Stangata alla pirateria in Italia: 58 siti oscurati, 18 canali Telegram chiusi: cosa sta succedendo

Stangata alla pirateria in Italia: 58 siti oscurati, 18 canali Telegram chiusi: cosa sta succedendo

Un'operazione di un nucleo speciale della GdF di Gorizia ha condotto alla sospensione delle attività di un grosso numero di siti web che condividevano materiale pirata

di pubblicata il , alle 11:21 nel canale Web
 

La pirateria italiana ha subito un pesante contraccolpo per merito del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Gorizia, che ha eseguito un provvedimento di sequestro preventivo di 58 siti web e 18 canali Telegram disposto dal GIP del Tribunale locale. La portata è enorme, visto che le varie fonti colpite dall'intervento delle Autorità rappresentano circa il 90% della pirateria audiovisiva in Italia, con 80 milioni di visite ogni anno da parte dell'utente.


Uno dei decoder per accedere alle IPTV illegalmente

Al momento in cui scriviamo il pezzo non abbiamo ancora a disposizione la lista dei siti coinvolti, ma fra questi dovrebbe esserci il "punto di riferimento" in termini di divulgazione di software e contenuti protetti da diritti d'autore, come anche di guide per accedere a opere in maniera illecita. Le Autorità hanno adottato un nuovo approccio investigativo, con la misura cautelare che prevede per la prima volta l'intervento sugli Alias associati ai domini di secondo livello dei siti.

In questo modo, non solo si riesce ad inibire l'accesso ai siti che diffondono contenuti e opere illegalmente, ma si impedisce la possibilità di creare nuovi domini web sfruttando buona parte del vecchio URL in modo da facilitarne la reperibilità agli utenti. In aggiunta alle misure cautelari già adottate in Italia, è stata avviata una collaborazione con le Autorità giudiziarie internazionali in modo da sequestrare i server in cui vengono immagazzinati i contenuti illegali.

Fra le persone coinvolte nell'illecito quattro esperti informatici sotto nickname: per le attività di pirateria audiovisiva ed editoriale è stato indagato "Diabolik", da cui sono partite le indagini nel Friuli Venezia Giulia estendendosi in varie regioni d'Italia e all'estero, mentre per quanto riguarda le cosiddette IPTV le Autorità hanno seguito le orme di "Doc", "Spongebob" e "Webflix", divenuti nel tempo esponenti di spicco anche nei canali di messaggistica istantanea.

Le Autorità hanno dichiarato che sono attualmente in corso le indagini su circa un migliaio di utenti del cosiddetto pezzotto, che possono subire pene di massimo 3 anni di reclusione e fino a 25 mila euro di multa. La pirateria audiovisiva non lede solo gli artisti, ma tutti gli addetti ai lavori di vari settori: si stima che la pirateria conduca a danni di circa 500 milioni di euro nel PIL italiano, mettendo 6 mila posti di lavoro a rischio. Il danno per l'economia dello Stivale è di oltre il miliardo di euro.

45 Commenti
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Saturn23 Settembre 2020, 11:24 #1
Mah, forse abbiamo idee diverse quando parliamo di "grosso numero". Era un po' che non si parlava di Pezzotto comunque...
Pino9023 Settembre 2020, 11:29 #2
Bene. A me piacerebbe che i produttori e distributori di film si adeguassero. Non ho Netflix (ho disdetto causa catalogo che non mi soddisfa e mancanza di tempo di vedere e seguire tutte le serie che producono) ma ho Amazon Prime, sia in Italia che in Spagna. La settimana passata cercavo un film (007 del 2010): su Netflix non c'è, su prime costava 8 euro affittarlo mentre su YouTube poco di meno. A me sono sembrati prezzi folli... alla fine ho lasciato perdere ma capisco che visto l'andazzo il torrent ha il suo appeal. Quando ero ragazzino affittato un film recente per due euro...
Saturn23 Settembre 2020, 11:31 #3
Originariamente inviato da: Pino90
Bene. A me piacerebbe che i produttori e distributori di film si adeguassero. Non ho Netflix (ho disdetto causa catalogo che non mi soddisfa e mancanza di tempo di vedere e seguire tutte le serie che producono) ma ho Amazon Prime, sia in Italia che in Spagna. La settimana passata cercavo un film (007 del 2010): su Netflix non c'è, su prime costava 8 euro affittarlo mentre su YouTube poco di meno. A me sono sembrati prezzi folli... alla fine ho lasciato perdere ma capisco che visto l'andazzo il torrent ha il suo appeal. Quando ero ragazzino affittato un film recente per due euro...


netflix, amazon prime video...li ho tutti...tanto quando cerco un film particolare o d'autore non lo trovo mai...

p.s. io noleggiavo vhs, dvd e blu-ray...si era arrivati anche 5€ e passa con il defunto Blockbuster...a confronto oggi è uno spasso...
matsnake8623 Settembre 2020, 11:53 #4
Io e la mia compagna con netflix e prime video andiamo alla grande.
C'è veramente tanta scelta (anche tanta porcheria).
E nel caso dovesse servire non mi dispiace attivarmi un mesetto su disney+.
Praticamente la TV digitale io non la guardo più.

Davvero faccio fatica a capire il pezzotto. Presumo vada per la maggiore tra le persone che seguono il calcio o gli sport che magari riescono a piratare sky e dazn.
Per i film e le serie non ne vale veramente la pena.
corgiov23 Settembre 2020, 12:03 #5
Per chi cerca film rari, consiglio di provare a leggere la rubrica https://angolodiwindows.com/?s=il+mondo+dello+streaming"]Il mondo dello streaming.[/URL]. Sono analizzati quasi tutti i servizi di streaming disponibili nel territorio italiano, e non solo.
Al momento, in Italia, sono disponibili più di 25 servizi. A molti ci si può abbonare con costi molto contenuti.
radeon_snorky23 Settembre 2020, 12:06 #6
Originariamente inviato da: Saturn
netflix, amazon prime video...li ho tutti...tanto quando cerco un film particolare o d'autore non lo trovo mai...

p.s. io noleggiavo vhs, dvd e blu-ray...si era arrivati anche 5€ e passa con il defunto Blockbuster...a confronto oggi è uno spasso...


ultimo dvd/br noleggiato 1.80€ dal videonoleggio sotto casa! aveva di tutto! ovviamente prezzo basso se lo riportavi subito dopo la visione (credo entro le 2 ore, il 99% delle commedie stanno sotto i 100min)
Pino9023 Settembre 2020, 12:11 #7
Originariamente inviato da: Saturn
netflix, amazon prime video...li ho tutti...tanto quando cerco un film particolare o d'autore non lo trovo mai...

p.s. io noleggiavo vhs, dvd e blu-ray...si era arrivati anche 5€ e passa con il defunto Blockbuster...a confronto oggi è uno spasso...


Io pagavo 2€ un noleggio di 3h, che bastava a guardare la maggior parte dei film. Sinceramente il 95% delle serie di Amazon Prime e di Netflix non mi interessa, e a parte qualche opera buona la maggior parte è una monnezza. Il catalogo film poi è indegno.

Originariamente inviato da: radeon_snorky

ultimo dvd/br noleggiato 1.80€ dal videonoleggio sotto casa! aveva di tutto! ovviamente prezzo basso se lo riportavi subito dopo la visione (credo entro le 2 ore, il 99% delle commedie stanno sotto i 100min)


Esatto. Adesso ti chiedono almeno almeno 5€...
D4N!3L323 Settembre 2020, 12:13 #8
Ma c'è una lista dei siti che hanno oscurato? Giusto per curiosità.

Io ho Amazon Prime Video e devo dire che il catalogo si è molto arricchito, inoltre la possibilità di acquistare o noleggiare film può essere utile.

Inoltre ora mettono a tempo anche film recenti visibili sul normale catalogo, senza scucire un euro in più.
klept23 Settembre 2020, 12:45 #9
Originariamente inviato da: D4N!3L3
Ma c'è una lista dei siti che hanno oscurato? Giusto per curiosità.

Io ho Amazon Prime Video e devo dire che il catalogo si è molto arricchito, inoltre la possibilità di acquistare o noleggiare film può essere utile.

Inoltre ora mettono a tempo anche film recenti visibili sul normale catalogo, senza scucire un euro in più.


C'è scritto nell'articolo che non hanno ancora una lista al momento
D4N!3L323 Settembre 2020, 12:54 #10
Originariamente inviato da: klept
C'è scritto nell'articolo che non hanno ancora una lista al momento


Mea culpa, ho letto una riga si e una no, quello era scritto nella riga no.

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