Google rivela quanto ha pagato l'uomo che ha posseduto Google.com per un minuto

C'è della follia nel modo in cui è stato stabilito il premio per il ricercatore Sanmay Ved, che era riuscito ad acquistare a 12 dollari il dominio Google.com per un minuto
di Nino Grasso pubblicata il 29 Gennaio 2016, alle 09:31 nel canale WebC'è della follia nelle "offerte" proposte in quel di Mountain View. A dimostrare questa teoria la scelta maniacale delle cifre con cui la società gestisce alcune operazioni finanziarie. Lo scorso mese di ottobre riportavamo il caso di Sanmay Ved, l'uomo che per un minuto ha posseduto il dominio Google.com. Lo aveva comprato alla modica cifra di 12 dollari, probabilmente per un mancato aggiornamento del sistema di sottoscrizione, e la società se lo era ripreso un minuto più tardi.
"Ho pensato che si trattasse di un errore, ma sono riuscito a portare a termine l'operazione", aveva dichiarato. Se Google.com fosse finito nelle mani sbagliate la situazione si sarebbe potuta trasformare in una catastrofe, visto che Ved ha avuto per un minuto accesso alla dashboard per il webmaster. Proprio per questo la compagnia ha deciso di gratificare il ricercatore con un premio pari a "più di 10 mila dollari" in base a quanto dichiarato nei mesi scorsi da Ved.
In un post scritto lo scorso giovedì Google ha pubblicato la cifra esatta: "La nostra ricompensa economica per Sanmay era inizialmente di 6.006,13 dollari, che è lo spelling numerico di Google". La società ha poi deciso di raddoppiare la cifra quando Sanmay Ved ha rivelato di voler donare l'intera ricompensa all'organizzazione di carità The Art of Living India. L'offerta da parte di Google non era altro che un assurdo gioco di numeri e lettere, una cosa che di certo non ci si aspetta da un colosso miliardario.
Ma il caso di Ved non è di certo stato l'unico nel suo genere per la compagnia di Mountain View. Nel 2015 la società madre Alphabet aveva riacquistato un po' di azioni al prezzo di 5.099.019.513,59 dollari. Si tratta della radice quadrata di 26, pari al totale del numero di lettere con cui è composto l'alfabeto della lingua inglese, moltiplicata per un miliardo. Ma questo particolare modo di operare di Google risale ancora a qualche anno prima, quando nel 2011 Google offriva 3,14159 miliardi di dollari (la cifra del Pi greco, moltiplicata per un miliardo), per i brevetti di Nortel.
Nel post si legge che Google ha pagato 2 milioni di dollari lo scorso anno a più di 300 hacker e ricercatori di sicurezza. E c'è anche una curiosità nel report: la "taglia" più proficua è stata destinata a Tomasz Bokarski, il quale ha trovato una falla di sicurezza nel modulo web che Google utilizza per ricevere le segnalazioni dei problemi di sicurezza.
11 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infose fossero in italia, l'agenzia delle entrate glielo contesterebbe come abuso del diritto ?
A me la cosa non stupisce affatto... come non stupisce che la stessa Alphabet ha, appena è stato possibile, registrato il domino abc.xyz , è la stessa cosa: l'unico limite che hanno queste società è la propria fantasia creativa. Alcune sono più limitate di altre in questo campo, ma questo è un altro discorso.
Come scritto nell'articolo è il doppio di 6006,13$, ovvero 12012,26$.
infatti.
2 mesi prima della scadenza ti inondano di mail, una volta scaduto passi ad On Hold ed per il com hai 30gg per riprendertelo; se non paghi passa a Redemption Grace Period, qui hai altri 30 giorni per riprendertelo e SOLO IL PROPRIETARIO può riprenderlo.
Se ancora te ne sbatti va in Pending Delete e nel giro di 5gg viene cancellato e risulta registrabile da altri.
Fanno 2 mesi e passa dopo la scadenza, non 1 minuto....
Forse era passato un minuto dopo quei due e passa mesi...
Impossibile, per il semplice fatto che se cosi fosse per due mesi google.com sarebbe stato irraggiungibile.
Imo marchetta bella e buona.
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