Facebook, più felici ma meno informati se ci si cancella dal social network

Rimuovendo Facebook dalla quotidianità rischiamo di essere meno informati, ma al tempo stesso ne guadagniamo in felicità. A dirlo è uno studio condotto dalla New York University
di Nino Grasso pubblicata il 04 Febbraio 2019, alle 16:41 nel canale WebRiuscire a far fuori Facebook dalla propria quotidianità non è per tutti facile, ma potrebbe scatenare dei cambiamenti importanti nelle attitudini. Secondo un nuovo studio (l'ennesimo che cerca di far emergere eventuali pericoli social), gli utenti che abbandonano il servizio diventano più felici, trascorrono più tempo con amici e parenti (di persona), ma sono al tempo stesso meno informati. A dirlo sono le Università di Stanford e New York City.
I ricercatori coinvolti nello studio hanno inoltre scoperto un fenomeno piuttosto interessante: chi abbandona il social network in maniera temporanea non prova a cercare un'alternativa online, ma è più probabile che spenda più tempo con le interazioni nel mondo reale. Il tutto è stato raccolto all'interno di uno studio chiamato "The Welfare Effects of Social Media", che ha coinvolto circa 3.000 utenti Facebook, fra quelli meno fanatici e non troppo assidui. I ricercatori hanno chiesto ai partecipanti di staccare la spina da Facebook per un mese, e vedere quali sarebbero stati gli effetti di questa scelta. I risultati dell'indagine sono poi stati rilasciati in occasione del quindicesimo compleanno del servizio, lanciato come progetto senza troppi fronzoli dal dormitorio di un college fino ad arrivare, ultimi numeri alla mano, a 2,7 miliardi di utenti attivi ogni mese.
E oggi Facebook è un mostro social che risponde a diverse esigenze. Consente ai suoi utenti di mantenersi in contatto con amici, vecchi compagni di scuola (anche quelli con cui, per un motivo o per un altro, erano state perse tutte le tracce), familiari, e anche perfetti sconosciuti. È un aggregatore sociale, ma davvero avvicina maggiormente le persone? Questi studi vengono compiuti proprio per trovare una risposta a questa domanda, anche se naturalmente una risposta univoca per quasi 3 miliardi di utenti difficilmente può essere data. Inoltre il social di Zuckerberg è diventato negli ultimi anni una delle fonti più utilizzate online per la scoperta di notizie, e non per caso l'indagine è stata compiuta proprio nel periodo delle elezioni di metà mandato del 2018 negli USA. I ricercatori controllavano più volte al giorno lo stato degli account dei partecipanti (se erano ancora disabilitati o meno), mentre i partecipanti hanno ricevuto ogni giorno dei messaggi di testo relativamente alle emozioni suscitate dall'assenza del servizio.
Le risposte sono state poi confrontate con quelle offerte dai un gruppo di controllo che, per tutto il periodo della prova, ha continuato ad utilizzare l'app come fatto in precedenza. Chi si è "staccato" dal social network ha scoperto di avere molto più tempo libero da sfruttare. Quanto? Circa 60 minuti al giorno, un'ora, in media. Ed è abbastanza sorprendente il fatto che gli utenti coinvolti hanno preferito impiegare quel tempo favorendo attività completamente diverse, come guardare la TV, socializzare con gli amici o la famiglia, o esercitandosi in varie attività. Coerentemente con quello che è stato scoperto attraverso altre indagini, gli utenti che hanno smesso di utilizzare Facebook alla fine del mese di prova erano più felici: "L'abbandono ha provocato piccoli ma significativi miglioramenti nel benessere in generale, e in particolare nella felicità, nella soddisfazione, nella depressione e negli stati d'ansia". Il tutto però a danno di una consapevolezza inferiore di quello che succedva nel mondo circostante, e nel mondo politico.
Gli utenti che hanno abbandonato Facebook hanno infatti dimostrato un calo nell'interesse nei confronti delle news e del mondo politico, e si sono mostrati "meno capaci di rispondere correttamente a domande su eventi avvenuti di recente". Lo scopo dello studio è stato anche analizzare un eventuale impatto sul lungo termine, e quanti avrebbero continuato ad utilizzare la piattaforma sulla base di quanto scoperto dall'analisi effettuata. A diverse settimane dalla fine della ricerca, in media chi aveva disabilitato l'account ha utilizzato l'app 12 minuti meno al giorno rispetto ai membri del gruppo di controllo. Solo il 5% ha preferito non riattivare l'account, mentre tutti gli altri sono tornati alla loro quotidianità social.
20 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoper quanto riguarda l'ansia ecc mi pare ovvio dato che fb ha delle meccaniche marce, su cui sicuramente hanno fatto leva per farlo diffondere, le amicizie probabilmente è il principale, poi tutto il resto, come i tag ecc ecc ecc
io mi informo solo su facebook perchè i giornali sono della kasta e dei poteri forti e del governo non dicono la verità !!!11!!11
chiudo che ho appena scoperto che ho vinto mille millioni di euro aprendo una semplice pagina !!!!!111!!
"meno informati"..
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