IPTV, operazione della GdF: bloccati circa 160 mila abbonamenti illegali

IPTV, operazione della GdF: bloccati circa 160 mila abbonamenti illegali

La Guardia di Finanza ha tenuto una maxi operazione contro l'IPTV illegale che ha portato al blocco di circa 160 mila abbonamenti illegali, 2 siti internet e 2 canali Telegram e all'oscuramento di 56 server.

di pubblicata il , alle 14:21 nel canale Web
 

Il Nucleo Speciale Beni e Servizi - Gruppo Anticontraffazione e Sicurezza Prodotti - della Guardia di Finanza, in seguito a una disposizione del Tribunale di Roma, ha operato il sequestro preventivo, mediante oscuramento a livello I.P. di 56 server, 2 siti web e 2 canali Telegram. L'operazione italiana segue un caso analogo che ha riguardato nei giorni scorsi alcuni paesi europei.

Il blocco eseguito ha avuto l'effetto di rendere non fruibili almeno 160.572 abbonamenti illegali identificati sui server oscurati e organizzati nell'ambito di un sistema che si poggiava su 7 "strutture IPTV illegali. Un numero rilevante se si considera che, sulla base degli elementi acquisiti, un abbonamento illegale consentiva di accedere, in media, a 450 canali televisivi e la fruizione di circa 30 mila contenuti multimediali diretti (serie TV, film, ecc.).

Nel complesso è stata individuata una filiera illegale che si basava sull'attività di vendita degli abbonamenti attuata da circa 900 reseller dei quali 627, anello di congiunzione con i clienti finali, operavano sul territorio nazionale. Il provvedimento fa seguito ad una denuncia/querela presentata dalla Lega Nazionale Professionisti di Serie A, contitolare, unitamente alle singole squadre organizzatrici delle partite di calcio, dei diritti audiovisivi relativi a tutti gli eventi disputati nelle competizioni di cui la stessa è organizzatrice (Campionato di Serie A Tim, Coppa Italia, Supercoppa e Competizioni Primavera). Già in precedenza, infatti, nell'ambito della stessa indagine erano state bloccate 85 risorse web.

"L'illecita attività fa riferimento alla moderna metodologia di distribuzione di contenuti multimediali, la cosiddetta IPTV (Internet Protocol Television), attraverso la quale i pirati acquisiscono e ricodificano i palinsesti televisivi delle maggiori piattaforme a pagamento per poi distribuirli sulla rete internet, sotto forma di un flusso di dati ricevibile, dagli utenti fruitori, con la sottoscrizione di un abbonamento illecito ed un semplice PC, tablet, smartphone o decoder connesso alla rete", sottolinea la Guardia di Finanza.

Il mercato illegale, già molto sviluppato, si è ulteriormente rafforzato durante l'emergenza sanitaria legata al COVID-19. "In particolare, con specifico riferimento all'offerta di eventi sportivi, i pirati hanno continuato a pubblicizzare pacchetti illegali prospettando la fase 3 di ripresa delle competizioni sportive e formulando offerte vantaggiose in relazione alla durata dell'abbonamento illegale acquistato. Per avere un'idea del volume d'affari illecito generato basta considerare il costo medio di un abbonamento illegale che si aggira sui 10 euro mensili", aggiunge la GdF.

Le indagini, inoltre, hanno permesso di individuare due canali Telegram i cui amministratori, tra l'altro, dopo aver hackerato i predetti sistemi dedicati all'illecita diffusione dei contenuti multimediali, tentavano di estorcere denaro ai pirati che li gestivano dietro la minaccia di pubblicare, anche su due siti internet, dati e credenziali riferibili agli abbonamenti illegali attivi.

8 Commenti
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nx-9918 Giugno 2020, 18:00 #1
Certo che abbonarsi a IPTV illegali vivendo nel costante incubo che ti possono beccare e sommergerti di burocrazia rimbalzandoti da un ufficio ad un altro, per trastullarsi con la tv è da ...
Opteranium18 Giugno 2020, 18:22 #2
non capirò mai chi si abbona a servizi come questi.. rischi di essere denunciato per vedere una partita?
aleardo18 Giugno 2020, 18:49 #3
Le indagini, inoltre, hanno permesso di individuare due canali Telegram i cui amministratori, tra l'altro, dopo aver hackerato i predetti sistemi dedicati all'illecita diffusione dei contenuti multimediali, tentavano di estorcere denaro ai pirati che li gestivano dietro la minaccia di pubblicare, anche su due siti internet, dati e credenziali riferibili agli abbonamenti illegali attivi.

Questa è davvero buona: ci sono anche i pirati dei pirati.
frncr18 Giugno 2020, 18:53 #4
Fantastici i delinquenti che tentano l'estorsione agli altri delinquenti.
Chi li spingerà? Spingitori di spingitori di cavalieri, su Rieducational Channel!
mifungo19 Giugno 2020, 07:43 #5
Originariamente inviato da: frncr
Fantastici i delinquenti che tentano l'estorsione agli altri delinquenti.
Chi li spingerà? Spingitori di spingitori di cavalieri, su Rieducational Channel!

AaLl8621 Giugno 2020, 10:04 #6

Oscuramento IP esteri

Ragazzi,
mi piacerebbe davvero sapere quanti di voi sono a conoscenza del fatto che se vivi all'estero (come il sottoscritto), in qualsiasi stato che non sia l'Italia, **NON** puoi vedere in alcun modo i canali classici italiani (eccetto RAI News 24) perche' le merde (scusate l'espressione) ti oscurano ogni tentativo di accesso da IP non italiano.

Vi sembra giusto?
Poi la gente si lamenta della pirateria... Molte persone nella mia stessa situazione non possono far altro che:
1. Usare una VPN... ultra-lenta, o costosa.
2. Usare IPTV.

Mi piacerebbe tanto capire per quale assurdo motivo canali come Italia 1 fanno un esteso controllo dell'IP (sono ignorante in materia).

Andrea
gd350turbo21 Giugno 2020, 11:48 #7
C'è un famoso politico che tutti dicono di non aver votato ma ha ricevuto milioni di voti...
Analogamente,c'è la iptv che tutti dicono di non usare ma ha milioni di utilizzatori...
biometallo21 Giugno 2020, 11:49 #8
@AaLl86
Penso che il motivo sia banalmente una questione di diritti, film, telefilm, eventi sportivi, tutti programmi per cui RAI e Mediaset hanno pagato i diritti per le trasmissioni solo nel territorio nazionale, quindi o si procede in modo selettivo, oscurando i programmi per cui non si hanno i diritti di trasmissione all'estero, oppure per semplicità si oscura tutto quanto.

Su satellite si fanno entrambe le cose, per dire quando Rai2 trasmetteva la foruma uno la trasmissione veniva criptata per poi tornare in chiaro nel momento in cui che so cominciava il telegiornale (a volta con un certo ritardo e quindi ne veniva oscurato un pezzo) ma ci sono anche canali come Rai4 che sono perennemente criptati

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