Windows Phone 7 al terzo posto nel mercato smartphone entro il 2016

Il gruppo Ovum, che si occupa di ricerche riguardanti l'ambito tecnologico, ha comuncato in queste ore i risultati di una previsione riguardo il mercato degli smartphone da qui al 2016. Stando a quanto riportato, questo settore della tecnologia dovrebbe raddoppiare il proprio volume nel corso dei prossimi 5 anni.

A farla da padrone in questa crescita dovrebbero essere i terminali equipaggiati con il sistema operativo di Google, Android, che nel 2016 potrebbe collezionare il 38% dei consensi. Alle spalle di Android, iOS di Apple con il 17,5% e RIM con il 16.5%. Il dato interessante è però costituito dalle percentuali previste per Windows Phone 7. Se infatti si verificasse quanto predetto da Ovum, l'OS del colosso di Redmond potrebbe raggiungere il 17,2% del market share, risultato che lo porrebbe al terzo posto, subito davanti a Research In Motion.

Il dato diffuso sarebbe giustificato dall'accordo Microsoft/Nokia che, oltre a risultare un potenziale trampolino di lancio, non manca di suscitare dubbi riguardo ai possibili rischi conseguenti all'avvento dei "Nokia Phone 7".

Secondo quanto dichiarato dall'esponente del gruppo di ricerca Adam Leach, l'accordo con Nokia avrebbe, infatti, portato a Microsoft un partner in grado di far crescere il sistema operativo fino a renderlo una delle migliori piattaforme per smartphone, ma allo stesso tempo potrebbe allontanare dalla compagnia di Mountain View altri produttori di WP7 scoraggiati dalla concorrenza del colosso finlandese.