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View Full Version : Juventus Clan HWU - 2006/2007 - A tutta B! (e ignominia fu...)


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max1123
22-05-2007, 15:46
Ma oggi siete impazziti tutti? :sofico: :sofico:

Devono aver disperso cocaina nell'aria, Giuda ballerino!

Gianni1482
22-05-2007, 15:49
Devono aver disperso cocaina nell'aria, Giuda ballerino!
Se ero Itnerista dovevo pensare ad un gombloddo :mad:

FA.Picard
22-05-2007, 15:51
Molto interessante. Non è niente di nuovo, ma almeno raccoglie e sintetizza tutto.

:)

Ciao!!

Si, ma se ne usciamo puliti, ormai che cambia?

Chiediamo i danni per 200 milioni di € ? Ci restituiscono gli scudetti?

Io mi chiedo perchè allora cacciare Moggi così presto? Boh

jimmywarsall
22-05-2007, 15:52
Io e mio cuGGino¹ abbiamo segnato MILLEmila gol anche qui! :O

http://consult.teknea.it/images/calcio.jpg

:asd:

¹vedi foto

Quoto.

Io dalla porta tiro di quelle mine :read:

Iscritto al "Circolo di Pincanello" della mia zona :sborone:

alex10
22-05-2007, 15:56
Devono aver disperso cocaina nell'aria, Giuda ballerino!


http://digilander.libero.it/ilsentierogiusto/nuovo%20sg/dylanduck.jpg

:D :D

Gianni1482
22-05-2007, 15:57
Si, ma se ne usciamo puliti, ormai che cambia?

Chiediamo i danni per 200 milioni di € ? Ci restituiscono gli scudetti?

Io mi chiedo perchè allora cacciare Moggi così presto? Boh
credete ancora alle favole?

melomanu
22-05-2007, 15:58
da voi lo chiamano chinotto? mi mancava
la spuma cos'è invece? :stordita: :asd:

semplice: un soffocone con in bocca acqua calda ferrarelle :O

:sborone:

jimmywarsall
22-05-2007, 15:59
DYD :ave:

Blindman
22-05-2007, 15:59
"calcio d'angalo" :asd: :asd:

Superi appena il centrocampo e tiri facendo "indietro" col joystick ottenendo un pallonettazzo che va SEMPRE in gol :ave:

Quante partite :D

Già...e quanti cartellini GAILLI :asd:

Fantastico....mai divertito tanto con un gioco di calcio.....


(Cmq auguri per ieri :read: ;) )

grazie :)

max1123
22-05-2007, 16:00
Quoto.

Io dalla porta tiro di quelle mine :read:

Iscritto al "Circolo di Pincanello" della mia zona :sborone:

Io invece in porta sono quasi negato (:D), dò il mio meglio in attacco (attacco laser: assist dal centrocampo e tiro al volo con uno dei tre attaccanti).

max1123
22-05-2007, 16:01
http://digilander.libero.it/ilsentierogiusto/nuovo%20sg/dylanduck.jpg

:D :D

:sbonk:

melomanu
22-05-2007, 16:01
http://digilander.libero.it/ilsentierogiusto/nuovo%20sg/dylanduck.jpg

:D :D

:rotfl:

recoil
22-05-2007, 16:03
E il "fallo da dietro" non è punibile :O

però era vietato tirare in bocca al portiere senza il suo esplicito consenso :O

recoil
22-05-2007, 16:04
Io invece in porta sono quasi negato (:D),

quindi hai il segno meno davanti? :O

VIPER
22-05-2007, 16:06
Ma oggi siete impazziti tutti? :sofico: :sofico:

Sarà l'ottimismo, gianni :D

FA.Picard
22-05-2007, 16:15
credete ancora alle favole?

Mai creduto...infatti speriamo solo di mettere una bella pietra sopra questa storia e tornare a guardare un po' di calcio giocato

alex10
22-05-2007, 16:15
Sarà l'ottimismo, gianni :D

http://www.idioteca.it/Photos/ottimismo_unieuro.jpg


:D :D

max1123
22-05-2007, 16:17
quindi hai il segno meno davanti? :O

No, da buon Booleano, un bel trattino sopra la testa!
Nei giorni di festa, però, mi lego un punto esclamativo dietro la schiena! :sborone:

melomanu
22-05-2007, 16:18
No, da buon Booleano, un bel trattino sopra la testa!

una mente segnata allora :O

jimmywarsall
22-05-2007, 16:18
Io invece in porta sono quasi negato (:D), dò il mio meglio in attacco (attacco laser: assist dal centrocampo e tiro al volo con uno dei tre attaccanti).

Ottimo... io invece in porta sono 'nu muro :O

Cmq da noi:

1) non valgono i ganci (nemmeno con un solo giocatore)

2) non vale rullare (al max un giro di 360° del giocatore)

jimmywarsall
22-05-2007, 16:19
Già...e quanti cartellini GAILLI :asd:

Fantastico....mai divertito tanto con un gioco di calcio.....



grazie :)
Straquoto.

I cartellini gAilli :rotfl:

max1123
22-05-2007, 16:19
Ottimo... io invece in porta sono 'nu muro :O

Cmq da noi:

1) non valgono i ganci (nemmeno con un solo giocatore)

2) non vale rullare (al max un giro di 360° del giocatore)

Idem.

Pena severissime sevizie genitali, altro che cartellino giallo! :D

jimmywarsall
22-05-2007, 16:20
però era vietato tirare in bocca al portiere senza il suo esplicito consenso :O
Mi arrendo... nel tuo "campo" sei imbattibile :asd:
quindi hai il segno meno davanti? :O
Io segno un casino anche dalla porta :sborone:

max1123
22-05-2007, 16:21
una mente segnata allora :O

All'insegna della perversione! :O

Hyperion
22-05-2007, 16:21
Si, ma se ne usciamo puliti, ormai che cambia?

Chiediamo i danni per 200 milioni di € ? Ci restituiscono gli scudetti?

Io mi chiedo perchè allora cacciare Moggi così presto? Boh

La coscienza vale più di tutto; ripensare a cosa è stato, e rimanere sereni, potersi guardare ancora allo specchio vale più di tutto.

Sulla messa da parte di moggi ci possono essere tante spiegazioni:
- di tipo politico, interne alla famiglia, che hanno preso la palla al balzo per togliere di mezzo un concorrente scomodo; ricordo le dichiarazioni di john elkann qualche giorno dopo la diffusione delle prime intercettazioni, un netta presa di posizione.
Il grosso dello scandalo era ancora di là da venire, quindi magari non sapevano neppure bene a cosa andassero incontro; ecco perchè ritengo credibile una simile ipotesi, che invece messa sulla bilancia col senno di poi (via moggi per la serie b e 2 scudetti) diventa troppo cinica e perde di senso.
- è prendersi le proprie responsabilità; in italia di norma succede l'esatto contrario, più uno è colpevole e più si professa innocente, e questo becero costume fa sì che in simili casi uno si aggrappi al proprio ruolo con tutte le forze e tutte le menzogne: Mr B. è l'emblema perfetto, e lo zio fester un emulo provetto.
Sospendere una persona dall'incarico in attesa di sviluppi, che possano scagionare o verificare questi sospetti, è un comportamento di profonda responsabilità, che purtroppo è stato visto come un segno di colpa.
- scaricare le responsabilità per gli illeciti sportivi
- aver dato maggiore peso a quello che moggi faceva, e punirlo per quelle azioni; perchè un conto è solo moggi che telefona, un conto è tutti che telefonano a tutti, la differenza è tra un ipotesi di illecito ad un malcostume professionale generalizzato
- prendere le distanze da chi è sotto accusa

Non ho idea sul perchè, mi mancano probabilmente molti tasselli interni, ma mi sono fatto una idea chiara su tutto questo processo nella sua globalità.

:)

Ciao!!

Gianni1482
22-05-2007, 16:23
Sarà l'ottimismo, gianni :D
:D

http://www.idioteca.it/Photos/ottimismo_unieuro.jpg


:D :D

:ave: :ave: :D

Mai creduto...infatti speriamo solo di mettere una bella pietra sopra questa storia e tornare a guardare un po' di calcio giocato

Eh si speriamo proprio anche se un bel risarcimento non sarebbe male :sofico:

alex10
22-05-2007, 16:26
Bon ... la giornata si è rivelata produttiva .... un saluto A tutti e buona serata http://friendsforever.foren-city.de/images/smiles/a010.gif

melomanu
22-05-2007, 16:26
Della famiglia Agnelli vera e proria resta poco o nulla; jhon, lapo etc non sono dei "veri Agnelli"; jhon e lapo non hanno nessuna intenzione di "curare" la juve com hanno fatto Gianni ed Umberto; jhon e lapo vogliono vendere la juve; ecco allor alì servito su un piatto d'argento il percorso perfetto per eliminare in un solo colpo moggi, giraudo, e mezza juve.

a volte la mia mente partorisce dei mostri :O

Ser21
22-05-2007, 16:27
.
- è prendersi le proprie responsabilità; in italia di norma succede l'esatto contrario, più uno è colpevole e più si professa innocente, e questo becero costume fa sì che in simili casi uno si aggrappi al proprio ruolo con tutte le forze e tutte le menzogne: Mr B. è l'emblema perfetto, e lo zio fester un emulo provetto.


Ciao!!

E' quanto meno buffo leggere certe parole,condivisibili in toto,se rapportate ad una linea di pensiero juventina che vede il complotto telecom-inter come motivo portante di caliopoli,senz adimenticare che Moggi si professa innocente e perseguitato,esattmaente in linea al mal costume che tu giustamente denunci per Mr.B e Fester,peccato che anche don lucky sia oramai diventato un capostipite di questo pensiero...

jimmywarsall
22-05-2007, 16:32
Della famiglia Agnelli vera e proria resta poco o nulla; jhon, lapo etc non sono dei "veri Agnelli"; jhon e lapo non hanno nessuna intenzione di "curare" la juve com hanno fatto Gianni ed Umberto; jhon e lapo vogliono vendere la juve; ecco allor alì servito su un piatto d'argento il percorso perfetto per eliminare in un solo colpo moggi, giraudo, e mezza juve.

a volte la mia mente partorisce dei mostri :O

Fossi in Secco mi porterei Lapo alla sede del calciomercato... gli farei... ehm... assaporare un po' di quella cosa che piace a lui (sniff sniff) e poi me lo porterei dai vari procuratori per farmi firmare un po' di assegnini :asd: :asd:

Che squadrone farei :O

melomanu
22-05-2007, 16:34
beh portatevi anche PATRIZIA, magari ci scappa qualche perzioma come regalino :O

recoil
22-05-2007, 16:37
beh portatevi anche PATRIZIA, magari ci scappa qualche perzioma come regalino :O

mi sa che con quella Patrizia lì ci scappava ben altro regalino :sofico:

ma l'altro rampollo, il Giuan, non la caga la Juve?

recoil
22-05-2007, 16:38
Fossi in Secco mi porterei Lapo alla sede del calciomercato... gli farei... ehm... assaporare un po' di quella cosa che piace a lui (sniff sniff) e poi me lo porterei dai vari procuratori per farmi firmare un po' di assegnini :asd: :asd:

Che squadrone farei :O

facciamo prima a sedurre la sig.ra Abramovic e farle scucire un assegnone incredibbbbile per la nostra campagna acquisti! :fagiano:

melomanu
22-05-2007, 16:38
mi sa che con quella Patrizia lì ci scappava ben altro regalino :sofico:

cosa mai vorresti insinuare ? :O

ma l'altro rampollo, il Giuan, non la caga la Juve?

Chiii? :confused:

X800pro
22-05-2007, 16:40
La coscienza vale più di tutto; ripensare a cosa è stato, e rimanere sereni, potersi guardare ancora allo specchio vale più di tutto.

Sulla messa da parte di moggi ci possono essere tante spiegazioni:
- di tipo politico, interne alla famiglia, che hanno preso la palla al balzo per togliere di mezzo un concorrente scomodo; ricordo le dichiarazioni di john elkann qualche giorno dopo la diffusione delle prime intercettazioni, un netta presa di posizione.
Il grosso dello scandalo era ancora di là da venire, quindi magari non sapevano neppure bene a cosa andassero incontro; ecco perchè ritengo credibile una simile ipotesi, che invece messa sulla bilancia col senno di poi (via moggi per la serie b e 2 scudetti) diventa troppo cinica e perde di senso.
- è prendersi le proprie responsabilità; in italia di norma succede l'esatto contrario, più uno è colpevole e più si professa innocente, e questo becero costume fa sì che in simili casi uno si aggrappi al proprio ruolo con tutte le forze e tutte le menzogne: Mr B. è l'emblema perfetto, e lo zio fester un emulo provetto.
Sospendere una persona dall'incarico in attesa di sviluppi, che possano scagionare o verificare questi sospetti, è un comportamento di profonda responsabilità, che purtroppo è stato visto come un segno di colpa.
- scaricare le responsabilità per gli illeciti sportivi
- aver dato maggiore peso a quello che moggi faceva, e punirlo per quelle azioni; perchè un conto è solo moggi che telefona, un conto è tutti che telefonano a tutti, la differenza è tra un ipotesi di illecito ad un malcostume professionale generalizzato
- prendere le distanze da chi è sotto accusa

Non ho idea sul perchè, mi mancano probabilmente molti tasselli interni, ma mi sono fatto una idea chiara su tutto questo processo nella sua globalità.

:)

Ciao!!

Azz..oggi ho deciso proprio di annoiarvi!!!
E visto che sei uno dei pochi in questa gabbia di matti zebrata :D che tiene veramente a cuore la Juve, ti posto qualcosina che ti schiarirà un altro pò, forse definitivamente, le idee.
Fonte: redazione del1° sito in firma. Autore: DOMINIO. Se non avete capito chi è, poi ve lo dico...:read:

CALCIOPOLI o FARSOPOLI??? Una ricostruzione dei fatti controcorrente..........


Questa è una ricostruzione della vicenda che, anziché attingere dalla versione propinata in tutte le salse dagli organi di informazione di regime (capitanati dalla Gazzetta dello Sport), prende forma da quello che è il materiale che ha selezionato la nostra redazione.

Un materiale che non necessariamente è cartaceo ma che spesso è frutto di confidenze, sfoghi, rivelazioni riservate di personaggi vicini a dirigenti attuali e del passato; ma anche degli umori della gente, dei tifosi più veri, quelli che hanno pagato con la moneta più pesante, e cioè la loro passione.

Una continua ricerca di indizi, conferme, segnali, che ha caratterizzato a volte anche in maniera ossessionante gli ultimi mesi della vita del nostro staff.

Forse quella che abbiamo ricostruito non sarà la verità perfetta, ma gli si avvicina. E’ certamente più attendibile della menzogna perfetta con la quale hanno esiliato la Juventus in serie B. Abbiamo provato a ricostruire la vicenda perché ci siamo accorti che molti, moltissimi tifosi della Vecchia Signora, che per vari motivi non hanno potuto accedere a tali informazioni, hanno formato la loro opinione solo sulla base di un giornalismo becero ed antijuventino.


PROLOGO – C’era una volta la FIAT….. o meglio c’è la FIAT. Nel senso che attualmente la nostra gloriosa industria automobilistica sta vivendo nuovamente un periodo brillante, frutto di una decisa sterzata in termini di politica commerciale e di management.

Questa rinascita sa quasi di miracolo perché fino a pochi mesi fa la FIAT era una azienda talmente in crisi che si parlava chiaramente nella migliore delle ipotesi di vendita se non addirittura di portare i libri in tribunale.

Le Banche, spinte dal governo Berlusconi, erano state costrette a sostenere ancora una volta i conti del Lingotto con una operazione di finanziamento particolare chiamata prestito convertendo; in pratica, giunto alla scadenza nell’autunno del 2005 , questo prestito avrebbe, di fatto, consegnato la FIAT nelle mani delle banche, estromettendo gli Agnelli, capitanati da John Elkann e riducendoli a soci di minoranza.

Le stesse banche avrebbero poi provveduto a liquidare le attività rivenienti attraverso uno bello spezzatino. Nello spezzatino, si noti bene, era compresa anche la Juventus. Non direttamente, in quanto controllata da IFIL, ma coinvolta comunque, in quanto, successivamente ad una ipotetica uscita di scena degli Agnelli dalla Fiat, sarebbero stati messi a dura prova i delicati equilibri che ancora oggi uniscono i vari rami della discendenza per il controllo dell’Impero Fiat.

In vista di questa possibilità si paventa l’ipotesi che Giraudo, su preciso input di Andrea Agnelli stesse organizzando una cordata per rilevare la JUVENTUS, acquistando le quote di proprietà IFIL con la collaborazione finanziaria di alcuni sponsor industriali e di non precisati finanziatori inglesi. Ovviamente Andrea sarebbe stato il Presidente, Moggi il Direttore Generale.

Allo studio c’era un faraonico piano industriale che probabilmente avrebbe fatto della JUVENTUS la squadra numero uno al mondo per molti anni.

Questo era lo scenario. Ma ecco il colpo di scena. Gli Elkann sempre a quanto riportato dai giornali dell’epoca, riescono a neutralizzare il golpe orchestrato dalle banche attraverso una ardita operazione finanziaria, chiamata Equity swap, che di fatto consentirà loro di mantenere il controllo della FIAT. A questo punto partono i regolamenti di conti tra cui anche quello sulla Juventus.

Ma non doveva finire così. I patti non erano questi. Quando alla fine del 1993 l’Avv. Gianni Agnelli accetto l’aiuto di Mediobanca e di Cuccia per risollevare le sorti della FIAT, piombata in una delle crisi più gravi della sua storia, dovette accettare un compromesso che pochi conoscono. Per far fronte alla pesante situazione finanziaria dell’Azienda fu varato un maxi aumento di capitale e fu imposto l’ingresso nel capitale di nuovi soci “importanti” tra cui Deutsche Bank e Generali.

Ma non solo. Il vero prezzo che l’Avvocato dovette pagare fu la promessa di non lasciare la Presidenza del gruppo al fratello Umberto, e quindi di rimanere in sella insieme a Romiti. Questo passaggio di consegne era già stato stabilito all’interno della famiglia, ma il veto imposto da Cuccia, che non era mai stato in buoni rapporti con Umberto, costrinsero L’Avvocato ed il Dottore a un compromesso che prevedeva per quest’ultimo “solamente” il ponte di comando della IFIL, la società che di fatto è la cassaforte dell’Impero FIAT.

A margine di questo accordo, che segnò una “svolta epocale” nei rapporti tra i due fratelli, l’Avvocato accettò, come parziale risarcimento per Umberto, che quest’ultimo prendesse anche le redini della Juventus, che a quel tempo viveva il crepuscolo della gestione Bonipertiana. Di fatto i due fratelli stabilirono che tutte le decisioni inerenti la gestione del giocattolo di famiglia fossero prese in maniera indipendente dal Dottor Umberto.

Erano altri tempi. I due fratelli avevano una stoffa diversa dagli avventurieri della finanza moderna. Bastava la parola per definire una intesa. E cosi fu. Il primo passo del Dottore, come tutti sappiamo, fu quello di trasformare la squadra che viveva ancora nel romanticismo post-Platiniano, in una Azienda modello, dove ogni cosa fosse pianificata ed organizzata per grandi obiettivi. Arrivano così Giraudo per l’area amministrativa, Moggi per quella sportiva e Bettega alla vicepresidenza. Per 12 anni questa struttura rimane immutata e costituirà probabilmente il team di dirigenti più preparati del calcio moderno.

Nelle migliori famiglie, è risaputo, ci possono essere diversità di vedute e disaccordi. Anche Gianni e Umberto pur rispettandosi come fratellanza impone ogni tanto erano in disaccordo. Gianni era affezionato al business dell’auto. Umberto invece preferiva la diversificazione in altri settori. Morti i due patriarchi le fazioni si sarebbero schierate nel modo seguente: da un lato I fratelli Elkann, Montezemolo e i tutori Gabetti e Grande Stevens; dall’altra gli Umbertiani con a capo Allegra ,vedova di Umberto con il figlio Andrea Agnelli e ovviamente Giraudo che era uno dei manager più vicini ad Umberto.

In questo scenario verrà più volte segnalata dalle nostre fonti l’assoluta antipatia di Montezemolo per Giraudo il quale pur con tutti i suoi difetti caratteriali e il classico musone da piemontese era ed e’ un manager con i fiocchi, uno dei migliori della scuderia Agnelli. Anche Lapo Elkann più volte aveva rivolto giudizi abbastanza pepati sulla Triade, accusandoli di sorridere poco e inaugurando di fatto l’era della “SIMPATIA” che avrà poi in Cobolli Gigli il più accanito sostenitore ed interprete.

LA GENESI DI CALCIOPOLI - Sventato il golpe delle Banche, il piano di Andrea Agnelli e Giraudo va avanti lo stesso. Il titolo JUVENTUS in Borsa comincia a salire senza motivazioni. Qualcuno rastrella le azioni sul mercato. La transazione si dovrebbe, a questo punto, fare lo stesso ma con abiti ovviamente un po’ più ostili. Siamo a inizio 2006, la squadra è in testa al campionato e senza rivali.

Nel corso di un Consiglio di Amministrazione quantomeno anomalo, Moggi e Giraudo vengono confermati ma solo a parole. Giraudo presenta il suo mega piano industriale che prevede ingenti investimenti. Gabetti lo stoppa subito negando che ci saranno grossi investimenti da parte dell’azionista di riferimento. E’ il segnale che qualcosa si è rotto e che il pentolone bolle. Nessuno si immagina però cosa sta per succedere.

I due dirigenti non possono essere allontanati cosi sui due piedi per due motivi. Primo: sarebbe difficile da giustificare alla piazza e ai tifosi. Secondo: i due andrebbero altrove a remare contro e per come sono bravi e furbi sarebbe deleterio. Occorre qualcosa di traumatico in grado di eliminarli definitivamente dalla scena, senza peraltro creare rimpianti nei tifosi.

L’eliminazione dalla scena di Moggi e Giraudo però è da tempo l’obiettivo anche di qualcun altro e non a Torino. A Milano infatti i dirigenti dell’Inter sono da tempo convinti che le loro continue delusioni sportive non siano solo frutto di errori di gestione, ma anche di probabili illeciti dei dirigenti della Juventus.

Ne sono talmente convinti che arrivano addirittura a sbandierare in TV il fatto che stanno preparando un dossier circostanziato sull’argomento. Si scoprirà poi che Moratti, approfittando del rapporto privilegiato con i vertici TELECOM e PIRELLI, da sempre sponsor e munifici azionisti della squadra, ha incaricato alcuni personaggi che frequentano la sottile zona d’ombra tra la TELECOM- PIRELLI e i servizi segreti di effettuare indagini illegali sul mondo del calcio, arrivando persino a fatturare regolarmente le parcelle a queste agenzie investigative.

Ad ogni buon conto che qualcosa a Milano sapessero lo si era capito in realtà già a Marzo del 2006 quando in diretta TV Mancini “rivelo’” a Moggi che presto avrebbe dovuto rispondere a qualcun altro in un Aula di Tribunale. Altri addirittura riferiscono di dichiarazioni simili fatte nello spogliatoio della Pinetina, dove agli stralunati giocatori Mancini e Facchetti dicevano di stare tranquilli perché lo scudetto lo avrebbero vinto loro e che qualcosa stava per accadere.

In questo torbido scenario la procura di Torino aveva archiviato un filone di indagini a carico della Juventus contenente alcune intercettazioni telefoniche che vengono ritenute non significative per la giustizia ordinaria e addirittura scagionanti per quella sportiva.

Qualche nemico però, la Juventus lo aveva anche a Roma, nelle segrete stanze del potere capitolino, lo stesso potere che aveva consentito nel 1999 l’accordo tra le famose sette sorelle (Juventus,Inter,Milan,Roma,Lazio,Parma,Fiorentina) le quali, tutte con ambizioni da scudetto decisero, nel corso di una cena estiva a casa di Carraro, di costituire un cartello e di nominare il famoso doppio designatore arbitrale, nelle persone di Bergamo e Pairetto. L’accordo in questione fu favorito anche dall’approvazione della famosa legge per la contrattazione individuale dei diritti TV, ad opera del governo di centro sinistra, il quale avallò senza battere ciglio un sistema che lo stesso governo di centrosinista, otto anni dopo, sta cercando in tutti i modi di cancellare, riportando nel calcio la contrattazione collettiva. L’equilibrio che scaturì da quegli eventi, favoriti come si è visto da chi in quel momento governava Coni e Federcalcio e dai loro referenti politici e finanziari è stato mantenuto fino al maggio del 2006 quando, come si vede, una triplice convergenza di interessi (più o meno palesi) ha determinato l’uscita di scena da veri capri espiatori di Luciamo Moggi ed Antonio Giraudo, che a quel sistema si erano per così dire adeguati, ma al quale anche le altre sei sorelle costantemente si “abbeveravano”.

Il primo segnale che qualcosa stava alterando gli equilibri del 1999 fu una misteriosa interpellanza parlamentare effettuata dal senatore MALABARBA, membro del Comitato di Controllo Parlamentare sui Servizi Segreti (CO.PA.CO) in data 7 marzo 2006 atto 4-10255 seduta nr. 964 della XV legislatura.
Il senatore in questione, chiede spiegazioni in Parlamento circa l’origine di alcuni bonifici di poche migliaia di lire che vengono rintracciati sui conti di alcuni impiegati della FIGC.

L’indagine della magistratura sul mondo del calcio tuttavia aveva preso il via già da qualche mese e non solo dalla procura di Torino. Indagavano varie procure in tutta Italia. In particolare quella di Napoli imbeccata da Franco Dal Cin, vecchio dirigente dell’Udinese, il quale riferisce ai PM di una “combriccola romana” di cui farebbero parte parecchi arbitri tra cui De Santis.

Vengono disposte centinaia di migliaia di intercettazioni telefoniche a carico di vari personaggi tra cui Moggi e Giraudo. Le intercettazioni come noto vengono eseguite utilizzando strutture e tecnologie della Telecom. A questo punto interviene qualcuno o qualcosa.

L’attività di intercettazione probabilmente non da i frutti sperati; pur tuttavia c’è bisogno di fare un lavoretto per alcuni amici che hanno chiesto di incastrare alcune persone……. Entrano in scena due personaggi particolari, Arcangioli ed Auricchio, due vecchie conoscenze dei servizi segreti, attualmente ufficiali dei carabinieri, addetti alle intercettazioni, e già in passato accusati di aver manipolato alcune telefonate.

I due fanno un piccolo capolavoro. Confezionano due informative per la procura di Napoli dove, insieme alla trascrizione di 40 telefonate (su 100.000 intercettazioni) degli accusati, costruiscono un castello di deduzioni e teoremi che sembrano discorsi da bar sport. Difficile non immaginare nella impaginazione di quelle informative la sapiente mano di qualche giornalista sportivo oppure di qualche dirigente di squadre di calcio.

Alcune dichiarazioni di persone accusate e di altre non coinvolte nel procedimento fanno addirittura pensare che siano state filtrate solo le telefonate “adatte allo scopo da raggiungere”. Altre indiscrezioni parlano mancati incroci tra telefonate fatte e ricevute dalle singole utenze. Insomma qualcosa di anomalo sta accadendo. Parallelamente una manina fa arrivare i testi di queste intercettazioni alla Gazzetta dello Sport.

EPILOGO - Siamo ormai a MAGGIO del 2006. La JUVE vince il suo 29mo scudetto sul campo mentre sui giornali scoppia la bufera. Juve, Milan, Lazio, Fiorentina ed altre squadre minori vengono accusate di aver creato un sistema di condizionamento del sistema arbitrale mentre addirittura alcuni protagonisti tra cui Moggi e Giraudo vengono accusati di “associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva”.

Il prode John Elkann rilascia una dichiarazione che per noi tifosi rimbomba ancora sinistra: “Siamo vicini alla squadra e all’allenatore. Sono state fatte cose riprovevoli. Ripartiremo dai giovani”. Moggi a questo punto si dimette e con lui è costretto a dimettersi anche Giraudo insieme a tutto il CDA. E’ curioso far notare che i giornali che più di tutti si accaniscono contro la JUVENTUS e i suoi dirigenti sono proprio quelli della Scuderia RCS in cui gli Agnelli sono soci e cioè LA STAMPA , LA GAZZETTA DELLO SPORT e IL CORRIERE DELLA SERA.

E’ iniziato il processo mediatico che verrà svolto sui giornali. E’ un processo che partirà non dall’accusa ma dalla sentenza: JUVE COLPEVOLE. In verità leggendo le intercettazioni pubblicate non si evince lo straccio di una prova di eventuali illeciti. Si percepisce piuttosto un mondo sicuramente malato dove ognuno cerca di tirare l’acqua al proprio mulino spesso senza riuscirci e soprattutto una generale atmosfera di goliardie e di millanterie che fanno intravedere l’estrema confidenza che c’era tra settori della Federcalcio, dirigenti di squadre di calcio e alcuni arbitri. Ma nessun illecito.

A questo punto inizia l’estate più incredibile che si potesse immaginare. I tempi purtroppo sono strettissimi. C’è di mezzo il Mondiale. Bisogna fare presto. A capo della FIGC, ovviamente commissariata, viene chiamato un personaggio che pochi conoscono ma che gli addetti ai lavori ricordano come ex-consigliere di Amministrazione dell’Inter, Guido Rossi.

La sua chiamata a Commissario della Federcalcio avviene attraverso un atto che non verrà mai reso pubblico perchè probabilmente le modalità con cui viene eletto non gli consentirebbero alcune delle decisioni da lui prese successivamente, rendendole illegittime, come ad esempio la riduzione dei gradi di giudizio, la sostituzione dei giudici ed altre norme stabilite ad hoc per la farsa che si andava organizzando.

Il personaggio è ingombrante, presuntuoso ed odia quanto basta la Juventus per avallare fin da subito con i fatti le sentenze emesse dai giornali. Innanzitutto si circonda di suoi fedelissimi tra cui Nicoletti, già braccio destro di Moratti alla Saras. Successivamente riduce i gradi di giudizio del processo sportivo da tre a due. Di fatto sostituisce la gran parte del Collegio giudicante mettendo a capo dello stesso un vecchio giudice in pensione di nome Ruperto.

Per accelerare la farsa e renderla “credibile” manda Nicoletti a Napoli dove, facendo illecita pressione sui PM della procura, riesce a farsi consegnare le informative dei Carabinieri sulle intercettazioni, che in questa fase dovrebbero essere invece ancora materiale altamente riservato e che invece sono già, in alcuni stralci, in mano a giornali e mass-media.
Infine “istruisce” i giudici affinché venga fatta giustizia in maniera dura, esemplare e spietata.

“Dimentica” però di sostituire i giudici che pronunceranno le sentenze di secondo grado che come vedremo saranno completamente capovolte, tranne che per la Juventus. Negli stessi giorni, frattanto, Oriali e l’Inter patteggiavano vergognosamente la condanna per la vicenda dei passaporti falsi con il silenzio complice dei mass-media.

La Juventus e la sua proprietà in questa tempesta sembrano immobili. Qualcuno ipotizza che nei primi giorni dello scandalo i vertici juventini fossero stati rassicurati circa la permanenza della squadra in serie A, circostanza che, come si vedrà, sarà completamente disattesa dagli atti compiuti dal Commissario Guido Rossi. Dopo lo scioglimento del Consiglio di Amministrazione la reggenza viene affidata a Carlo Sant’Albano che è l’A.D. di Ifil. La dirigenza di fatto non esiste più. In questo scenario viene nominato in qualità di legale difensore l’Avv. Cesare Zaccone.

Arrivati a questo punto però, di fatto, la fuga di notizie e l’attacco frontale effettuato dai mass-media hanno reso la situazione irrecuperabile. Tutta l’Italia calcistica, fomentata dal suddetto attacco mediatico, aveva ormai a furor di popolo condannato le persone che ad onor del vero erano ancora solamente indagati, sia per la giustizia sportiva che per quella ordinaria. La Juventus in serie B era dunque il sogno proibito di milioni di tifosi che si materializzava come per incanto. Finalmente anni ed anni di frustrazioni venivano ripagate con una gogna fino a poche settimane prima inimmaginabile.

Fonti attendibili riportano in questa fase di un patto tra Grande Stevens e Guido Rossi, durante il quale quest’ultimo viene rassicurato che la Juventus avrebbe accettato la serie B a condizione che anche le altre imputate avessero avuto la stessa pena.

Questa circostanza è avvalorata dal fatto che alcuni dei campioni erano già stati venduti prima delle sentenze sportive. Comunque sia, Guido Rossi accetta l’accordo oppure finge di accettarlo, non lo sapremo mai. Ma, come vedremo, le cose vanno diversamente da come erano state apparecchiate. Il nuovo CDA viene insediato a fine giugno e sarà capitanato da tale Giovanni Cobolli Gigli, un manager ricordato soprattutto per le sue imprese da liquidatore di altri asset di casa Agnelli. In quei giorni serviva qualcuno che mettesse la faccia come Presidente del periodo più brutto della storia della Juventus. E da informazioni assunte al riguardo pare che nessuno volesse approfittare dell’ingrato compito. Alla fine si tratterà quindi di una soluzione di estremo ripiego.

Nei prossimi anni Cobolli Gigli sarà ricordato soprattutto per le sue memorabili dichiarazioni che inducono l’interlocutore a sospettare che sappia veramente poco di calcio e che sia capitato per caso sulla scena del delitto.

Il processo invece, istruito da Francesco Saverio Borrelli ex magistrato di Mani Pulite, sarà ricordato nei secoli come una Farsa senza uguali, e si svolgerà in pochi giorni calpestando le più elementari regole di garanzia per gli imputati, a cominciare dal diritto alla difesa. Molti magistrati e giudici hanno dichiarato successivamente che si è trattato di un vero e proprio “aborto giuridico”. Il Procuratore Palazzi, imbeccato da Borrelli, chiede pene durissime per tutti, ed in particolare per la Juventus, per la quale si parla di retrocessione in C1.

Zaccone, nel corso del brevissimo e farsesco dibattimento, incalzato da Ruperto, dichiara maldestramente che la pena congrua sarebbe stata la B con penalizzazione, cosa che prontamente viene fatta mettere a verbale. La dichiarazione di Zaccone, che suscita stupore e indignazione nei tifosi è figlia diretta degli accordi Rossi-Grande Stevens ed è pronunciata proprio per cercare di rimanere ancorato al carro delle altre imputate per le quali era stata chiesta la B con penalizzazione.

La molle difesa di Zaccone verrà strumentalizzata dai giornali di regime come una ammissione di colpevolezza; e ci andranno a nozze con titoli a tutta pagina. La sentenza di primo grado è delirante nel suo dispositivo in quanto somma episodi di slealtà (art.1) facendoli diventare illeciti conclamati e reiterati (art.6) e inventando di sana pianta il termine “ illecito strutturale”. Addirittura devastante la pena comminata che consiste in una serie B con trenta punti di penalizzazione, la revoca di due scudetti ed altre sanzioni accessorie. Cobolli Gigli appare indignato. Nell’ombra probabilmente qualcuno invece è soddisfatto della piega degli eventi.

Intanto in Germania la nostra nazionale diventa Campione del Mondo in una finale con la Francia addirittura surreale. In campo ci sono otto giocatori attualmente della Juventus più cinque che vi hanno militato recentemente. In panchina e nello staff tecnico altri quattro juventini di lungo corso tra cui Marcello Lippi. Totale 17 protagonisti che hanno DNA juventino.

La Juventus di Moggi ha la sua apoteosi nella vittoria del Mondiale, quando il suo Direttore è ormai già fuori dal Calcio. Purtroppo la Juventus che Luciano Moggi aveva allestito verrà smembrata dal Liquidatore Cobolli, il quale ha l’incarico di procedere alla riduzione dei costi a prescindere dal campionato in cui si giocherà e questo perché come aveva dichiarato John Elkann si sarebbe puntato sui giovani.

Ecco quindi che ben otto giocatori vengono venduti in un crescendo rossiniano di menzogne e inganni che culminano con la cessione all’Inter di due giocatori come Ibrahimovic e Vieira.

La sentenza di secondo grado, emessa da un tribunale espressione diretta dell’ex presidente Carraro, e quindi organico al vecchio sistema, ribalta la sentenza di primo grado, attenuando notevolmente le pene di Milan, Fiorentina e Lazio, alle quali viene restituita la serie A con penalizzazione. Incredibilmente il Milan ritrova anche la partecipazione alla Champions League. La Juventus invece rimane relegata in serie B con 17 punti di penalizzazione.

Anche in questo caso leggendo il dispositivo della sentenza si apprende stranamente che “è possibile alterare la classifica senza alterare i risultati delle partite”. Cosa e’ successo? Semplicemente è accaduto che la Juventus è stata punita nuovamente dal Tribunale di secondo grado, espressione diretta di Carraro e Berlusconi, proprio per aver fin da subito effettuato la scelta collaborazionista con il nuovo sistema guidato dall’Inter e dalla Roma. Insomma come si suol dire “cornuti e mazziati”. E’ chiaro che ormai l’accordo Grande Stevens – Rossi è definitivamente saltato.

Nel frattempo gli “onesti” di Moratti grazie alla compiacenza del loro ultrà Guido Rossi si vedono assegnare uno scudetto, quello 2005-2006 che non è mai stato oggetto di indagine e che la Juventus ha vinto sul campo con il siderale distacco di 15 punti. Gli Elkann capiscono che sono stati gabbati. In giro l’umore dei tifosi e soprattutto degli azionisti di minoranza che nel frattempo si sono riuniti in diversi Comitati, è assolutamente nero e con insistenza questi ultimi premono sulla proprietà affichè reagisca a questo scempio.

John Elkann, mosso dall’orgoglio, ordina a Cobolli di fare la voce grossa nel corso della Conciliazione che non avrà ovviamente esito positivo. Infine, decide di preparare un ricorso al Tar del Lazio che definire un capolavoro giuridico è riduttivo. Preciso, circostanziato, e soprattutto nelle cifre, spietato. E’ deciso, si andrà al Tar.

Qualcuno a Roma comincia a spaventarsi e a credere che davvero i due fratellini possano andare fino in fondo. Sarebbe una circostanza senza precedenti per il calcio italiano; in caso di accoglimento del ricorso, molto probabile a giudicare dalle dichiarazioni di illustri avvocati amministrativisti, i campionati dovranno essere sospesi e i processi rifatti. Il governo ed il primo ministro in persona si muovono direttamente con Montezemolo e lo pregano di mettere freno alla situazione. Non si vuole il caos, il ritardo dei calendari, il malumore delle piazze coinvolte, la delusione della stragrande maggioranza degli italiani convinti che tutto il male sia la Juventus. Ed il primo ministro ha buon gioco nel convincerlo. Sa che lui non può mettersi contro l’establishment perché lui, e ciò che rappresenta, sono parti importanti dello stesso. Siamo a fine agosto.

A Torino si svolge un vertice tra Montezemolo, J, Elkann e Gabetti. I due anziani convincono il giovane di famiglia a deporre le armi. Questo è quello che dicono: “Sappiamo che siamo stati sottoposti ad un giudizio di piazza senza garanzie, però ormai la gente si è formata un opinione e noi non la possiamo cambiare. Pensa a cosa avrebbe fatto tuo nonno in questo caso, non si sarebbe mai mischiato ai vari Gaucci e Preziosi ma avrebbe bevuto fino in fondo l’amaro calice, in osservanza alla sua storia, alla fedeltà all’ordine costituito, a tutto ciò che la Fiat è stata ed ha rappresentato e vuole ancora rappresentare. Anche da un punto di vista economico, dopo le cessioni, la riduzione del monte ingaggi, la conferma degli sponsor, la rinuncia alla Champions League non c’è grande differenza tra i due scenari. Perciò, per le responsabilità che abbiamo e per le aziende che rappresentiamo dobbiamo ingoiare il boccone e scendere a patti con le autorità sportive”. Il giorno stesso viene istruito di conseguenza il povero Cobolli Gigli.

E’ il 31 agosto del 2006. La Juventus, la sua centenaria storia di successi e la passione dei suoi tifosi vengono calpestati senza pietà, in cambio della riduzione di qualche punto della penalizzazione in serie B, che sarà sancita nel successivo Arbitrato, e probabilmente, di un provvedimento sulla rottamazione auto nella finanziaria 2006.

Gli stessi giocatori e l’allenatore Deschamps rimangono sbigottiti dal comportamento del CDA che in un Consiglio di durata biblica, stabilisce la definitiva rinuncia al TAR. E’ un dato di fatto questo che fa giudicare altamente attendibile la circostanza che i giocatori e il tecnico erano stati rassicurati del fatto che si sarebbero percorse, purtroppo tardivamente, tutte le strade per cercare di riottenere la serie A.

Lo strappo del 31 agosto tra squadra e società è una ferita che ancora oggi nelle dichiarazioni dei giocatori si percepisce quanto sia stata dolorosa, soprattutto per quelli che avevano accettato di rimanere a Torino. A questo punto non si può più tornare indietro. La squadra è costretta a subire la gogna dei campi della serie B. I tifosi invece saranno costretti da Cobolli Gigli a subire le farneticanti dichiarazioni imposte dall’operazione SIMPATIA.

Saranno condannati a subire le ironie di chi fino a pochi mesi fa “quando incontrava i nostri giocatori sul campo se la faceva sotto” come disse Camoranesi in una recente intervista; saranno umiliati dalla lettura quotidiana dei deliranti articoli di giornalisti prezzolati e antijuventini che continuano a seminare veleni senza ricevere mai lo straccio di una querela.

E’ tutto finito? Quanti e quali capitoli potranno essere ancora scritti su questa dolorosa vicenda? La sensazione che si percepisce tra le stesse fonti che ci hanno permesso di elaborare questa ricostruzione è che ancora qualcosa bolle in pentola. Qualcuno, nel frattempo, aspetta sulla sponda del fiume.







Commenti:

Splendida ricostruzione.
hai dimenticato però un aspetto molto importante : i favori all'ifil ed a montezemolo (minuscolo voluto) con rottamazioni e viaggi in Cina ed India a spese dei contribuenti per migliorare gli affari dei soliti noti.

Bellissimo pezzo. Ma io sono (quasi) di parte. Da diffondere e divulgare.

purtroppo, qualche telefonata in più o in meno, ritengo che sia andata davvero così....
con Berlusconi-Della valle e Lotito a fare da comparse (si sapeva che si sarebbero salvati in qualche modo), insomma dei finti obbiettivi, e noi juventini sacrificati (ma i tifosi si sa valgono nulla in certi salotti ed i calciatori si sa sono dei mercenari...che dimenticheranno tutto..).
Davvero l'odio per una persona (Giraudo) e Tronchetti-Rossi-Telcom hanno potuto annientarci così ???
ed il futuro cosa ci prepara?????

Ho letto la ricostruzione ...davvero ben fatta e da diffondere ma soprattutto sconcertante ...pur eesendone già consapevole mi ha spaventato in questa vicenda l'enorme potere dei media che se prezzolati possono far credere all'opinione pubblica tutto e il contrario di tutto...ma ci rendiamo conto di cosa abbiamo subito la scorsa estate? Io , all'inizio della vicenda, ero tra quei juventini rassegnati e quasi convinti, dalla lettura dei giornali, di aver rubato e rovinato il calcio...quasi mi sentivo colpevole in prima persona....poi man mano ho cercato di documentarmi, ho letto sentenze, intercettazioni, processi e sono arrivato alla conclusione di essere stato vittima di un'ingiustizia pazzesca, roba da tribunale nazista, con una sentenza già scritta al termine di un processo sommario impregnato dall'opinone pubblica, adeguatamente influenzata dai media,
con giudici altrettanto prezzolati e imbeccati da quella falsa figura di rossi(scritto in minuscolo)...allucinante !
Da oggi sono fiero di far parte insieme agli amici di questo sito di questa associazione e di essere al vs fianco per lottare tutti insieme ! Sempre Forza Juve

Da non credere è ?
E pensare che è tutto vero (dettaglio più, dettaglio meno).
Solo che i mezzi di informazione non vogliono, non possono, non debbono, dirlo.
Non hanno ricevuto l'INPUT che hanno invece ricevuto per farsopoli.
Sembra un delitto QUASI perfetto.
Ed anche noi stiamo dentro a quel "quasi", una variabile non calcolata che cresce ogni giorno di più e rischia di esplodergli tra le mani, rovinandogli la festa .... prima o poi.

recoil
22-05-2007, 16:41
cosa mai vorresti insinuare ? :O


io niente, ho paura che lei (lui) potrebbe insinuare qualcosa di caldo e duro tra le mie natiche :O

Chiii? :confused:

parlavo di John

jimmywarsall
22-05-2007, 16:42
facciamo prima a sedurre la sig.ra Abramovic e farle scucire un assegnone incredibbbbile per la nostra campagna acquisti! :fagiano:

Le facciamo conoscere BingoBong :)

Otterremo 2 piccioni con una Fava (quella di Boumsong :read:), ovvero:

- Boumsong troppo stanco la Domenica per jocare

- Millemila milioni per il calciomercato

:ciapet:

Gianni1482
22-05-2007, 16:42
Bon ... la giornata si è rivelata produttiva .... un saluto A tutti e buona serata http://friendsforever.foren-city.de/images/smiles/a010.gif

Ciao Alex ;)

Hyperion
22-05-2007, 16:42
E' quanto meno buffo leggere certe parole,condivisibili in toto,se rapportate ad una linea di pensiero juventina che vede il complotto telecom-inter come motivo portante di caliopoli,senz adimenticare che Moggi si professa innocente e perseguitato,esattmaente in linea al mal costume che tu giustamente denunci per Mr.B e Fester,peccato che anche don lucky sia oramai diventato un capostipite di questo pensiero...

La mia lista non voleva risultare esaustiva, ma parlando per antonomasia Mr B. è il primo nome che mi è venuto in mente, ed il suo amichetto glabro il secondo.

Che poi moggi possa essere messo accanto ai 2 compari, chi ha mai detto il contrario; moggi è quanto meno una persona viscida.

Quindi?

:)

Ciao!!

Gianni1482
22-05-2007, 16:43
melomarciu anche tu hai sniffato ottimismo? :D

melomanu
22-05-2007, 16:43
secondo quanto dice mio cuggggino, i rampolli non dovrebbero essere 3 ?

jhon, lapo, yaki ( o come caxxo si scrive )

:confused:

Gianni1482
22-05-2007, 16:44
secondo quanto dice mio cuggggino, i rampolli non dovrebbero essere 3 ?

jhon, lapo, yaki ( o come caxxo si scrive )

:confused:
+ che rampolli son solo polli :O

melomanu
22-05-2007, 16:45
melomarciu anche tu hai sniffato ottimismo? :D

no io sniffo solo robbbba bbbbona :O

jimmywarsall
22-05-2007, 16:45
secondo quanto dice mio cuggggino, i rampolli non dovrebbero essere 3 ?

jhon, lapo, yaki ( o come caxxo si scrive )

:confused:

Ma che cacchio di nomi c'hanno !?!?! :eekk:

melomanu
22-05-2007, 16:47
errata corrige: jhon e yaki sono la stessa persona :eek: :O

Gianni1482
22-05-2007, 16:48
errata corrige: jhon e yaki sono la stessa persona :eek: :O

:doh:

jimmywarsall
22-05-2007, 16:51
Si scrive John :read:

Gianni1482
22-05-2007, 16:51
Si scrive John :read:
Infatti doppio :doh:

melomanu
22-05-2007, 16:52
:stordita:

ecco due belle diapositive per fugare ogni dubbio :O

JOHN=YAKI

http://worldroots.com/brigitte/gifs21/johnelkann.jpg

LAPO

http://www.allaguida.it/img/impegnatissimo_lapo_elkann_21_2.jpg

Blindman
22-05-2007, 16:52
secondo quanto dice mio cuggggino, i rampolli non dovrebbero essere 3 ?

jhon, lapo, yaki ( o come caxxo si scrive )

:confused:

ehm...John Jacob Elkan E' Jaki Elkan :O





AH....vedo che ti sei corretto da solo.....ladro :mad:

melomanu
22-05-2007, 16:53
Si scrive John :read:

grazie, stanotte sognerò meglio :O

jimmywarsall
22-05-2007, 16:53
:stordita:

ecco due belle diapositive per fugare ogni dubbio :O

[/IMG]

Identici... :O




:muro: :muro:

recoil
22-05-2007, 16:54
Azz..oggi ho deciso proprio di annoiarvi!!!
E visto che sei uno dei pochi in questa gabbia di matti zebrata :D che tiene veramente a cuore la Juve, ti posto qualcosina che ti schiarirà un altro pò, forse definitivamente, le idee.
Fonte: redazione del1° sito in firma. Autore: DOMINIO. Se non avete capito chi è, poi ve lo dico...:read:

CALCIOPOLI o FARSOPOLI??? Una ricostruzione dei fatti controcorrente..........
...



da dove proviene?
e soprattutto quanto è attendibile?

jimmywarsall
22-05-2007, 16:57
grazie, stanotte sognerò meglio :O

:Prrr:

Ciao a tuc ;)

melomanu
22-05-2007, 16:58
bye :flower:

Hyperion
22-05-2007, 17:00
Azz..oggi ho deciso proprio di annoiarvi!!!
E visto che sei uno dei pochi in questa gabbia di matti zebrata :D che tiene veramente a cuore la Juve, ti posto qualcosina che ti schiarirà un altro pò, forse definitivamente, le idee.
Fonte: redazione del1° sito in firma. Autore: DOMINIO. Se non avete capito chi è, poi ve lo dico...:read:

Non è che sono l'unico che tiene alla juve in questa gabbia di matti, è solo che oggi sono tutti un po' allegri perchè si è riscontrata una anomala concentrazione di cocaina nell'aria, molto probabilmente dovuta alla reazione della naftalina delle sciarpe e dei tricolori nerazzurri con l'aria (che è diversa dall'aria dei cassetti!).

:O

Premesso questo, mi piacerebbe molto sapere cosa ne pensa max5567 di ciò che hai appena postato.

:)

Ciao!!

X800pro
22-05-2007, 17:01
da dove proviene?
e soprattutto quanto è attendibile?

Beh avrai letto che è una ricostruzione controcorrente. Ti dico solo che è fatta da uno che lavora nel settore della finanza. Giusto per avere un'idea della veridicità delle cose, eccoti questo articolo preso dal portale Libero sull'operazione equity swap citata nell'analisi:

Altolà/ La Consob bastona Ifil-Ifi sull'equity swap sulle azioni Fiat. 16 mln di multa. Sospesi Gabetti, Grande Stevens e Marrone
Martedí 13.02.2007 14:05
Multe per un totale di 16 milioni di euro, sospensioni a tempo dagli incarichi per Gabetti, Grande Stevens e Marrone. Mano pesante della Consob per l'operazione Ifil-Exor con l'equity swap sulle azioni Fiat per la quale la Commissione guidata da Lamberto Cardia aveva avviato l'esame che si chiude con un verdetto negativo per Ifil e Ifi che hanno immediatamente annunciato ricorso e richiesta di sospensione alla Corte d'appello di Torino.

In dettaglio le sanzioni decise dalla Consob prevedono la sospensione per sei mesi nei confronti di Gianluigi Gabetti, 4 mesi a Franzo Grande Stevens e 2 mesi a Virgilio Marrone. Inoltre 5 milioni di multa a Gabetti, 3 milioni a Grande Stevens e 500 mila euro a Marrone oltre a una sanzione di 4,5 milioni alla Ifil Investment e 3 milioni alla Giovanni Agnelli Sapa.

Oggi si sono riuniti i cda di Ifi e Ifil ai quali non hanno preso parte ''per ragioni di opportunita' Gabetti e Grande Stevens'' si legge in una nota delle due societa'. I cda, preso atto con sorpresa e rammarico del provvedimento Consob ed espressa la piena solidarieta' a Gabetti, Grande Stevens e Marrone, hanno deciso di presentare ricorso in opposizione contro il provvedimento della Consob e richiesta di sospensione per gravi motivi presso la corte di appello di Torino.

Commentando il provvedimento Consob, John Elkan ha detto che ''riteniamo che l'operazione effettuata da Ifil nel 2005 sia stata condotta nel pieno rispetto della legge e senza alcuna manipolazione del mercato. Come affermato in piu' occasioni essa era diretta a conservare il ruolo della soceta' quale azionista di riferimento della Fiat, assicurando la stabilita' necessaria al buon esito del suo
rilancio''. ''Sono fiducioso - ha aggiunto - che le agioni delle societa' e delle persone coinvolte prevalgano in sede di ricorso e auspico una rapida conclusione del procedimento''.

da libero.it

Chiaro cmq che, come dice lo stesso autore, l'analisi non coinciderà con la verità perfetta, ma le si avvicina molto. E leggendo non ditemi che non vi viene qualche dubbio...

Gianni1482
22-05-2007, 17:03
:Prrr:

Ciao a tuc ;)

Ciao Jimmy:)

melomanu
22-05-2007, 17:05
Saluto anche io.

Ciapet :oink:

X800pro
22-05-2007, 17:05
Non è che sono l'unico che tiene alla juve in questa gabbia di matti, è solo che oggi sono tutti un po' allegri perchè si è riscontrata una anomala concentrazione di cocaina nell'aria, molto probabilmente dovuta alla reazione della naftalina delle sciarpe e dei tricolori nerazzurri con l'aria (che è diversa dall'aria dei cassetti!).

:O

Premesso questo, mi piacerebbe molto sapere cosa ne pensa max5567 di ciò che hai appena postato.

:)

Ciao!!

Avevo notato che nell'aria c'era qualcosa di strano...:D
No, scherzi a parte, so che il clan è improntato all'ironia, sareste capaci di ironizzare pure se scoppia la terza guerra mondiale..;)
L'unica cosa che noto è un pò la mancanza di volontà di scavare sotto le cose, soffermandosi solo in superficie e scherzandoci solo su, limitandosi a prendere per il :ciapet: gli elkanini ma non a capire perchè abbiamo giocato in B quest'anno. :read:

Blindman
22-05-2007, 17:10
A me il papiro era sfuggito.....troppo preso dai deliri su kick off e l'amiga :O

cmq me lo son salvato...me lo leggo con calma e poi posto i miei 2 cents

Gianni1482
22-05-2007, 17:10
Saluto anche io.

Ciapet :oink:

Ciauz ;)

Gianni1482
22-05-2007, 17:12
Avevo notato che nell'aria c'era qualcosa di strano...:D
No, scherzi a parte, so che il clan è improntato all'ironia, sareste capaci di ironizzare pure se scoppia la terza guerra mondiale..;)
L'unica cosa che noto è un pò la mancanza di volontà di scavare sotto le cose, soffermandosi solo in superficie e scherzandoci solo su, limitandosi a prendere per il :ciapet: gli elkanini ma non a capire perchè abbiamo giocato in B quest'anno. :read:
Devi anche mettere in conto che i motivi veri e propri noi comuni mortali non li sapremo mai...

X800pro
22-05-2007, 17:27
Nessuno li saprà mai..
Però come detto quest'analisi, che cmq è vecchiotta, risale a dicembre-gennaio se non erro, per me si avvicina molto alla verità. E ormai tutti si stanno rendendo conto che inter=telezozz=intercettazioni=tronchetti=guido rossi=insabbiamento passaporti falsi, plusvalenze (mancano 40 giorni al termine della prescrizione, Borrelli dove sei? Che fai? Ah, già, sta interrogando capobianco..), doping (georgatos+kallon docet), patentini x allenare falsi, intercettazioni assenti, ecc. Il tutto avvallato e sfruttato dagli elkanini x fare i comodacci loro e sfruttare la Juve, mandandola in B...

X800pro
22-05-2007, 17:32
A me il papiro era sfuggito.....troppo preso dai deliri su kick off e l'amiga :O

cmq me lo son salvato...me lo leggo con calma e poi posto i miei 2 cents

ehm...i papiri sono 2, ne hai saltato uno..:read: ;)

Gianni1482
22-05-2007, 17:35
Nessuno li saprà mai..
Però come detto quest'analisi, che cmq è vecchiotta, risale a dicembre-gennaio se non erro, per me si avvicina molto alla verità. E ormai tutti si stanno rendendo conto che inter=telezozz=intercettazioni=tronchetti=guido rossi=insabbiamento passaporti falsi, plusvalenze (mancano 40 giorni al termine della prescrizione, Borrelli dove sei? Che fai? Ah, già, sta interrogando capobianco..), doping (georgatos+kallon docet), patentini x allenare falsi, intercettazioni assenti, ecc. Il tutto avvallato e sfruttato dagli elkanini x fare i comodacci loro e sfruttare la Juve, mandandola in B...
certo che la questione Itner intercettazioni ed altro che non viene valutata e anzi si aspetta la prescrizione è alquanto scandalosa....

X800pro
22-05-2007, 17:45
Si sa che gli scandali sono di casa. Specie se abitano a milano. Per maggiori info :eek: vai qui (http://www.dossierinter.com/home.html)
Anche se credo tu conosca già il link.

Gianni1482
22-05-2007, 17:59
ciao a dopo

migna
22-05-2007, 18:12
riuppo questo papiro....molto interessante,sopratutto nell'analisi finale di alcune partite....azzardo a prevedere che non vi sarà alcun commento interista???
Sei stanco? OK, ti dò il cambio.
Riservato agli interisti e ai tifosi della Juve scettici, leggete qui, anzi stampetevlo che è meglio:

15.04.2007 - Autore: Emilio Cambiaghi

Carissimi forumisti,
il vostro affezionatissimo redattore ha lavorato nottetempo per produrre questo dossier "d'emergenza" che fa il punto della situazione, cercando di mettere ordine nel bailamme delle accuse (vecchie e nuove) che giungono dalla Procura di Napoli. Spero vi sia gradito e che aiuti nella discussione.


LA PRATICA «NAPOLI»
Verità e menzogne sulla chiusura delle indagini della Procura partenopea

di Emilio Cambiaghi

Giovedì 12 aprile 2007, dopo quasi tre anni dall’inizio dell’inchiesta, la Procura di Napoli fa sapere di aver concluso l’attività di indagine relativa ai fatti del cosiddetto scandalo di “Calciopoli”.
Analizziamo il documento emesso dai magistrati Narducci e Beatrice alla ricerca delle verità e delle bugie.

NON SI TRATTA DI RINVII A GIUDIZIO

La prima precisazione è doverosa: il documento emanato da Napoli non contiene le richieste di rinvio a giudizio. Si tratta infatti della notifica di chiusura indagini. Un atto dovuto, sia deontologicamente che temporalmente, che ha avuto dai media un inaspettato e immeritato risalto.
L’inchiesta cosiddetta “Offside”, quella che ha generato le abnormi sentenze sportive dell’estate scorsa, è iniziata circa tre anni fa ed è quantomeno logico che, prima o poi, giunga a conclusione.
Alla fine di questa fase, infatti, le 48 persone indagate sono state raggiunte da un avviso di chiusura indagini, il quale rende noto per quali ipotesi di reato i soggetti sono stati messi sotto inchiesta.
Quindi, non si tratta di reati “commessi” né di una pronunciazione di sentenze ma semplicemente di una notifica delle imputazioni alle quali i soggetti sono chiamati a rispondere (e a difendersi). Tali capi di accusa possono essere infatti completamente ribaltati in sede processuale. Basti pensare a quanto accadde all’uscita delle prime intercettazioni: la stampa parlò di 29 partite “truccate”, suscitando un ingiustificato scalpore, dal momento che di tutti quegli incontri nessuno fu utilizzato nei dispositivi di sentenza per punire la Juventus (la quale rispose per il famigerato, e inventato, “illecito strutturato”).
Ci sarebbe piuttosto da stupirsi se la Procura di Napoli non avesse prodotto questo documento chiedendo l’archiviazione, il che avrebbe costituito un’implicita ammissione dell’inconsistenza e dell’insussistenza dei processi sportivi (ma a questo aspetto penseranno i Tar, i Consigli di Stato e, forse, le Corti Europee). Agli eventuali rinvii a giudizio penserà poi il gup (giudice per le udienze preliminari), ma solo dopo che le difese avranno preso visione delle carte e avranno presentato le loro memorie difensive. E questo è un aspetto molto stranamente dimenticato dai mezzi di informazione…

LA FIERA DEL GIÀ VISTO

L’analisi della notifica della chiusura indagini rivela che, a parte due argomenti che tratteremo in seguito, non viene aggiunto nulla di nuovo al quadro accusatorio già noto costruito nei confronti della Juventus e dei suoi dirigenti.
Scendiamo quindi nel dettaglio del documento in questione e sveliamo la prima incongruenza:
Secondo i magistrati, Moggi, Giraudo, Mazzini, Bergamo, Pairetto, Lanese, De Santis, Racalbuto, Cassarà, Bertini, Dattilo, Gabriele, Pieri, Ambrosino, Baglioni, Fazi, Mazzei, Ghirelli, Fabiani e Scardina si sarebbero associati «tra loro e con altre persone in corso di identificazione, avendo già nel passato condizionato l’esito di campionati di calcio di serie A, con particolare riguardo a quello del 1999/2000, che fu sostanzialmente condizionato fino alla penultima giornata […] e non riuscendo nell’intento di garantire alla Juventus la vittoria finale, in quanto gli accordi illeciti già stabiliti vennero compromessi dal clamore suscitato provocato dall’arbitraggio apertamente favorevole alla squadra torinese da parte di De Santis»
Quali sono le altre persone “in corso di identificazione”? Ci sono forse altre persone che hanno contribuito al “disegno criminoso” messo in piedi da Moggi? Se queste persone esistono perché non sono state identificate in ben tre anni di indagini? Primo mistero…
Ma ciò che suscita perplessità è il riferimento al campionato 1999/00: in base a quali presupposti si parla di campionato falsato «fino alla penultima giornata»? C’è per caso stata qualche indagine relativa a quel torneo? Non ci pare di averne mai sentito parlare. Solo questa, quindi, è un’affermazione da querela, che toglie immediatamente attendibilità al lavoro dei due magistrati. La giurisprudenza insegna che se non si possiedono elementi per giudicare, ci si deve limitare al campo delle ipotesi e non debordare in gratuite affermazioni di colpevolezza (un dossier approfondito sul quel campionato, e ci sono molte sorprese in merito…, sarà contenuto nel secondo volume del “Manuale di autodifesa del tifoso juventino”). Insomma, fin dall’inizio pare di avere a che fare con il solito astio antijuventino piuttosto che con la serietà di persone che intendono svolgere bene il proprio lavoro.
Ma su cosa si impernia l’accusa della Procura campana? Sull’associazione a delinquere, termine già noto a chi ha avuto modo di approfondire quanto accaduto in sede di giustizia (?) sportiva la scorsa estate. Ci si chiede perché “associazione a delinquere” e la risposta, forse maliziosa, può essere questa: quel tipo di reato è l’unico che permette l’utilizzo delle intercettazioni telefoniche in sede processuale. Un atto dovuto (forzato?) perché, senza di esso, non avrebbe avuto luogo alcun procedimento penale. Ma vediamo come viene dedotta l’esistenza di questa “associazione”:

«essersi adoperati al fine di garantire l’elezione di Franco Carraro quale presidente della Figc, al fine di favorire Adriano Galliani nell’elezione alla presidenza della Lega Nazionale Professionisti, raccogliendo informazioni (veri e propri dossier) per screditare Diego Della Valle, che si opponeva all’elezione di Galliani ed ancora, in relazione all’allenatore Zdenek Zeman»

Ed eccoci alla seconda incongruenza: la cupola si sarebbe attivata per favorire Galliani e Carraro nel mantenimento dei rispettivi posti di potere. Benissimo, ma perché allora Galliani non compare nella lista dei 48 indagati? Forse che tutti gli associati lavoravano per lui “gratis” o per simpatia? Sembra una banalità ma è un punto fondamentale: vi sono dozzine di persone che compiono i più turpi atti immaginabili per far eleggere due persone che neppure vengono coinvolte nelle accuse (Carraro in verità sì, ma abbiamo già visto come sia già stato prosciolto dalla giustizia [?] sportiva). O si tratta di una banda di pazzi fuggita da un manicomio oppure c’è qualcosa che non va in questa accusa. Tertium non datur, dicevano i romani…
Si parla anche dei cosiddetti dossier contro Della Valle e Zeman. Anche in questo caso è opportuno un chiarimento: il primo non è un dossier commissionato da Moggi ma un documento che un gruppo di tifosi fiorentini propone di vendere a chi tira le fila in Federcalcio. Dalle intercettazioni non si capisce se tale dossier sia stato poi effettivamente utilizzato o meno. Ciò che emerge, invece, è che Moggi ha detto di portare tali persone al cospetto di Galliani, ovvero del maggior interessato all’ottenimento di quel documento (i Della Valle avversavano la sua elezione in Lega ed è molto nota la rivalità tra il gruppo di imprenditori fiorentini e quello facente capo a Berlusconi).
Il secondo, quello su Zeman, non è un vero e proprio dossier ma un’informazione che l’avvocato Paolo Trofino passa a Moggi: l’allenatore (?) boemo si sarebbe reso protagonista di una truffa (avrebbe, in concerto con un procuratore, venduto un calciatore a 2 miliardi di lire quando invece lo stesso era a parametro zero). Moggi avvisa Giraudo e i due concordano nel fatto che una notizia del genere debba passare subito agli organi di informazione. Non risulta però che questa cosa sia mai accaduta. Inoltre, non si capisce perché ci si debba stupire di due persone che cercano di screditarne un’altra, quando quell’ “altra” ha fatto della calunnia e dell’accusa gratuita (vedi affermazioni sul doping) la sua ragione di vita.
Ma andiamo avanti. Ecco un altro passaggio folle dei magistrati napoletani:

«Perché venissero sempre tutelati gli arbitri che avevano favorito la Juventus o che comunque erano vicini alla società.
Perché attraverso il condizionamento di talune trasmissioni televisive (ad esempio “Il Processo di Biscardi”) o di singoli giornalisti o commentatori del servizio pubblico radiotelevisivo o di altre emittenti private (Ignazio Scardina, Giorgio Tosatti, Ciro Venerato, Franco Melli, Lamberto Sposini, Gianni Di Marzio, Tony Damascelli, Mauro Sandreani, ecc…) venissero favoriti gli interesse del sodalizio»

Siamo di fronte alla replica sbiadita delle già ridicole e fantasiose imputazioni escogitate da Arcangioli e Auricchio. La “cupola” oltre che per far eleggere Carraro e Galliani si adoperava per proteggere «sempre» gli arbitri vicini alla Juventus. Qualcosa suona stonato: tutti concorrono per sostenere le cariche di due milanisti (Carraro fu presidente rossonero dal 1967 al 1971) e poi fanno di tutto per proteggere gli arbitri «vicini» alla Juventus? bah… E come compiono questa impresa?
Condizionando «talune» trasmissioni televisive. Un momento, non «talune» ma una sola, lo scalcagnato processo biscardiano, ovvero il baraccone mediatico che quando va bene raccoglie il 4% di share e che una sentenza di un tribunale (a fronte di un esposto da parte di alcuni arbitri) ha giudicato “inattendibile”. Una cupola invero ingenua: Galliani, che ne è il vertice elettivo, è amministratore delegato di Mediaset, la quale dispone di ben 3 (TRE) emittenti televisive. Perché non rivolgersi direttamente a lui, anziché ridursi a elemosinare consensi in seno ad un emittente che non gode nemmeno di copertura nazionale integrale (e, tra l’altro, di proprietà del “nemico” Tronchetti Provera?). Più che un’ “associazione per delinquere” sembra una corte dei miracoli…
La cupola però non si limita a controllare gli arbitri tramite le televisioni ma, addirittura, provvede a punirli, quando necessario:

«perché invece, venissero arbitrariamente penalizzati gli arbitri che non avevano favorito la Juventus»

Se, di grazia, i signori di Napoli avrano voglia di comunicarci come e quando siano stati penalizzati i fischietti “scomodi”, potremo forse intavolare un discorso serio. Siamo sempre nel campo delle supposizioni. In quali modi la cupola disponeva queste terribili punizioni? Quando, quante, quali e per mezzo di chi sono state somministrate?
Tralasciando due accuse risibili come la faccenda di Boudianski e Zeytulaev (altro nobilissima incombenza della “cupola”) e la mancata comunicazione alla disciplinare dei fatti di Reggio (una scelta di Lanese che non tocca minimamente la Juventus), passiamo ad illustrare tre vere perle contenute nel documento in esame.

PERLA N°1:

«perché venissero favoriti gli interessi (sportivi e quindi economici) di altre società calcistiche alleate al sodalizio (particolarmente Messina, Reggina e Sassari Torres), ed in particolare per garantire la iscrizione al campionato di Serie A 2005/06 del Messina e della Reggina, nonostante l’assenza dei presupposti di carattere finanziario e, comunque, per tutelare gli interessi economici propri della famiglia Franza»

Quindi Moggi e sodali avrebbero massonicamente organizzato la fraudolenta iscrizione al campionato del Messina, il quale era sprovvisto dei requisiti economici per parteciparvi. Non viene spiegato come né vengono indicati quali fossero i parametri non soddisfatti. Certo che fa specie vedere spulciare negli affari della piccola squadra siciliana quando vi sono altre squadre (chi ha detto Roma? Chi ha detto Milan? Inter? Lazio?) che per anni si sono fatti beffa di ogni possibile e immaginabile regola in materia di bilanci e di norme federali.

PERLA N°2:

«perché venissero fornite specifiche indicazioni sulla composizione della formazione della Nazionale Italiana di Calcio, anche in relazione ai contingenti interessi della Juventus»

La “cupola” ha comandato le sorti della Nazionale di calcio e c’è gente che ancora se ne lamenta. Abbiamo vinto un Mondiale con 5 juventini in rosa, un allenatore formato e affermatosi alla Juventus e uno staff tecnico di identica provenienza e si ha ancora il coraggio di recriminare. Allora restituiamo la Coppa… (e dire che questa accusa nasce da una serie di 7-8 telefonate alla vigilia di Italia-Bielorussia, grazie alle quali si apprende che Carraro implora Moggi di occuparsi della selezione azzurra. Moggi è talmente potente che chiede di non far giocare Cannavaro, il quale invece gioca mezz’ora, ed è talmente rispettato che non viene nemmeno fatto entrare negli spogliatoi al termine della gara. Cosa della quale Big Luciano si lamenta con Mazzini…).

PERLA N°3 (E 4…):

«in tal modo predeterminando gli esiti del campionato di calcio di serie A per la stagione 2004/05 (scudetto, piazzamenti per le coppe europee e retrocessioni) e, più in generale, controllando e condizionando l’intero sistema calcio professionistico italiano nell’interesse della Juventus e delle altre società stabilmente o occasionalmente legate all’associazione (Messina, Reggina, Lazio, Fiorentina, Sampdoria, Arezzo, Sassari Torres, ecc…), realizzando in definitiva illeciti ed ingentissimi profitti economici per tutti gli affiliati all’organizzazione ed ai soggetti che comunque ad essa fanno riferimento»

Quindi l’associazione di marrani capeggiata da Moggi predeterminava non solo qualche ammonizione e il moviolone di Biscardi ma, addirittura, era in grado di decidere «scudetto, piazzamenti per le coppe europee e retrocessioni». Questo per il solo vantaggio della Juventus e, occasionalmente, per quello delle società che a turno entravano in simpatia. Del Milan non si parla, eppure tutti si sbattevano per eleggere Carraro e Galliani…
Ma attenzione a questa frase: «Con l’aggravante per Luciano Moggi, Antonio Giraudo, Innocenzo Mazzini, Paolo Bergamo, Pierluigi Pairetto e Massimo De Santis di aver promosso, costituito ed organizzato l’associazione. Associazione costituitasi in epoca e luogo imprecisati». La cupola è talmente potente (e misteriosa) che non se conosce l’origine. Probabilmente Moggi, Bergamo e Pairetto sono entità aliene immortali che governano le sorti del pallone fin dagli scudetti del Genoa (e Carraro e Galliani sono ancora al loro posto…).

Ma, tralasciando queste accuse di minor spessore, su cosa punta principalmente il dito il dispositivo prodotto dai magistrati di Napoli? Sui soliti triti e ritriti argomenti: le ammonizioni mirate, la composizione delle griglie e i sorteggi pilotati. Vediamoli uno per uno.

IL GRANDE RITORNO DELLE AMMONIZIONI MIRATE

Nonostante le illuminate sentenze rupertiane e san dulliane avessero decretato l’inesistenza di questa fantasiosa pratica, non si rinuncia alla calda sicurezza di uno degli all time favourites ritornelli antijuventini. Esaminiano le partite sopra le quali la longa manus moggiana è riuscita a posarsi:

UDINESE-BRESCIA 1-2
«atti fraudolenti consistiti, ad opera del Dattilo, nella dolosa ammonizione dei calciatori Pinzi, Muntari e Di Michele e nella dolosa espulsione del calciatore Jankulovski, tutti in forza alla squadra dell’Udinese – successivo avversario della Juventus […] la gara dell’Udinese risultava condizionata dalle tre ammonizioni e dalla espulsione inflitte dal direttore di gara».

Ci si chiede se chi ha vergato la frase sopra riportata abbia avuto la decenza di vedere la partita in questione o, almeno di informarsi. L’incontro è infatti passato alla storia per un gol (quello decisivo) segnato dal bresciano Mannini con il portiere udinese De Sanctis a terra infortunato. In seguito a questo episodio è scoppiata una maxi-rissa che ha visto coinvolti praticamente tutti i 22 calciatori in campo. Quindi è già andata bene ai friulani (inviperiti per il torto subito) di ritrovarsi con solo 1 giocatore sanzionato, Jankulovski che viene tra l’altro espulso giustamente. Questo il comunicato ufficiale della Lega Calcio in merito alle decisioni della Disciplinare:

SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA:
JANKULOVSKI MAREK (Udinese): perché, al 31° del secondo tempo, colpiva a mano
aperta sul volto un avversario senza conseguenze lesive di sorta; infrazione rilevata da un
Assistente

Incredibile, l’infrazione era sfuggita all’arbitro Dattilo ed è stata segnalata (opportunamente) da un guardalinee. Come faceva allora l’arbitro ad espellere volontariamente (e fraudolentemente) il calciatore ceco?
Ma le stranezze non finiscono qui: i tre calciatori friulani ammoniti (Pinzi, Muntari e Di Michele) non figuravano nella lista dei diffidati (infatti scenderanno regolarmente in campo contro la Juventus)… Per quale curiosissimo motivo Moggi ne avrebbe richiesto l’ammonizione? Per sfizio personale?

MESSINA-REGGINA 2-1
«il Moggi in qualità di istigatore, il Racalbuto quale direttore di gara dell’incontro compivano atti fraudolenti consistiti nella dolosa ammonizione del calciatore Mesto della Reggina»
Moggi è astuto, talmente astuto da fare di tutto per ottenere l’ammonizione di Mesto, elemento fondamentale in mancanza del quale la Juve non potrà battere la Reggina. Infatti, la domenica successiva a Reggio, la Juve perde… e con lo scandaloso arbitraggio di Paparesta… Tra l’altro la squadra calabrese rientra nell’esclusiva lista delle “elette” che godono dei favori dell’associazione. Perché mai la si è voluta penalizzare? E, per la cronaca, l’intervento di Mesto, qualificato in televisione come «entrataccia assassina», era da rosso…

FIORENTINA-BOLOGNA 1-0
«dolosa ammonizione dei calciatori Petruzzi, Nastase e Gamberini difensori del Bologna F.C, successivo avversario della Juventus».
Altri due fenomeni vengono “fatti fuori” dai killer infallibili al soldo di Moggi: i temibilissimi Nastase e Petruzzi (le ammonizioni sono state definite “dovute e necessarie dalla sentenza san dulliana). C’è poi da chiedersi cosa c’entri Gamberini, il quale non era nemmeno diffidato. Non è che dietro ogni ammonizione c’è Moggi e non ce l’hanno mai detto?

ROMA-PARMA 5-1
In questo caso i candidati palloni d’oro che la “cupola” fa provvidenzialmente eliminare sono Pisanu e Contini. E questo in vista di Parma-Juventus, partita in cui De Santis (l’arbitro per eccellenza del sodalizio) non concede alla Juventus un rigore per un fallo di mani di un difensore emiliano…

SAMPDORIA-SIENA 1-1
Qua si raggiunge il vertice dell’assurdità. L’impallinato in questione è Simone Inzaghi, centravanti della Sampdoria… che entra in campo a venti minuti dalla fine... Che precisione questa “cupola”! Far ammonire un diffidato che avrebbe anche potuto non scendere in campo e che, in quella stagione, ha fatto indigestione di chewing-gum seduto in panchina… Tutto questo per prepararsi la strada per la successiva Juventus-Sampdoria, che i bianconeri perdono 0-1, ma che Beatrice e Narducci trascrivono come “1-0” in favore della Juve. Avevano smarrito l’almanacco o hanno volutamente alterato quel risultato (sai, se la Juve vince allora vuol dire che la squalifica di Inzaghi è servita…)?

INTER-FIORENTINA 3-2
Moggi è molto preoccupato dei cecchini viola Obodo e Viali e provvede così ad escluderli per la prossima partita che vede la Juventus impegnata con i toscani. Il buon Bertini, esegue, anche se si sta ancora domandando perché mai non avrebbe dovuto far perdere direttamente l’Inter, rivale della Juventus, al posto che sbattersi per “far fuori” due giocatori viola. Beh, ma in vista c’è Fiorentina-Juventus! Che finisce 3-3 con Collina che non vede un gol fantasma di Cannavaro…

Va anche detto che Moggi è uno attento ai bisogni degli amici, infatti provvede a fare un favore al sodale Fabiani (dirigente messinese) provvedendo alla squalifica “preventiva” di Guana e Mannini in Brescia-Bologna (1-1 e arbitrava Paparesta!) per favorire il Messina per la successiva gara contro i lombardi. È un generoso Moggi, almeno questo bisogna riconoscerglielo!
Ma ci sono delle domande che restano aperte: visto che la Juventus comandava 8 arbitri, perché non chiedeva loro direttamente di far vincere le partite alla Juventus anziché produrre sforzi per far ammonire poco temibili avversari?. Ha dato delle schede svizzere (vedere più avanti) d’altra parte! Che spreco di sim! E poi, quel De Santis che birbone! In Fiorentina-Milan (1-2), che anticipa lo scontro diretto a San Siro tra Juve e Milan, non espelle Stam per fallo da ultimo uomo e si dimentica di “impallinare” i tre importantissimi (questa volta sì) diffidati rossoneri: Nesta, Rui Costa e Seedorf!!! Evidentemente aveva il telefonino scarico…

SORTEGGI TAROCCATI

In tema di accuse “classiche” come farsi mancare quella dei sorteggi pilotati? Ecco le partite in cui Moggi, camuffato da giornalista, avrebbe personalmente estratto le biglie dalle urne:

LECCE-JUVENTUS 0-1
Moggi, Giraudo, Bergamo, Pairetto, Lanese, De Santis, Griselli e Ceniccola avrebbero compiuto «atti fraudolenti che, alterando la corretta e genuina procedura di sorteggio del direttore di gara […] della designazione degli assistenti […] del quarto ufficiale di gara e dell’osservatore dell’incontro, predeterminavano il risultato di calcio, risultato perseguito mediante la designazione fraudolenta di una terna arbitrale (De Santis, Griselli e Ceniccola), tutte persone che si adoperavano per il raggiungimento di un risultato comunque favorevole alla squadra juventina».
Insomma, questa gara col Lecce “s’aveva da vincere” e tutte queste persone hanno eseguito gli ordini alla perfezione. Peccato però che di quella gara ci si ricordi solo del campo inzuppato e di nessun episodio a favore della Juventus.

ROMA-JUVENTUS 1-2
In questa occasione Moggi, Giraudo, Bergamo, Pairetto, Fabiani (ma che c’entra Fabiani?), Fazi, Racalbuto, Pisacreta, Ivaldi e Gabriele si sarebbero riuniti prima per taroccare il sorteggio (come lo abbiano fatto non è dato sapere) e, in seguito, per far vincere la Juve.
La partita è passata alla storia: c’è un gol in fuorigioco di Cannavaro (in campo nessuno se ne era accorto…) e un rigore fischiato su Zalayeta per un fallo avvenuto sulla linea dell’area di rigore. Due episodi che fanno infuriare la Roma. I giallorossi dimenticano però come avrebbero dovuto giocare in 9 già dal 20’ del primo tempo (che fu un’ignobile caccia all’uomo) per le entrate assassine, da rosso diretto, di Dacourt e Cufré su Zebina e Blasi, beatamente sorvolate dal povero Racalbuto. E che dire poi del cazzotto che Cufré rifila a Del Piero subito dopo la fine del primo tempo? E del gol in fuorigioco di Cassano? E della reta inspiegabilmente annullata a Ibrahimovic? E delle raccomandazioni di Carraro ad arbitrare contro la Juve? Misteri che rimarranno senza risposta.

Stupisce che nel documento di Napoli le gare incriminate per taroccamento di sorteggio siano solo due. Due, guarda caso, è proprio il numero delle operazioni di sorteggio che i Carabinieri, nelle informative, sostengono di aver “controllato”. Ma come? Solo due volte su 38? Se si ha un sospetto non sarebbe più opportuno approfondire le indagini e fare chiarezza sulla faccenda? E quali sarebbero poi le irregolarità? Bisognerebbe spiegare in quali punti e in quali momenti il sorteggio non si è svolto regolarmente. Non sanno forse che esiste un comunicato congiunto Figc-Ussi che certifica le modalità di estrazione (il giornalista estraeva la pallina dell’arbitro solo in seguito a quella contenente il nome della partita)? Non sanno che le sentenze rupersandulliane hanno sancito, una volta per tutte, che questi benedetti sorteggi erano regolari? L’impressione è che Beatucci (fusione di Beatrice e Narducci, per brevità…) abbia preso per buone le panzane dei Carabinieri, risparmiando così molto tempo…

PARTITE CONDIZIONATE

Con la formuletta « al fine di raggiungere un risultato diverso da quello conseguente al corretto e leale svolgimento della competizione, compivano atti fraudolenti finalizzati a predeterminare il risultato dell’incontro, risultato perseguito dal (nome arbitro)» Beatucci ci informa che Moggi (quasi sempre in combutta con il fedelissimo Fabiani) è riuscito ad alterare un certo numero di partite di campionato. Vediamo quali:

JUVENTUS-CHIEVO 3-0: (Pieri) vittoria inequivocabile della Juventus
JUVENTUS-LAZIO 2-1: (Dondarini) nessun episodio saliente
CAGLIARI-JUVENTUS 1-1: (Racalbuto) Emerson segna il gol del vantaggio bianconero il lieve fuorigioco, ma c’è un evidente rigore negato alla Juve per atterramento di Trezeguet. Episodio del quale Moggi si lamenterà a lungo nelle telefonate seguenti questa partita (ma non l’aveva pilotata? Perché lamentarsi di una cosa di cui si ha il controllo?).
JUVENTUS-UDINESE 2-1: (Rodomonti) gol annullato a Fava al 25’ del secondo tempo per un fuorigioco difficile, ma con la Juve già sul 2-0.
LAZIO-JUVENTUS 0-1: (Trefoloni) Siccome Trefoloni non è incluso nell’élite degli omaggiati “svizzeri” (tra l’altro il Milan con Trefoloni ha uno score di vittorie vicino al 100%...) ce la si deve prendere con l’assistente Ambrosino. Peccato che non ci si ricordi di nessun episodio particolare, salvo un fantastico tuffo olmpionico di (uno dei gemelli) Dibiasi Filippini.
SIENA-JUVENTUS 0-3: (Bertini) Tre pappine e a casa…
SIENA-MILAN 2-1: (Collina) dato che l’arbitro è il pelato viareggino (quello degli incontri con Galliani e della promiscuità con Meani) dev’essere stato qualcun altro ad ostacolare la corsa delle “Marie Goretti” rossonere. E chi se non il guardalinee Baglioni, il quale sbandiera un fuorigioco che invalida un gol di Shevchenko. Fuorigioco millimetrico (comunque "difficile") che nega il gol del possibile 0-1. Il vantaggio rossonero arriva comunque e poi non è colpa di Moggi se i meravigliosi si fanno infilare come tordi due volte in un quarto d’ora (prove generali di Istanbul?)…

Come si può facilmente vedere, queste partite non sembrano costituire particolari casi di gravità. Pare più che altro di trovarsi di fronte a una pretestuosa elencazione che mira a dimostrare l’indimostrabile. Non si capisce perché siano state scelte queste partite, ma il sospetto è sempre quello: ci sono dei contatti tra Bergamo e Moggi (che parlano di tutt’altro) antecedenti a questi match, e allora è ovvio che sono stati condizionati. Prendendo per buono questo ragionamento tutti i Livorno-Inter sarebbero da invalidare dal momento che lo stesso Bergamo ha ammesso che, alla viglia di quelle partite, era solito ospitare in casa sua per la notte il vicepresidente interista Facchetti.
Una stranezza relativa a questa parte del documento è che nella quasi totalità delle partite vengono fatti anche i nomi, in qualità di cospiratori, di Pairetto e Giraudo. Eppure Pairetto non compare quasi mai nelle informative (4-5 telefonate in tutto, nelle quali non si parla mai di partite specifiche) e Giraudo non dice mai una sola parola per richiedere particolari favori. L’amministratore delegato bianconero parla quasi esclusivamente con Moggi per commentare i fatti d’attualità e spesso arrabbiandosi per i molti torti subiti dalla Juventus.

JUVENTUS-MILAN

Questa partita dovrebbe essere compresa nell’elenco precedente ma, vista l’importanza, la trattiamo a parte. L’accusa è la medesima: «Moggi e Fabiani quali istigatori, compivano atti fraudolenti finalizzati a influire sul risultato dell’incontro di calcio, esito perseguito dal Bertini che si adoperava per il raggiungimento di un risultato comunque favorevole alla squadra del Moggi».
Fa specie leggere il nome del messinese Fabiani. In quale modo avrebbe potuto aiutare Moggi a corrompere Bertini? Misteri che, si spera, avranno una soluzione.
La cosa incredibile è il trattamento che i media hanno riservato a questa notizia. Tutto quello che è possibile leggere al riguardo è la frase sopra riportata. Com’è possibile allora che un giornalaccio color salmone itterico abbia potuto titolare «Così Moggi e Bertini bloccarono i rossoneri»? Hanno per caso qualche prova che noi, comuni mortali, non abbiamo. Oppure sono in cerca di querele? Ah, no, con la nuova dirigenza vanno sul sicuro… Sotto a quel delinquenziale titolo campeggiava la fotografia del rigore non concesso per fallo di Zebina su Crespo con una didascalia altrettanto farabutta «guardate il rigore non dato a Crespo». Dove sono le prove che quel penalty non è stato assegnato volontariamente da Bertini. Ma, se l’arbitro in questione era nelle mani di Moggi, perché nella stessa partita non ha assegnato un rigore alla Juventus per un fallo di mano di Costacurta su cross di Ibrahimovic? Non era più facile così? E se Bertini era così propenso ad aiutare la Juventus perché 5 giornate prima, in Atalanta-Milan, non ha espulso Nesta per fallo da ultimo uomo su Makinwa? E perché ha concesso 5 ingiustificati minuti di recupero permettendo a Pirlo di segnare il gol della vittoria milanista? Siamo sempre ai misteri…
E poi Bertini è stato anche arbitro del Milan-Juventus 3-1 della stagione successiva. Perché non si è adoperato per far vincere la squadra “del Moggi”?
E poi, se la Juventus era talmente potente, perché fu squalificato Ibrahimovic per tre giornate, impedendogli di prendere parte allo scontro decisivo di San Siro? Lo svedese venne colpito dalla prova televisiva perché l’arbitro De Santis (quello della “cupola”) non vide una “cravatta” all’interista Cordoba. Se De Santis fosse stato realmente pilotato da Moggi bastava che scrivesse sul referto di aver visto l’episodio e la prova televisiva non sarebbe stata applicabile. Invece questo non è accaduto e, nonostante i ricorsi, il potentissimo Moggi non è riuscito a far ridurre la squalifica…
Ma c’è una cosa che fa imbestialire più di tutte le altre: in quelle tre righe si ipotizza (ipotizza!!!) che la partita tra Juventus-Milan non si svolse regolarmente. È tutto lì e non c’è altro, allora com’è possibile passare già alle sentenze?. Perché invece non parliamo della gara di ritorno, ovvero Milan-Juventus 0-1 dell’8 maggio 2005? Non si ricordano forse i giornalisti (?) di quel fogliaccio che esiste un’intercettazione in cui l’ineffabile Meani si vanta con il dirigente milanista Roccato «di aver selezionato e deciso lui stesso la terna arbitrale per la decisiva partita». Non solo i guardalinee ma persino l’arbitro (ma non c’è il sorteggio?) che, guarda caso, è Collina, l’amico intimo del ristoratore di Lodi nonché il fischietto destinatario delle attenzioni di Galliani, che lo vuole come nuovo designatore. E come dimenticare le altre parole di Meani il quale, al telefono con il guardalinee Farneti «riferisce che sono stati preparati gli orologi per tutta la squadra arbitrale»? Forse queste trascrizioni non sono giunte nella sede del quinterno rosaceo o forse, “candidamente” sono state dimenticate… così come sono stati dimenticati gli innumerevoli contatti dell’onnipresente e privilegiato co.co.co lodigiano con praticamente tutto il parco arbitrale iscritto all’Aia. Infine, per dimostrare la frode sportiva è necessario che vi siano in gioco dei benefici (economici o di altro genere) tra corruttore e corrotto. Ad esempio come lo scambio di benefici tra Paparesta e Galliani: io ti aiuto con il tuo dossier, tu in cosa mi aiuti?

LE UTENZE SVIZZERE

«attraverso uno stabile vincolo associativo realizzato e costantemente alimentato da molteplici contatti telefonici rilevati su numerose e riservatissime utenze (in particolare su utenze mobili di gestori svizzeri) fornite dallo stesso Moggi (che acquistava abitualmente schede rigorosamente anonime) ai designatori arbitrali Bergamo e Pairetto, al direttore sportivo del Messina, Mariano Fabiani, agli arbitri Paparesta, Racalbuto, Cassarà, Dattilo, Bertini, Gabriele, De Santis, Pieri ed all’assistente di gara Ambrosino…»
Ecco la frase che ha suscitato le maggiori preoccupazioni in seno alla tifoseria bianconera. Moggi avrebbe fornito ai designatori e agli arbitri delle schede straniere. Innanzitutto stupisce il nome di Pairetto: Moggi ha sempre ammesso di aver regalato a Bergamo una di queste tessere, ma nessuno ha mai fatto il nome del designatore torinese. Con quale criterio è stato inserito in questa lista?
Successivamente, non meno scalpore desta la presenza di Paparesta, l’arbitro protagonista dei fattacci di Reggio Calabria, l’arbitro che telefona al dg bianconero (ma non poteva farlo con la scheda svizzera?) per scusarsi (telefonata che Moggi rifiuta sdegnato…).
Al di là di queste considerazioni non si capisce l’utilità di queste utenze riservate: da quanto emerge dal documento redatto da Beatucci pare che l’attività elettiva della “cupola” fosse la collezione di ammonizioni preventive di scarponi di dubbio livello. Perché mettere in piedi questo sistema per ottenere un così ridicolo vantaggio (poi ancora tutto da dimostrare)? È una domanda che necessiterebbe di una risposta. Ma vediamo cosa c’è di dubbio in questa faccenda delle schede svizzere.
La Stampa e Il Giornale del 15 aprile pubblicano uno specchietto riassuntivo dei possessori di queste ambitissime sim-card e fornisce un elenco delle chiamate e dei chiamanti: Moggi, simulando accento elvetico, avrebbe telefonato 4 volte a Pieri (il quale avrebbe ricambiato 8 volte), 3 volte Racalbuto (idem al contrario), 2 volte Paparesta (3 le chiamate del fischietto barese a Moggi) e una volta sola il dirigente del Messina, Fabiani (che ritorna il favore in 4 occasioni)
Tre cose strane:
1-Moggi e Fabiani si sentono solo 5 volte. Com’è possibile che il messinese sia implicato in tutti i presunti taroccamenti di partita? E come è possibile includerlo se non si conosce il contenuto delle conversazioni (ci sarebbero solo i tabulati)?
2-Manca il nome di De Santis. L’arbitro romano è stato indicato come il prediletto di Moggi, perché allora non ha avuto il privilegio di una scheda omaggio? Forse perché Moggi e Giraudo, nelle intercettazioni contenute nelle informative, parlano male in continuazione di lui (torti subiti in Parma-Juve e Palermo-Juve)?
3-Paparesta: com’è possibile che l’eroe dell’asso-biodiesel da vittima diventi ora carnefice? Cosa aveva di così importante da dirsi con Moggi? Perché se era tanto vicino a Big Luciano ha combinato i disastri di Reggio Calabria?

Ma ci sono altri punti ancora più controversi:

A quanto pare il CNAG (Centro Nazionale Autorità Giudiziaria, che si occupa dell’effettiva esecuzione delle intercettazioni) non poteva, fino allo scorso anno, disporre di tabulati relativi alle utenze mobili (figurarsi di quelle straniere). Com’è possibile che la Procura di Napoli ne sia in possesso (sempre che questa cosa sia vera)? Forse perché a capo del CNAG c’era Tavaroli?
E come fa la Procura di Napoli ad essere in possesso di tabulati della telefonia svizzera? Li ha realmente in mano o sono solo supposizioni dei magistrati?

Se questi tabulati esistono davvero, come si è potuto risalire con certezza assoluta ai proprietari delle schede? Se non si conosce il contenuto delle conversazioni, è impossibile sapere quale tessera appartiene a quale nome. Ci deve essere almeno una conversazione in cui si fa esplicito riferimento non solo all’esistenza di queste utenze svizzere ma anche ai numeri telefonici precisi. All’acquisto in Svizzera non erano richiesti documenti personali, quindi in mancanza di prove chiare e inequivocabili è praticamente impossibile risalire ai possessori di quelle schede. Il sospetto è che la Procura si sia basata solo su criteri quantitativi: prima di una certa partita c’è una certa concentrazione di telefonate e allora si presume arbitrariamente che le utenze siano in possesso a Moggi e agli arbitri e che ne facciano uso per tramare complotti ai danni del campionato. Va precisato poi quale sia il ruolo di Fabiani: si parla di 42 contatti telefonici appena prima di Juventus-Milan. Cosa c’entra il dirigente messine in questo scambio di telefonate? È necessario chiamarsi così tante volte per mettersi “d’accordo”? Un arbitro “affiliato” alla “cupola che ha bisogno di 42 telefonate??? È forse duro d’orecchio? Non è che forse parlavano di tutt’altro? Se non si conosce il contenuto di quelle telefonate perché sono necessariamente servite a truccare una partita? Su quali basi si fonda questa supposizione? Perché Moggi avrebbe dovuto servirsi di un intermediario quando è, secondo la rancorosa italietta, la causa di tutti i mali? E poi manca sempre la prova che la tale scheda appartiene a la tal persona.

Di questi tempi si è spesso parlato (e in alcune occasioni è stato dimostrato) di manipolazione delle intercettazioni: alcune conversazioni sono state fraudolentemente ritoccate e di questo ne sono convinti Luciano Moggi (che citerà Telecom dinanzi al Consiglio di Stato) e Gennaro Mazzei che nella trasmissione Lunedì di rigore del 6 dicembre 2006 ha dichiarato che alcune sue telefonate con Bergamo sono state tagliate in certi precisi punti (mancherebbero dei “non”, eliminati ad arte). Una dichiarazione che non ha scatenato i pruriti della giustizia sportiva ma che si spera attivi i sensori della silenziosa Procura di Milano.
Visti i sospetti sulla modifica delle intercettazioni è lecito pensare a pratiche simili anche in relazione ai tabulati, un’eventualità ancora più probabile vista la facilità di sostituire solo alcuni numeri in luogo della modifica o del taglio di parole in una conversazione.

Alcuni giornali parlano di 50 sim-card svizzere e di circa 800 conversazioni compromettenti. Da quali fonti hanno appreso questi numeri, dal momento che nel documento proveniente da Napoli non si legge nulla al riguardo?

Il sospetto è che molto di questa storia nasca dalle dichiarazioni “spontanee” di Nucini il quale raccontò a Facchetti dell’esistenza di schede svizzere. Cosa che però Nucini non confermò davanti al pm Boccassini. Inoltre, un ulteriore collegamento a Nucini e, conseguentemente, all’Inter viene fornito dall’ingresso in scena di Fabiani. Il dirigente messinese è stato infatti oggetto dei misteriosi dossier illegali commisionati da via Durini, dei quali ha recentemente parlato Cipriani.

Ammettiamo che Moggi abbia effettivamente consegnato agli arbitri (ben 8!) le schede straniere.
Moggi prima di una partita chiama l’arbitro e gli dice di ammonire questo e quest’altro. Se Big Luciano avesse realmente avuto la possibilità di comunicare in maniera segreta con gli arbitri e quindi di poter imporre loro i suoi voleri, sarebbe più ovvio che chiedesse cose ben più importanti che le ammonizioni di Pisanu, Contini e Nastase…

Il fatto di possedere schede svizzere non costituisce di per sé reato. Le usò anche lo stesso Tronchetti Provera nella sua scalata a Telecom, eppure nessuno ha mai storto il naso. Anche qualora fosse dimostrato che Moggi e qualche arbitro ne possedevano ciò non costituirebbe prova di alcunché se non si palesa chiaramente il collegamento diretto tra queste schede (Moggi può averne prese per gestire gli affari suoi, un arbitro potrebbe averne prese per gestire i propri. Anche perché la gente fa altro nella vita, oltre che parlare di calcio…).

Anche qualora fosse inequivocabilmente dimostrata l’esistenza di contatti tra Moggi e alcuni arbitri, questo non potrebbe costituire in alcun modo prova di illecito. E questo perché mancano i contenuti delle telefonate stesse. La mancanza di intercettazioni non può essere prova di qualcosa.
Inoltre, non è detto che arbitri e Moggi debbano per forza parlare di partite o stipulare accordi fraudolenti. Paparesta, ad esempio, parlava con i milanisti di dossier da consegnare a Letta, Collina e Galliani si accordavano per un incontro… In ogni caso, se i contenuti di queste misteriose telefonate “svizzere” fossero identici a quelli delle telefonate di Meani con i suoi amici arbitri non ci sarebbe nulla di cui preoccuparsi: la Juve se la caverebbe con 8 punti di penalizzazione e avrebbe la Champions garantita!

IL MESSINA
La novità emersa da questa documentazione è la presenza del già citato dirigente messinese Fabiani. Le seguenti gare sarebbero state alterate al fine di favorire i giallorossi peloritani: Messina-Fiorentina 1-1, Messina-Parma 1-0, Siena-Messina 2-2 (ma il Siena non era nelle grazie di Moggi?),
Reggina-Messina 0-2 e Palermo-Lecce 3-2 (che Beatucci trascrive 3-3, aveva perso un’altra volta l’almanacco?) per le ammonizioni “preventive” di Pinardi e Rullo. Vedremo se queste si dimostreranno accuse fondate, intanto basta pensare che quell’anno la Juventus fu fermata sullo 0-0 a Messina. E meno male che erano amici e che Moggi si ingegnava per aiutare i siciliani a iscriversi al campionato… E meno male che la stagione successiva (2005/06) il Messina è impietosamente retrocesso (poi ripescato dopo le sentenze estive). Ma non poteva Moggi fare qualcosa al riguardo?

LA REGGINA
Moggi è amico di Foti e quindi vai col tango: Reggina-Brescia 1-3 (gli amaranto perdono e infatti Beatucci dice che c’è stato solo un «tentato illecito»…), Reggina-Cagliari 3-2, Reggina-Palermo 1-0, Udinese-Reggina 0-2, Palermo-Reggina 1-1, Sampdoria-Reggina 3-2 (un’altra sconfitta…). Foti è un mattacchione e Paparesta non è da meno: la Juve perde a Reggio 2-1. Che brutto dispetto al capo della cupola! E quel Paparesta, che aveva pure le schede svizzere, che bel modo di ricambiare!

IL MILAN
I meravigliosi vengono coinvolti per le gare con il Chievo e il Brescia per lo zelo di Meani che ha provveduto a scegliersi (e a istruire) i guardalinee. E nonostante questo Galliani reclama già lo scudetto…

ALTRE SQUADRE
La Fiorentina viene incriminata per la gara contro il Chievo (vinta per 2-1 in trasferta) e per la famosa “proposta da bandito” di Della Valle nei confronti di Lotito. Questa sarebbe un’accusa gravissima, ma evidentemente spalare fango sulla Juve è attività che dà più soddisfazione ai solerti della carta stampata e del tubo catodico.
La Lazio è coinvolta per le partite con Chievo, Parma e Bologna (tutte vinte) e, in particolare, per le richieste indebite di Carraro (lui l’hanno già assolto…) e Lotito.
La Sampdoria invece viene tirata in ballo per il match vinto 3-0 contro la Fiorentina (ma i Viola non erano protetti da Moggi? Per approfondire i presunti legami tra il dg bianconero e i Della Valle consultare il “Manuale di autodifesa del tifoso juventino” da pag.96 a 101)

DE SANTIS
Sull’arbitro romano la fantasia di Beatucci si manifesta al suo grado massimo. Leggiamo e lasciamo senza commento questo memorabile passaggio:
«compiva atti fraudolenti consistiti – tra l’altro – nella ingiustificata espulsione del calciatore Galante Fabio, atti finalizzati ad alterare il risultato del predetto incontro terminato con la vittoria del Siena, dovendo peraltro il Livorno giocare per oltre settanta minuti in inferiorità numerica, ed avendo commesso il fatto per il motivo abietto di vendicarsi del presidente del Livorno, Aldo Spinelli, che aveva rilasciato dichiarazioni sulla cd “combriccola romana”, di cui De Santis fa (“fa”, non “farebbe”…) parte».
De Santis è incriminato anche per l’ormai leggendaria Lecce-Parma 3-3 che sarebbe servita a salvare la Fiorentina dal baratro della B. Per questa partita si sarebbero mobilitati, oltre all’arbiro, anche i due Della Valle, Mencucci, Bergamo, Mazzini, Moggi e l’assistente Griselli. Eppure, a parte qualche ammonizione a dei giocatori emiliani (e un espulsione giusta a Morfeo, al 90’…) non succede niente (ma non faceva prima a far vincere direttamente il Lecce?). Ma c’è una cosa che non torna: tutti si preoccupano di Lecce-Parma ma nessuno si premura di Bologna-Sampdoria, dove sarebbe bastata una vittoria dei felsinei per mandare all’aria tutti i piani di salvataggio della Fiorentina… Che “cupola” distratta! E dire che teneva in pugno “l’intero sistema calcio professionistico”…

CONCLUSIONI

Una conclusione ironica, ma alquanto veritiera la prendiamo direttamente dal forum, dove un utente saggiamente fa notare che:

«La cupola è formata da Juventus e Messina ed era finalizzata per squalificare giocatori come Mesto, Obodo, Inzaghi S., Viali, Guana....ma c'è da ridere o c'è da piangere?
Associazione a delinquere finalizzata alla squalifica di Mesto, Obodo e Viali composta da Moggi, Fabiani (il primo che passava per la strada...) e TUTTI gli arbitri.
Reggina-Juve 2-1 arbitrata da Papresta che un giorno favorisce il Messina (appartenente al nuovo concetto di cupola) e il giorno dopo arbitra a senso unico contro la Juventus e poi chiama Moggi per scusarsi...Anthony Perkins in Psycho aveva un comportamento da lucido mentale al top in confronto.... va a finire che giochiamo in B perchè Moggi si aoperava per far vincere il messina (che inspiegabilmente gioca in serie A) e per qualche ammonizione "mirata" ai danni di Mesto Inzaghi e non ricordo quale altro brocco...
Moggi ma che ciufolo... almeno ti fossi adoperato per far squalificare, che sò, un Shevchenko o un Adriano. Mo’ su Simone Inzaghi e Guana ti vai a fissare»

Un’ovvietà, insomma: com’è possibile che si metta in piedi una ramificata organizzazione che, secondo le parole dei magistrati, mira a governare «l’intero sistema calcio», per ottenere alla fine solo la squalifica di 5-6 carneadi?
Due considerazioni ancora:

Cosa rischia la Juve? Niente al 99,99%. Il principio del ne bis in idem garantisce l’impossibilità di non essere giudicati due volte per lo stesso reato e, secondo le sentenze rupersandulliane, grazie all’illecito strutturato la Juve ha già condizionato l’intero campionato 2004/05. Quindi, partita più, partita meno, che differenza fa?
Un’altra constatazione riguarda, ancora una volta, gli organi di informazione: giornali e tv hanno ficcato subito il grugno sul piatto ricco dello scandalo, non soffermandosi nemmeno un attimo a pensare se le cose che vanno dicendo abbiano un fondamento logico. C’è da chiedersi come mai certi personaggi (Cucci, F.Rossi, Caressa, Ordine, ecc…) prendano degli avvisi di chiusura (e non sentenze defintive) di una Procura come oro colato quando si tratta della Juventus, e invece si indignino quando altre Procure accusano, per esempio, Berlusconi. Perché se c’è di mezzo la Juve i magistrati hanno ragione e se c’è di mezzo Sua Emittenza invece hanno torto? Malafede? Sembra proprio di sì… D’altra parte i suddetti giornali si sono impegnati ad infangare unicamente la Juve, dimenticandosi che nella lista dei 48 indagati figurano anche i nomi di Carraro, dei Della Valle, di Meani, di Mazzini, ecc…
Inoltre è curioso come si riesca a dare tanto credito ad una Procura che l’estate scorsa consegnò le carte a Borrelli prima ancora della sua nomina a capo ufficio indagini (violando giusto qualche legge…). La stessa Procura che misteriosamente ha dato le intercettazioni in pasto alla stampa (violando certe altre leggi…). L’Italia è il paese delle banane? Sembra di sì…
Infine c’è da chiedersi come mai queste rivelazioni vengano fuori pochi giorni prima dell’assegnazione per i campionati europei per i quali l’Italia è in corsa, e c’è da chiedersi come mai se ne parli ora quando una Procura (quella di Milano) sta svolgendo indagini ben più importanti su una certa squadra di calcio (quella dei tavaroli-tavolini…) nel cui quadro dirigenziale militano personaggi coinvolti in scandali, quelli sì “veri”, di ben più ampia portata. Che tempismo!
L’Italia è il paese degli spioni? Sembra proprio di sì…
All'inizio del documento di chiusura indagini si legge che il Procedimento Penale in questione (27685/06/R) è uno stralcio di un altro Procedimento... del 2002 (43915/02/R)... Come mai si indagava già nel 2002? Le informative della cosiddetta indagine "Off-Side" si riferiscono ad un protocollo (554/39) del 2004. Chi ci spiega questa differenza temporale di due anni.
L'Italia è il paese dei misteri? Sembra proprio di sì...

miciopazzo198x
22-05-2007, 19:12
Calcio: Sampdoria, Vierchowood si candida alla panchina
Indice Ultim'ora

MILANO - L'ex stella della Sampdoria. Pietro Vierchowood. si candida alla panchina del blucerchiati. Lo ha fatto durante la presentazione all'Eire, la Fiera Real Estate di Milano, del nuovo stadio di Genova, davanti al presidente Riccardo Garrone, che ha replicato a stretto giro di posta: ''Ci pensero'''. (Agr)

X800pro
22-05-2007, 19:22
Eh, non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire...
Ma stai tranquillo, tra un pò arriverà qualche interista che dirà: sono tutte caxxate, voi avete sempre rubato, avete vinto la coppa campioni all'Heysel, avete regalato macchine agli arbitri, avete truccato anche la B, ecc.ecc.ecc.

Leggendo i 2 papiri, forse qualcuno dotato di buon senso avrà capito che sotto c'è qualcosa che puzza...e molto...

p.s.: non so se avete sentito che oggi è stato presentato il ricorso alla Corte europea sui diritti della concorrenza da parte dell'associazione Giulemanidallajuve, leggete qui:

Juventus: Piccoli azionisti ricorrono alla Corte Europea

11:15 del 22 maggio

Un comitato di piccoli azionisti juventini ha presentato un ricorso alla Corte Europea sul diritto alla concorrenza per chiedere l'annullamento delle decisioni prese dalla Figc a carico della Juve in merito a calciopoli. "Giulemanidallajuve - Class Action" è il nome del comitato ed è tutelato dall'avvocato Luc Misson, uno dei legali della famosa vicenda Bosman. Secondo il ricorso presentaro, il processo calciopoli è stato condizionato da violazioni di norme "di rango costituzionale e ordinario", come quelle sul "diritto alla difesa e al diritto al giudice naturale precostituito per legge".

Informo poi i signori perdazzurri che, successivamente a questo ricorso, ne sarà presentato un altro alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. Non posso postare il cominicato ufficiale dell'associazione per ovvi motivi, vi basti questo, per maggiori info sono qui...
La richiesta, chiaramente, è l'annullamento dell'assurda sentenza dell'estate scorsa. E alla fine gli scettici che criticano l'associazione, ritenendola un ammasso di chiacchiere, si ricrederanno; l'importante è che non salgano sul carro dei vincitori. E vedremo chi sarà a piangere. ;)

Mr. T
22-05-2007, 19:27
Sei stanco? OK, ti dò il cambio.
Riservato agli interisti e ai tifosi della Juve scettici, leggete qui, anzi stampetevlo che è meglio:

15.04.2007 - Autore: Emilio Cambiaghi

Carissimi forumisti,
il vostro affezionatissimo redattore ha lavorato nottetempo per produrre questo dossier "d'emergenza" che fa il punto della situazione, cercando di mettere ordine nel bailamme delle accuse (vecchie e nuove) che giungono dalla Procura di Napoli. Spero vi sia gradito e che aiuti nella discussione.


LA PRATICA «NAPOLI»
Verità e menzogne sulla chiusura delle indagini della Procura partenopea

di Emilio Cambiaghi

Giovedì 12 aprile 2007, dopo quasi tre anni dall’inizio dell’inchiesta, la Procura di Napoli fa sapere di aver concluso l’attività di indagine relativa ai fatti del cosiddetto scandalo di “Calciopoli”.
Analizziamo il documento emesso dai magistrati Narducci e Beatrice alla ricerca delle verità e delle bugie.

NON SI TRATTA DI RINVII A GIUDIZIO

La prima precisazione è doverosa: il documento emanato da Napoli non contiene le richieste di rinvio a giudizio. Si tratta infatti della notifica di chiusura indagini. Un atto dovuto, sia deontologicamente che temporalmente, che ha avuto dai media un inaspettato e immeritato risalto.
L’inchiesta cosiddetta “Offside”, quella che ha generato le abnormi sentenze sportive dell’estate scorsa, è iniziata circa tre anni fa ed è quantomeno logico che, prima o poi, giunga a conclusione.
Alla fine di questa fase, infatti, le 48 persone indagate sono state raggiunte da un avviso di chiusura indagini, il quale rende noto per quali ipotesi di reato i soggetti sono stati messi sotto inchiesta.
Quindi, non si tratta di reati “commessi” né di una pronunciazione di sentenze ma semplicemente di una notifica delle imputazioni alle quali i soggetti sono chiamati a rispondere (e a difendersi). Tali capi di accusa possono essere infatti completamente ribaltati in sede processuale. Basti pensare a quanto accadde all’uscita delle prime intercettazioni: la stampa parlò di 29 partite “truccate”, suscitando un ingiustificato scalpore, dal momento che di tutti quegli incontri nessuno fu utilizzato nei dispositivi di sentenza per punire la Juventus (la quale rispose per il famigerato, e inventato, “illecito strutturato”).
Ci sarebbe piuttosto da stupirsi se la Procura di Napoli non avesse prodotto questo documento chiedendo l’archiviazione, il che avrebbe costituito un’implicita ammissione dell’inconsistenza e dell’insussistenza dei processi sportivi (ma a questo aspetto penseranno i Tar, i Consigli di Stato e, forse, le Corti Europee). Agli eventuali rinvii a giudizio penserà poi il gup (giudice per le udienze preliminari), ma solo dopo che le difese avranno preso visione delle carte e avranno presentato le loro memorie difensive. E questo è un aspetto molto stranamente dimenticato dai mezzi di informazione…

LA FIERA DEL GIÀ VISTO

L’analisi della notifica della chiusura indagini rivela che, a parte due argomenti che tratteremo in seguito, non viene aggiunto nulla di nuovo al quadro accusatorio già noto costruito nei confronti della Juventus e dei suoi dirigenti.
Scendiamo quindi nel dettaglio del documento in questione e sveliamo la prima incongruenza:
Secondo i magistrati, Moggi, Giraudo, Mazzini, Bergamo, Pairetto, Lanese, De Santis, Racalbuto, Cassarà, Bertini, Dattilo, Gabriele, Pieri, Ambrosino, Baglioni, Fazi, Mazzei, Ghirelli, Fabiani e Scardina si sarebbero associati «tra loro e con altre persone in corso di identificazione, avendo già nel passato condizionato l’esito di campionati di calcio di serie A, con particolare riguardo a quello del 1999/2000, che fu sostanzialmente condizionato fino alla penultima giornata […] e non riuscendo nell’intento di garantire alla Juventus la vittoria finale, in quanto gli accordi illeciti già stabiliti vennero compromessi dal clamore suscitato provocato dall’arbitraggio apertamente favorevole alla squadra torinese da parte di De Santis»
Quali sono le altre persone “in corso di identificazione”? Ci sono forse altre persone che hanno contribuito al “disegno criminoso” messo in piedi da Moggi? Se queste persone esistono perché non sono state identificate in ben tre anni di indagini? Primo mistero…
Ma ciò che suscita perplessità è il riferimento al campionato 1999/00: in base a quali presupposti si parla di campionato falsato «fino alla penultima giornata»? C’è per caso stata qualche indagine relativa a quel torneo? Non ci pare di averne mai sentito parlare. Solo questa, quindi, è un’affermazione da querela, che toglie immediatamente attendibilità al lavoro dei due magistrati. La giurisprudenza insegna che se non si possiedono elementi per giudicare, ci si deve limitare al campo delle ipotesi e non debordare in gratuite affermazioni di colpevolezza (un dossier approfondito sul quel campionato, e ci sono molte sorprese in merito…, sarà contenuto nel secondo volume del “Manuale di autodifesa del tifoso juventino”). Insomma, fin dall’inizio pare di avere a che fare con il solito astio antijuventino piuttosto che con la serietà di persone che intendono svolgere bene il proprio lavoro.
Ma su cosa si impernia l’accusa della Procura campana? Sull’associazione a delinquere, termine già noto a chi ha avuto modo di approfondire quanto accaduto in sede di giustizia (?) sportiva la scorsa estate. Ci si chiede perché “associazione a delinquere” e la risposta, forse maliziosa, può essere questa: quel tipo di reato è l’unico che permette l’utilizzo delle intercettazioni telefoniche in sede processuale. Un atto dovuto (forzato?) perché, senza di esso, non avrebbe avuto luogo alcun procedimento penale. Ma vediamo come viene dedotta l’esistenza di questa “associazione”:

«essersi adoperati al fine di garantire l’elezione di Franco Carraro quale presidente della Figc, al fine di favorire Adriano Galliani nell’elezione alla presidenza della Lega Nazionale Professionisti, raccogliendo informazioni (veri e propri dossier) per screditare Diego Della Valle, che si opponeva all’elezione di Galliani ed ancora, in relazione all’allenatore Zdenek Zeman»

Ed eccoci alla seconda incongruenza: la cupola si sarebbe attivata per favorire Galliani e Carraro nel mantenimento dei rispettivi posti di potere. Benissimo, ma perché allora Galliani non compare nella lista dei 48 indagati? Forse che tutti gli associati lavoravano per lui “gratis” o per simpatia? Sembra una banalità ma è un punto fondamentale: vi sono dozzine di persone che compiono i più turpi atti immaginabili per far eleggere due persone che neppure vengono coinvolte nelle accuse (Carraro in verità sì, ma abbiamo già visto come sia già stato prosciolto dalla giustizia [?] sportiva). O si tratta di una banda di pazzi fuggita da un manicomio oppure c’è qualcosa che non va in questa accusa. Tertium non datur, dicevano i romani…
Si parla anche dei cosiddetti dossier contro Della Valle e Zeman. Anche in questo caso è opportuno un chiarimento: il primo non è un dossier commissionato da Moggi ma un documento che un gruppo di tifosi fiorentini propone di vendere a chi tira le fila in Federcalcio. Dalle intercettazioni non si capisce se tale dossier sia stato poi effettivamente utilizzato o meno. Ciò che emerge, invece, è che Moggi ha detto di portare tali persone al cospetto di Galliani, ovvero del maggior interessato all’ottenimento di quel documento (i Della Valle avversavano la sua elezione in Lega ed è molto nota la rivalità tra il gruppo di imprenditori fiorentini e quello facente capo a Berlusconi).
Il secondo, quello su Zeman, non è un vero e proprio dossier ma un’informazione che l’avvocato Paolo Trofino passa a Moggi: l’allenatore (?) boemo si sarebbe reso protagonista di una truffa (avrebbe, in concerto con un procuratore, venduto un calciatore a 2 miliardi di lire quando invece lo stesso era a parametro zero). Moggi avvisa Giraudo e i due concordano nel fatto che una notizia del genere debba passare subito agli organi di informazione. Non risulta però che questa cosa sia mai accaduta. Inoltre, non si capisce perché ci si debba stupire di due persone che cercano di screditarne un’altra, quando quell’ “altra” ha fatto della calunnia e dell’accusa gratuita (vedi affermazioni sul doping) la sua ragione di vita.
Ma andiamo avanti. Ecco un altro passaggio folle dei magistrati napoletani:

«Perché venissero sempre tutelati gli arbitri che avevano favorito la Juventus o che comunque erano vicini alla società.
Perché attraverso il condizionamento di talune trasmissioni televisive (ad esempio “Il Processo di Biscardi”) o di singoli giornalisti o commentatori del servizio pubblico radiotelevisivo o di altre emittenti private (Ignazio Scardina, Giorgio Tosatti, Ciro Venerato, Franco Melli, Lamberto Sposini, Gianni Di Marzio, Tony Damascelli, Mauro Sandreani, ecc…) venissero favoriti gli interesse del sodalizio»

Siamo di fronte alla replica sbiadita delle già ridicole e fantasiose imputazioni escogitate da Arcangioli e Auricchio. La “cupola” oltre che per far eleggere Carraro e Galliani si adoperava per proteggere «sempre» gli arbitri vicini alla Juventus. Qualcosa suona stonato: tutti concorrono per sostenere le cariche di due milanisti (Carraro fu presidente rossonero dal 1967 al 1971) e poi fanno di tutto per proteggere gli arbitri «vicini» alla Juventus? bah… E come compiono questa impresa?
Condizionando «talune» trasmissioni televisive. Un momento, non «talune» ma una sola, lo scalcagnato processo biscardiano, ovvero il baraccone mediatico che quando va bene raccoglie il 4% di share e che una sentenza di un tribunale (a fronte di un esposto da parte di alcuni arbitri) ha giudicato “inattendibile”. Una cupola invero ingenua: Galliani, che ne è il vertice elettivo, è amministratore delegato di Mediaset, la quale dispone di ben 3 (TRE) emittenti televisive. Perché non rivolgersi direttamente a lui, anziché ridursi a elemosinare consensi in seno ad un emittente che non gode nemmeno di copertura nazionale integrale (e, tra l’altro, di proprietà del “nemico” Tronchetti Provera?). Più che un’ “associazione per delinquere” sembra una corte dei miracoli…
La cupola però non si limita a controllare gli arbitri tramite le televisioni ma, addirittura, provvede a punirli, quando necessario:

«perché invece, venissero arbitrariamente penalizzati gli arbitri che non avevano favorito la Juventus»

Se, di grazia, i signori di Napoli avrano voglia di comunicarci come e quando siano stati penalizzati i fischietti “scomodi”, potremo forse intavolare un discorso serio. Siamo sempre nel campo delle supposizioni. In quali modi la cupola disponeva queste terribili punizioni? Quando, quante, quali e per mezzo di chi sono state somministrate?
Tralasciando due accuse risibili come la faccenda di Boudianski e Zeytulaev (altro nobilissima incombenza della “cupola”) e la mancata comunicazione alla disciplinare dei fatti di Reggio (una scelta di Lanese che non tocca minimamente la Juventus), passiamo ad illustrare tre vere perle contenute nel documento in esame.

PERLA N°1:

«perché venissero favoriti gli interessi (sportivi e quindi economici) di altre società calcistiche alleate al sodalizio (particolarmente Messina, Reggina e Sassari Torres), ed in particolare per garantire la iscrizione al campionato di Serie A 2005/06 del Messina e della Reggina, nonostante l’assenza dei presupposti di carattere finanziario e, comunque, per tutelare gli interessi economici propri della famiglia Franza»

Quindi Moggi e sodali avrebbero massonicamente organizzato la fraudolenta iscrizione al campionato del Messina, il quale era sprovvisto dei requisiti economici per parteciparvi. Non viene spiegato come né vengono indicati quali fossero i parametri non soddisfatti. Certo che fa specie vedere spulciare negli affari della piccola squadra siciliana quando vi sono altre squadre (chi ha detto Roma? Chi ha detto Milan? Inter? Lazio?) che per anni si sono fatti beffa di ogni possibile e immaginabile regola in materia di bilanci e di norme federali.

PERLA N°2:

«perché venissero fornite specifiche indicazioni sulla composizione della formazione della Nazionale Italiana di Calcio, anche in relazione ai contingenti interessi della Juventus»

La “cupola” ha comandato le sorti della Nazionale di calcio e c’è gente che ancora se ne lamenta. Abbiamo vinto un Mondiale con 5 juventini in rosa, un allenatore formato e affermatosi alla Juventus e uno staff tecnico di identica provenienza e si ha ancora il coraggio di recriminare. Allora restituiamo la Coppa… (e dire che questa accusa nasce da una serie di 7-8 telefonate alla vigilia di Italia-Bielorussia, grazie alle quali si apprende che Carraro implora Moggi di occuparsi della selezione azzurra. Moggi è talmente potente che chiede di non far giocare Cannavaro, il quale invece gioca mezz’ora, ed è talmente rispettato che non viene nemmeno fatto entrare negli spogliatoi al termine della gara. Cosa della quale Big Luciano si lamenta con Mazzini…).

PERLA N°3 (E 4…):

«in tal modo predeterminando gli esiti del campionato di calcio di serie A per la stagione 2004/05 (scudetto, piazzamenti per le coppe europee e retrocessioni) e, più in generale, controllando e condizionando l’intero sistema calcio professionistico italiano nell’interesse della Juventus e delle altre società stabilmente o occasionalmente legate all’associazione (Messina, Reggina, Lazio, Fiorentina, Sampdoria, Arezzo, Sassari Torres, ecc…), realizzando in definitiva illeciti ed ingentissimi profitti economici per tutti gli affiliati all’organizzazione ed ai soggetti che comunque ad essa fanno riferimento»

Quindi l’associazione di marrani capeggiata da Moggi predeterminava non solo qualche ammonizione e il moviolone di Biscardi ma, addirittura, era in grado di decidere «scudetto, piazzamenti per le coppe europee e retrocessioni». Questo per il solo vantaggio della Juventus e, occasionalmente, per quello delle società che a turno entravano in simpatia. Del Milan non si parla, eppure tutti si sbattevano per eleggere Carraro e Galliani…
Ma attenzione a questa frase: «Con l’aggravante per Luciano Moggi, Antonio Giraudo, Innocenzo Mazzini, Paolo Bergamo, Pierluigi Pairetto e Massimo De Santis di aver promosso, costituito ed organizzato l’associazione. Associazione costituitasi in epoca e luogo imprecisati». La cupola è talmente potente (e misteriosa) che non se conosce l’origine. Probabilmente Moggi, Bergamo e Pairetto sono entità aliene immortali che governano le sorti del pallone fin dagli scudetti del Genoa (e Carraro e Galliani sono ancora al loro posto…).

Ma, tralasciando queste accuse di minor spessore, su cosa punta principalmente il dito il dispositivo prodotto dai magistrati di Napoli? Sui soliti triti e ritriti argomenti: le ammonizioni mirate, la composizione delle griglie e i sorteggi pilotati. Vediamoli uno per uno.

IL GRANDE RITORNO DELLE AMMONIZIONI MIRATE

Nonostante le illuminate sentenze rupertiane e san dulliane avessero decretato l’inesistenza di questa fantasiosa pratica, non si rinuncia alla calda sicurezza di uno degli all time favourites ritornelli antijuventini. Esaminiano le partite sopra le quali la longa manus moggiana è riuscita a posarsi:

UDINESE-BRESCIA 1-2
«atti fraudolenti consistiti, ad opera del Dattilo, nella dolosa ammonizione dei calciatori Pinzi, Muntari e Di Michele e nella dolosa espulsione del calciatore Jankulovski, tutti in forza alla squadra dell’Udinese – successivo avversario della Juventus […] la gara dell’Udinese risultava condizionata dalle tre ammonizioni e dalla espulsione inflitte dal direttore di gara».

Ci si chiede se chi ha vergato la frase sopra riportata abbia avuto la decenza di vedere la partita in questione o, almeno di informarsi. L’incontro è infatti passato alla storia per un gol (quello decisivo) segnato dal bresciano Mannini con il portiere udinese De Sanctis a terra infortunato. In seguito a questo episodio è scoppiata una maxi-rissa che ha visto coinvolti praticamente tutti i 22 calciatori in campo. Quindi è già andata bene ai friulani (inviperiti per il torto subito) di ritrovarsi con solo 1 giocatore sanzionato, Jankulovski che viene tra l’altro espulso giustamente. Questo il comunicato ufficiale della Lega Calcio in merito alle decisioni della Disciplinare:

SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA:
JANKULOVSKI MAREK (Udinese): perché, al 31° del secondo tempo, colpiva a mano
aperta sul volto un avversario senza conseguenze lesive di sorta; infrazione rilevata da un
Assistente

Incredibile, l’infrazione era sfuggita all’arbitro Dattilo ed è stata segnalata (opportunamente) da un guardalinee. Come faceva allora l’arbitro ad espellere volontariamente (e fraudolentemente) il calciatore ceco?
Ma le stranezze non finiscono qui: i tre calciatori friulani ammoniti (Pinzi, Muntari e Di Michele) non figuravano nella lista dei diffidati (infatti scenderanno regolarmente in campo contro la Juventus)… Per quale curiosissimo motivo Moggi ne avrebbe richiesto l’ammonizione? Per sfizio personale?

MESSINA-REGGINA 2-1
«il Moggi in qualità di istigatore, il Racalbuto quale direttore di gara dell’incontro compivano atti fraudolenti consistiti nella dolosa ammonizione del calciatore Mesto della Reggina»
Moggi è astuto, talmente astuto da fare di tutto per ottenere l’ammonizione di Mesto, elemento fondamentale in mancanza del quale la Juve non potrà battere la Reggina. Infatti, la domenica successiva a Reggio, la Juve perde… e con lo scandaloso arbitraggio di Paparesta… Tra l’altro la squadra calabrese rientra nell’esclusiva lista delle “elette” che godono dei favori dell’associazione. Perché mai la si è voluta penalizzare? E, per la cronaca, l’intervento di Mesto, qualificato in televisione come «entrataccia assassina», era da rosso…

FIORENTINA-BOLOGNA 1-0
«dolosa ammonizione dei calciatori Petruzzi, Nastase e Gamberini difensori del Bologna F.C, successivo avversario della Juventus».
Altri due fenomeni vengono “fatti fuori” dai killer infallibili al soldo di Moggi: i temibilissimi Nastase e Petruzzi (le ammonizioni sono state definite “dovute e necessarie dalla sentenza san dulliana). C’è poi da chiedersi cosa c’entri Gamberini, il quale non era nemmeno diffidato. Non è che dietro ogni ammonizione c’è Moggi e non ce l’hanno mai detto?

ROMA-PARMA 5-1
In questo caso i candidati palloni d’oro che la “cupola” fa provvidenzialmente eliminare sono Pisanu e Contini. E questo in vista di Parma-Juventus, partita in cui De Santis (l’arbitro per eccellenza del sodalizio) non concede alla Juventus un rigore per un fallo di mani di un difensore emiliano…

SAMPDORIA-SIENA 1-1
Qua si raggiunge il vertice dell’assurdità. L’impallinato in questione è Simone Inzaghi, centravanti della Sampdoria… che entra in campo a venti minuti dalla fine... Che precisione questa “cupola”! Far ammonire un diffidato che avrebbe anche potuto non scendere in campo e che, in quella stagione, ha fatto indigestione di chewing-gum seduto in panchina… Tutto questo per prepararsi la strada per la successiva Juventus-Sampdoria, che i bianconeri perdono 0-1, ma che Beatrice e Narducci trascrivono come “1-0” in favore della Juve. Avevano smarrito l’almanacco o hanno volutamente alterato quel risultato (sai, se la Juve vince allora vuol dire che la squalifica di Inzaghi è servita…)?

INTER-FIORENTINA 3-2
Moggi è molto preoccupato dei cecchini viola Obodo e Viali e provvede così ad escluderli per la prossima partita che vede la Juventus impegnata con i toscani. Il buon Bertini, esegue, anche se si sta ancora domandando perché mai non avrebbe dovuto far perdere direttamente l’Inter, rivale della Juventus, al posto che sbattersi per “far fuori” due giocatori viola. Beh, ma in vista c’è Fiorentina-Juventus! Che finisce 3-3 con Collina che non vede un gol fantasma di Cannavaro…

Va anche detto che Moggi è uno attento ai bisogni degli amici, infatti provvede a fare un favore al sodale Fabiani (dirigente messinese) provvedendo alla squalifica “preventiva” di Guana e Mannini in Brescia-Bologna (1-1 e arbitrava Paparesta!) per favorire il Messina per la successiva gara contro i lombardi. È un generoso Moggi, almeno questo bisogna riconoscerglielo!
Ma ci sono delle domande che restano aperte: visto che la Juventus comandava 8 arbitri, perché non chiedeva loro direttamente di far vincere le partite alla Juventus anziché produrre sforzi per far ammonire poco temibili avversari?. Ha dato delle schede svizzere (vedere più avanti) d’altra parte! Che spreco di sim! E poi, quel De Santis che birbone! In Fiorentina-Milan (1-2), che anticipa lo scontro diretto a San Siro tra Juve e Milan, non espelle Stam per fallo da ultimo uomo e si dimentica di “impallinare” i tre importantissimi (questa volta sì) diffidati rossoneri: Nesta, Rui Costa e Seedorf!!! Evidentemente aveva il telefonino scarico…

SORTEGGI TAROCCATI

In tema di accuse “classiche” come farsi mancare quella dei sorteggi pilotati? Ecco le partite in cui Moggi, camuffato da giornalista, avrebbe personalmente estratto le biglie dalle urne:

LECCE-JUVENTUS 0-1
Moggi, Giraudo, Bergamo, Pairetto, Lanese, De Santis, Griselli e Ceniccola avrebbero compiuto «atti fraudolenti che, alterando la corretta e genuina procedura di sorteggio del direttore di gara […] della designazione degli assistenti […] del quarto ufficiale di gara e dell’osservatore dell’incontro, predeterminavano il risultato di calcio, risultato perseguito mediante la designazione fraudolenta di una terna arbitrale (De Santis, Griselli e Ceniccola), tutte persone che si adoperavano per il raggiungimento di un risultato comunque favorevole alla squadra juventina».
Insomma, questa gara col Lecce “s’aveva da vincere” e tutte queste persone hanno eseguito gli ordini alla perfezione. Peccato però che di quella gara ci si ricordi solo del campo inzuppato e di nessun episodio a favore della Juventus.

ROMA-JUVENTUS 1-2
In questa occasione Moggi, Giraudo, Bergamo, Pairetto, Fabiani (ma che c’entra Fabiani?), Fazi, Racalbuto, Pisacreta, Ivaldi e Gabriele si sarebbero riuniti prima per taroccare il sorteggio (come lo abbiano fatto non è dato sapere) e, in seguito, per far vincere la Juve.
La partita è passata alla storia: c’è un gol in fuorigioco di Cannavaro (in campo nessuno se ne era accorto…) e un rigore fischiato su Zalayeta per un fallo avvenuto sulla linea dell’area di rigore. Due episodi che fanno infuriare la Roma. I giallorossi dimenticano però come avrebbero dovuto giocare in 9 già dal 20’ del primo tempo (che fu un’ignobile caccia all’uomo) per le entrate assassine, da rosso diretto, di Dacourt e Cufré su Zebina e Blasi, beatamente sorvolate dal povero Racalbuto. E che dire poi del cazzotto che Cufré rifila a Del Piero subito dopo la fine del primo tempo? E del gol in fuorigioco di Cassano? E della reta inspiegabilmente annullata a Ibrahimovic? E delle raccomandazioni di Carraro ad arbitrare contro la Juve? Misteri che rimarranno senza risposta.

Stupisce che nel documento di Napoli le gare incriminate per taroccamento di sorteggio siano solo due. Due, guarda caso, è proprio il numero delle operazioni di sorteggio che i Carabinieri, nelle informative, sostengono di aver “controllato”. Ma come? Solo due volte su 38? Se si ha un sospetto non sarebbe più opportuno approfondire le indagini e fare chiarezza sulla faccenda? E quali sarebbero poi le irregolarità? Bisognerebbe spiegare in quali punti e in quali momenti il sorteggio non si è svolto regolarmente. Non sanno forse che esiste un comunicato congiunto Figc-Ussi che certifica le modalità di estrazione (il giornalista estraeva la pallina dell’arbitro solo in seguito a quella contenente il nome della partita)? Non sanno che le sentenze rupersandulliane hanno sancito, una volta per tutte, che questi benedetti sorteggi erano regolari? L’impressione è che Beatucci (fusione di Beatrice e Narducci, per brevità…) abbia preso per buone le panzane dei Carabinieri, risparmiando così molto tempo…

PARTITE CONDIZIONATE

Con la formuletta « al fine di raggiungere un risultato diverso da quello conseguente al corretto e leale svolgimento della competizione, compivano atti fraudolenti finalizzati a predeterminare il risultato dell’incontro, risultato perseguito dal (nome arbitro)» Beatucci ci informa che Moggi (quasi sempre in combutta con il fedelissimo Fabiani) è riuscito ad alterare un certo numero di partite di campionato. Vediamo quali:

JUVENTUS-CHIEVO 3-0: (Pieri) vittoria inequivocabile della Juventus
JUVENTUS-LAZIO 2-1: (Dondarini) nessun episodio saliente
CAGLIARI-JUVENTUS 1-1: (Racalbuto) Emerson segna il gol del vantaggio bianconero il lieve fuorigioco, ma c’è un evidente rigore negato alla Juve per atterramento di Trezeguet. Episodio del quale Moggi si lamenterà a lungo nelle telefonate seguenti questa partita (ma non l’aveva pilotata? Perché lamentarsi di una cosa di cui si ha il controllo?).
JUVENTUS-UDINESE 2-1: (Rodomonti) gol annullato a Fava al 25’ del secondo tempo per un fuorigioco difficile, ma con la Juve già sul 2-0.
LAZIO-JUVENTUS 0-1: (Trefoloni) Siccome Trefoloni non è incluso nell’élite degli omaggiati “svizzeri” (tra l’altro il Milan con Trefoloni ha uno score di vittorie vicino al 100%...) ce la si deve prendere con l’assistente Ambrosino. Peccato che non ci si ricordi di nessun episodio particolare, salvo un fantastico tuffo olmpionico di (uno dei gemelli) Dibiasi Filippini.
SIENA-JUVENTUS 0-3: (Bertini) Tre pappine e a casa…
SIENA-MILAN 2-1: (Collina) dato che l’arbitro è il pelato viareggino (quello degli incontri con Galliani e della promiscuità con Meani) dev’essere stato qualcun altro ad ostacolare la corsa delle “Marie Goretti” rossonere. E chi se non il guardalinee Baglioni, il quale sbandiera un fuorigioco che invalida un gol di Shevchenko. Fuorigioco millimetrico (comunque "difficile") che nega il gol del possibile 0-1. Il vantaggio rossonero arriva comunque e poi non è colpa di Moggi se i meravigliosi si fanno infilare come tordi due volte in un quarto d’ora (prove generali di Istanbul?)…

Come si può facilmente vedere, queste partite non sembrano costituire particolari casi di gravità. Pare più che altro di trovarsi di fronte a una pretestuosa elencazione che mira a dimostrare l’indimostrabile. Non si capisce perché siano state scelte queste partite, ma il sospetto è sempre quello: ci sono dei contatti tra Bergamo e Moggi (che parlano di tutt’altro) antecedenti a questi match, e allora è ovvio che sono stati condizionati. Prendendo per buono questo ragionamento tutti i Livorno-Inter sarebbero da invalidare dal momento che lo stesso Bergamo ha ammesso che, alla viglia di quelle partite, era solito ospitare in casa sua per la notte il vicepresidente interista Facchetti.
Una stranezza relativa a questa parte del documento è che nella quasi totalità delle partite vengono fatti anche i nomi, in qualità di cospiratori, di Pairetto e Giraudo. Eppure Pairetto non compare quasi mai nelle informative (4-5 telefonate in tutto, nelle quali non si parla mai di partite specifiche) e Giraudo non dice mai una sola parola per richiedere particolari favori. L’amministratore delegato bianconero parla quasi esclusivamente con Moggi per commentare i fatti d’attualità e spesso arrabbiandosi per i molti torti subiti dalla Juventus.

JUVENTUS-MILAN

Questa partita dovrebbe essere compresa nell’elenco precedente ma, vista l’importanza, la trattiamo a parte. L’accusa è la medesima: «Moggi e Fabiani quali istigatori, compivano atti fraudolenti finalizzati a influire sul risultato dell’incontro di calcio, esito perseguito dal Bertini che si adoperava per il raggiungimento di un risultato comunque favorevole alla squadra del Moggi».
Fa specie leggere il nome del messinese Fabiani. In quale modo avrebbe potuto aiutare Moggi a corrompere Bertini? Misteri che, si spera, avranno una soluzione.
La cosa incredibile è il trattamento che i media hanno riservato a questa notizia. Tutto quello che è possibile leggere al riguardo è la frase sopra riportata. Com’è possibile allora che un giornalaccio color salmone itterico abbia potuto titolare «Così Moggi e Bertini bloccarono i rossoneri»? Hanno per caso qualche prova che noi, comuni mortali, non abbiamo. Oppure sono in cerca di querele? Ah, no, con la nuova dirigenza vanno sul sicuro… Sotto a quel delinquenziale titolo campeggiava la fotografia del rigore non concesso per fallo di Zebina su Crespo con una didascalia altrettanto farabutta «guardate il rigore non dato a Crespo». Dove sono le prove che quel penalty non è stato assegnato volontariamente da Bertini. Ma, se l’arbitro in questione era nelle mani di Moggi, perché nella stessa partita non ha assegnato un rigore alla Juventus per un fallo di mano di Costacurta su cross di Ibrahimovic? Non era più facile così? E se Bertini era così propenso ad aiutare la Juventus perché 5 giornate prima, in Atalanta-Milan, non ha espulso Nesta per fallo da ultimo uomo su Makinwa? E perché ha concesso 5 ingiustificati minuti di recupero permettendo a Pirlo di segnare il gol della vittoria milanista? Siamo sempre ai misteri…
E poi Bertini è stato anche arbitro del Milan-Juventus 3-1 della stagione successiva. Perché non si è adoperato per far vincere la squadra “del Moggi”?
E poi, se la Juventus era talmente potente, perché fu squalificato Ibrahimovic per tre giornate, impedendogli di prendere parte allo scontro decisivo di San Siro? Lo svedese venne colpito dalla prova televisiva perché l’arbitro De Santis (quello della “cupola”) non vide una “cravatta” all’interista Cordoba. Se De Santis fosse stato realmente pilotato da Moggi bastava che scrivesse sul referto di aver visto l’episodio e la prova televisiva non sarebbe stata applicabile. Invece questo non è accaduto e, nonostante i ricorsi, il potentissimo Moggi non è riuscito a far ridurre la squalifica…
Ma c’è una cosa che fa imbestialire più di tutte le altre: in quelle tre righe si ipotizza (ipotizza!!!) che la partita tra Juventus-Milan non si svolse regolarmente. È tutto lì e non c’è altro, allora com’è possibile passare già alle sentenze?. Perché invece non parliamo della gara di ritorno, ovvero Milan-Juventus 0-1 dell’8 maggio 2005? Non si ricordano forse i giornalisti (?) di quel fogliaccio che esiste un’intercettazione in cui l’ineffabile Meani si vanta con il dirigente milanista Roccato «di aver selezionato e deciso lui stesso la terna arbitrale per la decisiva partita». Non solo i guardalinee ma persino l’arbitro (ma non c’è il sorteggio?) che, guarda caso, è Collina, l’amico intimo del ristoratore di Lodi nonché il fischietto destinatario delle attenzioni di Galliani, che lo vuole come nuovo designatore. E come dimenticare le altre parole di Meani il quale, al telefono con il guardalinee Farneti «riferisce che sono stati preparati gli orologi per tutta la squadra arbitrale»? Forse queste trascrizioni non sono giunte nella sede del quinterno rosaceo o forse, “candidamente” sono state dimenticate… così come sono stati dimenticati gli innumerevoli contatti dell’onnipresente e privilegiato co.co.co lodigiano con praticamente tutto il parco arbitrale iscritto all’Aia. Infine, per dimostrare la frode sportiva è necessario che vi siano in gioco dei benefici (economici o di altro genere) tra corruttore e corrotto. Ad esempio come lo scambio di benefici tra Paparesta e Galliani: io ti aiuto con il tuo dossier, tu in cosa mi aiuti?

LE UTENZE SVIZZERE

«attraverso uno stabile vincolo associativo realizzato e costantemente alimentato da molteplici contatti telefonici rilevati su numerose e riservatissime utenze (in particolare su utenze mobili di gestori svizzeri) fornite dallo stesso Moggi (che acquistava abitualmente schede rigorosamente anonime) ai designatori arbitrali Bergamo e Pairetto, al direttore sportivo del Messina, Mariano Fabiani, agli arbitri Paparesta, Racalbuto, Cassarà, Dattilo, Bertini, Gabriele, De Santis, Pieri ed all’assistente di gara Ambrosino…»
Ecco la frase che ha suscitato le maggiori preoccupazioni in seno alla tifoseria bianconera. Moggi avrebbe fornito ai designatori e agli arbitri delle schede straniere. Innanzitutto stupisce il nome di Pairetto: Moggi ha sempre ammesso di aver regalato a Bergamo una di queste tessere, ma nessuno ha mai fatto il nome del designatore torinese. Con quale criterio è stato inserito in questa lista?
Successivamente, non meno scalpore desta la presenza di Paparesta, l’arbitro protagonista dei fattacci di Reggio Calabria, l’arbitro che telefona al dg bianconero (ma non poteva farlo con la scheda svizzera?) per scusarsi (telefonata che Moggi rifiuta sdegnato…).
Al di là di queste considerazioni non si capisce l’utilità di queste utenze riservate: da quanto emerge dal documento redatto da Beatucci pare che l’attività elettiva della “cupola” fosse la collezione di ammonizioni preventive di scarponi di dubbio livello. Perché mettere in piedi questo sistema per ottenere un così ridicolo vantaggio (poi ancora tutto da dimostrare)? È una domanda che necessiterebbe di una risposta. Ma vediamo cosa c’è di dubbio in questa faccenda delle schede svizzere.
La Stampa e Il Giornale del 15 aprile pubblicano uno specchietto riassuntivo dei possessori di queste ambitissime sim-card e fornisce un elenco delle chiamate e dei chiamanti: Moggi, simulando accento elvetico, avrebbe telefonato 4 volte a Pieri (il quale avrebbe ricambiato 8 volte), 3 volte Racalbuto (idem al contrario), 2 volte Paparesta (3 le chiamate del fischietto barese a Moggi) e una volta sola il dirigente del Messina, Fabiani (che ritorna il favore in 4 occasioni)
Tre cose strane:
1-Moggi e Fabiani si sentono solo 5 volte. Com’è possibile che il messinese sia implicato in tutti i presunti taroccamenti di partita? E come è possibile includerlo se non si conosce il contenuto delle conversazioni (ci sarebbero solo i tabulati)?
2-Manca il nome di De Santis. L’arbitro romano è stato indicato come il prediletto di Moggi, perché allora non ha avuto il privilegio di una scheda omaggio? Forse perché Moggi e Giraudo, nelle intercettazioni contenute nelle informative, parlano male in continuazione di lui (torti subiti in Parma-Juve e Palermo-Juve)?
3-Paparesta: com’è possibile che l’eroe dell’asso-biodiesel da vittima diventi ora carnefice? Cosa aveva di così importante da dirsi con Moggi? Perché se era tanto vicino a Big Luciano ha combinato i disastri di Reggio Calabria?

Ma ci sono altri punti ancora più controversi:

A quanto pare il CNAG (Centro Nazionale Autorità Giudiziaria, che si occupa dell’effettiva esecuzione delle intercettazioni) non poteva, fino allo scorso anno, disporre di tabulati relativi alle utenze mobili (figurarsi di quelle straniere). Com’è possibile che la Procura di Napoli ne sia in possesso (sempre che questa cosa sia vera)? Forse perché a capo del CNAG c’era Tavaroli?
E come fa la Procura di Napoli ad essere in possesso di tabulati della telefonia svizzera? Li ha realmente in mano o sono solo supposizioni dei magistrati?

Se questi tabulati esistono davvero, come si è potuto risalire con certezza assoluta ai proprietari delle schede? Se non si conosce il contenuto delle conversazioni, è impossibile sapere quale tessera appartiene a quale nome. Ci deve essere almeno una conversazione in cui si fa esplicito riferimento non solo all’esistenza di queste utenze svizzere ma anche ai numeri telefonici precisi. All’acquisto in Svizzera non erano richiesti documenti personali, quindi in mancanza di prove chiare e inequivocabili è praticamente impossibile risalire ai possessori di quelle schede. Il sospetto è che la Procura si sia basata solo su criteri quantitativi: prima di una certa partita c’è una certa concentrazione di telefonate e allora si presume arbitrariamente che le utenze siano in possesso a Moggi e agli arbitri e che ne facciano uso per tramare complotti ai danni del campionato. Va precisato poi quale sia il ruolo di Fabiani: si parla di 42 contatti telefonici appena prima di Juventus-Milan. Cosa c’entra il dirigente messine in questo scambio di telefonate? È necessario chiamarsi così tante volte per mettersi “d’accordo”? Un arbitro “affiliato” alla “cupola che ha bisogno di 42 telefonate??? È forse duro d’orecchio? Non è che forse parlavano di tutt’altro? Se non si conosce il contenuto di quelle telefonate perché sono necessariamente servite a truccare una partita? Su quali basi si fonda questa supposizione? Perché Moggi avrebbe dovuto servirsi di un intermediario quando è, secondo la rancorosa italietta, la causa di tutti i mali? E poi manca sempre la prova che la tale scheda appartiene a la tal persona.

Di questi tempi si è spesso parlato (e in alcune occasioni è stato dimostrato) di manipolazione delle intercettazioni: alcune conversazioni sono state fraudolentemente ritoccate e di questo ne sono convinti Luciano Moggi (che citerà Telecom dinanzi al Consiglio di Stato) e Gennaro Mazzei che nella trasmissione Lunedì di rigore del 6 dicembre 2006 ha dichiarato che alcune sue telefonate con Bergamo sono state tagliate in certi precisi punti (mancherebbero dei “non”, eliminati ad arte). Una dichiarazione che non ha scatenato i pruriti della giustizia sportiva ma che si spera attivi i sensori della silenziosa Procura di Milano.
Visti i sospetti sulla modifica delle intercettazioni è lecito pensare a pratiche simili anche in relazione ai tabulati, un’eventualità ancora più probabile vista la facilità di sostituire solo alcuni numeri in luogo della modifica o del taglio di parole in una conversazione.

Alcuni giornali parlano di 50 sim-card svizzere e di circa 800 conversazioni compromettenti. Da quali fonti hanno appreso questi numeri, dal momento che nel documento proveniente da Napoli non si legge nulla al riguardo?

Il sospetto è che molto di questa storia nasca dalle dichiarazioni “spontanee” di Nucini il quale raccontò a Facchetti dell’esistenza di schede svizzere. Cosa che però Nucini non confermò davanti al pm Boccassini. Inoltre, un ulteriore collegamento a Nucini e, conseguentemente, all’Inter viene fornito dall’ingresso in scena di Fabiani. Il dirigente messinese è stato infatti oggetto dei misteriosi dossier illegali commisionati da via Durini, dei quali ha recentemente parlato Cipriani.

Ammettiamo che Moggi abbia effettivamente consegnato agli arbitri (ben 8!) le schede straniere.
Moggi prima di una partita chiama l’arbitro e gli dice di ammonire questo e quest’altro. Se Big Luciano avesse realmente avuto la possibilità di comunicare in maniera segreta con gli arbitri e quindi di poter imporre loro i suoi voleri, sarebbe più ovvio che chiedesse cose ben più importanti che le ammonizioni di Pisanu, Contini e Nastase…

Il fatto di possedere schede svizzere non costituisce di per sé reato. Le usò anche lo stesso Tronchetti Provera nella sua scalata a Telecom, eppure nessuno ha mai storto il naso. Anche qualora fosse dimostrato che Moggi e qualche arbitro ne possedevano ciò non costituirebbe prova di alcunché se non si palesa chiaramente il collegamento diretto tra queste schede (Moggi può averne prese per gestire gli affari suoi, un arbitro potrebbe averne prese per gestire i propri. Anche perché la gente fa altro nella vita, oltre che parlare di calcio…).

Anche qualora fosse inequivocabilmente dimostrata l’esistenza di contatti tra Moggi e alcuni arbitri, questo non potrebbe costituire in alcun modo prova di illecito. E questo perché mancano i contenuti delle telefonate stesse. La mancanza di intercettazioni non può essere prova di qualcosa.
Inoltre, non è detto che arbitri e Moggi debbano per forza parlare di partite o stipulare accordi fraudolenti. Paparesta, ad esempio, parlava con i milanisti di dossier da consegnare a Letta, Collina e Galliani si accordavano per un incontro… In ogni caso, se i contenuti di queste misteriose telefonate “svizzere” fossero identici a quelli delle telefonate di Meani con i suoi amici arbitri non ci sarebbe nulla di cui preoccuparsi: la Juve se la caverebbe con 8 punti di penalizzazione e avrebbe la Champions garantita!

IL MESSINA
La novità emersa da questa documentazione è la presenza del già citato dirigente messinese Fabiani. Le seguenti gare sarebbero state alterate al fine di favorire i giallorossi peloritani: Messina-Fiorentina 1-1, Messina-Parma 1-0, Siena-Messina 2-2 (ma il Siena non era nelle grazie di Moggi?),
Reggina-Messina 0-2 e Palermo-Lecce 3-2 (che Beatucci trascrive 3-3, aveva perso un’altra volta l’almanacco?) per le ammonizioni “preventive” di Pinardi e Rullo. Vedremo se queste si dimostreranno accuse fondate, intanto basta pensare che quell’anno la Juventus fu fermata sullo 0-0 a Messina. E meno male che erano amici e che Moggi si ingegnava per aiutare i siciliani a iscriversi al campionato… E meno male che la stagione successiva (2005/06) il Messina è impietosamente retrocesso (poi ripescato dopo le sentenze estive). Ma non poteva Moggi fare qualcosa al riguardo?

LA REGGINA
Moggi è amico di Foti e quindi vai col tango: Reggina-Brescia 1-3 (gli amaranto perdono e infatti Beatucci dice che c’è stato solo un «tentato illecito»…), Reggina-Cagliari 3-2, Reggina-Palermo 1-0, Udinese-Reggina 0-2, Palermo-Reggina 1-1, Sampdoria-Reggina 3-2 (un’altra sconfitta…). Foti è un mattacchione e Paparesta non è da meno: la Juve perde a Reggio 2-1. Che brutto dispetto al capo della cupola! E quel Paparesta, che aveva pure le schede svizzere, che bel modo di ricambiare!

IL MILAN
I meravigliosi vengono coinvolti per le gare con il Chievo e il Brescia per lo zelo di Meani che ha provveduto a scegliersi (e a istruire) i guardalinee. E nonostante questo Galliani reclama già lo scudetto…

ALTRE SQUADRE
La Fiorentina viene incriminata per la gara contro il Chievo (vinta per 2-1 in trasferta) e per la famosa “proposta da bandito” di Della Valle nei confronti di Lotito. Questa sarebbe un’accusa gravissima, ma evidentemente spalare fango sulla Juve è attività che dà più soddisfazione ai solerti della carta stampata e del tubo catodico.
La Lazio è coinvolta per le partite con Chievo, Parma e Bologna (tutte vinte) e, in particolare, per le richieste indebite di Carraro (lui l’hanno già assolto…) e Lotito.
La Sampdoria invece viene tirata in ballo per il match vinto 3-0 contro la Fiorentina (ma i Viola non erano protetti da Moggi? Per approfondire i presunti legami tra il dg bianconero e i Della Valle consultare il “Manuale di autodifesa del tifoso juventino” da pag.96 a 101)

DE SANTIS
Sull’arbitro romano la fantasia di Beatucci si manifesta al suo grado massimo. Leggiamo e lasciamo senza commento questo memorabile passaggio:
«compiva atti fraudolenti consistiti – tra l’altro – nella ingiustificata espulsione del calciatore Galante Fabio, atti finalizzati ad alterare il risultato del predetto incontro terminato con la vittoria del Siena, dovendo peraltro il Livorno giocare per oltre settanta minuti in inferiorità numerica, ed avendo commesso il fatto per il motivo abietto di vendicarsi del presidente del Livorno, Aldo Spinelli, che aveva rilasciato dichiarazioni sulla cd “combriccola romana”, di cui De Santis fa (“fa”, non “farebbe”…) parte».
De Santis è incriminato anche per l’ormai leggendaria Lecce-Parma 3-3 che sarebbe servita a salvare la Fiorentina dal baratro della B. Per questa partita si sarebbero mobilitati, oltre all’arbiro, anche i due Della Valle, Mencucci, Bergamo, Mazzini, Moggi e l’assistente Griselli. Eppure, a parte qualche ammonizione a dei giocatori emiliani (e un espulsione giusta a Morfeo, al 90’…) non succede niente (ma non faceva prima a far vincere direttamente il Lecce?). Ma c’è una cosa che non torna: tutti si preoccupano di Lecce-Parma ma nessuno si premura di Bologna-Sampdoria, dove sarebbe bastata una vittoria dei felsinei per mandare all’aria tutti i piani di salvataggio della Fiorentina… Che “cupola” distratta! E dire che teneva in pugno “l’intero sistema calcio professionistico”…

CONCLUSIONI

Una conclusione ironica, ma alquanto veritiera la prendiamo direttamente dal forum, dove un utente saggiamente fa notare che:

«La cupola è formata da Juventus e Messina ed era finalizzata per squalificare giocatori come Mesto, Obodo, Inzaghi S., Viali, Guana....ma c'è da ridere o c'è da piangere?
Associazione a delinquere finalizzata alla squalifica di Mesto, Obodo e Viali composta da Moggi, Fabiani (il primo che passava per la strada...) e TUTTI gli arbitri.
Reggina-Juve 2-1 arbitrata da Papresta che un giorno favorisce il Messina (appartenente al nuovo concetto di cupola) e il giorno dopo arbitra a senso unico contro la Juventus e poi chiama Moggi per scusarsi...Anthony Perkins in Psycho aveva un comportamento da lucido mentale al top in confronto.... va a finire che giochiamo in B perchè Moggi si aoperava per far vincere il messina (che inspiegabilmente gioca in serie A) e per qualche ammonizione "mirata" ai danni di Mesto Inzaghi e non ricordo quale altro brocco...
Moggi ma che ciufolo... almeno ti fossi adoperato per far squalificare, che sò, un Shevchenko o un Adriano. Mo’ su Simone Inzaghi e Guana ti vai a fissare»

Un’ovvietà, insomma: com’è possibile che si metta in piedi una ramificata organizzazione che, secondo le parole dei magistrati, mira a governare «l’intero sistema calcio», per ottenere alla fine solo la squalifica di 5-6 carneadi?
Due considerazioni ancora:

Cosa rischia la Juve? Niente al 99,99%. Il principio del ne bis in idem garantisce l’impossibilità di non essere giudicati due volte per lo stesso reato e, secondo le sentenze rupersandulliane, grazie all’illecito strutturato la Juve ha già condizionato l’intero campionato 2004/05. Quindi, partita più, partita meno, che differenza fa?
Un’altra constatazione riguarda, ancora una volta, gli organi di informazione: giornali e tv hanno ficcato subito il grugno sul piatto ricco dello scandalo, non soffermandosi nemmeno un attimo a pensare se le cose che vanno dicendo abbiano un fondamento logico. C’è da chiedersi come mai certi personaggi (Cucci, F.Rossi, Caressa, Ordine, ecc…) prendano degli avvisi di chiusura (e non sentenze defintive) di una Procura come oro colato quando si tratta della Juventus, e invece si indignino quando altre Procure accusano, per esempio, Berlusconi. Perché se c’è di mezzo la Juve i magistrati hanno ragione e se c’è di mezzo Sua Emittenza invece hanno torto? Malafede? Sembra proprio di sì… D’altra parte i suddetti giornali si sono impegnati ad infangare unicamente la Juve, dimenticandosi che nella lista dei 48 indagati figurano anche i nomi di Carraro, dei Della Valle, di Meani, di Mazzini, ecc…
Inoltre è curioso come si riesca a dare tanto credito ad una Procura che l’estate scorsa consegnò le carte a Borrelli prima ancora della sua nomina a capo ufficio indagini (violando giusto qualche legge…). La stessa Procura che misteriosamente ha dato le intercettazioni in pasto alla stampa (violando certe altre leggi…). L’Italia è il paese delle banane? Sembra di sì…
Infine c’è da chiedersi come mai queste rivelazioni vengano fuori pochi giorni prima dell’assegnazione per i campionati europei per i quali l’Italia è in corsa, e c’è da chiedersi come mai se ne parli ora quando una Procura (quella di Milano) sta svolgendo indagini ben più importanti su una certa squadra di calcio (quella dei tavaroli-tavolini…) nel cui quadro dirigenziale militano personaggi coinvolti in scandali, quelli sì “veri”, di ben più ampia portata. Che tempismo!
L’Italia è il paese degli spioni? Sembra proprio di sì…
All'inizio del documento di chiusura indagini si legge che il Procedimento Penale in questione (27685/06/R) è uno stralcio di un altro Procedimento... del 2002 (43915/02/R)... Come mai si indagava già nel 2002? Le informative della cosiddetta indagine "Off-Side" si riferiscono ad un protocollo (554/39) del 2004. Chi ci spiega questa differenza temporale di due anni.
L'Italia è il paese dei misteri? Sembra proprio di sì...

Me lo sono appena letto e invito ogni tifoso JUVENTINO a fare lo stesso.
La parte delle ammonizioni mirate è da SBALLO, su tutte segnalo quella inerente Udinese-Brescia (vedere per credere)........
Quando poi ho letto "Debiasi Filippini" me la sono fatta sotto dalle risate.
Nel complesso però c'è da :cry: e non c'è un ca@@o da :rotfl:

miciopazzo198x
22-05-2007, 19:34
Eh, non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire...
Ma stai tranquillo, tra un pò arriverà qualche interista che dirà: sono tutte caxxate, voi avete sempre rubato, avete vinto la coppa campioni all'Heysel, avete regalato macchine agli arbitri, avete truccato anche la B, ecc.ecc.ecc.

Leggendo i 2 papiri, forse qualcuno dotato di buon senso avrà capito che sotto c'è qualcosa che puzza...e molto...

p.s.: non so se avete sentito che oggi è stato presentato il ricorso alla Corte europea sui diritti della concorrenza da parte dell'associazione Giulemanidallajuve, leggete qui:

Juventus: Piccoli azionisti ricorrono alla Corte Europea

11:15 del 22 maggio

Un comitato di piccoli azionisti juventini ha presentato un ricorso alla Corte Europea sul diritto alla concorrenza per chiedere l'annullamento delle decisioni prese dalla Figc a carico della Juve in merito a calciopoli. "Giulemanidallajuve - Class Action" è il nome del comitato ed è tutelato dall'avvocato Luc Misson, uno dei legali della famosa vicenda Bosman. Secondo il ricorso presentaro, il processo calciopoli è stato condizionato da violazioni di norme "di rango costituzionale e ordinario", come quelle sul "diritto alla difesa e al diritto al giudice naturale precostituito per legge".

Informo poi i signori perdazzurri che, successivamente a questo ricorso, ne sarà presentato un altro alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. Non posso postare il cominicato ufficiale dell'associazione per ovvi motivi, vi basti questo, per maggiori info sono qui...
La richiesta, chiaramente, è l'annullamento dell'assurda sentenza dell'estate scorsa. E alla fine gli scettici che criticano l'associazione, ritenendola un ammasso di chiacchiere, si ricrederanno; l'importante è che non salgano sul carro dei vincitori. E vedremo chi sarà a piangere. ;)

e tu faglielo dire...tanto non cambia la loro situazione e la loro storia

viger68
22-05-2007, 19:34
Devono aver disperso cocaina nell'aria, Giuda ballerino!

Hei Dylan non rubarmi la battute:sofico: :sofico:

Mr. T
22-05-2007, 19:40
Eh, non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire...
Ma stai tranquillo, tra un pò arriverà qualche interista che dirà: sono tutte caxxate, voi avete sempre rubato, avete vinto la coppa campioni all'Heysel, avete regalato macchine agli arbitri, avete truccato anche la B, ecc.ecc.ecc.


Fin dal mio arrivo su questo Thread mi son chiesto il perchè di una così massiccia presenza di tifosi Interisti. Beh in questi giorni mi son dato una risposta... non valgono un ca@@o e sentono il bisogno di venire qui in continuazione a sfogarsi gettandoci me@@a addosso per dare un senso alla loro vittoria fasulla..... devo dire ad onor del vero che per qualcuno va fatto un distinguo (cito RonaldoVieri su tutti) ma sono le classiche eccezioni che confermano la regola.

ronaldovieri
22-05-2007, 19:48
Eh, non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire...
Ma stai tranquillo, tra un pò arriverà qualche interista che dirà: sono tutte caxxate, voi avete sempre rubato, avete vinto la coppa campioni all'Heysel, avete regalato macchine agli arbitri, avete truccato anche la B, ecc.ecc.ecc.

Leggendo i 2 papiri, forse qualcuno dotato di buon senso avrà capito che sotto c'è qualcosa che puzza...e molto...

p.s.: non so se avete sentito che oggi è stato presentato il ricorso alla Corte europea sui diritti della concorrenza da parte dell'associazione Giulemanidallajuve, leggete qui:

Juventus: Piccoli azionisti ricorrono alla Corte Europea

11:15 del 22 maggio

Un comitato di piccoli azionisti juventini ha presentato un ricorso alla Corte Europea sul diritto alla concorrenza per chiedere l'annullamento delle decisioni prese dalla Figc a carico della Juve in merito a calciopoli. "Giulemanidallajuve - Class Action" è il nome del comitato ed è tutelato dall'avvocato Luc Misson, uno dei legali della famosa vicenda Bosman. Secondo il ricorso presentaro, il processo calciopoli è stato condizionato da violazioni di norme "di rango costituzionale e ordinario", come quelle sul "diritto alla difesa e al diritto al giudice naturale precostituito per legge".

Informo poi i signori perdazzurri che, successivamente a questo ricorso, ne sarà presentato un altro alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. Non posso postare il cominicato ufficiale dell'associazione per ovvi motivi, vi basti questo, per maggiori info sono qui...
La richiesta, chiaramente, è l'annullamento dell'assurda sentenza dell'estate scorsa. E alla fine gli scettici che criticano l'associazione, ritenendola un ammasso di chiacchiere, si ricrederanno; l'importante è che non salgano sul carro dei vincitori. E vedremo chi sarà a piangere. ;)


giulemanidallajuve sito fonte di verità vero?
ma per favore

Mr. T
22-05-2007, 20:28
Azz..oggi ho deciso proprio di annoiarvi!!!
E visto che sei uno dei pochi in questa gabbia di matti zebrata :D che tiene veramente a cuore la Juve, ti posto qualcosina che ti schiarirà un altro pò, forse definitivamente, le idee.
Fonte: redazione del1° sito in firma. Autore: DOMINIO. Se non avete capito chi è, poi ve lo dico...:read:

CALCIOPOLI o FARSOPOLI??? Una ricostruzione dei fatti controcorrente..........


Questa è una ricostruzione della vicenda che, anziché attingere dalla versione propinata in tutte le salse dagli organi di informazione di regime (capitanati dalla Gazzetta dello Sport), prende forma da quello che è il materiale che ha selezionato la nostra redazione.

Un materiale che non necessariamente è cartaceo ma che spesso è frutto di confidenze, sfoghi, rivelazioni riservate di personaggi vicini a dirigenti attuali e del passato; ma anche degli umori della gente, dei tifosi più veri, quelli che hanno pagato con la moneta più pesante, e cioè la loro passione.

Una continua ricerca di indizi, conferme, segnali, che ha caratterizzato a volte anche in maniera ossessionante gli ultimi mesi della vita del nostro staff.

Forse quella che abbiamo ricostruito non sarà la verità perfetta, ma gli si avvicina. E’ certamente più attendibile della menzogna perfetta con la quale hanno esiliato la Juventus in serie B. Abbiamo provato a ricostruire la vicenda perché ci siamo accorti che molti, moltissimi tifosi della Vecchia Signora, che per vari motivi non hanno potuto accedere a tali informazioni, hanno formato la loro opinione solo sulla base di un giornalismo becero ed antijuventino.


PROLOGO – C’era una volta la FIAT….. o meglio c’è la FIAT. Nel senso che attualmente la nostra gloriosa industria automobilistica sta vivendo nuovamente un periodo brillante, frutto di una decisa sterzata in termini di politica commerciale e di management.

Questa rinascita sa quasi di miracolo perché fino a pochi mesi fa la FIAT era una azienda talmente in crisi che si parlava chiaramente nella migliore delle ipotesi di vendita se non addirittura di portare i libri in tribunale.

Le Banche, spinte dal governo Berlusconi, erano state costrette a sostenere ancora una volta i conti del Lingotto con una operazione di finanziamento particolare chiamata prestito convertendo; in pratica, giunto alla scadenza nell’autunno del 2005 , questo prestito avrebbe, di fatto, consegnato la FIAT nelle mani delle banche, estromettendo gli Agnelli, capitanati da John Elkann e riducendoli a soci di minoranza.

Le stesse banche avrebbero poi provveduto a liquidare le attività rivenienti attraverso uno bello spezzatino. Nello spezzatino, si noti bene, era compresa anche la Juventus. Non direttamente, in quanto controllata da IFIL, ma coinvolta comunque, in quanto, successivamente ad una ipotetica uscita di scena degli Agnelli dalla Fiat, sarebbero stati messi a dura prova i delicati equilibri che ancora oggi uniscono i vari rami della discendenza per il controllo dell’Impero Fiat.

In vista di questa possibilità si paventa l’ipotesi che Giraudo, su preciso input di Andrea Agnelli stesse organizzando una cordata per rilevare la JUVENTUS, acquistando le quote di proprietà IFIL con la collaborazione finanziaria di alcuni sponsor industriali e di non precisati finanziatori inglesi. Ovviamente Andrea sarebbe stato il Presidente, Moggi il Direttore Generale.

Allo studio c’era un faraonico piano industriale che probabilmente avrebbe fatto della JUVENTUS la squadra numero uno al mondo per molti anni.

Questo era lo scenario. Ma ecco il colpo di scena. Gli Elkann sempre a quanto riportato dai giornali dell’epoca, riescono a neutralizzare il golpe orchestrato dalle banche attraverso una ardita operazione finanziaria, chiamata Equity swap, che di fatto consentirà loro di mantenere il controllo della FIAT. A questo punto partono i regolamenti di conti tra cui anche quello sulla Juventus.

Ma non doveva finire così. I patti non erano questi. Quando alla fine del 1993 l’Avv. Gianni Agnelli accetto l’aiuto di Mediobanca e di Cuccia per risollevare le sorti della FIAT, piombata in una delle crisi più gravi della sua storia, dovette accettare un compromesso che pochi conoscono. Per far fronte alla pesante situazione finanziaria dell’Azienda fu varato un maxi aumento di capitale e fu imposto l’ingresso nel capitale di nuovi soci “importanti” tra cui Deutsche Bank e Generali.

Ma non solo. Il vero prezzo che l’Avvocato dovette pagare fu la promessa di non lasciare la Presidenza del gruppo al fratello Umberto, e quindi di rimanere in sella insieme a Romiti. Questo passaggio di consegne era già stato stabilito all’interno della famiglia, ma il veto imposto da Cuccia, che non era mai stato in buoni rapporti con Umberto, costrinsero L’Avvocato ed il Dottore a un compromesso che prevedeva per quest’ultimo “solamente” il ponte di comando della IFIL, la società che di fatto è la cassaforte dell’Impero FIAT.

A margine di questo accordo, che segnò una “svolta epocale” nei rapporti tra i due fratelli, l’Avvocato accettò, come parziale risarcimento per Umberto, che quest’ultimo prendesse anche le redini della Juventus, che a quel tempo viveva il crepuscolo della gestione Bonipertiana. Di fatto i due fratelli stabilirono che tutte le decisioni inerenti la gestione del giocattolo di famiglia fossero prese in maniera indipendente dal Dottor Umberto.

Erano altri tempi. I due fratelli avevano una stoffa diversa dagli avventurieri della finanza moderna. Bastava la parola per definire una intesa. E cosi fu. Il primo passo del Dottore, come tutti sappiamo, fu quello di trasformare la squadra che viveva ancora nel romanticismo post-Platiniano, in una Azienda modello, dove ogni cosa fosse pianificata ed organizzata per grandi obiettivi. Arrivano così Giraudo per l’area amministrativa, Moggi per quella sportiva e Bettega alla vicepresidenza. Per 12 anni questa struttura rimane immutata e costituirà probabilmente il team di dirigenti più preparati del calcio moderno.

Nelle migliori famiglie, è risaputo, ci possono essere diversità di vedute e disaccordi. Anche Gianni e Umberto pur rispettandosi come fratellanza impone ogni tanto erano in disaccordo. Gianni era affezionato al business dell’auto. Umberto invece preferiva la diversificazione in altri settori. Morti i due patriarchi le fazioni si sarebbero schierate nel modo seguente: da un lato I fratelli Elkann, Montezemolo e i tutori Gabetti e Grande Stevens; dall’altra gli Umbertiani con a capo Allegra ,vedova di Umberto con il figlio Andrea Agnelli e ovviamente Giraudo che era uno dei manager più vicini ad Umberto.

In questo scenario verrà più volte segnalata dalle nostre fonti l’assoluta antipatia di Montezemolo per Giraudo il quale pur con tutti i suoi difetti caratteriali e il classico musone da piemontese era ed e’ un manager con i fiocchi, uno dei migliori della scuderia Agnelli. Anche Lapo Elkann più volte aveva rivolto giudizi abbastanza pepati sulla Triade, accusandoli di sorridere poco e inaugurando di fatto l’era della “SIMPATIA” che avrà poi in Cobolli Gigli il più accanito sostenitore ed interprete.

LA GENESI DI CALCIOPOLI - Sventato il golpe delle Banche, il piano di Andrea Agnelli e Giraudo va avanti lo stesso. Il titolo JUVENTUS in Borsa comincia a salire senza motivazioni. Qualcuno rastrella le azioni sul mercato. La transazione si dovrebbe, a questo punto, fare lo stesso ma con abiti ovviamente un po’ più ostili. Siamo a inizio 2006, la squadra è in testa al campionato e senza rivali.

Nel corso di un Consiglio di Amministrazione quantomeno anomalo, Moggi e Giraudo vengono confermati ma solo a parole. Giraudo presenta il suo mega piano industriale che prevede ingenti investimenti. Gabetti lo stoppa subito negando che ci saranno grossi investimenti da parte dell’azionista di riferimento. E’ il segnale che qualcosa si è rotto e che il pentolone bolle. Nessuno si immagina però cosa sta per succedere.

I due dirigenti non possono essere allontanati cosi sui due piedi per due motivi. Primo: sarebbe difficile da giustificare alla piazza e ai tifosi. Secondo: i due andrebbero altrove a remare contro e per come sono bravi e furbi sarebbe deleterio. Occorre qualcosa di traumatico in grado di eliminarli definitivamente dalla scena, senza peraltro creare rimpianti nei tifosi.

L’eliminazione dalla scena di Moggi e Giraudo però è da tempo l’obiettivo anche di qualcun altro e non a Torino. A Milano infatti i dirigenti dell’Inter sono da tempo convinti che le loro continue delusioni sportive non siano solo frutto di errori di gestione, ma anche di probabili illeciti dei dirigenti della Juventus.

Ne sono talmente convinti che arrivano addirittura a sbandierare in TV il fatto che stanno preparando un dossier circostanziato sull’argomento. Si scoprirà poi che Moratti, approfittando del rapporto privilegiato con i vertici TELECOM e PIRELLI, da sempre sponsor e munifici azionisti della squadra, ha incaricato alcuni personaggi che frequentano la sottile zona d’ombra tra la TELECOM- PIRELLI e i servizi segreti di effettuare indagini illegali sul mondo del calcio, arrivando persino a fatturare regolarmente le parcelle a queste agenzie investigative.

Ad ogni buon conto che qualcosa a Milano sapessero lo si era capito in realtà già a Marzo del 2006 quando in diretta TV Mancini “rivelo’” a Moggi che presto avrebbe dovuto rispondere a qualcun altro in un Aula di Tribunale. Altri addirittura riferiscono di dichiarazioni simili fatte nello spogliatoio della Pinetina, dove agli stralunati giocatori Mancini e Facchetti dicevano di stare tranquilli perché lo scudetto lo avrebbero vinto loro e che qualcosa stava per accadere.

In questo torbido scenario la procura di Torino aveva archiviato un filone di indagini a carico della Juventus contenente alcune intercettazioni telefoniche che vengono ritenute non significative per la giustizia ordinaria e addirittura scagionanti per quella sportiva.

Qualche nemico però, la Juventus lo aveva anche a Roma, nelle segrete stanze del potere capitolino, lo stesso potere che aveva consentito nel 1999 l’accordo tra le famose sette sorelle (Juventus,Inter,Milan,Roma,Lazio,Parma,Fiorentina) le quali, tutte con ambizioni da scudetto decisero, nel corso di una cena estiva a casa di Carraro, di costituire un cartello e di nominare il famoso doppio designatore arbitrale, nelle persone di Bergamo e Pairetto. L’accordo in questione fu favorito anche dall’approvazione della famosa legge per la contrattazione individuale dei diritti TV, ad opera del governo di centro sinistra, il quale avallò senza battere ciglio un sistema che lo stesso governo di centrosinista, otto anni dopo, sta cercando in tutti i modi di cancellare, riportando nel calcio la contrattazione collettiva. L’equilibrio che scaturì da quegli eventi, favoriti come si è visto da chi in quel momento governava Coni e Federcalcio e dai loro referenti politici e finanziari è stato mantenuto fino al maggio del 2006 quando, come si vede, una triplice convergenza di interessi (più o meno palesi) ha determinato l’uscita di scena da veri capri espiatori di Luciamo Moggi ed Antonio Giraudo, che a quel sistema si erano per così dire adeguati, ma al quale anche le altre sei sorelle costantemente si “abbeveravano”.

Il primo segnale che qualcosa stava alterando gli equilibri del 1999 fu una misteriosa interpellanza parlamentare effettuata dal senatore MALABARBA, membro del Comitato di Controllo Parlamentare sui Servizi Segreti (CO.PA.CO) in data 7 marzo 2006 atto 4-10255 seduta nr. 964 della XV legislatura.
Il senatore in questione, chiede spiegazioni in Parlamento circa l’origine di alcuni bonifici di poche migliaia di lire che vengono rintracciati sui conti di alcuni impiegati della FIGC.

L’indagine della magistratura sul mondo del calcio tuttavia aveva preso il via già da qualche mese e non solo dalla procura di Torino. Indagavano varie procure in tutta Italia. In particolare quella di Napoli imbeccata da Franco Dal Cin, vecchio dirigente dell’Udinese, il quale riferisce ai PM di una “combriccola romana” di cui farebbero parte parecchi arbitri tra cui De Santis.

Vengono disposte centinaia di migliaia di intercettazioni telefoniche a carico di vari personaggi tra cui Moggi e Giraudo. Le intercettazioni come noto vengono eseguite utilizzando strutture e tecnologie della Telecom. A questo punto interviene qualcuno o qualcosa.

L’attività di intercettazione probabilmente non da i frutti sperati; pur tuttavia c’è bisogno di fare un lavoretto per alcuni amici che hanno chiesto di incastrare alcune persone……. Entrano in scena due personaggi particolari, Arcangioli ed Auricchio, due vecchie conoscenze dei servizi segreti, attualmente ufficiali dei carabinieri, addetti alle intercettazioni, e già in passato accusati di aver manipolato alcune telefonate.

I due fanno un piccolo capolavoro. Confezionano due informative per la procura di Napoli dove, insieme alla trascrizione di 40 telefonate (su 100.000 intercettazioni) degli accusati, costruiscono un castello di deduzioni e teoremi che sembrano discorsi da bar sport. Difficile non immaginare nella impaginazione di quelle informative la sapiente mano di qualche giornalista sportivo oppure di qualche dirigente di squadre di calcio.

Alcune dichiarazioni di persone accusate e di altre non coinvolte nel procedimento fanno addirittura pensare che siano state filtrate solo le telefonate “adatte allo scopo da raggiungere”. Altre indiscrezioni parlano mancati incroci tra telefonate fatte e ricevute dalle singole utenze. Insomma qualcosa di anomalo sta accadendo. Parallelamente una manina fa arrivare i testi di queste intercettazioni alla Gazzetta dello Sport.

EPILOGO - Siamo ormai a MAGGIO del 2006. La JUVE vince il suo 29mo scudetto sul campo mentre sui giornali scoppia la bufera. Juve, Milan, Lazio, Fiorentina ed altre squadre minori vengono accusate di aver creato un sistema di condizionamento del sistema arbitrale mentre addirittura alcuni protagonisti tra cui Moggi e Giraudo vengono accusati di “associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva”.

Il prode John Elkann rilascia una dichiarazione che per noi tifosi rimbomba ancora sinistra: “Siamo vicini alla squadra e all’allenatore. Sono state fatte cose riprovevoli. Ripartiremo dai giovani”. Moggi a questo punto si dimette e con lui è costretto a dimettersi anche Giraudo insieme a tutto il CDA. E’ curioso far notare che i giornali che più di tutti si accaniscono contro la JUVENTUS e i suoi dirigenti sono proprio quelli della Scuderia RCS in cui gli Agnelli sono soci e cioè LA STAMPA , LA GAZZETTA DELLO SPORT e IL CORRIERE DELLA SERA.

E’ iniziato il processo mediatico che verrà svolto sui giornali. E’ un processo che partirà non dall’accusa ma dalla sentenza: JUVE COLPEVOLE. In verità leggendo le intercettazioni pubblicate non si evince lo straccio di una prova di eventuali illeciti. Si percepisce piuttosto un mondo sicuramente malato dove ognuno cerca di tirare l’acqua al proprio mulino spesso senza riuscirci e soprattutto una generale atmosfera di goliardie e di millanterie che fanno intravedere l’estrema confidenza che c’era tra settori della Federcalcio, dirigenti di squadre di calcio e alcuni arbitri. Ma nessun illecito.

A questo punto inizia l’estate più incredibile che si potesse immaginare. I tempi purtroppo sono strettissimi. C’è di mezzo il Mondiale. Bisogna fare presto. A capo della FIGC, ovviamente commissariata, viene chiamato un personaggio che pochi conoscono ma che gli addetti ai lavori ricordano come ex-consigliere di Amministrazione dell’Inter, Guido Rossi.

La sua chiamata a Commissario della Federcalcio avviene attraverso un atto che non verrà mai reso pubblico perchè probabilmente le modalità con cui viene eletto non gli consentirebbero alcune delle decisioni da lui prese successivamente, rendendole illegittime, come ad esempio la riduzione dei gradi di giudizio, la sostituzione dei giudici ed altre norme stabilite ad hoc per la farsa che si andava organizzando.

Il personaggio è ingombrante, presuntuoso ed odia quanto basta la Juventus per avallare fin da subito con i fatti le sentenze emesse dai giornali. Innanzitutto si circonda di suoi fedelissimi tra cui Nicoletti, già braccio destro di Moratti alla Saras. Successivamente riduce i gradi di giudizio del processo sportivo da tre a due. Di fatto sostituisce la gran parte del Collegio giudicante mettendo a capo dello stesso un vecchio giudice in pensione di nome Ruperto.

Per accelerare la farsa e renderla “credibile” manda Nicoletti a Napoli dove, facendo illecita pressione sui PM della procura, riesce a farsi consegnare le informative dei Carabinieri sulle intercettazioni, che in questa fase dovrebbero essere invece ancora materiale altamente riservato e che invece sono già, in alcuni stralci, in mano a giornali e mass-media.
Infine “istruisce” i giudici affinché venga fatta giustizia in maniera dura, esemplare e spietata.

“Dimentica” però di sostituire i giudici che pronunceranno le sentenze di secondo grado che come vedremo saranno completamente capovolte, tranne che per la Juventus. Negli stessi giorni, frattanto, Oriali e l’Inter patteggiavano vergognosamente la condanna per la vicenda dei passaporti falsi con il silenzio complice dei mass-media.

La Juventus e la sua proprietà in questa tempesta sembrano immobili. Qualcuno ipotizza che nei primi giorni dello scandalo i vertici juventini fossero stati rassicurati circa la permanenza della squadra in serie A, circostanza che, come si vedrà, sarà completamente disattesa dagli atti compiuti dal Commissario Guido Rossi. Dopo lo scioglimento del Consiglio di Amministrazione la reggenza viene affidata a Carlo Sant’Albano che è l’A.D. di Ifil. La dirigenza di fatto non esiste più. In questo scenario viene nominato in qualità di legale difensore l’Avv. Cesare Zaccone.

Arrivati a questo punto però, di fatto, la fuga di notizie e l’attacco frontale effettuato dai mass-media hanno reso la situazione irrecuperabile. Tutta l’Italia calcistica, fomentata dal suddetto attacco mediatico, aveva ormai a furor di popolo condannato le persone che ad onor del vero erano ancora solamente indagati, sia per la giustizia sportiva che per quella ordinaria. La Juventus in serie B era dunque il sogno proibito di milioni di tifosi che si materializzava come per incanto. Finalmente anni ed anni di frustrazioni venivano ripagate con una gogna fino a poche settimane prima inimmaginabile.

Fonti attendibili riportano in questa fase di un patto tra Grande Stevens e Guido Rossi, durante il quale quest’ultimo viene rassicurato che la Juventus avrebbe accettato la serie B a condizione che anche le altre imputate avessero avuto la stessa pena.

Questa circostanza è avvalorata dal fatto che alcuni dei campioni erano già stati venduti prima delle sentenze sportive. Comunque sia, Guido Rossi accetta l’accordo oppure finge di accettarlo, non lo sapremo mai. Ma, come vedremo, le cose vanno diversamente da come erano state apparecchiate. Il nuovo CDA viene insediato a fine giugno e sarà capitanato da tale Giovanni Cobolli Gigli, un manager ricordato soprattutto per le sue imprese da liquidatore di altri asset di casa Agnelli. In quei giorni serviva qualcuno che mettesse la faccia come Presidente del periodo più brutto della storia della Juventus. E da informazioni assunte al riguardo pare che nessuno volesse approfittare dell’ingrato compito. Alla fine si tratterà quindi di una soluzione di estremo ripiego.

Nei prossimi anni Cobolli Gigli sarà ricordato soprattutto per le sue memorabili dichiarazioni che inducono l’interlocutore a sospettare che sappia veramente poco di calcio e che sia capitato per caso sulla scena del delitto.

Il processo invece, istruito da Francesco Saverio Borrelli ex magistrato di Mani Pulite, sarà ricordato nei secoli come una Farsa senza uguali, e si svolgerà in pochi giorni calpestando le più elementari regole di garanzia per gli imputati, a cominciare dal diritto alla difesa. Molti magistrati e giudici hanno dichiarato successivamente che si è trattato di un vero e proprio “aborto giuridico”. Il Procuratore Palazzi, imbeccato da Borrelli, chiede pene durissime per tutti, ed in particolare per la Juventus, per la quale si parla di retrocessione in C1.

Zaccone, nel corso del brevissimo e farsesco dibattimento, incalzato da Ruperto, dichiara maldestramente che la pena congrua sarebbe stata la B con penalizzazione, cosa che prontamente viene fatta mettere a verbale. La dichiarazione di Zaccone, che suscita stupore e indignazione nei tifosi è figlia diretta degli accordi Rossi-Grande Stevens ed è pronunciata proprio per cercare di rimanere ancorato al carro delle altre imputate per le quali era stata chiesta la B con penalizzazione.

La molle difesa di Zaccone verrà strumentalizzata dai giornali di regime come una ammissione di colpevolezza; e ci andranno a nozze con titoli a tutta pagina. La sentenza di primo grado è delirante nel suo dispositivo in quanto somma episodi di slealtà (art.1) facendoli diventare illeciti conclamati e reiterati (art.6) e inventando di sana pianta il termine “ illecito strutturale”. Addirittura devastante la pena comminata che consiste in una serie B con trenta punti di penalizzazione, la revoca di due scudetti ed altre sanzioni accessorie. Cobolli Gigli appare indignato. Nell’ombra probabilmente qualcuno invece è soddisfatto della piega degli eventi.

Intanto in Germania la nostra nazionale diventa Campione del Mondo in una finale con la Francia addirittura surreale. In campo ci sono otto giocatori attualmente della Juventus più cinque che vi hanno militato recentemente. In panchina e nello staff tecnico altri quattro juventini di lungo corso tra cui Marcello Lippi. Totale 17 protagonisti che hanno DNA juventino.

La Juventus di Moggi ha la sua apoteosi nella vittoria del Mondiale, quando il suo Direttore è ormai già fuori dal Calcio. Purtroppo la Juventus che Luciano Moggi aveva allestito verrà smembrata dal Liquidatore Cobolli, il quale ha l’incarico di procedere alla riduzione dei costi a prescindere dal campionato in cui si giocherà e questo perché come aveva dichiarato John Elkann si sarebbe puntato sui giovani.

Ecco quindi che ben otto giocatori vengono venduti in un crescendo rossiniano di menzogne e inganni che culminano con la cessione all’Inter di due giocatori come Ibrahimovic e Vieira.

La sentenza di secondo grado, emessa da un tribunale espressione diretta dell’ex presidente Carraro, e quindi organico al vecchio sistema, ribalta la sentenza di primo grado, attenuando notevolmente le pene di Milan, Fiorentina e Lazio, alle quali viene restituita la serie A con penalizzazione. Incredibilmente il Milan ritrova anche la partecipazione alla Champions League. La Juventus invece rimane relegata in serie B con 17 punti di penalizzazione.

Anche in questo caso leggendo il dispositivo della sentenza si apprende stranamente che “è possibile alterare la classifica senza alterare i risultati delle partite”. Cosa e’ successo? Semplicemente è accaduto che la Juventus è stata punita nuovamente dal Tribunale di secondo grado, espressione diretta di Carraro e Berlusconi, proprio per aver fin da subito effettuato la scelta collaborazionista con il nuovo sistema guidato dall’Inter e dalla Roma. Insomma come si suol dire “cornuti e mazziati”. E’ chiaro che ormai l’accordo Grande Stevens – Rossi è definitivamente saltato.

Nel frattempo gli “onesti” di Moratti grazie alla compiacenza del loro ultrà Guido Rossi si vedono assegnare uno scudetto, quello 2005-2006 che non è mai stato oggetto di indagine e che la Juventus ha vinto sul campo con il siderale distacco di 15 punti. Gli Elkann capiscono che sono stati gabbati. In giro l’umore dei tifosi e soprattutto degli azionisti di minoranza che nel frattempo si sono riuniti in diversi Comitati, è assolutamente nero e con insistenza questi ultimi premono sulla proprietà affichè reagisca a questo scempio.

John Elkann, mosso dall’orgoglio, ordina a Cobolli di fare la voce grossa nel corso della Conciliazione che non avrà ovviamente esito positivo. Infine, decide di preparare un ricorso al Tar del Lazio che definire un capolavoro giuridico è riduttivo. Preciso, circostanziato, e soprattutto nelle cifre, spietato. E’ deciso, si andrà al Tar.

Qualcuno a Roma comincia a spaventarsi e a credere che davvero i due fratellini possano andare fino in fondo. Sarebbe una circostanza senza precedenti per il calcio italiano; in caso di accoglimento del ricorso, molto probabile a giudicare dalle dichiarazioni di illustri avvocati amministrativisti, i campionati dovranno essere sospesi e i processi rifatti. Il governo ed il primo ministro in persona si muovono direttamente con Montezemolo e lo pregano di mettere freno alla situazione. Non si vuole il caos, il ritardo dei calendari, il malumore delle piazze coinvolte, la delusione della stragrande maggioranza degli italiani convinti che tutto il male sia la Juventus. Ed il primo ministro ha buon gioco nel convincerlo. Sa che lui non può mettersi contro l’establishment perché lui, e ciò che rappresenta, sono parti importanti dello stesso. Siamo a fine agosto.

A Torino si svolge un vertice tra Montezemolo, J, Elkann e Gabetti. I due anziani convincono il giovane di famiglia a deporre le armi. Questo è quello che dicono: “Sappiamo che siamo stati sottoposti ad un giudizio di piazza senza garanzie, però ormai la gente si è formata un opinione e noi non la possiamo cambiare. Pensa a cosa avrebbe fatto tuo nonno in questo caso, non si sarebbe mai mischiato ai vari Gaucci e Preziosi ma avrebbe bevuto fino in fondo l’amaro calice, in osservanza alla sua storia, alla fedeltà all’ordine costituito, a tutto ciò che la Fiat è stata ed ha rappresentato e vuole ancora rappresentare. Anche da un punto di vista economico, dopo le cessioni, la riduzione del monte ingaggi, la conferma degli sponsor, la rinuncia alla Champions League non c’è grande differenza tra i due scenari. Perciò, per le responsabilità che abbiamo e per le aziende che rappresentiamo dobbiamo ingoiare il boccone e scendere a patti con le autorità sportive”. Il giorno stesso viene istruito di conseguenza il povero Cobolli Gigli.

E’ il 31 agosto del 2006. La Juventus, la sua centenaria storia di successi e la passione dei suoi tifosi vengono calpestati senza pietà, in cambio della riduzione di qualche punto della penalizzazione in serie B, che sarà sancita nel successivo Arbitrato, e probabilmente, di un provvedimento sulla rottamazione auto nella finanziaria 2006.

Gli stessi giocatori e l’allenatore Deschamps rimangono sbigottiti dal comportamento del CDA che in un Consiglio di durata biblica, stabilisce la definitiva rinuncia al TAR. E’ un dato di fatto questo che fa giudicare altamente attendibile la circostanza che i giocatori e il tecnico erano stati rassicurati del fatto che si sarebbero percorse, purtroppo tardivamente, tutte le strade per cercare di riottenere la serie A.

Lo strappo del 31 agosto tra squadra e società è una ferita che ancora oggi nelle dichiarazioni dei giocatori si percepisce quanto sia stata dolorosa, soprattutto per quelli che avevano accettato di rimanere a Torino. A questo punto non si può più tornare indietro. La squadra è costretta a subire la gogna dei campi della serie B. I tifosi invece saranno costretti da Cobolli Gigli a subire le farneticanti dichiarazioni imposte dall’operazione SIMPATIA.

Saranno condannati a subire le ironie di chi fino a pochi mesi fa “quando incontrava i nostri giocatori sul campo se la faceva sotto” come disse Camoranesi in una recente intervista; saranno umiliati dalla lettura quotidiana dei deliranti articoli di giornalisti prezzolati e antijuventini che continuano a seminare veleni senza ricevere mai lo straccio di una querela.

E’ tutto finito? Quanti e quali capitoli potranno essere ancora scritti su questa dolorosa vicenda? La sensazione che si percepisce tra le stesse fonti che ci hanno permesso di elaborare questa ricostruzione è che ancora qualcosa bolle in pentola. Qualcuno, nel frattempo, aspetta sulla sponda del fiume.







Commenti:

Splendida ricostruzione.
hai dimenticato però un aspetto molto importante : i favori all'ifil ed a montezemolo (minuscolo voluto) con rottamazioni e viaggi in Cina ed India a spese dei contribuenti per migliorare gli affari dei soliti noti.

Bellissimo pezzo. Ma io sono (quasi) di parte. Da diffondere e divulgare.

purtroppo, qualche telefonata in più o in meno, ritengo che sia andata davvero così....
con Berlusconi-Della valle e Lotito a fare da comparse (si sapeva che si sarebbero salvati in qualche modo), insomma dei finti obbiettivi, e noi juventini sacrificati (ma i tifosi si sa valgono nulla in certi salotti ed i calciatori si sa sono dei mercenari...che dimenticheranno tutto..).
Davvero l'odio per una persona (Giraudo) e Tronchetti-Rossi-Telcom hanno potuto annientarci così ???
ed il futuro cosa ci prepara?????

Ho letto la ricostruzione ...davvero ben fatta e da diffondere ma soprattutto sconcertante ...pur eesendone già consapevole mi ha spaventato in questa vicenda l'enorme potere dei media che se prezzolati possono far credere all'opinione pubblica tutto e il contrario di tutto...ma ci rendiamo conto di cosa abbiamo subito la scorsa estate? Io , all'inizio della vicenda, ero tra quei juventini rassegnati e quasi convinti, dalla lettura dei giornali, di aver rubato e rovinato il calcio...quasi mi sentivo colpevole in prima persona....poi man mano ho cercato di documentarmi, ho letto sentenze, intercettazioni, processi e sono arrivato alla conclusione di essere stato vittima di un'ingiustizia pazzesca, roba da tribunale nazista, con una sentenza già scritta al termine di un processo sommario impregnato dall'opinone pubblica, adeguatamente influenzata dai media,
con giudici altrettanto prezzolati e imbeccati da quella falsa figura di rossi(scritto in minuscolo)...allucinante !
Da oggi sono fiero di far parte insieme agli amici di questo sito di questa associazione e di essere al vs fianco per lottare tutti insieme ! Sempre Forza Juve

Da non credere è ?
E pensare che è tutto vero (dettaglio più, dettaglio meno).
Solo che i mezzi di informazione non vogliono, non possono, non debbono, dirlo.
Non hanno ricevuto l'INPUT che hanno invece ricevuto per farsopoli.
Sembra un delitto QUASI perfetto.
Ed anche noi stiamo dentro a quel "quasi", una variabile non calcolata che cresce ogni giorno di più e rischia di esplodergli tra le mani, rovinandogli la festa .... prima o poi.



Letto anche questo. Direi che definirlo sconcertante è poco.....
Imho il ruolo degli elkann su questo scandolo è ben maggiore di quello che si possa credere. La parola VENDETTA vi dice niente??

recoil
22-05-2007, 20:48
Letto anche questo. Direi che definirlo sconcertante è poco.....
Imho il ruolo degli elkann su questo scandolo è ben maggiore di quello che si possa credere. La parola VENDETTA vi dice niente??

sì ma scusa, tu mandi in B la tua squadra per mandare via uno che ti sta pesantemente sulle balle? mettiamo pure che in quella storia della notte brava di Lapo ci fosse lo zampino di Lucian1, non capisco perché sputtanere la società e perdere un sacco di soldi :boh:

Mr. T
22-05-2007, 20:56
sì ma scusa, tu mandi in B la tua squadra per mandare via uno che ti sta pesantemente sulle balle? mettiamo pure che in quella storia della notte brava di Lapo ci fosse lo zampino di Lucian1, non capisco perché sputtanere la società e perdere un sacco di soldi :boh:

Imho Lapo/trans è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso... ma Moggi e Giraudo (quest'ultimo soprattutto) miravano ad estromettere la famiglia Agnelli (quello che ne restava) dal controllo della Juve e questo deve aver fatto incazzare non poco gli Elkann (i quali tra l'altro si vocifera vogliano vendere) che si sono vendicati.

P.S. Dai una letta al secondo papiro e vedrai che non è fantascienza

Blindman
22-05-2007, 20:58
Imho Lapo/trans è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso... ma Moggi e Giraudo (quest'ultimo soprattutto) miravano ad estromettere la famiglia Agnelli (quello che ne restava) dal controllo della Juve e questo deve aver fatto incazzare non poco gli Elkann (i quali tra l'altro si vocifera vogliano vendere) che si sono vendicati.

Si ma dico io......

Gli agnelli sono o no gli azionisti di maggioranza?
Avevano o no il controllo del CdA?

Allora perchè non segarli e basta?

Io non riesco a concepire che siano arrivati a distruggere la squadra solo per eliminare i 2 compari....

Mr. T
22-05-2007, 21:01
Si ma dico io......

Gli agnelli sono o no gli azionisti di maggioranza?
Avevano o no il controllo del CdA?

Allora perchè non segarli e basta?

Io non riesco a concepire che siano arrivati a distruggere la squadra solo per eliminare i 2 compari....

Leggi anche tu il secondo papiro e tante cose le vedrai diversamente.

Blindman
22-05-2007, 21:10
Leggi anche tu il secondo papiro e tante cose le vedrai diversamente.

Il secondo è quello postato poco sopra? :fagiano:

Mr. T
22-05-2007, 21:38
Il secondo è quello postato poco sopra? :fagiano:

E' il secondo che ho quotato. Intanto ti posto questo stralcio.

LA GENESI DI CALCIOPOLI - Sventato il golpe delle Banche, il piano di Andrea Agnelli e Giraudo va avanti lo stesso. Il titolo JUVENTUS in Borsa comincia a salire senza motivazioni. Qualcuno rastrella le azioni sul mercato. La transazione si dovrebbe, a questo punto, fare lo stesso ma con abiti ovviamente un po’ più ostili. Siamo a inizio 2006, la squadra è in testa al campionato e senza rivali.

Nel corso di un Consiglio di Amministrazione quantomeno anomalo, Moggi e Giraudo vengono confermati ma solo a parole. Giraudo presenta il suo mega piano industriale che prevede ingenti investimenti. Gabetti lo stoppa subito negando che ci saranno grossi investimenti da parte dell’azionista di riferimento. E’ il segnale che qualcosa si è rotto e che il pentolone bolle. Nessuno si immagina però cosa sta per succedere.

I due dirigenti non possono essere allontanati cosi sui due piedi per due motivi. Primo: sarebbe difficile da giustificare alla piazza e ai tifosi. Secondo: i due andrebbero altrove a remare contro e per come sono bravi e furbi sarebbe deleterio. Occorre qualcosa di traumatico in grado di eliminarli definitivamente dalla scena, senza peraltro creare rimpianti nei tifosi.

recoil
22-05-2007, 22:17
E' il secondo che ho quotato. Intanto ti posto questo stralcio.

LA GENESI DI CALCIOPOLI - Sventato il golpe delle Banche, il piano di Andrea Agnelli e Giraudo va avanti lo stesso. Il titolo JUVENTUS in Borsa comincia a salire senza motivazioni. Qualcuno rastrella le azioni sul mercato. La transazione si dovrebbe, a questo punto, fare lo stesso ma con abiti ovviamente un po’ più ostili. Siamo a inizio 2006, la squadra è in testa al campionato e senza rivali.

Nel corso di un Consiglio di Amministrazione quantomeno anomalo, Moggi e Giraudo vengono confermati ma solo a parole. Giraudo presenta il suo mega piano industriale che prevede ingenti investimenti. Gabetti lo stoppa subito negando che ci saranno grossi investimenti da parte dell’azionista di riferimento. E’ il segnale che qualcosa si è rotto e che il pentolone bolle. Nessuno si immagina però cosa sta per succedere.

I due dirigenti non possono essere allontanati cosi sui due piedi per due motivi. Primo: sarebbe difficile da giustificare alla piazza e ai tifosi. Secondo: i due andrebbero altrove a remare contro e per come sono bravi e furbi sarebbe deleterio. Occorre qualcosa di traumatico in grado di eliminarli definitivamente dalla scena, senza peraltro creare rimpianti nei tifosi.

sì avevo letto questo pezzo
ma rimane pur sempre un'ipotesi troppo incredibile, per quanto mi riguarda.
comunque i tifosi non mi sembra che adorassero e venerassero Moggi prima di calciopoli. c'erano quelli pro e quelli con qualche antipatia
insomma, se proprio andavano eliminati si potevano trovare altri modi no?

max1123
22-05-2007, 22:38
Non è che sono l'unico che tiene alla juve in questa gabbia di matti, è solo che oggi sono tutti un po' allegri perchè si è riscontrata una anomala concentrazione di cocaina nell'aria, molto probabilmente dovuta alla reazione della naftalina delle sciarpe e dei tricolori nerazzurri con l'aria (che è diversa dall'aria dei cassetti!).

:O

Premesso questo, mi piacerebbe molto sapere cosa ne pensa max5567 di ciò che hai appena postato.

:)

Ciao!!

Cosa vuoi che ti dica, per quanto suggestiva, rimane pur sempre un'ipotesi.
Purtroppo non ho il tempo per leggere tutto con la dovuta attenzione, almeno non in tempi brevi.

Mr. T
22-05-2007, 22:57
sì avevo letto questo pezzo
ma rimane pur sempre un'ipotesi troppo incredibile, per quanto mi riguarda.
comunque i tifosi non mi sembra che adorassero e venerassero Moggi prima di calciopoli. c'erano quelli pro e quelli con qualche antipatia
insomma, se proprio andavano eliminati si potevano trovare altri modi no?

Beh come hai letto sopra gli Elkann non li potevano certo "solo licenziare" ma dovevano renderli totalmente inoffensivi, altrimenti sarebbero andati in qualche altra squadra (tipo l'itner che li voleva) e si sarebbero presi loro la rivincita.

Comunque concordo con tè sul fatto che si tratti pur sempre di ipotesi...anche se a dirti la verità a mè sembrano qualcosa di più. ;)

X800pro
22-05-2007, 23:02
Me lo sono appena letto e invito ogni tifoso JUVENTINO a fare lo stesso.
La parte delle ammonizioni mirate è da SBALLO, su tutte segnalo quella inerente Udinese-Brescia (vedere per credere)........
Quando poi ho letto "Debiasi Filippini" me la sono fatta sotto dalle risate.
Nel complesso però c'è da :cry: e non c'è un ca@@o da :rotfl:

Purtroppo moltissimi tifosi juventini non vorranno mai leggere queste cose, chi perchè disilluso, chi disinnamorato, chi tradito, chi: Hai visto che Moggi rubava? Chi: Preferivo vincere meno ma onestamente. ecc.ecc.
Io non pretendo di convincere nessuno, ma vi chiedo: non vi viene almeno il dubbio che tutta sta storia nasconda giochi di potere sconosciuti al 99% della gente comune? Tanto per fare un esempio, non è forse vero che il governo ha emanato un decreto, o una legge, ora non ricordo, cha ha praticamente ordinato di distruggere il contenuto di tutte le intercettazioni della telezozz? Erano implicati tutti, chi + chi -, in affari compromettenti. Certo che sono bravi davvero a fare una legge in 1 giorno solo...
Purtroppo la tesi del complotto ai danni di Juve e Moggi ha poca credibilità perchè l'antijuventinismo è talmente radicato che alla fine ha convinto addirittura gli stessi tifosi della Juve.

X800pro
22-05-2007, 23:08
giulemanidallajuve sito fonte di verità vero?
ma per favore

Giulemani non è fonte di un bel niente...è solo costituita da piccoli azionisti e tifosi che, in cambio di un versamento volontario, anche di 1 € soltanto, stanno presentando una serie di ricorsi.
Per te chi è fonte di verità? Capobianco? O Galliani? (che l'anno scorso si è incontrato in gran segreto con Borrelli il giorno prima che questi ha interrogato Meani..chissà di cosa avranno parlato i due...:mbe: :mad: ). O bellicapelli, che reputa una champions meno importante del campionato?
Ammazzate che coerenza...se vuoi leggerti un pò di verità, ti mando via mail il dossier inter...

X800pro
22-05-2007, 23:16
sì avevo letto questo pezzo
ma rimane pur sempre un'ipotesi troppo incredibile, per quanto mi riguarda.
comunque i tifosi non mi sembra che adorassero e venerassero Moggi prima di calciopoli. c'erano quelli pro e quelli con qualche antipatia
insomma, se proprio andavano eliminati si potevano trovare altri modi no?

Scusami per il paragone totalmente irriverente, ma anche l'olocausto degli ebrei è stata una cosa che nessuno avrebbe mai immaginato. O, tornando ai giorni nostri, i preti pedofili (vedi il video in firma di miciopazzo!), ecc.
E' vero che Moggi non era amato da tutti, ma lo era dal, non voglio esagerare, 80% dei tifosi. Che avrebbero linciato gli elkanini se avessero cacciato Moggi e Giraudo così, su due piedi. Infatti i tifosi poco prima dello scoppio di calciopoli, se ricordi, erano terrorizzati all'idea che M&G non rinnovassero il contratto. Cosa che poteva succedere benissimo, visto che qualche mese prima Moggi ha ricevuto personalmente l'offerta di berlusconi di passsare al milan, prontamente rifiutata da Lucianone. E, guarda caso, poco tempo dopo è scoppiato il putiferio. Secondo voi se Moggi avesse accettato sarebbe scoppiato tutto il casino?

X800pro
22-05-2007, 23:32
Beh come hai letto sopra gli Elkann non li potevano certo "solo licenziare" ma dovevano renderli totalmente inoffensivi, altrimenti sarebbero andati in qualche altra squadra (tipo l'itner che li voleva) e si sarebbero presi loro la rivincita.

Comunque concordo con tè sul fatto che si tratti pur sempre di ipotesi...anche se a dirti la verità a mè sembrano qualcosa di più. ;)

Quando ho letto l'analisi anch'io sono rimasto spiazzato, perchè fa riflettere. Poi però mi sono documentato acquistando 2 libri, coi cui autori sono in contatto sul forum di MB, che mi hanno aperto gli occhi. Se volete vi dico i titoli.
In sintesi, dall'analisi oggettiva delle intercettazioni (che sono molto di più di quelle pubblicate dalla gazzetta dello sporc e dal corriere) emerge una situazione in cui Moggi non contava una benemerita cippa! Tutti chiamavano bergamo, soprattutto il milan con meani, il quale parlava anche con gli arbitri e si sceglieva addirittura la terna per partite importanti come la sfida-scudetto con la Juve!!! Per non parlare dell'incontro segreto di Galliani con Collina....:mbe: Se volete posto qualche simpatica intercettazione. Moggi faceva solo le griglie (le fa tutt'ora), ma non le imponeva a bergamo, si confrontava con lui. Piuttosto, la situazione vedeva dei giochi di potere inimmaginabili per posti alla lega, alla figc, ecc. in cui Moggi non viene mai chiamato in causa...In altre telefonate alcuni personaggi accusati di far parte della cupola lo insultano...
Insomma, i giornali hanno pubblicato quello che faceva più comodo x spalare merda sulla Juve; milan e inter non sono state x niente toccate. L'opinione pubblica è stata influenzata e l'anti-juventinismo ha fatto il resto. A leggere le condanne, lo sapete anche voi, c'è da mettersi le mani ai capelli: nessun illecito, nessuna partita taroccata, campionato non falsato e...Juventus in B...e a Zaccone 500.000 € e passa! Per cosa? Per avere avvallato un processo anticostituzionale che non ha consentito difesa e che ha saltato un grado di giudizio..
Mah, se mi trovate una sola cosa logica in tutto questo..
.
p.s.: a ulteriore conferma dell'analisi "incredibile", Andrea Agnelli è stato estromesso qualche mese fa dall'Ifil...ma tu guarda le coincidenze, delle volte...

Hyperion
22-05-2007, 23:52
sì avevo letto questo pezzo
ma rimane pur sempre un'ipotesi troppo incredibile, per quanto mi riguarda.
comunque i tifosi non mi sembra che adorassero e venerassero Moggi prima di calciopoli. c'erano quelli pro e quelli con qualche antipatia
insomma, se proprio andavano eliminati si potevano trovare altri modi no?

Per me è incredibile se la vedi col senno di poi, e metti sul piatto della bilancia la testa di giraudo e moggi, e 2 scudetti e la serie b.
Se la vedi dalla fine, è pazzesca.
Ma non va vista dalla fine, va vista nel presente dei fatti, come sono successi...

Escono le prime intercettazioni, ed elkann prende la palla al balzo per distanziarsi da moggi; nel processo, si fanno difendere da un avvocato goffo come zaccone che fa di tutto per non espletare il proprio dovere (ma nemmeno un pivello alla prima esperienza in tribunale si fa mettere agli atti di andare in b...).
Si arriva al tar, e se vanno avanti evitano la b, ma riabilitano moggi, col rischio di ottenere altri punti di penalizzazione... e zitti e muti si rassegnano al disonore, evitando lo scontro frontale e inghiottendo il boccone di merda di un solo anno all'inferno per poi riabilitarsi...

Orco cane, ma siamo la juventus, il 40% dei tifosi sul suolo nazionale è bianconero... gaucci per quisquilie ribalta tutte le corti e porta la serie b a 24 squadre, vuoi che non ci tengano in considerazione?
Il niente che c'è ora è lo stesso niente che c'era prima... e la minaccia di fermare i campionati da sola era più che sufficiente per far terminare lo scherzo...

Tutta questa arrendevolezza è sospetta... o sono degli emeriti incapaci (cosa da non sottovalutare, la società è sempre stata in mano ad altri, e si ritrovano a doverci fare i conti con il mare in burrasca) o c'è del marcio...
Ho sempre pensato alla prima ipotesi (sono sempre stato ingenuo), ma ok essere ingenui, un altro passare per deficienti...
Ed adesso rimango col tarlo del dubbio...

:)

Ciao!!

miciopazzo198x
23-05-2007, 00:34
http://www.tgcom.mediaset.it/bin/234.%24plit/orig_C_0_articolo_362935_immagine.jpg












Sito del Liverpool già festeggia
"L'abbiamo vinta per la sesta volta"

Clamorosa gaffe del sito ufficiale del Liverpool, alla vigilia della finale di Champions League di mercoledì sera ad Atene con il Milan: è stata pubblicata, per qualche minuto, la pagina celebrativa per il successo europeo della squadra di Benitez. "I Reds vincono ad Atene - si legge a lettere cubitali sul web - Nell'Antica Grecia... l'abbiamo vinta per la sesta volta". In barba alla scaramanzia...


Un errore, una svista, che potrebbe diventare imperdonabile, se alla fine saranno Maldini e compagni ad alzare la coppa. Nel calcio, si sa, la scaramanzia la fa spesso da padrona e festeggiare prima del tempo, ha spesso riservato sorprese poco gradite. Chissà cosa avranno pensato i tifosi del Liverpool, trovandosi di fronte questa pagina, all'apertura del sito ufficiale della loro squadra.
Il titolino riporta: "Liverpool Football Club. Champions League Winners 2007", poi il paragrafetto del trionfo: "Nell’Antica Grecia… l’abbiamo vinta per la Sesta Volta!!! - si legge - Gli eroi Rossi di Rafa celebrano un altro memorabile trionfo europeo, dopo che la vittoria sul Milan ha portato a casa uno dei più scintillanti trofei calcistici per la seconda volta nelle ultime tre stagioni. Rimanete sintonizzati su Liverpoolfc.tv per seguire al meglio ogni possibile reazione di quella che è l’ennesima storica notte nella lunga e gloriosa storia del club".

Ricordano molto le dichiarazioni e i clacson che si sentivano a Milano, dopo il primo tempo della finale di due anni fa. Tutti sanno poi come è andata a finire. Ora i tifosi milanisti sono liberi di fare tutti gli scongiuri del caso. Sperando che questa volta, siano gli inglesi a maledire questa clamorosa gaffe.

max1123
23-05-2007, 07:33
La nuova Juve parte da Roma
Blitz per avere Chivu o Mexes

http://www.lastampa.it/sport/cmssezioni/calcio/200705images/mexes01g.jpg (http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/quijuve/200705articoli/8352girata.asp)

recoil
23-05-2007, 07:37
E' vero che Moggi non era amato da tutti, ma lo era dal, non voglio esagerare, 80% dei tifosi.


senza andare tanto lontano basta vedere qui.
io all'epoca, quando si parlava di antipatia della triade dicevo "finchè si vince chi se ne frega". e qui dentro c'era se ben ricordo abbastanza equilibrio tra pro triade e gente che l'avrebbe vista volentieri altrove

Infatti i tifosi poco prima dello scoppio di calciopoli, se ricordi, erano terrorizzati all'idea che M&G non rinnovassero il contratto.

probabilmente perché si temeva che sarebbe successa una mezza rivoluzione anche alla squadra.
comunque non ricordo bene che voci c'erano sul fronte mercato in quel periodo

recoil
23-05-2007, 07:37
http://www.tgcom.mediaset.it/bin/234.%24plit/orig_C_0_articolo_362935_immagine.jpg












Sito del Liverpool già festeggia
"L'abbiamo vinta per la sesta volta"

Clamorosa gaffe del sito ufficiale del Liverpool, alla vigilia della finale di Champions League di mercoledì sera ad Atene con il Milan: è stata pubblicata, per qualche minuto, la pagina celebrativa per il successo europeo della squadra di Benitez. "I Reds vincono ad Atene - si legge a lettere cubitali sul web - Nell'Antica Grecia... l'abbiamo vinta per la sesta volta". In barba alla scaramanzia...


Un errore, una svista, che potrebbe diventare imperdonabile, se alla fine saranno Maldini e compagni ad alzare la coppa. Nel calcio, si sa, la scaramanzia la fa spesso da padrona e festeggiare prima del tempo, ha spesso riservato sorprese poco gradite. Chissà cosa avranno pensato i tifosi del Liverpool, trovandosi di fronte questa pagina, all'apertura del sito ufficiale della loro squadra.
Il titolino riporta: "Liverpool Football Club. Champions League Winners 2007", poi il paragrafetto del trionfo: "Nell’Antica Grecia… l’abbiamo vinta per la Sesta Volta!!! - si legge - Gli eroi Rossi di Rafa celebrano un altro memorabile trionfo europeo, dopo che la vittoria sul Milan ha portato a casa uno dei più scintillanti trofei calcistici per la seconda volta nelle ultime tre stagioni. Rimanete sintonizzati su Liverpoolfc.tv per seguire al meglio ogni possibile reazione di quella che è l’ennesima storica notte nella lunga e gloriosa storia del club".

Ricordano molto le dichiarazioni e i clacson che si sentivano a Milano, dopo il primo tempo della finale di due anni fa. Tutti sanno poi come è andata a finire. Ora i tifosi milanisti sono liberi di fare tutti gli scongiuri del caso. Sperando che questa volta, siano gli inglesi a maledire questa clamorosa gaffe.

che gufata incredibile!!! :eek:

ronaldovieri
23-05-2007, 07:39
che gufata incredibile!!! :eek:

stesso stile del bilan con la co-vittoria del 2005 :asd:

ronaldovieri
23-05-2007, 07:40
La nuova Juve parte da Roma
Blitz per avere Chivu o Mexes

http://www.lastampa.it/sport/cmssezioni/calcio/200705images/mexes01g.jpg (http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/quijuve/200705articoli/8352girata.asp)

eh no è

mexes è nostro:O

recoil
23-05-2007, 07:56
stesso stile del bilan con la co-vittoria del 2005 :asd:

quella non era una gufata, bensì una strunzeta :asd:

davide66
23-05-2007, 07:57
Dopo aver letto i due papiri e le vs considerazioni mi permetto di dire la mia.
E' vero che sono solo ipotesi ma è anche vero che tutto il teorema che ha portato la Juve in serie B è fatto da tante ipotesi e mezze verità ma personalmente ho sempre pensato, e lo penso anche ora, che il rapporto "troppo stretto" tra Moggi e arbitri e dirigenza calcio non doveva esistere. E non venite a dirmi che anche gli altri fanno così, io parlo solo della Juve. L'unica cosa che da fastidio e che a pagare è stata solamente la Juve, questo è ridicolo ma è da Italia.
E per quelli che dicono che ora siamo stati "lavati" dico che per gli altri saremo sempre i ladri colti in flagrante reato (????????????????).
Forse, e dico forse, in futuro sapremo la reale portata delle cose e magari qualche testa cadrà per terra ma il sistema non cambierà per ovvi motivi economici.
Personalmente la mia fiducia alla Juve la ho data questa stagione recandomi a Vinovo ad applaudire i giocatori e a fischiare ovviamente Zebinà............poi tutto il resto non sò se porterà a qualcosa.
Ricordiamo invece ai perdazzurri che arriviamo :asd:

Ciao a tutti gentaglia, ho un aereo che mi attende.

peppecbr
23-05-2007, 08:01
eh no è

mexes è nostro:O

lo abbiamo visto prima noi.... :ciapet:

recoil
23-05-2007, 08:03
Dopo aver letto i due papiri e le vs considerazioni mi permetto di dire la mia.
E' vero che sono solo ipotesi ma è anche vero che tutto il teorema che ha portato la Juve in serie B è fatto da tante ipotesi e mezze verità ma personalmente ho sempre pensato, e lo penso anche ora, che il rapporto "troppo stretto" tra Moggi e arbitri e dirigenza calcio non doveva esistere. E non venite a dirmi che anche gli altri fanno così, io parlo solo della Juve. L'unica cosa che da fastidio e che a pagare è stata solamente la Juve, questo è ridicolo ma è da Italia.

è sicuramente scorretto che si parli con dei dirigenti arbitrali. certo che se lo facevano anche altri vanno sanzionati alla stessa maniera, altrimenti siamo con il solito sistema del due pesi due misure che tanto piace in questo paese...

ronaldovieri
23-05-2007, 08:03
lo abbiamo visto prima noi.... :ciapet:

noi c'avemo il vil denaro :fuck:

jimmywarsall
23-05-2007, 08:07
Gianni1482 4986
melomanu 4818
jimmywarsall 2958
Jollyroger87 1642
ronaldovieri 1568
MichellePayne 1563
recoil 1540
AtuttaBIRRA! 1437
VIPER 1352
alex10 1318
max1123 1309
davide66 1092
Hyperion 973
Blindman 795

:read: (aiutino?... :fiufiu:)

:O :ciapet:

ronaldovieri
23-05-2007, 08:08
:fiufiu:

max1123
23-05-2007, 08:10
probabilmente perché si temeva che sarebbe successa una mezza rivoluzione anche alla squadra.
comunque non ricordo bene che voci c'erano sul fronte mercato in quel periodo

Veramente era cosa già fatta, tanto che dell'avvicendamento con Blanc si parlava addirittura nell'ottobre 2005.
A quanto ne so io, il cambio della guardia era previsto dopo il bilancio di fine giugno 2006.
Giraudo avrebbe convertito parte della sua buonuscita in azioni (che - dati i rosei sviluppi del progetto stadio - avrebbero garantito un ottimo investimento a medio termine) e si sarebbe occupato direttamente di gestire le operazioni della creazione del nuovo complesso stadio (ricordo che nasce come immobiliarista molto caro alla famiglia Agnelli, in particolare ad Umberto), avendo la Juventus come cliente e quindi sfruttando una situazione di massimo profitto senza destare sospetti (libero dai vincoli del ruolo istituzionale nella Juve, intendo).
In questo senso, aveva già un accordo di massima con Gabetti (e quindi IFIL) per entrare eventualmente nel giro della ristrutturazione degli stadi in vista della probabile assegnazione degli Europei del 2012.

Come già scrissi qualche settimana fa, sono orientato a pensare che dietro le disgrazie di Moggi ci sia la vendetta del clan Lapo per la questione dello scandalo coca-trans.
Il destino di Moggi dopo la dipartita di Giraudo non lo conosco, ma sono certo che la dipartita di Giraudo era già decisa (in maniera consenziente, visto che entrambe le parti avrebbero tratto profitto dal nuovo progetto).

jimmywarsall
23-05-2007, 08:10
Non è che sono l'unico che tiene alla juve in questa gabbia di matti, è solo che oggi sono tutti un po' allegri perchè si è riscontrata una anomala concentrazione di cocaina nell'aria, molto probabilmente dovuta alla reazione della naftalina delle sciarpe e dei tricolori nerazzurri con l'aria (che è diversa dall'aria dei cassetti!).

:O

Premesso questo, mi piacerebbe molto sapere cosa ne pensa max5567 di ciò che hai appena postato.

:)

Ciao!!

Non avevo proprio il tempo di leggere tutto quell'anbaradan :(

Riassuntino!?!? :stordita:

max1123
23-05-2007, 08:11
eh no è

mexes è nostro:O

Eh be', perché tu pensi che la Roma ce lo dia... a me me pare 'na strunzata.

recoil
23-05-2007, 08:16
Giraudo avrebbe convertito parte della sua buonuscita in azioni (che - dati i rosei sviluppi del progetto stadio - avrebbero garantito un ottimo investimento a medio termine) e si sarebbe occupato direttamente di gestire le operazioni della creazione del nuovo complesso stadio (ricordo che nasce come immobiliarista molto caro alla famiglia Agnelli, in particolare ad Umberto), avendo la Juventus come cliente e quindi sfruttando una situazione di massimo profitto senza destare sospetti (libero dai vincoli del ruolo istituzionale nella Juve, intendo).
In questo senso, aveva già un accordo di massima con Gabetti (e quindi IFIL) per entrare eventualmente nel giro della ristrutturazione degli stadi in vista della probabile assegnazione degli Europei del 2012.


ora che lo scrivi mi viene in mente che forse ne avevamo già parlato qui. forse avevi già scritto tu le stesse cose.
però, come dici dopo, di Moggi non si sapeva nulla

fonti parlano di un suo impiego presso una compagnia telefonica, ormai aveva il know how necessario :O

recoil
23-05-2007, 08:17
Eh be', perché tu pensi che la Roma ce lo dia... a me me pare 'na strunzata.

secondo me prenderemo anche Ronaldinho a sto punto :O

Hyperion
23-05-2007, 08:18
Non avevo proprio il tempo di leggere tutto quell'anbaradan :(

Riassuntino!?!? :stordita:

In 2 parole: mi devi dare 500 €.
Ti mando pvt con la postepay da ricaricare.

:O

Ciao!!

AtuttaBIRRA!
23-05-2007, 08:23
Eh be', perché tu pensi che la Roma ce lo dia... a me me pare 'na strunzata.

non hai capito, ce li danno entrambi :O

recoil
23-05-2007, 08:24
non hai capito, ce li danno entrambi :O

ahh allora tutto ha senso :)

alex10
23-05-2007, 08:24
Buongiorno clAn .....

Allora oggi è il gran giorno ....... come siete messi ???? Siete pronti ????? Per chi tifate ?????









Volete il mio pronostico ????? 4 a 3 :D :D




































Io spero che Desafio riesca a fare il punto contro New Zealand ..... :O

ronaldovieri
23-05-2007, 08:25
non hai capito, ce li danno entrambi :O

sciacalli :mad:

Teliqalipukt
23-05-2007, 08:27
Buongiorno....

c'è una cosa che non ho capito (a dire il vero non ho letto i due documenti, ma lo farò): sono stati in definitiva gli agnelli o telecom a creare sto casino? oppure ci sono più tesi?

jimmywarsall
23-05-2007, 08:28
In 2 parole: mi devi dare 500 €.
Ti mando pvt con la postepay da ricaricare.

:O

Ciao!!

500 bolle per un riassuntino!?!? :eekk:

Ehm... facciamo così, mi salvo i due papiri e me li leggo con calma quando ho tempo :stordita:

;)

fingolfin77
23-05-2007, 08:30
Ancora co si Moggi Giraudo e Bettega?!?
Vogliamo parlare si o no della nuova Juve?!?!?
Degli acquisti, dei Goals che presto torneremo a fare ai Perdazzurri!!!!!
e forza va che adesso possiamo tornare ad insultarli per bene:D :D :D

Hyperion
23-05-2007, 08:31
500 bolle per un riassuntino!?!? :eek:

No, no, quello è il contenuto dell'ambaradan: c'è scritto che mi devi dare 500 €.

:O

Ciao!!

grazg
23-05-2007, 08:32
http://www.tgcom.mediaset.it/bin/234.%24plit/orig_C_0_articolo_362935_immagine.jpg

Sito del Liverpool già festeggia
"L'abbiamo vinta per la sesta volta"

Clamorosa gaffe del sito ufficiale del Liverpool, alla vigilia della finale di Champions League di mercoledì sera ad Atene con il Milan: è stata pubblicata, per qualche minuto, la pagina celebrativa per il successo europeo della squadra di Benitez. "I Reds vincono ad Atene - si legge a lettere cubitali sul web - Nell'Antica Grecia... l'abbiamo vinta per la sesta volta". In barba alla scaramanzia...


Un errore, una svista, che potrebbe diventare imperdonabile, se alla fine saranno Maldini e compagni ad alzare la coppa. Nel calcio, si sa, la scaramanzia la fa spesso da padrona e festeggiare prima del tempo, ha spesso riservato sorprese poco gradite. Chissà cosa avranno pensato i tifosi del Liverpool, trovandosi di fronte questa pagina, all'apertura del sito ufficiale della loro squadra.
Il titolino riporta: "Liverpool Football Club. Champions League Winners 2007", poi il paragrafetto del trionfo: "Nell’Antica Grecia… l’abbiamo vinta per la Sesta Volta!!! - si legge - Gli eroi Rossi di Rafa celebrano un altro memorabile trionfo europeo, dopo che la vittoria sul Milan ha portato a casa uno dei più scintillanti trofei calcistici per la seconda volta nelle ultime tre stagioni. Rimanete sintonizzati su Liverpoolfc.tv per seguire al meglio ogni possibile reazione di quella che è l’ennesima storica notte nella lunga e gloriosa storia del club".

Ricordano molto le dichiarazioni e i clacson che si sentivano a Milano, dopo il primo tempo della finale di due anni fa. Tutti sanno poi come è andata a finire. Ora i tifosi milanisti sono liberi di fare tutti gli scongiuri del caso. Sperando che questa volta, siano gli inglesi a maledire questa clamorosa gaffe.

Capirai, sarà stato il webmaster che provava l'impaginazione :asd: , io la metto sullo stesso piano dell'uscita di Berlusconi con la frase "Il Milan vince la Champions (http://it.eurosport.yahoo.com/21052007/4/berlusconi-i-chissenefrega-i-milan-vince-champions.html)", sinceramente spero vinca il Milan, anche se trovo assurdo che dopo calciopoli si trovano lì, ma ho comunque la sensazione che sia data come troppo scontata la vittoria dei rossoneri, ieri in tutte le trasmissioni sportive li davano per vincenti al 100%, la storia invece dice che quando si è troppo favoriti ..... :oink:

fingolfin77
23-05-2007, 08:42
io sinceramente spero vinca il Milan...
Sti inglesotti sono troppo convinti di vincere... e con cosa?!??!
Con una squadra di pellegrini...:D
La squadra più forte in inghilterra qual'è??? il Manchester UTD?
Se il Milan gioca da Milan... è veramente di un altro pianeta per una squadra come il Liverpool... gli inglesi dalla loro hanno solo l'agonismo e basta...
L'agonismo li ha portati a rimontare il 3-0 la volta scorsa, ma la superiorità del Milan era totale...
Se i rossoneri manterranno la concentrazione fino alla fine... per i reds sarà veramente una brutta serata

fukka75
23-05-2007, 08:52
E meno male che sono i reds ad essere troppo sicuri di vincere ... :rolleyes:

jimmywarsall
23-05-2007, 08:57
In 2 parole: mi devi dare 500 €.

E comunque sono 4 parole :ciapet:
No, no, quello è il contenuto dell'ambaradan: c'è scritto che mi devi dare 500 €.

:O

Ciao!!
Bastava dirlo... non occorrevano sti due papironi.

Ricarica effettuata. ;)

Clicca qui (http://bonecosanimados.blogs.sapo.pt/arquivo/lingua.jpg) per verificare la transazione. :O

max1123
23-05-2007, 09:20
non hai capito, ce li danno entrambi :O

Aaaaaah! :O

VIPER
23-05-2007, 09:32
Guten Morgen :coffee:

jimmywarsall
23-05-2007, 09:32
Mexes dall'apparenza sembra uno che apprezzerebbe il trovarsi solo nello spogliatoio con BingoBong... o in camera in ritiro :Perfido:

:oink:

X800pro
23-05-2007, 09:35
Per me è incredibile se la vedi col senno di poi, e metti sul piatto della bilancia la testa di giraudo e moggi, e 2 scudetti e la serie b.
Se la vedi dalla fine, è pazzesca.
Ma non va vista dalla fine, va vista nel presente dei fatti, come sono successi...

Escono le prime intercettazioni, ed elkann prende la palla al balzo per distanziarsi da moggi; nel processo, si fanno difendere da un avvocato goffo come zaccone che fa di tutto per non espletare il proprio dovere (ma nemmeno un pivello alla prima esperienza in tribunale si fa mettere agli atti di andare in b...).
Si arriva al tar, e se vanno avanti evitano la b, ma riabilitano moggi, col rischio di ottenere altri punti di penalizzazione... e zitti e muti si rassegnano al disonore, evitando lo scontro frontale e inghiottendo il boccone di merda di un solo anno all'inferno per poi riabilitarsi...

Orco cane, ma siamo la juventus, il 40% dei tifosi sul suolo nazionale è bianconero... gaucci per quisquilie ribalta tutte le corti e porta la serie b a 24 squadre, vuoi che non ci tengano in considerazione?
Il niente che c'è ora è lo stesso niente che c'era prima... e la minaccia di fermare i campionati da sola era più che sufficiente per far terminare lo scherzo...

Tutta questa arrendevolezza è sospetta... o sono degli emeriti incapaci (cosa da non sottovalutare, la società è sempre stata in mano ad altri, e si ritrovano a doverci fare i conti con il mare in burrasca) o c'è del marcio...
Ho sempre pensato alla prima ipotesi (sono sempre stato ingenuo), ma ok essere ingenui, un altro passare per deficienti...
Ed adesso rimango col tarlo del dubbio...

:)

Ciao!!

30%....
Cmq mi sa che il tarlo ti scaverà sempre più in profondità...
La retrecessione era impensabile, non sono risultati illeciti nè taroccamenti nè irregolarità. C'era violazione dell'art. 1, relativo all slealtà sportiva, e x quello dovevamo avere giustamente una penalizzazione, che siano 5, 10, 20, 0 30 punti non lo so. Ma il chiedere la B senza uno straccio di prova è da manicomio, guardate questo video: http://www.youtube.com/watch?v=JH2e4E8qTVM
Il milan, invece, l'illecito l'ha commesso, perchè meani si sceglieva le terne arbitrali!!!
- E poi ad un arbitro (Rodomonti), dopo Milan-Brescia del 10 aprile 2005 (rigore scandaloso non concesso al Brescia) ha detto: "Ottimo lavoro, ti dò il numero della clinica svizzera che ti mando anche a te a fare il trapianto di capelli come il nostro Presidente"....................
- Ancora: Meani a Bergamo: "A Trefoloni gli fai un bel discorsetto, perchè sennò gli tagliamo la testa noi (leggi gli stronchiamo la carriera..)". Risposta di Bergamo: "Stai tranquillo, stai tranquillo"...................
- Ancora: Meani di ce a Galliani: "Lei ha parlato già con Puglisi?" Risposta: "Sì" Meani: "OK, poi volevo dirle: è possibile se io posso spingere per due persone con Lanese da mettere nelle commissioni dilettanti e di C? Perchè così abbiamo un pò di controllo anche nelle categorie inferiori, è meglio". Risposta di Galliani:"Spinga, spinga. Ma sono gente di fiducia?" Meani: "Guardi uno è Marano, tra l'altro è siciliano e non destiamo neanche nessun sospetto". Galliani:"Va ben, spinga, spinga". Meani:"Spingo come un pazzo!"...............
- Ancora: conversazione tra Meani e Collina: Collina dice che avrebbe piacere d iincontrare personalmente Galliani, e dice:"Uno dei miei obiettivi era quello di fare quattro chiacchiere con lui, anche se Siena non è l'ideale. Il problema è che io e lui siamo ben riconoscibili, per cui non vorrei che qualcuno vede e così...forse l'ideale potrebbe essere la sera di chiusura del tuo locale...una volta che io entro nel parcheggio del ristorante non mi vede nessuno". Meani chiama Galliani per informarlo dell'incontro, che dice che lo cercherà lui...................

Se non credete a me, guardate qui, anzi ascoltate: http://www.youtube.com/watch?v=19Rx6qzq4Bc

Insomma...avete capito come stanno le cose...

Quanto all'irregolarità del processo:
- la Caf ha respinto la richiesta delle difese di presentare prove testimoniali (dvd, filmati sulle gare sotto inchiesta) e di ascoltare i testimoni;
- pochissimo tempo per organizzare le difese;
- eliminazione di un grado di giudizio (cosa che i giornali non hanno voluto evidenziare);
- dubbi sulla legittimità dell'uso delle intercettazioni (che sono facilmente taroccabili, guardate qui: http://www.youtube.com/watch?v=Faw-6L4Njuc);
- atti istrutori che avrebbero dovuto essere per legge secretati (intercettazioni), pubblicati o anticipati a mezzo stampa prima della chiusura delle indagini preliminari;
- sentenza anticipata da un noto giornale sportivo (semplicemente scandaloso!).

Inoltre il vicepresidente della Commissione Giustizia del Senato, senatore Roberto Manzione, ha commentato così l'accaduto: "A Napoli eravamo addirittura alla fase iniziale delle indagini preliminari, non era stato fatto nemmeno l'avviso di garanzia alle parti. L'acquisizione delle intercettazioni è irregolare ad ancora più illegittima perchè Borrelli si è recato a Napoli dai suoi ex colleghi quando ancora non gli era stato conferito alcun incarico ufficiale."

NO COMMENT.
Tengo a precisare che tutto questo non sono mie invenzioni, sono le intercettazioni che non sono mai state pubblicate e mai lo saranno. E' tutto documentato, solo che non è noto ai più (precisamente al 99% della gente).

migna
23-05-2007, 09:49
Buongiorno....

c'è una cosa che non ho capito (a dire il vero non ho letto i due documenti, ma lo farò): sono stati in definitiva gli agnelli o telecom a creare sto casino? oppure ci sono più tesi?

Leggi i due papiri!;)

30%....
Cmq mi sa che il tarlo ti scaverà sempre più in profondità...
La retrecessione era impensabile, non sono risultati illeciti nè taroccamenti nè irregolarità. C'era violazione dell'art. 1, relativo all slealtà sportiva, e x quello dovevamo avere giustamente una penalizzazione, che siano 5, 10, 20, 0 30 punti non lo so. Ma il chiedere la B senza uno straccio di prova è da manicomio, guardate questo video: http://www.youtube.com/watch?v=JH2e4E8qTVM
Il milan, invece, l'illecito l'ha commesso, perchè meani si sceglieva le terne arbitrali!!!
- E poi ad un arbitro (Rodomonti), dopo Milan-Brescia del 10 aprile 2005 (rigore scandaloso non concesso al Brescia) ha detto: "Ottimo lavoro, ti dò il numero della clinica svizzera che ti mando anche a te a fare il trapianto di capelli come il nostro Presidente"....................
- Ancora: Meani a Bergamo: "A Trefoloni gli fai un bel discorsetto, perchè sennò gli tagliamo la testa noi (leggi gli stronchiamo la carriera..)". Risposta di Bergamo: "Stai tranquillo, stai tranquillo"...................
- Ancora: Meani di ce a Galliani: "Lei ha parlato già con Puglisi?" Risposta: "Sì" Meani: "OK, poi volevo dirle: è possibile se io posso spingere per due persone con Lanese da mettere nelle commissioni dilettanti e di C? Perchè così abbiamo un pò di controllo anche nelle categorie inferiori, è meglio". Risposta di Galliani:"Spinga, spinga. Ma sono gente di fiducia?" Meani: "Guardi uno è Marano, tra l'altro è siciliano e non destiamo neanche nessun sospetto". Galliani:"Va ben, spinga, spinga". Meani:"Spingo come un pazzo!"...............
- Ancora: conversazione tra Meani e Collina: Collina dice che avrebbe piacere d iincontrare personalmente Galliani, e dice:"Uno dei miei obiettivi era quello di fare quattro chiacchiere con lui, anche se Siena non è l'ideale. Il problema è che io e lui siamo ben riconoscibili, per cui non vorrei che qualcuno vede e così...forse l'ideale potrebbe essere la sera di chiusura del tuo locale...una volta che io entro nel parcheggio del ristorante non mi vede nessuno". Meani chiama Galliani per informarlo dell'incontro, che dice che lo cercherà lui...................

Se non credete a me, guardate qui, anzi ascoltate: http://www.youtube.com/watch?v=19Rx6qzq4Bc

Insomma...avete capito come stanno le cose...

Quanto all'irregolarità del processo:
- la Caf ha respinto la richiesta delle difese di presentare prove testimoniali (dvd, filmati sulle gare sotto inchiesta) e di ascoltare i testimoni;
- pochissimo tempo per organizzare le difese;
- eliminazione di un grado di giudizio (cosa che i giornali non hanno voluto evidenziare);
- dubbi sulla legittimità dell'uso delle intercettazioni (che sono facilmente taroccabili, guardate qui: http://www.youtube.com/watch?v=Faw-6L4Njuc);
- atti istrutori che avrebbero dovuto essere per legge secretati (intercettazioni), pubblicati o anticipati a mezzo stampa prima della chiusura delle indagini preliminari;
- sentenza anticipata da un noto giornale sportivo (semplicemente scandaloso!).

Inoltre il vicepresidente della Commissione Giustizia del Senato, senatore Roberto Manzione, ha commentato così l'accaduto: "A Napoli eravamo addirittura alla fase iniziale delle indagini preliminari, non era stato fatto nemmeno l'avviso di garanzia alle parti. L'acquisizione delle intercettazioni è irregolare ad ancora più illegittima perchè Borrelli si è recato a Napoli dai suoi ex colleghi quando ancora non gli era stato conferito alcun incarico ufficiale."

NO COMMENT.
Tengo a precisare che tutto questo non sono mie invenzioni, sono le intercettazioni che non sono mai state pubblicate e mai lo saranno. E' tutto documentato, solo che non è noto ai più (precisamente al 99% della gente).

Mamma mia!:rolleyes: :muro:

VIPER
23-05-2007, 09:50
30%....
Cmq mi sa che il tarlo ti scaverà sempre più in profondità...

Qualcosa avevo già postato io diverso tempo fa, ma mi fa piacere che stai riproponndo nuovamente ed integralmente il tutto.
Un saluto a Dominio ;)

Ciauzzz

max1123
23-05-2007, 09:51
30%....
Cmq mi sa che il tarlo ti scaverà sempre più in profondità...
La retrecessione era impensabile, non sono risultati illeciti nè taroccamenti nè irregolarità. C'era violazione dell'art. 1, relativo all slealtà sportiva, e x quello dovevamo avere giustamente una penalizzazione, che siano 5, 10, 20, 0 30 punti non lo so. Ma il chiedere la B senza uno straccio di prova è da manicomio, guardate questo video: http://www.youtube.com/watch?v=JH2e4E8qTVM
Il milan, invece, l'illecito l'ha commesso, perchè meani si sceglieva le terne arbitrali!!!
- E poi ad un arbitro ha detto: "Ottimo lavoro, ti dò il numero della clinica svizzera che ti mando anche a te a fare il trapianto di capelli come il nostro Presidente"....................
- Ancora: Meani a Bergamo: "A Trefoloni gli fai un bel discorsetto, perchè sennò gli tagliamo la testa noi (leggi gli stronchiamo la carriera..)". Risposta di Bergamo: "Stai tranquillo, stai tranquillo"...................
- Ancora: Meani di ce a Galliani: "Lei ha parlato già con Puglisi?" Risposta: "Sì" Meani: "OK, poi volevo dirle: è possibile se io posso spingere per due persone con Lanese da mettere nelle commissioni dilettanti e di C? Perchè così abbiamo un pò di controllo anche nelle categorie inferiori, è meglio". Risposta di Galliani:"Spinga, spinga. Ma sono gente di fiducia?" Meani: "Guardi uno è Marano, tra l'altro è siciliano e non destiamo neanche nessun sospetto". Galliani:"Va ben, spinga, spinga". Meani:"Spingo come un pazzo!"...............
- Ancora: conversazione tra Meani e Collina: Collina dice che avrebbe piacere d iincontrare personalmente Galliani, e dice:"Uno dei miei obiettivi era quello di fare quattro chiacchiere con lui, anche se Siena non è l'ideale. Il problema è che io e lui siamo ben riconoscibili, per cui non vorrei che qualcuno vede e così...forse l'ideale potrebbe essere la sera di chiusura del tuo locale...una volta che io entro nel parcheggio del ristorante non mi vede nessuno". Meani chiama Galliani per informarlo dell'incontro, che dice che lo cercherà lui...................

Se non credete a me, guardate qui, anzi ascoltate: http://www.youtube.com/watch?v=19Rx6qzq4Bc

Insomma...avete capito come stanno le cose...

Quanto all'irregolarità del processo:
- la Caf ha respinto la richiesta delle difese di presentare prove testimoniali (dvd, filmati sulle gare sotto inchiesta) e di ascoltare i testimoni;
- pochissimo tempo per organizzare le difese;
- eliminazione di un grado di giudizio (cosa che i giornali non hanno voluto evidenziare);
- dubbi sulla legittimità dell'uso delle intercettazioni (che sono facilmente taroccabili, guardate qui: http://www.youtube.com/watch?v=Faw-6L4Njuc);
- atti istrutori che avrebbero dovuto essere per legge secretati (intercettazioni), pubblicati o anticipati a mezzo stampa prima della chiusura delle indagini preliminari;
- sentenza anticipata da un noto giornale sportivo (semplicemente scandaloso!).

Inoltre il vicepresidente della Commissione Giustizia del Senato, senatore Roberto Manzione, ha commentato così l'accaduto: "A Napoli eravamo addirittura alla fase iniziale delle indagini preliminari, non era stato fatto nemmeno l'avviso di garanzia alle parti. L'acquisizione delle intercettazioni è irregolare ad ancora più illegittima perchè Borrelli si è recato a Napoli dai suoi ex colleghi quando ancora non gli era stato conferito alcun incarico ufficiale."

NO COMMENT.
Tengo a precisare che tutto questo non sono mie invenzioni, sono le intercettazioni che non sono mai state pubblicate e mai lo saranno. E' tutto documentato, solo che non è noto ai più (precisamente al 99% della gente).

Per amor di precisione, le intercettazioni di Meani (quelle in cui "spinge come un pazzo") sono state pubblicate subito, ad esempio qui sotto (Corriere della Sera, 17/06/2006):
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/06_Giugno/17/haver.shtml
Idem quelle con Collina.

Blindman
23-05-2007, 09:53
Letto il primo... (calciopoli o farsopoli).....e ho già la nausea.....

Quando mi passa provo a leggere il secondo....

X800pro
23-05-2007, 09:57
Leggi i due papiri!;)

Mamma mia!:rolleyes: :muro:

Ehm... non x dire, ma è solo una piccolissima parte delle intercettazioni non pubblicate, non note... non è che posso postare tutto, se ne andrebbero giornate e io c'ho da studiare..:mc: :mc: :mc: :p .
Ecco perchè dico che i giornali hanno lobotomizzato il cervello degli italiani...

Qualcosa avevo già postato io diverso tempo fa, ma mi fa piacere che stai riproponndo nuovamente ed integralmente il tutto.
Un saluto a Dominio ;)

Ciauzzz

Thanks :) D'altronde il grosso nemico che dobbiamo affrontate è soprattutto l'indifferenza e la diffidenza della gente, soprattutto dei tifosi della Juve. Saluterò S.C. da parte tua!

jimmywarsall
23-05-2007, 09:58
Sto leggendo il primo. :rolleyes:

Entro oggi posterò la mia opinione. ;)

recoil
23-05-2007, 09:58
Letto il primo... (calciopoli o farsopoli).....e ho già la nausea.....

Quando mi passa provo a leggere il secondo....

prova con un buon digestivo

Blindman
23-05-2007, 09:59
Io cmq resto scettico su un aspetto......

Possibile che Moggi e Giraudo non abbiano uno stralcio di mezzo per quanto meno provare a far emergere questa EVENTUALE verità?

Il loro silenzio è l'aspetto piu inquietante di tutta la faccenda.....

jimmywarsall
23-05-2007, 09:59
Ehm... non x dire, ma è solo una piccolissima parte delle intercettazioni non pubblicate, non note... non è che posso postare tutto, se ne andrebbero giornate e io c'ho da studiare..:mc: :mc: :mc: :p .
Ecco perchè dico che i giornali hanno lobotomizzato il cervello degli italiani...



Thanks :) D'altrone il grosso nemico che dobbiamn affrontate è soprattutto l'indifferenza e la diffidenza della gente, soprattutto dei tifosi della Juve. Saluterò S.C. da parte tua!

Quelle intercettazioni (Meani... spinga...) erano note eccome :read:

Certo non han fatto "scalpore" come altre :mad:

X800pro
23-05-2007, 10:00
Per amor di precisione, le intercettazioni di Meani (quelle in cui "spinge come un pazzo") sono state pubblicate subito, ad esempio qui sotto (Corriere della Sera, 17/06/2006):
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/06_Giugno/17/haver.shtml
Idem quelle con Collina.

OK ma a quale pagina? :stordita:
E poi, possibile che nessuno abbia dato risalto a queste intercettazioni?

alex10
23-05-2007, 10:02
Juventus: Marchionni chiude alle sue pretendenti

Probabilmente la Fiorentina dovrà rinunciare al forte laterale della Juventus Marchionni. Proprio un quotidiano del capoluogo toscano "Il Firenze" free press toscano del gruppo ePolis, riporta alcune dichiarazioni del giocatore ex di Parma ed Empoli, che ha chiarito che, fra Juventus e Fiorentina, preferirebbe rimanere a Torino. La Fiorentina avrebbe comunque trovato un'alternativa decisamente all'altezza, Semioli del Chievo, che gli permetterà di non rimpiangere Marchionni.

Hyperion
23-05-2007, 10:03
E poi, possibile che nessuno abbia dato risalto a queste intercettazioni?

La bufera era incentrata altrove, e poi 3 televisioni ed il presidente della squadra in questione che era anche presidente del consiglio avrà peso nel gestire i media...

:)

Ciao!!

X800pro
23-05-2007, 10:05
Io cmq resto scettico su un aspetto......

Possibile che Moggi e Giraudo non abbiano uno stralcio di mezzo per quanto meno provare a far emergere questa EVENTUALE verità?

Il loro silenzio è l'aspetto piu inquietante di tutta la faccenda.....

L'idea che mi sono fatto è che Moggi e Giraudo non possono, anzi non devono parlare adesso, in tv, o al processo sportivo, non possono anticipare la linea di difesa, favorirebbero l'accusa. Infatti anche Bergamo ha fatto scena muta davanti a Borrelli qualche giorno fa, dicendo che tanto le sue dichiarazioni non sarebbero state considerate, come accaduto un anno fa. Eh certo se bergamo dice che i dirigenti di tutte le squadre lo chiamavano non succede niente, parla capobianco e il giorno dopo la figc apre un'inchiesta..nonti dico se desantis dice che Facchetti lo chiamava per chiedergli, alcune volte, cose che andavano oltre il lecito....

Cmq Moggi deve difendersi al processo penale, della giustizia ordinaria. Lì potrà difendersi, non alla farsa dell'anno scorso.
E, aspetto a mio parere da non trascurare, non è da eliminare l'ipotesi di minacce...non scordiamoci che c'è anche il figlio sotto processo...

jimmywarsall
23-05-2007, 10:10
Juventus: Marchionni chiude alle sue pretendenti

Probabilmente la Fiorentina dovrà rinunciare al forte laterale della Juventus Marchionni. Proprio un quotidiano del capoluogo toscano "Il Firenze" free press toscano del gruppo ePolis, riporta alcune dichiarazioni del giocatore ex di Parma ed Empoli, che ha chiarito che, fra Juventus e Fiorentina, preferirebbe rimanere a Torino. La Fiorentina avrebbe comunque trovato un'alternativa decisamente all'altezza, Semioli del Chievo, che gli permetterà di non rimpiangere Marchionni.

Io il Marchio lo terrei tutta la vita.

Quando ha potuto giocare con continuità ha mostrato ottime cose.

VIPER
23-05-2007, 10:11
Appena trovo l'articolo completo, lo posto...

Ibrahimovic: aumentatemi lo stipendio
Fonte: Libero

In cortile, parcheggiata, c'è una Bentley fantastica.
Saliamo le scale e suoniamo a casa Ibrahimovic Sono le tre del pomeriggio. Usciremo dalla suddetta un'ora e mezza dopo. In 90' minuti di chiacchiere e confidenze al pepe, uno dei fenomeni più puri del calcio mondiale parlerà e parlerà.
Zlatan ci accoglie in tuta e maglietta («griffata Nike, altrimenti mi ammazzano!») e si coccola il terzo vertice del triangolo, Luciano Moggi :eek: :eek: :eek: , uno «a cui devo molto: quando ero all'Ajax mi voleva solo lui, dicevano che segnavo poco».
Nell'altra stanza il piccolo Maximilian, otto mesi e la stessa faccia furba del padre. «È il mio piccolo bastardo» sorride Zlatan :asd: , che strizza l'occhio alla moglie («sto sempre con lei e con il piccolo, le notti milanesi non mi interessano») prima di iniziare lo show. Molto piacere... «Aspetta - suona il telefono - "Ok Mino, a dopo". Scusa, era il mio procuratore». Problemi?... continua...

Sembra un'intervista carina...spero di postarvi il tutto :)

http://www.libero-news.it/media/200705/23/37_big.jpg

max1123
23-05-2007, 10:11
OK ma a quale pagina? :stordita:
E poi, possibile che nessuno abbia dato risalto a queste intercettazioni?

Sono nel link che ti ho messo nella risposta ("Galliani e la serieC", "L'arbitro e i capelli").

La seconda domanda ha una risposta ovvia, alla quale ha già replicato Hype.

melomanu
23-05-2007, 10:20
oppebbacco, ibra che fa tenere in braccio il figlio a Moggi :asd:

ma tu guarda sti itneristi che saltano e cantano di vincere senza rubare :rotfl:

cmq, tornando a cose più serie, che v'avevo detto che si comprava mexes per la difesa ?
:cool:

X800pro
23-05-2007, 10:23
Sono nel link che ti ho messo nella risposta ("Galliani e la serieC", "L'arbitro e i capelli").

La seconda domanda ha una risposta ovvia, alla quale ha già replicato Hype.

No, volevo dire a quale pagina del giornale di quel giorno, cioè se tra le primissime pagine o in qualche trafiletto all'80° pagina...

La seconda domanda era retorica, o meglio ironica ;) ...Anche se c'è veramente da piangere...:cry:

recoil
23-05-2007, 10:24
oppebbacco, ibra che fa tenere in bracio il figlio a Moggi :asd:


ora itnercetteranno anche il figlioletto di Ibra :nono:
si scoprirà che giocava al parco con il nipotino del designatore e si griderà subito al gombloddo!!!

melomanu
23-05-2007, 10:26
ora itnercetteranno anche il figlioletto di Ibra :nono:
si scoprirà che giocava al parco con il nipotino del designatore e si griderà subito al gombloddo!!!

ha il biberon sotto controllo :asd:

max1123
23-05-2007, 10:31
Altra imprecisione del secondo papiro dopo l'estromissione di Giraudo (che al contrario era già decisa), le vedute di Gianni ed Umberto Agnelli in materia finanziaria/industriale.

Se da un lato è probabilmente verosimile il veto voluto da Cuccia nel 1993 (ma non tanto perché Umberto gli stava sulle balle, semplicemente perché non era capace di guidare un Gruppo simile e l'Avvocato lo sapeva bene), il fatto che Gianni fosse per mantenere il core business sull'auto mentre Umberto fosse per la diversificazione non è corretto.

L'avvocato decise di imboccare la via della diversificazione già nel 1989 quando, dovendo sposare la linea votata all'investimento industriale voluta da Ghidella o quella votata alla diversificazione voluta da Romiti, scelse quest'ultima, pensando - sbagliando purtroppo - che il settore Auto ormai fosse consolidato ed ignorando le analisi del primo, uomo di prodotto che aveva previsto non solo l'ingresso di attori sempre più competitivi (asiatici in primis) ma anche l'imminente avvento del periodo congiunturale.

Umberto ha solo (e sempre) osservato.

max1123
23-05-2007, 10:32
No, volevo dire a quale pagina del giornale di quel giorno, cioè se tra le primissime pagine o in qualche trafiletto all'80° pagina...

La seconda domanda era retorica, o meglio ironica ;) ...Anche se c'è veramente da piangere...:cry:

Mi ricordo che era su tutte le prime pagine dei quotidiani online, compreso quello.
Tant'è che non ho fatto fatica a ricordarla, così come le altre relative al Milan.
Volevo solo rimarcare l'inesattezza del fatto che nessuno avesse mai pubblicato quelle intercettazioni, tutto qui.

Io non ho letto nulla di nuovo, finora.

migna
23-05-2007, 10:36
Vincenzo Iaquinta va alla Juve: in cambio l'Udinese incassa 8 milioni ed il prestito di Paolucci. Ora Secco va all'assalto di Mexes e Sissoko.

La trattativa con l'Udinese si è chiusa nella giornata di martedì; Iaquinta va alla Juve con un contratto di cinque anni, ai friulani vanno 8 milioni di euro più il prestito, con diritto di comproprietà al termine della prossima stagione, di Michele Paolucci, attaccante di proprietà juventina attualmente in forza all'Ascoli. Resta viva l'attenzione sull'olandese Huntelaar, mentre va ancora definita la situazione di David Trezeguet.

Ora Alessio Secco torna a lavorare su difesa e centrocampo. Il ds juventino ha incontrato a Roma Daniele Pradè per parlare di Philippe Mexes, che vorrebbe guadagnare più degli 1,5 milioni che guadagna attualmente alla Roma, ma l'incontro è da definirsi interlocutorio. Anche perchè sul francese c'è la forte concorrenza, solo restando in Italia, dell'Inter e soprattutto del Milan.

Per il centrocampo restano aperte le opzioni Almiron, in partenza da Empoli, e Appiah, attualmente al Fenerbache. Ma l'obiettivo del momento resta Mohammed Sissoko, per cui Deschamps stravede, e dopo la finale fra Milan e Liverpool la Juve ronerà all'assalto con un'offerta di circa 15 milioni.

Sissoko rischia infatti di rimanere chiuso al Liverpool da Mascherano e dal neo acquista Lucas Pezzini, ed è probabile che il club del Merseyside sia disposto a cederlo alla Juve per un prezzo, 15 milioni appunto, considerato ragionevole.

melomanu
23-05-2007, 10:36
Ed ecco, puntualmente, la formazza della juve 2007-2008

Buffon
Grygera Mexes Criscito Chiellini
Camoranesi Appiah Lampard ( :asd: ) Nedved
Del Piero Huntelear

:cool:

max1123
23-05-2007, 10:37
Sempre su Giraudo, questo articolo sul suo futuro è datato Gennaio 2006, neanche molto lontano da quel che ho scritto io qualche pagina fa.

http://www.repubblica.it/2003/h/rubriche/spycalcio/juvedomani/juvedomani.html

Giraudo, addio sempre più vicino
Lascia una Juve ricca e vincente...

LASCERA' le casse piene almeno sino al 2010, un club vittorioso e con 160 milioni di tifosi in tutto il mondo: ma è quasi certo, ormai, che Antonio Giraudo lascerà la Juventus dopo 12 anni. Si rompe così la famosa Triade (resterà di sicuro solo Roberto Bettega, incerto il destino di Luciano Moggi). Giraudo è stato (ed è) sicuramente un amministratore delegato vincente: sei scudetti, una Champions League, l'assoluzione per il caso-doping, sei bilanci chiusi in nero e quattro in rosso con un saldo complessivo di -2,3 milioni di euro, robetta nel mondo spendaccione del calcio.

L'ultimo colpo, alla vigilia di Natale: il maxiaccordo con Mediaset (ora si accoderanno anche Milan e Inter...) sui diritti tv. Giraudo ha fatto mettere una clausola nell'accordo, cioè che la Juve deve comunque prendere il 15% in più delle due milanesi: niente di scandaloso, secondo stime di ambienti televisivi la Juve può valere anche il 25% in più di qualsiasi altro club, per il semplice motivo che i suoi 14 milioni di tifosi sono diffusi in tutta Italia. Lascerà Giraudo con i lavori appena avviati al Delle Alpi (si parte in maggio), con uno sponsor (la Tamoil) che nessun club al mondo ha, con la Nike che vende un milione di magliette bianconere all'anno. Non è simpatico il manager amante della buona cucina, tartufi in testa, ed esperto di vini. Non è sorridente: almeno ufficialmente, perché dicono che privatamente sia anche uomo dotato di forte ironia. Ma è terribilmente vincente, e a Torino gli hanno anche perdonato un passato da ultrà granata. E' il manager più pagato, almeno nel calcio: 2,1 milioni di euro di stipendio nel 2004, ai quali può aggiungere il fatto che è diventato azionista della Juventus con il 3,6%, quota che vale intorno ai 6 milioni.

In bianconero è stato portato da Umberto Agnelli: Giraudo era il suo immobiliarista di fiducia. Dicono che abbia inventato lui il Sestriere (ma ha smentito). Di "mattone" tornerà ad occuparsi quando lascerà la Juve (presto l'incontro, decisivo, con Gianluigi Gabetti). Ad alto livello, ovviamente: forse in società addirittura con Silvio Berlusconi, che lo stima moltissimo, oppure ritornando alla casa madre Ifi-Fiat, oppure-terza opzione-curando la ristrutturazione degli stadi, visto che l'Italia avrà, a meno di sconquassi, gli Europei 2012. Firmerà l'ultimo bilancio della Juventus il prossimo 30 giugno, Antonio Giraudo, e sarà ancora una volta in (leggero) attivo. Poi se ne andrà. Sarà sostituito dal francese Jean Claude Roger Gauderique Blanc come amministratore delegato. Ma è chiaro che alla Juve dovranno davvero voltar pagina.

Non si sa ancora cosa farà (da grande) Luciano Moggi: difficile che vada all'Inter o al Milan, non gli spiacerebbe invece tornare a Roma. D'accordo, moltissimi tifosi giallorossi non lo vedono con grande simpatia (eufemismo...) ma qualcosa, all'interno del club, potrebbe e dovrebbe muoversi. E anche a breve termine: che fa, Franco Sensi? Ricapitalizza, attingendo di nuovo al pur smisurato patrimonio di famiglia? Lo studio legale romano di Mario Tonucci e la Kpmg stanno studiando la fattibilità dell'azionariato popolare: già la prossima settimana ci potrebbe essere un incontro con il sindaco, Walter Veltroni, che si è offerto come garante dell'operazione. Ma si fa sotto anche Flavio Briatore, al quale, nonostante le smentite, non spiacerebbe affatto un'esperienza calcistica. Briatore con Moggi? Chissà, pare non sia affatto fantacalcio. Ma l'ipotesi più probabile, al momento, è che Luciano resti comunque a Torino, anche senza Giraudo. Non per niente si sta già muovendo sul mercato estivo (vedi Sagnol). Se così sarà, resterà anche Fabio Capello: altrimenti, il tecnico tornerà al Real Madrid, dove lo aspettano, come noto, a braccia aperte. Non si sa ancora cosa inoltre farà Romy Gai, direttore marketing e braccio destro di Giraudo in tante strategie, dallo stadio agli sponsor: forse andrà via pure lui. La Vecchia Signora dovrà davvero ricominciare da capo.

I sindaci si ribellano a Pisanu: ora che succederà?
I sindaci sono in rivolta, non vogliono più spendere soldi per rifare gli stadi. Non vogliono, e in qualche caso non possono, perché di soldi non ne hanno più in cassa. Cosa succederà dopo i 6 mesi di proroga che scadono in febbraio? Cosa farà Pisanu? Previste multe pesanti per chi non fa i lavori, oppure si darà un'altra scadenza? Per la verità non sono norme di Pisanu, nel senso che già c'erano prima, solo che nessuno le aveva fatta applicare. Ora il ministro ha avuto il coraggio di stabilire delle regole e dei tempi. Tempi che poche città hanno rispettato. Lo ha fatto Roma, perché il Coni ha speso molti soldi per l'Olimpico. Il problema è che i comuni devono fare un accordo con le società di calcio, cedendo loro gli stadi in "affitto" per un lungo periodo. Altrimenti, chi rischia i soldi? Forse Franco Carraro dovrebbe cercare di accelerare l'operazione Europei: rifare gli stadi è una priorità, non si può più aspettare. Ma i dati sulla violenza negli stadi sono più che confortanti: ogni settimana si riunisce l'Osservatorio per le manifestazioni sportive, diretto da Francesco Tagliente (che si occuperà anche dell'Olimpiade di Torino). Meno feriti, anche fra i poliziotti, e meno lacrimogeni sinora: ma avere stadi moderni è di importanza decisiva.

(7 gennaio 2006)

max1123
23-05-2007, 10:41
Ah, un'altra cosa, magari già nota ai più ma repetita juvant.
In tutte queste notizie di mercato, sostituite tranquillamente la parola Secco con Bettega. Certi affari (vedi anche Grygera e Salihamidzic a parametro zero) li dobbiamo a lui, ovviamente costretto a lavorare nell'ombra in quanto mediaticamente bruciato (almeno per il momento).

X800pro
23-05-2007, 10:42
Altra imprecisione del secondo papiro dopo l'estromissione di Giraudo (che al contrario era già decisa), le vedute di Gianni ed Umberto Agnelli in materia finanziaria/industriale.

Se da un lato è probabilmente verosimile il veto voluto da Cuccia nel 1993 (ma non tanto perché Umberto gli stava sulle balle, semplicemente perché non era capace di guidare un Gruppo simile e l'Avvocato lo sapeva bene), il fatto che Gianni fosse per mantenere il core business sull'auto mentre Umberto fosse per la diversificazione non è corretto.

L'avvocato decise di imboccare la via della diversificazione già nel 1989 quando, dovendo sposare la linea votata all'investimento industriale voluta da Ghidella o quella votata alla diversificazione voluta da Romiti, scelse quest'ultima, pensando - sbagliando purtroppo - che il settore Auto ormai fosse consolidato ed ignorando le analisi del primo, uomo di prodotto che aveva previsto non solo l'ingresso di attori sempre più competitivi (asiatici in primis) ma anche l'imminente avvento del periodo congiunturale.

Umberto ha solo (e sempre) osservato.

Guarda non posso sicuramente risponderti su quest argomenti, anche perchè fino all'anno scorso mi interessavo solo alo calcio giocato e non a questioni extra-calcistiche. Mi fido sulla tua parola :)
Detto questo ripeto la ricostruzione dell'amico Dominio, che lavora nella finanza, non vuole avere la presunzione di essere rispondente alla verità al 100%, però certo ha sollevato una miriade di dubbi, almeno in me. Vedendola dal lato sportivo, che gli elkan volessero cacciare M&G è quasi fuori dubbio. Certo, a voler pensare a male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca, disse uno...

Riguardo alle intercettazioni, sicuramente sono state pubblicate online, però sui giornali mi hanno detto che molte di queste che non riguardavano la Juve venivano relegate effettivamente in trafiletti in chissà quali pagine...io non li ho letti, altri che le hanno lette possono confermare o smentire; certo è che il linciaggio mediatico della gazzetta dello sporc e le sentenze emesse ancor prima del processo sono scandalose!
Come hai detto anche tu, certo alcune intercettazioni erano sulla bocca di tutti, altre invece.....

recoil
23-05-2007, 10:43
Ah, un'altra cosa, magari già nota ai più ma repetita juvant.
In tutte queste notizie di mercato, sostituite tranquillamente la parola Secco con Bettega. Certi affari (vedi anche Grygera e Salihamidzic a parametro zero) li dobbiamo a lui, ovviamente costretto a lavorare nell'ombra in quanto mediaticamente bruciato (almeno per il momento).

eh certo dopo quello che è successo la gente lo addita come mafioso, intercettato, disonesto e ladro...
ma a carico suo c'è qualcosa nel processo "calciopoli"?

melomanu
23-05-2007, 10:45
eh certo dopo quello che è successo la gente lo addita come mafioso, intercettato, disonesto e ladro...
ma a carico suo c'è qualcosa nel processo "calciopoli"?

ovviamente no, ma si sa come funzionano le cose quando si parla di juve.

piuttosto: c'è la sicurezza che moggi non dia consigli a secco su come muoversi, magari con amicizie moggiane con altri club ?

:confused:

jimmywarsall
23-05-2007, 10:50
Vincenzo Iaquinta va alla Juve: in cambio l'Udinese incassa 8 milioni ed il prestito di Paolucci. Ora Secco va all'assalto di Mexes e Sissoko.

La trattativa con l'Udinese si è chiusa nella giornata di martedì; Iaquinta va alla Juve con un contratto di cinque anni, ai friulani vanno 8 milioni di euro più il prestito, con diritto di comproprietà al termine della prossima stagione, di Michele Paolucci, attaccante di proprietà juventina attualmente in forza all'Ascoli. Resta viva l'attenzione sull'olandese Huntelaar, mentre va ancora definita la situazione di David Trezeguet.

Ora Alessio Secco torna a lavorare su difesa e centrocampo. Il ds juventino ha incontrato a Roma Daniele Pradè per parlare di Philippe Mexes, che vorrebbe guadagnare più degli 1,5 milioni che guadagna attualmente alla Roma, ma l'incontro è da definirsi interlocutorio. Anche perchè sul francese c'è la forte concorrenza, solo restando in Italia, dell'Inter e soprattutto del Milan.

Per il centrocampo restano aperte le opzioni Almiron, in partenza da Empoli, e Appiah, attualmente al Fenerbache. Ma l'obiettivo del momento resta Mohammed Sissoko, per cui Deschamps stravede, e dopo la finale fra Milan e Liverpool la Juve ronerà all'assalto con un'offerta di circa 15 milioni.

Sissoko rischia infatti di rimanere chiuso al Liverpool da Mascherano e dal neo acquista Lucas Pezzini, ed è probabile che il club del Merseyside sia disposto a cederlo alla Juve per un prezzo, 15 milioni appunto, considerato ragionevole.
Nooooo... :cry:
Iaquinta nooooo... :cry:

15 milionazzi per Sissoko?!?!? ma so' impazziti?...

(tutta fuffa spero... :O )
Ed ecco, puntualmente, la formazza della juve 2007-2008

Buffon
Grygera Mexes Criscito Chiellini
Camoranesi Appiah Lampard ( :asd: ) Nedved
Del Piero Huntelear

:cool:
Not bad... :stordita:

(Lampard... :rotfl:)

X800pro
23-05-2007, 10:54
ovviamente no, ma si sa come funzionano le cose quando si parla di juve.

piuttosto: c'è la sicurezza che moggi non dia consigli a secco su come muoversi, magari con amicizie moggiane con altri club ?

:confused:

Guarda le chiacchiere che si dicono sono tante. Nell'altro forum che frequento si ritiene Secco non all'altezza di fare il mercato della Juve perchè privo di esperienza. E si ritiene Bettega relegato a non so quali compiti, insomma all'ombra. Sicuramente collabora con Secco per le operazioni di mercato, ma non si sa quanto contri effettivmente. Certo, quando si sente che la Juve cederà in prestito Marchisio e Giovinco viene da pensare che Bettega non centri, e di prendere Secco e farlo a pezzettini!!! :muro: O, per me, lasciarsi sfuggire Saviola a 0!!! O non chiudere subito per Huntelaar.
Bah...le ipotesi sono tante... staremo a vedere...

max1123
23-05-2007, 10:55
Guarda non posso sicuramente risponderti su quest argomenti, anche perchè fino all'anno scorso mi interessavo solo alo calcio giocato e non a questioni extra-calcistiche. Mi fido sulla tua parola :)
Detto questo ripeto la ricostruzione dell'amico Dominio, che lavora nella finanza, non vuole avere la presunzione di essere rispondente alla verità al 100%, però certo ha sollevato una miriade di dubbi, almeno in me. Vedendola dal lato sportivo, che gli elkan volessero cacciare M&G è quasi fuori dubbio. Certo, a voler pensare a male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca, disse uno...

Intanto, grazie per la fiducia. :)

Io invece lavoro nel Gruppo Fiat, nel quale sono entrato anni fa attraverso la porta di un programma di formazione manager e dirigenti; è quindi inevitabile che conosca molti attori i cui nomi sono in vista relativamente a questa vicenda (basti pensare solo ai numerosi "figli e nipoti di" che possono popolare un simile programma elitario... da cosa nasce cosa).
Non ho a mia volta la pretesa di conoscere tutta la verità, ma volevo solo puntare i riflettori su diverse imprecisioni, magari dovute alla scarsa conoscenza di un ambiente così tentacolare come questo, e spero non all'intento di colpire le persone meno addentro con parole e frasi atte a destare scalpore.

Quanto a Giraudo, lo ripeto fino alla nausea, aveva già preso la decisione di interrompere il rapporto, ci avrebbe(ro) guadagnato di più!

Riguardo alle intercettazioni, sicuramente sono state pubblicate online, però sui giornali mi hanno detto che molte di queste che non riguardavano la Juve venivano relegate effettivamente in trafiletti in chissà quali pagine...io non li ho letti, altri che le hanno lette possono confermare o smentire; certo è che il linciaggio mediatico della gazzetta dello sporc e le sentenze emesse ancor prima del processo sono scandalose!
Come hai detto anche tu, certo alcune intercettazioni erano sulla bocca di tutti, altre invece.....

Tieni conto che i lettori online sono molti di più di quelli "cartacei", quindi il risalto lo hanno avuto. Certo, la Juve ha avuto il maggiore "onore" delle cronache, ma finora tutte le cose postate sul Milan (ad esempio) erano note anche ai muri, e non certo "finora mai pubblicate e che nessuno pubblicherà".

Del resto il processo è diventato subito Moggiopoli, mutuato da Calciopoli (con che scarsa proprietà semantica poi... polis significa città...)... in perfetto stile italico.

jimmywarsall
23-05-2007, 10:55
Guarda le chiacchiere che si dicono sono tante. Nell'altro forum che frequento si ritiene Secco non all'altezza di fare il mercato della Juve perchè privo di esperienza. E si ritiene Bettega relegato a non so quali compiti, insomma all'ombra. Sicuramente collabora con Secco per le operazioni di mercato, ma non si sa quanto contri effettivmente. Certo, quando si sente che la Juve cederà in prestito Marchisio e Giovinco viene da pensare che Bettega non centri, e di prendere Secco e farlo a pezzettini!!! :muro: O, per me, lasciarsi sfuggire Saviola a 0!!! O non chiudere subito per Huntelaar.
Bah...le ipotesi sono tante... staremo a vedere...

Prima di crocifiggere Secco aspetterei la fine del mercato (o almeno l'inizio!!... visto che non è ancora iniziato... :mbe: ).

Poi potrò essere smentito dai fatti.

max1123
23-05-2007, 10:57
Prima di crocifiggere Secco aspetterei la fine del mercato (o almeno l'inizio!!... visto che non è ancora iniziato... :mbe: ).

Poi potrò essere smentito dai fatti.

Amen.

jimmywarsall
23-05-2007, 10:58
Stasera c'è la scempion's :cry:

La voglio ancora! :cry:

http://img103.exs.cx/img103/101/teamwin4zk.gif

Gianni1482
23-05-2007, 10:58
Vincenzo Iaquinta va alla Juve
Mi connetto e prima di salutare tutti leggo questa notizia :stordita: :doh:

cionci
23-05-2007, 10:59
8 milioni per un panchinaro ? :muro: :muro: :muro:

VIPER
23-05-2007, 11:01
Ecco la sintesi dell'articolo di prima:

Ibrahimovic ha nostalgia di Moggi
"Era più deciso,anche sui contratti..."

In un'intervista a 'Libero', Zlatan Ibrahimovic ricorda, con un pizzico di nostalgia, il suo passato bianconero. "Il mio procuratore sta trattando l'adeguamento economico del mio contratto con l'Inter - spiega -: spero Moratti sia deciso come quando mi ha acquistato. Alla Juve su certe cose lo erano di più".
Su Moggi: "Quando arrivai a Milano dissi al presidente di prendere Luciano". Poi, il mercato: "Chivu su tutti".


Un'intervista, certo, ma più che altro una chiacchierata, gestita con i crismi dell'informalità. Così, il cronista di 'Libero' è riuscito a far sbottonare Zlatan Ibrahimovic e le battute, dette con la solita aria sorniona dello svedese, hanno colto nel segno. La sua Inter gli piace, ha un futuro luminoso, ma non rinnega quel passato bianconero, anzi lo prende a modello per spronare la nuova famiglia a crescere sempre più. Tante volte la Vecchia Signora può fornire stimoli ed esempi, dall'alto della sua esperienza e della tradizione vincente.
In primis, per quanto riguarda il trattamento riservato alla gioielleria di casa. "L'estate scorsa Moratti è stato bravissimo - racconta l'attaccante nerazzurro -, il pòiù veloce di tutti. Mi voleva anche il Milan, ma l'Inter ha sbaragliato la concorrenza: aveva un progetto. Mi piacerebbe che ci fosse la stessa decisione anche adesso che stiamo trattando per l'adeguamento del mio contratto. Alla Juve su certe cose eranoi più decisi...". Inizia così, da un 'avvertimento' tra il serio e il faceto, un parallelo tra presente e passato, ancora favorevole a quest'ultimo, almeno a detta dell'interessato. "Quali sono le differenze? Quando entravamo in campo con la Juventus - spiega -, gli avversari se la facevano sotto. Prima del fischio d'inizio eravamo già sull'1-0 per noi. All'Inter questa cosa non succede". :sbonk:
Poi, mette a confronto la sua ultima squadra bianconera con quella del tricolore nerazzurro e anche qui propende per la prima. "Sono due grandi squadre - ammette -, ma quella aveva qualcosa in più. Un senso di coesione che a Milano non c'è ancora. L'anno scorso quando qualcuno giocava male gli altri lo tiravano su, qui capita il contrario: chi gioca sottotono trascina il resto della squadra.
Bisogna saper stare ai vertici...all'Inter stiamo ancora imparando. E poi non è possibile prendere sei gol in una partita" :asd: .

Quindi, passa ai consigli per gli acquisti e anche qui chiama Moratti a uno sforzo convinto, per riuscire a dettare legge anche in campo continentale. "Servono tre ritocchi - afferma -. C'è bisogno di gente di spessore che ci faccia fare il salto di qualità. Un nome? Chivu. Per me è un fenomeno".
L'ultima battuta è ancora per la 'sua' Juventus, per quella che fu, quella di Moggi. "L'hanno fatto fuori perché vincevamo troppo: questione di gelosia. Quando sono arrivato all'Inter, la prima cosa che dissi a Moratti fu: 'Se vuoi cambiare mentalità devi prendere Luciano'. Per fortuna abbiamo vinto lo stesso...". Con buona pace del presidente nerazzurro, chiamato a fare la parte del rivale di sempre.


:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

max1123
23-05-2007, 11:01
A pensarci bene, d'altra parte, Iaquinta è un pupillo di LippoLippi...

Gianni1482
23-05-2007, 11:01
Juve: Heinze, Saviola e tanti nomi nuovi


La Juventus lavora per il futuro e chiaramente si trova al centro del mercato con tanti nomi che vengono accostati per rinforzare la squadra in vista del prossimo anno. Quanti di questi saranno realmente obbiettivi di mercato lo scopriremo solo a cose fatte tra giugno e agosto.

Alcuni nomi è da qualche mese che vengono accostati al club bianconero come quelli di Heinze e Saviola. Il difensore argentino del Manchester può arrivare solo nell'ambito di una complessa operazione che potrebbe portare David Trezeguet in Inghilterra. Per quanto riguarda l'argentino del Barcellona, non ha ancora rinnovato con il club blaugrana e deve scegliere al sua destinazione futura, la Juve resta una delle possibili destinazioni.

Intanto emergono anche altri nomi nuovi per la prossima stagione soprattutto a centrocampo, dove oltre all'arrivo di Salihamidizic e Almiron (non sembra ufficiale), si va restringendo la rosa dei giocatori nel mirino del club.

Malouda (Lione), votato come miglior giocatore del campionato francese, è il pallino di Deschamps che avrebbe già trovato l'accordo con il giocatore e sarebbe stato anche uno dei motivi di attrito con il direttore sportivo Alessio Secco.

Voci di mercato per la mediana arrivano anche da Russia e Ucraina. Il club bianconero avrebbe infatti messo sotto osservazione due centrocampisti brasiliani: Elano dello Shakhtar Donetsk e Dudu Caerense che gioca nel Cska Mosca.

AtuttaBIRRA!
23-05-2007, 11:02
8 milioni per un panchinaro ? :muro: :muro: :muro:

aspè, io pensavo che arrivasse come titolare, se invece arriva con riserva per me va benissimo...certo 8mil...

Gianni1482
23-05-2007, 11:03
Ecco la sintesi dell'articolo di prima:

Ibrahimovic ha nostalgia di Moggi
"Era più deciso,anche sui contratti..."

Dopo questa intervista gli intertristi non saranno contentissimi :stordita:

Gianni1482
23-05-2007, 11:03
A pensarci bene, d'altra parte, Iaquinta è un pupillo di LippoLippi...

aspè, io pensavo che arrivasse come titolare, se invece arriva con riserva per me va benissimo...certo 8mil...
Il problema e che non vorrei lo facessero giocare titolare.. :stordita:

VIPER
23-05-2007, 11:05
Dopo questa intervista gli intertristi non saranno contentissimi :stordita:

Direi di no :asd:

cionci
23-05-2007, 11:05
aspè, io pensavo che arrivasse come titolare, se invece arriva con riserva per me va benissimo...certo 8mil...
Se arriva come titolare cambio squadra :O
















































Non è vero :sofico:

Hyperion
23-05-2007, 11:06
Tieni conto che i lettori online sono molti di più di quelli "cartacei", quindi il risalto lo hanno avuto. Certo, la Juve ha avuto il maggiore "onore" delle cronache, ma finora tutte le cose postate sul Milan (ad esempio) erano note anche ai muri, e non certo "finora mai pubblicate e che nessuno pubblicherà".

Del resto il processo è diventato subito Moggiopoli, mutuato da Calciopoli (con che scarsa proprietà semantica poi... polis significa città...)... in perfetto stile italico.

Non so se i lettori online siano di più di quelli "cartacei", ma di sicuro il potere mediatico della tv oscura entrambi, ed è stata una caccia alle streghe con bersaglio fisso ed unico la juventus.
Tutte le cose riguardanti il milan sono state sistematicamente ridotte a quisquilie, sempre con 2 faccioni belli sorridenti a dire, ridire e ribadire che sono innocenti; e si sa, se uno lo dice tante volte, vuol dire che è così...

E sulla dizione moggiopoli/calciopoli, è stato alla rovescia: all'inizio era moggiopoli, visto che riguardava solo lui, poi è divenuto calciopoli (mutuando la desinenza e mandando a puttane il significato) quando si è visto che riguardava più persone.
Anche se poi i più faziosi continuavano ad usare moggiopoli (gazza in primis).

:)

Ciao!!

Gianni1482
23-05-2007, 11:06
Direi di no :asd:
Nemmeno i tifosi del Liverpool questa sera :stordita:

max1123
23-05-2007, 11:06
Juve: Heinze, Saviola e tanti nomi nuovi


La Juventus lavora per il futuro e chiaramente si trova al centro del mercato con tanti nomi che vengono accostati per rinforzare la squadra in vista del prossimo anno. Quanti di questi saranno realmente obbiettivi di mercato lo scopriremo solo a cose fatte tra giugno e agosto.

Alcuni nomi è da qualche mese che vengono accostati al club bianconero come quelli di Heinze e Saviola. Il difensore argentino del Manchester può arrivare solo nell'ambito di una complessa operazione che potrebbe portare David Trezeguet in Inghilterra. Per quanto riguarda l'argentino del Barcellona, non ha ancora rinnovato con il club blaugrana e deve scegliere al sua destinazione futura, la Juve resta una delle possibili destinazioni.

Intanto emergono anche altri nomi nuovi per la prossima stagione soprattutto a centrocampo, dove oltre all'arrivo di Salihamidizic e Almiron (non sembra ufficiale), si va restringendo la rosa dei giocatori nel mirino del club.

Malouda (Lione), votato come miglior giocatore del campionato francese, è il pallino di Deschamps che avrebbe già trovato l'accordo con il giocatore e sarebbe stato anche uno dei motivi di attrito con il direttore sportivo Alessio Secco.

Voci di mercato per la mediana arrivano anche da Russia e Ucraina. Il club bianconero avrebbe infatti messo sotto osservazione due centrocampisti brasiliani: Elano dello Shakhtar Donetsk e Dudu Caerense che gioca nel Cska Mosca.


Dudu (24) non è male, un bel centrale, così come Elano (26). Entrambi, oltre ad avere una buona visione di gioco, la mettono dentro ogni tanto.

Anche Malouda non è male, ma quanto costerebbe?

Heinze invece non mi garba per niente.

X800pro
23-05-2007, 11:08
Intanto, grazie per la fiducia. :)

Io invece lavoro nel Gruppo Fiat, nel quale sono entrato anni fa attraverso la porta di un programma di formazione manager e dirigenti; è quindi inevitabile che conosca molti attori i cui nomi sono in vista relativamente a questa vicenda (basti pensare solo ai numerosi "figli e nipoti di" che possono popolare un simile programma elitario... da cosa nasce cosa).
Non ho a mia volta la pretesa di conoscere tutta la verità, ma volevo solo puntare i riflettori su diverse imprecisioni, magari dovute alla scarsa conoscenza di un ambiente così tentacolare come questo, e spero non all'intento di colpire le persone meno addentro con parole e frasi atte a destare scalpore.

Quanto a Giraudo, lo ripeto fino alla nausea, aveva già preso la decisione di interrompere il rapporto, ci avrebbe(ro) guadagnato di più!


Tieni conto che i lettori online sono molti di più di quelli "cartacei", quindi il risalto lo hanno avuto. Certo, la Juve ha avuto il maggiore "onore" delle cronache, ma finora tutte le cose postate sul Milan (ad esempio) erano note anche ai muri, e non certo "finora mai pubblicate e che nessuno pubblicherà".

Del resto il processo è diventato subito Moggiopoli, mutuato da Calciopoli (con che scarsa proprietà semantica poi... polis significa città...)... in perfetto stile italico.

Allora confermo la fiducia nella tue conoscenze. ;)
Certo, soprattutto vista da fuori la situazione sembra complicatissima. Però da ignorante in materia e del settore, ogni tifoso si è sicuramente chiesto: perchè è stato ritirato il ricorso al TAR? Non credo lo sapremo mai, però le ipotesi sono tante, una è quello del complotto contro M&G e la Juve. Che, vista da un interista risulta na baggianata, vista da me che tifo Juve, desta almeno qualche dubbio. Aggravato dalle vicende degli ultimi mesi.

Sui giornali online non invece sono d'accordo. I lettori online, secondo me, sono meno di quelli cartacei. Statistiche alla mano, l'italia è all'età della pietra per quanto riguarda la navigazione su internet. E infatti, postndo queste intercettazioni su altri forum, mi accorgo che molti non ne sono a conoscenza, come qui del resto.
D'accordissimo con te che il processo si è tramutato subito in Moggiopoli: d'altronde gli anti-juventini aspettavno solo questo per avere le conferme che la Juve ruba, ha sempre truccato le partite, regalato auto, ecc.

jimmywarsall
23-05-2007, 11:08
Ecco la sintesi dell'articolo di prima:

Ibrahimovic ha nostalgia di Moggi
"Era più deciso,anche sui contratti..."

Alla Juve su certe cose eranoi più decisi...".
Ma se ha passeggiato in campo per un anno perché non gli davano l'aumentino!?!?! :mbe:
"Quali sono le differenze? Quando entravamo in campo con la Juventus - spiega -, gli avversari se la facevano sotto. Prima del fischio d'inizio eravamo già sull'1-0 per noi. All'Inter questa cosa non succede". :sbonk:
:asd: :asd:
[/SIZE][/B]Quando sono arrivato all'Inter, la prima cosa che dissi a Moratti fu: 'Se vuoi cambiare mentalità devi prendere Luciano'. Per fortuna abbiamo vinto lo stesso...". Con buona pace del presidente nerazzurro, chiamato a fare la parte del rivale di sempre.
[/U][/I]

:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Ma non "vince senza rubare" lui adesso?? :rolleyes:

Gianni1482
23-05-2007, 11:10
Dudu (24) non è male, un bel centrale, così come Elano (26). Entrambi, oltre ad avere una buona visione di gioco, la mettono dentro ogni tanto.

Anche Malouda non è male, ma quanto costerebbe?

Heinze invece non mi garba per niente.
Si infatti Malouda è parecchio bravo anche a tuffarsi in area di rigore ai mondiali :O Cmq penso che per Malouda voglian parecchio , sicuramente + di 10 milioni di euro... però se ne buttiam 8 per Iaquinta :mc: :mc:

Hyperion
23-05-2007, 11:15
A pensarci bene, d'altra parte, Iaquinta è un pupillo di LippoLippi...

E' l'unico motivo per cui sono contento di queste voci...

Il rientro di lippi, oltre all'aspetto romantico non di poco conto, significa di sicuro una squadra competitiva, almeno sulla carta; ovvero la permanenza di tutti i big, più l'acquisto di rinforzi.

:)

Ciao!!

max1123
23-05-2007, 11:18
Allora confermo la fiducia nella tue conoscenze. ;)
Certo, soprattutto vista da fuori la situazione sembra complicatissima. Però da ignorante in materia e del settore, ogni tifoso si è sicuramente chiesto: perchè è stato ritirato il ricorso al TAR? Non credo lo sapremo mai, però le ipotesi sono tante, una è quello del complotto contro M&G e la Juve. Che, vista da un interista risulta na baggianata, vista da me che tifo Juve, desta almeno qualche dubbio. Aggravato dalle vicende degli ultimi mesi.

Beninteso, i dubbi li ho anch'io da sempre.

Sui giornali online non invece sono d'accordo. I lettori online, secondo me, sono meno di quelli cartacei. Statistiche alla mano, l'italia è all'età della pietra per quanto riguarda la navigazione su internet. E infatti, postndo queste intercettazioni su altri forum, mi accorgo che molti non ne sono a conoscenza, come qui del resto.

Dalla relazione del Gruppo Espresso del 2007, per fare l'esempio di Repubblica, nel 2006 la media di copie cartacee distribuite al giorno è stata di 641000 a fronte di 836000 contatti da parte di utenti unici.

D'accordissimo con te che il processo si è tramutato subito in Moggiopoli: d'altronde gli anti-juventini aspettavno solo questo per avere le conferme che la Juve ruba, ha sempre truccato le partite, regalato auto, ecc.

E questo purtroppo era da mettere in conto.

max1123
23-05-2007, 11:19
E' l'unico motivo per cui sono contento di queste voci...

Il rientro di lippi, oltre all'aspetto romantico non di poco conto, significa di sicuro una squadra competitiva, almeno sulla carta; ovvero la permanenza di tutti i big, più l'acquisto di rinforzi.

:)

Ciao!!

Esatto.

recoil
23-05-2007, 11:21
A pensarci bene, d'altra parte, Iaquinta è un pupillo di LippoLippi...

è l'unico calciatore che non si è trombato la figlia? :stordita:

ferste
23-05-2007, 11:22
Dudu (24) non è male, un bel centrale, così come Elano (26). Entrambi, oltre ad avere una buona visione di gioco, la mettono dentro ogni tanto.

Anche Malouda non è male, ma quanto costerebbe?

Heinze invece non mi garba per niente.

"La Stampa" naturalmente ben informata sulla Juve, dà per certo l'arrivo di Almiron, quindi Elano (che a football manager avevo preso ma era un pacco) e DoussDouss verrebbero a fare gli Athirson della situazione!?

Malouda non mi spiace affatto.

Heinze quest'anno era in botta, in un ambiente serio può essere un colpaccio (ma è un acquisto rischioso)

cionci
23-05-2007, 11:23
Io spero che Desafio riesca a fare il punto contro New Zealand ..... :O
Anche io...tra l'altro ho scoperto che a bordo di Desafio c'è uno che conosco abbastanza bene, Federico Giovannelli, faceva atletica con me (faceva il disco ed era già grrrrosssso)..

max1123
23-05-2007, 11:23
è l'unico calciatore che non si è trombato la figlia? :stordita:

Troppo brutto.
Vuoi mettere con Tacchibauer e Paolo Sousa? :O
La signorina l'è schizzinosaaaaaaaaaaaa! :asd:

ferste
23-05-2007, 11:23
è l'unico calciatore che non si è trombato la figlia? :stordita:

l'ha trombata anche lui....ma Marcello non l'ha ancora scoperto.....(finchè non leggerà questo post):D

max1123
23-05-2007, 11:25
"La Stampa" naturalmente ben informata sulla Juve, dà per certo l'arrivo di Almiron, quindi Elano (che a football manager avevo preso ma era un pacco) e DoussDouss verrebbero a fare gli Athirson della situazione!?

Malouda non mi spiace affatto.

Heinze quest'anno era in botta, in un ambiente serio può essere un colpaccio (ma è un acquisto rischioso)

Minnnnnnnnnnnnnchia, se lo dice football manager... :O :asd:

Penso che se davvero dovesse venire Almiron nessuno dei due sarebbero ingaggiati. Elano comunque non è affatto male, IMO.

VIPER
23-05-2007, 11:27
Esatto.

http://www.euro-goal.info/eurox/nation/images/photo/world_cup/2006/lippi.jpg

Nel 1994, Lippi diventa allenatore della Juventus. Il cambio di dirigenza della squadra bianconera porta in quell'anno alla cessione di molti giocatori di fama, per motivi di bilancio. Pochi credono nella possibilità di vincere qualcosa e invece la squadra si laurea Campione d'Italia per la ventitreesima volta, riportando lo scudetto a Torino dopo 9 anni.

È l'inizio di un quinquennio ricco di soddisfazioni che si conclude con tre Scudetti, una Coppa Italia, due Supercoppa italiana, una Coppa dei Campioni, una Supercoppa europea, una Coppa Intercontinentale, una finale di Coppa UEFA, persa contro il Parma nel 1995, e due di Champions League, perse per 3-1 contro il Borussia Dortmund nel 1997 e per 1-0 contro il Real Madrid nel 1998...


Marcellloooooo :cry: :cry: :cry:

VIPER
23-05-2007, 11:29
l'ha trombata anche lui....ma Marcello non l'ha ancora scoperto.....(finchè non leggerà questo post):D

Porca putt... :doh:

Mia figlia quella stronza...








:cool:

max1123
23-05-2007, 11:30
http://www.euro-goal.info/eurox/nation/images/photo/world_cup/2006/lippi.jpg
[I]
Nel 1994, Lippi diventa allenatore della Juventus. Il cambio di dirigenza della squadra bianconera porta in quell'anno alla cessione di molti giocatori di fama, per motivi di bilancio.

...

Uhm, e quali sarebbero queste numerose cessioni eccellenti di quell'anno? :wtf:

VIPER
23-05-2007, 11:31
Palmares allenatore

Juventus F.C.

Competizioni Nazionali

* 5 Scudetti: 1994-1995, 1996-1997, 1997-1998, 2001-2002, 2002-2003
* 1 Coppa Mancini :O : 1994-1995
* 4 Supercoppe Italiane: 1995, 1997, 2002, 2003

Competizioni Internazionali

* 1 Coppa dei Campioni: 1995-1996
* 1 Coppa Intercontinentale: 1996
* 1 Supercoppa Europea: 1996

Nazionale

* Campione del Mondo in Germania: 2006

recoil
23-05-2007, 11:35
Troppo brutto.
Vuoi mettere con Tacchibauer e Paolo Sousa? :O
La signorina l'è schizzinosaaaaaaaaaaaa! :asd:

pensavo fosse di facili appetiti :O

cionci
23-05-2007, 11:35
Juve, sorpasso sui Rangers
per il peruviano Pizarro (http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/calciomercato/200705articoli/8361girata.asp)

:rolleyes:

recoil
23-05-2007, 11:35
Palmares allenatore

Juventus F.C.

Competizioni Nazionali

* 5 Scudetti: 1994-1995, 1996-1997, 1997-1998, 2001-2002, 2002-2003
* 1 Coppa Mancini :O : 1994-1995
* 4 Supercoppe Italiane: 1995, 1997, 2002, 2003

Competizioni Internazionali

* 1 Coppa dei Campioni: 1995-1996
* 1 Coppa Intercontinentale: 1996
* 1 Supercoppa Europea: 1996

Nazionale

* Campione del Mondo in Germania: 2006

aggiungerei al palmares 3 finali di champions league perse ignomignosamente :O :cry: :cry: :cry: :cry: :cry:

shipp
23-05-2007, 11:37
Si infatti Malouda è parecchio bravo anche a tuffarsi in area di rigore ai mondiali :O

a me sembrano rigore entrambi...

quello dato:
http://www.youtube.com/watch?v=4SMDvpciuF0
tocco di macellazzi sulla gamba destra

e quello non:
http://www.youtube.com/watch?v=PJZkqlC8MGA
zambrotta non la vede neanche la palla

:)

e cmq un tuffatore serve sempre :cool:

VIPER
23-05-2007, 11:38
Uhm, e quali sarebbero queste numerose cessioni eccellenti di quell'anno? :wtf:

Ciufe 1993/4

Allenatore : Il TRAP

Portieri
Angelo Peruzzi
Michelangelo Rampulla
Fabio Marchioro

Difensori
Francesco Baldini
Massimo Carrera
Alessandro Dal Canto
Andrea Fortunato
Júlio César
Jürgen Kohler
Massimiliano Notari
Sergio Porrini
Moreno Torricelli

Centrocampisti
Dino Baggio
Antonio Conte
Angelo Di Livio
Gianluca Francesconi
Roberto Galia
Giancarlo Marocchi
Andreas Möller

Attaccanti
Zoran Ban
Roberto Baggio
Alessandro Del Piero
Fabrizio Ravanelli
Gianluca Vialli


Ciufe 1994/5

Allenatore : LippoLippi


Portieri
Angelo Peruzzi
Michelangelo Rampulla
Lorenzo Squizzi

Difensori
Ciro Ferrara
Massimo Carrera
Andrea Fortunato
Moreno Torricelli
Jürgen Kohler
Sergio Porrini
Robert Jarni
Luca Fusi
Alessandro Orlando
Luigi Sartor

Centrocampisti
Giancarlo Marocchi
Alessio Tacchinardi
Antonio Conte
Angelo Di Livio
Paulo Sousa
Didier Deschamps
Simone Tognon

Attaccanti
Roberto Baggio
Alessandro Del Piero
Fabrizio Ravanelli
Gianluca Vialli
Corrado Grabbi
Enrico Fantini


Magari la cessione di Galia ???

:asd:

max1123
23-05-2007, 11:39
Juve, sorpasso sui Rangers
per il peruviano Pizarro (http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/calciomercato/200705articoli/8361girata.asp)

:rolleyes:

Tanto vale tenersi 3x3... trentenne per ventinovenne...

max1123
23-05-2007, 11:41
Ciufe 1993/4

Allenatore : Il TRAP

Portieri
Angelo Peruzzi
Michelangelo Rampulla
Fabio Marchioro

Difensori
Francesco Baldini
Massimo Carrera
Alessandro Dal Canto
Andrea Fortunato
Júlio César
Jürgen Kohler
Massimiliano Notari
Sergio Porrini
Moreno Torricelli

Centrocampisti
Dino Baggio
Antonio Conte
Angelo Di Livio
Gianluca Francesconi
Roberto Galia
Giancarlo Marocchi
Andreas Möller

Attaccanti
Zoran Ban
Roberto Baggio
Alessandro Del Piero
Fabrizio Ravanelli
Gianluca Vialli


Ciufe 1994/5

Allenatore : LippoLippi


Portieri
Angelo Peruzzi
Michelangelo Rampulla
Lorenzo Squizzi

Difensori
Ciro Ferrara
Massimo Carrera
Andrea Fortunato
Moreno Torricelli
Jürgen Kohler
Sergio Porrini
Robert Jarni
Luca Fusi
Alessandro Orlando
Luigi Sartor

Centrocampisti
Giancarlo Marocchi
Alessio Tacchinardi
Antonio Conte
Angelo Di Livio
Paulo Sousa
Didier Deschamps
Simone Tognon

Attaccanti
Roberto Baggio
Alessandro Del Piero
Fabrizio Ravanelli
Gianluca Vialli
Corrado Grabbi
Enrico Fantini

Appunto.

Era un :confused: ironico.
A meno che Notari, Francesconi e Ban fossero così illustri a nostra insaputa! :asd:

Anzi, quell'anno arrivarono pure Ciro ( :ave: ) e Paulo Sousa ( :ave: ).

Gianni1482
23-05-2007, 11:43
è l'unico calciatore che non si è trombato la figlia? :stordita:
:Prrr: :Prrr:

Gianni1482
23-05-2007, 11:45
a me sembrano rigore entrambi...

quello dato:
http://www.youtube.com/watch?v=4SMDvpciuF0
tocco di macellazzi sulla gamba destra

e quello non:
http://www.youtube.com/watch?v=PJZkqlC8MGA
zambrotta non la vede neanche la palla

:)

e cmq un tuffatore serve sempre :cool:
Dopo aver avuto Inzaghi lo sappiamo bene :O :cool:

fukka75
23-05-2007, 11:49
aggiungerei al palmares 3 finali di champions league perse ignomignosamente :O :cry: :cry: :cry: :cry: :cry:

A parte che si scrive ignominiosamente, ti sei dimenticato la UEFA persa nel 95 col Parma :cry:

Gianni1482
23-05-2007, 12:13
A parte che si scrive ignominiosamente, ti sei dimenticato la UEFA persa nel 95 col Parma :cry:
Si infatti :cry: :cry: A stasera!! ciao a tutti :)

melomanu
23-05-2007, 12:28
iaquarta è si un pupillo di lippi, ma se il ritorno di lippi deve coincidere con l'arrivo di pinocchio onestamente preferisco tenermi didì e non avere quel cesso di giocatore.

su heinz sono combattuto: in se e per se è un buonissimo difensore ( ai mondiali no ha fatto male ) ma quest'anno è andato maluccio, specialmente contro il milan è uscito pazzo.
una scommessa che cmq, potremmo anche aazzardare per un anno avendo solo il cmapionato: se ingrana, assieme a mexes, potrebbe essere un boom, se non va si da via.
a patto che, però, non si spenda troppo per prenderlo.

riguardo a secco, io continuo a pensare che moggi un 5/6% di consigli di mercato li dia...

miciopazzo198x
23-05-2007, 12:41
Nedved è stanco, vuole smettere
La Juve cerca di fargli cambiare idea


La Furia Ceca dopo un campionato di B snervante e logorante, che ha regalato la promozione alla Juve con tre giornate d'anticipo, non ne può più. A 34 anni si sente ormai appagato e anche se ha un contratto che lo lega alla Vecchia Signora fino al 2008 ha voglia di appendere gli scarpini al chiodo già quest'estate. La dirigenza bianconera però vuole convincerlo a restare e già martedì ha incontrato il procuratore di Nedved.


Pavel Nedved è ormai appagato, a 34 anni con un Pallone d'Oro vinto (nel 2003), 3 scudetti (più altri 2 revocati in bianconero), 4 supercoppe italiane, una coppa delle Coppe e una Supercoppa europea vinte, ha solo voglia di smettere. La stagione nel campionato cadetto è stata molto intensa, sia dal punto di vista fisico che psicologico, ed ora il centrocampista ceco ha solo voglia di chiudere con il calcio, sebbene il suo contratto con la Vecchia Signora duri fino al 2008. C'è una clausola, però, che afferma che Nedved può lasciare la Juve in caso non trovi più gli stimoli giusti, come sembra stia accadendo.

La società bianconera non è però intenzionata a lasciar partire tanto facilmente il giocatore che potrebbe così cambiare idea e chiudere la carriera con un'ultima stagione in serie A. Nella giornata di martedì si è visto nella sede della Juve a Torino il procuratore di Pavel, Raiola, che assiste anche Grygera. Non sono trapelate voci su cosa si siano dette le due parti, ma è certo che il ds Secco non vorrà privarsi di un uomo così importante per la squadra, soprattutto per il gruppo.

http://www.tgcom.mediaset.it/sport/articoli/articolo363013.shtml

miciopazzo198x
23-05-2007, 12:42
Ibrahimovic ha nostalgia di Moggi
"Era più deciso,anche sui contratti..."


In un'intervista a 'Libero', Zlatan Ibrahimovic ricorda, con un pizzico di nostalgia, il suo passato bianconero. "Il mio procuratore sta trattando l'adeguamento economico del mio contratto con l'Inter - spiega -: spero Moratti sia deciso come quando mi ha acquistato. Alla Juve su certe cose lo erano di più". Su Moggi: "Quando arrivai a Milano dissi al presidente di prendere Luciano". Poi, il mercato: "Chivu su tutti".


Un'intervista, certo, ma più che altro una chiacchierata, gestita con i crismi dell'informalità. Così, il cronista di 'Libero' è riuscito a far sbottonare Zlatan Ibrahimovic e le battute, dette con la solita aria sorniona dello svedese, hanno colto nel segno. La sua Inter gli piace, ha un futuro luminoso, ma non rinnega quel passato bianconero, anzi lo prende a modello per spronare la nuova famiglia a crescere sempre più. Tante volte la Vecchia Signora può fornire stimoli ed esempi, dall'alto della sua esperienza e della tradizione vincente. In primis, per quanto riguarda il trattamento riservato alla gioielleria di casa. "L'estate scorsa Moratti è stato bravissimo - racconta l'attaccante nerazzurro -, il pòiù veloce di tutti. Mi voleva anche il Milan, ma l'Inter ha sbaragliato la concorrenza: aveva un progetto. Mi piacerebbe che ci fosse la stessa decisione anche adesso che stiamo trattando per l'adeguamento del mio contratto. Alla Juve su certe cose eranoi più decisi...". Inizia così, da un 'avvertimento' tra il serio e il faceto, un parallelo tra presente e passato, ancora favorevole a quest'ultimo, almeno a detta dell'interessato. "Quali sono le differenze? Quando entravamo in campo con la Juventus - spiega -, gli avversari se la facevano sotto. Prima del fischio d'inizio eravamo già sull'1-0 per noi. All'Inter questa cosa non succede". Poi, mette a confronto la sua ultima squadra bianconera con quella del tricolore nerazzurro e anche qui propende per la prima. "Sono due grandi squadre - ammette -, ma quella aveva qualcosa in più. Un senso di coesione che a Milano non c'è ancora. L'anno scorso quando qualcuno giocava male gli altri lo tiravano su, qui capita il contrario: chi gioca sottotono trascina il resto della squadra. Bisogna saper stare ai vertici...all'Inter stiamo ancora imparando. E poi non è possibile prendere sei gol in una partita".

Quindi, passa ai consigli per gli acquisti e anche qui chiama Moratti a uno sforzo convinto, per riuscire a dettare legge anche in campo continentale. "Servono tre ritocchi - afferma -. C'è bisogno di gente di spessore che ci faccia fare il salto di qualità. Un nome? Chivu. Per me è un fenomeno". L'ultima battuta è ancora per la 'sua' Juventus, per quella che fu, quella di Moggi. "L'hanno fatto fuori perché vincevamo troppo: questione di gelosia. Quando sono arrivato all'Inter, la prima cosa che dissi a Moratti fu: 'Se vuoi cambiare mentalità devi prendere Luciano'. Per fortuna abbiamo vinto lo stesso...". Con buona pace del presidente nerazzurro, chiamato a fare la parte del rivale di sempre.

http://www.tgcom.mediaset.it/sport/articoli/articolo363009.shtml

recoil
23-05-2007, 12:59
Ciufe 1993/4

Magari la cessione di Galia ???

:asd:

Galia è cannoniere di coppa Italia e autore del gol che ce l'ha fatta vincere contro il Milan a San Siro!
un po' come cedere Trezeguet oggi :O

recoil
23-05-2007, 13:00
A parte che si scrive ignominiosamente, ti sei dimenticato la UEFA persa nel 95 col Parma :cry:

un errore ignomignoso :O

recoil
23-05-2007, 13:01
iaquarta è si un pupillo di lippi, ma se il ritorno di lippi deve coincidere con l'arrivo di pinocchio onestamente preferisco tenermi didì e non avere quel cesso di giocatore.

bisogna vedere però cosa significa il ritorno di Lippi
se, come supponiamo, significa squadra competitiva da subito allora teniamoci pure sto Iasesta :D

miciopazzo198x
23-05-2007, 13:02
Ma che ora inizia la partita del Liverpool?

recoil
23-05-2007, 13:03
Quando sono arrivato all'Inter, la prima cosa che dissi a Moratti fu: 'Se vuoi cambiare mentalità devi prendere Luciano'. Per fortuna abbiamo vinto lo stesso...".


pensavo che la prima cosa fosse stata "ciao Massimino, sono tifoso dell'Itner da quando ero in fasce" :O

queste dichiarazioni di Ibra aprono nuovi scenari.
Moggi torna alla Juve e si porta dietro impappimovich :eek: :eek: :eek:

miciopazzo198x
23-05-2007, 13:03
bisogna vedere però cosa significa il ritorno di Lippi
se, come supponiamo, significa squadra competitiva da subito allora teniamoci pure sto Iasesta :D

Eccoti la sesta
http://www.repubblica.it/2005/j/gallerie/gente/jordanebay/esterne021624340202162458_big.jpg

recoil
23-05-2007, 13:04
Ma che ora inizia la partita del Liverpool?

la diretta su Rai1 inizia alle 20.30

recoil
23-05-2007, 13:04
Eccoti la sesta
http://www.repubblica.it/2005/j/gallerie/gente/jordanebay/esterne021624340202162458_big.jpg

anche questa tipa si è fatta la figlia di Lippi? :oink:

recoil
23-05-2007, 13:09
La Furia Ceca dopo un campionato di B snervante e logorante, che ha regalato la promozione alla Juve con tre giornate d'anticipo, non ne può più. A 34 anni si sente ormai appagato e anche se ha un contratto che lo lega alla Vecchia Signora fino al 2008 ha voglia di appendere gli scarpini al chiodo già quest'estate. La dirigenza bianconera però vuole convincerlo a restare e già martedì ha incontrato il procuratore di Nedved.


non è ancora così vecchio però...

Pavel Nedved è ormai appagato, a 34 anni con un Pallone d'Oro vinto (nel 2003), 3 scudetti (più altri 2 revocati in bianconero), 4 supercoppe italiane, una coppa delle Coppe e una Supercoppa europea vinte, ha solo voglia di smettere. La stagione nel campionato cadetto è stata molto intensa, sia dal punto di vista fisico che psicologico, ed ora il centrocampista ceco ha solo voglia di chiudere con il calcio, sebbene il suo contratto con la Vecchia Signora duri fino al 2008. C'è una clausola, però, che afferma che Nedved può lasciare la Juve in caso non trovi più gli stimoli giusti, come sembra stia accadendo.

La società bianconera non è però intenzionata a lasciar partire tanto facilmente il giocatore che potrebbe così cambiare idea e chiudere la carriera con un'ultima stagione in serie A. Nella giornata di martedì si è visto nella sede della Juve a Torino il procuratore di Pavel, Raiola, che assiste anche Grygera. Non sono trapelate voci su cosa si siano dette le due parti, ma è certo che il ds Secco non vorrà privarsi di un uomo così importante per la squadra, soprattutto per il gruppo.

http://www.tgcom.mediaset.it/sport/articoli/articolo363013.shtml

per me se il prossimo anno le cose si dovessero mettere bene rimarrebbe addirittura per un altro anno, per tentare l'impresa pazzesca :eek:

jimmywarsall
23-05-2007, 13:17
http://www.euro-goal.info/eurox/nation/images/photo/world_cup/2006/lippi.jpg

Nel 1994, Lippi diventa allenatore della Juventus. Il cambio di dirigenza della squadra bianconera porta in quell'anno alla cessione di molti giocatori di fama, per motivi di bilancio. Pochi credono nella possibilità di vincere qualcosa e invece la squadra si laurea Campione d'Italia per la ventitreesima volta, riportando lo scudetto a Torino dopo 9 anni.

È l'inizio di un quinquennio ricco di soddisfazioni che si conclude con tre Scudetti, una Coppa Italia, due Supercoppa italiana, una Coppa dei Campioni, una Supercoppa europea, una Coppa Intercontinentale, una finale di Coppa UEFA, persa contro il Parma nel 1995, e due di Champions League, perse per 3-1 contro il Borussia Dortmund nel 1997 e per 1-0 contro il Real Madrid nel 1998...


Marcellloooooo :cry: :cry: :cry:

Fantastica la firma con albo d'oro VIP.

Ma manca qualche scudetto o sbaglio? :mbe: ... o ce l'hanno tolti dandoli all'Itner? :stordita:

EDIT: :doh: non avevo visto le 2 stelle

ferste
23-05-2007, 13:19
è puro fantacalcio....ma ci pensate che colpo sarebbe per gli itneristi se l'anno prox vincessimo lo scudo!?!?!?!?!?!?!?!?!!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!:fagiano:

jimmywarsall
23-05-2007, 13:19
Palmares allenatore

Juventus F.C.

Competizioni Nazionali

* 5 Scudetti: 1994-1995, 1996-1997, 1997-1998, 2001-2002, 2002-2003
* 1 Coppa Mancini :O : 1994-1995
* 4 Supercoppe Italiane: 1995, 1997, 2002, 2003

Competizioni Internazionali

* 1 Coppa dei Campioni: 1995-1996
* 1 Coppa Intercontinentale: 1996
* 1 Supercoppa Europea: 1996

Nazionale

* Campione del Mondo in Germania: 2006

51 partite consecutive in Scempion's... e scusate se è poco :read:

miciopazzo198x
23-05-2007, 13:19
Perchè non ci iscriviamo nel campionato francese? Almeno vinciamo lo scudetto e torniamo in champions. Poi torniamo in Italia e sodomizziamo i perdenti :O :O

miciopazzo198x
23-05-2007, 13:19
è puro fantacalcio....ma ci pensate che colpo sarebbe per gli itneristi se l'anno prox vincessimo lo scudo!?!?!?!?!?!?!?!?!!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!:fagiano:


Tanto se non siamo noi lo vince il Milan.

jimmywarsall
23-05-2007, 13:21
Tanto vale tenersi 3x3... trentenne per ventinovenne...

Inoltre 3x3 vale 10 volte Pizarro aggiungerei :mbe:

recoil
23-05-2007, 13:21
51 partite consecutive in Scempion's... e scusate se è poco :read:

peccato che abbiamo perso quelle significative :cry:

recoil
23-05-2007, 13:22
Inoltre 3x3 vale 10 volte Pizarro aggiungerei :mbe:

io terrei Treze senza nemmeno pensarci, ma sapete che sono di parte :D

jimmywarsall
23-05-2007, 13:22
Appunto.

Era un :confused: ironico.
A meno che Notari, Francesconi e Ban fossero così illustri a nostra insaputa! :asd:

Anzi, quell'anno arrivarono pure Ciro ( :ave: ) e Paulo Sousa ( :ave: ).

Noooooo.... Zoran Bim Bum Ban :rotfl:

L'avevo rimosso dalla memoria :sbonk:

recoil
23-05-2007, 13:22
è puro fantacalcio....ma ci pensate che colpo sarebbe per gli itneristi se l'anno prox vincessimo lo scudo!?!?!?!?!?!?!?!?!!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!:fagiano:

noi possiamo vincere solo il campionato dei disonesti, non lo sai?

jimmywarsall
23-05-2007, 13:24
A parte che si scrive ignominiosamente, ti sei dimenticato la UEFA persa nel 95 col Parma :cry:

Con Dino Baggio che ogni volta che ci incontrava ci metteva la pera dell'ex :muro:

jimmywarsall
23-05-2007, 13:25
iaquarta è si un pupillo di lippi, ma se il ritorno di lippi deve coincidere con l'arrivo di pinocchio onestamente preferisco tenermi didì e non avere quel cesso di giocatore.


Se torna Lippi per me può anche portarsi Recoma e Sculli e chi più ne ha più ne metta... basta che torni (Marcello :ave:)

jimmywarsall
23-05-2007, 13:26
Nedved è stanco, vuole smettere
La Juve cerca di fargli cambiare idea


:old:

Pavel non ci lasciareeeee :cry:

Secondo me tempo un mese di vacanza e ci ripensa :sperem:

recoil
23-05-2007, 13:28
Se torna Lippi per me può anche portarsi Recoma e Sculli e chi più ne ha più ne metta... basta che torni (Marcello :ave:)

no, Recoma NO!!!!! :mad:

jimmywarsall
23-05-2007, 13:30
è puro fantacalcio....ma ci pensate che colpo sarebbe per gli itneristi se l'anno prox vincessimo lo scudo!?!?!?!?!?!?!?!?!!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!:fagiano:

Spegni la playstation va.... :D

jimmywarsall
23-05-2007, 13:31
peccato che abbiamo perso quelle significative :cry:

Quella col B.Dortmund purtroppo nacque male dai primi minuti (Kalle Riedle :muro: ).

Quella col R.Madrid fu persa per un gol in fuorigioco di millemila metri... e nessuno si scandalizzò mi sembra... strano :mbe:

jimmywarsall
23-05-2007, 13:32
io terrei Treze senza nemmeno pensarci, ma sapete che sono di parte :D

A quanto pare lui vorrebbe restare.

Io ci credo :)

jimmywarsall
23-05-2007, 13:33
no, Recoma NO!!!!! :mad:

Qualcuno che porti il secchio dell'acqua ci vuole sempre no? :Perfido:

recoil
23-05-2007, 13:33
Quella col B.Dortmund purtroppo nacque male dai primi minuti (Kalle Riedle :muro: ).

Quella col R.Madrid fu persa per un gol in fuorigioco di millemila metri... e nessuno si scandalizzò mi sembra... strano :mbe:

visto? sappiamo vincere solo rubando, quando rubano gli altri perdiamo sistematicamente! :O

jimmywarsall
23-05-2007, 13:34
visto? sappiamo vincere solo rubando, quando rubano gli altri perdiamo sistematicamente! :O

E quando rubano gli altri è sempre "errore umano dell'arbitro" :mad:

recoil
23-05-2007, 13:34
A quanto pare lui vorrebbe restare.

Io ci credo :)

si è fatto un anno di B, teniamolo presente
ha sempre fatto un po' il mercenario per il contratto, ma a parte questo c'è da essergli grato per essere rimasto. altri non lo hanno fatto

recoil
23-05-2007, 13:35
E quando rubano gli altri è sempre "errore umano dell'arbitro" :mad:

in assoluta buona fede!
niente gombloddo insomma :O

e ricordatevi che in Europa usciamo sempre al primo turno perché non compriamo gli arbitri :O

jimmywarsall
23-05-2007, 13:37
Noooooo.... Zoran Bim Bum Ban :rotfl:

L'avevo rimosso dalla memoria :sbonk:

:eekk:

Magari gioca ancora!!

http://www.clamorosoalcibali.it/schede/ZORAN_BAN.asp?ID=81

ferste
23-05-2007, 13:42
Spegni la playstation va.... :D

a football manager ho preso i ragazzi in B e nel 2013 ho già vinto 3 scudetti 2 coppe italia 2 champions league 2 supercoppe europee 3 supercoppe italiane 1 intercontinetale......


vedi che non è impossibile!?!?!?!:O

jimmywarsall
23-05-2007, 13:49
a football manager ho preso i ragazzi in B e nel 2013 ho già vinto 3 scudetti 2 coppe italia 2 champions league 2 supercoppe europee 3 supercoppe italiane 1 intercontinetale......


vedi che non è impossibile!?!?!?!:O

E la 1° Scempion's quando??? :confused:

Non ho voglia di aspettare fino al 2013 :muro: :muro:

VIPER
23-05-2007, 13:51
Fantastica la firma con albo d'oro VIP.

Ma manca qualche scudetto o sbaglio? :mbe: ... o ce l'hanno tolti dandoli all'Itner? :stordita:

EDIT: :doh: non avevo visto le 2 stelle

Grasssie :)

jimmywarsall
23-05-2007, 13:51
a football manager ho preso i ragazzi in B e nel 2013 ho già vinto 3 scudetti 2 coppe italia 2 champions league 2 supercoppe europee 3 supercoppe italiane 1 intercontinetale......


vedi che non è impossibile!?!?!?!:O
[MODE OT /ON]

A proposito, com'è sto FM 2007 ??

Io giocavo una volta a Pc Calcio 2001 (fantastico!! :ave:)... poi ho provato FM nel 2004 credo ma era troppo "complesso" per i miei gusti.

[MODE OT /OFF]

jimmywarsall
23-05-2007, 13:53
Grasssie :)

Manca la Coppa Intertoto :read:

E la Mitropa che vinceremo l'anno prossimo (coooosa? non c'è più??? NOOOOOO.... :muro: :muro: :muro: )

VIPER
23-05-2007, 13:54
CALCIO: LEGALE BERTINI, NESSUNA SCHEDA E NESSUN LEGAME CON MOGGI


23 mag - (Adnkronos) - "Bertini non ha ricevuto schede Sim e non ha avuto nessun legame con Luciano Moggi". Sono le parole dell'avvocato Mauro Messeri, legale dell'arbitro Paolo Bertini. Il direttore di gara e' stato ascoltato oggi dall'Ufficio indagini della Figc "Non si e' parlato della questione delle partite -ha detto Messeri- che in questo momento sembra non interessare l'ufficio indagini". L'avvocato ha dichiarato di non essere a conoscenza delle eventuali ammissioni fatte da altri soggetti in relazione alle schede telefoniche che sarebbero state utilizzate nella rete di contatti legata a Luciano Moggi, ex direttore generale della Juventus.

Sotto al prossimo... :asd:

VIPER
23-05-2007, 13:55
Manca la Coppa Intertoto :read:

E la Mitropa che vinceremo l'anno prossimo (coooosa? non c'è più??? NOOOOOO.... :muro: :muro: :muro: )

C'è, c'è...guarda l'ultima ;)

jimmywarsall
23-05-2007, 13:57
C'è, c'è...guarda l'ultima ;)

Ahhhhh... è quella schifezza lì!?!?

Ingrandisco:

http://www.tevereclub.com/2005/Immagini/Loghi/coppa_intertoto.gif


Non l'avevo mai vista!! :stordita:

jimmywarsall
23-05-2007, 14:00
* 1995
o 1) Bordeaux (Francia) - Finale Coppa U.E.F.A. 1995-1996
o 2) Racing Strasbourg (Francia)
o 3) Karlsruhe (Germania)
o 4) Tirol Innsbruck (Austria)

* 1996
o 1) Karlsruhe (Germania) - Ottavi di finale Coppa U.E.F.A. 1996-1997
o 2) Silkeborg (Danimarca)
o 3) En avant Guingamp (Francia)

* 1997
o 1) Auxerre (Francia) - Quarti di finale Coppa U.E.F.A. 1997-1998
o 2) Bastia (Francia)
o 3) Lione (Francia)

* 1998
o 1) Bologna (Italia) - Semifinali Coppa U.E.F.A. 1998-1999
o 2) Valencia (Spagna)
o 3) Werder Brema (Germania)

* 1999
o 1) Juventus (Italia) - Ottavi di finale Coppa U.E.F.A. 1999-2000
o 2) West Ham (Inghilterra)
o 3) Montpellier (Francia)

* 2000
o 1) Celta Vigo (Spagna) - Quarti di finale Coppa U.E.F.A 2000-2001
o 2) Stoccarda (Germania)
o 3) Udinese (Italia)

* 2001
o 1) Paris Saint-Germain (Francia) - Sedicesimi di finale Coppa U.E.F.A. 2001-2002
o 2) Troyes Aube Champagne (Francia)
o 3) Aston Villa (Inghilterra)

* 2002
o 1) Málaga (Spagna) - Quarti di finale Coppa U.E.F.A. 2002-2003
o 2) Stoccarda (Germania)
o 3) Fulham (Inghilterra)

* 2003
o 1) Villarreal (Spagna) - Semifinali Coppa U.E.F.A. 2003-2004
o 2) Perugia (Italia)
o 3) Schalke 04 (Germania)

* 2004
o 1) Villarreal (Spagna) - Quarti di finale Coppa U.E.F.A. 2004-2005
o 2) Lille (Francia)
o 3) Schalke 04 (Germania)

* 2005
o 1) Amburgo SV (Germania) - Ottavi di finale Coppa U.E.F.A. 2005-2006
o 2) Olympique Marsiglia (Francia)
o 3) Lens (Francia)

* 2006
o 1) Newcastle United (Inghilterra) - Ottavi di finale Coppa U.E.F.A. 2006-2007
o 2) Auxerre (Francia)
o 3) Odense (Danimarca)
o 4) Grasshopper (Svizzera)
o 5) Olympique Marsiglia (Francia)
o 6) Kayserispor (Turchia)
o 7) Hertha Berlin (Germania)
o 8) Ethnikos Achnas (Cipro)
o 9) Maribor (Slovenia)
o 10) Twente (Olanda)
o 11) Ried (Austria)


Praticamente l'ha vinta chiunque :asd: :asd:

VIPER
23-05-2007, 14:09
CALCIO: SCHEDE TELEFONICHE, PRIME CONFERME IN INTERROGATORI

ascolta la notizia Roma, 23 mag. - (Adnkronos) - Le schede sim esistono, sono state ricevute e utilizzate ( da CHIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII ??? ).
E' quanto sarebbe emerso nel corso degli interrogatori condotti dall'Ufficio indagini in relazione alla seconda tranche dell'inchiesta su calciopoli.
In particolare, a quanto si apprende, uno dei soggetti ascoltati dal pool di Francesco Saverio Borrelli avrebbe contribuito a far luce sulla rete di contatti creata dall'ex direttore generale della Juventus.

Grande Borrelli.
Adesso speriamo che ci spieghino tutto e che finalmente ne facciano vedere almeno una di queste fantomatiche sim :asd:

Che tristezza :nono:

VIPER
23-05-2007, 14:13
CALCIO, LEGALE RACALBUTO: ESTRANEO AI FATTI, MAI RICEVUTO SIM

fonte: kwsport
Roma, 13:41
"Salvatore Racalbuto è completamente estraneo ai fatti".
Lo ha detto Giuseppe Fonisto, legale dell'arbitro, ascoltato oggi per circa due ore dall'Ufficio indagini della Figc.
"I rilievi mossi sono totalmente infondati. :sbonk:
Il mio assistito non ha mai ricevuto schede sim e non ha nessun legame con Moggi''. (Nic. Api) (23/05/2007) (Spr)

:mbe: :mbe: :mbe:

non si capisce più un chezzo :asd:

alex10
23-05-2007, 14:14
Juve-Buffon, si tratta finito il primo round
Incontro interlocutorio tra il portiere e il procuratore Martina, in sede per oltre due ore. Appuntamento a giugno, dopo il doppio impegno della Nazionale

TORINO, 23 maggio 2007 - Sono iniziate le grandi manovre. Ossia gli incontri fra la società bianconera e i procuratori dei giocatori più illustri per delineare l'immediato futuro dei big. Oggi è toccato a Gianluigi Buffon, che si è presentato in sede stamattina, accompagnato dal procuratore Silvano Martina. Ad attenderlo, il presidente Giovanni Cobolli Gigli e l'amministratore delegato Jean Claude Blanc.
L'incontro si è protratto per due ore e mezza ma, a quanto risulta, non ha portato a decisioni definitive. Tanto che le parti, dopo questo primo abboccamento interlocutorio, si sono date appuntamento agli inizi di giugno, dopo il doppio incontro della Nazionale nelle isole Far Oer (il 2) e in Lituania (il 6) per la qualificazione all'Europeo.

jimmywarsall
23-05-2007, 14:16
non si capisce più un chezzo :asd:

Secondo me ci vogliono confondere...

A forza di :blah: :blah: :blah: ... la gente ne ha piene le pelOOtas e non ne vuole più sapere.

Arriva addirittura ad accettare tutto pur di tornare finalmente all'amato calcio giocato. :Puke:

miciopazzo198x
23-05-2007, 14:19
Juve-Buffon, si tratta finito il primo round
Incontro interlocutorio tra il portiere e il procuratore Martina, in sede per oltre due ore. Appuntamento a giugno, dopo il doppio impegno della Nazionale

TORINO, 23 maggio 2007 - Sono iniziate le grandi manovre. Ossia gli incontri fra la società bianconera e i procuratori dei giocatori più illustri per delineare l'immediato futuro dei big. Oggi è toccato a Gianluigi Buffon, che si è presentato in sede stamattina, accompagnato dal procuratore Silvano Martina. Ad attenderlo, il presidente Giovanni Cobolli Gigli e l'amministratore delegato Jean Claude Blanc.
L'incontro si è protratto per due ore e mezza ma, a quanto risulta, non ha portato a decisioni definitive. Tanto che le parti, dopo questo primo abboccamento interlocutorio, si sono date appuntamento agli inizi di giugno, dopo il doppio incontro della Nazionale nelle isole Far Oer (il 2) e in Lituania (il 6) per la qualificazione all'Europeo.

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