Anche Microsoft Edge rimuove uBlock Origin e altre estensioni basate su Manifest V2

L'ultima versione Canary del browser ha iniziato a disattivare uBlock Origin e altre estensioni basate su Manifest V2. Edge segue l'esempio di Google con Chrome, che ha già iniziato la transizione verso il nuovo standard V3 per le estensioni.
di Nino Grasso pubblicata il 27 Febbraio 2025, alle 14:01 nel canale WebMicrosoft
L'ultima versione Canary di Microsoft Edge ha iniziato a disabilitare automaticamente uBlock Origin e altre estensioni basate su Manifest V2. Gli utenti si sono trovati di fronte al messaggio: "Questa estensione non è più supportata. Edge consiglia di rimuoverla". L'avviso ha colto molti di sorpresa, considerando che Microsoft non aveva ancora annunciato ufficialmente una tabella di marcia per l'abbandono delle estensioni Manifest V2.
1/2 A message stating that some extensions have been disabled because they are no longer supported has appeared after installing the latest Edge Canary build, but I THINK this is one of those unexpected changes coming from upstream Chromium:https://t.co/NME5AvLUvg pic.twitter.com/BLWPI5onYh
— Leopeva64 (@Leopeva64) February 24, 2025
La decisione di Microsoft segue le orme di Google, che ha avviato un processo graduale di eliminazione delle estensioni Manifest V2 a partire dallo scorso anno. Tuttavia, mentre Google ha delineato chiaramente i suoi piani, la documentazione di Microsoft rimane vaga, indicando solo un generico "TBD" (To Be Determined) per quanto riguarda le date precise di questa transizione. La mancanza di chiarezza ha alimentato speculazioni sulla possibilità che si tratti di cambiamenti inattesi provenienti dal progetto Chromium, su cui Edge è basato.
Anche Edge dice addio alle estensioni basate su Manifest V2?
Al momento, la disattivazione delle estensioni Manifest V2 sembra limitata alla versione Canary di Edge, lasciando inalterate le versioni stabili, Beta e Dev del browser. Gli utenti della versione Canary possono ancora riattivare manualmente le estensioni disabilitate, ma questa soluzione potrebbe essere temporanea. La situazione ha spinto molti a considerare alternative, come il passaggio a Firefox, che ha strategicamente annunciato l'intenzione di continuare a supportare le estensioni Manifest V2, incluso uBlock Origin.
Gli utenti che fanno affidamento su estensioni basate su Manifest V2 per bloccare gli annunci, migliorare la privacy o per qualsiasi altra funzionalità aggiuntiva, potrebbero insomma trovare difficoltà su Edge in futuro, così come su altri browser basati sull'engine di Chrome. Nel caso di uBlock Origin c'è un'alternativa basata su Manifest V3, cioè uBlock Origin Lite, tuttavia questa versione offre funzionalità limitate rispetto alla controparte completa basata su Manifest V2. Nel caso di altre estensioni, però, potrebbe non esserci un'alternativa dello stesso sviluppatore.
16 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoQuindi tutti i browser escluso safari, firefox e quelli che si fanno un po le cose in casa tipo brave.
Solo alcuni utenti, non lo vogliono capire...
Quindi tutti i browser escluso safari, firefox e quelli che si fanno un po le cose in casa tipo brave.
Brave in realtà non supporterà più il manifest V2, ma hanno garantito anche alcune estensioni continueranno a funzionare (come uBlock Origin).
Quindi tutti i browser escluso safari, firefox e quelli che si fanno un po le cose in casa tipo brave.
Brave supporterà il V2 per le estensioni che hanno bisogno delle API deprecate ovvero gli adblocker e simili (As of now, the MV2 extensions we plan to explicitly support are AdGuard AdBlocker, NoScript, uBlock Origin, and uMatrix.).
Inoltre, brave ha un adblocker integrato che è migliore della concorrenza, paragonabile se non migliore anche di ublock origin.
Inoltre, brave ha un adblocker integrato che è migliore della concorrenza, paragonabile se non migliore anche di ublock origin.
Però non è la stessa cosa. Il fatto che Brave supporti con una forzatura alcune estensioni e che abbia un ublock sviluppato internamente, fa capire che ublock origin comincia a vedersi un mercato dei browser davanti a se molto più ristretto e più limitato nel tempo.
Uno si chiede pure fino a quando a Brave converrà mantenere due ublock e fino a quando avrà le risorse per manutenere V2 solo per poche estensioni?
La stessa domanda si faranno gli sviluppatori di origin che hanno solo Firefox come browser certo mentre per il resto il mercato si è dissolto e Brave non può essere dato più per certo.
Questo comporta anche uno sviluppo di origin più limitato.
Uno si chiede pure fino a quando a Brave converrà mantenere due ublock e fino a quando avrà le risorse per manutenere V2 solo per poche estensioni?
La stessa domanda si faranno gli sviluppatori di origin che hanno solo Firefox come browser certo mentre per il resto il mercato si è dissolto e Brave non può essere dato più per certo.
Questo comporta anche uno sviluppo di origin più limitato.
Il problema è che senza API lato networking così low level come quelle offerte dal manifest v2, non si può fare un adblock realmente efficace
Non ho conoscenze tecniche sul manifest V2 e V3 ma capisco che con origin su V3 l'azione dell'adblocker comincerà a perdere colpi per l'utente medio ed è ciò che vuole Google.
Quello che mi dispiace è che sarà influenzato pure l'efficacia su Firefox in quanto con origin meno sviluppato comincerà nel tempo ad avere qualche pecca mentre fin'ora l'ho trovato eccezionale.
Quanto ci vuole che qualcuno lo prende e lo modifica per farlo funzionare bene sulle nuove versioni e lo mantiene aggiornato?
Con poche estensioni tra cui appunto ublock e qualche ritocco in about: config (ho dovuto ad esempio disabilitare il flag media.wmf.dxva.d3d11.enabled per avere fluidità nei video YouTube in 4k), fa tutto quello che serve.
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