Twitch mette al bando i superdiffusori di disinformazione, ecco le nuove regole

La piattaforma di video streaming dichiara guerra a coloro i quali diffondono disinformazione in maniera sistematica e continuativa, definendo tre precisi criteri
di Andrea Bai pubblicata il 04 Marzo 2022, alle 09:03 nel canale WebTwitch
Nel corso della giornata di ieri Twitch ha dichiarato l'intenzione di mettere al bando dalla propria piattaforma quegli utenti che diffondono disinformazione in maniera continuativa e ripetuta. La piattaforma di video streaming ha precisato che le nuove regole non si applicheranno agli utenti per semplici dichiarazioni o discussioni individuali su un canale, ma a coloro i quali "la presenza online è dedicata alla condividione persistente, ampiamente smentita e ampiamente condivisa di argomenti di dannosa disinformazione".
Twitch considera questi utenti "superdiffusori di disinformazione dannosa". La decisione è stata presa in questo modo, definendo questi tre specifici criteri perché insieme, spiega, "creano il più alto rischio di danno, incluso l'incitamento a nuocere nel mondo reale".

La
piattaforma afferma che gli utenti che diffondono disinformazione
non sono presenti in maniera prevalente sulla piattaforma, e che
questa decisione difficilmente avrà impatto sugli utenti e sugli streamer
più celebri. Twitch tuttavia riconosce il danno che questi utenti
potrebbero compiere se lasciati liberi di diffondere sulla piattaforma le
loro convinzioni infondate.
Gli argomenti che ricadono al di sotto della nuova politica di Twitch
includono informazioni false sui vaccini COVID-19, nozioni in generale
dannose per la salute, informazioni false legate a campagne elettorali o
che minino l'integrità di un processo civico o politico, qualsiasi
disinformazione "promossa da reti legate alla violenza o per la promozione
di violenza", così come la disinformazione che prende di mira i gruppi
protetti, quest'ultima già vietata dalle regole di
condotta.
18 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infola disinformazione è minima perchè ci sono grandi canali che fanno VERA informazione...
è merito dei content non davvero per quello che ha fatto twitch...se ha fatto qualcosa....come riconoscere magari una partner migliore agli streamer che fanno vera informazione?
no vabbè non ci si può aspettare troppo da twitch
la disinformazione è minima perchè ci sono grandi canali che fanno VERA informazione...
guarda che l'UE ha già bloccato i media russi (Russia Today e Sputnik) su tutte le piattaforme ( e noi facciamo parte del cosidetto "mondo libero" )
Le informazioni che abbiamo provengono tute dallo stesso lato della barricata (intelligence USA, ucraina,EU).
Ritenerle affidabili e veritiere senza porsi dubbi, è quanto meno da ingenui
difatti i "grandi canali" e i tg hanno fanno tutti la stessa narrazione
e a quanto pare a molti va bene così
Davvero inquietante
cr1st0 santissimo!!!
cr1st0 santissimo!!!
Quindi secondo te il solo porsi domande o esprimere un sacrosanto pensiero sul fatto oggettivo che la stampa e la tv diano notizie unilaterali è sufficiente per etichettare chi si pone questi dubbi come "sostenitori del pazzo scatenato russo"?. Compimentoni davvero.
cr1st0 santissimo!!!
https://www.youtube.com/watch?v=IofEocm_BWI
https://www.youtube.com/watch?v=iz4KhdoVCyw
https://www.youtube.com/c/CoachRedPill/
https://www.youtube.com/watch?v=2tmIENFp5fM
e per altro basterebbe ascoltarsi i podcast di Limes, mica tanto.
Tuttavia devo spezzare una lancia in tuo favore: la campagna mediatica questa volta l'ho trovata *DEVASTANTE*. Credo che gli USA abbiano messo in campo piu di quanto mai fatto in precedenza. Leggendo i media anche solo nostrani sembra che sia arrivato Thanos sulla terra.
Allora forse non ti è chiaro come funziona il mondo democratico, dove i giornalisti sono liberi di fare inchieste e informazioni e pubblicare quello che vogliono quando vogliono. Quindi no, l'informazione che ci arriva non è unilaterale, è semplicemente la più oggettiva possibile.
Poi ovvio che qualcosa sfuggirà sempre e che un giornalista occidentale tenderà ad avere un certo punto di vista sulle questioni, ma c'è un'immensa differenza rispetto a un paese dove tutta l'informazione è controllata, censurata e falsificata.
Io non capisco questo voler sempre fare i bastian contrari su ogni cosa, anche su quelle più evidenti...non è che diventate fighi in sto modo eh...
Avere dubbi è lecito
Inventarsi storie e falsità è una cosa diversa
Una cosa è dire "io avrei fatto questo o quello", un'altra è creare fake news ad arte e poi diffonderle tramite questi canali
https://www.butac.it/dezinformatsiya-e-donbass/
La libertà di opinione non è libertà di raccontare cose false.
In Russia intanto hanno arrestato dei bambini perché hanno messo dei fiori davanti all'ambasciata Ucraina ( notizia verificata ), hanno chiuso qualsiasi testata non allineata e hanno appena approvato una legge per cui chi diffonde "notizie false" si becca 15 anni di galera
Ma mi raccomando lamentatevi se si chiude il sito dove gli amici di Putin raccontano falsi fabbricati e li spacciano per veri
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".