Recensione HONOR 90 Lite: poca spesa tanta resa!

HONOR decide di aggredire ancora una volta la fascia media e lo fa questa volta con il nuovo HONOR 90 Lite che apre sostanzialmente la nuova serie di smartphone dell’azienda che culminerà con il rilascio di HONOR 90 il prossimo 6 luglio a Parigi. È una fascia di mercato in cui i produttori da sempre combattono fra specifiche tecniche e funzionalità capaci di catturare l’attenzione degli utenti a suon di prezzi sempre più bassi che forse, in alcuni casi, scendono talmente tanto da rovinare effettivamente quella che è poi la resa degli smartphone stessi che vengono realizzati con materiali estremamente poveri. 

HONOR 90 Lite sembra però capace di qualcosa in più soprattutto per quattro caratteristiche che lo distinguono dagli altri: design ricercato con peso piuma e spessore esiguo, cam principale da 100 Megapixel, memoria ampia e veloce e poi uno schermo immersivo. 

Inutile ribadire ancora una volta che è lontanissima la HONOR legata a HUAWEI ma soprattutto è ancora più lontana quell’azienda votata esclusivamente ai giovani. Qui ci sono smartphone per tutti e soprattutto ci sono device che hanno quel piglio di essere smartphone ''nudi e crudi'' ossia capaci di arrivare al sodo senza tecnologie particolari ma confidando in componenti che raggiungano prestazioni che l’utente cerca. 

HONOR 90 Lite è proprio così: uno smartphone dal design che riprende la filosofia dell’azienda con linee minimali ma anche altrettanto moderne. Profilo simmetrico estremamente sottile, parliamo di uno smartphone di soli 7,48 millimetri, con un peso altrettanto leggero visti i suoi 179 grammi. Il suo design è ora molto più quadrato con cornici ben delineate che permettono di essere preso in mano in modo facile e anche confortante. Al posteriore c’è una struttura delle fotocamere che sembra voler diventare iconica per HONOR con una forma ad ''otto'' con all’interno le tre fotocamere dello smartphone assieme al Flash LED. HONOR 90 Lite lo riconoscerete per questo ma anche per i suoi colori particolari, da sempre arrivati da ricerca e sviluppo dei laboratori dell’azienda cinese. Qui potrete sceglierne tre diversi: il Cyan Lake (ispirato al colore dell'acqua e ai raggi del sole che lo illuminano sulla sua superficie), il Titanium Silver (che dà un tocco di luce) o anche il classico Midnight Black (che non passa mai di moda). 

HONOR 90 Lite si riconosce anche per un pannello LCD LTPS da ben 6,7 pollici ma soprattutto con caratteristiche quanto mai interessanti che vedono un refresh rate a 90Hz ma anche per un rapporto schermo/corpo che si spinge fino al 93,6% con cornici risicate al minimo per la massima immersività. E vedremo che per un device medio gamma questa cosa non è da poco. 

E poi ancora la batteria da 4.500 mAh che può sembrare non esagerata ma che permette da una parte di avere uno smartphone leggero e poco spesso ma dall’altra di ottenere comunque più di una giornata di autonomia con una sola ricarica e soprattutto con HONOR SuperCharge da 35W può permettersi di ricaricarsi del 55% in soli 30 minuti. E non dimenticate che c’è un processore MediaTek Dimensity 6020 con supporto al 5G e con prestazioni comunque buone per un medio gamma come questo. C’è la MagicUI con numerose funzionalità per usare il device in modo estremo sia per lavoro che per intrattenimento oltre che per quelle operazioni classiche da telefono con Android 13. 

Insomma c’è davvero tanto da scoprire di questo HONOR 90 Lite e dunque cerchiamo di capire effettivamente sul campo come lavora e se veramente può diventare un fedele compagno di vita quotidiana.  

PREZZO e BUNDLE

HONOR 90 Lite è in vendita sul sito ufficiale hiHonor ad un prezzo di 299,90€ ma con la possibilità di ricevere in regalo a scelta o la HONOR Band 7 oppure le HONOR Earbuds X5. 

• HONOR 90 Lite al prezzo di 299,90€ 

UNBOXING

La confezione di vendita di un telefono è forse la parte meno interessante di una recensione ma di fatto è necessaria per capire come l’azienda si vuole presentare agli occhi degli utenti. HONOR qui non cambia esteticamente rispetto al passato anche se la scatola è completamente bianca in linea con altri device dell’azienda di questa fascia di prezzo ma vede una riduzione delle dimensioni perché non c’è più l’alimentatore.  

Al suo interno, oltre allo smartphone, non troveremo più l’alimentatore ma nemmeno una custodia che solitamente invece veniva inserita. È presente comunque un cavo di ottima fattura di tipo USB-C. Niente altro se non qualche libretto di prime istruzioni, la clip per l’estrazione del vano per la SIM. 

DESIGN: ma quanto è sottile?

Il design di uno smartphone è un aspetto soggettivo anche se molto importante nella scelta da parte dell’utente. Qui HONOR cambia un po’ le carte in tavola rispetto a HONOR 70 Lite e cerca di proporre uno smartphone dai connotati ben definiti con un display flat, come già visto in passato, e ancora linee più marcate. A farla da padrona però il rimando al doppio cerchio che sembra far parte ormai dell’azienda e dei suoi smartphone per il futuro. Parliamo della struttura del comparto fotografico al posteriore che di certo non passa inosservata ma che in qualche modo viene integrata ancora meglio rispetto alla precedente generazione e in modo più congeniale con il design dello smartphone.

Qui intanto abbiamo uno smartphone dal peso ''piuma'' di soli 179 grammi che lo rendono davvero leggero in mano e in tasca. Ci piace perché una volta in tasca diventa quasi impercettibile. Minimale anche nelle linee con dimensioni di 162,9 mm per 74,5 mm con uno spessore di appena 7,48 mm. Chiaramente questo estremizzare sul peso e lo spessore non rende HONOR 90 Lite meno resistente anzi è uno smartphone robusto. Profilo in policarbonato ma in tinta con la colorazione della scocca che è sempre particolare quando si parla di HONOR. 

Posteriormente, come detto, il comparto fotografico dello smartphone è meglio realizzato rispetto a quello di HONOR 70 Lite per dimensioni ma anche per design. Si posiziona nella parte superiore sinistra ed è costituito da una struttura originale a doppio cerchio dove vengono raggruppati tutti i sensori. Il flash LED invece viene posto di lato con una conformazione minimale perché allungata. Dal punto di vista del design è senza dubbio unico e ci piace perché si differenzia da altri e di certo identifica la serie e il brand.  

Il resto vede la presenza di un classico pulsante di accensione e spegnimento molto sottile nella parte destra del device proprio al di sotto del bilanciere del volume a pulsante unico. Entrambi sono molto stabili e permettono di avere sempre il controllo dello smartphone. In basso c’è la porta USB-C di ultima generazione che permette la ricarica rapida e il trasferimento dei dati e poi ancora la griglia per l’altoparlante e ancora il carrellino per la doppia SIM. Il resto vede la presenza del sensore per il riconoscimento delle impronte digitali sul pulsante laterale: funziona bene, protegge altrettanto bene ed è anche veloce nel riconoscimento.  

DISPLAY: cornici davvero ridotte

HONOR 90 Lite ci è piaciuto anche per quanto riguarda il display. Ok non siamo di fronte ad un pannello OLED ma al classico LCD LTPS però si comporta bene ed è soprattutto molto ampio vista la diagonale da 6,7 pollici. La risoluzione è di 2388 x 1080 pixel e mostra fino a 16,7 milioni di colori per riprodurre le immagini ottimali. C’è chiaramente la frequenza di aggiornamento fino a 90Hz. Questo ha un solo significato: avere fluidità durante la visione dei contenuti multimediali ma anche riuscire a spingersi in giochi di grafica un pochino più impegnativi divenendo facilmente fruibili grazie alla qualità del pannello. Dunque se stiamo giocando con un gioco con impegno grafico importante, la frequenza di aggiornamento raggiungerà i 90Hz per garantire la migliore esperienza di gioco possibile; ma se si sta leggendo un e-book o navigando su siti web, la frequenza di aggiornamento scenderà per risparmiare energia.

Oltretutto non possiamo che rendere un plauso a HONOR per l’estremizzazione delle cornici che su di una medio gamma non sempre viene realizzata. Pensate che parliamo di un rapporto schermo/corpo dispositivo pari al 93,6% ossia minimizzazione praticamente quasi totale delle cornici e più spazio per i contenuti. 

Sulla qualità del display sappiate che tra le caratteristiche di questo display troviamo la tecnologia HONOR Dynamic Dimming ossia la capacità, tramite algoritmo creato appositamente dall’azienda, di simulare il cambiamento dinamico della luce naturale e di alleviare efficacemente l’affaticamento degli occhi. Non solo perché il display circadiano notturno fa coincidere la variazione della temperatura del colore con la secrezione di melatonina nel corpo umano durante la notte e garantisce la qualità del sonno. 

A livello di taratura potremo agire con il HONOR 90 Lite sull’impostazione di due diversi profili colore e temperatura: la Normale e l’Intensa. La prima applica automaticamente lo spazio colore standard (sGRB o P3) in modo da adattarsi meglio al tipo di contenuti visualizzato. La seconda invece applica un’ampia gamma di colori rendendoli però più vividi e dunque anche più accesi e importanti. Accanto ad essi è possibile anche agire sulla temperatura del colore sia in modo del tutto manuale toccando il cerchio della tavolozza di tutti i colori oppure anche tramite tre impostazioni di default quali: Predefinita, Calda o Fredda. 

A livello funzionale sappiate che il display oltre che ottimo a livello qualitativo vede cornici fortemente ridotte e nell’uso quotidiano garantisce massima immersività soprattutto nella visione di film, serie TV o ancora nei giochi. Non solo perché il display flat, anche se può risultare una scelta un po’ soggettiva, premia spesso nella visualizzazione dei contenuti che risultano evidentemente più chiari. 

HARDWARE: un buon MediaTek

A livello hardware troveremo componenti giuste per l’uso che se ne deve fare di questo HONOR 90 Lite. A livello di processore sappiate che lo smartphone viene equipaggiato con il Dimensity 6020 di MediaTek. Una CPU che certamente non urla alle prestazioni ma che conscia del processo produttivo a 7 nm garantisce buoni risultati in linea con quelle che sono le proposte del mercato ma soprattutto con un buon risparmio energetico. 

Tecnicamente il Dimensity 6020 è un chipset a 8 core di frequenza massima di 2.2 GHz che utilizza l'architettura 2x Cortex-A76 2,2 GHz + 6x Cortex-A55 2 GHz. L'unità di elaborazione grafica (GPU) è la Mali-G57MC e supporta qui 8GB di memoria RAM. Uscito ad inizio 2023 ha una velocità di connessione che può arrivare a 211 Mbps grazie al modem integrato.  MediaTek Dimensity 6020 ha prestazioni migliori della CPU MediaTek Helio G99 nei test di benchmark, il che lo rende equivalente in termini di prestazioni con il MediaTek Dimensity 700. 

Come detto su HONOR 90 Lite troverete un’unica versione ma comunque più che soddisfacente per l’uso di tutti i giorni visti gli 8GB di RAM che però potranno essere incrementati con altri 5 GB di RAM extra di tipo virtuale. In pratica HONOR RAM Turbo, questo il nome, converte una piccola porzione della memoria del dispositivo in RAM permettendo all’utente di utilizzare app più velocemente senza doverle riavviare e assicurando un’esperienza operativa continua. Lo storage è invece da 256GB più che consono con l’utilizzo quotidiano della maggior parte degli utenti. 

Il bluetooth è in versione 5.3 mentre non c’è un jack da 3.5mm per le cuffie ma la porta USB-C chiaramente fa non solo da ricarica ma anche da jack per le cuffie con l’adattatore solito. Telefonicamente la rete 5G viene captata bene. Il 4G LTE non ha assolutamente problemi e abbiamo visto lavorare lo smartphone molto bene anche in situazioni più difficili con riprese veloci dall’assenza di campo. In chiamata la capsula auricolare non crea distorsioni con un ottimo ascolto sia per chi chiama che per chi invece riceve. Vivavoce corposo grazie anche al doppio altoparlante.

Tralasciando i tecnicismi sappiate che il nuovo medio gamma di HONOR si muove abbastanza bene anche con giochi relativamente pesanti, dovremo attendere qualche secondo in più rispetto al normale per avviarli e durante le sessioni di gioco il telefono ha scaldato relativamente poco segno di una buona ottimizzazione. I rallentamenti sono pochi e siamo incappati solo in alcuni ricaricamenti della UI in situazioni effettivamente di stress un pochino più importante. Per il resto potremo usare quotidianamente HONOR  90 Lite per operazioni di routine e molto altro senza troppa fatica. 

INTERFACCIA GRAFICA: Android 13 con MagicUI 7.1

HONOR 90 Lite lavora su Android 13 con la personalizzazione della MagicUI 7.1. Chiaramente ci sono i servizi di Google e questa è una cosa che ancora sottolineiamo perché spesso si crea confusione. HONOR da quando è tornata propone i suoi smartphone come quelli della concorrenza ossia con i Google Services e dunque garantisce l'usabilità più completa soprattutto per chi oggi ha necessità di seguire quella strada.  

La personalizzazione che abbiamo sempre visto sugli smartphone HONOR in pratica continua anche qui e graficamente non troveremo molte differenze anzi tutto è come abbiamo visto con altri device dell’azienda con l’aggiunta di alcune feature prese in prestito da Android 13 su cui si basa appunto la MagicUI 7.1. Ci sono tantissime funzionalità con un sistema relativamente fluido e reattivo soprattutto con le operazioni classiche di telefonate, messaggistica, navigazione web ma anche qualche cosa di più spinto come il comparto fotografico e video o anche a livello più professionale. 

Inutile non ribadire anche per questo nuovo smartphone il concetto che seppur ottimamente funzionale, la Magic UI potrebbe migliorare a livello grafico cambiando un po’ il suo aspetto, dandosi molta più personalità come hanno fatto altri brand. Chiaramente le novità sono tutte in fase di sviluppo proprio ora che i numeri di vendite e l’importanza del brand sta aumentando ma è chiaro che anche questo aspetto potrebbe convincere ancora di più gli utenti.

Come detto però la Magic UI funziona bene. È fluida, ben fatta nei menù, completa per un utilizzo a 360 gradi ma è chiaro che guardando alla concorrenza si trovano interfacce più complete e anche più accattivanti alla vista proprio come lo sono i prodotti e la visione di HONOR. La MagicUI 7.1 ha un po’ tutto quello che l’utente desidererebbe in uno smartphone. C’è una sezione di personalizzazione anche delle icone che potranno essere cambiate, sul classico wallpaper ma ancora anche sulla possibilità di porre un vero e proprio tema allo smartphone in modo da cambiare sistematicamente tutto lato estetico. Oltretutto si può anche scattare una foto e permettere allo smartphone e all’intelligenza artificiale di abbinare i colori della UI proprio a questa immagine. C’è ora il motore intelligente di Magic Live che consente di interagire con lo smartphone in modo più semplice e completo. Ci sono i widget che possono ampliare l’uso del device e poi importantissimo HONOR Share ossia la possibilità di condivisione completa tra Android e Windows. Smartphone e Notebook potranno far godere l’utente di capacità di condivisione e ricezione dei file in modo completo, facile e soprattutto veloce.

Sull’interfaccia poi troviamo tante altre funzionalità e qui parliamo di un menu dei toggle rapidi modificabile ma anche ben fornito di scorciatoie. Oltre alla suite di app Google, sono presenti delle interessanti applicazioni fatte in casa da Honor come HiCare per il servizio clienti, Health per la registrazione di dati che possono sincronizzarsi automaticamente con Google Fit quindi Honor Store, Honor Club e Suggerimenti, oltre a una serie di app di utilità come Meteo, Registratore, Backup, ecc. 

FOTOCAMERA: 100 Megapixel!

HONOR 90 Lite

• Principale 

  • Sensore da 100 MP  
  • Obiettivo grandangolare con apertura f/1.9 
    
    
• Ultra - Grandangolare 
  
  
  • Sensore da 5 MP
  • Obiettivo con apertura f/2.2 
    
    
• Macro
  
  
  • Sensore da 2 MP
  • Obiettivo con apertura f/2.4
    
    
• Video Full HD @ 30 fps 
  
  
• Selfie Camera 
  
  
  • Sensore da 16 MP
  • Obiettivo con apertura f/2.5 

La parte di multimedialità e di fotografia di HONOR 90 Lite permette di avere uno smartphone dal punta e scatta buono senza eccedere soprattutto con poca luce. Chiaramente i sensori secondari come quello ultra grandangolare e macro sono sensori classici che abbiamo già visto ma che qui vengono ben ottimizzati da HONOR per una resa che si allinea con le aspettative di questo device in questa fascia di prezzo.   

Quali sono allora le specifiche che troviamo a livello di fotocamera? HONOR 90 Lite si propone con un sensore principale da 100 MP che sicuramente farà gola a molti con scatti buoni soprattutto con la modalità Hi-Res. A questo si aggiunge quello Ultra Grandangolare da 5 MP con un angolo di visione ampio per aumentare la scena catturata. A questi fa numero anche un piccolo sensore macro da 2 MP che in qualche modo, anche se poco, aiuta il sensore principale e permette qualche buono scatto ravvicinato.

Come scatta il nuovo HONOR 90 Lite? 

Con le foto di giorno lo smartphone se la cava bene soprattutto con tanta luce. La fotocamera garantisce scatti con colori reali e assolutamente in linea con quelle che sono le aspettative per uno smartphone di questa fascia di prezzo. Non siamo di fronte ad assoluti visto che a volte ci troviamo foto non del tutto dettagliate, un pochino sovraesposte ma nel complesso sono buoni scatti. C’è chiaramente l’Intelligenza Artificiale che può essere messa in campo anche se non abbiamo notato esagerati stravolgimenti. Si ottengono dei buoni ''punta e scatta'' che la maggior parte degli utenti cerca in questi prodotti anche se non manca la modalità PRO che innesta una serie di parametri da poter muovere per raggiungere un livello superiore dello scatto e soprattutto per scattare in Hi-Res con la cam da 100 Megapixel che si esalta sicuramente nei dettagli con uno scatto di peso (parliamo di almeno 20 MB).

Quando la luce cala, e parliamo sia di ambienti con bassa luminosità o anche di situazioni proprio in ore della sera, i risultati calano qualitativamente anche se riescono comunque a mantenersi in linea con le aspettative. C’è comunque un buon lavoro con una certa riduzione del rumore. La modalità notturna di HONOR aiuta nello scatto regolando abbastanza bene la difficoltà del buio. Le foto sono buone in queste condizioni. Chiaramente il discorso della resa vale maggiormente con il sensore principale perché se vorrete scattare con il sensore ultragrandangolare in questo caso dovrete calibrare bene la cosa e non sempre otterrete i risultati dell’altro. 

Il modulo ultra-grandangolare offre una resa mediocre che però è anche questa in linea con quanto ci aspettavamo. La scena viene catturata bene e ampliata il giusto e non riproduce artefatti che potrebbero dare fastidio al risultato finale della foto. Chiaramente non abbiamo la stessa esposizione o anche gli stessi colori del sensore principale ma ci avviciniamo e ammettiamo che per un medio gamma questa cosa non è da poco. Ciò consente alla fotocamera di catturare più elementi della scena rispetto ai suoi rivali.   

Non c’è un sensore ad hoc per lo zoom e dunque il 2X lo potremo avere solo da sensore principale andando a croppare lo scatto da 100 megapixel. Tutto è chiaramente palese sulla qualità perché con lo zoom 2X non abbiamo problemi con risultati buoni ma spingendoci oltre questo zoom non ha senso perché lo scatto verrà comunque in parte rovinato dalla granulosità della foto che dunque non avrà la giusta qualità. Una cosa normale per l’assenza di un sensore per quello ma anche normale per la fascia di prezzo e per l’uso che spesso ne fa l’utente. 

Sui video, HONOR 90 Lite rimane un pochino al passo riuscendo a registrare in Full HD a 30fps alla sua massima risoluzione. Chiaramente non è poi un grosso problema, anche se ci sarebbe piaciuto molto poter effettuare riprese anche in 4K. La maggior parte degli utenti che sceglieranno questo device non lo faranno per i video ma sappiate che comunque se vorranno potranno comunque ottenere dei buoni risultati per colore reale e anche per stabilizzazione. Oltretutto interessante come sempre la modalità Multivideo dove gli utenti possono catturare diverse prospettive usando la fotocamera posteriore e quella anteriore simultaneamente. Bella l’idea per video un po’ diversi dal solito. 

AUTONOMIA: buona autonomia e ricarica veloce

L’autonomia di HONOR 90 Lite non è da record come con altri device dell’azienda ma è comunque perfetta per accompagnare chiunque durante l’intero arco della giornata. Sì, perché nonostante il poco spessore della forma del dispositivo, lo smartphone ne propone una batteria da 4.500 mAh che garantisce anche con un utilizzo un po’ più estremo di chiudere la giornata senza alcun tipo di stress e soprattutto senza dover impostare risparmi energetici o altro. Basso il calore emesso mentre si gioca o durante la ricarica visto che la corrente viene automaticamente ridotta all’aumentare della temperatura evitando surriscaldamenti.

Abbiamo cercato di stressarlo a dovere, lo abbiamo usato per realizzare video e foto, per navigare con il 5G in ogni dove, spinto nei giochi con app anche di grafica importante o anche lavorato con l’apertura di documenti pesanti e il risultato è quello di poter fare almeno 6 o 7 ore di display attivo segno di una puntigliosa ottimizzazione di HONOR. 

E poi se questo non bastasse c’è anche la ricarica veloce che può spingersi fino a 35W e il risultato è quello che ci si aspetterebbe ma non da un medio gamma: qui infatti con HONOR 90 Lite potrete avere in soli 10 minuti di ricarica il 15% di batteria residua, in 30 minuti oltre il 55% e in poco più di un’ora il 100%. 

CONCLUSIONI

HONOR 90 Lite è dunque uno smartphone medio gamma sicuramente interessante per i diversi aspetti che abbiamo visto. Ci ha colpito sicuramente in primis il suo aspetto estetico e la sua leggerezza visti i soli 179 grammi, e fidatevi, in tasca o in mano sembreranno ancora meno grazie ad un gioco di equilibri e di scelte stilistiche. Colpisce anche a livello estetico con uno spessore esiguo di soli 7,49 millimetri e un profilo a spessore costante con curve secche e dirette come piacciono a molti utenti che preferiscono questo approccio per una migliore ergonomia. E poi c’è quella struttura del comparto fotografico a doppio cerchio che identifica il brand meglio del passato rendendo sicuramente bello e accattivante anche uno smartphone di fascia media. 

Il display è ampio e immersivo con delle cornici ridotte che spingono addirittura a più del 93% il rapporto tra schermo e corpo, c’è del refresh rate fino a 90Hz e grazie ad alcuni particolari algoritmi di HONOR, si destreggia facilmente per un comportamento che è di tutto rispetto. Il comparto fotografico se la cava bene grazie ad un sensore da ben 100 megapixel collaudato e capace di scattare facilmente in occasioni di luce importante ma anche a bassa luminosità, con qualche accorgimento. E poi ancora la batteria di lunga durata seppur in un corpo leggero e sottile. 

Il prezzo? Sappiate che HONOR 90 Lite viene proposto a 299,90 Euro, un prezzo sicuramente più alto di alcuni concorrenti ma che sottolinea la strategia di HONOR che è quella della volontà di creare un mercato di device a basso costo in possesso però di materiali e hardware scadenti che non possono appagare l’utente finale. Qui viene in qualche modo giustificato il prezzo dalla bontà del prodotto soprattutto per design, leggerezza, qualità della fotocamera e una batteria comunque ottimale per chiudere la giornata. 

Come sempre l’offerta che HONOR propone al lancio è ricca perché chi ordinerà HONOR 90 Lite potrà portarsi a casa un bundle con Honor Earbuds X5 oppure anche Honor Band 7 entrambi dal valore di circa 60 euro.