Meizu PRO 5 Ubuntu Edition ufficiale, è l'Ubuntu Phone più potente

Meizu e Canonical annunciano Meizu PRO 5 Ubuntu Edition, presentato come l'Ubuntu Phone più potente. E' equipaggiato con SoC Exynos 7420 Octa-core, display da 5.7" FullHD e 3GB di RAM LPDDR4. I preordini prenderanno il via durante il Mobile World Congress 2016
di Salvatore Carrozzini pubblicata il 18 Febbraio 2016, alle 08:01 nel canale TelefoniaMeizuUbuntu
Canonical, unitamente la rete dei partner che hanno scelto di supportare la sua piattaforma mobile, è riuscita a far salire a cinque il numero dei dispositivi Ubuntu presentati negli ultimi dodici mesi. L'ultimo modello in ordine di tempo è stato annunciato nelle scorse ore ed è sviluppato in collaborazione con Meizu. Tratto distintivo: si tratta dell'Ubuntu Phone più potente e meglio accessoriato del mercato. Il riferimento va al Meizu PRO 5 Ubuntu edition.
Il prezzo non è stato ancora comunicato, ma Canonical rende noto che i preordini prenderanno il via in occasione del Mobile World Congress di Barcellona. Chi guarda con interesse la declinazione mobile del sistema operativo Ubuntu ha nuovi motivi di interesse per esaminare i modelli che, in concreto, consentono di provarlo. Il Meizu PRO 5, infatti, è un terminale di fascia alta con un hardware di tutto rispetto.
Le principali caratteristiche tecniche del phablet comprendono:
- SoC Samsung Exynos 7420 con CPU octa-core e GPU MALI I760
- Display AMOLED da 5.7" con risoluzione FullHD (1920 x 1080 pixel) e vetro Gorilla Glass 3
- 3GB di RAM LPDDR4 e 32 GB di storage
- Fotocamera posteriore da 21.16 megapixel con autofocus laser e lenti LARGAN 6P
- Fotocamera anteriore da 5 megapixel
- Slot per due SIM card
- Dimensioni: 156.7 x 78 x 7.5mm
- Peso: 168g
Naturalmente, l'elemento che desta maggior interesse per gli utenti fedeli al mondo Ubuntu è la piattaforma software che Canonical sottolinea essere la medesima condivisa con il primo tablet Ubuntu presentato all'inizio di febbraio. Peccato per l'assenza dell'uscita MHL nella dotazione di serie del Meizu PRO 5 che non permette il collegamento cablato di un monitor esterno per sfruttare le capacità del sistema operativo di mettere a disposizione un ambiente desktop.
Con l'annuncio del nuovo Meizu PRO 5 Ubuntu Edition l'offerta di dispositivi mobile Ubuntu aumenta ulteriormente: al momento è composta da quattro smartphone/phablet - Meizu MX4 Ubuntu Edition, BQ Aquaris E4.5, BQ Aquaris E5 HD e il nuovo Meizu - ai quali va aggiunto il tablet di BQ di cui sopra, l'Aquaris M10 Ubuntu Edition. Meizu PRO Ubuntu Edition sarà presente al Mobile World Congress 2016 nel'ambito del quale emergeranno ulteriori dettagli sulla distribuzione. Sull'hardware del Meizu PRO 5 poco da aggiungere, si tratta di un device che, sulla carta, non ha nulla da invidiare alla concorrenza. Restano ovviamente le incognite di una piattaforma software che, per quanto promettente, deve ancora convincere della sua attitudine a porsi come una reale alternativa a OS mobile più diffusi e collaudati.
19 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infocome dimensioni è allineato a quanto vorrei come prossimo cell. aspetto la prova su strada!
ha pure sempre un octacore. per farci girare una home/launcher + whatsapp/telegram + faccialibro e clash of clan penso che basti ed avanzi
Se invece questo tentativo non verrà fatto penso che nel giro di poco tempo il tutto tramonterà come è accaduto con Mozilla.
Se invece questo tentativo non verrà fatto penso che nel giro di poco tempo il tutto tramonterà come è accaduto con Mozilla.
Lo credo anche io.
Potrebbe prendere il 50% degli utenti linux di questo sito cioè lo 0,00000000037% del market share italiano e quindi lo 0,0000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000082% di quello mondiale.
se calcoli che non esiste ancora una app ufficiale di whatsapp, telegram, facebook, direi che rimane l'home/launcher e qualche altra app da far girare
Se invece questo tentativo non verrà fatto penso che nel giro di poco tempo il tutto tramonterà come è accaduto con Mozilla.
L' articolo dice che non è possibile usare questo terminale anche per uso desktop vista la mancanza del connettore per un monitor esterno:
Resta ovviamente da vedere quanto può essere interessante un sistema operativo di questo tipo per l' utenza comune , che a mio avviso facendo il paragone con l' ambiente desktop non promette grandi numeri...
dipende tutto da quanto venderà.
Potrebbe prendere il 50% degli utenti linux di questo sito cioè lo 0,00000000037% del market share italiano e quindi lo 0,0000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000082% di quello mondiale.
Potrebbe prendere il 50% degli utenti linux di questo sito cioè lo 0,00000000037% del market share italiano e quindi lo 0,0000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000082% di quello mondiale.
gia, mi dispiace per Canonical, ma se proprio doveva fare una partnership, visti i precedenti clickbait rilasciati dalla stessa azienda (ricordate l'impossibile progetto kickstarter di Canonical per fare lo smartphone definitivo, che si collegava al monitor e ci si poteva lavorare?) il collegamento MHL era un perno imprescindibile
messa così è solo un altro smartphone in un mare di smartphone votati a San occhiali o San mela....e su quel campo non puo che morire miserrimamente
perfino i nerdoni che frequentano HWUP non lo comprerebbero tutti...
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