Bill Gates ricorda Steve Jobs: "Meravigliava il pubblico con i sortilegi"

Durante un'intervista con la CNN Bill Gates, fondatore di Microsoft che ora cura però gli interessi della Bill & Melinda Gates Foundation, ha parlato di Steve Jobs e delle sue capacità di incantare il pubblico definedole "quasi magia". Gates in particolare si è detto colpito della capacità che ha avuto Jobs di prendere le redini di un'azienda sull'orlo del baratro e trasformarla in una delle compagnie oggi di maggior valore al mondo.

"Mi sentivo come uno stregone di basso rango, perché Jobs lanciava i suoi sortilegi e io vedevo il pubblico meravigliarsi, ma essendo a mia volta uno stregone quei sortilegi non avevano effetto su di me" ha simpaticamente dichiarato Gates, che ha poi lodato ulteriormente Jobs riconoscendo una capacità innata nel comprendere cosa rendeva sia le persone, sia i prodotti, un investimento di valore: "Devo ancora conoscere una persona che possa competere con Jobs in termini di individuare talenti, motivarli e avere quel senso del progetto da capire cosa funzioni e cosa non funzioni".

Gates ha poi osservato che anche nel fallimento Jobs è stato capace di avere successo, riferendosi ad esempio all'avventura di NeXT nel 1988: "Era un fallimento completo, non aveva senso, ma è riuscito ad affascinare il pubblico". NeXT fu poi acquisita nel 1996 da Apple, dopo che Jobs tornò al timone della Mela.

L'intervista della CNN fa parte di una serie di varie puntate, in una recente conversazione Gates ha espresso disappunto nel non essere riuscito a competere con successo con Apple nel mercato mobile. "Il più grande errore commeso è qualsiasi cattiva gestione abbia intrapreso che ha impedito a Microsoft di non essere ciò che è Android. Android è la piattaforma mobile standard alternativa ad Apple".