World Air Quality Index: la mappa che mostra la qualità dell'aria in tempo reale

L'indice di qualità dell'aria si basa sulla misurazione del particolato (PM 2.5 e PM 10 ), ozono (O 3 ), biossido di azoto (NO 2 ), biossido di zolfo (SO 2 ) e emissioni di monossido di carbonio (CO)
di Rosario Grasso pubblicata il 26 Agosto 2020, alle 18:21 nel canale WebQuesta mappa, promossa all'interno del progetto World Air Quality Index, informa in tempo reale sul livello di inquinamento atmosferico a livello mondiale. In altri termini, esprime un indice di qualità dell'aria in corrispondenza di oltre 10.000 stazioni nel mondo. I crediti del progetto vengono attribuiti all'EPA (Enviromental Protection Agency), Agenzia per la protezione dell'ambiente del governo federale Usa.
L'indice di qualità dell'aria si basa sulla misurazione del particolato (PM 2.5 e PM 10 ), ozono (O 3 ), biossido di azoto (NO 2 ), biossido di zolfo (SO 2 ) ed emissioni di monossido di carbonio (CO). Per ogni stazione specifica, la qualità dell'aria è espressa secondo gli ultimi standard US EPA. Basta sostare su una stazione specifica per poter verificare la situazione attuale e lo storico degli ultimi 12 mesi.
Nel momento in cui scriviamo questo contenuto, la qualità dell'aria in Italia è su buoni livelli, ad eccezione di alcune aree della Campania (mentre non ci sono rilevazioni per gran parte del Sud Italia) che rientrano nella fascia "Moderata". Secondo la didascalia, in questi casi "La qualità dell'aria è accettabile; tuttavia, per alcuni inquinanti può esserci un problema di salute moderato per un numero molto limitato di persone che sono insolitamente sensibili all'inquinamento atmosferico. I bambini e gli adulti attivi e le persone con malattie respiratorie, come l'asma, dovrebbero limitare lo sforzo prolungato all'aria aperta".
Si trovano informazioni specifiche relativamente all'area in cui si è geolocalizzati insieme a una graduatoria che elenca i paesi sulla base del loro livello di inquinamento. Troviamo nei primi posti Sudafrica, India, Iran, Turchia, Cina, Cile, Giappone, Uganda, Arabia Saudita e Bosnia ed Erzegovina. L'Italia si trova al trentottesimo posto di questa graduatoria.
L'applicazione web con la mappa si trova a questo indirizzo.
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