Windows Phone hackato: anche i Lumia avranno le loro ROM custom

Windows Phone hackato: anche i Lumia avranno le loro ROM custom

Un nuovo tool consente di sbloccare il bootloader di alcuni smartphone Lumia con Windows Phone, attivare i permessi di root ed, eventualmente, anche installare ROM custom

di pubblicata il , alle 10:46 nel canale Telefonia
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Non sono pochi gli utenti, fra i più appassionati, che si dilettano con l'installazione di ROM custom nei propri smartphone. Si tratta di una pratica estremamente diffusa su Android per migliorare le performance di un dispositivo o per sbloccare determinate funzioni che gli utenti effettuano anche a costo di invalidare la garanzia. E presto questa pratica potrebbe arrivare anche su Windows Phone, nello specifico su alcuni dispositivi Lumia.

Microsoft abbraccia occasionalmente il concetto di open-source su alcuni dei suoi prodotti e servizi, ma è sostanzialmente una società chiusa. Anche l'approccio utilizzato su mobile è particolarmente chiuso, non consentendo grandi margini di manovra a chi vuole personalizzare l'utilizzo del proprio smartphone. È per questo che la community di "hacker" ha lavorato sul sistema operativo per cercare di "aprirlo".

Il tool consente di sbloccare il bootloader, accedere ai permessi di root e installare anche ROM personalizzate su Windows Phone

Windows Phone Internals è un nuovo tool che consente ai possessori di alcuni smartphone della famiglia Lumia di sbloccare il bootloader, accedere ai permessi di root del sistema operativo ed eventualmente installare anche ROM personalizzate. Un po' quello che è possibile sul mondo Android da anni, e che ha decretato una buona parte del suo successo fra le schiere di appassionati, power-user e "smanettoni".

Il creatore del tool, noto come Heathcliff74, ha annunciato la novità: "Sono orgoglioso di annunciare l'immediata disponibilità di Windows Phone Internals 1.0", ha scritto sul sito ufficiale. "Questo strumento permette di sbloccare il bootloader di alcuni modelli Lumia con Windows Phone. Dopo aver sbloccato il bootloader puoi abilitare i Root Access sul telefono o creare e flashare ROM personalizzate".

Lo sviluppatore spiega che attraverso l'accesso ai permessi di root è possibile caricare software homebrew sullo smartphone dandogli i privilegi più elevati. Le applicazioni possono inoltre accedere ad altre sandbox del terminale, con il tool che può anche creare immagini di backup dell'intera unità di archiviazione del cellulare e accedere al suo file-system nella modalità Mass Storage.

Il tool supporta parecchie versioni di Windows Phone 8.1 e anche Windows 10 Mobile, con la compatibilità dei vari dispositivi disponibile all'interno della sezione Getting Started dell'applicazione. Noi di Hardware Upgrade sconsigliamo l'esecuzione del tool e l'applicazione dello sblocco dei diritti di root: la procedura invalida la garanzia sul terminale e, vista la scarsa esperienza sul software, è probabile che lo smartphone vada in "brick", e venga danneggiato permanentemente in caso di un errore non documentato.

La notizia però potrebbe non essere così negativa per Microsoft: lo sblocco del bootloader e la possibilità di installare ROM custom su Windows Phone e Windows 10 Mobile potrebbe portare parte dell'utenza enthusiast sulla piattaforma di Redmond, rosicchiandola ad Android, con la community di sviluppatori terzi che potrebbe dare nuova linfa all'ecosistema Windows su mobile.

12 Commenti
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inkpapercafe27 Novembre 2015, 11:20 #1
A me interessa mosso l'accesso all'intero sistema come mass storage per farne un'immagine completa di backup.
emanuele8327 Novembre 2015, 11:46 #2
Hackato? Qualcuno scateni un grammar-nazi per favore.
Nui_Mg27 Novembre 2015, 12:30 #3
Condivido le considerazioni finali dell'articolo: per me (e tantissimi altri) non ha alcun senso usare anche uno smartphone che non preveda per l'utente i privilegi root/kernel mode così come invece avviene normalmente su desktop (linux, windows, ecc.). Questa virata non ufficiale potrebbe essere l'inizio di un qualcosa di interessante (altrimenti le quote che ha android difficilmente riuscirà a raggiungerle imitando solo il modus operandi di Apple) anche per gli smanettoni "verdi".
yeppala27 Novembre 2015, 12:34 #4
sarà presto bloccato da Microsoft
Nui_Mg27 Novembre 2015, 12:36 #5
Originariamente inviato da: yeppala
sarà presto bloccato da Microsoft

Sono cazzi di MS e delle sue quote
devilred27 Novembre 2015, 13:04 #6
Originariamente inviato da: emanuele83
Hackato? Qualcuno scateni un grammar-nazi per favore.


appunto! sono tutti terminali vecchi che gia' erano mezzi aperti. per esempio il mio lumia 640 non c'e'.
marchigiano27 Novembre 2015, 13:47 #7
speriamo... su android per es. non saprei come fare senza xposed

e viper trasforma letteralmente la qualità audio in cuffia
gioloi27 Novembre 2015, 14:29 #8
Originariamente inviato da: emanuele83
Hackato? Qualcuno scateni un grammar-nazi per favore.

Vabbé, dai... rispetto ad "hackerato" è già un passo avanti.
litocat27 Novembre 2015, 14:41 #9
Originariamente inviato da: Nui_Mg
Condivido le considerazioni finali dell'articolo: per me (e tantissimi altri) non ha alcun senso usare anche uno smartphone che non preveda per l'utente i privilegi root/kernel mode così come invece avviene normalmente su desktop (linux, windows, ecc.). Questa virata non ufficiale potrebbe essere l'inizio di un qualcosa di interessante (altrimenti le quote che ha android difficilmente riuscirà a raggiungerle imitando solo il modus operandi di Apple) anche per gli smanettoni "verdi".

Sono d'accordo, con dei Lumia sbloccabili Microsoft avrebbe solo da guadagnarci.
devilred27 Novembre 2015, 15:01 #10
Originariamente inviato da: marchigiano
speriamo... su android per es. non saprei come fare senza xposed

e viper trasforma letteralmente la qualità audio in cuffia


xposed,viper. temo proprio che sei un utente oneplus

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