Amazon vende a tutti la tecnologia di Amazon Go, il supermercato senza casse e code

Il colosso dell'ecommerce mette a disposizione di rivenditori e supermercati "Just Walk Out", ovvero l'insieme di tecnologie alla base del supermercato Amazon Go senza file e casse.
di Manolo De Agostini pubblicata il 10 Marzo 2020, alle 15:01 nel canale WebAmazon
Amazon Go, il supermercato senza casse gestito dall'intelligenza artificiale del colosso statunitense dell'ecommerce, affascina da qualche anno molti consumatori italiani, che vorrebbero qualcosa di simile anche nel nostro paese. Al momento di concreto non c'è nulla, anche se esiste una startup che sta lavorando a qualcosa di analogo, Checkout Technologies.
L'interesse per questa soluzione è così alto però che la stessa Amazon ha deciso di offrire ad altri rivenditori la tecnologia "Just Walk Out" alla base di Amazon Go. Potenzialmente una grande catena come Esselunga o Conad potrà quindi adottare la soluzione di Amazon per rinnovare i propri supermarket, eliminando le casse (e le cassiere).
Il pacchetto offerto include una combinazione di videocamere, sensori, soluzioni di computer vision e deep learning per permettere ai clienti di entrare, prendere ciò di cui hanno bisogno e uscire senza dove passare da una cassa a pagare. Il pagamento avviene infatti in automatico tramite lo smartphone o un altro mezzo tramite cui ci si è autenticati all'ingresso.
Mentre i clienti acquistano ciò di cui hanno bisogno, le telecamere tracciano i loro movimenti e i sensori sugli scaffali registrano se un articolo viene rimosso o rimesso al proprio posto. Gli articoli ritirati dai clienti vengono quindi inseriti in un carrello virtuale. Quando il cliente esce dal negozio, gli viene addebitato quanto dovuto, automaticamente. È possibile inoltre ottenere uno scontrino tramite un chiosco oppure riceverlo tramite email.
Un sistema all'apparenza comodissimo, anche se la potenziale raccolta di dati sui clienti e le loro abitudini ha già fatto sollevare più di qualche sopracciglio tra i sostenitori della privacy. Allo stesso tempo molti si domandano quali ripercussioni potrebbe avere sui posti di lavoro la diffusione su larga scala di questa tecnologia. Se è vero che gli scaffali dovranno essere riempiti da personale umano, almeno inizialmente, di certo anche le poche cassiere che oggi sopravvivono saranno destinate a sparire.
Amazon afferma di aver già siglato diversi accordi con clienti interessati a implementare Just Walk Out nei loro negozi, tuttavia non è chiaro di chi si tratti. L'azienda ha messo online un sito web dove spiega come funziona Just Walk Out. Amazon offre "tutta la tecnologia necessaria per consentire acquisti senza dover passare da una cassa", quindi verosimilmente l'azienda di Jeff Bezos si occupa di fornire la parte hardware come le videocamere, la sensoristica e tutta la parte software necessaria.
Amazon non specifica quanto costi il pacchetto, ma rimarca che il sistema è accompagnato da un supporto 24 ore su 24, 7 giorni su 7, via telefono ed email. L'installazione del tutto richiede poche settimane, ed è possibile integrare Just Walk Out nella fase di costruzione o rinnovamento di un punto vendita.
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infosiamo di fronte a un bivio, escludere l'evoluzione tecnologica per tenerci stretti il lavoro o aggiornare il concetto stesso di lavoro
c'era un'accesa discussione già qui in merito all'argomento lavoro vs tecnologia : https://www.hwupgrade.it/news/scien...arov_87287.html
No perche in alternativa rubare è un gioco da ragazzi.
c'era un'accesa discussione già qui in merito all'argomento lavoro vs tecnologia : https://www.hwupgrade.it/news/scien...arov_87287.html
Dipende da cosa si intende per 'evoluzione tecnologica'. Ho letto che su alcune linee di assemblaggio in germania sono stati reintrodotti operai, per farli lavorare.
Eliminare lavori 'perche si', non mi sembra una soluzione logica, se non per avere maggior guadagno (visto che tanto i prezzi del prodotto finale non cambiano sensibilmente).
Ci sono tanti lavori che potrebbero essere automatizzati, ma dove io personalmente preferirei avere un contatto umano, ed anzi (non dirlo alle alziende ma) pagherei per averlo.
Si come no, ogni volta si ripete la stessa solfa... Quando sono arrivati i negozi tutti disoccupati perche' erano artigiani. Quando sono arrivati i centri commerciali tutti disoccupati perche' erano piccoli negozianti. Quando e' arrivato il commercio online tutti disoccupati che i commessi rimanevano disoccupati. Poi tutti disoccupati perche' Amazon ed Ebay hanno ucciso i piccoli commercianti. Adesso tutti disoccupati perche' ci sono i robot..
Il lavoro cambia, fatevene una ragione. Semplicemente ci si adatta, come si e' sempre fatto e come si fara' anche in futuro.
No.
Credo che a molti non è chiaro su come funziona questa nuova rivoluzione tecnologica. Un tempo i lavori semplicemente venivano sostituiti da lavori nuovi.
Ma a lavorare erano sempre gli umani.
In futuro a lavorare saranno i computer ed i robot. E no, non ci vuole lo stesso numero di persone per fare manutenzione a questi robot/software, è un dato di fatto.
Molto semplicemente non possiamo lavorare tutti nei servizi (anche perche presto le macchine arriveranno anche qui, ed in alcuni casi ci sono già arrivate). E non possiamo essere tutti avvocati, medici, ingegneri. Abbiamo già un surplus di avvocati in Italia.
Quindi il problema è molto più serio di quanto possa sembrare. Poi oh, noi ci lamentiamo, ma c'è una previsione di tipo 50-70% di disoccupazione in Africa per il 2050. Auguri.
Il lavoro cambia, fatevene una ragione. Semplicemente ci si adatta, come si e' sempre fatto e come si fara' anche in futuro.
Forse non ti sei reso conto che il lavoro umano è sempre meno necessario, è un dato di fatto.
Oh poi faremo tutti gli influencer e magari sarà meglio così, ma è finito il tempo in cui ad ogni lavoro che veniva a mancare per innovazione, ne nasceva un altro, oggi i lavori vengono svolti dalle macchine e finisce lì.
Oh poi faremo tutti gli influencer e magari sarà meglio così, ma è finito il tempo in cui ad ogni lavoro che veniva a mancare per innovazione, ne nasceva un altro, oggi i lavori vengono svolti dalle macchine e finisce lì.
La mia ragazza lavorava come controllo qualità nei laboratori in una fabbrica di prodotti alimentari. Avevano costruito un nuovo impianto di fianco a quello vecchio. Beh, impiegava circa 1/10 degli operai di quello vecchio. E questo è solo un esempio
Infatti, qua pensano che gli operai sostituiti dai robot vengano reimpiegati a fare qualcos'altro, NO vengono licenziati e se ne stanno a casa insieme ad altri milioni di disoccupati.
E 1000 operai non vengono rimpiazzati da 10 macchine e 1000 ingegneri, saranno 10 macchine e 1 ingegnere...
Il lavoro cambia, fatevene una ragione. Semplicemente ci si adatta, come si e' sempre fatto e come si fara' anche in futuro.
Il punto e' quanti lavori rimangono? Che ci si debba adattare posso capirlo, ma ammesso che "sia sempre stato così", non credo nello stesso arco di tempo quasi nemmeno decenni e quindi certe preoccupazioni sono comprensibili.
Se un domani quelli che campano con l'innovativo lavoro da blogger, influencer, etc moderno non si ritrovassero piu' la possibilita' di lavorare e non avessero altro da poter fare, si lamenterebbero come tutte le categorie che li hanno preceduti.
Un futuro in cui intere generazione per molti motivi fossero esclusi da qualsiasi lavoro non lo vedo molto roseo. Qualcuno si adattera' ma una grossa fetta rimarra' esclusa.
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