View Full Version : "Defence News" dall'Italia e dal Mondo
Vorrei dedicare questo topic, a tutti i fatti e gli avvenimenti che accadono in Italia e nel Mondo che riguardano il "settore difesa", visto che in questo settore ho notato esservi molta disinformazione mi sembra utile creare uno spazio apposito di approfondimento e discussione :)
Una prima notiziola fresca fresca
Debutto dell'EH.101 Amphibious Support Helicopter
Nella Mare Aperto 2006, la grande esercitazione aeronavale-anfibia in corso nelle acque del Tirreno e sui poligoni di Monteromano e di Pian di Spille, ha avuto il suo "debutto" l’elicottero Agusta-Westland EH.101 nella sua ultimissima versione per la Marina Militare ASH (Amphibious Support Helicopter).
Rispetto alle altre versioni dell’EH.101 che hanno un muso arrotondato, la versione ASH è caratterizzata da una prua a punta ottenuta con l’installazione del radome che ospita un radar, peraltro è la stessa configurazione degli EH.101 consegnati alla Danimarca.
Ricordiamo che la Marina Militare ha ordinato quattro EH.101 TTH (Troop Transport Helicopter), otto EH.101 ASW (Anti-Submarine Warfare), quattro EH.101 Early Warning e quattro EH.101 ASH.
Il radar montato nella prua dell’EH.101 ASH è - nella definizione della Forza Armata - un MM/APS-717, un radar di ricerca e scoperta di superficie con capacità di tracciamento dei bersagli, che può essere impiegato anche come radar meteo e di navigazione, in pratica è una nuova versione del radar MM/APS-705 che l’elicottero AB.212 ASW monta in un radome sopra il tetto della cabina.
I quattro EH.101 ASH sono anche predisposti per l’installazione di una sonda per il rifornimento in volo.
A questo standard potrebbero essere retrofittati, disponibilità di fondi permettendo, anche i primi quattro EH.101 TTH della Marina Militare che non dispongono di un radar.
La Marina Militare sta anche provvedendo alla sostituzione, sulla flotta EH.101, dei FLIR del modello "GALIFLIR" della Galileo Avionica, con i più performanti "Star Safire II" della FLIR System. I GALIFLI così recuperati vengono installati sugli SH.3D Sea King della Forza Armata. (Foto: a terra sito M.M. - in volo AgustaWestland)
http://www.dedalonews.it
http://www.marina.difesa.it/attivita/addestramento/mareaperto2006/images/07.jpg
http://www.marina.difesa.it/attivita/addestramento/mareaperto2006/images/06.jpg
http://www.dedalonews.it/dati/images/EH101%20ASH_0001.jpg
http://www.aviopress.com/images/20060524_sf06_eh101_03.jpg
bel 3d...e ottima notizia ;)
davvero una bella macchina l'EH.101 :read: :read:
cioa ciao
Qualche altra foto dell'EH101
http://www.aviopress.com/images/20060524_sf06_eh101_01.jpg
http://www.aviopress.com/images/20060524_sf06_eh101_02.jpg
http://www.aviopress.com/images/20060524_sf06_eh101_03.jpg
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http://www.aviopress.com/images/20060524_sf06_eh101_06.jpg
http://www.aviopress.com/images/20060524_sf06_eh101_07.jpg
Il Generale Vladimir Mikhailov durante la conferenza stampa, ha chiarito in via ufficiale le anticipazioni che piano piano, incominicavano a trapelare: l'avvio della sperimentazione ( o meglio della competizione) della 5a generazione di veicoli russi (la prima "completa" dopo 20 anni) è PARTITA e i primi prototipi voleranno tra qualche mese. A livello di motori, all'inizio verranno impiegate delle versioni "plus" dell'attuale generazione, per poi, entro 3-4 anni (ma non è stato molto preciso" lo sviluppo di una nuova generazione di motori sarà terminata (giusto in tempo per essere usati sui primi esemplari di pre-serie nel 2009-2010).
Oto Melara ha presentato la versione "Posto Comando" del VCC80 Dardo
http://www.kampfpanzer.de/es06/images/p1080250.jpg
Oto Melara ha presentato la versione "Posto Comando" del VCC80 Dardo
http://www.kampfpanzer.de/es06/images/p1080250.jpg
sembra quasi stealth^^
Solertes
17-06-2006, 19:34
Oto Melara ha presentato la versione "Posto Comando" del VCC80 Dardo
[IMG]http://www.kampfpanzer.de/es06/images/p1080250.jpg[/IG]
Che m'ha detto un amico che ha i Dardo nel suo reparto, che sono pessimi....al pari del M2 Bradley (Che in Iraq sono stati equipaggiati con una corazza supplementare da 2 Tons per ovviare alla sua elevata vulnerabilità)....
Pessimi in che senso ? per via della protezione ?, alla fine è allineata con la concorrenza, calibro 14.5 Sovietico, se vuoi la protezione dai calibri più grossi o dagli RPG servono blindature aggiuntive, come il Bradley.
:ciapet: :ciapet: :ciapet:
http://i55.photobucket.com/albums/g133/f40com/lambo%20on%20deck/681a43dd.jpg
http://i55.photobucket.com/albums/g133/f40com/lambo%20on%20deck/2bd1de64.jpg
http://i55.photobucket.com/albums/g133/f40com/lambo%20on%20deck/53465b73.jpg
http://i55.photobucket.com/albums/g133/f40com/lambo%20on%20deck/83b64559.jpg
Mamma mia, la Lamborghini mi fa morire.
Mamma mia, la Lamborghini mi fa morire.
OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOHHHHHHHHHHHH YEAHHHHHHHHHHHHHHHH
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:mbe:
Che m'ha detto un amico che ha i Dardo nel suo reparto, che sono pessimi....al pari del M2 Bradley (Che in Iraq sono stati equipaggiati con una corazza supplementare da 2 Tons per ovviare alla sua elevata vulnerabilità)....
ammazza se il Bradley è pessimo allora che è che dovrebbe andar bene? :confused:
Cmq, un altra novità eurosatory, la versione VBC del Centauro
http://www.deagel.com/library/high/9999999828.jpg
http://www.kampfpanzer.de/es06/images/p1080245.jpg
:mbe:
forse spera di arruolarsi e fare la B col murcielago :asd:
:mbe:
porca vacca... la murcielago
Solertes
19-06-2006, 20:24
ammazza se il Bradley è pessimo allora che è che dovrebbe andar bene? :confused:
Cmq, un altra novità eurosatory, la versione VBC del Centauro
http://www.deagel.com/library/high/9999999828.jpg
http://www.kampfpanzer.de/es06/images/p1080245.jpg
Tieni conto che gli RPG nei teatri d'operazione sono diffusissimi. Se usi un mezzo corazzato non è a caso, dovrebbe darti protezione...e non essere una scatola in cui morire al primo colpo....anche perchè questi mezzi sono concepiti per operare in teatri diversi rispetto a quelli più frequenti che si stanno presentando, infatti affidano alla mobilità la loro principale arma di difesa (Mobilità, Armamento, corazza....questo l'ordine usato per il centauro per esempio)
si lo so, e non è un caso che la OTO sta studiando soluzioni di corazzature aggiuntive per tutta la gamma di veicoli, cmq per ora la soluzione migliore e più economica è quella del "gabbione"
Non esiste un IFV che al livello di protezione base resista ad un RPG :)
LECCE - Un militare di 22 anni, Marco Bisconti di Monteroni di Lecce, è morto e altri tre sono rimasti feriti in un incidente avvenuto durante le esercitazioni al poligono di tiro della Scuola di cavalleria dell'Esercito in località Torre Veneri, a pochi chilometri da Lecce.
I militari sedevano all'interno di un carro armato quando si è sprigionato un incendio nella cabina di guida. E' morto il pilota; sono sopravvissuti il capocarro e gli altri due ufficilai che erano al cannone. Le loro conidizioni non sono gravi. Sembra che dopo aver sparato, il "fondello" di un proiettile non sarebbe finito nella scatola di recupero, e l'elevata temperatura del residuo, circa 800 gradi, avrebbe fatto esplodere altre munizioni.
Aperte due inchieste: una della magistratura ordinaria di Lecce, una parallela della procura militare. Sequestrato e messo a disposizione dei periti il carro armato che ha preso fuoco: è della serie Ariete di ultima generazione, dotato di sistemi antincendio automatici. "La vera dinamica dell'incidente - ha detto un portavoce dell'Esercito - potrà dircela solo l'indagine della magistratura".
http://img.photobucket.com/albums/v101/He219/notgonnadothismuchlonger/more/30552062.jpg
L'Eurocopter Tiger ha un sacco di rogne tecniche, prezzi triplicati, super ritardi nelle consegne, godo, godo anche per le rogne che hanno avuto gli Inglesi con i loro Apache che hanno impiegato 10 anni prima di poter'essere rischierati all'estero, hanno schifato il nostra Mangusta, che intanto ha scorrazzato per mezzo mondo, alla faccia. :O
jpjcssource
22-06-2006, 20:44
L'Eurocopter Tiger ha un sacco di rogne tecniche, prezzi triplicati, super ritardi nelle consegne, godo, godo anche per le rogne che hanno avuto gli Inglesi con i loro Apache che hanno impiegato 10 anni prima di poter'essere rischierati all'estero, hanno schifato il nostra Mangusta, che intanto ha scorrazzato per mezzo mondo, alla faccia. :O
Forse gli USA negli ultimi tempi hann aperto gli occhi visto che cominciano ad interessasi di più dei nostri elicotteri.
Nel caso dei Mangusta secondo me è stato tutto un fatto di orgoglio anglosassone. Al giorno d'oggi il governo inglese comprerebbe elicotteri Agusta ad occhi chiusi perchè verrebbero prodotti negli stabilimenti della controllata Westland che da lavoro a tanti inglesi.
L'acquisizione della Westland è stata una mossa da manuale per il management finmeccanica che in questo modo riesce a penetrare meglio il mercato anglosassone.
Riguardo all'incidente dell'Ariete sono dispiaciuto per la morte del pilota, ma un pò sorpreso visto che il mezzo è nuovo e non dovrebbe in teoria problemi di quel tipo.
Se fosse stato il vecchi Leopard allora potevo anche capire, ma un Ariete.... :mbe:
jpjcssource
23-06-2006, 17:21
Cosa ti dicevo? ;)
Finmeccanica, fornitura da 1,4 miliardi a Londra
FINMECCANICA cresce in Inghilterra. AgustaWestland, società del gruppo guidato da Pier Francesco Guarguaglini, ha firmato con il ministero della Difesa della Gran Bretagna un programma per la fornitura di 70 elicotteri «Future Lynx». Il programma ha un valore pari a 1,4 miliardi di euro. Il primo contratto per la fase di sviluppo vale 555 milioni di euro. L'accordo prevede la consegna di 30 elicotteri alla Royal Navy e di 40 al Royal Army a partire dal 2011. Per Guarguaglini «l'intesa con il Governo Britannico dimostra l'eccellente competitività dei prodotti AgustaWestland e il ruolo di primo piano che Finmeccanica ricopre nel panorama industriale britannico. E rappresenta - aggiunge - un'ulteriore conferma della competitività del gruppo a livello internazionale». L'elicottero Future Lynx è destinato a sostituire gli elicotteri Lynx attualmente in servizio: garantirà, spiega un comunicato, capacità operative molto più elevate, «si tratta infatti di un elicottero medio biturbina nella classe delle 6 tonnellate, specificamente progettato per svolgere missioni multiruolo navali e terrestri».
http://www.iltempo.it/approfondimenti/index.aspx?id=977812
Primi sganci da Tornado AMI di armamenti a guida GPS e Laser/GPS
Recentemente il Reparto Sperimentale ha effettuato per la prima volta un lancio sperimentale di armamenti a guida GPS e a guida Laser/GPS da un Tprnado.
Più in particolare, la guida GPS è stata applicata allo sgancio di una bomba tipo JDAM, e quella Laser/GPS ad una del tipo Enhanced GBU-24.
Queste due nuove capacità incrementeranno significativamente la capacità operativa del Tornado, velivolo che sarà così in grado di effettuare attacchi di precisione contro obiettivi militari, anche in condizioni meteorologiche avverse, evitando così il rischio di danni collaterali.
I due sganci, effettuati da due diversi equipaggi del Reparto Sperimentale Volo, rappresentano il primo esempio di impiego di armamento a guida GPS e Laser/GPS da parte di un Tornado italiano.
L’attività è stata condotta nell’ambito della verifica tecnico operativa delle nuove capacità acquisite dal Tornado con i recenti aggiornamenti del sistema avionico, effettuati dalla ditta costruttrice.
.
Certe notizie tecniche però andrebbero postate nel topic dell'HUAG
2 notizie sul JSF
1)Il Senato USA ha votato ha votato una legge che tarderà la produzione del JSF di un anno e reintroduce un motore di backup che il Pentagono non voleva:
Senate votes to delay F-35
Bloomberg News
WASHINGTON - The U.S. Senate passed a $517.7 billion defense spending measure Thursday that would delay initial production of the first F-35 joint strike fighters by a year while restoring a backup engine for the plane that the Pentagon wanted to kill.
Articolo completo:
http://www.dfw.com/mld/dfw/news/14885178.htm
2)Scienziati Australiani hanno trovato "maggiori rischi" principalmente nel software e nel cockpit display system che secondo il rapporto della Difesa Australiana rischierebbe di fare del JSF un "altro aereo nella media".Il ministro della Difesa Australiano in questo weekend visita Lockheed Martin appunto per questo argomento:
Stealth fighter project 'flawed'
June 24, 2006
AUSTRALIA'S biggest-ever defence project, the $16 billion Joint Strike Fighter, has potential flaws that could reduce the world's newest warplane to just an "average aircraft", according to internal Defence Department documents.
Completo qui:
http://www.theaustralian.news.com.au/story/0,20867,19570919-2702,00.html
Risposta del ministero di Difesa Australiano:
JOINT STRIKE FIGHTER IS NOT ‘FLAWED’
Il doc in questo link:
http://www.defence.gov.au/media/DepartmentalTpl.cfm?CurrentId=5764
Riassunto:
Nega il termine "flawed" (più o meno difettoso o con pecche) e dice che i rapporti presentati dai giornali presentano possibili rischi identificati nel 2005 da studi di rischio (risk assessment) della Defence Science and Technology Organisation (DSTO) e sono un ottimo esempio di project management su come identificare rischi ed eliminarli.
Il problema del display cockpit è risolto usando tecnologia alternativa che si considera matura.
Per quanto riguarda il software e la potenza di calcolo.
-Uno specialista DSTO è stato mandato a monitorare il programma in USA.
-LM dà molte informazioni
-DSTO compra hardware specializzato per fare i propri esperimenti
LM ha sviluppato anche lei strategie per la riduzione del rischio cosi da dare supplementare potenza di calcolo se necessario.
Anche la Lituania sceglie il C-27J di Alenia Aeronautica
Il successore degli Antonov An-26 della forza aerea lituana sarà il C-27J. Il contratto firmato oggi con Alenia Aeronautica prevede la fornitura di tre aerei a partire dalla fine di quest’anno, per un valore di circa 75 milioni di euro. Dopo la Bulgaria, questa è la seconda affermazione colta dal biturbina da trasporto tattico italiano nelle gare indette dai nuovi membri della NATO per sostituire gli aerei di origine sovietica con macchine pienamente interoperabili secondo gli standard dell’alleanza.
La Lituania, che è entrata nella NATO nel 2004, dovrebbe ricevere il primo C-27J a fine 2006, seguito dagli altri due nel 2008-2009. L’aereo - che come ricorda il costruttore è l’unico oggi disponibile nella sua categoria progettato in base a criteri militari e dotato di sistemi di autoprotezione allo stato dell’arte - resta in gara in Romania, Slovacchia e Repubblica Ceca, dove in base ad un recente accordo industriale saranno realizzate le sezioni centrali dell’ala.
Alenia si è sinora aggiudicata commesse per 35 esemplari da Italia (12), Grecia (12), Bulgaria (8) e appunto Lituania (3) ed è in corso di valutazione anche in Canada, Australia, Taiwan, Irlanda, Malaysia e Arabia Saudita. La gara più importante resta quella per il Joint Cargo Aircraft (JCA) per l’esercito e l’aeronautica americani, per la quale Alenia è alleata di L-3 Communications e Boeing. In caso di vittoria l’aereo verrebbe assemblato negli Stati Uniti, dove sarebbero costruite anche le semiali esterne oggi prodotte a Venegono da Aermacchi
:O
Anche la Lituania sceglie il C-27J di Alenia Aeronautica
E sembra che la Grecia ne ordinerà altri 3.Il programma per i prossimi 10 anni verrà approvato a Luglio,un Greco non so da che fonte,ha postato questi.Sembra che la Grecia comprerà anche un secondo "Etna" (petroliera di flotta).Poi candidato per le nuove fregate dovrebbe essere anche la Horizon italo-francese e nei 40 nuovi aerei il Eurofighter.Poi l' Agusta è la scelta logica per modernizzare gli AB-212.La lista con riserva,visto che non è uscita ufficialmente e cmq è modificabile a seconda delle necessità.
supply of satellite system for ground observation (14.705.870)
supply of 50 amphibious AIFV ( 100.000.000)
supply of 84 wheeled AIFV (430.000.000)
supply of 291 tracked AIFV (1.700.000.000)
supply of 209 wheeled recognition vehicles (111.500.000)
supply of self-propelled 155mm howitzers PzH-2000GR
supply of 18 light towed artillery systems 105 mm
supply of 12 light self-propelled artillery systems 155 mm
supply 72 A/T long range systems ( 78.500.000)
supply 180 A/T short range systems (55.000.000)
supply A/A system for the replacement of HAWK (650.000.000)
supply of 1 SHORADS system (22.000.000)
supply of engineering -unit - vehicles
supply of vehicles (380.000.000)
modernisation of RM-70 MLRS
supply of 40 fighting planes
supply of 3 transport planes (C-27j Spartan)
supply of flying tankers
supply of 15 helicopters SAR edition (234.000.000)
supply of 45 training planes of 2nd level (900.000.000)
supply of systems LANTIRN (55.000.000)
supply of self-protection systems for the C-27j Spartan (60.000.000)
supply of self-protection systems for fighting planes (350.000.000)
supply of long range strike (60.000.000)
supply of arms air-to-air BVR (148.000.000)
supply of anti-radar weapons (30.000.000)
supply of air-ground weapons (170.000.000)
upgrade radar F-16 Block 30 (100.000.000)
modernisation of the rest Mirage 2000
supply of un - manned air vehicle (100.000.000)
supply of 4 handled Mine Sweeping Ships ($80.000.000
supply of 3 helicopters S-70b
supply of 6 new frigates (2.200.000.000)
construction of 3 more "Mahitis" type FAC (150.000.000 Euros)
construction of 2 more Super Vita FAC
supply of 5 planes of naval collaboration aircrafts
supply of 1 boat of general support "ETNA" type(200.000.000)
supply of missiles surface-surface 100.000.000)
shipbuilding of 4 new submarines 10.000.000
modernisation of AB-212 helicopters
Modernisations of Combattante III
modernisation 4 Meko-200HN Frigates
Ah,dimenticavo.Gli aerei da addestramento avanzato probabilmente saranno gli AerMacchi,visto che esiste un MoU
Aermacchi, a Finmeccanica company, and Hellenic Aerospace Industry (HAI) signed a cooperation agreement for the next generation M346 Advanced Trainer
This news was published on Thursday, January 19th, 2006 and is archived under Military Aviation.
Hellenic Aerospace Industry (HAI) and Aermacchi, a Finmeccanica company, have signed a Memorandum of Understanding that sets out the terms of their industrial cooperation in the development programme for the M346 new generation Advanced and Fighter Lead-in Trainer.
Under the terms of the Memorandum, HAI will be the Greek prime contractor for the programme, responsible for a series of activities including the design, production and assembly of some important parts of the aircraft, such as the rear fuselage. HAI will also be tasked with managing the contributions of the other Greek companies taking part in the programme as sub-contractors.
The overall workshare allocated to the Greek industry will total about 10% of the activities in the international programme, for the industrialisation and production of the aeroplane and its sub-systems. For Aermacchi, HAI’s participation is an important step that reflects the company’s strategy of broadening the scope of the M346 project at international level by establishing high-quality alliances to develop what is the most cutting-edge programme for an advanced training aircraft. HAI’s manufacturing and managerial expertise will help foster the rapid industrialisation of the M346 and expedite its international success, as it will favour participation of other expert European manufacturers.
For HAI, this important agreement is in line with HAI’s strategy for direct involvement in international programmes at all phases, bringing substantial benefits to HAI and Greek national industry, in terms of technological know-how enhancement and employment.
The MOU was signed by the CEO of Aermacchi Mr. Carmelo Cosentino and the CEO of. HAI Mr. Tassos Philippakos
Source: Finmeccanica
For further information about Finmeccanica,
http://www.skycontrol.net/military-aviation/aermacchi-a-finmeccanica-company-and-hellenic-aerospace-industry-hai-signed-a-cooperation-agreement-for-the-next-generation-m346-advanced-trainer/
StefanoAnalisi
26-06-2006, 23:52
per la difesa al giorno d'oggi non avere armi atomiche è come essere nudi!, preferirei alcune armi atomiche ben tenute ed un esercito ridotto al minimo,
carri armati navi e aerei troppo soffisiticati in caso di guerra vera non servono ad un piffero contro potenze nucleari
tutti soldi sprecati, la sola cosa che serviva come deterrente, il nucleare, non c'è ! in compenso continuano a comprare roba inutile e costosa quando c'è un paese in crisi! :p in caso di guerra vera in queste condizioni con 2 atomiche sole l'esercito intero sarebbe in ginocchio
jpjcssource
27-06-2006, 01:21
per la difesa al giorno d'oggi non avere armi atomiche è come essere nudi!, preferirei alcune armi atomiche ben tenute ed un esercito ridotto al minimo,
carri armati navi e aerei troppo soffisiticati in caso di guerra vera non servono ad un piffero contro potenze nucleari
tutti soldi sprecati, la sola cosa che serviva come deterrente, il nucleare, non c'è ! in compenso continuano a comprare roba inutile e costosa quando c'è un paese in crisi! :p in caso di guerra vera in queste condizioni con 2 atomiche sole l'esercito intero sarebbe in ginocchio
Prova a leggere Uragano Rosso di Tom Clancy, in quel romanzo viene descritta minuziosamente una terza guerra mondiale tra patto di varsavia e nato.
Clancy ha costruito tutto come se fosse un grande wargame, ha previsto come sarebbero venuti gli scontri tenendo conto degli effettivi che i due contendenti potevano schierare sui vari fronti.
Ebbene la guerra rimane sempre sul convenzionale perchè nessuno dei due contendenti si attenta ad usare per primo armi chimiche, battereologiche e nucleari proprio perchè la risposta dell'altro sarebbe devastante e nessuno dei due avrebbe nulla di guadagnarci.
Se i russi bombardano massicciamente con il nucleare per esempio si ritroverebbero col conquistare un deserto se alla fine vincessero, ma allo stesso tempo rischiano di trasformare il loro paese in un campo radioattivo.
Le armi di distruzione di massa sono un deterrente solo se combatti contro chi non le possiede (ma se lanci una bomba atomica, chimica o battereologica contro un nemico ti troveresti comunque l'opinione pubblica mondiale contro), ma se combatti con chi ce le ha anche lui allora diventano praticamente inutili ed inusabili.
Per fare un altro esempio assurdo, se noi avessimo qualche bomba atomica, e domani uno stato come per assurdo la libia che non le ha ci invadesse, se noi lanciassimo una atomica su di loro allora perderemmo veramente la faccia davanti a tutti, anche verso gli alleati. Il lancio di un'atomica e un fatto gravissimo e chiunque lo commetta rischia di inimicarsi anche i paesi amici. Pensi che gli usa siano preoccupati dell'IRAN che si dota di armi atomiche perchè hanno paura che vengano usate dallo stato iraniano? Non penso proprio, nemmeno quel pazzo del presidente iraniano e tutto il consiglio degli yatollah avrebbe il fegato di lanciare un'atomica contro gli USA perchè in pochi secondo il loro paese verrebbe raso al suolo e sterilizzato. Gli USA vogliono impedire tutto ciò perchè hanno paura che le armi possono finire in mano ai terroristi. L'iran può attaccare nuclearmente gli USA attraverso un'organizzazzione terroristica e rimanere impuniti perchè gli americani poi non potrebbero ricambiare se non provando senza il minimo dubbio il tutto davati al mondo. Nessuna nazione può usare un'arma nucleare perchè ne subirebbe conseguenze gravissime sia fisicamente che di immagine.
StefanoAnalisi
27-06-2006, 07:50
Prova a leggere Uragano Rosso di Tom Clancy, in quel romanzo viene descritta minuziosamente una terza guerra mondiale tra patto di varsavia e nato.
Clancy ha costruito tutto come se fosse un grande wargame, ha previsto come sarebbero venuti gli scontri tenendo conto degli effettivi che i due contendenti potevano schierare sui vari fronti.
Ebbene la guerra rimane sempre sul convenzionale perchè nessuno dei due contendenti si attenta ad usare per primo armi chimiche, battereologiche e nucleari proprio perchè la risposta dell'altro sarebbe devastante e nessuno dei due avrebbe nulla di guadagnarci.
Se i russi bombardano massicciamente con il nucleare per esempio si ritroverebbero col conquistare un deserto se alla fine vincessero, ma allo stesso tempo rischiano di trasformare il loro paese in un campo radioattivo.
Le armi di distruzione di massa sono un deterrente solo se combatti contro chi non le possiede (ma se lanci una bomba atomica, chimica o battereologica contro un nemico ti troveresti comunque l'opinione pubblica mondiale contro), ma se combatti con chi ce le ha anche lui allora diventano praticamente inutili ed inusabili.
Per fare un altro esempio assurdo, se noi avessimo qualche bomba atomica, e domani uno stato come per assurdo la libia che non le ha ci invadesse, se noi lanciassimo una atomica su di loro allora perderemmo veramente la faccia davanti a tutti, anche verso gli alleati. Il lancio di un'atomica e un fatto gravissimo e chiunque lo commetta rischia di inimicarsi anche i paesi amici. Pensi che gli usa siano preoccupati dell'IRAN che si dota di armi atomiche perchè hanno paura che vengano usate dallo stato iraniano? Non penso proprio, nemmeno quel pazzo del presidente iraniano e tutto il consiglio degli yatollah avrebbe il fegato di lanciare un'atomica contro gli USA perchè in pochi secondo il loro paese verrebbe raso al suolo e sterilizzato. Gli USA vogliono impedire tutto ciò perchè hanno paura che le armi possono finire in mano ai terroristi. L'iran può attaccare nuclearmente gli USA attraverso un'organizzazzione terroristica e rimanere impuniti perchè gli americani poi non potrebbero ricambiare se non provando senza il minimo dubbio il tutto davati al mondo. Nessuna nazione può usare un'arma nucleare perchè ne subirebbe conseguenze gravissime sia fisicamente che di immagine.
ma quelle erano armi nucleari vecchie, quelle nuove tipo la bomba ai neutroni che alcune voci dicono sia stata usata nella battaglia dell'aereoporto di baghdad uccide solo le forme di vita facendo cessare la radioattività nel giro di 12 ore, e questo l'ha detto alan cohen il suo inventore
per questo penso ci siano tante voci mai confermate attorno a quel dispositivo!
Prova a leggere Uragano Rosso di Tom Clancy, in quel romanzo viene descritta minuziosamente una terza guerra mondiale tra patto di varsavia e nato.
Clancy ha costruito tutto come se fosse un grande wargame, ha previsto come sarebbero venuti gli scontri tenendo conto degli effettivi che i due contendenti potevano schierare sui vari fronti.
Ebbene la guerra rimane sempre sul convenzionale perchè nessuno dei due contendenti si attenta ad usare per primo armi chimiche, battereologiche e nucleari proprio perchè la risposta dell'altro sarebbe devastante e nessuno dei due avrebbe nulla di guadagnarci.
Se i russi bombardano massicciamente con il nucleare per esempio si ritroverebbero col conquistare un deserto se alla fine vincessero, ma allo stesso tempo rischiano di trasformare il loro paese in un campo radioattivo.
Le armi di distruzione di massa sono un deterrente solo se combatti contro chi non le possiede (ma se lanci una bomba atomica, chimica o battereologica contro un nemico ti troveresti comunque l'opinione pubblica mondiale contro), ma se combatti con chi ce le ha anche lui allora diventano praticamente inutili ed inusabili...CUT
Giustissimo. :mano:
StefanoAnalisi
27-06-2006, 08:17
Giustissimo. :mano:
gia che ci siamo torniamo alle clave :D
le guerre vecchio stile si fanno solo con i deboli
gia che ci siamo torniamo alle clave :D
le guerre vecchio stile si fanno solo con i deboli
Le clave si userebbero tra i superstiti per la prossima guerra dopo aver sganciato quelle nucleari :D
Quello che ha detto jpjcssource,non solo è logico ma è anche successo nella realtà ,non solo nella mente di Clancy.
Questo paragrafo spiega molto:
...
in the last decade of the Cold War, the Soviets were less concerned about the precise numbers of nuclear weapons on both sides and increasingly worried that they were falling behind in conventional weaponry - especially in the field of high-tech, high-precision weapons - where they had once held an undisputed advantage.
http://www.nato.int/docu/review/2001/0104-09.htm
E ovvio,i Russi sapevano che contare le testate nucleari ormai non aveva senso,bastavano per entrambi i campi per distruggere l' intero pianeta.Quindi l' arsenale convenzionale era diventato più importante.Come dice,nei piani c'era anche guerra convenzionale (per catturare territorio europeo) + guerra nucleare limitata (colpire città strategiche).
Dopo tutto,nessuno vuole distruggersi del tutto.Usare solo la guerra nucleare "totale" equivale a suicidio oltre che annichilimento del nemico.Quindi la guerra nucleare "totale" diventa opzione estrema,non di prima scelta.Per questo USA e Russia hanno fatto la gara anche in sistemi convenzionali.
StefanoAnalisi
27-06-2006, 10:49
Le clave si userebbero tra i superstiti per la prossima guerra dopo aver sganciato quelle nucleari :D
Quello che ha detto jpjcssource,non solo è logico ma è anche successo nella realtà ,non solo nella mente di Clancy.
Questo paragrafo spiega molto:
...
in the last decade of the Cold War, the Soviets were less concerned about the precise numbers of nuclear weapons on both sides and increasingly worried that they were falling behind in conventional weaponry - especially in the field of high-tech, high-precision weapons - where they had once held an undisputed advantage.
http://www.nato.int/docu/review/2001/0104-09.htm
E ovvio,i Russi sapevano che contare le testate nucleari ormai non aveva senso,bastavano per entrambi i campi per distruggere l' intero pianeta.Quindi l' arsenale convenzionale era diventato più importante.Come dice,nei piani c'era anche guerra convenzionale (per catturare territorio europeo) + guerra nucleare limitata (colpire città strategiche).
Dopo tutto,nessuno vuole distruggersi del tutto.Usare solo la guerra nucleare "totale" equivale a suicidio oltre che annichilimento del nemico.Quindi la guerra nucleare "totale" diventa opzione estrema,non di prima scelta.Per questo USA e Russia hanno fatto la gara anche in sistemi convenzionali.
si ma consideri le armi non convenzionali vecchio stile
con bombe N, EMP weapons e cose che probabilmente stanno progettando dentro l'area51 gli eserciti vecchio stile cadranno in soffitta, saranno tutti UAV e robot o mezzi comandati da remoto.
prevedo forte disoccupazione fra la fanteria e l'aviazione :fagiano:
si ma consideri le armi non convenzionali vecchio stile
con bombe N, EMP weapons e cose che probabilmente stanno progettando dentro l'area51 gli eserciti vecchio stile cadranno in soffitta, saranno tutti UAV e robot o mezzi comandati da remoto.
prevedo forte disoccupazione fra la fanteria e l'aviazione :fagiano:
Ah si,nel futuro molto cambierà.Per prima cosa i bombardieri spariranno dalla circolazione,visto che sganciare un missile guidato è l' operazione meno difficile che quindi la faranno UCAV che già sono in progettazione.I piloti per un po' si limiteranno in operazioni di difesa aerea ,prima che ci siano AI abbastanza intelligenti da manovrare dinamicamente in risposta alle manovre del nemico o data link abbastanza sicuri da tentare le manovre da remoto.Il Neuron UCAV dovrebbe essere operativo per il 2020.
E come dici,prima o poi ci saranno anche robot o veicoli di terra gestiti da remoto o da AI.
jpjcssource
27-06-2006, 12:22
Ah si,nel futuro molto cambierà.Per prima cosa i bombardieri spariranno dalla circolazione,visto che sganciare un missile guidato è l' operazione meno difficile che quindi la faranno UCAV che già sono in progettazione.I piloti per un po' si limiteranno in operazioni di difesa aerea ,prima che ci siano AI abbastanza intelligenti da manovrare dinamicamente in risposta alle manovre del nemico o data link abbastanza sicuri da tentare le manovre da remoto.Il Neuron UCAV dovrebbe essere operativo per il 2020.
E come dici,prima o poi ci saranno anche robot o veicoli di terra gestiti da remoto o da AI.
Proprio così, giusto domenica sera sul canale del national geographic hanno fatto vedere una carrellata di veicoli robotizzati gestititi da AI o da remoto in progettazzione per conto della DARPA. Si andava dai mezzi blindati terrestri, ai cacciabombardieri stealth, ai robot che recuperavano i feriti sul campo e li trasportavano all'ospedale più vicino.
Il primo dispositivo controllato da remoto o da IA sarà il camion di trasporto rifernimenti per fare in modo che i soldati non rimangano uccisi dai continui attacchi della guerriglia alle colonne di rifornimento dell'esercito (come succede spesso in irak).
Israele comperà più di 100 JSF ma vuole accesso al codice sorgente del software.Vorrebbe anche 24 F-22 ma USA finora non li vende a nessuno:
http://www.defenseindustrydaily.com/2006/06/israel-plans-to-buy-over-100-f35s/index.php
E visto che l' annuncio del programma greco è imminente,Dassault ha aperto site greco per il Rafale.
http://www.rafale.gr/
Mamma mia sto marketing.Cmq,a meno che Dassault non dia qualche offset incredibile,per motivi politici almeno,si sceglierà Eurofighter.I Tedeschi fanno pressione da più di un anno.
Galileo Avionica plans carrier UAV
Italy’s Galileo Avionica has unveiled proposals for an aircraft carrier- or large-deck warship-launched and recovered version of its Falco tactical unmanned air vehicle.
A maritime configuration proto-type will be rolled out within one year, with this to be ready for initial shore-based trials in around two years, says marketing manager Carlo Siardi.
The new UAV variant would carry a dual sensor payload comprising an EOST-45 infrared and electro-optical turret and Selex’s new Gabbiano X-band multimode lightweight maritime radar. The latter already supports rotating maritime surveillance and fixed synthetic-aperture radar (SAR) modes, with development of an inverse-SAR capability also planned.
Siardi says the Falco’s existing short take-off and landing footprint of around 60m (195ft) means carrier landings should be feasible with minimal aircraft changes. Galileo Avionica has already undertaken extensive wake turbulence studies of the Italian navy’s current and proposed next-generation aircraft carriers, including windtunnel studies.
The UAV would take off on its own power, with deck landings to require augmentation of the navigation suite and some form of precision approach aid – radar and laser options are being considered. Studies are also underway on whether the UAV could be fitted with the same precision landing system carried by the Italian navy’s Boeing AV-8B Harrier II fighters.
The Falco air vehicle’s existing undercarriage has been designed to support hard landings during emergency parachute recovery operations and should also require few changes, says Siardi.
Testing has already been carried out using hardware simulations to confirm gear loadings and performance during ship deck landings. Conceptual work is being carried out on a possible application of the UAV to extend a carrier’s anti-ship missile defence system by undertaking decoy roles.
Siardi reveals that Galileo Avionica had also won two firm export orders for the basic land surveillance version of the Falco by late May, but declines to provide further details.
Ongoing work to mature the basic Falco system includes fitting a new J-band datalink; integrating electronic intelligence payloads; and studying the potential carriage and deployment of mini-UAVs from hard points on the forward tailbooms.
Meanwhile, Galileo Avionica is seeking approvals from the UK Civil Aviation Authority to participate in the ParcAberporth 2006 UAV demonstration at West Wales airport in early July using the Falco air vehicle.
:read:
StefanoAnalisi
27-06-2006, 22:50
ottimo sfondo grazie! :D
http://www.defenseindustrydaily.com/images/AIR_F-35A_JSF_Head-On_lg.jpg
Turkey Shortlists Denel, AgustaWestland for $2B Helicopter Contest
By BURAK EGE BEKDIL, ANKARA
The South African and Italian contenders have advanced in the contest to build 50 attack helicopters for Turkey, a contract worth more than $2 billion, Turkish Defense Minister Vecdi Gonul said.
The Ankara government will continue talks with Denel Aviation, Pretoria, maker of the CSH-2 Rooivalk, and AgustaWestland, Cascina Costa, Italy, maker of the Mangusta A129 International, for its attack helicopter program.
“We will hold simultaneous talks with both companies,” Gonul told reporters after a meeting of the country’s Defense Industry Executive Committee, which oversees top procurement decisions. “Our assessment will continue on the basis of both the price and technical capabilities.”
Members of the committee, chaired by Prime Minister Recep Tayyip Erdogan, are Gonul, General Staff chief Gen. Hilmi Ozkok and Murad Bayar, Turkey’s chief procurement official.
The Turkish decision means that EADS subsidiary Eurocopter, maker of the Tiger, and Russia’s Kamov, maker of the Ka-50/2 Black Shark, have been disqualified from the competition.
AgustaWestland’s A129 Mangusta, the first attack helicopter wholly produced in Europe, was designed in 1978 for the Italian Army, which remains its sole user. Its A129 export version, developed later, so far has not scored any export success. In the anti-armor role, the A129 can carry either Hellfire or TOW missiles, or a mixture of both. For the anti-aircraft role, it can be armed with Stinger or Mistral missiles.
Developed in the 1990s, Denel Aviation’s AH-2 Rooivalk is used by the South African Air Force and so far has not been exported. It can carry Mokopa long-range anti-armor missiles and Mistral air-to-air missiles.
Turkey’s plan to buy scores of attack helicopters dates back to the mid-1990s, but efforts so far have come to nothing. Turkey’s new attack helicopter program for up to 50 platforms was launched after a similar project failed last year.
In that now-defunct program, Turkey in 2000 selected Bell to co-produce 50 AH-1Z King Cobras. But after four years of talks failed because of disputes on price, technology transfer and licensing problems, Ankara in May 2004 canceled the whole process, opting to launch a new international tender.
Go go go Mangusta :D
EU Opens Up Its Defense Market to
© 2006 The Associated Press
BRUSSELS, Belgium — The European Union announced the opening of member nations' arms industries to cross-border competition Friday in an effort to increase the transparency of arms deals and broaden business opportunities for defense companies.
Twenty-two European Union nations have signed up to a voluntary code on defense purchases that will come into force Saturday, the European armaments agency said. Only Spain, Hungary and Denmark are not taking part. Denmark decided in the early 1990s not to participate in the EU's defense and security policy and has a general opt-out from some EU defense operations.
Defense equipment contracts will be posted on an electronic bulletin board, which will be operated by the European Defense Agency. Transparent criteria will be set for selecting bidders and awarding contracts, said Nick Witney, chief executive of the armaments agency. He said he hoped the plan would instantly attract bids.
EU foreign policy chief Javier Solana said the new rules were a "remarkable achievement."
"For the first time ever, European countries have committed to procure defense equipment from each other if the offer is the best available, instead of automatically contracting with a national supplier," Solana said.
EU governments have been able to protect their national defense industries because military contracts have been largely excluded from EU legislation that has torn down barriers to trade within the European Union in other sectors. The EU's defense market is worth about $39 billion a year.
EU officials say more than half the annual spending on new military equipment in the European Union currently lies outside EU free market rules. Ministers hope increased competition will drive down prices for new weapons.
By allowing companies to compete more in each others' markets, the EU hopes to encourage a restructuring of the continent's fractured industry so it is better placed to take on international rivals.
The rules will apply to defense contracts over 1 million euros ($1.3 million), but exemptions will be allowed if continuing operations dictate that nations need especially quick supply.
Witney said he regretted Spain's and Hungary's decisions not to participate, but expressed hope both countries will join in the future.
"The market we're talking about will be a little smaller than it otherwise would have been. But Spain has indicated this is not a decision forever. The Hungarians spoke of their decision being ... for the time being," Witney said.
Praticamente apre il mercato delle armi a livello europeo,gli stati non proteggeranno piu le industrie locali ma sceglieranno l' offerta migliore.L' accordo sarà valido per programma sopra 1mln Euros e con l' eccezione di forniture urgenti.
Gli unici non aderiti non sono Spagna,Danimarca e Ungheria per ora.
Poi bisogna vedere se in effetti si applicherà l' accordo.
La Camera USA ha votato a favore per togliere il divieto di vendita dell' F22 per alleati vicini.Secondo analisti,i possibili acquirenti sarebbero Gran Bretagna,Giappone,Australia:
House Votes to Let Allies Buy Top U.S. Fighter
http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2006/06/30/AR2006063001695.html
Chiaramente si tratta di versione modificata,per esportazione,come già fatto nel passato USA.
Gli Uk hanno il Tifone e prenderebbero pure il Raptor ? penso proprio di no :read:
Gli Uk hanno il Tifone e prenderebbero pure il Raptor ? penso proprio di no :read:
Anche a me sembra assurdo prendere EF,JSF e Raptor allo stesso tempo.Vedremo.
La Camera USA ha votato a favore per togliere il divieto di vendita dell' F22 per alleati vicini.Secondo analisti,i possibili acquirenti sarebbero Gran Bretagna,Giappone,Australia:
House Votes to Let Allies Buy Top U.S. Fighter
http://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2006/06/30/AR2006063001695.html
Chiaramente si tratta di versione modificata,per esportazione,come già fatto nel passato USA.
Solo il Giappone forse lo comprerà, UK e Australia non lo prenderanno mai
Anche Israele potrebbe :)
jpjcssource
07-07-2006, 16:17
Ma la versione modificata per l'esportazione cosa avrà di diverso? Presumo avrà meno tecnologia di quella americana per evitare di rivelare informazioni segrete....
Forse costerà di meno dei presunti 150 milione di dollari a velivolo :eek: :)
150 ? 150 milioni di Euro li costa un Eurofighter "tutto compreso", un Raptor "tutto compreso" costa sui 330 milioni di dollari :asd:
jpjcssource
07-07-2006, 16:53
150 ? 150 milioni di Euro li costa un Eurofighter "tutto compreso", un Raptor "tutto compreso" costa sui 330 milioni di dollari :asd:
Come non detto, ho fatto un pò male i calcoli :D , pensavo che un eurofighter costasse sui 60 - 70 milioni cadauno :D :fagiano:
Come non detto, ho fatto un pò male i calcoli :D , pensavo che un eurofighter costasse sui 60 - 70 milioni cadauno :D :fagiano:
Intorno a questa cifra(e forse un po' verso l' alto) sarebbe il prezzo fly-away,cioè aereo "nudo",senza armi,senza pezzi di ricambio,senza strutture per manutenzione etc.
jpjcssource
07-07-2006, 16:59
Intorno a questa cifra(e forse un po' verso l' alto) sarebbe il prezzo fly-away,cioè aereo "nudo",senza armi,senza pezzi di ricambio,senza strutture per manutenzione etc.
Infatti avevo letto su qualche quotidiano quella cifra, ma non veniva riportato se era il prezzo di partenza o completo :) .
FrancescoSan
08-07-2006, 11:19
Ho letto la notizia degli elicotteri future lynx che a partire dal 2011 Agusta-Westland consegnerà alla marina ed esercito inglese. Che tipo di elicottero è il future lynx?
http://newsimg.bbc.co.uk/media/images/40960000/jpg/_40960915_futurelynx203.jpg
Un evoluzione dell'attuale Lynx :D
Cavour, foto recente
http://img58.imageshack.us/img58/5491/cavouryy6.jpg
Il Teseo Mk2/A completa il primo volo di prova
Il 30 maggio scorso MBDA ha lanciato il primo missile Teseo Mk2/A, versione ammodernata del missile OTOMAT, nel Poligono Interforze di Salto di Quirra.
Il missile, dotato di testa telemetrica, ha effettuato il test come previsto dal tema di tiro.
Il Teseo Mk2/A è stato lanciato, per l'occasione, da un lanciatore installato su una piattaforma terrestre. Il missile, dopo aver acceso la turbina, subito dopo il lancio è salito ad una quota di circa 100/120 metri per completare l'accelerazione fornita dai due booster che, successivamente, si sono sganciati dopo circa 3,5 secondi di volo. Alla fine della fase di accelerazione il missile è sceso alla quota di crociera di 20 metri sul livello del mare per iniziare il volo di crociera e quindi la missione pianificata.
Questa prevedeva l'impiego del Teseo Mk2/A in un contesto di "littoral warfare" dove il missile era chiamato a seguire una rotta particolarmente complessa volta ad evitare no fly zone amiche e/o complessi di difesa aerea avversari.
Pertanto la pianificazione della missione ha previsto l'impostazione di una decina di way point, sia sul piano orizzontale che su quello verticale, oltre che il rivettoramento in volo, tramite data link, del missile per simulare un retargeting durante lo svolgimento della missione.
Il missile ha volato regolarmente per circa 300 secondi e per oltre 70 chilometri fino alla autodistruzione comandata dal controllo poligono a fine missione.
A questo proposito l’ing. Fabrizio Giulianini, MD/GM di MBDA Italia ha sottolineato come: "Questo test dà un ulteriore slancio a questo importante programma sviluppato da MBDA per conto della Marina Militare ed apre importanti prospettive di mercato nel settore dei sistemi antinave superficie/superficie e nel settore del retrofit del parco missili installato. Questo successo - ha proseguito Giulianini - è stato possibile grazie anche alla lungimiranza tecnica dei progettisti del Teseo che adottarono la configurazione del missili con propulsione a turbina, per coprire grandi raggi d'azione, la possibilità di essere rivettorato in volo ed, infine, il seeker a guida radar attiva ".
Il Teseo Mk2/A rappresenta l'ultima evoluzione del noto missile antinave OTOMAT già in servizio a partire dagli anni '70 in diverse marine di tutto il mondo.
Il missile è stato ammodernato per rispondere ad un requisito operativo della Marina Militare che ha portato alla definizione dei miglioramenti tecnologici apportati al missile in fase di sviluppo.
Tra questi i più importanti sono relativi a:
sistema di lancio completamente rinnovato con una nuova consolle di missione, unità di interfaccia del missile e nuovo data link per il rivettoramento dello stesso;
completa digitalizzazione dell'elettronica di bordo del missile (calcolatore di bordo, unità di riferimento inerziale, servoattuatori, ricevitore GPS);
infine nel seeker la componente di processazione del segnale radar è stata completamente riprogettata. In questo caso va ricordato che il seeker è il medesimo impiegato per il missile Marte Mk2/S con il quale ha già dimostrato grande capacità operative nei recenti lanci di inizio mese.
analisidifesa
.
AVIO entra nel programma F-35 Lightning II
Avio, l’azienda italiana leader nella propulsione aerospaziale, parteciperà al programma congiunto per la produzione del motore F136 che equipaggerà il velivolo F-35 Lightning II, già noto come JSF (Joint Strike Fighter). L’annuncio è stato dato al salone aerospaziale di Farnborough dai vertici di Avio e dai responsabili di General Electric e Rolls-Royce, le due aziende che hanno già iniziato lo sviluppo del motore per il JSF, il più importante programma aeronautico militare in fase di sviluppo, a cui l’Italia partecipa come partner di livello immediatamente successivo ai partner principali USA e Regno Unito.
Gli accordi sottoscritti dalle tre aziende prevedono il coinvolgimento di Avio per tutto l’arco di vita del motore, dalla fase di sviluppo alla produzione fino al supporto in servizio. L’azienda italiana avrà la responsabilità dello sviluppo e produzione di componenti tecnologicamente avanzati della turbina di bassa pressione e del compressore.
«Il coinvolgimento di Avio sul motore F136 - ha dichiarato Saverio Strati, Amministratore Delegato dell’azienda italiana - rappresenta una importante opportunità per partecipare in maniera qualificata ad un programma tecnologicamente avanzato come il JSF, e ci aspettiamo che ci consenta anche di portare a compimento e dare applicazione ai programmi di ricerca che Avio sta portando avanti nel campo dei materiali non tradizionali e delle metodologie dei calcoli di scambio termico". Nel programma è coinvolta anche DutchAero, la società olandese controllata da Avio».
Per il programma relativo al motore F136 Avio coinvolgerà diversi siti produttivi in Italia. L’avvio operativo della fase di sviluppo è previsto nella seconda parte dell’anno, con l’obiettivo di consegnare il primo di 17 prototipi per l’inizio delle prove motore di banco nel primo trimestre 2008.
:)
Ah,visto che l' hai uppato,il Senato USA ha bocciato l' OK della camera sulla esportazione del F22.Non ho più il link,ma è cosi.
SOSTAR-X Enters Airborne Test Campaign
he European SOSTAR-X program for the development and demonstration of an advanced airborne ground surveillance radar system has started flight testing.
After conclusion of the SOSTAR-X mission system ground integration being performed in Friedrichshafen, Germany, aircraft installation and ground testing were completed in Woensdrecht, Netherlands. On 28th April 2006, the Fokker 100 "SX" received its "Release to Service" after having passed successfully performance and EMI/EMC flight tests.
On 04th May, 2006, the Fokker SX 100 went airborne in Woensdrecht and landed after a four hours test flight. In parallel The Netherlands Army were simultaneously controlling the requested fixed and moving targets. During the flight all sensor modes were tested and the collected raw data were stored. The data were afterwards disseminated to industry for analysis and evaluation. First evaluation of test results showed that the mission test flight was very successful and all expectations were exceeded.
At the beginning of 2007, SOSTAR-X will prove the contractual performance in a customer flight campaign in France. An operational demonstration with a live military scenario will reveal to a selected audience the capabilities of the SOSTAR-X system. This demonstrator system must be considered to be the best performing European ISR aircraft ever. The campaign will feature capabilities like Wide Area GMTI Scanning and Tracking of Ground Movers and Helicopters, High Resolution Spotlight SAR and Swath SAR Imaging. Target Classification by Spectral Classification, High Range Resolution Length Measurements and Inverse Synthetic Aperture Radar Imaging of Ground Moving Targets will also be presented. Most of the mission and sensor planning will occur on-board by means of two operations & control stations. A wide-band data link will allow imagery to be down-linked in real time to a German and a French Ground Station for further analysis.
SOSTAR GmbH is a Joint Venture Company between Dutch Space, EADS, Galileo Avionica, Indra Sistemas and Thales. The company was founded in 2001 to perform the SOSTAR-X Program. The SOSTAR-X Program is to demonstrate by 2007 an advanced ground surveillance radar with AESA (Active electronically scanned array) antenna that meets the majority of the NATO AGS staff requirements for the radar. The program is being performed under an R&D contract awarded under a government MoU between France, Germany, Italy, Spain and The Netherlands.
:read:
edited823
23-07-2006, 23:23
:ciapet: :ciapet: :ciapet:
http://i55.photobucket.com/albums/g133/f40com/lambo%20on%20deck/681a43dd.jpg
http://i55.photobucket.com/albums/g133/f40com/lambo%20on%20deck/2bd1de64.jpg
http://i55.photobucket.com/albums/g133/f40com/lambo%20on%20deck/53465b73.jpg
http://i55.photobucket.com/albums/g133/f40com/lambo%20on%20deck/83b64559.jpg
se mi aruolo m la danno? dove devo firmare?
edited823
23-07-2006, 23:25
Oto Melara ha presentato la versione "Posto Comando" del VCC80 Dardo
http://www.kampfpanzer.de/es06/images/p1080250.jpg
che buffo!
che buffo!
Tutti i veicoli di questo tipo (di comando e controllo) sono un po' strani a vederli,forse perchè uno si aspetta un cannone e una torretta convenzionale.Però guarda,che per me è bello pure.Ci sono altri molto più brutti. :D
CAMPAGNA AEREA COSMO-SKYMED
Si è conclusa il giorno 13 luglio la campagna aerea COSMO-SkyMed sugli aeroporti di Gioia del Colle e Grottaglie, sul porto di Taranto e sul poligono di Torre Veneri. L’attività ha avuto lo scopo di raccogliere i dati necessari per l’addestramento dei futuri fotointerpreti militari di immagini SAR (Synthetic Aperture Radar) e di popolare il database delle segnature radar di target di specifico interesse militare.
La necessità per l’intelligence nazionale di disporre di immagini ottiche e radar sullo stesso bersaglio ha richiesto l’impiego di un velivolo Piaggio P166-DL3 del 71° Gruppo del 14° Stormo dell’Aeronautica Militare da affiancare a quello dotato di un sensore radar SAR in grado di simulare le performances di quelli di cui sono dotati i satelliti della costellazione COSMO-SkyMed. Il 36° Stormo ha fornito il supporto logistico ed operativo al team di analisti provenienti dal Centro Interforze Telerilevamento Satellitare (CITS) di Pratica di Mare, mettendo a disposizione alcuni velivoli Tornado ed MB339 e coordinando il posizionamento dei velivoli AV8B della Marina Militare schierati fino a settembre sulla base di Gioia del Colle. Il Programma COSMO-SlyMed è frutto della collaborazione tra l'Agenzia Spaziale Italiana (ASI) ed il Ministero della Difesa, e viene sviluppato da un team di industrie italiane sotto la gestione e responsabilità di un Ufficio di Programma congiunto ASI/Ministero della Difesa . Il sistema si compone di una costellazione di quattro satelliti con orbita elio-sincrona, quasi polare, previsto con un dispiegamento progressivo a partire dall’inverno del 2006. L’obiettivo principale della costellazione COSMO-SkyMed è la fornitura di dati, prodotti e servizi per una larga gamma di applicazioni, quali l’intelligence, la prevenzione delle catastrofi naturali, monitoraggio e gestione delle risorse forestali e agricole.
Fonte: AMI
Un immagine SAR
http://www.aeronautica.difesa.it/SitoAM/Images/fn16037-4.jpg
edited823
24-07-2006, 19:18
Tutti i veicoli di questo tipo (di comando e controllo) sono un po' strani a vederli,forse perchè uno si aspetta un cannone e una torretta convenzionale.Però guarda,che per me è bello pure.Ci sono altri molto più brutti. :D
capisco che un veicolo del genere abbia la forma diversa da altri carrarmati + tipici.
però, purtroppo son decisamente ignorante in materia di veicoli militari, qualcuno mi può illuminare un pochino?mi sembra ci sia gente ferrata in materia. info in generale, funzioni, tipi, classificazioni
capisco che un veicolo del genere abbia la forma diversa da altri carrarmati + tipici.
però, purtroppo son decisamente ignorante in materia di veicoli militari, qualcuno mi può illuminare un pochino?mi sembra ci sia gente ferrata in materia. info in generale, funzioni, tipi, classificazioni
Guarda,giusto esempi di altri "Brutti" dello stesso tipo:
http://www.fas.org/man/dod-101/sys/land/m577.htm
^Più brutto di così...
http://www.fas.org/man/dod-101/sys/land/c2v.htm
^Più bello del M577,ma per me il Dardo ha linee migliori :D
Poi su classifiche etc,è un po difficile trovarti un link apposito,cmq,in linea generale hai.Uso i termini in inglese perchè in italiano non li conosco:
-Carri armati (no comment)
-IFV (Infantry Fighting Vehicle),tipo il Dardo (con il cannone).Sono una via di mezza fra carro armato e APC.Cioè Dovrebbe seguire a poca distanza i carri armati e sganciare una squadra di circa 6-8 uomini nel campo di battaglia.Per difesa hanno di solito un cannone da 30mm,tranne che il BMP-3 Russo che usa anche un cannone più grosso (mi pare sui 90mm),che può sparare anche missile anticarro dalla canna.Ce l' hanno i Ciprioti,ottimo.Molto bello anche il CV-90 Svedese.
-APC (Armoured Personnel Carrier): Fa lo stesso lavoro dell' IFV ,ma con meno sicurezza in termini di protezione da armi nemiche ed è meno pesantemente armato.Però costano meno e spesso possono avere spazio per un paio di soldati in piu o fargli stare più comodi.Il problema è che mentre l' IFV può quasi accompagnare i carri armati in prima linea,gli APC devono arrivare in una zona di relativa sicurezza.
-L' artiglieria può essere semovibile (SPH) o meno (towed)
Poi hai roba più "esotica",come appunto il comando e controllo,che può coordinare meglio formazioni mobili o di artiglieria,scambiare info fra veicoli ,classificare meglio i bersagli in ordine di importanza etc.
Poi ci sono altri tipo blindati con mortaio o con missili anticarro oppure hai veicoli ricognitori con svariato tipo di armamenti e per fino veicoli da spiaggia per attacchi a forze da sbarco per le forze speciali.Poi ci sono anche veicoli con missili terra-aria ovviamente,di varie gittate.
Ma i "classici" sono quelli sopra.Ora che ci penso forse posterò delle foto greche con alcune armi,abbiamo alcune cose interessanti.
edited823
24-07-2006, 20:27
quindi i comando e controllo han funzione di dare un posto sicuro ai "direttori d'orchestra" aver sott' occhio la situazione e la strategia?
grazie ora capisco già un pochino d + il discorso.
Anzi,anzichè postarlio io,uso il sito di un greco-australiano che è maniaco con le foto.Anche se alcune sono di 20 anni fa,ha fatto buon lavoro.
@Hum:
Se vai qui:
http://greekmilitary.net/armouredvechiles.htm
Poi a sinistra puoi vedere grossolanamente differenze esterne fra IFV,APC,Tank ,artiglieria,etc
A sinistra è diviso in sezioni.
Armoured Vehicles -> blindati
Main Battle Tank ->carri armati
Artillery ->Artiglieria
air Defence -> Sistemi per difesa aerea.
Anche vedendoli si capisce che c'è differenza.
quindi i comando e controllo han funzione di dare un posto sicuro ai "direttori d'orchestra" aver sott' occhio la situazione e la strategia?
grazie ora capisco già un pochino d + il discorso.
In linea generale sì.Poi da sistema a sistema può darsi che abbia funzioni specifiche.Per esempio un veicolo C&C per un sistema SAM può dare bersagli diversi a ogni lanciatore della sua batteria.E così via.Cmq,con la tecnologia che avanza,sempre di più le singole unità-veicoli hanno sempre milgiore visione della situazione tattica.Cioè nel futuro non so se saranno così usati i veicoli "dedicati" per questo scopo.Cioè il commandante di una copagnia di blindati per esempio potrà vedere la situazione nel suo blindato e con data link dare direttamente ordini alla sua squadra.
Solertes
24-07-2006, 20:37
A proposito degli IFV esistono alcuni modelli un pò cross over....tipo il Centauro in alcune versioni se non ricordo male può portare una squadra nel retro ed è pesantemente armato....cannone Nato 105
http://www.esercito.difesa.it/root/equipaggiamenti/img_equip/img_schede_mezzi/Scheda66.JPG
e il Merkava Iraeliano, pesantemente armato e corazzatissimo, può anche esso trasportare un pò di truppa
http://www.army-technology.com/projects/merkava4/images/Merkava4_5.jpg
A proposito degli IFV esistono alcuni modelli un pò cross over....tipo il Centauro in alcune versioni se non ricordo male può portare una squadra nel retro ed è pesantemente armato....cannone Nato 105
http://www.esercito.difesa.it/root/equipaggiamenti/img_equip/img_schede_mezzi/Scheda66.JPG
e il Merkava Iraeliano, pesantemente armato e corazzatissimo, può anche esso trasportare un pò di truppa
http://www.army-technology.com/projects/merkava4/images/Merkava4_5.jpg
Gli IFV con le ruote (tipo Centauro),hanno vantaggi e svantaggi.Per esempio,il fatto delle ruote di solito dà più velocità su strada e su terreni speciali e minor peso,il quale spesso dà spazio all' uso di cannone più grande ,risparmiando sul resto.
Soffrono ovviamente da problemi di mobilità in alcuni tipi di terreno dove il "tracked" (non so la parola in italiano),riesce a passare tutti gli ostacoli e che si ritiene più affidabile in una battaglia.Quelli con le ruote si usano molto in missioni di pace.
Il Merkava a dire il vero non sapevo che prende soldati.E sicuro?mi sembra strano.Da dove escono ?Ha le porte sul retro? :confused: Hai qualche link?Avrò perso qualche versione.
Mica tutti gli IFV hanno un cannone da 30mm, i nostri hanno un 25 mm, gli AMX Francesi un 20 mm e il futuro VBCI sempre Francese un 25 mm e così via ... diciamo che si và dal 20 mm al 40 mm :sofico:
Mica tutti gli IFV hanno un cannone da 30mm, i nostri hanno un 25 mm, gli AMX Francesi un 20 mm e il futuro VBCI sempre Francese un 25 mm e così via ... diciamo che si và dal 20 mm al 40 mm :sofico:
Giusto.Avevo scritto "hanno di solito un cannone da 30mm".Dovevo usare "sui 30mm",ma più fa notte e più il mio italiano peggiora.
edited823
24-07-2006, 22:24
visto che li hai menzionati prima; m appassionano molto le unità speciali It(Gis; Nocs); ma le foto dei veicoli son dure da trovare. hai qualche link fico?
Gis e Nox non hanno mezzi particolari, fanno parte della territoriale, sono quindi forze di polizia, dovresti cercare info sul Comsubin (Comando Raggruppamento Subacquei ed Incursori Teseo Tesei) o sul Colmoschin che sono i principali corpi speciali Italiani.
Solertes
24-07-2006, 22:32
Gli IFV con le ruote (tipo Centauro),hanno vantaggi e svantaggi.Per esempio,il fatto delle ruote di solito dà più velocità su strada e su terreni speciali e minor peso,il quale spesso dà spazio all' uso di cannone più grande ,risparmiando sul resto.
Soffrono ovviamente da problemi di mobilità in alcuni tipi di terreno dove il "tracked" (non so la parola in italiano),riesce a passare tutti gli ostacoli e che si ritiene più affidabile in una battaglia.Quelli con le ruote si usano molto in missioni di pace.
Il Merkava a dire il vero non sapevo che prende soldati.E sicuro?mi sembra strano.Da dove escono ?Ha le porte sul retro? :confused: Hai qualche link?Avrò perso qualche versione.
Il merkava ha il motore avanti, funge anche da protezione per l'equipaggio...io mi ricordo di aver letto che ha il posto per degli assaltatori, ma non trovo le schede tecniche sulla rete (non è che abbia molta voglia di stare a cercare) ma una foto del retro del merkava è facile trovarla:
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/1/12/Merkava-1-latrun-4.jpg
trovato:"The Merkava is the innovative Israeli design of Major General Israel Tal. The primary design criteria was crew survivability. Every part of the overalldesign is expected to contribute to helping the crew survive. The engine is inthe front to provide protection to the crew. There is a special protectiveumbrella for the tank commander to enable protection from indirect fire with thehatches open. Special "spaced armor" is in use along with protectedfuel and ammo compartments.
The Merkava can also carry a small Infantry squad internally under complete armored protection."
http://www.voodoo.cz/merkava/index3.html
http://it.wikipedia.org/wiki/Col_Moschin
http://it.wikipedia.org/wiki/COMSUBIN
Il merkava ha il motore avanti, funge anche da protezione per l'equipaggio...io mi ricordo di aver letto che ha il posto per degli assaltatori, ma non trovo le schede tecniche sulla rete (non è che abbia molta voglia di stare a cercare) ma una foto del retro del merkava è facile trovarla:
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/1/12/Merkava-1-latrun-4.jpg
trovato:"The Merkava is the innovative Israeli design of Major General Israel Tal. The primary design criteria was crew survivability. Every part of the overalldesign is expected to contribute to helping the crew survive. The engine is inthe front to provide protection to the crew. There is a special protectiveumbrella for the tank commander to enable protection from indirect fire with thehatches open. Special "spaced armor" is in use along with protectedfuel and ammo compartments.
The Merkava can also carry a small Infantry squad internally under complete armored protection."
http://www.voodoo.cz/merkava/index3.html
Grazie Solertes.Confesso che non l' avevo sentito prima.Interessante.
edited823
24-07-2006, 22:46
mannaggia.
perchè son una figata quei mezzi; sono quantomeno bizzarri: ne avevo visto uno che era una specie di blindato ma il sopra era una rampa, si avvicina e funge da rampa per raggiunger i primi piani. sono fighi perchè son dei "tuning" di altri mezzi per renderli utili nell' assaltare.
Altri link che possono interessarti,c'è molta roba
http://www.globalsecurity.org/military/systems/ground/index.html
http://www.globalsecurity.org/military/world/links-ground.htm
:)
edited823
24-07-2006, 23:05
Altri link che possono interessarti,c'è molta roba
http://www.globalsecurity.org/military/systems/ground/index.html
http://www.globalsecurity.org/military/world/links-ground.htm
:)
bene :D
Toh anche questo
http://www.army-technology.com/projects/
Solertes
25-07-2006, 00:08
mannaggia.
perchè son una figata quei mezzi; sono quantomeno bizzarri: ne avevo visto uno che era una specie di blindato ma il sopra era una rampa, si avvicina e funge da rampa per raggiunger i primi piani. sono fighi perchè son dei "tuning" di altri mezzi per renderli utili nell' assaltare.
Carro gettaponte Leopard1 Biber: http://www.ferreamole.it/images/biber/biber_02.htm
http://www.ferreamole.it/images/biber/014.jpg
Gli IFV con le ruote (tipo Centauro),hanno vantaggi e svantaggi.Per esempio,il fatto delle ruote di solito dà più velocità su strada e su terreni speciali e minor peso,il quale spesso dà spazio all' uso di cannone più grande ,risparmiando sul resto.
Soffrono ovviamente da problemi di mobilità in alcuni tipi di terreno dove il "tracked" (non so la parola in italiano),riesce a passare tutti gli ostacoli e che si ritiene più affidabile in una battaglia.Quelli con le ruote si usano molto in missioni di pace.
Il Merkava a dire il vero non sapevo che prende soldati.E sicuro?mi sembra strano.Da dove escono ?Ha le porte sul retro? :confused: Hai qualche link?Avrò perso qualche versione.
Il termine italiano per i "tracked" è "cingolati" :)
Bello il sito che hai postato prima sull'esercito Greco, interessante in particolare il confronto fra i vari caccia occidentali vs su-27 flanker in cui l'eurofighter e l'f22 danno un distacco enorme a tutti gli altri (tra cui anche il sukhoi) :eek:
Fenomenale quell'aereo!
Ciao
PS. L'f16 con i serbatoi sopra le ali è un'esclusiva Greca? Sono decisamente belli :)
edited823
25-07-2006, 19:10
Carro gettaponte Leopard1 Biber: http://www.ferreamole.it/images/biber/biber_02.htm
http://www.ferreamole.it/images/biber/014.jpg
fico!
ecco era una cosa simile ma con un unico piano sopra e uno spiazzetto sul retro dove posson già stare alcuni (poi li le squadre son di pochi elementi). dietro un altra rampetta che arriva a terra per eventuali altre ondate.
solo che ne fan vedere poca roba, logicamente, in gran parte sono segreti
Il termine italiano per i "tracked" è "cingolati" :)
Ah,grazie!Imparare è sempre un bene :)
Bello il sito che hai postato prima sull'esercito Greco, interessante in particolare il confronto fra i vari caccia occidentali vs su-27 flanker in cui l'eurofighter e l'f22 danno un distacco enorme a tutti gli altri (tra cui anche il sukhoi) :eek:
Fenomenale quell'aereo!
Ciao
PS. L'f16 con i serbatoi sopra le ali è un'esclusiva Greca? Sono decisamente belli :)
Il confronto fra Eurofighter e gli altri,a dire il vero è tratto da un sito non proprio imparziale (mi pare su basa su stime della British Aerospace con simulazioni che sostiene d' aver fatto,ma io ho le mie riserve che si tratta di promozione del proprio prodotto più che altro :D .Poi come hanno fatto il confronto fra aerei che non erano nemmeno costruiti,non lo so).Mi pare il sito ha proprio un nome con "eurofighterqualcosa",se cerchi su google lo trovi.Io col radar che ha per ora EF,non ci credo che è così bravo contro F22 per esempio.E non solo contro F22.Poi lui che ha il sito è un po' troppo entusiasta :D Il che avvolte poi gli fa fare errori (come la confusione fra S300V e PMU1 ).Io aspetto che escano anche gli aerei americani,e poi in qualche esercitazione internazionale sapremo di più.E aspetto anche il parere della nostra aviazione,anche se per motivi politici compreremo EF.
La Grecia ha Block 30,Block 50D e Block 52+.I serbatoi sulle ali sono rimovibili e disponibili per gli F16C block 52+ e superiori (Block 60).LM dichiara che aggiungono "drag" (non so la parola in italiano) pari ad un sidewinder sotto l' ala,quindi non perdi molto su agilità.La Grecia era la prima che ha ordinato Block 52+.Altri che so,sono Polonia (che però mi pare non ha comprato ancora i serbatoi),Israele (Sufa) e UAE (Emirati Arabi Uniti che sono gli unici con Block 60).
In più parte dei 52+ sono a due posti,con extra avionica accomodata sul dorso dietro il cockpit (si vede una "gobba" a forma di rettangolo che non esiste in altri F16 monoposto) per operazioni di penetrazione e bombardamento molto dietro il fronte nemico.Qui c'è la lista di tutte le migliorie rispetto al Block 50D (per me la cosa migliore non è la CFT,ma il radar e il casco con mira incorporata,che insieme a IRIS-T aumenta molto il vantaggio in combattimento ravvicinato) :
http://www.lockheedmartin.com/wms/findPage.do?dsp=fec&ci=12588&rsbci=0&fti=112&ti=0&sc=400
E qui tutta la lista di blocks:
http://en.wikipedia.org/wiki/F-16_Fighting_Falcon
Come và il PZH 2000 ? per noi le consegne non sono ancora iniziate :mad:
Come và il PZH 2000 ? per noi le consegne non sono ancora iniziate :mad:
Benissimo.Mi pare che nel programma per i prossimi 5 anni vogliono di più.L' unica cosa negativa è che costano molto.I Tedeschi ora hanno anche una alternativa su ruote,con stesse prestazioni ,che costa di meno.Però dai test e da un esercizio in cui hanno partecipato i PzH2000 sono una bomba.Una rivista di difesa scriveva che secondo ufficiali 1 veicolo equivale mi pare a 3 M109A3 come fuoco efficace e li supera ovviamente come raggio,e ancora le munizioni per PzH2000 sono in continuo miglioramento.
P.S:Parlando dell' entusiasmo del proprietario del sito: Il ministro della difesa,ha detto che rimanda la scelta di nuovo aereo per dopo 2008.Invece,prenderanno priorità fregate AAW.Alcuni dicono che lo fa per sganciarsi dai lobby che ultmamente non gli davano tregua (pure Svezia vuole vendere il Gripen ) e si suppone che vuole prendere prima le fregate per chiarire le idee,perchè i favoriti per fregate saranno coloro che avranno una proposta che coinvolge Francesi e Tedeschi.Secondo questo scenario,forse i Francesi si prenderanno il programma per le fregate,cosi che dopo ci lasceranno in pace e potremo dare il eurofighter a EADS che cosi si calmano (cito solo i Tedeschi,perchè la Merkel appena vede il nostro PM gli parla di Eurofighters ,cosi pure i Francesi per il Rafale).
Ah,grazie!Imparare è sempre un bene :)
Il confronto fra Eurofighter e gli altri,a dire il vero è tratto da un sito non proprio imparziale (mi pare su basa su stime della British Aerospace con simulazioni che sostiene d' aver fatto,ma io ho le mie riserve che si tratta di promozione del proprio prodotto più che altro :D .Poi come hanno fatto il confronto fra aerei che non erano nemmeno costruiti,non lo so).Mi pare il sito ha proprio un nome con "eurofighterqualcosa",se cerchi su google lo trovi.Io col radar che ha per ora EF,non ci credo che è così bravo contro F22 per esempio.E non solo contro F22.Poi lui che ha il sito è un po' troppo entusiasta :D Il che avvolte poi gli fa fare errori (come la confusione fra S300V e PMU1 ).Io aspetto che escano anche gli aerei americani,e poi in qualche esercitazione internazionale sapremo di più.E aspetto anche il parere della nostra aviazione,anche se per motivi politici compreremo EF.
La Grecia ha Block 30,Block 50D e Block 52+.I serbatoi sulle ali sono rimovibili e disponibili per gli F16C block 52+ e superiori (Block 60).LM dichiara che aggiungono "drag" (non so la parola in italiano) pari ad un sidewinder sotto l' ala,quindi non perdi molto su agilità.La Grecia era la prima che ha ordinato Block 52+.Altri che so,sono Polonia (che però mi pare non ha comprato ancora i serbatoi),Israele (Sufa) e UAE (Emirati Arabi Uniti che sono gli unici con Block 60).
In più parte dei 52+ sono a due posti,con extra avionica accomodata sul dorso dietro il cockpit (si vede una "gobba" a forma di rettangolo che non esiste in altri F16 monoposto) per operazioni di penetrazione e bombardamento molto dietro il fronte nemico.Qui c'è la lista di tutte le migliorie rispetto al Block 50D (per me la cosa migliore non è la CFT,ma il radar e il casco con mira incorporata,che insieme a IRIS-T aumenta molto il vantaggio in combattimento ravvicinato) :
http://www.lockheedmartin.com/wms/findPage.do?dsp=fec&ci=12588&rsbci=0&fti=112&ti=0&sc=400
E qui tutta la lista di blocks:
http://en.wikipedia.org/wiki/F-16_Fighting_Falcon
Non ci avevo fatto caso a chi aveva fatto il test :doh: :D
X l'f16 risposta veramente esaustiva adesso vado a leggermi i link con calma. Quell'aereo sono riusciti veramente a sfruttarlo in tutti i modi possibili!
PS. "drag" in questo caso dovrebbe equivalere ad "attrito aereodinamico" anche se non è una traduzione :)
P.S:Parlando dell' entusiasmo del proprietario del sito: Il ministro della difesa,ha detto che rimanda la scelta di nuovo aereo per dopo 2008.Invece,prenderanno priorità fregate AAW.Alcuni dicono che lo fa per sganciarsi dai lobby che ultmamente non gli davano tregua (pure Svezia vuole vendere il Gripen ) e si suppone che vuole prendere prima le fregate per chiarire le idee,perchè i favoriti per fregate saranno coloro che avranno una proposta che coinvolge Francesi e Tedeschi.Secondo questo scenario,forse i Francesi si prenderanno il programma per le fregate,cosi che dopo ci lasceranno in pace e potremo dare il eurofighter a EADS che cosi si calmano (cito solo i Tedeschi,perchè la Merkel appena vede il nostro PM gli parla di Eurofighters ,cosi pure i Francesi per il Rafale).
Piena solidarietà al vostro ministro, sono peggio degli ambulanti che mi vogliono vende a tutti i costi i CD masterizzati quando vado al supermercato :eek: :D
Ciao
Non ci avevo fatto caso a chi aveva fatto il test :doh: :D
X l'f16 risposta veramente esaustiva adesso vado a leggermi i link con calma. Quell'aereo sono riusciti veramente a sfruttarlo in tutti i modi possibili!
PS. "drag" in questo caso dovrebbe equivalere ad "attrito aereodinamico" anche se non è una traduzione :)
Sì,drag sarebbe questo come significato :)
L' F16 ha venduto tantissimo,come esportazioni non credo un altro abbia avuto cosi successo,perchè fa tutti i lavori a prezzi economici.Per esempio,il Mirage2000/-5,noi l' abbiamo pagato più caro e l' abbiamo comprato solo per avere un puro intercettore e che i Turchi non sanno.Per attacchi al suolo la nostra versione fa schifo,ma ha il vantaggio che lancia anche Exocet ed ha anche MICA IR e secondo un commandante greco di una squadriglia di F16,il Mirage ti dà più chance in combattimento aereo.Ma costa di più,mentre con F16 prendi un aereo che intercetta e bombarda e costa meno.Se non fosse per i Turchi,non l' avremmo comprato mai.Cmq,forse non è finita col Block 60 per gli F16:
Ecco il piano di LM per iun probabile F16NG (Next Generation) :
http://www.idrw.org/index.php?categoryid=1&p2_articleid=246
Piena solidarietà al vostro ministro, sono peggio degli ambulanti che mi vogliono vende a tutti i costi i CD masterizzati quando vado al supermercato :eek: :D
Ciao
Veramente non c'è scampo :D Tutti devono "mangiare".Specie oggi che ha annunciato che per i prossimi 5 anni per nuoni acquisti non daremo 11,7 miliardi ma 15 miliardi di euro.
Per farti capire i lobby:
La Grecia ha 3 "ditte" (shipyards) che costruiscono navi.2 di esse,si sono unite ultimamente,ed hanno molti legami coi Francesi(il shipyard DCN).Quindi premono per fregata che sarà Francese o Franco-Italiana,basta che ci siano i Francesi dentro.
L' altra,nel 2002 è stata privatizzata con i Tedeschi che hanno o il 49% o il 51%,non mi ricordo.E loro premono per fregata tedesca.
In entrambi i casi,probabilmente 1 si farù fuori e le altre in Grecia,quindi il ministro sa che il lavoro andrà in 1 dei 2,perchè dopo tutto ci guadnagna anche l' industria locale.
E tutte e 2 le ditte stanno lamentando che vogliono lavoro da fare.I filofrancesi dicono "Eh,basta,all' altra ditta è andato il contratto per i U214,ora è il nostro turno".
Gli altri ovviamente dicono "gli U214 finiscono nel 2009,vogliamo le fregate per il dopo".
Poi se uno aggiunge gli aerei è una strage.Un giornale aveva una settimana fa tutte le ditte straniere e i loro patti con ditte greche che fanno i lobby con nome e cognome.Una vera fiera di lobbisti che bussavano alla porta del ministero.
Cmq,io concordo con la analisi che vuole fregata filofrancese e poi Eurofighter,cosi si accontentano tutti e qualcosa prenderemo anche dai Russi e Americani per altra roba,cosi si accontentano anche loro.
Solertes
25-07-2006, 20:18
Una carriera simile al F-16 probabilmente è quella del F-4 Phantom ;)
Una carriera simile al F-16 probabilmente è quella del F-4 Phantom ;)
Si.Forse non ha avuto le "trasformazioni" dei block vari di F16,ma come produzione forse è primo e come esportazioni se la giocano.
Sì,drag sarebbe questo come significato :)
L' F16 ha venduto tantissimo,come esportazioni non credo un altro abbia avuto cosi successo,perchè fa tutti i lavori a prezzi economici.Per esempio,il Mirage2000/-5,noi l' abbiamo pagato più caro e l' abbiamo comprato solo per avere un puro intercettore e che i Turchi non sanno.Per attacchi al suolo la nostra versione fa schifo,ma ha il vantaggio che lancia anche Exocet ed ha anche MICA IR e secondo un commandante greco di una squadriglia di F16,il Mirage ti dà più chance in combattimento aereo.Ma costa di più,mentre con F16 prendi un aereo che intercetta e bombarda e costa meno.Se non fosse per i Turchi,non l' avremmo comprato mai.Cmq,forse non è finita col Block 60 per gli F16:
Ecco il piano di LM per iun probabile F16NG (Next Generation) :
http://www.idrw.org/index.php?categoryid=1&p2_articleid=246
Più o meno il motivo per cui avete i mirage2000 è lo stesso che spinge la LM a sviluppare la nuova vesione per l'india, ossia differenziare un po' l'armamento rispetto al vicino "caldo" :)
Che tu sappia ai tempi la vostra aereonautica aveva preso in considerazione il tornado? Da quello che mi ricordo negli attacchi al suolo è davvero micidiale.
Forse l'accoppiata mirage2000+tornado sarebbe stata un'alternativa interessante (anche se probabilmente meno efficente dal punto di vista economico rispetto agli F16).
Più o meno il motivo per cui avete i mirage2000 è lo stesso che spinge la LM a sviluppare la nuova vesione per l'india, ossia differenziare un po' l'armamento rispetto al vicino "caldo" :)
Che tu sappia ai tempi la vostra aereonautica aveva preso in considerazione il tornado? Da quello che mi ricordo negli attacchi al suolo è davvero micidiale.
Forse l'accoppiata mirage2000+tornado sarebbe stata un'alternativa interessante (anche se probabilmente meno efficente dal punto di vista economico rispetto agli F16).
Si,la causa è il "vicino caldo" ,per avere armi che lui non sa del tutto e per non avere dipendenza da un solo fornitore.Per esempio mettiamo che in uno scontro Grecia-Turchia ,USA non vuole dare pezzi di ricambio o scorte di bombe a noi o a entrambi.Almeno i Francesi è più probabile che ce li diano.
Guarda,io ero troppo piccolo per ricordare all' epoca della scelta di aerei di 3a generazione se è stato valutato anche il Tornado o meno.So che il primo ordine fatto era 40 F16 e 40 Mirage2000.Poi probabilmente molto dipende dal fatto che i Turchi avevano scelto F16 come unico aereo di 3a gen,quindi di solito,la mentalità dei nostri militari è di proporre anche le armi turche considerate buone,per sapere le loro capacità e limiti di prima mano.
Con la stessa logica,non è improbabile,che quando esce F35 e sarà valutato,finiamo anche con F35 oltre che un aereo europeo.
Il sottosegretario Forcieri: la Fincantieri fornirà alla marina irachena quattro pattugliatori
Iraq: chi va, chi arriva: mentre vengono ritirati i militari, nel paese mediorientale giunge la Fincantieri, che dovrebbe fornire alla marina del nuovo governo iracheno quattro pattugliatori. Lo dichiara a Dedalonews il senatore Giovanni Lorenzo Forcieri (DS), attuale sottosegretario alla Difesa. Le trattative sarebbero in uno stato avanzato.
Il progetto di questi pattugliatori è stato sviluppato da quello delle unità della classe Diciotti della Guardia Costiera, a sua volta uno sviluppo del pattugliatore Saettia, il risultato di una private venture di Fincantieri.
I pattugliatori (a sinistra - Foto Guardia Costiera) della classe Diciotti (o Saettia 2), la Guardia Costiera ne ha in linea cinque esemplari, hanno una lunghezza fuori tutto di 52,80 metri, un dislocamento di 427 tonnellate e sono costruiti in acciaio; con un’autonomia di 1.800 miglia, raggiungono la velocità di 32 nodi.
Di questa classe è stata sviluppata anche una unità meno performante, più lunga, ma con un minore dislocamento e velocità. È il P61 (in basso - foto Fincantieri), noto come Saettia 2 Modificato, che è in servizio a Malta.
Al momento non è ancora chiaro, la commessa di fatto non è stata firmata, se all’Iraq saranno fornite unità della classe Diciotti o simili al P61 maltese.
In questa commessa sarebbero interessate diverse aziende italiane, come la Isotta Fraschini Motori, un’azienda Fincantieri con sede a Bari, che su ogni unità di questa classe ha installato tre generatori diesel Isotta Fraschini L1306t2ME, ognuno da 260 kVA, per la produzione di energia elettrica.
Sui classe Diciotti della Guardia Costiera Isotta Fraschini ha invece installato quattro motori Isotta Fraschini V1716T2MSD, mentre sull’esemplare della classe realizzato per Malta, non essendo richiesti particolari spunti di velocità, la propulsione è assicurata da due soli motori di questi tipo.
Sull’argomento Dedalonews ha sentito il senatore Giovanni Lorenzo Forcieri (DS), attuale sottosegretario alla Difesa. Spezzino di nascita e residenza, da sempre Forcieri segue con particolare attenzione le problematiche legate al polo cantieristico ligure.
Dedalonews. Quali significati ha questa commessa?
Forcieri. È una decisione che ha assunto il Governo iracheno. L’ho voluta segnalare sia per le positive ricadute che potrà avere per la nostra industria cantieristica, sia perché dimostra come il nuovo governo iracheno stia cominciando ad operare, ad occuparsi dei problemi del Paese.
Sta a significare anche che i suoi rapporti con il nostro Paese sono positivi, anche con la fine della missione militare, e quindi con la continuazione del nostro impegno civile, economico e sociale in quel Paese.
È positivo, in ultimo, che sia stata scelta la nostra industria cantieristica che dimostra anche nel militare che Fincantieri merita il primato conquistato nel commerciale.
Dedalonews. Ci può ci può dire qualcosa di più sulla commessa?
Forcieri. La commessa, che ha un valore di settantotto milioni di euro, riguarda quattro pattugliatori, uno sviluppo della classe Diciotti in servizio nel Corpo delle Capitanerie di Porto, che saranno armati con una mitragliatrice di piccolo calibro della Oto Melara; le navi saranno utilizzate per il pattugliamento delle acque irachene.
:read:
La portaerei Ulivista :asd: in un immagine del 2005
http://img230.imageshack.us/img230/7264/cavourgg6.th.jpg (http://img230.imageshack.us/my.php?image=cavourgg6.jpg)
svarionman
28-07-2006, 22:40
La portaerei Ulivista :asd: in un immagine del 2005
http://img230.imageshack.us/img230/7264/cavourgg6.th.jpg (http://img230.imageshack.us/my.php?image=cavourgg6.jpg)
Immagino che tipo di "cannoni" monterà.... :stordita:
FastFreddy
28-07-2006, 23:29
:read:
Ci sarebbe da ridere se gli consegnassimo gli stessi che a suo tempo ordinò e pagò Saddam e che rimasero bloccati in cantiere a far ruggine a causa dell'embargo conseguente alla guerra del golfo... :stordita:
Ci sarebbe da ridere se gli consegnassimo gli stessi che a suo tempo ordinò e pagò Saddam e che rimasero bloccati in cantiere a far ruggine a causa dell'embargo conseguente alla guerra del golfo... :stordita:
No, quelli li ha comprati la Marina già da qialche tempo :fagiano:
edited823
29-07-2006, 11:06
qualcuno di voi sa qualcosa in merito ai vecchi brevetti americani di parti degli HUD di elicotteri che son stati venduti alle case automobilistiche? alcuni anni addietro fece scalpore. doveva render, soprattutto di notte, la guida molto sicura. ma ad oggi solo la bmw ha implementato qualcosa. mi sembra che nn avesse venduto solo a loro.. mah.
:ave:
http://www.racine.ra.it/anmilugo/foto_mug/MU_14050504.jpg
http://www.racine.ra.it/anmilugo/foto_mug/MU_14050511.JPG
http://www.racine.ra.it/anmilugo/foto_mug/MU_14050507.jpg
http://www.racine.ra.it/anmilugo/foto_mug/MU_14050514.JPG
http://www.racine.ra.it/anmilugo/foto_mug/MU_14050521.jpg
http://www.racine.ra.it/anmilugo/foto_mug/MU_14050527.JPG
http://www.racine.ra.it/anmilugo/foto_mug/MU_14050535.JPG
http://www.racine.ra.it/anmilugo/foto_mug/MU_14050537.JPG
http://www.racine.ra.it/anmilugo/foto_mug/MU_14050532.JPG
Solertes
29-07-2006, 11:24
qualcuno di voi sa qualcosa in merito ai vecchi brevetti americani di parti degli HUD di elicotteri che son stati venduti alle case automobilistiche? alcuni anni addietro fece scalpore. doveva render, soprattutto di notte, la guida molto sicura. ma ad oggi solo la bmw ha implementato qualcosa. mi sembra che nn avesse venduto solo a loro.. mah.
Anche la Mecedes ;)
edited823
29-07-2006, 12:12
Anche la Mecedes ;)
si ma stan facendo solo cazzatine. avevo visto dei prototipi tipo 6 anni addietro che sul vetro venivan proiettati alcuni dettagli ripresi all'infrarosso, il che rendeva soprattutto persone ed animali visibili da lontano, senza usar gli abbaglianti!!
poi han abbandonato. forse troppo costoso.. però sarebbe veramente una cosa da panico!
BOEING: 100° VOLO DI COLLAUDO PER IL KC-767A TANKER PER L'AMI
(AGE) ROMA - Il Boeing KC-767A Tanker per l’Aeronautica Militare Italiana (AMI) ha compiuto il suo 100° volo di collaudo, accumulando 330 ore di volo complessive. Fra pochi giorni inizieranno le prove per valutare le prestazioni in decollo, a cui faranno seguito i collaudi in volo dei sistemi di rifornimento con asta rigida (boom) e con sonda e cestello (hose-and-drogue). Il primo KC-767J per la Forza di autodifesa aerea del Giappone ha intanto iniziato il Test Readiness Review (TRR), in vista dei collaudi in volo. Il TRR certifica, tra l’altro, che hardware e software dell’aereo siano idonei al volo. Dei quattro KC-767A ordinati dall’AMI - cliente di lancio di questo modello - il primo esemplare è stato interamente realizzato da Boeing nello stabilimento di Wichita (Kansas) ed è utilizzato per ottenere la certificazione. Gli altri tre esemplari saranno trasformati in velivoli tanker/transport da Alenia Aeronavali a Napoli. Attualmente nei suoi hangar di Capodichino sono in corso le modifiche su due 767 per l’AMI. La società di Finmeccanica curerà la trasformazione in tanker anche di tre dei quattro Boeing 767 per il Giappone e fornirà tutti i kit di modifica per il mercato internazionale. Tutti i 767 escono dallo stabilimento Boeing di Everett (Seattle) come aerei completi, ma senza il portellone cargo e le apparecchiature per il rifornimento. Boeing e Aeronavali realizzano questi tanker insieme ad altre sei aziende riunite nel Global Tanker Team (Smiths Aerospace, Rockwell Collins, Vought Aircraft Industries, Honeywell, GE Aircraft Engines e Pratt & Whitney). I tanker KC-767A italiani saranno del modello convertible combi, che offre la possibilità di trasportare anche passeggeri e merci insieme (oltre a poter optate per una configurazione solo passeggeri o solo merci). A livello di impianti di rifornimento, l’Italia ha scelto la massima flessibilità, scegliendo di dotarsi sia di impianti ad asta rigida che di impianti di rifornimento sulle ali (pod), da cui è possibile rifornire con il nuovo sistema con sonda e cestello di Smiths Aerospace. Il Giappone invece ha scelto il modello convertible freighter, che consente di trasportare solo passeggeri o solo merci. I KC-767J giapponesi saranno provvisti solo di sistemi di rifornimento con boom. Il KC-767 è un aereo che offre la flessibilità di operare sia come rifornitore sia come aereo da trasporto merci, con un carico utile di 19 container sul ponte principale, oppure con una combinazione di passeggeri e cargo o anche in configurazione tutta passeggeri. Rispetto alla versione passeggeri del 767, avrà un pavimento rafforzato, un portellone cargo e generatori elettrici più potenti. Dispone di diverse apparecchiature per il rifornimento: un ricettacolo per rifornirsi in volo, pod sotto le ali e impianti di rifornimento che soddisfano diversi standard.
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Merkava tanks prove their mettle
By ANSHEL PFEFFER
METULLA
"It was a small hit; we thought they were only mortar shells," recalled Sec.-Lt. Yotam.
His Merkava 4 tank had been directly hit by two anti-tank missiles. The four crew members evacuated to another tank, unscathed.
Their tank was dragged back to the Israeli side of the border, south of Metulla, and technical crews clambered over it, astonished at the way it had withstood the attack.
Among them were members of the Defense Ministry's Merkava Project Directorate, some with a 20-year record in the development of Israel's main indigenous weapon system. The look of satisfaction on the face of Lt.-Col. Baruch Mazliah, head of the armor department in the Merkava Project, said it all.
"It did the job it was supposed to do," he said, patting the tank's side.
But the success of the latest version of the Merkava did little to hide the frustration of the soldiers at the fact that despite their efforts, Hizbullah anti-tank teams were still acting, hidden in positions so near the border, within mortar range of Israel's northernmost town.
The tank crews of Brigade 401 spent 36 hours in Lebanon over the weekend, cooped up in their tanks, taking "Stopit" tablets to control their bodily functions, and hunting for Hizbullah fighters in the villages of Kilah, Adisah and A-Taibe.
Despite the success of the tanks and soldiers of the Nahal infantry brigade in killing about 20 Hizbullah members in and around the villages, they were still unable to eradicate their presence, as was proved by the anti-tank missile firings at the tanks returning on Monday morning.
"We saw a missile flying over the border road behind us," said a tank commander. Two tanks that were hit and an engineering corps Puma AFV that had overturned just within the fences had to be dragged out by other tanks, while the artillery supplied covering fire on the hills opposite Metulla.
Smoke bombs were also fired to hide the force from Hizbullah gun-sights. Altogether nine soldiers were lightly wounded in the fighting.
The consensus was that with less well-armored tanks, the toll would have been much higher.
"Actually most of the time it was a bit boring," complained Yotam. "My tank barely did any shooting. It was very hard to see them from inside the tank."
The company commander said that he had done quite a bit of shooting. "Now we're waiting to go back in again. It wasn't easy sitting in the tank for 36 hours, but that's what we're trained to do and what the tanks are built for. We'll go back in for as long as it takes," he said.
The continuing presence of Hizbullah around the border villages caused the IDF to spread a wide security perimeter around Metulla. Squads of reserve soldiers, called up 10 days ago, were stationed next to the border. This is one of the first operational tasks to be carried out by the reserve units, who haven't yet taken part in battles across the border.
The fighting around Metulla hasn't allowed the local farmers to pick the apples, most still hanging ripe on the trees, some already rotting on the ground. Only the reservists have been enjoying them.
On Monday night, the government was expected to authorize the use of these soldiers in wider ground operations planned to take place over the next few days within Lebanese villages.
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LittleLux
01-08-2006, 19:37
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bè, probabilmente il carro è stato colpito da dei "banali" rpg. se fosse stato colpito da un "vero" missile anticarro ho il sospetto che non sarebbero quì a raccontarla. credo che bisogna mettere le cose nel giusto ordine di grandezza, aldilà della facile propaganda dei militari.
Solertes
01-08-2006, 19:58
bè, probabilmente il carro è stato colpito da dei "banali" rpg. se fosse stato colpito da un "vero" missile anticarro ho il sospetto che non sarebbero quì a raccontarla. credo che bisogna mettere le cose nel giusto ordine di grandezza, aldilà della facile propaganda dei militari.
Oddio, non ne sarei così sicuro, oltre alla blindatura eccezionale del carro, probabilmente sono equipaggiati con la corazza cava aggiuntiva e lo strato di corazza "attiva" (un velo di esplosivo che detona al contatto con il proiettile)...di Merkava, da quando è operativo ne son andati persi pochissimi ;)
bè, probabilmente il carro è stato colpito da dei "banali" rpg. se fosse stato colpito da un "vero" missile anticarro ho il sospetto che non sarebbero quì a raccontarla. credo che bisogna mettere le cose nel giusto ordine di grandezza, aldilà della facile propaganda dei militari.
In questo video:
http://video.google.it/videoplay?docid=-7361299758922057424&q=merkava
Un Merkava è stato colpito da diversi missili anticarro come l'AT-4, l'equipaggio ha preso solo un bello spavento.
Vola il primo C-27J Spartan per l'Aeronautica Militare Italiana
Il primo dei 12 velivoli da trasporto tattico Alenia Aeronautica C-27J Spartan destinati all’Aeronautica Militare Italiana ha effettuato nei giorni scorsi sull’aeroporto di Torino-Caselle le prime prove di volo. Ne dà notizia oggi l’Aeronautica Militare, precisando che con questi voli, effettuati dai comandanti Agostino Frediani e Mario Mutti, si conclude positivamente la fase di verifiche tecniche e funzionali da parte dei collaudatori di Alenia Aeronautica. L’"AMI 1" - che ha già ricevuto l’omologazione di tipo - sarà consegnato all’Aeronautica Militare entro il mese di settembre.
Il C-27J Spartan è il più avanzato tra i velivoli da trasporto tattico di nuova generazione. Unico nella sua categoria espressamente progettato per questo ruolo, lo Spartan è un velivolo allo stato dell’arte della tecnologia avionica, propulsiva e sistemistica; assicura un’elevata efficienza dei costi, estrema flessibilità operativa e interoperabilità con gli aerei da trasporto militare di classe superiore.
Il contratto firmato nel Giugno 2002 con il ministero della Difesa Italiano, prevede la fornitura di 12 C-27J, destinati all’Aeronautica Militare italiana, in una versione particolarmente sofisticata: infatti, rispetto alla versione base, i velivoli sono dotati di sonda per il rifornimento in volo, sistema di autoprotezione e sistema di proiezione dei dati di volo su Head-Up-Display a disposizione dei due piloti.
Oltre all’Aeronautica Militare italiana, il velivolo è stato finora ordinato dall’ aeronautica militare greca (12 esemplari, più 3 in opzione), dal ministero della Difesa della Bulgaria (8 esemplari) e dalle Forze Armate della Lituania (3 esemplari). Negli Stati Uniti, il C-27J concorre nell’ambito del programma JCA, Joint Cargo Aircraft, per l’ammodernamento della flotta degli aerei da trasporto dell’esercito e dell’aeronautica, mentre in Canada viene proposto per il rinnovo della componente da ricerca e soccorso. Il C-27 J è inoltre in fase di valutazione da parte di Australia, Irlanda, Malaysia, Arabia Saudita, nonché da alcuni Paesi europei recentemente diventati membri della Nato, come la Repubblica Ceca, la Romania e la Slovacchia.
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Dedalonews
:read:
Lockhhed fuori da gara Air Force per 100 piccoli cargo
La Lockheed Martin è stata tagliata fuori da una competizione da cinque miliardi di dollari per la costruzione di oltre 100 velivoli cargo di piccole dimensioni. Lo rivela oggi il Washington Post. Si tratta di un duro colpo per Lockheed, che aveva offerto una versione del suo C-130J Hercules, sul cui sviluppo aveva investito di suo un miliardo di dollari. Il velivolo è stato scartato per non aver risposto ai requisiti richiesti, compresa la certificazione della FAA (Federal Aviation Administration). La Lockheed contesta questo punto, affermando che il velivolo è basato su un altro, già certificato ed usato dall’Air Force. (Foto base Edwads)
Solo motivi politici ora possono impedire la vittoria del C27J :)
Benissimo.Mi pare che nel programma per i prossimi 5 anni vogliono di più.L' unica cosa negativa è che costano molto.I Tedeschi ora hanno anche una alternativa su ruote,con stesse prestazioni ,che costa di meno.Però dai test e da un esercizio in cui hanno partecipato i PzH2000 sono una bomba.Una rivista di difesa scriveva che secondo ufficiali 1 veicolo equivale mi pare a 3 M109A3 come fuoco efficace e li supera ovviamente come raggio,e ancora le munizioni per PzH2000 sono in continuo miglioramento.
http://img309.imageshack.us/img309/7117/pzh3hh2.jpg (http://imageshack.us)
:eek:
è identico al Jadgpanzer Elefant del '43:
http://img309.imageshack.us/img309/1962/tank10rw4.jpg (http://imageshack.us)
Ma quindi di mezzi di questo tipo ne esistono molti?
Il C-27J Spartan ammesso alla fase di valutazione in volo del Joint Cargo Aircraft (JCA) americano
servizio di Luca Peruzzi
Il velivolo da trasporto tattico C-27J Spartan, proposto dal team industriale composto dalle società Alenia North America, Boeing ed L-3 Communications, è stato selezionato per partecipare alla seconda fase del programma americano interforze Joint Cargo Aircraft (JCA) per l’acquisizione congiunta di un velivolo da trasporto per l’US Army e l’USAF. La stampa americana ha dato notizia dell’esclusione del C-130J Hercules II della Lockheed Martin, alla quale fonti industriali aggiungono quella del C-235 del team Raytheon/EADS CASA; in quest’ultimo caso la notizia deve ancora essere confermata ufficialmente. Rimarrebbero pertanto in lizza il C-295 sempre proposto dal team Raytheon/EADS CASA e l’italiano C-27J.
La notizia del passaggio alla seconda fase dello Spartan è stata confermata a Dedalonews da Greg Bradford, senior vice president for strategy and communications di Alenia North America. «Lo scorso 28 luglio l’ufficio del team C-27 JCA, capitanato dalla società L-3 Communications, quale capocommessa per lo stesso programma, ha ricevuto dall’US Army, la comunicazione che il C-27J è stato ammesso alla fase due della gara. Il nostro team ha infatti soddisfatto in pieno i requisiti preliminari richiesti». Il team italo-americano è stato pertanto ammesso alla fase di valutazione in volo. Sebbene l’US Army, che si occupa del programma in attesa che l’USAF vi prenda parte a partire dal prossimo primo ottobre, come è stato stabilito dai due servizi con il memorandum of agreement dello scorso 20 giugno, non abbia ancora comunicato ai contendenti quando si terranno le prove in volo, «se verrà mantenuta la tempistica attuale» conferma Bradford, l’attività dovrà svolgersi a partire dalla seconda metà di ottobre. La valutazione dei velivoli selezionati dovrebbe comprendere circa 30 ore di volo nel corso delle quali i contendenti effettueranno le missioni tipo richieste dalle due forze armate, dovendo dimostrare sia le prestazioni in volo che le capacità di carico e supporto. A tali prove parteciperà anche personale dell’USAF con almeno un pilota coinvolto. La selezione del team vincitore ed il relativo contratto dovrebbero essere annunciati non più tardi del febbraio 2007 se l’US Army intende confermare l’attuale pianificazione del programma. Quest’ultimo prevede la valutazione operativa del velivolo nel corso del 2008, quando verranno consegnati i primi tre esemplari del JCA. L’US Army ha un requisito per 75 macchine mentre l’USAF intende acquistarne 70, con consegne a partire dal 2010. Ciò sempre che il Congresso approvi definitivamente lo stanziamento dei primi fondi necessari, avendo il Senato tagliato i medesimi per il budget dell’anno fiscale 2007.
Da Dedalonews
:fagiano:
...
Il nostro primo C-27J è uscito di fabbrica, voi quanti ne avete già ricevuti ?
Nuovo successo torrette OTO Melara in Polonia
La OTO Melara consolida la propria posizione nel mercato polacco: il Ministero della Difesa del paese orientale ha infatti selezionato la torretta 12,7mm HITROLE®per equipaggiare il veicolo ruotato 8×8 della ditta finlandese Patria.
Nel 2003 l’Esercito Polacco ha acquistato 690 di questi veicoli prodotti in Polonia dalla società Wojskowe Zaclady Mechaniczne Siemianowice, dei quali 313 armati con la torre Oto Melara HITFIST® da 30mm. Sono previste altre versioni dello stesso veicolo, progettato dalla società finlandese Patria, tra le quali 249 fornite di un’arma a controllo remoto in grado di operare sia cannoni da 12,7mm che da 7,62mm o lancia granate da 40mm.
Il Ministero della Difesa Polacco ha scelto la torre HITROLE® 12,7mm della Oto Melara, progettata e prodotta dall’azienda italiana del gruppo Finmeccanica, al termine di una gara internazionale che comprendeva anche prove a fuoco in loco ed alla quale hanno partecipato le ditte Konsberg, Rafael, OBR Tarnow e Recon Optical OBRUM (CROW).
Il valore totale del contratto si aggira intorno ai 50 milioni di euro e le torrette saranno prodotte sia in Italia che in Polonia attraverso un graduale trasferimento di know-how alle ditte specializzate del gruppo BUMAR.
La configurazione della HITROLE® comprende un visore diurno, una camera ad Infrarossi LW OBRA, due consolles di controllo e comando e sei lanciafumogeni.
La torretta HITROLE® (Highly Integrated Turret, Remote, Overhead, Light, Electrical) è prodotta in due versioni, con arma da 7,62 mm (a sinistra) e da 12,7 mm (a destra).
Entrambe possono essere azionate dall’interno del veicolo senza che l’unico operatore debba esporsi al fuoco nemico; infatti questi può caricare dall’interno l’arma, completamente stabilizzata, ed azionarla sedendo su una postazione fissa senza dover seguire il movimento della torretta.
Su questa possono essere montate, in base alle esigenze ed alle richieste del cliente, sensori di visione di osservazione e di ricerca ed ingaggio del bersaglio.
La torretta HITROLE® è stata selezionata per i veicoli 6X6 dell’Esercito Italiano e, nella versione navale, per i pattugliatori classe Bignani della Guardia di Finanza italiana e per dodici unità dello stesso tipo della marina messicana.
Come detto, si tratta del secondo contratto che OTO Melara acquisisce in Polonia. Nel 2003 l’azienda italiana aveva ricevuto un ordine, del valore di circa 200 milioni di euro, per 313 torrette HITFIST® (Highly Integrated Technology Fire in Small Turrett) (in basso) in una versione con un cannone da 30mm della ATK, sensori optronici Kollsman ed una camera ad infrarossi di seconda generazione della Galileo Avionica.
La stessa torretta HITFIST® da 30mm è stata selezionata recentemente dal DoD Irlandese per equipaggiare 6 veicoli ruotati per la fanteria Piranha III della svizzera Mowag, mentre con un’arma da 25 mm sono in produzione per i veicoliVCC-80 Dardo dell’Esercito Italiano.
Tutte queste torrette sono prodotte nello stabilimento di Brescia della OTO Melara che realizza principalmente le torrette per impieghi terrestri e navali con piccoli e medi calibri.
Ricordiamo che la OTO Melara S.p.A., un’azienda Finmeccanica, fu costituita attraverso la fusione della OTO Melara di La Spezia e della Breda Meccanica Bresciana di Brescia.
:)
Prove in Sud Africa per gli Storm Shadow con l'Aeronautica Militare
Entra nel vivo la messa in servizio degli Storm Shadow con l’Aeronautica Militare. Completata nei mesi scorsi l’accettazione dei 200 missili a suo tempo ordinati, la forza armata si accinge a compiere un proprio ciclo di prove per la sperimentazione operativa del nuovo sistema d’arma. È così che - secondo quanto risulta a Dedalonews - nel mese di settembre tre Tornado IDS ed un C-130J italiani partiranno per una missione in Sud Africa, dove effettueranno alcuni lanci in poligono finalizzati al conseguimento della capacità operativa iniziale (IOC).
La campagna, coordinata dal Reparto Sperimentale con la partecipazione del 6° Stormo di Ghedi, porterà per la prima volta dei velivoli A.M. ad operare in Sud Africa, un paese rimasto a lungo isolato prima per la sua posizione geografica e poi per le conseguenze politiche dell’apartheid. Prima di questa cesura, negli anni Sessanta e Settanta l’industria italiana seppe sviluppare buoni rapporti con le forze armate sudafricane, fornendo addestratori Aermacchi MB.326 (poi costruiti in loco dalla Atlas Aircraft Corporation), ricognitori Piaggio P.166S ed aerei da collegamento Aermacchi AL.60C-4 e AM.3C. I rapporti industriali si sono di recente riallacciati quando AgustaWestland si è aggiudicata con il proprio A109 la gara per il Light Utility Helicopter.
La scelta del Sud Africa per l’attuale ciclo sperimentale discende però soprattutto dalla necessità, dettata dalla forte gittata dello Storm Shadow, di condurre le prove su vaste aree disabitate che non sono disponibili in Europa e tanto meno in Italia. Analoghe considerazioni, unite alla necessità di specifiche attrezzature, portarono nel 2002 il 50° Stormo a sperimentare negli Stati Uniti il missile HARM. Oltre alle ampie aree vuote, a favore del paese africano gioca anche la minor sensibilità politica verso la tematica dei poligoni, che è invece molto accesa in Italia, tanto da costringere aziende come Alenia Aeronautica a effettuare in Svezia la sperimentazione del proprio velivolo non pilotato Sky-X.
Con una massa di circa 1.300 kg, una lunghezza di 5,10 metri e un’apertura alare di tre metri, lo Storm Shadow è un missile piuttosto grande, in grado di volare a velocità che si collocano nella parte alta della gamma subsonica. MBDA, l’azienda europea che lo costruisce, definisce sul proprio sito lo «missile stand-off superficie-aria a lunga gittata con armamento convenzionale» e gli attribuisce una gittata «superiore a 250 km». La gittata effettiva è classificata, ma è opinione diffusa che sia doppia di quella cifra. La ditta ha già effettuato i propri lanci ed integrato l’arma su piattaforme che comprendono Mirage 2000 e 2000-5, Rafale (foto MBDA a destra), Tornado IDS (foto RAF in basso) ed Eurofighter, quest’ultimo utilizzando il prototipo italiano DA7 (foto Eurofighter in apertura). Ne è già prevista l’installazione sul Joint Strike Fighter F-35.
Tra le caratteristiche principali dell’arma - che ha debuttato nel 2003 in Iraq e di cui l’Italia ha ordinato nel 2002 duecento esemplari per i propri Tornado ed Eurofighter - vi è il sistema di guida che integra una piattaforma inerziale (INS), un ricevitore satellitare (GPS) e sofisticati algoritmi che comparano il terreno sottostante con una banca di immagini precaricate, nonché con immagini all’infrarosso (IIR). La capacità di operare di giorno e di notte, in forma del tutto autonoma, rende lo Storm Shadow idoneo all’uso anche da parte di aerei monoposto. Secondo MBDA, il missile è stato già scelto da cinque paesi. La versione francese, nota come SCALP, è identica a quella internazionale salvo per alcune periferiche necessarie per adattare taluni sottoassiemi dell’arma ai velivoli o ai sistemi di preparazione di missione nazionali. È in corso anche lo sviluppo di una versione navale destinata alle fregate e sommergibili atomici francesi.
:stordita:
£10b Saudi jet fighter deal
The UK government is set to announce the sale of 72 Eurofighter Typhoons to Saudi Arabia in deal estimated to be worth about £5bn, according to The Times. BAE Systems will build the jet fighters and provide long-term maintenace, potentially worth another £5bn, according to the report.
:read:
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Si ha notizia del tipo di Typhoon venduti?(tranche 2 o 3 o 2 aggiornata)?
:)
JackTheReaper
15-08-2006, 14:38
Si ha notizia del tipo di Typhoon venduti?(tranche 2 o 3 o 2 aggiornata)?
:)
dovrebbero essere typhoon Tranche 1 RAF che vengono rigirati all'arabia saudita
la tranche 3 è addirittura in forse :)
JackTheReaper
15-08-2006, 14:41
Qualcuno sà per caso dirmi qualcosa sull'eventuale utilizzo delle corazzature elettriche inglesi in irak?
Sò per certo che l'equivalente inglese della DARPA stava studiando delle corazze per challenger e warrior caricate elettricamente in grado di far detonare i missili o le testate RPG prima che impattassero con i veicoli... sapete per caso come si sono risolti i problemi derivanti dall'alimentazione di queste piastre?
JackTheReaper
15-08-2006, 14:53
Si ha notizia del tipo di Typhoon venduti?(tranche 2 o 3 o 2 aggiornata)?
:)
ecco la notizia completa:
72 typhoon da consegnare in diverse serie, la RAF così potrà realizzare il suo obiettivo di posticipare le consegne dei suoi velivoli Tranche 2 riducendo l'esborso economico immediato con la prospettiva di ottenere a suo tempo aerei decisamente più ricchi, soprattutto nell'aria suolo.
i primi 24 Typhoon saranno RAF tranche 1 block 8 unicamente aria aria da consegnarsi a partire dal 2008.
I successivi 48 aerei dovranno sostituire gli F-5 nel ruolo di cacciabombardieri quindi presumibilmente saranno tranche 2 costruiti su ordinazione :)
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http://www.netmarine.net/bat/fregates/forbin/photo19.jpg
:eekk: :eekk:
che nave è? :stordita:
che nave è? :stordita:
Il nuovo Cacciatorpediniere Francese Forbin, gemello del nostro Andrea Doria
JackTheReaper
16-08-2006, 11:35
http://www.naval-technology.com/projects/cvf/index.html#cvf10
la nuova portaerei inglese
Il nuovo Cacciatorpediniere Francese Forbin, gemello del nostro Andrea Doria
sono navi costruite\progettate in collaborazione? a livello italia-francia o a livello nato?
sono navi costruite\progettate in collaborazione? a livello italia-francia o a livello nato?
Italia - Francia
Nuova interpretazione di FREMM
http://img102.imageshack.us/img102/849/fremmmg4.jpg
L’Arabia Saudita acquista 72 Typhoon
Il ministero della Difesa dell’Arabia Saudita ha reso noto che nella giornata di ieri è stato firmato un accordo fra quel paese ed il Regno Unito per l’acquisto di 72 esemplari dell’Eurofighter Typhoon. Si tratta del primo ordine extraeuropeo per il velivolo, destinato a sostituire i Tornado ed altri aerei, ed un accordo preliminare in tal senso era già stato firmato a dicembre dal ministro della Difesa britannico John Reid ed il collega saudita principe Sultan bin Abdul Aziz. Dell’accordo è parte integrante anche un non meglio specificato trasferimento di tecnologia per la Difesa. Per quanto il valore dell’operazione non sia stato dichiarato, si crede sia vicino ai 9 miliardi di euro.
:fagiano:
JackTheReaper
18-08-2006, 09:40
:fagiano:
il primo lotto saranno velivoli ex RAF
edited823
20-08-2006, 12:27
scusate.
ma i lanciafiamme, sia da persona che i carri, finita la 2°guerra mondiale (a parte parentesi vietnam) che fine han fatto?
si usan ancora e ne han fatti di nuovi o si sono rilevati inutili o cose simili
In giro per il mondo ci sono un sacco di "scarpari" che vogliono fare i giornalisti, che scrivono senza sapere nulla di quello che parlano, leggete questo articolo:
http://www.peacereporter.net/dettaglio_articolo.php?idc=0&idart=6112
Oltre alla nullità dello stesso come argomentazioni guardate che casino che fanno tra FREMM e pattugliatori della classe Diciotti, secondo loro sono la stessa cosa. Braccia rubate all'agricoltura :rolleyes: ho inviato una segnalazione ma sicuramente non avrò risposta.
:yeah: :yeah: :yeah:
22 August 2006 - Italy Team Wins Eurofighter Typhoon Trophy
Hallbergmoos - The students’ team from Italy won the Eurofighter Typhoon Trophy of the first first International Aerospace Summer School competition. Teams from 12 nations competed in this unique event supported by the four national Eurofighter consortium.
Eurofighter Test-pilot Chris Worning of EADS Military Air Systems handed over the Trophy to a smiling Italian team. After submission of a presentation to define a “stealthy transport aircraft”, the teams had to prove who is best during one week full of aerospace at Cranfield University, England. They flew small aircraft and helicopters, took a first hand glance at windtunnel testing, flew in a testbed and were briefed in many areas of aerospace. Special highlight was the visit to the Royal Air Force Eurofighter Typhoon base at Coningsby, where they received first hand information from the pilots.
Each team consisted of three students aged 16 to 18 advised by a teacher. They came from the five Eurofighter nations Austria, Germany, Italy, Spain and the United Kingdom plus from Denmark, Greece, Norway, Singapore, South Africa, Switzerland, and Turkey.
The Eurofighter consortium with Alenia Aeronautica, BAE Systems, EADS Germany and EADS CASA had announced in November 2005 that it will support this new initiative to involve and attract the engineers of the future into the aerospace industry through a new international aerospace competition.
It will continue this effort in 2007 and the years to follow.
More tan four hundred companies and suppliers throughout Europe are involved in the Eurofighter programme securing a vital technology base for the nations participating in the project. They all are in the need for young engineers to manage the challenging task that lie ahead of them.
Participating teams 2006
Austria - Bundesfachschule für Flugtechnik, Langenlebarn
Denmark - Espergaerdre Gymnasium, Espergærde
Germany - Gymnasium Ottobrunn
Greece - German School of Athens
Italy - Istituto Tecnico Industriale “Carlo Grassi”, Torino
Norway - Skedsmo Videregaende Skole, Lillestrom
Singapore - National Cadet Corps
South Africa - Waterkloof High School
Spain - Colegio Europeo Aristos, Getafe
Switzerland - Swiss Aero Club
Turkey - TU Ucak M. Facultesi, Maslak, Istanbul
United Kingdom - Lancaster Girls Grammar
http://www.eurofighter.com/images/medialibrary/med_aug06_iass.jpg
Prodi presidente supersonico :D :D
http://www.aeronautica.difesa.it/SitoAM/Images/fn16161-4.jpg
svarionman
25-08-2006, 17:10
:yeah: :yeah: :yeah:
Quindi hanno vinto quelli del Grassi? Spettacolo, molti miei compagni e amici dell'università arrivano da lì....
Nuova interpretazione di FREMM
http://img102.imageshack.us/img102/849/fremmmg4.jpg
e questa da dove viene??
Novità dai cantieri Genovesi:
- La Cavour è praticamente finita, ci sono degli operai che stanno ultimando l'installazione del radar 3D a lunga portata, mentre molti stanno operando dalle parti dei VLS dei missili Aster 15. Inizio delle prove in mare questo Settembre.
- Il Duilio farà il roll out da Riva Trigoso a Ottobre, verrà portato a Muggiano dove verrà armato e poi inizieranno le prove in mare.
- FREMM, taglio della prima lamiera a Luglio 2007, inizio prove in mare nel 2010, consegna nel 2011. Il lavoro su qualche componente è iniziato.
ginogino65
28-08-2006, 07:27
Inizio delle prove in mare questo Settembre.
Le prove in mare le faranno solo se riusciranno a trovare il carburante, visto che già una volta gli è stato negato.
Continua la vendita di armamenti moderni dalla Russia agli "stati canaglia"
Russia’s MiG Corporation has received a $1.3 billion order from the Yemen Defense Ministry for delivery of 32 MiG-29 SMT fighter jets. In addition to this, the Russian producer will repair 66 old MiG-29 fighters for Yemen in the first quarter of 2007. Russian business daily Vedomosti reported on Thursday, Aug. 30, that the cost of the second contract will amount to about $1 billion.
As a result of this new order, MiG’s order portfolio will almost double to $4.5 billion. Thanks to the new contracts, the company’s revenues in 2007 will grow to $1.1 billion as compared with $245 million in 2005. Despite this, MiG’s order portfolio is still smaller than that of Russia’s largest military aircraft producer — Sukhoi Bureau.
This is not the first time that Yemen is buying military hardware from Russia. In 2001 the Middle Eastern country signed a contract for supplies of 20 MiG-20 SMT fighters. These jets were meant to replace the outdated fleet of American F-5E and Soviet MiG-21 as well as Su-20/22 fighters. In 2005 Russia completed a contract for delivery of another 6 MiG-29 SMT fighters and modernization of 14 MiG-29 SE that were bought earlier.
jpjcssource
04-09-2006, 20:09
Ho letto sul sole 24 ore che la Russia rimane ancora il secondo venditore mondiale di armi dopo gli USA e Putin, dopo aver fuso insieme Mig, Sukhoi e Tupolev presto comincerà gradualmente ad erogare fondi all'industria della difesa nazionale che verrà riorganizzata e molti progetti abbandonati dopo la caduta dell'URSS probabilmente verranno riesumati.
L'industria bellica russa grazie ai proventi straordinari della vendita di petrolio e gas naturale stà per rinascere.
Vuoi vedere che si fanno smantellare le vecchie navi da guerra a spese di washington e se ne costruiscono di nuove?
jpjcssource
07-09-2006, 13:59
Commessa irakena per Fincantieri:
Fincantieri firmerà oggi con il governo irakeno il contratto per fornire quattro pattugliatori per un valore di 84 milioni di euro.
Commessa Alcatel - Alenia spazio
L'azienda italo francese si è aggiudicato un contratto per la progettazzione e la realizzazzione di due satelliti militari nell'ambito del programma di comunicazione satellitare delle Forze Armate Tedesche. La consegna è prevista per il 2008
Fonte: Il sole 24 ore
GBU-39/B Small Diameter Bomb I Delivered to the US Air Force
The culmination of more than five years of extraordinary teamwork was realized when the GBU-39/B Small Diameter Bomb was successfully delivered to the warfighter ahead of schedule and under cost.
"This achievement represents an unparalleled team victory for the combined Air Armament Center and Boeing Team," said Maj. Gen. Jeffrey Riemer, AAC commander and program executive officer for weapons. That combined team includes the 46th Test Wing, Air Force Research Lab, Air Force Operational Test and Evaluation Center, Air Combat Command, Aeronautical Systems Center, and the SDB I Program Office.
This advanced weapon packs a big punch, delivering precision-guided accuracy within 1.2 meters of the aim point. This accuracy combined with a smaller warhead gives the warfighter a tool with two particularly attractive characteristics; the ability to have desired effects while minimizing the potential for collateral damage.
With the introduction of SDB I to the Air Force inventory, the Strike Eagle aircrews also benefit from increased weapon employment range. SDB I has a standoff range of up to 60 nautical miles in front of the aircraft, 40 miles to the left and right of the aircraft and can even turn around and attack targets behind the aircraft.
"A 250-pound bomb is going to have a smaller lethal zone around the impact point than the larger weapons we currently have in the inventory, so SDB I is less likely to create collateral damage," said Col. Richard Justice, 918th Armament Systems Group commander.
"When you combine that with the precision and reliability that SDB I brings to the fight, it increases the flexibility of the combatant commanders to prosecute targets previously deemed too sensitive to engage," Colonel Justice said.
SDB I gives the warfighter four weapons on every precision-guided missile weapon station; four weapons in place of one. The four-place carriage (BRU-61/A) developed and manufactured by the Boeing Team to carry SDBs virtually eliminates periodic maintenance and cleaning. It's a pneumatically operated carriage versus the traditional, explosively operated carriage that fires a cartridge to release the weapon. After a number of firings, these current inventory carriages must be cleaned, a labor-intensive operation.
"With the BRU-61, when the planes return from a mission, they can either download the carriage and upload a new carriage, already loaded with weapons, or they can replace expended weapons on the existing rack. No other maintenance is required," Colonel Justice said.
:fagiano:
scusate.
ma i lanciafiamme, sia da persona che i carri, finita la 2°guerra mondiale (a parte parentesi vietnam) che fine han fatto?
si usan ancora e ne han fatti di nuovi o si sono rilevati inutili o cose simili
...nessuno ne sa nulla?
...nessuno ne sa nulla?
Sono stati usati in Korea e Vietnam e poi ritirati dal servizio nel 1978
Sono stati usati in Korea e Vietnam e poi ritirati dal servizio nel 1978
...ormai inutili con le moderne teorie di guerra?
Forse perchè sono un arma ignobile come le mine o le armi chimiche
Forse perchè sono un arma ignobile come le mine o le armi chimiche
....non credo che sia bastata come considerazione.....
jpjcssource
09-09-2006, 10:44
....non credo che sia bastata come considerazione.....
Beh isomma, morire bruciando vivo (una delle morti più atroci che ci siano), mi sembra una considerazione plausibile per vietarli. :stordita:
Considera che dal punto di vista della legge internazionale anche i proiettili che si frammentano una volta colpito il bersaglio sono vietati, anzi possibilmente devono essere fatti in modo che passino da parte a parte del bersaglio.
Beh isomma, morire bruciando vivo (una delle morti più atroci che ci siano), mi sembra una considerazione plausibile per vietarli. :stordita:
Considera che dal punto di vista della legge internazionale anche i proiettili che si frammentano una volta colpito il bersaglio sono vietati, anzi possibilmente devono essere fatti in modo che passino da parte a parte del bersaglio.
....mah... come morte è atroce certo..ma quando mai ciò è bastato per fermare i militari....
jpjcssource
09-09-2006, 11:00
....mah... come morte è atroce certo..ma quando mai ciò è bastato per fermare i militari....
Forse il Pentagono ha pensato che il fosforo bianco brucia le persone meglio del fuoco, semplicemente perchè chi viene colpito dal fosforo brucia fino all'osso e non ci puoi fare nulla, no puoi spegnerlo :fiufiu: :rolleyes:
Cmq la versione moderna dei lanciafiamme sono le munizioni termobariche
http://www.yowusa.com/war/2001/war-2001-10a/FAE1.jpg
http://www.yowusa.com/war/2001/war-2001-10a/FAE2.jpg
http://www.yowusa.com/war/2001/war-2001-10a/FAE3.jpg
http://www.yowusa.com/war/2001/war-2001-10a/FAE4.jpg
http://www.yowusa.com/war/2001/war-2001-10a/FAE5.jpg
http://www.yowusa.com/war/2001/war-2001-10a/FAE6.jpg
...il principio di funzionamento?..sembrerebbero efficaci....
Se non sai l'Inglese qui lo spiegano bene
http://en.wikipedia.org/wiki/Thermobaric
Se non sai l'Inglese qui lo spiegano bene
http://en.wikipedia.org/wiki/Thermobaric
..ehmm...forse volevi dire SE sai l'inglese...cosa che io non so... :fagiano:
Cmq la versione moderna dei lanciafiamme sono le munizioni termobariche
quella in foto però non è una munizione termobarica ;)
E' una bomba FAE (fuel-air explosives), uno dei tanti nomi con cui si chiamano questi ordigni, si posso anche chiamare bombe a vuoto :fagiano:
Aeronautica: Tornado e C-130 partono oggi per provare in Sud Africa il missile Storm Shadow
di Luca Peruzzi
È previsto per oggi 12 settembre il decollo dalla base aerea di Pratica di Mare dei tre Tornado IDS "1st Upgrade" del 154° Gruppo/6° Stormo che - accompagnati da un velivolo C-130J della 46° Aerobrigata - raggiungeranno in tre-quattro giorni la base area di Overberg, in Sudafrica, dove verranno portati a termine i lanci operativi del sistema missilistico stand-off MBDA Storm Shadow. La campagna di lanci, coordinata dal Reparto Sperimentale con la partecipazione del 6° Stormo di Ghedi, ha come scopo principale, come ha riferito a Dedalonews il tenente colonnello Renato Feliciani, responsabile del progetto a livello di Stato Maggiore Aeronautica (4° Reparto Logistica, 2° Ufficio sistemi d’arma pilotati), il raggiungimento della piena capacità operativa attraverso la validazione della catena di comando, controllo e designazione del bersaglio a favore del nuovo sistema d’arma da parte della forza armata.
Presso il poligono di Overberg (OTB, Overberg Toetsbaan), situato sulla costa sudafricana a circa 200 km a sud-est di Città del Capo, «il team di piloti del Reparto Sperimentale e del 6° Stormo effettuerà quattro tiri in condizioni diurne e notturne contro due tipologie di bersagli rappresentati da un edificio in ambito urbano ed una costruzione protetta in un base militare», sottolinea Feliciani, aggiungendo che il dispiegamento avrà una durata complessiva di 8 settimane con la partecipazione di un’ottantina di elementi, compresi il personale di volo e di supporto alle operazioni.
I tre Tornado IDS "1st Upgrade" del 6° Stormo vengono accompagnati nel volo di trasferimento in Sud Africa da un C-130J della 46° Aerobrigata che funge da velivolo di supporto in caso di necessità a terra ed in volo, con a bordo un sistema per il soccorso in mare Role Equipment for Search And Rescue (RE-SAR) ed un sistema di lancio su pallet per la sopravvivenza su terraferma, quest’ultimo espressamente realizzato per il dispiegamento. I velivoli seguiranno una rotta che passa sui confini orientali del continente sud-africano e - non essendo disponibili i B-707 tanker della forza armata - saranno accompagnati da un aereo per il rifornimento in volo Lockheed Tristar della Royal Air Force. Al ritorno lo stesso gruppo sarà accompagnato da un KC-135 dell’Armée de l’Air, il cui impiego così come nel caso del tanker britannico è stato coordinato dall’European Airlift Centre (EAC) della NATO, a cui partecipa anche l’Italia. Il personale per il dispiegamento raggiungerà il Sud Africa a bordo di un secondo C-130J, mentre un terzo velivolo da trasporto della 46° Aerobrigata è partito dall’Italia la scorsa settimana con a bordo i quattro missili Storm Shadow. In questo caso è stata seguita una rotta che tocca le Canarie e l’isola di Ascensione nell’Oceano Atlantico, prescelta per motivi di sicurezza come è già avvenuto nel caso della Luftwaffe, che sullo stesso poligono di Overberg, ha effettuato la qualificazione del sistema missilistico stand-off Taurus. L’A.M. ha acquistato e ricevuto 200 esemplari operativi dello Storm Shadow, di cui, grazie ad un apposito emendamento al contratto originale, quattro munizioni impiegate nei Service Evaluation Trials (SET, lanci di qualificazione per la forza Armata o SET) in Sud Africa sono equipaggiate con una testata telemetrica anziché da guerra per le apposite valutazioni del caso. Alle munizioni operative si aggiungono ulteriori 16 esemplari meglio conosciuti Ground And Training Missile (GATM), che fedeli riproduzioni del missile reale in termini di dimensioni, pesi e baricentro al fine di poter essere impiegate anche in missioni d’addestramento e qualificazione in volo.
La campagna di lanci che l’Aeronautica Militare si accinge a realizzare in Sud Africa è stata preceduta da una lunga pianificazione - oltre due anni di lavoro - sia di carattere organizzativo sia prettamente operativo con la qualificazione dell’intero ciclo necessario alla preparazione dei lanci, come spiega Feliciani. In aggiunta all’attività di selezione del poligono effettuata fra una rosa di possibili siti sulla base del rapporto costo-efficacia, con la conseguente stipula di un apposito contratto per il supporto alle operazioni ed al personale italiano dispiegato sulla vicina base aerea di Overberg, con la divisione OTB del gruppo sudafricano Denel, responsabile della gestione del poligono, i diversi enti e comandi preposti dell’Aeronautica Militare, fra cui il Reparto Sperimentale ed il 6° Stormo, sono stati coinvolti nell’intero ciclo di pianificazione dei lanci operativi.
Ciò al fine di qualificare le procedure operative necessarie all’impiego del sistema d’arma stand-off. Quest’ultimo dispone di uno specifico sistema di guida terminale all’immagine termica (IIR) che richiede l’impiego di riprese satellitari, nel caso italiano, realizzate dal sistema Helios. Poiché l’Aeronautica Militare, grazie allo specifico sistema di panificazione della missione, realizzava per la prima volta il pacchetto software definitivo per l’impiego del missile Storm Shadow o Missile Mission Data File (MMDF), per certificare la procedura ed il relativo prodotto è stata portata a termine un’attività propedeutica e preparatoria che ha coinvolto la società MBDA. Quest’ultima, grazie all’avvallo della Direzione Generale Armamenti francese, ha fornito immagini satellitari di siti francesi già noti, sui quali il personale dell’Aeronautica ha prodotto degli MMDF di test. Una volta confrontati questi ultimi con quelli di riferimento della MBDA ed ottenutane la relativa certificazione, il personale dell’A.M. ha proceduto alla realizzazione dei MMDF per i test di qualifica in Sud Africa.
Per questi ultimi è stato necessario riprogrammare l’attività del satellite Helios per il sorvolo del poligono sud-africano al fine di riprenderne i bersagli e creare il necessario database. Insieme al CITS è stato coinvolto il Re.STOG. responsabile del supporto della suite di pianificazione della missione dello Storm Shadow, che comprende anche il sistema Italian-Mission Rehersal Training System (I-MRTS) per la validazione della missione di lancio, prodotto dalla Datamat. Una volta realizzato l’MMDF, da trasferire sul velivolo mediante apposita PC card, grazie anche al coinvolgimento degli enti preposti all’Intelligence ed al comando delle operazioni per realizzare quell’attività di integrazione nell’Air Tasking Order (ATO, piano giornaliero delle operazioni aeree) necessario ad eliminare eventuali interferenze con altre missioni, tale pacchetto è stato inviato alla MBDA, che realizzati i test del caso, ha confermato la bontà del lavoro effettuato, sia in termini di validità della fase di navigazione pianificata sia in termini di ingaggio finale e relativa "kill probability".
Una lunga attività che ha comportato anche valutazioni in volo del munizionamento, agganciato ad un Tornado IDS aggiornato allo standard "1st Upgrade", presso il Poligono Interforze di Salto di Quirra. La più recente versione del Tornado IDS, sviluppata dalla Alenia Aeronautica, è stata infatti concepita per l’impiego di nuovi sistemi d’arma quali lo Storm Shadow, grazie all’adozione dell’apposito databus MIL-STD 1760 ed altri interventi, in particolare all’avionica, in attesa che venga finalizzato il programma di aggiornamento di mezza vita del velivolo da interdizione lontana. I velivoli così ammodernati, per un totale di 18 esemplari, sono in servizio con il 154° Gruppo, i cui piloti e tecnici parteciperanno ai lanci, acquisendo quell’esperienza necessaria da condividere con il restante personale del reparto.
Dedalonews.it
Era ora :mad:
Aerei C-17 per 13 Paesi Nato
Seattle, Usa - Avviate le contrattazioni per un primo acquisto di 3 o 4 velivoli
(WAPA) - E’ stata firmata una lettera di intenti tra 13 Paesi Nato per avviare le negoziazioni contrattuali relative all’acquisto di aerei da trasporto strategico per supportare le missioni fuori area. Si tratta, almeno all’inizio, di acquistare 3 o 4 velivoli C-17 prodotti dalla Boeing, nel quadro di un più ampio programma denominato "Nato Strategic Airlift Capability" (Sac). I 13 Paesi dell’Alleanza atlantica che hanno aderito finora sono: Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Italia, Lituania, Lettonia, Olanda, Polonia, Romania, Slovacchia, Slovenia e Stati Uniti. I C-17 avranno base a Ramstein, in Germania, ma ciascun Paese membro potrà disporre di essi per un certo numero di ore all’anno. Il primo velivolo sarà consegnato il prossimo anno e la piena capacità operativa dovrebbe essere raggiunta nel 2009. Nel corso delle prossime settimane sarà determinata la quota che ciascun Paese è disposto a sottoscrivere. L’Italia ha da tempo un requisito nazionale per l’acquisizione di tre C-17, ma la mancanza di fondi ha fatto optare per un acquisto frazionato attraverso la Nato. Il nostro Paese noleggia già a caro prezzo ogni anno aerei C-17, An-124 e Il-76 per un totale di 1500 ore di volo. Il C-17 Globemaster III è lungo 53 m, ha un’apertura alare di 51,75 m, un peso massimo al decollo di 265,352 kg, un carico utile di 76,657 kg e un’autonomia di 2400 miglia nautiche ed è alimentato da quattro motori F117-PW-100 della Pratt&Whitney.
:cool:
Fincantieri: oggi primo "giro di eliche" in mare dell'Andrea Doria, il nuovo caccia della Marina Militare
Oggi il nuovo cacciatorpedinere Andrea Doria ha dato il suo primo "giro di eliche" in mare. La nave ha infatti lasciato il bacino dei cantieri Fincantieri del Muggiano per effettuare, nelle acque del Golfo di Spezia, la sua prima uscita in mare "motu proprio", ovvero utilizzando per la prima volta l’impianto propulsivo senza il supporto di rimorchiatori.
La nuova imponente sagoma del cacciatorpedinere (dell’evento non sono disponibili al momento immagini) è stata vista ad oltre 15 miglia al largo destando ovviamente la meraviglia dei naviganti, militari e non, che hanno avuto la ventura di incontrare la nave in mare.
Il taglio della prima lamiera di Nave Andrea Doria era aqvvenuto il 19 luglio del 2002 presso il cantiere di Riva Trigoso, lo stesso dove la nave è stata varata il 14 ottobre del 2005; l’unità dovrebbe essere consegnata alla Marina Militare nella metà del 2007, mentre la gemella - il Caio Duilio - nell’inizio del 2009.
Ricordiamo che il Doria è una delle due unità navali sviluppate nell’ambito del programma italo-francese Orizzonte, che nella sua fase iniziale vedeva la presenza anche della Royal Navy inglese, che poi si è sfilata dal programma realizzando con la BAE Systems i caccia Type 45.
Con queste due unità navali la Marina Militare sostituirà i due caccia Audace ed Ardito che quest’anno ha ritirato dal servizio. In attesa dell’entrata in linea dei due nuovi caccia classe Doria, sono in servizio solo i due caccia classe Ammiragli (Durand De la Penne e Mimbelli) che a breve - fondi permettendo - saranno sottoposti presso l’arsenale di Taranto ad estesi lavori di ammodernamento di mezza vita.
Grande attività dei cantieri Fincantieri del Muggiano, dunque, dove è in allestimento anche la nuova portaerei Cavour che, secondo il contratto stipulato con la Marina Militare, dovrebbe entrare in acqua entro il prossimo mese di dicembre, anche se questa scadenza potrebbe essere persino anticipata grazie all’efficienza dell’azienda cantieristica italiana.
Come detto, il programma Orizzonte era iniziato nel 1993 in collaborazione tra Italia, Francia e Inghilterra. Nel 1994 le tre Nazioni hanno sottoscritto il MoU che prevedeva una fase iniziale di studio di fattibilità ed una seconda fase di sviluppo e costruzione delle prime navi AAW, una per ciascuna nazione.
Nell’aprile 1999, a seguito della decisione inglese di abbandonare il programma, l’Italia e la Francia hanno esaminato la possibilità di continuare la collaborazione e, nel settembre 1999, hanno deciso di proseguire congiuntamente nel progetto Orizzonte.
La firma del contratto di sviluppo e costruzione di quattro caccia antiaerei italo-francesi Orizzonte è stata annunciata a Parigi, in occasione del salone degli armamenti navali EURONAVAL, nell’ottobre del 2000.
All’epoca il costo totale del programma è stato stimato in circa 2.800 milioni di euro per le quattro navi, due per l’Italia e due per la Francia. La costruzione dei due caccia Orizzonte italiani interessa i cantieri navali Fincantieri di Riva Trigoso e del Muggiano, presso quest’ultimo sarà realizzato l’allestimento delle due piattaforme. (Le immagini sono del sito della Marina Militare e si riferiscono al varo e alle uscite in mare del Doria della darsena del Muggiano con l’ausilio dei rimorchiatori).
:D
KC-767 Tanker Begins Advanced Boom Flight Tests
Boeing began a new chapter in aerial-refueling history on Sept. 21 by flight-testing its fifth-generation KC-767 Tanker boom for the first time. During a complex series of tests in Wichita, Kan., the test team deployed the fly-by-wire boom (a telescoping tube used to deliver fuel to military aircraft) to several vertical and horizontal positions during flight and successfully demonstrated integration between the aircrew operator and the world's most advanced refueling system.
"We've taken the proven aerodynamic shape and size of previous systems and made the KC-767 boom even more capable and reliable," said Mark McGraw, Boeing vice president for Tanker Programs. "The fly-by-wire system provides more precise and responsive controls to the operator, automatically corrects its position to reduce potential damage to the receiver aircraft and is easier to maintain."
The evolutionary design also features a full-time Independent Disconnect System that improves safety dramatically by allowing the boom operator to disconnect from the receiver aircraft at any time.
Boom testing will run for several weeks and is the first in a series of extensive air-refueling tests that will be conducted in upcoming months. As of Sept. 21 the KC-767 Tanker has logged more than 129 flights and about 380 hours.
"We purposely waited to schedule this portion of our flight test so we could fully integrate our boom redundancy management system in our laboratory," said Pam Leblond, KC-767 Air Vehicle chief engineer. "Having the boom operate in flight today makes all the extra efforts worthwhile."
Boeing is building tankers for Italy and Japan, with delivery to the Japan Air Self-Defense Force in February 2007, followed by delivery to Italy in mid-2007. In addition to flight-testing the KC-767 for international customers, Boeing is competing for a contract to build the U.S. Air Force's next-generation tanker aircraft.
:)
StefanoAnalisi
28-09-2006, 20:03
quanti soldi :rolleyes: almeno prendessero delle armi atomiche :cool:
quanti soldi :rolleyes: almeno prendessero delle armi atomiche :cool:
per farne che??
StefanoAnalisi
28-09-2006, 20:12
per farne che??
pesare di piu sul piano internazionale, e farsi rispettare dalle superpotenze potendo cosi investire meno sugli armamenti convenzionali e sulle missioni all'estero
e poi vuoi mettere le armi atomiche che figata? :D :cool:
pesare di piu sul piano internazionale, e farsi rispettare dalle superpotenze potendo cosi investire meno sugli armamenti convenzionali e sulle missioni all'estero
e poi vuoi mettere le armi atomiche che figata? :D :cool:
bah non condivido questa analisi, anche perchè non siamo a minaccia di invasione e invece dobbiamo puntare sulla proiettabilità delle forze
StefanoAnalisi
28-09-2006, 20:22
bah non condivido questa analisi, anche perchè non siamo a minaccia di invasione e invece dobbiamo puntare sulla proiettabilità delle forze
d'invasione no, ma sul piano politico sicuramente, magari un posto nei membri con diritto di veto all'onu ce lo darebbero
e poi se bisogna risparmiare sugli armamenti almeno bisogna avere dei forti deterrenti e l'atomca è un ottimo deterrente
jpjcssource
28-09-2006, 20:59
d'invasione no, ma sul piano politico sicuramente, magari un posto nei membri con diritto di veto all'onu ce lo darebbero
e poi se bisogna risparmiare sugli armamenti almeno bisogna avere dei forti deterrenti e l'atomca è un ottimo deterrente
Certo è un ottimo deterrente, ma se il nemico osa attaccare lo stesso ed è esso pure armato di atomica queste armi sono inutilizzabili perchè sia noi che loro usandole ci autodistruggeremmo, la guerra rimarrebbe in ogni modo convenzionale.
Poi se anche potessimo usarle contro un ipotetico nemico l'esplosione di un'atomica su obbiettivo umano ha un effetto devastante sull'immagine del paese che l'ha lanciata in ambito internazionale.
Non bastano qualche atomiche per avere un seggio nel consiglio di sicurezza.
URSS e USA avevano migliaia di testate nucleari, ma entrambe avevano un esercito convenzionale smisurato, tanto che molti esperti pensano ancora oggi che se fosse scoppiata la terza guerra mondiale la guerra sarebbe riamsta sempre sul convenzinale perchè nessuno si sarebbe mai sognato di usare armi che avrebbero portato l'autodistruzione dell'umanità e quindi nessun vantaggio per il vicitore.
StefanoAnalisi
28-09-2006, 21:22
Certo è un ottimo deterrente, ma se il nemico osa attaccare lo stesso ed è esso pure armato di atomica queste armi sono inutilizzabili perchè sia noi che loro usandole ci autodistruggeremmo, la guerra rimarrebbe in ogni modo convenzionale.
Poi se anche potessimo usarle contro un ipotetico nemico l'esplosione di un'atomica su obbiettivo umano ha un effetto devastante sull'immagine del paese che l'ha lanciata in ambito internazionale.
Non bastano qualche atomiche per avere un seggio nel consiglio di sicurezza.
URSS e USA avevano migliaia di testate nucleari, ma entrambe avevano un esercito convenzionale smisurato, tanto che molti esperti pensano ancora oggi che se fosse scoppiata la terza guerra mondiale la guerra sarebbe riamsta sempre sul convenzinale perchè nessuno si sarebbe mai sognato di usare armi che avrebbero portato l'autodistruzione dell'umanità e quindi nessun vantaggio per il vicitore.
perché non avevano le OO per usarle, le davi a hitler ai tempi vedevi come le usava :D
jpjcssource
28-09-2006, 21:34
perché non avevano le OO per usarle, le davi a hitler ai tempi vedevi come le usava :D
Se le avesse avute solo lui avrebbe fatto un bel casino, ma quelli erano in ogni modo altri tempi, Hiroshima al giorno d'oggi sarebbe una cosa improponibile anche per gli americani.
Personalmente continuo anche a pensare che dopo la fine del secondo conflitto mondiale gli alleati ed i sovietici non si sono azzuffati solo perchè Mosca vedendo l'esplosione di Hiroshima sapeva di non aver speranze di vincere, poi quando anche lei si è dotato dell'arma atomica si è istaurato quell'equilibrio che è arrivato fino ad oggi.
Se le armi atomiche non fossero state mai inventate, dubito fortemente che il blocco occidentale e quello orientale non si sarebbero scontrati in un terzo conflitto mondiale, soprattutto a guerra appena finita dove Mosca si ritrovava con un esercito sterminato, oramai ben collaudato e pronto ad andare ovunque i politici ordinassero di andare, continuare la marcia fino alla costa Atalantica non sarebbe stato un'utopia per il Cremlino.
StefanoAnalisi
28-09-2006, 21:42
Se le avesse avute solo lui avrebbe fatto un bel casino, ma quelli erano in ogni modo altri tempi, Hiroshima al giorno d'oggi sarebbe una cosa improponibile anche per gli americani.
Personalmente continuo anche a pensare che dopo la fine del secondo conflitto mondiale gli alleati ed i sovietici non si sono azzuffati solo perchè Mosca vedendo l'esplosione di Hiroshima sapeva di non aver speranze di vincere, poi quando anche lei si è dotato dell'arma atomica si è istaurato quell'equilibrio che è arrivato fino ad oggi.
Se le armi atomiche non fossero state mai inventate, dubito fortemente che il blocco occidentale e quello orientale non si sarebbero scontrati in un terzo conflitto mondiale, soprattutto a guerra appena finita dove Mosca si ritrovava con un esercito sterminato, oramai ben collaudato e pronto ad andare ovunque i politici ordinassero di andare, continuare la marcia fino alla costa Atalantica non sarebbe stato un'utopia per il Cremlino.
appunto, oggi gli mancono le OO :D
le perdite sarebbero ingenti in caso di guerra atomica, ma parte di uno dei due rimarrebbe, non avete considerato le basi sotterranee americane e quelle russe sotto gli urali, sarebbe semplicemente una guerra con perdite piu grandi di quelle combattute fino ad oggi, questo si
jpjcssource
28-09-2006, 21:52
appunto, oggi gli mancono le OO :D
le perdite sarebbero ingenti in caso di guerra atomica, ma parte di uno dei due rimarrebbe, non avete considerato le basi sotterranee americane e quelle russe sotto gli urali, sarebbe semplicemente una guerra con perdite piu grandi di quelle combattute fino ad oggi, questo si
Vabbè ma poi che fanno stanno decine di anni sotto terra perchè le loro nazioni sono diventate inospitali per la vita, il problema dell'arma atomica spesso più che l'esplosione è che rende inabitabili le zone dove colpisce con un raggio di molti km, il vincitore si troverebbe come premio di vittoria un deserto inabitabile :mbe:
appunto, oggi gli mancono le OO :D
le perdite sarebbero ingenti in caso di guerra atomica, ma parte di uno dei due rimarrebbe, non avete considerato le basi sotterranee americane e quelle russe sotto gli urali, sarebbe semplicemente una guerra con perdite piu grandi di quelle combattute fino ad oggi, questo si
guandati "Il dottor Stranamore" di Kubrick :D :asd:
StefanoAnalisi
29-09-2006, 06:16
Vabbè ma poi che fanno stanno decine di anni sotto terra perchè le loro nazioni sono diventate inospitali per la vita, il problema dell'arma atomica spesso più che l'esplosione è che rende inabitabili le zone dove colpisce con un raggio di molti km, il vincitore si troverebbe come premio di vittoria un deserto inabitabile :mbe:
basta fare finta che l'atomica l'ha tirata un altro stato, magari tirandola di nascosto, cosi quelli per reazione distruggerebbero l'altro stato lasciando intatto quello che l'atomiche le ha tirate veramente! :D
:ciapet:
come vi pare come tattica? :cool:
appunto, oggi gli mancono le OO :D
le perdite sarebbero ingenti in caso di guerra atomica, ma parte di uno dei due rimarrebbe, non avete considerato le basi sotterranee americane e quelle russe sotto gli urali, sarebbe semplicemente una guerra con perdite piu grandi di quelle combattute fino ad oggi, questo si
perché non avevano le OO per usarle, le davi a hitler ai tempi vedevi come le usava :D
A parte che il problema non sono SOLO le perdite umane ma la (alta) radioattività residua.....sono solo io ad interpretare queste tue parole come "Speriamo ci sia un bello sterminio di massa"?
StefanoAnalisi
29-09-2006, 08:59
A parte che il problema non sono SOLO le perdite umane ma la (alta) radioattività residua.....sono solo io ad interpretare queste tue parole come "Speriamo ci sia un bello sterminio di massa"?
basta fare finta che l'atomica l'ha tirata un altro stato, magari tirandola di nascosto, cosi quelli per reazione distruggerebbero l'altro stato lasciando intatto quello che l'atomiche le ha tirate veramente!
come vi pare come tattica? co questa tattica le tue considerazioni decadono :read:
non vorrai mica sospendermi per tentato genocidio? :eek: :eek:
Oggi, festa Carrista
Da http://www.ferreamole.it/index.htm
http://digilander.libero.it/pmg/comina_2006/images/DSC_1259.jpg
http://digilander.libero.it/pmg/comina_2006/images/DSC_1290.jpg
http://digilander.libero.it/pmg/comina_2006/images/DSC_1369.jpg
http://digilander.libero.it/pmg/comina_2006/images/DSC_1454.jpg
http://digilander.libero.it/pmg/comina_2006/images/DSC_2386.jpg
http://digilander.libero.it/pmg/comina_2006/images/DSC_2485.jpg
http://digilander.libero.it/pmg/comina_2006/images/DSC_1458.jpg
http://digilander.libero.it/pmg/comina_2006/images/DSC_1481.jpg
http://digilander.libero.it/pmg/comina_2006/images/DSC_2460.jpg
la scatoletta nella quinta foto è un residuato della WW2 vero?
la scatoletta nella quinta foto è un residuato della WW2 vero?
Si :D :D
Oggi, festa Carrista
Da http://www.ferreamole.it/index.htm
Mi potete dire un po' di più su quei carri armati.
Tecnicamente parlando, rispetto agli omologhi degli altri paesi, come sono?
Grazie,
Xwang
Diciamo che come carro l'Ariete si può ritenere alla pari del Leopard 2A4, risulta meno performante di carri più recenti come il Leclerc (elettronica) o il Challenger 2 (protezione) nel complesso è un buon carro, prodotto in ritardo, quando venne presentato il suo sistema di condotta del tiro era fantascentifico, poteva sparare in movimento contro un bersaglio in movimento, non si era mai visto.
Diciamo che come carro l'Ariete si può ritenere alla pari del Leopard 2A4, risulta meno performante di carri più recenti come il Leclerc (elettronica) o il Challenger 2 (protezione) nel complesso è un buon carro, prodotto in ritardo, quando venne presentato il suo sistema di condotta del tiro era fantascentifico, poteva sparare in movimento contro un bersaglio in movimento, non si era mai visto.
Ma è ancora in produzione?
Vantaggi/svantaggi rispetto al centauro?
Xwang
Ma è ancora in produzione?
Vantaggi/svantaggi rispetto al centauro?
Xwang
Ne sono stati comprati 200 dal 1998 al 2001
Vantaggi, svantaggi, uno è una blindo l'altro è un carro sono troppo diversi :D cmq la Centauro ha una migliore mobilità, è più veloce, ma è meno protetta e più facile da immobilizzare (è ruotata, basta la carcassa di un auto), il Carro è meno mobile, più lento, ma è più protetto e non si ferma mai
Cmq c'è un programma di aggiornamento interessante in programma, nuovo motore con cilindrata portata da 25.800 a 30.000 :D tecnologia "Common Rail" coppia di 6.000 Nm e 1600 Cv, miglioramento delle prestazione della CPU del computer di tiro e altre cosette.
jpjcssource
02-10-2006, 22:33
Diciamo che come carro l'Ariete si può ritenere alla pari del Leopard 2A4, risulta meno performante di carri più recenti come il Leclerc (elettronica) o il Challenger 2 (protezione) nel complesso è un buon carro, prodotto in ritardo, quando venne presentato il suo sistema di condotta del tiro era fantascentifico, poteva sparare in movimento contro un bersaglio in movimento, non si era mai visto.
e rispetto al merkava israeliano ed all'ambrams statunitense?
e rispetto al merkava israeliano ed all'ambrams statunitense?
Altro ordine di grandezza, quelli pesano quasi 70 tonnellate, l'Ariete arriva a 54, esiste anche un pacchetto di mega corazze aggiuntive (immagine sotto) molto spesse, ma non si sà quanto pesino, forse arriva a 60, che sarebbe già ottimo.
http://www.ferreamole.it/images/ariete_iraq/corazze01.jpg
Altro ordine di grandezza, quelli pesano quasi 70 tonnellate, l'Ariete arriva a 54, esiste anche un pacchetto di mega corazze aggiuntive (immagine sotto) molto spesse, ma non si sà quanto pesino, forse arriva a 60, che sarebbe già ottimo.
http://www.ferreamole.it/images/ariete_iraq/corazze01.jpg
credo arrivi a 59 con le aggiuntive, cmq un M1A1 pesa 63 tonnellate, il leclerc 56, il Challenger 2 62,5 , il merkava IV 65 (mentre il III 61), il Leopard 2A5 62.
PS: occhio a considerare le tonnellate effettive e non le "short tonn" americane, per esempio 63 tonn=69,5 short tonn
Finanziaria 2007 :)
Art. 113.
Fondo per le esigenze di investimento per la difesa
1. Per il finanziamento degli interventi a sostegno dell’economia nel settore dell’industria nazionale ad elevato contenuto tecnologico è istituito un apposito fondo iscritto nello stato di previsione del Ministero della difesa, con una dotazione di 1.700 milioni di euro per l’anno 2007, di 1.550 milioni di euro per l’anno 2008 e di 1.200 milioni di euro per l’anno 2009, per la realizzazione di programmi di investimento pluriennale per esigenze di difesa nazionale, derivanti anche da accordi internazionali.
Dall’anno 2010, per la dotazione del fondo si provvede ai sensi dell’articolo 11, comma 3, lettera f), della legge 5 agosto 1978 n. 468 e successive modificazioni. Con uno o più decreti del Ministro della difesa, da comunicare, anche con evidenze informatiche, al Ministero dell’economia e delle finanze, tramite l’Ufficio centrale del bilancio, e alla Corte dei conti, sono individuati, nell’ambito della predetta pianificazione i programmi in esecuzione o da avviare con le disponibilità del fondo, disponendo delle conseguenti variazioni di bilancio. Con decreti del Ministro della difesa, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sono individuate le modalità e le procedure di assunzione di spesa anche a carattere pluriennale per i programmi derivati da accordi internazionali.
Art. 187.
Fondo per le esigenze di Mantenimento della difesa e programmi di edilizia per le esigenze delle Forze armate
1. Nello stato di previsione della spesa del Ministero della difesa è istituito un fondo, con la dotazione di 400 milioni di euro per l’anno 2007 e 500 milioni di euro per ciascuno degli anni 2008 e 2009 in conto spese per il funzionamento, con particolare riguardo alla tenuta in efficienza dello strumento militare, mediante interventi di sostituzione, ripristino e manutenzione ordinaria e straordinaria di mezzi, materiali, sistemi, infrastrutture, equipaggiamenti e scorte, assicurando l’adeguamento delle capacità operative e dei livelli di efficienza ed efficacia delle componenti militari, anche in funzione delle operazioni internazionali di pace. Il fondo è altresì alimentato con i pagamenti a qualunque titolo effettuati da stati o organizzazioni internazionali, ivi compresi i rimborsi corrisposti dall’Organizzazione delle nazioni unite, quale corrispettivo di prestazioni rese dalle Forze armate italiane nell’ambito delle citate missioni di pace, nonché da terzi per i concorsi prestati a titolo oneroso ai sensi dell’articolo 21 del regio decreto 2 febbraio 1928, n. 263. A tal fine non si applica l’articolo 1, comma 46, della legge 23 dicembre 2005, n. 266. Il Ministro della difesa è autorizzato con propri decreti, da comunicare con evidenze informatiche al Ministero dell’economia e delle finanze, a disporre le relative variazioni di bilancio.
2. Per ciascuno degli anni 2007, 2008 e 2009 è autorizzata la spesa di 20 milioni di euro da destinare al finanziamento di un programma straordinario di edilizia per la costruzione, acquisizione o manutenzione di alloggi per il personale volontario delle Forze armate.
Window Vista
04-10-2006, 17:46
Quindi va bene o no??? :confused:
Và bene, per ora, ma questo è solo un pezzo, il bilancio della difesa in Italia è un puzzle :muro: , e questa è solo una tessera :)
Window Vista
04-10-2006, 17:49
Và bene, per ora, ma questo è solo un pezzo, il bilancio della difesa in Italia è un puzzle :muro: , e questa è solo una tessera :)
Ma quanto abbiamo di budget???
StefanoAnalisi
04-10-2006, 17:50
Ma quanto abbiamo di budget???
facciamo una colletta, compriamo quel carro armato e andiamo a luino ad espugnare la sala server :sofico: :sofico: :sofico:
Window Vista
04-10-2006, 17:53
facciamo una colletta, compriamo quel carro armato e andiamo a luino ad espugnare la sala server :sofico: :sofico: :sofico:
Seriamente??? :D
Lo scorso anno 12.4 miliardi di Euro
StefanoAnalisi
04-10-2006, 17:59
Seriamente??? :D
si, dici che il carro armato non basta? è meglio supportare l'azione con un F16 che con voli radenti stordisce il proprietario? :sofico: :sofico:
Window Vista
04-10-2006, 18:03
Lo scorso anno 12.4 miliardi di Euro
E i budget dell'Inghilterra, Francia e Germania???
jpjcssource
04-10-2006, 18:09
E i budget dell'Inghilterra, Francia e Germania???
Non si fanno queste domande imbarazzanti :nonsifa: :fiufiu: :asd:
Window Vista
04-10-2006, 18:17
Non si fanno queste domande imbarazzanti :nonsifa: :fiufiu: :asd:
INfatti mi mi sembrava che fosse troppo basso il budget, cmq finito le missioni di peacekeeping converrebbe riammordernare tutto l'esercito.
Bisogna arrivare ad un budget di 14/15 miliardi di Euro, con una ripartizione spese per il personale, spese per gli investimenti del 50/50, leggete con cognizione di causa i bilanci di Uk e Francia, loro hanno da mantenere un costosissimo arsenale nucleare.
jpjcssource
04-10-2006, 18:57
Bisogna arrivare ad un budget di 14/15 miliardi di Euro, con una ripartizione spese per il personale, spese per gli investimenti del 50/50, leggete con cognizione di causa i bilanci di Uk e Francia, loro hanno da mantenere un costosissimo arsenale nucleare.
è vero mi ero totalmente dimenticato che le armi nucleari sono costosissime da mantenere.
x Windows Vista: le missioni di pace non finiranno mai ;) , soprattutto di questi tempi
StefanoAnalisi
04-10-2006, 19:31
anche l'italia lo dovrebbe avere! con bombe termonucleari da almeno 100Megaton, ho saputo che la piu grande l'aveva la russia, una bestia composta da vari pezzi, totale: 500 Megaton ed avevano in progetto anche una da 1Gigaton, hiroshima era da 10kiloton , che raggio avrebbe il cerchio distrutto da un mostro da 1 gigaton? come si calcola?
jpjcssource
04-10-2006, 19:40
anche l'italia lo dovrebbe avere! con bombe termonucleari da almeno 100Megaton, ho saputo che la piu grande l'aveva la russia, una bestia composta da vari pezzi, totale: 500 Megaton ed avevano in progetto anche una da 1Gigaton, hiroshima era da 10kiloton , che raggio avrebbe il cerchio distrutto da un mostro da 1 gigaton? come si calcola?
Ma te sei l'alter ego del dottor Stranamore :D ? Comunque se ricordo bene la più grande mai costruita era di 50 Megatoni, quella da 100 non venne mai costruita perchè il fallout nucleare sarebbe stato eccessivo.
StefanoAnalisi
04-10-2006, 19:42
Ma te sei l'alter ego del dottor Stranamore :D ? Comunque se ricordo bene la più grande mai costruita era di 50 Megatoni, quella da 100 non venne mai costruita perchè il fallout nucleare sarebbe stato eccessivo.
:muro: :muro: :muro:
sai calcolare il raggio di distruzione in base alla potenza della bomba? sarei interessato a calcolarlo per le varie potenze!
se è troppo quella da 100Mega allora quella da 1Giga che fa? :eek:
StefanoAnalisi
04-10-2006, 19:43
il dottor stranamore! quel film è stupendo devo averlo! finalmente uno che la pensa come me!
In preda a un attacco di follia, un generale americano (Sterling Hayden) a capo di una base aerea della Strategic Air Command manda i suoi bombardieri a colpire l'Unione Sovietica, quindi ordina l'isolamento della base stessa. Il Presidente degli Stati Uniti (Peter Sellers) non e' a conoscenza del codice di richiamo per i bombardieri e incarica i suoi generali di fornire ai sovietici le informazioni necessarie affinche' possano abbatterli. Presa la base con la forza e appresi i codici grazie all'intuizione del comandante in seconda (Peter Sellers), gli aerei vengono richiamati; tutti tranne uno che, gravemente colpito e privo di radio, cambia obiettivo e sgancia l'atomica su un bersaglio non previsto. Questa esplosione inneschera' una catena di ordigni in grado di attivarsi automaticamente e di distruggere il mondo. Il Dottor Stranamore (Peter Sellers) raccomanda ai leader politici e militari di rifugiarsi nel sottosuolo, con un'abbondante scorta di donne... e di bombe, cosi' che, tra un secolo, quando il tasso di radioattivita' sara' sceso a livelli accettabili, sia possibile rivendicare la supremazia militare degli Stati Uniti.
jpjcssource
04-10-2006, 19:52
:muro: :muro: :muro:
sai calcolare il raggio di distruzione in base alla potenza della bomba? sarei interessato a calcolarlo per le varie potenze!
se è troppo quella da 100Mega allora quella da 1Giga che fa? :eek:
Non saprei proprio il modo di calcolare il tutto anche perchè bisogna tenere conto a che altezza rispetto al suolo viene fatta scoppiare, la morfologia del terreno, ecc...comunque un ordigno da un Giga farebbe veramente un bel busso.
StefanoAnalisi
04-10-2006, 19:56
Non saprei proprio il modo di calcolare il tutto anche perchè bisogna tenere conto a che altezza rispetto al suolo viene fatta scoppiare, la morfologia del terreno, ecc...comunque un ordigno da un Giga farebbe veramente un bel busso.
mi sembra che era potenza/raggio^3 :fagiano:
Il doria alle prese con le prove in mare :)
http://www.marina.difesa.it/programmi/images/fotografie/doria/doria04.jpg
http://www.marina.difesa.it/programmi/images/fotografie/doria/doria05.jpg
http://www.marina.difesa.it/programmi/images/fotografie/doria/doria07.jpg
http://www.marina.difesa.it/programmi/images/fotografie/doria/doria06.jpg
http://www.marina.difesa.it/programmi/images/fotografie/doria/doria09.jpg
http://www.marina.difesa.it/programmi/images/fotografie/doria/doria10.jpg[/QUOTE]
Monitoraggio e piattaforma di ricerca: ecco il Molynx
Monitoraggio ambientale, sorveglianza del territorio, protezione e salvaguardia delle popolazioni e dei beni ambientali: sono questi alcuni degli impieghi previsti da Alenia Aeronautica per l’UAV Molynx, anticipato da Dedalonews e presentato ufficialmente a Torino ieri nell’ambito dell’inaugurazione della mostra "Carlo Mollino Architetto - Costruire le modernità" che si tiene presso l’Archivio di Stato di Torino. Tra i dettagli trapelati vi sono la quota operativa (fino a 45.000 piedi), l’autonomia (fino a 30 ore, equivalenti a circa 3500 km, ed a cui è legata la ricerca di una motorizzazione diesel) ed un carico di sensori avanzati - ospitati in un muso la cui forma ricorda quella del Global Hawk - che vanno dai radar ad apertura sintetica a sensori ottici, all’infrarosso e iperspettrale.
Con l’occasione sono state diffuse le prime immagini artistiche dell’UAV, che si sono affiancate al modello in scala 1:4 già visto la settimana scorsa a Stupinigi. Da questo si ricava un’apertura alare nell’ordine dei 25 metri ed una lunghezza di circa nove. I motori sono spingenti ed il carrello retrattile.
A questi aspetti tecnici si aggiunge anche la possibilità di utilizzare lo sviluppo del Molynx - del quale non è stata annunciata alcuna tempistica per il primo volo - per aggregare attorno al progetto aziende, centri di ricerca e università piemontesi.
«Lo studio del nuovo velivolo», ha detto nell’occasione l’a.d. Giovanni Bertolone, «rappresenta un’ideale piattaforma di ricerca multidisciplinare finalizzata ad integrare le competenze industriali e le capacità di sviluppo delle aziende aerospaziali, del Politecnico di Torino e dei centri di ricerca già presenti sul territorio piemontese. Un network che, nell’ambito del Distretto Tecnologico del Piemonte, può favorire un processo virtuoso con benefici effetti in termini di competitività del sistema formativo, di innovazione, di capacità produttive e di crescita occupazionale in ambito regionale e nazionale, in settori tecnologicamente evoluti».
In compenso si è avuta la conferma che il legame con Mollino, grande appassionato di volo che disegnò molti velivoli non realizzati, è essenzialmente di tipo ideale. Il progetto del Molynx è infatti diverso dal progetto originale in ogni aspetto: pur essendo entrambi bimotori, il disegno di Mollino si riferiva a un 4-5 posti, mentre l’UAV è per definizione non pilotato.
http://www.dedalonews.it/dati/images/aeronautica/DDN%20-%20Molynx%20model.jpg
Da Dedalonews
:read:
MBDA: completato lo sviluppo del missile Marte Mk2/S
Si può ritenere completato lo sviluppo del missile Marte MK2/S da parte della MBDA per conto della Marina Militare italiana.
Una nota dell’azienda informa che il 2 ottobre scorso sul Poligono Interforze di Salto di Quirra il team di sperimentazione di MBDA ha testato il terzo prototipo del missile, dotato di testa telemetrica, lanciandolo da un elicottero EH.101 della Marina.
Il test si è svolto in condizioni meteo ottimali con il bersaglio, costituito da una chiatta che scarrocciava al largo di Capo San Lorenzo, distante oltre 30 chilometri dal punto di lancio.
Secondo quanto riportato da MBDA, l’elicottero ha prima agganciato il bersaglio sul suo radar e, dopo aver impostato i parametri di tiro sul missile, lo ha sganciato.
Dopo lo sgancio il Marte MK2/S si è portato correttamente alla quota di crociera di circa 10 metri sul livello del mare, conducendo una corretta navigazione sino all’accensione del seeker del missile che ha guidato lo stesso sul bersaglio con precisione chirurgica. Il missile, infatti, ha attraversato il bersaglio alla quota e nel punto voluto dal tema di tiro, compiendo con successo la missione.
Questo test è stato seguito il giorno successivo da un altro lancio di valutazione, effettuato su un tema proposto dalla stato maggiore della Marina Militare, per verificare ulteriormente le prestazioni del Marte MK2/S in condizioni limite in uno scenario particolarmente severo.
Il lancio, quindi, effettuato al di fuori del capitolato tecnico dello sviluppo del sistema, è stato condotto in una situazione di tema libero direttamente dalla postazione dei piloti dell’EH.101 della Marina Militare senza l’ausilio di personale MBDA.
In particolare il missile è stato lanciato con un angolo di sguardo (off bore sight) di 18° per il seeker che comunque, dopo una fase di navigazione avvenuta con il passaggio su diversi way point, ha agganciato correttamente il bersaglio per poi colpirlo nell’opera viva a circa 27 chilometri dal punto di lancio del missile.
Questi test, unitamente a quelli condotti lo scorso maggio da MBDA, hanno verificato l’ultimo requisito contrattuale che prevedeva una prova di distruzione del bersaglio alla massima distanza possibile, oltre i 30 chilometri.
La nota di MBDA specifica poi che, dal punto di vista dell’installazione, il sistema d’arma Marte Mk2/S non richiede sensori specifici e le sue dimensioni compatte e le caratteristiche di leggerezza, insieme alla configurazione flessibile, ne fanno un sistema adattabile a una vasta gamma di piattaforme aeree e, in un prossimo futuro, navali a partire dai 30 metri di lunghezza fuori tutto.
Queste caratteristiche operative fanno sì che il Marte Mk2/S, con un raggio operativo superiore ai 30 km, sia ottimizzato per operare nelle EEZ (Exclusive Economic Zone) ed intervenire in conflitti navali di bassa intensità nei confronti di una vasta gamma di bersagli a partire dalle FIAC sino alle fregate.
Per il Marte Mk2/S, nella variante lanciata da elicottero, si prevede l’entrata in servizio presso la Marina Militare entro il 2007-2008; il missile sarà impiegato sugli elicotteri EH.101 ed NH-90.
Il Marte, originariamente concepito come sistema missilistico antinave a medio raggio per elicotteri, attualmente è adattato per essere utilizzato dalle motovedette e corvette leggere, ed è inoltre facilmente adattabile ai veicoli di lancio per applicazioni mobili di batterie costiere.
Il sistema d’arma Marte Mk2/S è la più recente versione lanciata da elicottero della famiglia Marte Mk2, che è originariamente entrata in servizio negli anni ‘80 sulla linea di elicotteri SH3D della Marina Militare Italiana. La versione ammodernata Mk2/S comporta importanti miglioramenti tecnologici che offrono accresciute performance operative per meglio rispondere alle esigenze d’integrazione dei moderni elicotteri oltre che dotarli di un’accresciuta capacità di attacco stand-off.
Nel 2003 sono state condotte con successo diverse prove di qualifica del Marte Mk2/S. La pre-produzione è iniziata nel 2004. Il primo lancio di prova di un missile Marte Mk2/S nella configurazione finale, che utilizzava una testa telemetrica, è avvenuto nel marzo 2005 da un elicottero EH-101 della Marina italiana.
Sempre secondo la nota stampa di MBDA, il Marte MK2/S si propone come un prodotto moderno ed affidabile con un ampio spettro operativo che nessun altro concorrente al mondo può offrire, soprattutto nell’ambito dei sistemi d’arma antinave lanciati da elicottero.
La sua configurazione attuale, con elettronica completamente digitale, offre una grande flessibilità in ambienti operativi complessi comprendenti linee costiere, fiordi e/o insenature. Il missile, infatti è particolarmente efficace contro bersagli in manovra rapida e può essere gestito senza un intenso addestramento grazie al suo sistema di programmazione di missione di facile utilizzo.
Il Marte Mk2/s è già stato integrato nel sistema di missione degli elicotteri NH-90 ed EH.101.
Dedalonews.it
:fagiano:
18 ottobre 2006, presso la Scuola di artiglieria di Bracciano, alla presenza del capo di stato maggiore dell’Esercito, generale Filiberto Cecchi, e di altre autorità militari, ha avuto luogo la presentazione del pezzo di artiglieria semovente PzH 2000.
Al termine del briefing che ha illustrato le caratteristiche del sistema d’arma, è stata presentata una dimostrazione pratica d’impiego, condotta con due semoventi che hanno simulato una missione di fuoco iniziata con la richiesta di intervento, proseguita con la presa di posizione, l’esecuzione dell’intervento e con il successivo abbandono della posizione.
La dimostrazione ha posto in risalto quelle caratteristiche tecniche e operative d’avanguardia che ne fanno il sistema d’arma tecnologicamente più avanzato oggi disponibile. La presentazione del PzH 2000 è il primo traguardo dell’attività volta ad ammodernare la componente mezzi di lancio negli anni post 2005. (PG)
Fonte: PdD
http://www.paginedidifesa.it/2006/pdd_061047.jpg
.
jpjcssource
19-10-2006, 23:54
Monta un 150 mm non è vero? ed è di produzione tedesca
Si, il classico calibro 155mm di artiglieria.
Ciao
Federico
Armaereo accetta il primo C-27J per l'Aeronautica Militare
Il primo bimotore da trasporto tattico C-27J per l’Aeronautica Militare è stato accettato ieri dalla Direzione Generale degli Armamenti Aeronautici (DGAA) del Ministero della Difesa. L’atto firmato dal direttore generale gen. ing. Giovanni Perrone Compagni a metà pomeriggio scaturisce dalle attività di collaudo a terra e in volo dell’aereo ma è soprattutto una tappa significativa di un programma avviato con l’emissione di un primo requisito da parte dello Stato Maggiore Aeronautica nel novembre 1999 e culminato nel contratto del giugno 2002 - finanziato anche dal ministero delle Attività Produttive (oggi dello Sviluppo Economico) - per l’acquisto di cinque aerei più sette opzioni, tutte poi esercitate nel 2005.
Sebbene i C-27J siano già in servizio da qualche mese con la Elliniki Polemiki Aeroporia, l’accettazione del primo esemplare italiano è significativa anche per la diversa configurazione voluta dall’A.M., che sarà caratterizzata esternamente dalla sonda integrale di rifornimento in volo (nella foto in apertura sul C-27J in mostra statica a Farnborough). La scelta è coerente con l’impostazione A.M. di privilegiare la qualità - intesa anche come completezza delle dotazioni - rispetto alla quantità.
Anche per la DGAA, l’accettazione del primo esemplare è solo la tappa di un percorso avviato da molto tempo: la direzione aveva già rilasciato ad Alenia Aeronautica la certificazione del C-27J e, più di recente, ha attribuito alla ditta la Design Organization Military Approval (Approvazione Militare dell’Organizzazione di Progettazione, DOMA).
L’accettazione della DGAA non si tradurrà però nell’immediata entrata in servizio con l’A.M. in quanto - risulta a Dedalonews - subito dopo l’accettazione l’aeroplano verrà temporaneamente riaffittato alla casa costruttrice per essere utilizzato in un ampio giro dimostrativo negli Stati Uniti a sostegno del programma Joint Cargo Aircraft (JCA). Il rientro e la consegna effettiva all’A.M. dovrebbero quindi avvenire a metà dicembre. Solo allora il C-27J raggiungereà la 46.a Brigata Aerea di Pisa, dove equipaggerà il 98° Gruppo, ultimo rimasto ad operare con i G.222 dopo il passaggio del 2° e del 50° sul Lockheed Martin C-130J con i quali il bimotore italiano condivide motori, eliche ed avionica.
Dedalonews
:)
Russia, Italy present new diesel submarine at Euronaval 2006
PARIS, October 25 (RIA Novosti) - Russia and Italy presented Wednesday a mock-up model of a new-generation diesel submarine at an international arms show in France, a RIA Novosti correspondent said.
The S1000, a 1,000-ton diesel submarine, is a joint project of Russian submarine-builder Rubin and Italian Fincantieri launched in 2004.
The sub is designed for anti-submarine and anti-ship warfare, reconnaissance missions, and transportation of up to 12 troops. It is 56.2 meters long, has a top speed of 14 knots and is equipped with a new fuel cell-powered Air Independent Propulsion (AIP) system developed by the Italian firm.
Designed primarily for exports to third countries, the new submarine will feature an impressive array of weaponry, including Italian heavyweight, wire-guided Black Shark torpedoes and the Russian Club-S cruise missile system capable of hitting underwater, surface and land targets.
The 20th International Naval Defense and Maritime Exhibition and Conference is being held at the Paris-Le-Bourget exhibition center on October 23-27.
:)
jpjcssource
25-10-2006, 19:26
:)
Grazie alla collaborazione russa può laciare i siluri VA-111 Shkval a supercavitazione da 400 Km/h? O non si fidano a condividere il know how?
Vedo che incominciamo ad usare il Know-how dell'acquisto degli U-212 :)
Il KC-767 estende il boom
Boeing ha diffuso la foto della prima estensione del tubo telescopico del "boom", la tipica asta rigida di rifornimento dell’USAF. L’aereo, informa la nota, ha completato la prima fase di prove di stabilità in aria con "asta libera" ed ha iniziato le prove a terra di trasferimento combustibile. Il "boom" è necessario per rifornire sia gli attuali F-16 e C-130J sia, in prospettiva, il C-27J. Le postazioni con sonda flessibile sulle ali possono invece rifornire l’Eurofighter, l’AMX e, più in generale, quelli britannici e della US Navy.
http://www.dedalonews.it/dati/images/aeronautica/DDN%20-%20KC767%20boom.jpg
:)
veramente C130J e C27 hanno la sonda, il boom non serve a nulla
PS. ci sono foto dell' euronaval?
FastFreddy
26-10-2006, 17:04
veramente C130J e C27 hanno la sonda, il boom non serve a nulla
PS. ci sono foto dell' euronaval?
Serve per gli F-16 e in futuro per gli F-35 credo....
http://www.difesa.it/files/rassegnastampa/061027/CEUI3.pdf
Se questa unità è quello che penso Forcieri è un mito :D :D
http://www.senato.it/leg/13/Immagini/Senatori/00001019.jpg
:ave:
Window Vista
27-10-2006, 18:54
http://www.difesa.it/files/rassegnastampa/061027/CEUI3.pdf
Se questa unità è quello che penso Forcieri è un mito :D :D
http://www.senato.it/leg/13/Immagini/Senatori/00001019.jpg
:ave:
Ma chi è???
Ma chi è???
Sottosegretario alla Difesa, uno dei pochi in Italia che ne capisce qualcosa :muro:
eh magari! Certo che siamo messi male se dobbiamo far passare una LPD per nave ospedale per poterla finanziare...
La Cavour è ultimata e prenderà il mare sicuramente il mese prossimo, un team Fincantieri è andato in India per la progettazione dello scafo della loro prossima portaerei e per l'integrazione delle turbine LM2500.
jpjcssource
29-10-2006, 15:54
Non sapevo che Finmeccanica partecipasse alla costruzione della nuova portaerei indiana, dovrebbe essere più grande della Cavour non è vero? :)
Boeing KC-767: primo trasferimento carburante
In una prova a terra, oggi il KC-767 ha con successo trasferito carburante con la sonda ad un ricettacolo che simulava quello di un velivolo, mentre venivano controllati il flusso, la pressione e gli altri parametri. Il tanker è stato già impiegato in prove per oltre 400 ore di volo, durante le quali è stato pure verificata l’estensione della sonda, che, costruita in ben 2,600 parti in meno e più maneggevole rispetto al modello precedente, è capace di trasferire 900 galloni (3.400 litri) di carburante al minuto. Ricordiamo che il primo velivolo sarà consegnato all’Italia a metà del 2007.
Dedalonews.it
:fagiano:
Italian Arms Contractor And U.S. Congressman Share Close Ties
In November at the five-star Hotel Splendido overlooking the harbor in Portofino, a playground of the Italian rich, Representative Curt Weldon was the center of attention.
The second-ranking Republican on the House Armed Services Committee, Weldon was a main speaker at a conference sponsored in part by the Italian military giant Finmeccanica. At the gathering of Italian, British and American political leaders, Weldon, of Pennsylvania, spoke on behalf of Italian arms makers who were seeking a bigger share of Pentagon contracts.
Taxpayers paid for Weldon's stay. He received a $1,153 daily expense allowance from the federal government and flew over on a military jet.
(story continues below)
For Weldon, the conference was a victory lap. After several years of promoting Italian military contractors, the Italians had scored some big victories at the Pentagon. But Weldon's efforts were equally beneficial for his district, his family, his friends and his campaign coffers.
Today, the Italians may well have second thoughts about their embrace of Weldon, who has represented his suburban Philadelphia district since 1987 and is now the subject of a federal investigation into possible influence peddling and, as a result, is in a tight re-election race.
The Justice Department is looking into whether he used his position to steer almost $1 million in consulting contracts from a Russian energy company and other Eastern European interests to a lobbying firm headed by his daughter Karen, 31. Her home and her office were searched two weeks ago by federal officials.
Law enforcement officials said they were examining a wide variety of Weldon's connections with foreign companies, but they would not discuss whether the inquiry focused directly on Finmeccanica.
Weldon's promotion of Finmeccanica, the largest military contractor in Italy, with annual revenue of $19 billion and 55,000 employees worldwide, has certainly helped the company as it sought to become as adept as its American counterparts in playing politics to gain lucrative Pentagon contracts.
Weldon, who has offices in Upper Darby and Bridgeport, Pennsylvania, declined to comment.
A Finmeccanica subsidiary, together with Lockheed Martin, upset an American competitor to land the $1.7 billion contract to build the next Marine One presidential helicopter. Other subsidiaries are now making headway in other Pentagon contests.
Weldon's relationship with the Italians has been mutually beneficial. His daughter Kim, 29, a former social worker, was hired by AgustaWestland, the Finmeccanica subsidiary that won the Marine One contract, shortly after her father's speech in Portofino. Kim Weldon's work is to set up booths at trade shows and perform public relations.
AgustaWestland said the timing was coincidental. Ms. Weldon, through a company spokesman, declined to comment.
More than 10 Americans at Finmeccanica subsidiaries in the United States, along with their spouses, were among the biggest contributors to Weldon's campaign in 2006. Their combined donations of $20,400 edged out donations from American giants like Boeing and Lockheed Martin.
A Finmeccanica subsidiary, Oto Melara, whose 76 Super Rapid gun Weldon has championed, last year hired his close friend Cecelia Grimes, a former real estate agent, and paid her $60,000 as a federal lobbyist. Grimes has no previous Washington lobbying experience and no Washington office.
She was put in touch with Oto Melara by Weldon's chief of staff, Russ Caso. But, Grimes said in an interview, her employment was not because of Weldon.
"That's ridiculous," she said.
Grimes said she had introduced Oto Melara, which makes guns for ships and tanks, to companies in Weldon's district.
Oto Melara defended its choice.
"We met her in a meeting in Philadelphia, and she made a good impression," a spokesman for the company said in Il Sole 24 Ore, a Milan newspaper. "We felt she was the right person for us."
Finmeccanica, partly owned by the Italian government, has also expanded within Mr. Weldon's district and near it. In November, after winning the Marine One contract, AgustaWestland broke ground on a $27 million plant expansion in Northeast Philadelphia. In November 2004, Oto Melara chose Lester in the district over two others for its first major American site.
Oto Melara selected its site as Weldon asked Navy officials to reconsider a decision to put a rival company's guns, instead of those from Oto Melara, on its new Littoral Combat Ships.
"Congressman Weldon took immediate interest in our issue," Howard Goldberg, chief executive of Oto Melara North America, said in an interview with The Delaware County Daily Times in suburban Philadelphia.
Finmeccanica says that it has not been contacted by the Justice Department but that it is worried. In a letter last week to Il Sole 24 Ore, the company said about Weldon. "The connection between the investigations related to the person and Finmeccanica is harmful to the image of the Finmeccanica Group."
The letter was signed by its media director, Simone Bemporad.
Even so, the company is not ready to cut its ties. A spokesman in New York, Gino Colangelo, said last week that "we have a warm relationship" with Weldon.
That relationship has its critics among Pentagon watchdog groups.
"Doesn't the congressman have to register as a foreign agent?" asked Danielle Brian, executive director of the Project on Government Oversight, which studies Pentagon contracts. "It's always disturbing when a member of Congress goes to bat for a particular company.
"It is even more alarming when the company is foreign. When it comes to national security, you want the best products, not products from companies with a relationship to a member of Congress."
Caso, the congressman's chief of staff, said Weldon's relations with the Italian companies had been misinterpreted. He said Weldon had long been an advocate for insourcing, in which foreign military contractors set up plants in the United States and provide employment. In addition, Weldon has argued that the Pentagon should scour the world for the best weapons.
The congressman's relationship with Finmeccanica grew out of this view, said Caso. For instance, Weldon has long been associated with Marine One. But he was far more interested in opening the competition to the Italians than in picking their helicopter, said Caso, adding that the Pentagon made the final decision.
"Curt Weldon was supportive of the Marine One bid, but in no way was he a key player in winning the competition," said E. Beau Boulter, a former Republican House member from Texas who lobbies for Finmeccanica.
Boulter has earned $440,000 in the last three years from the company, and with his wife, has donated $11,400 to Weldon and his leadership political action committee in the last two years.
The argument that Weldon was motivated to help Finmeccanica to help his district or the Pentagon does not satisfy some Pentagon watchdogs.
"If anything, this all looks like quid pro quo," said Melanie Sloan, executive director of Citizens for Responsibility and Ethics in Washington, which wrote a complaint to the Justice Department two years ago about Weldon. "Weldon will help out, but it will cost. He has no affinity for the Italians, but for what they will pay. They hired his daughter and his friend, and that is the deal."
One favor that Weldon curried out for the Italians was to be the host at a conference here on March 30, 2004, at the request of the Italian Embassy. The Italians were promoting their Marine One bid and Finmeccanica's C-27J cargo plane as well as seeking more work from the Joint Strike Fighter program.
The Italian delegation included the chief executive of Finmeccanica, Pierfrancesco Guarguaglini, and top military officials. Weldon helped arrange for them to meet at the Rayburn House Office Building with Michael W. Wynne, who was the top weapons buyer at the Pentagon, and Douglas J. Feith, under secretary of defense for policy.
Also brought in were Harry C. Stonecipher and Vance D. Coffman, then chief executives of Boeing and Lockheed, respectively, two companies in positions to form partnerships and subcontracting deals with Italian companies.
"The Italian Embassy came to us," said Caso, the Weldon aide. "They were upset some of their contractors were not getting enough work."
On a more personal level, AgustaWestland, the helicopter subsidiary, said it had not sought out Kim Weldon. Colangelo, its spokesman, said she had answered an online employment advertisement.
Ms. Weldon, who had run a welcome center for immigrants in her father's district, was selected over five or six other applicants, said Colangelo, adding, "She's one of our best employees." The company required her to agree to not lobby her father or other officials.
"AgustaWestland hired Kim Weldon at the end of a very competitive process," Bemporad of Finmeccanica wrote to Il Sole 24 Ore. "Furthermore, the company adopted additional precautions - following the same guidelines used by other companies in the United States in these situations - limiting the work assigned to Ms. Weldon in an effort to prevent any apparent or real conflict of interest."
:cool:
jpjcssource
01-11-2006, 10:47
:cool:
Scusa la mia ignoranza, ma no ho capito bene cosa ha fatto :mbe:
In pratica ci siamo comprati :asd: un tale Curt Weldon, membro del congresso che presiede la "House Armed Services Committee" ... gli abbiamo pagato la campagna elettorale:
"More than 10 Americans at Finmeccanica subsidiaries in the United States, along with their spouses, were among the biggest contributors to Weldon's campaign in 2006. Their combined donations of $20,400 edged out donations from American giants like Boeing and Lockheed Martin."
... però lo hanno mezzo indagato :asd:
jpjcssource
01-11-2006, 10:55
In pratica ci siamo comprati :asd: un tale Curt Weldon, membro del congresso che presiede la "House Armed Services Committee" ... gli abbiamo pagato la campagna elettorale:
"More than 10 Americans at Finmeccanica subsidiaries in the United States, along with their spouses, were among the biggest contributors to Weldon's campaign in 2006. Their combined donations of $20,400 edged out donations from American giants like Boeing and Lockheed Martin."
... però lo hanno mezzo indagato :asd:
Roba da ridere, se lo fanno Lockheed e Boeing da sempre lo possiamo fare anche noi :read: :D
Lo Sky-X compie i primi voli automatici
Lo Sky-X vola in modalità automatica. Il dimostratore tecnologico per un UAV (Unmanned Aerial Vehicle - velivolo senza pilota) interamente sviluppato da Alenia Aeronautica ha effettuato nei giorni scorsi il suo primo volo in modalità ATOL (Automatic Take Off & Landing), dalla base di Vidsel in Svezia, nei pressi del Circolo Polare Artico. Decollato con buone condizioni meteo, il velivolo, che era al suo quindicesimo volo, ha eseguito senza la guida diretta da parte della stazione di terra, la rotta definita nel piano di volo nonostante un forte vento in quota, atterrando con estrema precisione mezz’ora dopo il decollo.
Successivamente è stato effettuato un secondo volo ATOL con l’obiettivo di verificare il comportamento di tutte le modalità autopilota, incluso il controllo della spinta del motore (autothrottle). Infine, un terzo volo ATOL ha visto lo Sky-X eseguire una navigazione con circuito stretto, una virata a forte inclinazione ed elevato fattore di carico ed un avvicinamento per un go-around con passaggio sulla pista a bassa quota, per concludere con un perfetto atterraggio.
«Questo importante risultato, - ha commentato Giovanni Bertolone, amministratore delegato di Alenia Aeronautica - peraltro a fronte di un eccellente comportamento in volo della macchina, è la testimonianza dell’impegno e del lavoro portato avanti da Alenia Aeronautica in un settore, quello dei velivoli senza pilota, che sarà uno degli elementi chiave dello sviluppo dell’industria aeronautica nei prossimi anni. Settore che vede già Alenia Aeronautica tra i protagonisti in Europa con la partecipazione al nEUROn, il primo dimostratore tecnologico full scale europeo di velivolo non pilotato da supporto tattico».
Lo sky-X ha volato la prima volta il 29 maggio del 2005 presso la stessa base di Vidsel, sperimentando le componenti principali del sistema e, in particolare, le caratteristiche di volo. Il primo volo dell’ UAV di Alenia Aeronautica rappresentò a suo tempo il aereo senza pilota nella categoria oltre i 1.000 kg ad effettuare con successo il primo volo in Europa.
Attualmente la macchina, concepita per sperimentare una vasta gamma di missioni civili e di sicurezza, in particolare compiti di osservazione, sorveglianza e ricognizione strategica del territorio ha all’ attivo 17 voli ed è attesa per fine anno in Italia, dove effettuerà una serie di test Sulla base aerea di Amendola.
Dedalonews
:fagiano:
jpjcssource
14-11-2006, 23:47
Corea, nel 2007 le prime robosentinelle armate
http://www.punto-informatico.it/punto/20061115/n3.jpg
VIDEO: http://www.newlaunches.com/archives/samsung_develops_machine_gun_sentry_robot_costs_200k.php
Seoul - I robot vanno alla guerra. Prima che il piano delle Guerre Stellari a mezzo droni voluto dall'amministrazione Bush divenga una prospettiva concreta, molto prima di vedere in funzione l'ecosistema da battaglia automatizzato a cui stanno lavorando in Australia, il 2007 segnerà la commercializzazione della robosentinella armata di mitragliatrice automatica, di visore notturno e persino di voce sintetica, per intimare la cessazione delle ostilità ad eventuali intrusi scoperti nella zona tenuta sotto controllo.
A svilupparla è Samsung in partnership con l'Università della Corea: il congegno di "difesa attiva" ha a disposizione una mitragliatrice automatica da 5,5 millimetri e due telecamere con zoom integrato, una per il giorno e una agli infrarossi per la visione notturna. Il sistema elettronico di controllo è naturalmente molto avanzato e implementa un sofisticato meccanismo di riconoscimento delle forme per individuare gli esseri umani e distinguerli, ad esempio, da alberi o altre strutture inanimate.
L'automa, ad ogni modo, non sarebbe un guerrafondaio: oltre all'equipaggiamento standard per la battaglia testé descritto, come accennato è dotato di una voce sintetica (apparentemente studiata per risultare al tempo stesso suadente e autoritaria) per ordinare di arrendersi e "gettate le armi" agli intrusi prima di aprire il fuoco.
Il robocosoVista la sofisticata tecnologia impiegata per la sua realizzazione, la sentinella robotica di Samsung non è esattamente alla portata di tutte le tasche: prevista entro il 2007, costerà non meno di 200mila dollari. Non di meno l'azienda ha già un cliente: il primo utilizzo del drone armato lo vedrà impegnato su uno dei terreni più caldi del pianeta, quel 38esimo parallelo che divide tradizionalmente la Corea del Nord da quella del Sud.
La sentinella con machine gun è l'ultimo ritrovato nel campo della robotica militare applicata al controllo di territori e ambienti ad alto rischio, dopo i casi già segnalati da Punto Informatico degli aerei-robot usati nei quartieri caldi di Los Angeles, la telecamera drone commissionata dalla DARPA per i campi di battaglia dal terreno insidioso, l'esploratore meccanico a forma di serpente cingolato per arrivare là dove i normali robot di controllo non possono arrivare e gli UAV automatici americani impiegati anche in Italia per il pattugliamento dei cieli.
Su Newlaunches.com, la segnalazione della robo-sentinella è accompagnata da un video in streaming che ben dimostra, tra il divertito stupore e il possibile spavento dello spettatore, le potenzialità dell'automa. A chi scrive, la visione del tutto ha richiamato alla mente le scene del film Robocop, con il droide da battaglia ED-209 che va in tilt, non riconoscendo l'arma posata in terra e uccide lo sfortunato dirigente usato per il test. Si spera, riguardo al drone di Samsung, che si tratti solo di un esercizio di una fantasia troppo fervida e non di un orizzonte concreto.
Fonte: http://punto-informatico.it/p.aspx?id=1760191&r=PI
:eek: :eek: :sofico: :sofico:
jpjcssource
14-11-2006, 23:51
Tra 10 anni i primi Terminator australiani
Canberra (Australia) - Nuovi e più potenti robot militari capaci di sostituirsi alle truppe, di obbedire ad ordini pre-impostati e di essere controllati da remoto. Questo il progetto che entro i prossimi dieci anni la Difesa australiana intende realizzare.
Stando a quanto dichiarato dal Laboratorio di scienza dei sistemi dell'Organizzazione per la Scienza e la Tecnologia per la Difesa ad un recente incontro a Canberra, infatti, veicoli automatici pilotati dai computer, così come velivoli-robot, sono già allo studio e parzialmente in uso non solo in Australia. Ma nei prossimi anni l'idea è quella di andare oltre.
L'intenzione è quella di realizzare un insieme coordinato di veicoli auto-operanti, capaci di muoversi via aria, via terra o via acqua in tutte le zone di guerra, per consentire loro di svolgere una lunga serie di operazioni che sono tradizionalmente affidate, con tutti i rischi del caso, a militari umani. Gran parte di questi mezzi sarebbero poi controllati da remoto, anche da grandi distanze.
Ciò che c'è di nuovo rispetto ai progetti già operativi in alcuni paesi, in particolare negli USA, è il fatto che le nuove forze militari robotizzate non si limiteranno alla difesa, alla sorveglianza o all'identificazione del nemico ma potranno anche sferrare attacchi.
TerminatorQuelli che vengono definiti robot e droni, sebbene enormemente meno sofisticati delle visioni fantascientifiche alla Terminator, spingono in avanti la realizzazione di una visione cara agli scienziati che lavorano in ambito militare in molti dei paesi più avanzati, quella della creazione di una forza robot bellica in piena regola capace di sollevare da tutti gli incarichi più rischiosi le controparti umane.
Uno dei vantaggi dell'impiego di queste tecnologie, stando ai ricercatori australiani, è anche il loro costo sostanzialmente ridotto. Il velivolo Aerosonde della Saab, completamente automatizzato, costa meno di 100mila dollari australiani e può volare per 3mila chilometri senza rifornimenti.
Fonte: http://punto-informatico.it/p.aspx?id=436820
:read: :sofico: :sofico:
Ma questi australiani ce li hanno i soldi per progetti di sviluppo così costosi? :eek:
ma secondo me quella robosentinella si tira giù con qualche colpo..
jpjcssource
15-11-2006, 18:19
ma secondo me quella robosentinella si tira giù con qualche colpo..
Infatti non è una macchina da battaglia, ma di sorveglianza, se anche riesci a tirarla giù con un colpo dopo due secondi ti ritroveresti mezzo esercito sudcoreano alle calcagna.
Praticamente è una videocamera di sorveglianza con capacità di offesa e riconoscimento automatico degli oggetti, mica un terminator :D .
e se gli sparo da lontano prima che mi veda? :p
jpjcssource
15-11-2006, 18:36
e se gli sparo da lontano prima che mi veda? :p
Qualunque cosa colpisca quella torretta farebbe scattare l'allarme generale su tutto il confine, il tuo unico vantaggio di fare una cosa del genere sarebbe quella di stuzzicare l'avversario, ma il tuo avversario avrebbe raggiunto il suo obbiettivo ovvero fare in modo che te non superi il confine.
mauriz83
15-11-2006, 18:37
le torrette mitragliatrici di splinter cell double agent :eek: http://www.punto-informatico.it/punto/20061115/n3.jpg
FastFreddy
15-11-2006, 18:40
le torrette mitragliatrici di splinter cell double agent :eek: http://www.punto-informatico.it/punto/20061115/n3.jpg
Ci sono anche in Deus-Ex :D
jpjcssource
15-11-2006, 18:55
Quindi anche Tom Clancy fa loro pubblicità :D
Eurofighter: in vista primo aggiornamento
Si chiama R2 il programma che porterà i 115 Eurofighter oggi in servizio allo standard comune del Blocco 5 della Final Operational Capability (FOC) prevista per il primo lotto. I primi due aerei da aggiornare saranno il biposto inglese BS021 e quello tedesco GS019. Gli interventi di aggiornamento saranno effettuati durante periodi di manutenzione programmata, in modo da ridurre per quanto possibile la sottrazione di macchine dalla linea operativa.
Gli aerei del primo lotto sono stati consegnati a diversi livelli di capacità, noti come blocchi 1, 2 e 2B. I primi ad essere aggiornati saranno quelli del blocco 2B, il più vicino alla configurazione 5, che aggiunge capacità di "carefree handling" per lo sgancio di bombe a guida laser nel ruolo aria-superficie alle funzioni aria-aria già disponibili.
Una volta completato l’aggiornamento del blocco 2B, Eurofighter passerà ad aggiornare le macchine del blocco 2, le cui capacità aria-aria sono più limitate. Per ultimi saranno aggiornati gli aerei del blocco 1, tra l’altro composto di sole macchine biposto. La tempistica del programma R2 prevede che l’aggiornamento sia completato all’inizio del 2012.
Le quattro nazioni partner e l’Austria, primo cliente di esportazione, avranno successivamente la possibilità di portare i velivoli del primo lotto allo standard di quelli del secondo.
Ma ho capito male ho il governo ha aumentato con la finanziaria del 5% le spese della difesa? :eek:
Ma ho capito male ho il governo ha aumentato con la finanziaria del 5% le spese della difesa? :eek:
hai capito giusto, che per inciso, non hanno fatto altro che riportarle ai (già bassi) livelli del 2004 insomma.
In più c'è anche un provvedimento straordinario che stanzia 4 miliardi di euro spalmati in 3 anni per l'acquisto di nuovi materiali.
Programma pluriennale di A/R n. SMD 21/2006, relativo all'acquisizione di n. 249 veicoli blindati da combattimento VBC 8x8 (n. 35)
La Commissione Difesa del Senato della Repubblica,
esaminato l’atto in titolo,
preso atto dei chiarimenti del Governo,
esprime, per quanto di competenza, parere favorevole, con le seguenti osservazioni.
Si fa innanzitutto notare la necessità che per il futuro la Commissione disponga di elementi conoscitivi più ampi e idonei a valutare la congruità dei costi di produzione – che peraltro nel caso di specie rappresentano un impegno finanziario assai rilevante per il bilancio dello Stato –, anche a carattere comparativo.
Si invita inoltre a valutare l’opportunità che, soprattutto in considerazione delle finalità di garanzia e di sicurezza per il personale militare impegnato nelle missioni internazionali, il programma di armamento in questione venga completato in un lasso temporale più contenuto.
Si coglie infine l’occasione per segnalare l’opportunità che la Commissione, lungi dall’essere chiamata ad incidere su determinazioni già assunte, sia per il futuro maggiormente coinvolta nei processi decisionali.
Bello speciale sull'Italia di FlightGlobal.com:
http://www.flightglobal.com/Articles/2006/11/16/Navigation/177/210513/Italy+special+-+everything+you+need+to+know+about+Italian.html
Italy special - everything you need to know about Italian aerospace
Since the grand consolidation of European aerospace that created Airbus and EADS, Italy's industry has stayed somewhat on the sidelines, carving its own niche under national champion Finmeccanica and working on key projects with European and US partners. In many ways, Italy has been left with the best of both worlds, achieving success in North America but also leaving the door open to collaboration with EADS and emerging players such as Russia.
Qualificato il sistema antiaereo Aster SAMP/T
E’ stato effettuato il terzo ed ultimo lancio di qualificazione del sistema antiaereo Aster SAMP/T sviluppato da MBDA per le forze armate italiane e francesi. Il test è avvenuto presso il CELM (Centre d’Essai de Lancement des Missiles) della direzione generale per gli armamenti francese. Per il test sono state impiegate tutte le unità costituenti il sistema che lancia un missile Aster 30. Per la prova è stato impiegato un bersaglio C-22 che volava a 3000 metri di quota e ad una distanza di oltre11 chilometri. Questo ed i precedenti test effettuati al CELM fin dagli inizi del 2005 hanno dimostrato la maturità e le performance del sistema Aster SAMP/T. Adesso per la soluzione antiaerea inizia il periodo di valutazione presso il forze armate acquirenti che durerà 18 mesi, nei quali sono previste nuove dimostrazioni operative.
Dedalonews
.
jpjcssource
17-11-2006, 14:30
La Turchia interrompe i rapporti militari con Parigi
La Turchia, malgrado la sua appartenenza alla Nato, ha interrotto tutte le relazioni militari con la Francia, paese associato, ma formalmente escluso dal comando dell'Alleanza Atlantica.
La decisione è stata presa dopo l'approvazione in Francia della legge che vincola l'ingresso della Turchia nella UE al riconoscimento del genocidio degli armeni.
Fonte:il sole 24 ore
La Turchia interrompe i rapporti militari con Parigi
La Turchia, malgrado la sua appartenenza alla Nato, ha interrotto tutte le relazioni militari con la Francia, paese associato, ma formalmente escluso dal comando dell'Alleanza Atlantica.
La decisione è stata presa dopo l'approvazione in Francia della legge che vincola l'ingresso della Turchia nella UE al riconoscimento del genocidio degli armeni.
Fonte:il sole 24 ore
Prevedo maretta tra Europa e Turchia, troppo nazionalisti per i miei gusti i turchi
jpjcssource
17-11-2006, 14:47
Prevedo maretta tra Europa e Turchia, troppo nazionalisti per i miei gusti i turchi
Anche i francesi però, non sono da meno visto che pur di evitare l'ingresso della Turchia nella UE sono saltati fuori con questa legge quando il colonialismo francese è stato uno dei più feroci, mai esistiti, i turchi con gli armeni hanno fatto una marea di porcate, ma i francesi con quanti popoli in giro per il mondo ne hanno fatte? :doh:
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