Samsung Galaxy S10 con display Infinity-O e sensore d'impronte ultrasonico: tutti gli ultimi rumor

Mancano pochi mesi al rilascio di Samsung Galaxy S10, ora che tutti i grandi rilasci del 2018 sono stati effettuati. Del nuovo flagship sudcoreano si parla ormai da un po', e nelle scorse ore è tornato a farlo Evan Blass. Per chi non lo sapesse è uno dei "leaker" più affidabili in assoluto, autore di una lista innumerevole di rumor che poi si sono verificati corretti. Secondo Blass, in arte @evleaks su Twitter, Galaxy S10 avrà un inserto sotto al display sia per la fotocamera frontale, in contrapposizione alla notch utilizzata sui dispositivi della concorrenza, sia per il sensore d'impronte.

Samsung è stata la società più coraggiosa per quanto riguarda la notch, caratteristica che ha concesso di anticipare la tendenza dei full-screen a costo di un piccolo compromesso di tipo estetico. I coreani hanno preferito puntare sulla tecnologia "edge", lasciando però i tipici frame sulle due estremità per inserire sensori a orientamento frontale, capsula telefonica e, soprattutto, fotocamera per selfie. Su Galaxy S10 l'approccio di Samsung sembra essere piuttosto innovativo, con un "punch hole", letteralmente un buco nel display, che farà spazio al modulo fotografico.

Si tratta di un approccio che potremmo vedere l'anno prossimo operato da diverse compagnie, come ad esempio ASUS, ma che prende in considerazione solo la fotocamera. Dove andranno integrati i sensori tipici installati nella notch? Probabilmente nella parte superiore fra display e frame laterale. Evan Blass suppone che Samsung adotterà la tecnologia Infinity-O che ha svelato ufficialmente la scorsa settimana, dove aveva dato un assaggio delle tecnologie future che potremmo vedere sui terminali della compagnia.

Infinity-U e Infinity-V utilizzeranno degli intagli a forma di U e V, mentre Infinity-O avrà una forma di O e non sarà nell'estremità (Fonte: Android Police).

Secondo quanto rivelato da evleaks, inoltre, lo smartphone avrà un sensore d'impronte sotto vetro con tecnologia ultrasonica, anche in questo caso con un approccio tutt'altro che conservativo: finora i sensori sotto vetro che abbiamo visto hanno utilizzato la tecnologia ottica, con il nuovo metodo che potrebbe migliorare velocità e accuratezza. Infine, su Galaxy S10 vedremo tre fotocamere al posteriore: oltre al modulo standard potremo sfruttare anche un ultra-grandangolare e un teleobiettivo con uno zoom non meglio precisato (oggi Samsung usa il 2x).

Infine, lo smartphone potrebbe utilizzare l'interfaccia One UI, basata nativamente su Android Pie. L'annuncio del dispositivo è atteso, come da prassi, alla vigilia del Mobile World Congress 2019, che si terrà dal 25 al 28 febbraio. La commercializzazione dovrebbe avvenire prima del mese di aprile.