Vivere in una casa stampata in 3D è possibile, questa coppia è la prima in Europa

In Olanda una coppia abita legalmente dentro una casa 3D. Si tratta del primo caso in tutta Europa. Ecco com'è fatta!
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 05 Maggio 2021, alle 09:08 nel canale WebLa prima casa 3D legalmente abitabile in Europa si trova in Olanda, e ora ha anche degli inquilini. Si tratta di Elize Lutz e Harrie Dekkers, una coppia di pensionati che vive all'interno di una casa interamente costruita in 3D in un sobborgo di Eindhoven.
La casa, che ha la forma di un masso, misura 94 m² ed è stata creata dall'impresa di costruzioni Saint-Gobain Weber Beamix in collaborazione con la Eindhoven University of Technology e la società immobiliare Vesteda. La conclusione dei lavori era programmata per il 2019, ma a causa di alcuni problemi tecnici legati alle mura esterne dello stabile, la timeline è slittata al 2021.
"Questa è anche la prima casa riconosciuta al 100% dalle autorità locali e che è abitata da persone che effettivamente pagano per viverci", ha detto Bas Huysmans, amministratore delegato di Weber Benelux, il ramo impegnato nel settore delle costruzioni della francese Saint-Gobain.
I muri portanti della casa sono stati realizzati da una stampante 3D, che utilizza un enorme braccio robotico che termina con un augello dal quale fuoriesce il cemento. Il macchinario lavora in automatico dopo essere stato impostato secondo il progetto dell'architetto. Il procedimento prevede una serie di strati sovrapposti, come si vede chiaramente nel video, in particolare si tratta di 24 elementi in calcestruzzo. Dopo essere stata "stampata" dentro un enorme stabilimento, la casa viene trasportata con dei camion fino al luogo esatto. Qui, un'impresa edile si è occupata di montare il tetto, applicare gli infissi e attuare gli ultimi ritocchi.
Il tempo impiegato dal macchinario per costruire le mura della casa 3D è idealmente di soli 120 ore, ovvero in 5 giorni la casa è teoricamente pronta, considerando che il braccio meccanico lavora 24 ore al giorno non avendo necessità di mangiare o dormire.
La coppia ha ricevuto pochi giorni fa la chiave digitale, un'app dedicata, per accedere alla residenza. "È bellissimo", ha detto Lutz. "Restituisce la sensazione di un bunker - ci si sente al sicuro", ha aggiunto Dekkers. I due inquilini hanno ottenuto la loro casa 3D grazie ad una candidatura su Internet, e pagano un affitto di 800 euro al mese.
La nuova frontiera delle case 3D può rappresentare uno sviluppo fondamentale per il futuro dell'edilizia. La tecnologia permette di realizzare strutture abitative in tempi più rapidi e con un design molto personale, ma soprattutto con un prezzo più accessibile.
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26 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoUmido, freddo e scuro...
In italia non si farà mai..
Ci sono troppe lobbies da foraggiare... dai notai, ai costruttori, passando per architetti, geometri e i tutti vari livelli nelle amministrazioni della p.a.Anche se si potesse fare, state sicuri che come prima cosa ci metteranno tanti di quei paletti normativi e burocratici che sarà a loro beneficio, prima di quelle del cittadino.
Bella l'idea
Idea sicuramente originale, anche se nella pratica mi sembra che resterà comunque a livello di prototipo. Esistono già le case prefabbricate, standardizzate ma in diverse versioni, tutte studiate per il massimo della funzionalità. Va bene sperimentare qualcosa di nuovo come la stampa 3D, ma nella pratica la diffusione delle case prefabbricate sarebbe già un ottimo risultato.Evidentemente il beccuccio è a forma di uccellino e l'autore ha una vena poetica
"tu, solingo augellin, venuto a sera del viver che daranno a te le stelle..." (cit.)
che paranoie hanno per avere necessità di un bunker?
"considerando che il braccio meccanico lavora 24 ore
al giorno non avendo necessità di mangiare o dormire."
cosa che i deprecabili umani ritengono essere ancora necessario
cafoni e insensibili.
comunque un addetto che controlla ci vuole,
sia che lo vogliate, sia che non lo vogliate.
era così per le macchine utensili ad alta produzione
ogni tanto l'addetto, anche di notte, prendeva ed andava
a controllare che tutto funzionasse e a verificare che l'affilatura
dei ferri fosse ancora ottimale.
ed è così pure per queste tecnologie.
sapete quanto è figo andare dopo le 24 ore e trovare che, magari,
ne ha fatte 6 con l'ugello estruttivo otturato e i bracci
hanno fatto avanti indietro su giù per ore a vuoto,
magari compromettendo parte del lavoro precedente.
@sisko214
non capisco il senso dei notai che solitamente si occupano di passaggi di proprietà
non mi risulta siano nel campo dell'edilizia
inoltre
pensa forse che la costruzione di un oggetto simile sia demandata ad un fornaio?
e che il collegamento alla rete fognaria sia un orpello medioevale
essendo demandato ad un struttura riconducibile alla PA?
magari vorrebbe pure luce e gas gratuiti solo perché esiste.
Ci sono imprese di paesi scandinavi che con 80-100.000 Euro ti fanno 90mq prefabbricati con materiali moderni e ad alta efficienza energetica, e sono pure impilabili e collegabili tra loro come i Lego, per fare multi-familiari di fino a 6 unità abitative.
Devi solo comprare il terreno, fare le fondamenta e gli allacciamenti fogniari ed utenze, ti arriva semi assemblata con trasporto eccezionale, ed alla posa pensano loro.
La stampa 3D è interessante, ma potrebbero guardare anche a tecnologie come l'estrusione, di cui parla Jacque Fresco nei suoi documentari come "Future by design".
https://www.youtube.com/watch?v=I1IXWnS6vwk
La tecnica ad estrusione è dal minuto 37.
Anche se si potesse fare, state sicuri che come prima cosa ci metteranno tanti di quei paletti normativi e burocratici che sarà a loro beneficio, prima di quelle del cittadino.
e le scie chimicheeeeeeeee dove le metti ?
Il COME viene fatta la casa, se rispetta i dettami di sicurezza e normativi, frega un caz. a nessuno
Architetto o geometra ti serviranno comunque per la pratica edilizia e il progetto, il notaio non serve a nulla se hai gia il terreno, e le p.a. se ne sbattono proprio, a loro interessa solo che la documentazione sia in regola, che il progetto rispetti la normativa di igiene ambientale e che tu abbia pagato gli oneri di urbanizzazione.
Se tu volessi farti una casa stampata in 3D potresti tranquillamente farla anche domani, devi solo trovare un'azienda che lo fa e un ingegnere che certifichi che quella roba sta in piedi e rispetta le normaltive antisisimiche.
@sisko214
non capisco il senso dei notai che solitamente si occupano di passaggi di proprietà
non mi risulta siano nel campo dell'edilizia
inoltre
pensa forse che la costruzione di un oggetto simile sia demandata ad un fornaio?
e che il collegamento alla rete fognaria sia un orpello medioevale
essendo demandato ad un struttura riconducibile alla PA?
magari vorrebbe pure luce e gas gratuiti solo perché esiste.
c'è poco da capire in un post senza senso di stampo rettiliano
tra l'altro fanno tutti parte della Massoneria
ah quasi dimenticavo, tutti gli architetti sono gay
ah quasi dimenticavo, tutti gli architetti sono gay
Non sapevo nè di essere parte di una lobby foraggiata, nè tantomeno di essere gay
Quoto Ace, anche se difficilmente il Genio Civile si farà bastare una certificazione di un tecnico, in genere sono le aziende che forniscono e si interfacciano con loro per le necessarie certificazioni
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