitato a me, vai nelle impostazioni di pcb editor e vai a cercare nelle impostazioni dei vari path quelli relativi alle directory delle librerie e aggiungi il percorso del posto dove hai messo i footprint (io l'ho dovuto aggiungere in tre variabili diverse, due sono sicuro che fosse necessario, la terza no... ma non mi chiedere quali erano, su questo pc non ce l'ho e a memoria non so NULLA!).
Poi, prima che diventi nuovamente scemo, ti dico come devi fare per creare la scheda, o almeno come ci sono riuscito io.
Apri pcb editor e crei una scheda, tipo fai il board outline e salvi. Poi torni in capture, vai per creare la netlist e gli dici di aggiornare la scheda che hai appena salvato. Lui macina e poi torni a pcb editor, riapri la scheda e la troverai esattamente come l'hai lasciata (e qui ho dato parecchie testate contro il muro). Ora vai sul comando per posizionare manualmente i componenti e ti troverai una lista dei componenti che formano la tua scheda. Se hai fatto bene le impostazioni delle librerie, quando clicchi su un componente vedrai la preview del footprint e potrai trascinarlo sulla scheda. Se hai sbagliato qualcosa nel path delle librerie, invece, non vedrai nulla e non sarai in grado di posizionare il componente (e via altre testate...).
A questo punto sei a metà dell'opera e puoi iniziare a settare il constrain manager e poi a tracciare le piste. Ho detto metà dell'opera? Volevo dire un decimo dell'opera.
devo capire inoltre la differenza tra allegro pcb designer ed orcad pcb designer. nonché le varie differenze tra i pacchetti l xl glx ecc.ecc. alcune complicazioni potevano anche evitarle.:muro:
ci aggiorniamo.
allegro pcb mi pare abbia tutte le opzioni mentre orcad pcb mi pare una versione ridotta. Per i vari pacchetti... bah, per me più lettere hanno più sono fighi, quindi io vado sempre con il GLX :D
Comunque sì, MOLTE complicazioni potevano evitarle. O quanto meno, lasciarle disponibili, però opzionali: se volevi fare un venti layer con linee di ritardo e piste per microonde, con layer personalizzati e cazzi e mazzi, ti sbattevi con le configurazioni. Ma non che per fare una scheda in DIP tu debba configurare tutto come se stessi facendo un venti layer etc etc etc... :muro:
Ah, una volta che hai superato l'ostacolo netlist e posizionamento componenti, ti consiglio CALDAMENTE il tutorial di pcb editor. Ti chiarisce parecchie cose.
IMHO il tutorial di librarian è la cosa più inutile di questo mondo, assieme a quel programma: puoi continuare a creare i componenti in capture come sempre ed è MILIONI di volte più comodo che quella complicazione disumana che hanno introdotto.
Sará che mi sono dedicato fondamentalmente a pcb layout, ma non ho ancora provato/trovato differenze in capture... che cosa hai trovato di bello?
la parte grafica è migliorata in modo sensibile, per non parlare poi della gestione dei blocchi e dei bus. ci sono poi i comandi per eseguire i collegamenti intelligenti che facilitano di molto il disegno dello schema, questa è la cosa migliore.
ti dirò che lì non ho avuto problemi, perchè io ho sempre assegnato i footprint in capture prima di creare la netlist. Comunque sì, avevo letto anche io che non era più possibile assegnare in un secondo tempo i footprint.
Ti avviso di una cosa: non esiste più una libreria di footprint dove prendere il nome, ma ogni footprint è formato da diversi file (tanto per avere le directory belle pulite e leggibili :rolleyes: ) e il nome del footprint è il nome del file stesso (senza estensione). Quindi, se crei un footprint con il tuo bellissimo programmino, lui ti salva i file e poi tu prendi il nome del file e lo metti nello stesso posto dove prima mettevi il nome del footprint.
Poi, prima che diventi scemo come è capitato a me, vai nelle impostazioni di pcb editor e vai a cercare nelle impostazioni dei vari path quelli relativi alle directory delle librerie e aggiungi il percorso del posto dove hai messo i footprint (io l'ho dovuto aggiungere in tre variabili diverse, due sono sicuro che fosse necessario, la terza no... ma non mi chiedere quali erano, su questo pc non ce l'ho e a memoria non so NULLA!).
Poi, prima che diventi nuovamente scemo, ti dico come devi fare per creare la scheda, o almeno come ci sono riuscito io.
Apri pcb editor e crei una scheda, tipo fai il board outline e salvi. Poi torni in capture, vai per creare la netlist e gli dici di aggiornare la scheda che hai appena salvato. Lui macina e poi torni a pcb editor, riapri la scheda e la troverai esattamente come l'hai lasciata (e qui ho dato parecchie testate contro il muro). Ora vai sul comando per posizionare manualmente i componenti e ti troverai una lista dei componenti che formano la tua scheda. Se hai fatto bene le impostazioni delle librerie, quando clicchi su un componente vedrai la preview del footprint e potrai trascinarlo sulla scheda. Se hai sbagliato qualcosa nel path delle librerie, invece, non vedrai nulla e non sarai in grado di posizionare il componente (e via altre testate...).
A questo punto sei a metà dell'opera e puoi iniziare a settare il constrain manager e poi a tracciare le piste. Ho detto metà dell'opera? Volevo dire un decimo dell'opera.
io in layout ero abituato ad assegnare i footprint in un secondo momento, mi devo abituare a questo nuovo modo di operare. per creare i footprint hai utilizzato quel programma che ti ho passato? funziona bene? io lo devo ancora testare. Per quello che ho capito, ogni footprint corrisponde ad un file, mentre nel layout si aveva un nome libreria al cui interno magari avevi 100 diversi footprint. con pcb editor dobbiamo creare tante cartelle, condensatori smd, pth, transistor....., al cui interno posizionare di volta in volta i vari footprint, correggimi se sbaglio.
il footprint che estensione deve avere? se creo un footprint e lo chiamo cap0805, successivamente in capture, nella finestra delle proprietà sotto la voce footprint, devo scrivere pari pari cap0805 senza alcuna estensione?
[/QUOTE]
allegro pcb mi pare abbia tutte le opzioni mentre orcad pcb mi pare una versione ridotta. Per i vari pacchetti... bah, per me più lettere hanno più sono fighi, quindi io vado sempre con il GLX :D
Comunque sì, MOLTE complicazioni potevano evitarle. O quanto meno, lasciarle disponibili, però opzionali: se volevi fare un venti layer con linee di ritardo e piste per microonde, con layer personalizzati e cazzi e mazzi, ti sbattevi con le configurazioni. Ma non che per fare una scheda in DIP tu debba configurare tutto come se stessi facendo un venti layer etc etc etc... :muro:
quoto alla grande, layout era troppo semplice, questa nuova versione è fin troppo complicata. cmq anche pads non scherza, per non parlare di altium designer.
Ah, una volta che hai superato l'ostacolo netlist e posizionamento componenti, ti consiglio CALDAMENTE il tutorial di pcb editor. Ti chiarisce parecchie cose.
IMHO il tutorial di librarian è la cosa più inutile di questo mondo, assieme a quel programma: puoi continuare a creare i componenti in capture come sempre ed è MILIONI di volte più comodo che quella complicazione disumana che hanno introdotto.
quello che ci ha inviato morphina19, oppure il tutorial che viene installato insieme al programma? la guida utente in file pdf per intenderci
Ho creato un footprint di una resistenza utilizzando il programma footprint maker (di seguito denominato FPM), chi fosse interessato mi contatti in pvt che gliene invio una copia.
Una volta aperto il programma basta selezionare il componente desiderato e cliccare su allegro, si aprirà una finestra di cadence dove dovremo selezionare quale applicazione utilizzare. io ho selezionato allegro pcb design glx.
a questo punto visualizzeremo il footprint del nostro componente, fatto questo lo andremo a salvare. File>create symbol. orcad salverà il footprint con l'estensione *.psm (package symbol), di default lo salverà nella cartella MYSIM, che sembra essere quella dove successivamente andrà a puntare capture per la generazione della netlist. io per non sbagliare ne ho salvata una copia in C:\MYSIM, ed una copia nella mia cartella personalizzata dei footprint. abbiamo quindi un footprint al quel ho dato il nome RES025W. Non sono ammessi punti.
a questo punto con capture ho realizzato uno schema stupido con 4 resistenze in parallelo. ho selezionato queste resistenze, successivamente tasto destro, edit property, sotto la colonna pcb footprint, ho scritto il nome del mio componente. e già questa mi sembra una cazzata, potevano mettere un menù a tendina per risalire alla cartella dove sono salvati i componenti, magari si può fare ma io non ho capito come, sta di fatto che l'ho scritto a mano. fatto ciò ho creato la mia netlist per pcb editor. orcad ha creato 4 file:
nome tipo file
netlist documento write
pstchip pspice circuit file
pstxnet pspice circuit file
pstxprt pspice circuit file
pxlBA documento di testo
qui iniziano i miei dubbi, non sono sicuro che questi file siano quelli di cui avrò bisogno per realizzare la mia scheda, cosa centrano i file pspice. in orcad in file>new project, ho selezionato board e non simulazione pspice. magari sono giusti............boh.
in pcb editor quale file devo importare? si importa l'intera cartella?
la parte grafica è migliorata in modo sensibile, per non parlare poi della gestione dei blocchi e dei bus. ci sono poi i comandi per eseguire i collegamenti intelligenti che facilitano di molto il disegno dello schema, questa è la cosa migliore.
Hm blocchi e bus non li ho mai usati, non conosco quelle funzioni...
Collegamenti intelligenti? Che sono?
io in layout ero abituato ad assegnare i footprint in un secondo momento, mi devo abituare a questo nuovo modo di operare. per creare i footprint hai utilizzato quel programma che ti ho passato? funziona bene? io lo devo ancora testare.
Magnificamente.
Così ad occhio direi che si può usare tranquillamente per il 95% dei componenti. Il problema è il restante 5%, cioè tutti quei componenti "irregolari" come connettori o cose strane non standard che si devono per forza fare a mano. In quel caso lì c'è da imparare come si fanno i footprint, non c'è pezza.
Per quello che ho capito, ogni footprint corrisponde ad un file, mentre nel layout si aveva un nome libreria al cui interno magari avevi 100 diversi footprint. con pcb editor dobbiamo creare tante cartelle, condensatori smd, pth, transistor....., al cui interno posizionare di volta in volta i vari footprint, correggimi se sbaglio.
il footprint che estensione deve avere? se creo un footprint e lo chiamo cap0805, successivamente in capture, nella finestra delle proprietà sotto la voce footprint, devo scrivere pari pari cap0805 senza alcuna estensione?
Esattamente, funziona proprio così.
quoto alla grande, layout era troppo semplice, questa nuova versione è fin troppo complicata. cmq anche pads non scherza, per non parlare di altium designer.
PADS l'ho trovato incomprensibile. L'equivalente di Capture per me è oggettivamente peggiore rispetto a Capture, la generazione dei componenti è un incubo e la creazione delle schede... beh quella forse è la parte migliore.
Altium designer? Non ne voglio nemmeno sentir parlare :D
quello che ci ha inviato morphina19, oppure il tutorial che viene installato insieme al programma? la guida utente in file pdf per intenderci
No no i tutorial che si installano con il programma. Alle guide di morphina19 c'ho dato solo un'occhiata veloce (a proposito, non mi ricordo se l'ho ringraziato o meno, le ho ricevute mentre ero al lavoro... nel caso... grazie morphina19 :D ).
in pcb editor quale file devo importare? si importa l'intera cartella?
No no, fai come t'ho detto, crea prima la scheda vuota con il boad outline in pcb editor, salvala e poi torna in capture e nella finestra della netlist digli di aggiornare quella scheda. Fa tutto da solo.
un passo alla volta........:D
per adesso ho capito che la netlist per pcb editor si compone di 3 file:
pstxnet.dat
pstxprt.dat
pstchips.dat.
la board l'ho creata, ma non riesco ad importare la netlist, ne riesco a fare tutto automaticamente. se mi elenchi la procedura passo passo forse faccio prima:stordita: :D
creare la board outline ad esempio è stato molto semplice. puoi disegnare qualsiasi forma, basta poi cliccarci sopra ed assegnare questa forma ad un layer.
alcuni layer però mi sono sconosciuti.
la cosa che non riesco a capire è questa:
in capture, prima di generare la netlist, bisogna assegnare il footprint al componente, altrimenti appare un messaggio di errore e non ti fa andare avanti e questo lo abbiamo capito.
nella colonna possiamo inserire solo il nome e non il percorso dove si trova il componente. di default a quale cartella va a puntare capture per ritrovare quel nome componente? dovrebbe essere c:\mysym.
............c'è qualcosa che mi sfugge
un passo alla volta........:D
per adesso ho capito che la netlist per pcb editor si compone di 3 file:
pstxnet.dat
pstxprt.dat
pstchips.dat.
la board l'ho creata, ma non riesco ad importare la netlist, ne riesco a fare tutto automaticamente. se mi elenchi la procedura passo passo forse faccio prima:stordita: :D
creare la board outline ad esempio è stato molto semplice. puoi disegnare qualsiasi forma, basta poi cliccarci sopra ed assegnare questa forma ad un layer.
alcuni layer però mi sono sconosciuti.
Tutti i layer per me erano sconosciuti, praticamente :D
È che è cambiata proprio al filosofia, mentre prima avevi il SST e lì c'andava tutto il silkscreen, per esempio, ora ne hai uno per l'assembly, uno per i componenti, uno per i valori, uno per scrivere le ricette della nonna sulla scheda, etc. Quando generi i gerber, assegni tutti questi sotto-layer ad un layer in modo che tu possa mettere solo quelli che ti interessano.
La procedura che ho seguito io è stata questa:
- creare la scheda (come hai già fatto)
- salvarla
- andare in capture per generare la netlist
- nella finestra della generazione della netlist gli dico di aggiornare o creare una scheda
- si abilita una nuova parte della finestra e lì ci metto il nome della scheda
- gli do ok e se non mi ricordo male, al riaprire la scheda potevo posizionare i componenti (non mi pare funzioni più come in layout dove ti diceva "la netlist è stata cambiata, vuoi aggiornare?").
Dimmi se ci riesci...
PS: vedo che tutti abbiamo sabati e domeniche piene di vita sociale, eh? :asd:
la cosa che non riesco a capire è questa:
in capture, prima di generare la netlist, bisogna assegnare il footprint al componente, altrimenti appare un messaggio di errore e non ti fa andare avanti e questo lo abbiamo capito.
nella colonna possiamo inserire solo il nome e non il percorso dove si trova il componente. di default a quale cartella va a puntare capture per ritrovare quel nome componente? dovrebbe essere c:\mysym.
............c'è qualcosa che mi sfugge
Ah-ah-ah non leggi bene i miei post, molto male :nonsifa:
Sí devi mettere solo il nome del file, ma in pcb editor devi configurare le variabili dei path perchè includano la directory dove hai i footprint.
Prima con layout ti dava errore perchè diceva che non lo trovava, ora invece non ti da nessun errore: semplicemente, non ti lascia posizionare i componenti di cui non trova il footprint :muro: ( il :muro: è perchè non ti avvisa...).
Devi andare nelle opzioni generali, c'è la scheda di configurazione dei path, cerca tutte le variabili che sembrano riferirsi alle librerie e aggiungi il percorso delle tue librerie (c:\mysim).
Io avevo trovato le istruzioni su edaboard, se non ci riesci prova a googlare lì (io qui purtroppo non ho il programma come dicevo, sennó te lo direi più dettagliatamente :boh: )
Ah-ah-ah non leggi bene i miei post, molto male :nonsifa:
Sí devi mettere solo il nome del file, ma in pcb editor devi configurare le variabili dei path perchè includano la directory dove hai i footprint.
Prima con layout ti dava errore perchè diceva che non lo trovava, ora invece non ti da nessun errore: semplicemente, non ti lascia posizionare i componenti di cui non trova il footprint :muro: ( il :muro: è perchè non ti avvisa...).
Devi andare nelle opzioni generali, c'è la scheda di configurazione dei path, cerca tutte le variabili che sembrano riferirsi alle librerie e aggiungi il percorso delle tue librerie (c:\mysim).
Io avevo trovato le istruzioni su edaboard, se non ci riesci prova a googlare lì (io qui purtroppo non ho il programma come dicevo, sennó te lo direi più dettagliatamente :boh: )
c'è una cartella in C:\Cadence\SPB_16.3\share\pcb\pcb_lib al cui interno ci sono già dei componenti. sono riuscito a fare la netlist ed a fare il piazzamento, però solo utilizzando questi componenti.
adesso devo riuscire a capire di quali file ha bisogno pcb editor per elaborare anche i componenti creati con fpm.
però il tutto è una gran vaccata, perché dentro quella cartella c'è di tutto dai condensatori alle resistenze, non c'è l'idea di una libreria ben organizzata per tipologia di componenti. speriamo di poter rimediare a questa cosa.
c'è una cartella in C:\Cadence\SPB_16.3\share\pcb\pcb_lib al cui interno ci sono già dei componenti. sono riuscito a fare la netlist ed a fare il piazzamento, però solo utilizzando questi componenti.
adesso devo riuscire a capire di quali file ha bisogno pcb editor per elaborare anche i componenti creati con fpm.
però il tutto è una gran vaccata, perché dentro quella cartella c'è di tutto dai condensatori alle resistenze, non c'è l'idea di una libreria ben organizzata per tipologia di componenti. speriamo di poter rimediare a questa cosa.
No no, fermo... non devi sapere niente dei file tu. Tu semplicemente devi andare nelle opzioni generali e configurare il path delle librerie, tutto qui.
Morphina19
21-03-2011, 08:53
Complimenti vedo che vi state dando da fare per imparare il nuovo programmino. :D
Per chiunque ne avesse bisogno metto a disposizione il manuale completo (470 pagine) di cui parlavo via mail con zeus e gpc... spero vi possa essere d'aiuto
http://www.mediafire.com/?9ycgznl6336rofb
Grazie, dopo ci do un'occhiata!
però il tutto è una gran vaccata, perché dentro quella cartella c'è di tutto dai condensatori alle resistenze, non c'è l'idea di una libreria ben organizzata per tipologia di componenti. speriamo di poter rimediare a questa cosa.
Non mi piace niente come soluzione e non so a chi sia venuto in mente di utilizzare tre o quattro file separati per componente, però teoricamente si possono creare diverse cartelle e mettere lì dentro tutti i footprint, divisi per genere, poi aggiungere i percorsi delle cartelle nelle variabili di libreria.
No no, fermo... non devi sapere niente dei file tu. Tu semplicemente devi andare nelle opzioni generali e configurare il path delle librerie, tutto qui.
non riesco a capire dove metter mano. ste opzioni generali non le trovo
la cartella dove sono salvati i footprint è questa:
C:\Cadence\SPB_16.3\share\pcb\pcb_lib
con le librerie all'interno di questa cartella riesco tranquillamente a generare la net ed a posizionare i componenti. i componenti che genero io, con quel programmino, non riesco a farglieli digerire.
Complimenti vedo che vi state dando da fare per imparare il nuovo programmino. :D
Per chiunque ne avesse bisogno metto a disposizione il manuale completo (470 pagine) di cui parlavo via mail con zeus e gpc... spero vi possa essere d'aiuto
http://www.mediafire.com/?9ycgznl6336rofb
grazie per il manuale.
si ci stiamo dando da fare.
io e gpc nel corso del tempo su questo 3d ci siamo scambiati molte informazioni, peccato che siamo in 3 gatti. :D
di forum inglesi ce ne sono, però non ho tanta voglia di star li a perderci la testa
dai sbattici la testa anche tu, che più siamo e più riusciamo a capirlo per bene:D
non riesco a capire dove metter mano. ste opzioni generali non le trovo
la cartella dove sono salvati i footprint è questa:
C:\Cadence\SPB_16.3\share\pcb\pcb_lib
con le librerie all'interno di questa cartella riesco tranquillamente a generare la net ed a posizionare i componenti. i componenti che genero io, con quel programmino, non riesco a farglieli digerire.
Dentro a Setup --> User preferences... sto guardando ora nella 16 in Orcad PCB editor e non mi ritrovo con le voci, però nella 16.3 in Allegro PCB Editor stanno lì...
non riesco a capire dove metter mano. ste opzioni generali non le trovo
la cartella dove sono salvati i footprint è questa:
C:\Cadence\SPB_16.3\share\pcb\pcb_lib
con le librerie all'interno di questa cartella riesco tranquillamente a generare la net ed a posizionare i componenti. i componenti che genero io, con quel programmino, non riesco a farglieli digerire.
Eccolo qui, segui questo:
http://www.edaboard.com/thread201894.html
Before you importing in to boardfile set correct library path,Setup ->User preference->Paths->Library ,select path for both pad and psm paths.Then draw outline and import into board file.Then Place->Quick place.If no errors or warnings all components will come inside.
io ho fatto così!
grazie per il manuale.
È un bellissimo manuale, se domani riesco me lo stampo.
si ci stiamo dando da fare.
io e gpc nel corso del tempo su questo 3d ci siamo scambiati molte informazioni, peccato che siamo in 3 gatti. :D
di forum inglesi ce ne sono, però non ho tanta voglia di star li a perderci la testa
dai sbattici la testa anche tu, che più siamo e più riusciamo a capirlo per bene:D
Su edaboard comunque si trovano un sacco di info, se si googla normalmente saltano fuori i thread di lì. Non c'ho mai scritto ma c'ho letto parecchio...
ottimo, gran bel manuale. gli ho dato uno sguardo veloce e sembra ci siano tutte le spiegazioni per realizzare una scheda con pcb design partendo dallo schema con orcad.
dove l'hai trovato? vedi se c'è altro materiale
Dentro a Setup --> User preferences... sto guardando ora nella 16 in Orcad PCB editor e non mi ritrovo con le voci, però nella 16.3 in Allegro PCB Editor stanno lì...
ma allegro pcb editor tu da dove lo lanci?
io trovo solo orcad pcb editor
ma allegro pcb editor tu da dove lo lanci?
io trovo solo orcad pcb editor
Nella 16.3? Da Start --> Orcad 16.3 --> Allegro PCB Editor...
Sta lì.
Ma non è che stai lavorando con la 16? Nella 16 io ho solo Orcad PCB Editor, che da quello che ho visto è una versione ridotta di Allegro...
Eccolo qui, segui questo:
http://www.edaboard.com/thread201894.html
io ho fatto così!
ok ho salvato tutto, domani vedo se ci riesco.
entro 1 mese i primi gerber inviati per far realizzare una scheda..............possibilmente senza errori:stordita: :D
Nella 16.3? Da Start --> Orcad 16.3 --> Allegro PCB Editor...
Sta lì.
Ma non è che stai lavorando con la 16? Nella 16 io ho solo Orcad PCB Editor, che da quello che ho visto è una versione ridotta di Allegro...
son sicurissimo che sia la 16.3:mbe: . ok che non c'ho smanettato tanto ed ero anche mezzo malaticcio in questi giorni, però se non l'ho vista sono veramente da ricoverare.
quel percorso di sopra fa riferimento alla 16.3. non è che hanno fatto una 16.3.1?:D
aspè mo ti passo una cosa in pvt
ok ho salvato tutto, domani vedo se ci riesco.
entro 1 mese i primi gerber inviati per far realizzare una scheda..............possibilmente senza errori:stordita: :D
Pfffff... ottimista... io non mi pongo quei limiti.
Vabbè magari proprio per 'na cazzatina mi potrei azzardare, ma per ora il lavoro continuo a farlo con Layout, con cui ho già librerie ed esperienza.
Nel fine settimana ho fatto una scheda (per me...) in SMD 10x12cm in due pomeriggi, tra Capture e Layout. Con Allegro... sarei ancora alla netlist.
Magari vedrò per la prossima scheda di prepararla per Allegro, ma non mi sento sicuro finchè non ho imparato bene a fare i footprint. Il tuo programma è ottimo, ma basta che ci sia un componente non standard che sono morto...
son sicurissimo che sia la 16.3:mbe: . ok che non c'ho smanettato tanto ed ero anche mezzo malaticcio in questi giorni, però se non l'ho vista sono veramente da ricoverare.
quel percorso di sopra fa riferimento alla 16.3. non è che hanno fatto una 16.3.1?:D
aspè mo ti passo una cosa in pvt
Ma no, non credo.
Attendo il pvt...
Pfffff... ottimista... io non mi pongo quei limiti.
Vabbè magari proprio per 'na cazzatina mi potrei azzardare, ma per ora il lavoro continuo a farlo con Layout, con cui ho già librerie ed esperienza.
Nel fine settimana ho fatto una scheda (per me...) in SMD 10x12cm in due pomeriggi, tra Capture e Layout. Con Allegro... sarei ancora alla netlist.
Magari vedrò per la prossima scheda di prepararla per Allegro, ma non mi sento sicuro finchè non ho imparato bene a fare i footprint. Il tuo programma è ottimo, ma basta che ci sia un componente non standard che sono morto...
per i componenti strani io avevo pensato di continuarli a fare con il layout, poi importare il file max, creare il file brd e da li ripartire aggiungendo i componenti "normali" di cui si hanno le librerie. certo è una cosa un po contorta me ne rendo conto:D
bisogna studiarsi quel programma perché in fondo mi pare di aver visto una voce che faceva riferimento a qualcosa custom
per i componenti strani io avevo pensato di continuarli a fare con il layout, poi importare il file max, creare il file brd e da li ripartire aggiungendo i componenti "normali" di cui si hanno le librerie. certo è una cosa un po contorta me ne rendo conto:D
È molto contorta e soprattutto non so quanto effettiva... sì, c'è la possibilità di importare i componenti, ma data la fondamentale incompatibilità (o differente gestione) dei layer ho dei dubbi sulla reale riuscita.
bisogna studiarsi quel programma perché in fondo mi pare di aver visto una voce che faceva riferimento a qualcosa custom
Sí, puoi fare i componenti custom, però sempre all'interno delle categorie che ha il programma, da quello che ho capito. Cioè, puoi fare una resistenza custom, un integrato custom, ma se hai per esempio un connettore con i piedini a distanze diverse l'uno dall'altro, o con footprint differenti tra una fila e l'altra, non ce la fai...
È molto contorta e soprattutto non so quanto effettiva... sì, c'è la possibilità di importare i componenti, ma data la fondamentale incompatibilità (o differente gestione) dei layer ho dei dubbi sulla reale riuscita.
Sí, puoi fare i componenti custom, però sempre all'interno delle categorie che ha il programma, da quello che ho capito. Cioè, puoi fare una resistenza custom, un integrato custom, ma se hai per esempio un connettore con i piedini a distanze diverse l'uno dall'altro, o con footprint differenti tra una fila e l'altra, non ce la fai...
allora vorrà dire che per le cose strane bisognerà imparare ad usare l'utility di cadence. oggi ad esempio ho fatto delle prove con un misuratore di corrente ad effetto di hall della lem mi sembra, beh ha una forma stranissima, con 7 piedini messi li alla cavolo di cane.:D prossimamente ci devo fare una scheda.
allora vorrà dire che per le cose strane bisognerà imparare ad usare l'utility di cadence. oggi ad esempio ho fatto delle prove con un misuratore di corrente ad effetto di hall della lem mi sembra, beh ha una forma stranissima, con 7 piedini messi li alla cavolo di cane.:D prossimamente ci devo fare una scheda.
Eh esatto, proprio quelle robe lì. Alla fine in Layout le facevo in quattro e quattr'otto, ora TEMO sia un casino come il resto. Già mi ha tranquillizzato il fatto che si possano fare i componenti in capture come sempre...
Dunque oggi ho fatto un po' di prove coi footprint.
La gestione dei padstack è migliorata *moltissimo*, ora si fanno e si gestiscono veramente bene.
Il disegno di un footprint non è che sia tanto piu complicato, direi che è più macchinoso perchè ci sono più cose da fare a causa della maggior complessità del programma e più cose da fare a causa della minore automatizzazione del programma.
Ora si devono inserire a mano tutte le scritte del footprint, quindi reference del componente su più layer, valore del componente, etc.
Però si fa, insomma, prendendoci la mano non dovrebbe essere drammatico.
Ho provato ad importare i footprint da una scheda fatta in Layout e sembra sia andato tutto a posto, ho tutti i vari file relativi ad ogni footprint quindi dovrebbe aver funzionato bene.
Importando la scheda mi sono accorto che è venuto tutto bene, linee, componenti, etc., però quelli che erano i copper pour e che ora sono etch li vedo solo segnati lungo il bordo ma non riempiti. Nella visualizzazione 3D invece li vedo pieni... se qualcuno avesse voglia di dare un'occhiata a questa cosa gliene sarei grato :D
Un'altra cosa: non ho trovato, nella procedura per generare il footprint, alcuna indicazione relativa all'altezza del componente nella visualizzazione 3D: qualcuno ha trovato questo parametro per caso?
non ne ho idea è una cosa che vorrei capire anch'io
non ne ho idea è una cosa che vorrei capire anch'io
Ahhh mi ero dimenticato di aver fatto la domanda e di aver trovato la risposta :D
Dopo aver importato la scheda, per riempire i copper pour (o etch, come si chiamano ora) bisogna scegliere lo strumento shape select, selezionare l'etch, andare nella scheda delle opzioni e disabilitare e poi riabilitare il dynamic fill o qualcosa del genere. Praticamente quando si importa il circuito bisogna resettargli quell'opzione, altrimenti non li riempie sullo schermo (però in realtà sono pieni, infatti se si guarda il 3D ci sono tutti e anche se si guardano i rats appaiono come nodi collegati).
Per quel che riguarda le altezze invece, per editare quelle dei componenti già presenti (per esempio in una scheda importata) si deve selezionare il componente, sempre con shape select, poi tasto destro, edit properties e ci sono le voci relative all'altezza massima e minima. Quando si crea un componente, invece, si fa lo stesso ma direttamente mentre lo si genera.
Ahhh mi ero dimenticato di aver fatto la domanda e di aver trovato la risposta :D
Dopo aver importato la scheda, per riempire i copper pour (o etch, come si chiamano ora) bisogna scegliere lo strumento shape select, selezionare l'etch, andare nella scheda delle opzioni e disabilitare e poi riabilitare il dynamic fill o qualcosa del genere. Praticamente quando si importa il circuito bisogna resettargli quell'opzione, altrimenti non li riempie sullo schermo (però in realtà sono pieni, infatti se si guarda il 3D ci sono tutti e anche se si guardano i rats appaiono come nodi collegati).
Per quel che riguarda le altezze invece, per editare quelle dei componenti già presenti (per esempio in una scheda importata) si deve selezionare il componente, sempre con shape select, poi tasto destro, edit properties e ci sono le voci relative all'altezza massima e minima. Quando si crea un componente, invece, si fa lo stesso ma direttamente mentre lo si genera.
ho avuto molti impegni quindi ho dovuto abbandonare un attimo orcad, finalmente mi sono liberato e posso rimetterci mano
ti dovevo passare un programmino, poi vediamo come fare.
ho avuto molti impegni quindi ho dovuto abbandonare un attimo orcad, finalmente mi sono liberato e posso rimetterci mano
ti dovevo passare un programmino, poi vediamo come fare.
Ok, anche io ora sono incasinato, comunque vediamo come fare ;)
capoccia
03-05-2011, 16:17
ragazzi vi segnalo questa guida che mi pare ben fatta: http://asaha.com/download/wNDE5NDQ-
Ho iniziato ad usare orcad pcb designer ma non ne do fuori.
Con la parte di schema non ho problemi, lo conosco abbastanza bene. La parte di pcb no.
Ho fatto lo schema, la netlist e anche il bordo scheda(seguendo la guida sopra). Quando mi si apre il pcb designer vedo i componenti ma non me li lascia piazzare.
Come faccio a sapere quali footprint ci sono e che posso usare? Praticamente il mio problema è che non so quali componenti hanno un footprint che funziona.
MI potete aiutare?
Grazie.
pietro68
03-05-2011, 17:08
anch'io sono incasinatissimo, sto con una scarpa e una ciavatta, mi piacerebbe salire sulla groppa di orcad e domarlo solo come la psiche umana sa fare quando ha voglia di esibire la propria egemonia su un prodotto. Ma davvero, sto con una mano davanti e l'altra di dietro...figurateve un pò :doh:
Riprendiamo il filo del discorso...
Qualcuno è andato avanti con Allegro?
Io oggi ho stampato la mia prima scheda disegnata con quel programma... con risultati, beh... è da rifare :asd:
Due domande:
- come si cambia il padstack dei VIA? Mi ha messo dei via col foro da 0.3mm, per la nostra macchinina è troppo poco...
- piani. Mo spiego... Io ho fatto diverse piste di potenza utilizzando gli shape, quello che erano i copper pour in Layout. In Layout, per l'appunto, si impostavano le distanze generali tra i vari elementi (linee da piani, pin da linee, etc) e poi, nello specifico, se volevi cambiavi tu il valore dell'elemento che ti interessava. Che so, il piano di massa lo mettevi con un clearance di 12 mils mentre la regola generale era di 8 mils. Io ho avuto lo stesso approccio con Allegro: nel constrain manager ho messo tutte le clearances a 12 mils con il risultato... che nella scheda il clearance di tutte le shape che non avevo modificato manualmente mettendo un clearance maggiore è risultato pari a zero. :stordita: Non ho capito dove sia l'errore, mi pare assurdo dover cambiarle tutte a mano.
Avviso ai naviganti: Allegro NON genera i file di Drill compatibili con il formato Excellon come qualunque programma cristiano fa. Per non perdere una giornata con i gerber com'è successo a me, bisogna dirgli esplicitamente di creare i file drill con il formato extended.
capoccia
15-06-2011, 21:01
Io sono tornato a expedition....
Ho un problema con Allegro e i gerber.
Per la prima volta ho mandato a stampare una scheda fatta con Allegro e ho avuto una sorpresa per quel che riguarda i piani di rame.
Praticamente il problema è questo: con Layout si generavano gerber che erano composti solo da linee, quindi le zone di rame erano formate da linee senza separazione tra una e l'altra per riempire tutto lo spazio. Ogni file gerber era quindi uno "strato" sulla scheda.
Allegro invece crea i gerber diversamente: se non gli si dice diversamente (poi torno su questo punto) i piani sono fatti tramite poligoni, che sul gerber compaiono come oggetti solidi, unici. Inoltre, aprendo i gerber con programmi come GC-Prevue, si vede come questi piani siano messi su un sottolivello del gerber, che quindi non è più "uno strato" della scheda ma è composto da più "sotto strati".
Ora, questa cosa al mio produttore di schede non gli va giù. Non ho chiaro se sia per il discorso dei poligoni o dei sottolivelli, però devo trovare il modo di sistemare la cosa.
Sto tentando di mettere una pezza al problema cambiando il riempimento dei piani da dinamico a statico e da solido a hatched, ottenendo così che il gerber sia formato da un solo livello. Risolto il problema? No. Primo perchè perdo i piani dinamici, che quindi devono sempre essere aggiornati ogni volta che ci si tira una pista in mezzo, ma soprattutto perchè il riempimento di tipo hatched mi lascia dei buchi: i parametri su cui si può agire infatti sono spessore della linea e spazio tra le linee (attenzione, non tra i centri delle linee, cosa che permetterebbe avere linee che si sovrappongono, ma tra i bordi). Quest'ultimo valore non può essere zero, per cui mi rimane sempre qualche minimo spazio tra una linea e l'altra.
Ora, le domande:
- c'è modo di creare gerber senza questi sottolivelli?
- c'è modo di dire ad Allegro che i piani riempiti come "solid" non devono essere fatti con poligoni?
- c'è modo di creare un piano "hatched" completamente pieno?
Grazie :stordita:
Star trek
05-06-2012, 18:27
Sapete se c'è un modo per convertire le librerie cadnece compatibili con eagle? Perchè molti produttori come TI danndo i simboli e footprints compatibili con diversi programmi ma non con eagle.
No, mi spiace. Temo dipenda più da Eagle se riesce ad importare le librerie più che da Orcad se può esportarle...
Io sono tornato a expedition....
Proprio oggi ho mandato via i gerber per una scheda da otto layer e devo dire che, una volta che c'hai preso la mano, Allegro va che è uno spettacolo.
Come per ogni programma, devi entrarci un po' nella logica. Saper usare bene il Costraint Manager è fondamentale, da lì in poi è tutto in discesa.
Il passaggio da Layout a Allegro è sicuramente traumatico, ma lo consiglio pienamente.
Star trek
05-06-2012, 23:38
No, mi spiace. Temo dipenda più da Eagle se riesce ad importare le librerie più che da Orcad se può esportarle...
Quindi l'unica è passare a orcad mi sa. :stordita: .
Davidino11
15-12-2012, 14:08
Salve a tutti,
mi sta capitando di disegnare un nuovo componente in Orcad Layout unt Telit GL865.
La sua particolarità è che possiede dei Pad che non sono all' interno delle librerie predefinite di orcad.
E' possibile creare dei pad nuovi (come si fa per i footprint) e aggiungerli ad un eventuale libreria personale?
Magari anche partendo da un DXF...
Grazie Mille
Saluti;)
Morphina19
18-12-2012, 11:51
Quello che chiedi dovrebbe essere possibile... solo che non ho idea di come si faccia :sofico:
Più semplicemente, quando mi trovo davanti ad un problema del genere faccio così:
Creo il footprint usando un padstack "qualsiasi" (purchè sia abbastanza simile in dimensioni e tipologia per non dover fare toppi passaggi dopo) e poi lo modifico direttamente a mio piacimento direttamente dallo spreadsheet dei padstack.
albatros1993
30-03-2014, 17:00
Dopo decenni mi ritrovo a dover usare questo programma... Il problema è che ho una nebbia completa :(
Inviato dal mio SM-N9005 utilizzando Tapatalk
albatros1993
14-04-2014, 08:00
Nessuno?
Inviato dal mio SM-N9005 utilizzando Tapatalk
Proviamo e ci provo anche io.
Ho una semplice curva ottenuta da un simulazione circuitale. una normalissima curva. Ora vorrei fare il maledetto integrale della curva per saperne l'area. O in assoluto dovrei sapere l'area di questa curva, possibile Pspice A/D non abbia una macro o qualcosa? Ho trovato la funzione integral(), ma se metto Integral (I(R12)), mi da errore...
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