L'AI come supporto medico a chi non si può permettere l'assistenza sanitaria: lo dice il CEO di OpenAI

L'AI come supporto medico a chi non si può permettere l'assistenza sanitaria: lo dice il CEO di OpenAI

Sam Altman tratteggia possibili scenari futuri, ma al contempo sottolinea la necessità di regolamentazione e di una transizione tecnologica con i giusti tempi

di pubblicata il , alle 09:01 nel canale Web
ChatGPT
 

Sam Altman, CEO di OpenAI, ha di recente pubblicato in tweet in cui prova a suggerire in che modo le Intelligenze Artificiali potrebbero migliorare il mondo. E tra le varie ipotesi ha avanzato quella di uno scenario in cui l'AI potrà fornire indicazioni mediche a coloro i quali si trovano in condizioni economiche tali da non potersi avvalere dell'assistenza sanitaria.

"L'adattamento ad un mondo profondamente integrato con gli strumenti di intelligenza artificiale avverrà probabilmente abbastanza rapidamente. I benefici (e il divertimento!) hanno troppi vantaggi. Questi strumenti ci aiuteranno ad essere produttivi (non vedo l'ora di dedicare meno tempo alle e-mail!), più sani (consulenti medici AI per le persone che non possono permettersi cure), più intelligenti (studenti che usano ChatGPT per imparare) e più divertimento (AI meme lolol)" ha scritto su Twitter. 

Che uno strumento non vada a priori demonizzato tout-court è fuor di dubbio e per quanto le AI potrebbero rappresentare effettivamente dei validi ausili per la produttività quotidiana (ne abbiamo parlato in questo articolo: 24 ore con Microsoft Bing potenziato dall'intelligenza artificiale di ChatGPT), forse sarebbe il caso di mostrare un po' di cautela nel suggerire il loro impiego in ambiti "delicati", come ad esempio tutto ciò che riguarda la salute dell'individuo.

Chiaramente sul lungo periodo è verosimile supporre che le AI, se dovessero dar prova di affidabilità e precisione, potranno venire utilizzate come ausili anche in campo medico, ma le esternazioni di Altman sono probabilmente un po' premature, anche fronte degli svarioni che ChatGPT e Bing Chat hanno mostrato nel corso delle passate settimane.

Lo stesso Altman però riconosce che per quanto si possa essere entusiasmati dalla velocità di un'eventuale transizione, è bene anche comprendere che la società potrà avere bisogno di tempo per adattarsi ad un cambiamento di questa portata. Il CEO di OpenAI sottolinea l'importanza di una presa di coscienza da parte delle istituzioni, della necessità di una regolamentazione e dell'impegno a risolvere alcune sfide chiave.

"Le istituzioni avranno bisogno di tempo sufficiente per capire cosa fare e sebbene gli attuali strumenti AI non siano particolarmente spaventosi, penso che potremmo essere non così lontani da quelli potenzialmente spaventosi" ha dichiarato Altman.

Cosa ne pensate? Skynet è più vicina che mai?

91 Commenti
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AlexSwitch25 Febbraio 2023, 09:07 #1
Chissà perchè mi torna in mente l'ambientazione del film Elysium...
Pasquale_196525 Febbraio 2023, 09:55 #2

a chi non si può permettere l'assistenza sanitaria

Questo è il vero problema della società umana malata e regredita, La presunta A.I. che meno male ancora non è tale potrà a breve sostituire tante branche della medicina creando malcontento ai medici che pretendono 250 -350 euro per 20 minuti di visita. Chi ha soldi può allungare la vita chi non ha denaro sufficiente muore prima con maggiori sofferenze, questa è la civile ed evoluta società umana che conquisterà Marte e scruta le stelle lontane. Ben vengano quindi le I.A. inconsapevoli senza autocoscienza per aiutare coloro i quali sono invisibili all'evoluta società umana. Il profitto, il denaro, l'avidità, disumanizzano la nostra razza, la umiliano al cospetto del Creato e dell'Universo stesso.
Takuya25 Febbraio 2023, 10:06 #3
Quante se ne inventano pur di non istituire una sanità universale e gratuita
agonauta7825 Febbraio 2023, 11:50 #4
Veramente solo un medico può dare supporto medico
Altrimenti si va da un farmacista(sempre medico ),ci mancherebbe che adesso Alexa o una qualunque IA possa dare consigli medici , che sarebbe anche un reato tra l'altro ,esercizio abusivo della professione medica
AlPaBo25 Febbraio 2023, 12:35 #5
Originariamente inviato da: agonauta78
Veramente solo un medico può dare supporto medico
Altrimenti si va da un farmacista(sempre medico ),ci mancherebbe che adesso Alexa o una qualunque IA possa dare consigli medici , che sarebbe anche un reato tra l'altro ,esercizio abusivo della professione medica


La news riguarda gli USA. Loro non hanno un sistema sanitario nazionale, il costo delle visite sanitarie, degli esami e dei farmaci non è regolato (andare al pronto soccorso può costare migliaia di dollari, l'insulina costa più di dieci volte rispetto a noi) e si hanno continuamente casi di persone che falliscono per le spese sanitarie o che devono scegliere se andare dal medico o rimanere in miseria.

Il loro sistema è considerato di gran lunga il peggiore tra quelli dei paesi ricchi e anche di molti paesi poveri (per esempio sono migliori il sistema di Cuba e quello della Cina).

Il nostro è normalmente considerato tra i migliori cinque al mondo (nonostante i tentativi di sottofinanziarlo). Da noi si va dal medico, non si ha necessità di usare una IA come unico strumento praticabile. Insomma, hai assolutamente ragione, ma ci sono posti incivili dove quanto descritto è inevitabile.
giuliop25 Febbraio 2023, 15:08 #6
Originariamente inviato da: agonauta78
Veramente solo un medico può dare supporto medico
Altrimenti si va da un farmacista(sempre medico ),ci mancherebbe che adesso Alexa o una qualunque IA possa dare consigli medici , che sarebbe anche un reato tra l'altro ,esercizio abusivo della professione medica


Non sono leggi cosmiche, sono leggi umane (e per questo modificabili) dovute al fatto che per adesso una IA non è in grado di sostituire un medico - il che, per inciso, vorrebbe dire fare meglio di un medico, visto che i medici non sono certo perfetti. Nel momento in cui una IA fosse superiore non ci sarebbe alcun motivo per non cambiare le leggi.
Notturnia25 Febbraio 2023, 16:31 #7
Originariamente inviato da: giuliop
Non sono leggi cosmiche, sono leggi umane (e per questo modificabili) dovute al fatto che per adesso una IA non è in grado di sostituire un medico - il che, per inciso, vorrebbe dire fare meglio di un medico, visto che i medici non sono certo perfetti. Nel momento in cui una IA fosse superiore non ci sarebbe alcun motivo per non cambiare le leggi.


se la AI sbaglia la diagnosi chi paga ? nel caso dei medici si beccano denuncia etc.. e a volte pagano..
le AI ..

le AI faranno diagnosi basate su quello che dice il paziente ? auguri.. speriamo che non facciano anche machine learning sulle balle dei pazienti..
agonauta7825 Febbraio 2023, 17:13 #8
Magari se l'ia sbaglia poi fa il processo un'altra ia che poi si scopre parente della prima ia ...insomma un casino certo che tra chiedere consigli medici a ia e chiederli a mmmmio cugggino non è che cambi molto .tanto nessuno dei 2 è un medico .
marcram25 Febbraio 2023, 17:43 #9
Originariamente inviato da: Notturnia
se la AI sbaglia la diagnosi chi paga ? nel caso dei medici si beccano denuncia etc.. e a volte pagano..
le AI ..

le AI faranno diagnosi basate su quello che dice il paziente ? auguri.. speriamo che non facciano anche machine learning sulle balle dei pazienti..

C'è un problema di mentalità, nell'uomo, per il cui invece di cercare il risultato migliore, si cerca chi e come va punito in caso di fallimento.

Non era stato usato il machine learning per individuare sulla pelle i nei maligni, cosa che visivamente i dottori non erano in grado di fare?

Stessa cosa per la guida autonoma: se le auto autonome riducessero gli incidenti ad un centesimo, invece di vedere quanto la situazione sia migliorata, si guarderebbe chi deve essere incolpato per quel singolo incidente.

Non viviamo nella società dei meriti, ma in quella delle colpe...
agonauta7825 Febbraio 2023, 18:05 #10
Se un'auto a guida autonoma investe un pedone sul marciapiede ,si deve sapere prima chi paga .così se l'ia scambia un principio di ictus per un mal di testa ,qualcuno deve pagare .i medici sono assicurati ,chi paga se sbaglia l'ia ?tu affideresti la salute della tua famiglia ad un programma che si basa su quello che gli dici senza che un medico ti possa visitare ? Non regge la scusa del costo dell'assistenza sanitaria ,tanto vale gettare una moneta e scommettere su testa o croce

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