Su YouTube arrivano i primi canali a pagamento

YouTube ha avviato un progetto pilota che prevede la sottoscrizione di un abbonamento mensile per accedere ad alcuni canali
di Fabio Boneschi pubblicata il 10 Maggio 2013, alle 12:21 nel canale WebL'evoluzione di YouTube è ben chiara a chi segue il web da qualche anno: in una prima fase i contenuti disponibili erano creati dagli utenti che attraverso la piattaforma YouTube avevano la possibilità di divulgare i propri video in modo gratuito. La qualità dei video non era certo professionale, ma quello era solo il punto di partenza per creare una considerevole massa di utilizzatori.
Il fenomeno è poi esploso con la disponibilità di semplici tool per l'editing video, supportati anche da nuovo hardware e nuovi dispositivi mobile. YouTube nel frattempo viene acquisito da Google e emerge la volontà di portare sul network contenuti sempre più di qualità, con il chiaro obiettivo di catturare l'attenzione di possibili investitori e rendere così il progetto profittevole.
Dal 2007 esiste il YouTube partner program che permette a chi gestisce canali sul network di ricevere una parte dei compensi pubblicitari ottenuti da Google. Al momento YouTube stima l'esistenza di oltre un milione di canali capaci di generare profitti e, stando a quanto riportato dal blog ufficiale di YouTube, da parte dei gestori di questi canali viene richiesta maggior flessibilità nel monetizzare e nel distribuire i contenuti.
Da queste motivazioni YouTube ha avviato un progetto pilota che permette di offrire contenuti a pagamento a un limitato numero di partner. La lista completa dei canali a pagamento è disponibile a questo indirizzo e la sottoscrizione mensile ha un costo pari a 0,99 dollari americani. Per ogni canale a pagamento è previsto una sorta di periodo di prova di 14 giorni durante il quale l'accesso è gratuito.
È bene chiarire che il pagamento della sottoscrizione viene associato all'utente e non al dispositivo utilizzato per accedere a YouTube, quindi con un solo abbonamento il singolo utente ha la possibilità di accedere ai propri programmi preferiti da smartphone, tablet o altro. YouTube si trova fin da subito in concorrenza con colossi già presenti in questo settore e solo per citarne alcuni indichiamo Hulu, Netflix o News Corp, ma un aspetto a proprio vantaggio di YouTube è la notorietà del brand acquisita nel corso degli anni.
YouTube dal proprio blog promette che questo sia solo l'inizio di un più ampio ventaglio di novità che nelle prossime settimane verranno presentate.
34 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAh, io do per scontato che funzioni come il "solito" youtube, che clicchi e parte il video... non credo si tratti di streaming tipo DTT (esclusi eventuali eventi in diretta, ovviamente).
Si sa se e quando lo faranno anche per l'Italia?
Voglio vedere un film/concerto/serie/ecc protetta da Copyright?
Pago n tot e lo sblocco sul mio account, e posso vederlo e rivederlo tutte le volte che voglio, un po come facciamo con i videogiochi sulle varie piattaforme DD.
E' vero sky costa quel che costa, ma ti da cmq qualità video, diciamo decente( in hd).
Con le fantastiche linee superveloci italiane, dubito che si possano vedere programmi decenti su youtube
per ogni canale a pagamento devo pagare 0,99$ al mese o,si tratta di un abbonamento che,una volta sottoscritto mi dà accesso senza limiti a tutti i canali a pagamento???
E' vero sky costa quel che costa, ma ti da cmq qualità video, diciamo decente( in hd).
Con le fantastiche linee superveloci italiane, dubito che si possano vedere programmi decenti su youtube
Ma hai mai visto filmati a 1080p su youtube?
bho dubito, chi pagherebbe per vedere un mucchio di str..ate, che sono poi il grosso del materiale presente su YT?
senza contare che il giorno dopo spunterebbe un clone gratuito
E' vero sky costa quel che costa, ma ti da cmq qualità video, diciamo decente( in hd).
Con le fantastiche linee superveloci italiane, dubito che si possano vedere programmi decenti su youtube
Nei video a 1080p (ma anche 720p) sul tubo la qualita' mi sembra piu' che soddisfacente, anche meglio dei programmi in 1080i di Sky.
Inoltre ci sarebbe l'enorme vantaggio di poterlo vedere quando voglio io, se devo andare in bagno posso anche mettere in pausa e se mi viene sonno me lo finisco di vedere domani.
Purtroppo in Italia abbiamo ancora il problema della poca banda, io ora che finalmente ho una 10mbit vera, riesco a vedere tranquillamente un 720p in tempo reale, ma un 1080p dovrei lasciarlo bufferizzare parecchio...
Tempo accettabile per un video musicale, ma ovviamente non per un film di 2 ore.
Ma fino ad 1 anno fa andavo a 1,6mbit quando andava bene, e non riuscivo a vedere in real time nemmeno un filmato SD, chissa' quanti in Italia sono ancora in questa situazione...
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".