Commenti su Facebook: blocco delle parole offensive

Facebook presto potrebbe introdurre la possibilità di bloccare, cancellare o nascondere sulla propria timeline personale i commenti contenenti parole, espressioni, frasi ed emoji considerati indesiderati dall'utente.
di Mattia Speroni pubblicata il 28 Novembre 2018, alle 19:21 nel canale WebI commenti su Facebook all'interno delle pagine possono essere aggressivi o riportare parole non appropriate. Già ora il social network prevede sistemi automatizzati di controllo che consentono di bloccarne alcune sul nascere o segnalarne l'abuso. Presto però potrebbe arrivare un'ulteriore novità!
Secondo quanto riportato da Jane Manchun Wong su Twitter, presto si potranno anche bloccare in maniera preventiva i commenti su Facebook mostrati all'interno della timeline personale. Questa nuova funzionalità permetterebbe di bloccare singole parole, frasi complete ma anche emoji. I commenti potranno poi essere cancellati o nascosti in base alle preferenze dell'utente.
In questo modo i commenti su Facebook "incriminati" sarebbero visibili a chi li ha scritti e ai suoi contatti ma non a tutti gli altri utenti. Questo permetterebbe anche di dare alla persona che utilizza parole inappropriate di credere di aver postato con successo mentre in realtà il commento sarebbe parzialmente nascosto.
Uno degli utilizzi potrebbe essere quello di evitare che quando si commenta su pagine pubbliche si possa poi essere bersaglio di "ritorsioni" sul profilo personale ma anche evitare che propri contatti possano scrivere parole offensive. Si tratta attualmente di una fase di test e quindi non è chiaro quando e se sarà resa disponibile a tutti gli utenti.
8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuesta è censura bella e buona. Con il cancro del politically correct siamo raggiungendo vette di ritardo mentale notevole ultimamente. Mi viene giusto in mente che su certi sistemi non si può scrivere la parola 'dio', o 'Troia'.
O i sistemi che censurano 'Niger'.
Ma poi se il sistema censura la parola ritenuta offensiva, stai pur tranquillo che si capisce lo stesso dal contesto della frase. E' un'po come quando censurano i cappezzoli nei filmati, ma le tette si vedono lo stesso. Censurare le parole è la pagliacciata più grosse della società moderna.
pensa che a me quando in tv o in radio beeppano le parolacce fa ancora piu ridere del sentire la parolaccia in se
quando poi ci sono una serie di beep uno dopo l'altro...
Questa è censura bella e buona. Con il cancro del politically correct siamo raggiungendo vette di ritardo mentale notevole ultimamente. Mi viene giusto in mente che su certi sistemi non si può scrivere la parola 'dio', o 'Troia'.
O i sistemi che censurano 'Niger'.
Ma poi se il sistema censura la parola ritenuta offensiva, stai pur tranquillo che si capisce lo stesso dal contesto della frase. E' un'po come quando censurano i cappezzoli nei filmati, ma le tette si vedono lo stesso. Censurare le parole è la pagliacciata più grosse della società moderna.
rimane il fatto che facebook, soprattutto per quanto riguarda ogni genere di avvenimento pubblico (dalla politica allo sport alla cronaca) è un coacervo di commenti denigratori, razzisti, violenti. personalmente me ne sono tirato fuori vista l'inutilità totale dello strumento, ma è giusto tentare di porre un freno alla violenza verbale gratuita che c'è su internet.
facebook è il forum più grande del mondo e l'unico a non essere minimamente moderato, assurdo no?
facebook è il forum più grande del mondo e l'unico a non essere minimamente moderato, assurdo no?
In teoria su facebook la gente ci mette la faccia. Quindi io li lascerei fare tranquillamente. Se si tratta di calunnie o minacce, si può tranquillamente denunciare. Alternativamente, censurare certe parole lo trovo ridicolo, c'è sempre il modo per aggirare la cosa. Poi se uno mi da del coglione su internet, non chiamo di certo la polizia e di sicuro non mi offendo.
Questa è censura bella e buona. Con il cancro del politically correct siamo raggiungendo vette di ritardo mentale notevole ultimamente.
Già.
Buon motivo per non usare i sistemi in oggetto.
per quale motivo uno mi deve poter dare del coglione su internet? posso anche non risentirmi ma l'educazione deve essere rispettata, non c'entra il politically correct.
ti piace andare in un posto in cui sconosciuti sono costantemente scurrili con te, o col prossimo, con il dagli all'untore generalizzato?
a me no infatti non ci metto più piede, facebook è solo fonte di sterili polemiche e perdite di tempo nulla affatto costruttive. mi è utile solo per dare un'occhiata agli eventi serali cittadini.
bisognerebbe imporre la libertà di parola totale in tutti gli stati.
ti piace andare in un posto in cui sconosciuti sono costantemente scurrili con te, o col prossimo, con il dagli all'untore generalizzato?
a me no infatti non ci metto più piede, facebook è solo fonte di sterili polemiche e perdite di tempo nulla affatto costruttive. mi è utile solo per dare un'occhiata agli eventi serali cittadini.
l'insulto dovrebbe essere libero. insultare dovrebbe essere un diritto. offendersi è una scelta. si comincia col limitare la libertà per quest'eccezione, poi per quell'altra e si finisce a la 1984.
multiamo anche i tifosi allo stadio? facciamo pagare le multe a chi ci manda a quel paese in mezzo al traffico?
io direi piuttosto di farti/vi fare un corso di autocontrollo ed imparare a ricevere delle offese. sono solo parole
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