TorSearch, il nuovo Google per ricerche realmente anonime nella rete dell'ignoto

TorSearch è un nuovo motore di ricerca che permette di effettuare ricerche sulla rete Tor in perfetto anonimato
di Nino Grasso pubblicata il 14 Ottobre 2013, alle 08:41 nel canale WebLo scandalo PRISM che vedeva coinvolta la NSA in primis ha probabilmente cambiato radicalmente i connotati della stessa internet per sempre. Dall'America si sente forte come non mai il desiderio di avere la certezza che i propri dati rimangano personali ed anonimi e TorSearch è il nuovo motore di ricerca che permette di effettuare ricerche su Tor in perfetto anonimato, proprio in un campo in cui falliscono Google, Bing e gli altri motori di ricerca della rete tradizionale.
"Tor è una rete che rende anonimi: per tutto il traffico che passa da essa non puoi stabilire un punto di inizio e di fine e i siti web non possono sapere chi sei in alcun modo", ha rivelato a VentureBeat il fondatore di TorSearch Chris MacNaughton. "Voglio che questo sia il Google di Tor."
Nello specifico, Tor è un software gratuito ed una rete aperta che funziona collegando qualsiasi sistema a servizi online mediante un terzo punto di interfacciamento rappresentato da un servizio di inoltro casuale. Il computer dell'utente e la pagina web visitata non dialogano direttamente tra di loro rendendo difficile, se non impossibile, l'accesso ai dati privati e confidenziali a forze dell'ordine e agenzie di sorveglianza.
Proprio per questo aspetto sinora è stato difficile realizzare un motore di ricerca specifico per Tor che funzionasse adeguatamente, problema che sembra essere risolto con efficacia da MacNaughton: "Nessun servizio nascosto di Tor viene indicizzato da Google, ma ho progettato TorSearch in modo che questo possa funzionare allo stesso modo in cui agisce Google per le reti tradizionali", ha dichiarato il fondatore del nuovo motore di ricerca.
Al momento attuale TorSearch indicizza quasi 130.000 risorse della rete Tor, e vede il traffico raddoppiarsi ogni settimana, una volta che il nuovo motore di ricerca si diffonde e viene man mano conosciuto dalla community. TorSearch basa le sue ricerche sulla piattaforma open-source Apace Solr.
TorSearch e Tor nascono prima di tutto per garantire l'anonimato all'utente che ne chiede giustamente il diritto durante le proprie sessioni di navigazione su Facebook, Twitter o utilizzare i vari servizi che offre internet ad oggi senza preoccuparsi della potenziale sorveglianza da parte di terzi. Tuttavia, è logico pensare che la gente utilizzi "la rete dell'ignoto" anche per altre ragioni.
Logicamente è il porno la categoria che genera il maggior quantitativo di traffico su Tor, secondo MacNaughton, seguito da servizi musicali, film e consultazione di file PDF. La rete anonima viene utilizzata ampiamente anche per attività criminali, come ad esempio comunicazioni per i terroristi. Tuttavia lo stesso MacNaughton avvisa che Tor fallisce miseramente su quest'ultimo punto di vista: "Se usi Tor l'NSA inizierà ad avere sospetti su di te. Ma sarà più difficile per loro scoprire l'uso che ne fai."
È possibile accedere a TorSearch attraverso questa pagina web.
7 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoCon firmware come Gargoyle (ma immagino anche DD-WRT) i router possono passare tutto per tor e farmi quindi usare i soliti motori di ricerca e tutto.
Sinceramente io sto mettendo su Drive i miei documenti e non sono passato totalmente a Gmail perché non riuscivo a inoltrare tutto da hotmail che ho usato per anni.
Anche sapessero quel che faccio finché non sono attività criminali, cosa possono farmi? Quelli che più mi rompono le scatole sono gli operatori delle compagnie telefoniche.. Per due ads a parte le paranoie che mi posso fare (ma ci si può imparanoiare su tutto) non mi cambia nulla.
Esatto.
Il caso più famoso nella storia è quella del nazismo che utilizzò i censimenti nazionali dei decenni precedenti per meglio identificare le loro vittime.
E l'esempio è molto più vicino di quanto si possa credere: e se un governo decidesse che la consultazione di materiale pornografico online diventi illegale, valutando il reato retroattivamente?
Eri distratto: il governo inglese *ha gia' deciso* che la consultaizone di materiale pornografico va bloccata a prescindere (ilche, btw, ha incluso anche Shakespeare...). Non l'hanno ancora resa Retroattiva, ma ci vuole poco abnche per quello.
Per Bivvoz : il rpoblema none' quello che tu pensi di non voler nascondere, e' che qualcuno puo' decidere che *leggere una pagina cmabiando l'URL sul browser* e' hackeraggio punibile con la reclusione, oppure che tutti quelli che ricercano da casa "zaino' e 'pentole a pressione' sono potenziali terroristi
Ma anche no.
Apace e Abene.
allora tutto il mondo sarebbe spacciato ...
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