4chan, la fine di un’era: il forum è scomparso, ma la sua eredità resta, purtroppo

Il controverso forum 4chan è offline dopo un attacco informatico che ha esposto dati sensibili di amministratori e moderatori. Ripercorriamo la storia, il crollo e l’impatto culturale di una delle piattaforme più influenti e discusse del web.
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 24 Aprile 2025, alle 12:31 nel canale Web4chan, il forum anonimo che ha plasmato la cultura digitale degli ultimi vent’anni, è offline da giorni a seguito di un grande attacco hacker avvenuto lo scorso 15 aprile. La piattaforma, già in declino da tempo, sembra ora destinata a non riaprire più i battenti, lasciando dietro di sé un’eredità tanto vasta quanto problematica.
Il maxi-hack che ha messo in ginocchio 4chan
Tutto è iniziato con la pubblicazione online di screenshot che mostravano il backend del sito, strumenti di moderazione e una lista di email riconducibili ad amministratori e moderatori. Un gruppo rivale, Soyjak.party, ha rivendicato l’attacco, sostenendo di aver avuto accesso ai sistemi di 4chan per oltre un anno prima di lanciare l’“operazione soyclipse” che ha portato alla fuga di dati e alla riapertura temporanea di una board storicamente chiusa, con la scritta “U GOT HACKED” in homepage.
Secondo le ricostruzioni degli esperti di sicurezza, gli hacker avrebbero sfruttato vulnerabilità dovute a software obsoleti e pratiche di sicurezza inadeguate, riuscendo così a sottrarre fino a 120 GB di dati interni, tra cui configurazioni dei server, log di sistema, messaggi privati tra amministratori e persino informazioni finanziarie relative alla gestione del sito.
Tra i dati trapelati compaiono anche indirizzi IP e dettagli personali di moderatori e “janitors”, alcuni dei quali associati addirittura a domini .edu e .gov.
4chan non ha rilasciato nessuna dichiarazione ufficiale, solo qualche risposta evasiva a richieste di commento. Nel frattempo, il sito è rimasto irraggiungibile e, secondo molti osservatori, difficilmente tornerà online in tempi brevi, se non mai.
Un’eredità che va oltre la chiusura. Cosa succede ora?
Nato nel 2003 per iniziativa di Christopher “moot” Poole come versione occidentale del giapponese Futaba Channel, 4chan si è imposto come crocevia di creatività, anarchia e trasgressione. Qui sono nate alcune delle meme più iconiche del web, da LOLcat a Rickroll, ma anche movimenti come Anonymous e campagne di trolling che hanno segnato la storia di Internet.
Col tempo, però, la piattaforma ha assunto un ruolo sempre più ambiguo e problematico. Da fucina di meme a epicentro di campagne di odio, cyberbullismo e radicalizzazione politica. 4chan è stato il centro di fenomeni come Gamergate, la diffusione di contenuti estremisti e la nascita di sottoculture tossiche che hanno influenzato il linguaggio, i costumi e persino la politica globale.
Come sottolinea Ben Collins, CEO di The Onion ed ex giornalista specializzato in estremismi, “il fascino di una piattaforma votata allo shock e alla ribellione svanisce quando le tue opinioni diventano la linea ufficiale dei potenti e dei governi”. In altre parole, la cultura di 4chan si è talmente diffusa da essere ormai parte integrante di social mainstream come X (ex Twitter), Facebook o YouTube. La “4chanizzazione” del web ha reso superflua la sopravvivenza stessa del forum originale.
Il funzionamento di 4chan totalmente anonimo con thread effimeri che sparivano dopo poco tempo, decine di board tematiche che spaziavano da anime e videogiochi a politica, pornografia e cucina. Una combinazione di caos organizzato e assenza di regole che ha creato un ambiente in cui solo ciò che scioccava, disgustava o faceva scalpore aveva davvero importanza.
Eppure, come ricorda Cates Holderness, ex responsabile editoriale di Tumblr, “i frammenti che abbiamo di ciò che è stato 4chan sono tutti distorti. Non esiste un vero archivio che possa racchiudere l’essenza di quel luogo”.
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoO forse no, proprio oggi aprendo 4chan.com appare il messaggio See you soon!
Poi non ho ancora letto l'articolo ma dal titolo presumo sia la traduzione di questo su wired:
4chan Is Dead. Its Toxic Legacy Is Everywhere Ryan Brodericku Apr 22, 2025 10:40 AM
E pare proprio che 4chan sia tornato online, anche se nessuno pare se ne sia accorto quanto meno cercando su google 4chan online o 4chan back trovo solo articoli che parlano della sua presunta morte, anche se su wikipedia non che la pagina è stata aggiornata:
Twitter accounts confirming the site would return at a later date. The site returned on April 25.
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