xAI lancia Grok3 e nuove modalità di ragionamento: l'IA di Musk è adesso superiore a ChatGPT?

L'azienda di Elon Musk ha presentato Grok 3, una nuova serie di LLM con capacità potenziate e nuove funzionalità. Grok 3 si propone di competere con i giganti del settore, offrendo un approccio diverso alla ricerca della verità e all'elaborazione delle informazioni.
di Nino Grasso pubblicata il 18 Febbraio 2025, alle 09:51 nel canale WebxAI
L'azienda di intelligenza artificiale di Elon Musk, xAI, ha ufficialmente rilasciato Grok 3, l'ultima versione del suo LLM. L'annuncio, avvenuto lunedì, posiziona ancor di più la tecnologia di Musk come concorrente diretto di colossi come OpenAI nel campo dell'IA generativa.
Grok 3 rappresenta una netta evoluzione rispetto al suo predecessore, Grok 2. Secondo quanto dichiarato in precedenza da Musk, il nuovo modello è stato sviluppato utilizzando una potenza di calcolo dieci volte superiore. Il training è stato effettuato sfruttando un imponente data center a Memphis dotato di circa 200 mila GPU e l'ampliamento del set di dati di addestramento, che ora include anche documenti di casi giudiziari, ha contribuito a potenziare le capacità del sistema.
xAI rilascia Grok 3: le caratteristiche del nuovo LLM di Musk
Grok 3 non è un singolo modello, ma una famiglia di modelli con diverse specializzazioni. Tra questi, spicca Grok 3 mini, una versione ottimizzata per risposte rapide, che sacrifica parte della precisione in favore della velocità. xAI ha affermato che Grok 3 supera GPT-4 in diversi benchmark, tra cui AIME e GPQA, dimostrando prestazioni superiori in ambiti come matematica, fisica, biologia e chimica a livello avanzato. Grok 3 introduce anche modelli di ragionamento, Grok 3 Reasoning e Grok 3 mini Reasoning, che sono progettati per "pensare" attentamente ai problemi, verificando le proprie risposte prima di fornirle.
L'app Grok offre ora la possibilità di attivare le modalità "Think" e "Big Brain" per le query più complesse, sfruttando appieno le capacità di ragionamento avanzato. Inoltre, xAI ha introdotto DeepSearch, una funzionalità che analizza internet e la piattaforma X per fornire risposte approfondite e contestualizzate. L'accesso a Grok 3 e alle sue funzionalità avanzate sarà inizialmente riservato agli abbonati Premium+ di X, con un costo di 50 dollari al mese. È stato inoltre aggiunto un nuovo piano SuperGrok, al prezzo di 30 dollari mensili o 300 dollari annuali, che offrirà funzionalità aggiuntive come query DeepSearch illimitate e generazione di immagini.
Musk ha inoltre anticipato l'arrivo di una "modalità vocale" per l'app Grok entro una settimana, che doterà i modelli di una voce sintetizzata per un'interazione vocale più naturale. Nelle settimane successive, i modelli Grok 3 saranno resi disponibili attraverso l'API aziendale di xAI per gli sviluppatori e le aziende interessate a integrare queste tecnologie nelle proprie applicazioni. L'aspetto forse più interessante della strategia di xAI è legato all'open-source: durante la presentazione, Musk ha dichiarato l'intenzione di rendere open source Grok 2 nei prossimi mesi, una volta che Grok 3 sarà pienamente maturo e stabile.
Fin dal suo annuncio iniziale, Grok è stato presentato come un modello di intelligenza artificiale senza filtri e "anti-woke", disposto ad affrontare temi controversi che altri sistemi tendono a evitare. Tuttavia, alcune analisi hanno evidenziato una tendenza del modello verso posizioni politiche di sinistra su temi come i diritti dei transgender e la disuguaglianza, secondo Musk per via della documentazione utilizzata per il training, fra cui pagine web pubbliche. Musk ha sempre sottolineato l'intenzione di rendere Grok più neutrale dal punto di vista politico, ma non sappiamo ancora se con Grok 3 ci sia riuscito davvero.
7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoHo scritto due volte "ecco" nel post ma voglio precisare che non sono il titolista di hwupgrade sotto mentite spoglie
Ecco, già il fatto che tu abbia voluto fare questa precisazione...ecco, te lo devo proprio dire, in tutta sincerità, fa molto sospettare...
Scusa ma ecco, le cose stanno così ! Imho!
Talmente superiore che manco 5 giorni fa aveva offerto 100 miliardi per [S]affossarlo[/S] acquistarlo
vi rode un po' il culetto eh
w elone muschio, ma come si suol dire: too little, too late. Ora i cinesi se stanno a spazzolá tuttoooGià, ormai è chiaro come funziona la sua testa.
Come con SpaceX, se è una cosa "sua" dal principio e si rende conto che per lui è troppo complicata a livello tecnico, non sente il bisogno di fare micromanagement tossico ai livelli di Tesla e Twitter (ma prima o poi arriva lo stesso, solo più lentamente).
Poi nel caso di xAI l'unica cosa che PER ORA gli interessa è battere OpenAI (a causa del rodimento di cu
Se xAI realizzasse una vera AI generalista autocosciente super-woke e di sinistra [U]prima[/U] di OpenAI, Musk sarebbe contento lo stesso (dal suo punto di vista, per nazisteggiarla c'è sempre tempo dopo).
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