OPPO presenta Agentic AI al Google Cloud Next 2025: innovazione, sicurezza e personalizzazione al centro

OPPO ha annunciato al Google Cloud Next 2025 la sua strategia per Agentic AI, puntando su innovazione, sicurezza e personalizzazione grazie a collaborazioni chiave con Google Cloud e tecnologie d’avanguardia.
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 14 Aprile 2025, alle 14:23 nel canale TelefoniaOppoAI
Al Google Cloud Next 2025, OPPO ha ribadito la propria posizione di leader nel settore dell’intelligenza artificiale (AI), presentando la sua iniziativa Agentic AI. Si tratta di una strategia che combina innovazione tecnologica e centralità dell’utente e si fonda su un approccio che vuole rendere l’AI più accessibile, sicura e personalizzata.
Durante l’evento, Jason Liao, Presidente dell’OPPO Research Institute, ha sottolineato l’impegno dell’azienda nel guidare il progresso tecnologico: “OPPO ha sempre posto l’utente al centro delle sue soluzioni. Attraverso collaborazioni strategiche con partner come Google Cloud, puntiamo a portare le capacità di Agentic AI ai nostri utenti in modo innovativo ed efficace.”
OPPO Agentic AI: le innovazioni presentate
Tra le novità più rilevanti OPPO ha lanciato AI Search, un potente strumento sviluppato in collaborazione con Google Cloud. Parliamo di una tecnologia che consente di effettuare ricerche avanzate utilizzando il linguaggio naturale per recuperare informazioni da documenti multimodali. L’obiettivo è semplificare l’accesso a dati complessi, migliorando produttività e creatività.
OPPO ha inoltre annunciato lo sviluppo di un nuovo sistema di conoscenza dell'utente, ovvero un archivio centralizzato che raccoglierà dati personali per offrire esperienze sempre più intelligenti e personalizzate. Il sistema è progettato per adattarsi alle attività, agli interessi e ai ricordi degli utenti, superando la frammentazione delle informazioni tra i dispositivi.
Un altro punto focale della strategia di OPPO è la sicurezza dei dati. L’azienda ha introdotto l’AI Private Computing Cloud (PCC), una soluzione basata sulla tecnologia Confidential Computing di Google Cloud. Questo sistema garantisce che i dati vengano elaborati in un ambiente isolato e protetto, con crittografia end-to-end per assicurare la massima privacy. "La sicurezza è una priorità assoluta per OPPO. Con AI PCC, vogliamo garantire che ogni interazione con l’intelligenza artificiale sia privata e sicura", ha concluso Jason Liao.
Come già annunciato al Tech Summit del MWC di Barcellona, entro la fine del 2025, l’azienda mira a raggiungere quasi 100 milioni di utenti nel mondo con le sue soluzioni AI avanzate.
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