Booking.com nei guai: maxi evasione per oltre 150 milioni di euro in Italia

Il noto sito di prenotazioni Booking.com è stato oggetto di un'indagine della GdF di Genova per quanto riguarda l'accertamento fiscale. La verifica ha svelato una maxi evasione di 153 milioni di euro di IVA tra il 2013 e il 2019.
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 10 Giugno 2021, alle 13:31 nel canale WebUn'indagine coordinata dalla Guardia di Finanza di Genova e dalla dipendente Compagnia di Chiavari ha rivelato quella che è una vera e propria maxi evasione da parte del celebre sito di prenotazioni online Booking.com. Secondo gli accertamenti fiscali effettuati nei confronti dei gestori delle strutture ricettive ubicate nelle zone turistiche del capoluogo ligure, la società con sede in Olanda avrebbe evaso una cifra di 153 milioni di euro di IVA tra il 2013 e il 2019 nel Bel Paese.
"Dall'esame dei documenti fiscali controllati in tali occasioni, è emerso come la società olandese era solita emettere fatture senza IVA, applicando il meccanismo del cosiddetto "reverse charge" anche nei casi in cui la struttura ricettiva era priva della relativa partita, con la conseguenza che l'imposta non veniva dichiarata né versata in Italia", si legge nel comunicato stampa della Guardia di Finanza.
Dall'indagine avviata nel 2018, Booking avrebbe fatturato circa 700 milioni di euro in Italia, importo sul quale la multinazionale avrebbe dovuto versare alle casse erariali ben 153 milioni di euro di imposta sul valore aggiunto. Inoltre, la società olandese non ha presentato la dichiarazione annuale dell'IVA, incappando nel reato di omessa dichiarazione (art. 5 del D.Lgs. 74/2000).
"È invece emerso come la stessa non abbia nominato un proprio rappresentante fiscale, né si sia identificata in Italia e quindi non abbia presentato la relativa dichiarazione pervenendo così alla totale evasione dell'imposta, che non è stata assolta né in Italia né in Olanda", conclude la GdF.
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13 Commenti
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Se emetto fattura senza IVA vuol dire che nemmeno l'albergo/B&b l'ha pagata come IVA (e quindi compensata credito/debito).
I 150Milioni sicuramente si trasformerà in una micro multa di 10Milioni mentre ai piccoli avrebbero applicato interessi al limite dell'usura.
Se emetto fattura senza IVA vuol dire che nemmeno l'albergo/B&b l'ha pagata come IVA (e quindi compensata credito/debito).
I 150Milioni sicuramente si trasformerà in una micro multa di 10Milioni mentre ai piccoli avrebbero applicato interessi al limite dell'usura.
Detto male: normalmente tu fatturi con IVA e io se sono privato la pago e finisce lì, mentre se sono azienda porto l'IVA in compensazione con quella che incasserò vendendo i miei prodotti/servizi.
In un contesto di UE, invece, se un'azienda estera fattura ad una italiana (o viceversa) deve fatturare con IVA se verso un privato (che la paga), oppure senza IVA se verso un'azienda (che non la paga perché in realtà porta la fattura direttamente in compensazione).
Da quanto dice l'AdE, Booking avrebbe fatturato al privato senza IVA, quindi nella sua idea il privato avrebbe dovuto pagare l'IVA allo stato (in non so in quale modo...).
By(t)e
In un contesto di UE, invece, se un'azienda estera fattura ad una italiana (o viceversa) deve fatturare con IVA se verso un privato (che la paga), oppure senza IVA se verso un'azienda (che non la paga perché in realtà porta la fattura direttamente in compensazione).
Da quanto dice l'AdE, Booking avrebbe fatturato al privato senza IVA, quindi nella sua idea il privato avrebbe dovuto pagare l'IVA allo stato (in non so in quale modo...).
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Però non mi torna una cosa. Booking fattura ai privati? L'ho usato una qualche volta, però non ho mai pagato nulla direttamente a Booking per le prenotazioni; da quanto ne so fattura una percentuale della cifra dei soggiorni venduti direttamente agli hotel (che sono aziende, per cui le fatture saranno senza IVA)
Ci sono molti privati che affittano stanze o appartamenti (vedi B&B et similia...). Di conseguenza la percentuale che Booking prende su quegli affitti dev'essere fatturata al privato che affitta al cliente, e (dicono) lo faceva senza IVA.
By(t)e
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