AIR - La storia del grande salto, il film su Nike e Michael Jordan in streaming su Prime Video
Il film acclamato dal pubblico e dalla critica sulla storia della nascita della partnership tra Nike e Michael Jordan è in arrivo in esclusiva anche in streaming su Amazon Prime Video. Ecco da quando sarà disponibile sulla piattaforma.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 02 Maggio 2023, alle 18:15 nel canale WebAmazonPrime Video
AIR - La storia del grande salto di Ben Affleck e prodotto da Amazon Studios, Skydance Sports, Mandalay Pictures e primo progetto di Artists Equity dello stesso Affleck e Matt Damon, sarà disponibile in streaming su Prime Video a partire dal 12 maggio in oltre 240 Paesi e territori nel mondo. Un'esclusiva su piattaforma streaming decisamente importante per Prime Video soprattutto dopo l'uscita lo scorso aprile nelle sale di tutto il mondo e acclamato dalle critiche e dal pubblico.
AIR - La storia del grande salto, la trama
Dal pluripremiato regista Ben Affleck, AIR - La storia del grande salto rivela l'incredibile partnership tra un Michael Jordan allora alle prime armi e la neonata divisione basket della Nike, che ha rivoluzionato il mondo dello sport e la cultura contemporanea con il marchio Air Jordan. Questa storia commovente segue l'azzardo di una squadra non convenzionale con tutto in gioco, la visione intransigente di una madre che conosce il valore dell'immenso talento del figlio e il fenomeno del basket che sarebbe diventato il più grande di tutti i tempi.
Matt Demon interpreta Sonny Vaccaro, il dirigente anticonformista di Nike, e Ben Affleck veste i panni del co-fondatore Nike, Phil Knight, con Jason Bateman nel ruolo di Rob Strasser, Chris Messina nei panni di David Falk, Matthew Maher nel ruolo di Peter Moore, Marlon Wayans che interpreta George Raveling, Chris Tucker nel ruolo di Howard White, Viola Davis nei panni di Deloris Jordan e Gustaf Skarsgård che interpreta Horst Dassler, tra gli altri.
Per Ben Affleck questa è la prima volta alla regia di un film insieme a Matt Damon. Con una sceneggiatura scritta da Alex Convery, AIR - La storia del grande salto è prodotto da David Ellison, Jesse Sisgold, Jon Weinbach, Affleck, Damon, Madison Ainley, Jeff Robinov, Peter Guber e Jason Michael Berman. Gli executive producer sono Dana Goldberg, Don Granger, Kevin Halloran, Michael Joe, Drew Vinton, John Graham, Peter E. Strauss e Jordan Moldo. Per la colonna sonora ci sono i successi degli anni ‘80 – firmati da Bruce Springsteen, Cyndi Lauper, REO Speedwagon, The Clash, Night Ranger, Dire Straits, Grandmaster Flash & The Furious Five, Squeeze e molti altri.
Amazon Prime: tutti i benefici
Amazon Prime mette a disposizione molti vantaggi per gli utenti abbonati che vanno al di là di Prime Video. Ecco i principali:
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9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSi tratta in realtà di un evento storico, già oggetto di studio anche di documentari e analisi storiche. Oggi diamo per scontata la nascita di brand legati a questo o quell'atleta, così come linee di abbigliamenti legati ad un nome sportivo, ma prima del marchio "Air Jordan" non esisteva nulla del genere. Che fosse di livello contrattuale, di distribuzione, di commercializzazione del marchio, di personalizzazione del prodotto per uno specifico atleta e via dicendo.
Fu un autentico azzardo (rivelatosi poi vincente sotto tutti i punti di vista), cui sono legati tutta una serie di eventi e aneddoti. Tra questi le storiche pubblicità con Spike Lee e Jordan o la storia del primo modello che per questioni di "colore" erano bandite dalla NBA e che avrebbero portato ad una multa di 5000 dollari a partita per il loro utilizzo (storia sfruttata sapientemente dalla Nike per promuovere il prodotto: https://www.gqitalia.it/sport/baske...eaker-proibite).
E tutto questo in un mercato in cui il dominio era detenuto da Converse, non certo dalla Nike che in quel momento era la "cenerentola" di quel mondo. Non a caso gli stessi Bird e Magic (i due personaggi di riferimento nonchè da sempre indicati come principali fautori della rinascita dell'NBA) usavano Converse. Per dire: la Nike stessa ci provò con Magic, ma il giocatore rifiutò e si legò alla Converse (1979 se non erro) in ossequio del suo idolo d'infanzia che portava quelle calzature.
Senza poi considerare l'influenza sociale e culturale che ha portato quel marchio (certo, anche grazie al fenomeno sportivo che è diventato Jordan). Ancora oggi a distanza di circa 40 anni, con Jordan che ha smesso di giocare da circa 20, quel logo è noto pure ai sassi e anche a chi non gli frega nulla del basket, oltre a continuare a macinare miliardi.
Non sarà una storia strappalacrime, di qualche tipo di eroismo o di personaggi che con le loro invenzioni hanno rivoluzionato il mondo. Ma rimane pur sempre una storia decisamente interessante che a suo modo ha letteralmente cambiato il mercato, la percezione di fronte ad un certo tipo di prodotto ed è stato il punto di svolta per la Nike.
Una vera e propria rivoluzione del business, diventato un fenomeno commerciale e culturale.
Probabilmente hai 20 anni e degli anni 80 non sai una ceppa.
Il film l'ho visto ed e' ben fatto, riporta quello che e' stata una manovra di Marketing unica nella storia e la visione futuristica di una madre per il proprio figlio, ma non solo.........
Non voglio spoilerare ma vederlo prima di commentare sarebbe meglio.
Aspettiamo opinioni dopo visione.
Bè peró la tua risposta era ben argomentata, e interessante, e unita al commento di Alekx che lo ha visto mi ha incuriosito.
Poi è comunque qualcosa che un po mi interessa.
Cioè fosse stato anche un filmone sulla storia dei BTS, con tutto il rispetto, non me ne potrebbe fregare di meno. Mentre magari ad uno che ha 15 anni oggi è il gruppo della sua vita!
Be' il cast degli attori e' notevole, Matt Damon, Ben Affleck, Jason Bateman,
Inoltre io che sono figlio degli anni 80 ho rivissuto appieno quel periodo non solo per le scarpe ma anche per tante cose fatte vedere nel film all'inizio..... ma non volgio spoilerare, e qualche lacrimuccia di nostalgie e' "scesa"
Cmq ti fa capire tante cose, specialmente come andavano le cose all'epoca per poter vendere, mentre oggi bastano 2 tubbari idioti per farti vendere anche lo sterco di vacca buono per le rughe.
A me e' piaciuto e anche tanto, poi e' una questione di gustibus come sempre.
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