Il sito anti-bufale Butac.it torna di nuovo online dopo il sequestro

Lo scorso venerdì le Autorità emiliane avevano disposto il sequestro del sito Butac.it contro le fake news. A qualche giorno di distanza il sito è tornato online, ma l'articolo incriminato è rimasto oscurato
di Nino Grasso pubblicata il 11 Aprile 2018, alle 11:01 nel canale WebIl sito anti-bufale Butac.it, Bufale un tanto al chilo, è tornato di nuovo online dopo il sequestro della scorsa settimana da parte della Polizia Postale e delle Comunicazioni per l'Emilia Romagna. Ad annunciarlo è stato l'avvocato Federico Cappelletti che ha assistito il blogger bolognese Michelangelo Coltelli, fondatore del portale web: "Dopo i colloqui il pm ha disposto il dissequestro del sito", anche se "ovviamente l'articolo considerato diffamatorio rimane oscurato".
"Da un lato è stata ripristinata la proporzionalità, dall'altro la libertà di informazione", ha inoltre commentato l'avvocato (fonte: Ansa). Il sito era stato sequestrato dalle Autorità emiliane dopo la denuncia per diffamazione firmata da Claudio Pagliara in relazione all'articolo "L'oncologo olistico e l'autoguarigione". Alla notizia del sequestro in molti (sia volti noti, che utenti comuni) si erano scagliati contro la decisione delle Autorità, considerata da alcuni "quasi di stampo fascista".
Il fondatore del sito si era rivolto ai suoi utenti evitando "shitstorm" di alcun genere, certo del buon esito delle operazioni da parte del nucleo bolognese della Polizia Postale. Il blogger ha commentato a più riprese su diverse piattaforme social quanto stava avvenendo sul portale, che è rimasto sotto sequestro per alcuni giorni a partire dallo scorso 6 aprile. Il dissequestro è avvenuto invece nel corso del pomeriggio del 10 aprile, come hanno informato gli avvocati a difesa del blogger.
Solo l'articolo incriminato è rimasto oscurato, con una vittoria parziale - quindi - da ambo i lati. Nel corso della settimana Coltelli aveva definito il blocco come "la dimostrazione lampante" dell'inutilità del dialogo sulle fake news, che il sito che gestisce punta a combattere denunciando qualsiasi forma di censura (come quella ricevuta). Contraria anche la posizione del celebre giornalista Enrico Mentana, che aveva descritto il sequestro di Butac.it come "una misura molto grave, quasi da censura fascista".
17 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info- Un uomo denunicia un sito per diffamazione
- In maniera preventiva il sito viene oscurato per evitare visualizzazioni dell'articolo fino a quando non viene rimosso
- Il singolo articolo viene oscurato
- Il resto del sito torna visibile
Certo, si poteva fare di meglio, magari chiedendo di oscurare direttamente l'articolo invece di farlo prima per il sito, ma in fondo per come vanno le cose in Italia sono stati anche fin troppo veloci a sistemare le cose...
Poi certo, c'e' da vedere se il medico ha ragione o cerca solo di pararsi il culo, ma e' per quello che poi servono le indagini dopo le denunce e quello e' un abito non informatico...
Ora il processo potrà proseguire solo su quella questione senza intaccare le altre attività.
Io ho visto tanta pochezza nella gestione della cosa e anche mancanza di rispetto verso chi conta meno (non conosco il sito ma sicuro non è ai livelli di repubblica e affini)
La legge dice che bisogna oscurare solo quello che contiene materiale supposto diffamatorio
Quindi se viene disposto il blocco di un intero sito i casi sono 2
- Tutto o quasi il sito contiene materiale diffamatorio per cui non è tecnicamente conveniente oscurare solo la pagina incriminata
- La misura è eccessiva rispetto alla richiesta
Nel secondo caso normalmente il sequestro viene rettificato, magari Butac ha avuto tempi più veloci del solito per il clamore suscitato dalla misura, ma la legge dispone che venga oscurato solo la pagina incriminata, quindi no, un qualsiasi sitarello dovrebbe avere lo stesso trattamento sempre che ovviamente il materiale sia in una sola pagina, perché se faccio il sito tizioèundeficente.it e tizio mi denuncia è ovvio che viene sequestrato tutto il sito.
Ti sembra malissimo!
Tutto il sito è stato sequestrato preventivamente per una querela riguardante un articolo del 2015.
Forse tu non hai presente la storia dei sequestri degli ultimi anni, i sequestri sono stati moltissimi e quindi forse semplicemente esprimi la tua idea.
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