Teleselling e contratti, le nuove misure 'non risolveranno le problematiche esistenti'

Teleselling e contratti, le nuove misure 'non risolveranno le problematiche esistenti'

Dal 1° gennaio 2025 entreranno in vigore nuove norme sul teleselling e le modifiche contrattuali nel settore energetico. Assium avverte che le misure sono insufficienti per proteggere i consumatori dalle pratiche scorrette e chiede interventi più incisivi.

di pubblicata il , alle 16:31 nel canale Web
 

Il prossimo 1° gennaio 2025 segnerà l'entrata in vigore di nuove misure riguardanti il teleselling e le modifiche unilaterali dei contratti per le forniture di energia elettrica e gas. Queste disposizioni, annunciate dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), mirano a garantire una maggiore tutela per i consumatori ma, secondo Assium (l'associazione degli utility manager), si tratta di interventi insufficienti che non risolveranno le problematiche esistenti nel settore.

Le novità, pur essendo presentate come un passo avanti, non affrontano in modo adeguato le truffe e le pratiche scorrette che affliggono il mercato, secondo l'associazione. Una delle principali novità, ad esempio, riguarda il consenso del cliente per i contratti stipulati telefonicamente: questo consenso sarà considerato valido solo se il consumatore riceverà un documento scritto con tutte le condizioni contrattuali su un supporto cartaceo o durevole. Tuttavia, secondo il Presidente di Assium Federico Bevilacqua, questa misura non rappresenta una reale innovazione, poiché è già prassi tra gli operatori del settore.

Assium critica le nuove disposizioni di ARERA

Infatti, molti consumatori già oggi si trovano a confermare contratti senza aver realmente letto la documentazione necessaria, spesso frettolosamente attraverso link inviati via email durante le chiamate di teleselling, e alla fine finiscono per accettare il nuovo contratto in maniera inconsapevole, senza aver letto documentazione e condizioni economiche realmente praticate. Fra le novità di ARERA, ci sono nuove modalità di comunicazione delle modifiche unilaterali ai contratti, che dovranno essere inviate tramite un supporto durevole accettato dal cliente in precedenza. Sebbene questa possa sembrare una conquista, Assium sottolinea che è già una prassi per i contratti stipulati a distanza: se il cliente opta per il supporto cartaceo, non è richiesto alcun tracciamento della comunicazione, lasciando così spazio a potenziali abusi.

Bevilacqua avverte che queste misure potrebbero risultare inefficaci nel contrastare le pratiche scorrette nel settore energetico. La mancanza di interventi più incisivi potrebbe portare a una situazione in cui "cambia tutto per non cambiare nulla". Per garantire una protezione adeguata dei consumatori, è necessario introdurre figure professionali specializzate che accompagnino gli utenti lungo tutto il percorso contrattuale, secondo Assium, come evidenziato dalla poposta normativa di Letizia Giorgianni (FdI). La presenza di un utility manager certificato, in questo caso, servirà a tutelare i diritti dei consumatori, visto che sono formati per gestire le utenze e garantire agli utenti protezione da truffe e ottimizzazione dei costi energetici.

Assium si propone quindi come interlocutore principale per promuovere la certificazione degli utility manager e garantire una maggiore trasparenza nel mercato. L'associazione sta lavorando affinché vengano introdotte normative che rendano obbligatoria la certificazione per chi opera come consulente delle utenze, un passo che potrebbe essere importante verso la creazione di un mercato più sicuro e consapevole.

5 Commenti
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leoben26 Novembre 2024, 00:02 #1
L'unico intervento che può funzionare è dichiarare illegali i contratti stipulati via telefono.
Manteniamo validi solo quelli fatti online sul sito web del fornitore (senza intermediari) oppure presso negozi fisici.
Risolte il 99% delle problematiche.
Unrue26 Novembre 2024, 08:25 #2
Originariamente inviato da: leoben
L'unico intervento che può funzionare è dichiarare illegali i contratti stipulati via telefono.
Manteniamo validi solo quelli fatti online sul sito web del fornitore (senza intermediari) oppure presso negozi fisici.
Risolte il 99% delle problematiche.


Esatto. Io sarei ancora più drastico: levare dalle palle tutti questi call center. Tenere solo quelli per assistenza dove sono IO a chiamare loro perché ho bisogno.

Tanto ormai sono solo dei letamai di lavoratori ultrasfruttati e truffatori. Proprio l'altro giorno mi chiama il mio operatore (secondo loro) che mi consiglia di passare ad un altro perché il costo della luce è aumentato. Bella questa, il mio operatore che mi suggerisce di passare ad un altro.

Non sanno più cosa inventarsi per TRUFFARE.
ninja75026 Novembre 2024, 10:14 #3
le liste compilate per non essere chiamati dovrebbero diventare legge con multe automatiche in caso di violazione
gd350turbo26 Novembre 2024, 11:10 #4
Originariamente inviato da: ninja750
le liste compilate per non essere chiamati dovrebbero diventare legge con multe automatiche in caso di violazione


Sarebbe bello, ma significherebbe vivere in un paese civile e forse su un altro pianeta.
Già il registro pubbico delle opposizioni, devi rinnovare la tua richiesta di non romperti le balle ogni 3 mesi, cosa che è stata fatta ovviamente per agevolare i call center a romperti le balle !
Quindi figuriamoci multe automatiche, che ci starebbero assolutamente bene !

Ora anche app tipo truecaller sono diventate inutili, in quanto si inventano il numero che ti chiama, quindi avere una lista di numeri bloccati non serve a nulla se ogni volta che ti chiamano usano un numero diverso.

Anche questo tutti lo sanno e nessuno fa nulla !
Quindi allo stato gli sta bene che esistano i call center truffaldini.
mrk-cj9421 Aprile 2025, 20:32 #5
Originariamente inviato da: gd350turbo
Sarebbe bello, ma significherebbe vivere in un paese civile e forse su un altro pianeta.
Già il registro pubbico delle opposizioni, devi rinnovare la tua richiesta di non romperti le balle ogni 3 mesi, cosa che è stata fatta ovviamente per agevolare i call center a romperti le balle !
Quindi figuriamoci multe automatiche, che ci starebbero assolutamente bene !

Ora anche app tipo truecaller sono diventate inutili, in quanto si inventano il numero che ti chiama, quindi avere una lista di numeri bloccati non serve a nulla se ogni volta che ti chiamano usano un numero diverso.

Anche questo tutti lo sanno e nessuno fa nulla !
Quindi allo stato gli sta bene che esistano i call center truffaldini.

non credo sia ogni 3 mesi e comunque è variabile (ad esempio partecipare ad un concorso o carte fedeltà + acconsenti a trattamenti dei dati per fini promozionali equivale ad annullare l'iscrizione per le aziende a cui hai dato il consenso)
Originariamente inviato da: ninja750
le liste compilate per non essere chiamati dovrebbero diventare legge con multe automatiche in caso di violazione


Nota a margine: se io sono un tuo fornitore e abbiamo un rapporto commerciale in corso (cioè se hai acquistato almeno 100€ da me negli ultimi 2 mesi), allora un'agenzia di telemarketing che opera per conto mio può telefonarti anche se sei iscritto al R.O. (a meno che lo revochi il consenso nel contratto)

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