Huggy Wuggy è il pupazzo che spaventa i genitori (e la polizia)! Chi è e perché è pericoloso

È un pupazzo blu con denti aguzzi ed è il protagonista di un videogioco horror che sta spopolando tra i più piccoli. Non è però un pupazzo amichevole e non solo perché la polizia ha già messo in guardia i genitori: ''Può rendere ingestibile la paura del buio nei bambini''. Ecco perché.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 06 Maggio 2022, alle 15:43 nel canale WebYouTube
Sembra proprio che i pupazzi di una volta non ci siano più. O almeno così la pensano i genitori e la Polizia che in questi ultimi tempi ha a che fare con Huggy Wuggy, un pupazzo blu con denti aguzzi e corpo snodabile che non sembra proprio affettuoso e gentile come molti bambini vorrebbero al loro fianco durante la notte. Effettivamente questo pupazzo sta scatenando molte polemiche sui social ed ha addirittura messo in allarme non solo i genitori ma anche la Polizia.
Huggy Wuggy: chi è?
Partiamo dal sapere chi è Huggy Wuggy. Sì, perché effettivamente è un peloso pupazzo blu ma possiede un corpo snodabile un po' originale e particolare come particolare è anche la sua bocca decisamente grande e soprattutto i suoi denti aguzzi. In questo caso il pupazzo è il protagonista di un videogioco horror che sta spopolando soprattutto tra i più piccoli. Il problema sta nel fatto che seppur il nome evochi dolci abbracci, Huggy Wuggy, non è proprio un pupazzo amichevole.
Huggy Wuggy è dunque il protagonista di un gioco horror chiamato "Poppy Playtime" che coinvolge un protagonista senza nome che indaga su un mistero in una fabbrica di giocattoli abbandonata. Il giocatore vaga per la fabbrica e raccoglie nastri VHS per risolvere il mistero di ciò che è successo. Mentre cerca di risolvere gli enigmi, il protagonista, deve anche sopravvivere ai "giocattoli vendicativi" presenti nella fabbrica ed ecco la comparsa di Huggy Wuggy, uno dei personaggi più popolari e visivamente più inquietanti del gioco. Il pupazzo blu appare nell'oscurità inaspettatamente per cercare di imprigionare il protagonista e quindi noi giocatori, in un "abbraccio all'ultimo respiro". Se veniamo catturati, Huggy Wuggy apre il suo sinistro sorriso e mangia il protagonista.
Huggy Wuggy è diventato estremamente popolare tra i bambini però non tanto per il gioco, che in sé non aveva destato poi grande successo soprattutto tra i bambini, ma grazie ai video dei Me contro Te. In questo caso però i due influencer di successo tra gli adolescenti e i bambini non sono stati gli unici visto che di video su Huggy Wuggy ne è pieno YouTube e TikTok. Pensate che l'hashtag "huggywuggy" ha oltre 2,9 miliardi di visualizzazioni su TikTok.
Huggy Wuggy: perché sta spaventando bambini e genitori?
Il problema non è tanto l’aspetto, comunque inquietante, ma fino a un certo punto, di Huggy Wuggy a spaventare i genitori di tutto il mondo, quanto invece i messaggi che il gioco manda e fa passare per i più piccoli. Basta pensare che la canzoncina che accompagna Wuggy dice più o meno: “I denti aguzzi ti lasciano sanguinante / Non chiamarmi mai brutto / Abbracciami finché non muori“. Insomma non sembra esserci molto di educativo in questo personaggio.
Anche per questo motivo molti genitori avrebbero fatto un esposto alla polizia per denunciare il successo del pupazzo. In questo caso però va comunque detto che sugli store Poppy Playtime è classificato come un gioco PEGI 13, e dovrebbe quindi essere rivolto solo ai maggiori di 13 anni. Sta quindi ai genitori controllare che i propri figli non vi giochino prima di aver raggiunto la giusta età.
Di fatto però i bambini sappiamo bene che ''amano'' i giochi e i video horror e questo per colpa di quel brivido della paura che vuol dire misurarsi con sé stessi e dimostrare di essere coraggiosi. Non solo perché c'è anche un senso di comunità ossia la possibilità di giocare in modalità multiplayer con i bambini che possono confrontarsi con altri amici il che non solo fa provare meno paura, ma consolida la sensazione di non essere soli. E poi infrangere le regole: se i bambini sanno di non poter fare qualcosa sono estremamente gratificati quando riescono a farla ugualmente e soprattutto vorranno rifarla più e più volte.
Ed è successo in altre situazioni che il gioco sia poi passato ad una cosa ben più seria e grave. Ricordiamo il caso di Jonathan Galindo, fenomeno molto diffuso negli Stati Uniti, ma che era poi approdato anche in Italia mietendo alcune vittime tra bambini coinvolti in gare social estreme che li hanno portato all’autolesionismo se non addirittura il suicidio. E la stessa cosa qui visto che anche Huggy Wuggy nasce da una maschera, o un pupazzo, all’apparenza accattivante per i bambini, ma che si rivela un vero incubo. Il problema è che oggi i bambini vivono continuamente e costantemente a contatto con contenuti non idonei alla loro età il che significa che non hanno gli strumenti emotivi e cognitivi per comprenderli.
39 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoo perchè usano delle presse di stampaggio plastico per fare i denti..
oppure è venerdì e in redazione fumano roba andata a male e stanno prendendo la deriva di hard-gossip
ah si.. poi sta su youtube e tiktok che sono siti di tecnologia risaputa -.-
Huggy WUzzu = HWU
Il problema è che tutto l'eco mediatico e il termine abusato di "virale" fa si che queste cose vengano gonfiate e sfruttate ad hoc, senza nessna possibilità di limitarne la diffusione.
Il punto è sempre quello, non esiste più, o quasi, un filtro "parentale" dei contenuti che possono bellamente essere elusi con complicità di chi dovrebbe educare i minori...
perché è il personaggio di un videogioco
Ormai i genitori sono cosi': se ne sbattono dei figli, di come vanno a scuola, delle cose che comprano, per poi lamentarsi della scuola e della societa' che non proteggono i figli, e non facciano in pratica i genitori al loro posto...
Giusto l'altro giorno e' arrivata una lettera firmata al preside della scuola dove lavora mia moglie, firmata da tutti i genitori con figli che hanno insufficienze, lamentandosi della scuola e del fatto che i professori non siano abbastanza accondiscendenti con i loro figli, e che non diano voti piu' alti... Cioe', tuo figlio e' una capra, passa il tempo su tiktok invece che sui libri, tu manco lo segui perche' nei registri elettronici a cui puoi accedere c'e' sempre scritto tutto, e quando cadi dalle nuvole accorgendoti che hai un figlio cresciuto di me@@a te la prendi con la scuola...
Li mandarei tutti a cagare sti genitori cosi'...
A parte le battute, quello che non capisco io è cosa c'è di sorprendente nel notare che un videogioco HORROR faccia stare male dei bambini ... sarebbe strano, e a mio parere anche fatto male, se non provocasse qualche fastidio anche agli adulti! IMHO
Certo che non capire perché si parli di un personaggio di un videogioco, popolare grazie ai social network... in un sito che tratta appunto anche di questi argomenti... oppure sei rimasto fermo alle recensioni delle RAM DDR2?
Io son venuto su a Pane Zombi e Film di Dario Argento e l'unico problema attuale e che vado matto delle colonne sonore dei Goblins..... Si un vero problema !
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