WhatsApp limita l'uso durante il Coronavirus: imposto un limite alla condivisione dei video

WhatsApp decide di imporre un importante limite temporale per i video pubblicati sul sistema di messaggistica online. Ecco cosa cambia per gli utenti e dove è attivo lo strumento.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 30 Marzo 2020, alle 19:01 nel canale TelefoniaI tempi del Coronavirus comportano delle restrizioni non solo in termini di distanziamento sociale con l'impossibilità di uscire di casa ma anche nella necessità di limitare la condivisione di traffico internet esagerato che possa compromettere l'intero funzionamento del sistema soprattutto in questi giorni di necessità per lo ''smart working'' o anche per le aziende sanitarie. In questa situazione abbiamo visto come WhatsApp sia stata effettivamente la prima ad aver avuto problematiche di traffico con la necessità da parte degli ingegneri di Zuckerberg di riequilibrare l'intero traffico sui propri server.
In questi giorni difficili a livello di traffico ecco che giunge la decisione da parte del colosso di Menlo Park di limitare i video da condividere sulla piattaforma di WhatsApp cercando di alleggerire il peso dei server dell'intero sistema. Nei prossimi giorni non sarà più possibile condividere un video più lungo di 15 secondi sugli ''Stati'', una funzionalità che viene molto utilizzata nei paesi emergenti e che dunque potrebbe creare qualche problema di troppo in questi giorni di emergenza.
WhatsApp: cosa cambia con la novità dei video
In questo caso dunque le immagini e i video che vengono solitamente pubblicati a tempo (ventiquattro ore dalla pubblicazione) sul profilo personale potranno continuare ad essere pubblicati ma sarà ora limitata a 15 secondi. Questo come detto per non andare incontro a problemi di saturazione della banda e cercare dunque di mantenere sempre attivo l'intero sistema senza problematiche di sorta. Il limite per il momento riguarda esclusivamente ai paesi indiani ma è assolutamente probabile che il tutto venga nei prossimi giorni ampliato anche ad altri paesi, Italia compresa.
L'allarme lanciato da WhatsApp ed il suo creato, Mark Zuckerberg, qualche giorno fa non fa che andare su questa strada: l'uso intensivo delle video chiamate non fanno che saturare la linea che in qualche modo deve essere utilizzata anche per scopi ben più importanti rispetto a quelli della socialità. In questo caso la limitazione temporale degli ''Stati'' su WhatsApp non avrà un impatto negativo su alcuni paesi perché il suo utilizzo non è importante ma di fatto a livello tecnico questo potrebbe comportare un guadagno importante sui server. Chiaramente tutte procedure che verranno completamente eliminate o ripristinate una volta che il famoso ''lockdown'' terminerà.
15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSe dovesse succedere una cosa del genere, basta cancellarlo...prima però cancello l'account. Saluti.
Nel caso fosse, di non poter inviare video lunghi nello stato me ne farò anche una ragione, poi al massimo le alternative ci sono
Qualcuno ha detto Telegram?
Ultimamente vedo sempre più contatti attivi
Ma come mai!?!?!?!?
Non investe più nelle reti zuccamberg, forse ha capito che il settore social del suo mondo stà morendo....Viva la libera scelta...
Non è che, come spiegato, non si vuole sovraccaricare la rete, come stanno facendo anche Netflix e Youtube per esempio?
E poi, i video negli Stati da più di 15 secondi... l'hanno pure scritto che li usano nei paesi emergenti. Lo siamo?
Non è che, come spiegato, non si vuole sovraccaricare la rete, come stanno facendo anche Netflix e Youtube per esempio?
E poi, i video negli Stati da più di 15 secondi... l'hanno pure scritto che li usano nei paesi emergenti. Lo siamo?
Ecco, ci mancava quello che viene a fare il maestrino
Adesso che siamo al completo che facciamo? Passiamo di livello?
Adesso che siamo al completo che facciamo? Passiamo di livello?
Vedi eri l'unico di cui condividevo il commento e ti sei sentito attaccato. Mi spiace! Comunque lo condivido ancora.
Dicendo [I]e un paio invocano Telegram.[/I]
Pensavo ce l'avessi anche con me.
Comunque nessun problema, solo che ogni volta che qualcuno scrive qualcosa su internet, che sia un forum, che sia un social, c'è sempre qualcuno pronto ad attaccarlo, normale che poi uno rimane in modalità difensiva.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".