LG X Power 2: la recensione dello smartphone dall’autonomia infinita (o quasi)

Presentato al MWC 2017 di Barcellona, il nuovo LG X Power 2 si propone a tutti coloro che hanno bisogno soprattutto di un terminale con autonomia da vendere. In questo caso la batteria da 4.500 mAh la fa da padrona anche se per il resto bisogna accontentarsi.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 07 Agosto 2017, alle 10:01 nel canale TelefoniaLGAndroid
Negli ultimi tempi quando si parla di smartphone si pensa sempre ad un terminale con specifiche tecniche capaci di impallidire addirittura un PC o magari un prodotto che sia soprattutto bello da vedere. In questi casi però la prerogativa principale per gli utenti è senza dubbio quella di dover rinunciare a qualcosa come ad esempio l’autonomia. Da questo punto di vista LG ha deciso di accontentare chi invece ha necessità di un dispositivo che punti soprattutto all’autonomia e che permetta agli utenti di non dover pensare continuamente alla necessità di ricaricare il device.
LG X Power 2 è proprio questo perché con una batteria da ben 4.500 mAh riesce a far dimenticare il caricatore anche agli utenti più esigenti che potranno addirittura ottenere due giorni continuativi di utilizzo. Lo abbiamo provato per capire a cosa si deve rinunciare o cosa invece funziona di questo nuovo smartphone di LG nella nostra recensione.
Design
A livello estetico il nuovo LG X Power 2 è un classico smartphone che di certo non fa della bellezza il punto nevralgico della sua esistenza. Un telefono dalle forme classiche caratterizzato da un corpo realizzato in policarbonato arrotondato nella parte posteriore capace di rendere ergonomico e dunque anche maneggevole in ogni situazione seppure le dimensioni risultino importanti.
Numericamente parlando il nuovo X Power 2 di LG possiede un’altezza di 154.7 millimetri per una larghezza di 78.1 millimetri con uno spessore di 8.4 millimetri ed un peso di circa 160 grammi che dunque rendono il device non troppo pesante. Sulla parte anteriore lo smartphone vede l’assenza di qualsiasi pulsante che invece risulta posizionato a schermo nella tradizione LG. Su di un lato presente il pulsante di accensione e spegnimento del device mentre nell’altro lato il bilanciere del volume con anche il carrellino per la SIM e la MicroSD per l’ampliamento della memoria. Nella parte inferiore invece è stato posizionato il foro per il jack da 3.5mm delle cuffie, quindi il microfono e la porta USB di tipo classico Micro.
Sul retro una cover in policarbonato con una lavorazione che cerca di rendere lo smartphone non troppo “chip” somigliando il più possibile all’acciaio. Presente anche un sensore per le impronte digitali al di sotto della fotocamera principale capace di sbloccare il dispositivo in maniera veloce e sicura. Nella parte inferiore, sempre al posteriore, presente una griglia pronta a coprire l’altoparlante di sistema che sicuramente poteva ottenere una posizione migliore.
Display
Per quanto riguarda il display il nuovo LG X Power 2 viene equipaggiato da un pannello da 5.5 pollici di diagonale a matrice IPS LCD con una risoluzione solo HD che di certo non rende come dovrebbe soprattutto su di una diagonale così ampia. E’ palese osservare la risoluzione ridotta sia nella visione dei contenuti multimediali sia per quanto concerne la lettura delle pagine web.
Palese il fatto che proprio grazie a questa risoluzione si riesca a mantenere bassi i consumi riuscendo comunque ad ottenere risultati nella media con colori abbastanza naturali e con buoni contrasti. Peccato per il sensore di luminosità automatico un po’ pigro in alcune occasioni soprattutto nei cambiamenti di luce quotidiani. Sinceramente ci si attenderebbe di più visto il prezzo al quale viene proposto il nuovo LG X Power 2.
Hardware
A livello hardware il nuovo smartphone di LG possiede un processore MediaTek MT6750 che altro non è che una CPU Octa-Core con i classici Cortex A53 affiancato dalla scheda grafica Mali-T860MP2. A tutto questo si deve annoverare la presenza di 2GB di RAM con uno storage interno di 16GB che però potranno essere espansi con il posizionamento di una MicroSD fino ad un livello massimo di archiviazione di 2TB proprio per gli utenti più esigenti.
Per quanto riguarda invece le altre componenti del device parliamo di un prodotto dotato di ogni sorta di sensori da quello per la luminosità automatica a quello di prossimità passando anche per il classico giroscopio, accelerometro e magnetometro. A tutti questi si aggiungono chiaramente il modem in LTE per lo scambio dei dati ad alte velocità come anche il Wi-Fi b/n/g, il Bluetooth 4.2 ma anche il GPS e la radio FM, per i più malinconici. Da non sottovalutare la presenza di una sì classica porta USB di tipo micro, forse un po’ anacronistica oggi giorno, ma con il supporto alla tecnologia OTG.
Ma come si comporta questo LG X Power 2? Nell’uso quotidiano lo smartphone non può chiaramente reputarsi un fulmine di prestazioni. Ma è evidente che il suo lavoro sembra svolgerlo comunque bene con qualche rallentamento forse di troppo magari nei cambi di pagina ma anche nella ripresa delle applicazioni dal multitasking. Nulla di trascendentale intendiamoci anche perché il dispositivo è comunque un prodotto di fascia media e per tale deve essere considerato.
Per quanto riguarda i giochi lo smartphone riesce a mantenere attive praticamente tutti gli applicativi del genere con buone prestazioni anche se dobbiamo comunque annoverare un surriscaldamento nella back cover del device proprio nella zona del processore che con alcuni giochi o comunque sotto stress tende a riscaldare più del normale anche se il tutto torna alla normalità in modo anche veloce.
Un terminale dunque che rientra nella media per quanto concerne le prestazioni che risultano più che mai dignitose chiaramente nel rispetto delle sue specifiche tecniche. L’utente medio sicuramente potrà apprezzare comunque una buona velocità nella navigazione su browser potendo sfruttare il multitasking come anche il multi windows senza problematiche di sorta.
Una parentesi possiamo aprirla per quanto riguarda il singolo altoparlante e dunque l’audio del device. Come detto il posizionamento al posteriore determina un attenuazione della potenza a livello multimediale che dunque pregiudicherà in parte l’ascolto della musica come anche il vivavoce durante le chiamate. Bene invece la capsula telefonica con un suono nella media.
Interfaccia grafica: Android 7.0 Nougat
Per quanto riguarda il software utilizzato da LG nel suo X Power 2 è presente un’interfaccia completamente personalizzata dall’azienda che in qualche modo nasconde quello che risulta essere il vero aspetto di Android 7.0 Nougat su cui si basa. La personalizzazione è quella classica di LG con modifiche ai vari menu e sotto menu come anche all’aspetto grafico delle icone o del centro notifiche.
Palese dunque non attendersi l’aspetto grafico semplice e minimale tipico di Android Stock ma da questo punto di vista è chiaro che gli utenti potranno usufruire di applicazioni preinstallate quanto mai utili ed interessanti. Presenti in questo caso applicazioni come il memo per gestire ogni tipo di promemoria, il gestore delle attività, l’applicazione del calendario completa e bella da vedere o anche una suite per il backup.
Da non dimenticare il fatto che LG abbia deciso di rimuovere il drawer ossia la sezione con tutte le applicazioni presenti nello smartphone che invece vengono mostrate direttamente nella schermata Home. Nulla di grave ma chi è abituato ad avere poche applicazioni sulle Home dovranno realizzare un po’ di lavoro per sistemarle in apposite cartelle se non vorranno ritrovarle sparse per le vari pagine dello smartphone. In generale comunque il software personalizzato da LG è piacevole da utilizzare anche e soprattutto con una buona velocità.
Fotocamera
A livello multimediale il nuovo LG X Power 2 possiede al posteriore una singola fotocamera con un sensore da 13 megapixel ad apertura focale f/2.2. A livello tecnico siamo di fronte ad una componente non proprio esaltante anche se dobbiamo ammettere che il risultato finale si mantiene nella media con alcune situazioni di pregio.
Gli scatti in diurna, infatti, sono interessanti nella modalità punta e scatta. Immagini con una quantità di dettagli discreti accompagnate da colori reali caratterizzati da buoni contrasti. Da segnalare un autofocus a volte lento nei cambi di soggetto e non sempre preciso. Per quanto riguarda invece le riprese in notturna l’alto valore dell’apertura focale non permette di certo scatti esaltanti visto che rimangono abbastanza rumorosi e con perdita di dettaglio. Peccato da questo punto di vista perché anche qui ci saremmo attesi di più da un prodotto della serie X di LG.
Meglio con la fotocamera anteriore che seppur caratterizzata da un sensore da 5 megapixel riesce a scattare ottimi selfie superiori in alcune situazioni addirittura a quelli realizzati con la cam principale. Oltretutto la presenza del grandangolo permette di ottenere maggiore spazio di cattura delle immagini con la possibilità di scattare immagini includendo più persone. Da non sottovalutare la presenza di un Flash LED proprio nella parte frontale che aiuta negli scatti con poca luminosità o al buio.
Autonomia
Quando si parla di autonomia il nuovo LG X Power 2 può effettivamente far gioire e di molto. Sì, perché la batteria da 4.500 mAh di cui è fornito permettono prestazioni incredibili che pochi altri dispositivi riescono a raggiungere. Parliamo di addirittura due giorni pieni di autonomia con usi intensi sia sotto rete Wi-Fi che sotto rete 4G/LTE. Lo smartphone non si scoraggia e riesce a mantenere attivo il display per oltre 7 ore senza dover rinunciare a nessun tipo di attività come senza dover attivare alcun tipo di risparmio energetico.
E’ senza dubbio uno dei re dell’autonomia che di certo potranno far gola a tutti coloro che utilizzano il proprio smartphone per conversazioni interminabili senza dover per forza contare continuamente sul caricatore a muro.
Conclusioni
Per le conclusioni partiamo subito dal prezzo: ci vogliono 269€ per acquistare il nuovo LG X Power 2. Un prezzo in linea con quello che risulta essere il suo comparto tecnico anche se forse si poteva limare ancora un po’ sul valore finale soprattutto visti i risultati sul campo e vista la concorrenza cinese. E’ un prodotto comunque buono nel suo complesso che può rivelarsi un ottimo acquisto per chi basa la propria esigenza dello smartphone sull’autonomia e dunque sulla batteria.
Di contro ha un design decisamente anonimo e forse troppo classico con una fotocamera migliorabile e con un display solo HD che sì, permette di guadagnare in termini di risparmio energetico, ma che di certo perde in qualità durante la visione dei contenuti multimediali. Prestazioni poco al di sotto della media con qualche rallentamento e qualche refresh che di certo non compromettono l’usabilità di tutti i giorni ma che comunque devono essere messi in conto sopratutto ad un prezzo di 269€. Insomma un campione di autonomia ma da LG e dalla serie X di certo ci attendiamo decisamente di più.
5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoRefuso
una lavorazione che cerca di rendere lo smartphone non troppo “chip”Probabilmente dovrebbe essere
una lavorazione che cerca di rendere lo smartphone non troppo “cheap”
Voglio anch'io quello che prendono in LG
Voglio anch'io quello che prendono in LG
MA roba da matti,
voglio dire, ottima batteria, terminale gradevole....io ho letto tuta la recensione pensando di comprarlo...ma ritengo che non sia sovrapprezzato.
Di più !
Non può la sola batteria far alzare il prezzo di quasi 100 euro.
Anche perchè a chi serve avere un cellulare con batteria seria? A chi lo usa in maniera massiccia, e sicuramente non guarda un modello da 2gb di ram (ma uno da almeno 3) e 32gb di storage.
L'utilizzatore normale invece, non ha problemi a lasciarlo in carica durante la notte, e l'utilizzo non lo porta a finire la batteria in 18h.
Non capisco il target di utilizzatori.
Per il prezzo, aspetteremo le offerte
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".