Samsung Galaxy Watch Active 2, smartwatch fitness solido ma niente ECG. La nostra prova

Samsung Galaxy Watch Active 2, smartwatch fitness solido ma niente ECG. La nostra prova

Abbiamo provato, a distanza di mesi dall'uscita sul mercato, il nuovo Samsung Galaxy Watch Active 2, uno smartwatch solido e versatile, dall'autonomia soddisfacente. Risulta però incomprensibile l'assenza dell'ECG, promossa al lancio dall'azienda sudcoreana

di pubblicata il , alle 18:01 nel canale Wearables
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Samsung Galaxy Active2 nasce con l'ambizione di coprire diversi ambiti, e vuole farlo nel migliore dei modi. Il prezzo sul mercato è di 319€, anche se oggi può essere acquistato ad un listino ben più interessante (con il primo modello che rappresenta un'ottima alternativa a un prezzo ancora più conveniente). Si configura, quindi, come uno smartwatch di fascia alta provvisto di GPS, diverse funzioni legate al fitness come aiuti e suggerimenti durante gli allenamenti o la giornata, ma anche grande attenzione al comparto "smart", come notifiche, supporto alle chiamate e molto altro. A diversi mesi dall'uscita sul mercato, però, manca l'elettrocardiogramma, feature promessa da Samsung al lancio ma mai arrivata fattivamente sui dispositivi in commercio.

Come da tradizione per la serie di prodotti di Samsung, Galaxy Watch Active2 è una sorta di "partner" sempre agganciato al polso, come lo chiama la stessa Samsung. Non si limita a riprodurre i freddi dati raccolti dai tanti sensori presenti, ma punta a usarli per offrire suggerimenti e consigli su come migliorare il proprio stato di benessere. Abbiamo provato la versione da 44mm, che fa uso di un display - luminoso anche sotto la luce del sole - da 1,4" di tipo SuperAMOLED a risoluzione 360x360 pixel, capace di offrire un'ottima definizione. La fluidità è buona, anche se non granitica, grazie al processore dual-core integrato dalla frequenza operativa di 1.15GHz. Il processore viene abbinato a 0,75GB di RAM e 4GB di memoria di archiviazione di cui - è da sottolineare - solo 1.4GB saranno a disposizione dell'utente.

La versione da 44mm pesa 30 grammi, escluso il cinturino, e contiene una batteria da 340mAh che consente, dati Samsung alla mano, un uso tipico di 60 ore e moderato di 131 ore. In base alla nostra prova possiamo confermare che i dati di Samsung sono piuttosto affidabili: se non si usa il GPS o altre funzionalità legate al fitness si possono superare con disinvoltura le due giornate piene, mentre nei momenti di emergenza è possibile sfruttare una modalità a risparmio energetico che consente di non rinunciare alle funzionalità non-smart dell'orologio. L'autonomia è buona, anche se non paragonabile ad altri modelli che fanno uso di un sistema operativo proprietario, come ad esempio Huawei Watch GT 2.

Non è possibile installare una scheda SIM, quindi le funzionalità di chiamata di cui sopra sono sfruttabili esclusivamente in abbinamento a uno smartphone. Il pairing avviene in maniera rapida e abbastanza trasparente, tuttavia per sfruttarne tutte le potenzialità è necessario installare tutta una serie di applicazioni sullo smartphone. Fra le soluzioni di connettività abbiamo Wi-Fi 802.11 b/g/n 2.4GHz, Bluetooth 5.0, NFC per eseguire comodamente i pagamenti contactless, ed anche il summenzionato GPS attraverso reti GLONASS, Beidou e Galileo.

Diversi i sensori presenti, tutti capaci di offrire dei dati che il software può macinare per fornire informazioni all'utente sullo stato di salute: abbiamo accelerometro, giroscopio, sensore cardiofrequenzimetro e sensore di luminosità per gestire in maniera dinamica la luminosità del display.

DESIGN E MATERIALI

Il design è uno dei punti di forza di Samsung Galaxy Active 2. Soprattutto da spento è quasi indistinguibile da un orologio tradizionale, e al polso pesa davvero poco. Comodo e pratico, in diverse circostanze ci si dimentica di indossarlo. Questa caratteristica lo pone a nostro avviso come una buona via di mezzo fra uno sportwatch (di solito non sono proprio bellissimi) e uno smartwatch generico. Per quanto riguarda le dimensioni abbiamo due taglie: 40mm, il più piccolo, e 44mm. Entrambi i modelli non sono esagerati in fatto di dimensioni: il nostro modello in prova da 44mm, infatti, può essere indossato senza problemi anche da chi ha un polso di misura decisamente contenuta.

I due modelli sono proposti inoltre in alluminio e in acciaio inossidabile, oltre che in una versione esclusiva a brand Under Armour Edition. Le versioni in alluminio possono essere acquistate nei colori Black, Crown Silver e Pink, mentre quelle in acciaio - che si rivolgono a chi è alla ricerca di un orologio alla moda - sono proposte in Gold, Silver e Black con cinturini in pelle. Lievitano comunque i prezzi, fino ad arrivare a 419€ per la variante più grande in acciaio inossidabile. Ecco tutti i modelli:

SOFTWARE ED ESPERIENZA D'USO

Lo smartwatch di Samsung fa uso del sistema operativo proprietario Tizen 4.0, ormai collaudato e maturato grazie alle diverse generazioni sulle spalle. Lo smartwatch si avvia naturalmente con il quadrante che può riportare diverse tipologie di informazioni a scelta dell'utente, e può essere trascinato a destra e a sinistra fra le varie schermate. Queste sono naturalmente personalizzabili dall'utente con widget che possono portare ad applicazioni o ad attività fitness e non.

Abbiamo ad esempio: meteo, calendario, attivazione manuale di modalità di attività sportive, accesso ai dati del sensore cardiofrequenzimetro, al player musicale, ai promemoria, alla rubrica, al contapassi, alle calorie e a informazioni specifiche di Samsung Health. Andando invece nella schermata sull'estrema sinistra si accede alle notifiche in arrivo sullo smartphone, con possibilità di gestione e risposta in maniera veloce. Due i tasti a disposizione dell'utente, la ritornare alla Home e la gestione della navigazione spicciola del dispositivo.

Fra le funzionalità più prettamente lifestyle abbiamo la possibilità di personalizzare in maniera certosina il quadrante, che può essere abbinato all'abbigliamento o a qualsiasi altra cosa che rappresenta la nostra giornata semplicemente partendo da una foto. In alternativa sono previsti anche quadranti esclusivi per quanto riguarda ogni cinturino, abilitabili attraverso la scansione di un QR Code. La stessa personalizzazione è possibile anche a livello di cinturini, con lo smartwatch da 44mm che accetta modelli con larghezza da 20mm.

Lo smartwatch può essere utilizzato anche per gestire tutte le notifiche in arrivo dallo smartphone. Le notifiche arrivano con affidabilità, tuttavia la loro gestione è un po' confusionaria, meno comoda rispetto al corrispettivo presente su WearOS. Lo smartwatch di Samsung permette inoltre di rispondere alle chiamate in arrivo sullo smartphone, e l'esperienza in questo caso è abbastanza gradevole: la latenza è piuttosto bassa, e qualità e volume della voce dell'interlocutore (che ci sente abbastanza bene) sono soddisfacenti. Non è una funzione da usare in un locale affollato, ma in ambienti silenziosi è decisamente comoda.

Diverse le funzioni disponibili, espandibili tramite le app presenti sullo store. L'orologio di Samsung può essere utilizzato in abbinamento a un paio di cuffie per l'ascolto musicale, anche da app di terze parti scaricabili via store. Non mancano Spotify, con accesso diretto alla propria libreria e alla propria musica, oppure tantissime app per il fitness come Endomondo, Strava, MyFitnessPal, Smart Caddie, C25K, Golf Navi Pro, Swim.com. Galaxy Active2 può inoltre essere usato per controllare la fotocamera dello smartphone, per collegarsi ai vari social, per tradurre testi in tempo reale, e attraverso l'icona On-going è possibile inserire le proprie app preferite all'interno del quadrante per averle sempre a portata di mano.

Nelle nostre prove l'orologio ha sempre superato la giornata di utilizzo, mentre per la ricarica viene fornito in dotazione un caricabatterie magnetico su cui agganciare il dispositivo. Si tratta di un accessorio comodo, che tuttavia necessita un adattatore di corrente aggiuntivo per effettuare la ricarica. Lo smartwatch è inoltre certificato IP-68 ed è resistente a liquidi fino a 5ATM e alla polvere, oltre a offrire una resistenza di grado militare resistendo anche ad ambienti difficili.

La compatibilità è garantita con tutti i dispositivi Android 5.0 o successivi con almeno 1,5GB di RAM, e con iPhone 5 e successivi con almeno iOS 9.0 installato.

FITNESS

Le funzioni offerte da Samsung Galaxy Watch Active 2 in ambito fitness sono davvero tantissime, ma è ovviamente da chiarire che non ci troviamo di fronte ad un prodotto pensato per lo sportivo professionista. I sensori possono naturalmente portare a letture sbagliate, con un margine di errore che può essere oltre la soglia dell'utente più esigente. Ci sono però delle funzioni molto interessanti per gli sportivi "occasionali", come ad esempio il monitoraggio automatico delle attività quotidiane.

Galaxy Watch Active 2 riconosce infatti fino a sette attività sportive in maniera del tutto automatica, quindi chi lo indossa non deve far altro che iniziare a muoversi perché venga abilitata la modalità interessata. Le sette modalità supportate sono: camminata, corsa, ciclismo, canottaggio, ellittica, nuoto, e altri allenamenti generici, ma in maniera manuale se ne possono attivare molti altri. Nella modalità corsa, inoltre, si abilita la funzione Running Coach, che dà consigli in tempo reale in base agli obiettivi di corsa prefissati dallo stesso utente.

Fitness non significa solo attività fisica, ma anche "salute per la mente e per il corpo". Galaxy Watch Active 2 implementa per questo motivo anche funzionalità per monitorare la qualità del sonno e gestire i livelli di stress, suggerendo degli esercizi guidati per la respirazione che puntano a diminuire i valori di stress. Nell'orologio si possono inoltre visionare le varie fasi del sonno, ricevendo suggerimenti su come migliorarne la qualità e iniziare al meglio la giornata.

Come abbiamo già detto, integrato nello smartwatch c'è un cardiofrequenzimetro composto da otto fotodiodi all'interno di una scocca con design ricurvo per adattarsi in maniera efficace al polso. Il monitoraggio cardiaco avviene 24 ore su 24, con l'orologio che può avvisare l'utente qualora il battito cardiaco sia al di sopra o al di sotto dei livelli normali per l'utente che lo indossa.

CONCLUSIONI

Il settore degli smartwatch generici sta diventando sempre più maturo, ed è possibile comprare prodotti "decenti" per la maggior parte degli utenti a prezzi molto contenuti. Ci sono tuttavia anche i prodotti "premium", che costano sensibilmente di più e offrono un'esperienza d'uso certamente più curata: fra questi abbiamo Galaxy Watch Active 2 di Samsung, Watch GT 2 di Huawei e, naturalmente, anche Apple Watch. Ma ha davvero senso spendere centinaia di euro in più per prodotti "a scadenza" proprio come gli smartwatch generalisti, sebbene premium?

La risposta è più ampia di un semplice sì o no, e chiaramente la scelta è soggettiva. Assodato che lo sportivo professionista andrà a ricercare altrove il gadget a lui più congeniale, i dispositivi premium puntano ad avvicinarsi in quanto ad affidabilità agli sportwatch specifici, rispetto ai modelli più economici. Quello che Galaxy Watch Active 2 può offrire in più rispetto ai prodotti professionali è una cura maggiore per le funzioni smart. In questo ambito lo smartwatch di Samsung si trova a metà strada fra Apple Watch e Huawei Watch GT 2, pur offrendo una autonomia buona, ma sensibilmente inferiore rispetto a quest'ultimo.

Galaxy Watch Active 2 offre inoltre un bell'aspetto estetico, grazie al display circolare e le cornici ridotte. A livelli di dimensioni, cura nei dettagli e, soprattutto, comodità è paragonabile ad un orologio tradizionale, fattore che non lo fa sfigurare quando lo si indossa per attività sociali che non sono strettamente legate alla corsa o al fitness. Da acquistare, dunque, se si vuole uno smartwatch premium tuttofare con una cura particolare - ma non esagerata - nel comparto fitness.

4 Commenti
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djmatrix61913 Maggio 2020, 18:25 #1
Recensione dopo quasi 9 mesi, si fanno progressi ad HWU.
Gialandra13 Maggio 2020, 22:35 #2
A me piacerebbe sapere se si può registrare convegni con questo orologio e che qualità si ottiene
FA.Picard14 Maggio 2020, 09:03 #3
2 gg di autonomia ancora troppo pochi.

Col GT2 arrivo a oltre una settimana
djmatrix61914 Maggio 2020, 10:42 #4
Originariamente inviato da: FA.Picard
2 gg di autonomia ancora troppo pochi.

Col GT2 arrivo a oltre una settimana


Vero, peró si ricarica veramente in un niente, ed intendo da 0 a 100. Basterebbe la sola pausa pranzo magari per ripristinarla.

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