Cosa sono i "2 in 1"?
In cosa consiste un dispositivo chiamato "2 in 1"? La definizione è di una semplicità quasi disarmante: è richiesto che possa incarnare le funzionalità sia di PC portatile, sia di tablet. Tutto qui. Molto più complesso però è scegliere il 2 in 1 che meglio si adatta alle proprie esigenze poiché sul mercato ne esistono moltissimi tipi, per giunta con prezzi che possono variare enormemente fra un modello e l'altro. Giusto per citare qualche esempio, esistono 2 in 1 al di sotto dei 300 Euro e altri che superano i 2000 Euro, così come cambiano le dimensioni, il peso e anche la modalità di fruizione delle funzionalità PC o tablet. Esiste un solo comune denominatore ovvero lo schermo touch, ma oltre a questo tutto il resto è soggetto a enormi variazioni.
Alcuni modelli sono prettamente tablet a cui collegare una tastiera, altri veri e propri PC portatili il cui display può essere ruotato completamente e utilizzati come tablet. Non solo: fra modelli prodotti anche dallo stesso marchio possono esistere 2 in 1 molto economici con una componentistica adatta alle esigenze più semplici, altri che non hanno nulla da invidiare ai PC portatili più potenti. Come spesso accade, dunque, è tutta una questione di esigenze, motivo per cui cerchiamo di descrivere al meglio le tipologie di 2 in 1 presenti in commercio.
MONITOR STACCABILE OPPURE NO
Ferme restando le considerazioni su quanto possa variare a livello di componentistica un 2 in 1 da un altro, possiamo dividere questi dispositivi in due grandi categorie, in base al fatto che monitor e tastiera siano saldati o separabili. I più diffusi sono sicuramente quelli separabili, ed è bene sapere che nella quasi totalità dei casi la componentistica (processore, memoria, hard disk ecc ecc.) si trova dietro il monitor; la tastiera è quindi un accessorio che si collega a quello che è a tutti gli effetti un tablet. Gli altri 2 in 1 assomigliano invece molto più ad un PC portatile, il cui display touch però può ruotare ben oltre il normale angolo ma ripiegarsi completamente: di fatto, si può girare il dispositivo sottosopra e utilizzarlo come un tablet senza separarlo dalla tastiera. In questo caso la componentistica non è dietro al monitor ma dove la si trova nei normali PC portatili, ovvero al di sotto della tastiera dove è possibile godere di maggiore spazio rispetto alla soluzione precedentemente descritta. Si noti come la definizione iniziale sia comunque soddisfatta, poiché in entrambe le situazioni i dispositivi possono essere utilizzati sia come tablet, sia come PC portatili.
2 in 1