Cancellare la cronologia internet può essere reato negli USA

In alcuni casi, eliminare la cronologia internet del proprio browser web può essere interpretato come "ostruzione alla giustizia" applicando il Sarbanes-Oxley Act
di Nino Grasso pubblicata il 08 Giugno 2015, alle 12:31 nel canale WebNei primi anni 2000, Paul Sarbanes e Michael Oxley realizzavano un disegno di legge con il fine di mettere pressione alle aziende perché venissero rispettate le richieste dei procuratori federali durante eventuali indagini. Si è trattata di una risposta quasi diretta allo scandalo Enron del 2001, quando la società enegetica era riuscita a nascondere debiti nell'ordine dei miliardi di dollari per via dell'uso di pratiche contabili creative. Il Sarbanes-Oxley Act veniva firmato da Bush nel 2002.
Da allora, gli organi di giustizia statunitensi possono affidarsi allo stesso per perseguire legalmente chiunque compia atti come cancellare la propria cronologia di navigazione internet. È il caso di Khairullozhon Matanov, ex tassista ventiquattrenne che ha cenato con Tamerlan e Dhzokhar Tsarnaev la notte dell'attentato durante la Maratona di Boston. I procuratori federali, nella fattispecie, hanno accusato Matanov di aver distrutto delle prove, sulla base di quanto stabilito dal Sarbanes-Oxley Act.
Questa negligenza, ovvero l'aver cancellato la cronologia internet del proprio browser, potrebbe costare a Matanov anche 20 anni di reclusione. La notizia è stata diffusa da The Nation, che sostiene che Matanov abbia appreso che i fratelli Tsnarnaev fossero sospettati dei bombardamenti solo pochi giorni dopo la cena. Solo allora, il ventiquattrenne è andato a informare la polizia locale di Quincy, seppur non raccontando apparentemente tutta la verità.
Dopo l'appuntamento alla stazione di polizia, Matanov avrebbe cancellato la cronologia di navigazione dal proprio computer, cancellando anche tutti i video. Nel maggio 2014, dopo essere stato rintracciato dall'FBI per oltre un anno, Matanov veniva infine accusato di quattro capi di ostruzione alla giustizia, con un'accusa specifica di "distruzione di qualsiasi prova, documento od oggetto materiale con l'intento di ostacolare un'indagine federale".
Sebbene la stessa legge Sarbanes-Oxley fosse pensata con l'obiettivo di ostacolare pratiche finanziarie illecite, non è la prima volta che viene sfruttata anche oltre i confini del mondo economico. Nel 2010, David Kernell veniva condannato per aver eliminato la cronologia del proprio browser dopo aver portato a termine l'hack dell'account Yahoo di Sarah Palin. Incriminare il singolo con una legge pensata per le grandi compagnie, comunque, potrebbe avere delle ripercussioni negative sulla privacy dell'individuo.
Soprattutto in un periodo come questo, in cui la privacy (soprattutto in America) è un argomento decisamente caldo. È sostanzialmente impossibile provare le intenzioni per cui si effettua l'eliminazione della cronologia del browser, e l'uso del Sarbanes-Oxley Act potrebbe di fatto permettere, con interpretazioni creative come quelle nei due casi sopra riportati, di accusare in qualsiasi momento un eventuale cittadino per aver cancellato vari tipi di file dal proprio computer.
Matanov è stato dichiarato colpevole di quattro capi d'accusa relativi all'ostruzione della giustizia, con la condanna prevista per fine mese.
78 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoPerò spero che questa accusa venga usata dopo aver provato la colpevolezza dell'imputato come aggravante, non è che con questa legge possano andare in casa di chiunque cancelli la cache del browser, anche perchè ad un certo limite i browser è impostato per fare una pulizia dei dati più vecchi.
Comunque benedetta navigazione privata
In alcuni casi, eliminare la cronologia internet del proprio browser web può essere interpretato come "ostruzione alla giustizia" applicando il Sarbanes-Oxley Act
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E da quando nelle indagini le autorità cercano le prove direttamente dalla cronologia internet dell'indagato invece di chiedere i log della navigazione al provider di turno?
Insomma, se una persona ruba un oggetto ed ha l'accortezza di cancellare le proprie impronte digitali, un giudice lo condanna per aver osato attuare questo comportamento piuttosto che per il furto in se?
Chiunque voglia delinquere (e abbia un minimo di cervello) ha la cancellazione delle tracce come obiettivo primario: si è dunque colpevoli non per il reato in se ma per averlo reso difficile da individuarlo?
Poi bisognerebbe trovare una relazione causa-effetto tra l'attività svolta in Rete (cronologia internet) e il reato perpetrato: una persona potrebbe passare gran parte delle giornate ad ascoltare Musica in streaming e poi, nel tempo libero, dedicarsi a rubare biciclette, come può un giudice condannare un imputato (fino a prova contraria innocente) solo perché le Forze dell'Ordine hanno trovato la cronologia del browser del suo pc/smartphone/tablet del tutto priva di elementi?
Qui si tratta di distruzione di prove, ha cancellato la cronologia e cancellato dei video.
Cioè poteva anche far mangiare il disco fisso al cane, ma il reato era "distruzione di prove" non "far mangiare il disco al cane".
è la differenza tra intercettazioni telefoniche e tabulati telefonici.
Qui si tratta di distruzione di prove, ha cancellato la cronologia e cancellato dei video.
Scusami ma, in termini più generali, che vuol dire "ha cancellato la cronologia e anche dei video"?
Se parliamo di cronologia in senso stretto allora vediamo di chiarire come, solitamente, si svolgono gli eventi:
A) una persona commette un reato;
B) la persona che ha commesso il reato cerca di nascondere tutte le tracce che lo possono far scoprire;
B) il reato viene denunciato alle Autorità;
C) iniziano le indagini;
D) le Autorità arrivano alla persona che sembrerebbe aver commesso il reato ma per arrivare a delle prove più schiaccianti cercano di trovare le prove definitive nelle cronologie dei browser usati dall'imputato;
E) le Autorità non trovano nulla e per tale motivo condannano l'imputato adducendo come giustificazione la distruzione di prove ergo ostacolo alle indagini?
Ma da quando in qua una persona che delinque si preoccupa di lasciare la propria firma e/o di agevolare le indagini per arrivare a dimostrare la propria colpevolezza?
giusto. quindi chi usa browser per la navigazione anonima e' colpevole per non aver lasciato tracce?
il malvivente puo essere colpevolizzato per aver usato guanti?
bah
E poi, se ho qualcosa da nascondere e faccio in tempo a mangiare la foglia altro che cancellare la cronologia, via di martellate sui piatti dell'HD e telefono in microonde prima di subito (così lo posso dare alle autorità con la batteria carica, che avete capito... Apple Wave insegna).
A parte gli scherzi, credo proprio che serva essere giudicati colpevoli o quantomeno coinvolti in qualche crimine perché questa cosa venga considerata come un'aggravante. Non è che se io faccio pulizia di cookie/cronologia/file temporanei ogni primo lunedì del mese la NSA può permettersi di bussarmi alla porta con un mandato di cattura internazionale, dai.
E adesso vuole portare la guerra nucleare a casa nostra per punire Putin per l'Ucraina, altro che cronologia
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