InvenSense, nuovo giroscopio-accelerometro a 6 assi per gli sport dinamici e da contatto

La società americana propone un nuovo MEMS dalla maggior gamma dinamica che permette la realizzazione di sensori dedicati a sport il cui gesto atletico sia particolarmente dinamico o violento
di Andrea Bai pubblicata il 12 Settembre 2015, alle 10:31 nel canale WearablesInvenSense, importante realtà nel mondo dei MEMS (MicroElectroMechanical Systems) che realizza sensori, giroscopi e accelerometri usati nei principali smartphone di fascia alta (Apple e Samsung sono suoi clienti) e negli indossabili (una soluzione Invensense è presente nel dev kit 2 di Oculus Rift), ha annunciato un nuovo dispositivo integrato a 6 assi (tre assi per giroscopio e tre assi per accelerometro) che verrà indirizzato proprio al mercato dei dispositivi indossabili ad uso sportivo.
ICM-20601, questo il nome del nuovo MEMS, è in grado di offrire una gamma fino a ±4000 gradi al secondo (dps) per quanto riguarda il giroscopio e fino a ±32g per l'accelerometro. La maggior parte dei MEMS oggi in commercio e utilizzati nei dispositivi indossabili può arrivare fino a ±2000dps e ±16g. Le caratteristiche del nuovo MEMS di Invensense lo rendono particolarmente indicato per la raccolta dati di sport il cui gesto atletico sia particolarmente dinamico, come ad esempio tennis, golf, basket, calcio e via discorrendo, nonché per tutta una serie di analisi per gli sport da contatto come arti marziali o pugilato.
Eitan Medina, Vicepresidente Marketing e Product Management per InvenSense, ha commentato: "Gli sport dinamici possono saturare i giroscopi e gli accelerometri nel momento del contatto o durante rotazioni particolarmente rapide. La nuova soluzione di InvenSense aiuta a contenere questo problema e si rivolge ad una varietà di applicazioni, tra cui l'analisi dell'impatto. ICM-2061 aiuterà gli OEM e gli sviluppatori a realizzare nuovi sensori in grado di raccogliere dati durante i momenti più critici di un gesto atletico, registrando un continuo flusso di dati per un'accurata analisi del movimento".
Il nuovo MEMS ICM-20601 è programmabile: ciò vuol dire che i produttori di dispositivi e gli sviluppatori potranno scegliere di sfruttare gamma di ±500 dps, ±1,000 dps, ±2,000 dps e ±4,000 dps per il giroscopio in abbinamento a gamma di ±4g, ±8g, ±16g e ±32g per l'accelerometro, così da poter scegliere la miglior combinazione per qualsiasi attività o contesto.
11 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infogrammi, la nuova unità di misura per l'accelerazione. Ho sentito dire anche che adesso il volume si misura in gattini ed il tempo in banane
O magari quando ti schianti su un avversario sono 32 g di decelerazione?
O magari quando ti schianti su un avversario sono 32 g di decelerazione?
Il famoso teorema del campionamento o di Shannon. Se vuoi campionare un onda sinusoidale per poi riprodurla ti serve una frequenza di campionamento almeno doppia. Per gli accelerometri è la stessa cosa (fondamentalmente), in verità sarebbe bello vedere quale è la da/dt ovvero la variazione delll'accelerazione nel tempo massima (la derivata terza dello spazio e la derivata seconda della velocità nel tempo) per capire la vera banda di questi accelerometri. Rimane il fatto che i +-32g sono un'inidcazione della banda massima anche perché essendo mems l'accelerometro è veramente fatto (semplificando) da una massa collegata ad una molla. Se pensi ad uno shock a +-1g che vari come un'onda quadra allora hai osogno che la massa movente dell'accelerometro non sia troppo grossa per distorcere il segnale. Se riesce a misurare +- 32g significa che la banda di questo accelerometro (la famosa da/dt) è almeno doppia rispetto ad un +-16g (supponendo che il tutto sia lineare)
Domanda: capisco al programmabilità e la dinamicità del sensore, ma se lo programmo per +- 16g mi aspetto una banda minore ma una sensibilità (magari anche precisione e accuratezza) maggiori. Altrimenti la programmabilità che vantaggio da in più? un filtro passa basso intrinseco e bon?
Che è esattamente quello che succede, almeno leggendo le info sul sito, all'aumentare del range rilevato si ha una diminuzione di sensibilità:
http://www.invensense.com/products/...racking/6-axis/
Mi piacerebbe capire anche a che frequenze di campionamento si può arrivare.
http://www.invensense.com/products/...racking/6-axis/
Mi piacerebbe capire anche a che frequenze di campionamento si può arrivare.
eheh non avevo voglia dic ercare e mi serviva un link, grazie!
uhm credevo uscissero in analogico, invece hanno interfaccia SPI o I²C, quindi fanno tutto loro, campionano e convertono. Too easy :P
uhm credevo uscissero in analogico, invece hanno interfaccia SPI o I²C, quindi fanno tutto loro, campionano e convertono. Too easy :P
Ed è proprio per quello che mi piacerebbe sapere la frequenza di campionamento massima, visto che essendo dei SOC dipende dall'elettornica.
puoi farti una idea col datasheet della generazione precedente
http://www.invensense.com/products/...is/icm-20608-2/
Quindi se c'è un impatto diciamo a 28 g il grafico fa dei salti? Rileva dei punti e basta? O c'è tutto scritto nel teorema di Shannon (quindi basta che me lo leggo e capisco)?
Scusa la domanda niubba eh.
Quindi se c'è un impatto diciamo a 28 g il grafico fa dei salti? Rileva dei punti e basta? O c'è tutto scritto nel teorema di Shannon (quindi basta che me lo leggo e capisco)?
Scusa la domanda niubba eh.
scusa ho poco tempo in sti giorni: dimmi hai familiarità con e serie di funzioni di fourier?
occorref are un dualismo tra teoria dei segnali (dominio tempo-> dominio frequenza) e il fatto che un accelerometro sia fatto da una massa collegata ad una molla.
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