La guerra fra browser racchiusa in un'infografica animata: Browser Wars

La Browser Wars non si è combattuta a suon di colpi di spada laser o mediante la consapevolezza nella Forza, ma magari a suon di standard, stabilità, compatibilità e vulnerabilità. Scopriamo chi l'ha vinta in una nuova infografica animata
di Nino Grasso pubblicata il 26 Gennaio 2017, alle 16:46 nel canale WebÈ da un paio di giorni che è stato svelato il nome del prossimo episodio della saga di Star Wars, ma in questa pagina parleremo di un altro tipo di guerra. Quella più velata che si combatte in ambito informatico e che vede spesso diverse realtà imprenditoriali che si danno battaglia non a colpi di spada laser, ma a suon di brevetti, standard, tecnologie. Il tutto per avere più quote di mercato e più dati spendibili con diverse finalità. L'obiettivo ultimo è in ogni caso uno: il guadagno.

Una guerra che è stata racchiusa in maniera particolarmente sagace in un'unica infografica a scorrimento o animata (quella a scorrimento è visionabile sul sito ufficiale). Realizzata dai ragazzi del sito yourbrowser.is, l'infografica consente di avere un quadro rapido sulla diffusione dei diversi browser dal 1994 ad oggi. Secondo i dati in principio c'era solo Mosaic, il software scritto dal National Center for Supercomputing Applications (NCSA), che è stato sostituito in toto da Netscape nel giro di un anno. Nei primi mesi del 1996 si affaccia sul mercato Internet Explorer, ma dobbiamo aspettare il 1999 perché diventi il leader incontrastato del settore.
L'egemonia di Internet Explorer, fra instabilità e problemi di compatibilità, dura per parecchi anni, avendo la meglio su Firefox (l'ultimo nome arrembante nel settore, in quegli anni) fino al 2009 circa, quando il browser di Mozilla diventa per un breve periodo di tempo il più diffuso sulla piazza. Ma il dominio di Firefox ha breve durata, perché di lì a breve si affaccerà sul mercato Google con Chrome che conquista tutto. Secondo gli ultimi dati Chrome ha quasi l'80% delle quote di mercato, seguito da Firefox e Internet Explorer che occupa solamente la terza posizione.
I dati provengono da Wikipedia e W3Schools, e sono stati "compilati, estrapolati, semplificati ed utilizzati dal team Yourbrowser.is".
11 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMah!
Quindi Chrome sarebbe installato sull'80% dei computer, mentre IE sarebbe addirittura scomparso dal Mondo??Edge, ovviamente, non viene nemmeno preso in considerazione.
Permettetemi di dubitare della veridicità di queste notizie.
Edge, ovviamente, non viene nemmeno preso in considerazione.
Permettetemi di dubitare della veridicità di queste notizie.
Sono statistiche di utilizzo, non di installazione. Explorer è installato sul 100% degli utenti Windows, ma è palese come non sia il più utilizzato. Edge è quasi inesistente... Per l'utente medio si apre per caso nei primi minuti dopo il primo avvio di Windows 10, il tempo di installare Chrome e di impostarlo come predefinito, e poi via nell'oblio.
Ciao
Peccato Opera, meritava di concorrere con Firefox, alla fine è sempre stata avanti(Presto); ora invece è un progetto morto, o meglio un clone.
Giusto che OGGI sia sfida Chrome vs Firefox con IE(edge)
Tutti gli altri sono cloni e derivati(Slimjet - Maxthon - Vivaldi...... ), chi più chi meno ha le sue feature carine, ed ottimizzazioni varie, ma finisce là.
Il progetto madre è sempre
La somma di tutti i browser dovrebbe toccare sempre il 100%
Invece ci sono più punti del grafico che hanno dei vuoti.
Se quei vuoti sono colmati dagli altri browser non presi in esame sarebbe stato corretto dirlo.
È interessante perché aziende di statistiche che qui e su altri siti vengono sempre riportate come aventi la verità in tasca (non c'è mai una critica) danno Firefox al 10% e danno IE con numeri molto alti.
Mi fido più di wikipedia che ha un bacino di utenti enorme.
Il progetto madre è sempre
Come dire che tutti i giochi che usano l'UE3 sono tutti uguali... Di un browser non c'è solo il motore a cui è demandato supportare gli standard.
Che fa la differenza non sono i millisecondi necessari ad eseguire uno script, ma proprio quelle "feature carine" che semplicemente non finiscono là, mz sono quelle che ti fanno risparmiare più tempo e godere meglio dell'uso del programma piuttosto che i millisecondi di differenza tra il motore sottostante.
Che fa la differenza non sono i millisecondi necessari ad eseguire uno script, ma proprio quelle "feature carine" che semplicemente non finiscono là, mz sono quelle che ti fanno risparmiare più tempo e godere meglio dell'uso del programma piuttosto che i millisecondi di differenza tra il motore sottostante.
Per un utonto, sicuramente.
Le differenze son ben altre.
Non è un plugin/estensione.
Che poi sono tutte trasferibili-adattabili visto che dietro c'è sempre lo stesso motore.
Ciao.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".