Un SoC mobile Qualcomm con SIM integrata: ecco iSIM

Un SoC mobile Qualcomm con SIM integrata: ecco iSIM

Qualcomm, Vodafone, Samsung e Thales hanno sviluppato in uno smartphone la tecnologia iSIM che integra all'interno del SoC del device le funzionalità di acceso dati fornite tipicamente da una SIM

di pubblicata il , alle 10:01 nel canale Telefonia
QualcommGalaxySamsungVodafonesmartphone 5g
 

Un lavoro di collaborazione tra Qualcomm, Vodafone, Samsung e Thales ha portato alla prima dimostrazione di uno smarthone dotato di iSIM o integrated SIM. Con questo approccio la SIM non è più fisicamente inserita all'interno del dispositivo mobile o integrata al suo interno come eSIM, ma direttamente presente all'interno del SoC del device e utilizzabile da qualsiasi provider di servizi telefonici.

Il primo dispositivo di questo tipo è uno smartphone Samsung Galaxy Z Flip 3 abbinato al SoC Qualcomm Snapdragon 888. Vodafone è il partner scelto per la gestione della rete dati con questa nuova iSIM ma dato che sono state verificate le norme di funzionamento definite da GSMA questo design è compatibile con qualsiasi operatore di telefonia.

Un design di questo tipo porta numerosi benefici legati alla costruzione del dispositivo, a motivo della riduzione degli ingombri. Una iSIM è infatti integrata all'interno del SoC dello smartphone o del dispositivo mobile nel quale è utilizzata, non necessitando delo spazio fisico richiesto tanto dalle soluzioni eSIM come dalle schede SIM tradizionali.

Dimensioni più contenute si abbinano ad una inferiore complessità in termini di costruzione e design, così da aprire spazio all'utilizzo anche in dispositivi mobile per i quali le dimensioni siano critiche. Dai PC ai tablet sino ai prodotti VR, passando per smartwatch e ovviamente smartphone oltre che più in generale per tutti i piccoli device di elaborazione del cosiddetto Edge: per tutti la iSIM può rappresentare una via pratica per implementare connettività dati.

7 Commenti
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Paganetor23 Gennaio 2022, 10:27 #1
in effetti la SIM in molti casi è un prodotto inutile per ciò che deve fare.
Va benissimo passare alla SIM virtuale e via.
Qarboz23 Gennaio 2022, 11:01 #2
Originariamente inviato da: Paganetor
in effetti la SIM in molti casi è un prodotto inutile per ciò che deve fare.
Va benissimo passare alla SIM virtuale e via.


Purché rimanga la libertà e semplicità di passarla fra un device e l'altro come avviene ora con le SIM fisiche (nell'articolo non è spiegato), altrimenti è un ulteriore legaccio fra l'utente e il provider.
Tedturb023 Gennaio 2022, 14:21 #3
Dal momento che con le esim varie pare si debba pagare per cambiare operatore, senza contare il dual o triple sim, direi che e' una innovazione che serve soprattutto a loro.
Anche perche non capisco che vantaggio possa avere il consumatore visto che quelli che la sim non la cambiano, non la cambiano.
Per quelli che invece la cambiano le e-sim portano solo svantaggi.
niky8923 Gennaio 2022, 15:57 #4
ECCO
frankie23 Gennaio 2022, 18:30 #5
ma la differenza tra eSIM e iSIM?
Chiedo per un amico che aveva la prima sim marchiata SIP
AlPaBo23 Gennaio 2022, 19:02 #6
Originariamente inviato da: frankie
ma la differenza tra eSIM e iSIM?
Chiedo per un amico che aveva la prima sim marchiata SIP


Dall'articolo sembra che la differenza sia che la eSIM è un chip a parte, mentre la iSIM è direttamente integrata nel SoC che contiene processore e altre componenti.
A mio parere. è una differenza più commerciale (si presta a forme di pubblicità come questo articolo, potrebbe ridurre i costi di qualche centesimo e forse permette di realizzare cellulari di qualche mm2 in meno) che strutturale: i concetti di base sono gli stessi. Per l'utente non cambia nulla.
mail9000it24 Gennaio 2022, 09:38 #7
Originariamente inviato da: AlPaBo
Dall'articolo sembra che la differenza sia che la eSIM è un chip a parte, mentre la iSIM è direttamente integrata nel SoC che contiene processore e altre componenti.
A mio parere. è una differenza più commerciale (si presta a forme di pubblicità come questo articolo, potrebbe ridurre i costi di qualche centesimo e forse permette di realizzare cellulari di qualche mm2 in meno) che strutturale: i concetti di base sono gli stessi. Per l'utente non cambia nulla.


Presumo che sia un problema di spazi.
La SIM normale occupa molto spazio e c'è il problema legato alla impermeabilizzazione.
La eSIM è un chip separato che richiede spazio e collegamenti elettrici per funzionare.
La iSIM essendo integrata nel SOC permette di avere nel telefono una motherboard più piccola, più semplice e meno costosa. O almeno credo.

Rimane da capire come funziona il passaggio della eSIM-iSIM da un telefono all'altro. Deve essere facile, ma non troppo facile, altrimenti la clonazione di una SIM diventa alla portata di qualunque ragazzino (ma forse lo è già ora).

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