Vodafone presenta i progetti della sperimentazione del 5G a Milano. Eccoli tutti

L'operatore italiano ha deciso di presentare a Milano tutti i progetti già attuabili con la nuova rete 5G di Vodafone. Un assaggio reale di quello che sarà possibile fare in un futuro vicino.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 09 Novembre 2018, alle 08:21 nel canale TelefoniaVodafone
Il 5G è più vicino che mai e Vodafone lo sa bene come lo sanno i suoi utenti che da qualche mese possono seguire passo passo i progetti e gli sviluppi che la nuova rete ad alta velocità sta creando e creerà dal prossimo 2019. Ecco che l'azienda ha deciso di presentare a Milano durante il Vodafone 5G Experience Day tutti i progetti che startup, imprese e partner ufficiali stanno portando avanti nei vari ambiti della sanità e benessere ma anche sicurezza e sorveglianza per non dimenticare nemmeno manifattura e industria 4.0 come anche education ed entertainment.
“Il nostro obiettivo è quello di trasformare Milano nella capitale europea del 5G – afferma Sabrina Baggioni, Direttore Programma 5G di Vodafone Italia. La sperimentazione 5G sull’area metropolitana, con cui siamo partititi meno di un anno fa, rappresenta per noi un vero e proprio “laboratorio” di innovazione aperta: lavoriamo ogni giorno con i nostri partner per realizzare 41 use case, servizi e applicazioni di nuova generazione entro il 2019. Per accelerare l’implementazione di questi progetti, abbiamo già acceso oltre 50 antenne 5G sul territorio di Milano in luoghi strategici per lo sviluppo delle singole applicazioni e per fornire la necessaria copertura ai servizi in mobilità. Oggi, con la presentazione durante il primo Vodafone 5G Experience Day di 12 use case, abbiamo voluto mostrare dal vivo la portata rivoluzionaria del 5G in settori fondamentali per lo sviluppo dell’intero sistema Paese quali la sanità, la sicurezza, l’industria manifatturiera, l’education e il turismo”.
Tanti i partner industriali e istituzionali della sperimentazione guidata da Vodafone: parliamo di ben 38 realtà, in tutti i settori e ambiti: sanità e benessere, sicurezza e sorveglianza, smart energy e smart city, mobilità e trasporti, manifattura e industria 4.0, education e entertainment, digital divide. Il Politecnico di Milano è partner strategico della sperimentazione, impegnato nello sviluppo di circa metà dei servizi ma collaborano al progetto altri due centri di ricerca e università italiane (IIT e CNIT), importanti partner tecnologici (Huawei, Nokia, Qualcomm, Altran, IBM, Exprivia|Italtel, Prisma Telecom Testing, SIAE Microelettronica), leader di settore in vari ambiti industriali (ABB, FCA, Magneti Marelli, Pirelli, Vodafone Automotive, ENI Fuel, FS Italiane, Poste Italiane, Sky Italia, Esselunga), due primari ospedali italiani (Humanitas e IRCSS Ospedale San Raffaele), alcune eccellenti startup e piccole imprese innovative (L.I.F.E., e-Novia, Movendo Technology, Intellitronika, TIE).
Molto importante anche il supporto di alcune istituzioni locali, aziende municipalizzate e altre imprese: Regione Lombardia, Polizia Locale di Milano, AMAT, ATM, ACI Vallelunga, Croce Rossa Italiana – Comitato di Milano, Touring Club Italiano, CREA, AWS e Siemens. E’ stata, inoltre, realizzata una cabina di regia che coinvolge anche il Comune di Milano e la Città Metropolitana di Milano.
"Ci eravamo impegnati a rendere Milano la capitale del 5G e ci stiamo riuscendo: in questo
momento e' la citta' piu' avanzata dal punto di vista della copertura e dei progetti attivi, abbiamo gia' oltre 50 antenne accese". Lo ha sottolineato l'ad di Vodafone Italia Aldo Bisio
in occasione del Vodafone 5G Experience Day dedicato a partner, start up e imprese coinvolte nella sperimentazione 5G a Milano per presentare 12 dei 30 progetti gia' avviati.
"La sperimentazione 5G sull'area metropolitana, con cui siamo partititi meno di un anno fa, e' un laboratorio di innovazione" che portera' entro il 2019 a realizzare 41 servizi e applicazioni di nuova generazione. Per accelerare l'implementazione di questi progetti, abbiamo gia' acceso oltre 50 antenne in luoghi strategici - ribadisce Sabrina Baggioni, Direttore Programma 5G di Vodafone Italia - per lo sviluppo delle singole applicazioni e per fornire la necessaria copertura ai servizi in mobilità".
Sanità e Benessere
- Ambulanza connessa: Vodafone ha presentato la soluzione di Ambulanza Connessa realizzata da Vodafone con IRCCS Ospedale San Raffaele, Regione Lombardia – Azienda Regionale Emergenza Urgenza, Croce Rossa Italiana – Comitato di Milano e in collaborazione con Altran.
L’ambulanza connessa è una soluzione tecnologica che permette di condividere l’intervento in ambulanza direttamente con l’AREU (Azienda Regionale Emergenza Urgenza) e l’ospedale, garantendo l’accesso soccorso e trattamenti nel minor tempo possibile.
Grazie alla soluzione sviluppata su rete e architettura 5G e utilizzando il Multi - Access Edge Computing (MEC) di Vodafone, il soccorritore di Croce Rossa può infatti effettuare videochiamate in alta risoluzione con la centrale operativa dell’AREU per monitorare nel dettaglio lo stato del paziente; identificare, tramite occhiali per realtà aumentata, i volti dei pazienti con patologie croniche per intervenire prontamente; visualizzare protocolli complessi mentre si effettua l’intervento di emergenza; il tutto tramite interazione vocale fornita da un applicativo di intelligenza artificiale su rete Vodafone.
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Internet Of Things per la Telemedicina: Vodafone ha presentato la soluzione di IoT per la telemedicina per i pazienti affetti da scompenso cardiaco realizzata insieme a Humanitas, L.I.F.E. e Exprivia|Italtel.
La soluzione tecnologica è implementata interamente su rete e architettura 5G Vodafone ed è composta da indumenti connessi clinicamente certificati, prodotti da L.I.F.E. e da una piattaforma di monitoraggio e videochiamata implementata da Exprivia|Italtel, con la collaborazione clinica e tecnica di Humanitas.
I dati del paziente, raccolti attraverso i sensori inseriti negli indumenti, vengono inviati alla piattaforma di monitoraggio che risiede sulla rete 5G di Vodafone dove vengono applicati algoritmi di intelligenza artificiale in grado di monitorare e identificare i parametri rilevanti del paziente durante la gestione delle attività quotidiane. L’affidabilità e la qualità della rete 5G permette di controllare regolarmente lo stato di salute del paziente, anche attraverso videochiamate per un monitoraggio visivo dello stato fisico e emotivo. Inoltre, mediante la piattaforma di machine learning la soluzione sviluppata è in grado di apprendere e ricordare il quadro clinico di ogni paziente e individuare in tempo reale situazioni potenzialmente critiche.
- Robotica riabilitativa: Vodafone ha presentato la soluzione di Robotica Riabilitativa realizzata con Movendo Technology, prima startup partecipata dall’Istituto Italiano di Tecnologia e da Sergio Dompé (Dompé Holdings 50%, IIT 7%, soci fondatori 43%), utilizzando il robot riabilitativo Hunova.
Movendo Technology utilizza l’esperienza tecnica sviluppata in oltre un decennio di ricerca robotica e A.I dell’IIT, Istituto Italiano di Tecnologia, incentrata sull’applicazione clinica al fine di creare soluzioni riabilitative robotiche che ricoprono valutazione ed intervento in ortopedia, neurologia, geriatria e sport. La bassa latenza della rete 5G applicata alla soluzione di robotica riabilitativa Hunova consente al medico di gestire con precisione una sessione riabilitativa da remoto, controllando da remoto sia l’impostazione dei protocolli di esercizio e i programmi di training più adatti sia l’esecuzione di ogni singolo movimento del paziente, grazie a una videochiamata in 4K e alla visualizzazione dei dati di bio-feedback generati dall’interazione fra dispositivo e paziente in tempo reale.
Sicurezza e Sorveglianza
- Drone 5G per la pubblica sicurezza: Vodafone ha presentato la soluzione di videosorveglianza aerea con uso di droni per finalità di pubblica sicurezza realizzata con Intellitronika, Politecnico di Milano, Huawei, con il supporto della Polizia Locale e in collaborazione con Italdron.
Il sistema utilizza la piattaforma applicativa di Intellitronika, azienda che fa parte di ITK Group, che fornisce soluzioni tecnologiche avanzate per le forze dell’ordine e per la sicurezza civile e militare. La piattaforma 5G raccoglie i flussi video in 4K acquisiti da un drone, appositamente progettato da Italdron per la sperimentazione 5G di Vodafone, e, grazie all’architettura Multi Access Edge Computing (MEC) di Vodafone, li elabora e trasmette in tempo reale in altissima risoluzione ai sistemi di sorveglianza della Centrale di Polizia.
- Videocamere sulle auto della Polizia: Vodafone ha presentato la soluzione, realizzata con Intellitronika e il supporto della Polizia Locale, di videosorveglianza per finalità di pubblica sicurezza attraverso l’uso di videocamere installate sulle autovetture di pattuglia.
Il sistema utilizza la piattaforma applicativa di Intellitronika, azienda che fa parte di ITK Group, che fornisce soluzioni tecnologiche avanzate per le forze dell’ordine e per la sicurezza civile e militare, che raccoglie i flussi video acquisiti dalle videocamere installate a bordo veicolo e li trasmette ai sistemi di sorveglianza della Centrale di Polizia che può così decidere come meglio gestire le situazioni di emergenza e coinvolgere tempestivamente gli agenti in campo.
La flessibilità di utilizzare videocamere veicolari mobili e connesse tramite rete 5G consente alla Polizia di implementare rapidamente nuovi punti di ripresa temporanei durante eventi o situazioni di emergenza in aree critiche, dove la copertura delle videocamere di sicurezza urbana fosse insufficiente o inesistente, senza rinunciare alla qualità dei video trasmessi.
- Sorveglianza 5G nelle stazioni Ferroviarie: Vodafone ha presentato una soluzione innovativa di video sorveglianza con video analisi per le stazioni ferroviarie su tecnologia 5G, sviluppata con IBM e Ferrovie dello Stato Italiane in sperimentazione presso la Stazione Centrale di Milano.
La soluzione consiste in un sistema di videocamere ad altissima risoluzione collegate tramite rete 5G a un sistema di elaborazione e video analisi delle immagini gestito sull’architettura di Multi - Access Edge Computing (MEC) della rete Vodafone. Il sistema di video analisi consente di identificare in maniera automatica una serie di situazioni anomale o di pericolo mentre l’acquisizione dei video e l’applicazione degli algoritmi di analisi intelligente su piattaforma 5G fornisce allarmi in tempo reale, consentendo di reagire in maniera tempestiva.
L’operatore della centrale di controllo della stazione ferroviaria viene allertato in tempo reale nel caso di intrusioni in aree non consentite, rimozione e danneggiamento di oggetti, assembramenti anomali e può visualizzare i particolari tramite video e immagini, nel pieno rispetto delle norme relative alla privacy, per decidere prontamente la modalità di intervento più appropriata.
Manifattura e Industria 4.0
- Veicolo conegne dell'ultimo miglio Yape: Vodafone ha presentato la soluzione per le consegne dell’ultimo miglio realizzata con il Politecnico di Milano, eNovia, Poste Italiane e Esselunga.
La soluzione parte da YAPE, un veicolo elettrico ultraleggero a guida autonoma per la
urban delivery prodotto da e-Novia, “enterprises factory” milanese che trasforma ricerca in prodotto, ricercatori, ricercatori in imprenditori, startup in imprese. YAPE nasce per effettuare consegne in città riducendo sensibilmente l’impatto di inquinamento e traffico derivanti dalle consegne dell’ultimo miglio, ma con il 5G di Vodafone e gli algoritmi che sta sviluppando il Politecnico entra a pieno diritto nella sperimentazione della guida autonoma.
- Robotica collaborativa in 5G per l'industria 4.0: Vodafone ha presentato una soluzione innovativa di robotica collaborativa realizzata con ABB, e-Novia e il Politecnico di Milano.
Nella soluzione presentata, il primo robot collaborativo al mondo a due bracci è di ABB, si chiama YuMi e lavora fianco a fianco con un operatore assemblando valvole con un approccio davvero collaborativo, supportato dalla connettività 5G e dall’edge computing sulla rete Vodafone. Grazie alla rete 5G, il robot YuMi comunica wireless con un dispositivo che è in grado di riconoscere i movimenti dell’operatore trasformandoli in comandi per il robot stesso. Il dispositivo è realizzato da Smart Robots, società controllata da e-Novia, “Enterprises Factory” milanese che trasforma ricerca in prodotto, ricercatori in imprenditori, startup in imprese.
I comandi sono generati da un software di intelligenza artificiale (AI) creato dal laboratorio MERLIN del Politecnico di Milano. La sinergia tra il 5G, il dispositivo Smart Robots e il robot collaborativo di ABB supportato dall’intelligenza artificiale consente agli operatori di trarre vantaggi in termini di ergonomia e facilità d’uso nelle fasi di assemblaggio e permette di ottimizzare il processo in termini di tempo e qualità del ciclo di produzione.
- Acquisti in Realtà Aumentata: Vodafone ed Esselunga hanno presentato una soluzione di realtà aumentata in ambito Retail che arricchisce l’esperienza d'acquisto del consumatore all’interno del punto vendita. La soluzione prevede l’utilizzo della realtà aumentata per identificare istantaneamente informazioni nutrizionali e distinguere specifici prodotti in base alle preferenze e compatibilità alimentari dell’utente.
L’applicazione per smartphone sviluppata è in grado di filtrare i prodotti a scaffale in base alle caratteristiche dei prodotti in assortimento (allergeni, contenuto di grassi, ecc.) e di mostrare contenuti multimediali in altissima definizione, sconti, promozioni, schede prodotto associate e suggerimenti.
Education ed Entertainment
- Servizi giornalistici Live ad altissima definizione: Vodafone ha presentato una soluzione che permette la produzione di contenuti audiovisivi live ad altissima qualità in totale mobilità, per la realizzazione di servizi giornalistici. Il progetto è realizzato da Vodafone e Sky Italia con Altran, in collaborazione con D1 Group. La soluzione sperimentata con Sky TG24, all news che ha sempre fatto dell’accuratezza e dell’innovazione tecnologica una costante del suo modo di fare informazione, permette ad una telecamera 4K, collegata ad un encoder locale, di inviare tramite la rete 5G un flusso audiovideo in altissima risoluzione alla sala di regia di Sky, pronto per la messa in onda in diretta oppure per attività di post-produzione.
Le tecnologie attualmente a disposizione della produzione per l’invio di immagini in diretta sono la trasmissione satellitare o in alternativa l’utilizzo della rete mobile 4G. Tuttavia il 4G permette la trasmissione in tempo reale di video in risoluzione standard o HD, ma non 4K, e soltanto in ambienti che non siano particolarmente affollati come sono invece tipicamente eventi sportivi o manifestazioni di piazza. Con la sperimentazione di Vodafone, Sky intende dunque testare da subito sul campo le potenzialità del 5G per essere pronti nel prossimo futuro ad offrire al proprio pubblico contenuti giornalistici sempre più eccellenti e innovativi.
- Mixed Reality per l'apprendimento immersivo: Vodafone, insieme al Politecnico di Milano e Huawei, ha presentato una piattaforma di Mixed Reality che combina Realtà Virtuale e Realtà Aumentata per migliorare l’apprendimento degli studenti e renderlo immersivo.
Grazie a questa soluzione, gli studenti potranno accedere attraverso dispositivi indossabili a contenuti multimediali in altissima risoluzione (4K). Lo potranno fare in gruppo e contemporaneamente in un contesto accademico, sotto la guida di un docente, per interagire ad esempio con modelli 3D animati, audio e video. Tale esperienza educativa permette così di integrare il mondo fisico con informazioni e contenuti aggiuntivi altrimenti non visibili, amplificando l’efficacia delle lezioni e migliorando le prestazioni di apprendimento degli studenti.
- Esperienza di Turismo 4.0: Vodafone, insieme a Politecnico di Milano, CNIT, con il supporto di Touring Club Italiano e la collaborazione di Altran e Altair4, ha presentato una modalità rivoluzionaria di fruire le esperienze turistiche.
La soluzione tecnologica è composta da un visore connesso e una applicazione client server, che sfrutta la connettività e l’architettura Multi - Access Edge Computing (MEC) messa a disposizione dalla rete 5G di Vodafone.
Ancora oggi, la visita a un museo o a un sito archeologico prevede contenuti di approfondimento tipicamente statici che fanno un utilizzo limitato di audiovisivi, in risoluzione standard e con un’interazione estremamente contenuta se non totalmente assente. D’altro canto, le più avanzate esperienze turistiche che fanno utilizzo della Realtà Virtuale sono ancora di fruizione limitata e disponibili soltanto presso alcuni siti e per pochi utenti, a causa della complessità e del costo delle infrastrutture tecnologiche di cui necessitano.
2 Commenti
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