Samsung Galaxy Note 8: ecco come potrebbe funzionare la doppia fotocamera del phablet

Il nuovo Galaxy Note 8 è in arrivo il prossimo 23 agosto in uno specifico evento. In questo caso giungono nuove informazioni in merito alla novità più importante del device: la fotocamera a doppio sensore al posteriore.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 31 Luglio 2017, alle 17:01 nel canale TelefoniaSamsung
Il nuovo Samsung Galaxy Note 8 verrà presentato ufficialmente il prossimo 23 agosto in uno specifico evento realizzato dall'azienda sudcoreana a New York. L'attesa per quello che sembra essere uno dei più potenti ed interessanti smartphone di questo 2017 è sempre più elevata e seppure le informazioni in merito alla scheda tecnica come anche il design dello smartphone siano in circolazione da mesi, mancano alcune informazioni per quanto concerne una delle caratteristiche principali del nuovo Note 8: la fotocamera. Questo fino ad oggi visto che tramite alcune slide informative trapelate in rete è possibile capire quale sarà effettivamente il funzionamento del sistema a doppio sensore del prossimo phablet dell'azienda.
E' palese che il Note 8 possederà al posteriore una fotocamera doppia ossia con la presenza di due sensori. Una moda che ha imperversato il mercato con l'adozione di questo tipo di soluzione adottata da molti produttori che in modi diversi hanno permesso agli utenti di ottenere sistemi decisamente avanzati nei propri smartphone. In questo caso l'approccio dei vari produttori è diverso: alcuni utilizzano il doppio sensore per realizzare scatti in versione monocromatica mentre altri lo utilizzano per rendere possibile uno zoom che sappiamo difficoltoso negli smartphone.
In questo caso Samsung sembra aver deciso di adottare la soluzione in linea con quella di Apple ossia permettere agli utenti di "zoomare" senza perdere dettaglio. Secondo le slide informative trapelate, infatti, nel nuovo Note 8 di Samsung sarà presente una funzione chiamata Smart Zoom che permetterà di utilizzare uno zoom ottico fino a 3X senza però chiaramente perdita di dettaglio.
Da non sottovalutare anche la possibilità di utilizzare la cosiddetta Super Night Shot, una modalità che permetterà di primissimo ordine anche in situazioni di scarsa luminosità grazie all'adozione di algoritmi di calcolo importanti realizzati ad hoc da Samsung.
Oltre a questo presente anche una funzione Refocus che sembra riprendere quello che HTC aveva introdotto qualche anni fa con i suoi One M8. Si parla infatti di mettere a fuoco un determinato soggetto anche in una fase successiva allo scatto. Chiaramente la funzione potrebbe utilizzare proprio il sistema Dual Lens di nuova concezione permettendo dunque la rilevazione della profondità. Oltretutto è presente anche il classico effetto Bokeh che permette all'utente di scattare una foto e di sfuocare lo sfondo.
Molto interessante anche la cosiddetta funzione Perspective View che si avvantaggia nella fase di post produzione e che permette agli utenti di modificare in modo importante uno scatto realizzato. In questo caso sarà possibile, come si vede dall'immagine della slide, ruotare un determinato soggetto con uno specifico angolo di visuale sia verso destra che verso sinistra.
Un comparto fotografico di primissimo ordine e che sembra dunque pronto a competere con gli altri smartphone della concorrenza che da tempo impiegano questo tipo di soluzioni a doppio sensore posteriore se non addirittura a porsi nel gradino più alto visti i precedenti con i vari Galaxy serie S. Al solito, oltretutto, Samsung sembra aver spinto molto in questo senso arricchendo con molteplici funzionalità la nuova doppia fotocamera proprio per cercare il massimo da questo punto di vista.
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