Huawei WatchFit: lo smartwatch che sa fare anche da allenatore (e bene)! La recensione

HUAWEI sorprende sempre da qualche anno a questa parte anche nel mondo degli smartwatch. Dopo l’ottima serie Watch GT ecco che l’azienda propone un cambiamento e accanto al nuovo Watch GT Pro inserisce la Watch Fit. Un mix tra smartwatch e fitness tracker che si inventa anche il coach animato. Ecco la recensione.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 02 Ottobre 2020, alle 16:01 nel canale WearablesHuawei
Il ban di Donald Trump pesa ancora sul futuro di HUAWEI che continua comunque imperterrita a sfornare non solo smartphone ma anche e soprattutto altri device capaci di creare quell’ecosistema che per ora solo Apple è riuscita veramente a formare. Ed ecco dove si va a collocare il nuovo HUAWEI Watch Fit ossia lo smartwatch di nuova generazione da poco presentato dall’azienda e che cambia le carte in tavola nel mondo degli indossabili perché si delinea come un mix tra smartwatch vero e proprio con possibilità di notifiche da smartphone ma anche fitness tracker con addirittura la possibilità di avere un vero e proprio allenatore che vi guiderà con alcune simpatiche ma funzionali animazioni, negli allenamenti da casa o anche all’aperto.
Come suggerisce il nome, è un dispositivo costruito per il fitness, che permette il monitoraggio delle attività 24 ore su 24, 7 giorni su 7 con un cardiofrequenzimetro, GPS integrato e molte delle funzionalità che abbiamo già visto e apprezzato negli smartwatch di HUAWEI. Il Watch Fit fa il suo debutto con allenamenti animati, progettati per mantenere l’utente in movimento soprattutto in questi momenti di smart working o anche di meno possibilità di andare in palestra vista l’emergenza COVID-19. E’ anche un modo per prendere una pausa dalle attività e guardando semplicemente lo schermo del Fit e seguendo le indicazioni dell’allenatore virtuale sarà possibile farlo anche rimanendo sempre nella propria stanza di ufficio o di lavoro.
Il prezzo è di 129€ ed è senza dubbio uno dei più economici fitness tracker con funzionalità superiori e che si mette senza dubbio in competizione con il FiBit Charge 4 o ancora con il Garmin Vivosmart 4. Anche se su tutti sembra almeno sulla carta offrire molto di più.
UNBOXING
Una rapida occhiata nella confezione rivela che HUAWEI decide di includere oltre all’orologio un piccolo caricatore magnetico pronto ad accompagnare l’utente durante i viaggi senza però creare problemi di spazio. Il caricabatterie possiede già il cavo incorporato e si collega ad una presa a muro tramite USB-A. Null'altro nella confezione di vendita se non qualche manualetto di istruzioni rapide e l’assenza di un cinturino di ricambio di diverso colore. Ricordiamo che lo smartwatch è compatibile con Android e iOS e comunica con uno smartphone associato tramite Huawei Health, l’applicazione rilasciata ufficialmente su App Store o Play Store da HUAWEI.
DESIGN e DISPLAY
Guardiamo il nuovo HUAWEI Watch Fit e vediamo la prima cosa originale dello smartwatch targato HAUWEI: la forma. E’ un orologio allungato nello schermo rispetto ai classici device rettangolari o quadrati. Sembra in qualche modo un Apple Watch ‘’stretchato’’ se mi passate il termine. Sono alcuni elementi che colpiscono più di altri ma di fatto il Watch Fit è realizzato in maniera meticolosa da HUAWEI con un’ottima robustezza sia al tatto che nell’uso quotidiano. Linee fortemente stondate con un display che si inserisce nella cassa in fibra polimerica resistente e con una serie di sensori per il battito cardiaco o il sonno che vengono posizionati nella parte sottostante la cassa.
Quello che si ottiene è una cassa da 46 mm che misura 10,7 mm di spessore e pesa 21 grammi ossia pochissimo conseguentemente al polso quasi non si percepisce. La cassa può essere scelta tra i colori nero, argento e oro rosa per il pubblico più femminile. E per la fascia di prezzo a cui viene proposto, HUAWEI, ha realizzato un ottimo lavoro permettendo di avere un fitness tracker elegante ma sportivo allo stesso tempo, con un aspetto quanto mai attraente e soprattutto comodo da indossare durante il giorno, durante l'esercizio e di notte.
Lo smartwatch viene abbinato a diverse colorazioni del cinturino che è in silicone opaco e disponibile in nero grafite, verde menta, arancio melone o rosa sakura. E anche i cinturini vanno di pari passo con la qualità del device visto che risulta ben fatti con una dimensione giusta per qualsiasi tipo di polso e soprattutto rimovibili, anche se questa operazione non è immediata come quella degli ultimi cinturini degli smartwatch dell’azienda. Di fatto non hanno causato mai problemi di irritazione della pelle anche nell’uso in situazioni più importanti come quelle di allenamento e dunque con il sudore. Oltretutto HUAWEI ha certificato lo smartwatch con un grado di resistenza all'acqua pari a 5ATM, il che significa che l’orologio può essere tranquillamente immerso in acqua fino a 50 metri di profondità e dunque questo permette di poterlo usare in piscina o anche sotto la doccia.
Presente solo un pulsante fisico per non disturbare quell’aspetto semplificato della corona del Watch Fit. Oltretutto il pulsante risulta ben realizzato con una corsa breve ma non traballlina e questo concorre ancora una volta a delineare il lavoro sempre preciso degli ingegneri di HAUWEI anche in questi più piccoli particolari.
C’è poi il display decisamente ampio soprattutto in lunghezza con uno schermo AMOLED da 1,64 pollici e con risoluzione di 456 x 280 pixel. E’ un pannello davvero ben fatto: nitido e soprattutto molto colorato con una luminosità che permette la visione dei contenuti in tutte le situazioni anche alla luce diretta del sole. Sui display degli smartwatch HUAWEI non abbiamo mai avuto nessun problema di visione e anche su Watch Fit confermiamo la bontà di realizzazione. Non possiede una modalità di visualizzazione sempre attiva, anche se il gesto per accendere automaticamente lo schermo è presente e basta una rotazione decisa del polso per attivare immediatamente e senza alcun ritardo il pannello. Le cornici sullo schermo sono ben ridotte e questo permette di avere una visione ampia delle informazioni senza avere fastidio di questo aspetto.
Presenti una dozzina di quadranti precaricati tra cui scegliere, alcuni dei quali personalizzabili. Ma sono poi scaricabili anche altri tramite l'app Huawei Health. Ci sono disponibili sei quadranti sempre attivi, ma il loro utilizzo ridurrà chiaramente un po’ di più la durata della batteria.
SISTEMA OPERATIVO
HUAWEI Watch Fit esegue Lite OS, lo stesso sistema operativo che abbiamo su tutti gli indossabili dell’azienda anche se qui chiaramente è personalizzato per funzionare con le particolari opzioni del watch. L'interfaccia utente del sistema operativo LiteOS è stata leggermente modificata per adattarsi allo schermo rettangolare e ha un bell'aspetto. E’ decisamente migliore rispetto a quella presente sui dispositivi HUAWEI Band che risultano molto più angusti e molto meno esplicativi nei menu o nelle funzionalità
HUAWEI Watch Fit è alimentato dal chipset DK3.5 e non dal Kirin A1. Non abbiamo molta familiarità con questo processore ma presumiamo che sia un chipset più economico dell'A1 considerando il prezzo di Watch Fit. Nulla di male perché nell’uso pratico l'ho trovato molto fluido e reattivo addirittura meglio di altri device che utilizzano il Kirin A1.
L'esperienza del software del sistema operativo LiteOS su Watch Fit sarà molto simile a quella che abbiamo visto ed utilizzato su di un HUAWEI Watch prima di ora. Lo scorrimento delle schermate orizzontali rivela la frequenza cardiaca, i livelli di stress, il meteo, la riproduzione della musica e una dashboard delle attività. A differenza dei vari Watch GT2 ad esempio, è possibile qui controllare solo la musica riprodotta sul proprio smartphone e dunque non è possibile accedere a musica sul watch proprio perché su Watch Fit non è possibile trasferirla. Probabile che la scelta sia stata voluta non tanto dallo storage che comunque è di 4GB ma sul fatto che la riproduzione in locale avrebbe sicuramente pesato troppo sull’autonomia del piccolo Watch.
La dashboard delle attività permette di rilevare i passi percorsi, i minuti di attività monitorata e le ore di attività quotidiane il tutto in un semplice stile di misurazione dei progressi circolari oltre che numerici. Alcuni quadranti possono riempirsi proprio di queste informazioni in modo da far avere all’utente la visione dei progressi delle attività in maniera continuativa. È possibile accedere a informazioni più dettagliate sull'attività andando sull’app HUAWEI che vedremo fra breve.
La pressione del singolo pulsante sul lato riattiva lo schermo e porta alla schermata principale quando si è in un menu o un'app. Premendo sulla schermata iniziale viene visualizzato il selettore delle applicazioni con accesso immediato alle informazioni sul sonno, al monitoraggio dell’ossigeno nel sangue SpO2, agli esercizi di respirazione, ai timer, agli allarmi e così via. Il semplice swipe dal lato sinistro dello schermo funge da pulsante "Indietro".
Se Watch Fit è stato associato ad un telefono HUAWEI ecco che risulta molto comoda la possibilità di poterlo utilizzare come otturatore remoto per la fotocamera. Sono rimasto colpito da quanto fosse reattivo. In questi capita di avere lag di ritardo tra la pressione del pulsante sullo smartwatch e il telefono che scatta la foto, ma in questo caso il tutto avviene in modo praticamente istantaneo. Scorrendo dall’alto il bordo dello schermo è possibile aprire i toggle rapidi che includono un collegamento al menu delle impostazioni, il pulsante ‘’Non disturbare’’, la sveglia, ‘’Trova il mio telefono’’ e un collegamento allo schermo attivo. Presente anche l'indicatore della batteria insieme a quello del Bluetooth e la data.
Facendo invece lo swipe dal basso verso l’alto è possibile ottenere la visualizzazione delle delle notifiche, che possono essere personalizzate tramite l’applicazione di HUAWEI Health. Si possono osservare due notifiche alla volta. Quindi toccando la notifica si apre a schermo intero, visualizzando sei righe di testo che è possibile scorrere per continuare la lettura. Come sempre stato su LiteOS purtroppo le notifiche risultano di sola lettura e dunque non è presente alcuna opzione che permette di rispondere ad esse.
Il menu delle Impostazioni, a cui si accede scorrendo verso il basso dalla parte superiore della schermata principale o tramite il selettore delle app, è piuttosto snello. Qui è possibile modificare le impostazioni di visualizzazione come il timeout dello schermo o scegliere un nuovo quadrante, regolare la sensazione tattile, impostare i profili Non disturbare e disabilitare gli allenamenti con rilevamento automatico.
Conosciamo già molto bene LiteOS e il layout delle schermate come quello della navigazione. Vale la pena sottolineare per chiunque non abbia familiarità con il sistema operativo che alcune parti del software possono essere ‘’espanse’’ se si accede ad essere tramite il selettore delle applicazioni. In questo caso, ad esempio, la schermata meteo principale mostra solo la temperatura corrente e il minimo e il massimo giornalieri. Se invece si entra nel meteo tramite il selettore di app, è possibile scorrere verso l'alto per vedere le previsioni di cambiamento della temperatura negli orari e le previsioni giornaliere per la settimana successiva. Allo stesso modo, la dashboard delle attività sulla schermata iniziale mostra solo l'indicatore di avanzamento, ma se si accede ai record delle attività nel selettore delle app sarà possibile vedere la stessa dashboard ma puoi anche scorrere verso l'alto per rivelare ulteriori informazioni.
HUAWEI Watch Fit: fitness tracker
Inutile girarci intorno: HUAWEI Watch Fit è stato creato dall’azienda per il fitness. Dal dispositivo stesso non si ha solo il monitoraggio delle attività tramite gli anelli che si riempiono di passi, minuti di esercizio e movimenti orari. Ma anche i dati della frequenza cardiaca continua e impostare avvisi di frequenza cardiaca alta e bassa.
Come già detto c'è un sensore SpO2 per misurare i livelli di ossigeno nel sangue, anche se a volte abbiamo faticato a ottenere una lettura e ci è stato chiesto di stringere la misura del cinturino nonostante lo avessimo già abbastanza stretto intorno al polso. Ma questa è una cosa comune negli smartwatch che permettono questa misurazione che probabilmente non risulta ancora fortemente affidabile. C’è poi anche la possibilità di visualizzare il sonno notturno, controllare i livelli di stress grazie alle misurazioni della variabilità della frequenza cardiaca. E se si ha bisogno ci sono anche esercizi di respirazione.
Huawei Watch Fit tiene traccia di 96 diverse attività, incluso il rilevamento automatico di camminata, corsa, ellittica e canottaggio. E’ lo smartwatch che permetterà di ricordare all’utente in modo del tutto automatico regolarmente di alzarsi e fare qualche esercizio di stretching se si è stati inattivi per parecchio tempo. Altre modalità di monitoraggio del fitness (attivate manualmente) includono corsa e ciclismo indoor e outdoor, escursionismo, nuoto indoor e in acque libere e molto altro ancora. Oltretutto basta toccare il pulsante "Aggiungi" in fondo all'elenco per aggiungere altre attività come yoga, boxe, allenamento della forza, balletto e arti marziali. HUAWEI Watch Fit ha un GPS migliorato per un monitoraggio più accurato, il che significa anche che non è necessario portare dietro sempre lo smartphone per una corsa.
La vera novità del Watch Fit di HUAWEI è l’avere un allenatore che permette di spiegare fino ad una dozzina di corsi di fitness tutti completamente spiegati da brevi animazioni visualizzabili direttamente sullo schermo del watch. Una funzionalità che ammetto ho particolarmente apprezzato per la sua semplicità con cui è realizzata ma anche per l’originalità della cosa seppur con situazioni di allenamento semplici e basilari ma che alcuni di noi magari potrebbero comunque apprezzare.
Per il pubblico femminile è presente anche un calendario del ciclo mestruale che può essere aggiunto al menu principale dell’app HUAWEI Health. Come detto presente anche il monitoraggio del livello di ossigeno nel sangue SpO2: qui HUAWEI dichiara misurazioni "alla pari delle apparecchiature professionali" ma il device non è un dispositivo medico e dunque la sua rilevazione è da ritenere solo come riferimento.
Per quanto riguarda la rilevazione della corsa, HUAWEI Watch Fit, nel complesso è risultato affidabile con metriche nella norma e con il calcolo delle calorie giuste rispetto ad altri device più professionali. Una cosa che non è cambiata purtroppo nei Watch Fit di HUAWEI è l’impossibilità di estrapolare i dati della corsa e portarli su altre piattaforme. Peccato anche se ammettiamo comunque che il lavoro svolto dal sistema di Watch Fit è maturo e affidabile.
Infine il monitoraggio della frequenza cardiaca sembra andare per il meglio chiaramente in relazione al fatto che non viene misurata con una fascia e che stiamo parlando di uno smartwatch da 129€. Durante gli allenamenti c’è forse qualche battito di troppo ma di fatto nell’insieme il device ci permette di avere una visione soddisfacente con una media che si avvicina davvero tanto a quella con fascia.
AUTONOMIA
Essersi staccata da WearOS non ha fatto che del bene a HUAWEI e ai suoi smartwatch che con LiteOS permettono autonomie che altri con il sistema operativo di Google si sognano. Qui con Watch Fit, HUAWEI, afferma riuscire ad ottenere fino a 10 giorni di batteria con un utilizzo classico. In questo caso l’uso classico significa avere il monitoraggio continuo della frequenza cardiaca e allenamenti di almeno un 30 minuti a settimana. Il tutto scende a 7 giorni quando si ha un utilizzo più stressante per le notifiche ma anche un monitoraggio con allenamenti maggiori tipo di 60 minuti a settimana.
L’esperienza sul campo ha confermato il tutto perché siamo riusciti ad avere autonomie di oltre una settimana con il monitoraggio della frequenza cardiaca non sempre attivo e qualche allenamento a settimana. Stessa cosa se il tutto viene aumentato con un calo maggiore della batteria ma sempre in linea con quanto detto da HUAWEI.
CONCLUSIONI
HUAWEI Watch Fit è attualmente venduto su Amazon ma anche sul sito di HUAWEI ad un prezzo di 129,90€. Un prezzo interessante per quello che è capace lo smartwatch e per come è fatto. Chiaramente è più facile consigliarlo ad un utente Android che ad uno con iPhone visto che in quest’ultimo caso avrebbe delle funzionalità limitate. Ma per tutti gli utenti Android è senza dubbio un affare.
Un plus non indifferente è senza dubbio la costruzione impeccabile seppur in fibra polimerica ma anche il suo design allungato che lo rende meno ingombrante al polso. Quindi LiteOS che seppure non permette di rispondere alle notifiche agisce in modo preciso nel suo fare e garantisce soprattutto un’autonomia che altri si sognano. Sul Fitness lavora bene per il prezzo a cui è venduto e gli allenamenti animati sono una chicca che potrebbe ingolosire molti utenti.
0 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDevi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".