Italiansubs, anche scaricare i sottotitoli è illegale secondo FAPAV [AGGIORNAMENTO]
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L'avviso proviene dalla Federazione per la tutela dei contenuti audiovisivi e multimediali, che sostiene che il sito Italiansubs operi in maniera illecita violando le leggi sul diritot d'autore
di Nino Grasso pubblicata il 05 Febbraio 2018, alle 12:41 nel canale WebNel corso del fine settimana FAPAV (Federazione per la tutela dei contenuti audiovisivi e multimediali) ha condiviso una nota in cui denuncia l'operato di Italiansubs e in cui si legge che la community alla base della piattaforma di scambio di sottotitoli "è illegale". Nella nota non ci sono mezzi termini, ma una forte critica riguardo l'operato del sito.
La Community Italiansubs "non valorizza le opere audiovisive" e "non aiuta a diffondere la cultura della legalità e lo sviluppo sano del mercato dell'audiovisivo", secondo la Federazione. Il portale traduce e rende disponibili i sottotitoli di opere audiovisive, in molti casi film o serie TV non ancora presenti sul nostro mercato e lo fa - stando alla nota divulgata dalla Federazione - senza disporre del consenso da parte dei titolari dei diritti. Si tratta, quindi, di un illecito.
"Quanto realizzato da questa community viola la legge in quanto non in possesso del consenso per realizzare la traduzione in lingua italiana dei relativi dialoghi dei contenuti audiovisivi, generando un danno alle imprese che hanno investito in quel determinato prodotto e alterando il mercato stesso", dichiara Federico Bagnoli Rossi, Segretario Generale della FAPAV. Il punto di vista della Federazione risulta più condivisibile se si considera il quadro generale della situazione.
I sottotitoli offerti gratuitamente incentivano lo sfruttamento dell'opera sulla rete senza le necessarie licenze, anche in anticipo rispetto al rilascio ufficiale nel nostro paese. Questo crea un ulteriore danno ai licenziatari italiani dei diritti sulle specifiche opere, che ovviamente investono sul doppiaggio e sulla traduzione in lingua italiana. Italiansubs costringe queste società a ridurre i propri budget destinati al doppiaggio, con conseguenze dirette nell'intero settore.
"Il mercato dell’audiovisivo oggi ha bisogno di essere sostenuto", conclude Bagnoli Rossi. "La tutela e il contrasto ai comportamenti illeciti risultano fondamentali tanto quanto investimenti e idee creative. Tutti devono fare la propria parte, nel rispetto delle regole e con una visione culturale competitiva e globale. Non ci sono 'supereroi' o nobili fini dietro la pirateria, ma solo grandi danni per il settore audiovisivo e tutti i suoi lavoratori".
Aggiornamento - Siamo stati contattati da uno degli admin della community di Italiansubs, che intende far sentire la sua voce in risposta alla denuncia da parte della FAPAV. Di seguito riportiamo la posizione per intero del team che si è occupato fino ad oggi del servizio italiano di condivisione sottotitoli:
"In merito alla posizione di FAPAV sul servizio reso dalla nostra community, diffusa in seguito alla recente uscita nei cinema del documentario su Italiansubs "Subs Heroes" vogliamo ribadire che Italiansubs non ha fini di lucro e non percepisce alcun guadagno, diretto o indiretto, per i servigi che rende all'utenza. Da più di dieci anni la nostra piattaforma on line non ospita alcun banner pubblicitario e si sostiene esclusivamente con donazioni dei propri affezionati utenti e col volontariato dei propri traduttori.
Teniamo inoltre a precisare che questa community è ed è sempre stata a favore alla diffusione legale dei contenuti audiovisivi. Italiansubs è nata in un momento in cui il pubblico italiano sentiva l'esigenza di una più ampia varietà dei contenuti, sia doppiati che in lingua originale, e si è sempre posta come obiettivo quello di dare una spinta, per quanto modesta, all'aumento dell'offerta televisiva in lingua originale attraverso i canali ufficiali.
Offerta che, negli ultimi anni, abbiamo finalmente visto crescere e diventare sempre più competitiva. Ci piace pensare che questo sia avvenuto anche grazie al nostro aiuto."
72 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoma dai su questa sembra proprio raschiare il fondo del barile...
Boh, mi fa troppo ridere.
contando anche la discutibile qualita dei doppiaggi delle serie TV, nel nostro paese farebbero bene a trasmettere le opere in lingua originale sottotitolate; e le traduzioni ,come dimostrano quelli di fansub, possono essere fatte in modo veloce ed economico.
se poi andra a finire che chiuderanno anche quello, pazienza ci abitueremo a scaricare i sub in inglese, e poi voglio vedere quelli come li fermano
Diciamoci la verità poi, la community di italiansubs è una delle più tossiche in assoluto, di arroganti che si permettono di esprimere una opinione personale come se fosse la verità assoluta, che puniscono chiunque ha una opinione diversa e non hanno neanche un grande standard di controllo (ho trovato un sacco di errori nelle loro traduzioni e spesso proprio di comprensione dell'inglese). Ma sto divagando...
A me invece fa solo incazzare a morte... A parte che quando ho letto FAPav, pensavo fosse uno scherzo
contando anche la discutibile qualita dei doppiaggi delle serie TV, nel nostro paese farebbero bene a trasmettere le opere in lingua originale sottotitolate; e le traduzioni ,come dimostrano quelli di fansub, possono essere fatte in modo veloce ed economico.
se poi andra a finire che chiuderanno anche quello, pazienza ci abitueremo a scaricare i sub in inglese, e poi voglio vedere quelli come li fermano
Credo che sottovaluti la quantità di lavoro necessaria per rendere un'opera in un'altra lingua decentemente e senza usare lo scarso Italiano televisivo.
quanto alla resa di un prodotto doppiato, rispetto ad uno in lingua originale, questione di gusti, e di possibilità anche forse (fatto salvo che imho sentire sempre le stesse voci stanca...)
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